Abarth al Salone Internazionale di Parigi 2010
Continua la storia dell’elaborazione con il marchio dello Scorpione: in anteprima mondiale al Salone
internazionale dell'automobile di Parigi i kit “esseesse” per Abarth Punto Evo e Abarth 500C.
Ampliamento dell’offerta della Abarth 500 berlina con nuovi colori e nuovi allestimenti.
2010: anno di successi commerciali e di consolidamento delle attività racing.
Carlo Abarth amava definirsi “creatore di auto elaborate non preparate". Non a caso, il suo primo successo
commerciale fu proprio dovuto ad un kit di elaborazione per la Fiat Topolino lanciato all’inizio degli anni
Cinquanta. Da allora la filosofia del brand Abarth è rimasta la stessa: trasformare oggetti speciali in prodotti
straordinari.
Forte del successo delle recenti cassette di trasformazione (una Abarth500 su tre viene elaborata con il kit
ufficiale), la Casa dello Scorpione arricchisce la propria gamma presentando in anteprima mondiale a Parigi i
kit “esseesse” per i nuovi modelli Abarth 500C e Abarth Punto Evo, atti a migliorarne le prestazioni,
l’handling e la sicurezza, senza rinunciare a un livello di emissioni e consumi contenuto. I kit “essesse”
saranno disponibile alla fine del 2010.
Sullo stand saranno presenti due vetture “esseesse” che mostrano perfettamente lo spirito dell’elaborazione
Abarth, fatta di sostanza ed estetica misurata: coerentemente con la tradizione del marchio e con la richiesta
del mercato, le auto Abarth sono un mix di look sportivo ma elegante ed esperienza di guida sicura ma
sempre con prestazioni sportive. La Punto Evo “esseesse” sviluppa infatti 180 CV, con performance davvero
esaltanti: coppia massima di 270 Nm a 3.000 g/min, velocità massima di 216 km/h e un’accelerazione da 0100 km/h in appena 7,5 secondi. Il kit “esseesse” per la 500C rende la convertibile dello Scorpione una vera
sportiva a cielo aperto: 160 CV di potenza, coppia massima di 230 Nm, la velocità massima di 209 km/h e
un’accelerazione da 0-100 km/h in appena 7,6 secondi.
La Abarth Punto Evo “esseesse” viene presentata con una carrozzeria Grigio Campovolo, un nome che
ricorda l’aeroporto, ancora oggi in funzione, che si trova di fronte alla sede storica dell’azienda in corso
Marche a Torino. Qui, un giovane Karl Abarth era solito rifornirsi della vernice per le sue auto, il Grigio
Campovolo appunto, la stessa tinta utilizzata per gli aerei. In dettaglio, la Abarth Punto Evo esposta abbina
questa particolare colorazione con la banda Abarth in tinta e i cerchi in lega da 18’’ in design specifico
“esseesse” color titanio. All’interno, spiccano i sedili “Abarth Corse by Sabelt” in pelle nera, dal design
marcatamente sportivo, e il navigatore satellitare Abarth Blue&MeTM MAP completo di Telemetria sviluppato
con Magneti Marelli.
La Abarth 500C “esseesse” presenta invece un’elegante livrea bicolore Grigio Campovolo e Grigio Pista, con
“liner” cromatico bianco , un elemento che divide e contemporaneamente unisce le due anime della vettura:
sopra l’eleganza di una cabrio, sotto le prestazioni da vera sportiva del kit “esseesse”. Inoltre, la 500C
“esseesse” è presentata con l’originale marmitta “Record Monza” (di tipo “dual mode” a contropressione
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variabile) che esalta il “sound” del motore oltre i 4.000 giri/min e, come per la Punto Evo, con il navigatore
satellitare Abarth Blue&MeTM MAP con Telemetria.
Dunque due modelli diversi ma con un’unica anima, l’anima sportiva dello Scorpione che in tutti questi anni è
stata capace di accendere la passione di migliaia di automobilisti con il gusto della sfida, della prestazione e
dello stile italiano. Del resto, come recita il claim pubblicitario “More power to your senses”, su una vettura
Abarth tutti i sensi sono stimolati al massimo. In particolare, la percezione è ulteriormente amplificata dai due
kit che garantiscono ancora più performance e adrenalina alla guida: insomma, le cassette di trasformazione
Abarth rappresentano l’empowerment ai livelli più alti.
Il palcoscenico parigino offrirà anche l’opportunità per ammirare alcune novità pensate per la Abarth 500
berlina: sullo stand sarà infatti presente un modello nella nuova colorazione Grigio Record, con interni in
pelle color tabacco e i super sportivi cerchi in lega da 17’’ a 5 razze diamantati, con fondo antracite. Si tratta
di un mix di sportività ed estetica ispirata all’heritage della marca che ancora una volta farà contenti quei
clienti che ricercano un’auto prestazionale ma al contempo elegante.
Il Salone di Parigi è infine l’occasione per fare il punto su due pilastri del modello di business Abarth: le
vetture stradali e il mondo delle corse. Ad oggi sono già state vendute circa 1.600 Abarth 500C e quasi
1.300 Abarth Punto Evo: numeri che testimoniano la grande accoglienza riscossa dalle due vetture e che
certamente contribuiranno ai già ottimi risultati registrati dal rilancio del marchio ad oggi. Basti pensare che
dal 2007 il brand ha visto una continua crescita come dimostrano quasi 28.000 vetture vendute tra i modelli
Abarth Grande Punto e Abarth 500, oltre a circa 6.000 kit prestazionali destinati ai due modelli.
Grande successo anche per l’Abarth 695 “Tributo Ferrari”, la più veloce e performante 500 stradale di
sempre nata dalla collaborazione tra la casa dello Scorpione e quella di Maranello, basata sulla condivisione
di numerosi valori quali la passione per le prestazioni, l’anima racing, la cura del dettaglio e lo stile italiano.
Commercializzata a partire dallo scorso mese di luglio, questa serie speciale numerata e limitata ha già
collezionato oltre 600 ordini; oltre la metà dei quali provenienti da Paesi quali Regno Unito, Francia e
Germania.
Questi successi commerciali sono stati possibili anche grazie alla straordinaria rete di dealer e preparatori
ufficiali, una realtà unica nel suo genere che si sta ampliando ad altri mercati internazionali, come Israele,
Romania, Cipro, Libano, Finlandia e Australia.
Anche la crescita delle attività sportive dello Scorpione è stata costante nel 2010, consolidando la presenza
sia nei rally sia in pista, in Italia e in Europa. Per quanto riguarda i rally due equipaggi ufficiali stanno
gareggiando con successo nel Campionato Italiano con le Abarth Grande Punto S2000, mentre l’Abarth 500
in versione RALLY ha dato vita al Trofeo Abarth 500 Rally Selenia. Grande successo per le attività in pista,
dove ai collaudati trofei monomarca Abarth 500 Selenia Italia e Abarth 500 Selenia Europe, si è aggiunto
quest’anno il campionato riservato alle monoposto Formula Aci-Csai-Abarth con l’intento di permettere ai
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giovani piloti di mettersi in luce al volante di una monoposto molto formativa dai costi accessibili. E nel 2011
grande attesa per il debutto della monoposto anche in Europa, con il Campionato Europeo Formula Abarth.
