Business Game
“Crea la tua
Impresa”
Incontro con i TUTOR
14 gennaio 2005
LA SIMULAZIONE DI UN CONTESTO
CONCORRENZIALE PER IMPARARE A
CONOSCERE L’AZIENDA
Iniziativa promossa dall’Università Carlo Cattaneo - LIUC
in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Direzione
Generale
Il programma S.G.A. on-line è stato realizzato da Paride Gallo e Silvia Mandelli
I DESTINATARI
Il Business Game è rivolto a
tutti gli studenti:
che frequentano corsi di
ECONOMIA AZIENDALE
all’ultimo anno di corso di una scuola media
superiore
GLI ATTORI COMPETITIVI
Ogni istituto partecipante all’iniziativa
seleziona uno o più team composti da 4 a 8
studenti che, all’interno di un sistema di
mercato concorrenziale, rappresentano
un’impresa da gestire tramite l’assunzione di
una serie di decisioni aziendali
L’OBIETTIVO DEL GIOCO
Mettersi nei panni di un’impresa che
opera in un contesto concorrenziale
Prendere una pluralità di decisioni
aziendali finalizzate a massimizzare il
profitto dell’impresa
L’OBIETTIVO FORMATIVO
 Affinare progressivamente
 Acquisire una conoscenza
sistemica dell’impresa e dei
rapporti con l’ambiente
 Sviluppare abilità
nell’assunzione di decisioni
coerenti con l’obiettivo di
fondo (es.
massimizzazione del
profitto)
fogli di calcolo che
consentano di riprodurre le
interrelazioni e i vincoli
interni d’impresa ed esterni
d’ambiente a supporto delle
decisioni aziendali
 Premiare la propensione al
lavoro di gruppo: acquisire
consapevolezza del ruolo
individuale e delle responsabilità
funzionali, nonché dell’esigenza
di interfacciarsi con gli altri
operatori funzionali per
l’assunzione delle decisioni in
tempi ristretti
L’UTILIZZO DEL SIMULATORE
 Simulare significa studiare il comportamento di
un sistema basandosi sulla riproduzione
dell'ambiente attraverso modelli matematici
dinamici che ricostruiscono la realtà tramite
processi di semplificazione
 La simulazione riduce la complessità della realtà
consentendo la comprensione e la gestione di
meccanismi, processi e situazioni altrimenti
difficili da analizzare
I PREGI DEL SIMULATORE
 L’utilità dei modelli dinamici di simulazione,
quali i business game, è determinante nei
processi formativi poiché consente, in maniera
relativamente semplice, di:
 rappresentare
sistemi
dinamici (in continuo
mutamento);
 creare situazioni predefinite e quindi controllate;
 coinvolgere i partecipanti con tecniche innovative
che implicano lavoro di gruppo;
 simulare processi decisionali di medio-lungo
periodo in tempi relativamente brevi;
IL BUSINESS GAME PROPOSTO
Il business game è un modello di simulazione della
gestione aziendale:
 econometrico (analisi quantitativa),
 dinamico (la situazione che supporta è in continua
evoluzione)
 interattivo (i partecipanti interagiscono)
