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Informazionei p a z i o ne
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Anno XIII - Numero 2
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Periodico a cura dell’Amministrazione comunale di Gaggiano
“Cento passi”
a San Vito
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ancano ormai poche settimane al termine del mandato elettorale ma l’impegno mio e degli amministratori di
maggioranza continuerà fino all’ultimo giorno, con l’obiettivo di garantire ai cittadini di Gaggiano un
governo stabile, sereno ed efficace dei servizi e delle strutture comunali.
Sono stati cinque anni di difficoltà
e di grandi sorprese.
Le risorse per i Comuni sono diminuite senza sosta, sia con i Governi di centro-sinistra che con l’attuale
di centro-destra. Inoltre, dopo due
anni, sei mesi e un giorno dall’inizio del mandato, tre dei consiglieri comunali eletti nel nostro gruppo
hanno rotto il patto con gli elettori:
uno (Gatti) è passato all’opposizione, mentre gli altri due (Diri e
Galvani) hanno abbandonato il
Consiglio comunale.
Come sapete, l’opposizione dell’ex
sindaco è stata indirizzata a sfasciare il Comune, con oltre 130 lettere di richiesta per documenti, atti e dati e con diversi esposti e denunce a Procure, Tribunali amministrativi, Prefettura, Corte dei conti, Regione, Provincia e addirittura
alla Presidenza della Repubblica,
riguardanti ogni atto rilevante
dell’Amministrazione in materia urbanistica, finanziaria e organizzativa.
Fortunatamente, questo spasmodico attacco alle Istituzioni non è riuscito a bloccare il funzionamento
degli uffici e dei servizi comunali,
e per questo ringrazio pubblicamente i dipendenti ed i collaboratori, sottoposti quasi ogni giorno a
intimidazioni.
I PRINCIPALI INTERVENTI
Nonostante ciò e nonostante la crisi economica, siamo riusciti a realizzare diversi investimenti, tra i quali:
• la manutenzione straordinaria di
numerose strade e marciapiedi,
con corposi interventi di asfaltatura in Gaggiano e nelle frazioni, che continuano nell’attuale primavera;
EDITORIALE
Cinque anni di impegno
• i nuovi alloggi comunali in affitto a Vigano e a Fagnano;
• il completamento e l’inaugurazione del nuovo centro sociale di
Bonirola;
• l’acquisto dei locali per la nuova
sede dell’ufficio postale, unito al
rifacimento completo della rete
gas e della fognatura di via Garibaldi e ai nuovi parcheggi;
• l’acquisizione di tre ulteriori appartamenti al patrimonio comunale, nell’ambito dell’intervento
di edilizia convenzionata in via
Italia;
• il rinnovo della pavimentazione
al palazzetto dello sport di via
Gramsci;
• il nuovo parco pubblico di via
Lombardia, esteso per circa 15mi-
la metri quadrati;
• l’ampliamento della scuola materna di Vigano;
• il progetto ambientale di piantumazione per una vasta area di
San Vito, così da renderla fruibile ai cittadini;
• la ristrutturazione del centro sociosanitario di via De Gasperi;
• la formazione di largo Donatori
del sangue presso lo stesso centro socio sanitario;
• la sistemazione del cortile municipale;
• l’inizio dei lavori per ricavare due
nuove aule nell’asilo di Bonirola;
• la realizzazione di un parco attrezzato nella stessa frazione;
• il rifacimento del piazzale (opera ora in corso) e della strada ciclopedonale per il cimitero;
• il pozzo dell’acqua per la frazione
di Vigano, con l’obiettivo di raggiungere una falda d’acqua di più
alta e di sicura qualità;
• la riqualificazione del centro storico (anche questo intervento è attuale), in collaborazione con la
Regione e con altri Comuni che si
affacciano sul naviglio.
Avremmo voluto e potuto realizzare altre opere, ad esempio il rifacimento di piazza della Repubblica
e la realizzazione della nuova palestra alle scuole elementari, se un
ricorso al Tribunale amministrativo
di una cittadina (di cui taccio il no-
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EDITORIALE
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me per carità di patria) non avesse
bloccato l’introito di oltre un milione di euro, derivante dalla vendita
di un terreno comunale a Bonirola.
LA SFIDA DEL PGT
Oltre agli investimenti, ricordo l’adozione del nuovo Piano di governo
del territorio, che ha disegnato la
Gaggiano dei prossimi dieci anni
con i suoi centri di riferimento pubblici:
• il polo dei servizi per anziani e
disabili di via Gozzadini, che sarà
arricchito di molti spazi e di servizi di qualità, in collaborazione
con l’Istituto Golgi di Abbiategrasso;
• il polo culturale nell’area del municipio, che prevede la nuova palestra per le scuole elementari e
per le associazioni nonché la biblioteca;
• il nuovo polo sportivo e per il tempo libero di Bonirola, con la piscina coperta.
La prossima Amministrazione sarà
impegnata a realizzare queste opere già definite e per le quali, in collaborazione con gli operatori locali, oggi si sono trovate le risorse.
PRIORITÀ ALLA SICUREZZA
Per quanto riguarda la sicurezza, abbiamo voluto fortemente il nuovo Consorzio di vigilanza con i Comuni di
Rosate e di Noviglio, e altri se ne aggiungeranno. Dopo pochi mesi i cittadini possono già verificare i risultati di questa scelta, con il pattugliamento e la centrale operativa fino alle ore 00.30 lungo la settimana in
turni ordinari. Il lavoro si concentra
sui centri coinvolti, quindi un’area ben
delimitata e non troppo vasta; al tempo stesso accantona i progetti a termine, non più consentiti dalle normative. La riorganizzazione ha permesso, inoltre, di aumentare il numero
degli agenti di polizia locale presenti
sulle strade nelle ore più critiche per
la viabilità.
Ricordo l’attenzione del Comune per
il problema dei rom e delle loro costruzioni a San Vito. L’Ente, appena
ne ha avuta la possibilità normativa,
ha abbattuto quelle sorte su terreni
non di loro proprietà, distinguendosi da altri Comuni che hanno molto
parlato ma poco operato.
CIRCONVALLAZIONE OVEST, SI
RIPARTE
L’impegno è stato forte anche in materia di traffico. Sono stati rinnovati
gli accordi per realizzare la nuova
circonvallazione ovest, che scorrerà
dal cimitero all’incrocio tra la nuova
e la vecchia Vigevanese. È un’opera di competenza della Provincia, il
cui iter era fermo dal 2002. Solo grazie al dinamismo dell’Amministrazione, negli ultimi due anni si è riusciti a ripartire. Dal 2002 alla fine
del 2006, Giuseppe Gatti, prima come sindaco e poi come assessore
competente, non era riuscito a muovere nulla. Ora il Comune ha stanziato oltre un milione di euro (su un
costo di circa cinque milioni) per spin-
gere palazzo Isimbardi a mettersi
all’opera.
Questo, cari concittadini, è un breve riassunto del nostro lavoro e mi
scuso con gli assessori delegati se,
per motivi di spazio, non ho parlato
dei grossi sforzi e delle innovazioni
apportate in materia di bilancio, di
ambiente, di scuola, di attività culturali e sportive, del coinvolgimento di
diverse associazioni nella gestione
delle strutture comunali.
Ora ci rimettiamo al vostro giudizio,
certi che saprete distinguere chi -pur,
come tutti, qualche volta sbagliandoha operato e intende operare per il
bene comune dei cittadini di Gaggiano e chi si propone solo di far
prevalere un simbolo di partito o è
mosso da sentimenti di rivalsa personale.
Il sindaco Franco Miracoli
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utui e indebitamento, un
problema di tanti Comuni,
soprattutto con i progressivi tagli ai trasferimenti da parte dello Stato e, ora, la crisi economica.
“Anche a Gaggiano -ammette l’assessore alle finanze, Roberto Allievi- il problema è presente. Avevamo due alternative: rinunciare a
qualsiasi investimento, una scelta
chiaramente non fattibile. Oppure,
introdurre una politica dei mutui scrupolosa e, al tempo stesso, flessibile. Ed è quello che abbiamo fatto”.
“I risultati ci sono. Senza sottoscrivere swap e derivati, abbiamo puntato a ridurre l’importo dei mutui,
tagliando quindi l’indebitamento.
La scelta, certo non facile, ci ha permesso di gestire la questione, cercando di sottoscrivere meno prestiti di quelli che andavano in scadenza. Abbiamo ottenuto, così, dei
buoni risultati: nonostante l’inflazione e l’euribor, oggi scontiamo
un tasso medio uguale a quello di
quattro anni fa, che per di più tende a diminuire”.
TORNA IL 5 PER MILLE
AL COMUNE
Quest’anno la dichiarazione dei redditi prevede di nuovo, senza alcun
aggravio per il contribuente, la possibilità di destinare al Comune il 5
per mille dell’imposta. Cercando, così, di compensare con altre entrate i
pesanti tagli finanziari.
Per indicare la propria volontà basta firmare il riquadro previsto, che
per il modello 730 è compreso nell’allegato “B”. “Vi invito -la sottolineatura è del sindaco, Franco Miracolia fare propria l’opportunità. Non appena verrà comunicato l’ammontare
dell’importo raccolto, il Comune darà
conto della sua destinazione, volta
ad aiutare i cittadini più deboli”.
Naturalmente, oltre al 5 per mille si
può destinare l’8 per mille in favore
dello Stato o delle confessioni religiose riconosciute.
Una attenta gestione
L’alternativa, certo non praticabile, dei mutui
era rinunciare agli investimenti
Accanto ad un attento controllo sul
versante mutui, la Giunta guidata
da Franco Miracoli ha voluto valorizzare il patrimonio. “Il caso più
recente -prosegue Roberto Allieviriguarda un’area a Bonirola, destinata ad essere costruita. Questo ci
avrebbe permesso di ottenere 1,3
milioni di euro da utilizzare per la
città. Purtroppo, la procedura è stata sottoposta ad un ricorso al Tar e,
di fatto, congelata. I prossimi amministratori vedranno cosa fare, ma
il dato di fatto è inequivocabile: fino a quando la vicenda non sarà
chiarita, non potremo disporre di
una importante leva con cui migliorare la nostra comunità”.
IN SINTESI
ANNO
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2006
2007
2008
2009
ANNO
2005
2006
2007
2008
2009
INVESTIMENTI
2.123.203,00
1.736.500,00
966.000,00
2.157.071,00
2.335.000,00
DEBITO RESIDUO PER MUTUI
16.107.481,00
15.823.453,00
15.059.838,00
14.645.753,00
14.674.766,00
NUOVI MUTUI
1.223.756,00
832.500,00
455.000,00
870.000,00
1.380.000,00
TASSO MEDIO
4,27%
4,62%
5,01%
5,34%
4,61%
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n bilancio 2008 “di gran lunga superiore alle attese”. Così si esprime l’assessore Roberto Allievi parlando della Sasom,
la società partecipata per il 19% dal
Comune di Gaggiano in cui lo stesso Allievi figura nel consiglio di amministrazione. Uno dei tre rappresentanti, da quando la legge finanziaria ne ha ridotto, nell’ottobre 2007,
il numero.
Nata nel 2000, oggi l’azienda si occupa dei servizi di igiene urbana per
undici centri della zona (l’ultimo ad
entrarvi, l’anno scorso, è stato Rognano); a Gaggiano raccoglie, trasporta e smaltisce tutti i rifiuti prodotti. “Esaminando le cifre -dice l’assessore, riferendosi al quadro finanziario sottoposto il 17 aprile al consiglio
di amministrazione- si riscontra un utile di esercizio di 75mila euro. Visti gli
attuali andamenti delle diverse società,
è sicuramente un buon risultato. Ottenuto, tra l’altro, senza aumentare le
tariffe. È l’esito di un lavoro di squadra cui hanno partecipato tutti, dai
consiglieri al direttore, dagli impiegati
agli operai”.
“Nello specifico -prosegue- le bollette
sono rimaste uguali, pur avendo riscontrato un significativo aumento nel
costo del carburante, lievitato durante la scorsa primavera del 30%. Inoltre, nonostante la crisi negli impianti
di smaltimento che ha investito il Meridione, non si è avuta nessuna ripercussione sulla destinazione delle 15mila tonnellate di rifiuti che ogni anno i
45mila abitanti del bacino Sasom producono. Un territorio di 150 chilometri
quadrati, che comprende oltre mille
aziende ed esercizi commerciali, con
una complessità ad effettuare i servizi non indifferente”.
DIFFERENZIARE DI PIÙ
Tra gli scopi della Sasom figura il costante miglioramento delle raccolte differenziate, così come prevedono le
normative, prima il decreto Ronchi del
1997, poi il testo unico sull’ambiente
di tre anni fa. Obiettivo importante pu-
La Sasom vista dal bilancio
La società ha chiuso il 2008 con 75mila euro di utile
re ai fini del bilancio, perché i materiali separati per il riciclaggio sono
venduti agli impianti per essere lavorati e quindi reinseriti nei cicli produttivi, non generando costi di smaltimento ma utili economici a vantaggio della società e, di conseguenza,
dei Comuni che la compongono.
