Catalogo ventilazione residenziale ventilazione residenziale | indice Recupero calore sensibile RFI-IN 1 RFI LITE 2 RFI 3 PAC 4 COMBO 5 RFI ECO / RFI TOP 6 REK 7 Accessori 8 Recupero calore totale HERU S / HERU T 9 Distribuzione aria Plenum 10 Canali circolari 11 Diffusione aria Sistemi autoregolabili 12 Sistemi igroregolabili 13 Diffusori e valvole 14 EstrattorI VMC 15 VMC individuale VMC collettiva 16 3 I servizi Lindab Lindab offre una consulenza tecnica specifica, in grado di proporre soluzioni personalizzate e soddisfare le esigenze più diverse. Dalla progettazione all’assistenza e organizzazione in cantiere. Lindab offre soluzioni tecnologiche ad alto impatto estetico e rende il lavoro dell’installatore più semplice e rapido. CADvent è l’applicativo AutoCAD per la progettazione aeraulica • Licenza e upgrade CADvent: scaricabile da www.lindab.it Personalizzabile da qualunque utente in base alle proprie esigenze • Revisione CADvent su progetti con verifica velocità, prevalenza, rumore e layout di sistema Lindab offre ai propri clienti installatori un pacchetto di servizi che consente: • Riduzione tempi rilievo e montaggio • Etichettatura prodotti • Assistenza tecnica in cantiere Misura classe di tenuta in corsa d’opera • Test eseguito da un tecnico Lindab con misuratore LT510 certificato in conformità alle norme UNI EN 12237 e UNI EN 13779 • Possibilità di noleggiare LT510 Per maggiori informazioni contatta il nostro ufficio tecnico: [email protected] 4 Ventilazione residenziale: La certificazione energetica A B C D E F G A B C D E F G Ventilazione residenziale = Alta classe energetica La ventilazione residenziale con sistemi di recupero del calore è la chiave per garantire il massimo risparmio energetico e la buona qualità dell’aria. Il risparmio energetico rappresenta per tutti la vera sfida per un’edilizia sostenibile, tanto più alla luce delle nuove normative che richiedono la certificazione energetica degli edifici in ottemperanza al D. Lgsl. 311/2006 (e s.m.i.) che recepisce la direttiva europea 2002/91/CE sulla base dei principi stabiliti nel Protocollo di Kyoto. La classe energetica dell'edificio (da A a G) definita con il rilascio dell'attestato di certificazione energetica (ACE), è funzione dell'indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale (EPi), espresso in kWh/m2 di consumo di energia primaria. Il calcolo dell'EPi deve essere eseguito imponendo un ricambio d'aria non inferiore a 0,5 vol/h, valore al di sotto del quale è fortemente sconsigliato scendere, poichè tale limite garantisce la buona qualità dell'aria ed il benessere degli occupati. Principali normative di riferimento: • • • • UNI EN 10339:1995 - Impianti aeraulici al fine di benessere. Generalità, classificazione e requisiti. UNI EN 13465:2004 - Ventilazione degli edifici - Metodi di calcolo per la determinazione delle portate d’aria negli edifici residenziali UNI EN 15242:2008 - Ventilazione degli edifici - Metodi di calcolo per la determinazione delle portate d’aria negli edifici, comprese le infiltrazioni UNI EN 15251:2008 - Criteri per la progettazione dell’ambiente interno e per la valutazione della prestazione energetica degli edifici, in relazione alla qualità dell’aria interna, all’ambiente termico, all’illuminazione e all’acustica 5 Ventilazione residenziale collettiva Recupero di calore centralizzato La gestione della ventilazione in edifici residenziali costituiti da più unità abitative (palazzine, complessi residenziali, etc.) dipende molto dalle scelte architettoniche del progettista. Esistono in sintesi due modi di concepire la ventilazione a doppio flusso per le abitazioni collettive: • un sistema con recupero del calore centralizzato • un sistema con recupero del calore autonomo e unità ventilanti centralizzate Nel primo caso un unico recuperatore, posizionato in copertura, gestisce il rinnovo dell’aria in tutto il complesso. Nella singola unità abitativa l’unico ingombro è costituito dai canali di distribuzione dell’aria di rinnovo e di estrazione dell’aria viziata. 6 Recupero di calore autonomo e ventilatori centralizzati Nel secondo caso l’aria, in mandata e in ripresa, è gestita da unità ventilanti centralizzate (ad esempio ventilatori cassonati) installate in copertura o in semi-interrato. Gli scambiatori di calore sono invece posizionati nella singola abitazione, massimizzando il recupero di calore e l’efficienza energetica. La tenuta aeraulica dei nostri sistemi è garantita dalla guarnizione a doppio labbro LindabSafe in EPDM che consente la giunzione dei componenti del sistema e il montaggio rapido dell’impianto. Lindab Safe è approvato per classe di tenuta D (secondo UNI EN 12237) dal SITAC con certificato n. 1358/88. TÜV ha testato il nostro sistema di canali: scegliendoLindabSafe Click si ottiene un minore tempo di installazione, una migliore tenuta aeraulica e quindi minori dispersioni energetiche (report TÜV N. 9986501). Il progetto può essere revisionato attraverso CADvent, il software per il dimensionamento degli impianti aeraulici, con verifica velocità, prevalenza, rumore e layout di sistema. 7 Ventilazione residenziale individuale Distribuzione in soletta Lindab propone inoltre un sistema di distribuzione dell’aria per la ventilazione residenziale del singolo appartamento attraverso plenum multi-attacco e canali di piccole dimensioni. Un approccio alla gestione degli ambienti domestici che unisce i vantaggi del sistema LindabSafe a quelli offerti da un efficiente sistema di ventilazione residenziale. ! I silenziatori vengono selezionati e dimensionati ad hoc in base al tipo di unità richiesta dall’impianto grazie al nostro software applicativo DIMsilencer. Lindab Safe VMC L’aria viene immessa nei locali quali soggiorno, salotto, camere da letto ed estratta dai locali “umidi” (cucina, bagnao, lavanderia, etc.). Gli spazi sotto le porte interne garantiscono il corretto passaggio dell’aria nei locali. Il sistema si basa sulla distribuzione dell’aria a pavimento o Sistema LindabSafe + Ventilazione residenziale a soffitto attraverso il canale rigido SR diam. 63 mm o, in alternativa il canale corrugato in materiale plastico SR-PE diam. 63 mm. In mandata, l’aria confluisce ai plenum multi-attacco di distribuzione attraverso i quali viene ripartita ai vari locali tramite terminali come griglie o frontali perforati. L’aria viene ripresa invece attraverso valvole di ventilazione. Il bilanciamento del sistema è garantito dalla regolazione che avviene ai terminali di diffusione tramite serrande di taratura. 8 Distribuzione in controsoffitto In alcuni casi, le scelte architettoniche permettono una distribuzione dell’aria in controsoffitto. In questo caso è consigliabile l’utilizzo del solo canale rigido che offre il vantaggio di realizzare un sistema a I vantaggi di Lindab Safe VMC minore perdita di carico e caratterizzato da un migliore controllo della rumorosità. • Tenuta aeraulica • Facilità di installazione • Riduzione tempi di posa • Verifica del sistema attraverso CADvent Lindab Safe VMC si adatta ad ogni tipo di edificio, da quelli di nuova costruzione a quelli ristrutturati: la possibilità di adattare tale sistema alle specifiche esigenze progettuali conferisce ad esso una particolare flessibilità che incontra le necessità di progettisti, installatori e investitori. 9 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 10 Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso