Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico per la Lombardia
Liceo Statale
“Carlo Porta”
Erba
LICEO LINGUISTICO – LICEO DELLE SCIENZE UMANE – LICEO DELLE SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE
LICEO LINGUISTICO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE V SEZIONE M
A.S. 2013/14
1.
PRESENTAZIONE DELL’ ISTITUTO
Il territorio
Il Liceo Statale “C. Porta” raccoglie un bacino di utenza piuttosto ampio, che ha come asse centrale la linea delle
Ferrovie Nord Milano da Asso a Mariano Comense e comprende anche altri comuni limitrofi all’Erbese,
spingendosi fino a Lecco.
Tale bacino di riferimento dell’Istituto rappresenta, al tempo stesso, la sua ricchezza e la sua sfida formativa per la
molteplicità delle esperienze umane e culturali che vi afferiscono:

un territorio che negli ultimi anni, a causa di profonde trasformazioni nella struttura economica e sociale, ha
perso il suo carattere di alta industrializzazione a vantaggio della proliferazione di imprese medio-piccole,
anche altamente qualificate, in diversi settori produttivi, non ultimo quello in forte espansione del terziario e dei
servizi alla persona;
 un mercato del lavoro che richiede un sempre più elevato grado di flessibilità;
 una significativa diversificazione sociale e culturale degli abitanti, accentuata da un considerevole flusso di
immigrazione,
costituiscono i principali riferimenti per l’elaborazione della proposta formativa dell’Istituto.
Il Piano dell'Offerta Formativa è pertanto rivolto alla formazione di persone che, immediatamente dopo la fine degli
studi liceali o al termine di quelli universitari che ne costituiscono il naturale sbocco, siano dotate della flessibilità
necessaria a interloquire con la complessità del contesto socio-ambientale e perciò sappiano interpretare, produrre
e gestire con competenza sempre nuove occasioni di comunicazione sociale.
In questa prospettiva, l’Istituto si impegna a promuovere e ad accogliere forme di collaborazione (anche in un’ottica
transnazionale) con Enti, Istituzioni, Università, Associazioni e altre Scuole per arricchire ulteriormente la propria
proposta culturale e per meglio concretizzare, attraverso la costituzione di convenzioni, intese e accordi di rete, il
diritto al successo formativo dei propri studenti.
La scuola
Il Liceo Statale “C. Porta” si presenta perciò, nel suo complesso, come un liceo delle comunicazioni sociali che ha
come tratto distintivo comune dei diversi percorsi - sia nella sua articolazione dei tre indirizzi delle Scienze sociali,
del Socio psico pedagogico e del Linguistico, che in quella prevista dal nuovo regolamento di revisione dell'assetto
ordinamentale dei Licei (D.P.R. 15.03.2010, n. 89), a partire dall’anno scolastico 2010/2011, nei nuovi percorsi del
Liceo delle Scienze Umane, Liceo delle Scienze Umane opzione economico-sociale e Liceo Linguistico - la finalità
di contribuire a far maturare negli studenti la capacità di promuovere esperienze formative e professionali legate ai
diversi comparti e momenti della comunicazione sociale, sia nel settore pubblico che in quello privato.
Indirizzo linguistico Sperimentazione Brocca
L’indirizzo linguistico, che si qualifica per una formazione interculturale di tipo umanistico, trae la sua peculiarità dai
seguenti fattori:
 presenza di tre lingue straniere
 analisi di diverse espressioni culturali
 analisi dell'organizzazione giuridica europea
Esso garantisce una formazione finalizzata soprattutto alla padronanza strumentale di più codici linguistici. Ha
quindi l’obiettivo di fornire abilità che mettano in grado il diplomato di svolgere professioni che richiedano una
buona cultura generale di base e l’uso delle lingue straniere.
A questo proposito acquistano particolare rilevanza:
 gli stage estivi organizzati presso enti culturali, hotel, agenzie turistiche e ditte;
 gli scambi culturali con paesi stranieri
 i soggiorni all'estero che la scuola organizza durante l'anno scolastico e durante il periodo estivo;
 gli esami di lingua (FCE – DELF - FIT 1 e 2 - DELE) che i ragazzi possono sostenere per avere delle
certificazioni internazionali spendibili in ambito lavorativo ed universitario.
Nell’ambito dell’autonomia scolastica, e quindi su delibera del Collegio Docenti, potrà essere utilizzata una quota
del monte-ore annuo per potenziare l’offerta formativa delle lingue straniere.
L’insegnante di madre lingua affianca sia di concerto sia in piena autonomia, il docente titolare e lo coadiuva in
tutte le proposte nel rispetto della programmazione. In particolare, cura le attività orali finalizzate alla
conversazione e al reimpiego attivo di funzioni e strutture linguistiche.
Illustra aspetti di civiltà e cultura del Paese straniero di riferimento spiegando, ove possibile, le ragioni di usi e
costumi.
2
Materie e ore settimanali per anno di corso
CLASSI
I
II
Educazione fisica
2
2
Religione
1
1
Italiano
5
5
Lingua straniera 1- Inglese
3*
3*
Latino
4
4
Storia
2
2
Matematica
4
4
Scienze della terra
3
Diritto ed economia
2
2
Geografia
2
2
Arte/musica
2
2
Lingua straniera 2 - Spagnolo
4*
4*
Biologia
3
Fisica
Chimica
Storia dell’arte
Filosofia
Lingua straniera 3 - Tedesco
Totale ore settimanali
34
34
III
2
1
4
3*
3
3
3
IV
2
1
4
3*
2
3
3
V
2
1
4
3*
3
3
3
3*
3*
4
3*
2
2
2
3
5*
35
2
3
4*
35
4
2
2
5*
35
* 1 ora di conversazione con docente madre lingua
2.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
2.1 COMPOSIZIONE:
La classe è composta da 17 alunni, tutti provenienti dalla quarta dello scorso anno scolastico, sebbene tre di essi lo
abbiano frequentato all’estero. La classe è costituita da un gruppo non numeroso di alunni per la selezione operata
nel corso degli anni.
2.2 DINAMICHE:
La classe si presenta costituita da personalità molto diverse tra loro, ma nel suo complesso vivace e con interesse
per lo studio delle lingue straniere.
Le relazioni con i docenti sono state a volte faticose, a causa della forte personalità di alcuni, ma il confronto
costante ha favorito nella maggior parte dei casi una graduale crescita individuale. La partecipazione al dialogo
educativo non è stata coerente da parte di tutti gli studenti; a fronte di una attiva interazione in classe, è stato
necessario stimolare in alcuni una maggiore costanza nello studio domestico, talvolta discontinuo e selettivo
rispetto ad alcune discipline. Non sono mancati, infatti, momenti di difficoltà nella gestione del carico di lavoro,
spesso occasione di confronto con il Consiglio di Classe. Le buone potenzialità evidenziate nel corso del
quinquennio hanno tuttavia permesso a diversi studenti di ottenere esiti costantemente positivi e, a volte, molto
buoni. Un numero circoscritto di studenti ha invece via via evidenziato una certa insofferenza nei confronti della
routine scolastica e ha perciò collezionato un rilevante numero di assenze che, in alcuni casi, ha influito sul
rendimento scolastico. I rapporti tra compagni sono stati corretti e collaborativi.
Si ritiene opportuno sottolineare che, nel corso del triennio, si sono avvicendati insegnanti diversi in varie discipline,
come si evince dalla seguente tabella.
Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica:
Insegna nella classe da:
DISCIPLINA
DOCENTE
III
IV
V
ITALIANO
Silvia Colombo
X
X
X
LATINO
Silvia Colombo
X
X
X
STORIA
Silvana Calvano
X
FILOSOFIA
Silvana Calvano
X
INGLESE
Brunella Guerri
X
X
X
CONV. INGL.
Louisa D'Alessandro
X
SPAGNOLO
Daniela Piccolo
X
X
CONV. SPAGN.
Eva Moreno
X
X
X
TEDESCO
Paola Annoni
X
CONV. TED.
Hedi Weissgerber
X
X
MATEMATICA
Barbara Gerosa
X
X
X
FISICA
Barbara Gerosa
X
X
BIOLOGIA
Simona Roda
X
STORIA DELL’ARTE
Valentina Martelli
X
X
X
SCIENZE MOTORIE
Giuseppina Gucciardo
X
X
X
RELIGIONE
Elisabetta Melli
X
3
3.
PROGRAMMAZIONE
3.1 OBIETTIVI TRASVERSALI CONSEGUITI:
Gli
obiettivi
trasversali
delineati
in
fase
di
programmazione
di
classe
sono
stati
i
seguenti:
3.1.1 EDUCATIVI:
- Potenziare la capacità di interazione e collaborazione all’interno del gruppo classe
- Consolidare la partecipazione propositiva e critica all’attività didattica
- Potenziare la capacità di cogliere, selezionare e utilizzare opportunamente stimoli educativi e culturali nella
realtà extra-scolastica
- Potenziare la capacità di autovalutazione, anche allo scopo di operare consapevolmente scelte postdiploma alla luce di un proprio progetto di vita
3.1.2 COGNITIVI:
- Potenziare le capacità espressive, soprattutto in relazione ai linguaggi specifici delle singole discipline
- Potenziare la capacità di analizzare, concettualizzare e stabilire relazioni interdisciplinari e multidisciplinari
- Potenziare la capacità di rielaborazione autonoma e critica
Gli alunni hanno raggiunto in maniera diversa gli obiettivi prefissati, ciascuno in base alle proprie potenzialità,
all’impegno e alla partecipazione.
Un gruppo, attento e motivato, ha acquisito autonomia nello studio grazie ad una applicazione costante, ha
elaborato le proprie conoscenze in modo consapevole e responsabile ed ha raggiunto risultati discreti e in certi casi
anche ottimi.
Un secondo gruppo si colloca ad un livello di sufficienza, principalmente a causa dello studio discontinuo e
selettivo.
Per quanto riguarda gli obiettivi didattici conseguiti si rimanda alla relazioni finali dei docenti in allegato.
3.2 METODOLOGIE:
 Lezione frontale
 lezione dialogata
 dibattito in classe
 esercitazioni/approfondimenti individuali in classe
 esercitazioni/approfondimenti in gruppi
 relazioni su ricerche individuali o collettive
 insegnamento per problemi
3.3 STRUMENTI:
 Lavagna interattiva multimediale
 audiovisivi
 fotocopie
 sistemi multimediali (laboratorio linguistico)
3.4 STRUMENTI DI VERIFICA:
DISCIPLINA
ITALIANO
LATINO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
SPAGNOLO
TEDESCO
MATEMATICA
FISICA
BIOLOGIA
ST. DELL’ ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
PROVE
SCRITTE
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
PROVE
ORALI
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
PROVE
STRUTTURATE
X
ANALISI
DI TESTI
X
X
PROVE
PRATICHE
X
X
X
X
4
Durante l’anno sono state effettuate le seguenti prove di simulazione degli scritti dell’esame di Stato:
Prima prova
8 aprile 2014
Seconda prova
8 maggio 2014
Terza prova (1^ simulazione) ・ tipologia B
due quesiti, max 10 righe per disciplina: tedesco,
spagnolo, latino, storia, fisica.
4 dicembre 2013
Terza prova (2^ simulazione) ・ tipologia B
due quesiti, max 10 righe per disciplina: inglese,
spagnolo, filosofia, matematica, scienze.
2 maggio 2014
3.5 CRITERI DI VALUTAZIONE:
Per le griglie di misurazione delle diverse tipologie di prove e di valutazione del comportamento si rimanda
all’OPUSCOLO VALUTAZIONE deliberato dal Collegio dei Docenti del 16 febbraio 2010, presente nel P.O.F. e
pubblicato nel sito www.liceoportaerba.it.
3.6 PROGETTI, ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI, APPROFONDIMENTI, CORSI DI RECUPERO:
Gli alunni della classe - individualmente, a gruppi o nel loro insieme – nel corso del quinquennio hanno preso parte
alle attività dei seguenti progetti di ampliamento dell’offerta formativa:
- Mafia – mafie e legalità
- A scuola con la Protezione Civile
- Orrori del Novecento
- Teatro in lingua inglese
- FAI – giornata di primavera
- Laboratorio di lettura espressiva
- Disagio psichico
- Incontro sui Diritti Umani
- Peer Education
- Incontro con gli psicologi dell'ASL
La classe ha partecipato, inoltre, alle seguenti attività extracurricolari:
Spettacolo sulle foibe
“Nella pancia della balena”
24 marzo 2014
Uscite didattiche
Rappresentazione teatrale in lingua inglese:
6 novembre 2012
“Waiting for Godot”
Visita di istruzione
Giornate per l’orientamento
Siviglia
dal 18 al
21 febbraio
2014
Young - Salone dell'orientamento
scolastico universitario - Lario Fiere
(Erba) – partecipazione autonoma
30 novembre 2013
1 marzo 2014
Incontro di Orientamento c/o
Liceo C. Porta - Erba
In ottemperanza al DM 80/2007, secondo quanto deliberato dagli Organi Collegiali dell’Istituto, è stata effettuata la
sospensione della progressione del piano di lavoro dal 7 al 13 gennaio 2014. Ciò ha consentito di effettuare,
nell’ambito delle singole discipline, in orario curricolare:
interventi di recupero e potenziamento degli apprendimenti per gli alunni che nello scrutinio del I
trimestre hanno evidenziato carenze nella preparazione;
attività di consolidamento e/o approfondimento dei contenuti trattati nel I trimestre, per coloro che non
presentavano carenze.
Nella settimana successiva, sempre nelle ore curricolari, sono state effettuate prove di verifica.
Nel corso dell’anno sono stati, inoltre, organizzati per tutta la classe:
sportelli didattico - metodologici pomeridiani per le singole discipline;
attività di recupero in itinere secondo necessità individuali;
5
Il consiglio di classe ha deliberato, il 14 marzo 2014, la seguente attività di recupero:
TIPOLOGIA
MO DUL I
DI DAT T I CI
AZIONI
RECUPERO
Svolgimento di moduli didattici di recupero
pomeridiani delle varie discipline sulla base di
un percorso condiviso con il C. di C.
MATERIA
ORE
Matematica
2
3.7 ATTIVITÀ SIGNIFICATIVE NEL CORSO DEL TRIENNIO
Si fa presente che negli scorsi anni scolastici una buona parte degli alunni della classe ha:




4.
Al
-
conseguito l’ FCE (The Cambridge First Certificate in English);
conseguito la certificazione DELE livello B1 e B2
partecipato a progetti quali peer education, i giovani e il volontariato
tre studenti hanno frequentato la classe quarta all’estero
ALLEGATI
presente documento vengono allegati:
le relazioni finali dei singoli docenti contenenti il programma effettivamente svolto sottoscritto dagli alunni;
i quesiti delle terze prove svolte durante l’anno;
elenco tematiche approfondimenti individuali.
Per le griglie di misurazione delle diverse tipologie di prove e di valutazione del comportamento si rimanda
all’OPUSCOLO VALUTAZIONE deliberato dal Collegio dei Docenti del 16 febbraio 2010, presente nel P.O.F. e
pubblicato nel sito www.liceoportaerba.it.
DISCIPLINA
ITALIANO
LATINO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
CONV. INGL.
SPAGNOLO
CONV. SPAGN.
TEDESCO
CONV. TED.
MATEMATICA
FISICA
BIOLOGIA
STORIA DELl’ARTE
SCIENZE MOTORIE
RELIGIONE
DOCENTE
Silvia Colombo
Silvia Colombo
Silvana Calvano
Silvana Calvano
Brunella Guerri
Louisa D'Alessandro
Daniela Piccolo
Eva Moreno
Paola Annoni
Hedi Weissgerber
Barbara Gerosa
Barbara Gerosa
Simona Roda
Valentina Martelli
Giuseppina Gucciardo
Elisabetta Melli
FIRMA
(Firme autografe sostituite a mezzo
stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2
del decreto legislativo n.39/1993)
Erba, 12 maggio 2014
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
F.to Rocco Bova
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
6
RELAZIONE FINALE A.S. 2013/2014
DOCENTE
Colombo Silvia
MATERIA
Italiano
CLASSE - SEZIONE
5^ M
1.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe, costituita da ragazzi vivaci e in molti casi dotati di buone potenzialità, ha mantenuto durante lo
svolgimento delle lezioni un atteggiamento corretto e partecipe, benché, a fronte dell’esuberanza di alcuni, altri non
siano riusciti a superare la propria riservatezza per contribuire attivamente allo svolgimento delle lezioni.
Molti hanno rispettato le consegne, mentre pochi sono stati ripetutamente sollecitati alla puntualità nello
svolgimento del lavoro assegnato. Si è registrato, in qualche periodo dell’anno e per alcuni studenti, un significativo
numero di assenze, ingressi in ritardo o uscite anticipate, a volte strategici.
L'impegno nello studio ha registrato qualche fase di “stanchezza”, specialmente fra trimestre e pentamestre, ed è
stato molto diverso da studente a studente: serio e continuativo per alcuni, piuttosto costante ma non sempre
approfondito per altri, discontinuo e/o superficiale per pochi, pur dotati di buone capacità intuitive e rielaborative.
2.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
2.1 CONOSCENZE: la classe conosce in misura sufficiente o discreta la lingua, il percorso storico della letteratura
italiana, i principali autori e i generi letterari.
2.2 ABILITÀ/COMPETENZE: gli studenti sono in grado di analizzare e interpretare testi di varia natura, effettuare
collegamenti, arricchire quanto appreso con letture ed esperienze individuali con efficacia e autonomia diverse, in
base alla combinazione fra capacità individuali e impegno nello studio, non sempre correlati; se alcuni mostrano
capacità critica e piena autonomia, altri evidenziano ancora uno studio di tipo manualistico. Mentre l'esposizione
orale non presenta particolari criticità, la produzione scritta evidenzia, per qualcuno, incertezze espressive e
difficoltà nella costruzione di un testo organico e coerente: in questi casi la sufficienza nella valutazione finale è
stata ottenuta grazie ai risultati positivi conseguiti nelle prove orali.
3.
CONTENUTI
Leopardi
La vita, il “sistema” filosofico e la sua evoluzione, la poetica (566-568, 570-574, CD228)
Dallo Zibaldone di pensieri (574): la teoria della visione e del suono, la rimembranza e le parole poetiche (F)
L'allontanamento dalla poesia e le Operette morali (575-578). Scelte stilistiche e temi (591-592)
 La scommessa di Prometeo (578-584)
 Dialogo della Natura e di un Islandese (585-590)
 Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere (F)
I Canti e le fasi della poesia leopardiana (605-608):
 Gli idilli (612-613). L’infinito (613-615), La sera del dì di festa (CD238)
 I canti pisano-recanatesi (616-618). A Silvia (618-622), Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
(623-629), La quiete dopo la tempesta (630-632), Il passero solitario (CD242)
 La terza fase della poesia leopardiana e il “ciclo di Aspasia” (636-637). A se stesso (637-639) e
l’abbozzo dell’Inno ad Arimane (CD244)
 Il testamento spirituale (640-641): La ginestra o il fiore del deserto (parafrasi delle sole strofe I, III, VII).
Il conflitto delle interpretazioni: la lettura di Binni e di Gioanola (654)
I Canti e la lirica moderna, il paesaggio dei Canti, metri, forme, stile, lingua (655-658)
Verga
Il contesto storico-culturale
Le parole chiave: Naturalismo, Simbolismo, Decadentismo (3); la figura dell'artista e la perdita dell'aureola (8-11); il
positivismo da Comte a Darwin e Spencer (12-13)
La situazione in Italia dopo l'Unità: la Scapigliatura (26-27)
La tendenza al Realismo nel romanzo (25). Dal Realismo al Naturalismo (35-36). Flaubert, I comizi agricoli (38-42);
De Goncourt, Prefazione a Germinie Lacerteux (CD3); Zola, L'inizio dell'Ammazzatoio (43-44)
Il Naturalismo francese e il Verismo italiano: poetiche e contenuti (27-28)
L’autore e l’opera
La vita. Cenni sui romanzi mondani. (81-87). L'adesione al Verismo e il ciclo dei «Vinti» (87-88). La rivoluzione
stilistica e tematica (81), lo straniamento e l'artificio di regressione (89)
Rosso Malpelo (90-99)
I Malavoglia. Il titolo e la composizione (143), il progetto letterario e la poetica (143-144), il romanzo come opera di
7
«ricostruzione intellettuale» (147-148), la struttura e la vicenda (148-149), il sistema dei personaggi (149-150), il
tempo e lo spazio (157), la lingua, lo stile, il punto di vista (157-158). Simbolismo e Naturalismo nei Malavoglia
(158-160). La “filosofia” di Verga (160-161).
 La prefazione ai Malavoglia (144-147)
 Mena, compare Alfio e le stelle che ammiccavano più forte (150-152)
 La rivoluzione per il dazio sulla pece (153-156)
 L'addio di 'Ntoni (161-163)
La scomparsa del momento lirico-simbolico e il “trionfo” della roba:
 La roba (101-106)
 Il Mastro-don Gesualdo (112-113): poetica, personaggi, temi (138-139). La giornata di Gesualdo
(113-125), La morte di Gesualdo (126-137)
La poesia del secondo Ottocento
Il Simbolismo europeo (29-30). Baudelaire, Corrispondenze (CD77)
Il Decadentismo europeo come fenomeno culturale e artistico (30-31)
La figura del poeta (178). Baudelaire, L'albatro (179-180)
Pascoli
La vita (205) e la poetica del fanciullino (206, CD93).
Myricae: titolo, organizzazione interna, temi, poetica, forme (207, 219-220, 227-228)
 Lavandare (220-222)
 L’assiuolo (225-226)
 Novembre (CD101)
 Temporale (CD99), Il lampo (CD105), Il tuono (217)
I Canti di Castelvecchio (207)
 La mia sera (F)
 Nebbia (F)
Lo sperimentalismo linguistico in Italy (F)
D'Annunzio
La vita, fra estetismo e superomismo (231-233). La figura dell’esteta e i sintomi della sua crisi nel Piacere (242):
Ritratto di Andrea Sperelli (242-244)
Il progetto delle Laudi (234-235) e Alcyone (251-252 e 265-267)
 La sera fiesolana (253-256)
 La pioggia nel pineto (256-261)
 Meriggio (CD117)
 Il vento scrive (F)
 I pastori (263-264)
La poesia del Novecento (prima parte) e il simbolico “parricidio” attuato da Crepuscolari e Futuristi
I Crepuscolari e la vergogna della poesia (331-332, 493-494)
 Moretti, A Cesena (F)
 Gozzano, La signorina Felicita ovvero La Felicità (solo i vv. I, 1-24; III, 73-120, VI, 290-326 alle pagg. 495503 e analisi a pag. 505)
Il Futurismo italiano (329-330, 332-334). Contenuto dei manifesti di Marinetti: Il primo manifesto del futurismo e
Manifesto tecnico della letteratura futurista (CD131, CD132)
Il rinnovamento del romanzo e del teatro in Pirandello e in Svevo
Il contesto culturale
La società di massa (303), le nuove scienze, il “disagio della civiltà” e i temi dell'immaginario (310-313)
Dissoluzione e rifondazione del romanzo in Europa e in Italia, l'“opera aperta” (339-340)
Pirandello
Vita e opere (375-379)
La poetica dell’“umorismo” e le caratteristiche dell'arte umoristica (379-381)
- La forma e la vita (CD 163)
- La differenza tra umorismo e comicità (CD 164)
- Lo strappo nel cielo di carta (427-429)
Il fu Mattia Pascal (lettura integrale): la vicenda, i personaggi, il tempo e lo spazio, la struttura e lo stile, i temi
principali e l'ideologia (421-422, 424-426)
 Premessa I e Premessa II (F)
 “Mi vidi in quell’istante attore d’una tragedia” (CD 176)
 L’ultima pagina del romanzo (422-424)
Le Novelle per un anno (393-394)
- Il treno ha fischiato (395-400)
8
- Tu ridi (CD169)
- C'è qualcuno che ride (401-406)
Uno, nessuno e centomila (383-384)
- Io, mia moglie e il mio naso. E il vostro naso? (F)
- Il furto (390-392)
- La vita non conclude (CD167)
Dal teatro del grottesco al metateatro (407-410). Visione domestica dei video di Così è se vi pare e I sei
personaggi in cerca d'autore
Svevo
La vita e la formazione fra imprenditoria e letteratura (434-437)
Vicenda e temi di Una vita e Senilità (437-439); Inettitudine e senilità (439-442)
La coscienza di Zeno (lettura integrale assegnata durante l'estate scorsa): novità (433), struttura dell'opera e sua
caratteristica di opera aperta (447-448), relazione fra io narrante e io narrato, ironia, tempo narrativo (462-463),
rapporto con la psicanalisi (457)
 La prefazione del dottor S. (CD185)
 Lo schiaffo del padre (CD186)
 La proposta di matrimonio (449-455)
 Lo scambio di funerale (CD189)
 La salute di Augusta (CD190)
 La vita è una malattia (458-461)
La poesia del Novecento (seconda parte): tra Simbolismo e Antinovecentismo
Dalle avanguardie al ritorno all'ordine (581)
Ungaretti
La vita e la poetica tra Espressionismo e Simbolismo (588-591 e 618).
L’allegria: composizione, titolo, temi, caratteristiche formali (605-607). Da Vita di un uomo: Il naufragio e l'assoluto
(CD268)
 In memoria (607-609)
 I fiumi (609-614)
 San Martino del Carso (CD269)
 Veglia (614-615)
 Mattina (CD272)
 Soldati (CD274)
Saba
La vita (cenni) e la poesia onesta (593-595)
Il Canzoniere (621-622): temi, poetica, caratteristiche formali (638-640) (*)
 A mia moglie (623-627) (*)
 Città vecchia (CD278) (*)
 Mio padre è stato per me l'assassino (CD281) (*)
Montale (*)
La vita (645-647)
Ossi di seppia e la crisi del Simbolismo (649-650)
 I limoni (650-652)
 Meriggiare pallido e assorto (652-655)
 Non chiederci la parola (CD292)
 Spesso il male di vivere ho incontrato (655-656)
Allegorismo e classicismo nelle Occasioni (661-662): La casa dei doganieri (663-665)
Da Satura, Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale (CD301)
DANTE
Lettura dei canti I, III, VI, XI, XVII, XXXIII del Paradiso
Legenda:
I numeri tra parentesi si riferiscono ai manuali di letteratura: Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese, Manuale di
Letteratura 2 (Dal Barocco al Romanticismo) per la trattazione di Leopardi; Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese,
Manuale di Letteratura 3 (La modernità) per tutto il resto
F = fotocopia
CD = testi presenti sul CD allegato al manuale
(*) = argomento da svolgere dopo il 15 maggio
3.1 FIRME:
I sottoscritti Nicholas Colombo e Deborah Brotto studenti della classe 5^ sez. M dichiarano che in data 12 maggio
2014 è stato letto in classe il programma effettivamente svolto di Italiano.
F.to Nicholas Colombo
F.to Deborah Brotto
(Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
9
4.
5.


METODOLOGIE
Lezione frontale
esercitazioni/approfondimenti in gruppi
STRUMENTI E TESTI UTILIZZATI
LIM
fotocopie
 testo: Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese, Manuale di Letteratura 2 (Dal Barocco al Romanticismo)
e 3 (La modernità)

testo: Dante, Paradiso, un'edizione commentata scelta dagli studenti
6.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono state effettuate almeno quattro prove scritte e tre orali nel trimestre, almeno cinque prove scritte (di cui
quattro svolte in classe, le altre assegnate per compito e valutate) e quattro valide per l’orale nel pentamestre (fra
cui due verifiche scritte a domanda aperta). Le prove scritte previste dall’esame di stato sono state valutate con la
griglia di valutazione della prima prova inserita nel POF. Per quanto riguarda le verifiche a domanda aperta, in
assenza di una griglia di valutazione, è stato attribuito un punteggio ad ogni domanda: la sufficienza è stata
assegnata al raggiungimento del sessanta per cento di risposte esatte. I punteggi e i livelli di sufficienza sono noti
agli studenti.
Erba, 12 maggio 2014
F.to Silvia Colombo
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
10
RELAZIONE FINALE A.S. 2013/2014
DOCENTE
Colombo Silvia
MATERIA
Latino
CLASSE - SEZIONE
5^ M
1.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe ha mantenuto un atteggiamento corretto e interessato durante lo svolgimento delle lezioni. La
conoscenza della lingua latina nel secondo pentamestre della terza liceo risultava lacunosa: come lavoro
domestico fra terza e quarta è stato quindi assegnato il ripasso/studio degli elementi essenziali di morfologia e
sintassi. Non sono stati possibili altri interventi, se non occasionali, per il ridotto numero di ore a fronte della vastità
del programma di letteratura. La classe ha riconosciuto le proprie difficoltà e mostrato disponibilità nei confronti
dell'insegnante e della materia.
2.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
2.1.CONOSCENZE: alcuni studenti si sono sforzati di colmare le lacune pregresse nella conoscenza della lingua e
hanno lavorato con costanza sui testi d'autore, ottenendo buoni risultati; altri, anche per la difficoltà nella
comprensione dei passi in lingua, hanno condotto uno studio mnemonico oppure discontinuo e finalizzato alle
prove di verifica. I contenuti della storia letteraria e dei testi sono complessivamente noti a tutti, con livelli
diversificati, dalla sufficienza alla buona padronanza. La classe ha espresso in genere interesse e apprezzamento
per gli autori trattati durante l'anno.
2.2.ABILITÀ/COMPETENZE: La capacità di comprendere e tradurre in autonomia un testo latino è limitata. Nel
complesso, però, gli studenti, in misura diversa e adeguatamente guidati, sono in grado di comprendere i testi
degli autori più significativi, di apprezzarne le peculiarità letterarie e stilistiche, di collocarli in una prospettiva storica
e di effettuare collegamenti.
3.
CONTENUTI
LA FILOSOFIA A ROMA
Cicerone
La filosofia a Roma (C 149-151)
Le principali opere filosofiche di Cicerone, il rapporto con le scuole filosofiche, il metodo (C 136-138)
Il dialogo filosofico (C 143-144)
Il Somnium Scipionis, (C 166-168), tema e fortuna dell'opera
 La vigilia e il sogno (§§ 9-10) in latino (C 169-170)
 La vita ultraterrena ((§§ 13-16) in latino (C 175-177)
 L'anima ((§§ 26-27 in italiano, §§ 28-29 in latino) (C 184-187)
Approfondimento tematico: Pro e contro il suicidio (C 190-196)
Lucrezio
La vita (L 5-7) e il contesto storico-politico (L 7-9)
La filosofia epicurea (L 11-15)
Il De rerum natura: struttura, contenuto, scopo dell'opera, scelta della forma poetica (L 15-16, 29-30); problema
della traduzione in latino del lessico filosofico greco (L 57). La poetica di Lucrezio (I, 921-950) in italiano (L 33-36)
 Inno a Venere (I, 1-43) in latino (L 21-29)
 Epicuro vince la religio (I, 62-79) in latino (L 39-41)
 Il sacrificio di Ifigenia (I, 80-101) in latino (L 42-45). Ifigenia nella letteratura: interpretazioni diverse del
mito (L 45-46)
 La pace del saggio deriva dalla conoscenza ((II, 1-61) in italiano (L 58-64). Il tema del “naufragio con
spettatore” secondo Blumenberg (F)
La teoria del clinamen (L 65-66)
L'uomo e la morte
- L'anima è mortale (III, 445-458) in italiano (L 69-71). Approfondimento “...e l'anima col corpo morta fanno”
(L 71-72)
- La morte non riguarda l'uomo (III, 830-869) in italiano (L 72-73)
- La natura rimprovera l'uomo insaziabile di vita (III, 931-977) in italiano (L 73-77)
- Il rifiuto della morte e la ricerca distorta del piacere (III, 1024-1094) in italiano (L 78-83)
La follia della passione amorosa (IV,1049-1120) in italiano (L 85-92)
L'uomo nel mondo e la concezione della storia
 Contro l'interpretazione antropocentrica della natura (V, 195-199 e 222-234 in latino; 200-221 in italiano)
(L 93-99)
 La confutazione del mito dell'età dell'oro (V, 925-983) in italiano (L 100-104)
 Quale progresso per l'umanità? (V, 988-1027) in italiano (L 105-108)
11

