Ss
NUOVO CAMMINO SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE
Via Po n. 68
26856 Mirabello di Senna Lodigiana (LO)
C.F. / P.ta IVA 08430880966
Tel./Fax 0377-802.706
E-MAIL: [email protected]
CARTA DEI SERVIZI “NUOVO CAMMINO SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE” COMUNITA’ IL
MOLINO ANNO 2015
PRESENTAZIONE
Il “Nuovo Cammino Società Cooperativa Sociale” è una cooperativa di tipo A accreditata alla Regione Lombardia con
Decreto n. 1906 del 06/03/2014 senza fini di lucro, apartitica ed aconfessionale. E’ una struttura residenziale
pedagogico-riabilitativa che può ospitare 18 utenti, di sesso maschile, con problemi di dipendenze da sostanze lecite
ed illecite.
La cooperativa nasce ,in continuità ,dell’Associazione” Il Cammino “ già accreditata alla Regione Lombardia
(DGR 07/12621 del 07.04.2003 )e fondata da un idea di Antonia Tanzi in carica fino al Dicembre 2014 come
responsabile legale ,oggi continua la sua preziosa opera mettendo a disposizione dello staff e degli ospiti la sua
pluriennale esperienza forte dei tanti risultati positivi raggiunti dalla comunità e dai tanti ospiti che hanno
positivamente terminato il loro percorso terapeutico.
Collegata è la Società Cooperativa sociale “ Il Mulino “ (coop. di tipo B )con la stessa sede e con annesso laboratorio
che permette la continuazione del processo riabilitativo dopo il completamento del percorso comunitario attraverso
l’inserimento lavorativo.
DOVE SIAMO
La comunità si trova nella Frazione Mirabello nel comune di Senna Lodigiana in provincia di Lodi da cui dista 15 km,
a 40 km da Milano, a 30 Km da Pavia e a 15 km da Piacenza .
E’ immersa in un’area verde in un mulino ristrutturato ed è composta da :
Fabbricato principale:
Piano primo: parte notte e bagni/ docce
Piano terra: Cucina, dispensa, sala pranzo,
sala/ veranda soggiorno, ufficio e bagno operatori.
Fabbricato secondario: Laboratorio e uffici
1
NUOVO CAMMINO SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE
Come raggiungerla:
Treno: stazione ferroviaria di Casalpusterlengo o Codogno da cui dista circa 7 km
Auto: casello autostrada A1 uscita Casalpusterlengo / Ospedaletto Lodigiano e seguire per 4 km la strada provinciale
n° 126 in direzione Somaglia/ Codogno.
2
PRINCIPI FONDAMENTALI
Obiettivo primario è l’educazione dell’uomo. Per raggiungere meglio ed avvicinarsi a tale obiettivo, si riconoscono i
seguenti principi fondamentali:
Amore inteso come fiducia, comprensione ed accettazione.
La cooperativa ed il suo staff si propongono e cercano di vivere secondo i modelli che consentano all’uomo di essere
tale ed accettano gli ospiti in piena fiducia e nella massima comprensione per attivare in loro i cambiamenti necessari
per una vita degna di essere vissuta.
Imparzialità
Pur tenendo presenti le diversità tra i singoli ospiti nei loro confronti sarà esercitata l’imparzialità.
Continuità e Qualità
La gestione della comunità segue i rigorosi criteri di continuità e regolarità del servizio .Il Nuovo cammino si impegna
ad offrire ai singoli ospiti un programma rieducativo che consenta di prepararsi, ove possibile, a gestire la vita in
completa autonomia. Condizione primaria è l’acquisizione di un autodisciplina che li porti a superare gli eventuali
traumi dovuti alla presa di coscienza della propria situazione.
Partecipazione
Il singolo ospite può accedere ,rispettando le regole vigenti, alle informazioni che lo riguardano e formulare
suggerimenti volti al miglioramento del servizio.
Efficacia ed efficienza
Il Nuovo Cammino persegue costantemente l’obiettivo di migliorare l’efficienza e l’efficacia del servizio intervenendo
sia sui programmi educativi che su quelli organizzativi e procedurali.
NUOVO CAMMINO SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE
Solidarietà
E’ intesa come modo di essere che motiva le persone emarginate o discriminate traducendola in partecipazione
umanitaria;
Tolleranza
Intesa come rispetto delle differenze, libertà di scelte e soprattutto possibilità di dialogo rispettoso delle regole che
governano la vita comunitaria.
