VENERDÌ 25 LUGLIO 2014 ANNO 139 - N. 175 In Italia (con “Sette”) EURO 1,90 www.corriere.it italia: 51575551575557 Milano, Via Solferino 28 - Tel. 02 62821 21 Roma, Piazza Venezia 5 - Tel. 06 688281 81 Servizio Clienti - Tel 02 63797510 mail: [email protected] Fondato nel 1876 Su Io Donna A teatro Geppi & Elio alias Morticia e Gomez L’italiano dominatore del Tour Nibali a un passo dalla leggenda La maglia gialla vince la tappa del Tourmalet TUA CASA PROTEGGI LA OPPIA E RADD NZE! CA VA E TU LE Domani il magazine in edicola con il Corriere di Marco Bonarrigo, Paolo Di Stefano, Gaia Piccardi e Paolo Tomaselli alle pagine 44 e 45 Regolamento del concorso su www.uniqagroup.it Assicurazioni & Previdenza UNIQA Protezione SpA - Udine Aut. ex art. 65 R.D.L. 29/04/1923 n. 966 INTOLLERANZE E ANTISEMITISMO Il reportage Colpita una scuola dell’Onu L’ANTICO VELENO DEL PREGIUDIZIO Tra le macerie di Gaza Fuoco, morte, lacrime di PIERLUIGI BATTISTA 9 771120 498008 40 7 2 5> SOLO LA TREGUA PUÒ SALVARCI dal nostro inviato DAVIDE FRATTINI B *La lettera della cantante israeliana eit Hanoun è linea del fronte, qui sono entrati i carrarmati di Tsahal, da qui i miliziani lanciano i razzi contro le città israeliane. L’esplosione nella scuola dell’agenzia Onu ha lasciato un cratere: i morti sono 15. Per i palestinesi il colpo è stato sparato da un tank israeliano, l’Onu non ne è certa. L’esercito dello Stato ebraico ha aperto un’indagine e sostiene che potrebbe essere stato un razzo di Hamas. ALLE PAGINE 2 E 3 ALLE PAGINE 2 E 3 Calabrò di NOA * C AP / HATEM MOUSSA cui i cortei sfociano negli assalti ai quartieri a forte insediamento ebraico (anche questo è accaduto a Parigi), in cui vengono minacciati e fatti bersaglio di raccapriccianti ingiurie i rabbini, come è successo in Olanda, in cui i pregiudizi del vecchio e repellente antisemitismo nazistoide si saldano con i nuovi pregiudizi «antisionisti», in cui è pericoloso indossare la kippah, in cui i bambini ebrei vanno a scuola con la paura disegnata sul volto dei genitori. I primi a denunciare questa spaventosa deriva antiebraica e giudeofobica dovrebbero proprio essere i sostenitori della causa palestinese, gli spiriti più critici nei confronti dello Stato di Israele e della sua invasione della Striscia di Gaza. Dovrebbero essere loro a tracciare una linea di demarcazione invalicabile, a cacciare dalle loro manifestazioni gli energumeni antisemiti, a non permettere che a Roma ancora oggi si possano immaginare assalti al Ghetto ebraico dove il 16 ottobre del ’43 i nazisti deportarono uomini e donne sulla strada s e n z a r i to r n o p e r A u schwitz. E invece tacciono. Fanno finta di non capire. Accettano commistioni intollerabili, si adeguano alla linea che non riconosce a Israele nemmeno il diritto di esistenza accanto a uno Stato palestinese, non spendono nemmeno una parola sui razzi sparati da Hamas per terrorizzare la popolazione civile delle città israeliane. E allora, dentro un’Europa di nuovo così ostile nei confronti degli ebrei, è bene che le autorità italiane prendano sul serio l’appello accorato dell’Anti-Defamation League e si uniscano alla protesta contro un ambasciatore che avrebbe definito gli ebrei «agenti di Satana». Un piccolo segnale. Per una battaglia che vale la pena combattere. on le tattiche talebane di Hamas da una parte e i bombardieri F16 dell’esercito israeliano dall’altra, la povera gente di Gaza è intrappolata e senza scampo, schiacciata dalle ganasce d’acciaio della cecità e della stupidità. Riforma del Senato La maggioranza impone il voto entro l’8 agosto. Fronte contrario di Sel, Lega e 5 Stelle Tempi tagliati, opposizioni in rivolta Corteo di protesta al Quirinale. Renzi: non mollo, basta con i no Al Senato scatta la «tagliola» sulle riforme costituzionali: a maggioranza, passa il