RIMODELLAMENTO DEL CORPO RIMODELLAMENTO DEL CORPO Alterazione del profilo addominale per voluminosa ernia insorta dopo gravidanza. Foto pre e post intervento Addome pendulo dopo chirurgia bariatrica.Foto pre e post intervento Chirurgia bariatrica e addominoplastica Grembiule addominale associato ad ernia dopo chirurgia bariatrica pre intervento Intervista al Dott. Mauro Casagrande Specialista in Chirurgia generale chirurgia bariatrica Esperto in Rimodellamento del corpo di Anna Paladino Dott. Casagrande lei è un chirurgo generale esperto in rimodellamento del corpo. Che cosa si intende per “rimodellamento del corpo”? Il termine di RIMODELLAMENTO DEL CORPO comprende una serie di procedure chirurgiche il cui fine è quello di ripristinare un adeguato profilo corporeo. Chi sono i pazienti che si sottopongono a questi interventi di rimodellamento del corpo? Nello specifico questa chirurgia si adatta a tutti coloro che presentano un eccesso di cute con un importante rilassamento cutaneo associato o meno ad adiposità localizzate. Questa pratica chirurgica è pertanto più spesso richiesta da pazienti che hanno subito importanti cali ponderali Principali interventi di rimodellamento LIFTING COSCE LIFTING BRACCIA ADDOMINOPLASTICA TORSOADDOMINOPLASTICA MASTOPLASTICA ALTRI 14 a seguito di chirurgia bariatrica, di diete particolarmente efficaci o che presentano dei profili disarmonici dopo gravidanze o a seguito di precedenti interventi chirurgici addominali. Quali sono le motivazione che spingono i pazienti a questo tipo di chirurgia? Il miglioramento estetico è il primo fattore che porta il paziente alla nostra attenzione, ma non il solo. La motivazione estetica spesso maschera un vero e proprio disagio psicologico, fino alla depressione, causato dalla non accettazione della propria figura corporea. Gli evidenti rilassamenti cutanei che sono spesso presenti dopo importanti cali ponderali successivi a chirurgia o a diete, talvolta tendono a vanificare sia psicologicamente sia esteticamente i sacrifici sostenuti da questi pazienti per perdere peso. Inoltre in molti casi a questi disagi estetici, pensiamo all’addome, sono associate delle ernie, che non solo peggiorano l’alterazione del profilo corporeo, ma spesso determinano un Settembre/Ottobre 2012 quadro clinico sintomatologico che talvolta il paziente ignora o tende a minimizzare. E’ importante che queste patologie associate siano riconosciute e siano trattate contestualmente, in un'unica procedura chirurgica. Lei ha parlato di disagio psicologico, di depressione…. Certo; questi disagi sono molto più frequenti di quanto si possa immaginare. Nella mia esperienza professionale le soddisfazioni più grandi le ho avute trattando proprio questi pazienti; assistere al loro ritorno ad una normale vita sociale e di rapporti, notare il diverso atteggiamento nell’affrontare la vita di tutti i giorni e sentirsi dire grazie per una ritrovata serenità mi rende particolarmente orgoglioso del mio lavoro. Quali sono gli interventi più richiesti? Negli ultimi anni, Il successo della chirurgia bariatrica ha determinato un grande sviluppo delle procedure di rimodellamento corporeo. In assoluto l’intervento più praticato è l’addominoplastica. Eccesso di adipe dopo dimagrimento in uomo di 20 anni Rilassamento cutaneo in donna di 40 anni Indicazione corretta per il lifting delle braccia Voluminoso grembiule addominale in donna obesa di 53 anni In cosa consiste questo intervento? L’intervento di addominoplastica consiste nel rimodellare il profilo addominale mediante la asportazione della pelle e del tessuto sottocutaneo in eccesso (grembiule addominale) e nel rinforzare la parete muscolare. Le tecniche chirurgiche descritte sono diverse; la loro scelta è determinata principalmente dall’entità dell’eccesso cutaneo da asportare, dalla presenza o meno di patologie