LA SICILIA SABATO 1 GIUGNO 2013 SABATO 1 GIUGNO 2013 LA SICILIA 42. .43 NEWSPAPERGAME la festa I temi affrontati. Dal multiculturalismo PAGINE SPETTACOLO E SPORT alla scoperta di un quartiere storico, San Cristoforo. La complessità dell’universo femminile nella pagina del Secusio «Carta, penna e tanta curiosità che emozione le interviste» Le tante storie della città dove l’integrazione è possibile L e cose belle della vita. L’arte come modo per esprimersi e trasmettere emozioni e lo sport come forma di libertà, riscatto e realizzazione di se stessi. Queste le strade neanche tanto diverse percorse dalle due scuole che quest’anno sono state premiate dal giornalista Giovanni Finocchiaro per le migliori pagine provinciali nella sezione spettacolo e sport. Lo spettacolo con le sue tante facce è al centro del lavoro degli studenti del Circolo didattico Verga. Tanti i personaggi famosi che i piccoli sono riusciti a incontrare e a stimolare con incalzanti domande. Si comincia con l’arte della risata e una spassosa intervista a Ficarra e Picone, per continuare con Mario Incudine e la sua musica fino ad approdare alla magia del teatro con il direttore dello Stabile di Catania Giuseppe Dipasquale. «Una redazione di pupetti – racconta la docente Raffaella Casabianca – che, nonostante appartengano all’era «Diventati giornalisti, non si smette mai di esserlo: si resta critici e aperti» O COMPRENSIVO “VESPUCCI-CAPUANA PIRANDELLO” – CATANIA Un momento della premiazione di NewspaperGame al Teatro Abc di Catania che andrà in onda domani alle aalle 20.30 su Telecolor, in replica sabato 8 giugno alle 21.10 su Antenna Sicilia e domenica 9 giugno, ore 20.39 su Telecolor. Foto e video su newspapergame. it e sulla pagina Facebook (Foto Antonio Parrinello) O LICEO CLASSICO “SECUSIO” – CALTAGIRONE Vecchi, gli studenti Melania Lombardo, Oumaima Bayaa, Marco D’Arrigo, Martina Andolfo, Ana Dobre, Maria Grazia Lombardo, Ivan Scarpaci, Naomi Zinghirino, Siria D’Arrigo. Con loro i genitori Sergio D’Arrigo e Concy Ventura DANILA GIAQUINTA P artire dal territorio. Dalla realtà in cui si vive. Capire, segnalare storture, proporre soluzioni e informare. Forse perché in una società a volte troppo virtuale, il quartiere, la città “resistono” e si toccano con mano, o perché sono i luoghi che lasciano il segno, gli Ng reporter li hanno messi al centro delle inchieste con cui si sono aggiudicati i premi della XVII edizione. Multiculturalismo e integrazione il tema affrontato dal comprensivo Vespucci – Capuana Pirandello di Catania che ha vinto il premio come migliore pagina regionale. Dieci cronisti sono andati in giro a vedere da vicino come e dove vivono le comunità straniere. Una fotografia senza ritocchi su una città sempre più cosmopolita. «Quando si doveva scegliere di cosa parlare – spiega la docente Chiara Crifò - c’è stata una perfetta corrispondenza con i ragazzi. Sono stati maturi, propositivi e curiosi». Dalla moschea ai “fossi” di San Berillo, passando per la Patriarchia, la chiesa ortodossa rumena fino a scoprire una piccola scuola di cinese. «Ragazzi e insegnanti bravissimi – commenta sul palco il capocronista de La Sicilia Antonello Piraneo – anche se cresciuti a pane e internet, hanno trattato il tema in maniera approfondita, andando oltre il tweet». E restiamo a Catania. Per scoprire San Cristoforo, uno dei quartieri storici grazie al reportage del comprensivo Battisti, premio come migliore pagina provinciale. Il racconto tocca ogni angolo del quartiere. Dalla storia dell’ex Manifattu- gna rispettare le cose pubbliche». Il titolo dice tutto. “Quando una donna è al comando” è il pezzo che apre il “giornale” del liceo classico Secusio di Caltagirone che ha vinto il premio come migliore pagina provinciale. Un viaggio attraverso il complesso universo femminile, le conquiste e i nodi irrisolti, che si sofferma sulla tragedia del femminicidio. «Ci