LICEO SCIENTIFICO STATALE
“Francesco Severi”
POF
Piano dell’Offerta Formativa
Viale L. D’Orsi, 80053 – Castellammare di Stabia (NA)
Tel. 081 8717605 – 081 8713148
Fax 081 0112425
E-mail: [email protected]
C.F.:82011770631
Posta certificata: [email protected]
Dirigente Scolastico:
Marcella Sannoner
Collaboratrici del dirigente scolastico:


prof.ssa Maria Carmen Matarazzo con funzioni vicarie
prof.ssa Tisbe Ruocco
A cura della: prof.ssa Anna Parmendola - Funzione Strumentale Area 1
A.S. 2014-2015
1
Sommario
Notizie non solo storiche……………………………………………………p.3
Perché scegliere il Liceo “F. Severi”………………………………………p.4
Accoglienza…………………………………………………………........….p.4
Intercultura…………………………………………………………………p.5
Scambi culturali e Stage linguistici………………………………………..p.6
Certificazioni linguistiche……………………………………………...…..p.6
Orientamento………………………………………………………...…….p. 6
Progetti ed attività extracurriculari…………………………………........p.7
Visite guidate, uscite sul territorio, viaggi d’istruzione………………….p.7
Luoghi e spazi……………………………………………………………....p.9
Corsi, materie, quadro orario……………………………………………..p.11
Aree disciplinari…………………………………………………………....p.13
Valutazione del profitto…………………………………………………....p.15
Valutazione del comportamento………………………………………..…p.18
Azioni di accompagnamento e potenziamento………………………..….p.18
Organigramma della scuola……………………………………………….p.19
Dipartimenti e commissioni……………………………………………….p.19
Collaboratori del D.S………………………………………………………p.20
Funzioni strumentali………………………………………………………p.21
Piano di formazione docenti………………………………………………p.23
Allegato 1: organico docenti, Consigli di classe
Allegato 2: Coordinatori/ segretari dei consigli di classe
Allegato 3: personale Ata
Allegato 4: Patto educativo di corresponsabilità
Allegato 5 : Regolamento d’Istituto
Allegato 6: Piano dell’azione valutativa
Allegato 7: Griglia di valutazione del comportamento
Allegato 8: Legenda Livelli Certificato delle Competenze
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NOTIZIE NON SOLO STORICHE
Il Liceo Scientifico “F. SEVERI” di Castellammare di Stabia nasce nel 1961 come sezione
staccata del liceo Classico “Plinio Seniore”. Nel tempo si sviluppa e nel 1970 ottiene l’autonomia.
Negli anni successivi, attento ai bisogni dell’utenza, il “Severi” accoglie le proposte di
sperimentazione del M.I.U.R., come il Piano Nazionale dell’Informatica, il Bilinguismo, la
Sperimentazione Brocca - Indirizzo Linguistico e la Sperimentazione di Autonomia. A partire
dall’anno scolastico 2010/11, in seguito alla Riforma dei Licei, tali sperimentazioni restano in
attuazione a scorrimento e si concluderanno nell’a.s. 2013/14.
Il Liceo “F. Severi” ha attuato ed attua una serie di Progetti formativi per prevenire ed arginare
l’insuccesso, la dispersione ed il disagio scolastico quali “Europa ’92”, “Giovani ’93”, “Educazione
alla Salute”, “C.I.C.”, “Giovani 2000”, “Pari Opportunità”, “Educazione alla Legalità”,
“Educazione all’Ambiente”, “Educazione allo Sviluppo” (Unicef).
Nel 1995 i primi cinque sono confluiti nel progetto unico di “Scuola 2000” in cui, a partire dal
1996, è rientrato anche il “Progetto Lettura”. Attraverso questo progetto, dal 1998, il
Liceo“F.Severi” ha istituito una rete con le scuole di ogni ordine e grado del Distretto 38 e con
alcune scuole dei Distretti 37 e 39. Attualmente tale progetto dà vita, a livello distrettuale e
interdistrettuale, a seminari, pomeriggi culturali di lettura e musica e alla manifestazione per la
Giornata Mondiale della Poesia e della Pace. Il 27 marzo 2012, è stata anche introdotta la festa
del teatro in occasione della Giornata Mondiale del Teatro. Inoltre il liceo introduce anche la
Giornata Europea del Dialogo Interculturale (GEDI) nel mese di settembre e la Festa
dell’Europa il 9 maggio.
Il Liceo “F. Severi” è aperto alla collaborazione non solo con altre scuole del territorio ma anche
con il Comune, con la Regione e con la Provincia, come provano i corsi I.F.T.S., P.O.N., P.O.R. ed
altri progetti quali “Aree a rischio” e “La Scuola migliora la Scuola”.
Collabora poi con le Associazioni iscritte all’albo delle associazioni del Comune di Castellammare.
In particolare progetta ed attua molte iniziative con le associazioni “Achille Basile:le ali della
lettura”, F.I.D.A.P.A.(sez. di Castellammare), A.N.I.L.S., C.P.S., Croce Rossa Italiana ed è partner
dell’“Associazione Certamen Plinianum”.
Dall’a.s. 2003/04 è sul territorio Test Center ECDL per il conseguimento della Patente
Europea del Computer e, in tale ambito, ogni anno effettua corsi di preparazione per gli alunni
interni.
Dal 2004 al 2011 ha richiesto la Certificazionedi Qualità secondo il criterio delle norme ISO,
rilasciato da TÜV Austria per il sistema di gestione secondo EN ISO 9001:2008, certificazione che
riguarda il campo di applicazione relativo alla Progettazione, erogazione e monitoraggio della
formazione.
Dall’anno 20012/2013 in continuità con le verifiche della Qualità, ha aderito al percorso di
valutazione VALES e a quello di autovalutazione CAF.
Dall’anno 2014 il Liceo è stato scelto come scuola polo per moltiplicare l’azione di
informazione/formazione sul Programma Erasmus Plus (2014-2020) che sostituisce tutti i
precedenti progetti di mobilità.
Dall’anno 2014 il liceo scientifico “Severi” è stato designato scuola capofila del Progetto
Internazionale Multiculturalità AMCM per la provincia di Napoli.
Dal 2014-15 il liceo Severi è scuola capofila di una rete di scuole del territorio quali I.I.S. “Enzo
Ferrari”, I.P.S.S.E.O.A “Raffaele Viviani”, I.I.S. “Marco Pollione Vitruvio”, I.T. “Luigi Sturzo”,
Scuola Media “Stabiae”, Scuola Media "Bonito-Cosenza", IV Circolo Didattico per attività di
comune interesse quali formazione, aggiornamento, metodologia Clil, Didattica dell’inclusività.
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PERCHE’ SCEGLIERE IL LICEO “F. SEVERI”
Oggi il Liceo Scientifico “F.Severi” si caratterizza sul territorio come polo liceale che garantisce
all’utenza la formazione della persona, la conoscenza delle discipline e la capacità di orientarsi
e ri-orientarsi nella varietà del presente con un atteggiamento razionale, creativo, progettuale
e critico.
Tali finalità, nella loro articolazione, consentono il “naturale” prosieguo degli studi universitari
e/o l’inserimento nel mondo del lavoro, per quelle conoscenze specifiche maturate soprattutto nel
corso del triennio.
L’organizzazione didattica dell’istituto attraverso percorsi personalizzati e flessibili si propone
l’obiettivo di consentire la piena realizzazione delle potenzialità di tutti gli alunni, con particolare
riguardo a coloro che si trovano in condizione di diversabilità, prevedendo anche l’assistenza
domiciliare.
L’alunno viene seguito per tutto il percorso di crescita umana e culturale grazie ad una rigorosa
pianificazione didattica e anche attraverso modelli alternativi di insegnamento.
In un panorama socio-culturale in cui la rapidità di mutamenti in atto s’incrocia con gli stimoli
conoscitivi provenienti dai nuovi saperi, si pone l’esigenza di una scuola che sappia aprirsi al nuovo
senza perdere il senso di continuità proprio dei processi educativi cui l’istituto “Francesco Severi”
risponde con l’ampiezza della offerta formativa:
 scientifica con il tradizionale eppur nuovo Liceo Scientifico,
 tecnologica con l’innovativa opzione di Scienze applicate,
 linguistica con il moderno Liceo Linguistico,
 artistica con il nuovo Liceo musicale (dall’a.s.2014-15)
e con la solida e lunga tradizione di insegnamento, guidata da una rigorosa pianificazione
didattica che risponde alla sfida posta dal binomio globale–locale, con l’attenzione e la cura
costanti.
Per raggiungere questi obiettivi sono promosse, relativamente ai diversi ambiti didattico-culturali,
azioni e attività descritte di seguito.
Sinteticamente si può dire che l’offerta formativa del Liceo “F. Severi” insiste sulla centralità
della scuola quale:
 Luogo di sicurezza, di serenità e di rispetto reciproco.
 Spazio di aggregazione (anche grazie ad attività extra e parascolastiche).
 Occasione di formazione consapevole e critica.
ACCOGLIENZA
Il liceo scientifico “Severi” si pone come obiettivo primario per le classi in ingresso
l’ambientazione degli studenti in un contesto nuovo, dove lo studente viene gradualmente aiutato ad
adattarsi al nuovo ambiente, al metodo di insegnamento e a diverse modalità di relazione in classe
sia con i docenti sia con i compagni.
FINALITA’