Non ultimo, Abarth ritorna al Salone di Parigi con uno stand di forte impatto scenografico dove anteprime
mondiali e vetture di attuale produzione si alternano per sottolineare – ancora una volta – l’unicità del brand
nel panorama automobilistico mondiale. L’idea progettuale che ha ispirato la realizzazione dello spazio è la
semplificazione: l’architettura non utilizza un linguaggio per interpretare il brand, ma è un substrato per
esaltarne i valori. Abarth è protagonista, con tutto il suo mondo e si espone al pubblico pura e semplice,
nella sua massima essenza. Questa scelta concentra così l’attenzione sulle tre nuove Abarth, posizionate su
un grande spazio con tre aree di luce; la quinta ideale che fa da sfondo alle vetture è un grande display a led
che rappresenta l’elemento centrale della macchina scenica. Sotto il pavimento in cristallo sono riprodotti
disegni tecnici della meccanica Abarth, idealmente esposta, visibile a tutti, come un tempo succedeva per le
vetture con il cofano posteriore parzialmente sollevato.
Le cassette di trasformazione per Abarth Punto Evo e 500C
I tecnici della Casa dello Scorpione hanno ideato e sviluppato i nuovi kit “esseesse” per Abarth 500C e
Abarth Punto Evo con l’obbiettivo di rendere l’esperienza di guida unica,in termini di prestazioni, handling,
comfort e sicurezza. Come sempre, l’elaborazione Abarth rende inscindibili le prestazioni e la sicurezza:
all’aumento delle prime corrisponde un aumento almeno paritario della seconda.
Ad esempio gli ammortizzatori “Koni”, compresi in entrambi i kit, garantiscono in massima sicurezza la
miglior tenuta di strada della vettura, adattandola al proprio stile di guida. Inoltre la compressione e
distensione degli ammortizzatori facilita la scorrevolezza dell’auto su strada contribuendo ad un handling
superiore della vettura in tutte le condizioni stradali.
Allo stesso tempo però i due kit regalano un iniezione di potenza alle vetture migliorandone sensibilmente
prestazioni ed accelerazione, senza per altro intaccare i livelli di emissione di CO2. In più selezionando la
funzione sport, di serie su tutte le Abarth, i nuovi kit esaltano ulteriormente il divertimento di guida. Come da
tradizione Abarth, sia il kit “esseesse” per la 500c sia quello la Punto Evo sono consegnati al cliente in una
cassa di legno e installati esclusivamente dalla rete ufficiale di preparatori Abarth, a garanzia del rispetto dei
più alti standard di controllo e sicurezza.
Kit “esseesse” per Abarth Punto Evo
In dettaglio il kit consente al propulsore 1.4 16v Turbo MultiAir di raggiungere una potenza massima di 180
CV (132KW) a 5750 g/min e, in modalità “Sport”, una coppia massima di 270 Nm a 3000 g/min. Ne
conseguono performance davvero esaltanti: la velocità massima è di 216km/h con un’accelerazione da 0100 km/h in appena 7,5 secondi. Anche dopo il montaggio del kit, le emissioni di CO2 garantite dal MultiAir
rimangono invariate (142 g/km) mantenendo l’omologazione Euro 5.
Coerente con il concetto di elaborazione prestazionale in completa sicurezza, il kit “esseesse” prevede
l’adozione di freni a disco anteriori forati e ventilati (diametro 305mm x 28mm), freni a disco posteriori forati
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(diametro 264mm x 11mm), pastiglie freni anteriori ad alte prestazioni, ammortizzatori anteriori e posteriori
Koni con valvola FSD, molle rosse specifiche ribassate rispetto a quelle adottate sulla vettura di primo
impianto, cerchi in lega in design Abarth “esseesse” 7,5” x 18” ET39 verniciati in colore bianco o titanio
abbinati a pneumatici 215/40 ZR18.
Completano la composizione della cassetta di trasformazione per Abarth Punto Evo anche lo specifico filtro
aria “powered by BMC”, la Marmitta Abarth con doppio terminale e le sigle badge “esseesse” per il cover
motore ed il portellone vettura.
La commercializzazione del kit “esseesse” per Abarth Punto Evo è prevista in Svizzera alla fine del 2010.
Kit “esseesse” per Abarth 500C
Il kit per la Abarth 500C interviene sul motore 1.4 16v Turbo T-Jet rendendo possibile un’erogazione di
potenza massima di 160 CV (117KW) a 5750 g/min. In modalità “Sport”, la coppia massima sale a 230 Nm a
3000 g/min, con performance da vera sportiva: la velocità massima è di 209 km/h con un’accelerazione da
0-100 km/h in appena 7,6 secondi. Come nel caso della Punto Evo, anche per la 500C, dopo il montaggio
del kit, viene mantenuta l’omologazione Euro 5 con emissioni di CO2 pari a 151 g/km.
La sicurezza è sempre al centro dell’elaborazione targata Abarth, come dimostra il potenziamento
dell’impianto frenante e l’adeguamento dell’assetto: il kit “esseesse” per la 500C prevede l’adozione di freni a
disco anteriori forati e ventilati (diametro 284mm x 22mm), freni a disco posteriori forati (diametro 240mm x
11mm), pastiglie freni anteriori ad alte prestazioni, ammortizzatori anteriori e posteriori Koni con valvola FSD,
molle rosse specifiche ribassate rispetto a quelle adottate sulla vettura di primo impianto, cerchi in lega in
design Abarth “esseesse” 7” x 17” ET35 verniciati in colore bianco o titanio abbinati a pneumatici 205/40
ZR17.
La cassetta di trasformazione per Abarth 500C comprende inoltre quattro rilevatori della corretta pressione
dei pneumatici, lo specifico filtro aria “powered by BMC” e le sigle badge “esseesse” per il cover motore ed il
portellone vettura.
La commercializzazione del kit “esseesse” per Abarth 500C è prevista in Svizzera alla fine del 2010.
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La gamma Abarth
I nuovi kit di elaborazione presentati in anteprima al salone di Parigi non sono l’unica novità che arricchirà la
gamma Abarth. I clienti di Abarth 500 avranno infatti nuove possibilità di personalizzazione ed elaborazione,
grazie a nuove tinte carrozzeria e livree bicolori, nuovi materiali e design per cerchi ed interni. Alcune novità
saranno inserite anche tra gli optional e gli accessori per arricchire ulteriormente la dotazione.
La Abarth 500 Grigio Record esposta sullo stand della manifestazione parigina è proprio una delle nuove
possibili combinazioni della gamma: oltre all’inedita colorazione, si potranno ammirare gli interni in pelle
color tabacco, la marmitta Record Monza, i nuovi cerchi in lega da 17’’ a 5 razze diamantati con fondo
antracite e la pedaliera in alluminio specifica Abarth (disponibile alla fine del 2010).
La gamma Abarth risulta quindi composta da 3 vetture stradali (Abarth Punto Evo, Abarth 500 berlina e
Abarth 500C) e i tre relativi kit di elaborazione, tutto il mondo degli accessori prestazionali, oltre ovviamente
le 3 vetture racing (Abarth Punto S2000, Abarth 500 Assetto Corse e Abarth 500 Rally).
