s'PAUL'n GMB Design_Ph. aBon ITALIAN DESIGN PHILOSOPHY La bellezza del vero legno, un valore che cresce nel tempo. www.gd-dorigo.com LA PAROLA A . . . LUCIA ALBERGHINI e CLAUDIO SABATINI SAIE3 Bologna capitale del serramento e delle finiture d’interni ed esterni Dal 28 febbraio al 2 marzo 2013 il palcoscenico di BolognaFiere ospita la prima edizione di SAIE3. Il capoluogo emiliano, per 50 anni culla dell’edilizia italiana rilancia il proprio ruolo propulsore per lo sviluppo del settore con un grande evento e una formula innovativa che vedrà per la prima volta protagonisti i grandi maestri italiani del serramento e delle finiture d’interni ed esterni. Tre giorni e 3 saloni in uno, in cui sarà in esposizione solo l’alta specializzazione di un prodotto lavorato e confezionato in Italia al 100%. Con un investimento da 5 mln di euro di cui 3 in comunicazione, SAIE3 prenderà vita in 3 luoghi paralleli: in Fiera, sul web e in città, dove l’Unipol Arena, il teatro più grande d’Italia, sarà al centro degli eventi collegati al Salone. Ne abbiamo parlato con Lucia Alberghini Direttore Generale di SAIE3 e Claudio Sabatini Presidente del Gruppo Sabatini e di SAIE3 Lucia Alberghini – Un nuovo salone perché i maggiori esponenti del settore avevano l’esigenza di un appuntamento verticale a loro dedicato. Il momento storico è critico, è vero, ma siamo molto motivati e pensiamo che è proprio in questi momenti che gli imprenditori devono mettersi in moto. Al progetto lavora il Gruppo Sabatini: insieme a me che sono il Direttore Generale del nuovo salone c’è Claudio Sabatini, ideatore e organizzatore delle otto edizioni del Futurshow. A ospitare l’evento sarà il quartiere fieristico di Bologna. Quali elementi distintivi caratterizzeranno il format espositivo? Lucia Alberghini – Per costruire SAIE3 gli aspetti critici delle altre fiere sono stati trasformati in punti di forza. A partire da una formula del tutto nuova: 3 saloni in uno (filiera di produzione del serramento, serramento finito, finiture d’interni ed esterni), 3 giorni in cui tutto il meglio del settore è fruibile in meno tempo e in modo più efficace, importanti convenzioni che permettono di risparmiare fino al 60% dell’investimento che le aziende attualmente dedicano alle fiere. Che cosa distinguerà SAIE3 dal precedente SAIE2? Quali iniziative specifiche saranno dedicate al comparto serramentistico e alla visibilità/promozione di idee e prodotti innovativi? Lucia Alberghini – La differenza tra i due saloni sta nei tre percorsi te- Da sinistra Lucia Alberghini, Direttore Generale SAIE3; Duccio Campagnoli, Presidente BolognaFiere; Claudio Sabatini, Gruppo Sabatini matici e nell’ottimizzazione dei costi. Per quanto riguarda le iniziative, ne avremo alcune di prestigio internazionale: SAIE3 non sarà solo un’occasione di incontro e formazione ma anche un evento di elevato interesse culturale. Tra le novità che proponiamo c’è inoltre l’agenda elettronica che per la prima volta farà la sua comparsa a una fiera dell’edilizia. Prima dell’inizio della manifestazione espositori e visitatori potranno inserire sul portale della fiera richieste/offerte che verranno poi incrociate con l’obiettivo di ottimizzare il tempo di permanenza in città nei giorni dell’evento. Il portale, che durante la fiera terrà informati in tempo reale su tutti gli eventi del salone, dopo rimarrà attivo offrendo continuamente agli espositori nuove opportunità di business e diventando in questo modo una vetrina capace di creare nuove occasioni di crescita e sviluppo. )&5 146 - giugno luglio a cura di Stefania Battaglia Si accendono i riflettori sulla prima edizione di SAIE3 che intende rilanciare il palcoscenico fieristico bolognese con un evento specializzato nella filiera tecnologica dell’edilizia, centrato sul serramento e sulle finiture d’interni ed esterni. Perché un nuovo salone in un momento economico così critico e quali forze e personalità lo promuovono? 6 Serramenti in PVC Tonini “Le grandi fiere sono come armi, dipende da chi ce l’ha in mano”, ha detto Claudio Sabatini durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento. Bologna contro Milano; SAIE3 contro MADE expo? Claudio Sabatini – Non è in corso nessuna guerra e rispettiamo le associazioni di riferimento. Ognuno fa il suo mestiere e in risposta a quanti hanno ipotizzato attriti con Federlegno, diciamo che vorremmo incontrare Roberto Snaidero e Giovanni de Ponti, vertici dell’Associazione, per condividere iniziative e finanziamenti del Ministero finalizzati alla promozione all’estero dei reciproci saloni. SAIE3 sarà il risultato di un investimento ambizioso: ben 5 mln di euro, di cui 3 in comunicazione. Quali strumenti e modalità informative di ultima generazione saranno messe in campo? Lucia Alberghini – Abbiamo iniziato con una campagna teaser sui cam- pi di pallacanestro, di calcio e sui palchi dei più importanti tour musicali di artisti italiani e internazionali di prima grandezza. A questo abbiamo aggiunto una più tradizionale pubblicità sui siti dei maggiori quotidiani italiani, sulla carta stampata, sulle radio e sulla televisione. La formazione/informazione di progettisti, aziende e artigiani è un nodo essenziale di un’edilizia aggiornata alle tematiche e problematiche della contemporaneità. Quali opportunità di incontro, scambio, approfondimento offrirà il prossimo SAIE3? Lucia Alberghini – Nasce in Italia una tre giorni legata esclusivamente alla filiera di produzione del serramento, del serramento finito e alle finiture d’interni ed esterni. Il programma sarà denso di iniziative e saranno tanti i rappresentanti delle Istituzioni e gli esperti di livello nazionale e internazionale che interverranno. In molti ci hanno già contattati per essere i nostri partner e stiamo selezionando i migliori. Dettaglio assonometrico. Produzione Salamander dida Finestra Dolcetti “La valorizzazione delle filiere industriali tecnologiche e innovative è al centro dello sviluppo strategico di BolognaFiere e viene confermata con SAIE3" ha dichiarato il presidente di BolognaFiere Duccio Campagnoli. “La prossima stagione fieristica si aprirà a settembre con la trentesima edizione di Cersaie (fiera leader mondiale del settore delle piastrelle), continuerà a ottobre con la nuova formula del SAIE basata sulla riqualificazione edilizia e lo slogan “Ricostruiamo l’Italia”, per finire in primavera con SAIE3, fiera specializzata nella filiera tecnologica dell’edilizia, per ridare slancio a un settore e a delle imprese che proprio a BolognaFiere per anni si sono imposte a livello internazionale”. Quale posizione e quale ruolo intravedete per il Salone bolognese nel calendario nazionale e internazionale delle fiere di settore? Lucia Alberghini – A livello nazionale ci sono tante fiere pregiate ma tutte generaliste. Il nostro è invece un appuntamento molto specializzato. A livello internazionale SAIE3 si colloca negli anni alterni rispetto al Fensterbau di Norimberga. La sostenibilità ambientale delle modalità di produrre e consumare è il tema centrale del presente e del prossimo futuro, per le società occidentali. Quale ruolo può svolgere una Fiera come SAIE3 rispetto a questa problematica? Lucia Alberghini – I temi dominanti del SAIE3 saranno la sostenibilità e il risparmio energetico, la certificazione e le detrazioni fiscali del 55%. Lo sviluppo infatti non ci può essere senza sostegno. Ecco perché riteniamo fondamentale il mantenimento delle detrazioni fiscali del 55%, un elemento imprescindibile per la crescita di questo comparto. Lucia Alberghini. Direttore Generale di SAIE3, ha alle spalle oltre vent’anni di esperienza nel settore. Negli anni ha contribuito al successo di eventi internazionali tra cui SAIE2, EUROPOLIS, MADE expo. Claudio Sabatini. Presidente del Gruppo Sabatini. Nel 1995 ha ideato e gestito per 8 anni “Futurshow” la fiera dell’innovazione tecnologica, che ha catalizzato l’attenzione di tutti gli addetti ai lavori e che ha visto Bill Gates inaugurare l’ultima edizione. Nel 2003 il Gruppo salva la Virtus, storica squadra di pallacanestro di Bologna, e da allora la dirige. Nel 2008 acquista, e da allora gestisce, il Palamalaguti (capienza massima di oltre 14 mila posti), oggi Unipol Arena e lo trasforma nel teatro più grande d’Italia che nel novembre del 2011 ha ospitato la prima tappa europea del tour di Paul McCartney. 7 NEWS TECHNODOMUS 2012 UN’EDIZIONE DI SUCCESSO La terza edizione di TECHNODOMUS, il Salone Internazionale del’Industria del Legno per l’Edilizia e il Mobile, tenutasi a Rimini, chiude con 33.483 visitatori (+8,5% sul 2010), di cui il 37% proveniente dall’estero. È stata inaugurata una nuova sezione espositiva, Technoframe, dedicata alle tecnologie per la filiera del serramento. Numerosi i convegni dedicati all’utilizzo del legno in edilizia. L’appuntamento con la prossima edizione di TECHNODOMUS è nel 2014 )&5 146 - giugno luglio a cura della Redazione 8 La piazza internazionale del business per l’industria italiana della lavorazione del legno, seconda al mondo nel settore, ovvero TECHNODOMUS, il Salone Internazionale dell’Industria del Legno per l’Edilizia e il Mobile organizzato da Rimini Fiera, ha riscontrato quest’anno un interesse superiore alle migliori previsioni. Per cinque giorni le imprese presenti a TECHNODOMUS hanno avuto una ribalta d’eccezione, una selezionata platea di operatori davanti alla quale esibire l’innovazione tecnologica della quale sono protagoniste, offrendo all’attenzione di una domanda qualificata la migliore produzione italiana, seconda al mondo e fortemente orientata all’export in tutti i continenti. Nelle cinque giornate TECHNODOMUS è stato visitato da 33.483 operatori professionali, con un incremento dell’8,5% rispetto al 2010. Un aumento rispetto alle previsioni, che erano attestate sui 30.000 visitatori, che si è concentrato prevalentemente nella componente estera, salita dal 31% del 2010 al 37% di quest’anno, con provenienze da oltre sessanta Paesi, in particolare da Turchia, Brasile e Sudamerica, Cina, Russia ed Est Europa. Oltre duemila i buyer esteri protagonisti dei business meeting organizzati in fiera. “TECHNODOMUS 2012 è andato oltre le attese – commenta il presidente di Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni – accentuando il suo percorso di crescita. Ci eravamo impegnati a offrire agli espositori una vasta platea di visitatori internazionali e di alto profilo. Il risultato raggiunto soddisfa un settore che esporta i tre quarti della sua produzione e che quindi vive di relazioni internazionali”. Proprio dal mercato ci viene la conferma che Rimini Fiera è destinazione e contenitore di piena affidabilità per organizzare manifestazioni fieristiche a elevato profilo di internazionalità nel settore industriale. “Abbiamo lavorato per mesi tessendo relazioni in ogni distretto mondiale di interesse per questo mercato – continua Simone Castelli, direttore business unit Rimini Fiera – e quindi per costruire una piattaforma globale di business a disposizione delle aziende. In fiera abbiamo ospitato direttori di stabilimento, direttori tecnici e di acquisto di multinazionali, aziende di produzione di mobili e serramenti di ogni dimensione”. Giudizi positivi a Rimini Fiera an- La terza edizione di TECHNODOMUS, il Salone Internazionale del’Industria del Legno per l’Edilizia e il Mobile, tenutasi a Rimini che per il posizionamento delle date di TECHMODOMUS a ridosso del Salone del Mobile di Milano. Tutte esaurite le navette organizzate per gli operatori internazionali che hanno potuto abbinare la visita ai due saloni sfruttando la stessa trasferta. L’esperienza sarà riproposta nel 2014, per la quarta edizione di TECHNODOMUS. Nell’expo, su 45.000 m2, erano presenti 300 aziende in rappresentanza delle più importanti protagoniste del mondo della lavorazione del legno e dei serramenti. Imprese protagoniste di enormi sforzi di ricerca e di innovazione a vantaggio del progresso tecnologico, dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale. Un "Made in Italy" apprezzato in tutto il mondo, che ha trovato a Rimini Fiera l’eccellenza in esposizione. Una nuova sezione, Technoframe e tanti convegni La novità espositiva di TECHNODOMUS 2012 è stata l’inaugurazione di una nuova sezione espositiva, Technoframe, dedicata alle tecnologie per la filiera del serramento, sia esso in legno che in altri materiali come alluminio e PVC, con un padiglione interamente dedicato. Fra i contenuti dei convegni organizzati alla kermesse riminese hanno spiccato quelli dedicati all’utilizzo del legno in edilizia. Un mercato che offre ottime prospettive. Secondo Johann Waldner (AD di Lignius – Associazione Nazionale Italiana Case Prefabbricate in Legno), sono prevedibili anche incrementi dell’800% nei prossimi cinque anni. Sono infatti disponibili tecnologie per eliminare il costo dell'energia nelle case, le quali possono essere predisposte a loro volta per ‘produrre energia’. A Technodomus è stata illustrata la filosofia di “CasaEnergyPiù: edifici prefabbricati in legno con bilancio energetico positivo a prova di sisma. È l'esempio concreto e già realizzato in Italia del nuovo concetto abitativo relativo alla “prima casa che produce più energia di quanta ne consuma”, un’innovazione che supera le normative UE fissate per il 2020 proponendo la “prima casa attiva”, grazie al connubio tra tecnologie di bioedilizia ed energie rinnovabili. L'ingegnere Simon Keller ha inoltre illustrato i test condotti in collaborazione all’Istituto Eucentre di Pavia in materia antisismica, mostrando come una casa di ben quattro piani, sottoposta all’azione terrificante di sette fra i più forti terremoti della storia, abbia dimostrato anche a livello pratico che la costruzione in legno ha la sua resistenza. Prospettive simili sono arrivate dalla bioarchitettura nel convegno “La mia nuova casa. Risparmio, semplicità, velocità delle case in legno: soluzione sostenibile e di comfort", patrocinato dall'Istituto Nazionale di Bioarchitettura. Oggi le tecnologie a disposizione – è stato rimarcato – sono molto efficienti e prospettano ampi margini di miglioramento, e per la riduzione degli sprechi quotidiani occorre che il risparmio sia definito già in fase di progettazione dell'edificio. Un collegamento diretto fra la prospettiva del legno in edilizia e la realtà industriale presente a Technodomus è arrivato dalla pre- NEWS Costruire edifici in legno con bilancio energetico positivo e a prova di sisma è una prospettiva sempre più concreta senza a Rimini Fiera del Prof. Franco Laner: “Abbiamo a disposizione tecnologie straordinarie, autentiche Ferrari” ha detto il docente dell'Università Iuav di Venezia riferendosi alle macchine a controllo numerico italiane. Laner ha esaltato il valore e la qualità della produzione italiana, dalle potenzialità altissime, che andrebbero maggiormente sfruttate e conosciute. “Queste macchine a controllo numerico – ha detto il Prof. Laner – sostituiscono in parte il lavoro di carpentieri e falegnami, essendo in grado di realizzare in maniera precisa tutti i componenti di una costruzione, quindi anche gli incastri, i nodi delle confluenze delle aste, per lavorazioni affatto banali, più solide, che permettono esecuzioni più razionali e soprattutto veloci. Grazie a queste tecnologie per la lavorazione del legno, che producono componenti precisi e realizzati secondo le esigenze, si possono ampliare quindi le possibilità di progettazione dell’opera a vantaggio anche del suo valore estetico”. Immagine di TECHNODOMUS, il Salone Internazionale dell’Industria del Legno per l’Edilizia e il Mobile La nuova Fiera specializzata della filiera produttiva del serramento si terrà a Bolzano dal 7 al 9 marzo 2013 KLIMAINFISSO 2013 è la prima fiera specializzata dedicata esclusivamente alla filiera produttiva del serramento, ideata da Fiera Bolzano. Questa prima edizione gode dell’appoggio di importanti partner nazionali e internazionali del settore infissi, artigianato e vetro, oltre che della fiducia dei maggiori stakeholders della filiera del serramento )&5 146 - giugno luglio a cura della Redazione 10 Fiera Bolzano è dal 2005 portavoce di una rinnovata cultura del vivere sostenibile. Immersa nel territorio altoatesino, regione da sempre schierata in prima fila sul fronte delle tematiche ecologiche e ricettiva delle influenze internazionali sulla tutela ambientale, Fiera Bolzano si pone come ponte culturale tra Europa e Italia per diffondere una coscienza green. L’attenzione internazionale rivolta ai temi energetici è da molti anni un argomento di grande interesse: i costi sempre più elevati della principale fonte di energia, il petrolio, e gli appelli per una maggiore tutela ambientale hanno spinto numerose aziende e privati cittadini a investire nella green economy e a prendere provvedimenti per far fronte alle necessità future. Precursore in Italia di questo trend, Fiera Bolzano – polo fieristico altoatesino attivo da oltre 60 anni nell’organizzazione e lo sviluppo di fiere e congressi – ha dato voce in modo concreto alle richieste sempre più rilevanti di un vasto numero di attori del sistema economico italiano. Risale al 2005 la prima edizione di Klimahouse, che ha intrapreso un percorso divulgativo improntato su una nuova cultura verde ed è diventata un punto di riferimento nel settore con 459 aziende espositrici e 40.000 visitatori da tutta Italia, l’80% da fuori provincia. Forte di un know-how e di un’esperienza tipicamente altoatesina, Fiera Bolzano ha avviato un cammino di crescita alimentando sempre più l’attenzione verso questo mercato. Il forte