siamo chiesti fino a che punto le donne partecipano alla democrazia, alla politica, alle istituzioni – spiega l’insegnante Alessandra La Puzza – siamo par- O LICEO SCIENTIFICO “FERMI” – PATERNÒ MIGLIORE ARTICOLO. Nella foto le docenti Agata Letizia Pappalardo, Carmelo Santangelo, gli studenti Gaetano Sinatra, Cesare Bimbi, Martina Palermo, Giorgia Maccora, Matteo Salpietro, Alfreda Meli, Rachele Castro, Amelia Sorrenti, Chiara Morabito. La festa di premiazione di NewspaperGame andrà in onda domani alle 20.30 su Telecolor, in replica sabato 8 giugno alle 21.10 su Antenna Sicilia e domenica 9 giugno, ore 20.30 su Telecolor O CIRCOLO DIDATTICO “VERGA” – CATANIA MIGLIORE PAGINA PROVINCIALE SPETTACOLO. Le docenti Raffaella Casabianca, Adriana Gulisano, Irene Firriolo, Cati Margarone, e gli alunni Paola Parrinello, Gaia Dipasquale, Maddalena Firringa, Yasmine Brida, Alessandro Carbonaro, Mario Fortunato, Giulia Torre, Giorgia Palumbo, Claudia Leotta, Giada Pagliari, Carla Coco, Sandra Contarino, Giusi Roberta Costanza, Giordana Di Lorenzo, Clara Segulian, Giordana Costantino, Teresa Giuffrida, Elisena Vitaliano, Andrea Coco, Giorgio Consoli, Bruno Bonaventura, Giulia Colombo, Vincenzo Failla, Simone Messina, Andrea Mentesana titi proprio dal nostro territorio. Con l’intervista al procuratore Lucia Lotti ed esplorando la realtà delle associazioni di volontariato. I ragazzi si sono interrogati sui problemi. Una volta diventati giornalisti, non si smette più di esserlo. Saranno sempre critici e aperti». «Fare il giornalista? - commenta Concetta Fargetta – Dare informazione e trasmettere oltre la notizia messaggi importanti». «Ho letto con piacere il lavoro dei “colleghi” – aggiunge la giornalista Pinella Leocata – la rivoluzione delle donne è la novità di questo millennio. A proposito del femminicidio, bella la complessità della loro analisi di questo fenomeno sociale». Ambiente e sviluppo. Di questo si sono occupate le scuole catanesi Cavour e Musco premiate per il progetto NewspaperGame-Cipa giunto al sesto anno consecutivo. Un centinaio di ragazzi hanno intervistato Salvatore Sciacca, il presidente del Consorzio industriale protezione ambiente di Siracusa attivo nel controllo della qualità dell’aria. «Abbiamo imparato tanto – racconta la docente Giuseppa Milazzo – e che soddisfazione hanno provato i ragazzi vedendo l’articolo sul giornale». «E’ stato bello. Approfondisci cose che non sai», dicono Lorenzo Leotta e Marco Politino. «Un progetto che ha stimolato la loro creatività – aggiunge la docente Anna Scuderi - avevano preparato una scaletta ma le domande spontanee sono le più belle». «La cosa divertente – concludono Francesco Giannetto e Aurelio Pirrone, 12 anni – è stato fare i titoli, usare i giochi di parole, per attirare l’attenzione». Nella foto un gruppo di alunne del Circolo didattico Verga di Catania, premiato per la pagina spettacolo cose nuove, inventare un articolo – spiegano Gaia Dipasquale, Giulia Torre e Paola Parrinello, 10 anni – e poi che bello che tutti leggono il nostro nome». Fuoriclasse nello sport e nella vita, eroi moderni che cambiano direzione al proprio destino e ne fanno motivo di rinascita. «Modelli da seguire» li definiscono i ragazzi del Comprensivo Falcone di San Giovanni la Punta nel loro reportage su atleti disabili diventati campioni paralimpici. Come quello di tennistavolo il catanese Raimondo Alecci. «Intervistarlo - racconta la professoressa Irene Confalone – averlo davanti, in carne e ossa, è stato bellissimo. I ragazzi hanno imparato che i capricci di ogni giorno spesso sono banalità rispetto a difficoltà effettive, concrete. E soprattutto che bisogna sempre andare oltre». «Nel suo sorriso – aggiunge Francesco Ponzo, 12 anni – ho visto la forza che mette per superare i suoi disagi». D. G. E i giovani cronisti sognano la rivoluzione I premi per i migliori articoli. Dall’ambiente alla