“Gaggiano e i nostri cittadini -ricorda l’assessore all’ambiente, Filippo
Reffo- si sono dimostrati molto disponibili, reattivi e sensibili al cambiamento nelle tipologie di raccolta già
durante il 2007, quando è stata introdotta la raccolta del vetro e delle
lattine porta a porta, eliminando le
campane stradali e facendo da volano per gli altri centri”. Nel 2008 si
è definitivamente passati alla raccolta del venerdì per la sola plastica,
mentre prima vi era un ritiro multi materiale che, però, generava costi con
la successiva selezione.
FLOTTA E FATTURATO
L’incremento delle prestazioni ha portato ad allargare ed ottimizzare la flotta dei veicoli, che ora ha raggiunto i
trenta mezzi. Recentemente, infatti, ne
sono stati acquisiti altri quattro, per un
investimento complessivo superiore ai
400mila euro. L’importo è stato interamente autofinanziato dalla Sasom
senza sottoscrivere leasing o prestiti,
riducendo così i costi finanziari.
Il fatturato attuale è di 4,5 milioni, mentre il patrimonio netto è considerevolmente aumentato. La prossima sfida
è crescere ancora, portando a 50mila persone il bacino di utenza.
IL QUADRO DAL 2005
FATTURATO
UTILE
PATRIMONIO NETTO
NUMERO MEZZI
2005
3.261.805
39.914
492.309
23
2006
3.734.883
47.152
539.461
25
2007
4.162.591
46.519
553.980
27
2008
4.515.700
75.224
592.204
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ECOLOGIA
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inque anni di lavoro, e adesso il bilancio... “Per quel che
riguarda il mio settore -dice
l’assessore Filippo Reffo- l’elenco
mi sembra piuttosto nutrito, anche
se ci si sofferma soltanto sull’ambiente. Innanzi tutto, vorrei citare
gli interventi di carattere straordinario e strutturale, che hanno ridisegnato il paesaggio, urbano e
non”. Distribuiti su tutto il territorio, riguardano la piantumazione
intensiva di aree pubbliche lungo
la circonvallazione e a Vigano, le
fasce boscate appena sotto la scuola media, la pulizia straordinaria
della roggia Gamberina, dalla presa d’acqua a sud del naviglio Grande fino al cimitero, il nuovo tratto
di pista ciclabile dalla Madonna
del Dosso alla cascina Cantalupo.
Senza dimenticare la rinaturalizzazione di oltre 16 ettari a San Vito. Il bosco dei “Cento passi” è stato suggellato il 18 aprile da una
cerimonia pubblica, e viene sviluppato nella pagina a fianco.
DAGLI ORTI AGLI ALUNNI
Accanto alle attività più significative, ve ne sono altre ugualmente importanti, perché concorrono a migliorare il quadro generale. “In questo ambito -prosegue l’amministratore- vorrei citare la regolamenta-
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Informazione
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Periodico a cura dell’Amministrazione comunale di Gaggiano
Registrato dal Tribunale di Milano
il 31 maggio 1997 al n°323
Direttore responsabile:
Franco Miracoli
Consulenti di direzione:
Claudio Trementozzi
Fabio Bonacina
Segreteria di redazione:
Cristina Cellottini, Comune di Gaggiano, telefono 02.908.99.205
Foto:
Comune di Gaggiano,
e archivio CTR Comunicazione
Stampa: La Serigrafica
Buccinasco - Milano
Tanti interventi, straordinari e non
Accanto ai grandi progetti, l’impegno giornaliero
zione degli orti di via Meucci, adesso gestiti con ordine e pulizia nel rispetto di un accordo tra i titolari ed
il Comune.
E poi le campagne di sensibilizzazione che abbiamo vissuto con le
scuole medie, elementari e materne, volte a favorire lo studio e la conoscenza del territorio”. Nel lavoro promozionale con gli alunni ha
giocato un ruolo la Sasom, avviando con le classi specifiche esperienze e spiegando le ragioni di
un’attenta raccolta di carta e plastica. Anche altre realtà produttive
hanno dato il loro apporto, come
la Cave Merlini. Grazie al supporto della società, è stato possibile far
conoscere e utilizzare l’oasi naturalistica del lago Boscaccio.
“Tutto ciò -ricorda Filippo Reffo- ha
comportato il continuo impegno
dell’Ente, dal personale agli amministratori, per trovare risorse da investire e garantire un ritorno ai cittadini. È stato necessario concorrere a bandi pubblici, associarsi con
Comuni limitrofi, relazionarsi con
la Provincia e la Regione. Per non
citare realtà come Parco agricolo
sud Milano, Navigli lombardi, Rete ferroviaria italiana, professionisti, Legambiente...”.
DIFESA QUOTIDIANA
Fin qui, gli investimenti per migliorare. Che da soli, tuttavia, non bastano. “Non dimentichiamo che il
nostro patrimonio va mantenuto,
controllato e difeso giornalmente”.
Mantenuto con il taglio dell’erba e
la potatura delle piante. Controllato per programmare gli interventi
ordinari e straordinari. Difeso da
chi non lo rispetta e lo deturpa per
indifferenza, ignoranza o vandalismo. “L’ambiente di cui disponiamo è patrimonio dei gaggianesi;
va guardato con attenzione, usato
con rispetto, gestito con intelligenza. È una ricchezza, una grande
ricchezza. Dobbiamo esserne consapevoli”.
LE SFIDE PER IL FUTURO
E il futuro? “Di lavoro -conclude- ne
resta ancora tanto. Il doppio binario della ferrovia, ad esempio, sarà
operativo a fine 2009. Bisogna
quindi ripensare la viabilità dai centri abitati alla stazione; allo stesso
tempo, occorre concretizzare i progetti per le piste ciclabili. Gli studi
di fattibilità stanno per essere perfezionati; sono in corso gli accordi con i proprietari delle aree e si
sta lavorando per i finanziamenti”.
Bisogna, inoltre, puntare sulle energie rinnovabili, scegliendo il solare termico per produrre acqua calda e il fotovoltaico per l’energia
elettrica. “Il buon esempio potrebbe essere dato dagli edifici pubblici, impiegando studi già svolti
da società specializzate”.
“Le idee non mancano, ma, come
sempre, spetta ai cittadini condividerle e pungolare l’Amministrazione
affinché vengano concretizzate.
Con beneficio di tutti”.
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ECOLOGIA
La cerimonia inaugurale
svoltasi il 18 aprile
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uasi 17 ettari restituiti ai cittadini. Un risultato importante e non a caso la sottolineatura, avvenuta il 18 aprile,
ha visto la presenza, accanto al sindaco, Franco Miracoli, dell’assessora provinciale all’ambiente, Bruna Brembilla.
È il bosco dei “Cento passi”, sorto
a San Vito su un terreno in parte
sottratto alla mafia, oggi risanato
e piantumato grazie al lavoro condiviso tra Comune, Provincia, Regione ed Ente regionale per i servizi all'agricoltura e alle foreste.
“È stata una cerimonia dal significato particolare, che suggella un
impegno condotto per lungo tempo”, precisa l’assessore all’ambiente
di Gaggiano, Filippo Reffo. Permettendo di affiancare ai momenti
istituzionali altre iniziative. Volte ad
informare e sensibilizzare; ecco ad
esempio la proiezione del film “I
cento passi”, che racconta la vera
storia di Peppino Impastato, il ragazzo siciliano morto per essersi
opposto ad una certa società in cui
si era trovato. Oppure ricreative,
prima fra tutte la biciclettata.
L’area si inserisce nel progetto Me-
I “Cento passi”
del bosco
trobosco, l’anello verde ideato intorno al capoluogo di Milano. È stata valorizzata seguendo i criteri indicati dai tecnici di palazzo Isimbardi: 1.500 piante per ogni ettaro di superficie disponibile, mentre
le specie arbustive non superano il
30% del totale. Tutte, comunque,
autoctone ed operando in modo tale da evitare le infestazioni dell’ambrosia.
Al tempo stesso sono state ricavate
pozze d’acqua anche di buone dimensioni, recuperando il reticolo
idrico esistente, valorizzato e consolidato con sponde e ponticelli. Per
i visitatori, perché il bosco del “Cento passi” dovrà restare frequentabile e godibile, è stata predisposta
una pista ciclopedonale, caratterizzata da un basso impatto e lunga quasi un chilometro e mezzo.
Aree verdi, questo il quadro
Non solo il bosco urbano di San Vito, inaugurato il 18
aprile. La frazione offre altri spazi a verde: l’area feste e
il parco di via Marta Lodi, mentre a Vigano c’è il parco attrezzato di via Certosa. Per Bonirola occorre ricordare le
zone del tennis e di via Italia.
La situazione è articolata pure nel capoluogo, che oggi
conta tre parchi, il Giovani e, attrezzati, quelli di viale Rimembranze e della Baronella. In quest’ultimo è stato di recente installato un chioschetto per le bevande, a disposizione dei frequentatori.
“Senza dubbio -commenta Filippo Reffo- l’estensione delle aree naturali è una delle caratteristiche più apprezzate
di Gaggiano. Serve per rigenerare l’ambiente ma anche
per trascorrere in relax qualche ora del nostro tempo libero, investendo sulla qualità della vita”.
Intanto, si sta lavorando con l’Asga per installare, in un al-
tro punto del territorio, un erogatore di acqua frizzante e
naturale, sulla scorta di analoghe esperienze realizzate in
diversi centri del Milanese.
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URBANISTICA
Più attenzione al commercio locale
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no studio urbanistico, con qualche idea innovativa, per valorizzare l’asta stradale ed i relativi servizi riguardante il cortile comunale e le vie Liberazione, Carroccio, De Gasperi e le piazze Repubblica e Cavalieri di Vittorio Veneto. “Il
vero centro del paese -sottolinea l’assessore all’urbanistica, Maurizio Pezzotti- è ormai questa zona, e non più
solo piazza della Repubblica; è un’area
che vorremmo diventasse il punto di riferimento per le esigenze commerciali cittadine”. Qui c’è già il mercato, ci
sono i negozi e i servizi che si affacciano, ma bisogna creare percorsi pedonali protetti, migliorare l’arredo, posare delle piante. Una serie di interventi organici e coordinati che potrebbero renderla più riconoscibile e
vivibile. “Così da dare una mano effettiva ai negozianti che ancora sopravvivono nel paese”.
“Contiamo di approvare -prosegue- lo
studio di fattibilità entro giugno, lasciando una proposta di lavoro per la
nuova Amministrazione. L’idea si allinea coerentemente al Piano di governo del territorio, dove già sono stati individuati i poli dei servizi”.
UN SUPERMERCATO
ALL’EX CAPAROL
Nello stesso obiettivo si inserisce un
secondo intervento, proposto dai privati: l’apertura, sull’area dell’ex Caparol, a Bonirola, di un supermercato
da 1.500 metri quadrati, specializzato
negli alimentari.
Dei cinque capannoni in disuso, i due
laterali saranno abbattuti, così da diminuire l’impatto visivo e aumentare
la superficie di parcheggio. Nei restanti è previsto l’insediamento della
catena Dimeglio, la stessa società da
anni attiva in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. “Stiamo riqualificando
un’area da troppo tempo abbandonata, garantendo un servizio locale a
Uno studio per l’asse viario centrale del capoluogo
quanti oggi si allontanano da Gaggiano per fare la spesa. Senza dimenticare un dettaglio significativo,
specie in questo periodo: l’insediamento porterà posti di lavoro”.
IL PGT AIUTA GLI ESERCENTI
“A proposito del nuovo strumento urbanistico -aggiunge l’assessore- il 20
aprile il Consiglio comunale ha adottato la proposta del primo Piano di
governo del territorio. Ha votato il do-
cumento dopo diciotto mesi di riunioni e incontri. Insieme si sono deliberati alcuni strumenti di approfondimento, come il piano idrogeologico e quello per le reti del sottosuolo”.
“Per il commercio di vicinato abbiamo confermato le attuali zone e rese
compatibili le attività del commercio
al dettaglio in tutti i centri abitati, anche qui per favorire eventuali nuove
aperture”.
Saranno i prossimi amministratori ad
approvare definitivamente il Pgt, in autunno, commentando e approvando
le controdeduzioni alle osservazioni
che gli interessati invieranno nei prossimi mesi.
“Il grosso del lavoro, in ogni caso, è
fatto; abbiamo analizzato, ipotizzato
e studiato le esigenze dei cittadini nei
prossimi sei-otto anni, impostando un
progetto di paese che rispecchia la
tradizione e le caratteristiche di Gaggiano”.