Abarth Punto Evo 1.4 Turbo MultiAir 165cv
Dalla vincente unione fra la tecnologia Powertrain e l’elaborazione dei tecnici Abarth nasce il nuovo motore
MultiAir 1.4 Turbo benzina 165 CV. Sin dalla sua presentazione, avvenuta lo scorso anno al salone di
Ginevra, i tecnici Abarth hanno iniziato a “lavorare” questa nuova tecnologia, con l’obiettivo di migliorarne le
performance sportive, rielaborandola in pieno stile Abarth.
La tecnologia MultiAir ha segnato un nuovo inizio rispetto allo scenario dei motori a benzina. Basti pensare
che, confrontato con un tradizionale motore a benzina di pari cilindrata, il propulsore MultiAir assicura un
incremento di potenza (fino al 10%) e coppia (fino al 15%), oltre ad una sensibile riduzione di consumi (fino
al 10%) ed emissioni di CO2 (sino al 10%).
Il vero spirito MultiAir è racchiuso nel nuovo sistema elettro-idraulico di gestione delle valvole. Grazie ad un
controllo diretto dell’aria mediante le valvole di aspirazione del motore, senza l’utilizzo della farfalla, si
riescono a ridurre i consumi e le emissioni inquinanti. Queste le basi da cui sono partiti i tecnici Abarth,
attraverso studi e numerose prove tecniche, si è giunti all’innovativo MultiAir 1.400 16v 165 CV. Una
rielaborazione eseguita con cura da parte dei tecnici che hanno utilizzato la nuova turbina maggiorata
Garrett, per assicurarsi performance vincenti e sportive: coppia massima di 250 Nm (25,5 kgm) a 2250
giri/min, per un accelerazione 0-100 in soli 7,9 secondi.
Da vera sportiva, la Abarth Punto Evo presenta il manettino, il sistema che agisce su motore, freni, sterzo,
consentendo due diversi comportamenti della vettura, in base allo stile di guida più adatto alla situazione o ai
desideri: super sportivo (Sport) e urbano (Normal).
Il selettore si trova in posizione ergonomica – davanti alla leva del cambio sul tunnel – e consente di
scegliere fra una delle due modalità semplicemente spostando la levetta (la scelta viene visualizzata con un
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messaggio sul quadro di bordo). In dettaglio, per chi desidera una guida rilassata e in tutta sicurezza, si può
selezionare modalità Normal; se invece si preferisce un impiego più sportivo della propria Abarth Punto Evo
sarà sufficiente spostare la levetta in posizione Sport. In questo modo la vettura si presenta ancora più
reattiva e la guida ad asservimento elettrico modifica la taratura aumentandone il carico per una
connotazione maggiormente sportiva. Inoltre, particolare attenzione è data anche alla sicurezza, con
l’inserimento automatico del sistema TTC.
In stile rally, ad affiancare il guidatore c’è il Gear Shift Indicator (GSI). Si tratta dell’intuitivo “copilota” di
Abarth Punto Evo che, attraverso un’apposita indicazione sul quadro di bordo, suggerisce al guidatore il
momento giusto per incrementare la marcia contenendo i consumi.
Il MultiAir 1,4 di Abarth Punto Evo si arricchisce dell’innovativo sistema Start&Stop. Il dispositivo gestisce lo
spegnimento temporaneo del propulsore e il suo successivo riavvio, in corrispondenza delle fasi di
funzionamento al minimo con veicolo fermo. In queste situazioni, tipiche del traffico congestionato delle aree
urbane e durante le soste al semaforo, e qualora le logiche di controllo lo consentano, il sistema spegne
automaticamente il motore in modo da conseguire una riduzione di consumi ed emissioni fino al 10% su
missione urbana e del 3,5% su ciclo omologativo NEDC.
Non appena viene rilasciato il pedale del freno o innestata la marcia, il sistema provvede a riavviare
tempestivamente il motore assicurando all’utente un’immediata risposta ai comandi. Inoltre, se in partenza al
semaforo il motore viene spento per sbaglio (imballo), questo si riaccende alla sola pressione della frizione.
Lo “Start&Stop” offre ulteriori vantaggi in termini di comfort dell’abitacolo visto che garantisce l’assenza di
vibrazioni e di rumore. Infine, il sistema interagisce con il guidatore, che viene informato, attraverso le
indicazioni sul quadro di bordo, sull’utilizzo del dispositivo, e può essere disinserito mediante un comando
collocato nella plancetta posta vicino al volante.
L’innovativo propulsore MultiAir garantisce prestazioni sportive con basse emissioni e consumi contenuti.
Durante i test svolti dai tecnici Abarth sono stati rilevati miglioramenti nei consumi rispetto alle alte
prestazioni sportive del motore. In particolare i consumi per ciclo urbano sono di 8,1 l/100km; per ciclo
combinato di 6,0 l/100km, fino ad un consumo extraurbano di 4,8 l/100km. Anche le emissioni garantite dal
MultiAir sono contenute, assicurandosi omologazione Euro 5 con emissioni di CO2 pari a 142 g/km.
Evoluzione della sicurezza attiva e passiva
Filosofia di Abarth è garantire prestazioni sportive in piena sicurezza. Per questo Abarth Punto Evo è
arricchita da dispositivi che assicurano il miglior comportamento dinamico su qualunque superficie.
Fiore all’occhiello il TTC, Torque Transfer Control. Il dispositivo migliora il trasferimento della coppia motore
alle ruote e, in particolare, garantisce un ottimo comportamento della vettura in curva rendendola così più
sicura e divertente nella guida sportiva. Nello specifico il TTC è un sistema di bloccaggio del differenziale
che utilizza il differenziale meccanico come elemento reattivo, ripartendo la coppia mediante l’impianto
frenante mediante tutta la sensoristica dell’ESP (velocità ruote, angolo volante, imbardata eccetera).
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Il TTC si attiva automaticamente in modalità sport e, a seconda delle caratteristiche dinamiche come
velocità, si autoregola la percentuale di bloccaggio.
Nel campo della sicurezza Abarth Punto Evo migliora i propri standard anche grazie all’adozione di 7 airbag,
incluso quello dedicato alle ginocchia per il guidatore, classificandosi come una delle poche vetture del
segmento a renderlo disponibile di serie su tutti gli allestimenti.
L’impianto frenante Abarth Punto Evo è potente ed efficace. I freni sono a disco su tutte le ruote; quelli
anteriori sono ventilati con pinza fissa Brembo a quattro pistoncini. Le sospensioni derivano da uno schema
Abarth collaudato: quella anteriore è a ruote indipendenti del tipo Mc Pherson, mentre quella posteriore è a
ruote interconnesse (semi-indipendenti) con assale torcente. Rispetto ai comuni sistemi frenanti, frutto della
rielaborazione Abarth, la barra antirollio è maggiorata e le molle anteriori sono più rigide del 20%. In questo
modo si è riusciti a garantire una tenuta di strada impeccabile mantenendo un livello di comfort elevato.
Evoluzione aerodinamica di ispirazione racing
Anche dal punto di vista estetico l’intervento su Abarth sulla Punto Evo è stato impostato al miglioramento
delle performance, con attenzione agli aspetti dell’aerodinamica. Rispetto alla versione di Fiat, il paraurti
anteriore è stato allargato incorporando anche l’accoppiamento con i codolini laterali e la mostrina nera
anteriore è stata sagomata in profondità per dare spazio ai convogliatori laterali, che indirizzano e
correggono la scia dell’aria, prendendo spunto dalla versione rally.