voglia di cambiamento, dalle insidie del web al racconto originale sulla Natività MIGLIORE PAGINA REGIONALE. Nella foto il dirigente scolastico Carmela Pittera, le docenti Chiara Crifò (referente del progetto) e Alessandra Li ra Tabacchi, a quella di San Cristoforo. Dallo stato di abbandono della bambinopoli alle condizioni disagiate del mercato di via Belfiore. «Un quartiere con tanti problemi e tante bellezze che i ragazzi vivono pienamente – racconta la docente Amalia Passarello – tutta la scuola ha partecipato. Non basta dire non va bene, bisogna anche dire cosa fare». «Ci siamo sentiti piccoli giornalisti – confessano Giuseppe Di Mauro e Marco Anastasi, 13 e 14 anni – abbiamo scritto articoli per far capire che biso- digitale, hanno scritto tutto a mano con penna e fogli. Ciascuno si è preparato una domanda e ha vinto la sua emozione. Quando alla fine hanno esclamato “da grandi faremo i giornalisti”, mi sono detta “missione compiuta”». «E’ stato interessante scoprire ALESSANDRA BELFIORE O III COMPRENSIVO “RODARI” – ACIREALE O III CIRCOLO DIDATTICO – ADRANO D MIGLIORE PAGINA PROVINCIALE. Nella foto la professoressa Alessandra La Puzza con gli alunni: Concetta Fargetta, Elisa Seminara, Mirko La Iacona, Alessandra Amore, Marta Tidona, Sara Bianchi, Samuel Boscarello, Chiara Boscarello, Vittoria Blancato, Matteo Falcone, Omar Alberghina, Agnese Aversa O CIRCOLO DIDATTICO “BATTISTI” – CATANIA MIGLIORE PAGINA PROVINCIALE. Nella foto il dirigente scolastico Maria Paola Iaquinta, le docenti Concetta Santonocito, Amalia Passarello, Eleonora Pecoraro, gli alunni Giuseppe Di Mauro, Marco Anastasi, Valeria Lanzafame, Erika Privitera, Salvatore Nicotra, Marielen Guerrera, Agata Indurre, Andrea Licciardello, Alessia Millo, Paolo Quattrocchi, Anna Puntura, Salvo Viglianesi, l’accompagnatore Geni Rainò (Dsga) O COMPRENSIVO “FALCONE” – SAN GIOVANNI LA PUNTA MIGLIORE PAGINA PROVINCIALE SPORT. Con il dirigente scolastico Cettina Matassa, le docenti Irene Confalone (referente), Rosanna Macrì, Alessia Giuffrida, Maria Rosa Arcidiacono, gli alunni Martina Messina, Alex Barbagallo, Fabio Licciardello, Giada Sbezzi, Gioele Maugeri, Sofia Rosato, Gabriele Romeo, Laura Russo, Alfio Di Grazia, Federico Caruso, Gaia Pappalardo, Cristiana Scuderi, Valerio Crimi, Sofia Lombardo, Renata Scuto, Roberto Taffara, Beatrice Avram, Giuseppe Lo Faro, Francesco Ponzo, Rachele Cominiti, Rosario Intravaia, Giuliano Nicotra, Giovanni Benvenuto, Marco Ardore ifesa dell’ambiente; rivoluzione sociale e voglia di cambiamento; risorse e insidie del web e un efficace quanto sorprendente esercizio di stile sulla cronaca della Natività. Sono questi i temi – diversissimi sotto ogni profilo e registro formale – dei quattro migliori articoli della provincia di Catania, premiati giovedì sera alla festa degli Ng Awards 2013. I pezzi in questione sono contenuti nelle pagine rispettivamente redatte dal 3° Circolo Didattico di Adrano, dal Liceo Scientifico “Fermi” di Paternò, dal 3° Istituto Comprensivo “Rodari” di Scillichenti e dall’Istituto di Istruzione Superiore “Medi” di Randazzo. Dalle elementari ai licei, passando per le scuole medie: questa sezione degli Ng Awards 2013 ha davvero dato spazio e merito ai giornalisti di tutte le età. Timidi e meno timidi; confusi o con le idee chiare come Corina Lanza del “Medi” di Randazzo che insieme alle sue compagne di classe è redattrice dell’articolo “Notte movimentata tra le strade della Galilea”. Un titolo che nasconde, come si diceva, l’inconsueta cronaca del più lieto tra i lieti eventi: la nascita di Gesù Bambino. «Il pezzo a dire il vero – spiega Corina – non è nato appositamente per il NewspaperGame, ma era già stato creato nell’ambito di uno stage di giornalismo frequentato da me e da altri compagni. Lì abbiamo imparato a produrre le diverse tipologie di articolo di giornale. Il giornalismo mi affascina tantissimo, credo