Forum Rifiuti dalle emergenze alle
opportunità
Terza sessione: Le miniere urbane e l’innovazione
gestionale
Differenziare per riciclare
nelle aree urbane
Paola PETRONE
Direttore
Roma, 18 giugno 2014
Gruppo A2A
Amsa - Dati generali (2013)
Fatturato
343,9 M€
Dipendenti
3.300 ca.
Mezzi
1.300 (30% a
metano)
Principali clienti
Milano e 10 comuni
dell’hinterland
Persone servite
2,1milioni
Rifiuti totali trattati
Strade spazzate
Densità
popolazione
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665.000 t/anno
500.000 km/anno
7.000 ab./km2
2
Amsa e il ciclo integrato dei rifiuti
Amsa è l’azienda del Gruppo A2A che gestisce da oltre 100 anni il ciclo integrato dei rifiuti
(dalla raccolta al trasporto e smaltimento rifiuti) e la pulizia e il decoro della città di
Milano.
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3
Il sistema integrato di raccolta dei rifiuti a Milano
Raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta su tutta la città su tutta la città tramite:
- cassonetti (carta, vetro e organico)
- sacchi (rifiuti generici e multimateriale leggero)
55.000 punti di raccolta rifiuti
Ritiro ingombranti gratuito a domicilio e su appuntamento a piano stradale e a pagamento
direttamente in casa
11 riciclerie per rifiuti ingombranti e pericolosi (5 in città) e 1 CAM (ricicleria mobile)
circa 250 campane stradali per carta e vetro
37.000 cestini stradali (incluse aree verdi)