impegno nella costruzione di una cultura energetica alternativa a quella del petrolio e il grande successo riscontrato da Klimahouse ha spinto Fiera Bolzano a promuovere questa formula vincente nel centro e nel sud Italia con due edizioni itineranti, una a Bastia Umbra e una a Bari e ad avviare altri importanti progetti: Klimaenergy, fiera internazionale delle energie rinnovabili per usi commerciali e pubblici, giunta quest’anno alla sua quinta edizione e Klimamobility, il salone dedicato alla mobilità sostenibile. Ed è proprio partendo dalla famiglia “Klima” che Fiera Bolzano lancia per marzo 2013 KLIMAINFISSO, un salone rivolto alla filiera produttiva di finestre, porte e facciate con esclusione del prodotto finito e destinato, come visitatori, a serramentisti, falegnami, commercianti, costruttori metallici, progettisti termotecnici, ingegneri e architetti. I settori merceologici trattati comprendono: profili per facciate, finestre e porte; semilavorati; materiali e supporti costruttivi; tecnologie di ventilazione e ombreggiamento; vetro, acciaio, alluminio, legno, PVC e altri materiali plastici; ferramenta, tecniche di fissaggio e sicurezza; macchinari, impianti e utensili per la lavorazione. Sono già 50 le preadesioni delle aziende, tra le quali i maggiori stakeholders della filiera, che hanno mostrato il loro interesse per KLIMAINFISSO a Bolzano per 3.000 m2 di superficie. Autorevoli Associazioni, Enti e Istituti hanno già confermato il loro appoggio a KLIMAINFISSO: Assovetro, Consorzio Legno Legno, CNA Nazionale, Agenzia CasaClima, Apa - Alto Adige, Assoimprenditori Bolzano, Provincia Autonoma Bolzano. Inoltre, a testimoniare la funzione di ponte tra le avanzate tecnologie del nord Europa e il sud, Fiera Bolzano vanta la partnership con l’ift Rosenheim, l’autorevole Istituto tedesco di ricerca e di certificazione nel settore finestre, facciate, vetro, porte, portoni e accessori e con il Bundesverband Flachglas – l’Associazione che raggruppa oltre 200 industrie tedesche del vetro. ASSOCIAZIONI QUANTO RISPARMI CON IL PVC? Convegno PVC Forum Italia alla fiera PLAST marchi volontari per le principali applicazioni del PVC con l’obiettivo di garantire la 'qualità' e la 'sostenibilità' delle sostanze impiegate e dei prodotti finiti. Il convegno si è concluso con una breve tavola rotonda per confrontarsi sulle tematiche proposte nell’incontro. PVC Forum Italia Centro di Informazione sul PVC è l’associazione che riunisce aziende di produzione di resina e additivi e di trasformazione del PVC in Italia (www.pvcforum.it). L’associazione intende porsi come punto di riferimento qualificato e fonte di informazione sui manufatti in PVC e sulla catena dei prodotti intermedi e additivi che portano alla loro produzione. Il Centro di Informazione sul PVC fa parte inoltre del network internazionale collegato a ECVM (European Council of Vinyl Manufacturers), l’associazione europea dei produttori di PVC. THE MADE IN ITALY PRIDE prima volta in Italia il programma VinylPlus, ufficialmente lanciato nel giugno 2011 come Impegno Volontario decennale per promuovere la “cultura della sostenibilità” del PVC in tutta la filiera europea, incrementarne ulteriormente il riciclo (con l’obiettivo di 800.000 tonnellate di PVC post-consumo su base annua entro il 2020), migliorarne l’efficienza energetica nelle fasi di produzione e trasformazione e assicurare un uso responsabile degli additivi. Questo nuovo programma, in linea con i principi del Responsible Care promossi in Italia da Federchimica, nasce per dare continuità agli eccellenti risultati ottenuti da Vinyl 2010, precedente Impegno Volontario che ha visto l’attiva partecipazione di PVC Forum Italia. VinylPlus riconosce l’importanza del “label” come efficace strumento di trasparenza e ha inserito, tra i propri obiettivi, la definizione e la creazione di un Marchio di prodotto identificativo. PVC Forum Italia è stato tra i primi a sviluppare informa 1949 - 2009 60 F.lli Facchinetti ® Serrature, Lucchetti e Cilindri dal 1949 1949 F.lli Facchinetti 0**352,,!3)-443500*0 325 )4-)- 5.15552-**25 42*-5. +15$$5&$$5-,32 Tel: /(51/15%(#11+5Fax /(51/15%(#1++%55 e-mail: """2,,!3)-4430345Website: !44''0"2,,!3)-443034 L’ORGOGLIO DEL MADE IN ITALY Che il PVC sia un polimero “ambientalmente” sostenibile durante il suo intero ciclo di vita, è già stato ampiamente comprovato da diversi studi LCA (Life Cycle Assessment) sulle principali applicazioni e da una serie di iniziative a livello europeo come Vinyl 2010 prima e VinylPlus adesso. La filiera del PVC propone ora un nuovo approccio che valuti la sostenibilità del PVC anche dal punto di vista economico: si chiama TCO (Total Costo of Ownership) ed è l’analisi della somma di tutti i costi nelle varie fasi (acquisto, installazione, manutenzione e gestione, smaltimento e riciclo). In occasione del convegno “I costi del PVC. Efficienza, Qualità e Sostenibilità”, che PVC Forum Italia ha organizzato il 9 maggio 2012 alla Fiera Plast di Milano/Rho con il Patrocinio di Polimerica.it, è stato presentato uno studio realizzato da Althesys che evidenzia proprio l’assoluta competitività economica del PVC nelle costruzioni. È stato inoltre presentato per la PVC Forum Italia 11 ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO 305/2011 CPR Associazione Nazionale Fabbricanti Serrature Ferramenta e Maniglie Tra un anno l’entrata in vigore del nuovo regolamento per i prodotti da costruzione informa Risale ad aprile del 2011 la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del testo del nuovo Regolamento UE N. 305/2011 sui prodotti da Costruzione, approvato dalle istituzioni europee come revisione della Direttiva CPD 89/106/CE Prodotti da Costruzione, direttiva ormai in vigore da tempo e recepita nei singoli ordinamenti giuridici nazionali secondo tempi e modalità differenti. La direttiva, tra le altre cose, stabilisce all’Articolo 4 che “i prodotti sono conformi alle prescrizioni della direttiva e quindi possono essere marcati CE solo se rispettano le norme armonizzate o in alternativa i Benestare Tecnici Europei”. In particolare, tramite una serie di norme di riferimento, la direttiva prevede ormai da anni la marcatura CE per una serie di prodotti tra cui: 1. dispositivi per le uscite di emergenza e per le uscite antipanico (EN 179, EN 1125); 2. cerniere ad asse singolo (EN 1935); 3. serrature (EN 12209); 4. chiudiporta (EN 1154); 5. dispositivi elettromagnetici fermoporta, per porte girevoli (EN 1155); 6. dispositivi per il coordinamento della sequenza di chiusura delle porte (EN 1158). A valle quindi del recepimento di questa direttiva e delle ulteriori innovazioni che toccano più o me- no tutti i settori interessati, la Commissione Europea ha deciso di concentrarsi sul nuovo Regolamento CPR che entrerà in vigore il prossimo 1 luglio 2013. Le principali novità che saranno introdotte dal Regolamento (UE) N. 305/2011 CPR sono: 1. Marcatura CE: il Regolamento Europeo CPR prevederà che i prodotti da costruzione potranno essere immessi sul mercato solo se accompagnati dalla dichiarazione delle prestazioni (Declaration of Performances), documento contenente la classificazione delle prestazioni per quelle caratteristiche essenziali che possono influenzare i requisiti base richiesti per legge per gli edifici nei quali sono incorporati; 2. Requisiti di sicurezza per gli edifici: è stato aggiunto un settimo requisito per le opere da costruzione (requisiti chiamati Basic Requirements) che riguarda l’uso sostenibile delle risorse naturali e dei materiali utilizzati (riciclo delle opere da costruzione dopo la demolizione); 3. Norme armonizzate ed European Assessment Document (EAD): oltre alle norme armonizzate ci sarà un’ulteriore possibilità di marcare CE un pro- dotto, nello specifico tramite nuovi metodi di prova che saranno definiti in nuove specifiche tecniche chiamate EAD, realizzati esclusivamente da organismi notificati specificamente autorizzati (chiamati TAB Technical Assessment Bodies); 4. Nuovi uffici specifici: ogni stato dell’Unione Europea dovrà creare un apposito ufficio (chiamato product contact point), incaricato di fornire tutte le informazioni relative alla specifica legislazione in esso vigente per ogni singolo prodotto da costruzione; 5. Modifiche per le procedure di valutazione della conformità dei prodotti: nella revisione sono previste molte novità per quanto riguarda le procedure di valutazione di conformità dei prodotti, pensate prevalentemente allo scopo di ridurre i costi della marcatura CE. Assoferma sarà molto attiva in questi mesi sul tema e accompagnerà le aziende associate in questo importante cambiamento al fine di garantire la massima chiarezza normativa per i prodotti di competenza del regolamento e oggetto delle attività delle aziende aderenti all’Associazione. SIGLATO L’ACCORDO CON L’ISTITUTO ITALIANO DEI PLASTICI )&5 146 - giugno luglio informa 12 Il 3 aprile 2012 si è riunito presso la sede di Dolcetti S.r.l. il Consiglio Direttivo A.N.F.IT. In quella sede sono state prese importanti decisioni per la vita associativa raccolte in una serie di delibere consultabili nell’area riservata del sito. Due di queste, le delibere n. 17 e n. 21 del 03.04.2012, riguardano il rapporto di A.N.F.IT. con l’Istituto Italiano dei Plastici. Nella prima è stato dato mandato alla Presidente, Paola Tonini, di sottoscrivere l’accordo quadro con IIP, da esso finalmente pervenuto, per la certificazione di prodotto delle Aziende Associate ad A.N.F.IT. Nella seconda è stata stabilita la data entro la quale tutti gli Associati A.N.F.IT. dovranno aver richiesto a IIP la certificazione di prodotto, cioè il 30.06.2012; i richiedenti dovranno in seguito assicurarsi che la medesima venga rilasciata entro la data del 31.12.2012. Per la prima volta in Italia un gruppo di aziende del settore dei serramenti in PVC si è autoregolamentato, allo scopo di offrire al mercato, sia pubblico che privato, prodotti qualitativamente superiori e rispondenti alle norme UNI diversificandosi, quindi, dai prodotti solo marcati CE. La Certificazione di Prodotto IIP UNI garantita da IIP e dalle costanti verifiche dei suoi ispettori servirà anche a operare una chiara distinzione tra i produttori italiani di serramenti e gli importatori, o gli importatori occasionali grazie a un’importante modifica inserita nelle “Regole Particolari” per il mantenimento del Marchio. La nuova versione della Certificazione di Prodotto, fortemente voluta da A.N.F.IT., non si limiterà a imporre verifiche documentali poiché prevede anche un test di verifica annuale delle prestazioni acqua, aria, vento e capacità portante del dispositivo di sicurezza di un serramento prelevato a campione durante le visite ispettive. I risultati del test dovranno garantire almeno le prestazioni dichiarate nelle etichette prestazionali obbligatoriamente rilasciate dal serramentista per la marcatura CE. UNA NUOVA SOLUZIONE PER IL GARAGE Porta sezionale senza guide a soffitto OVERLAP di Silvelox reinventa le porte sezionali per garage eliminando le guide a soffitto. OVERLAP ha un meccanismo di apertura che consente il massimo utilizzo dello spazio del garage e la massima luce di passaggio sia in altezza che in larghezza. Ad anta aperta, l’altezza di passaggio si riduce di soli 180 mm. 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OVERLAP garantisce i massimi standard di sicurezza d’uso grazie alla guarnizione in gomma tubolare antischiacciamento dita tra le guarnizioni dei pannelli, anta e telaio e tra anta e pavimento. OVERLAP è costituita da un telaio in tubolare d’acciaio e da 2 pannelli Multi-ecowood di spessore 40 mm e di eguali dimensioni. Multiecowood è un materiale che ha alla base una tecnologia produttiva che valorizza il legno per la sua comprovata durabilità, resistenza ed ecocompatibilità, garantendo alla porta un valore di trasmittanza termica fino a U = 1,14W/m2K. Il sistema di funzionamento della meccanica è con bilanciamento a contrappesi e si può definire “eterno” nel senso che non ha organi soggetti a usura e a fatica (nei test effettuati ha superato i 40.000 cicli in apertura e chiusura). Per questo la manutenzione ordinaria permette nel tempo di avere una porta affidabile senza la necessità di dover sostituire guide o ingranaggi di fun- Vista interna della porta sezionale senza guide a soffitto OVERLAP zionamento. Portoni sezionali da garage Porte d’ingresso in alluminio Porte in acciaio Motorizzazioni per portoni da garage e cancelli d‘ingresso CHIUSURE TECNICHE SILVELOX Nr. 1 in Europa: la qualità Hörmann, una scelta di valore Novità: Alta efficienza energetica certificata da CasaClima Non importa se si tratta di un nuovo edificio o di una ristrutturazione. Hörmann ha sempre la soluzione adatta: portoni sezionali e basculanti con motorizzazioni perfettamente abbinabili. Combinazioni eleganti di porte e portoni, porte ’ingresso d’autore antieffrazione e porte d’acciaio per ogni impiego. Potete sempre contare sulla qualità del marchio Hörmann con 75 anni di esperienza nel settore. Per maggiori informazioni: Porta sezionale per garage OVERLAP modello Duo. Produzione Silvelox www.silvelox.it www.hormann.it 7HOō)D[ōLQIR#KRUPDQQLW 13 CHIUSURE TECNICHE ATRES PORTONI GARAGE PERSONALIZZATI con qualificata assistenza pre e post vendita I portoni e le porte da garage ATRES da oltre 10 anni danno ogni giorno il migliore bentornato a casa a migliaia di famiglie. La massima possibilità di personalizzazione consente di rispecchiare la propria personalità e i propri gusti. L’eleganza delle differenti superfici e le linee raffinate che si integrano perfettamente con ogni tipo di architettura permettono di scegliere soluzioni classiche, moderne o di tendenza. Portoni sezionali, porte basculanti, portoni a scorrimento laterale o a libro permettono l’installazione in ogni ambiente e con ogni tipo di esigenza. Una soluzione ATRES permette di utilizzare tutto lo spazio all’interno del box, non deborda verso l’esterno e necessita di spazi minimi sia in larghezza che in altezza. Il personale ATRES offre una qualificata assistenza in affiancamento allo studio della soluzione sia per le nuove realizzazioni che in caso di sostituzione della vecchia porta da garage. I portoni ATRES sono rigorosamente prodotti secondo le più attuali norme di sicurezza internazionali e nel pieno rispetto della salvaguardia ambientale, utilizzando materiali appositamente studiati e collaudati per le loro funzioni e realizzati con materie prime di provenienza certificata. Il movimento fluido, silenzioso e preciso è la migliore garanzia di qualità e affidabilità nel tempo che questi prodotti confermano ogni giorno sia nelle versioni ad apertura manuale che soprattutto con aperture motorizzate comandate a distanza con telecomandi tradizionali o con l’utilizzo dei più moderni sistemi elettronici. Una ricca serie di accessori completa le caratteristiche dei portoni anche in caso di richieste specifiche come griglie di ventilazione, finestrature, serrature di sicurezza, oppure consente di realizzare portoni con porta pedonale inserita oppure portoncini laterali realizzati con le stesse finiture Due diverse applicazioni di portoni per garage ATRES. L’azienda fornisce un servizio qualificato che inizia con la consulenza e si completa con l’installazione eseguita da centri specializzati presenti su tutto il territorio italiano estetiche. www.atres.it BREDA )&5 146 - giugno luglio DOMUS LINE ora il legno è alla portata di tutti 14 La serie di portoni sezionali DOMUS LINE di Breda si compone di nove modelli in grado di soddisfare le esigenze del cliente privato sotto il profilo di finiture, di adattabilità del prodotto, di dimensioni e di gusto estetico. Fra questi spiccano due modelli che offrono al cliente la possibilità di impreziosire la propria abitazione con una porta garage in simil-legno, finitura che ora diventa alla portata delle tasche di tutti. Il primo è CUPIS, la porta garage in cui la forza e la solidità dell’acciaio si fondono sapientemente con le antiche suggestioni del legno. Un modello che rappresenta la soluzione ideale per le ambientazioni classiche grazie alle finiture dei pannelli in acciaio effetto legno che regalano calde atmosfere e richiamano il fascino della tradizione. La colorazione, disponibile nella variante quercia dorata, quercia chiara, noce e simil legno verde, è ottenuta con un’innovativa tecnica di laminazione e successiva applicazione di film plastici con protezione anti UVA. Il secondo modello è VENUS, il sezionale Breda in cui il rivestimento in simil-legno e la particolare lavorazione a specchio dei pannelli si combinano con l’affidabilità e la forza della struttura in acciaio. Il risultato è un portone solido, sicuro e pratico che al contempo riesce a non avere nulla da invidiare a un portone in legno per eleganza, prestigio e stile. Con CUPIS e VENUS inoltre, così come per gli altri modelli della linea residenziale DOMUS LINE, lo spazio non è più un problema. Questi prodotti sono stati infatti implementati con l'introduzione della tipologia di scorrimento SO grazie al quale sono sufficienti solo 5 centimetri di architrave per montare guide superiori e gruppo molle. Finalmente anche condomini, villette a schiera, garage sotterranei, complessi residenziali, potranno sostituire il vecchio e ingombrante portone con un sistema evoluto, pratico, bello e che oltre a tutto questo possiede un vantaggio ulteriore: un rapporto qualità-prezzo estremamente interessante. Infine CUPIS e VENUS, come i modelli PERSUS, ATHES, SIRIO e IRIS della serie residenziale DOMUS LINE e il portone sezionale industriale SECURA, da oggi sono personalizzabili ulteriormente con due diversi livelli di allestimento. Si tratta di GOLD e SILVER, soluzioni entrambe di elevata qualità in tipico stile Breda: il primo si caratterizza per dotazioni standard di livello superiore, sia per caratteristiche estetiche che funCUPIS, la porta garage in cui la forza e la solidità zionali, mentre il secondo si predell’acciaio si fondono sapientemente con le antiche VENUS, il sezionale Breda con rivestimento in simil-legno senta con dotazioni di base. suggestioni del legno. Produzione Breda e lavorazione a specchio dei pannelli www.bredasys.com ...IL NASCONDIGLIO è nella porta SEGRETA Tesoretto di sicurezza estraibile. La nuova porta DI.BI. che protegge la tua casa e nasconde i tuoi valori. Tesoretto di sicurezza estraibile. UN NASCONDIGLIO SEGRETO SICURO, BREVETTATO, UNICO AL MONDO SEGRETA sembra una PORTA BLINDATA come tutte le altre ma nasconde al suo interno due tesoretti totalmente invisibili ed inaccessibili. 