contingentamento dei tempi. Non più di 135 ore totali: l’8 agosto è previsto il voto finale. Ma la decisione scatena la rivolta delle opposizioni: un centinaio di senatori lascia l’Aula. Leghisti, M5S e Sel salgono tutti insieme, quasi in corteo, al Quirinale, dove — indisposto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano — vengono ricevuti dal segretario generale Marra. Ma di fronte al muro contro muro, Matteo Renzi, in un colloquio con il Corriere, si dice ancora una volta sicuro di evitare «la dittatura della minoranza». «In Italia — sostiene il presidente del Consiglio — c’è un gruppo di persone che dice “no” da sempre. E noi, senza urlare, diciamo “sì”. Piaccia o non piaccia, le riforme le faremo». Dopo la liberazione Meriam dal Papa «Finito un incubo» DA PAGINA 5 A PAGINA 7 Bozza Menicucci, L.Salvia, Trocino con un’intervista di Alan Friedman © RIPRODUZIONE RISERVATA ANSA / CLAUDIO PERI Poste Italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1, c1, DCB Milano I n un’Europa dove a Berlino, attorno a una moschea, hanno gridato «viva Hitler» e in Francia militanti pro Hamas danno l’assalto a una sinagoga con lo slogan «Mort aux juifs», in quest’Europa fragile e intossicata bisogna almeno prestare ascolto all’Anti-Defamation League quando denuncia un ambasciatore europeo in pectore, reo di aver bollato gli ebrei come «agenti di Satana» e beneficiari dell’«industria dell’Olocausto». Péter Szentmihályi Szabó, l’autore di queste dichiarazioni antisemite, sta infatti per occupare il ruolo di ambasciatore d’Ungheria in Italia. L’AntiDefamation League chiede alle autorità italiane, e in primo luogo al presidente della Repubblica, di bloccare la sua nomina. È un segnale di allarme, non un’interferenza. La velocità con cui si stanno propagando i veleni dell’antisemitismo richiede risposte rapide, nitide, gravi quanto grave è il contesto che le giustifica. L’Italia non è immune da questo catastrofico degenerare della critica anti israeliana nella resa agli stereotipi antisemiti mascherati da antisionismo. Hanno imbrattato le mura della sinagoga di Vercelli con scritte in cui si accusano tout court «gli ebrei» di esser complici del massacro di Gaza. Ogni critica, anche la più feroce, alla politica dello Stato di Israele è legittima. Si può pensare tutto il male possibile di una protesta davanti alle ambasciate e ai consolati israeliani: ma è libera contestazione di un governo, di una condotta bellica. Invece sembra che si sia sbriciolata la frontiera che divide la critica allo Stato di Israele e l’accusa indiscriminata agli «ebrei» sparsi nel mondo e in Europa in particolare. C’è qualcosa di mostruoso in un’Europa in cui le scuole ebraiche sono sotto il mirino dei terroristi, in Meriam Ibrahim, la giovane cristiana sfuggita alla condanna a morte in Sudan, è salva: un volo di Stato l’ha portata a Roma. L’incontro con il Papa. A PAGINA 12 Caccia LA CRESCITA DELLE SETTE IL DRAMMA DEI CRISTIANI di ANDREA RICCARDI di ROBERTO TOTTOLI I M n Africa le Chiese nascono come funghi. E la gente, anche cattolica, va a pregare con le «sette». La Chiesa cattolica è sfidata in profondità. A PAGINA 13 inacciati da chi sogna un mondo islamico solo per musulmani, i cristiani del mondo arabo stanno rischiando di sparire. A PAGINA 13 Giannelli Alitalia Etihad ora minaccia: noi lunedì ce ne andiamo di SERGIO RIZZO «S Il commento I RISCHI DI UNA SFIDA di MASSIMO FRANCO CONTINUA A PAGINA 34 Roma Troppi scioperi, teatro in liquidazione L’ultimo spettacolo: la chiusura dell’Opera di VALERIO CAPPELLI «A A PAGINA 9 iamo in dirittura d’arrivo», diceva il ministro Maurizio Lupi lo scorso 15 luglio. Un arrivo in salita così ripida, che il Tourmalet al confronto fa ridere. Figuriamoci poi se si hanno le gambe molli. Così per l’Alitalia il traguardo sembra non