KTMITALIANEWSLETTER Il Bollettino dI KTM Sportmotorcycle Italia Settembre 2004 » » Monaco 2004 » Red Bull Supermoto Eurocup » Supermotard KTM Made in Italy www.ktm.it Darwin KTMITALIANEWSLETTER Il Bollettino dI KTM Sportmotorcycle Italia » Perchè Darwin? » Evoluzione Perchè Darwin? La risposta è, intanto, nel sottotitolo. Darwin è piantato nella memoria della storia per le sue osservazioni, quelle che hanno condotto alle leggi fondamentali dell’evoluzione delle specie. E già qui dovreste avere un’idea di quello che ci è frullato per la testa. E’ bastata, poi, una visita al salone di Monaco per scatenare la fantasia in tal senso. Padiglione B4, stand 126. Tutto nuovo, tutto rivoluzionato. Mi viene in mente qualcuna della tante esperienze di soltanto qualche anno fa. Andavamo a Colonia o Milano, entravamo alla fiera, dritti verso il “nostro” stand, e ci assiepavamo intorno alle “nostre” moto da fuoristrada. Pubblico estremamente specializzato, gamma strettamente ridot- www.ktm.it ta all’essenziale, gomme artigliate di rigore. Monaco 2004. Qualcosa è cambiato, molto è cambiato. La gamma dello stretto indispensabile si è ampliata fino ad un ventaglio di “offerta” che ha dell’incredibile. Ma non soltanto, anche la gamma delle gomme è ormai molto ampia. Tassellati, si, ma anche stradali, anche slick. KTM oggi significa poter cominciare a tre anni, poi potersi invaghire più volte, nel corso della vita, e scegliere fuoristrada, strada, pista. L’Adventure 950, la prima KTM dotata di un motore bicilindrico a “V”, ha aperto una strada. E’ arrivata la Super Duke nella versione definitiva (ed intanto è già sulle linee di montaggio la prima serie), prende corpo la “spada” RC8, ed è già scivolata giù dai tavoli dei disegnatori la “concept ” “Venom”. Dall’altra parte dello stand la gamma delle moto da fuoristrada e da supermotard, con le loro versione “civili”, al completo. Se n’è accorto anche il grande pubblico di Monaco, che qualcosa è cambiato, sciamando a fiumi tra gli stands dei mille marchi di moto, di accessori, di cinesi, di cinesi ancora, tra moto che pensavano nuove e ritrovavano già vecchie o già viste. Novità in senso commerciale se ne sono viste tante, ma in senso strettamente letterale un po’ meno. Crisi di mercati, ma anche di idee, forse, o quella famosa prudenza che rende meno disinvolti e coraggiosi, e quindi anche meno “creativi”. Di certo, non sono io a dirlo (non da solo con la prosopopea di chi rappresenta queste pagine e questa Marca), per quel torrente di visitatori, l’area dedicata alle “nostre” motociclette è diventata il riferimento, il “meeting point” del Salone. Punto e a capo. Ancora in Germania, per assistere alla prova mondiale di Supermotard del Sachsenring, ma soprattutto per seguire i “pulcini” (vorrei avere tra le mani il collo di quello che si è inventato questa definizione) della Red Bull KTM Supermoto Eurocup, prima “botta” di finale del trofeo promozionale KTM di Supermotard. Gara molto bella, combattuta, ed interessante almeno quanto le prove del mondiale. Ed un risultato iniziale di buon auspicio, visto che a vincere è stato Angelo Barbiero. Per finire, ancora Supermotard a matrice KTM, con l’ultima prova della stagione dei Trofei a Brescia, e la premiazione finita tra le braccia di Serena, vincitrice del Grande Fratello. Angelo Crippa KTMITALIANEWSLETTER Il Bollettino dI KTM Sportmotorcycle Italia » La fiera delle meraviglie... » Monaco 2004 Dall’introduzione del motore a “V” stretto KTM ha aggiunto una pagina alla sua storia commerciale, aprendo un capitolo che in letteratura si definisce avvincente. La prima LC8 è stata una moto da corsa, sviluppata da Frabrizio Meoni e dal “Ferro” fino a farne un’arma letale. Ha vinto in Egitto al debutto ed alla Telefonica Dakar subito dopo. Non era mai successo prima. Ora la 950 Rally è virtualmente in pensione. Ha fatto il suo “lavoro” in maniera eccellente, ed è giusto lasciare un po’ di spazio anche agli altri. Nei saloni dei concessionari è arrivata la versione “stradale”, e due anni dopo ecco la Super Duke definitiva. La “naked” sarà in vetrina per Natale. La RC8, giunta alla sua fase finale di sviluppo, è invece una moto da corsa senza compromessi, la moto con la quale, via la targa, si potrà correre nella superbike. Sapete cosa ci hanno chiesto a Monaco? Non quando sarà in commercio, non