Approfondimento: Diversi modelli di strutturazione del tempo, l'età dell'oro e il concetto di progresso (L 109116)
Seneca
La vita, il rapporto con il potere, la “spinta orizzontale e verticale”, la missione del sapiente, il rapporto con i potenti,
l'utopia (S 6-19)
Le opere filosofiche: Dialogi, Trattati, Epistulae ad Lucilium
L'uso del tempo
 Vindica te tibi (Epistulae morales ad Lucilium, I 1,1-5) in latino (S 21-24)
 La conquista della serenità (De brevitate vitae 14,1-2, in latino; 14,3-5 e 15,1-5 in italiano) (S 32-38)
 Gli occupati (De brevitate vitae, III,1-4) in italiano (S 50-52)
La spinta orizzontale
 La volontà di giovare (Epistulae morales ad Lucilium, I 6,1-4) in italiano (S 43-44)
 Impegno politico e tranquillità personale (De tranquillitate animi, IV, 1-6) in latino (S 45-48)
 Il contagio della folla (Epistulae morales ad Lucilium, I 7,1-5) in italiano (S 59-61)
La questione della schiavitù
 La lettera sugli schiavi (Epistulae morales ad Lucilium, V 47, 1-5) in latino (S 63-65)
 I compiti degli schiavi (Ep., V 47, 5-15) in italiano (S 66-67)
 Il problema etico della schiavitù (Ep., V 47, 16-21) in latino (S 68-70)
I rapporti con il potere (S 73-75)
 Il principe e la clemenza (De clementia, I 1,4) in italiano (S 76-79)
 Il tiranno, istruzioni per l'uso (De beneficiis, VII 19,5 e 20,3) in italiano (S 80,82)
 L'antiexemplum di Alessandro (S 84): Il furor vastandi di Alessandro (Ep., XV 94, 61-63) in italiano (S 8586); La vanitosa ambizione di Alessandro (De beneficiis, I 13,1-3) in italiano (S 87-88)
Seneca tragediografo: temi delle tragedie più significative, caratteristiche strutturali e destinazione
IL ROMANZO
Il piacere di narrare e il mondo classico (PA 6-7, 10-12), la novella e il romanzo nel mondo greco e latino (PA 1317)
Petronio
Petronio e la “questione petroniana” (PA 19),
Il Satyricon: struttura, genere, trama, temi, rapporto con i modelli, lingua e stile (PA 21, 22-23)
Il realismo di Petronio tra comicità e amarezza (PA 18-20). L'interpretazione di Auerbach (PA 27). Realismo antico
e moderno (PA 82-83)
 L'inizio della cena: Trimalchione (Sat., 31,3-32,4) in latino (PA 22-24)
 Fortunata (Sat., 37, 67,1-5 in latino; 67,6-13 in italiano) (PA 25-29)
 La conversazione dei liberti (Sat. 41,9-43,4) in italiano (PA 32-35)
 L'epopea di Trimalchione (Sat. 75,8-76,9; 77,4-6) in italiano (PA 36-39)
Novelle milesie e racconti magici in Petronio (PA 61-62)
 La matrona di Efeso (Sat., 111-112) in italiano (PA 63-68) e confronto con Fedro, La vedova e il soldato
(PA 69)
 Un racconto del terrore: il lupo mannaro (Sat., 61,6,-62,14) in italiano (PA 70-73)
La parodia dei generi letterari, la banalizzazione della letteratura, l'impraticabilità dei valori del passato nella lettura
di G.B. Conte.
Apuleio
La vita e l'opera fra insegnamento della retorica, filosofia e magia (PA 43)
L'Asinus aureus o Metamorphoseon libri: contenuto, struttura, temi, finalità dell'opera, lingua e stile (PA 42-45, 48)
 La metamorfosi di Lucio in asino (Met., III, 24-25) in latino (PA 46-48)
 Psiche contempla Amore addormentato (Met., V, 22 in italiano; Met., 23 in latino) (PA 49-53)
 Iside appare in sogno a Lucio (Met., XI, 5-6) in italiano (PA 54-58)
Novelle milesie e racconti magici in Apuleio (PA 61-62)
 La novella del doglio (Met., IX, 4,4-7,6) in italiano (PA 74-77)
Legenda
F = fotocopia
C = Menghi, Novae voces. Cicerone (Bruno Mondadori)
L = Riggio, Lucrezio. L'universo, la conoscenza, La poesia (Cappelli)
S = Gazich, Il filosofo, il principe, la società. Seneca e la politica (Signorelli)
PA = Sada, Il piacere di narrare. Il testo narrativo in Petronio e Apuleio (Signorelli)
3.1.FIRME:
I sottoscritti Nicholas Colombo e Deborah Brotto studenti della classe 5^ sez. M dichiarano che in data 12 maggio
2014 è stato letto in classe il programma effettivamente svolto di Italiano.
F.to Nicholas Colombo
F.to Deborah Brotto
(
Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
12
4.
5.






METODOLOGIE
Lezione frontale
esercitazioni/approfondimenti in gruppi
STRUMENTI E TESTI UTILIZZATI
Lavagna
fotocopie
testo: Menghi, Novae voces. Cicerone (Bruno Mondadori)
testo: Riggio, Lucrezio. L'universo, la conoscenza, La poesia (Cappelli)
testo: Gazich, Il folosofo, il principe, la società. Seneca e la politica (Signorelli)
testo: Sada, Il piacere di narrare. Il testo narrativo in Petronio e Apuleio
6.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono state effettuate almeno tre prove scritte e due orali per ciascun periodo didattico.
Vista l'impossibilità di proporre come prova di verifica la traduzione di una versione d'autore non nota, si è scelto di
verificare in forma scritta la conoscenza della letteratura e dei passi d'autore tradotti in classe, incoraggiando un
lavoro ragionato sui testi. Le prove scritte, costituite da domande aperte a risposta breve sulla letteratura e
sull'analisi dei testi in lingua già noti, data la mancanza di una griglia di valutazione, sono state valutate attribuendo
un punteggio ad ogni domanda: la sufficienza è stata assegnata al raggiungimento del sessanta per cento di
risposte esatte. I punteggi e i livelli di sufficienza sono chiariti agli studenti.
Per la valutazione delle prove orali si è fatto riferimento alla griglia di valutazione contenuta nel POF.
Erba, 12 maggio 2014
F.to. Silvia Colombo
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
13
RELAZIONE FINALE a.s. 2013/2014
MATERIA
Guerri Brunella
D’Alessandro Louisa
Inglese
CLASSE - SEZIONE
5 M
DOCENTI
1.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Come docente titolare, ho lavorato con questa classe in modo continuativo per tutto il quinquennio e ho potuto
perciò accompagnare il percorso di crescita di questi studenti.
La docente conversatrice madrelingua ha invece seguito la classe nell’ ultimo a. s.
Gli studenti, sempre vivaci, educati e corretti durante lo svolgimento delle lezioni, si sono sempre mostrati
disponibili all’interazione linguistica con gli insegnanti, ciascuno secondo la propria personalità. Una parte della
classe, caratterizzata da particolare interesse e motivazione allo studio della lingua, è in grado di gestire i contenuti
con buona autonomia, operando connessioni significative tra tematiche, testi e autori. Pochi alunni invece hanno
maturato solo parzialmente la consapevolezza della necessità di un lavoro costante e rigoroso, dedicandosi
principalmente in occasione delle verifiche; il loro studio è stato pertanto piuttosto superficiale e prettamente
manualistico.
2.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
2.1.CONOSCENZE:
Nello svolgimento del programma si è dato rilievo all’analisi dei testi relativamente alla contestualizzazione storicoculturale, al contenuto, alle tecniche stilistiche più significative, alle tematiche principali, a collegamenti e confronti
tra autori e periodi letterari. Della biografia dei singoli autori sono stati essenzialmente evidenziati gli elementi
propedeutici alla comprensione dei testi esaminati. Gli alunni della classe sono in possesso dei contenuti presentati
nel programma allegato, anche se non tutti in maniera ugualmente approfondita.
2.2.ABILITA’/COMPETENZE:
Il grado di competenze linguistiche raggiunto è per la maggior parte degli alunni discreto e solo una parte
circoscritta della classe presenta a volte difficoltà a strutturare in modo sempre coerente e coeso il discorso,
soprattutto nell’esposizione scritta. Un gruppo di studenti con una preparazione più strutturata è in grado di
esprimersi, sia in forma orale che scritta, in maniera comunicativamente efficace, con scioltezza e correttezza
formale. Nella classe quarta, sei studenti hanno conseguito la certificazione Cambridge FCE e tre studenti hanno
frequentato l’a.s. all’estero, in diverse occasioni praticando l’inglese come lingua veicolare.
3.
PROGRAMMA DI LETTERATURA INGLESE
CONTENUTI
Testo adottato: M.Spiazzi – M.Tavella Only Connect… new Directions
Zanichelli voll. 2 e 3
1. Human Rights: Racism and Discrimination in the U.S.A.
Historical Background: from the Civil War to the Present Age; the Slave Trade
from The Declaration of Independence; from The Constitution; The Bill of Rights; from The Universal
Declaration of Human Rights; Jim Crow Laws
- W. Whitman: I hear America singing p.E148 vol.2; O Captain , my Captain! p.E149 vol.2
- T. Hughes: I too sing America (fotocopia)
- J. Alvarez: I,Too, Sing América (fotocopia)
- The Great Depression in the U. S. p.F12
- Great Speeches: M.L.King, I have a Dream; A. Lincoln, The Gettysburg Address (fotocopie)
- K. Stockett, The Help (lettura integrale)
2. Historical, Social and Cultural Background to the XX Century; The British Empire (dove non specificato
altrimenti: vol. 3); the Commonwealth;
Ripresa degli elementi fondanti dell’Età Vittoriana
- O. Wilde, from The Picture of Dorian Gray: ‘Basil Hallward’ p.E115 vol.2; ‘Dorian’s hedonism’ p. E118
vol.2; ‘Dorian’s death’ p.E120 vol.2
- J. Keats: Ode on a Grecian Urn p. D129 vol.2
3. The Age of Anxiety
- R. Frost, The Road not taken (tema Esame di Stato a.s.2011-12: fotocopia)
14
- J. Joyce: Stream of Consciousness, Interior Monologue, Epiphany.
Dubliners: Eveline p.F143; Ulysses: ‘Molly’s Monologue’ p. F155
- T.S. Eliot, from The Waste Land p.F57 ll. 1-16; from The Hollow Men p.F66
ll.1-24; Journey of the Magi p.F68
- S. Beckett: Waiting for Godot pp.G104-109; Nothing to be done (stampa da CD-Rom)
4. The War
- War poets:
R. Brooke, The Soldier p.F45; W. Owen, Dulce et Decorum est p.F46
S. Sassoon, Survivors (fotocopia); Glory of Women (stampa da CD-Rom)
- M. Atwood, It is dangerous to read newspapers (fotocopia)
5. The Irish Troubles: historical and cultural background
S. Heaney, Digging p.G38; Personal Helicon p.G40
6. Dystopia: definition
- G. Orwell, from Nineteen Eighty-Four: ‘This was London’ p.F208; ‘Newspeak’
p.F201 (e fotocopia); ‘How can you control memory?’ p. F204
- A. Huxley, from Brave New World: The Conditioning Centre p. F183
- R. Bradbury, Fahrenheit 451 (lettura integrale)
7. Magic Realism:
- A. Carter, from The Bloody Chamber: The Werewolf (stampa da CD-Rom)
- S. Rushdie, from Midnight Children (fotocopia)
PROGRAMMA SVOLTO CON IL CONVERSATORE MADRELINGUA
-
Famous Speeches:
A. Lincoln, The Gettysburg Address (November 19, 1863)
J.F. Kennedy, ‘Ich bin ein Berliner’ (June 26, 1963)
M.L. King, ‘I have a dream’ (August 28, 1963)
S. Jobs, ‘You’ve got to find what you love’ (June 14,2005)
-
-
The Commonwealth: historical background.
Film: A Passage to India (J. Ivory)
Lavori individuali di approfondimento in Power Point
The XX century: from the end of WWII to the Present Age
3.1.FIRME:
I sottoscritti Colombo Nicholas e Moolhuijsen Martin studenti della classe 5 sez. M
dichiarano che in data 6 maggio 2014 è stato letto in classe il programma effettivamente svolto di Inglese.
.
F.to Nicholas Colombo
F.to Martin Moolhuijsen
(Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
4.





METODOLOGIE
lezione frontale
lezione dialogata
esercitazioni individuali in classe
analisi testuale
lezioni in power point
5.