Il posteriore gode di un paraurto completamente rivisto che incorpora gli sfoghi laterali ed e particolarmente
caratterizzato dal nuovo diffusore che canalizza in modo ottimale il flusso d’aria. Rispetto alla versione
precedente, lo stesso diffusore è stato appositamente scontornato per darne maggiore risalto e un
collegamento estetico con lo splitter anteriore.
I cedolini degli scarichi sono doppi e di diametro maggiore, un chiaro tributo alla storia Abarth, oltre ad
essere rifiniti con satinature diverse.
Le funzioni di retromarcia e retronebbia sono state spostate al centro del diffusore, canalizzando l’attenzione
cosi come nelle vetture di formula, mentre i nuovi catadiottri laterali incorniciano e accentuano il profilo dello
scivolo aerodinamico, quasi a rispecchiare l’effetto delle guide luci a led sul lunotto.
Lo spoiler è stato completamente rivisto sia nel colore (ora è nella stessa tinta di carrozzeria per rendere più
continua e dinamica la linea della vettura), sia soprattutto nel volume: infatti, la nuova forma allungata e
rastremata migliora le prestazione nei valori di cx e CZ rendendo la Abarth Punto Evo ancora più stabile.
Il baffo porta logo è stato completamente rivisto ed e diventato più sportivo grazie alla sua griglia. Allo stesso
modo il badge iconografico non è più tondo come nella vettura precedente ma è tornato quello storico già
incorporato nella 500.
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I codolini e le minigonne sono nella stessa tinta di carrozzeria enfatizzando così l’aggressività di una vettura
davvero “incollata a terra”. Inoltre, la grafica laterale è diventata integrale con il paraurto anteriore ed è stata
ridimensionata per stabilizzare le proporzioni della fiancata snellendo cosi la superficie in “body color”.
Ulteriore novità sono i cerchi da 17’’ totalmente ridisegnati con razze ispirate al simbolo dell’Abarth, lo
Scorpione che capeggia anche sulla coppetta a copertura del mozzo ruota.
Anche gli interni sono stati completamente rinnovati. I materiali utilizzati richiamano per aspetto e finitura il
tipico manto stradale dei circuiti automobilistici, portando così la sensazione della pista all’interno
dell’abitacolo.
La nuova consolle centrale dei comandi è sdoppiata, con il modulo della “radio” caratterizzato da una
superficie di colore nero, al centro della quale è posizionato il display LCD. Al di sotto, in un pannello
separato, sono posti i comandi della climatizzazione, mentre nella zona superiore ci sono le bocchette
dell’aria con un vano portaoggetti.
La strumentazione di guida realizzata specificamente a marchio Jaeger, offre quadranti più grandi per il
tachimetro ed il contagiri, con nuove grafiche d’ispirazione sportiva e una nuova palpebra parasole rivestita
in pelle con cuciture a vista rosse e gialle.
Evidente il richiamo ai sedili, che si presentano rinnovati nella texture. Morbida pelle nera riveste la seduta e
lo schienale, mentre le fasce di contenimento sono rivestire in tessuto tecnico, per garantire un giusto
bilanciamento tra confort, traspirazione e resistenza all’usura.
Invariata rimane la possibilità di montare i sedili monoscocca “Abarth Corse” by Sabelt che coniugano al
meglio le caratteristiche tipiche dei sedili sportivi come la leggerezza e la capacità di contenimento del corpo
alle spinte laterali e longitudinali.
Abarth 500C
Dallo sviluppo del design, senza tralasciare le prestazioni, nasce la nuovissima Abarth 500C. Non è la prima
volta che la casa dello Scorpione elabora una convertibile e anche questa volta l’intervento riguarda aspetti
estetici e tecnici.
Accanto alle classiche colorazioni della carrozzeria, Abarth presenta, per la prima volta su una 500, una
livrea bicolore. Così se da un lato l’occhio indugia sulle nuove colorazioni, il dinamico spoiler allungato
ricorda che Abarth 500C è innanzitutto una vera sportiva di classe. Lo spoiler, infatti, oltre a fornire il suo
contributo di immagine sportiva garantisce un maggiore carico di CZ e la distribuzione del flusso di aria in
modo più efficace. Ad impreziosire la Abarth 500C il nuovo design dei cerchi in lega diamantata da 17” e il
già apprezzato 5 petali in versione diamantata bianca.
Altro punto di forza di questo modello è lo straordinario comfort sia climatico sia acustico. Gli accurati studi
aerodinamici permettono di ridurre al minimo le turbolenze quando si viaggia a vettura scoperta godendo
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così appieno la strada e il sound del motore. Dunque, la Abarth 500C permette di percepire le sensazioni di
una vera sportiva: infatti, con la capote chiusa, assicura prestazioni degne della versione a tetto rigido; ma
quando la capote scorre giù, lo spettro delle sensazioni e suggestioni si amplia, andando dall’aria veloce nei
capelli fino al vero suono della marmitta a doppio terminale di scarico.
Inoltre, la capote elettrica - che scorre sui laterali della vettura - permette alla Abarth 500C di essere goduta
in qualunque periodo dell’anno. Vero e proprio oggetto di design, la capote si contraddistingue per i
cinematismi molto raffinati del movimento con comando elettrico e per l’adozione di soluzioni tecniche di
grande rifinitura e cura: dal lunotto in vetro al terzo stop incorporato nello spoiler. Disponibile in 2 colorazioni
(nero e grigio titanio), la capote è abbinata alle classiche colorazioni Abarth, oltre alle 2 combinazioni
bicolore create ad hoc: la versione più sportiva (nero e bianco gara) e quella più elegante in due tonalità di
grigio. Infine, un “liner” cromatico corre lungo la carrozzeria bicolore, un elemento che contemporaneamente
divide e unisce le due anime della vettura: sotto le prestazioni di una vera sportiva, sopra l’eleganza di una
cabrio.
Fin qui lo stile. Ma la nuova vettura è una vera Abarth e lo dimostra il propulsore 1.4 Turbo T-Jet che eroga
ben 140 CV, per prestazioni importanti: 0-100 km/h in soli 8,1 secondi e una coppia di 206 Nm a 2000 giri in
modalità Sport. Un propulsore, insomma, che assicura prestazioni esaltanti e nel contempo rende la Abarth
500C estremamente piacevole da guidare anche nell'uso quotidiano.
In dettaglio, il motore è un 4 cilindri 16 valvole da 1.368 cm3 (sovralimentato con turbocompressore IHI
RHF3-P a geometria fissa) che regala prestazioni esaltanti la velocità massima è di 205 km/h mentre
l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in appena 8,1 secondi. Merito anche della funzione overboost,
attivata dal pulsante “Sport”, che agisce sulla mappatura della centralina e sulla pressione del turbo, oltre
che sul carico al volante. Performance in pieno spirito Abarth a fronte di consumi contenuti: 6,5 l/100 km nel
ciclo combinato.
Dunque, brillante e progressivo, il nuovo propulsore si conferma a basso impatto ambientale: infatti, la nuova
vettura Abarth è già predisposta per adempiere alle più severe restrizioni delle future normative europee
(Euro 5). Oltre al motore, la Abarth 500C mantiene tutti i contenuti tecnici già apprezzati sul modello da cui
deriva come il TTC (Torque Transfer Control).
