QUANDO ESSERE GENITORI E’ DIFFICILE Lucca, 19 Gennaio 2008 Prof.ssa G. M. Fava Vizziello Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione. Università degli Studi di Padova e-mail:[email protected] COSA E’ LA GENITORIALITA’? La GENITORIALITA’ è una funzione autonoma e processuale dell’essere umano pre-esistente all’azione di concepire realmente un bambino Il concepimento e la nascita di un “bambino reale” è soltanto una delle diverse espressioni della funzione genitoriale La funzione genitoriale entra in gioco in diverse situazioni della vita attraverso la capacità dell’individuo di: Interpretare i bisogni Accudire Proteggere QUANDO NASCE LA GENITORIALITA’? Le prime espressioni della genitorialità possono essere osservate a partire dalla fine del primo anno di vita... … Quando il bambino fa i primi tentativi di imboccare la madre con il cucchiaio con il quale ella lo sta nutrendo SISTEMA INTERSOGGETTIVO … CIOE’ … Processo in cui l’interazione reale e fantasmatica del bambino e dell’adulto costituiscono un sistema: il sistema dello sviluppo della FUNZIONE GENITORIALE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE GENITORIALE La GENITORIALITA’ è una caratteristica della persona che è possibile osservare in diversi aspetti e momenti del ciclo di vita Esplorare i cambiamenti dell’altro Assi portanti della funzione genitoriale Conoscere l’aspetto e il funzionamento corporeo dell’altro Conoscere il funzionamento mentale dell’altro Il piacere di provvedere all’altro GENITORIALITA’ COME FUNZIONE AUTONOMA? Funzione che NON sempre evolve e funziona in consonanza con il funzionamento della personalità Lo sviluppo e il funzionamento della funzione genitoriale influiscono sullo sviluppo e sul funzionamento individuale e viceversa MA NON COINCIDONO … ESEMPIO … Un genitore tossicodipendente può svolgere con sintonia la funzione genitoriale nei confronti del proprio figlio, nonostante le gravi difficoltà che caratterizzano la sua condizione psicopatologica GENITORIALITA’ COME FUNZIONE PROCESSUALE? Funzione che evolve nel tempo: sia nel corso del ciclo di vita dell’adulto, sia lungo lo sviluppo del bambino Le competenze genitoriali NON sono date “una volta per tutte” ma si modificano nel corso dei cambiamenti individuali dell’adulto, dello sviluppo del bambino e dell’evoluzione della relazione … ESEMPIO … Una madre può accudire con molta sensibilità il figlio di 3 mesi nel momento del pasto, ma essere in difficoltà quando, a 12 mesi, il bambino vorrà autonomizzarsi imparando ad alimentarsi da solo LA REALIZZAZIONE DELLA GENITORIALITA’ La realizzazione della genitorialità adulta implica la presenza di molte competenze La presenza di un modello di comprensione degli stati d’animo dell’altro La rappresentazione di una funzione co-genitoriale di divisione e condivisione di ruoli Il vissuto di poter generare con un altro da sé un bambino, uscendo dalla posizione di figlio Il vissuto di poter essere un genitore in grado di dare al figlio, presente o futuro, ciò di cui ha bisogno La presenza di un mondo rappresentazionale ricco di personaggi genitoriali in continuo movimento, in un gioco a più persone almeno triadico …. NELLA “NORMALE” transizione alla genitorialità… Qual è l’andamento della qualità della relazione di coppia percepita da ciascun partner nel periodo osservato? Nel passaggio dalla gravidanza al primo anno di vita del bambino i partner della coppia riportano una diminuzione costante del grado di soddisfazione rispetto alla relazione coniugale Effetto significativo del fattore TEMPO F(3, 90) = 8.417, p < 0,01 Correzione per confronti multipli Bonferroni: punteggi superiori nelle PRIME DUE TAPPE di somministrazione Non si evidenziano differenza tra mariti e mogli in questa sorta di “crisi” della coppia nel passaggio alla genitorialità: entrambi riportano una crescente insoddisfazione rispetto alla qualità della relazione coniugale I punteggi delle madri e dei padri non presentano differenze statisticamente significative. Entrambi hanno punteggi elevati nelle prime due tappe di somministrazione e punteggi significativamente più bassi nella terza e quarta tappa Andamento dei padri Andamento delle madri IL GRADO DI SODDISFAZIONE CONIUGALE DECRESCE CON L’ASSUNZIONE DEL RUOLO GENITORIALE La coppia e la famiglia sono due cose diverse? Momenti di condivisione • Quantità tempo trascorso assieme • Interessi e attività nel tempo libero Manifestazione affettiva con il partner (In)Soddisfazione diadica • Manifestazione d’affetto • Rapporti sessuali • Andamento del rapporto • Grado di felicità relazione ….NELLE SITUAZIONI CLINICHE… LE DIADI DOPO LA TRIADE “SEPARATA” • CONSULTAZIONE RICHIESTA DA ENTRAMBI I GENITORI PER ESSERE GUIDATI NELLA CRESCITA DELLA BAMBINA DOPO LA SEPARAZIONE • RITARDO NELLO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO (24 MESI): SINTOMO OPPOSITIVO? QUANDO IL BAMBINO MEDIA LA SEPARAZIONE • CONSULTAZIONE PER LIEVI TRATTI OSSESSIVI DEL BAMBINO (9 ANNI) • BAMBINO GUIDA E DETERMINA INTERAZIONE FAMILIARE SEPARARSI SENZA MAI ESSERE STATI COPPIA • COPPIA NON STABILE • GRAVIDANZA INASPETTATA: BAMBINO DI 36 MESI • CONSULENZA PER GESTIONE DEI TEMPI E DELLE MODALITA’ DELLA GENITORIALITA’ DEL PADRE Il sostegno alla genitorialità attraverso l’intervento sulla coppia coniugale UN PARADOSSO???? La funzione coniugale sembra essere un aspetto di particolare fragilità nella transizione alla genitorialità e nell’impegno della coppia nella costruzione della relazione con il bambino e della cura - Bambini troppo unici e troppo centrali Senso di colpa dei genitori rispetto agli altri obiettivi Servizi colpevolizzanti Società “infantilizzante” Possibile riprendere uno spazio per gli adulti?