STRUMENTI E TESTI UTILIZZATI
testo adottato: M.Spiazzi – M.Tavella Only Connect… New Directions
Zanichelli
voll. 2 e 3
 testi integrali di varie edizioni per le letture individuali
 occasionali fotocopie o stampa da archivi digitali
15
6.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Si sono effettuate periodicamente verifiche sia scritte che orali, tra le quali una simulazione della seconda prova e
una della terza prova. Nelle prove di verifica scritte è sempre stato possibile utilizzare il dizionario monolingue.
Nella simulazione della seconda prova è stato possibile utilizzare sia il dizionario monolingue sia quello bilingue.
La performance degli allievi è stata misurata tenendo conto dell'efficacia comunicativa, della correttezza formale,
della appropriatezza del lessico usato e dei contenuti.
La griglia di valutazione utilizzata per le attività curriculari è stata quella declinata dal Dipartimento di Lingue,
mentre per le simulazioni della II e III prova dell’Esame di Stato è stata utilizzata la griglia di valutazione presente
nel POF.
Erba, 15 maggio 2014
F.to Brunella Guerri
F.to Louisa D’Alessandro
(Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
16
RELAZIONE FINALE A.S. 2013/2014
MATERIA
Daniela Piccolo
Eva Moreno
Spagnolo
CLASSE – SEZIONE
5M
DOCENTE
1.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Il gruppo-classe si presenta coeso e mantiene con l’insegnante un rapporto di rispetto e fiducia. In classe prevale
un clima sereno permette un proficuo svolgimento delle lezioni, sebbene si siano verificati alcuni casi di studenti
che hanno accumulato un notevole numero di assenze per evitare prove o interrogazioni.
Per quanto concerne il livello di preparazione, si segnala un gruppo di alunni che, in gradi diversi, ha raggiunto
buone competenze e sufficienti conoscenze grazie a un impegno costante e a un genuino interesse, così da
essere in grado di operare collegamenti anche con altre discipline di studio. Un secondo gruppo, esiguo, ha
evidenziato uno studio discontinuo e superficiale e una frammentarietà delle conoscenze acquisite, anche a causa
delle numerose assenze.
Riguardo alla partecipazione, solo un ristretto numero di studenti si è distinto per un contributo attivo, mentre il
gruppo restante ha assunto un atteggiamento di mero ascolto, per quanto non privo di interesse. L'attività di
presentazione di ricerche su ambiti culturali ispanici ha riscosso un comune interesse, ma sempre nell'ambito
dell'ascolto, mancando ancora una volta l'aspetto partecipativo. Si è manifestata, in generale, una relazione
univoca docente-alunno, restando inattuata la partecipazione collettiva alle attività comunicative proposte.
Dal punto di vista delle competenze acquisite, la scrittura e la produzione orale risultano per lo più corrette, mentre
non è stata sufficientemente acquisita la competenza del prendere appunti e dell’elaborazione di sintesi
significative.
La classe ha partecipato a un viaggio d'istruzione di quattro giorni a Siviglia, con un riscontro proficuo dal punto di
vista linguistico e culturale. Tutti gli studenti hanno manifestato un comportamento molto corretto e responsabile.
2.
2.1 CONOSCENZE:
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli alunni sono in grado di:
(I punti a seguire si riferiscono alla letteratura spagnola dal XIX alla prima metà del XX secolo e ai testi di attualità e
cultura affrontati).
riconoscere la struttura di un testo mettendone in evidenza i tratti specifici e/o stilistici;
analizzare e commentare un testo tramite domande che riguardino la struttura, i temi e i rapporti con altri testi dello
stesso autore e/o argomenti tra loro affini;
comprendere e rielaborare i contenuti di testi letterari esaminati a livello globale;
stabilire relazioni e collocare il testo nel contesto storico-letterario di riferimento.
2.2 ABILITÀ/COMPETENZE.
Gli alunni sono in grado di:
Porre in atto abilità linguistiche, comunicative e strategiche adeguate al contesto e ai testi affrontati.
Usare un patrimonio lessicale adeguato ad esprimersi, in modo corretto, adottando un registro formale o informale
a seconta del contesto sociocomunicativo.
Utilizzare la lingua spontaneamente per parlare di un'ampia gamma di argomenti di ordine generale.
Interagire con parlanti madrelingua su argomenti di ordine generale, esponendo punti di vista e sostenendoli con
semplici spiegazioni e argomentazioni.
Usare diverse strategie di comprensione, concentrandosi sugli elementi principali e usando indizi contestuali.
Comprendere conversazioni e messaggi in lingua standard, sia dal vivo che registrata, anche in presenza di
interferenze sonore.
Comprendere discorsi articolati, formulati in lingua standard, che possono riguardare anche argomenti non propri
della sfera della vita quotidiana.
Utilizzare informazioni e argomentazioni tratte da diverse fonti.
Scrivere testi articolati di vario genere (argomentativo, descrittivo, di analisi testuale, o in formato di lettera) su
argomenti di vita quotidiana o inerenti gli argomenti di letteratura e cultura affrontati in classe.
Effettuare semplici analisi contenutistiche di un testo: trama, personaggi, significato globale, temi secondari.
Sintetizzare in modo semplice le conoscenze acquisite.
Esprimere valutazioni personali motivando ed argomentando le proprie affermazioni.
Affrontare le prove ministeriali per l’Esame di Stato.
17
3.
CONTENUTI
All’inizio dell’anno sono stati presentati il Marco Común de Referencia Europeo (MCER) e l’attività istituzionale
dell’Instituto Cervantes.
Si è poi ripreso brevemente l’argomento del Teatro Nacional del Siglo de Oro (programma del quarto anno), con
accenni alla commedia di Lope de Vega, Fuenteovejuna, scena della Alocución de Laurencia, soffermandosi sul
tema de la honra y el honor.
Programma del quinto anno
Per una scelta didattica si è solamente accennato al período della Ilustración, al fine di dare maggiore spazio alla
letteratura dei secoli XIX e XX.
Romanticismo: contesto storico-sociale e culturale.
Mariano José de Larra e il Costumbrismo. Los intelectuales afrancesados.
Lettura di brani selezionati dai seguenti artículos de costumbre:
El Castellano Viejo e Un reo de muerte. Vuelva Usted mañana (lettura integrale).
José de Espronceda: biografia. La Canción del pirata.
Gustavo Adolfo Bécquer: biografia e opere.
Analisi e commento delle Rimas n° I e LVI (sul libro Viaje al Texto Literario);
n° V, VII, XII, XIII, XV, XVIII, XXIV, XXVII, XXX, XLII, LIII, LXXVII, LXXXI (in fotocopia).
Realismo: contesto storico-sociale
Benito Pérez Galdós: biografia e opere
Lettura di brani tratti dal romanzo Fortunata y Jacinta
Jacinta, Cap. IV
Fortunata, Cap. V
Las Micaelas por dentro, II parte, Cap. VI
Los de Santa Cruz, Cap. VI
Dal romanzo Misericordia: Las tres mendigas, Cap. VI
La crisi del 1898: contesto storico-sociale.
Modernismo: società, arte e cultura: Cenni su Gaudì.
Rubén Darío: biografia e opere. Analisi e commento delle poesie:
Yo soy aquel que ayer no más decía...
Canción de otoño en primavera
Venus
La sonatina
Lo fatal (dal libro di testo Prisma C1)
La Generazione del ’98: contesto storico-sociale.
Antonio Machado: biografia e opere. Analisi e commento delle poesie:
Retrato
Recuerdos de infancia
In fotocopia
Verdes jardinillos
A un olmo viejo
Allá, en las tierras altas...
El cadalso
Iris de la noche
La saeta
Caminante son tus huellas..
Todo pasa y todo queda...
Una noche de verano
Discutiendo están los mozos...
Miguel de Unamuno: biografía e opere. Analisi e commento delle poesie
A Castilla
Oración del ateo
Lettura e commento di un brano dal saggio Entorno al Casticismo (brano pag. 334)
Concetto di Intrahistoria
Juan Ramón Jiménez : cenni biografici
18
Lettura integrale dell’opera Platero y yo
Importanza del paesaggio per la Generazione del ’98.
Il Novecento e le Avanguardie. Contesto storico-sociale
Ramón Gómez de la Serna e le Greguerías
Ramón del Valle Inclán: Biografia e opere
L’Esperpento
Intervista a Valle-Inclán
Lettura e commento di un brano tratto dall’opera teatrale Luces de Bohemia, scena XII
Ramón Gómez de la Serna e la greguería
Lettura di alcune greguerías e produzione creativa di greguerías personali
La Guerra Civile (1936-39). Contesto storico-sociale
Analisi dell’opera Guernica di Picasso.
La Generazione del ’27. La Residencia de Estudiantes a Madrid
Federico García Lorca: biografia e opere
El crimen fue en Granada, di A. Machado (denuncia della morte di García Lorca)
Romance sonámbulo
Romance de la luna (programma svolto dopo il 15 Maggio)
Canción del jinete
Prendimiento de Antoñito el Camborio en el camino de Sevilla
La aurora, da Poeta en Nueva York
Lettura (semplificata) dell’opera teatrale La casa de Bernarda Alba
Miguel Hernández: un poeta al fronte. Biografia e opere
Canción del esposo soldado
Nanas de la cebolla
El niño yuntero
Mis abarcas desiertas
Era un hoyo no muy hondo
Durante il corso dell’anno gli alunni hanno letto integralmente due opere di narrativa del XX secolo (R.J. Sender,
Réquiem por un campesino español e di J.R. Jiménez, Platero y yo) e una riduzione della tragedia lorchiana La
casa de Bernarda Alba.
Sono stati inoltre affrontati i generi descrittivi dell’autoritratto, della caricatura e del diario di viaggio, con momenti di
analisi e di successiva produzione personale.
3.1 FIRME:
Le sottoscritte studentesse della classe 5 sez. M dichiarano che in data 10 maggio 2014
è stato letto
in classe il programma effettivamente svolto di spagnolo.
F.to Giulia Frigerio
.
F.to Alice D’Arrigo
(Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
4.
-
METODOLOGIE
Lezione frontale
lezione dialogata
dibattito in classe
esercitazioni/approfondimenti in gruppi e in coppia
presentazioni in Powerpoint di ricerche su temi disclinari e interdisciplinari (arte)
5.
STRUMENTI E TESTI UTILIZZATI
Libri di testo: Garzillo, Ciccotti, González, Izquierdo, Contextos literarios, Vol. 2, Zanichelli.
Equipo Prisma, Prisma C1 – Consolida – Edinumen Editorial
Libri di narrativa: R. J. Sender, Réquiem por un campesino español, Destino
J. R. Jiménez, Platero y yo, Cátedra
F. García Lorca, La casa de Bernarda Alba, Cideb
Lavagna multimediale
fotocopie
mappe concettuali



19
6.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Nel primo trimestre le verifiche scritte hanno valutato le conoscenze acquisite in ambito letterario e culturale, così
come l’acquisizione di adeguate competenze socioculturali e grammaticali. Nel II periodo dell’anno scolastico le
verifiche scritte si sono basate sul modello della prova di esame ed hanno quindi interessato comprensioni scritte
di testi di attualità e letterari con brevi produzioni. Sono state anche realizzate prove di lettura dei testi assegnati e
verifiche di letteratura su modello di terza prova. Durante il trimestre sono state effettuate tre verifiche scritte e due
orali. Nel pentamestre, quattro verifiche scritte e due orali. Durante l’anno, con l’insegnante madrelingua, i ragazzi
hanno presentato elaborati su supporti multimediali riguardanti argomenti sia di cultura disciplinare che
interdisciplinare (Arte). Tali lavori sono stati valutati oralmente. Le verifiche orali si sono realizzate sia in momenti
formalizzati che attraverso un’ osservazione continua del percorso di ciascun alunno.
Per la valutazione delle verifiche si fa riferimento alle griglie di valutazione in adozione nell’Istituto.
Erba, 10 maggio 2014
F.to Daniela Piccolo
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
20
RELAZIONE FINALE A.S. 2013/2014
MATERIA
Annoni Paola
Weißgerber Hedi
Lingua e civiltà tedesca
CLASSE - SEZIONE
5M
DOCENTI
1.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe non ha potuto contare, nel corso dei tre anni di studio della lingua tedesca, su una adeguata continuità
didattica. L’alternarsi di tre insegnanti diverse ha senza dubbio determinato una progressione più lenta
nell’apprendimento ed una minore fiducia da parte degli alunni nell’uso dello strumento linguistico.
Solo la docente madrelingua ha seguito la classe in tutto il triennio.
Gli alunni hanno dimostrato fin dall'inizio dell'anno scolastico una certa vivacità intellettuale ed un discreto
interesse verso la proposta didattica; hanno partecipato alle lezioni in modo adeguato, seppur differenziato a
seconda della personalità di ciascuno. Il comportamento è stato corretto, anche se talvolta un po' troppo
esuberante da parte di qualcuno durante il trimestre. La relazione con l'insegnante, sempre improntata alla
trasparenza e all'onestà, è andata via via migliorando nel corso dell'anno; buono è sempre apparso il rapporto tra
gli alunni. L'impegno nello studio domestico è stato molto diverso da alunno ad alunno, anche sulla base della
differente motivazione personale; qualche volta le numerose assenze non hanno favorito una progressione
costante e regolare del lavoro. Il livello di preparazione raggiunto è diversificato a seconda delle potenzialità
personali, della motivazione, della partecipazione e dell'impegno profuso.
2.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
2.1 CONOSCENZE:
Nella scelta dei contenuti da proporre si è dato spazio all'approfondimento di aspetti significativi rispetto alla storia
e alla cultura dei paesi germanofoni e all'attualità. Nel percorso letterario proposto si è dato rilievo all'analisi dei
testi relativamente alla contestualizzazione storico-culturale, alle tematiche trattate, ai generi letterari e alle
tecniche stilistiche, nonché a collegamenti e confronti tra autori e epoche. Gli elementi biografici dei singoli autori
sono stati evidenziati solo se significativi rispetto ai testi esaminati.
2.2 ABILITÀ/COMPETENZE:
Le competenze linguistiche acquisite sono più che sufficienti per la maggior parte degli alunni che sono in grado di
comprendere e produrre testi orali e scritti in modo fondamentalmente corretto ed appropriato. Un ristretto numero
di alunni ha assimilato in modo più approfondito le conoscenze ed ha così acquisito una competenza comunicativa
corretta e fluida. Infine, qualche alunno fatica ancora a comunicare in modo del tutto corretto a livello scritto, ma ha
raggiunto competenze orali sufficienti.
3.
Lingua
CONTENUTI
Grammatica: Ripasso delle principali strutture grammaticali già note
Frasi subordinate temporali introdotte da solange, bis, bevor, nachdem, während e seit
Passivo
Doppio infinito
Frasi finali introdotte da damit e um… zu
Konjunktiv II e frasi ipotetiche
Konjunktiv I e Indirekte Rede (cenni)
Apposizione
Resa del gerundio italiano
Preposizioni con il genitivo: anlässlich, außerhalb, innerhalb, infolge
Esercitazione nelle attività di Textverständnis, Textkürzung, Texterstellung e Konversation.
Letteratura
Die Romantik: - Friedrich Schlegel
- Novalis
„116. Athenäum-Fragment“
„Hymnen an die Nacht“ (Erste Hymne)
„Heinrich von Ofterdingen“ (Ausschnitt: Die blaue Blume)
- Gebrüder Grimm
Eigenschaften des Märchens
„Die Sterntaler“
21
- Joseph von Eichendorf
„Lockung“ und „Mondnacht“
„Aus dem Leben eines Taugenichts“ (Ausschnitt)
Junges Deutschland und Vormärz
Zwischen Romantik und Realismus: - Heinrich Heine
„Im wunderschönen Monat Mai“,
„Ein Fichtenbaum steht einsam“,
„Das Fräulein stand am Meere“,
„Die schlesischen Weber“
Realismus: - Theodor Fontane
„Effi Briest“ (Ausschnitt)
Naturalismus: - Gerhart Hauptmann
„Die Weber“ (Ausschnitt)
Dekadenz (Impressionismus und Symbolismus)
- Thomas Mann
„Tonio Kröger“ (Ausschnitt)
„Der Tod in Venedig“ (allgemeine Züge)
Expressionismus: - Franz Kafka
„Die Verwandlung“ (Ausschnitt) *
Die Literatur im Dritten Reich *
Die nationalsozialistische Kulturpolitik *
Die Literatur nach dem Zweiten Weltkrieg: - Heinrich Böll
„Bekenntnis zur Trümmerliteratur“
- Wolfgang Borchert
„Die drei dunklen Könige“
Autoren aus der Ex-DDR: - Reiner Kunze: „Die wunderbaren Jahre“ (Sechsjähriger, Siebenjähriger, Neunjähriger)
Storia
Grundzüge deutscher Geschichte vom Dritten Reich bis zur Wiedervereinigung:
Das Dritte Reich und die Endlösung der Judenfrage *
Ende des 2. Weltkriegs und unmittelbare Nachkriegszeit
Kalter Krieg und Entstehung der BRD und der DDR
Die zwei deutschen Staaten und der Bau der Berliner Mauer
Die „friedliche Revolution“ in der DDR
Die Wiedervereinigung
Film:
Good bye, Lenin! (Wolfgang Becker, 2003)
Civiltà
Elezioni del Bundestag 2013
Sistema politico tedesco
Principali partiti politici
* Gli argomenti contrassegnati saranno trattati in data successiva alla pubblicazione del documento del Consiglio di
Classe.
Nel periodo di sospensione della progressione del piano di lavoro, si sono svolti moduli di recupero (argomenti
grammaticali) guidati dall'insegnante e moduli di approfondimento (Romantik) in piccoli gruppi. In altri momenti
dell'anno scolastico sono stati previsti percorsi di recuoero in itinere per gli alunni con carenze.
3.1 FIRME:
I sottoscritti Barbieri Carlo e Putzolu Alessia , studenti della classe 5 sez. M dichiarano che in data 09.05.2014 è
stato letto in classe il programma effettivamente svolto di tedesco.
F.to Barbieri Carlo
F.to
Putzolu Alessia
(Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
22
4.
METODOLOGIE
In base alle esigenze e al tipo di lavoro di volta in volta impostato, si sono utilizzate varie metodologie e strategie
didattiche:
- Lezione frontale
- lezione dialogata
- dibattito in classe
- esercitazioni/approfondimenti in gruppi
5.
STRUMENTI E TESTI UTILIZZATI