Ma la vera novità è il cambio “ABARTH Competizione” di derivazione racing. Era il 1949 e Karl Abarth
cominciava ufficialmente a commercializzare il primo prodotto, un cambio da gara con comando al volante
per la Fiat Topolino, in grado di fornire una cambiata veloce in condizioni di guida sportiva. Con la stessa
filosofia, a distanza di oltre 60 anni, il cambio “ABARTH Competizione” viene proposto di serie sulla Abarth
500C. Si tratta di un cambio a 5 rapporti con comando elettroidraulico e interfaccia pilota realizzata con
palette dietro il volante secondo uno schema che esalta le doti di economicità ed efficacia in condizioni di
guida sportiva.
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In dettaglio, l'innovativo cambio, derivato dal MTA (Manual Transmission Automated), consiste in un cambio
meccanico “tradizionale” sul quale il leveraggio manuale è sostituito da un attuatore controllato
elettronicamente da una “TCU” (Transmission Control Unit) ottimizzando contemporaneamente i cambi
marcia e l'efficienza meccanica. Inoltre, l’utilizzo di questo cambio prevede sia la modalità “auto” per il
maggior confort, sia la modalità “manual” per la massima soddisfazioni di guida. Ad entrambe le modalità si
può sovrapporre il settaggio “sport” con ripercussioni sulla velocità di cambiata.
Dunque, il nuovo cambio “ABARTH Competizione” rende divertente la guida, arricchendosi di elementi di
chiara ispirazione racing con la possibilità di incrementare le marce al volante come sulle vere supercar.
Inoltre, a conferma della piena appartenenza di questa vettura allo spirito Abarth, è in fase di preparazione
un kit esseesse specifico, per un ulteriore livello di elaborazione.
La Abarth 500C si rivolge a quella clientela che cerca, oltre a tutto ciò che lo Scorpione significa in termini di
sportività ed innovazione, anche design ed un utilizzo ancora più versatile.
Anche in termini di sicurezza la Abarth 500C presenta le peculiarità già apprezzate sulla Abarth 500. Nata
per superare le normative più severe, la Abarth 500C è una delle vetture più sicure dell’intero segmento. La
frenata stabile ed efficace, insieme con l’ottima ripresa garantita dal propulsore da 140 CV e un
comportamento su strada (handling) sempre prevedibile, consentono alla nuova vettura di superare senza
affanni le situazioni critiche. Inoltre, Abarth 500C adotta di serie 7 airbag di serie (due anteriori, due windowbag, due airbag laterali e uno per la protezione delle ginocchia): è un primato in questa categoria di vetture.
Il nuovo modello, inoltre, adotta soluzioni tecniche sofisticate per garantire un perfetto controllo della vettura
da parte del guidatore (sicurezza attiva): dall’ABS completo di sistema EBD (Electronic Brake Distribution) al
sofisticato ESP (Electronic Stability Program), dal sistema antislittamento ASR (Anti Slip Regulation) ai
dispositivi Hill Holder, che assiste il guidatore nelle partenze in salita, e HBA (Hydraulic Brake Assistance)
che aiuta nelle frenate di emergenza.
In più, la Abarth 500C presenta il sistema “TTC” (Torque Transfer Control) che migliora il trasferimento della
coppia motore alle ruote e, in particolare, garantisce un ottimo comportamento della vettura in curva
rendendola così più sicura e divertente nella guida sportiva. Infine, Abarth 500C dispone anche di tutte
quelle caratteristiche dinamiche e di comfort che permettono ai suoi passeggeri di affrontare comodamente e
sicuri qualunque tipo di percorso. Merito anche dello schema delle sospensioni: quella anteriore è a ruote
indipendenti del tipo Mc Pherson, mentre quella posteriore è “a ruote interconnesse” (semindipendenti) con
assale torcente. I due schemi scelti sono stati opportunamente rivisti e sviluppati per la nuova vettura
assicurando così grande maneggevolezza e comfort di guida ai massimi livelli.
Sistemi di scarico “Record Monza”
I tecnici Abarth e Magneti Marelli hanno sviluppato una gamma di sistemi di scarico denominata “Record
Monza”. Si tratta di marmitte a contropressione variabile capaci di incidere sia sulle prestazioni sia sul sound
del motore, rendendolo caratteristica peculiare Abarth.
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Sistemi di scarico innovativi, che portano con sé una delle tradizioni più autentiche dello Scorpione. Infatti,
grazie all’esperienza fatta in pista ed alle intuizioni di Karl Abarth, negli anni Sessanta nacquero i
famosissimi kit Abarth il cui punto forte erano proprio gli scarichi basati su un idea semplice quanto geniale:
prevedevano un tubo centrale di sezione costante e passaggi laterali nella lana di vetro, ed eliminazione di
tutti i diaframmi per contenere al massimo la compressione dei gas. Un sistema semplice ma innovativo, che
diede ai suoi prodotti un chiaro vantaggio prestazionale e un inconfondibile rumore sordo e pieno. In pochi
anni l’Abarth & C. raggiunge livelli globali: nel 1962 produce 257.000 marmitte con uno staff di 375 persone,
il 65% è destinato all’esportazione.
Oggi, con la stessa filosofia progettuale, i clienti Abarth hanno a disposizione il sistema di scarico “Record
Monza”, di tipo “dual mode” a contropressione variabile, capace di esaltare il sound del motore oltre i 3’000
giri/min.
Di colore nero opaco, con codolini cromati e logo Abarth in rilievo, le marmitte “Record Monza” possono
essere montate su Abarth 500 e Abarth 500C.
Navigatore Abarth Blue&MeTM Map con funzione Telemetria
Disponibile su tutta la gamma Abarth, il Blue&MeTM MAP con funzione Telemetria è un sistema di
navigazione altamente innovativo sviluppato da Magneti Marelli grazie alle competenze maturate nell’ambito
racing che coniuga “l’assistenza alla prestazione sportiva” con i vantaggi del Blue&MeTM MAP.
La funzione Monitoraggio visualizza sul display i principali parametri acquisiti in vettura (velocità di rotazione
del motore, velocità del veicolo, marcia inserita) in quanto trasferiti dal Blue&MeTM al PND (Portable
Navigation Device) via Bluetooth.
La funzione TRACK, accessibile se il pilota si trova su uno dei circuiti presenti nella memoria SD del
dispositivo, presenta un set di informazioni aggiuntive quali la posizione della vettura sul tracciato (grazie al
GPS) ed i tempi di percorrenza.
La funzione Configurazione consente di memorizzare i dati di telemetria relativi ad un percorso ed associarli
ad una sessione personalizzata (identificata con nome guidatore, circuito, data). Le informazioni registrate
potranno essere recuperate agevolmente ed analizzate anche a posteriori con la funzione Analisi.
Il Blue&MeTM MAP rappresenta una nuova frontiera nel mercato dei sistemi portatili di navigazione: si
propone infatti come sistema sicuro e facile da utilizzare grazie all’elevato grado di integrazione a bordo
veicolo sia da un punto di vista elettrico/meccanico (ottenuto grazie ad uno specifico supporto inserito in
plancia) che della connettività, garantita dalla connessione bluetooth con la piattaforma Blue&MeTM.