3 POSSIBILI SOLUZIONI SEGRETA è solo PENDING PATENT CHIUSURE TECNICHE FERRARO GENIUS Il design unico del portone sezionale GENIUS è la linea di portoni sezionali proposta da Ferraro S.r.l., azienda specializzata nella progettazione e produzione di chiusure e sistemi per il settore civile e industriale. GENIUS coniuga sicurezza e affidabilità con un design unico e accattivante che garantisce un elevato risultato estetico. Gli elementi base che lo compongono sono i pannelli coibentati con sistema antipizzico, da 500 mm di larghezza e 40 mm di spessore, con schiuma poliuretanica esente da CFC con densità 40 Kg/mc. Elemento importante che contraddistingue GENIUS è senz’altro la particolarità costruttiva; avendo l’apertura verso l’alto, offre massimo spazio sia all’interno che all’esterno; inoltre è adattabile a qualsiasi vano (ad arco, diagonale, trapezoidale ecc.). Due diverse versioni del portone sezionale GENIUS prodotto da Ferraro S.r.l. www.ferraroporte.com - www.sezionali.it HÖRMANN Il portone a libro in alluminio FAW è una chiusura robusta e sicura proposta da Hörmann, in grado di coniugare un’estetica accattivante con performance al vertice in termini di coibentazione. Disponibile in differenti versioni di finestrature e riempimenti, FAW è proposto con i profili in alluminio estruso in sei tonalità preferenziali nonché in colori RAL a scelta come mano di fondo a polveri. Privo di CFC, FAW persegue obiettivi di salvaguardia ambientale con valori addirittura inferiori a quelli prescritti per legge. Caratterizzato da larghezze fino a 8.000 mm e da altezze fino a 5.000 mm, FAW presenta cerniere montate di serie tra le ante in modo mimetizzato con proiezione sulla fuga chiusa dalle guarnizioni. Il rivestimento interno e quello esterno del profilo sono separati da un divisorio in poliammide rinforzato con fibre di vetro. Tale struttura nonché lo spessore identico (26 mm) di specchiatura trasparente e pannello opaco garantiscono una coibentazione ottimale (U = 2,1 W/m2 K). Ogni anta è dotata di serratura a carriglione interna. Le impugnature di manovra sono in alluminio verniciato nero. Ante, telaio e guida di scorrimento sono protetti con mano di fondo a polveri nel colore RAL 9006. FAW, con angolo rotazione impacco 90°, è conforme alla norma UNI EN 13241-1. )&5 146 - giugno luglio FAW Nuovo portone a libro coibentato 16 Due diverse versioni di FAW, il nuovo portone a libro in alluminio ad alta coibentazione di Hörmann www.hormann.it CHIUSURE TECNICHE NINZ PORTE TAGLIAFUOCO CON DECORO NDD Protezione ed estetica Ninz è il principale produttore italiano di porte tagliafuoco. I suoi prodotti sono certificati e omologati secondo le più recenti e rigorose norme europee e sono frutto di una costante ricerca e di scrupolose verifiche, con prove di tenuta al fuoco, su una vastissima gamma di campioni. In linea con quanto previsto sia dalla Norma UNI 9723 FA1 che dai D.M. del 14.12.1993 e del 21.06.2004 ogni prodotto Ninz è accompagnato da un attestato di omologazione oltre che da dichiarazione di conformità e certificata nelle varie classi di resistenza al fuoco. Le porte tagliafuoco Ninz sono interamente prodotte in lamiera zincata, con coibentazione con materiali isolanti, spessore totale 60 mm, telaio angolare in profilato di lamiera d’acciaio zincato. Gli accessori di serie sono la maniglia antinfortunistica con anima in acciaio e le cerniere, di cui una autoportante e una dotata di molla per l’autochiusura. Ninz produce inoltre diverse serie di maniglioni antipanico tra cui l’innovativa linea EXUS frutto di tecnologia d’avanguardia. Tutti i maniglioni Ninz sono marcati CE e sono certificati secondo la norma europea UNI EN 1125:2008. Decoro NDD Ninz ha sviluppato un proprio originale sistema di verniciatura decorativa che consente perfette e indistruttibili riproduzioni a colori di foto e disegni: NDD, Ninz Digital Decor. Grazie a questo sistema esclusivo, Ninz può offrire al mercato porte di ogni gamma cromatica, personalizzate, pubblicitarie, o nelle collezioni fantasy, materials, symbols e artline. Il decoro NDD è applicabile su tutta la gamma dei modelli PROGET, UNIVER e REVER a una o due ante. Le rappresentazioni grafiche sono eseguite a mezzo di verniciatura direttamente sull’anta con polveri epossipoliestere termoindurite. La stampa del decoro sulla superficie piana dell’anta viene fatta con getto di speciali inchiostri e poi protetta con lacca trasparente. Porta tagliafuoco Ninz a due ante con riproduzione di un dipinto della pittrice Tamara de Lempicka Porta tagliafuoco Ninz a un’anta con riproduzione di un decoro optical www.ninz.it SPAGNOLI SERRANDE )&5 146 - giugno luglio INFERRIATA FIORENZA Estensibile, blindata, modello fiorentino 18 L’inferriata FIORENZA estensibile e blindata garantisce massima sicurezza e comfort di utilizzo. Produzione Spagnoli Serrande Da oltre 50 anni Spagnoli Serrande è specializzata nella produzione e distribuzione di serrande metalliche, cancelli di sicurezza, carpenteria in ferro, chiusure automatiche e altri sistemi di sicurezza sia per edilizia civile che commerciale. I prodotti Spagnoli sono conformi e certificati in base alla normativa Europea EN 13241-1 CE per garantirne la massima durata nel tempo, tutti gli accessori (anche quelli interni al movimento) sono zincati a caldo a norma UNI 5741/66. Le sempre più pressanti richieste di sicurezza a difesa dell’abitazione hanno impegnato ancora una volta la Spagnoli Serrande nel trovare nuove soluzioni per offrire la massima efficacia possibile delle chiusure per difesa. Eccezionalmente robusta, a garanzia di un alto livello di sicurezza, l'inferriata estensibile FIORENZA è al centro della produzione 2012. Esteticamente sobria ed elegante, ispirata all'antico modello fiorentino, si adatta stilisticamente a qualsiasi tipo di fabbricato ed è indicata per la protezione di porte e finestre di appartamenti, di vetrine di negozi e di tutte quelle aperture che necessitano di protezione. La particolarità dell'inferriata FIORENZA è data dal suo funzionamento in quanto si estende e si raccoglie lateralmente dentro il riquadro dell'apertura. La raccolta che si forma a inferriata aperta può essere ruotata a 90° o 180°, in modo da liberare se necessario tutta la luce d'apertura. In fase di movimento FIORENZA non invade spazi esterni; può essere installata in qualsiasi situazione e permette di sfruttare tutto lo spazio disponibile che si trova al di là dell'apertura. L'inferriata è costruita con barre di tondo pieno di 14 mm, staffe per l'estensione con doppia protezione, telaio e guide di spessore maggiorato, montante di battuta e ganci di chiusura a doppio spessore, serratura Europrofil con borchia di protezione, carta cifrata di proprietà, chiave da cantiere e dispositivo interno antiscasso, bloccaggio su quattro punti di chiusura. La struttura di FIORENZA è zincata Z200, e verniciata a polveri poliesteri termoindurenti da esterno, quali coat Classe 1, in 20 colori di serie, a garanzia di tenuta durata e conservazione nel tempo. COMPONENTI: Barre in ferro di tondo pieno, spess. 14 mm con anelli passanti. Perni (brevet.) per blocco e movimento delle barre. Doppi montanti laterali antiscasso 57x40 mm. Triple staffe sagomate, spessore 4 mm ciascuna. Carrelli portanti con doppio cuscinetto a sfere. Guida superiore di scorrimento, profilo a C 57x100 mm. Guida inferiore di contenimento fissa, profilo a U 50x40 mm, ribaltabile con cerniera 60x40 mm. Serratura centrale frontale tipo “Europrofil” antiscasso con borchia di protezione, cilindro in cromo satinato a 10 spine, carta cifrata di proprietà e chiave da cantiere con paletti a 4 punti di chiusura. www.spagnoliserrande.it PER TUTTE LE ESIGENZE Elevata affidabilità e resistenza nel tempo Tecnoindustriale con sede a Ponte della Priula (Tv), è presente sul mercato delle chiusure tecniche da oltre 30 anni con prodotti rivolti sia all’edilizia civile che industriale. Recentemente ha inaugurato anche una linea di prodotti rivolti alle esigenze dell’agricoltura e della zootecnia. Per uso civile, l’azienda propone: – portoni sezionali; – basculanti coibentati o monolamiera; – serrande coibentate o monolamiera ideali per problemi di spazio e per grandi vani. Tecnoindustriale è tra i principali produttori in Italia con brevetti depositati di porte rapide con caratteristiche tecniche di alta qualità, chiusure motorizzate e manuali, porte e portoni tagliafuoco, coperture mobili e fisse in telo. Tutti i prodotti Tecnoindustriale sono caratterizzati da: – elevata affidabilità e resistenza nel tempo; – rispetto di tutte le normative vigenti e marcatura CE, rilasciata da enti preposti; – servizio di assistenza post vendita e manutenzione programmata su tutti i prodotti installati; – eccellente rapporto qualità/prezzo. CHIUSURE TECNICHE TECNOINDUSTRIALE Tre diverse chiusure Tecnoindustriale www.tecnoindustriale.it 19 REALIZZAZIONI VETRINA Hörmann VALORIZZARE L’ESISTENTE www.hormann.it Cura del dettaglio e miglioramento delle prestazioni energetiche dell'edificio In questa ristrutturazione di una tipica abitazione degli anni ’60, la sapiente declinazione della nuova immagine architettonica si è spinta con coerenza fino al disegno del particolare, interessando anche il rivestimento esterno del portone sezionale Hörmann pieno l'intera volumetria disponibile è stato realizzato anche un generoso terrazzo e un volume di nuova addizione, dalla pianta a L e dotato di tetto piano, unito al fabbricato ristrutturato, e una pompeiana che qualifica una parte della corte”. L'insieme offre una nuova chiave di lettura del potenziale latente nel recupero del patrimonio edilizio del secondo dopoguerra. “Ormai gli spazi disponibili per le nuove edificazioni sono sempre minori ed è giusto, a mio avviso, – sottolinea Enrico Mazzer – intervenire sull'esistente allo scopo di preservare la residua naturalità del territorio. In questa prospettiva gli interventi di recupero costituiscono un'interessantissima occasione per migliorare la qualità dell'architettura dell'edilizia residenziale diffusa che, soprattutto nel Triveneto, è considerata il luogo del focolare domestico ed è oggetto di cure e attenzioni notevoli da parte dei proprietari. Quando possibile – e quando è conveniente – cerco sempre di utilizzare materiali naturali come il legno, la pietra e l'intonaco di calce i quali, oltre alla loro intrinseca bellezza, restituiscono anche una maggiore salubrità agli edifici”. Pietra e legno caratterizzano l'aspetto delle facciate. Il legno è un materiale resistente e versatile. In questo caso, d'intesa con il proprietario, è stato impiegato a fianco del porfido per marcare il basamento dell'edificio. Questa scelta ha posto il problema di uniformare l'immagine di porte, finestre e del portone sezionale del box, prodotto da Hörmann. Assieme all'impresa Zaia Serramenti, che da anni opera nel settore realizzando interventi di elevata qualità con cura artigiana, è stata )&5 146 - giugno luglio Oggetto dell’intervento una residenza unifamiliare costruita negli anni '60, situata a San Vendemiano (Treviso): una tipica abitazione della pianura veneta con il piano terreno dedicato agli spazi di servizio (garage, lavanderia ecc.) e un appartamento al primo piano, accessibile dalla scala esterna. Recentemente l'edificio è stato profondamente ristrutturato, coniugando la razionalità nell'assetto distributivo dei nuovi spazi con un'immagine caratterizzata dall'impiego di materiali naturali. I lavori, completati alla fine del 2011, hanno interessato principalmente la realizzazione del cappotto termico esterno, la riqualificazione degli ambienti interni anche sotto il profilo impiantistico e la costruzione dell'ampliamento. Il progetto è stato curato dall’architetto Enrico Mazzer e dalla designer portoghese Monica Fernandes, che condividono l'esperienza professionale dello studio Treedesign di Conegliano. “Anche grazie alle falde poco spioventi, il nuovo edificio si caratterizza per l'accentuata orizzontalità della composizione, ulteriormente rafforzata dalla zoccolatura in pietra e dal rivestimento in doghe di legno che avvolgono i fronti esterni del piano terreno. Utilizzando ap- 20 La zoccolatura in pietra e il rivestimento in doghe di legno avvolgono i fronti esterni del piano terreno. Anche il portone sezionale del box, prodotto da Hörmann, è stato rivestito in doghe per uniformare il prospetto L’abitazione oggetto dell’intervento prima e dopo la ristrutturazione individuata la migliore soluzione per rivestire il portone, adattando la maglia geometrica delle doghe al meccanismo di scorrimento del portone, superando anche gli stessi limiti consigliati dalla casa madre. Si è così riusciti a ridurre da 25 mm a soli 5 mm la distanza fra le doghe, ottenendo un disegno personalizzato in linea con le esigenze generali dell'estetica del progetto. I lavori hanno interessato anche il miglioramento delle prestazioni energetiche dell'edificio. Le murature esistenti, realizzate in blocchi di cemento, sono state rivestite con uno spesso cappotto di polistirene. Per la costruzione dell'ampliamento sono stati utilizzati blocchi di cemento cellulare per le pareti e una struttura in legno isolata con fibra di legno a diversa densità per la copertura. Si tratta di materiali che assicurano elevate prestazioni termoacustiche, traspirabilità delle murature, ecosostenibilità e facilità di posa in opera. Gli impianti sono stati completamente rinnovati installando pannelli solari termici e una caldaia a condensazione con accumulo, al servizio dei nuovi pavimenti radianti. Grazie a questo insieme di opere l'edificio ha ottenuto una certificazione energetica in Classe B. Il portone integrato alla facciata Il portone sezionale installato nella ristrutturazione dell’abitazione Longo è un modello Hörmann ALR 40N con rivestimento personalizzato esterno in doghe di abete lamellare impregnato, che risulta complanare rispetto al manto esterno. Nella scelta del colore si è optato per una tonalità di grigio in grado di porre in maggior risalto la luminosità dell’intera struttura, che presenta sul fianco anche un portoncino blindato rifinito nella tonalità dell'acciaio cor-ten. Il portone (dimensioni: altezza 2.000 mm per 2.300 mm di larghezza) è dotato di sistema di controllo telecomandato, risulta praticamente invisibile e, in movimento, le doghe ne rispettano perfettamente la geometria. Il modello ALR 40N è a tutti gli effetti un prodotto per applicazioni industriali che si è prestato in maniera ottimale alla personalizzazione ricercata dal progettista, studiata con il fornitore e installatore Zaia Serramenti. Le sue caratteristiche tecniche sono di assoluto livello per il settore: – trasmittanza termica U = 3,3 W/m2°K; – resistenza al carico di vento Classe 3; – impermeabilità all'acqua Classe 3 (70 Pa); – permeabilità all'aria Classe 2; – insonorizzazione 19 dB. La commessa è stata interamente gestita dalla società Zaia Serramenti di San Vendemiano (Treviso), concessionario Hörmann Italia, nella persona del titolare geom. Ivano Zaia. ZOOM UN MARCHIO CONTROCORRENTE GO www.go-italia.it La nuova campagna di comunicazione GO ha la finalità di accrescere la visibilità di un marchio che, seppur giovane nel panorama dei produttori di portoni sezionali, ha già fatto parlare di sé per l’ottima qualità dei portoni sezionali, realizzati nell’iper-tecnologico stabilimento di Spilimbergo (PN). Negli ultimi mesi sono stati proposti alla rete di rivenditori tutta una serie di nuovi strumenti studiati per agevolare l’attività commerciale e per permettere di far toccare con mano la qualità che sta alla base di ogni scelta aziendale GO. Il principale tra questi strumenti è il nuovo software di configurazione di prodotti che GO ha dato in utilizzo gratuito ai rivenditori che ne hanno fatto richiesta. Il software permette al rivenditore di compilare velocemente il preventivo eseguendo contemporaneamente una validazione tecnica, passo dopo passo, delle caratteristiche richieste dal cliente. Terminata la configurazione, il software permette di stampare il preventivo, il capitolato e il disegno tecnico specifico del portone richiesto, tutto su carta intestata del cliente. Oltre al suddetto software, è stata messa a punto un’ampia gamma di articoli esemplificativi di tutta quella serie di caratteristiche che sono proprie di GO (articoli raccolti in un apposito catalogo di articoli promozionali) e che ne fanno, per certi versi, una realtà controcorrente, in un mercato che tende a impoverire i prodotti per esaltarne esclusivamente le caratteristiche di economicità. Portone sezionale GO GO riesce, grazie alla razionalizzazione dei suoi processi produttivi, a centrare sia l’obiettivo di proporre un prodotto economicamente in linea con quello dei marchi più famosi, sia a innalzare ai massimi livelli le singole caratteristiche e qualità del prodotto. Lo spessore e le caratteristiche dell’acciaio utilizzato per la produzione di tutta la meccanica del portone sezionale fanno del prodotto GO uno dei più robusti sul mercato (in alcuni casi oltre 30% in più in termini di peso rispetto a molti concorrenti); le rotelle di scorrimento montate su veri cuscinetti schermati, a tenuta stagna, antipolvere e anti-acqua, garantiscono fluidità di movimento, silenziosità e durata nel tempo. La scelta di effettuare tutti i fissaggi sui profili di alluminio utilizzando esclusivamente inserti filettati e viti metriche conferisce al portone estrema solidità, permettendo allo stesso tempo innumerevoli regolazioni, senza compromettere la tenuta nel tempo. La pratica veletta in alluminio autoportante su cui viene fissato il gruppo molle permette una importante riduzione dei tempi di posa e la grande disponibilità di accessori e finiture con cui è personalizzabile il portone GO completa il quadro. Oltre che di robustezza, il portone GO è sinonimo di alto livello estetico e di sicurezza. La porta pedonale inserita nel manto ha tutti i fissaggi e le cerniere nascoste all’interno dei profili in alluminio, opportunamente occultate alla vista per salvaguardare il valore estetico e comunque protette dall’azione degli agenti atmosferici. La soglia calpestabile della porta è tra le più basse sul mercato, mentre l’esclusivo sistema di chiusura a cinque punti conferisce alla porta passo uomo una grande solidità e la massima protezione dai tentativi di effrazione. L’anti effrazione è pure tra le caratteristiche dell’automazione utilizzata da GO, che può vantare, oltre a una garanzia che va ben oltre a quanto stabilito dalla legge, anche l’esclusiva e “invisibile” fotocellula di sicurezza miniaturizzata, montata in posizione tale da risultare protetta da urti e atti vandalici. Portone sezionale GO 21 ASSOCIAZIONI UX80 ANCHE IN VERSIONE ON-LINE da UNCSAAL uno strumento utile per affrontare il mercato informa Il documento è consultabile su www.uncsaal.it e disponibile anche la versione pdf scaricabile A pochi mesi dalla pubblicazione della versione cartacea dell’UX80 Linee guida per la contrattualistica negli appalti per facciate continue e serramenti, il documento tecnico redatto grazie al prezioso lavoro del Gruppo Costruttori Facciate Continue, UNCSAAL rende disponibile il documento navigabile on-line. L’UX80 è la piattaforma ideale alla quale i principali costruttori italiani di facciate continue e serramenti faranno riferimento per impostare le proprie trattative in modo corretto ed efficace e, da oggi, imprese e professionisti potranno consultarla on line registrandosi su uncsaal.it. Collaudo, assicurazione, crono-programma, varianti, recesso… Come Indice del documento Introduzione Normativa di riferimento Struttura del documento Note aggiuntive DEFINIZIONI ANALISI DELLE PIÙ FREQUENTI CLAUSOLE PENALIZZANTI NEI CONTRATTI DI APPALTO/SUBAPPALTO Cantiere/opere in generale - Corrispettivo e pagamenti Varianti - Crono - Programma lavori Maximum Aggregate Liability o limite alla responsabilità contrattuale - Assicurazioni - Collaudo Garanzie per vizi e difetti - Proprietà intellettuale (brevetti, marchi, copyright) - Facoltà di subappalto Cessione del contratto da parte del committente Diritto di recesso del committente - Fideiussioni / cauzioni Modello di Performance Bond CHECK LIST – INFORMAZIONI BASE PER LA CORRETTA FORMULAZIONE DELL’OFFERTA )&5 146 - giugno luglio I Soci UNCSAAL che promuovono il documento 22 Aderma S.r.l., Aghito Zambonini S.p.A., Ales di Luigia Esposito, Aluminium Omci S.r.l., Amitti S.r.l., Berti S.r.l., Bertolutti S.r.l. Cabimi S.n.c., Caolo S.r.l., Carlo Nobili S.r.l., Cima S.r.l., C.N.S. S.p.A., Colella & Partners S.r.l., Comi S.r.l., EM 969 S.r.l. Energyglass S.r.l., Enzo Reschini S.r.l., Fabiano S.r.l., Faraone S.r.l., Faser S.r.l., Ferro Alluminio S.r.l., Fidia Serramenti S.r.l. Focchi S.p.A., Fornaciari S.r.l., Giuliani Soc. Coop., Gualini S.p.A., Ialc Serramenti S.r.l., I.Effe.Ci S.r.l., Isa S.p.A., Kaser S.r.l. Laminam Service S.r.l., Massagrande Progetti S.r.l., Mazzoni S.r.l., Menon Sebastiano S.r.l., Metal Ter S.r.l., Metalsigma Tunesi S.p.A., Nicolli S.r.l., Officine Tosoni Lino S.p.A., Omatec S.r.l., Pastore & C. S.r.l., Permasteelisa S.p.A., Pre Metal S.p.A., Progetto Finestra Engineering S.r.l., Ralinfissi S.r.l., Riboldi S.r.l., Seretti S.r.l., Sermeca S.p.A., Skyline S.r.l., Somec Marine & Architectural Envelopes S.r.l., Splendore & Granella S.r.l., Teleya Involucri Architettonici di Coopsette Soc. Coop.,Vega Systems S.r.l. saper leggere le clausole di contratto, cosa controproporre prima della sigla per evitare controversie e una completa Check-list, articolo per articolo, per un accurato controllo finale. Un importante supporto al lavoro quotidiano di trattativa delle aziende del comparto delle facciate e dei serramenti. Il Gruppo Costruttori Facciate Continue, nel quadro dell’attività 2012 ha dato avvio al Gruppo di Lavoro UX81 Linee Guida Pagamenti, sempre nell’ottica di un rapporto equilibrato e reciprocamente proficuo con la committenza. Il nuovo documento tecnico, che sarà presentato all’Assemblea Generale UNCSAAL 2012, affronterà tutta la struttura del pagamento dividendola per tipologie di prodotto e analizzando per esempio l’incidenza degli oneri finanziari a carico delle aziende nei diversi casi. Le linee guida dell’UX80 traggono spunto dalla consapevolezza che è assai difficile proporre ai clienti/committenti un proprio testo standard di contratto d’appalto e/o di subappalto avente a oggetto la realizzazione di opere serramentistiche. Data la particolare natura e conformazione del mercato italiano delle costruzioni, in assenza di strumenti condivisi dalle diverse associazioni di categoria e nell’impossibilità pratica di proporre schemi contrattuali di matrice internazionale, il serramentista italiano riceve e molto spesso “subisce” un testo contrattuale ricco di clausole penalizzanti predisposte unilateralmente dalla committenza a suo principale vantaggio. Da tali riflessioni trae origine il documento denominato “Linee guida per la contrattualistica” che ha, come punti cardinali, da un lato le più frequenti clausole contrattuali “vessatorie” e dall’altro il documento tecnico UNCSAAL “UX27 – Capitolato speciale per facciate continue”. Nell’elaborazione delle linee guida sono state anche prese in considerazione le clausole e i testi internazionali della FIDIC (Federazione Internazionale degli Ingegneri Consulenti), in particolare le “Conditions of contract for construction” First Ed. 1999 (o “Red Book”) e lo “Short Form of Contract” (o “Green Book”), i format contrattuali standard britannici, i JCT (Joint Contracts Tribunal) Contract, sotto il cui cappello vi sono vari standard contrattuali praticati nell’ambito delle costruzioni, reperibili sul sito web della stessa JCT (http://www.jctltd.co.uk). Normativa di riferimento Codice Civile – Libro IV delle obbligazioni – titolo III dei singoli contratti – Capo VII dell’Appalto – Articoli 1655 – 1677. Struttura del documento UX80 - Linee guida per la contrattualistica Nel documento vengono analizzati i testi delle più tipiche clausole vessatorie dei contratti d’appalto privato. Tali clausole vengono riportate nel testo integrale, successivamente sono commentate e, infine, viene proposto un testo da adottare nel caso concreto. Troverete le clausole con un Titolo identificativo visibile anche nelle linguette sporgenti dal documento. Subito di seguito l’Esempio di clausole penalizzanti dove viene riportato il tipico testo della clausola in questione, estrapolato da un contratto realmente esistente. A seguire il Commento dove vengono riportate le principali cautele (cosa evitare, cosa aggiungere) da adottare con riferimento alla clausola. Per concludere il Testo da proporre riporta una possibile bozza di clausola in cui i rischi evidenziati in precedenza vengono, a seconda dei casi, circoscritti o neutralizzati. Nelle note a piè pagina, sono riportati i testi integrali delle norme codicistiche richiamate nella tabella. *$7( GATE MOTO PERPETUO www.akademia1965.it Leader nel settore della movimentazione dei cancelli dal 1965, l’azienda ha sviluppato negli anni un concetto di qualità assoluta che è alla base della sua mission e si concretizza nelle garanzie in merito a prodotto e servizio cui i partner fanno da sempre riferimento. Risorse ed energie sono infatti indirizzate nella condivisione delle strategie e degli obiettivi. Il cliente può contare su un’assistenza tecnica professionale qualificata e su consegne puntuali sulla base delle sue specifiche esigenze. Vengono inoltre organizzati corsi informativi AKADEMIA sulla marcatura CE dei cancelli in base alla normativa UNI EN 13241-1 sulla sicurezza dei cancelli. Per i cancelli scorrevoli gli accessori meccanici sono di fondamentale importanza per rendere sicuro il cancello du- rante la sua movimentazione. Le ruote Comunello, in acciaio C40 e protette da zincatura elettrolitica, sono tutte certificate con prove di laboratorio che garantiscono la durata di oltre 2 milioni di cicli. Per quanto riguarda i cancelli autoportanti, la gamma di carrelli autoportanti Comunello è la migliore soluzione per tutti i sistemi di cancelli autoportanti. Alte sono le prestazioni in termini di capacità e durabilità. A seconda delle esigenze del mercato sono disponibili le serie da 5 e 8 ruote nelle misure mini, piccole e grandi. Per i cancelli battenti Comunello offre una vastissima gamma di cardini, tecnologie brevettate, scelta oculata di materiali e sistemi all’avanguardia per tutte le tipologie di apertura ad anta. Si spazia dalle soluzioni di tipo residenziale leg- gero a quelle di tipo industriale pesante con più di 5 combinazioni di fissaggio e possibilità di regolazione post-installazione. Per quanto concerne il cancello pedonale, Comlock® è la serratura brevettata che Comunello adatta a questa tipologia. Si tratta di un meccanismo estremamente flessibile e semplice da installare. Un incontro in alluminio e gli adattatori in nylon permettono la migliore regolazione su tutti i tipi di profili. Comunello offre inoltre una scelta di accessori atta a realizzare un’ampia gamma di portoni industriali scorrevoli e ad anta. Per soluzioni veloci ed affidabili è disponibile un kit, per singolo portone, contenente tutti gli accessori necessari per un corretto e sicuro montaggio. SISTEMA AUTOPORTANTE SISTEMA SCORREVOLE 24 SISTEMA BATTENTE SISTEMA PEDONALE PORTONE ANTA BATTENTE PORTONE SCORREVOLE FRAME )5$0( LA PRECISIONE DIVENTA SISTEMA Una visione razionale d’insieme caratterizza una proposta che non si limita ad una serie di elementi singoli ma presenta una gamma di sistemi di squadrette estremamente completa ed efficiente. Per garantire la qualità e la funzionalità del serramento hanno importanza determinante soluzioni innovative e pratiche ai massimi livelli di precisione. Tutti i prodotti sono made in Italy. Tra i principi della politica aziendale è infatti la scelta di rimanere in Italia ed investire in strutture, impianti e risorse umane al fine di garantire affidabilità su materiali e tecnologie. Estrema facilità di utilizzo, montaggio e regolazione, operazioni corredate in ogni caso da materiale stampato di supporto. Alla precisione del sistema squadrette corrisponde altrettanta precisione nella gestione degli ordini dall’acquisizione alla consegna del prodotto sempre nei tempi stabiliti. Considerati questi presupposti, lo slogan “Life made easy working with Comunello” acquista un senso vero e compiuto e si delinea la concretezza della mission. La mission aziendale di Comunello è infatti da sempre quella di porsi come partner dei propri clienti cooperando con energia ed efficacia nell’ottica di un autentico spirito di squadra. Garantito è il supporto di assistenza tecnica e nelle azioni di promozione e merchandising. Il fine è la soddisfazione di tutte le parti in gioco espressa in rapporti sempre più solidi e costruttivi. Tra i risultati di maggior valore, e chiara manifestazione della mentalità di relazione e collaborazione con il cliente, è lo sviluppo di progetti Le migliori formazioni per lavori di squadra SQUADRETTE IN ACCIAIO SQUADRETTE IN ALLUMINIO MECCANICHE CON DADO SQUADRETTE IN ALLUMINIO SQUADRETTE DI MECCANICHE A TIRAGGIO INTERNO ALLINEAMENTO IN ALLUMINIO SQUADRETTE IN ALLUMINIO MECCANICHE FILETTATE secondo l’ottica del tailor made. L’ufficio tecnico ed il reparto prototipazione, in un’etica di massima riservatezza, operano in perfetta sinergia con il cliente per garantire la realizzazione puntuale e rapida di squadrette e componenti su misura in grado di rispondere alle più avanzate e complesse esigenze tecniche e di qualità. Qualità garantita per tutta la filiera. Infatti è solo e rigorosamente attraverso le proprie fonderie e officine meccaniche operative dallo stabilimento di Rosà (VI) che Comunello progetta, sviluppa e produce squadrette ai massimi livelli di precisione. Un esempio è Aktiva Evolution, la nuova squadretta di allineamento Comunello, creata per dare maggiori prestazioni di tenuta e garanzia al serramentista. Il meccanismo sviluppato dai nostri progettisti, con l’impiego di criteri meccanici e tecnici d’avanguardia, basati su un movimento elicoidale, genera una rototraslazione producendo un effetto di tenuta con altissime prestazioni. Aktiva Evolution è la risposta ai classici difetti delle squadrette di allineamento presenti sul mercato con poca resistenza meccanica e con la problematica di usura e spanamento della sede esagonale. Grazie ad una nuova ingegnerizzazione unita alla semplicità di utilizzo, Aktiva Evolution è la squadretta che produce un perfetto allineamento del profilo, garantendo la tenuta della struttura. SQUADRETTE IN ALLUMINIO AD ESPANSIONE MULTIFUNZIONE PATENTED SQUADRETTE IN ALLUMINIO A SPINARE E CIANFRINARE SINGOLA SQUADRETTE IN ALLUMINIO A SPINARE E CIANFRINARE DOPPIA SQUADRETTE IN ALLUMINIO ESTRUSO AD ANGOLO VARIABILE SQUADRETTE IN ALLUMINIO ESTRUSO A CAVALLOTTO CAVALLOTTI DI GIUNZIONE IN ALLUMINIO E ACCIAIO CERNIERE E BRACCETTI PER VASISTAS 25 MOWIN DALLA POTENZA ALL’ATTO, DALL’APERTURA ALL’ATTUATORE LE NUOVE FRONTIERE DELL’AUTOMAZIONE MOWIN OPEN APP: L’INFINITO FUTURO Nuove libertà si profilano: da luoghi distantissimi è possibile per esempio aprire e chiudere simultaneamente tutte le finestre di un piano di un alto edificio, come un ospedale, un complesso commerciale o industriale, oppure quelle della propria casa in caso di temporale improvviso mentre ci si trova in ufficio o comunque altrove. Con Mowin App la domotica diventa davvero di facile installazione: istruzioni chiarissime, garantito il supporto tecnico sia telefonico che on-site. 26 Anche il progetto Mowin® nasce dalla lunga esperienza maturata da Comunello nella movimentazione meccanica di serramenti e cancelli. Quanto mai reali ed operative restano le garanzie di qualità e durabilità irrinunciabili quindi anche nei nuovissimi attuatori elettromeccanici. Stabili, altamente flessibili, esteticamente accattivanti per il design moderno e raffinato, le serie Mowin® sono adatte a diverse applicazioni: finestre, cupolini, lucernai, pale frangisole, tende, tapparelle. Sono perfettamente a loro agio in ambienti residenziali. W-NET è l’innovativo sistema di trasmissione dei dati che garantisce una corretta coordinazione del movimento degli attuatori durante la fase di apertura e di chiusura, mantenendo, anche su serramenti con ampia base, una perfetta chiusura. Grazie ad un controllo millimetrico della corsa viene garantito il blocco immediato del sistema in caso di anomalie. La connessione non necessita di centrali supplementari, ma risulta estremamente semplice attraverso il collegamento di 3 fili che garantiscono il passaggio dati che avviene su porta seriale RS485. W-net è applicabile da 2 a 4 motori comprensiva di gestione radio integrata. Domotica ed home automation sono parole d’ordine del futuro che stanno entrando sempre più nel quotidiano rappresentando un’importante innovazione dal punto di vista della gestione e fruizione degli ambienti interni con particolare coinvolgimento dei sistemi delle aperture. Gestito da remoto lo spazio dotato di impianti di domotica e automazione diviene “intelligente”, e risponde alle nuove esigenze di risparmio energetico, di accessibilità e fruibilità di informazioni e strumenti, ed anche di sicurezza. In questo modo il miglioramento della qualità della vita è una certezza. Mowin® R-Control è il trasmettitore a radio frequenza (434,15 Mhz) capace di attivare tutte le automazioni su sei canali e garantire la gestione di gruppi multipli. Considerandolo vero e proprio elemento di arredo è stato progettato come oggetto di stile e design ed è disponibile in molte colorazioni per potersi coordinare con i diversi ambienti e contesti della casa. www.comunello.com STORIA d'AZIENDA ROLLING CENTER ROLLING Tutto quanto serve a cancelli e portoni industriali CENTER www.rollingcenter.com Da piccola impresa specializzata nella produzione di ruote per cancelli, Rolling Center nel corso degli anni ha maturato la capacità di diversificare l’assortimento riuscendo a fabbricare l’intera serie di articoli necessari per la costruzioni di cancelli e portoni industriali. Nel nuovo catalogo edizione 2012 sono presenti più di 1.000 prodotti La storia di Rolling Center S.p.A. inizia più di 35 anni fa in provincia di Treviso. Inizialmente veniva prodotta una gamma di ruote utilizzate principalmente nella costruzione di cancelli, poi con il tempo l’azienda ha diversificato l’assortimento producendo l’intera gamma di articoli necessari per la movimentazione e chiusura di cancelli e portoni industriali. Nell’edizione del catalogo 2012 sono presenti più di 1.000 articoli: Rolling Center offre un’ampia gamma di prodotti standard che si distinguono tra cardini, carrelli autoportanti, guide e ruote. Quali scelte sono state fatte sul piano dell’organizzazione produttiva? Il know-how maturato in questi anni di attività ha consentito all’azienda di proporre dei prodotti speciali e personalizzati per rispondere alle particolari esigenze dei clienti, tutto questo grazie alla presenza di un Ufficio Tecnico efficiente, in grado di offrire soluzioni tecnologiche innovative. L’esperienza ha portato quindi a soddisfare anche le richieste più complesse; evoluzione e tradizione si fondono permettendo all’azienda di rimanere ricettiva ai cambiamenti del mercato ma allo stesso tempo fedele alle sue radici. Qual è la filosofia commerciale dell’azienda e quali servizi post vendita siete in grado di offrire? L’obiettivo principale di Rolling Center è riuscire a soddisfare la sua clientela attraverso un attento servizio che inizia dalla richiesta dell’acquirente fino all’effettiva consegna del materiale: la presenza di figure competenti sempre disponibili a offrire informazioni di qualunque genere, dimostrando professionalità e cortesia, permettono di garantire qualità e precisione in tutti i passaggi pre e postvendita. Ogni articolo Rolling Center racchiude in sé 4 caratteristiche fondamentali: qualità, sicurezza, superiorità tecnologica e funzionalità; la certificazione UNI EN ISO 9001:2008 garantisce tutto questo, i prodotti infatti sono realizzati secondo gli standard di processo definiti e con tecnologie produttive all’avanguardia per assicurare sempre la conformità ai più rigidi parametri di controllo. I reparti produttivi rispondono ai più elevati standard disponibili sul mercato grazie alla continua innovazione tecnologica. La qualità è garantita perché (in tutte le fasi comprese tra la progettazione e la vendita), vi è l’attenzione ai particolari: scrupolosa è la scelta della materia prima, precise sono le fasi di lavorazione del singolo prodotto e il suo assemblaggio e grazie alla logistica le spedizioni sono celeri in tutta Italia, la consegna è possibile in sole 24 ore. L’azienda è molto apprezzata anche all’estero perchè è in grado di garantire un servizio completo ai clienti mediante velocità di risposta, cortesia e spedizioni rapide. Si rafforza sempre più l’apertura e l’espansione verso nuovi mercati e nuove realtà grazie anche alla presenza dell’azienda in fiere di richiamo internazionale. Sede dell’azienda Rolling Center Rolling Center negli anni ha saputo quindi trasformare le potenzialità del sapere artigianale delle origini in moderna multinazionale e conferma la sua capacità nella realizzazione di articoli innovativi dimostrando di essere in grado di evolversi secondo le esigenze del mercato. Il sito Internet dell’azienda è molto accurato e in continua fase di aggiornamento per rendere facile la navigazione e per poter far conoscere interamente il prodotto; è anche possibile iscriversi in un’area riservata per visualizzare il catalogo aggiornato e conoscere tutte le novità del mondo Rolling Center, comprese le fiere, a livello nazionale e internazionale a cui l’azienda partecipa. È possibile scoprire Rolling Center anche nelle migliori riviste di settore grazie alle pagine pubblicitarie e ai redazionali che trattano i principali prodotti e la realtà imprenditoriale. Le ambizioni di questa impresa sono ancora molteplici, la principale è continuare a crescere e vedere aprirsi nel mondo sempre più portoni e cancelli marchiati Rolling Center rigorosamente “Made in Italy”. Rolling Center produce l’intera serie di articoli necessari per la costruzione di cancelli e portoni industriali 27 ZOOM LINEA CALÌ GIOIELLI PER APRIRE E CHIUDERE www.lineacali.it con infiniti riflessi di luce La produzione di maniglie Linea Calì nasce da una profonda esperienza manifatturiera e dall’obiettivo di coniugare la bellezza alla funzionalità, il design al comfort di utilizzo. Il ricchissimo catalogo spazia tra forme e materiali, non disdegna accoppiamenti insoliti, dalla pelle al legno, dalla porcellana agli Swarovski, strizza l’occhio a tutti gli stili, dal Rococò all’Art Deco, fino a suggestioni moderniste e post moderniste. Vasta gamma di articoli con inserti in cristallo, prodotti e garantiti Due diversi modelli di maniglie con inserti in cristallo Swarovski prodotte da Linea Calì da un marchio leader a livello mondiale come la ditta austriaca Swarovski. La gamma dei prodotti interessati riguarda: maniglie con placca, con rosetta, maniglioni, pomoli per porta, pomolini per mobile. Si tratta di maniglie di prestigio e di alto livello, in grado di soddisfare i gusti più esigenti e raffinati, inserendosi in contesti esclusivi e offrendo eleganza e splendore alle vostre abitazioni. La luminosità infinita dei cristalli CrystallizedTM – Swarovski Elements si fonde con il design concepito da Linea Calì, trasformando degli oggetti di uso comune in gioielli dalle mille sfaccettature e dagli infiniti riflessi di luce. BERTOLOTTO BASIC STYLE Cura del dettaglio e garanzia "Made in Italy" PORTE www.bertolotto.com )&5 146 - giugno luglio La forza e la qualità del marchio Bertolotto caratterizzano anche la linea di prodotti BASIC STYLE. Particolari rifiniti, cura del dettaglio, materiali scelti generano prodotti esteticamente vincenti e tecnicamente affidabili. La forza e la qualità del "Made in Italy" con la garanzia di esperienza, sicurezza, solidità e un ottimo rapporto qualità-prezzo. 28 Particolare modello Rovere Rovere e Larice: inedite colorazioni per la collezione Sydney Attuali, giovani, dinamiche, le porte SYDNEY presentano una struttura in legno, con rivestimento in finiture sintetiche antigraffio che riproducono il colore, il disegno, la venatura e il poro del legno. Le nuove colorazioni interpretano i toni del marrone, molto attuali, in due varianti che rispecchiano i gusti del pubblico: la calda tonalità Rovere che ricorda la sfumatura del tabacco e il colore chiaro, Larice, con sfumature a contrasto che tendono al grigio per una superficie fortemente materica. Le due colorazioni sono coniugate nei modelli a profilo lineare, con pannello liscio e venatura orizzontale, e nella nuova versione SELESTA, con vetro a tutta altezza senza traversi orizzontali. Collezione: SYDNEY, modello 111 Rovere. Tipologia: porta a battente con anta liscia. Telaio: TD/L8, Maniglia: BP Parrot cromo lucido/satinato Collezione: SYDNEY, modello SELESTA 3247 Larice. Tipologia: porta a battente con anta in legno e vetro, senza traversi orizzontali. Telaio: TD/L8, Maniglia: BP Stilo2. Vetro: Temperato di sicurezza, satinato sabbiato VETRINA G.D. DORIGO STEEL, METAL, ALUMINIUM e PLASTIC www.gd-dorigo.com Chiusure Tecniche G.D. Dorigo Capacità di ricerca e di innovazione continua, ottimizzazione e controllo delle varie fasi del processo produttivo, volontà di aumentare e diversificare la sua proposta mantenendo ben presente la propria identità: questi i punti di forza della G.D. Dorigo, che ha fatto della qualità il suo marchio di fabbrica. L’azienda trevigiana, nata nel 1975 come falegnameria, dal 1981 è una moderna industria produttrice di porte in legno, il cui marchio è sinonimo di prodotti di valore, curati nei dettagli, all’avanguardia e in sintonia con l’evoluzione delle preferenze e dei gusti del pubblico, così come rispettosi della regolamentazione statale. Il sistema aziendale G.D. Dorigo è certificato secondo le normative UNI EN ISO 9001:2008. Inoltre accurati controlli e test di laboratorio verificano l’effettiva idoneità delle porte e garantiscono uno standard qualitativo soddisfacente. Un’altra prova della sensibilità e dell’attenzione che l’azienda ha sempre avuto verso la normativa e le sue declinazioni è costituita dal- le porte con abbattimento acustico 30-40 db e da quelle tagliafuoco, dotate di certificazione di resistenza al fuoco (30 o 60 minuti, rispettivamente EI 30 o EI60) e conformi alla norma UNI. La G.D. Dorigo ha ottenuto gli stessi parametri di sicurezza in una versione di desin raffinato che utilizza chiudiporta e cerniere a scomparsa, così da lasciare la massima possibilità di scelta al cliente. Nuove collezioni per l’edilizia civile e industriale La filosofia dell’azienda è sempre stata quella di affinare la capacità di ricerca e progettazione, accostando ai modelli tradizionali altre soluzioni in linea con le esigenze di mercato: da questa volontà nel 2011 nascono quattro nuove collezioni, STEEL, METAL, ALUMINIUM e PLASTIC, pensate per l’edilizia civile e industriale, commerciale e pubblica, in cui è richiesto l’utilizzo di materiali specifici. In edifici quali ospedali, cliniche private o scuole, dove vigono specifiche norme di igiene e sicurezMETAL COLLECTION 11M REI60: pannello in metallo sp. 8/10 preverniciato in colori RAL, stipite in metallo sp. 15/10 PM1TB con verniciatura a polveri RAL. Produzione G.D. Dorigo )&5 146 - giugno luglio za, la semplice porta in legno appare anacronistica; per questo motivo la sezione ricerca e sviluppo della G.D. Dorigo ha ampliato la propria gamma con chiusure specifiche che rispondono al meglio alle esigenze igieniche e di resistenza meccanica con l’impiego di materiali robusti in grado di garantire un’elevata durabilità nel tempo. 30 STEEL COLLECTION 11S: porta a filo con pannello in legno, finitura Laminato sp. 9/10, griglia di aerazione PX001, protezioni di battuta PS801, battibarella in acciaio PX060, stipite in acciaio inox sp. 15/10 Rapid PS11F. Produzione G.D. Dorigo La collezione STEEL abbina le porte in legno rivestite in laminato o laminatino agli stipiti in metallo verniciato a polveri nei colori RAL; è intercambiabile nelle versioni cieca e vetrata, e può essere dotata di accessori quali oblò, griglie di areazione, sopraluce, batti piedi, batti barella e protezioni di battuta. Parallelamente, la collezione ALUMINIUM rappresenta l’abbinamento della stessa tipologia di pannelli in laminato, legno o vetro, a stipiti in alluminio. METAL COLLECTION comprende tutte le porte in metallo, dalle tamburate semplici, alle tagliafuoco certificate 60-120’, anch’esse realizzabili in tutti i colori della tabella RAL. Ideali in ambienti come i garage o le uscite di sicurezza dei capannoni o altre grandi costruzioni. Infine c’è PLASTIC COLLECTION, l’insieme di porte completamente in PVC, sempre più richieste in strutture scolastiche e ospedali: resistenti, lavabili e funzionali, tutte caratteristiche che rispondono perfettamente alle nuove esigenze di praticità. Queste nuove collezioni rappresentano una nuova sfida per la G.D. Dorigo: non più esclusivamente porte adibite quindi alle abitazioni private, ma produzione di chiusure adattabili a qualsiasi tipo di ambiente pubblico, dall’hotel all’ospedale fino alla scuola. La gamma di prodotti offerta dall’azienda si è quindi largamente ampliata, andando incontro a tutte le esigenze della clientela e allo stesso tempo rispettando l’eccellenza che da sempre contraddistingue le varie realizzazioni. Per migliorare e migliorarsi, senza stravolgere la propria essenza. Il succo del discorso? Produzione più scattante e serramenti nella forma migliore grazie ad ARTech. il nuovo sistema per anta e ribalta ad applicare di AGB, è stato progettato secondo una logica modulare che esalta la versatilità dei componenti, così il processo produttivo risulta più flessibile e le scorte di magazzino si riducono. In più ARTech, come promette il suo nome, esprime soluzioni tecnologiche innovative con un tocco di design che dà la carica ai tuoi serramenti. ARTech è frutto della creatività e dell’esperienza di un’azienda italiana al 100%, un concentrato di vitamine AGB per il tuo business. SISTEMI DI FERRAMENTA PER PORTE E FINESTRE www.agb.it VETRINA ECLISSE SISTEMA SYNTESIS® www.eclisse.it Rigore e minimalismo per spazi contemporanei Il rigore e il minimalismo dello spazio architettonico molto spesso sono legati ai dettagli. Un tema che ispira la linea SYNTESIS®, l´innovativa gamma di sistemi scorrevoli e porte a battente che non necessitano di finiture esterne come stipiti e cornici coprifili. SYNTESIS® LUCE racchiude una molteplicità di prestazioni, combinando estetica e praticità. Si integra perfettamente con la parete nascondendo la porta alla vista, ed è predisposto per l’inserimento di cablaggi elettrici. SYNTESIS® LUCE è l’esclusivo sistema capace di combinare il perfetto risultato estetico della linea SYNTESIS® LINE con il know-how di LUCE, tecnologia esclusiva Eclisse che permette di inserire termostati, prese e scatole elettriche sulla parete dove alloggia il controtelaio. SISTEMA SYNTESIS® di Eclisse è l´innovativa linea di prodotti che comprende sistemi scorrevoli senza finiture esterne e porte a battente filo parete SYNTESIS® LUCE, il controtelaio per porte a scomparsa senza finiture esterne predisposto per l'inserimento di cablaggi elettrici SYNTESIS® LINE SCORREVOLE è il controtelaio per porte a scomparsa senza finiture esterne. Grazie alla totale integrazione nella parete che lo ospita e all’assenza di cornice, il sistema raggiunge una perfetta sintesi tra tecnica e design per un risultato estetico sorprendente. Forte di elementi strutturali interni particolarmente robusti ma totalmente invisibili, la porta si mimetizza completamente con la parete e può essere pitturata con lo stesso colore o decorata allo stesso modo. Una soluzione ideale per chi ama lo stile minimal e linee di arredamento semplici ed essenziali. SYNTESIS® LINE BATTENTE è la soluzione che permette di installare una porta tradizionale a filo 146 - giugno luglio muro senza stipiti e coprifili. Le porte SYNTESIS® LINE BATTENTE sono disponibili in versione grezza con primer oppure in poliestere grezzo e possono essere dipinte in modo da nascondersi perfettamente alla vista diventando un tutt´uno con la parete. Lo speciale fondo poliesterato garantisce un´elevata resistenza all´acqua e grande stabilità nel tempo. Inoltre, una volta dipinto, assicura una perfetta resa estetica. )&5 32 SYNTESIS® LINE BATTENTE permette di installare una porta tradizionale a filo muro senza stipiti e coprifili SYNTESIS® LINE SCORREVOLE è il controtelaio per porte a scomparsa senza finiture esterne Dettagli tecnici Gli accorgimenti costruttivi quali i profili a struttura integrata (i montanti verticali, la traversa superiore e il montante di battuta preintonacati o da stuccare), permettono di ottenere un risultato di assoluta omogeneità della parete, nascondendo completamente la porta. La robustezza di tutti i modelli SYNTESIS® è garantita da mon- tanti rinforzati, giunzioni di rinforzo e un sistema di squadrette irrobustito. Nel modello SYNTESIS® LUCE è stata applicata la tecnologia che ha reso famoso LUCE di Eclisse consentendo di predisporre il controtelaio per l’illuminazione. In base alle esigenze è possibile applicare fino a 10 scatole elettriche per anta (5 da un lato e 5 dall’altro). In versione battente si possono associare pannelli in poliestere grezzo e grezzo con primer. Tutti i sistemi sono disponibili sia per intonaco che cartongesso. Larghezze a partire da 600 mm e altezze fino a 2.700 mm. L’insieme di soluzioni tecniche particolari consentono l’installazione anche in misure fuori standard senza incorrere in deformazioni o crepe lungo la linea del foro porta. VETRINA VIVERE IN TRANQUILLITÀ SECUREMME Con le Serrature Securemme aumenti il grado di sicurezza della porta Esistono vari livelli di sicurezza, raggiungibili a seconda della serratura installata sulla porta. Securemme, leader nelle serrature per porte blindate consiglia dove possibile, una serratura plurisistema combinata con doppia chiusura e una particolare attenzione anche alla scelta del cilindro e degli accessori che vengono montati a difesa del cilindro. Linea 26 a ingranaggi Securemme propone serie 26 con meccanismo a ingranaggi a cilindro europeo disponibile sia nelle serrature singole che in quelle plurisistema. Questo meccanismo ad ingranaggi riduce al minimo lo sforzo di rotazione della chiave attribuendo un movimento più fluido e silenzioso alla serratura. Caratteristiche tecniche Serratura superiore triplice, con predisposizione al fissaggio planare, laterale e infilare. 3 mandate, corsa 30 mm. Entrata chiave e maniglia 63 mm. 4 catenacci Ø 18 mm con interasse 28 mm oppure 3 catenacci con interasse 37 mm. Serratura inferiore a cilindro europeo, 2 mandate e corsa 20 mm. Serie 26 con meccanismo a ingranaggi per un funzionamento più fluido e silenzioso della serratura MODULARE, dove aggiungendo o rimuovendo i distanziali ottieni la lunghezza desiderata riducendo le scorte di magazzino con chiave registrata a duplicazione protetta, Security card, elevata resistenza al bumping, al trapano e 1,5 milioni di combinazioni. Le chiavi piatte reversibili sono in alpacca, 1 cantiere e 3 definitive; la cifratura combinata: perni ed elementi basculanti attivi; la barra in acciaio antirottura protegge l'intera lunghezza del cilindro; spine antitrapano sono presenti sul fronte e sul retro. K5 garantisce in tutta sicurezza e facilità di montaggio, anche sistemi a chiave maestra che permettono l’apertura di più porte con un’unica chiave. Per esempio, si possono aprire più in- Lo scrocco reversibile che permette di ridurre le scorte a magazzino con Ø 20 mm azionato da chiavi e quadro maniglia 8 mm. A serratura chiusa la maniglia non sgancia lo scrocco. Fissaggio del cilindro principale con e senza vite in testa. Fissaggio del cilindro di servizio con vite in testa. Linea K5 MODULARE Per la scelta del cilindro, Securemme suggerisce la nuova linea K5 Cilindro K5 MODULARE a duplicazione protetta www.securemme.com gressi con combinazioni diverse, come il cancello d’entrata, la porta condominiale, la porta di casa, il locale caldaie, tutto utilizzando una sola chiave. Piastrina e protector FORTEZZA Si può proteggere ulteriormente il cilindro, montando sulla porta la nuova piastrina imbutita con protector La nuova piastrina imbutita con protector FORTEZZA per proteggere ulteriormente il cilindro FORTEZZA. Corpo in acciaio carbonitrurato, diamentro 50 mm, interasse 38 mm le altezze disponibili sono 15, 22, 25 mm. Finiture: cromo lucido, cromo satinato, alluminio anodizzato argento, bronzo, nero e ottone lucido. Con FORTEZZA sia il cilindro che il protector sono protetti. Ditta testo 33 VETRINA ARTÙ E MORGANA PETTITI Accessori per inferriate di sicurezza a battente GIUSEPPE www.pettitispa.com La Pettiti Giuseppe S.p.A., azienda leader nella realizzazione di accessori dedicati agli specialisti del ferro, continua la sua costante opera di innovazione nel campo della sicurezza passiva, presentando il suo sistema di cerniere di sicurezza per inferriate e la sua serratura invisibile MORGANA. La cerniera ARTÙ con rotazione di 180° permette all’anta di aprirsi sia verso l’interno che verso l’esterno. Produzione Pettiti 146 - giugno luglio Cerniere MERLINO e GINEVRA Nella stessa serie della cerniera ARTÙ, la Pettiti presenta anche le cerniere MERLINO e GINEVRA. Realizzate con le stesse caratteristiche della cerniera con perno retrattile, MERLINO e GINEVRA sono due cerniere con apertura di oltre 180° da montare rispettivamente fra anta e anta e fra telaio e anta, entrambe sul traverso centrale. )&5 34 Cerniera ARTÙ Il sistema di cerniere per inferriate ha come punta di diamante la cerniera ARTÙ. Questo articolo rappresenta una vera rivoluzione per la realizzazione delle inferriate di sicurezza; si tratta di una cerniera con rotazione di 180° che permette all’anta di aprirsi sia verso l’interno che verso l’esterno. Ma la vera innovazione risiede nel cuore tecnologico dello snodo: infatti un perno retrattile a forte spessore rimane all’interno della cerniera quando questa presenta le due ali disposte a 90° (situazione di anta aperta) mentre fuoriesce quando le due ali sono disposte parallelamente (situazione di anta chiusa). Il meccanismo di sblocco dell’anta è dunque automatico, ottenendo così un doppio vantaggio: non occorre installare ulteriori catenacci per il bloccaggio dell’anta, e l’operazione di sblocco avviene semplicemente ruotando la stessa senza agire manualmente su alcuna leva. La possibilità di rotazione di 180° permette di aprire l’anta anche verso l’interno dell’abitazione, permettendo di accedere senza intralci al sistema di apertura degli scuri esterni. La cerniera ARTÙ è realizzata in materiale saldabile e presenta un profilo pre-fresato che garantisce il centraggio all’interno del tubolare. A saldatura avvenuta non sono presenti discontinuità sulla superficie dei traversi e l’anta presenta una linea pulita dando l’impressione di essere un corpo unico. Un ulteriore vantaggio è dato dalla semplicità di manutenzione: in caso di malfunzionamento basta svitare il grano di fissaggio laterale (la cui accessibilità è preclusa in caso di anta chiusa) e lo snodo centrale può venire estratto dal lato libero del traverso. In questo modo vengono evitati i disagi e i danni causati dall’operazione di dissaldatura della cerniera. La serratura MORGANA è la soluzione innovativa che la Pettiti offre a tutti i realizzatori di inferriate di sicurezza che vogliano distinguersi con un prodotto unico e all’avanguardia Serratura invisibile MORGANA La linea di accessori per la sicurezza passiva comprende anche un’altra delle maggiori innovazioni degli ultimi anni nel mondo delle inferriate: la serratura invisibile MORGANA. MORGANA è una serratura a scomparsa totale formata da tre elementi che si innestano direttamente nello scatolato della cornice delle ante e nel traverso centrale. I due elementi più esterni, che si affacciano alla cornice fissa, presentano ognuno due punti di chiusura: uno orizzontale formato da un perno in acciaio del diametro di 18 millimetri, e uno verticale formato da un perno in acciaio di diametro 12 millimetri con testa a cappello antistrappo. L’elemento centrale presenta un ulteriore punto di chiusura formato anch’esso da un perno di diametro 18 millimetri a scorrimento orizzontale. In tutto quindi, la serratura MORGANA offre ben 5 punti di chiusura di cui due antistrappo. I punti di chiusura diventano addirittura 9 se la serratura viene utilizzata in abbinamento con le cerniere ARTÚ. Il movimento dei perni di chiusura si ottiene semplicemente ruotando un’asta che passa all’interno di tutti e tre gli elementi della serratura. Tale asta è in realtà anche uno degli elementi che formano la “griglia” dell’inferriata e può essere completata con ornamenti come tutte le altre aste. Facendo ruotare l’asta, il meccanismo interno della serratura fa fuoriuscire i perni orizzontali di chiusura mentre i perni verticali superiore e inferiore traslano e ruotano per ancorare le teste a cappello al telaio e fornire la sicurezza aggiuntiva antistrappo. Il blocco del meccanismo avviene mediante l’intervento di un mezzo cilindro di sicurezza (non fornito nel set della serratura) alloggiato nel corpo centrale. I vantaggi dell’impiego della nuova serratura della Pettiti, oltre a quelli indiscutibili già evidenziati sulla sicurezza, si possono riassumere in due concetti: l’invisibilità e la semplicità di montaggio. La serratura MORGANA offre infatti la possibilità di eliminare il montante centrale dell’inferriata che ospita le serrature tradizionali; in questo modo, ad ante chiuse, l’inferriata a battente presenta la stessa resa estetica di un’anta fissa, permettendo di alleggerirne il disegno. Il gruppo di chiusura è completamente invisibile in quanto diventa parte integrante del telaio stesso dell’inferriata. Grazie alle sue caratteristiche, MORGANA permette di semplificare drasticamente la realizzazione dell’inferriata, in quanto viene eliminato il tempo di realizzazione del montante centrale e soprattutto delle lavorazioni per ospitare le serrature tradizionali, e di ridurre il costo finale grazie al risparmio di materiale impiegato e all’eliminazione di costosi accessori. Anche la serratura MORGANA è realizzata in materiale saldabile e presenta un profilo pre-fresato (per scatolato di sezione 40x30, spessore 1,5-2 mm, innesto 10 mm) che ne garantisce il centraggio in fase di assemblaggio. VETRINA CATENACCI A INCASTRO FAC E BATTENTI LATERALI www.facsrl.com Sicurezza e praticità per cancelli ad anta Nata e sviluppata nel cuore pulsante del nord-est, FAC S.r.l. è un marchio fortemente affermato da tempo anche all’estero per la qualità e l’innovazione dei suoi prodotti. All’ampia gamma di articoli storici, il settore di R&S aggiunge nuovi articoli accuratamente progettati per garantire al meglio funzionalità e affidabilità: soluzioni pratiche per prestazioni all’altezza del marchio che rappresentano. Le ultime proposte in tema di sicurezza e praticità per cancelli ad anta sono i catenacci a incastro e i battenti laterali con fissaggio a parete. tegrato da un tappo in gomma elastica e resistente che ha le funzioni di anti-urto e di smorzamento del rumore. Catenaccio a incastro di sicurezza. Produzione FAC Battente laterale a parete. Produzione FAC I battenti sono disponibili nelle versioni: – con tassello; – con piastrina verticale a 2 fori; – con piastra quadrata a 4 fori; – con piastra quadrata a 4 fori (extra-lunghezza, fino a 252 mm). Catenacci a incastro I nuovi catenacci a incastro sono la soluzione ottimale per i cancelli a serratura manuale: l’impugnatura piatta e curva nella parte superiore va a infilarsi tra le due ante del cancello, costituendo un semplice ma efficiente sistema di sicurezza. Contrariamente a quanto avviene con i catenacci tradizionali, infatti, in questo modo risulta impossibile sganciare forzatamente il cancello una volta chiuso. Un sistema semplice e sicuro per garantire la tranquillità e sentirsi protetti. I catenacci sono disponibili in versione destra e sinistra sia per il modello con fissaggio con viti che per quello a saldare. Creati con le migliori materie prime e sottoposti a zincatura elettrolitica, ogni articolo viene inoltre sottoposto a rigidi test di controllo e resistenza. Battenti laterali a parete Ci sono situazioni in cui è difficile trovare il giusto accessorio, che svolga la sua funzione e che sia anche pratico da installare e di facile manutenzione; prendiamo per esempio un cancello motorizzato ad ante montato su una rampa per garage: che battenti applicare alla parete? Come smorzare il fastidioso rumore del cancello che sbatte? I nuovi battenti orizzontali a parete di FAC consentono di fare tutto ciò in modo semplice ed efficace. Un’ampia gamma permette di scegliere tra vari modelli e misure per un’installazione facile e rapida. I battenti orizzontali a parete sono perfetti per applicazioni su rampe e scivoli, anche con la possibilità di fissaggio a terra per il modello con tassello, costituendo così un’efficace misura anti-schiacciamento dell’anta in fase di apertura. Il corpo principale in acciaio è in- 6HUUDWXUH7DJOLDSLHWUD ZZZWDJOLDSLHWUDLW 35 REPERTORIO TECNOLOGICO ESINPLAST JEKO e COBRA www.esinplast.it Due nuovi brevetti per serramenti in alluminio Prodotti da Esinplast, JEKO e COBRA sono due nuovi accessori brevettati per migliorare il comfort di utilizzo dei serramenti in alluminio. )&5 146 - giugno luglio JEKO è un limitatore automatico di apertura per ante, progettato allo scopo di evitare che correnti d’aria agiscano incontrollatamente sulle ante compromettendo l’assetto strutturale dell’infisso. Scopo specifico del brevetto di Esinplast è quello di introdurre una nuova soluzione per il bloccaggio automatico delle ante rispetto agli altri dispositivi in commercio che richiedono un intervento manuale. JEKO si propone in modo innovativo e pratico poiché, manovrando la maniglia cremonese tipo anta-ribalta, permette un’apertura anche solo parziale dell’anta che viene automaticamente arrestata a fine corsa in maniera stabile. L’accessorio, dx e sx, è disponibile in kit nelle versioni centrato e decentrato e include dei componenti che, applicati sull’asta cremonese, consentono di realizzare una microventilazione. Nel dettaglio JEKO, è un braccetto con molla la cui particolare asola permette l’innesco automatico del piolo avvitato sull’asta comando che viene quindi manovrato dalla maniglia. Per la sua installazione occorre verificare che il braccetto venga posizionato a un’altezza che non intralci il movimento della maniglia sulle guide del profilo telaio; dopo di che è possibile avvitare i grani di bloccaggio con una chiave esagonale da 2,5 mm. Successivamente si avvita il piolo di aggancio sull’asta cremonese in prossimità dell’asola ed è prodotto in due versioni: con vite di fissaggio interna o esterna. Infine, con la maniglia in posizione anta-ribalta, si verifica la perfetta funzionalità di aggancio tra i due elementi. Se necessario si effettua un’ultima registrazione della posizione del braccetto agendo sui grani del piastrino, spostandolo verso il basso o verso l’alto. L’aggancio parziale dell’anta e la relativa apertura, per un'ampiezza che varia dai due ai quattro centimetri, è determinata dalle tre posi- 36 COBRA in fase di bloccaggio JEKO in fase di aggancio con elementi asta cremonese zioni della leva maniglia. Per sbloccare l’anta bisogna agire manualmente sollevando la leva del braccetto liberando il piolo dalla sede di aggancio. Richiudendo l’anta e riportando la leva maniglia al centro, l’anta torna libera. COBRA è un fermaimposte a scomparsa totale che si manovra manualmente ad anta aperta; viene prodot- to in kit che comprende un braccetto in acciaio, un particolare catenaccio completo di ponte di collegamento, prolunga, asta comando e da una staffa. Per la sua installazione è necessario scantonare il profilo anta in due punti, verticalmente e orizzontalmente, per consentire l’inserimento sulle guide del profilo dei due elementi. L’operazione di montaggio si sviluppa in tre fasi: si installa per primo il catenaccio che viene infilato dall’alto verso il basso dopo avere svitato parte della cerniera, poi il braccetto nella parte alta del profilo anta in senso orizzontale facendolo scorrere fino a quando i due fori presenti nello snodo incontrano il perno del catenaccio: inserire il piastrino di fissaggio sulle guide del profilo telaio e serrare i grani con una chiave esagonale da 2,5 mm. Si applica infine la staffa in coincidenza dell’innesto tra il perno del catenaccio con il braccetto in modo da bloccare ulteriormente il tutto. Sia JEKO che COBRA vengono installati su profili Camera Europea e R40. REPERTORIO TECNOLOGICO AGB www.agb.it ARTech la nuova ferramenta per sistemi anta e ribalta di AGB ARTech, creatività & tecnologia "Made in Italy" ARTech è la nuova ferramenta per sistemi anta e ribalta, frutto della sfida che AGB ha voluto accettare nell’essere l’unico produttore italiano di tali accessori nel panorama delle finestre in legno, PVC e alluminio-legno. AGB vuol dimostrare che esiste un modo tutto “Made in Italy” di interpretare la finestra e la sua movimentazione, razionale, ma contemporaneamente attento alla personalizzazione, intelligente, ma non rigido. Nel mondo del serramento in legno è indiscussa la posizione di forza di AGB, che offre una vastissima offerta in tutte le tipologie di apertura e integra il prodotto con un’ampia gamma di servizi di Cascading. Forte di questo approccio, AGB ha reinterpretato il ruolo del costruttore di ferramenta per serramenti in PVC, aiutando il proprio cliente a districarsi di fronte al problema delle certificazioni. Infatti, i Cascading forniti dai gammisti di profili non sempre riescono a soddisfare le esigenze di una produzione personalizzata per il mercato italiano, con la sua specificità e variabilità di forme: ecco che si dà per scontato che siano coperte soluzioni e configurazioni che invece non lo sono. La conseguenza è che spesso, viene venduto come adatto al merca- Laboratorio ricerca e sviluppo AGB to italiano un prodotto o un insieme di prodotti che invece non lo sono, in maniera simile a quanto sta accadendo con le mescole dei profili dei serramenti, i tipi di rinforzi ecc. Proprio per non incorrere in questo equivoco AGB ha voluto verificare in casa le prestazioni del proprio prodotto in abbinamento ai più venduti sistemi di profili, spaziando anche sulle tipologie meno frequenti, come per esempio porte finestre ad arco a due ante: AGB ha potuto così verificare realmente l’equivalenza funzionale dei propri sistemi, senza limitarsi a certificazioni di prodotto. E tutto ciò grazie all’investimento su un Laboratorio Prove di altissima qualità e innovazione, con il quale AGB, oltre alle attività di Ricerca e Sviluppo, riesce a dare un servizio di co-verifica e co-svilup- po ai propri clienti. Attività che poi si viene ulteriormente ampliata includendo sistemi di alzante scorrevole e scorrevole complanare, altro sistema importato con caratteristiche non sempre adatte al mercato italiano e quindi bisognoso di opportune verifiche e modifiche. ARTech quindi non è solo un nuovo prodotto, ma un nuovo modo di interpretare le prestazioni di un serramento in PVC, alla luce delle caratteristiche e dei bisogni del mercato italiano e delle caratteristiche delle finestre vendute in tale mercato. Un esempio è il nuovo nottolino di chiusura, nato dalla volontà di garantire costanza delle prestazioni della finestra in tutte le posizioni di regolazione, e non solo in quella teorica, come succede per alcuni sistemi presenti sul mercato. ASSOCIAZIONI GUIDA ALLA NUOVA LEGGE 10 Guida pratica per capire e rispettare le regole sull’efficienza energetica degli edifici e degli impianti )&5 146 - giugno luglio informa 38 Guida alla nuova Legge 10 Guida pratica per capire e rispettare le regole sull’efficienza energetica degli edifici e degli impianti di Rossella Esposti, Giorgio Galbusera, Alessandro Panzeri, Daniela Petrone Collana: L’isolamento termico e acustico Edito da TEP S.r.l. Via Savona 1/B, 20148 – Milano Fotografare con precisione i contorni di un soggetto in movimento è un’operazione ardua principalmente per due motivi: primo perché per ottenere una foto nitida bisogna porre molta cura nell’evitare tutte le possibili sfocature e secondo perché per immortalare una posa significativa del soggetto è necessario saper cogliere l’istante migliore per scattare la fotografia. Nel nostro caso il soggetto in movimento è il quadro legislativo italiano in materia di regole per l’efficienza energetica in edilizia con tutti i suoi recenti mutamenti e le sue future evoluzioni, e il risultato della nostra fotografia (si spera a fuoco) è il testo che avete tra le mani dal titolo “Guida alla nuova Legge 10”. La guida alla nuova Legge 10 aggiorna la precedente edizione del 2007, proponendo una nuova istantanea della situazione legislativa e