Lavagna interattiva
audiovisivi
fotocopie
computer
sistemi multimediali
testo: Catani, Greiner, Pedrelli, Fertig, los! Volume 2, Zanichelli (Lingua)
testo: M. P. Mari, Focus Kompakt neu, CIDEB (Letteratura)
6.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Durante l’anno scolastico sono state effettuate 7 verifiche scritte (test grammaticali di tipologia varia, comprensione
di testi, quesiti sul modello della terza prova d’esame) e 4 verifiche orali. Le verifiche, sia orali sia scritte, sono state
similari alle attività di esercitazione svolte in classe e a casa e hanno avuto l'obiettivo di condurre gli alunni ad una
sempre maggiore consapevolezza delle competenze linguistiche acquisite e, gradualmente, di prepararli ad
affrontare le tipologie di prove richieste per il superamento dell’Esame di Stato. Anche gli interventi personali, i
sondaggi informali delle conoscenze e l’esecuzione dei compiti così come l’osservazione di tutte le attività svolte in
classe sono stati presi in considerazione per la definizione della valutazione finale.
Nell’attribuzione delle valutazioni si è fatto riferimento alle griglie di valutazione contenute nel fascicolo
“valutazione” allegato al POF.
Erba, 12 maggio 2014
F.to Annoni Paola
F.to Weißgerber Hedi
(Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
23
RELAZIONE FINALE a.s. 2013/2014
DOCENTE
CALVANO SILVANA
MATERIA
STORIA
CLASSE - SEZIONE
5^ M
1.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe ha alternato durante il corso dell’ anno scolastico momenti di attenzione e partecipazione attiva a
mancanza di concentrazione mostrando , in alcuni casi ,atteggiamenti non sempre corretti e dispersivi. Solo un
ristretto gruppo di allievi ha raggiunto un discreto livello di conoscenza / comprensione di dati ed eventi ed e’ in
grado di rielaborare e contestualizzare utilizzando un adeguato lessico specifico stabilendo collegamenti / confronti
tra le varie periodizzazioni storiche. Alcuni elementi isolati evidenziano ancora uno studio discontinuo e
frammentario ,altri si limitano ad una conoscenza essenziale e schematica con qualche difficolta’ espositiva.
Tuttavia il gruppo-classe si e’ impegnato in lavori di ricerca e approfondimento proposti su fonti e documenti
storiografici a confronto elaborando relazioni di gruppo oggetto di dibattito e discussione in classe
2.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
2.1 CONOSCENZE:
Conoscenza delle fondamentali periodizzazioni della storia e dei principali fenomeni
Conoscenza dei nessi storico – causali e delle coordinate spazio - temporali
Conoscenza dei principali eventi della realtà nazionale e internazionale
Conoscenza delle differenti tipologie di fonti e orientamenti storiografici
Conoscenza del lessico specifico
2.2 ABILITA’/COMPETENZE:
Capacità di cogliere le dinamiche politiche , economiche e culturali dei problemi all’ interno di ogni epoca storica
Capacità di rielaborare in maniera critica gli eventi storici operando collegamenti interdisciplinari
Capacità di cogliere relazioni tra eventi storici del passato e realtà presente
Capacità di definire termini e concetti e potenziamento delle modalità espositive
Capacità di riconoscere dinamiche politiche, economiche , culturali ed elementi di stabilità e trasformazione delle
strutture sociali
3.
CONTENUTI
NUCLEI TEMATICI FONDANTI:
1) - L’ECONOMIA MONDIALE E LA ROTTURA DELL’EQUILIBRIO EUROPEO
La “grande depressione” economica del 1873
Colonialismo e imperialismo : aspetti economici – politici e culturali
Industrializzazione – scienza e tecnica nella seconda rivoluzione industriale
La “Società di massa” e la crisi dello stato liberale
La politica e i partiti di massa
La questione femminile e il movimento delle suffragette
La nazionalizzazione del movimento operaio
Prima e Seconda Internazionale
Destra e Sinistra storica in Italia
Depretis e il trasformismo
Il governo Crispi
L’età giolittiana e la crisi di fine secolo
La svolta riformista: politica interna e politica estera
La guerra in Libia e i limiti del programma giolittiano
2 ) LA DISSOLUZIONE DELL’ORDINE EUROPEO
La grande guerra: fronti, schieramenti e dinamiche del conflitto
L’attentato a Sarajevo
Motivazioni ideologiche – storiche e politiche del conflitto
Tattiche – Strategie militari e giochi di alleanze
Prima, Seconda e Terza fase del conflitto
L’intervento dell’Italia: tra neutralisti e interventisti
Le guerre balcaniche
I Trattati di pace
La rivoluzione russa: i bolscevichi al potere
La guerra civile e il comunismo di guerra
Lenin e il bolscevismo. Le “Tesi di Aprile”
La rivoluzione di febbraio e la rivoluzione d’ottobre
La NEP e la morte di Lenin
3) CRISI E TRASFORMAZIONE : IL DOPOGUERRA E IL NUOVO SCENARIO MONDIALE
La Germania di Weimar
Il “Biennio rosso” in Europa e in Italia
24
La costituzione del nuovo socialismo in Unione Sovietica
Il periodo del “comunismo di guerra” (1918 – 1921)
La nascita dell’Urss
Gli inizi dell’egemonia di Stalin
Dallo stato liberale all’avvento del Fascismo
La Costruzione del regime: ideologia – propaganda – cultura
L’avvento del Fascismo: “Marcia su Roma”
Squadrismo e Corporativismo – le leggi “Fascistissime”
Il delitto Matteotti: cause e conseguenze politiche
La Germania nazista: origine del totalitarismo
L’affermazione di Hitler: il culto del “fuhrer
Antisemitismo. “Shoah”
Economia e società nazista
L’Internazionale comunista e lo Stalinismo
Società sovietica e dittatura di Stalin
La grande crisi del ’29 e il New Deal
Il giovedì nero di Wall Street
Cause e conseguenze socio-finanziarie della crisi
Il programma di Roosevelt e la politica di ripresa economica
5) LA SECONDA GUERRA MONDIALE E IL MONDO BIPOLARE
Dinamiche politico-sociali e potenze coinvolte
La mondializzazione del conflitto (1940 – 1942)
L’attacco all’Urss: il piano “Barbarossa
Effetti sociali della guerra e “soluzione finale
Caduta del Fascismo e governo Badoglio
L’8 settembre e la vittoria degli Alleati (1943 – 1945)
La Resistenza in Europa e in Italia
I Comitati di Liberazione nazionale e la lotta partigiana
L’Italia repubblicana
La svolte del ’48 e la ricostruzione
La Costituzione italiana
Il piano Marshall e la ripresa economica
La decolonizzazione in Asia e in Africa
La questione mediorientale
6) IL NUOVO ORDINE MONDIALE: NODI PROBLEMATICI DEL MONDO D’OGGI
La guerra fredda e gli anni Cinquanta
Origini del confronto fra i due blocchi
Protagonisti e fasi del confronto
Verso un mercato comune europeo
Le radici dell’identità europea (tratti generali)
3.1 FIRME:
I sottoscritti Colombo Nicholas e Moolhujisen Martin studenti della classe 5^ SEZ. M dichiarano che in data
maggio 2014 è stato letto in classe il programma effettivamente svolto di storia
F.to Nicholas Colombo
F.to Martin Moolhuijsen
(Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
4.