ASPETTI ORGANIZZATIVI
Liste di attesa. Vengono redatte in base ai seguenti criteri:




data della richiesta di inserimento del SerT inviante;
certificazione medico legale dello stato di dipendenza;
copertura finanziaria in funzione del budget assegnato;
compatibilità con gli ospiti già presenti rispettando il criterio di omogeneità del quadro clinico
Modalità di accesso
a) Contatto preliminare
Vengono accolti utenti in carico presso i Servizi per le dipendenze di tutto il territorio nazionale.
Nel caso di chiamata diretta del candidato o della famiglia si rimanda al SerT di competenza che , se necessario, fornirà
gli elementi utili per la stesura di un ipotetico progetto pedagogico riabilitativo. La procedura per l’accoglienza di nuovi
utenti prevede uno o più colloqui conoscitivi con cui la comunità conosce direttamente il candidato a cui vengono
presentati la struttura e lo staff che la dirige.
Durante il colloquio vengono, inoltre, formulati i principi che guidano la comunità stimolando il candidato ad esternare
le proprie aspettative e quant’altro ritenga utile al proprio inserimento. Il candidato sarà accompagnato,
dall’operatore di turno, ad una visita guidata alla comunità.
b) Inserimento
Dopo l’esito positivo del colloquio conoscitivo viene stabilita la data di ingresso che può variare in funzione delle
esigenze dell’ospite ed al numero di utenti già presenti. In questa fase la comunità si relaziona con il SerT inviante al
fine di acquisire ulteriori elementi diagnostici.
I primi giorni di permanenza vengono dedicati ad una più approfondita conoscenza dell’ambiente permettendo al
nuovo ospite di chiedere tutte le informazioni necessarie a prendere coscienza dell’ambiente in cui è inserito
esonerandolo dalle attività previste.
Durante il primo mese di permanenza e osservazione dell’ospite si procede ad una valutazione diagnostica
multidisciplinare utile alla formulazione di un progetto educativo individualizzato provvisorio ( condiviso con l’ospite
entro e non oltre il settimo giorno dall’ingresso nella struttura).
Dopo tale periodo viene redatto il progetto individuale definitivo condiviso con l’utente.
3
NUOVO CAMMINO SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE
Accesso agli atti:
Il diritto di accesso si esercita dietro presentazione di richiesta formale avvalendosi degli appositi moduli predisposti
dalla comunità. Il servizio provvederà, inoltre, ad informare il richiedente il nominativo del responsabile del servizio e
gli orari in cui i documenti potranno essere visionati o consegnati. Gli atti ed i documenti indicati sono disponibili
presso l’ufficio amministrativo del servizio , compatibilmente con le esigenze del servizio stesso e comunque in un
periodo non inferiore a giorni 15 e non superiore a giorni 30.
Il responsabile del procedimento di accesso è il Direttore di programma.
FASAS: modalità di compilazione ,conservazione e archiviazione dei dati
All’ingresso in comunità vengono raccolti una serie di dati che entreranno nella strutturazione del FASAS
(fascicolo socio assistenziale) anche attraverso :
a) Colloqui individuali
b) Relazioni del SerT inviante
c) Le impressioni dell’ospite sul quotidiano
La documentazione relativa ad ogni ospite viene conservata in base alle seguenti sezioni:
A. SEZIONE AMMINISTRATIVA:
1. Documentazione anamnestica;
2. Certificato di tossicodipendenza;
3. Autorizzazione al trattamento dei dati personali (Artt.13 e 23 del D.LGS 196/2003);
4. Accettazione del FASAS;
5. Accettazione della verifica finale;
6. Scheda reclami;
7. Consenso informato.
B. SEZIONE SOCIALE:
1. Eventuale documentazione relativa a pensione di invalidità e/o altro;
2. Eventuale domanda per assegnazione case popolari;
3. Eventuale iscrizione al centro per l’impiego;
4. Eventuali progetti di borsa lavoro o tirocinio formativo;
5. Eventuale documentazione epistolare.
4
NUOVO CAMMINO SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE
C. SEZIONE GIUDIZIARIA:
1. tutta la documentazione relativa all’ospite e prodotta al suo ingresso in comunità;
D. SEZIONE SANITARIA:
1. Diario degli eventi sanitari con relativa documentazione prodottasi dal suo ingresso n Comunità;
2. Tabelle personali della terapia farmacologica.
E. SEZIONE EDUCATIVA:
1. Progetto Individualizzato e rispettivi Pianificazioni Individualizzate;
2. Diario degli eventi/interventi riferiti alle differenti aree attivate nel progetto individualizzato (psicoeducativa,
sanitario, giudiziaria, sociale, di assistenza tutelare, riabilitativa);
3. Relazione multidisciplinare del Servizio Inviante;
4. Relazione multidisciplinare di valutazione del Progetto Individualizzato.
CONTINUITA’ ASSISTENZIALE
Trattandosi di una Comunità a carattere residenziale la presenza degli operatori e dei volontari viene garantita per 24
ore al giorno e per 365 giorni l’anno come dalle normative vigenti regolate dalla DGR 2569.