I vantaggi derivanti dall’adozione di questa architettura sono notevoli: i dati provenienti dalla rete CAN del
veicolo sono impiegati dal dispositivo per migliorare la navigazione, i messaggi vocali sono riprodotti
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dall’audio di bordo, nel quadro strumenti vengono replicati i pittogrammi di navigazione e l’inserimento della
destinazione può essere gestita da tasti volante o mediante comandi vocali.
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Attività Sportiva Abarth 2010
Le corse fanno parte del DNA di Abarth: nel 2010 l’attività sportiva si è sviluppata in due specialità, i rally e la
pista, e riprenderà anche nel 2011 con lo stesso format, sia in Italia sia in Europa. Per quanto riguarda i rally
due equipaggi ufficiali stanno gareggiando con successo nel Campionato Italiano con le Abarth Grande
Punto S2000, mentre l’Abarth 500 in versione RALLY ha dato vita al Trofeo Abarth 500 Rally Selenia.
Grandi novità in pista, dove ai collaudati trofei monomarca Abarth 500 Selenia Italia e Abarth 500 Europe
Selenia, si è aggiunto quest’anno il campionato riservato alle monoposto Formula Aci-Csai-Abarth con
l’intento di permettere ai giovani piloti di mettersi in luce al volante di una monoposto molto formativa dai
costi accessibili. E nel 2011 grande attesa per il debutto della monoposto anche in Europa, con il
Campionato Europeo Formula Abarth e nel Regno Unito.
Le Abarth 500 Assetto Corse e le Abarth 500 RALLY sono tutte allestite e preparate direttamente nelle
Officine Abarth e consegnate attraverso a rete “Abarth Racing”, che ne cura la manutenzione e l’assistenza
sui campi di gara. Per i clienti sportivi, infatti, il brand ha creato in Italia una rete di preparatori – denominata
“Abarth Racing” – che rappresenta la porta d’accesso privilegiata per le corse targate Abarth. Esclusiva e
altamente specializzata, la rete “Abarth Racing” è oggi composta da sei società famose per la loro lunga
esperienza maturata nel mondo dei motori e delle competizioni: Uboldi Corse con Autoalberta by Uboldi
Corse (Lomazzo, Como), Carrozzeria Campana (Modena), Forza Service (Torino), Romeo Ferraris (Opera,
Milano), Trico Motor Sport (Alessandria) e Zatti Sport (Parma). Entro l’anno la rete di preparatori “Abarth
Racing” sarà ampliata anche nei mercati Spagna e Francia.
RALLY
Abarth nel Campionato Italiano Rally con Basso e Rossetti
Il campione europeo in carica Giandomenico Basso, con Mitia Dotta, e l’equipaggio formato dal vice
campione italiano Luca Rossetti, con Matteo Chiarcossi, stanno difendendo con grande successo i colori
Abarth nel Campionato Italiano Rally 2010 al volante dell’Abarth Grande Punto S2000.
Già in passato questo campionato ha visto scritti i loro nomi nel suo albo d’oro: Basso lo ha infatti vinto nel
2007, Rossetti nel 2008, anno nel quale ha conquistato anche il titolo continentale. Titolo che lo stesso
Rossetti insegue anche quest’anno, avendo già colto il successo nelle gare più importanti.
Finora si sono disputate le seguenti gare: 1000 Miglia (23-25 aprile), Adriatico (22-23 maggio), Salento (1820 giugno), San Marino (2-4 luglio), Alpi Orientali (3-5 settembre). Dunque sono ancora tre gli appuntamenti
in calendario: Rally di San Remo (26 settembre), Rally Costa Smeralda (10 ottobre) e Rally Trofeo Aci Como
(24 ottobre). (eventuale aggiornamento)
Con Abarth, nel CIR 2010, ha collaborato il Team Trico Motor Sport per gli aspetti di carattere logistico e di
assistenza sui campi di gara.
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Trofeo Abarth 500 Rally Selenia
Abarth ha una tradizione di 34 anni nell’ambito dei trofei monomarca nel rally. Oggi la vettura protagonista è
l’Abarth 500 e la filosofia è sempre la stessa: consentire ai giovani piloti di talento di mettersi in luce a costi
contenuti e con la possibilità di progredire nella carriera agonistica.
Nel 2010 l’Abarth 500 ha fatto il suo esordio nei rally con tre campionati monomarca: il Trofeo Abarth 500
Rally Selenia, il Challenge Abarth – BFGoodrich e il Trofeo Abarth 500 Rally Svizzera. Rispettivamente i tre
campionati si concluderanno il 26 settembre con il Rally di San Remo, il 10 ottobre con il Rally Valdiano e il
28-30 ottobre con il Rallye International du Valais.
Nel Trofeo Abarth 500 Rally Selenia, Abarth ha centrato l’obiettivo: la maggior parte dei piloti iscritti fa parte
della categoria Under 25, alla quale sono destinati i premi più importanti. Infatti, grazie al contributo dell’ACICSAI, il premio finale per il miglior Under 25 è la partecipazione al Rally di Como 2010 al volante di una
Abarth Grande Punto S2000 ufficiale, mentre per il secondo giovane è prevista la disputa del Monza Rally
Show 2010 sempre al volante di una Abarth Grande Punto S2000.
L’Abarth 500 per i rally è omologata nella categoria RALLY ed è in vendita “pronta corse” e immatricolata al
prezzo di 48.000 euro (più IVA). Si tratta di una vera automobile da corsa, dotata di motore turbo che eroga
una potenza di 180 CV, cambio sequenziale con innesti frontali a 6 marce; differenziale autobloccante a
lamelle; frizione bidisco; sospensioni e ammortizzatori racing regolabili, con molla coassiale e ghiera per
variare l’altezza da terra; camber regolabile mediante piastrine specifiche; freni, tutti a disco, anteriori da 300
mm e posteriori da 251 mm, con ripartitore e correttore di frenata posteriore; freno a mano idraulico e cerchi
OZ da 7” x 17” per ospitare pneumatici 200/50-R17, oltre a tutte le misure di sicurezza omologate FIA, a
cominciare dal roll-bar specifico saldato e integrato alla scocca, dei necessari dispositivi di sicurezza e di
sedili predisposti con cinture di sicurezza a 6 punti di ancoraggio.
Infine, Il Challenge Abarth-BFGoodrich si è svolto su 18 gare scelte tra le prove dei Challenge Nazionali di
Zona; rally meno impegnativi, ma ugualmente formativi, che hanno permesso ai piloti iscritti di correre a costi
ancora più contenuti. Gli iscritti al Challenge Abarth-BFGoodrich non hanno avuto obblighi di partecipazione
a tutte le gare e hanno concorso ai premi gara in pneumatici, grazie al contributo del marchio BFGoodrich.
PISTA
I Trofei Abarth 500 Selenia 2010
Come nel 2009, anche per questa stagione agonistica si Stanno svolgendo due campionati in pista: il Trofeo
Abarth 500 Europe Selenia e il Trofeo Abarth 500 Selenia, ai quali si è aggiunta la serie nazionale in Gran
Bretagna.