arrivare mai, mentre la tensione ha ripreso a salire. Al punto da indurre l’amministratore delegato di Etihad, James Hogan, a lanciare un ultimatum: per chiudere c’è tempo fino a lunedì 28. Non oltre. L’accoglienza questo punto, non c’è altra strada che la chiusura del teatro, la liquidazione». Così il sovrintendente dell’Opera di Roma Carlo Fuortes dopo che l’ennesimo incontro con i sindacati «ribelli» non è andato a buon fine: la Cgil e la Fials domani scioperano, salta la terza recita consecutiva della Bohème. Per l’arrivo dei migranti 10 mila posti e 700 milioni A PAGINA 21 E A PAGINA 40 A PAGINA 19 di FIORENZA SARZANINI 24 Tempi liberi Venerdì 25 Luglio 2014 Corriere della Sera italia: 51575551575557 Viaggi la formula Ultimo secondo nel mondo E se siete flessibili sulla meta si riesce a restare sotto quota 1.000 euro Ferragosto, guida per chi è in ritardo A Macerata Musica e falò: il festival per i «nipoti» dei Celti É un altopiano circondato dai monti dell’Appennino umbromarchigiano, con alcune zone paludose nei dintorni. Alcuni studiosi di fantasy del luogo ci hanno ritrovato una scenografia simile a quella della Terra di Mezzo descritta da Tolkien ne «Il Signore degli anelli». Un fascino esotico che consente al fazzoletto di terra di Colfiorito, a Taverne di Serravalle di Chienti, in provincia di Macerata, di fare da teatro da 12 anni al «Montelago Celtic Festival», rassegna di musica e cultura celtica in scena l’1 e 2 agosto. La più grande d’Italia, tant’è che a ogni edizione 20 mila persone da tutto il Paese si inerpicano fino a qua per trascorrere un weekend fuori dai circuiti turistici (obbligatoria la tenda per immergersi nell’atmosfera degli accampamenti delle antiche tribù del Nord Europa). In programma ci sono 17 concerti per 36 ore di spettacolo no-stop, ma non si ascolterà soltanto celtic folk revival e celtic rock. Ci saranno i fuochi intorno ai quali radunarsi e dove celebrare – tra il serio e il faceto – i matrimoni celtici; la battaglia degli eserciti; un mercato dell’artigianato; un pub dove gustare la Montelago Beer; conferenze sul fantasy, con focus sui miti dei Monti Sibillini e sulle grandi storie d’amore nell’epica d’Europa, come quella del professor Adolfo Morganti sul rapporto tra birra e letteratura (sabato 2 alle 14); competizioni per testare la propria virilità come il lancio del tronco e un torneo di rugby a sette patrocinato dalla Federazione italiana rugby. Novità di quest’anno «Appennino Tartan», una camminata di quattro giorni da Assisi a Colfiorito per ammirare sul monte Pennino la doppia rifrazione del sole all’alba. Ingresso: venerdì 25 euro, sabato 20 euro www.montelagocelticfestival.it. Andrea Rinaldi B eati gli ultimi? Da qualche anno il «last second», formula magica per i ritardatari (per scelta o necessità) delle vacanze è un neologismo registrato anche dalla Treccani. Fenomeno sempre più diffuso, l'acquisto del viaggio a pochi giorni (e in alcuni casi addirittura 12 ore) dalla partenza è una roulette che può rivelarsi molto vantaggiosa. A patto di essere molto flessibili sia sulla meta sia sul «timing» della partenza. L'offerta di voli, alberghi o pacchetti nella settimana di Ferragosto (che cade di venerdì e quindi permette una settimana di «fuga» fino al weekend successivo o almeno un fine settimana lungo) segue la logica dei posti invenduti che vengono proposti a prezzi di saldo con sconti fino al 50 per cento. Al viaggiatore «ritardatario» viene richiesta la massima flessibilità, cioè la disponibilità a variare (per esempio) la sua lista dei desideri da New York a Bangkok o viceversa. La «partita» si gioca on line dove i siti specializzati mettono in vetrina le offertissime. La regola è controllare con attenzione la proposta: se dal momento dell'acquisto passano più di due/tre giorni non è last