Migliore qualità dei rifiuti raccolti
Sistemi di raccolta in
Lombardia

Esposizione limitata dei rifiuti in strada

Effetti positivi sull’igiene, decoro e immagine
della città
RSU tot
kg/ab.*anno
Comuni con contenitori stradali
564,0
Comuni con porta a porta
445,2
Fonte: Capture rates of source separated organics: a comparison across EU,
with a focus on metropolitan areas, Michele Giavini, Ars Ambiente srl, 2013
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Il piano integrato di raccolta rifiuti a Milano 2012-2014
OBIETTIVI GENERALI
Aumentare
la
%
di
raccolta differenziata e
destinare
al
recupero
(digestione anaerobica e
compostaggio) la frazione
organica
Beneficiare
dei
possibili
“fenomeni di trascinamento”
con
effetti
positivi
sulla
quantità ma specialmente la
qualità di tutte le frazioni
riciclabili
Mantenere i risultati qualitativi
del servizio di raccolta attuali
L’indagine
di
Customer
Satisfaction rileva ad aprile 2014
una valutazione media pari a 8
sul valore massimo pari a 10 per i
servizi di RD della frazione
organica
PIANO D’AZIONE
Per migliorare i risultati di raccolta differenziata ottenuti negli anni precedenti, Amsa ha attivato nel 2012 un piano
articolato in due fasi:
1.
L’introduzione a metà febbraio dell’obbligo di utilizzo del sacco trasparente per la frazione residuale al
posto del tradizionale sacco nero, al fine di deviare e controllare con più facilità le frazioni di plastica, vetro
e carta ancora presenti nel rifiuto residuo (risultati dopo 6 mesi: plastica + 1pp, carta +0,7pp, vetro +0,2pp)
2.
L’estensione della raccolta dell’umido anche alle utenze domestiche a partire dal Novembre 2012 (avviata
presso le utenze collettive dal 1995)
AZIONI COADIUVANTI
campagna comunicativa ed informativa a tutti i cittadini
controlli mirati e sanzioni (42.379 per non conformità della RD nel 2013)
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Focus sulla raccolta dell’umido domestico: il piano operativo
Introduzione in città in 4 step
Piano operativo
 Raccolta con il sistema porta a porta a
cassonetti
 Censimento del territorio in preparazione al
dimensionamento del servizio e per rilevare
ogni possibile problematica gestionale
 Attività coordinate con il Comune di Milano
(anagrafica utenze domestiche e ordinanza
sindacale ad ogni step)
 Programma di introduzione del servizio in città
in 4 step (iniziato a novembre 2012 e fine a
giugno 2014)
 Dimensionamento del nuovo impianto di
raccolta con la costruzione di un modello
teorico ottimale, basato su elementi chiave
(pesi, utenze, percorrenze, produttività, ecc.)
 Test operativi sul campo per affinamento
del modello
4° fase
Giugno 2014
1° fase
Novembre 2012
3° fase
Dicembre 2013
2° fase
Giugno 2013
Attivazione Giugno 2014
Zone già attivate
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Dotazione per la raccolta dell’umido domestico
Prima fornitura gratuita
di 25 sacchetti
compostabili
Cestello aerato
marrone da 10 lt. per le
famiglie
I sacchetti di marchio Mater-Bi® Novamont sono
prodotti
con
bioplastiche,
materiale
con
caratteristiche e proprietà d’uso del tutto simili alle
plastiche tradizionali ma, al tempo stesso,
biodegradabili e compostabili ai sensi della norma
europea UNI EN 13432.
In alternativa, possono essere utilizzati altri
sacchetti anche di carta, purché rispondenti alla
suddetta norma e che riportino uno dei seguenti
simboli:
Cassonetti marroni da
120 lt.
per i condomini
Bidone marrone da 35 lt. in
HDPE con manico e
antirandagismo
per le utenze monofamiliari
(solo su richiesta)
Note: i cassonetti sono dati in comodato d’uso gratuito
Il cestello scelto sulla base di precedenti
esperienze effettuate in Italia ha pareti e coperchio
aerato, che grazie alla sua struttura garantisce
l’ossigenazione ottimale del sacchetto e del suo
contenuto riducendo al minimo i disagi relativi a
cattivi odori e alla formazione di liquidi. Il manico,
dotato di chiusura antirandagismo, evita l'apertura
del cestello da parte di animali domestici o di
accidentali cadute.
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Attività di consegna dei contenitori e kit
Consegna dei contenitori condominiali
e domestici 1-2 mesi prima dello startup preceduta dall’affissione presso le
singole utenze di un cartello di “preavviso
di consegna”
La consegna avviene con mezzi abbigliati
appositamente, e da personale Amsa con
pettorina
Consegna cassonetti condominiali abbigliati e
cestelli domestici con kit che contengono:
 Leaflet - istruzioni raccolta frazione
umida
 Cartolina Umido SI/NO
 25 sacchetti biodegradabili in omaggio
 Cartolina Novamont
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Campagna di informazione sull’umido domestico 1/2
AZIONI DI DIRECT MARKETING

Lettera alle famiglie a firma del sindaco e del presidente Amsa

Lettera agli amministratori condominiali, inclusi i poster da affiggere nel condominio e la lista di strade
interessate dal servizio

Lettera ai presidenti dei consigli di zona
App PULIamo
App sviluppata per le società ambientali del gruppo A2A e disponibile gratuitamente per tutti i sistemi operativi
mobili con informazioni dedicate sulle strade raggiunte dal servizio di raccolta dell’umido e le regole da seguire.
L’app inoltre aiuta i cittadini a mantenere la città più pulita e sostenibile, comunicando direttamente con le
aziende
SEZIONE DEDICATA SUL SITO WEB www.amsa.it
 informazioni sui vari step in cui si articola il processo
 possibilità di download di tutto il materiale di comunicazione in 8 lingue
(inglese, spagnolo, francese, arabo, cinese, ucraino, rumeno e cingalese)
 motore di ricerca per controllare le vie raggiunte dal servizio
 Audio guida per non vedenti
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Campagna di informazione sull’umido domestico 2/2
ADVERTISING E MEDIA RELATIONS

Inserzioni su giornali di zona

Campagna raccolta frazione umida su totem comunali

Spot su circuito metropolitano e bus

Comunicato Stampa sulla partenza della distribuzione
dei contenitori
EVENTI E INCONTRI

Attività di comunicazione diretta presso le scuole elementari e medie inferiori della zona interessata dalla
raccolta dell’umido con volantino dedicato

