Ideata e organizzata dal maestro Luigi Ferro, è divenuta in breve tempo un classico della musica nel Veneto GRANDI TRADIZIONI di Antonio Minchio MARATONA PIANISTICA L’incontro fra le arti all’insegna della musica Fotografie: Alessandro Cavallin, Giulio Erbi, Luigi Ferro Oltre la competizione... Maratona Pianistica, espressione musicale di una possibile realtà specchiata e riflessa, come lo storico Ponte nel suo Brenta, nella passione di un nuovo, artistico modo d’essere.. L’edizione 2015 avrà luogo in due diverse tornate: sabato 20 giugno a Marostica, in occasione della Giornata Europea della Musica, e mercoledì 1 luglio nella nostra città, in concomitanza con il Bassano City Concert. Molte altre stimolanti iniziative, inoltre, le faranno da corollario. Silvia Ferrero La Maratona Pianistica è un evento musicale che caratterizza, ormai da tre anni, la vita culturale della nostra città: un singolare e lunghissimo concerto che anima, dalle dieci del mattino fin quasi a mezzanotte, il Ponte Vecchio. Alternandosi alla tastiera di un pianoforte, collocato proprio al centro della storica struttura palladaiana, centinaia di musicisti si propongono infatti ai passanti e ai numerosi turisti in visita a Bassano: è quasi superfluo descrivere l’atmosfera, davvero magica, che si crea in questa particolare circostanza e il successo che il ricco repertorio dei brani eseguiti finisce sempre per ottenere fra lo stupore e gli applausi del pubblico. Alla prima edizione si sono avvicendati 130 pianisti provenienti da tutto il Veneto, mentre in occasione Qui sopra Il maestro Luigi Ferro: pianista, compositore ed event planner, è insegnante di musica all’Istituto Graziani di Bassano, scuola che sostiene e promuove attività musicali all’interno dei suoi percorsi didattici (con corsi di pianoforte, chitarra, flauto traverso, violino e batteria). Sotto ai titoli Un suggestivo momento “serale” della Maratona Pianistica, al centro del Ponte Vecchio. 32 della seconda i musicisti sono stati 212, rendendo indispensabile l’uso di due pianoforti in contemporanea, collocati alle estremità del ponte. Un’evenienza che ha comportato anche la variazione del titolo della manifestazione, divenuta quindi Doppia Maratona Pianistica. Le scuole di musica coinvolte sono state 29 e 5 i Conservatori veneti che hanno aderito all’iniziativa, presentandosi con maestri e allievi. Quest’anno, la Maratona Pianistica si svolgerà in due diverse location, entrambe molto suggestive: nella Piazza degli Scacchi di Marostica, sabato 20 giugno, in occasione della Giornata Europea della Musica, e sul Ponte Vecchio, a Bassano, mercoledì 1 luglio, in concomitanza con il Bassano City Concert (iniziativa articolata nell’ambito della Notte Bianca Bassano sotto le stelle, a cura della Confcommercio). Tanto la Maratona Pianistica quanto il Bassano City Concert sono eventi ideati e organizzati dal maestro Luigi Ferro, che da tempo all’attività di pianista compositore e insegnante di pianoforte ha affiancato quella di event planner. A lui, e alla sua fervida fantasia, dobbiamo infatti una serie crescente di manifestazioni culturali e didattiche che spaziano dai concerti agli spettacoli musico/teatrali e alla rappresentazione di fiabe musicali: formula, quest’ultima, utilizzata spesso per animare i saggi dei suoi allievi (in diversi contesti del nostro territorio) e derivata dall’ideazione del rivoluzionario “MetodoGugù”, concepito per l’insegnamento del pianoforte ed efficacemente illustrato in un suo fortunato libro. Convinto della validità di un approccio culturale multidisciplinare, nell’organizzazione della Maratona Pianistica Luigi Ferro ha riservato uno sguardo particolare anche all’arte visiva con la partecipazione di pittori e scultori che eseguono le loro opere in plein air durante il concerto, così come