Favorire l’inserimento dell’alunno in un contesto nuovo con atteggiamento di disponibilità,
apertura, ascolto.
Sollecitare atteggiamenti di confronto e apertura verso la classe e verso i docenti
Promuovere nell’alunno un senso di appartenenza ad una nuova realtà di cui dovrà sentirsi
protagonista
Avviare nell’alunno la capacità di compiere scelte autonomi e consapevoli assumendo
atteggiamenti costruttivi
Verificare le conoscenze le competenze e le abilità in ingresso
4
L'attività di accoglienza prevede:
 test d'ingresso
 attività laboratoriali
 visite ai locali
All’inizio dell’anno scolastico i docenti delle classi prime illustrano agli alunni il Regolamento
d’Istituto, le norme che regolano i rapporti degli studenti con l’Istituzione scolastica, presentano le
attività didattiche, i metodi di lavoro, le attività curricolari ed extracurricolari, la planimetria
dell’istituto, le uscite e il piano di emergenza.I docenti coordinatori delle classi prime incontrano
poi le famiglie, secondo modalità di anno in anno deliberate dal Collegio dei Docenti ed approvate
dal Consiglio d'Istituto, per l’illustrazione e la sottoscrizione del Patto Educativo e del Regolamento
d’Istituto (cfr. allegati 4 e 5)
INTERCULTURA
L’educazione interculturale è una prospettiva dell’educazione nata dalla constatazione che «le
persone vivono e interagiscono in un mondo sempre più globalizzato». È quindi essenziale che
l’istruzione assicuri agli studenti la capacità di paragonare e di condividere le loro opinioni sul loro
ruolo, in una società sempre più caratterizzata da numerose interconnessioni.
L’educazione interculturale comprende: l’educazione allo sviluppo, l’educazione ai diritti umani,
l’educazione allo sviluppo sostenibile, l’educazione alla pace e alla prevenzione dei conflitti e che
costituiscono le dimensioni globali dell’educazione alla cittadinanza.
In tale ottica il Liceo “F. Severi” ritiene l’educazione interculturale un valore che presiede ed
orienta il processo educativo, nel segno dell’autoformazione, della conoscenza, della tolleranza e
dell’interazione tra le culture.
L’Istituto, pertanto, favorisce e sostiene le attività che riguardano gli scambi e le collaborazioni
interculturali, con varie iniziative tese a sensibilizzare i giovani ad altre culture in modo diretto
abbattendo gli stereotipi. Tre sono le categorie afferenti a tali iniziative
 MOBILITA’ CLASSE
Per la procedura da seguire:
http://severintercultura.wordpress.com/procedura-mobilita/
 MOBILITA’ INDIVIDUALE STUDENTI
 Progetto INTERCULTURA
Il Liceo F. Severi da anni collabora con la ONG AFS/ INTERCULTURA tramite il Centro locale
di Castellammare di Stabia con cui ha stipulato un protocollo di intesa in data 30 maggio 2012,
prot. 3313/A1.
Ogni anno il Liceo ospita studenti stranieri prevedendo progetti specifici e curricoli personalizzati e
sostiene con opportune azioni di accompagnamento e monitoraggio gli studenti del liceo che
scelgono di svolgere un periodo di studio all’estero (programma trimestrale-semestrale-annuale). Le
linee guida per l’accoglienza degli studenti stranieri e l’invio e il monitoraggio degli studenti del
Liceo che svolgono un periodo di studio all’estero, sono indicate in uno specifico Progetto di
educazione interculturale allegato al POF e consultabile al seguente link
http://severintercultura.files.wordpress.com/2011/08/progetto-intercultura-2012.pdf
 Manifestazioni Multiculturali
Giornata Europea del Dialogo Interculturale (G.E.D.I.) nel mese di Settembre e la Festa
dell'Europa il 9 maggio.
5
SCAMBI CULTURALI E STAGE LINGUISTICI
Tra le attività la scuola organizza :
 Scambi Culturali
Si effettuano essenzialmente con scuole di altre nazioni e hanno l’obiettivo di favorire
l’integrazione europea mediante la conoscenza di diverse culture e lingue e di stimolare
l’arricchimento della cultura personale dello studente. Consiste nell’ospitare alunni di scuole
europee e nell’essere ospitati all’estero, l’inserimento nella reciproca realtà familiare e scolastica
consente agli studenti di esercitare continuamente le proprie conoscenze e capacità linguistiche.
 Stage linguistici
Lo “Stage linguistico” è un corso di approfondimento linguistico che si effettua in un paese
straniero per un periodo di una settimana durante la quale gli alunni frequentano corsi in lingua di
20 h circa in una scuola qualificata, conseguendo un certificato di partecipazione che per gli alunni
del triennio costituisce credito formativo. Lo stage si svolge nel corso dell’anno scolastico e offre
una full immersion linguistica che permette agli studenti dei vari indirizzi di studio di consolidare e
ampliare le competenze di una lingua straniera e di approfondire gli aspetti culturali del paese in cui
si effettua lo stage.
In particolare il Liceo offre :
 Stage Multiculturale/Linguistico a Malta per tutti gli indirizzi liceali
 Stage linguistico in Francia per le seconde classi del Liceo Linguistico
 In Spagna a Salamanca o Germania per le classi terze del Liceo Linguistico
 In Inghilterra per le quarte del Liceo Linguistico
CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE
Il Liceo “F. Severi” dedica un’attenzione particolare allo studio delle Lingue Straniere enell’a.s.
2014/15 offre corsi di lingua inglese autofinanziati per docenti e alunni interni ed esterni per il
conseguimento di Certificazioni di livello B1 e B2 del QCER e per la certificazione IELTS
(indispensabile per l’accesso alle facoltà universitarie estere), rilasciate da Enti certificatori esterni e
riconosciute a livello internazionale.
Nell’ambito dell’offerta formativa è stato attivato un corso opzionale di 50 h di lingua giapponese
per acquisire le conoscenze di base della lingua, con un eventuale prosieguo di n. 30 ore nel
successivo anno scolastico per la certificazione di livello A2.
ORIENTAMENTO
Il Liceo “F. Severi” accompagna l’alunno in un percorso di orientamento dall’ingresso fino
all’uscita secondo i cronoprogrammi stabiliti dalla Commissione Qualità.
Per quanto riguarda il raccordo con la scuola media inferiore:
 organizza “Open Day”, incontri di presentazione dell’Istituto per gli alunni delle scuole
medie del territorio, rivolti agli alunni stessi ed ai loro genitori
 fa conoscere sul territorio il Liceo “F. Severi” e le attività ad esso connesse attraverso
numerose manifestazioni rivolte all’intero Distretto.
Per quanto riguarda il raccordo con l’Università e il mondo del Lavoro:
 organizza in sede per le quinte classi giornate di orientamento e incontri con i referenti
delle Università, referenti dell’Ufficio per l’impiego, Enti
6