second ma last minute e gli sconti diventano meno interessanti. Altra regola d'oro: il pacchetto in linea di massima (volo+albergo o in alcuni casi fly and drive) è la tipologia d'acquisto «hard discount». Con un’avvertenza, le quotazioni possono variare più volte nell’arco della stessa giornata. Minorca, preferita da Armani e Clapton Meno mondana delle sue vicine Maiorca e Ibiza, Minorca è la scelta giusta per chi ama la natura ma non vuole rinunciare a qualche divertimento by night. E’ comunque l’ambiente marino la maggior attrattiva (l’isola è Riserva della Biosfera dal 1993) di Minorca. Anche il piccolo centro di Ciutadella, visitato pochi giorni fa da Giorgio Armani, segue i ritmi rilassati minorchini con poca confusione e ristoranti imperdibili come Cas Ferrer (www.casferrer.com) un’ex officina dove si gustano specialità locali e dove il chitarrista Eric Clapton è fra gli habitué. Fra uliveti e muri a secco i migliori indirizzi dove pernottare sono gli hotel rural come Morvedra Nou (morvedranou.es) e Sant Ignasi (tel. 0034.971.38.55.75). Un pacchetto per sette notti (volo incluso) da 825 euro, partenza 16 agosto (www.yallayalla.it). Boavista, Morna e spiagge L'apertura dell'aeroporto nel 2007 (si viene accolti dai ritmi locali della Morna resi celebri da Cesaria Evora) ha sviluppato sensibilmente il turismo su Boavista, che fino ad allora era una delle isole meno frequentate dell'arcipelago. Insieme a Sal è l'isola più orientale e vicina alle coste del Senegal con temperature medie più alte rispetto a Sao Vicente e Santo Antao. Boavista ha il suo punto di forza nei cinquanta chilometri di costa dove nei mesi di luglio e agosto è facile vedere le tartarughe marine deporre le uova. Fra le spiagge da visitare, Praia Varandinha e Praia de Chaves, quest'ultima delimitata da grandi dune bianche. Si vola dalle principali città italiane con Neos e via Lisbona con Tap. Volo più sette notti da 870 euro a persona (lastminutetour.com). Le Canarie «sconosciute» La Palma, Gomera ed El Hierro sono le Canarie sconosciute, lontane dai paesaggi di Fuerteventura o Lanzarote. Isole «minori» dove la natura è protagonista. Sulle tre isole l’esperienza di pernottamento più piacevole è quella delle Casas Rurales (www.turismodecanarias.com), vecchie abitazioni di campagna ristrutturate per ospitare i viaggiatori con la formula del bed&breakfast. Alla Gomera si pernotta e si visita il Parco Nazionale di Garajonay. Volo+ sette notti con partenza il 16 agosto, 834 euro a persona (www.logitravel.it) © RIPRODUZIONE RISERVATA Turchia, archeologia in riva al mare Un altro classico del «medio raggio» è la costa turca a sud-ovest del Paese. Patara è la spiaggia più lunga della Turchia con una ventina di chilometri di dune che circondano un sito archeologico. Un tempo era il porto più importante della Li- Il volo è compreso in tutti i prezzi indicati nei pacchetti viaggio cia orientale e qui le rovine soprannominate il «granaio di Adriano» comprendono templi e necropoli. Bodrum invece (servita da un aeroporto) è il fulcro del turismo mondano e delle attività sportive, mentre la zona di Kas è famosa per i suoi paesaggi di grande bellezza e come meta prediletta degli archeo-sub per le rovine sommerse. Volo da Bologna, sette notti, da 869 euro a persona (www.tui.it) Costa Chica, segreto sul Pacifico Costa Chica è la migliore «dritta» per godersi un Messico lontano dalle orde turistiche. Nello Le isole ma anche New York oppure il Messico: ecco dove andare stato di Oaxaca (a sud di Acapulco), celebre per le sue chiese barocche, si fanno incontri ravvicinati con la fauna selvatica zigzagando fra le mangrovie. Le quattro cittadine da non perdere sono Zipolite, San Agustinillo, Mazunte e Ventanilla dove i pescatori sono una presenza abituale e dove fin dagli anni 90 il governo