7° Convegno Nazionale delle Unità
di Terapia Intensiva Cardiologica
Coordinamento Scientifico
Dr. Furio Colivicchi, Dr. Marco Tubaro
Azienda Complesso Ospedaliero San Filippo Neri
Dipartimento Cardiovascolare
Via G. Martinotti, 20 – 00135 Roma
Sindromi
coronariche acute:
la continuità
terapeutica
Segreteria Scientifica e Organizzativa
AIM Group International
Sede di Roma:
Via Flaminia, 1068
00189 Roma
tel: +39 06 330531
fax: +39 06 33053229
e-mail: [email protected]
www.aimgroupinternational.com
Provider E.C.M.
AIM Education srl
Via G. Ripamonti, 129
20141 Milano
tel. +39 02 56601.1
fax +39 02 70048585
e-mail: [email protected]
www.aimeducation.it
Roma, 3-4 maggio 2013
Hotel NH Giustiniano
Trasferimenti e Prenotazione alberghiera
CWT Meeting & Events - Italy
Carlson Wagonlit Travel
Via Panciatichi 38/5 - 50127 Firenze
Referente: Valentina Atrei
tel: +39 055 09491836
fax: +39 055 4367322
e-mail: [email protected]
www.carlsonwagonlit.com
coordinatori scientifici:
Furio Colivicchi(Roma)
Marco Tubaro(Roma)
con il patrocinio di
13TO763
Iniziativa realizzata con il contributo non condizionante
|informazioni
|messaggio di benvenuto
Sede del Convegno
Sindromi coronariche acute: la continuità terapeutica
I lavori si terranno presso l’Hotel NH Giustiniano, Via Virgilio 1E/F/G - 00193 Roma Tel. 06/68281601.
Segreteria
La segreteria sarà a disposizione dei partecipanti presso la sede del convegno dalle ore 12:00 di
venerdì 3 maggio 2013 e per tutta la durata dei lavori.
Iscrizione
La partecipazione al convegno è gratuita ed include il kit congressuale e l’attestato di partecipazione.
Un welcome lunch sarà offerto venerdì 3 maggio presso la sede congressuale ed un lunch buffet
chiuderà i lavori scientifici sabato 4 maggio.
Accreditamento ECM
Il convegno è inserito nel Piano Formativo anno 2013 AIM Education - Provider nr. 93 (www.aimeducation.it)
ed è stato accreditato presso la Commissione Nazionale per la Formazione Continua in Medicina per
la figura professionale di Medico Chirurgo per un numero di 100 partecipanti e per le seguenti discipline:
Cardiologia, Malattie Metaboliche e Diabetologia, Medicina e Chirurgia di accettazione e d’urgenza,
Medicina Interna e Nefrologia.
Oltre tale numero e per professione /disciplina differenti da quelle accreditate non sarà possibile rilasciare
i crediti formativi.
Si precisa che i crediti verranno erogati a fronte di una partecipazione del 100% ai lavori scientifici e con
il superamento della prova di apprendimento con almeno il 75% delle risposte corrette.
L’evento ha ottenuto n. 12 crediti formativi.
Gli attestati ECM, dopo attenta verifica della partecipazione e dell'apprendimento, saranno inviati all'indirizzo
di posta elettronica del partecipante avente diritto ai crediti.
Nella moderna terapia delle sindromi coronariche acute, le strategie di trattamento farmacologico e
strumentale si intrecciano con istanze organizzative volte ad assistere il paziente con i servizi
dell’emergenza territoriale nel modo più rapido ed efficace, iniziando il percorso diagnostico-terapeutico
direttamente nel sito di primo soccorso ed indirizzando i pazienti verso il luogo di cura più adatto.
Lo sviluppo dell'angioplastica ed il miglioramento della terapia farmacologica antitrombotica, con
l’utilizzo di farmaci anticoagulanti ed antiaggreganti più efficaci e sicuri, ha consentito una riduzione della
mortalità e delle morbilità nei pazienti con sindromi coronariche acute, come anche il trattamento più
efficace di pazienti sempre più gravi e complessi, inclusi quelli con insufficienza renale.
Alla fase acuta il continuum terapeutico lega, in un periodo immediatamente successivo, la prevenzione
secondaria, già in opera nella fase di degenza ospedaliera ma molto importante nella successiva fase di
cure ambulatoriali, dove i punti chiave della prescrivibilità, aderenza e sostenibilità delle cure svolgono
un ruolo fondamentale per la migliore qualità del trattamento di questi pazienti.
Anche quest’anno, alcuni temi relativi alla responsabilità professionale ed ai suoi risvolti medico-legali
verranno esaurientemente svolti alla fine del convegno, che manterrà, come sempre, la sua struttura
basata sui casi clinici e sulla forte interazione tra professionisti.
Vi aspettiamo a Roma!
Attestati di Partecipazione
Gli attestati di partecipazione verranno rilasciati a tutti i partecipanti che ne faranno richiesta alla
segreteria del convegno al termine dei lavori congressuali.
Furio Colivicchi
Marco Tubaro
Workshop A
La terapia farmacologica
Maddalena Lettino (Milano), Marco Tubaro (Roma)
organizzazione dell'emergenza nello STEMI
la strategia riperfusiva precoce nel NSTEMI
i pazienti con SCA ed insufficienza renale
quando deve durare la doppia terapia antiaggregante piastrinica?
Workshop B
|venerdì 3 maggio
13:00 - 13:30
Introduzione al convegno
13:30 - 15:00
Update 2013
Cosa sappiamo di nuovo per il trattamento delle SCA
M. Lettino (Milano)
La nuova nota 13 AIFA: aspetti critici e prospettive di applicazione
F. Colivicchi (Roma)
La terapia interventistica
Claudio Cavallini (Perugia), Stefano Bianchi (Livorno), Achille Gaspardone (Roma)
l’approccio radiale
la riduzione del carico trombotico(tromboaspirazione, GPIs)
indicazioni attuali al contropulsatore intra-aortico
angioplastica vs. bypass nei pazienti con coronaropatia multivasale
Workshop C
La prevenzione secondaria
Furio Colivicchi (Roma), Pierluigi Fulignati (Roma), Massimo Uguccioni (Roma)
obiettivi terapeutici in prevenzione secondaria dopo SCA
diabete mellito, insufficienza renale cronica e malattia coronarica
riduzione del rischio di morte cardiaca improvvisa dopo SCA
disfunzione ventricolare sinistra e scompenso cardiaco dopo SCA
Workshop D
Come gestire la dislipidemia aterogena nella malattia renale cronica
S. Bianchi (Livorno)
15:00 - 17:00
Workshops A-B-C-D
17:00 - 19:00
Workshops A-B-C-D
|sabato 4 maggio
08:30 - 10:30
Workshops A-B-C-D
10:30 - 12:30
Workshops A-B-C-D
13:30 - 15:30
TAVOLA ROTONDA CONCLUSIVA
Lettura: I farmaci generici sono accettabili nel paziente ad alto
rischio cardiovascolare?
M. Uguccioni (Roma)
La riabilitazione cardiologica
Carmine Riccio (Caserta), Stefano Urbinati (Bologna)
quando è opportuno il trattamento riabilitativo dopo SCA
riconoscere e valutare il rischio residuo dopo SCA
stabilire le priorità di intervento a medio-lungo termine nella malattia coronarica
il paziente “complesso”: funzionalità renale, metabolismo glucidico
ed assetto lipidico.
La responsabilità professionale nella scelta della terapia
farmacologica in cardiologia.
F. Colivicchi (Roma) A. D’Urso (Roma)
Discussione & chiusura
15:30
Verifica dell’apprendimento con questionario
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Sindromi coronariche acute: la continuità terapeutica