diffonde informazioni in forma cartacea e digitale ( blog d’area accessibile dal sito della
scuola alla voce Orientamentohttp://liceofrancescoseveri.wordpress.com/)
offre informazioni riguardanti i percorsi formativi universitari
offre informazioni riguardanti la formazione universitaria post-diploma -in Campania ed
anche in altre regioni- e le opportunità di inserimento lavorativo.
PROGETTI ED ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI
I progetti e le attività extracurricolari rappresentano tutte le attività formative proposte agli alunni
tanto in orario scolastico quanto extrascolastico ed offrono agli alunni maggiori opportunità
formative.
Si realizzano i seguenti progetti
1. REALIZZAZIONE E GESTIONE SITI WEB CON ELEMENTI DI OOP (solo
per alunni del triennio) . Responsabile, prof. Castaldo Daniele. Durata: 10 lezioni di
due ore ciascuna
2. LA FISICA NELLA CONTEMPORANEITA' (solo per alunni del triennio).
Responsabile, prof.ssa Porciello Rosa . Durata: 6 corsi di 5 incontri di due ore
ciascuno.
3. EDUCAZIONE ALLA LEGALITA' ED ALL'IMPEGNO CIVILE (per il triennio).
Responsabile, prof.ssa Somma Paola. Durata: 20 ore
Altre attività integrative:
4. OLIMPIADI DELLA MATEMATICA
5. OLIMPIADI DELLA FISICA
6. OLIMPIADI DELLA CULTURA E DEL TALENTO
7. LE LINGUE SALVATE
8. preparazione per le OLIMPIADI DELLA FILOSOFIA
9. partecipazione ai CERTAMINA DI LATINO
Laboratorio curricolare delle classi III e IV G, a cura della Prof.ssa T. Esposito, propedeutico agli
incontri presso la libreria Mondadori ,"Pomeriggio in libreria".
VISITE GUIDATE, USCITE SUL TERRITORIO, VIAGGI D’ISTRUZIONE
Il Liceo “F. Severi” propone visite guidate, uscite sul territorio e viaggi d’istruzione realizzati
secondo i criteri stabiliti dal Consiglio di Istituto nella prima fase dell’anno scolastico(delibera n. 6
del C.d.I. del 17.11.2014) :
 Ogni classe può effettuare SEI uscite di mezza giornata o di una giornata (i Docenti
possono uscire CINQUE volte per le uscite di mezza giornata o di un giorno. (non sono
conteggiate le uscite che prevedano almeno due ore di lezione)
PROCEDURA:
USCITE sul territorio senza vettore (cinema, teatro,territorio):
 Presentazione e consegna al protocollo, da parte del Docente che promuove l’ uscita,
della richiesta motivata, indicante la classe, il numero di alunni partecipanti sul totale, il
7
giorno, la meta, l’orario dell’ uscita e di eventuale rientro (coincidente con l’ora di lezione) e
recante in calce le firme dei Docenti accompagnatori e dei Docenti in servizio nel giorno
dell’uscita, almeno 5 (cinque) giorni prima dell’ uscita stessa per il visto di autorizzazione;
 Raccolta, entro almeno 3 (tre) giorni prima dell’ uscita, delle autorizzazioni dei genitori, da
conservare, per l’ intero anno scolastico, a cura del Docente accompagnatore;
 Gli AA.AA. in indirizzo verificano il rispetto della delibera del C.d.I. e della procedura,
sottopongono la richiesta all’approvazione del D.S. e procedono al conteggio delle uscite ed
alla compilazione delle nomine e degli elenchi necessari.
VISITE GUIDATE di mezza giornata o di un giorno con vettore:
 Presentazione e consegna al protocollo, da parte del Docente che promuove l’ uscita,
della richiesta motivata, indicante la classe, il numero di alunni partecipanti sul totale, il
giorno, la meta, l’orario dell’ uscita e del rientro dell’uscita, il vettore e recante in calce le
firme dei Docenti accompagnatori e dei Docenti in servizio nel giorno dell’uscita, almeno 7
(sette) giorni prima dell’ uscita stessa per il visto di autorizzazione;
 A seguito della comunicazione, da parte del DSGA, del costo del vettore, 5 (cinque) giorni
prima, i docenti comunicheranno agli alunni la cifra (comprendente vettore ed eventuali
biglietti di ingresso) da versare su c/c del Liceo;
 Raccolta, da parte del Docente accompagnatore, della/e eventuale/i ricevuta/e di
versamento in c/c per noleggio bus da consegnare, a cura del docente accompagnatore, al
DSGA, almeno 3 (tre) giorni prima dell’uscita;
 Raccolta, entro almeno 3 (tre) giorni prima dell’ uscita, delle autorizzazioni dei genitori, da
conservare, per l’ intero anno scolastico, a cura del Docente accompagnatore;
 Gli AA.AA. in indirizzo verificano il rispetto della delibera del C.d.I. e della procedura,
sottopongono la richiesta all’approvazione del D.S. e procedono al conteggio delle uscite ed
alla compilazione delle nomine e degli elenchi necessari
 Le nomine protocollate e gli elenchi degli alunni saranno ritirati dai Docenti
accompagnatori direttamente in Segreteria amministrativa il giorno prima dell’uscita;
 Si ricorda che, ai sensi del D.I. 44 è vietata, nelle scuole la circolazione di danaro cash e
che, pertanto, le famiglie devono provvedere personalmente al versamento della quota
sul c/c della scuola.
VIAGGI DI ISTRUZIONE di più giorni con vettore
I viaggi di istruzione non sono previsti per il biennio fatta salva la possibilità, per mete di
particolare interesse, di UN SOLO pernottamento fuori sede; le classi terze e quarte possono
effettuare viaggi di istruzione solo in Italia fino ad un massimo di TRE pernottamenti; le
classi quinte possono effettuare viaggi di istruzione anche all’estero per la durata massima di
SEI giorni.
 Per manifestazioni e/o spettacoli programmati all’interno del Liceo, saranno emanate, di
volta in volta, le direttive da seguire con apposita cds.
I consigli di classe sono tenuti a programmare le uscite tenendo conto di una equilibrata
distribuzione delle richieste di tutti i docenti. Non saranno concesse uscite in deroga alle
disposizioni di cui sopra.
8
LUOGHI E SPAZI


Il Liceo “F.Severi” dispone di:
aule normali ampie e luminose, adeguate ad una media di 30 alunni, tutte dotate di lavagna a
muro e di L.I.M. (lavagna interattiva multimediale);
aule speciali e laboratori a supporto delle numerose iniziative culturali, curriculari e
pomeridiane:
BIBLIOTECA: dispone di circa 60 posti a sedere; è
dotata di TV, videoproiettore con schermo a scomparsa,
videoregistratore VCR, lettore DVD, LIM; consente la
consultazione di circa 5000 volumi divisi per materie.
AULA DI DISEGNO: dispone di 31 banchi regolabili da
disegno e di 4 tecnigrafi. E’ inoltre dotata di PC.
AUDITORIUM: dispone di 465 posti a sedere su due
livelli, palcoscenico e schermo cinematografico con
cabina per macchina da proiezione e impianto di
amplificazione audio.
CAMPO SPORTIVO POLIVALENTE: inaugurato nel
mese di Dicembre 2007, il campo (759.00mq) dispone di
attrezzature ginniche, pista di atletica, campo di basket, di
calcetto, di pallavolo; nonché tribune e corpo spogliatoi
(196.00 mq). E’ inoltre dotato di PC.
9
PALESTRA COPERTA: dispone di attrezzature ginniche,
campo di basket e di pallavolo con ampia gradinata per gli
spettatori. E' inoltre dotata di PC.
DUE LABORATORI MULTIMEDIALI: dispongono
di 32 postazioni allievi e 2 postazioni docenti ciascuno; è
dotato di 19 PC con microfoni e cuffie, di un
videoregistratore VCR, di un lettore DVD, di LIM;
consente collegamento satellitare ed è abilitato agli esami
ECDL.
LABORATORIO DI FISICA: dispone di 4 banchi da 8
posti per un totale di 32 postazioni allievi; ogni
postazione è attrezzata di prese per energia elettrica,
acqua e gas metano a norme CEE. Il laboratorio è inoltre
dotato di PC e videoproiettore e LIM.
LABORATORIO DI SCIENZE: dispone di 4 banchi da
6 posti per un totale di 24 postazioni alunni. Ogni
postazione è attrezzata di prese per energia elettrica,
acqua e gas metano a norme CEE. Il laboratorio è inoltre
dotato di videoproiettore con schermo a scomparsa, di PC
e di videoregistratore VCR, LIM e telescopio da 20 cm.
LABORATORIO LINGUISTICO: dispone di 32 postazioni allievi e di 2 postazioni docenti con
microfoni e cuffie; è dotato di LIM ed è attrezzato di rete didattica Netschool e D.P. inoltre è
abilitato agli esami ECDL.
10
Tali strutture sono tutte munite di connessione LAN.






Ogni aula speciale ed ogni laboratorio ha un regolamento esposto all’interno, che stabilisce:
orario curriculare
modalità di accesso
uso di materiale e apparecchiature
norme di comportamento
gestione risorse
norme del responsabile
Detti spazi sono fruibili da parte degli alunni solo alla presenza di uno o più docenti. L’uso dei
laboratori, delle aule speciali, delle palestre nell’orario pomeridiano è autorizzato dal Dirigente
Scolastico, previa richiesta scritta e motivata.
CORSI, MATERIE, QUADRO ORARIO
Il Liceo “F. Severi” per l’anno scolastico 2014/2015 offre agli studenti quattro opportunità di
corsi in base al nuovo ordinamento dei Licei:

Liceo Scientifico (27 ore settimanali al biennio, 30 ore settimanali al triennio): offre una
preparazione complessiva idonea ad affrontare agevolmente qualsiasi facoltà universitaria.

Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate (27 ore settimanali al biennio, 30 ore settimanali
al triennio): differisce dall’indirizzo di ordinamento in quanto non prevede lo studio della lingua
latina, introduce lo studio dell’informatica ed offre un incremento delle ore di scienze. Seguono
questo corso di studio le sezioni A e H e dall’a.s. 2014/15 la prima classe del corso I

Liceo Linguistico (27 ore settimanali al biennio, 30 ore settimanali al triennio): si fonda
sull’approfondimento delle conoscenze di tre lingue straniere (inglese, francese,
tedesco/spagnolo) anche attraverso 33 ore annuali con insegnanti di madrelingua. Seguono
questo corso di studio le sezioni AL e BL, le classi 1ª, 2ª, 3ª,4 della sezione CL, le classi 2ª,3ª
della sezione DL e la classe 2ª della sezione EL

Liceo Musicale (32 ore settimanali): è un nuovo indirizzo di Scuola secondaria Superiore
rivolto agli studenti che, pur amando la musica, non vogliono rinunciare ad una solida
preparazione culturale, indispensabile per la prosecuzione degli studi universitari. Il liceo
musicale è indirizzato all’apprendimento tecnico-pratico della musica e allo studio del suo ruolo
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nella storia e nella cultura, guida lo studente ad approfondire e sviluppare le conoscenze e le
abilità e a maturare le competenze necessarie ad acquisire la padronanza dei linguaggi musicali,
sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione. Segue
questo corso la classe 1ª della sezione AM.
Liceo Scientifico
Materia
Opzione scienze
Applicate
Liceo linguistico
Liceo
Musicale
anni di corso
anni di corso
anni di corso
anni di corso
1° 2° 3° 4° 5°
1° 2° 3° 4° 5°
1° 2° 3° 4° 5°
1° 2° 3° 4° 5°
Ore di lezione
Religione
italiano
1 1 1 1 1
1 1 1 1 1
1 1 1 1 1
1 1 1 1 1
latino
4 4 4 4 4
4 4 4 4 4
4 4 4 4 4
4 4 4 4 4
Storia/ geografia
3 3 3 3 3
Storia
3 3
2 2
3 3
3 3
3 3
1ª lingua stran.
2 2 2
2 2 2
2 2 2
2 2 2
2ª lingua stran.
3 3 3 3 3
3 3 3 3 3
4 4 3 3 3
3 3 3 3 3
3ª lingua stran.
3 3 4 4 4
filosofia
3 34
4 4
Matematica
3 3 3
2 2 2
2 2 2
2 2 2
Informatica
5 5 4 4 4
5 4 4 4 4
3 3 2 2 2
3 3 2 2 2
2 3 3 3
2 2 2
2 2 2
2 2 2 2 2
fisica
2 2 2 2 2
Scienze
Naturali***
2
2 2 3 3 3
3 4 5 5 5
Disegno St.
Arte****
2
2
Sc.motorie/sporti
ve
2 3 3 3
2 2 2
2
2 2 2 2 2
2
2 2 2
2 2
2
2 2 2
2 2 2 2 2
2 2 2 2 2
2 2 2 2 2
2 2 2 2 2
Esecuz./Interpretaz
Teoria/analisi/com
p
Storia della
musica.
3 3 2 2 2
3 3 3 3 3
27 27 30 30 30
27 27 30 30 30
27 27 30 30 30
2 2 2 2 2
Lab.mus.
d’insieme
2 2 2 2 2
Tecnologie
musicali
32 32 32 32 32
2 2 2 2 2
Tot. ore settiman.
12




L’anno scolastico è articolato in un trimestre e un pentamestre. L’orario delle lezioni,
suddiviso in 6 giorni, ha inizio alle h. 8.15.
La durata dell’ora di lezione è di 60 minuti.
In occasione delle assemblee d’Istituto vengono effettuate le prime due ore di lezione, salva
diversa disposizione della Dirigenza.
Sono previsti incontri mattutini e pomeridiani con i Docenti.
AREE DISCIPLINARI
In base al Profilo Educativo, Culturale e Professionale dello Studente Liceale contenuto nelle
“Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e
gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali” D.P.R. 15/03/2010, n.
89, il Liceo Scientifico “F. Severi”, per realizzare le finalità della sua offerta formativa (formazione
della persona, conoscenza delle discipline, capacità di orientarsi e ri-orientarsi nella varietà
del presente con un atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico), promuove:








lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e
di interpretazione di opere d’arte;
l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
la pratica dell’argomentazione e del confronto;
la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e
personale;
l’uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni, dovranno:







aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico
e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione
storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali
e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della
matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare
nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la
risoluzione di problemi;
aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali
(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del
laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze
sperimentali;
essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel
tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione
critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare
quelle più recenti;
saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
13
Cinque sono le aree culturali: area metodologica, area logico-argomentativa, area linguistica e
comunicativa, area storico umanistica, area scientifica, matematica e tecnologica.
Ognuna presenta i propri obiettivi specifici, come di seguito indicati.
AREA METODOLOGICA



Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e
approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale
prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in
grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA



Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni
altrui.
Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare
possibili soluzioni.
Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
comunicazione.
AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA







Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
Dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli
più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e
specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le
sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo
contesto storico e culturale;
Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue
moderne e antiche.
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca,
comunicare.
AREA STORICO UMANISTICA

Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed
economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri
che caratterizzano l’essere cittadini.
14







Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più
importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai
giorni nostri.
Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti
(territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del
luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici,
fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società
contemporanea.
Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica,
religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di
pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni
e culture.
Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e
artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di
preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni
tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la
musica, le arti visive.
Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si
studiano le lingue.
AREA SCIENTIFICA, MATEMATICA E TECNOLOGICA



Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure
tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla
base della descrizione matematica della realtà.
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica,
biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine
propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di
studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella
formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti
risolutivi.
N.B.:Gli Obiettivi Minimi disciplinari individuati dai Dipartimenti e i Curricola per Competenze
omogenei alle Indicazioni Nazionali previste dalla Riforma dei Licei, sono consultabili sul sito della
Scuola.
VALUTAZIONE DEL PROFITTO
La valutazione attribuita dai docenti al profitto degli alunni (sia al termine del trimestre sia al
termine dall’anno scolastico) è basata sui seguenti criteri fondamentali:



è strettamente correlata alla programmazione delle attività per ogni singola materia;
tende ad accertare la preparazione complessiva, conseguita sia attraverso le abilità di analisi
e sintesi sia attraverso la maturazione della personalità;
è condotta con metodo scientifico attraverso griglie di valutazione concordate dai
Dipartimenti e criteri di conduzione degli scrutini finali approvati dal Collegio Docenti;
15