10
METODOLOGIE
Lezione frontale
lezione dialogata
dibattito in classe
esercitazioni/approfondimenti individuali in classe ( quesiti a risposta singola o multipla)
esercitazioni/approfondimenti in gruppi
esercizi di lessico storico
relazioni su ricerche individuali o collettive
schemi e mappe concettuali
5.
Fonti e documenti storiografici
audiovisivi
fotocopie
testo in adozione
schede di cittadinanza e costituzione
STRUMENTI E TESTI UTILIZZATI
25
6.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono state effettuate al fine di monitorare gli obiettivi didattico-cognitivi prefissati e valutare le diverse modalità di
apprendimento degli alunni le seguenti verifiche :
- interrogazioni orali (tre nel trimestre/ tre - quattro nel pentamestre)
- prove scritte( tipologia3^ prova), in particolare:
- domande a risposta aperta
- quesiti a risposta singola
- quesiti a risposte multiple
- relazioni orali o scritti
- analisi di testi o documenti.
Sono state inoltre effettuate verifiche orali sommative su percorsi di breve , media e lunga durata. Per alcune
situazioni di svantaggio della classe sono state svolte le seguenti modalità, di recupero e sostegno.:
- recupero in itinere
- programma individualizzato di studio al fine di orientare o riorientare il metodo di studio o favorire la
rielaborazione autonoma.
I criteri di valutazione/ misurazione delle abilita’ e competenze sono stati motivati ai singoli alunnie hanno fatto
riferimento al P.O.F d’ Istituto e alle griglie di valutazione del dipartimento e declinati secondo i vari livelli di
conoscenze - competenze - capacità
Erba, 10 maggio 2014
F.to Silvana Calvano
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
26
RELAZIONE FINALE A.S. 2013/2014
DOCENTE
CALVANO SILVANA
MATERIA
FILOSOFIA
CLASSE - SEZIONE
5M
1.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe ha alternato durante il corso dell’ anno scolastico momenti di attenzione e pa rtecipazione attiva a
mancanza di concentrazione mostrando in alcuni casi atteggiamenti non sempre corretti e dispersivi. Solo un
ristretto gruppo di allievi ha raggiunto un discreto livello di conoscenza/ comprensione di idee e concetti ed e’ in
grado di rielaborare e contestualizzare utilizzando un adeguato lessico specifico stabilendo collegamenti/ confronti
tra le risposte dei vari filosofi. Alcuni elementi evidenziano difficolta’ logico – rielaborative e si esprimono ancora in
foma approssimativa , altri si limitano ad uno studio discontinuo o frammentario . Tuttavia il gruppo – classe si e’
attivamente impegnato agli inizi del pentamestre in lavori di ricerca / riflessione e dibattito su alcune questioni
filosofiche e, su tematiche di approfondimento in relazione al programma svolto.
2.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
2.1 CONOSCENZE:
- Conoscenza delle linee fondamentali dei principali orientamenti della ricerca filosofica e del pensiero dei filosofi
in relazione al contesto storico e tematico
- Comprensione/ analisi delle relazioni tra concetti e utilizzo del lessico specifico
2.2 ABILITÀ/COMPETENZE: - Capacità di analisi,sintesi e correlazione logica di idee e principi filosofici
- Capacità di confrontare e contestualizzare differenti risposte dei filosofi
- Capacità di analizzare e decodificare termini e concetti di un testo filosofico
- Acquisizione di un metodo di studio storico- sistematico e potenziamento delle capacità di rielaborazione /
argomentazione e comunicazione logica
- Capacità di strutturare e collegare il pensiero in maniera pluridisciplinare
3.
CONTENUTI
1) IL PROBLEMA CRITICO DELLA CONOSCENZA E L’EMERGERE DELLA SOGGETTIVITA’
KANT
- Il criticismo come filosofia del “limite
- “Critica della ragion pura”, gli interrogativi della ragione e la rivoluzione copernicana di Kant
- L’Estetica trascendentale: forme a priori della conoscenza e distinzione fenomeno- noumeno
- L’Analitica trascendentale e le funzioni a priori dell’intelletto
- La Dialettica trascendentale e le antinomie della ragione
- La Critica della ragion pratica: massime e imperativi, fondazione morale dell’etica, l’imperativo morale, i postulati
della ragion pratica
- Critica del giudizio: distinzione tra “bello” e “sublime”
2) LA RIFLESSIONE SULL’IDEALISMO E IL RAPPORTO SOGGETTIVITA’ - OGGETTIVITA’
- Il superamento del Kantismo nella cultura tedesca
- Cultura romantica e filosofia dell’Infinito
FICHTE
- La filosofia della Natura e l’Io puro come immaginazione produttiva
- L’idealismo etico e il problema della fondazione della libertà
- La dottrina della scienza e i gradi della conoscenza
SCHELLING
L’idealismo estetico
- L’arte come dimensione filosofica del sapere
- La filosofia dell’assoluto come unità e indifferenza dei contrari
- Filosofia della Natura e filosofia dello Spirito
3)
STORIA E DIALETTICA:
HEGEL
- La concezione dialettica della storia
- La Fenomenologia dello Spirito: le figure della Coscienza, Autocoscienza e Ragione
27
- La costruzione del sistema e la tripartizione dialettica
- La logica:essere, essenza, concetto (tratti generali)
- La filosofia della natura e la filosofia dello spirito nell’“ Enciclopedia”
- Filosofia dello spirito soggettivo ed oggettivo: diritto, moralità, eticità
- L’eticità e lo stato
- Lo Spirito Assoluto: Arte – Religione – Filosofia
MARX
- Il materialismo storico dialettico
- L’alienazione e il lavoro estraniato
- I rapporti di produzione : “Struttura” e “Sovrastruttura”
- La critica della filosofia hegeliana e l’accusa di “misticismo logico”
- I Manoscritti economico-filosofici
- L’Ideologia tedesca
- Il “Manifesto” e la teoria della rivoluzione comunista
- Il “Capitale” e i fondamenti dell’economia marxista
- Critica della società capitalistico – borghese, teoria del plusvalore e produzione materiale della vita
4) LA CRISI DELLA METAFISICA E L’INDAGINE SULL’ESISTENZA:
SCHOPENHAUER
- Il mondo come volontà e rappresentazione
- Il “Velo di Maya” e la concezione della vita
- I rapporti con il pensiero orientale
- Il pessimismo cosmico e metafisico: tra dolore e noia
- Le vie di liberazione dal “dolore di vivere” (arte – morale – ascesi)
- “Noluntas” e “nirvana”
KIRKEGAARD
- La critica ad Hegel e il recupero dell’interiorità
- L’esistenza e il sentimento del possibile
- La “scelta” e gli stadi dell’esistenza: estetico – etico – religioso
- L’angoscia come possibilità della libertà
- “Timore e tremore”: il “paradosso” e lo scandalo logico della fede (la figura di Abramo)
BERGSON
- La filosofia come esaltazione e stimolo della vita
- Le nozioni di tempo, spazio e durata
- Tempo della scienza e Tempo della coscienza
- Lo “slancio vitale” e la critica al positivismo classico
- Materia e Memoria: ricordo – immagine – percezione
- Le due vie di conoscenza: intelligenza e intuizione
5) LA CRISI DEL SOGGETTO TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
NIETZSCHE:
- La filosofia dell’avvenire e la critica alla metafisica classica
- La critica alla morale cristiano – platonica e la “transvalutazione dei valori”: “Morale dei signori” “ Morale degli
schiavi”
- La nascita della tragedia: “Apollineo” e “Dionisiaco”
- Il nichilismo e il prospettivismo
- La “morte di Dio” e la decadenza dell’Occidente
- Il superuomo e le metamorfosi dello spirito: il cammello, il leone, il fanciullo
- La filosofia di “Zarathustra”: volontà di potenza – superuomo – eterno ritorno
FREUD
- La rivoluzione epistemologica e psicoanalitica
- L’apparato psichico e lo studio dell’isteria: nevrosi e perversioni
- La metampsicologia: prima Topica (inconscio – preconscio – coscienza) la seconda Topica (eros – thanatos)
- Le istanze e le funzioni dell’Es – Io- Super - io
- Il lavoro onirico: il sogno – la libera associazione – il Transfert
- La teoria della sessualità infantile e il complesso di Edipo
6) ESSERE ED ESISTENZA
HEIDEGGER
- L’esistenzialismo e la domanda sull’essere
- L’analitica dell’esistenza in “Essere e Tempo”
28
- Esistenza autentica e in autentica
- La critica alla metafisica classica e il significato della “Kerè”
- L’esserci dell’uomo come “progetto gettato” nel mondo
- L’“essere per la morte” e il nulla
- Il linguaggio come luogo di verità dell’essere
- Il mondo dell’arte e il mondo della tecnica
7) LA RIFLESSIONE EPISTEMOLOGICA NOVECENTESCA: FILOSOFIA/SCIENZA/LINGUAGGIO
WITTGENSTEIN
- La temperie culturale del circolo di Vienna
- “Il trattato logico-filosofico”:ambito del dicibile e del pensabile
- Senso e verità di una proposizione
- Insensatezza della metafisica classica
- Linguaggio e mondo: linguaggio ordinario e “significante”
- Proposizione e realtà
- Proposizione, senso e verità
POPPER
- La critica al positivismo e alla metafisica classica
- Il criterio di “falsificazione” e il carattere storico – critico della scienza
- Congetture e confutazioni
- La teoria dei tre mondi
- Il metodo per tentavi ed errori
- La filosofia politica: società aperta e società chiusa
3.1.FIRME
I sottoscritti Colombo Nicholas e Moolhuijsen Martin studenti della classe 5^ sez M dichiarano che in data
10/05/2014 è stato letto in classe il programma effettivamente svolto di filosofia.
F.to Nicholas Colombo
F.to Martin Moolhuijsen
(Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
4.
METODOLOGIE
Lezione frontale
lezione dialogata
dibattito in classe
esercitazioni/approfondimenti individuali in classe
esercitazioni/approfondimenti in gruppi
relazioni su ricerche individuali o collettive
insegnamento per problemi
5.
Libro di testo in adozione
audiovisivi
fotocopie
computer
dizionario filosofico
STRUMENTI E TESTI UTILIZZATI
6.
VERIFICA E VALUTAZIONE
. Sono state effettuate al fine di monitorare gli obiettivi didattico-cognitivi prefissati e valutare le diverse modalita’ di
apprendimento degli alunni le seguenti verifiche :
- interrogazioni orali (tre nel trimestre/ tre-quattro nel pentamestre)
- prove scritte( tipologia3^ prova), in particolare:
- domande a risposta aperta
- quesiti a risposta singola
- quesiti a risposte multiple
- relazioni orali o scritti
- analisi di testi odocumenti.
Sono state inoltre effettuate verifiche orali sommative su percorsi di breve , media e lunga durata. Per alcune
situazioni di svantaggio della classe sono state svolte le seguenti modalità, di recupero e sostegno.:
- recupero in itinere
programma individualizzato di studio al fine di orientare o riorientare il metodo di studio o favorire la rielaborazione
autonoma dei contenuti
Erba, 14/05/2014
F.to_Silvana Calvano
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
29
RELAZIONE FINALE A.S. 2013/2014
DOCENTE
GEROSA BARBARA
MATERIA
MATEMATICA
CLASSE - SEZIONE
5M
1.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe ha mostrato un atteggiamento quasi sempre corretto e ha generalmente partecipato con interesse alle
lezioni. Tuttavia il lavoro domestico non è sempre stato eseguito da tutti in maniera puntuale e impegnata; è stato
quindi necessario stimolare una maggiore costanza nello studio, talvolta selettivo in funzione delle verifiche. Un
gruppo di studenti si attesta intorno ai livelli di sufficienza, altri elementi presentano discreti o buoni risultati; pochi
hanno preferito un ruolo passivo impegnandosi in modo superficiale e lacunoso raggiungendo una preparazione
non sempre corrispondente alle reali capacità.
2.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
2.1.CONOSCENZE: completa di definizioni, regole e procedimenti per alcuni alunni, essenziale nei nuclei
fondamentali per altri.
2.2.ABILITÀ/COMPETENZE: alcuni studenti applicano correttamente le procedure di calcolo studiate e hanno
inoltre una buona capacità di analisi e sintesi. Per altri alunni l’applicazione non è sempre corretta, soprattutto in
esercizi non di routine e permangono ancora difficoltà nella deduzione logica.
3.
CONTENUTI
Nello svolgere i contenuti è stata privilegiata la parte applicativa rispetto a quella teorica. Non sono state affrontate
le dimostrazioni dei teoremi trattati.
La verifica dei limiti è stata affrontata solo dal punto di vista grafico.
Le funzioni e le loro proprietà
Le funzioni reali di variabile reale: classificazione delle funzioni, determinazione dell’insieme di esistenza di una
funzione.
Le proprietà delle funzioni e la loro composizione: funzioni pari e dispari, funzioni crescenti e decrescenti, le
funzioni composte.
I limiti
Gli intervalli e gli intorni
Limite finito di una funzione in un punto. Limite destro e limite sinistro
Limite infinito di una funzione in un punto
Limite finito per x che tende a infinito
Limite infinito per x che tende a infinito
Teoremi sui limiti: teorema di unicità del limite, teorema della permanenza del segno.
Il calcolo dei limiti
Le operazioni sui limiti: limite della somma algebrica, del prodotto e del quoziente di due funzioni.

 0   
Le forme indeterminate    ,  ,  .
0 
  
Le funzioni continue
I teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass e terema degli zeri
I punti di discontinuità di una funzione
Gli asintoti: orizzontali, verticali e obliqui.
La derivata di una funzione
Il rapporto incrementale
La derivata di una funzione
La retta tangente al grafico di una funzione
Punti di non derivabilità
La continuità e la derivabilità
n
x
Le derivate fondamentali: derivata di una funzione costante, di f(x)=x, di f(x)=x , di f(x)=e , di f(x)=lnx, di f(x)=sinx e
di f(x)=cosx.
I teoremi sul calcolo delle derivate: derivata del prodotto di una costante per una funzione, derivata della somma,
del prodotto e del quoziente di funzioni, derivata di una funzione composta.
I teoremi sulle funzioni derivabili: teorema di Lagrange e teorema di Rolle
Lo studio delle funzioni
Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate
Massimi, minimi e flessi orizzontali e derivata prima
Flessi e derivata seconda
Lo studio di una funzione polinomiale, razionale fratta e di semplici irrazionali(con indice 2) (da trattare in data
successiva alla pubblicazione del documento del Consiglio di classe)
30
All’inizio del pentamestre è stata sospesa la progressione del piano di lavoro per una settimana. Durante questo
periodo sono stati ripresi i contenuti non assimilati dagli alunni in difficoltà ed eseguiti esercizi guidati; sono stati
invece assegnati esercizi che richiedono una particolare capacità di rielaborazione personale agli alunni più
capaci.
Nel mese di aprile è stato effettuato un modulo didattico di 2h per gli alunni con carenze nella preparazione.
3.1.FIRME:
Le sottoscritte Valeria Corti e Giulia Frigerio studentesse della classe 5
sez. M dichiarano che in data 5
maggio 2014 è stato letto in classe il programma effettivamente svolto di matematica.
F.to Valeria Corti
F.to
Giulia Frigerio
(Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
4.




Lezione frontale
lezione dialogata
esercitazioni individuali e in gruppi
insegnamento per problemi
METODOLOGIE
5.



STRUMENTI E TESTI UTILIZZATI
LIM
fotocopie
testo: Bergamini – Trifone – Barozzi “Matematica azzurro” vol. 5
Zanichelli
6.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono state effettuate quattro/cinque prove scritte e due/tre prove orali(fra cui test a scelta multipla); le prime
consistenti in esercizi per verificare il grado di capacità di applicare e di porre in relazione le conoscenze acquisite,
le prove orali per verificare l’uso del linguaggio specifico, il grado di conoscenza e comprensione degli argomenti
trattati.
E’ stata inoltre effettuata una simulazione di terza prova.
Per la correzione e la valutazione delle verifiche sono state utilizzate le griglie di dipartimento e d’Istituto e i criteri
generali del POF, cui si fa riferimento.
Erba, 5 maggio 2014
F.to
Barbara Gerosa
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
31
RELAZIONE FINALE A.S. 2013/2014
DOCENTE
GEROSA BARBARA
MATERIA
FISICA
CLASSE - SEZIONE
5M
1.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe ha mantenuto durante l’anno scolastico un atteggiamento generalmente corretto, ma vivace. Dal punto di
vista dell’impegno e dei risultati può considerarsi divisa in due gruppi: il primo costituito da alunni che si sono
dimostrati responsabili e hanno studiato costantemente raggiungendo anche dei buoni risultati; il secondo gruppo
si attesta ad un livello di sufficienza a causa di uno studio non sempre costante e adeguato.
2.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
2.1 CONOSCENZE:
completa dei nuclei fondamentali per alcuni alunni, essenziale padronanza dei contenuti per gli altri.
2.2 ABILITÀ/COMPETENZE:
alcuni alunni analizzano in modo puntuale e producono sintesi corrette utilizzando il linguaggio specifico, altri
evidenziano qualche incertezza nell’interpretazione dei concetti e concludono solo se guidati.
3.
CONTENUTI
Gli argomenti svolti sono stati integrati con lo svolgimento di semplici esercizi applicativi, in particolare relativi al
campo elettrico e alla risoluzione dei circuiti.
LE CARICHE ELETTRICHE
L’elettrizzazione per strofinio - I conduttori e gli isolanti - La carica elettrica - La legge di Coulomb - L’elettrizzazione
per induzione
IL CAMPO ELETTRICO
Il vettore campo elettrico - Il campo elettrico di una carica puntiforme - Le linee del campo elettrico - L’energia
elettrica - La differenza di potenziale
LA CORRENTE ELETTRICA
L’intensità della corrente elettrica - I generatori di tensione - I circuiti elettrici - Le leggi di Ohm - Resistori in serie Resistori in parallelo - Lo studio dei circuiti elettrici - La forza elettromotrice
IL CAMPO MAGNETICO
La forza magnetica - Le linee del campo magnetico - Forze tra magneti e correnti - Forze tra correnti - L’intensità
del campo magnetico - La forza su una corrente e su una carica in moto - Il campo magnetico di un filo e in un
solenoide - L’elettromagnete
L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
La corrente indotta - Il flusso del campo magnetico - La legge di Faraday-Neumann - Il verso della corrente indotta
LE ONDE ELETTROMAGNETICHE (da trattare in data successiva alla pubblicazione del documento del Consiglio
di classe)
Il campo elettromagnetico - La propagazione del campo elettromagnetico - Le proprietà delle onde
elettromagnetiche
All’inizio del pentamestre è stata sospesa la progressione del piano di lavoro per una settimana. Durante questo
periodo sono stati ripresi i contenuti non assimilati dagli alunni in difficoltà; agli altri alunni è stato invece assegnato
un lavoro di consolidamento. E’ stato inoltre effettuato recupero in itinere nel mese di marzo/aprile per gli alunni
con carenze nella preparazione.
3.1 FIRME:
Le sottoscritte Valeria Corti e Giulia Frigerio studentesse della classe 5 sez. M dichiarano che in data 6 maggio
2014 è stato letto in classe il programma effettivamente svolto di fisica.
.
F.to
Valeria Corti
F.to
Giulia Frigerio
(Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
32
4.





5.