VIA GALILEI E LE CASE DEL COMUNE
Un primo progetto è già stato presentato. Riguarda i circa 40 appartamenti di edilizia convenzionata previsti in via Galilei. “Dal 2005 -precisa l’assessore Maurizio Pezzotti- almeno 150 persone hanno segnalato
al Comune l’esigenza di abitazioni ad un costo più conveniente rispetto al mercato libero. Abbiamo trasferito i recapiti di queste persone all’operatore che, mi dicono, le sta contattando per verificare se sono ancora
interessate”.
Il costo base stabilito dall’Ente è di 1.950 euro a metro quadro commerciale, al quale andranno aggiunte le spese tecniche, per fondazioni
e opere speciali e, ovviamente, per le migliorie personalizzate. In più
occorre aggiungere 20.000 euro per ogni box.
“Sul fronte sociale -sottolinea Pezzotti- grazie all’attenta politica del passato, il Comune possiede 120 appartamenti sul territorio e, per questo,
non esistono forti emergenze dal punto di vista abitativo”. Negli ultimi
mesi il patrimonio è aumentato di 13 unità: 5 appartamenti a Fagnano,
5 a Vigano e 3 a Bonirola. “Un nuovo sistema di bando e l’aggiornamento della normativa sui canoni -aggiunge l’assessore ai servizi sociali, Sergio Perfetti- garantiscono una maggiore equità nell’assegnazione
e nei costi. Questo ha permesso di abbattere la percentuale dell’insoluto. Si paga, insomma, ma si ha come proprietario di casa il Comune,
che se necessario interviene”.
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URBANISTICA
Rinnovato l’accordo
con la Provincia di Milano
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unto a capo per la circonvallazione ovest del capoluogo. “Poche settimane fa -spiega l’assessore all’urbanistica, Maurizio Pezzotti- abbiamo rinnovato l’accordo
Circonvallazione ovest
si ricomincia
con la Provincia di Milano che in
questi anni non aveva concluso le
procedure relative al primo progetto.
Con l’occasione si è migliorato lo
studio, permettendo il collegamen-
DUE TAVOLI CON L’EXPO
Da una parte il gruppo di lavoro che fa capo ad Abbiategrasso e Magenta, destinato a valorizzare il territorio. Dall’altro quello di Trezzano e Corsico, più attento ai servizi. Ed in mezzo c’è Gaggiano...
“Anche l’hinterland -spiega Maurizio Pezzotti- sta lavorando per l’Expo del 2015, un’occasione da non lasciarsi sfuggire. Il nostro paese
rappresenta la cerniera in grado di raccordare due ambienti diversi,
ognuno con le proprie caratteristiche ed esigenze. Per questo, abbiamo deciso di lavorare contemporaneamente sui due tavoli, organizzati
dai sindaci dei Comuni interessati”. Da una parte puntando ai prodotti
tipici, all’agricoltura, ai ritmi e valorizzando l’alta qualità della vita che
Gaggiano offre ai residenti e a i visitatori. Dall’altra, sviluppando le
prestazioni esistenti ed ampliabili, magari dal punto di vista turistico.
La cava Merlini è un’attrattiva che merita di essere aiutata, ma non l’unica. Un’altra opportunità è rappresentata dalle tante cascine, alcune di
valore architettonico, che potrebbero diventare punti di riferimento per
piccole iniziative, compatibili con l’attività agricola. “Insieme al Parco
Sud, poi, abbiamo immaginato una piccola darsena sul Naviglio, con
un punto di ritrovo e di servizi, un parcheggio, qualche struttura leggera e scoperta per ospitare spettacoli. Sono soluzioni da usare senza influire sull’equilibrio interno del paese ma che possono aiutare l’economia locale”.
to tra i campi agricoli attraversati
dalla strada e migliorando l’impatto ambientale. Il tempo perso e le
modifiche hanno portato il costo
dell’opera a 5,1 milioni di euro, di
cui 1,25 a carico del bilancio comunale”.
Adesso il primo obiettivo è collegare la strada con il parcheggio e
la futura stazione ferroviaria.
Con l’approvazione del provvedimento, il Consiglio comunale ha rimodulato la tempistica.
Nero su bianco il carico assunto da
palazzo Isimbardi: la Giunta Penati si è impegnata a trasformare il
progetto definitivo in esecutivo entro sei mesi. Questo permetterà di
organizzare la gara d’appalto, così da arrivare presto al cantiere.
“Da parte nostra -conclude Pezzotti- dovremo trovare i fondi necessari per l’opera avendo ottenuto anche la possibilità di anticipare due
opere funzionali: la rotonda tra la
vecchia e la nuova Vigevanese, oppure quella che dovrà sorgere tra il
cimitero e la rotatoria per Barate,
con il pensiero di trasformare la strada del Nibbio in ciclabile”.
IL PROGETTO PER LA NUOVA PALESTRA
Novità in vista anche per gli insediamenti situati dietro al municipio. L’ex
sede della polizia locale, fra pochi giorni, ospiterà la Scuola di musica
e, ora, un progettista incaricato dal Comune sta lavorando per la nuova palestra delle scuole elementari, che sorgerà sul fronte di via Dante.
Il progetto iniziale prevede, oltre all’ambiente principale del gioco con
gli spazi a norma Coni, gli spogliatoi, i servizi e un anello sopraelevato di collegamento con l’ingresso dell’auditorium. Anello che servirà da
spalti per gli spettatori e, quando necessario, potrà ospitare un percorso espositivo. L’investimento è di circa 1,2 milioni. L’attuale palestrina,
come si sa, dopo l’inaugurazione dell’impianto, verrà completamente
rinnovata e destinata ad ospitare il centro culturale con la biblioteca.
“L’insieme dei due interventi -dice l’assessore Pezzotti- migliorerà sensibilmente l’offerta di servizi sportivi, culturali e del tempo libero in centro,
a pochi passi dal naviglio Grande, con l’intento di formare il polo specializzato che manca al nostro paese”.
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SERVIZI SOCIALI
Gli anziani tra le priorità
D
a pochi anni attivo, ma già un
punto di riferimento fondamentale per l’intera comunità.
È la struttura dedicata agli anziani di
via Gozzadini, che in questi mesi è
interessata ad ulteriori progetti. “Stiamo lavorando -ricorda l’assessore ai
servizi sociali, Sergio Perfetti- per ottimizzarla e adeguarla alle richieste,
sempre più ampie, che ci vengono
presentate”. Lo sguardo, in particolare, si è posto sull’ex Stallone: nel
momento in cui verrà acquisito, diventerà un centro diurno integrato in
grado di accogliere altre trenta persone, raddoppiando così l’offerta.
In più, naturalmente si aggiunge la
casa albergo, che offre quindici alloggi, ora occupati da ventidue persone. “Il nostro obiettivo -prosegue
l’amministratore- è allontanare il più
possibile nel tempo il momento in cui
l’anziano è costretto a lasciare, spesso per sempre, la sua comunità. È necessario, quindi, avere strutture ricettive e anche professionalità adeguate. Non a caso, vorremmo creare un punto di riferimento per una decina di malati di Alzheimer, in grado di offrire interventi su misura. Per
questo stiamo già lavorando con l’Istituto Golgi di Abbiategrasso”.
Sulla stessa scia si inserisce il servizio di assistenza domiciliare. “Un
supporto molto attivo. Questo grazie
al sistema dei voucher, promosso dal
Distretto: offre un maggiore equilibrio, così da uniformare gli interventi
per l’accreditamento ed estenderlo
alle cooperative e al segretariato sociale”.
Tra le altre prestazione specifiche vanno ricordate la ginnastica leggera e
i soggiorni climatici.
LA RETE SANITARIA
SUL TERRITORIO
Più ampio è il discorso per le prestazioni sanitarie, dove il ruolo del
Comune è farsi carico delle esigen-
Al lavoro per sviluppare il centro diurno integrato.
Gli altri interventi sul fronte sociosanitario
ze espresse dai cittadini e, se necessario, veicolarle. “Il nostro maggiore
impegno, su questo fronte, è l’essere
intervenuti dopo che l’Asl aveva cancellato i servizi dal centro sociosanitario”.
Oggi l’emergenza è stata superata,
e la struttura è il punto di riferimento
per tre medici e due pediatri di base, così da garantire un presidio pressoché fisso. In più, si aggiungono il
centro prelievi, la farmacia e il patronato sindacale, utile ad esempio
per l’isee. “Per la ristrutturazione sono stati investiti 110mila euro, soldi
che adesso stanno ritornando con la
gestione”.
Migliorata la situazione pure nelle frazioni. Il centro sociosanitario di Bonirola ospita un medico, l’ambulatorio, il massaggiatore e il comitato di
frazione; la struttura di San Vito ha
un centro anziani dal taglio ricreativo, mentre l’edificio di Vigano è sede di un ambulatorio medico, di un
armadietto farmaceutico e delle attività firmate dal comitato di frazione.
PIÙ SERVIZI ALLA FARMACIA
A proposito di farmacia, l’affidamento
all’Asga del servizio comunale -sottolinea Sergio Perfetti- ha portato ottime novità: un costante aumento del
fatturato, con un maggior guadagno
per il Comune. Al tempo stesso, l’apertura è stata sviluppata come numero
di ore (oggi il negozio è operativo
anche il lunedì e il sabato pomeriggio), garantendo una maggiore attenzione alle persone e assicurando
nuove prestazioni, come la prova cardiaca.
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SERVIZI SOCIALI
Ora sono 60 i posti disponibili,
ma le potenzialità arrivano a 72
U
na lista di attesa “quasi azzerata, un servizio molto curato
e di qualità, senza aver aumentato le tariffe da cinque anni”. Così l’assessore ai servizi sociali, Sergio
Perfetti, definisce il nido cittadino, alla luce degli ultimi interventi.
“Abbiamo ampliato la ricezione, introducendo modifiche strutturali e tipologiche di intervento sui bambini.
Oggi abbiamo una sala part-time, ed
i posti complessivi sono passati da 40
a 60. Con una possibilità di estenderli
a 72, nel caso, fra qualche anno, fosse necessario”. Il maggior numero di
piccoli e un assegno dal Distretto quasi raddoppiato hanno fatto il resto, diminuendo decisamente la spesa pro
capite.
IL SUPPORTO
PER STRANIERI E BADANTI
Due sportelli specifici, aperti presso
l’ufficio servizi sociali il lunedì dalle
9 alle11, per altrettante esigenze.
Il primo è rivolto genericamente agli
stranieri, così da permettere loro le
attività più normali, come l’accesso
in banca o alle prestazioni previdenziali.
Il secondo, per il quale è previsto un
albo specifico, intende fare incontrare la domanda e l’offerta riguardante l’assistenza alla persona. “Al
Distretto -ricorda l’assessore- abbiamo spinto per impegnare 100mila
euro sul capitolo buoni badanti”.
DISABILI E DISAGIATI
Quanto ai disabili, le ultime normative regionali hanno permesso di dividere al 50% con il Comune la spesa per sostenere il centro diurno, un
intervento “che va aggiunto agli altri già garantiti”.
L’obiettivo più generale è sviluppare tematiche rivolte non solo ai disabili ma estese ai disagiati. È in ta-
Niente lista d’attesa
È il nido
le contesto che si inserisce il servizio di integrazione lavorativa, recentemente varato dal Piano di zona. “I nostri uffici -aggiunge Perfetti- seguono le risorse che Provincia
e Regione stanziano in favore di tutte le persone con problemi specifici. È un impegno, vista la crisi, ancora più strategico. In questo mo-
mento stiamo operando nel settore
con un nostro assegno da 20mila
euro, più gli altri contributi che toccano affitto, energia e gas”. Senza
contare il supporto informativo, così da mettere in grado i cittadini di
utilizzare ulteriori sostegni, fra cui il
recente progetto della Provincia per
le famiglie in difficoltà temporanea.
In ufficio per la Carta giovani
Vale fino al 31 dicembre 2010, è gratuita e riservata ai ragazzi fra i
15 e i 25 anni. Si chiama Carta giovani ed è distribuita dall’ufficio servizi sociali del Comune (orari: da lunedì a sabato 9-12, lunedì e -martedì anche 14-17, giovedì 14-16). “È un’iniziativa nazionale veicolata
attraverso la Provincia”, precisa l’assessore Sergio Perfetti. “L’abbiamo
fatta nostra perché dà la possibilità ai titolari di ottenere sconti, agevolazioni, offerte e opportunità in diversi settori”.
Ad esempio, presso agenzie di viaggio, alberghi e ostelli, autofficine,
banche, centri commerciali, cinema, discoteche, festival, librerie, musei, negozi di abbigliamento, palestre, parchi attrazione, rassegne, scuole di lingua, scuole guida, scuole professionali e non, teatri. Gi esercizi commerciali aderenti al circuito sono riconoscibili dall’adesivo esposto sulle vetrine.