è omogenea alle indicazioni contenute nel Piano dell’Azione Valutativa, approvato dal
Collegio dei Docenti (cfr.allegato 6).
In tutte le discipline, sia quelle che prevedono verifiche solo orali sia quelle che prevedono anche
verifiche scritte o prove pratiche, si può fare ricorso a diverse tipologie di prova volte ad
evidenziare il livello di profitto dell’alunno. Le tipologie di verifica adottate e i relativi parametri di
valutazione (le griglie di valutazione per ogni tipologia di prova stabilita)sono esplicitate
dettagliatamente nelle programmazioni dipartimentali, presenti sul sito della scuola e ivi
consultabili ai fini della trasparenza del processo valutativo.
TABELLA PER L’ATTRIBUZIONE PUNTI DI CREDITO per il II biennio e le classi V
(D.M. 99/2009)
Si riporta la TABELLA A (D.M. n. 99/2009) per l’attribuzione del credito scolastico e i criteri di
attribuzione del punteggio superiore nell’ambito della fascia individuata dalla media dei voti,
approvati dal C.d.D.
media
M=6
6<M≤7
7<M≤8
8<M≤9
9 < M ≤ 10
III anno
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
IV anno
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
V anno
4-5
5-6
6-7
7-8
8-9
Il Consiglio di Classe, in sede di scrutinio finale attribuisce all’alunno il punteggio superiore
nell’ambito della fascia di credito, per la media dal sei all'otto, se ha conseguito due dei tre
indicatori sotto indicati; per la media dall'8 al 10 se ne ha conseguito almeno uno:
1. una media, nellafascia di pertinenza, superiore allo 0,50
2. impegno nello studio e consapevole volontà di miglioramento
3. partecipazione ad attività complementari e/o integrative organizzate dalla scuola e/o crediti
formativi
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO
Il credito formativo consiste in ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, dalla quale
derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’Esame di Stato; la coerenza, che
può essere individuata nell’omogeneità con i contenuti tematici del corso, nel loro
approfondimento, nel loro ampliamento, nella loro concreta attuazione, è accertata per i candidati
interni e per i candidati esterni, rispettivamente, dai Consigli di Classe e dalle Commissioni
d’esame.
Le esperienze che danno luogo all’attribuzione dei crediti formativi devono risultare acquisite in
ambiti e settori della vita civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e
culturale, quali quelle relative ad attività culturali, artistiche, alla tutela dell’ambiente, al
volontariato, alla cooperazione (O.M. 35 del 4/4/2003 sugli esami di Stato e D.M. 49/2000).
In particolare, il Collegio dei Docenti considera qualificanti le seguenti esperienze:
16
1. Frequenza a corsi di lingue. Essa sarà valutata dietro presentazione di attestati con
l’indicazione di livelli raggiunti, rilasciati da enti riconosciuti e legittimati. Per la
certificazione in lingua inglese è richiesto un livello non inferiore al B1.
2. Attività sportiva a livello agonistico e/o di tesserato, certificata dalle Federazioni
competenti.
3. Partecipazione a gare sportive di livello almeno provinciale e/o conseguimento del patentino
di arbitro presso gli organi federali (A.I.A.).
4. Partecipazione a corsi di formazione al volontariato o attività di volontariato, a carattere
assistenziale e/o ambientalistico, attestate da Associazioni laiche e religiose riconosciute
quali: Unione nazionale non vedenti, Croce Rossa Italiana, Servizio Civile Nazionale,
Caritas, Unitalsi, Vidas, “Nati per leggere” ASL 5 Reparto di pediatria dell’Ospedale “S.
Leonardo”, AVO, ecc.
5. Meriti artistici. Sono valutabili meriti in campo artistico e musicale con attestati delle
Istituzioni riconosciute:
a. studi compiuti presso un Conservatorio Statale o L.R., con conseguimento del
diploma di solfeggio e teoria e/o esame di conferma al secondo anno di corso;
b. frequenza a corsi di pittura, ceramica o altro, gestiti da Enti o Associazioni culturali,
con partecipazione a manifestazioni nazionali;
c. frequenza, almeno biennale, di corsi di danza classica o moderna o di recitazione,
gestiti da Enti lirici o associazioni riconosciute dallo Stato
6. Partecipazione ad attività lavorative (anche non retribuite) collegate alle finalità del corso di
studi, come: campagne di scavi archeologici in Italia o all’estero, stage per accompagnatori
turistici, ecc.
7. Partecipazione a corsi di informatica a livello medio-alto gestiti da Scuole, Enti,
Associazioni riconosciute dalla Regione o Ministero, con esami finali o con competenze
similari acquisite e certificate nel corso della frequenza.
8. Collaborazione a periodici o testate di giornali regolarmente registrati, con responsabile
giornalista o pubblicista.
9. Partecipazione a concorsi e/o progetti culturali nazionali, regionali, provinciali, comunali
con esito positivo.
10. Partecipazione a progetti in accordo con le Università o di formazione all’Impresa.
11. Partecipazione ai P.O.N. di Istituto nelle misure previste per l’attribuzione del credito
formativo.
12. Partecipazione all’attività di Scoutismo.
DOCUMENTAZIONE DELL’ATTIVITÀ SVOLTA
1. La documentazione relativa all’esperienza deve comprendere in ogni caso un’attestazione
proveniente dagli enti, associazioni, istituzioni presso i quali il candidato ha realizzato
l’esperienza.
2. Dalla documentazione si deve evincere con chiarezza l’indicazione (completa di indirizzo e
numero telefonico) dell’ente, associazione, istituzione.
3. Ogni documentazione deve, altresì, contenere una sintetica descrizione dell’esperienza del
candidato e specificare il numero di ore effettivamente impegnate.
4. Si ricorda, infine, che la partecipazione alle attività integrative (es. progetti della scuola) non
dà luogo all’attribuzione dei crediti formativi, ma rientra tra le esperienze acquisite
all’interno della scuola e, pertanto, concorre alla definizione del credito scolastico.
5. Infine, non sono da ritenersi esperienze che danno diritto ad accedere al credito formativo
tutte le iniziative complementari (es. visite guidate, viaggi d’istruzione, spettacoli teatrali,
manifestazioni varie, in orario di lezione).
17
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Il COMPORTAMENTO degli alunni è oggetto di valutazione. Il voto di condotta, assegnato ad
ogni alunno all’atto degli scrutini dal Consiglio di classe, ha la funzione di registrare e valutare il
comportamento dello studente e la sua partecipazione alla vita scolastica.
In base a quanto sopra, pertanto, l’assegnazione del voto di condotta terrà conto dei seguenti
indicatori:
 Partecipazione all’attività didattica
 Interesse
 Frequenza
 Rispetto delle consegne e dei doveri scolastici
 Maturazione di una coscienza civile
 Rispetto del Regolamento d’Istituto
 Comportamento nei confronti degli altri
Agli indicatori appena ricordati appartengono anche i ritardi che gli allievi sono tenuti a
giustificare accompagnati dai genitori.
In particolare, gli allievi maggiorenni, se entro tre giorni non provvedono a regolarizzare la
giustifica dei ritardi effettuati, non sono ammessi alle lezioni. Gli allievi minorenni, invece, sono
ammessi alle lezioni e comunque devono giustificare accompagnati dai genitori che, se impegnati
per motivi di lavoro, possono concordare un orario anche pomeridiano per le giustifiche. Ai
coordinatori di classe il compito di verificare l’eventuale inadempienza, segnalarla alla Presidenza e
alla Segreteria didattica.
N.B.: griglia del comportamento completa di descrittori ed indicatori (cfr.allegato 7)
AZIONI DI ACCOMPAGNAMENTO E POTENZIAMENTO
Il Liceo Scientifico “F. Severi” mette in atto di anno in anno strategie idonee a colmare le
lacune contenutistiche e metodologiche degli alunni. Tali strategie, in forme diverse e
compatibilmente con il piano finanziario dell’anno in corso, si ispirano alla normativa vigente e agli
accertati livelli di partenza degli alunni. A tal proposito, il “Severi” ritiene indispensabile la
collaborazione delle famiglie che devono farsi carico, congiuntamente alla scuola, del recupero
delle insufficienze dei figli (ex C.M. 92/07).
Per l’anno scolastico 2014/2015le attività di accompagnamento e recuperodurante l'anno scolastico
saranno in itinere per le scarse risorse finanziarie.
Il Liceo Scientifico “F, Severi” per promuovere le Eccellenza e per prevenire la Dispersione e il
Disagio offre un servizio di Counseling aperto agli alunni e ai genitori che ne facciano richiesta.
Ogni anno inoltre realizza attività all’avanguardia della progettualità complementare e integrativa
che, investendo i campi più vicini agli interessi del mondo giovanile, mirano a potenziare attitudini
e competenze individuali.
18
ORGANIGRAMMA DELLA SCUOLA
DIPARTIMENTI E COMMISSIONI
Il corpo docente si suddivide nei seguenti Dipartimenti:








Insegnamento Religione Cattolica
Lettere
Lingue straniere
Scienze umane e Storia
Scienze matematiche e fisiche
Scienze naturali
Disegno e Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
E’ prevista una calendarizzazione di riunioni periodiche dipartimentali e interdipartimentali con
la partecipazione della Presidenza.
All’interno di ciascun Dipartimento è individuata una figura con attività di coordinamento e di
raccordo. I coordinatori e i segretari di Dipartimento sono indicati di seguito:
19
Dipartimenti
Insegnamento Religione Cattolica
Lettere
Lingue straniere
Scienze umane e giuridiche
Scienze matematiche e fisiche
Scienze naturali
Disegno e Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
Coordinatori/Segretari (prof.)
Cascone Amalia
Filippi Donatella
Di Salvatore Antonio
Somma Paola
Buondonno Silvia
Esposito Salvatore
Paolillo Antonio
De Cristofaro Silvio
Commissioni e gruppi di lavoro:











Dipartimenti
Consigli di classe
Gruppi interdipartimentali
Gruppi di progettazione interclasse
Commissione P.O.F.
Commissione viaggi
Commissione formazione prime classi
Commissione elettorale
Commissione graduatorie supplenze
Referente graduatorie d’Istituto
Comitato di valutazione
COLLABORATORI DEL D.S.
Collaboratore con funzioni vicarie
Collaboratore del Dirigente scolastico
Commissioni
Commissione POF
Commissione orario
Commissione viaggi
Commissione
formazione prime classi
Commissione elettorale
Commissione
graduatorie supplenze
Commissione Metodologia CLIL
Funzioni particolari
Graduatoria d’ Istituto e logistica
aule
Prof.ssa Maria Carmen Matarazzo
Prof.ssa Tisbe Ruocco
Membri (prof.)
Dirigente Scolastico
Collaboratori Dirigente Scolastico
Funzioni Strumentali
Responsabile Qualità
Coordinatori di Dipartimento
Pagano Gaetano, Matarazzo Maria Carmen
De Cristofaro Silvio, Di Somma Giovanni
Verdoliva Mauro, Juliano Irma, Pagano Gaetano
Verdoliva Mauro, Ilardi Carlo
Verdoliva Mauro, Pagano Gaetano
Cascone Maria Pia, Langella Addolorata, Parmendola
Anna, Ruocco Tisbe
Ciaravolo Giovanni
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Responsabile Qualità
Responsabile Sicurezza
Privacy
Collaborazione giuridica
Gruppo di Progetto PON POR
Langella Addolorata, Di Maio Rosalia
Dirigente Scolastico prof.ssa Sannoner Marcella + RSPP
D.S.G.A dott.ssa Rapacciuolo Rosa
Somma Paola
Matarazzo Maria Carmen, Porciello Rosa, Langella
Addolorata
Comitato di valutazione
Membri effettivi proff.
Di Maio Rosalia
Juliano Irma
Gaeta Antonella
Parmendola Anna
Membri supplenti proff.
Filippi Donatella
Di Salvatore Antonio
Aule speciali
Laboratorio informatico ed ECDL
Laboratori multimediali
Laboratorio di fisica, scienze, arte
Laboratorio di scienze
Aula di disegno
Palestre e Centro scolastico sportivo
Test center ECDL
Responsabile Prof
A.T.; F.S. Area 2
A.T.; F.S. Area 2
Sorrentino Fortuna
Ilardi Carlo
Attanasio Luigi
De Cristofaro Silvio
A.T. ; Bruno Francesco, Castaldo Daniele, Porciello Rosa
FUNZIONI STRUMENTALI
Per la realizzazione del POF, il Collegio dei Docenti individua le seguenti funzioni strumentali, i
compiti per l’anno scolastico 2014/2015 sono quelli di seguito indicati:
Funzione strumentale Area 1 – Gestione del POF –
Stesura e revisione del POF: Sistemazione dell’offerta formativa; ricognizione delle risorse e dei
bisogni formativi - sostegno alla funzione docente
 Coordinamento delle attività di accoglienza (raccolta dati, somministrazione e valutazione
dei questionari di ingresso e di uscita delle prime classi)
 Coordinamento delle attività curricolari della scuola attraverso il coordinamento dei
Dipartimenti e dei Consigli di classe
 Collaborazione nell’organizzazione delle prove INVALSI
 Partecipazione alle attività correlate ai progetti CAF e VALES
 Analisi dei bisogni e gestione del Piano di formazione e aggiornamento
 Accoglienza dei nuovi colleghi e dei docenti tirocinanti
 Elaborazione ed aggiornamento della modulistica inerente le attività d’area
Funzione strumentale Area 2.– Gestione sito Internet
 Gestione delle attività collegate al sito internet
 Pubblicazione sul sito del materiale didattico già informatizzato
21