quanti cavalli ha il motore potenziato, ma se era possibile averne qualcuna già da ora, “sottobanco”. Per correre. Niente da fare. Cè da aspettare ancora. E dopo sarà la volta della Veron, attualmente una concept bike. Nel frattempo, la prossima moto dotata del bicilindrico KTM sarà la 950 SM, di chiara ispirazione supermotard. www.ktm.it KTMITALIANEWSLETTER Il Bollettino dI KTM Sportmotorcycle Italia » ... in un concentrato... » ... segue... Ma l’impressione che si è ricavata dalla visita al salone di Monaco è che KTM è pronta a sferrare un attacco globale al mercato delle motociclette. Forte di una leadership difficilmente contrastabile nel setttore del fuoristrada, adesso è la volta delle stradali. La forza tecnologica di KTM deriva quasi totalmente dalle esperienze del settore agonistico. La linea di principio vale “storicamente” per le off road, che nascono come moto pronto gara, vincono, riportano in fabbrica le evoluzioni maturate durante la stagione e si convertono in una nuova generazione di moto da corsa. E così via, anno dopo anno. Di conseguenza i miglioramenti apportati alla gamma sono sempre consistenti, quando non basilari o rivoluzionari. Nuove forcelle, sospensioni dalle geometrie variate, tarature dei carburatori. Le modifiche sono spesso poco evidenti, ma i nuovi particolari e le nuove realizzazioni introducono vantaggi decisivi sul piano della guidabilità, della performance e dell’affidabilità. Prendiamo la gamma di moto da cross, per esempio. Sono state apportate modifiche a frizione, leveraggi del cambio, testa, pistone, albero motore ed impianto di scarico. Solo per quanto riguarda il motore, mentre per la parte ciclistica si è intervenuti sullle misure del telaio e del forcellone, sulla forcella e sull’amortizzatore, sui freni e su una serie lunghissima di modifiche di dettaglio alle sovrastrutture. Ogni anno nasce una motocicletta sensibilmente migliore della omologa dell’anno precedente, trasfondendo nelle moto di serie gli enormi progressi che solo le corse sono in grado di suggerire in termini di applicazione e di collaudi. www.ktm.it KTMITALIANEWSLETTER Il Bollettino dI KTM Sportmotorcycle Italia » ... di tradizione migliorata... www.ktm.it KTMITALIANEWSLETTER Il Bollettino dI KTM Sportmotorcycle Italia » ... segue... Ma i benefici delle corse si espandono in tutte le direzioni della gamma KTM, con lo stesso criterio, e si incrociano. Le indicazioni vengono dal motocross, dall’enduro, dal supermotard, dai rallies africani e dalle piste del motomondiale, e si applicano alle moto da fuoristrada, alle “on-off”, alle stradali ed alle mini moto. Tecnologie avanzate nei motori a due e quattro tempi, test di affidabilità e di stress che nessun’altra Casa può permettersi, elettronica testata in una gamma di situazioni impensabili nella fredda riproduzione di un laboratorio. Sono investimenti importanti, ma oggi lo sport è per KTM il banco di prova per eccellenza per ottenere i risultati più concreti. E per “tagliare” i tempi. Oggi chi sale su una KTM sale su una moto ai massimi livelli raggiungibili in un tempo che si avvvicina molto a quello reale. Cioè non può pensare di avere niente di meglio, almeno per l’anno in corso. www.ktm.it » ... e di nuove idee... KTMITALIANEWSLETTER Il Bollettino dI KTM Sportmotorcycle Italia » In viaggio con papà KTM Red Bull Eurocup » Successo di Angelo Barbiero nella prima super finale Angelo Barbiero, Luca De Angelis, Emilio Comotti, Marco Martinelli, Andrea Occhini e Davide Mandotti si sono guadagnati il diritto di partecipare alla fase finale europea della KTM Red Bull Supermoto Junior Cup, il trofeo promozionale indetto ed organizzato da KTM in collaborazione con le filiali nazionali. Il Torneo italiano è stato uno dei più interessanti, ed ha fornito, sulla base di quanto visto al Sachsenring, anche i contenuti di più alto livello tecnico. La piccola comitiva è partita da Gorle, salutata dallo “Stato Maggiore” di KTM Italia. Angeolo Crippa ha distribuito le ultime istruzioni ai piloti e consegnato le chiavi del van KTM a Fabio Fasola, l’organizzatore esecutivo del trofeo in Italia. La lunga trasferta è stata divertente, piloti e staff hanno “legato”, e solo all’arrivo al circuito tedesco tutti si sono resi conto che era ora di fare sul serio. Il paddock era già vivacizzato dalla presenza dei