Relatori e Moderatori Dr.ssa M. Baronio Medico Terapia Intensiva Polifunzionale Fondazione Poliambulanza Brescia Inf. N. BattagliolaInfermiera U.O. Chirurgia Vascolare Fondazione Poliambulanza Brescia Dr R. Bellosta Medico U.O. Chirurgia Vascolare Fondazione Poliambulanza Brescia Dr C. Carugati Medico U.O. Chirurgia Vascolare Fondazione Poliambulanza Brescia Sig.ra E. Ceccardi Presidente Associazione Diabetici della Provincia di Brescia Inf. M. GalanteInfermiera U.O. Chirurgia Vascolare Fondazione Poliambulanza Brescia Dr F. Lonati Responsabile Dipartimento Cure Primarie ASL di Brescia Dr M. MartinelliResponsabile U.O. Medicina Riabilitativa Domus Salutis Brescia Dr.ssa L. Rocca Dirigente Medico U.O. Diabetologia Spedali Civili di Brescia Dr R. Rozzini Direttore Dipartimento di Medicina Generale e Geriatria Fondazione Poliambulanza Brescia Dr T. Sabatini Responsabile U.O. Medicina Generale Fondazione Poliambulanza Brescia Dr A. SarcinaResponsabile U.O. Chirurgia Vascolare Fondazione Poliambulanza Brescia Dr A. Signorini Direttore Sanitario Fondazione Poliambulanza Brescia Inf. A. M. Tonin Coordinatore S.I.T.R.A ASL Brescia Dr E. Zampedri Direttore Generale Fondazione Poliambulanza Brescia Crediti ECM Il progetto formativo prevede n° 4 ore formative. In conformità alla D.G.R. n. VII/18576 del 05-08-2004 e successivi, sono stati preassegnati n. 3 crediti ECM. L’attestato crediti sarà rilasciato solo ed esclusivamente a coloro che parteciperanno al 100% delle ore totali. Modalità d’iscrizione L’iscrizione è gratuita ma obbligatoria per il numero limitato di posti, da effettuarsi sul sito di Fondazione Poliambulanza www.poliambulanza.it alla sezione “Catalogo eventi formativi 2012” PIANO FORMATIVO AZIENDALE 2012 Il piede diabetico Venerdì 4 maggio 2012 (dalle ore 14:15 alle ore 18:35) Destinatari (totale n° 150) Medici di Medicina Generale, Medici Internisti, Diabetologi, Geriatri, Angiologi, Chirurghi Vascolari, Ortopedici, Dermatologi, Infermieri Ospedalieri e del Territorio, Assistenti Sanitari. Dalle ore 17.00 sono invitati Familiari ed Amministratori Locali Comitato Scientifico Dr Tony Sabatini Dr Antonio Sarcina Segreteria organizzativa Ufficio Formazione Fondazione Poliambulanza Via Bissolati, 57 - 25124 Brescia Telef. 030 3515764 E-mail:[email protected] Progetto sponsorizzato da: SEDE Sala Congressi - Fondazione Poliambulanza Via Bissolati, 57 - 25124 Brescia Obiettivi formativi Obiettivo dell’incontro è definire il percorso diagnostico e terapeutico assistenziale (pdta) oltre che il ruolo ed il timing d’intervento delle figure professionali coinvolte nella gestione di questa grave complicanza della malattia diabetica. Necessaria è l’integrazione degli specialisti che mettendo in sinergia le loro specifiche competenze devono giungere alla definizione di un pdta che deve essere coordinato dallo specialista diabetologo. L’outcome atteso è la riduzione delle amputazioni sia maggiori che minori. Metodologia La metodologia adottata si basa sulla definizione clinica del piede diabetico e, attraverso relazioni di esperti, in campo vascolare e neurologico, scegliere le strategie terapeutiche ottimali. Inoltre ci sarà una tavola rotonda che affronterà le problematiche della continuità assistenziale dall’ospedale al territorio. 14.00 Registrazione partecipanti 14.15 Presentazione del percorso formativo Enrico Zampedri Alessandro Signorini Prima sessione: “Il piede diabetico” Moderatore: Tony Sabatini 14.30 Lezione introduttiva: Il piede diabetico ischemico Liliana Rocca 15.00 Le lesioni trofiche del piede diabetico Claudio Carugati 15.20 La rivascolarizzazione del piede diabetico ischemico: un approccio multidisciplinare Raffaello Bellosta 15.40 Le amputazioni maggiori e minori Claudio Carugati 16.00 Coffee break Programma Il piede diabetico è costituito da alterazioni anatomiche e funzionali secondarie a complicanze croniche della malattia diabetica quali l’arteriopatia periferica e la neuropatia e si manifesta dopo circa 1015 anni di malattia ed è responsabile di circa il 20% delle ospedalizzazioni dei diabetici ma soprattutto del 50-70% delle amputazioni non traumatiche. È una patologia che causa ricoveri molto prolungati nei reparti di medicina interna, elevati costi sanitari e rappresenta un importante fattore di rischio di mortalità cardiovascolare. Nella quasi totalità dei casi l’amputazione è preceduta da ulcera, che può essere secondaria a neuropatia (alterazioni o perdita della sensibilità con formazione di zone di pressione abnorme: ulcera neuropatica), a piede ischemico (ulcera ischemica) od ad entrambi (neuro-ischemica). Qualora l’ulcera si infetti si configura il quadro del piede diabetico acuto. L’etiologia è quindi multifattoriale e questo implica che le figure professionali coinvolte nella gestione del piede diabetico siano molteplici. Programma Premessa Seconda sessione: “Il piede diabetico: visione multidisciplinare” Moderatore: 16.20 16.35 16.50 Renzo Rozzini La terapia del dolore Manuela Baronio La cura delle lesioni trofiche con le medicazioni avanzate Maria Galante La riabilitazione dei pazienti diabetici con ischemia critica degli arti inferiori Marco Martinelli TAVOLA ROTONDA Integrazione tra ospedale e territorio Moderatori: Antonio Sarcina e Liliana Rocca 17.05 Le problematiche della continuità assistenziale Fulvio Lonati Il ruolo dell’Infermiere Ospedaliero Nadia Battagliola Quale modello per garantire la continuità assistenziale? Anna Maria Tonin Il punto di vista del paziente Edelweiss Ceccardi 18.05Discussione 18.35 Chiusura dei lavori