AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI OSPITALIERI DI CREMONA Presentazione 25 gennaio 2013 Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Nuova sede a misura di paziente e donatore Nuova sede per il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (SIMT) del presidio Ospedaliero di Cremona Diretto da Umberto Bodini; è la realizzazione di un progetto ambizioso che mette al centro i bisogni dei pazienti/donatori nel rispetto delle esigenze professionali del personale sanitario. “Un risultato importante - spiega Simona Mariani (Direttore Generale dell’AO di Cremona) con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi ai cittadini, facilitare l’accessibilità e garantire prestazioni di alto livello in un ambiente confortevole e umanizzato. Un risultato che desidero condividere con tutti gli operatori, che hanno partecipato e contribuito fattivamente all’evoluzione della Medicina Trasfusionale; con l’Avis Provinciale, Regionale e Nazionale per l’impegno storicamente profuso nella diffusione della cultura della donazione; con i donatori che attraverso la gratuità del loro gesto aiutano chi soffre e tutti i cittadini che trovano in questa nuova sede un centro di riferimento importante e qualificato. Un ringraziamento particolarmente sentito al Dr. Umberto Bodini che durante la sua lunga e autorevole carriera si è fatto promotore e strenuo sostenitore di questo progetto come di tutte le attività finalizzate al raggiungimento di risultati e obbiettivi aziendali. A Lui va la nostra riconoscenza per la professionalità, la dedizione appassionata e il senso di appartenenza dimostrati nei confronti dell’Azienda, dei collaboratori e soprattutto dei pazienti”. Il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera di Cremona è sede del Dipartimento di Medicina Trasfusionale e di Ematologia (DMTE) della Provincia. Coordina, quindi, tutta l’attività trasfusionale del territorio, soprattutto dopo l’entrata in vigore (dicembre 2009) della convenzione tra le due Aziende Ospedaliere della Provincia (Cremona e Crema) che ha accentrato a Cremona tutta l’attività di produzione degli emocomponenti. Gli oltre 16.500 donatori cremonesi direttamente o indirettamente (attraverso le strutture trasfusionali di Crema – Casalmaggiore – Associative) arrivano al nostro Servizio Trasfusionale. Il numero di prestazioni donazionali è di poco inferiore a 40.000 unità. Attività del Servizio • • • • • • Sui donatori: accettazione – selezione clinica mediante visita medica – prelievo di sangue intero o in aferesi – assistenza post-donazione Sul sangue prelevato: frazionamento – validazione biologica – stoccaggio – assegnazione. Attività di laboratorio: immunoematologia - diagnostica sierologica e in biologia molecolare per le epatiti e l’Hiv . ADMO: Centro di arruolamento donatori - tipizzazione tissutale – raccolta di Cellule Staminali per il Trapianto di Midollo Osseo Attività ambulatoriale: trasfusioni su pazienti ( il SIMT è l’U.O. che trasfonde più unità in tutta l’Azienda: ca. 1.900 trasfusioni nel 2010) – terapia iniettiva (N° 639 accessi per somministrazioni di Fe endovena) – salassi e predepositi. Attività di compensazione: cessione di emocomponenti ed emoderivati a strutture sanitarie regionali ed extraregionali. LA NUOVA STRUTTURA, QUALI I VANTAGGI • • • • Riunificazione di tutte le attività del Servizio: comporta un miglior utilizzo delle risorse umane e la maggior fruibilità del Servizio stesso. (Un tempo l’attività si svolgerva in quattro differenti distretti) Aumento delle postazioni prelievo/trasfusione: l’incremento numerico delle postazioni comporta un notevole vantaggio sui tempi di attesa e consente una migliore assistenza. Ambienti più accoglienti: il Servizio, frequentato giornalmente in media da 120 persone tra fornitori (donatori di sangue) e utenti (pazienti ambulatoriali), è oggi dotato di ambienti funzionali ed esteticamente confortevoli. Accesso diretto al Servizio dall’esterno: l’accesso diretto al Servizio, oltre ad essere una facilitazione per i pazienti, riduce in modo significativo il passaggio di persone dal corpo principale del Presidio. CONGELAMENTO E STOCCAGGIO CELLULE STAMINALI, AMULATORIO ALTAMENTE SPECIALIZZATO La nuova struttura ha consentito di accreditare l’attività del laboratorio dedicato al congelamento e allo stoccaggio delle Cellule Staminali destinate al Trapianto di Midollo Osseo che ha trovato così una collocazione idonea e qualificata in linea con le esigenze dettate da una attività così specifica e importante. CULTURA DELLA DONAZIONE, UN GESTO DI UMANA SOLIDARIETA’ L’efficacia della donazione di sangue si fonda su tre capisaldi peculiari: • • • lo sguardo rivolto all’unica finalità: la cura dei “ fratelli sofferenti”; fratelli, non clienti; il dono del sangue, come gesto nobile, per la insita gratuità, mosso da sublime carità; sublime perché priva di secondi fini se non il bene della persona cui era destinato; la struttura ospedaliera che, con la sua organizzazione, le sue conoscenze e competenze scientifiche è unica garante della difesa attiva della salute del donatore e dell’ammalato ricevente. A CHI RIVOLGERSI PER DIVENTARE DONATORE • • Segreteria del Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Presidio Ospedaliero di Cremona; Telefono 0372 435887/0372 405461; e-mail: [email protected]; Orario: dal lunedì al venerdì 7.00-17.00. AVIS Provinciale di Cremona, via Massarotti, Cremona; Telefono 0372 32390; e-mail [email protected] Ufficio stampa Azienda Ospedaliera di Cremona Tel. 0372 405 725 Fax 0372 405 153 e-mail: [email protected]