Incontri presso i Consigli di Zona
CAM
Distribuzione di materiale di comunicazione e informazioni agli utenti al Centro Ambientale Mobile (CAM)
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Logistica del servizio di raccolta
Esposizione contenitori
Circuito di raccolta
Verifica visiva dei conferimenti
Trasferimento a centri di
avvio al recupero
Operazioni di caricamento
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Trend di produzione e RD rifiuti urbani a Milano
TREND DI PRODUZIONE RIFIUTI
CRESCITA PERCENTUALE RD (dato cumulato)
850.000
60%
800.000
50%
50%*
3°step
750.000
2°step
40%
1°step
700.000
30%
650.000
20%
600.000
10%
*
550.000
-13,1% dal 2008 al 2013
0%
Proiezione al 2016 considerando la piena attuazione del piano di
raccolta dell’organico domestico.
*Maggio 2014
* Proiezione 2014 su base dati gennaio-aprile 2014
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Trend incidenza frazioni nella RD a Milano
2011
2012
2013
2014*
Totale Rifiuti Urbani (t)
2011
691.806
2012
666.418
2013
649.838
2014*
282.056**
Rifiuti Urbani pro capite
523
503
491
500*
(kg/ab*anno)
Rifiuti residui
65,5%
63,2%
57,1%
12,7%
Carta e cartone
12,0%
50,0%
18,2%
12,3%
11,2%
12,6%
9,6%
9,7%
50%*
Vetro
9,2%
9,5%
Organico e verde
5,3%
6,2%
Plastica e metalli
4,5%
5,2%
6,0%
6,1%
RAEE, Ingombranti e altro
3,5%
3,6%
3,4%
3,4%
* Proiezione 2014
** Dato progressivo a maggio 2014
Fonte: Amsa
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Monitoraggio dei risultati: quantità di frazione organica pro capite
La quantità di organico ha un valore pro-capite settimanale attorno ad 1,83 kg
La quantità pro-capite annuale si attesta attorno ai 90 kg*
2,20
2,00
1,83
Valore medio
1,80
1,60
1,40
1,35
Valore stimato
1,20
1° fase
2° fase
3° fase
1,00
0,80
0,60
1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 31 33 35 37 39 41 43 45 47 49 51 53 55 57 59 61 63 65 67 69 71 73 75 77
*considerando anche le Grandi Utenze
Dati dall’inizio del servizio: Novembre 2012 – Maggio 2014
Elaborazione dati: Amsa
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Monitoraggio dei risultati: analisi di qualità
Analisi merceologiche condotte in collaborazione con la Scuola
Agraria del Parco di Monza rilevano:
 Il monitoraggio fa osservare una qualità buona nei campionamenti
effettuati da gennaio 2013 a gennaio 2014, con un contenuto
medio di MNC% pari a 4,27%
 In tutti i campioni, la frazione compostabile è quasi
esclusivamente composta da scarto di cucina, con una
trascurabile (in media <3%) presenza di carta, cartone e scarto
verde di natura erbacea
 La componente “plastica” è il principale contaminante, in
particolare i sacchetti di plastica utilizzati impropriamente
quali contenitori per la FORSU rappresentano il 90% della
frazione NC
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Monitoraggio dei risultati: analisi di qualità
Contenuto medio di MNC% per zona ed area di raccolta
Gennaio 2013
Zona di Milano
Milano sud-ovest
Luglio 2013
Gennaio 2014
Centro
Periferia
Case ALER
Centro
Periferia
Case ALER
Centro
Periferia
Case ALER
2,58%
1,53%
4,03%
7,34%
4,15%
4,26%
2,42%
1,12%
7,79%
5,84%
5,26%
8,12%
2,35%
4,21%
8,40%
2,89%
1,46%
0,81%
Milano sud-est
Milano nord-est
Milano nord-ovest
Peggioramento rispetto al periodo precedente
Miglioramento evidente rispetto al periodo precedente
Medie di periodo
Centro
Periferia
Case ALER Media totale
a inizio raccolta
3,88%
2,91%
4,76%
3,85%
a 8 mesi da avvio raccolta
5,34%
4,17%
5,92%
5,14%
a 14 mesi da avvio raccolta
2,42%
1,12%
7,79%
3,77%
MEDIA TOTALE
4,17%
3,09%
5,55%
4,27%
AZIONI DI RECALL
Per ridurre la presenza nella frazione