METODOLOGIE
Lezione frontale
lezione dialogata
esercitazioni individuali in classe
esercitazioni in gruppi
insegnamento per problemi
STRUMENTI E TESTI UTILIZZATI
LIM
fotocopie
testo: Ugo Amaldi – L’Amaldi 2.0 (Meccanica – Termodinamica
magnetico). Zanichelli
–
Campo
elettrico
e
6.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono state effettuate prove orali per verificare l’uso del linguaggio specifico, il grado di conoscenza e
comprensione degli argomenti trattati e test a scelta multipla per verificare il grado di capacità di applicare e di
porre in relazione le conoscenze acquisite.
E’ stata inoltre effettuata una simulazione di terza prova.
Per la correzione e la valutazione delle verifiche sono state utilizzate le griglie di dipartimento e d’Istituto e i criteri
generali del POF, cui si fa riferimento.
Erba, 6 maggio 2014
F.to Barbara Gerosa
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
33
RELAZIONE FINALE a.s. 2013/2014
DOCENTE
Roda Simona
MATERIA
Biologia
CLASSE - SEZIONE
5M
1.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe, composta da 17 allievi (5 maschi e 12 femmine), ha dimostrato un discreto interesse per la disciplina. Ci
sono state diverse possibilità di dialogo grazie alla propensione alla discussione che caratterizzava gli alunni.
Alcuni allievi hanno ancora uno studio strettamente scolastico e solo in qualche caso c’è stato un approfondimento
personale sulle tematiche proposte. I risultati ottenuti hanno evidenziato nella classe una suddivisione in tre livelli:
un gruppo ristretto di alunni ha raggiunto risultati appena sufficienti, la maggior parte ha lavorato discretamente e
infine alcuni allievi hanno acquisito valutazioni buone. L’utilizzo del linguaggio specifico è stato soddisfacente. Da
segnalare la presenza di un gruppo di studenti motivati, dotati di buone capacità e sistematici nel lavoro domestico.
Il comportamento in classe è stato generalmente corretto.
2.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Lo svolgimento del programma è stato finalizzato al raggiungimento degli obiettivi specifici della disciplina:
 Conoscenza e comprensione dei fatti, fenomeni e teorie
 Comprensione di regole e principi
 Acquisizione di un linguaggio specifico
 Capacità di applicare le conoscenze anche in situazioni nuove
 Capacità di analizzare un fenomeno complesso nei suoi molteplici aspetti cogliendone i collegamenti,
analizzarlo criticamente ed esprimere giudizi personali.
2.1 CONOSCENZE
Un numero limitato di allievi ha acquisito una conoscenza solo superficiale degli argomenti, a causa dello scarso
impegno. La maggior parte della classe ha invece raggiunto pienamente gli obiettivi di conoscenza e di
comprensione dei meccanismi biologici.
2.2 COMPETENZE /ABILITÀ
Quasi la totalità degli alunni è in grado di applicare le conoscenze acquisite in contesti nuovi, utilizzando un
linguaggio scientifico corretto. Alcuni alunni sanno rielaborare i concetti in modo appropriato, esprimendo giudizi
personali e mostrando buone capacità di analisi e di critica. Solo pochi studenti hanno evidenziato difficoltà
determinate da uno studio non particolarmente approfondito e da carenze di base.
3.
CONTENUTI
La composizione chimica della materia vivente: acqua (caratteristiche chimiche, fisiche e biologiche) e sali minerali.
I composti del carbonio: brevi cenni sugli idrocarburi e sui gruppi funzionali, la stereoisomeria e le proiezioni di
Fischer e di Haworth. Le caratteristiche distintive e le funzioni fisiologiche delle principali macromolecole. I
carboidrati (monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi), le proteine (approfondimento sugli enzimi), i lipidi
(trigliceridi, fosfolipidi, cere, steroidi, vitamine e carotenoidi) e gli acidi nucleici.
La genetica e la biologia Molecolare: il ciclo cellulare (mitosi e meiosi), Mendel (incroci a uno o a due fattori), le
malattie genetiche, la teoria cromosomica dell’ereditarietà e la teoria “un gene una proteina”. La struttura del DNA
(modello di Watson e Crick), il meccanismo di duplicazione del DNA e il codice genetico. Breve descrizione delle
tecniche utilizzate nell’ambito dell’ingegneria genetica.
Fisiologia umana: l’organizzazione gerarchica negli animali (tessuti, organi e apparati). Il metabolismo cellulare. Il
concetto di omeostasi.
Sistema digerente: le parti del sistema digerente umano, la digestione, le ghiandole annesse (fegato e pancreas),
l’assorbimento delle sostanze nutritive e le malattie più comuni del sistema digerente. La flora intestinale e i vari tipi
di simbiosi. Le regole per una sana alimentazione, i disturbi alimentari, gli additivi alimentari e gli effetti sulla salute.
Il metabolismo basale e il fabbisogno energetico quotidiano.
Apparato cardiocircolatorio: il sangue e i suoi componenti, i vasi sanguigni, i tipi di circolazione, il cuore e la
regolazione del battito cardiaco. Cenni sulla pressione sanguigna e sul processo di coagulazione. Le aritmie
cardiache e le malattie cardiocircolatorie causate da un eccesso di colesterolo nel sangue. I gruppi sanguigni.
Sistema respiratorio: le parti del sistema respiratorio, gli scambi gassosi a livello degli alveoli polmonari,
l’inspirazione e l’espirazione, le malattie respiratorie.
34
3.1. FIRME
I sottoscritti Carlo Barbieri e Michelangelo Bedetti, studenti della classe 5 sez. M, dichiarano che in data
07/05/2014 è stato letto in classe il programma effettivamente svolto di Biologia.
F. to Barbieri Carlo
F.to Bedetti Michelangelo
(Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
4.
METODOLOGIE
1. lezione frontale
2. lezione dialogata
3. dibattito in classe
4. laboratorio scientifico
5.
STRUMENTI E TESTI UTILIZZATI
1. lavagna
2. fotocopie
3. DVD
4. testo: “Invito alla biologia. Fisiologia umana”, di Helena Curtis e N. Sue Barnes,
vol B; ed. Zanichelli
6.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Strumenti di verifica utilizzati:
 Verifica orale
 Verifica scritta: strutturata e/o a risposta aperta, disciplinare o come parte di simulazione di terza prova in
preparazione di una eventuale presenza della disciplina nella terza prova dell’esame di stato. Le verifiche
scritte hanno permesso di verificare l’acquisizione dei contenuti disciplinari in modo frequente e sistemico
da parte dell’intera classe.
Tre le verifiche effettuate tra scritto e orale.
La valutazione delle prove è stata fatta controllando essenzialmente tre variabili:



L’espressione, cioè la capacità di formulare in modo organico, corretto e lineare il proprio pensiero sia in
forma orale che scritta
L’assimilazione dei contenuti, ossia il grado di padronanza delle conoscenze acquisite, le capacità di
analisi e di sintesi, l’applicazione dei concetti assimilati e la ricerca dei collegamenti
La rielaborazione autonoma e critica, cioè l’utilizzo dei concetti acquisiti nella risoluzione di problemi nuovi
o nell’interpretazione di fatti non ancora discussi.
Si fa riferimento alla griglia di valutazione inserita nel P.O.F.
Erba, 07/05/2014
F.to Roda Simona
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
35
RELAZIONE FINALE a. s. 2013/2014
DOCENTE
Valentina Martelli
MATERIA
Storia dell’Arte
CLASSE - SEZIONE
5M
1.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe con cui lavoro da tre anni ha mostrato apertura al dialogo educativo e disciplinare, sviluppando interesse
e curiosità per le tematiche proposte.
Alcuni studenti hanno partecipato alle lezioni in maniera attiva, in particolar modo nel primo trimestre, dimostrando
un buon livello di rielaborazione e di riflessione pensante, altri non sempre si sono lasciati coinvolgere dalle
tematiche proposte, pur evidenziando una certa diligenza nell’approccio allo studio individuale.
Le lezioni di Storia dell’Arte si sono svolte nel corso dell’anno scolastico in un clima sereno e in assenza di
problematiche a livello disciplinare.
Lo studio della disciplina è stato condotto, nelle sue linee essenziali, effettuando le doverose selezioni, ma in modo
che gli alunni potessero cogliere, pur nella specifica analisi dei singoli artisti e delle poetiche, il loro essere
espressione e testimonianza di un tessuto storico e culturale ben più ampio. Tra i nuclei portanti sottesi ad ogni
tema proposto, l’invito a una percezione significativa e profonda della bellezza, non soltanto nella specificità
dell’opera e delle sue connotazioni formali, ma che si estenda alla complessità del reale e che diventi motivo di
riflessione nella contemporaneità.
2.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
La classe nella sua complessità ha raggiunto gli obiettivi fissati a inizio anno.
L’analisi formale dell’opera d’arte è condotta in maniera buona da alcuni studenti, i quali hanno mostrato nel corso
del pentamestre perspicacia e capacità di creare collegamenti interdisciplinari. La restante parte della classe si
attesta su livelli discreti.
2.1 CONOSCENZE: Gli studenti evidenziano in generale una buona conoscenza della poetica dei singoli artisti e/o
movimenti; esprimono in maniera adeguata le relazioni tra l’opera e il contesto.
2.2 COMPETENZE: Gli studenti conducono la lettura dell’opera d’arte nei suoi aspetti formali e stilistici,
individuando soggetti e temi, iconografia, tecnica espressiva.
Sono in grado di confrontare autori e movimenti diversi e opere di soggetto e temi analoghi di autori diversi. L’uso
della terminologia specifica è corretto, anche se non sempre disinvolto.
2.3 CAPACITÀ: Gli studenti hanno raggiunto in parte capacità di sintesi e di rielaborazione dei temi proposti, alcuni
hanno evidenziato un approccio piuttosto didattico alla disciplina. La classe si è comunque dimostrata propensa a
un lavoro di approfondimento delle tematiche proposte.
3.
CONTENUTI
SETTECENTO E OTTOCENTO
Complessità dello scenario tra Settecento e Ottocento: Illuminismo, Classicismo e Romanticismo.
Neoclassicismo:
Pittura: J.L. David: Giuramento degli Orazi; Mortedi Marat.
Scultura: A. Canova: Amore e Psiche; Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria.
Romanticismo:
Preromanticismo in Germania, Inghilterra e Spagna: C.D. Friedrich: Viandante sul mare di nebbia; Bianche
scogliere di Rugen; Abbazia nel querceto.
J.M. Turner: Luce e colore.
J. Constable: Baia di Weymouth.
Le categorie estetiche del sublime e del pittoresco.
F. Goya: Fucilazioni del 3 maggio 1808; Saturno che divora un figlio.
Francia: T. Gericault: Zattera della Medusa.
E. Delacroix: Libertà che guida il popolo.
Italia: F. Hayez: Il bacio.
Realismo:
Pittura: G. Courbet: Funerale a Ornans. Atelier dell’artista.
J.F. Millet: Angelus; Il seminatore.
Il fenomeno dei Macchiaioli in Italia: G. Fattori: In vedetta.
Preparazione alla visita a Siviglia: F. Zurbaran.
36
Impressionismo:
E. Manet: Colazione sull’erba.
C. Monet: Cattedrale di Rouen.
E. Degas : Lezione di danza; Assenzio.
Postimpressionismo:
P. Cezanne: Le grandi bagnanti (tela di Philadelphia).
V. Van Gogh: I mangiatori di patate; La camera da letto; Notte stellata.
P. Gauguin: Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?; Cristo giallo.
E. Munch:; Il grido.
NOVECENTO, Avanguardie:
Espressionismo:
Die Brucke. E. Kirchner: Cinque donne per la strada.
Fauves:
H. Matisse: La tavola imbandita.
Cubismo:
Picasso: Demoiselles d’Avignon.
Futurismo:
U. Boccioni: La città che sale.
TESTO: G. Dorfles, A. Vettese, Protagonisti e forme dell’arte, Atlas. Bergamo, 2012.
3.1.FIRME:
I sottoscritti Nicholas Colombo e Debora Brotto, studenti della classe 5 sez. M dichiarano che in data 12/05/14 è
stato letto in classe il programma effettivamente svolto di Storia dell’Arte.
F.to N. Colombo D. Brotto
F.to Nicholas Colombo
(Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
4.



METODOLOGIE
Lezione frontale
Lezione dialogata
Dibattito in classe
5.
Computer
Lavagna
Audiovisivi
6.
STRUMENTI E TESTI UTILIZZATI
VERIFICA E VALUTAZIONE
Trimestre: due verifiche scritte, a seguire interrogazione e domande finali.
Pentamestre: due verifiche scritte, a seguire interrogazione e domande finali.
Criteri valutazione:
La valutazione ha mirato a considerare gli studenti nella loro globalità e nelle singole individualità. Il riferimento è
stato ai livelli inseriti nel POF e alla griglia proposta dal Dipartimento disciplinare.
Nello specifico: individuazione della poetica di un artista e/o movimento; utilizzo della terminologia specifica e della
precisione lessicale; esposizione chiara e sintetica; capacità di impostare raffronti con altri artisti e collegamenti
autonomi; capacità di individuare le coordinate storico- culturali entro cui si definisce l’opera; conoscenza delle
caratteristiche tecniche dell’opera.
Erba, 15/05/14
F.to Valentina Martelli
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993
37
RELAZIONE FINALE a.s. 2013/2014
DOCENTE
Gucciardo Giuseppina
MATERIA
Educazione Fisica
CLASSE - SEZIONE
5M
1.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe nel corso dell’anno scolastico ha dimostrato interesse e partecipazione alle attività proposte questo ha
favorito positivamente l’acquisizione più completa all’apprendimento. Ha affrontato sia le lezioni pratiche che
teoriche con entusiasmo e impegno ciò ha fatto registrare una maggiore fiducia dei propri mezzi e collaborazione di
gruppo.
I rapporti interpersonali tra gli alunni si sono mantenuti sul piano della serenità e della correttezza.
Rispettosi e basati sulla stima reciproca quelli con l’insegnante.
Positiva è stata la risposta a livello teorico, dove gli argomenti trattati hanno suscitato interesse e stimolato
approfondimenti in alcuni temi trattati.
2.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Per quello che riguarda l’educazione fisica,in relazione a quanto stabilito in sede di dipartimento, si ritiene che :
conoscenze + abilità = competenze ( comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali,
sociali e metodologiche, in ambito ludico, espressivo, sportivo, del benessere e del tempo libero).
Pertanto il raggiungimento degli obiettivi fa riferimento al grado di possesso qualitativo e quantitativo della
competenza, declinabile in tre livelli:
1 minimo
: si avvicina/possiede il livello stabilito
2 intermedio : supera il livello stabilito
3 elevato
: eccelle il livello stabilito
Un terzo della classe si attesta sul livello 1 ( minimo), un terzo sul livello 2 ( intermedio) e un terzo raggiunge il
livello 3 ( elevato).
3.
CONTENUTI
PARTE PRATICA
 Potenziamento fisiologico: sviluppo delle capacità condizionali, con particolare riferimento alla resistenza. Test
di efficienza cardiocircolatoria
 Lavoro a stazioni
 Lavoro in circuito sulle capacità coordinative
 Ginnastica aerobica su base musicale
 Ginnastica artistica: rotolamenti, capovolte avanti, indietro, appoggio rovesciato, impostazione verticale e ruota
 Pallavolo: fondamentali individuali palleggio, bagher, servizio dal basso, gioco sportivo
 Basket: palleggio, passaggio, terzo tempo, impostazione elementare di gioco attraverso i passaggi
 Calcetto: trattamento di palla, passaggi, uno contro uno, impostazione elementare di gioco
 Go-back: esercizi di sensibilizzazione, gioco a muro, a coppie, di squadra
 Badminton: palleggio, servizio; impostazione elementare di gioco
 Tennis: fondamentale individuale diritto, impostazione rovescio
 Unihockey: esercizi di sensibilizzazione, elementare gioco sportivo
 Attività in ambiente naturale
 La camminata sportiva
PARTE TEORICA
Prendendo spunto dall’ attività pratica e con l’ausilio del testo in adozione, sono stati affrontati argomenti
riguardanti:

igiene dello sport

la forza

nozioni di anatomia dell’apparato locomotore

educazione alimentare

nozioni di educazione posturale

regole basilari degli sport praticati

i principi del fitness

ginnastica addominale

lo stretching
38
3.1.FIRME:
I sottoscritti Valeria Corti e Giulia Frigerio, studenti della classe 5 sez.M , dichiarano che in data 12.05.2014 è stato
letto in classe il programma effettivamente svolto di scienze motorie sportive.
F.to Valeria Corti
F.to Giulia Frigerio
(Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
4.
METODOLOGIE
 lezione pratica in palestra
 lezione frontale
 lezione dialogata
 dibattito in classe
 esercitazioni/approfondimenti individuali in palestra
 esercitazioni/approfondimenti in gruppi
 dibattito in classe
5.
STRUMENTI E TESTI UTILIZZATI
 Lavagna
 audiovisivi
 fotocopie
 sistemi multimediali
 testo:
Bughetti- Lambertini- Pajni : “Attivamente insieme” corso di educazione fisica + educazioni - Clio
6.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Per l’educazione fisica la prova di verifica di tipo pratico consiste nell’accertamento,
attraverso test psicomotori, esercitazioni singole o per gruppi di lavoro, circuiti, percorsi,
colloqui, osservazione costante, dell’acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze
stabilite, dei miglioramenti rispetto ai livelli di partenza nonché della padronanza
concettuale delle conoscenze acquisite. Oggetto di valutazione, attraverso l’osservazione
costante, risulta essere anche il COMPORTAMENTO inteso come impegno ( disponibilità,
metodo di lavoro) partecipazione ( collaborazione con i compagni, correttezza, rispetto
delle consegne) comportamento antinfortunistico (rispetto di sé, dei compagni e delle
attrezzature) così come declinato nella griglia di osservazione allegata al Piano Didattico
Formativo
La valutazione delle competenze viene fatta su dieci livelli, così come stabilito dal Collegio
Docenti e declinata secondo la peculiarità della disciplina dal Dipartimento di Scienze
Motorie.
Numero minimo di verifiche a quadrimestre: 3.
Erba, 12.05.2014
F.to Giuseppina Gucciardo
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993
39
RELAZIONE FINALE A.S. 2013/2014
DOCENTE
MELLI ELISABETTA
MATERIA
IRC (RELIGIONE)
CLASSE - SEZIONE
5M
1.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La sottoscritta ha incontrato il gruppo classe, in qualità di docente di religione, solo nel quinto anno, nel quale non
si sono avvalsi dell'IRC n° 6 alunni.
Fin da subito si è instaurato con i ragazzi un rapporto positivo, di dialogo, rispetto reciproco e collaborazione.
Si è registrato un percorso graduale di crescita nella partecipazione, con un atteggiamento più timido e ricettivo
nella prima parte dell'anno scolastico , più attivo e propositivo nella seconda parte. Gli alunni hanno comunque
sempre dimostrato un impegno adeguato in classe, interesse e motivazione, nonché una discreta capacità di
rielaborazione personale e di approccio critico/interdisciplinare alle tematiche trattate.
2.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
L'IRC concorre al raggiungimento delle finalità generali della scuola, favorendo la crescita del singolo studente
nella dimensione della sensibilità e della cultura religiosa, attraverso la riflessione sui contenuti della religione
cattolica e sul più ampio fenomeno dell'esperienza religiosa dell'uomo.
Specificatamente l'IRC propone un sapere pertinente anche al mondo dei valori e dei significati orientato ad aiutare
gli studenti - attraverso un linguaggio specifico e al contempo attento a cogliere e valorizzare i diversi “saperi” in
un’ottica di interdisciplinarietà - a comprendere come la dimensione religiosa e la dimensione culturale siano
intimamente connesse e complementari, oltre che capaci per la loro natura di contribuire allo sviluppo della libertà,
della responsabilità, della solidarietà e della convivenza democratica.
L’alunno è così accompagnato e stimolato al progressivo sviluppo della propria identità misurandosi:
 con se stesso, nella scoperta delle proprie capacità e aspirazioni, delle proprie potenzialità e dei propri
ideali;
 con la religione cattolica, nella quale trova concrete esperienze di senso, che hanno segnato e continuano
a caratterizzare profondamente la storia e la cultura del popolo italiano e dell’Europa;
 con i diversi sistemi religiosi e di significato, che nell’ambiente scolastico e di vita quotidiana si confrontano
con l’IRC.
Il percorso didattico prevede il raggiungimento degli OSA dell’IRC attraverso l’uso di contenuti prescrittivi e di altri
opzionali, con attenzione alle contingenti esigenze pedagogiche e didattiche degli studenti, differenti per
competenze acquisite, interesse, tipologia e situazione scolastica degli alunni.
Per quanto concerne gli obiettivi trasversali (cfr. POF d'Istituto, Verbali Cons. di classe e Dipartimento), l'IRC, in
quanto materia curricolare, contribuisce al raggiungimento degli stessi su due piani:
 su quello educativo nell'introdurre l’alunno - attraverso lo stupore che nasce dal misurarsi con le grandi
domande - alla dimensione della scoperta, nel sensibilizzare lo stesso ai valori umani universali,
nell'educarlo alla convivenza civile e nel ricomporre in unità i saperi da lui acquisiti, cosicché possa
contribuire in modo consapevole allo sviluppo sociale e al bene comune.
 su quello didattico nello sviluppare un metodo di studio efficace e un approccio critico, interdisciplinare ed
interculturale, ai saperi e alle diverse realtà.
Gli obiettivi didattico-educativi prefissati sono stati raggiunti, nel complesso, in modo
soddisfacente; nello
specifico sono stati perseguiti i seguenti obiettivi:
Conoscenze
 approfondire la conoscenza di sé in riferimento al proprio progetto di vita
 studiare il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del Novecento, ai
nuovi fondamentalismi, ai fenomeni anti-religiosi,alla globalizzazione
 conoscere la posizione della Chiesa su alcune tematiche etiche
 conoscere le risposte date dalle diverse religioni cristiane e non sui temi trattati
Abilità
 riflettere sull’importanza di avere una scala di valori a cui far riferimento
 orientarsi con senso critico tra le varie proposte etiche contemporanee, con particolare riferimento alla
secolarizzazione, al relativismo etico, all’integralismo e ai fondamentalismi
 motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialogare in modo aperto, libero e
costruttivo
40
3.
CONTENUTI
 Fenomeni culturali e sociali odierni: ateismo, laicizzazione, secolarizzazione, relativismo etico, fondamentalismi
 La vocazione: divenire consapevoli di sé ed esprimere i propri talenti, testimonianze di vita e di fede ( video
con Nick Vujicic "Il circo della farfalla"e Simona Atzori)

Il concetto di Dio Padre: l'amore gratuito e incondizionato (video "Dove può arrivare l'amore di un Padre")
 Educazione sentimentale: la morale sessuale cristiana (video: "Amore senza rimorso"); il fenomeno
dell'ipersessualizzazione e le nuove generazioni: conseguenze sul campo cognitivo, fisico e psichico (video
"Da star disney...").
 Gli illuminati, la massoneria, il nuovo ordine mondiale: i messaggi subliminali e le nuove generazioni (video).
 Vantaggi, rischi e pericoli di facebook: come i social networks rivoluzionano le vite delle nuove generazioni,
continuamente connesse, ma "sconnesse dalla realtà"
 Giovani e malessere esistenziale: la prevenzione attraverso l'educazione alle emozioni e il recupero della
dimensione umana, sociale ed autentica dei rapporti interpersonali
 Diritti umani violati: la violenza sulle donne con riferimento all'attualità; video "Monologo Littizzetto Sanremo
2013", shortfilm "One billion rising", "Break the chain"; la sacralità del corpo (messaggio della canzone "Break
the chain")
 Il tempo e la mente: l'errata percezione del tempo,il potere di adesso, il qui ed ora come stato naturale
dell'essere (cfr. vangeli, Meister Eckart, mistica sufi)
 La via verso la pace del cuore: la pace della mente, la libertà interiore, l'intelligenza emotiva (empatia) con
riferimento allo psicologo statunitense Daniel Goleman, la bellezza, la felicità; film " Peaceful Warrior" ( tratto
dal best-seller autobiografico "La via del guerriero di pace" dello scrittore statunitense Dan Millman)
 Fede e scienza a confronto: creazione ed evoluzione, teoria del "Disegno Intelligente", fisica quantistica
 Il concetto di Dio: trascendenza e immanenza; visione panteistica di alcune filosofie orientali
 Il Natale cristiano: origini (festa pagana del Sol Invictus), significato, simbologia (la grotta, la luce nel cuore), il
Natale oggi
 Il buddhismo: aspetti storici, dottrinali ed etici; il buddhismo zen: la mente come radice della sofferenza
 La tragedia del Tibet: aspetti storici ed etici; video e film "Sette anni in Tibet"
 La musica come strumento di evangelizzazione, per toccare i cuori e unire le diversità: video "Suor Cristina
Scuccia a The voice"
 La bioetica: Il valore della vita e la morale cristiana; alcune questioni quali l'eutanasia e l'aborto (aspetti
medico-scientifici, giuridici ed etici); video ( "La mano della speranza", "Chiara Corbella Petrillo", "Diario di un
bambino mai nato", "Una testimonianza da far tremare i polsi") * argomento da trattare dopo il Documento del
15 Maggio
3.1.FIRME:
I sottoscritti Barbieri Carlo e Paciaron Christian studenti della classe 5 sez. M dichiarano che in data 10/05/2014
è stato letto in classe il programma effettivamente svolto di IRC .
F.to Barbieri Carlo
F.to Paciaron Christian
(Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
4.
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5.
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METODOLOGIE
lezione frontale
lezione dialogata
dibattito in classe
insegnamento per problemi
rielaborazione guidata e commento di articoli e testi vari
approccio multimediale, interculturale e interdisciplinare
STRUMENTI E TESTI UTILIZZATI
Lavagna
lavagna luminosa
audiovisivi (video da youtube, DVD, films...)
computer
sistemi multimediali
fonti: articoli di quotidiani/riviste, testi di autori vari,fonti giuridiche,documenti del Magistero, testi sacri,
documentazione tratta da Internet
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6.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono state privilegiate interrogazioni brevi, colloqui orali, valutando altresì gli eventuali interventi, con riflessioni e
commenti, da parte degli alunni in merito alle tematiche trattate.
In merito ai criteri di valutazione è stata utilizzata la scala di valutazione decimale (da 1 a 10); distinguendo tra
rilevamento del profitto e valutazione globale, sono state tenute in considerazione:
 Abilità raggiunte
 Impegno
 Conoscenze acquisite
 Partecipazione all’attività didattica
 Competenze esibite
 Metodo di studio
 Progresso
 Situazione personale/familiare
Si è cercato dunque di valutare gli alunni nel complesso, tenendo conto altresì del grado di sensibilità/ricettività nei
confronti dei valori umani e/o religiosi e della capacità di approccio critico ed interdisciplinare alle problematiche
trattate.
Erba,15 Maggio 2014
F.to Melli Elisabetta
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n.39/1993)
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I SIMULAZIONE TERZA PROVA
4 DICEMBRE 2013
Latino
Rispondi ai seguenti quesiti (max 8 righe).
1.
[…] Nequaquam nobis divinitus esse paratam / naturam rerum: tanta stat praedita culpa.
A partire dalla traduzione del termine culpa, spiega in cosa essa consista secondo
l'argomentazione di Lucrezio. Può essere un segno del pessimismo lucreziano? Motiva la
risposta.
2.
La missione del sapiente secondo Seneca.
Tedesco
1. Erkläre die neue Kunstauffassung der Romantik nach Friedrich Schlegel.
2. Erkläre die Bedeutung der Nacht bei Novalis und Eichendorff.
Spagnolo
1) El artículo de costumbres: presenta este género periodístico desde el punto de vista histórico
y literario, haciendo referencia a los artículos de M. J. de Larra. (8-10 líneas)
2) La definición de la poesía, sus temas y la función del poeta en las Rimas de G.A. Bécquer:
aporta ejemplos basándote en las Rimas que consideras más significativas. (8-10 líneas)
Fisica
1- Descrivi le analogie e le differenze essenziali tra forza elettrica e forza gravitazionale.
2- Definisci la differenza di potenziale elettrico spiegando il significato di tutte le quantità che
compaiono nella definizione e indicando le loro unità di misura.
Storia
1. Quali furono le cause della grande guerra e in che modo viene ridefinito l’assetto geo-politico
europeo al termine del conflitto?
2. Che cosa si intende per società di massa e quali furono le istanze sociali, politiche ed
economiche dei partiti e movimenti sul finire del secolo?
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II SIMULAZIONE TERZA PROVA
2 MAGGIO 2014
Inglese
1. In what way did S. Heaney participate in the life of his country through his poems? Support
your answer referring to one of the poems we read.
2. What are the differences between a utopian and a dystopian novel? Why did 20th century’s
authors mainly write dystopian novels?
Spagnolo
1) Define con tus palabras el concepto de Intrahistoria y la invención del Esperpento.
Explica por qué son representativos de las preocupaciones de la Generación del ’98. (8-10
líneas).
2) Valor y significado del paisaje de España en la poética de estos autores:
Miguel de Unamuno, Antonio Machado, Juan Ramón Jiménez (con referencia a Platero y yo).
Menciona fragmentos leídos u obras significativas al respecto. (8-10 líneas)
Filosofia
1. Quale critica muove Bergson allo scientismo positivista e in che senso il tempo della “durata”
differisce dal tempo meccanico e spazializzato della scienza?
2. Quando una proposizione secondo Wittgenstein è “significante” e quale rapporto intercorre
tra linguaggio-mondo e realtà?
Matematica
1- Tra i diversi tipi di discontinuità c’è quella di terza specie. Spiegane il significato e determina
quale, tra le seguenti funzioni, presenta una discontinuità di tale specie.
x 2  16
x 2  16
f ( x) 
g ( x) 
x4
x4
2- Scrivi l’enunciato del Teorema di Rolle e verificane l’applicabilità per la funzione
f ( x)  x 4  6 x 2 nell’ intervallo I=[-1 , 1]. In caso affermativo determina l’ascissa del punto la cui
esistenza è assicurata dal teorema.
Scienze
1. Cos’è il sangue: plasma ed elementi corpuscolati.
2. Descrivi brevemente il percorso che compie il cibo lungo il tubo digerente.
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ELENCO TEMATICHE APPROFONDIMENTI INDIVIDUALI
STUDENTI
Barbieri Carlo
Bedetti Michelangelo
Bonfanti Rebecca
ARGOMENTO
La degenerazione dei valori
La fine della Bellezza e l’inizio della Ricerca
La moda non è solo nei vestiti. Ha a che fare con le
idee, con ciò che succede
Caldera Martina
La fobia sociale
Brotto Deborah
Una natura, due coscienze
Colombo Nicholas
Italofilia e Italofobia: un paese dal doppio volto
Corti Valeria
C’era una volta in America – l’impero dei gangster
D’Arrigo Alice
Hunger Games e 1984: due mondi distopici a
confronto
Frigerio Giulia
L’abisso della fotografia, tra realtà e non realtà
Frigerio Valentina
Guanella Giulia
Kajurov Julia
Mancusi Marika
Dialetto: storia e cultura di un popolo
Norman Rockwell e il sorriso dell’America
Due facce della contemporaneità
Il bambino, figura in evoluzione
Moolhujisen Martin
Musica: un viaggio verso e attraverso Johnson,
Brecht e Serrat
Paciaroni Christian
Pulp: una storia del XX secolo
Putzolu Alessia
Sala Annalisa
La reincarnazione dell’anima
Il linguaggio dei sogni
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DOCUMENTO 15 MAGGIO 2014_CLASSE 5M