ha avviato le prime sperimentazioni per il turismo ecosostenibile. La nostra scelta cade su San Augustinillo per il perfetto equilibrio fra abitazioni storiche, café e attività artigianali (volo + sei notte da 1.358 euro a persona, partenza 15 agosto expedia.it). Dalla pensione al nuovissimo «petsharing» Amici pelosi (o piumati): tutte le soluzioni I n vacanza con cane e gatto? Un trend in crescita grazie al proliferare di hotel «amici degli animali» e soluzioni fino a ieri impensabili. Come il PetSharing, per chi non può partire con loro e cerca un’alternativa alle pensioni (www.petsharing.it e www.petme.it): la community è divisa tra chi cerca ospitalità per l’animale e chi è in grado di prendersene cura. Cani, gatti, pesci, criceti, pappagalli sono accolti in case private. Dog hosting anche su www.bibulu.com, dove le soluzioni sono divise per area geografica e tipologia di alloggio: appartamento, villa con giardino o casa con terrazzo. Per chi va al mare, la soluzione migliore sono le spiagge Pet Friendly, come il Bau Bau Village di Albisola Marina, che offre tanti servizi: dalle capanne di paglia con lettini e ombra garantita alla piattaforma galleggiante per tuffi e giochi (www.baubauvillage.it). Sempre in Liguria, a Laigueglia, l’Oasi Capo Mele (www.capomele.it) ha invece un’area dove i cani accedono al Divieti al contrario A Rimini l’ingresso al Lido è vietato a chi non è assieme a un quattrozampe mare senza disturbare i bagnanti e, ad Alassio, il Baba Beach (www.bababeachalassio.com) è una luxury beach con terrazza ombreggiata. Tante le dog beach anche sul litorale di Rimini: al Lido San Giuliano e al Bagno 26, ma la più celebre è la Dog Beach del bagno 81 (www.bagno81rimini.it). L’ingresso? Vietato a chi non è accompagnato dall’amico a 4 zampe e servizi al top: ombrelloni recintati, docce, ciotole, dog bed, toelettatura e area agility. In Lazio, vicino a Roma, la Baubeach di Maccarese (www.baubeach.net) è sempre all’avanguardia: seminari su l omeopatia per animali, Pilates, Thai Chi, Yoga, Mobility Dog e vela in coppia con il cane. In Friuli si va alla Spiaggia di Snoopy di Grado Pineta (www.spiaggiaairone.it/snoopy): Corriere della Sera Venerdì 25 Luglio 2014 Tempi liberi 25 italia: 51575551575557 Ultimo secondo in Italia Cosa si può fare a casa Vicinissimo e «facile» tra benessere e scuole di calcio Il weekend lungo dell’anno: i pacchetti più interessanti A L’Avana metropoli caraibica E’ la più grande città dei Caraibi e anche il viaggiatore più smaliziato torna e ritorna volentieri nelle strade dell’Avana vecchia, alle prese con una ristrutturazione senza fine. Il punto di partenza è il Parque Central dove il Gran Teatro de la Habana (458 Paseo de Prado) è uno dei più antichi teatri delle Americhe. In Calle Obispo si passa a fianco di istituzioni come l’hotel Inglaterra (www.hotelinglaterra-cuba.com), La Floridita e il Museo Nacional de Bellas Artes. «Il mojito lo bevo alla Bodeguita», diceva Hemingway quando era uno dei prota- 120 posti riservati con area agility, dog sitter, veterinario, 700 mq dove lasciarlo scorrazzare liberamente. In Toscana, ecco la Dog Beach di San Vincenzo (www.dog-beach.it) e, in Sardegna, Porto Fido a Santa Teresa di Gallura, www.portofido.com) e il primo villaggio Touring Club dedicato anche agli animali, a La Maddalena. A Cesenatico, l’Hotel Lungomare (www.hlungomare.com) ha pasti ad hoc, zone riservate, servizio veterinario, dog sitting e toelettatura. Inoltre è convenzionato con uno stabilimento balneare dedicato agli animali. Da segnare in agenda il Poecylia Resort di Carloforte (www.poecyliaresort.it), il Montebelli Agriturismo e Country Hotel di Caldana (www.montebelli.com), gli Space Hotels (www.spacehotels.it) e la catena Falkensteiner (www.falkensteiner.com) in C. Lom. La dolce vita di Ko Samui