Diffusione delle comunicazioni e sviluppo di reti tra scuole
Coordinamento e supporto eventuali forum telematici
Partecipazione alle attività correlate ai progetti CAF e VALES
Supporto alla informatizzazione della biblioteca
Elaborazione della modulistica inerente le attività d’area
Funzione strumentale Area 3 – Orientamento
 Ascolto e sostegno dei bisogni formativi degli studenti
 Sostegno alla programmazione didattica per gli studenti stranieri
 Organizzazione delle attività di Orientamento in ingresso ed in uscita
 Organizzazione e diffusione di informazioni riguardanti i percorsi formativi, anche con
visite, incontri e testimonianze
 Coordinamento e gestione delle attività di ri-orientamento
 Partecipazione alle attività correlate ai progetti CAF e VALES
 Elaborazione della modulistica inerente le attività d’area
Funzione strumentale Area 3.1 – Promozione delle attività interculturali –






Ascolto e sostegno dei bisogni formativi degli studenti di intercultura
Sostegno alla programmazione didattica per gli studenti stranieri e/o italiani rientranti
dall’estero per intercultura
Coordinamento e monitoraggio dei progetti di scambio culturale e di intercultura
Progetti europei e stage all’estero
Partecipazione alle attività correlate ai progetti CAF e VALES
Elaborazione della modulistica inerente le attività d’area
Funzione strumentale Area 3.2 – Strategie di sostegno per gli alunni in difficoltà – Tutoraggio
 Promozione e coordinamento delle strategie a sostegno degli alunni in difficoltà
 Organizzazione del Tutoraggio didattico
 Partecipazione alle attività correlate ai progetti CAF e VALES
 Elaborazione della modulistica inerente le attività d’area
Funzione strumentale Area 3.3 – Attività extracurricolari e Rapporti con gli esterni pubblici e
privati
 Ascolto e sostegno delle iniziative degli studenti
 Rapporti scuola-famiglia
 Coordinamento e monitoraggio delle attività extracurricolari, ivi compresi i progetti di
potenziamento (certificazioni, Corsi e concorsi gestiti dalla scuola e/o da Enti esterni)
 Coordinamento e monitoraggio delle uscite sul territorio
 Organizzazione dell’utilizzo delle strutture e delle strumentazioni della scuola
 Rapporti con Enti e Istituzioni esterni
 Rapporto con l’ASL e le istituzioni locali per il sostegno agli alunni diversamente abili
 Partecipazione alle attività correlate ai progetti CAF e VALES
 Elaborazione della modulistica inerente le attività d’area
22
Funzione strumentale
Gestione del POF e sostegno alla funzione docente
Gestione sito Internet
Orientamento
Promozione delle attività interculturali
Area
1
2
3
3.1
Prof
Parmendola Anna
Castaldo Daniele
Longobardi Liliana
Di Capua Dora
Strategie di sostegno per gli alunni in difficoltà . Tutoraggio
Attività extracurricolari. e rapporti con esterni pubblici e privati
3.2
3.3
Martone Imma
Filosa Cinzia
PIANO DI FORMAZIONE DOCENTI
Il Liceo “F. Severi” è scuola presidio per la formazione nazionale a distanza DIDATEC.
Il Liceo “F.Severi” a partire dall’a.s. 2013/14 è anche sede di TFA (Tirocinio Formativo
Attivo) avendo nel suo organico due docenti che si sono formate come tutor e numerosi docenti
disponibili a svolgere attività di tutoraggio.
23
ALLEGATO 1: ORGANICO DOCENTI, CONSIGLI DI CLASSE
N
COGNOME e NOME
CL.
DI
CONC
DISCIPLINA
ARMINANTE Lina
A246
Ling e Lett francese
D’AURIA GIUSEPPA
A047
Matematica
AMODIO Silvana
A051
Materie letterarie e Latino
ATTANASIO Luigi
Tecn.
Aula di disegno
BALSAMO Carmela
A049
Matematica e Fisica
BARBATO Giulia
A051
Materie letterarie e Latino
BENIGNO Angela
A037
Filosofia e Storia
BERTON Francesca
Religione
BRUNO Francesco
A049
Matematica e Fisica
BUONANNO Adalgisa
A051
Materie letterarie e Latino
BUONDONNO Andreina
A346
Lingua e lett. inglese
BUONOCORE Stefano
A025
Disegno e St. dell’Arte
BUONDONNO Rossella
Tecnologie musicali
BUONDONNO Silvia
A049
Matematica e Fisica
BUONOPANE Filomena
C034
Conversazione tedesca
CAMPANILE Raffaella
A029
Scienze motorie
CANDIDO Rosanna
A025
Disegno e St. dell’arte
CANNAVACCIUOLO Marc
A047
Matematica
CANNAVALE Catello
A025
Disegno e St. dell’arte
CARO Fortunata
A037
Filosofia e Storia
CAROSELLA Diana
A346
Lingua e lett. inglese
CAROTENUTO Fortunato
A029
Scienze motorie
CASCONE Amalia
Religione
CASCONE Maria Pia
A346
Lingua e lett. inglese
CASTALDO Daniele
A042
Informatica
CASTELLANO Assunta
A051
Materie letterarie e Latino
CASTELLO Sandra
A037
Filosofia e Storia
CHIMENTI Valeria
A051
Materie letterarie e Latino
CIUCCI Stella Maris
C033
Conversazione spagnola
24
CIARAVOLO Giovanni
A060
Scienze Naturali
CONTALDO Paola
A446
Lingua e lett. spagnola
COPPOLA Catello
A051
Materie letterarie e Latino
CRISCUOLO Biancamaria
A049
Matematica e Fisica
CUOMO Maria
A060
Scienze Naturali
D’ALESSIO Elena
A246
Lingua e lett. francese
D’ANTUONO Giuseppe
Esecuzione/Interpretazione: Clarinetto
D’AURIA Luigi
A049
Matematica e Fisica
DE CRISTOFARO Silvio
A029
Scienze motorie
DE HONESTIS Marina
A546
Lingua e let. Tedesca
DELL’AVERSNA Giovanni
Esecuzione/Interpretazione: Chitarra
DESIDERIO Maria Cristina
A346
Lingua e lett. inglese
DI CAPUA M.Addolorata
A051
Materie letterarie e Latino
DI LORENZO Paolo
Esecuzione/Interpretazione: Violino
DI MAIO Rosalia
A037
Filosofia e Storia
DI SALVATORE Antonio
A246
Ling e Lett francese
DI SANDRO Claudia
A346
Lingua e lett. inglese
DI SOMMA Giovanni
A029
Scienze motorie
ERCOLANO Giuseppina
A029
Scienze motorie
Musica d’insieme
ESPOSITO Andrea
ESPOSITO Elena
A346
Lingua e lett. inglese
ESPOSITO Rosa
A051
Materie letterarie e Latino
ESPOSITO Salvatore
A060
Scienze Naturali
ESPOSITO Tiziana
A051
Materie letterarie e Latino
FARRICIELLO Antonio
Religione
FEDERICO Annamaria
A060
Scienze Naturali
FERRARA Monica
A049
Matematica e Fisica
FILIPPI Donatella
A051
Materie letterarie e Latino
FILOSA Cinzia
A051
Materie letterarie e Latino
FIORENZA Annunziata
A037
Filosofia e Storia
FLORENTINO Rosa
Esecuzione/Interpretazione: Canto
FONTANELLA Raffaele
Religione
FORINO Edvige
A051
Materie letterarie e Latino
25
FRANZESE Camilla
A037
Filosofia e Storia
GAETA Antonella
A051
Materie letterarie e Latino
GALIZIA Maria Rosaria
A051
Materie letterarie e Latino
GARGIULO Rosa
A060
Scienze Naturali
GIFUNI Stella
Esecuzione/Interpretazione: Arpa
GIORGIO Angela
A025
Disegno e St. dell’Arte
GRASSIA Filippina
A049
Matematica e Fisica
IEZZA Rosa
A060
Scienze Naturali
ILARDI Carlo
Tecn.
Laboratorio di chimica
IMPERATI Carmine
A051
Materie letterarie e Latino
INTAGLIATO Alfredo
JULIANO Irma
Musica d’insieme
A047
LA MURA Ciro
Matematica
Religione
LA PADULA Antonio
A029
Scienze motorie
LANGELLA Addolorata
A051
Materie letterarie e Latino
LONGOBARDI Carolina
A051
Materie letterarie e Latino
LONGOBARDI Liliana