Con la Carta è associata una guida ai servizi riservata ai soci; maggiori informazioni sul sito www.cartagiovani.it.
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Al via il Ccr
U
n’esperienza già rodata, positivamente, in diverse altre
località ed ormai fatta propria anche da gaggiano: è il Consiglio comunale dei ragazzi. “Il regolamento -precisa l’assessore ai
servizi scolastici, Daniele Bonomiè stato approvato dal Consiglio comunale e diventerà operativo con
la prossima stagione didattica. Una
prima prova generale avverrà il 6
maggio, quando gli alunni della
scuola secondaria di primo grado
presenteranno una ricerca che riguarda l’ambiente e l’ecologia”.
Intanto, si comincia a predisporre
l’edizione 2009-2010. Sia pure
con approcci differenti, verranno
coinvolti gli alunni di quinta della
primaria e tutti coloro che frequentano la secondaria di primo grado.
“Deve essere un percorso in cui i
partecipanti possano esprimere le
proprie opinioni, confrontarsi, discutere liberamente ma nel rispetto
delle regole. Ci attendiamo un’esperienza molto positiva per sviluppare il senso civico e il sentimento di
appartenenza. E poi, chissà: magari emergerà qualche futuro as-
SCUOLA
Da settembre il Consiglio comunale dei ragazzi
soluzioni, che poi propongono al
Comune.
Per lavorare sono previste tre commissioni, che si occupano di sport
e tempo libero (vi intervengono due
alunni per ogni classe prima), ambiente ed ecologia (rivolta alle seconde), scuola e cultura (alle terze).
Nella primaria, ciascuna classe quinta elegge due rappresentanti che lavorano sugli stessi temi, ma in un
gruppo unico. Ogni commissione
sceglie, al proprio interno, il presidente, che coordina il lavoro e si
rapporta con il Comune, ed il segretario, il quale si occupa del verbale e di definire con lo stesso presidente l’ordine del giorno. Il Consiglio, invece, vota il sindaco e il segretario generale.
sessore o addirittura sindaco”.
Dietro ci sono due anni di lavoro,
svolti contemporaneamente su più
piani, così da coinvolgere sia gli interlocutori politici ed amministrativi, sia il corpo docente ed i genitori. Merito anche dell’associazione “Il Rachinaldo”, che già aveva
svolto alcuni saggi nel 2008.
Gli obiettivi sono: avvicinare alla
rappresentanza democratica, far vivere ai giovanissimi una concreta
esperienza educativa, renderli protagonisti coinvolgendoli nelle scelte che li riguardano e facendoli partecipare alle attività pubbliche. Avviando, così, un circolo virtuoso tra
cittadini ed amministratori, ma anche tra generazioni differenti.
IL PROGETTO IN SINTESI
Il Consiglio dei ragazzi è composto da due alunni per classe, scelti
all’inizio dell’anno dai compagni
con votazione segreta. Nel frattempo, vengono individuati gli argomenti specifici da affrontare. Gli
eletti e gli altri studenti, aiutati dai
propri insegnanti e da esperti, li approfondiscono ed ipotizzano delle
PRONTI
CON I PIÙ PICCOLI
I numeri lo dimostrano: non sarà
necessario attivare la terza sezione alla materna di Bonirola.
“Non ce n’è bisogno”, sottolinea
l’assessore ai servizi scolastici,
Daniele Bonomi. “La lista di attesa è esaurita: grazie anche alla
forte collaborazione con la Calvi-Carabelli, si sono gestite al meglio le richieste, così da accogliere,
in una sede o nell’altra, tutti i bambini. Cominceranno, però, lo stesso presto i lavori di ampliamento
della sede di Bonirola: le indicazioni che arrivano dagli uffici ci
suggeriscono di restare pronti, in
vista delle richieste che giungeranno probabilmente dalla stagione 2010-2011”. Anche a Vigano la situazione è sotto controllo. “In questo caso, la struttura è al massimo delle sue potenzialità; i recenti lavori d’ampliamento hanno permesso una migliore accoglienza, sistemando le
classi e il dormitorio”.
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FESTA PATRONALE
Iniziative tra conferme e novità
Dal 10 maggio al 5 giugno, quasi un mese di proposte
È
uno dei momenti più attesi da chi
ama vivere Gaggiano e godere
di quanto offre nel suo insieme:
gli aspetti paesaggistici, la storia e le
tradizioni locali, la vivacità delle associazioni culturali e sportive, il supporto
delle istituzioni. Elementi diversi, ma in
grado di caratterizzare un programma
che si sviluppa per quasi un mese, quest’anno dal 10 maggio al 5 giugno.
È la Festa patronale...
“Un lavoro di squadra”, ammette l’assessore Daniele Bonomi. “È capace di
offrire una sintesi di quanto Gaggiano
e le sue frazioni sono e fanno, in tutte
le mille sfaccettature. Questo grazie, in
particolare, ad una commissione che
dà le indicazioni generali e ad un comitato che, invece, segue gli aspetti esecutivi”.
Anche l’edizione 2009 offre novità inserite in un canovaccio rodato; alterna
i momenti di animazione a quelli strettamente religiosi, lo spettacolo allo sport,
le mostre alla promozione del territorio.
Una grande novità è il torneo medievale, che andrà a sostituire le corse degli asini. Sin da sabato 30 maggio,
presso il parco Giovani sarà allestito
un campo che ricostruisce alcuni momenti di vita medievale: soldati, fabbri
ferrai, commercianti in costume d’epoca… Il pubblico potrà visitarlo, e per i
più piccoli è previsto il rito di investitura per diventare cavalieri.
“Accanto a quello che potremmo defi-
nire il momento centrale, ruota un lungo elenco di appuntamenti; prevede,
tanto per citarne alcuni, gli scacchi viventi, le serate musicali, gli spettacoli
pirotecnici, le danze cinesi, i momenti
culturali”. Tutte le proposte, elencate nelle due pagine che seguono, sono a partecipazione libera e gratuita.
DA 155 ANNI SENZA STONATURE
Centocinquantacinque anni... “È un traguardo importante”, dice il presidente del “Corpo musicale di Gaggiano 1854”, Gianmario Francesconi. L’associazione,
infatti, affonda le proprie radici in una Gaggiano remota, “ancora di là ad essere costruita ed organizzata come la conosciamo oggi! Il nostro paese, nel lontano 1854 era parte dell’Impero Austro Ungarico. In
una situazione così lontana dalla nostra esperienza, il
Corpo musicale di Gaggiano è nato dalle mani di nostri concittadini: non sono molti i paesi in Italia che possono dirsi orgogliosi di un tale vanto”.
Da qui la scelta di un ruolo speciale da svolgere durante l’edizione 2009 della Festa patronale. Cui parteciperanno i colleghi del “Corpo musicale Pietro Mascagni” di Cisliano e del “Corpo musicale Città di Cor-
sico”. È in tale contesto che, domenica 10 maggio
alle ore 14.30, in piazza Monsignor Teresio Ferraroni,
si terrà un convegno musicale celebrativo. Il programma prevede la ricostruzione storica, da parte dell’associazione “Il Rachinaldo”, delle attività sociali nonché
esibizioni musicali dei gruppi coinvolti.
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FESTA PATRONALE
Il programma
DOMENICA 10 MAGGIO
ore 10, via Gozzadini
mostra di pittura a cura dell’associazione culturale “Amici del quadrato” di Milano
10.30, naviglio Grande
“Trofeo di Leonardo”: riedizione della gommonata “Milano-Abbiategrasso”, con transito da Gaggiano
11, nelle strade del paese
sfilata di benvenuto delle bande ospiti per il 155° anniversario del “Corpo musicale di Gaggiano 1854”
14.30, via Gozzadini
convegno per i 155 anni del “Corpo musicale di Gaggiano 1854”
SABATO 16
dalle ore 18 alle 23,
cortile comunale, festa di inaugurazione della Scuola civica di musica
di Gaggiano, esibizione di band rock
emergenti
19, cortile comunale, aperitivo e presentazione dei nuovi locali della Scuola civica di musica
20.30, cortile comunale
musica in piazza
DOMENICA 17
ore 15, oratorio di san Tarcisio, “Arrastao di Yemanja”, con arrivo nel
cortile comunale per l’inaugurazione
della mostra “Gaggiano nascosta e
ritrovata”, a cura dell’associazione
“Il Rachinaldo”
VENERDI 22
ore 19, bocciodromo comunale
happy hour in compagnia del duo
“Di Prisco”
21.15, area festa (in caso di maltempo, presso il tendone), concerto
rock con il gruppo “Mucianga”
SABATO 23
ore 21, centro sociosanitario di Bonirola, serata di liscio con il complesso “I luna”
MARTEDI 26
ore 21, biblioteca comunale
presentazione del ciclo di conferenze e ascolti di musica classica curato da Stefano Cucchi; serata dedicata
a Wolfgang Amadeus Mozart
21, chiesa dello Spirito Santo
inizio del triduo di meditazione in vista della Pentecoste
MERCOLEDI 27
ore 19.30, piazza Salvo D’Acquisto
(in caso di maltempo, presso le scuole medie), cena delle contrade; per
le prenotazioni vedere il voucher sul
libretto
GIOVEDI 28
ore 21, cortile comunale e primo piano delle scuola elementare
visita guidata alla mostra “Gaggiano nascosta e ritrovata”
a seguire, conferenza a cura dell’associazione “Il Rachinaldo”
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FESTA PATRONALE
15
VENERDI 29
ore 20.30, chiesa dello Spirito Santo, messa
21.30, piazza Salvo D’Acquisto (in caso di maltempo, presso il palazzetto),
finale del torneo vivente di scacchi
SABATO 30
dalle 14.30 alle 18, area verde di
via Marianna, apertura del campo
storico con visite guidate, addestramenti militari, artigiani al lavoro, investitura a cavaliere dei bambini
dalle ore 15 alle 18, chiesa dello Spirito Santo, confessioni
15.30, cortile comunale, partenza
della passeggiata ecologica
21.30, piazza Salvo D’Acquisto (in
caso di maltempo, presso il tendone
dell’area feste), serata musicale: tributo ai Beatles e ai Rolling Stones con
i gruppi “The abbey road” e “Sticky
fingers”
DOMENICA 31
dalle ore 9.30, via Gozzadini, cortile comunale, via Liberazione, piazza
della Repubblica, esposizioni dei pittori, di auto e moto d’epoca, mercato dell’hobbistica e dell’artigianato
dalle 9.30, via De Gasperi, fiera
10, chiesa dello Spirito Santo
messa per i ragazzi
dalle 10 alle 11, area verde di via
Marianna, le contrade si sfidano nel
tiro con l’arco
dalle 10 alle 17, municipio, parte il
trenino che girerà per le vie del paese
11.15, chiesa dello Spirito Santo
messa solenne, con la partecipazione delle contrade e benedizione del
Palio
14.15, via Cornicione, ritrovo dei
partecipanti al Palio delle contrade
14.45, per le vie del paese
Il Corpo musicale, gli sbandieratori,
i tamburini e le chiarine di Primaluna
apriranno la sfilata storica delle contrade gaggianesi; partecipano le associazioni locali
dalle 15 alle 18, piazza Salvo D’Acquisto 18, apertura straordinaria della Biblioteca
15.15, piazza Salvo D’Acquisto
benedizione delle contrade
15.45, area verde di via Marianna
giornata medioevale con i tornei cavallereschi per l’assegnazione del Palio, sfida delle contrade nella corsa
con i sacchi a staffetta
19.30, scuola media di via Cornicione, spaghettata e salame per tutti
LUNEDI 1 GIUGNO
ore 20.30, chiesa dello Spirito Santo
solenne ufficio generale per tutti i defunti della parrocchia
21.15, centro storico e cortile comunale, serata del fuoco con i “Lumen
invoco”, premiazione dei giochi delle contrade, da Hong Kong, Olivia
Kwong, vincitrice del Concorso internazionale di danza a Rieti, eseguirà tre danze tradizionali cinesi
ore 23, naviglio Grande
fuochi pirotecnici
MARTEDI 2
ore 10.30, cortile del Centro anziani di via Gozzadini, concerto del “Corpo musicale di Gaggiano 1854”
VENERDI 5
ore 21, santuario di Sant’Invenzio
XX edizione di “Pregar cantando”
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CULTURA
Apertura speciale
per la Biblioteca
A
nche la Biblioteca partecipa
alla Festa patronale, regalando ai cittadini un pomeriggio di apertura eccezionale: il 31
maggio, dalle ore 15 alle 18, la
sede di piazza Salvo d’Acquisto 18
sarà operativa, nonostante sia domenica.