è avvenuto per le edizioni precedenti e al City Concert 2014: 13 pittori hanno infatti affiancato altrettante postazioni musicali tra le vie e le piazze di Bassano. Un gruppo di 11 fotografi, capeggiati da Cesare Gerolimetto e Pierluigi Lucietto, ha inoltre colto le immagini più belle dell’evento (saranno esposte alla prossima edizione della Maratona Pianistica). “Il mio desiderio -ci spiega il maestro- è sempre stato quello di creare e favorire lo sviluppo di una rete di collaborazioni fra le diverse espressioni dell’arte e della cultura, con la musica per comune denominatore: un progetto da estendere, se possibile, all’intero territorio regionale, in un momento di incontro e confronto. Le persone si spostano portando con sè il bagaglio della propria terra, del proprio vissuto: la Maratona Pianistica vuole essere allora una festa in musica, nella quale ognuno possa condividere la sua storia umana e artistica. Una sorta di gemellaggio in cui i partecipanti rappresentino le rispettive radici per unirsi in un unico ideale podio. Mi piace poi anche ricordare che la Maratona Pianistica sostiene il restauro del Ponte Vecchio, rientrando fra le iniziative per la raccolta di fondi per la sua prossima sistemazione (in collaborazione con la Sezione ANA Montegrappa di Bassano)”. Molti sono i patrocini che sottolineano la valenza artistica, didattica, GRANDI TRADIZIONI A fianco e nel testo Evento di grande fascino, la Maratona Pianistica richiama turisti e visitatori da tutta la regione (e non solo). Sotto dall’alto verso il basso Il secondo pianoforte, collocato nel 2014 all’estremità occidentale del ponte. Un angolo di Piazzotto Montevecchio animato da musicisti e artisti, durante il Bassano City Concert. educativa e sociale della Maratona: fra questi, quelli della Regione Veneto, della Provincia di Vicenza, dell’Ufficio Scolastico Regionale del MIUR (Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca), e dei Comuni che ospitano l’evento. In fin dei conti la Maratona è il risultato del naturale percorso didattico del maestro Ferro, che ha sempre sostenuto l’importanza di dare agli allievi molteplici e diversificate possibilità di esibirsi. “Non è un concerto nel senso classico del termine, ma un’iniziativa che aiuta i giovani a superare la tensione di suonare in pubblico. Forse non tutte le persone presenti garantiscono attenzione e silenzio; in ogni caso, però, la Maratona rappresenta un esercizio utile per concentrarsi ed esprimersi in condizioni non convenzionali. Al contempo può contribuire a stemperare la tensione e favorire un approccio più disinvolto all’esecuzione, pur vivendo un’esperienza musicale in prestigiose cornici storiche”. Quest’anno la Maratona Pianistica sarà preceduta da una serie di concerti, che vedranno impegnati gli allievi di Luigi Ferro a Palazzo Sturm (in occasione della Giornata Internazionale dei Musei), alla Libreria Palazzo Roberti, all’Auditorium Vivaldi di Cassola (per il Nuovo Minifestival di Romano d’Ezzelino) e all’Istituto Graziani di Bassano. Un altro importante evento firmato dal maestro Ferro è stato il Festival di Composizione Pianistica, preziosa vetrina per giovani compositori veneti, in occasione del quale il 19 aprile (sempre alla Libreria Palazzo Roberti) sono stati presentati brani pianistici inediti. Ma non è tutto. Luigi Ferro presterà il suo tocco di pianista in Cenerentola, musical rielaborato da Antonio Iavernaro e proposto in prosa dalla Compagnia Teatrale dell’Ospedale San Bassiano per la regia di Pasquale Caprioli: l’appuntamento è in cartellone al Teatro Remondini dall’8 al 10 maggio. Vietato mancare! Qui sotto La copertina del Metodo Gugù, testo didattico per l’insegnamento del pianoforte (Eab, 2010). LUIGI FERRO Pianista compositore Tel. 347 3474992 [email protected] www.luigiferro.it 33