A051
Materie letterarie e Latino
MAIORANO Carmela
A047
Matematica
MALATESTA Gaetanina
Storia della musica
MANGANARO Daniela
A060
Scienze Naturali
MANNIELLO Teresa
A346
Lingua e lett. inglese
MARTONE Immacolata
A049
Matematica e Fisica
MARTORIELLO Giuseppina
A246
Ling e Lett francese
MASSESE Rosa
A047
Matematica
MATARAZZO Maria Carmen
A051
Materie letterarie e Latino
MEMOLI Carmela Ann.ta
A060
Scienze Naturali
MIGLIORINI Anna
A051
Materie letterarie e Latino
MILO Alessandra
A446
Lingua e lett. spagnola
MILO Rosanna
A037
Filosofia e Storia
MYTHEN Elizabeth Ann
C032
Conversazione inglese
OLIVIERI Maria
A346
Lingua e lett. inglese
ORAZZO Cristina
A346
Lingua e lett. inglese
ORAZZO Vincenza
Musica d’insieme
26
PAGANO Gaetano
A049
Matematica e Fisica
PAYET Veronique
C031
Conversazione francese
PAOLILLO Antonio
A025
Disegno e St. dell’Arte
PARMENDOLA Anna
A051
Materie letterarie e Latino
PATIERNO Vincenzo
Teoria / Analisi/ Composizione
PETRILLO Maria Luisa
A346
Lingua e lett. inglese
PETRONE Filomena
A051
Materie letterarie e Latino
PETROSINO Filomena
A346
Lingua e lett. inglese
PORCIELLO Rosa
A049
Matematica e Fisica
QUAGLIA Lucia
A051
Materie letterarie e Latino
QUAGLIANO Francesco
A049
Matematica e Fisica
RUGGIERI Angelo
Esecuzione/Interpretazione: Flauto
RUOCCO Tisbe
A051
Materie letterarie e Latino
RUSSO Giuseppe
A047
Matematica
SANSONE Antonietta
A029
Scienze motorie
SANTORO Angela
A051
Materie letterarie e Latino
SCARANO Angelina
A060
Scienze Naturali
SIANO Filippo
Esecuzione/Interpretazione: Violoncello
SODANO Domenico
Esecuzione/Interpretazione: Pianoforte
SOLIMENE Eleonora
A049
Matematica e Fisica
SOMMA Maria Pia
A037
Filosofia e Storia
SOMMA Paola
A037
Filosofia e Storia
SORRENTINO Agata
A025
Disegno e Storia dell’Arte
SORRENTINO Fortuna
A049
Matematica e Fisica
STINCA Anna
A049
Matematica e Fisica
TRAVERSO Marco
Esecuzione/Interpretazione: Viola
VARCHETTA Lina
Esecuzione/Interpretazione: Pianoforte
VERDOLIVA Mauro
A049
Matematica e Fisica
27
CLASSE
ITALIANO
ST.E GEO.
INGLESE
MATEMATICA
INFORMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
1A
Coppola Catello
Longobardi Carolina
Manniello Teresa
Russo Giuseppe
Castaldo Daniele
D’Auria Luigi
Gargiulo Rosa
Buonocore Stefano
Campanile Raffaella
Cascone Amalia
CLASSE
ITALIANO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
MATEMATICA
INFORMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
3A
Filippi Donatella
Benigno Angela
Benigno Angela
Manniello Teresa
D’Auria Luigi
Castaldo Daniele
Buondonno Silvia
Gargiulo Rosa
Buonocore Stefano
Campanile Raffaella
Cascone Amalia
CLASSE
ITALIANO
LATINO
ST.E GEO.
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
1B
Barbato Giulia
Barbato Giulia
Barbato Giulia
Desiderio Maria Cristina
Cannavacciuolo Marco
Grassia Filippina
Gargiulo Rosa
Cannavale Catello
Ercolano Giuseppina
Fontanella Raffaele
2A
Imperati Carmine
Parmendola Anna
Manniello Teresa
Russo Giuseppe
Castaldo Daniele
D’Auria Luigi
Federico Annamaria
Buonocore Stefano
Ercolano Giuseppina
Cascone Amalia
4A
Langella Addolorata
Milo Rosanna
Milo Rosanna
Manniello Teresa
D’Auria Luigi
Castaldo Daniele
D’Auria Luigi
Manganaro Daniela
Buonocore Stefano
Ercolano Giuseppina
Farriciello Antonio
5A
Amodio Silvana
Castello Sandra
Castello Sandra
Manniello Teresa
Bruno Francesco
Castaldo Daniele
Bruno Francesco
Manganaro Daniela
Paolillo Antonio
Ercolano Giuseppina
Cascone Amalia
2B
Amodio Silvana
Amodio Silvana
Filosa Cinzia
Desiderio Maria Cristina
Cannavacciuolo Marco
Grassia Filippina
Esposito Salvatore
Cannavale Catello
Ercolano Giuseppina
Cascone Amalia
28
CLASSE
ITALIANO
LATINO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
CLASSE
ITALIANO
LATINO
ST.E GEO.
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
CLASSE
ITALIANO
LATINO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
3B
Imperati Carmine
Filosa Cinzia
Castello Sandra
Caro Fortunata
Di Sandro Claudia
Grassia Filippina
Grassia Filippina
Federico Annamaria
Cannavale Catello
Ercolano Giuseppina
Cascone Amalia
4B
Amodio Silvana
Amodio Silvana
Caro Fortunata
Caro Fortunata
Carosella Diana
Grassia Filippina
Grassia Filippina
Federico Annamaria
Cannavale Catello
Ercolano Giuseppina
Cascone Amalia
1C
2C
Castellano Assunta
Longobardi Carolina
Longobardi Carolina
Orazzo Cristina
Massese Rosa
Sorrentino Fortuna
Scarano Angelina
Giorgio Angela
De Cristofaro Silvio
Farriciello Antonio
Langella Addolorata
Imperati Carmine
Langella Addolorata
Orazzo Cristina
Massese Rosa
Sorrentino Fortuna
Scarano Angelina
Giorgio Angela
De Cristofaro Silvio
Farriciello Antonio
3C
Longobardi Carolina
Longobardi Carolina
Di Maio Rosalia
Franzese Camilla
Orazzo Cristina
Verdoliva Mauro
Verdoliva Mauro
Memoli C. Annunziata
Giorgio Angela
De Cristofaro Silvio
Farriciello Antonio
5B
Imperati Carmine
Imperati Carmine
Caro Fortunata
Caro Fortunata
Carosella Diana
Martone Immacolata
Martone Immacolata
Federico Annamaria
Cannavale Catello
Ercolano Giuseppina
Cascone Amalia
4C
Gaeta Antonella
Gaeta Antonella
Di Maio Rosalia
Di Maio Rosalia
Orazzo Cristina
Verdoliva Mauro
Sorrentino Fortuna
Memoli C. Annunziata
Giorgio Angela
De Cristofaro Silvio
Fontanella Raffaele
5C
Gaeta Antonella
Gaeta Antonella
Di Maio Rosalia
Di Maio Rosalia
Orazzo Cristina
Sorrentino Fortuna
Sorrentino Fortuna
Memoli C. Annunziata
Giorgio Angela
De Cristofaro Silvio
Fontanella Raffaele
29
CLASSE
ITALIANO
LATINO
ST.E GEO.
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
CLASSE
ITALIANO
LATINO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
CLASSE
ITALIANO
LATINO
ST.E GEO.
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
1D
2D
Migliorini Anna
Castellano Assunta
Castellano Assunta
Olivieri Maria
Massese Rosa
Solimene Eleonora
Scarano Angelina
Giorgio Angela
Campanile Raffaella
Berton Francesca
Migliorini Anna
Migliorini Anna
Migliorini Anna
Orazzo Cristina
Cannavacciuolo Marco
Solimene Eleonora
Scarano Angelina
Cannavale Catello
De Cristofaro Silvio
La Mura Ciro
3D
Coppola Catello
Coppola Catello
Benigno Angela
Caro Fortunata
Olivieri Maria
Martone Immacolata
Martone Immacolata
Memoli C. Annunziata
Giorgio Angela
De Cristofaro Silvio
Berton Francesca
4D
Gaeta Antonella
Forino Edvige
Benigno Angela
Benigno Angela
Carosella Diana
Quagliano Francesco
Quagliano Francesco
Memoli C. Annunziata
Cannavale Catello
De Cristofaro Silvio
Berton Francesca
1E
Ruocco Tisbe
Filosa Cinzia
Filosa Cinzia
Petrosino Filomena
Juliano Irma
Stinca Anna
Esposito Salvatore
Sorrentino Agata
Sansone Antonietta
Cascone Amalia
5D
Coppola Catello
Coppola Catello
Benigno Angela
Benigno Angela
Petrillo M.Luisa
Quagliano Francesco
Quagliano Francesco
Memoli C. Annunziata
Cannavale Catello