“È uno sforzo -spiega l’assessore alla cultura, Gianluca Bianchi- volto a
sottolineare la partecipazione corale alla manifestazione ma, al tempo
stesso, destinato a far conoscere meglio il servizio. Le biblioteche stanno
evolvendo da un semplice luogo dove consultare o prendere in prestito
libri e dvd a un punto di riferimento
per qualsiasi esigenza di tipo culturale, dalle ricerche scolastiche agli
incontri di approfondimento, dalla
promozione del territorio alle iniziative esterne. Cui vanno aggiunti gli
aspetti sociali, di confronto tra gli
DODICI MESI DI NUMERI
L’attività della Biblioteca nel 2008
PRESTITI
totale
di cui multimediali
14.517
3.612
ACQUISIZIONI
cd audio
vhs
libri
dvd
totale
PATRIMONIO
2
8
491
141
642
circa 11.000
ISCRITTI
940
PRENOTAZIONI
attraverso la bibliotecaria
844
dagli utenti attraverso il web 677
totale
1.521
ISCRITTI AL SERVIZIO INTERNET
86
Nel pomeriggio di domenica 31 maggio la sede
di piazza Salvo d’Acquisto sarà funzionante
utenti. È la stessa linea che, sia pure
circoscritta alle potenzialità locali, la
nostra struttura sta seguendo”.
Senza dimenticare quanto c’è dietro... “Essendo consorziata con le altre 52 sedi del Sud Ovest di Milano,
offre un importante patrimonio, condiviso ed offerto a quasi mezzo mi-
lione di cittadini”.
La Biblioteca gaggianese è aperta lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì
dalle ore 15 alle 19; martedì dalle
9 alle 12, giovedì anche dalle 20.30
alle 22, sabato dalle 9 alle 12.30 e
dalle 14.30 alle 18. I suoi servizi sono gratuiti.
Leggere con il London bus
Un autobus a due piani, del tipo di quelli impiegati a Londra, stazionerà
il 23 maggio a Gaggiano. A firmare l’iniziativa è la fondazione “Per
leggere”, che raccoglie 53 biblioteche del Sud Ovest Milano, fra cui
quella di Gaggiano. In genere è la lettura che fa... viaggiare chi le dedica attenzione. Questa volta, accadrà il contrario: gli organizzatori
porteranno la lettura sul territorio.
Il rosso ed inconsueto automezzo condurrà davanti alla Biblioteca cittadina (piazza Salvo D’Acquisto, ore 11) gli attori del teatro del Buratto,
che proporranno lo spettacolo “Dai che ri racconto!”. Dalla durata di
50 minuti, è rivolto ai bambini dai quattro ai dieci anni soci sostenitori
della Biblioteca.
“La formula dei sostenitori -spiegano dal servizio- è un modo, voluto dalla stessa fondazione,
per sostenere le attività e avvicinare di più
gli utenti, che in cambio possono usufruire
di opportunità e convenzioni. La tappa di
Gaggiano è una sorta di premio, perché
è il luogo in cui si conta il maggior numero
di sostenitori giovanissimi”. A chi aderisce al progetto è richiesto un contributo
di 20,00 euro l’anno,
che scende a 10,00
per i minori di 18 anni e gli ultrasessantenni.
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CULTURA
La sede della Scuola civica verrà inaugurata il
16 maggio con un’intera serata di proposte
sica, incaricata dal Comune di gestire la Scuola. Il sodalizio ha ideato, implementato e reso
divulgabile un nuovo metodo formativo, che oggi viene applicato in otto realtà sul territorio nazionale, coinvolgendo
1.600 allievi.
U
na intera serata per la Scuola
civica di musica cittadina, che
cambia sede. “Lo spostamento della polizia locale -conferma l’assessore Gianluca Bianchi- ha liberato parte della palazzina situata dietro al municipio. Ora è destinata
all’istituzione culturale e alle sue attività. Per fare conoscere meglio i
cambiamenti e gli sviluppi previsti
per il prossimo anno didattico, abbiamo inserito una iniziativa specifica all’interno della Festa patronale”.
L’appuntamento è per sabato 16
maggio. Dalle 18 alle 20.30, nel
cortile si esibiranno alcune band rock
scelte tra i gruppi di giovani emergenti. Uno speciale spazio verrà dato alle formazioni di Gaggiano e della zona. Alle 19, dopo l’aperitivo,
saranno presentati pubblicamente i
locali. Poi, dalle 20.30, il via libera
con il ballo.
Dietro all’intero progetto c’è il supporto dell’associazione Nuova mu-
INVESTIMENTO
CONTINUO
“Continuiamo -prosegue
l’assessore- ad investire
sulla crescita e sullo sviluppo didattico della
Scuola, e il numero delle adesioni conferma la
bontà delle scelte; oggi
gli iscritti sono 80, di cui
il 70% è sotto i quindici
anni. Oltre ai docenti già
attivi nel passato, negli
ultimi mesi si sono aggiunti altri specialisti. Ora, anche grazie al cambio di sede, è possibile avviare nuovi corsi”. Questi riguardano l’avviamento alla musica per i bambini dai 5 ai 7 anni, la musica d’insieme per i giovanissimi, il rock per
adolescenti anche alle prime note, i
gruppi strumentali di adulti dedicati
all’improvvisazione, al jazz e al repertorio classico. Senza dimenticare
le esperienze di danza classica, hiphop, gioco danza.
Entro la fine dell’anno scolastico saranno varati i corsi di pre-strumentale, rivolti ai potenziali allievi dai 3 ai
5 anni. Verranno offerte tre lezioni
gratuite di prova, programmate per
sabato 9, 16 e 23 maggio dalle ore
10 alle 11 (le prenotazioni telefonando allo 02.550.13.327).
PER CHI PENSA
AL FUTURO O ALLE VACANZE
Per gli studenti tra i 14 e i 18 anni
17
È Nuova musica
che pensano alla musica come ad
una possibile professione, la Scuola
propone un percorso introduttivo che
permette loro di testare le capacità
artistiche, le forze e la motivazioni
con un’attività certificata dal Conservatorio di Lugano e riconosciuta
dalle università più importanti.
L’approccio promozionale è attivo
persino durante le vacanze: dal 15
giugno per i più piccoli nel monastero di Crea, in Monferrato, e per i
più grandi a Sankt Moritz, partiranno le settimane di campo estivo, dove divertimento, musica e danza si
uniscono per offrire un’esperienza
particolare.
L’IMPEGNO PER LA
PROSSIMA STAGIONE
Intanto, si lavora pensando a settembre. La volontà dell’istituzione è
offrire un servizio per le famiglie con
un alto valore culturale; la Scuola di
musica deve essere un luogo in cui
bambini, ragazzi e adulti, dai 3 ai
100 anni, possano trovarsi per studiare uno strumento, suonare tra loro e preparare concerti guidati dai
docenti.
Dalla stagione 2009-2010 sarà aperta tutti i giorni tra le ore 14 e le 21.
I CORSI POSSIBILI
Il ventaglio comprende: pre-strumentale, pianoforte, tastiere, chitarra classica e moderna, clarinetto, contrabbasso, basso elettrico, flauto traverso, oboe, arpa, saxofono, batteriapercussioni, violino, viola, violoncello, canto classico e moderno, teoria
e solfeggio, musica d’insieme, armonia e storia della musica, storia
della musica, fagotto, tromba.
Gli insegnamenti, di tipo conservatoriale o amatoriale, in genere seguono l’anno scolastico; vengono attivati in base alle richieste dell’utenza e alle esigenze artistico-didattiche.
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SPECIALE ASSOCIAZIONI
Una grande ricchezza
per la comunità
U
na comunità viva e attiva, e il vicesindaco, che è anche assessore a cultura e sport lo sottolinea. “Abbiamo un elevato numero di
persone -dice Gianluca Bianchi- che a
Gaggiano si dedica ad un’attività pubblica, nell’ambito di associazioni o
gruppi. Siamo di fronte ad un panorama affollato e variegato, con realtà
di ogni tipo, in grado di coinvolgere
migliaia di utenti”.
“Di fronte a questa grande voglia di
fare, l’Amministrazione ha cercato di
dare una mano in ogni modo, sia pure nei limiti delle risorse disponibili.
Non solo garantisce patrocini e contributi, ma mantiene invariate da tre
anni e mezzo le tariffe delle strutture
pubbliche, pur in presenza di costi sempre crescenti. Al tempo stesso, ha incrementato il coinvolgimento nella gestione diretta delle strutture. Si è consolidata, quindi, una rete di convenzioni che credo non abbia pari in Comuni simili al nostro per dimensioni”.
È il metodo della sussidiarietà, “vale a
dire il concreto riconoscimento del valore positivo per tutti, e quindi generale, dell’operato di soggetti privati
che, appassionati di una certa attività,
la svolgono al meglio, anche gestendo direttamente impianti comunali. Contribuendo, così, in modo determinante alla qualità della vita del paese”.
Il quadro successivo da un’idea di quanto realizzato lungo il 2008.
ASSOCIAZIONI CULTURALI, DI SERVIZIO E RICREATIVE
AMICI SECONDA GIOVINEZZA
Gestisce il centro anziani di San Vito,
dove un punto di ristoro funziona al lunedì pomeriggio e nei giorni in cui il
bar della frazione è chiuso. Nel 2008
ha organizzato sei pranzi, la gita alla Certosa di Pavia e un’iniziativa in
Non solo patrocini e contributi, ma
anche il coinvolgimento nella
gestione delle strutture
favore dell’Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale (Anfass).
ASSOCIAZIONE
CONTRADA DI BONIROLA
Si occupa del centro sociosanitario di
Bonirola. In gennaio ha proposto la festa della Befana e il falò di sant’Antonio; in febbraio la serata con il Rachinaldo; in marzo la “Spaghettata
dell’atleta”; in maggio, per la festa della frazione, due serate danzanti con
karaoke, giochi e tornei vari; in luglio,
altre due serate danzanti; in settembre
la gita a Mantova; in ottobre è stato
ripreso il corso di ballo e proposta la
castagnata; in novembre il torneo di
carte e due appuntamenti culinari. Gran
finale in dicembre, quando ha debuttato il Presepe vivente con diciotto figuranti, gli animali e le botteghe posti
in un’ambientazione coerente. Senza
dimenticare la serata per gli anziani,
la tombolata e “Aspettando la mezzanotte” del 31. Inoltre, sono state organizzate diverse serate con cena a
tema, il cui ricavato è stato devoluto in
attività assistenziali.
ASSOCIAZIONE GENITORI
Le sue attività sono veicolate attraverso il periodico “Assoinforma”, uno strumento di informazione e di sensibilizzazione distribuito alle famiglie. L’anno passato ha organizzato con la Croce oro lezioni di primo soccorso rivolte ai genitori e la biciclettata “Pedalando con i giovani ciclisti”. Ha continuato l’impegno a fianco del Comitato gemellaggio nell’accogliere i ragazzi
ungheresi e, al tempo stesso, ha partecipato al mercatino durante le manifestazioni per il patrono, alla “Festa
dello sport”, alle iniziative natalizie delle medie e alle raccolte fondi per scopo benefico.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE
COMBATTENTI E REDUCI
Oltre a curare la sede di via Roma, dove conserva i numerosi cimeli, ha svolto le seguenti attività: manutenzione e
tenuta del sacrario presso il cimitero;
organizzazione e partecipazione alle
feste civili del 25 aprile e del 4 novembre; gita sociale di due giorni presso il sacrario di Redipuglia con la visita guidata alle trincee, al Carso e alla
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SPECIALE ASSOCIAZIONI
città di Trieste; raccolta fondi per l’Anfass. Il presidente ha poi incontrato le
scuole elementari.
ASSOCIAZIONE
TERESIO FERRARONI
Si è caratterizzata per le attività di accoglienza e ospitalità in favore degli
immigrati. Oggi le due case di accoglienza, situate in via Malpensata e a
Bonirola, ospitano otto nuclei familiari. Durante il 2008 si sono alternate 30
persone, compresi bambini e neonati;
salgono a 260 se si considera il periodo che parte dal 1992. Tra le sue
attività figurano i corsi d’italiano, tenuti
da volontari e frequentati da uomini,
donne e bambini, il supporto per compilare documenti, pratiche burocratiche
e legali, l’aiuto per la ricerca di lavoro
e, in collaborazione con la Caritas, per
le esigenze di vestiario.
ASSOCIAZIONE VOLONTARI
ITALIANI SANGUE (FOTO)
Nel 2008, presso la propria sede, ha
proposto undici domeniche dedicate
alle donazioni, registrandone 799. Ha
organizzato la “Marcia del dosso”, l’incontro di informazione con gli alunni
di terza media, la biciclettata a favore
dell’Anfass, la gita a Verona con la partecipazione ad uno spettacolo operistico all’Arena. Nel 2008 ha festeggiato i 45 anni di attività e ristrutturato
la sede. Il monumento che rende omaggio al suo operato è stato spostato nel
nuovo largo Donatori del sangue.