La grande novità del 2010, che si confermerà valida anche per la stagione 2011, è stata la possibilità di far
correre due piloti con la stessa vettura, uno in Gara1 e l’altro in Gara2, favorendo sicuramente i giovani e
contribuendo ad un notevole abbattimento delle spese.
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Altra novità del 2010 è stata rappresentata dal montepremi finale: una Abarth 500 stradale al vincitore e una
Formula ACI/Csai-Abarth per la stagione successiva al primo Under 18. Infatti è possibile gareggiare nel
Trofeo a partire dai 15 anni, purché in possesso di Licenza Csai C Nazionale ottenuta previo superamento di
un corso presso la Scuola Federale Csai.
Le classifiche sono state: assoluta, Under 25, Under 18 e (novità) Gentleman, per piloti Over 40.
Dopo i 4 appuntamenti (Hockenheim, Imola, Salzburg e Brands Hatch) in cui si è svolto il Trofeo Abarth 500
Europe Selenia e i 5 del Trofeo Abarth 500 Selenia Italia (a Misano, Magione, Imola, Varano e Mugello), la
stagione si concluderà con un ultimo grande appuntamento il 24 ottobre a Monza, una giornata in puro
spirito Racing in cui si correranno in contemporanea entrambi i Trofei.
Formula Aci Csai Abarth
Sin dalla sua prima stagione la Formula Aci/Csai Abarth sta raccogliendo un gran successo di
partecipazione e di interesse da parte dei media e degli appassionati, assumendo da subito una
connotazione internazionale. Sono infatti una quarantina i piloti, provenienti da 12 nazioni che si stanno
sfidando nei 7 appuntamenti di 2 gare ciascuno che compongono il campionato. Ad oggi si sono svolte le
gare di Misano, Magione, Imola e Varano mentre sono in programma quelle di Vallelunga (26 settembre),
Mugello (10 ottobre) e Monza (24 ottobre).
Merito della formula di gara e della nuova monoposto che sino al 2014 farà crescere i giovani talenti per
proiettarli verso le serie maggiori, raccogliendo così il testimone dalla Formula Azzurra, la categoria che dal
2005 ha segnato il via del “Progetto Giovani” di Csai. Anche in questo settore Abarth vanta una grande
tradizione, che risale agli anni Settanta e Ottanta, con le formule Italia e Fiat Abarth, che hanno permesso di
emergere a piloti del calibro di Michele Alboreto, Riccardo Patrese e Alessandro Nannini. Nel 2011 la
monoposto debutterà anche in Europa, con il Campionato Europeo Formula Abarth.
La monoposto è stata realizzata grazie al lavoro di Abarth, FPT – Fiat Powertrain Technologies, Tatuus oltre
a quello dell’Aci Csai, con l’obiettivo di creare una formula con una elevato standard di sicurezza, con un
costo sicuramente contenuto e garantito per alcuni anni, e con qualità tecniche tali da essere un reale banco
di prova per i giovani talenti dell’automobilismo sportivo.
La nuova monoposto-scuola di Aci Csai e Abarth è stata realizzata dalla Tatuus su un telaio in fibra di
carbonio, motore FPT Racing 1.4 Fire Turbo da 180 CV sulla base di quello già impiegato nel Trofeo Abarth
500 e trasmissione Sadev con cambio sequenziale a sei velocità.
Il motore 1.4 Turbo è prodotto dalla divisione Racing di FPT –Fiat Powertrain Technologies ed è proposto in
un’inedita versione a carter secco strutturale in alluminio per le monoposto della Formula Aci Csai Abarth. Si
tratta di un 4 cilindri in linea sovralimentato mediante turbocompressore, capace di erogare una potenza
massima di 180 CV a 5.500 giri/min e una coppia massima di ben 250 Nm a 3’500 giri/min. Tra le specificità
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di questo esclusivo motore, da segnalare la pompa di recupero olio a due stadi e il volano di tipo racing con
frizione a doppi dischi sinterizzati.
La Formula Aci Csai Abarth si è svolta in 7 appuntamenti in gara doppia della durata di 23 minuti + 1 giro. Il
campionato è aperto a piloti che abbiano compiuto 15 anni di età e massimo 19enni (nati dopo il 31/12/1990,
per l’edizione 2010), mentre i piloti nati dopo il 31/12/1990 e massimo 23enni (nati dopo il 01/01/1987)
concorrono al Trofeo Nazionale CSAI. Inoltre il vincitore del Campionato parteciperà di diritto nel Ferrari
Drivers Academy.
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Schede tecniche
SCHEDA TECNICA di ABARTH PUNTO EVO esseesse 1.4 Turbo MultiAir 180 CV E5 3P Stop & Start
(disponibile in Svizzera alla fine del 2010)
Motore
-
4 cilindri in linea, 4 valvole per cilindro, 1368 cm3
-
potenza 180CV (132 KW) a 5750 giri/min
-
coppia massima di 270Nm a 3000 giri/min
-
sovralimentazione con un turbocompressore Garrett GT1446 a geometria fissa
-
accensione statica a controllo elettronico digitale
-
sistema Start&Stop
-
indicatore digitale di cambio marcia (Gear Shift Indicator)
-
nuovo sistema elettrico-idraulico MultiAir di gestione delle valvole di aspirazione
Trasmissione
-
cambio meccanico 6 rapporti
-
manettino inserimento guida sportiva (n/s)
Sospensioni
-
sospensioni anteriori con schema McPherson e barra antirollio maggiorata
-
sospensioni posteriori con schema a ruote semi-indipendenti ad assale torcente
-
Ammortizzatori Koni con valvola FSD
Sterzo
-
servoassistito elettroidraulico
Freni
-
pinza freno anteriore Brembo M4X40
-
freni anteriori con disco forati e ventilati Ø 305mm x 28mm con pastiglie ad alte prestazioni
-
freni posteriore a disco forati Ø 264mm x 11mm
-
con ABS + ESP
-
sistema di controllo del trasferimento di coppia (TTC – TORQUE TRANSFER CONTROL)
Ruote
-
cerchi in lega 7,5” X 18” ET 39, design Abarth “esseesse”
-
pneumatici 215/40 ZR18”
Ecologia
-
rispetta la normativa Euro5 CEE-p5
Emissioni CO2
-
142 g/km
Consumi
-
Ciclo combinato (l/100km) 6,9
Prestazioni
-
velocità massima: 216 km/h
-
Accelerazione: 0-100 km/(sec) 7,5
17
Peso
-
Kg 1185
18
SCHEDA TECNICA - ABARTH 500C esseesse – 160 CV 1.4 16V TURBO T-JET
(disponibile in Svizzera alla fine del 2010)
Motore
-
4 cilindri in linea, 4 valvole per cilindro, 1368 cm3.
-
potenza 160 CV (117KW) a 5750 g/m.
-
coppia massima 230 Nm a 3000 g/m in modalità sport
-
sovralimentazione con un turbocompressore IHI RHF3-P a geometria fissa
Trasmissione
-
cambio “Abarth Competizione” a 5 rapporti comando cambio meccanico elettroattuato con palette
innesto marce al volante
Sospensioni
-
anteriore con ruote indipendenti tipo McPherson
-
posteriore ad assale torcente con taratura specifica con barra antirollio.