C’era una volta il segreto dei saccopelisti anni Settanta. Oggi Ko Samui è una delle destinazioni più popolari della Thailandia fra coste impeccabili e una nuova vita come isola del benessere: sono in continuo aumento i resort con spa e centri beauty. Fra i nuovi ristoranti l’H-Bistro (nella struttura dell’Hansar Samui www.hansarsamui.com), mentre nel fine settimana il Beach Republic sta diventando sempre più popolare per le grigliate e i dj set di musica elettronica. Una settimana (volo compreso) da 1540 euro (lastminute.com). nche chi di solito ignora la data nel calendario, quest’anno sarà tentato proprio dal calendario: il 15 di agosto sarà un venerdì, ideale per trasformare l’affollato rito ferragostano in un rilassante weekend. Oasi di benessere È la fuga perfetta dalle spiagge sovraffollate: a tre chilometri da Forte dei Marmi, l’hotel Villa Undulna è un angolo di tranquillità collegato alle terme della Versilia. Il pacchetto di Ferragosto prevede due pernottamenti in doppia, l’ingresso alle piscine di acqua termale salsobromoiodica, un impacco alla torba (costo totale b&b 900 euro, tel. 0585 807788). Si chiama proprio «Sicilian Escape» il pacchetto del Verdura Golf & Spa Resort, l’hotel nella campagna di Sciacca, ma a due passi dal mare, che per una prenotazione minima di 4 notti offre una delle doppie disegnate da Flavio Albanese in b&b, 50 euro al giorno per sperimentare i diversi ristoranti del resort, l’uso delle 4 piscine talassoterapiche, palestra e pensione completa gratuita per i bambini da 0 a 3 anni (a partire da 389 euro al giorno in b&b). Proprio per i piccoli c’è una sorpresa in più: il programma Juventus Summer Training Sessions con gli allenatori ufficiali della squadra. Raggiungere il resort è facile: voli giornalieri Ryanair collegano Roma e Milano con Trapani (www.roccofortehotels.com ). Affacciato sul Mar Piccolo, vicino Taranto, il Relais Histò è un invito a immergersi nella magia della masseria con il pacchetto «Sogno di una notte di mezza estate»: due notti in doppia, relax spa, cena tipica pugliese e pranzo di Ferragosto costano 550 euro in due (099 4721188). La Sardegna facile Sia in coppia che in famiglia, la Sardegna è una meta ideale last-minute, soprattutto ora che la compagnia low cost Volotea (www.volotea.com) collega Genova, Napoli, Venezia, Torino e Palermo a Olbia. Due piscine di acqua marina sulla spiaggia, campi da tennis, beach volley, calcetto e un maneggio: il Cala di Lepre Park Hotel & SPA di Capo D’Orso, a 3 km da Palau, è ideale per famiglie super attive (www.wonderfulsardinia.com), con mini crociere in velieri d’epoca attorno alle isole dell’arcipelago della Maddalena (184 euro per 2 adulti e 1 bambino fino a 4 anni in mezza pensione al giorno). Più a contatto con la mondanità della Costa Smeralda, il nuovo Grand Hotel Poltu Quatu, cinque stelle lusso a 3 km di Porto Cervo, per Ferragosto propone b&b a 265 euro a persona al giorno e una cena tra proposte sarde e campane (www.poltuquatu.com). Il pranzo (stellato) di Ferragosto Il tradizionale pranzo ferragostano può essere rivisitato in chiave gourmet: L’Albereta, il resort in Franciacorta per anni regno di Gualtiero Marchesi, ha da poco inaugurato il nuovo ristorante «Leone Felice» con lo chef Fabio Abbattista. L’invito a cena (con 4 portate e vini in abbinamento) è preceduto da un aperitivo al nuovo VistaLagobistrò che si affaccia sulle acque del Lago di Iseo e prosegue con il dopocena: il pacchetto prevede una notte in doppia, prima colazione e due massaggi di 50 minuti alla SPA Espace Vitalité (da 380 euro a persona, www.albereta.it). Proposta simile, ma ad alta quota, all’hotel La Perla di Corvara, in Alta Badia: il pacchetto dal 14 al 17 agosto include il pernottamento in camera Romantik e trattamento in mezza pensione, compresa una cena