associate (ernie), dal risultato estetico che si vuole ottenere, e fondamentale è l’esperienza personale del chirurgo. L’esperienza del chirurgo è così importante in questo tipo di procedure? Assolutamente si. Sebbene le tecniche nascano come procedure di chirurgia plastica per il raggiungimento di un miglioramento estetico, dobbiamo riconoscere che una addominoplastica eseguita su una paziente che richiede esclusivamente una ottimizzazione del profilo addominale è ben diversa dalla stessa procedura eseguita su una paziente che presenta un ingombrante grembiule addominale associato ad una voluminosa ernia che determina non solo una disarmonia della figura corporea ma spesso anche impedimenti funzionali più o meno severi. I diversi casi necessitano di attenzioni pre e post intervento diverse, cosi come la stessa procedura chirurgica prevede delle diverse modalità di tecnica e di esecuzione. Lo specialista deve avere l’esperienza e la preparazione adeguata per risolvere questi casi. Per questo motivo anche in Italia si comincia ad identificare la figura del “chirurgo esperto in rimodellamento del corpo”, in grado di fondere la esperienza del chirurgo generale con le tecniche della chirurgia plastica, condizione ritengo necessaria per offrire una adeguata risposta ai diversi casi clinici. Le foto allegate mostrano diversi casi clinici che hanno richiesto soluzioni diverse. Sono interventi particolarmente invasivi? Ci possono essere complicanze importanti? Ci sono molte cicatrici? Certamente sono degli interventi invasivi, che per lo più richiedono un’anestesia generale e una degenza. Tutti i pazienti devono essere sottoposti ad una attenta valutazione da parte dello specialista, ed essere informati sulle procedure più opportune, sui risultati che si possono ottenere da caso a caso e sulle complicanze delle singole procedure. Raramente possono esserci complicanze serie. Le suture chirurgiche vengono eseguite cercando di minimizzarle e nasconderle il più possibile; talvolta le cicatrici possono visibili o ipertrofiche ed in questi casi possono essere trattate con successo in un secondo tempo. Per tutti questi motivi è molto importante valutare preventivamente le reali motivazioni dei pazienti. Questi interventi sono dolorosi? Richiedono una lunga degenza ed una lunga convalescenza? Il dolore è una percezione molto soggettiva; generalmente queste procedure non sono dolorose, e sono sufficienti dei comuni antidolorifici per ben controllare tale disagio. La degenza può variare dalle 24 alle 72 h e dipende dal tipo di intervento che si è eseguito e dalla capacità di ripresa del paziente. Una convalescenza restrittiva con astensione da alcune funzioni come il guidare l’auto o portare pesi è limitata solo ai primi giorni post operatori ed in breve i pazienti possono tornare a svolgere le normali attività sociali e lavorative. In genere la attività sportiva può essere ripresa dopo 30 giorni. Ci sono controindicazioni? La valutazione è strettamente personale ed è condizionata dalla presenza o meno di fattori di rischio (età, patologie croniche,…) che valgono per qualsiasi altro intervento chirurgico. I pazienti devono sapere che le procedure di rimodellamento del corpo possono essere affrontate da chiunque goda di buona salute e che questi disagi estetici possono essere trattati con successo. Presso il nostro centro è possibile sottoporsi ad una visita specialistica con me o con i miei collaboratori per valutare le opportunità e le possibilità che tale chirurgia può offrire. Dott. MAURO CASAGRANDE Medico chirurgo Specialista in Chirurgia Generale Rimodellamento del corpo Docente Scuola Medicina Estetica – IAF MEDICAL CENTER SURGERY Sede Centrale Viale Africa, 28 - 00144 Roma (RM) tel. (+39) 06 5913415 NUMERO VERDE 800 13 10 15 www.mcsurgery.it www.metodomcs.it Settembre/Ottobre 2012 15