 evoluto (supporto informatico e tecnologia Internet)
 in condizioni di incertezza (volume della domanda,
comportamento dei concorrenti, ecc.)
LA FINALITA’ DEL SIMULATORE
Il Business Game è uno
che si prefigge di:
strumento didattico
 illustrare ai partecipanti il sistema gestionale
d’azienda, consentendo loro di sperimentare i
processi appresi in via teorica
 ottenere una visione integrata e interfunzionale
dei vari aspetti della gestione aziendale
OBIETTIVI DI SGA
(modello di Simulazione della Gestione Aziendale
RENDERE:
 SEMPLICI
 INTERESSANTI
 e.. DIVERTENTI
CONCETTI COMPLESSI
DI GESTIONE
D’IMPRESA
OBIETTIVI DI SGA
(modello di Simulazione della Gestione Aziendale
 SIMULARE
OFFRIRE AI
PARTECIPANTI LA
POSSIBILITA’ DI:
STRATEGIE, PIANI
OPERATIVI
 ATTUARLI
 OSSERVARNE I
RISULTATI
LE AREE E LEVE DECISIONALI
COINVOLTE
 ORGANIZZAZIONE
 PREVISIONE
 MARKETING
 ADMIN e CONTROLLO
 FINANZA
 PRODUZIONE e
LOGISTICA
LO SVOLGIMENTO DEL GIOCO
 FORMAZIONE DELLE
SQUADRE = AZIENDE
 GESTIONE DI 4 ESERCIZI
TRIMESTRALI
 COMPETIZIONE TRA
AZIENDE
 VINCE IL MIGLIORE
LO SVOLGIMENTO DEL GIOCO
 Le
squadre definiranno periodicamente
come si dovrà muovere la loro azienda nel
periodo successivo compilando un modulo
che contiene tutte le decisioni relative al
trimestre
(modulo decisioni: p. 25
manuale)
 La simulazione procede quindi di trimestre in
trimestre mediante
Decisioni
Previsioni
-------->
-------->
Effetti
Consuntivi
Ecc..
Squadra AC
Azienda2
Azienda 3
……..
Azienda 8
Ecc..
Classifica: profitto
Competizione
Squadra AB
Azienda2
Azienda 3
……..
Azienda 8
Competizione
Competizione
Squadra AC
Azienda2
Azienda 3
……..
Azienda 8
Squadra AA
Azienda2
Azienda 3
……..
Azienda 8
Competizione
Competizione
Squadra AB
Azienda2
Azienda 3
……..
Azienda 8
Classifica: profitto
Squadra AA
Azienda2
Azienda 3
……..
Azienda 8
Competizione
LO SCHEMA DI GIOCO
Vincitore =
> profitto
COME SI INIZIA
 Le aziende dal numero 2 al numero 8 saranno
condotte dai gestori della simulazione, in modo
identico verso le varie squadre.
 All’inizio del gioco è garantita la totale parità per
tutte le squadre
 Ogni squadra prenderà tutte le decisioni
necessarie al raggiungimento dell’obiettivo
predefinito che, in questo caso, è rappresentato
dal PROFITTO PRIMA DELLE IMPOSTE.
COME SI INIZIA
I PARTECIPANTI
PRENDERANNO
VISIONE DELLE
REGOLE CHE
GOVERNANO IL
FUNZIONAMENTO
DELLA
SIMULAZIONE:
 manuale
 allegati manuale
 storia/reports
www.
liuc.it
COME SI INIZIA
AI PARTECIPANTI
VIENE FORNITA
DOCUMENTAZIONE
COMPLETA
(Stato Patrimoniale, Conto
Economico, Flussi, Produzione,
Magazzini, Ecc..)
DI UN RECENTE
PASSATO
DELL’AZIENDA
Trimestri)
www.
(4
liuc.it
COME SI PROCEDE...
All’inizio di ogni periodo operativo le squadre
pianificano il comportamento della loro
azienda:

marketing: prezzi, dilazioni, promozioni, pubblicità

produzione e logistica: acquisto impianti produttivi,
quantità da produrre/spedire, materia prima da
acquistare …ecc

personale ed investimenti:
assunzioni/licenziamenti, R&D …ecc

finanza: titoli pubblici da acquistare
COME SI PROCEDE...
 TEAM-WORK
 PREVISIONE DELLA
DOMANDA
 ANALISI DELLA
PRODUZIONE
 DEFINIZIONE DEI
PIANI OPERATIVI
 DECISIONE/AZIONE
I CONSIGLI PER GIOCARE
IL MODULO DELLE DECISIONI
Il modulo è diviso in 4 parti (47 informazioni in totale):

intestazione (2 informazioni)

decisioni di marketing e logistiche (24 e 8 informazioni),

decisioni di produzione (12 informazioni)

decisioni finanziarie (1 informazione)
Modulo delle decisioni presente sul Sito www.liuc.it!
SGA
Business Game
MODULO PER DECISIONI OPERATIVE
Cerchiare le informazioni di competenza
(1)
(2)
SQUADRA: …………
TRIMESTRE: 5 6 7 8
DECISIONI DI MARKETING E LOGISTICHE
(1)
(2)
(1)
(2)
(3)
(4)
(4)
(in €)
Prezzi A
Incassi differiti A
Prezzi B
Incassi differiti B
Promozione
Spedizioni A
Spedizioni B
Area 1
Area 2
(6)
%
%
%
%
%
%
%
Prodotto A
DECISIONI DI PRODUZIONE
(1)
(1)
(1)
(1)
Unità da Produrre
1 Turno normale
1 Turno straordinario
2 Turno normale
2 Turno straordinario
(2)
Prodotto A:
Prodotto B
N Operai da assumere
N Operai da licenziare
N Impianti da acquistare
Q.tà Materia Prima da acquistare
(3)
(4)
(5)
DECISIONI FINANZIARIE
(in €)
(1)
Area 4
%
(in €)
Pubblicità
Ricerca e Sviluppo
(5)
Area 3
Titoli Pubblici da acquistare
Prodotto B
IL MODULO DELLE DECISIONI
SGA
Business Game
MODULO PER DECISIONI OPERATIVE
Cerchiare le informazioni di competenza
(1) SQUADRA: …………
(2) TRIMESTRE: 5 6 7 8
INTESTAZIONE
(1) inserire il nome della squadra
(2) cerchiare il numero del trimestre cui si riferiscono le
decisioni
IL MODULO DELLE DECISIONI
DECISIONI DI MARKETING E LOGISTICHE
(1)
(2)
(1)
(2)
(3)
(4)
(4)
(in €)
Prezzi A: Divano
tradizionale
Incassi differiti A
Prezzi B: Divano
ultra comfort
Incassi differiti B
Promozione
Spedizioni A
Spedizioni B
Area 1
Area 2
Area 3
Area 4
%
%
%
%
%
%
%
%
DECISIONI MKTG E LOGISTICHE..
(1) prezzi di vendita per area in Euro
(2) percentuale degli incassi che sarà differita al trimestre successivo
(3) spesa promozionale in Euro, per area
(4) unità di prodotto finito da spedire ai mercati (magazzini periferici)
IL MODULO DELLE DECISIONI
DECISIONI DI MARKETING E LOGISTICHE
(in €)
(5)
(6)
Prod. A:
Divano
tradizionale
Prod. B
Divano
ultra
comfort
Pubblicità
Ricerca e
Sviluppo
… DECISIONI MKTG E LOGISTICHE
(5) spesa pubblicitaria in Euro
(6) investimenti in ricerca e sviluppo in Euro
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
DECISIONI DI PRODUZIONE
Prod. A:
Prod. B
Unità da Produrre
Divano
Divano ultra
tradizionale
comfort
1 Turno normale
1 Turno straordinario
2 Turno normale
2 Turno straordinario
N Operai da assumere
N Operai da licenziare
N Impianti da acquistare
Q.tà Materia Prima da acquistare
DECISIONI DI PRODUZIONE
(1) unità da produrre in ciascun turno di lavoro per ciascun prodotto
(2) numero di operai da assumere
(3) numero di operai da licenziare comprensivo di turnover
(4) numero di impianti di produzione (macchine) da acquistare
(5) quantità di materia prima da acquistare
IL MODULO DELLE DECISIONI
DECISIONI FINANZIARIE
(1)
Titoli Pubblici da acquistare
DECISIONI FINANZIARIE
(1) indicare gli importi in Euro
CONSIGLI PER COMINCIARE

LEGGERE ATTENTAMENTE IL MANUALE:
sono contenute informazioni fondamentali alla gestione
del business ai fini del raggiungimento dell’obiettivo!
 ANALIZZARE
LA STORIA ATTRAVERSO I REPORT

CREARE UN TEAM DI LAVORO! organizzare i
componenti della squadra per “competenze”
(mktg, produzione, controllo di gestione..)

meglio usare FOGLI ELETTRONICI per pianificare!
SGA- Paride Gallo e Silvia Mandelli
IL MERCATO
Ciclo di vita del prodotto
maturità
sviluppo
declino
introduzione
Prodotto A:
Fine maturità (P1-P4)
Inizio declino (P5-P8)
Prodotto B:
Introduzione/sviluppo (P5-P8)
Stagionalità: nella simulazione della
curva di domanda è prevista una
stagionalità trimestrale comune a tutte le
squadre (che esula dal tasso di crescita
dei mercati
specifici)
Tasso di crescita: le fasi del CdV
dei 2 prodotti sono
differenti:
- Prodotto A: maturità/inizio
declino
- Prodotto B:
introduzione/sviluppo
Stagionalità
1° Trim.
2° Trim.
3° Trim.
4° Trim.
Fattori determinanti la domanda
Dimensioni
Dimensioni dei mercati e segmenti a P5
La dimensione del mercato del prodotto B è di
in unità di prodotto
circa il 16% del mercato totale (trim.5). Il
rapporto è destinato a cambiare in funzione dei
Area 4
Area 4
Area 1
20,7%
Area 1
21,5%
tassi di crescita specifici dei 2 mercati
28,3%
28,8%
Elasticità
Area 3
Area 3
Area 2
Area 2
29,2%
L'elasticità al prezzo delle varie aree, così come
27,2%
21,8%
22,5%
quella dei due prodotti (A e B) è diversa.
Leve di Marketing
Prodotto A
Prodotto B
Così come per i prezzi, anche la pubblicità, la
84% del mkt tot a P5
16% del mkt tot a P5
promozione e gli investimenti in R&S
determinano risposte differenti nelle diverse
aree di mercato.
P
Elasticità domanda
Sensibilità domanda alle leve di MKTG
P
Area 1
Area 1 e 2
> Elasticità al prezzo
Area 3 e 4
< Elasticità al prezzo
(domanda + rigida)
Prodotto A
> Elasticità al prezzo
Prodotto B
< Elasticità al prezzo
(domanda + rigida)
Q
Q
Area 2
Area 3
Area 4
Prezzo
+
+
-
-
Pubblicità
-
+
-
+
R&D
-
+
-
+
Promozione
-
+
-
+
DECISIONI DI MARKETING e DOMANDA:
Il prezzo è una variabile critica ma… grandi differenze di
prezzo rispetto alla media, vengono punite dal mercato
recepite come uno "sconto" di fatto per il cliente (costo del
danaro per 90gg)
Ha effetto immediato e solo per l'area considerata
Immagine. Effetti positivi sulla domanda prolungati nel tempo
anche in funzione dell'investimento medio del mercato
Qualità. Effetti positivi prolungati nel tempo.
Nota: Nei report consegnati avrete la possibilità di verificare
costantemente tutte le informazioni necessarie
Consiglio: monitorare sempre la concorrenza nella propria arena
competitiva!!
DECISIONI DI PRODUZIONE:
• unità da produrre in ciascun turno di lavoro
Produzione: la simulazione di SGA premia la max capacità
produttiva conseguibile.
Consiglio: sfruttate al massimo le risorse di cui disponete
(MOD, IMPIANTI in particolare!)
Nei reports consegnati avrete la possibilità di verificare
costantemente il livello di efficienza!
•Acquisto impianti produttivi
Attenzione! L’acquisto di impianti produttivi deve essere
sempre verificato in funzione delle disponibilità
finanziarie pena FALLIMENTO.
DECISIONI DI PRODUZIONE :
Misurare l’organico in funzione dei piani di crescita!
Attenzione al periodo di operatività dei nuovi assunti
Attenzione al turnover fisiologico
Capacità produttiva in funzione dei piani di sviluppo!
Attenzione alle regole del gioco (impianto diventa
produttivo dal trimestre successivo)
Pochi acquisti = mancato guadagno
Troppi acquisti = elevate rimanenze (attenzione al
profitto!)
Consiglio:  leggere molto attentamente il manuale!
 attenzione al bilanciamento delle risorse
SVOLGIMENTO
 Dopo
ogni decisione verrà stilata
classifica in base al profitto risultante
una
 Risulterà vincente la squadra che avrà
saputo massimizzare il PROFITTO della
propria azienda, alla fine dei quattro trimestri
considerati.
Nota: in caso di parità è prevista la valutazione non solo
del profitto generato ma anche del ROI (indicatore di
redditività dato dal rapporto tra il risultato operativo e
totale dell’attivo)
OPERATIVAMENTE …

UN ELABORATORE
PROCESSA LE DECISIONI
OPERATIVE DI TUTTE LE
AZIENDE PARTECIPANTI
 ... FORNISCE TUTTE LE
INFORMAZIONI RELATIVE
ALLA DECISIONE
ELABORATA: IL REPORT
 … E STILA LA CLASSIFICA DELLE
SQUADRE AD OGNI GIOCATA
SPECIFICI PER
OGNI SQUADRA
COS’E’ IL REPORT:
E’ LA
RAPPRESENTAZION
E SINTETICA DEI
RISULTATI
CONSEGUITI
DALL’AZIENDA CON
LE PROPRIE
DECISIONI
COMUNE PER
TUTTE LE SQUADRE

CONTO ECONOMICO
FLUSSI FINANZIARI
STATO PATRIMONIALE
SITUAZIONE PRODOTTI
FINITI E COSTI
SITUAZIONE FABBRICA
SITUAZIONE MAGAZZINI
SITUAZIONE VENDITE
ANALISI SINTETICA
RISULTATI
ANALISI CONCORRENZA

CLASSIFICA








OPERATIVAMENTE …
IL PROCESSO
DECISIONALE
PROSEGUE CON:
 INTERPRETAZIONE
DEI RISULTATI
 ANALISI
 PIANO OPERATIVO
 AZIONE
LO SCOPO
ASSEGNATO AI PARTECIPANTI
 MASSIMIZZARE IL
PROFITTO COMPLESSIVO
DELLA AZIENDA GESTITA
Obiettivo proposto
per l’edizione 2005
del Business Game
SGA
OGNI PERIODO DI GIOCO SARA’
CARATTERIZZATO DA UNA NOVITA’:
Esempio:
fattori produttivi  mercato del lavoro  costi diversi
l’elemento variabile che modifica lo scenario verrà
pubblicato sul sito web (*)
Non prendete decisioni prima del tempo
e guardate sempre il Sito!
www. liuc.it
IL RUOLO DEL TUTOR
ISTRUIRE LA SQUADRA SULLE REGOLE
DEL GIOCO
PRESIDIARE IL CORRETTO
SVOLGIMENTO DELLE SINGOLE
GIOCATE
FORNIRE SUPPORTO TECNICO E
METODOLOGICO
INDIRIZZARE IL LAVORO DELLA
SQUADRA SENZA INTERVENIRE
ATTIVAMENTE NELLE SCELTE
S.O.S. AL TUTOR
OGNI SQUADRA, ATTRAVERSO IL TUTOR, POTRA’
CHIEDERE UN AIUTO PER SINGOLA SFIDA in merito a:
illustrazione delle modalità operative del Business Game
chiarimenti sugli effetti delle decisioni prese dalle
direzioni aziendali;
correzione di assunzioni non esattamente interpretate
VERRA’ GARANTITA LA CORRETTEZZA COMPETITIVA DELLA
SIMULAZIONE, NON VERRANNO FORNITE INFORMAZIONI CHE
POSSANO DIVULGARE AGLI UNI STRATEGIE E TATTICHE
INTRAPRESE DA ALTRI
UN’OPPORTUNITA’ PER IL TUTOR
Per i TUTOR iscritti:
POSSIBITA’ DI EFFETTURE
UNA “SFIDA”, FUORI
COMPETIZIONE, PRIMA
DELL’INIZIO UFFICIALE DEL
BUSINESS GAME.
PER GLI INTERESSATI:
MANDARE EMAIL DI RICHIESTA
LE SFIDE
Si articolano in 4 decisioni da assumere in
competizione con le altre squadre partecipanti
secondo il seguente calendario:
I prova : 1 febbraio 2005 ore 14.00
II prova : 14 febbraio 2005 ore 14.00
III prova : 28 febbraio 2005 ore 14.00
IV prova (finale): 14 marzo 2005 ore 10.00
LE SFIDE
 Le decisioni investono le funzioni marketing, di
produzione e finanza, e sono orientate al
conseguimento del massimo profitto a fine anno
 Le prime 3 sfide presso le scuole con il supporto dei
docenti – tutor
 L’ultime sfida presso l’Università Cattaneo di
Castellanza
I PREMI
Saranno premiate con buoni libri e premi di
genere tecnologico le prime tre squadre
classificate, i loro docenti-tutor e le scuole in
rappresentanza delle quali giocano
L’ATTESTATO
Tutti i concorrenti riceveranno un attestato di
partecipazione al Business Game
LA TECNOLOGIA DI SUPPORTO
 TUTTA LA DOCUMENTAZIONE SARA’
FORNITA ALLE SQUADRE ATTRAVERSO
TECNOLOGIA INTERNET
SITO WEB: www.liuc.it/businessgame per tutta la
documentazione comune
VIA E-MAIL: per reports individuali
 ALLA FINE DI OGNI GIOCATA, LE
SQUADRE INVIERANNO I MODULI DI
DECISIONE OPERATIVA TRAMITE E-MAIL
([email protected])
Business Game
“Crea la tua Impresa”
PER SAPERNE DI PIU’
BANDO, DOCUMENTI, SCHEDA DI
ISCRIZIONE SUL SITO
WWW. LIUC.IT
SEGRETERIA LIUC: TEL 0331 572.258
Scarica

Business Game "Crea la tua Impresa" Incontro con i TUTOR