La reperibilità viene garantita dal legale rappresentante e dal direttore di programma.
TRASFERIMENTO DEGLI OSPITI
I motivi per il trasferimento degli ospiti in altre strutture e/o altri enti saranno giustificati e relazionati dai referenti
della comunità ed approvati dal direttore di programma. Ogni variazione alla situazione in corso sarà valutata
dall’equipe multidisciplinare. Il trasferimento può avvenire :
a)
Per ricovero ospedaliero: terminato il periodo di ricovero l’ospite potrà reinserirsi nel programma
terapeutico.
b) Reclusione in istituto penitenziario: in caso di sopravvenuta reclusione a pena sopraggiunta o sospesa,
l’utente potrà essere reinserito nel programma terapeutico una volta scontata la pena;
c) Trasferimento in altra struttura: In caso di trasferimento in altre strutture, su richiesta dell’interessato o del
SerT inviante i referenti della comunità concordano con gli interessati i tempi e le modalità di accesso.
La relazione conclusiva relativa al programma terapeutico sarà inviata al SerT inviante, all’interessato o ai familiari solo
a fronte di richiesta scritta nei modi e nei tempi previsti dal relativo protocollo della comunità.
DIMISSIONI DELL’OSPITE
Nel caso il comportamento dell’ospite risulti fonte di gravi difficoltà per lo stesso ospite, per gli altri ospiti o per lo
staff viene valutata la possibilità di rimodulare il progetto educativo individuale. Nel caso i risultati del nuovo piano
non diano alcun esito positivo, la comunità può decidere l’allontanamento dell’ospite in accordo, con lo stesso,
i propri famigliari e con il SerT inviante come previsto dal relativo protocollo interno alla comunità.
5
NUOVO CAMMINO SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE
CUSTOMER SATISFACTION
PER GLI OSPITI. Al fine di favorire l’empowerment nell’ospite e la Sua partecipazione attiva nel processo di
miglioramento proprio e della comunità viene sottoposto , almeno una volta l’anno ed in forma anonima, un
questionario di cui copia in allegato. Le modalità di compilazione vengono illustrate agli ospiti in una riunione
collettiva gestita dal Direttore Di Programma e dall’educatore professionale.
Dopo la elaborazione dei dati ricevuti i risultati saranno resi noti e discussi con gli ospiti.
PER I FAMILIARI. Sempre con l’obiettivo di una continua ricerca volta al miglioramento del Servizio si sottopone ai
familiari un questionario di gradimento (di cui copia in allegato). I questionari compilati vengono raccolti in apposito
Box situato nell’area soggiorno. L’accesso dei familiari al “ customer point” viene garantito mensilmente durante la
visita parenti prevista la prima domenica di ogni mese come previsto dal regolamento in
allegato.
I dati raccolti saranno trimestralmente analizzati ricorrendo a scale valutative utili alla misura delle performances
comunitarie.
MEZZI DI TRASPORTO:
La struttura dispone di:
n° 1 autovettura
n° 1 pulmino con 9 posti
n° 1 autocarro
Rientrano nel programma terapeutico le Uscite di gruppo o individuali accompagnate dagli operatori e/o dai volontari
STAFF DELLA COMUNITA’
-
Direttore di programma: Dott. Konrad Fleischmann “ Psicologo”;
Educatore Professionale e Operatore Qualificato: Dott. Gabriele Galleani;
Operatori di supporto: Castioni Luciano, Biserni Pascal, Carlotti Nazareno, D’Amico Vincenzo; Zecchini
Cristian, Sileci Giovanni;
Volontari: tra gli altri si cita la Sig.ra Antonia Tanzi fondatrice della comunità da Lei gestita, con risultati
lusinghieri, per 27 anni. Oggi Antonia, come è da tutti conosciuta, presta la sua preziosa opera in aiuto e
supporto a tutto lo staff ed agli ospiti. I suoi consigli derivanti dalla grande esperienza e professionalità sono
da tutti tenuti in alta considerazione. Il motto di “Antonia”: DOVE FINISCE LA RAGIONE INCOMINCIA IL
CUORE, é diventato il motto della comunità.
6
NUOVO CAMMINO SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE
ALLEGATI FACENTI PARTE INTEGRANTE DELLA CARTA DEI SERVIZI:
Allegato 1: Giornata tipo
Allegato 2: Questionario di gradimento degli ospiti
Allegato 3: Questionario familiari
Allegato 4: Scheda reclami
Allegato 5: Regolamento della Struttura
7
Scarica

carta dei servizi 1 _ versione 25 giugno 2015