Screening neonatali
Scopo degli screening
Precoce identificazione di condizioni per la
quali interventi precoci e tempestivi portano
all’eliminazione o alla riduzione della
mortalità, della morbidità o disabilità ad esse
associate
Caratteristiche delle condizioni da
sottoporre a screening
• frequenza relativamente elevata
• impossibilità o difficoltà di diagnosi alla
nascita
• disponibilità di test diagnostici affidabili
(pochi falsi positivi, rari o assenti falsi
negativi)
• disponibilità di interventi terapeutici in
grado di prevenire danni irreversibili
Classificazioni delle malattie in
rapporto allo screening
• Raccomandata per essere screenata
sicuro vantaggio per il neonato
buon rapporto costo-beneficio
test affidabili
buoni servizi di follow-up
Classificazioni delle malattie in
rapporto allo screening
• Raccomandata per essere screenata
se esistono le risorse
sicuro vantaggio per il neonato
scarso rapporto costo-beneficio
test affidabili
bassa prevalenze nella zona
Classificazioni delle malattie in
rapporto allo screening
• Raccomandata per uno studio pilota
probabile vantaggio per il neonato
probabile buon rapporto costo-beneficio
probabili test affidabili
buoni servizi di follow-up
Classificazioni delle malattie in
rapporto allo screening
• Non raccomandata pur con test disponibili
vantaggio per il neonato assente o non dimostrato
test non affidabili
Struttura programmi di screening
 screening
 follow-up a breve termine
 diagnosi
 interventi terapeutici
 valutazione dei risultati a distanza
(Registro nazionale)
Screening
 consenso informato e anonimato
 raccolta del campione:goccia di sangue ottenuta
tramite puntura del tallone in 2°-3° giorno inviata
via posta a laboratori centralizzati
 dosaggio in laboratori con 30000-40000
campioni l’anno
 controllo di qualità centralizzato
Follow-up a breve termine
Comunicazione dei risultati
Se positivi
- comunicazione telefonica alla nursery o
reparto di provenienza
- ricerca e richiamo del neonato
Se negativi
- creazione di un database nazionale
Malattie sottoposte a screening
Fenilchetonuria (PKU)
Ipotiroidismo congenito
S. surreno-genitale
Fibrosi cistica
Screening uditivo
Fenilchetonuria

deficit totale o pressocchè totale di fenilalanina idrossilasi o del suo cofattore
tetraidrobiopterina con conseguente aumento nel sangue di fenilalnina tossica
per il SNC
 Gene localizzato sul braccio lungo del cromosoma 12
 Prevalenza 1:10000 nati
 Insufficienza mentale grave: perdita di 50 punti di QI al termine del primo anno
di vita (4 punti al mese) se non trattati
 Impossibilità di diagnosi precoce
 Dosaggio della fenilalanina su goccia di sangue almeno 48-72 ore dopo un
pasto proteico
 Terapia: la riduzione dell’intake dio fenilalanina nel cibo è efficace nel prevenire
il ritardo mentale
S.surreno-genitale
 deficit di 21-idrossilasi, enzima che permette la sintesi di cortisolo e
di aldosterone con accumulo a monte del precursore 17 OHP e di
elevati livelli di androgeni
 nelle femmine è presente virilizzazione, nel maschio non vi sono
segni clinici
 possibili crisi di perdita di sali con rischio di morte nelle prime
settimane di vita
 prevalenza 1:11000 nati
 dosaggio del 17 OHP su goccia di sangue
 terapia: idrocortisone e mineralcorticoidi
Ipotiroidismo congenito
 insufficiente funzione della tiroide per cause
malformative o alterazioni funzionali della ghiandola
 il ritardo dell’inizio della terapia sostitutiva causa
insufficienza mentale
 alla nascita segni e sintomi aspecifici e lievi
 prevalenza 1:3000 nati
 dosaggio del TSH (e T4) su goccia di sangue
 terapia: L-tiroxina sintetica in dose sostitutiva
Figure 15-11. (Right panel) Infant with severe, untreated congenital hypothyroidism
diagnosed prior to the advent of newborn screening. (Left panel) Infant with congenital
hypothyroidism identified through newborn screening. Note the striking difference in
the severity of the clinical features. (www.thyroidmanager.org)
TAPPE STORICHE SCREENING
1974
Inizio dello screening in Quebec
1977
Raccomandazioni per lo screening dalla
American Thyroid Association
1979
Pubblicazione negli USA dei risultati sul I°
milione di bambini sottoposti a screening
489.868 bambini sottoposti a screening in
12 Paesi europei
1980
1992
50 milioni di bambini sottoposti a screening
nel mondo
Screening neonatale
Tasso di copertura nazionale dello screening per l’I.C. negli anni 1977-93
(Atti Workshop sull’I.C. - Parma 26 marzo 1994)
REGISTRO NAZIONALE DEGLI IPOTIROIDEI CONGENITI
INCIDENZA MEDIA NAZIONALE DI IC (1989-2003)
5
Incidenza = 1:2900 nati vivi
Workshop IC, Roma 2005
REGISTRO NAZIONALE DEGLI IPOTIROIDEI CONGENITI
Trend temporale dell’incidenza media nazionale di IC
1:2700
1:3200
3000
1:3800
1:3900
1:3700
1:4500
Disgenesie
Incidenza
1:2700
Incidenza
2000
IC totali
2000
Iperpl+Gh norm
7000
1:6500
1:10000
12000
1:3500
17000
4000
1:17000
1:43000
87-90
91-94
95-98
99-03
45000
87-90
Anni
91-94
95-98
99-03
Anni
Workshop IC, Roma 2005
IC e malformazioni congenite
Olivieri A. et al. JCEM 2002
IC e malformazioni congenite
REGISTRO NAZIONALE DEGLI IPOTIROIDEI CONGENITI
ETA’ ALL’INIZIO DELLA TERAPIA
450
VALORI MEDIANI
(5°-95° percentile)
giorni
60
50
40
30
20
10
0
IC tot
IC tot
1987-95
2000-05
Gh in sede
Ectopia
Agenesia
Workshop IC, Roma 2005
Il follow-up auxologico del bambino
con IC: altezza finale
cm
180
175
n = 30
n = 66
170
FH Males
TH Males
FH females
TH females
165
160
155
150
Dickerman
1997
Bain 2002
Il follow-up auxologico del bambino
con IC: altezza finale
Salerno, Eur J Endocrinol 2001
Mean IQ scores of CH (black bars) and siblings (striped bars) by etiology.
Rovet JF Pediatrics 2005
Screening uditivo
 prevalenza 1/650 nati di cui > 70% con
sordità neurosensoriale bilaterale
test emissioni otoacustiche e/o potenziali
udutivi evocati
Miglior outcome nei bambini diagnosticati
precocemente
Scarica

Screening neonatali