normativa del nostro Paese. Negli ultimi anni abbiamo assistito alla pubblicazione di un’intera costellazione di nuovi riferimenti di legge: pensiamo alla galassia di regolamenti regionali sulle regole per l’efficienza energetica, alla pubblicazione in quattro parti del nuovo pacchetto normativo UNI/TS 11300 per il calcolo del fabbisogno energetico, alla pubblicazione dei decreti attuativi del D.Lgs. 192/05 tra cui il DPR 59/09 e le Linee Guida Nazionali per la certificazione energetica, ai testi di legge che per altre vie hanno aggiunto o tolto corpo al quadro complessivo (come il D.Lgs. 115/08 e la Legge 133/08) e alle nuove regole in arrivo legate all’entrata in vigore della Direttiva 2010/31/UE. A distanza di quattro anni dalla prima edizione si è ritenuto utile fare il punto della situazione sul panorama legislativo italiano attraverso una nuova guida pratica per il riconoscimento delle regole da rispettare a livello nazionale (Parte 1) e regionale nel caso di Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna (Parte 2). Inoltre per rispondere ai dubbi e alle domande più ricorrenti sulla predisposizione della “Relazione tecnica Legge 10” si è affrontata tutta la procedura per il calcolo di EPi con un ampio esempio (Parte 3) e si è corredato il libro con una serie di interessanti approfondimenti tecnici sui temi trattati (Parte 4). La nuova Guida fornisce dunque uno strumento concretamente utile a tutti gli attori che operano nel processo edilizio e che hanno a cuore la questione energetica in Italia. Acquistabile online su: www.anit.it/volumi AUTOMATISMI NUOVI TORNELLI WING40 eleganza e sicurezza per il controllo accessi Came, azienda leader nel settore dell’automazione, della sicurezza attiva e del controllo degli accessi automatici, lancia WING40, il nuovo tornello a battente motorizzato, elegante, silenzioso ed estremamente veloce, progettato per essere installato in ambienti di prestigio. Ideale per il controllo degli accessi in hotel, banche, showroom, piscine, palestre, casinò e centri benessere, WING40 si presenta completamente rinnovato nello stile e nel design. Concepito come un concentrato di tecnologia e un raffinato complemento d’arredo, il nuovo tornello Came consente di effettuare una selezione degli accessi integrandosi in perfetta armonia con il prestigioso ambiente in cui è collocato. WING40 concentra in soli 168 mm di diametro la scheda elettronica, l'alimentatore e l'elettrofreno che, essendo incorporati all’interno nell’automazione, rendono più semplici e immediate le operazioni di installazione e regolazione del tornello. Lo stesso display di programmazione e visualizzazione delle funzioni è collocato in una posizione facilmente accessibile. La sofisticata elettronica di WING40 consente di bloccare l'automazione, permettendo l'acces- so esclusivamente agli utenti abilitati; la Memory Roll permette, invece, di effettuare il salvataggio della configurazione prescelta e dei profili degli utenti ai quali è consentito l’accesso. Le linee morbide e armoniose dell’anta, fissata all'interno dell'automazione rendono il tornello estremamente raffinato ed elegante. La corona luminosa, integrata nell'automazione, segnala il movimento dell'anta indicando con una luce colorata rossa (movimento di chiusura), verde (apertura) o azzurra (segnalazione di pre-avviso di richiusura dell’anta); nel contempo lo impreziosisce trasformandosi in un elemento estetico di pregio. Le ante stesse si prestano a essere personalizzate o brandizzate con il logo dell’hotel, del centro sportivo nel quale vengono installate. Progettato per rispondere a ogni tipo di esigenza, WING40 è stato studiato anche per agevolare il passaggio di persone diversamente abili. Il tornello, realizzato anche nella versione abbinata a doppio battente, è disponibile con 4 tipi di anta, sia in plexiglass che in cristallo da 600 o 900 mm di lunghezza, permettendo la gestione di varchi pedonali particolarmente ampi fino a 1.850 mm di vano passaggio. Azienda CAME Prodotto Raffinati, silenziosi ed estremamente veloci, i nuovi tornelli WING40 sono ideali in hotel, banche, showroom, ambienti sportivi. Produzione Came STRATEGIE DI DESIGN per aprire e chiudere con eleganza Smoove SMOOVE è la linea di comandi radio a parete senza fili con tecnologia “touch sensitive”, su disegno di Castelli Design, che è entrata a far parte dell'ADI Design Index 2011, pre-selezione per il Compasso d'Oro. I moduli SMOOVE, ospitabili all’interno di sistemi elettrici esistenti, )&5 146 - giugno luglio SKITTER “io” è l'innovativo comando generale wireless per la casa, progettato da designer interni a Somfy Somfy ha impostato la sua “filosofia” produttiva sulla realizzazione di prodotti dal semplice utilizzo, affidabili e il cui design resti attuale nel tempo. Soluzioni per l’apertura e chiusura di tapparelle, persiane, tende da sole, tende interne ed esterne, veneziane, frangisole, porte di garage e cancelli, facilmente riconoscibili per la loro attenzione al binomio funzionalità+design, che siano in grado di esplicitare il percorso di ricerca per “case migliori in un mondo migliore” da sempre intrapreso dall’azienda. Un percorso in continua evoluzio- ne che, negli anni, Somfy ha valorizzato con la collaborazione di noti designer e progettisti. Da questa partnership ideativa, tecnologica e produttiva sono nati SMOOVE e SKITTER, gli innovativi comandi radio per la casa. Sistemi che, seppur di dimensioni ridotte, rappresentano il fulcro della ricerca di un design essenziale ed elegante, che sappia coniugare modularità dei componenti, per favorire l’ambientazione in qualsiasi contesto, con ergonomia e semplicità d’utilizzo. 40 WING 40 www.came.com si caratterizzano per la totale autonomia estetica, riconoscibile dall’assenza di una specifica connotazione formale a sua volta bilanciata da una decisa connotazione della materia: superficie in policarbonato con texture catadriottica (tre varianti) o con Makrolon Lisa fluorescente (due varianti). Clino Trini Castelli, nel suo lavoro, ha scelto di applicare uno dei principi fondativi del design primario ovvero minimizzare la fissità degli intenti plastici e compositivi della forma per sottolineare invece la reattività dell’oggetto alla variabilità delle condizioni ambientali. Skitter SKITTER “io” è il nuovo comando generale wireless per la casa, progettato da designer interni a Somfy, in grado di creare e riprodurre infinite combinazioni di movimento delle soluzioni automatizzate, per una casa che risponda al meglio alle esigenze di chi la ama e la vive. SKITTER ha ricevuto il Red dot Design Award 2011 per la categoria Product Design, fra i più importanti e prestigiosi premi del design mondiale. Azienda SOMFY Prodotti SMOOVE è l’innovativa linea di comandi radio a parete senza fili con tecnologia “touch sensitive”. Produzione Somfy SMOOVE e SKITTER www.somfy.it REPERTORIO TECNOLOGICO BENINCA' BISON www.beninca.com Tutta la forza e la potenza per movimentare cancelli industriali BISON è la nuova generazione di motori scorrevoli per uso industriale da 2.000 a 4.500 kg proposta da BENINCA'. La gamma BISON racchiude tutta la forza e la potenza di un motore dalle grandi prestazioni in un de- BISON20 OM motoriduttore 230 Vac per cancelli industriali fino a 2.000 kg e BISON 25 OTI motoriduttore trifase per cancelli fino a 2.500 kg. Produzione Benincà sign assolutamente innovativo tra i motori della sua categoria. I diversi modelli disponibili sono caratterizzati da motore ventilato, centrale facilmente accessibile in tutti i modelli grazie al posizionamento posto nella parte superiore del motore, e da un sistema di montaggio laterale delle fotocellule. Oltre a queste caratteristiche tutti i modelli sono caratterizzati da un carter totalmente in metallo e da un sistema di sblocco dall’esterno con accesso a chiave personalizzata dotato di microinterruttore di sicurezza. I modelli disponibili sono: – BISON20 OM motoriduttore 230 Vac per cancelli industriali fino a 2.000 kg monofase con ingranaggio in bagno d’olio con centrale integrata dotata di frenatura elettronica, encoder magnetico e ricevitore incorporato. – BISON 25 OTI motoriduttore trifase per cancelli fino a 2.500 kg con ingranaggio in bagno d’olio caratterizzato come il modello BISON20 OM da centrale integrata con frenatura elettronica, encoder magnetico e ricevitore incorporato. Il modello fino a 2.500 kg è dotato anche di sistema inverter che permette un miglior controllo sulla velocità (fino a 20 m al minuto), rampe di accelerazione e decelerazione graduali e inversione su intervento delle sicurezze con la massima silenziosità e senza stress meccanici. Per cancelli industriali da 3.000 a 4.500 kg sono disponibili rispettivamente i modelli BISON30 OTI e BISON 45OTI. Entrambi sono caratterizzati da ingranaggi in bagno d’olio, centrale e ricevitore incorporato e presenza di encoder magnetico e inverter. VETRINA AMER www.antamatic.com APRE E CHIUDE I SERRAMENTI CON UN CLICK Traversa a Vista ANTAMATIC® Caratterizzata da ingombro ridotto, adatta a qualsiasi dimensione di anta, senza lavori di muratura, la traversa a vista ANTAMATIC® di Amer unisce tecnologia, sicurezza, affidabilità ed è disponibile in due versioni versatili, pratiche ed eleganti. Vista d’insieme della Traversa a Vista ANTAMATIC®, versione Classic Particolare e motorizzazione della Traversa a Vista ANTAMATIC®, versione Slim Versione Classic L'automazione è disponibile per ante a battente, alla padovana/trevigiana e alla vicentina rovescia. Grazie al suo ingombro ridotto e alla sua forma equilibrata, la Traversa a Vista ANTAMATIC® permette di caratterizzare il serramento dove essa viene installata, riuscendo a occultare completamente tutta la componentistica necessaria alle operazioni di automazione. È sufficiente uno spazio minimo di soli 10 cm (compresa la leva) per installare, senza lavori di muratura, il meccanismo. La Traversa a Vista è disponibile nei colori testa di moro, marrone chiaro e bianco. Versione Slim La versione SLIM della Traversa a Vista ANTAMATIC® è concepita per poter offrire ingombri sempre più ridotti, e incontrare così le esigenze dei progettisti, degli installatori e ovviamente del cliente finale. Contenuta in soli 5 cm di altezza per 7,5 di profondità, la Traversa a Vista rappresenta la soluzione ideale per l’automazione delle persiane con lamelle frangisole e una pratica soluzione per automatizzare praticamente tutte le tipologie di serramenti esistenti. La versione SLIM dispone di una forza modulabile a piacere per aprire e chiudere tutte le ante senza complicazioni per dimensione e peso. Il sistema si basa su una meccanica appositamente ridisegnata intorno al motoriduttore Amer che mantiene le stesse caratteristiche di robustezza e affidabilità di tutta la gamma ANTAMATIC®: alimentazione in corrente continua (24 Volt), movimento irreversibile, ingranaggi in acciaio. ANTAMATIC® garantisce il bloccaggio delle ante in qualsiasi posizione evitando così che le stesse possano subire l’azione del vento e impedendo forzature dall’esterno. Inoltre nella nuova SLIM, i tempi e l’ordine di sfasamento anta sono modificabili direttamente sulla scheda elettronica in modo da consentire una regolazione perfetta in funzione delle caratteristiche del cantiere. Il kit ANTAMATIC® La traversa a vista, sia nelle versioni CLASSIC che SLIM, viene fornita in kit dotato di istruzioni per il montaggio composto da: due motoriduttori (destro e sinistro), trasformatore, scheda elettronica, copertura in alluminio, leverismi per la movimentazione, accessori di montaggio. La motorizzazione viene consegnata già cablata e con regolazioni di potenza standard preregolata. ANTAMATIC® realizza l’automazione dei serramenti delle abitazioni, disponendo di una forza modulabile a piacere per aprire e chiudere praticamente tutte le tipologie di porte e finestre, senza complicazioni per dimensione e peso. Il sistema si basa sul motoriduttore Amer in bassa tensione (24 Volt) a 4 stadi di riduzione, irreversibile, in acciaio. La potente scheda elettronica controlla l’automazione e la gestione della considerevole coppia erogata (40 Nm), attuando tutte le protezioni necessarie in tema di sicurezza attiva e passiva. ANTAMATIC® è predisposto per entrare a far parte di un sistema domotico strutturato che contribuisce alla ottimizzazione di risorse e strumenti nella gestione della casa. La gamma comprende automazioni nelle tipologie: traversa a vista, traversa a incasso, scatola a incasso, operatore a vista, ante scorrevoli, alzante scorrevole. 41 PROTEZIONI SOLARI TENDE DA SOLE PRATIC Più comfort e design Pratic – tra le prime aziende italiane del settore – conferma la propria natura innovativa con una serie di nuove proposte che spaziano dalle tende da sole, alle pergole, a strutture autoportanti, ideali per il giardino, per gli spazi collettivi e contract. Forte di un’esperienza che ha appena superato il mezzo secolo di vita, Pratic si è posta in questi anni l’obiettivo di diffondere una vera e propria cultura per la vita all’aria aperta, come si deduce dallo slogan the open air culture che accompagna tutti i suoi progetti. Un risultato che l’azienda di Fagagna (Ud) – nella nuova sede di 10 mila metri quadri, un concentrato di design e tecnica ecosostenibile tra le colline friulane – riesce a garantire attraverso il costante studio progettuale del laboratorio interno Pratic Concept, l’impiego della tecnologia più avanzata, l’utilizzo dei migliori materiali. Segnaliamo di seguito alcune tra le novità relative alle tende da sole Pratic. Magnetic Lock System è il brevetto di Pratic che sfrutta la forza magnetica della calamita TENDA MUSA – È la nuova tenda con cassonetto a chiusura integrale che si aggiunge alla tenda Ellisse arricchendo la gamma Pratic delle “cassonettate”. MUSA ha un design accattivante ed è realizzata con materiali di primissima qualità adatti all’ambiente esterno. La chiusura integrale non solo protegge completamente il telo quando è avvolto, ma dona un tocco raffinato anche se la tenda è chiu- Un'applicazione di T-LINE, la prima tenda che si avvale di Magnetic Lock System, l’esclusivo sistema di aggancio con brevetto europeo che garantisce la massima stabilità della tenda. Produzione Pratic sa. Dal punto di vista tecnologico, la tenda MUSA è stata progettata per garantire importanti prestazioni strutturali e consentire una semplice e veloce regolazione dell’inclinazione. NUOVA TENDA ELLISSE – Una delle tende più rappresentative e glamour della gamma Pratic si rinnova nella forma e nelle funzioni, con un nuovo sistema semplice e veloce per la regolazione dell’inclinazione. Un capolavoro di raffinatezza con prestazioni strutturali ancora più performanti che vanno ad aggiungersi all’importante test effettuato nella Galleria del Vento Pininfarina. TENDA T-LINE – T-LINE è la tenda a rullo verticale con cassonetto e telo che scorre su cavi laterali in acciaio inox. Concentrato di design e tecnologia, T-LINE è la prima tenda che si avvale di Magne- tic Lock System, l’esclusivo sistema di aggancio con brevetto Europeo che garantisce la massima stabilità della tenda. Esso infatti entra in azione proprio quando le folate di vento gonfiano il tessuto e provocano il distacco frontale delle sede. Sfruttando la forza magnetica della sua calamita, esso contribuisce ad avvicinare il frontale al sistema telescopico ammortizzante fino a ottenere il totale riaggancio. Azienda PRATIC Prodotto TENDE DA SOLE www.pratic.it )&5 146 - giugno luglio I Love VELUX Online fino al 30 giugno il concorso dal tema “luce naturale zenitale nell’architettura contemporanea” 42 Nessuna architettura può essere giudicata a prescindere da come si rapporta con la luce naturale. E proprio la luce naturale è la protagonista del primo contest promosso da Velux Italia in associazione con Archilovers.com. Il concorso I Love VELUX è rivolto a tutti i progettisti italiani con l’obiettivo di raccogliere, condividere e selezionare i progetti residenziali più significativi e innovativi, che siano espressione di un attento studio della luce naturale attraverso l’utilizzo di prodotti Velux. Per partecipare al concorso basta- no pochi click! Fino al 30 giugno 2012 tutti i progettisti che vorranno candidarsi, potranno collegarsi al sito www.archilovers.com, seguire le indicazioni per inserire il proprio progetto e 'taggare' nelle foto i prodotti Velux utilizzati. Una prestigiosa giuria che annovera, tra gli altri, gli architetti Alfonso Femia e Gianluca Peluffo dell'Agenzia di Architettura 5+1AA, avrà il compito di esaminare tutti i progetti pervenuti secondo criteri di creatività, innovazione, origina- lità, scelta e ambientazione del prodotto. Il progetto che la giuria identificherà come il più meritevole si aggiudicherà un MacBook Air da 11 pollici. Al secondo e terzo classificato andrà in premio una Apple TV! Tutte le informazioni relative alla modalità di partecipazione e il regolamento completo sono disponibili sul sito ufficiale del contest www.archilovers.com/velux Dal 1964, Stobag sviluppa e costruisce sistemi di ombreggiamento realizzati esclusivamente con materiali di elevata qualità. I profili sono prodotti in alluminio resistente alla corrosione, mentre per i tessuti vengono utilizzati materiali innovativi con colori altamente resistenti. Tecniche avanzate, ottima qualità di lavorazione e rigidi controlli di qualità, garantiscono un'elevata stabilità anche per tende di grandi dimensioni. In quanto produttore leader svizzero, Stobag propone una vasta gamma di soluzioni che rispondono a qualsiasi tipo di