CARITAS AMBROSIANA
Si chiama “Vesti e rivesti” il servizio attivo, su base settimanale, presso la parrocchia: dà l’opportunità, a chi ha bisogno, di trovare indumenti. In più, il
sodalizio si è distinto per la consegna
di generi alimentari a lunga scadenza
ed altri aiuti.
CIRCOLO IL PONTE
Si è concentrato sulle ricerche di archivio e sulla raccolta di testimonianze
orali e di materiale documentario per
pubblicare due libri. Il primo, che uscirà
nella tarda primavera, è dedicato alla
storia del calcio a Gaggiano, dal 1900
al 1999. Il secondo, atteso a fine 2010,
si intitola “L’aquila non vola più. Quando Gaggiano passò dal Lombardo Veneto al Regno d’Italia”; si inserisce nelle iniziative per il 150° dell’Unità.
COMUNITÀ EDUCANTE
Oltre a partecipare agli organi di rappresentanza scolastici, ha organizzati
incontri su temi educativi aperti a tutti i
genitori. Il calendario ha visto, in febbraio, la serata su educare in famiglia
e, in novembre, quella per formare all’affettività e alla sessualità i ragazzi. Per
la “Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia” ha predisposto e distribuito agli
studenti un documento informativo. Ha
partecipato al mercatino della Festa patronale per sostenere le adozioni a distanza del gruppo missionario di Gaggiano.
COOPERATIVA TERRA E CIELO
Presso la stazione ferroviaria ha un punto in cui, lungo tutto l’anno, vende i biglietti e i prodotti equo solidali. Garantisce, inoltre, i servizi di ristorazione durante la stagione teatrale comunale, quelli estivi presso la casa delle
Chiavi in via Malpensata e in occasione di eventi cittadini. Segue, infine,
il servizio caffè presso la biblioteca.
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COORDINAMENTO
GENITORI DEMOCRATICI
Anche in questo caso, la partecipazione alla vita scolastica è alternata a
momenti formativi rivolti agli aderenti.
Ha collaborato alla stesura e distribuito ai genitori un opuscolo sul patto educativo di corresponsabilità tra scuola e
famiglia e su quello educativo di comunità. Con la Società italiana di pediatria ha svolto un’indagine sugli stili
di vita dei preadolescenti. Tra le altre
attività, la pubblicazione di articoli settoriali ed il cineforum per le medie.
CORPO MUSICALE
DI GAGGIANO 1854
Oltre al programma concordato con il
Comune (otto uscite tra feste istituzionali, processioni e concerti), nel 2008
ha partecipato e suonato al Carnevale, per l’Avis, la Festa patronale, il 2
giugno, la manifestazione sociale, la
prima messa di padre Massimiliano Re
a Vigano. Inoltre, ha impostato l’attività della propria, neonata, scuola di
musica.
CROCE AZZURRA
Ammontano a 2.228 i servizi garantiti nel corso dell’anno, di cui 689 per
emodialisi. I mezzi in dotazione hanno percorso 71.717 chilometri. Vanno
aggiunti 484 interventi in favore dei ragazzi con handicap presso l’Istituto sacra famiglia di Cesano Boscone e il
centro Anfass di Abbiategrasso, per un
totale di altri 11.456 chilometri.
CROCE ORO
Nei dodici mesi 2008 ha prestato
210 servizi di emergenza, di cui 75
sul territorio, per un totale di 1.239
ore di servizio. Senza contare i 94
trasporti assistiti, di cui 69 a Gaggiano, sviluppati per altre 985 ore.
Ha presenziato a nove iniziative sportive. Gestisce il collegamento presso
strutture come il centro anziani di Gaggiano e la Sacra famiglia di Cesano
Boscone.
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GRUPPO PODISTICO
AVIS GAGGIANO
Conta 91 iscritti, di cui 41 residenti a
Gaggiano. Organizza la “Marcia del
dosso”, giunta alla 23ª edizione, con
un numero di partecipanti che ha raggiunto quota 4.117. Nel 2008 i suoi
atleti hanno partecipato a 147 marce,
di cui 35 serali, per un totale di 6.439
presenze.
GRUPPO SANVITESE
Conduce il centro sportivo di San Vito,
utilizzato per 77 giornate in occasione di feste, riunioni condominiali, assemblee, incontri dello stesso Gruppo
o del Comitato di frazione. Utilizza il
campo di calcio per allenamenti bisettimanali ed organizza la sagra locale,
proponendo serate danzanti e esibizioni di ballo.
IL CERTOSINO
L’attività principale riguarda la gestione dell’area sportiva di via Don Minzoni a Vigano. Sono state organizzate, inoltre, diverse iniziative: due gite
sciistiche, il 24° torneo di calcio, tre serate dedicate alla birra e altrettante
all’uva, giochi musicali, la castagnata,
la festa di Natale e il tradizionale falò
alla mezzanotte.
IL RACHINALDO
Associazione storica locale, ha tenuto
un percorso di lezioni settimanali presso la scuola.
Sua è la serata riguardante la dominazione spagnola nel Milanese, al fine di introdurre lo spettacolo della
compagnia Codos sulla leggenda di
Ara Corsaro. Il sodalizio si è impegnato in ricerche d’archivio, seguite
dalla pubblicazione di due volumi:
“Donato del Conte, un uomo del ‘400,
la sua cascina e il suo oratorio” e
“1915-18, Giovani gaggianesi nella
Grande guerra - Dalla cascina alla
trincea”.
Attraverso il tradizionale calendario
sono state divulgate foto d’antan.
SPECIALE ASSOCIAZIONI
LEGA PENSIONATI
A maggio ha proposto una gita sul lago di Garda, il mese successivo una
serata danzante e un torneo di carte.
Di particolare rilievo è l’attività di assistenza fiscale per i pensionati.
LIBERAMENTE
Oltre a gestire l’area feste di via Gramsci, ha proposto la vendita di arance e
azalee, così da aiutare l’Associazione
italiana per la ricerca sul cancro, mentre i bonsai sono serviti con l’Associazione nazionale per la lotta contro l’aids.
Ha firmato la rassegna di sei film “Liberamente”, le tre notti di Macondo ed
ha sostenuto Emergency. Vanno aggiunti infine, la partecipazione ai mercatini e gli happy hour domenicali.
NOVELLA 73
La “Festa della donna” è stata caratterizzata da cena, letture e dibattito mentre le serate danzanti sono state complessivamente undici. L’elenco delle attività comprende, tra l’altro: ad aprile
la “Festa delle rane”; a maggio la giornata sportiva, in collaborazione con la
scuola media, “Insieme è meglio”; a luglio la biciclettata in favore dell’Anfass;
ad ottobre la mostra sul ciclismo; a dicembre la tombolata di Natale, ancora per aiutare l’Anfass. Il sodalizio ha
voluto le proiezioni dei film “La vita è
bella” per la “Giornata della memoria”, “Agata e la tempesta” nonché il
filmato sul Palio delle contrade.
PATRONATO ACLI
Si è caratterizzato per le attività di assistenza riguardanti le pratiche pensionistiche.
PATRONATO INCA CGIL
Anche in questo caso, l’impegno si concentra sul supporto amministrativo riguardante pensioni, social card e bonus famiglie.
PRO LOCO GAGGIANO
Ha organizzate due gite sciistiche, i
corsi di difesa personale e di ballo.
Da aprile a settembre ha ideato e realizzato il progetto turistico “Navigando
fra gli aironi di Milano-Gaggiano”:
si tratta di tour in bicicletta e in carrozza da quattro od otto ore alla scoperta del territorio. In dicembre si è
aggiunto il percorso invernale “Navigare sui navigli”, con quaranta posti gratuiti offerti ai concittadini.
UNITALSI
L’Unione nazionale italiana trasporto
ammalati a Lourdes e santuari internazionali ha promosso viaggi di riflessione a Caravaggio in maggio e
nel centro francese ad ottobre. Assicura la visita periodica agli infermi
nonché ai gaggianesi che vivono nelle case di riposo. Oltre alla “Giornata
del malato”, firma il progetto “Chiocciola” (consiste nel condividere il sabato pomeriggio con i ragazzi disabili) ed aiuta, nel disbrigo di piccole
pratiche quotidiane, chi non ce la fa.
ASSOCIAZIONI SPORTIVE
ASD MANTOVANI
L’associazione sportiva dilettantistica
è specializzata nel ciclismo e conta
54 iscritti, di cui 12 residenti a Gaggiano. Ha preso parte a gare regionali e provinciali, vincendone otto.
Ha collaborato con il Comitato gemellaggio, partecipando alle manifestazioni per i Mondiali di Varese,
nonché alle iniziative comunali e
dell’oratorio legate al mondo delle
due ruote.
ASD MIZU TAMASHII DOJO
Costituitosi nel luglio 2008 da un gruppo già operante a Gaggiano nell’ambito di un’associazione abbiatense,
il sodalizio è specializzato nel karate e in altre discipline orientali; conta alcune decine di iscritti residenti.
Ha ristrutturato la palestrina di Vigano, che ora gestisce per conto del Comune, dove sono ospitati corsi per
bambini, adulti e anziani.
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SPECIALE ASSOCIAZIONI
ASSOCIAZIONE
ARTI MOTORIE GAGGIANO
Svolge svariate attività legate al movimento, alla salute e al benessere; non
ha obiettivi agonistici, ma utilizza istruttori nazionali e attrezzature ginniche
innovative; opera anche all’interno delle scuole. Coinvolge 137 iscritte, di cui
122 residenti. Prevalentemente appartengono alla fascia over 35.
ASSOCIAZIONE PESCA SPORTIVA DILETTANTISTICA GAGGIANO
I 119 iscritti, di cui 57 residenti a Gaggiano, sono di casa al lago Boscaccio.
Nel 2008 il sodalizio ha organizzato
due gare di pesca ed ha raccolto fondi in favore di Croce azzurra e Anffas.
BOCCIOFILA GAGGIANO
nei: due a livello provinciale (“Memorial Freccia azzurra 2008” e “Memorial Ugo Garavaglia”, coinvolgendo
una ventina di società) ed il quadrangolare “Memorial Gian Enrico Magistrelli”. Anche per il 2008 si è vista confermare, dai competenti organi federali, la qualifica di centro di avviamento
allo sport.
strutture specialistiche del centro comunale di via Gramsci, che ha valorizzato realizzando un nuovo campo
allenamento e sistemando tribune, spogliatoi ed aree circostanti. Ha attivato
collaborazioni con altre società per l’utilizzo ottimale dell’impianto, prime fra
tutte l’Afc Inter calcio femminile (che milita in serie “C”) e il Bonirola calcio.
FRECCIA AZZURRA
PALLAVOLO FEMMINILE
Quattro le fasce in cui l’associazione è
organizzata: prima squadra (campionato del Centro sportivo italiano), minivolley-primovolley, under 16 e under
12. Complessivamente le tesserate sono 74, di cui 66 risiedono a Gaggiano. Forte la presenza di giovanissime:
sotto i dodici anni risultano ben 46.
GRUPPO TWIRLING GAGGIANO
Ha partecipato ai campionati italiani
con il duo senior, classificandosi al quarto posto; con le altre categorie ha preso parte al regionale. Delle 30 tesserate, 25 abitano in paese.
GRUPPO CICLISTICO GAGGIANO
Ha partecipato a molte gare regionali e provinciali per cadetti, junior, senior, veterani, gentlemen e super gentlemen, vincendone venti, di cui tredici
tra i gentlemen. Da segnalare la vittoria di Luigi Guastoni al giro “Città di
Mortara 2008”. Conta 32 iscritti, di
cui 15 gaggianesi.
Sono 32 gli aderenti, 15 dei quali abitano a Gaggiano. Al suo attivo ha numerosi tornei e gare presso il bocciodromo di via Gramsci. In particolare
va citato il tradizionale torneo “Comune di Gaggiano”, giunto alla 40ª edizione.
FRECCIA AZZURRA CALCIO
La società si basa su 206 tesserati (105
sotto i 15 anni); 197 risiedono a Gaggiano. Otto le squadre attive nel 2008:
seconda categoria, juniores provinciali,
giovanissimi provinciali, esordienti, tre
di pulcini ed infine il gruppo primi calci. Oltre a partecipare ai campionati,
la Freccia azzurra ha progettato tre tor-
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GRUPPO SPORTIVO
GAGGIANO SOCCER
I tesserati sono circa 65, suddivisi in tre
squadre: seconda categoria, allievi e
pulcini. In più, nel 2008 si è costituita
una scuola calcio. Ha in gestione le
MATTEOTTI BASKET
Conta sette équipe: dalla prima squadra (promozione) al minibasket (quattro gruppi), passando per under 21,
17, 15, 14 ed esordienti. Oltre all’attività agonistica, nel 2008 ha svolto otto lezioni di pallacanestro presso la
scuola elementare ed ha organizzato
il primo “Memorial Gian Enrico Magistrelli”. Coinvolge 236 appassionati
(120 sotto i dodici anni), di cui 146 residenti.