al ristorante stellato «La Stüa de Michil» e per le altre due sere un «dine around» a scelta tra i 4 ristoranti della casa (wwwwww.LHW.com/laperla, t. 800 822 005). La montagna, ma in chiave dinamica, è la proposta della formula «Golf e Husky Dog Trekking» del Palace Hotel di Bormio: il last minute prevede 4 notti in mezza pensione, green fee per il Bormio Golf Club, l’Husky Dog Trekking di un’ora (da 514 euro a persona, 0342/903131). Il Palio di Siena Si può approfittare del «buco» in agenda per vedere dal vivo il Palio di Siena. L’Hotel Athena, a due passi dalla Piazza del Campo, propone tre notti dal 14 al 16 agosto per assistere alla tradizionale corsa dell’Assunta (371 euro a testa, www.spacehotels.it/hotel/hotel-athena). Sempre in Toscana, ma più intimo, è il soggiorno a Grotta Giusti Resort Golf & Spa di Monsummano Terme, una villa dal sapore provenzale (www.fonteverdecollection.com): dal 13 al 17 agosto tre notti con prima colazione, bagno in piscina sotto le stelle del 14 agosto e cena di Ferragosto costano 398 euro a persona. © RIPRODUZIONE RISERVATA Fabrizio Guglielmini Michela Proietti © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA A Est Da segnalare l’isola di Ko Samui, una delle mete più popolari della Thailandia Austria, Croazia e Slovacchia: servizio di dog-sitting e un veterinario a disposizione, ma è richiesto certificato internazionale di vaccinazione e chip validi. Tra i colli senesi, Fonteverde Natural Spa Resort (www.fonteverdespa.com) ha piscine termali anche per quadrupedi, ma attenzioni «bestiali» di lusso si trovano anche al Dog Day Village di Forte dei Marmi: suite, parco, piscina, veterinari, otto bungalow con condizionatore e telecamera per tenerli sotto controllo. Fido può stare in pensione completa, b&b o asilo giornaliero (www.dogday.museogilardi.it). Con quasi 100 strutture ricettive Pet Friendly, la regione Ferienland Kufstein (www.kufstein.com) è tra le più cinofile del Tirolo; non è da meno la vallata Wipptal: su www.wipptal.at l’elenco delle strutture. gonisti della vita cubana e abitava nel suo ritiro dorato di Finca Vigìa. E vale la pena percorrere i 18 chilometri che separano il centro da Finca Vigìa, la casa che lo scrittore comprò nel 1949 e dove i visitatori (dall’esterno) ammirano i trofei africani e soprattutto l’imponente libreria . Un classico da non perdere? La Taberna Benny Moré che è ristorante (Calle Mercaderes) dove si ascoltano i son e i bolero resi celebri dal Buena Vista Social Club. La musica comincia dalla 8 di sera. Una settimana dal 18 agosto, da 1.150 euro, volo incluso (borsaviaggi.it). New York, novità a ciclo continuo Non solo Manhattan. Se non è la vostra prima volta a Nyc fate rotta su Bushwick, nella zona nord di Brooklyn, dove Myrtle Avenue è l’epicentro di una scena artistica in continua evoluzione e dove gli atelier degli artisti organizzano visite guidate per raccogliere le ultime ispirazioni della New York 2014. Di ritorno a Manhattan, la scena della musica dal vivo ha uno degli indirizzi più attivi al 158 di Bleecker Street (nel cuore del Village) dove il Poisson Rouge (lepoissonrouge.com) per tutto agosto propone novità rock e pop ancora inedite in Europa. E se siete in vena di sapori orientali provate all’East Village il Momofuku Ssam bar (momofuku.com). Dal 15 agosto volo + hotel (Hyatt Lex Hotel), 1810 euro, www.edreams.it. Spiagge e chalet Dall’alto la spiaggia del Verdura Spa & Resort di Sciacca, in Sicilia: a due passi dal mare, è la meta prediletta dai golfisti e cultori del benessere ; il giardino di Villa Grotta Giusti in Toscana, dimora toscana dal sapore provenzale; la piscina dell’Espace Vitalité Henri Chenot dell’Albereta, in Franciacorta; un pranzo all’aperto all’hotel La Perla di Corvara, in Alta Badia: un’alternativa alle tavolate ferragostane