Interoperabilità ed Open
Standard: componenti
fondamentali per una politica di
riuso nella PA
Andrea Valboni
National Technology Officer
Settore Pubblico – Microsoft Italia
Agenda
• Open Source quattro anni dopo
(Commissione Open Source, Aprile 2003)
• Dove siamo con il Riuso?
• Interoperabilità ancora un obiettivo
primario
• Il dibattito sui formati documentali
Open Source nella PA
• Due tendenze a favore dell’adozione di
software open source
– Diminuzione costi
– Abilitatore degli ecosistemi locali
• Il dibattito si è spostato da temi
etico/ideologici ad aspetti sempre più di
carattere commerciale
– Il cosidetto fenomeno della “monetizzazione”
dell’OpenSource
Situazione in Italia
• A livello Centrale
– Sostanziale neutralità
– Collaborazioni con Ministero delle Riforme e
Innovazione nella PA, Ministero degli Affari Regionali
• A livello Regionale
– Molte iniziative di proposte di legge (5 audizioni in un
anno), ma solo due Regioni hanno adottato leggi
regionali
– Iniziative di Microsoft sulle Regioni Italiane, confronto
collaborativo ed accordi in settori diversi.
Miti duri a morire
• Sicurezza
– Windows è stato valutato da Symantec il
server più sicuro
(http://programmazione.it/index.php?entity=eitem&idItem=35968)
• OpenSource = OpenStandard
– Fraunhofer Institute of Berlin, FOKUS group
on eGovernment report on Interoperability
• Riusabilità possibile solo con FLOSS
– Confusione tra portabilità ed interoperabilità
Riuso ed Interoperabilità
Kraus’ Law
Sex
Mp3
# of times queried / day
Britney Spears
Excite Query
Distribution*
3%
97%
Queries in order of frequency
10
(from most to least)
1000
* Slide from Joe Kraus - http://bnoopy.typepad.com/bnoopy/2005/03/the_long_tail_o.html
10,000,000
Software Pacchettizzato
vs. Software Applicativo
3%
Soluzioni Verticali
Anagrafe Sportello Unico
97%
Tesoreria
Pacchetti
Verticali
10
1000
* Long tail image from Joe Kraus - http://bnoopy.typepad.com/bnoopy/2005/03/the_long_tail_o.html
10,000,000
Distribuzione dei Costi
21%
3%
61%
18%
Soluzioni Verticali
Anagrafe Sportello Unico
97%
Tesoreria
Pacchetti
Verticali
10
1000
* Long tail image from Joe Kraus - http://bnoopy.typepad.com/bnoopy/2005/03/the_long_tail_o.html
10,000,000
Perchè una politica di riuso
• Ridurre il rischio di insuccesso dei
processi
• Diminuire i costi
Aspetti da considerare per una
politica di riuso
• Standardizzazione
• Replicabilità
• Ecosistema
Interoperabilità
Organizzazioni
Applicazioni
Infrastruttura e Middleware
Standard di
Processo
(embedded nelle
Persone)
Standard Semantici
(embedded nelle
applicazioni)
Standard Tecnici
(Open Standards)
Spostare la “Nuvola”
verso sinistra
3%
Soluzioni Verticali
Anagrafe Sportello Unico
97%
Tesoreria
Pacchetti
Verticali
10
1000
10,000,000
Ecosistema e Riuso
• Modelli sostenibili per la PA e per gli ISV
locali
– Dual licensing
– Software as a service
• Capacità di creazione di community
– Volontà di condividere
– Obiettivi comuni
– Leadership
– Organizzazione
Formati documentali
I Formati di Microsoft Office
Office 2003
Estensione del supporto ad XML
WordML, SpreadsheetML
Custom-defined schema
2007 Office system
New XML-based Formats
XML è il formato di Default
Office 2000
Inizio di cambiamento
XML Document Properties
Office XP
Primo formato XML
Spreadsheet XML
Office 97
I formati binari furono introdotti nel
1994, e completati in Office 97
E’ divenuto standard
ECMA international nel
Dicembre del 2006
ECMA propone
OpenXML ad ISO, ed è in
attesa di approvazione
per il fast track
Principali obiezioni alla standardizzazione di Ecma
OpenXML
• E’ in contraddizione con altri standard ISO, in primis con ODF
– I due standard indirizzano esigenze diverse
– Esistono altri standard documentali, e altri ne arriveranno
– Almeno 3 progetti di convertitori
• Non è libero da proprietà intellettuali
– Open Specification Promise, copre anche le parti opzionali
– E’ stato validato da ECMA
• Non è implementabile perchè fa riferimento a componenti proprietarie
(es OLE, Windows Graphic Metafile etc.) di cui non sono note le
specifiche
–
–
–
I riferimenti a componenti proprietarie e di legacy non costituiscono obbligatorietà
Il recupero del passato è una delle differenze fondamentali con ODF
I formati proprietari di Office possono essere ottenuti da chiunque, con licensing RAND at no cost
• E’ di difficile implementazione, 6000 pagine di specifiche sono troppe
–
Centinaia di iniziative da parte di ISV (OpenXMLDeveloper.org)
Quale standard documentale?
• Forti tensioni per la standardizzazione attorno
ad unico formato, ODF (4)
– Oggi: PDF/A (64 Mio), HTML, RTF (6K), Ecma OpenXML
– Domani: PDF full, Universal Document Format (Cina), evoluzioni
di ODF (1.1, 1.2)
• IDABC
–
“To use only formats that can be handled by a variety of products, avoiding in this way to
force the use of specific products on their correspondents. When the usage of proprietary
formats is unavoidable, alternative, internationally standardized open formats shall be
provided in addition to proprietary formats;”
• Imporre normativamente un unico formato oggi
sarebbe prematuro
– Diversi livelli di implementazione di ODF da parte dei tools
http://testsuite.opendocumentfellowship.org/
Iniziative in Italia
• ECMA OpenXML Signature
–
–
–
–
Verifiche di compliance con la normativa tecnica n. 34/2006
Advanced signature, Xades
Multi signature in progress
Verificatore di firma, prossima partenza
• Competence Center su Ecma OpenXML presso il
DSI Università di Bologna
• Training su Ecma OpenXML
– Prima edizione presso DEI in Marzo
– Altre edizioni nel corso dell’anno
• Community per lo sviluppo di librerie di
manipolazione di ECMA OpenXML
L’importanza di Ecma OpenXML per i
partners e i clienti
Riduzione dei costi
e della complessità
No lock in verso un
unico vendor
• Interoperabilità tra
applicazioni
• Processi integrati
• Maggiore possibilità di
integrazione
Condivisione di
informazioni tra
applicazioni
Facilitano l’apertura,
la trasparenza e
l’interoperabilità
• Non proprietarietà
• Passaggio da
applicazioni chiuse ad
applicazioni cooperative.
© 2004 Microsoft Corporation. All rights reserved.
This presentation is for informational purposes only. Microsoft makes no warranties, express or implied, in this summary.
Scarica

E` divenuto standard ECMA international nel