esigenza e impiego: balconi, terrazze, giardini invernali o facciate per case unifamiliari o condomini, per il settore della ristorazione, della pubblicità, dell'industria e dell'amministrazione. Ogni sistema di ombreggiamento e protezione Stobag viene prodotto in modo personalizzato e su misura per il cliente. La gamma di prodotti comprende oltre 350 motivi della collezione tessuti e numerosi colori di struttura. Sistemi di comando opzionali (su richiesta anche a energia solare), permettono la chiusura automatica della tenda in caso di maltempo, garantendo sicurezza, comfort e una maggiore durata negli anni. Tenda cassonata RESOBOX concepita specificatamente per l’impiego in terrazze di grandi dimensioni. Produzione Stobag La RESOBOX BX8000 è un’elegante tenda cassonata concepita specificatamente per l’impiego in terrazze di grandi dimensioni. Quando la tenda è chiusa, il tessuto e i bracci estensibili vengono efficacemente protetti dalle intemperie, all’interno di un cassonetto di nuovissima concezione. Con un’eccezionale lunghezza di 18 m (con 6 bracci) e una sporgenza di 4 m, RESOBOX permette di ombreggiare superfici di oltre 70 m2. Il sistema di supporti regolabile consente un semplice montaggio a parete o a soffitto. Se si desidera una schermatura dai raggi del sole e un riparo da occhi indiscreti, è disponibile VOLANTPLUS, regolabile in altezza. Altri optional di comfort disponibili su richiesta garantiscono una pratica automatizzazione della tenda cassonata. PROTEZIONI SOLARI TENDA CASSONATA PER GRANDI SPAZI I prodotti Stobag vengono distribuiti esclusivamente da rivenditori specializzati qualificati. In Austria, Italia, Spagna, Nederland, Canada e Brasile, Stobag dispone di filiali proprie. La distribuzione a livello mondiale avviene tramite la collaborazione con 35 aziende partner Stobag. Azienda STOBAG Prodotto RESOBOX BX8000 www.stobag.com 43 RISPARMIO ENERGETICO ROVERPLASTIK ADERISCE AL PROGETTO POSACLIMA L’azienda, leader nelle tecnologie legate alla costruzione del foro finestra, arricchisce il pacchetto PosaClima con i suoi prodotti top di gamma )&5 146 - giugno luglio www.roverplastik.it 44 Roverplastik, azienda leader nelle tecnologie legate alla costruzione del foro finestra, aderisce al progetto PosaClima promosso da diverse aziende del settore che hanno l’obiettivo comune di sviluppare sistemi di posa qualificata del serramento in grado di migliorarne le prestazioni, prendendo spunto dai severi parametri stabiliti dal marchio Finestra Qualità CasaClima. Questo marchio può essere apposto solo su serramenti a elevata efficienza energetica e con prestazioni garantite nel tempo, elementi essenziali per la qualità abitativa intesa come comfort assicurato negli anni. Partendo dalle esigenze del cliente finale e in base alle proprie competenze specifiche, le diverse aziende del gruppo partecipano al progetto PosaClima, mettendo a disposizione dei serramentisti prodotti e materiali di qualità elevata che, abbinati a un metodo di posa innovativo e qualificato, consentono di ottenere prestazioni elevate e soprattutto garantite nel tempo. La novità della proposta PosaClima è di aver pensato a un pacchetto composto da prodotti complementari tra loro che, usati in abbinamento, risolvono il problema della posa in opera, ovvero il momento più delicato nella fase di realizzazione del foro finestra. Il metodo PosaClima rappresenta l’anello mancante nella scala evolutiva del foro finestra perché permette di qualificare la posa in opera del serramento e non più i singoli elementi che lo compongono; il prodotto si evolve in un vero e proprio sistema integrato in grado di garantire in opera i livelli prestazionali raggiunti dal serramento in laboratorio. L’offerta PosaClima è completata anche da incontri di formazione: è prevista, infatti, una scuola di posa destinata ai serramentisti in cui posatori e installatori, oltre ad assistere direttamente alla spiegazione delle funzionalità e delle caratteristiche dei prodotti e del loro utilizzo, effettuano una prova pratica di posa in condizioni che ri- MONOBLOK POSACLIMA, anch’esso in versione avvolgibile o frangisole, è l’ultimo nato in casa Roverplastik creano e simulano le situazioni che possono dover affrontare in cantiere. I serramentisti hanno quindi la possibilità di svolgere un test sul banco di prova del serramento che hanno installato, in modo da poter qualificare il proprio lavoro con i rispettivi clienti. Roverplastik, come le altre aziende coinvolte, contribuisce al pacchetto PosaClima con i suoi prodotti top di gamma: le soluzioni inserite nell’ampia gamma di prodotti disponibili sono ROVERBLOK ENERGY CLIMA, MONOBLOK POSACLIMA e CASSONETTO POSACLIMA, oltre agli accessori necessari quali guide di scorrimento, avvolgibili e celini di ispezione. RoverBlok Energy Clima ROVERBLOK ENERGY CLIMA, versione disponibile sia per avvolgibile sia per frangisole, è la versione più evoluta del blocco e consente la costruzione finita del foro finestra, su misura e specificamente realizzata per rispondere ai parametri Finestra Qualità CasaClima. Questa soluzione, che combina il cassonetto termoacustico alle spalle finite a vista, consente di ottimizzare tutte le fasi di cantiere con la massima libertà nella scelta degli accessori quali avvolgibili, frangisole e motorizzazioni. MonoBlok PosaClima MONOBLOK POSACLIMA, anch’esso in versione avvolgibile o frangisole, è l’ultimo nato in casa Roverplastik ed è una soluzione universale facilmente utilizzabile in tutti i contesti costruttivi, adatta a tutti i sistemi di posa. Il cassonetto termoacustico e le spalle laterali isolanti sono realizzati in dimensioni standard dove le uniche variabili sono definite dal capitolato dei serramenti, misure luce e sezione del telaio. Le spalle di MONOBLOK POSACLIMA possono essere acquistate confezionate a misura o in barre da tagliare, mentre il cassonetto, sempre a misura, ha delle apposite staffe predisposte per l’ancoraggio facile e veloce delle spalle laterali isolanti. I tempi di consegna ridotti e il minor costo d’acquisto rispetto a ROVERBLOK ENERGY rendono MONOBLOK POSACLIMA particolarmente indicato per i serramentisti che non devono fornire informazioni aggiuntive se non la scelta degli accessori all’interno della gamma di prodotti disponibili. Cassonetto PosaClima CASSONETTO POSACLIMA è stato concepito sempre per soddisfare i massimi requisiti prestazionali del Marchio Finestra Qualità CasaClima ed è predisposto per integrarsi perfettamente con i contro telai KLIMA e TEKNICA di Roverplastik disponibili all’interno del pacchetto PosaClima. Anche in questo caso il cassonetto ha dei punti di ancoraggio predisposti per il contro telaio. I materiali utilizzati per i prodotti MONOBLOK POSACLIMA e ROVERBLOK ENERGY sono a basso impatto ambientale e in grado di consentire eccellenti prestazioni di isolamento termoacustico al serramento. SERRAMENTI IN ACCIAIO DI.BI. A TAGLIO TERMICO www.dibigroup.com Più sicurezza e risparmio energetico La continua voglia di soddisfare le richieste di un mercato sempre più esigente sul fronte della sicurezza e del risparmio energetico, ha convinto DI.BI. Porte Blindate S.r.l. ad ampliare ulteriormente la gamma dei suoi prodotti, proponendo serramenti in acciaio a taglio termico. L’acciaio vanta dei valori di conducibilità termica eccezionalmente bassi (circa 3 volte inferiori a quelle dell’alluminio) che combinati all’impiego delle tecnologie innovative Mogs per sistemi a taglio termico consentono di ottenere delle performance sorprendenti senza compromettere in alcun modo la robustezza e la sicurezza antiscasso dell’infisso. Anzi, le resistenze meccaniche sono elevatissime sia nel profilo (l’unico profilo a taglio termico in acciaio di 2 mm di spessore reali) che nella sezione isolante, grazie alla particolare miscela di polimeri di cui è composta. La robustezza dei sistemi a taglio termico è garantita da un utilizzo di metalli evoluti, proposti al meglio della loro forma (in termini di qualità della lega e spessore della lamiera di acciaio di provenienza) e assicura una totale mancanza di spifferi che, da soli, comprometterebbero qualsiasi sistema isolante, tanto nel momento dell’installazione dell’infisso che soprattutto durante il ciclo di utilizzo. SISTEMA DISTANZIALE SUPER SPACER® più prestazioni energetiche www.pavanelloserramenti.it Pavanello Serramenti migliora la prestazione energetica dei suoi infissi adottando SUPER SPACER®. il sistema distanziale di ultima generazione in grado di offrire eccezionali prestazioni energetiche. Dopo l’utilizzo di Warm Edge, la canalina distanziale in acciaio inox con rivestimento in PVC, capace di aumentare l’isolamento termico rispetto all’alluminio, oggi Pavanello rivoluziona le proprie linee produttive adottando un sistema da più parti considerato come il punto di riferimento per eccellenza all’interno del mercato dell’efficienza energetica. SUPER SPACER® è il primo sistema mondiale di canalini distanziatori in gomma pre-essiccata senza metallo. Dal 1989 a oggi è diventato il più importante tra i sistemi distanziali termicamente efficienti. Le sue principali caratteristiche comportano diversi benefici. Oltre a un RISPARMIO ENERGETICO VETRINA Profilo con finitura COR-TEN Profilo modello MOGS 65TT a taglio termico Anche dopo anni di continue operazioni di apertura e chiusura, l’anta assicura una tenuta perfetta senza alcun cedimento, bloccando qualsiasi infiltrazione d’aria, riducendo al minimo gli sprechi e la necessità di interventi di manutenzione o di sostituzione del serramento stesso. L’estetica minimalista rimane un valore distintivo nei serramenti a taglio termico, tramite la robustezza dell’acciaio è infatti possibile mantenere al minimo le dimensioni dei profili, aumentando di fatto la luce. Alcuni modelli sono inoltre disponibili anche nel raffinato Cor-Ten e nel miglior acciaio inox. Le linee disponibili sono quattro: – MOGS 65 TT (a taglio termico) miglioramento dal punto di vista estetico, il SUPER SPACER® contribuisce a una significativa riduzione delle perdite energetiche, in quanto 1.500 volte meno conduttivo dell’alluminio e in grado di risparmiare mediamente fino a 0,2W/m2K nel totale dei valori U. Ciò significa che l’utilizzo di finestre dotate di questo sistema con vetri a bassa emissività, riesce a ridurre del 94% la perdita di calore rispetto a quelle dotate di tradizionali canaline in alluminio. La riduzione di perdite termiche contribuisce, inoltre, alla diminuzione della condensa e, di conseguenza, della formazione di muffe pericolose per condizioni respiratorie a rischio come l’asma. Un’altra caratteristica saliente è la capacità del polimero espanso di trasmettere il suono in misura notevolmente più bassa rispetto agli altri distanziatori. Per questo motivo è assolutamente consigliato in casi di grave inquinamento acustico dovuti al rumore di aerei, treni o automobili. “A oggi, il sistema SUPER SPACER® – dichiara il responsabile commerciale Marco Pavanello – è di serie nelle nostre linee CLIMA ed ETERNITY CLIMA e disponibile a richiesta anche nelle restanti. Il suo utilizzo garantisce un maggiore isolamento termico e un risparmio di al- Profilo modello ACCIAIOFINESTRA Profilo modello FERROFINESTRA dai profili in acciaio zincato verniciato, Cor-Ten e in acciaio inox satinato, lucido e palliato; – disponibile anche in versione alzante-scorrevole; – MOGS 65 (profili “freddi”, ovvero senza taglio termico); – ACCIAIOFINESTRA, profilo destinato al restauro, che unisce il fascino dei profili esili in ferro di edifici storici, alla tecnologia moderna; – FERROFINESTRA, profilo ideale nel restauro di edifici anche storici e attualissimo nelle nuove costruzioni. L’elevato livello di isolamento acustico che accompagna l’isolamento termico, assicura ai locali il massimo del comfort facendo aumentare in maniera oggettiva il valore sia reale che percepito delle abitazioni dotate di serramenti in acciaio a taglio termico. SUPER SPACER®, il sistema distanziale di ultima generazione in grado di offrire eccezionali prestazioni energetiche è di serie nelle linee di serramenti CLIMA ed ETERNITY CLIMA di Pavanello meno il 20% sulle bollette del riscaldamento. Ma significa anche una notevole riduzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera, a testimonianza della grande attenzione che riponiamo nei confronti di prodotti ecosostenibili. Assieme alla certificazione CasaClima della nostra serie Europa, l’adozione di SUPER SPACER® riba- disce la nostra volontà di coniugare elevati standard di qualità con un risparmio energetico assolutamente necessario in questo periodo di crisi”. Azienda PAVANELLO Prodotto INFISSI CON SUPER SPACER® 45 INTERVISTA A . . . GIANMARCO BIAGI NEWS Qualificazione del prodotto, organizzazione aziendale e internazionalizzazione i motori della crescita, senza lasciare spazio all’improvvisazione Ceo della nota Corradi S.p.A. e Presidente del Corsorzio Exo, Gianmarco Biagi è un ottimo conoscitore del mercato italiano e di quelli esteri, un manager in grado di pensare in un’ottica sistemica sia all’interno dell’azienda sia allo sviluppo dei prodotti e alla loro commercializzazione. Gianmarco Biagi, Ceo Corradi e Presidente Consorzio Exo a cura della Redazione In un momento di contrazione del mercato sembra comunque esserci un rinnovato interesse per l’outdoor. Ce lo conferma? Si, confermo un rinnovato interesse per un settore che anche nella percezione dei clienti, va oltre il comparto delle tende da sole per arricchirsi di prodotti e soluzioni sempre più integrate. Una prospettiva che Corradi ha già interpretato con il proprio approccio Total Look e che ci ha permesso di anticipare esigenze e bisogni più complessi, orientati a creare nuovi spazi da vivere in esterno, pienamente armonici con il contesto in cui sono inseriti. Sempre più spesso si sente parlare di “gardenizzazione”, intendendo la voglia che tutti noi abbiamo di vivere all’aperto il più possibile. )&5 146 - giugno luglio Su quali temi, progettuali e di prodotto, dovrà lavorare nei prossimi anni il vostro settore? Il settore dell’outdoor dovrà prepararsi a risposte sempre più strutturate, progettuali e di qualità, capaci di risolvere bisogni reali ma anche emotivi, funzionali e al contempo unici per design ed estetica. In Corradi la personalizzazione delle proposte è una caratteristica molto importante che parte proprio dalla progettazione. 46 Quali sono le finalità del Consorzio e come state agendo per diffondere nel mercato un atteggiamento etico e premiante per chi lavora in qualità? Il Consorzio propone un nuovo modello di sinergia tra aziende leader nel mercato dell’outdoor. L’obiettivo principale è condividere le regole valorizzando le eccellenze, puntando sulla formazione del personale interno e di rete, difendendo il Made in Italy da processi che incidono negativamente sugli standard qualitativi. Una valorizzazione del nostro prodotto verso potenziali destinatari, ma anche rispetto a istituzioni e stakeholder, perché il comparto dell’outdoor ha un rilievo significativo per occupazione e indotto. È un settore che a oggi ha saputo affrontare e resistere alla crisi, e che quindi merita attenzione e misure appropriate per il futuro. Il Consorzio EXO nasce su queste Lo spazio esterno firmato Corradi: Pergotenda® Millenium e arredi Narciso, Vinca e Too Gether premesse per condividere un modello comportamentale e un approccio imprenditoriale capace di affrontare le sfide del mercato di oggi e di domani. Tra le azioni prioritarie vi è la necessità di condividere un percorso di qualificazione del prodotto, di organizzazione aziendale e di crescita, di internazionalizzazione. Nel giro di due anni contiamo di incrementare la presenza sui mercati esteri, facendo fruttare l’esperienza di alcune aziende associate che hanno esperienza in Europa e negli Usa, tra cui Corradi. A nostro avviso sarà il mercato a premiare chi opera in modo corretto e virtuoso e orienta la propria attività alla qualità di processi, prodotti e servizi, perché questo è l’unico approccio vincente e davvero distintivo. Data la vostra importante esperienza internazionale, cosa ci stanno insegnando i mercati esteri? Quali i consigli che si sentirebbe di dare agli imprenditori in questo momento? Il Made in Italy all’estero ha ancora un forte appeal: è importante quindi difendere la qualità e le caratteristiche distintive dei nostri prodotti, spesso non valorizzate a sufficienza in casa nostra. Credo che le aziende che vogliono avere successo debbano per forza guardare ai mercati internazionali, ma senza alcuna improvvisazione: è necessario preparare adeguatamente la propria struttura interna, studiare i comportamenti del comparto e dei propri interlocutori nel territorio di interesse e resta sempre utile fare riferimento alle associazioni di categoria. EXO nasce anche per questo, il Consorzio è aperto a nuovi ingressi purché se ne condivida la filosofia fondante. I prossimi appuntamenti con Corradi e il Consorzio Exo. In quali Kermesse, nazionali e internazionali, dobbiamo attenderci di incontrarvi? Corradi ha due appuntamenti imperdibili ogni anno. Il primo è un evento dedicato alla nostra rete distributiva e il secondo è il Salone del Mobile. Dedicheremo il secondo semestre del 2012 a sviluppare nuovi mercati esteri, come da nostro piano strategico e questo passa attraverso una serie di attività molto precise, ma non necessariamente da eventi fieristici. Come EXO non posso anticiparle ancora nulla, ma stiamo valutando un progetto espositivo che potrebbe essere molto interessante per il Consorzio.