PRO VOLLEY GAGGIANO
Una settantina gli aderenti, di cui circa quaranta gaggianesi. Sono suddivisi in prima squadra maschile (serie
“D”), prima squadra femminile (promossa in “D”), seconda divisione, under 16 e under 14/12.
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NOTIZIE
Pittura, al via il concorso
Le adesioni vanno presentate
entro il 13 giugno
C’
è tempo fino al 13 giugno per partecipare al
quarto concorso di pittura
“Guardando il naviglio di Gaggiano”. L’iniziativa, voluta dall’assessorato alla cultura, si completerà con
una mostra, prevista dal 26 settembre al 3 ottobre, e con una manifestazione per il giorno successivo in
via Gozzadini.
La partecipazione è aperta ai pittori
professionisti ed amatoriali, contro il
versamento di una quota pari a 30,00
euro. Il tema scelto per la tappa 2009
è “Atmosfere, emozioni ed impressioni dal territorio di Gaggiano”.
“Coerentemente con il progetto generale -sottolinea l’assessore Gianluca Bianchi- vuole essere un modo per
promuovere il nostro territorio, facendo riflettere sugli aspetti più peculiari che lo caratterizzano. Al tempo stesso, permette ai concorrenti di
confrontarsi fra loro e farsi conoscere all’esterno”.
L’opera in gara deve essere realizzata dopo il 30 marzo 2009 e può
essere associata ad una seconda,
con un ulteriore soggetto. Realizzata ad olio o con tecniche miste, dovrà avere una dimensione massima
di 70x100 centimetri. Andrà consegnata in Comune, opportunamente
avvolta in carta da pacco, entro le
ore 12 di venerdì 21 agosto.
A disposizione degli interessati ci
sarà un catalogo, contenente tutti i
lavori partecipanti alla selezione.
Le giurie saranno due: una speciali-
GRUPPI ASSENTI
Questo numero di “Informazione &
partecipazione” non comprende le
pagine dedicate ad alcuni gruppi
consiliari, poiché i relativi testi non
sono pervenuti alla redazione.
stica, che sceglierà i primi tre vincitori, e l’altra pubblica, per determinare i classificati dal quarto al decimo posto. I quattro artisti che raggiungeranno le migliori posizioni otterranno un assegno compreso tra i
500 e i 1.500 euro ed il Comune acquisirà l’opera. I restanti sei avranno
una targa. I dettagli del bando e gli
eventuali chiarimenti possono essere richiesti telefonando allo
02.908.99.251 o inviando una email a [email protected].
Nella foto, l’opera che ha vinto l’anno scorso, dovuta a Beppe Alzani.
La sicurezza vista dalle donne
“Vivere sicuri nel proprio paese: piccoli suggerimenti con un tocco di
rosa”: è questo il titolo dell’incontro pubblico, fissato al 21 aprile.
Gli organizzatori, che fanno capo al Centro donna, hanno pensato la
serata puntando su diversi aspetti. Non a caso, sono stati invitati ad intervenire diversi specialisti: il comandante ed il vicecomandante del
Consorzio intercomunale di polizia
locale “I fontanili”, rispettivamente
Alessandro Ghizzardi e Luigi Bosetti; l’istruttrice del metodo “Difesa
donna” Daniela Bottini e la psicologa Chiara Acquistapace.
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GRUPPI CONSILIARI
Gaggiano futura si congeda
Dopo tre legislature di assidua presenza in Consiglio comunale, ed in
particolare al termine di cinque anni
di intensa partecipazione ai lavori
consiliari, Gaggiano futura ha deciso di non ripresentarsi alle elezioni
amministrative.
Sarebbe solo ipocrisia nascondere
che le ragioni di tale decisione sono
legate al fatto che tra coloro che per
ben tre volte negli scorsi anni hanno
dato vita a questa lista ci sono discordi opinioni sul futuro delle scelte
amministrative che riguardano il nostro paese e sulle conseguenti alleanze.
In questi anni, che hanno visto la maggioranza dividersi ed il dibattito con
le minoranze inasprirsi, Gaggiano futura ha sempre mantenuto la sua posizione di critica costruttiva verso le
scelte fatte dalla Giunta, tutto ciò prima e dopo che la maggioranza si dividesse.
Le osservazioni, le critiche e le proposte condotte nelle commissioni, in
Consiglio comunale e sulla stampa locale sono sempre state rivolte ad una
analisi approfondita del tema ed a
forti ragioni ben ponderate con profonda attenzione a non lasciarsi condizionare da scelte politiche, opportunistiche o legate a particolari avversioni personali.
Abbiamo posto grande attenzione e
molta insistenza in particolare sul metodo. Prima di tutto la necessità che i
bilanci venissero presentati in modo
comprensibile a tutti e che gli assessori ne facessero una dettagliata esposizione prendendosi la responsabilità
di motivare ai cittadini le proprie scelte.
Anche sullo sviluppo del Piano di governo del territorio (Pgt) abbiamo fortemente insistito perché si evitasse di
sviluppare in anticipo i piani di intervento integrati mettendo il Pgt in
secondo piano e condizionandone le
successive scelte.
La partecipazione è stata inoltre una
delle nostre battaglie: più e più volte
ci siamo battuti perché si desse un
ruolo più significativo alle commissioni che, come sempre dalla maggioranza, vengono sbandierate quali organi ampiamente rappresentativi della cittadinanza e delle loro associazioni ma che di fatto vengono
costantemente svuotate, riducendole
ad organi puramente consultivi e delle cui riunioni non viene data informazione alcuna ai cittadini.
Nel corso della presente legislatura
abbiamo pubblicato un centinaio di
articoli sulla stampa locale a titolo di
commento politico e di approfondimento dei temi amministrativi, questa
è stata una precisa scelta della lista
perché riteniamo che una puntuale e
dettagliata informazione sia essenziale da parte di chi è stato eletto e
di conseguenza ha il dovere di tenere informati coloro che gli hanno dato fiducia.
Per quasi cinque anni, infine, un grup-
po di persone volonterose si è ritrovato il martedì per esaminare i documenti della Amministrazione, approfondirne la conoscenza ed elaborarne interventi, osservazioni e proposte. A queste persone, che mi sono state particolarmente vicine, va il
mio personale ringraziamento per il
contributo e l’aiuto dato nel prendere le decisioni da portare in Consiglio comunale. Sono certo che, ci si
ripresenti o meno alle prossime elezioni, il lavoro del martedì ha dato
l’occasione a questi cittadini di meglio conoscere il proprio paese ed il
suo destino e soprattutto mi conforta
il fatto che una crescita in tal senso è
un arricchimento per tutti: avere tra i
concittadini risorse consapevoli e preparate è un bene comune, a prescindere dalle idee politiche che portano
con sé.
Ringrazio gli elettori che cinque anni
fa ci diedero fiducia ed in particolare coloro che ci hanno seguito da vicino fino in fondo. La politica e la partecipazione attiva alla vita della nostra comunità si possono fare in tanti modi, non solo essendo presenti in
Consiglio comunale, di conseguenza
questo non è un addio ma un arrivederci in giro per il paese. Il nostro
paese.
Cordiali saluti a tutti.
Rinaldo Tornaghi
consigliere comunale
Gaggiano futura Cittadini di Gaggiano per il Centrosinistra
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GRUPPI CONSILIARI
Per cambiare
Siamo di nuovo all’inizio di una tornata elettorale che coinvolgerà tutti noi, fortunati cittadini di questa
nostra Gaggiano. La Gaggiano che
conosciamo da sempre o che abbiamo imparato a conoscere; la
Gaggiano per la quale già proviamo nostalgia e la Gaggiano che,
inesorabilmente, cambierà. La sfida è per il futuro ma, a deciderlo,
dobbiamo essere noi, tutti noi. Ecco che, allora, è indispensabile tener conto di due cose: il territorio
e la partecipazione.
Il territorio, per volerlo davvero salvaguardare e valorizzare. Non vi
è chi non guardi con preoccupazione il cemento che avanza: se
natìo perché vede scomparire i luoghi che ormai sono dentro di lui,
che fanno parte di sé, che custodisce gelosamente nel cuore e nella
mente; se nuovo arrivato perché ha
scelto un ambiente immerso nel verde del Parco agricolo sud Milano
e tale vuole rimanga. L’ambiente,
quindi, come habitat, come luogo
da vivere, che ci appartiene. L’ambiente che va risanato, ma non stravolto; il territorio che non va consumato e che deve essere “vivibile”, perciò funzionale alle nostre
esigenze ed abitudini. Chi oggi lamenta l’assenza di piante lungo le
vie ed i viali che assomigliano sempre di più a luoghi assolati e “desertici”; chi vede con preoccupa-
zione la scarsità e il degrado dell’arredo urbano, lancia un grido d’allarme che possiamo e vogliamo raccogliere.
Contemporaneamente dobbiamo
preoccuparci di trovare nuove modalità di coinvolgimento popolare
perché i cittadini-elettori debbono
essere consultati prima e non dopo
aver preso decisioni che li riguardano e ci riguardano. Favorire il
pronunciamento di tutti sugli argomenti più importanti dal punto di vista amministrativo e sociale nel senso più ampio dovrà essere la nostra
vera priorità. Ecco perché, come
partito, abbiamo deciso di aprirci
al contributo serio e competente di
chi vuole o vorrà intraprendere con
noi un percorso di impegno. Con
questi intenti e con questi propositi
è nata la lista civica “La goccia”:
una novità nel panorama politico
locale, che si è formata per aggregare e non per dividere; per amministrare il bene comune con la
consapevolezza di chi vuole farlo
unendo l’esperienza all’innovazione. Il nome che ci siamo dati è
“aperto” poiché ciascuno può darne un suo significato: la goccia come elemento vitale e naturale; la
goccia come componente dell’acqua che scorre sotto i ponti del naviglio Grande; la goccia che scava
la pietra per la sua costanza e la
sua tenacia; la goccia come com-
ponente singola di un elemento collettivo indispensabile per la vita; la
goccia…
Il nostro Comune ha bisogno di aria
nuova, di una consapevolezza diversa in chi amministra, di soluzioni innovative. Senza essere “nuovisti”, noi vogliamo rappresentare le
istanze di cambiamento che avanzano. Lo vogliamo fare mettendo al
servizio di questo nuovo progetto
la nostra esperienza di comunisti
per unirci a chi comunista non è ma
ha le nostre stesse speranze in un
mondo migliore. Nell’era della globalizzazione, la necessità primaria
è quella di agire localmente, a Gaggiano, qui ed ora. La svolta deve
essere nelle cose che si fanno e si
decidono tutti i giorni: invece di “incassare” con il consumo di territorio occorre investire sulle nuove tecnologie, sull’energia alternativa.
Pensare alla sicurezza deve poter
significare anche essere sicuri sui
luoghi di lavoro e, di conseguenza,
saper affrontare il problema dei controlli. Alle volte migliorare può voler dire ritornare sui propri passi e,
magari, “sfilarsi” da un consorzio
di vigilanza intercomunale.
Vittorio Ciocca
capogruppo Prc
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GRUPPI CONSILIARI
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Fine legislatura
Eccoci arrivati all’ultimo numero di
“Informazione & partecipazione” prima delle elezioni amministrative che
si terranno il 6 e 7 giugno; approfitto di questo spazio per riassumere
brevemente quanto accaduto in questa legislatura.
Nel giugno del 2004 la nostra lista
“Uniti per Gaggiano 2004” fu premiata dagli elettori con più di 2.000
preferenze, ed ebbe così il mandato
di governare il nostro paese per cinque anni; ricordo che la lista giunta
seconda (“Vivere Gaggiano”, guidata da Giovanni Pozzi) raccolse circa la metà dei voti da noi ottenuti,
seguirono Rifondazione comunista,
Gaggiano futura e Alleanza nazionale.
Nel gennaio 2007 l’allora vicesindaco Gatti uscì dalla maggioranza
convincendo il consigliere Galvani e
l’assessore Diri a seguirlo nella sua
scelta di porsi all’opposizione, creando il gruppo consiliare “De Gasperi”. In verità, i due giovani consiglieri
presenziarono solo ai primi Consigli
comunali in veste di oppositori, poi
preferirono disertare le adunate successive, lasciando di fatto solo il consigliere Gatti.
La nostra lista, “Uniti per Gaggiano
2004”, di fronte ad una iniziale difficoltà, più psicologica che pratica,
seppe reagire come una squadra di
calcio che, pur trovandosi a giocare
in nove, riesce anche a vincere la partita. Con rafforzato spirito di gruppo
e determinazione riuscimmo a superare gli inevitabili disagi iniziali, portando al termine naturale il nostro
mandato.