-
Ammortizzatori Koni con valvola FSD
Sterzo
-
guida ad asservimento elettrico Dualdrive con modalità sport
-
tasto Sport/overboost (questa funzione modifica l'assistenza dello sterzo elettrico Dualdrive ed
-
incrementa la coppia motore)
Freni
-
pinza anteriore flottante tipo ZPH 4.1.2, pistoncino ø 54mm.
-
dischi freno anteriori forati e ventilati, diametro 284 x 22 mm con pastiglie ad alte prestazioni
-
pinza posteriore flottante tipo CII 34, pistoncino ø 34 mm.
-
dischi freno posteriore forati ø 240 mm x 11 mm
-
Electronic Stability Program
-
Sistema TTC – Torque Transfer Control
Ruote
-
cerchi in lega di alluminio 7x17” ET35 design Abarth “esseesse” con pneumatici: 205/40 r17”
Ecologia
-
rispetta la normativa Euro5 CEE-f5.
Emissioni CO2
-
151 g/km
Prestazioni
-
velocità massima 209 km/h.
-
accelerazione 0-100 km/h 7,6 sec
Consumi
-
6,5 l/100km nel ciclo combinato
Capote
-
comando apertura chiusura capote
-
lunotto in vetro
19
Peso
-
Kg 1075
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SCHEDA TECNICA di ABARTH 500 RALLY
Motore
-
4 cilindri inlinea turbocompresso ciclo Otto, 4 valvole per cilindro, 1368 cm3
-
Potenza: circa 180 CV (132kW) a 5500 rpm
-
Coppia massima: 300 Nm a 3000 rpm
-
Turbocompressore Garrett GT1446a geometria fissa, restrittore aspirazione ø 29mm
-
Manicotti acqua e aria specifici rinforzati
Trasmissione
-
Cambio a 6 rapporti con innesti frontali e comando sequenziale
-
Differenziale autobloccante a lamelle
-
Frizione bidisco metalloceramica ø 184mm
-
Semiassi specifici
Sospensioni
-
Anteriore: McPherson, ammortizzatori regolabili specifici racing, molla coassiale con ghiera
-
per regolazione altezza vettura. Camber regolabile mediante piastrine
-
Posteriore: bracci interconnessi, ammortizzatori regolabili specifici racing, molla con ghiera
-
per regolazione altezza vettura. Camber regolabile mediante piastrine
Sterzo
-
Guida ad asservimento elettrico con taratura racing
Freni
-
Pinza anteriore Brembo radiale a quattro pistoncini M4X40
-
Disco freno anteriore Brembo autoventilato ø 330 mm x28mm
-
Pinza posteriore con pistoncino da 38 mm
-
Disco freno posteriore ø 251 mm x10 mm
-
Pastiglie freno Racing
-
Freno a mano idraulico
-
Ripartitore di frenata e correttore di frenata posteriore per ottimizzazione comportamento vettura
Carrozzeria
-
Dimensioni vettura:lunghezza 3657 mm, larghezza 1627 mm, passo 2300mm
-
Telaio
-
Roll-bar specifico saldato e integrato alla scocca
-
Interni alleggeriti, allestimento di sicurezza
-
Sedili omologati FIA con cinture di sicurezza a 6 punti d‘ancoraggio
Ruote
-
Cerchio asfalto OZ 7“x17“
-
Pneumatici asfalto 200/50-17
Peso
-
1080 Kg minimo da regolamento senza equipaggio (1230 Kg con equipaggio)
21
SCHEDA TECNICA di ABARTH 500 ASSETTO CORSE
Motore
-
4 cilindri in linea, 4 valvole per cilindro, 1368 cm3
-
Potenza: 190 CV (140 KW) a 6500 g/min
-
Coppia massima di 300 Nm a 3000 g/min
-
Turbocompressore Garrett GT 1446 a geometria fissa
-
Manicotti acqua e aria specifici rinforzati
-
Motore e centralina sigillati
Trasmissione
-
Cambio a 6 rapporti M32
-
Differenziale autobloccante a lamelle
Sospensioni
-
Anteriore: Mac Pherson, ammortizzatori specifici racing, molla coassiale con ghiera per
-
registrazione altezza vettura
-
Posteriore: bracci interconnessi, ammortizzatori specifici racing, molle con ghiera per
-
regolazione altezza vettura e regolazione camper
Sterzo
-
Guida ad asservimento elettrico con taratura racing
Freni
-
Pinza anteriore radiale Brembo a quattro pistoncini M4X40
-
Disco freno anteriore forato e autoventilato ø 305 mm x 28 mm
-
Pinza posteriore con pistoncino ø 36 mm
-
Disco freno posteriore ø 240 mm x 11 mm
-
Pastiglie freno Racing alto prestazionali
Carrozzeria
-
Spoiler posteriore e splitter paraurti anteriore
Telaio
-
Struttura a gabbia di rinforzo saldata e integrata alla scocca
-
Interni alleggeriti, allestimento sicurezza Sabelt Racing
-
Posto guida ottimizzato e spostato verso centro vettura
Ruote
-
Cerchi in fusione di alluminio verniciati 7” x 17”
-
Pneumatici 205/50 ZR17
Peso
-
970 Kg
22
SCHEDA TECNICA di FORMULA ACI CSAI ABARTH
Chassis
-
TATUUS FA010 monoscocca composito in carbonio omologato FIA F.3
Strutture di sicurezza:
-
Crashbox anteriore in carbonio composito omologato FIA F.3,
-
Piantone sterzo omologato FIA F.3,
-
Roll-bar omologato FIA F.3,
-
Cavi ritenzione ruote CORTEX a norma FIA,
-
Cinture di sicurezza OMP a 6 punti compatibili con sistemi HANS;
-
OMP estintore elettrico;
-
Sedile estraibile regolamentare FIA
Carrozzeria e ali:
-
Fibra di carbonio
-
Ala anteriore con mainplane e flaps regolabili;
-
Ala Posteriore a 3 elementi con regolazioni
Motore:
-
FPT 414TF 1400cc. turbo - 180 hp con carter secco strutturale in alluminio;
-
Elettronica: MAGNETI MARELLI ECU e acquisizione dati
Strumentazione:
-
AIM, dash board integrato al volante
Trasmissione:
-
SADEV, sequenziale a 6 velocità; Differenziale LSD
Sospensione anteriore:
-
Doppi triangoli sovrapposti con push-rod, Mono-ammortizzatore, Regolazione delle geometrie di
camber e convergenza
Sospensione posteriore:
-
Doppi triangoli sovrapposti con push-rod, Doppio ammortizzatore, Regolazione delle geometrie di
camber, convergenza, centro di rollio e anti-squat
Ammortizzatori:
-
ORAM, bump e rebound regolabili
Molle:
-
Eibach 36mm x 100mm
Freni:
-
AP, pinze a 4 pistoni, dischi in acciaio ventilati - Pastiglie freno FERODO
Serbatoio:
-
PREMIER, FIA FT3 45 lt etanolo compatibile
Cerchi:
-
Cerchi ATS alluminio Ant 9x13” – Post. 10,5x13” a fissaggio centrale
Pneumatici:
-
Kumho Ant. 180/550R13 – Post 240/570R13
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Dimensioni:
-
Passo: 2650 mm, Carreggiata anteriore: 1490 mm, Carreggiata posteriore: 1455 mm
Peso:
-
550 kg incluso pilota.
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