di coltivarlo anche in futuro». E poi chissà. Da una studentessa del liceo classico ai piccoli alunni di Adrano, emozionati dalla loro prima MIGLIORE ARTICOLO. Nella foto il preside Elisabetta Maggio, i docenti: Maria Rosa Torrisi (referente), Anna MIGLIORE ARTICOLO. Con il preside Antonia Maccarrone, le Leonardi, Giuseppe Leotta, Maria Grazia Strano, gli alunni Salvatore Mirabella, Gianvito Mangano, Andrea Maugeri, Andrea Patti, Mario Lizzio, Francesco Battiato, Noemi Grillo, Alisea Presti, Isabella Trovato, Emanuela Polimero, Francesca Vasta, Francesco Cannavò, Orazio Calì, Gioele Cavallaro, Sebastiano Guarrera, Alfio Torrisi, Raffaella Buonanno, Angela Leone, Deborah Pedicone, Rosario Ignoto, Giuseppe Greco, Alessandro Cavallaro, Denise Torrisi, Giorgia Torrisi, Giorgia Caserta. In basso, Salvo La Rosa con l’inviato de La Sicilia Andrea Lodato e i bimbi della Battisti insegnanti Marilù Coco (referente), Mariella Polizzi, Anna Maria Teriaca, gli alunni Francesca Sydney Alò, Mauro Liotta, Giorgio Monciino, Giulia Gaia Petralia, Fabio Russo, Alberto Maria Scarvaglieri, Gabriella Sciuto, Gabriele Arena, Federica Caruso, Sara La Mela, Elia Scamporrino, Vincenzo Politi, Alessia Maccarrone, Marco Arcoria, Gioele La Venia partecipazione e prima vittoria al gioco: «Abbiamo approfondito il tema del rispetto ambientale. Non ci è piaciuto vedere le strade del nostro bel paese riempite dall’immondizia. A scuola abbiamo imparato la differenziata e così adesso diamo il buon esempio a casa», dicono Gabriele Arena, Federica Caruso e Sara La Mela, di V E, e Giorgio Monciino, Mauro Liotta e Albero Scarvaglieri, di V B. È stato invece Salvatore Mirabella del O IISS “MEDI” – RANDAZZO MIGLIORE ARTICOLO. Nella foto il preside Maria Francesca Miano, i docenti Annunziato Raineri, Anna Maria Campagna, Agata Farruggio, gli studenti Federica Spartà, Chiara Sareri Iraci, Corina Lanza, Gabriella Ruffino, Cristiana Salerno, Valentina Sgroi, Adriana Tempesta, Giulia Triscari, Grazia Magrì, Serena Lombardo, Elena Tilenni, Elisabetta Musarra, Danila Arcadia, Chiara Ragaglia, Luca Longhitano, Lucrezia Cavallaro, Emanuela Fucile, Rosanna Accordino, Manuela Tornatore “Rodari” di Scillichenti – che ha lavorato insieme a Gianvito Mangano, Andrea Maugeri e Andrea Patti – il “caporedattore” della rispettiva pagina, con un articolo dedicato ai pregi e alle insidie del web: «Si tratta di un tema scottante per la nostra generazione “nativa digitale”. Internet è una risorsa, ma il suo abuso o semplicemente il suo cattivo uso rappresenta un pericolo». È sospeso tra storia, filosofia e attualità l’articolo di Gaetano Sinatra del “Fermi” di Paternò, saltato al- O SCUOLA MEDIA “CAVOUR” – CATANIA Nella foto le professoresse Dora Inguanti e Carmen Carbone con gli alunni Alessandro Avitabile, Pietro Ronsisvalle, Manuele Nicotra, Eduardo Cozzolino, Carmelo Costanzo, Cristian Crasta, Margherita Cristaldi, Lorenzo Leotta, Jole D’Angelo e Marco Politino. La scuola ha partecipato al progetto NewspaperGame-Cipa sui temi dell’ambiente e della qualità dell’aria l’occhio per la lucidità dell’analisi della crisi della società contemporanea. Una analisi che invoca una rivoluzione. Una rivoluzione del pensiero però, guardando all’esempio della storia, maestra di vita, per superare l’attuale empasse: «È necessario imparare dagli errori commessi da chi ci ha preceduto e concentrarsi su ciò che ha reso salda la nostra storia dei secoli. Solo così il nostro Paese e noi giovani potremo ripartire». Dai ragazzi c’è sempre qualcosa da imparare. O COMPRENSIVO “MUSCO” – CATANIA Nelle foto le professoresse Alessandra Bryant-Barrett, Anna Scuderi, Domenica Bonanno e gli alunni Federica Baglio, Giuseppe Baglio, Samuele Carbonaro, Francesco Giannetto, Aurelio Pirrone, Martina Procida, Francesco Spina, Salvatore Catania, Zaira D’Emanuele, Giada Viglianesi, Giorgia La Spina, Elisea Cacciatore