Gli impegni presi con gli elettori sono stati rispettati, i servizi sono sempre stati garantiti, le strade sono state oggetto di importanti manutenzioni, sono stati realizzati nuovi alloggi
comunali destinati alle fasce più deboli della popolazione, i cimiteri sono stati ampliati, e tutto questo nel
momento in cui la peggiore crisi economica dal dopoguerra in poi ha attraversato l’intero pianeta.
Parte della minoranza, invece, è stata incapace di avanzare proposte
concrete nei Consigli comunali e nelle commissioni, e ha preferito lo scontro al dialogo, le carte bollate e le ingiurie al posto delle critiche costruttive.
Ora, giunti a fine legislatura, sempre
una parte delle minoranze si trova costretta ad una lotta intestina, finalizzata ad ottenere un simbolo di partito da appiccicare sulla propria lista.
Sì, perché sono così poco convinti dei
propri programmi elettorali che preferiscono nascondersi dietro la sigla
di un grande partito nazionale, con
la speranza che gli elettori confon-
dano le problematiche nazionali con
quelle locali, facendo credere che votando ad esempio Pdl il cavaliere sarà
poi tutti i giorni a Gaggiano a risolvere i nostri problemi.
Noi della lista “Uniti per Gaggiano
2004” ribadiamo invece la scelta già
fatta nel 2004: Gaggiano deve essere governata dai gaggianesi, persone che lavorano insieme per il bene del nostro paese, anche con idee
diverse ma che non si fanno condizionare dalle segreterie dei partiti nazionali.
Per questo ci ripresenteremo a giugno
con la lista civica “Uniti per Gaggiano”, mettendo nuovamente in gioco
le nostre idee, le nostre facce e la nostra voglia di lavorare per Gaggiano
e per i gaggianesi.
Francesco Berardi
capogruppo “Uniti per Gaggiano 2004”
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GRUPPI CONSILIARI
Grazie
A tutti quelli che ci hanno dato l’opportunità di fare questa esperienza
al servizio del paese votando la lista civica “Vivere a Gaggiano” nel
2004. Pensiamo sinceramente di
aver fatto del nostro meglio investendo tutto quanto si poteva in questa prima esperienza: passione, professionalità, umana saggezza e molto tempo.
Abbiamo per la prima volta constatato quanto è importante dialogare con tutti, confrontarsi insieme
sui bisogni del paese ed esercitare
un’opposizione critica ogni qualvolta si è reso necessario. Quando
l’attuale maggioranza si è divisa
due anni e mezzo fa, i problemi
dell’Amministrazione si sono complicati. Miracoli e Gatti, che avevano governato insieme per 35 anni, hanno fatto diventare spesso il
Consiglio comunale centro di rivendicazioni personali con liti continue, ricorsi e denunce sollevando
spesso pretesti poco plausibili; di
fatto bloccando il Comune che già
aveva fatto poco o nulla fino a quel
momento.
La lista civica “Vivere a Gaggiano”, al contrario, ha fatto la propria parte in un momento importante per il paese con alle porte
l’adozione del Piano generale del
territorio che dovrebbe programmare il prossimo quinquennio e disegnare la nuova evoluzione del
paese con i servizi di cui i cittadini hanno bisogno.
Attualmente il paese è praticamen-
te bloccato, nessuna prospettiva di
crescita se non 160mila metri cubi
di cemento ipotizzati che significano quasi 2.000 persone in più nel
giro di poco tempo senza un piano del traffico, senza un piano di
sicurezza, senza nuovi servizi per
i cittadini. Noi abbiamo un’altra
idea di paese, un paese sicuro con
un centro (la piazza) e con una partecipazione vera e di tutti alle scelte che servono a noi, ai nostri figli
e ai nostri anziani.
Una cosa è sicura: Gaggiano va difesa da speculazioni edilizie, va valorizzata nelle sue peculiarità agricole, va fatta crescere nella salvaguardia delle tradizioni e soprattutto va riordinata. In questi 35 anni le amministrazioni di Gatti e Miracoli hanno mal pianificato la crescita del paese mettendo residenziale ed industriale insieme ovunque, vedi Vigano, Bonirola ed ora
anche in centro paese (viale Lombardia) dove già sono stati destinati 60mila mq di nuovi capannoni.
La lista civica “Vivere a Gaggiano”
è convinta che il futuro passa attraverso scelte nuove e coraggiose:
il riordino urbanistico della frazioni, l’intervento sulla viabilità, il piano sulla sicurezza, la realizzazione della circonvallazione, la realizzazione del centro con la sua
piazza, la canottieri gaggiano con
darsena per giovani e famiglie e la
valorizzazione di una zona commerciale centrale che faccia ripar-
tire i piccoli commercianti ed il paese.
Siamo riusciti in questi anni con la
Pro loco a sperimentare che Gaggiano oltre ad essere bella, oltre ad
essere vivibile, può anche darci risorse e nuovo lavoro per i giovani
attraverso la veicolazione dei turisti domenicali e la partecipazione
alle bellezze semplici del nostro territorio. Grazie ai vostri suggerimenti
siamo anche riusciti con mozioni ed
interpellanze a rendere vivace, creativa ed incisiva la nostra partecipazione amministrativa.
Se sosterrete la nostra coalizione alle elezioni del mese di giugno renderemo Gaggiano un paese con
un’anima, dove vivere sarà più sicuro, più bello e partecipato. Metteremo il benessere della Comunità
al primo posto, la famiglia e la solidarietà a chi ha veramente bisogno al centro di tutto.
È evidente che l’affidabilità e la coesione della nostra lista, con il forte
spirito di sacrificio che ha accompagnato in questi cinque anni tutti
noi che abbiamo lavorato per prepararci a questo compito, ci fa sentire forti, entusiasti e motivati ad assumerci le responsabilità che il Comune richiede.
Quindi, grazie di cuore per la fiducia che ci avete concesso e per
quella che ci concederete.
Giovanni Pozzi – Paolo Gorini
Lista civica “Vivere a Gaggiano”
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TERRITORIO
In gommone sul naviglio
D
ue giorni per rileggere la mobilità sull’acqua, nel caso specifico progettata addirittura dal genio nato a Vinci. È la nuova competizione di motonautica “Trofeo di Leonardo”, organizzata dalla Navigli lombardi scarl tra Milano ed Abbiategrasso
per il 9 ed il 10 maggio.
L’iniziativa intende riproporre la gara
che riscuoteva grande attenzione negli anni Cinquanta, quando eroi sportivi del motore si sfidavano con i “racer” a 120 chilometri orari.
Si inserisce nell’ambito degli sforzi per
rivalutare i canali lombardi quali importanti e storiche via di trasporto e comunicazione Nel rispetto del territorio,
dell’ambiente e della sicurezza, alcuni gommoni in rappresentanza degli
Enti (Regione Lombardia, Provincia di
Milano, Comuni di Abbiategrasso, Albairate, Buccinasco, Corsico, Gaggiano, Milano, Trezzano sul Naviglio
e Vermezzo) che fanno parte del Consorzio dei navigli lombardi si confronteranno nei venti chilometri del percorso.
L’iniziativa intende proporre in chiave
moderna la navigazione agonistica
con un raid di regolarità sommato a
prove di abilità, utilizzando gommoni
con misure e medie regolamentate.
L’obiettivo, grazie al supporto dello Yacht club Milano, è valorizzare in chiave turistica i percorsi.
Il trofeo sarà affidato ai vincitori, che
lo rimetteranno in palio l’anno seguente.
Il percorso verrà accompagnato da
momenti di coinvolgimento da parte
dei Comuni interessati, che proporranno mercatini e spettacoli.
IL PROGRAMMA
Sabato 9 maggio, darsena di Milano
10-13, arrivo degli equipaggi
11-14, operazioni di verifica
14-16.30, prove tecniche per gli sca-
Previsto per il 9 e il 10 maggio il
“Trofeo di Leonardo”
fi della Riva historical
society e per gli equipaggi partecipanti al
“Trofeo di Leonardo”
16.30-17.30, esibizione di alcuni scafi
che hanno fatto la
storia della “MilanoAbbiategrasso”
18, incontro dei gara dei partecipanti
20.30, serata ufficiale presso lo Yacht
club Milano
Domenica 10
10-12.30, gara di regolarità ed abilità dalla darsena di Milano al pontile
di arrivo di Abbiategrasso
10.30-13, sfilata organizzata dalla Riva historical society. I più affascinanti
modelli dello storico cantiere di Sarnico sfileranno e si sfideranno in una gara, dove l’eleganza sarà premiata a
Gaggiano da una giuria
15, rientro a Milano in parata
17.30, cerimonia conclusiva presso la
darsena
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SICUREZZA
Consorzio: il 9 maggio
l’inaugurazione pubblica
Q
uattro mesi sono ormai alle spalle. Il Consorzio di polizia locale “I fontanili”, formato insieme a Noviglio e Rosate,
ha superato il momento, difficile,
del rodaggio. E verrà ufficialmente inaugurato sabato 9 maggio alle ore 16.30. La cerimonia, aperta a tutti, si terrà presso la sede di
via Europa 22.
“È una scelta -spiega il vicepresidente del consiglio di amministrazione, nonché rappresentante di
Gaggiano, Luciano Rovescala- che
punta a mantenere e sviluppare il
dialogo quotidiano e diretto con i
cittadini. Esattamente come gli sportelli attivi nei paesi e la presenza
sul territorio dei vigili di prossimità,
sia al mattino che al pomeriggio”.
LA NUOVA ESPERIENZA
“Per quel che ci riguarda -prosegueil percorso intrapreso con il Consorzio è una novità, resa possibile
dallo sforzo, dal coraggio e dalla
lungimiranza di tre Amministrazioni illuminate. Insieme, hanno deciso di rispondere in maniera non
propagandistica, ma seria, alle esi-
Dal 16 marzo
operativo il terzo turno serale
genze di sicurezza e protezione avvertite sempre più dai cittadini”.
Questa organizzazione, al di là di
qualche critica pur comprensibile
ma fisiologica, “rappresenta un passo in avanti sotto diversi profili: culturale, istituzionale, economico, tecnico e funzionale”.
Culturale: perché anche il tema della sicurezza, della prevenzione,
dell’ordine pubblico si affronta con
più efficacia se considerato in rete, cioè condividendolo con altri.
“Iniziando a pensare al nostro e
non al mio territorio, nell’ambito di
una nuova e diversa presa di coscienza civile”.
Istituzionale: perché si risponde pienamente al dettato normativo che
chiede alle Pubbliche amministrazioni di riformarsi, esercitando in
maniera associata alcune funzioni,
come quelle della Polizia locale.
“Un’operazione peraltro vista con
estremo favore dagli Enti superiori
(Provincia, Regione, Governo, Unione Europea) e presa come modello da seguire per sviluppare politiche e strategie con cui programmare la sicurezza e la prevenzione sul territorio”.
PIÙ COPERTURA E PIÙ AGENTI
I vantaggi maggiori, però, sono economici, tecnici e funzionali. Dal 16
marzo, a soli due mesi e mezzo dalla nascita del Consorzio, si è già
raggiunto il primo obiettivo: rafforzare il pattugliamento con l’aggiunta, in regime ordinario, del terzo turno. È quello serale fino alle 00.30,
che consente un controllo pressoché
costante del territorio. “La maggiore copertura -continua Luciano Rovescala- serve per lavorare sulla sicurezza stradale e rilevare gli incidenti, ma anche a prevenire lo spaccio di sostanze stupefacenti, i furti
negli appartamenti, i fenomeni di
vandalismo e microcriminalità sempre più diffusi. Senza alcun onere
aggiuntivo, mentre prima si pagavano costose convenzioni o gli straordinari”.
E non è la sola novità. “Abbiamo
aumentato, anzi quasi raddoppiato, il numero degli agenti in servizio
e dunque pronti, quando necessario, ad avvicendarsi nei casi di assenze”. È un elemento da sottolineare, poiché permette (e permetterà) di fronteggiare le situazioni e
le grandi iniziative nelle quali è richiesto, contemporaneamente, un
maggiore numero di specialisti o attenzioni particolari, come ha dimostrato la recente visita del cardinale
Dionigi Tettamanzi.
Intanto, si guarda avanti. La nuova
sede è in grado di accogliere tutte
le attività, tradizionali e innovative.
“Proprio grazie alla forma consortile e alla bontà dei progetti, potremo
candidarci a cospicui finanziamenti regionali ed europei”. E non è neppure necessario appoggiarsi alle sanzioni amministrative. “In questi primi mesi di attività, abbiamo riscontrato solo un loro lieve incremento,
dovuto semplicemente ai maggiori
controlli”.