mostri sacri del supermotard mondiale, ma l’ospitalità organizzata da Eva era all’altezza dell’allestimento della squadra ufficiale guidata da Klaus Kinigadner. Ivan Lazzarini e Boris Chambon da un lato, Barbiero, Comotti dall’altra. Pranzo e cena in comune. Una grande squadra-famiglia “allargata”. Tensione evidente alle prime mosse. I ragazzi avevano preso le misure con i loro avversari “nazionali”, ma non sapevano nulla di spagnoli e, soprattutto, austriaci. Dalle prime battute delle prove libere, però, è apparso subito evidente che la “scuola” italiana era quella giusta. Emilio Comotti scatenava il cosiddetto inferno sull’anello del Sachsenring, e dopo le cronometrate si installava in Pole Position. Barbiero appariva teso. Non ostante ce l’evesse messa tutta, non era riuscito a spuntare il tempo giusto. Poi le gare, ed il velo di emozione e di tensione è sparito dopo la prima curva. Angelo Barbiero si è involato sicuro, come aveva fatto tante volte sui circuiti italiani, ed ottenuto la sua prima vittoria europea. In gara 2 era costretto a cedere alle armi del nemico, ma non tanto da consegnare ai temibili Esterbauer e Maier la gara. Suo, così, il gradino più alto di un podio un po’ sofferto, ma carico di significati. Adesso il circus del mondiale (e della Eurocup) si sposta in Italia, ad Ottobiano, il 10 di ottobre. Giochiamo in casa. www.ktm.it KTMITALIANEWSLETTER Il Bollettino dI KTM Sportmotorcycle Italia » Red Bull KTM Gallery www.ktm.it KTMITALIANEWSLETTER Il Bollettino dI KTM Sportmotorcycle Italia » Assegnati i Trofei KTM di Supermotard » Gran Finale a Brescia Prova conclusiva del circuito di gare dei Trofei Monomarca KTM di Supermotard per la stagione 2004. E' stata Brescia ad ospitare la manifestazione finale, organizzata a cura di KTM Sportmotorcycle Italia con la collaborazione del locale Motoclub Leonessa d'Italia. Per l'evento è stata scelta l'area della discoteca Florida di Ghedi, a pochi chilometri dal centro del Capoluogo. Il circuito, di tipo cittadino, è stato disegnato all'interno della vasta zona di parcheggio, e per la cerimonia finale delle premiazioni sono stati utilizzati il locale e le strutture della discoteca. Sintesi di una stagione fortunata di gare, la giornata di Brescia ha assegnato, oltre ai titoli 2004, anche i corrispondenti, sostanziosi premi. Ecco i vincitori 2004 dei Trofei KTM di Supermotard Categoria Racing Sport: Lorenzo Di Goro (vince un viaggio sul Mar Rosso per due persone) Categoria Racing Prestige: Roberto Costa (Idem come sopra) Categoria KTMotard Motard 640: Marco Tarabini (vince una moto KTM 640 SM 2005) Categoria KTMotard Expert 660: Massimo Chelini (vince una moto KTM 660 SMC 2005) Trofeo Husaberg: Marco Tognoli Ed ecco i vincitori di giornata Categoria Racing Sport: Lorenzo Di Goro Categoria Racing Prestige: Paolo Paolucci Categoria KTMotard Motard 640: Marco Tarabini Categoria KTMotard Expert 660: Gianfranco Carnaroli Trofeo Husaberg: Marco Tognoli Passerella finale anche per la Red Bull KTM Supermoto Junior Cup, vinta da Luca De Angelis che si è aggiudicato entrambe le gare. La contesa della Red Bull si era comunque conclusa con la gara di Cuneo per dare la possibilità ai vincitori di disputare la finalissima della Red Bull KTM supermoto Eurocup. La prima tappa di questa straordinaria opportunità per i giovanissimi, disputata al Sachsenring in concomitanza con il Mondiale Supermotard, è stata vinta da Angelo Barbiero, che ha voluto comunque partecipare alla gara bresciana... concludendola anzitempo con una caduta mentre era in testa a gara 1. Del successo della iniziativa promozionale di KTM Sportmotorcycle Italia si è detto più volte nei resoconti della singole manifestazioni, ma un dato conclusivo sulla portata di tale successo viene dalla conferma da parte di KTM di far disputare anche il Torneo 2005 con la stessa formula. Le iscrizioni sono già, di fatto, aperte, anche perchè circa il 70% dei partecipanti alle gare di quest'anno ha riconfermato la propria adesione per la prossima stagione www.ktm.it KTMITALIANEWSLETTER Il Bollettino dI KTM Sportmotorcycle Italia » Supermotard è KTM www.ktm.it KTMITALIANEWSLETTER Il Bollettino dI KTM Sportmotorcycle Italia » Arrivederci! KTMITALIANEWSLETTER www.ktm.it è realizzato da KTM Sportmotorcycle Italia Per notizie e informazioni contattare: [email protected]