VIALLI E MAURO GOLF CUP Vince la solidarietà: alla ricerca sulla SLA vanno 150.000 euro! La pioggia non ferma i protagonisti della VII Pro Am Vialli e Mauro Golf Cup. Meglio dell’anno scorso, meglio di qualsiasi altra edizione. La VII Pro Am Vialli e Mauro Golf Cup dona ad Arisla (Fondazione italiana per la ricerca sulla SLA) 150.000,00 euro! L’evento, organizzato da Fondazione Vialli e Mauro e Cristina Rubinetterie al Golf Club Castelconturbia lunedì 10 maggio, ha abbattuto ogni record, segnando il più bel birdie contro questa terribile malattia. I protagonisti della Pro Am sono riusciti a scaldare una giornata iniziata a basse temperature e sotto una fitta pioggia. Tutti presenti: i professionisti di golf, le celebrità e gli imprenditori che hanno deciso di portare a termine le 18 buche, complice uno staff che, lavorando tutta la notte, ha offerto ai giocatori un green perfetto e un cielo che ha smesso presto di rovesciare acqua. I 25 team, composti da un professionista, una celebrità e due imprenditori, hanno dato vita a duelli all’ultima buca. Alessandro Del Piero contro i compagni Mauro German Camoranesi e Pavel Nedved, Marco Van Basten contro Mauro Tassotti, Marco Simone e Roberto Donadoni contro Nicola Berti, Genny Di Napoli e Frank De Frenza; il pro Matteo Manassero ha mostrato tutta la sua classe a Marcus Fraser, Daniel Vancsik, Mark Warren, Ricardo Gonzales, Pablo Martin e Peter Gustafsson. Splendida l’atmosfera serale, con due violiniste ad accompagnare il Cocktail Dinner Party, preludio a una serata scoppiettante: lo spettacolo pirotecnico orchestrato da Dado Fireworks, le acrobazie di Mister David e di Alexander, mangia spade e sputa fuoco, il finale con una colonna sonora magistralmente mixata da Andrea e Michele di Radio DeeJay, mattatori anche durante la presentazione squadre della mattina e le premiazioni serali. Premiazioni che hanno visto salire sul palco Shiv Kapur, Alessandro Bonan, Giuseppe Alemani e Massimo Lissoni (1° netto); Matteo Manassero, Marco Van Basten, Fabio Gaido e Davide Abbona (2° netto); Emanuele Bolognesi, Genny Di Napoli, Alessandro D’Amico e Francesca Malinverni (3° netto); Emanuele Canonica, Luigi Maragliano, Paolo Ligresti e Alessandro Portelli (1° lordo). Premi speciali sono andati a Manassero, applaudito per la seconda volta, premio di benvenuto al più giovane professionista protagonista della Pro Am; Federico Avanzini, Driving Contest Amatori 9# blu; e Cesare Fogliazza, Nearest to the pin Amatori 4# blu. Il miglior professionista è stato Mark Warren. Un clima di festa ha accompagnato tutta la giornata, grazie anche all’allegria e alla disponibilità di chi ha contribuito al successo di questa manifestazione: Masseria Torre Coccaro ha regalato un angolo di Puglia gustosissimo fin dalla mattina: ha riscaldato corpi e... cuori con ottimi vini durante la giornata; la sera, ha cucinato orecchiette “fatte in casa” ed ha preparato al momento deliziose mozzarelle servite calde in uno dei corner culinari; Berlucchi, con le sue preziose bollicine, ha reso “spumeggiante” l’intera giornata; e Del Zoppo, che ha deliziato i palati con i suoi affettati misti. Hanno strappato sorrisi e ricordi le immagini delle edizioni precedenti egregiamente montate da Nikon e i passaggi più tecnici e quelli più divertenti della gara fermati da ProVideoSC, mandati in onda sul maxischermo di Maxivision posizionato nel giardino antistante la Club House. La vittoria finale (150.000,00 euro raccolti per la ricerca sulla SLA!) è arrivata grazie al birdie in 19ª buca, i benefattori che hanno deciso di essere al fianco della Fondazione ed offrire il loro prezioso contributo nonostante il momento di delicata contingenza economica. Cristina Rubinetterie di Alberto e Riccardo Cristina, Presenting Partner della manifestazione. «La continuità è il vero valore aggiunto della ricerca - ha dichiarato Gianluca Valsesia, direttore commerciale Italia CRS -, il sostegno di Cristina Rubinetterie è motivo di soddisfazione e orgoglio perché sappiamo di aver contribuito concretamente al raggiungimento di questo ottimo risultato.»; Erg di Edoardo Garrone, tra i giocatori di questa edizione della Pro Am; Habitare di Boga Emilio&C, campione nel settore dell’arredo e in quello della solidarietà; H19 di Roberto Radaelli, a cui è stato affidato anche quest’anno il look dei protagonisti e dello staff della Pro Am; Neoperl, prodotti di qualità per il trattamento dell’acqua potabile, accessori per rubinetteria, risoluzione di problemi idraulici di tutti i tipi ed Interglobo, azienda che opera nel settore dei servizi. Il porticato del Golf Club si è trasformato in una lunga serie di sorprese preziose: i gioielli di Serafino Consoli, le creazioni di Breitling e la scarpe da golf di lusso di Manlio Paradisi Golf Shoes; le coccole calde al gusto di caffè, ginseng, cioccolate e tè di Royal Break; e le pagine ricche di golf come quelle di SPM Guide. Golf e Turismo, Repubblica.it, Tuttosport e ProVideoSC hanno supportato, come media partner, questa VII Pro Am Golf Cup.