organica di materiali non conformi, in
particolare shopper di plastica
SANZIONI
 Milano sud ovest: 1.439 (dato 2013)
 Milano sud est: 632 (dato 2014 al 26
maggio)
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Azioni di recall per obiettivi/target specifici
Campagna informativa per il miglioramento della
qualità
Campagna target etnico per la raccolta
differenziata di Milano
•
•
180.000 guide distribuite (suddivise in 10 lingue:
arabo, inglese, francese, cinese, spagnolo,
cingalese, tagalog, rumeno, ucraino e 9.000 copie in
italiano)
attività one to one di distribuzione, effettuata da
personale straniero presso i propri connazionali
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La percezione del servizio offerto da Amsa (2014)
Il servizio di ritiro dei rifiuti organici è valutato positivamente dai cittadini
Abbastanza
efficiente
59%
Poco efficiente
6%
EFFICIENTE
79%
Per nulla
efficiente
1%
Molto
efficiente
20%
Non sa
14%
Fonte: La raccolta differenziata dei rifiuti organici a Milano: opinioni dei cittadini e valutazione
dell’effetto-traino sul resto della raccolta differenziata – Studio ISPO, 30 gennaio 2014
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Benchmarking organico (umido + verde) con le principali
città europee
100
90
90 kg/ab.*anno 2014
80
Kg/inhab*year
70
34
5
60
20
56 kg/ab.*anno 2013
50
26
40
11
70
8
30
4
18
45
20
31
39
30
30
10
18
0
Barcelona
Vienna
Biobin kg/inhab.*y
Munich
London*
Green waste kg/inhab.*y
Hamburg
Biobin Milan 2013
Berlin
Milan **
Biobin Milan 2014
*il dato non presenta una distinzione tra food waste (umido da scarto alimentare) e green waste (verde) in quanto la gestone dei servizi
di raccolta rifiuti sul territorio della Città di Londra avviene con modalità differenti e con diversi operatori nei vari distretti della città
**dato 2013 a consuntivo e proiezione 2014 con servizio di raccolta a regime – il dato non comprende la quota di verde raccolto da
società terze che si occupano di manutenzione di parchi/giardini (~5.000 t)
Dati 2012 Benchmarking città europee, elaborazione Amsa
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Conclusioni
•
Il caso di Milano mostra come sia possibile una separazione domestica dell’organico anche in città
metropolitane densamente popolate, con eccellenti risultati quali-quantitativi e standard elevati del
livello di servizio offerto.
•
La raccolta domiciliare dell’umido ha avuto un successo superiore alle previsioni, portando Milano al
50% di raccolta differenziata (maggio 2014) con il servizio attivo sui tre quarti della città, con la previsione
di superare il 50% con il servizio esteso a tutto il territorio cittadino
•
Il sistema di raccolta dell’umido adottato da Amsa – servizio domiciliare - risulta essere efficiente rispetto
a quello adottato da altre città italiane ed europee al fine del raggiungimento degli obiettivi di RD imposti
dalla Normativa Europea
•
Il servizio domiciliare garantisce una migliore qualità di tutte le frazioni di raccolta differenziata conferite
e generalmente una diminuzione della quantità prodotta di rifiuto urbano residuo
•
Il servizio è stato progettato rispondendo alle esigenze di comodità per l’utenza, ponendo cura agli aspetti
legati all’igiene: da qui la scelta dell’utilizzo per le abitazioni dei cestelli areati e dei sacchetti
biodegradabili che aiutano al mantenimento della pulizia e alla limitazione degli odori
•
Infine la scelta impiantistica per il trattamento finale della digestione anaerobica permette di ottenere sia
recupero di energia (da biogas) che di materia (compost)
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