De Cristofaro Silvio
Berton Francesca
2E
Buonanno Adalgisa
Galizia M.Rosaria
Galizia M.Rosaria
Cascone Maria Pia
Juliano Irma
Stinca Anna
Ciaravolo Giovanni
Sorrentino Agata
Sansone Antonietta
Cascone Amalia
30
CLASSE
ITALIANO
LATINO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
3E
Santoro Angela
Santoro Angela
Milo Rosanna
Franzese Camilla
Petrosino Filomena
Pagano Gaetano
Balsamo Carmela
Ciaravolo Giovanni
Giorgio Angela
Sansone Antonietta
Cascone Amalia
CLASSE
ITALIANO
LATINO
ST.E GEO.
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
Galizia M.Rosaria
Filippi Donatella
Filippi Donatella
Petrillo M.Luisa
Maiorano Carmela
Martone Immacolata
Scarano Angelina
Giorgio Angela
La Padula Antonio
Farriciello Antonio
CLASSE
ITALIANO
LATINO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
3F
Ruocco Tisbe
Ruocco Tisbe
Somma Paola
Somma Paola
Petrillo M.Luisa
Ferrara Monica
Ferrara Monica
Ciaravolo Giovanni
Sorrentino Agata
La Padula Antonio
Farriciello Antonio
4E
Buonanno Adalgisa
Buonanno Adalgisa
Franzese Camilla
Franzese Camilla
Petrosino Filomena
Porciello Rosa
Porciello Rosa
Ciaravolo Giovanni
Buonocore Stefano
Sansone Antonietta
Cascone Amalia
1F
5E
Ruocco Tisbe
Ruocco Tisbe
Franzese Camilla
Franzese Camilla
Cascone Maria Pia
Balsamo Carmela
D’Auria Luigi
Ciaravolo Giovanni
Paolillo Antonio
Sansone Antonietta
Cascone Amalia
2F
Petrone Filomena
Filosa Cinzia
Filosa Cinzia
Petrillo M.Luisa
Cannavacciuolo Marco
Martone Immacolata
Scarano Angelina
Sorrentino Agata
La Padula Antonio
Farriciello Antonio
4F
Santoro Angela
Santoro Angela
Somma Paola
Somma Paola
Petrillo M.Luisa
Bruno Francesco
Bruno Francesco
Ciaravolo Giovanni
Sorrentino Agata
La Padula Antonio
Farriciello Antonio
5F
Buonanno Adalgisa
Buonanno Adalgisa
Somma Paola
Somma Paola
Petrillo M.Luisa
Porciello Rosa
Solimene Eleonora
Ciaravolo Giovanni
Sorrentino Agata
Di Somma Giovanni
Farriciello Antonio
31
CLASSE
ITALIANO
LATINO
ST.E GEO.
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
Chimenti Valeria
Chimenti Valeria
Castellano Assunta
Cascone Maria Pia
Juliano Irma
Stinca Anna
Gargiulo Rosa
Candido Rosanna
La Padula Antonio
La Mura Ciro
1G
CLASSE
ITALIANO
LATINO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
3G
Esposito Tiziana
Esposito Tiziana
Somma Maria Pia
Fiorenza Annunziata
Cascone Maria Pia
Balsamo Carmela
Balsamo Carmela
Iezza Rosa
Candido Rosanna
La Padula Antonio
Cascone Amalia
CLASSE
ITALIANO
ST.E GEO.
INGLESE
MATEMATICA
INFORMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
Esposito Tiziana
Quaglia Lucia
Buondonno Andreina
Russo Giuseppe
Castaldo Daniele
Stinca Anna
Gargiulo Rosa
Candido Rosanna
Sansone Antonietta
Farriciello Antonio
4G
Esposito Tiziana
Esposito Tiziana
Somma Maria Pia
Somma Maria Pia
Cascone Maria Pia
Verdoliva Mauro
Verdoliva Mauro
Iezza Rosa
Candido Rosanna
La Padula Antonio
Cascone Amalia
1H
5G
Chimenti Valeria
Chimenti Valeria
Somma Maria Pia
Somma Maria Pia
Di Sandro Claudia
Porciello Rosa
Porciello Rosa
Iezza Rosa
Candido Rosanna
La Padula Antonio
Cascone Amalia
2H
Quaglia Lucia
Quaglia Lucia
Buondonno Andreina
Russo Giuseppe
Castaldo Daniele
Stinca Anna
Iezza Rosa
Candido Rosanna
Sansone Antonietta
Farriciello Antonio
32
CLASSE
ITALIANO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
MATEMATICA
INFORMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
3H
Chimenti Valeria
Somma Paola
Somma Paola
Esposito Elena
Pagano Gaetano
Castaldo Daniele
Criscuolo Biancamaria
Esposito Salvatore
Candido Rosanna
Ercolano Giuseppina
Farriciello Antonio
CLASSE
ITALIANO
ST.E GEO.
INGLESE
MATEMATICA
INFORMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
1I
Petrone Filomena
Petrone Filomena
Di Sandro Claudia
Russo Giuseppe
Castaldo Daniele
Criscuolo Biancamaria
Gargiulo Rosa
Sorrentino Agata
Di Somma Giovanni
Farriciello Antonio
CLASSE
ITALIANO
LATINO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
4I
Petrone Filomena
Petrone Filomena
Fiorenza Annunziata
Fiorenza Annunziata
Petrosino Filomena
Ferrara Monica
Ferrara Monica
Esposito Salvatore
Sorrentino Agata
Di Somma Giovanni
Farriciello Antonio
4H
Quaglia Lucia
Milo Rosanna
Somma Maria Pia
Di Sandro Claudia
Quagliano Francesco
Castaldo Daniele
Pagano Gaetano
Iezza Rosa
Candido Rosanna
Sansone Antonietta
Farriciello Antonio
5H
Quaglia Lucia
Caro Fortunata
Somma Paola
Di Sandro Claudia
Pagano Gaetano
Castaldo Daniele
Pagano Gaetano
Federico Annamaria
Candido Rosanna
Sansone Antonietta
Farriciello Antonio
5I
Langella Addolorata
Langella Addolorata
Fiorenza Annunziata
Fiorenza Annunziata
Petrosino Filomena
Ferrara Monica
Solimene Eleonora
Esposito Salvatore
Sorrentino Agata
Di Somma Giovanni
Farriciello Antonio
33
CLASSE
ITALIANO
LATINO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
4L
Filippi Donatella
Filippi Donatella
Milo Rosanna
Fiorenza Annunziata
Petrosino Filomena
Buondonno Silvia
Buondonno Silvia
Esposito Salvatore
Cannavale Catello
La Padula Antonio
Farriciello Antonio
LICEO LINGUISTICO
CLASSE
ITALIANO
LATINO
ST.E GEO.
INGLESE
FRANCESE
SPAGNOLO
CONV INGL
CONV FRANC
CONV SPAGN
MATEMATICA
SCIENZE
ED. FISICA
RELIGIONE
1 AL
Di Capua M. Addolorata
Di Capua M. Addolorata
Galizia M.Rosaria
Desiderio Maria Cristina
Martoriello Giuseppina
Contaldo Paola
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Ciucci Stella Maris
D’Auria Giuseppa
Cuomo Maria
Campanile Raffaella
Cascone Amalia
CLASSE
ITALIANO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
FRANCESE
SPAGNOLO
CONV INGL
CONV FRANC
CONV SPAGN
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
3 AL
Longobardi Liliana
Castello Sandra
Castello Sandra
Carosella Diana
Martoriello Giuseppina
Contaldo Paola
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Ciucci Stella Maris
Solimene Eleonora
Solimene Eleonora
Cuomo Maria
Paolillo Antonio
Carotenuto Fortunato
Fontanella Raffaele
2 AL
Longobardi Liliana
Longobardi Liliana
Esposito Rosa
Olivieri Maria
Martoriello Giuseppina
Contaldo Paola
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Ciucci Stella Maris
D’Auria Giuseppa
Cuomo Maria
Carotenuto Fortunato
Fontanella Raffaele
4 AL
Di Capua M. Addolorata
Castello Sandra
Castello Sandra
Carosella Diana
Martoriello Giuseppina
Contaldo Paola
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Ciucci Stella Maris
Solimene Eleonora
Solimene Eleonora
Cuomo Maria
Paolillo Antonio
Carotenuto Fortunato
Fontanella Raffaele
5 AL
Di Capua M.Addolorata
Di Maio Rosalia
Benigno Angela
Carosella Diana
Di Salvatore Antonio
Contaldo Paola
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Ciucci Stella Maris
Bruno Francesco
Bruno Francesco
Cuomo Maria
Paolillo Antonio
Carotenuto Fortunato
Fontanella Raffaele
34
CLASSE
ITALIANO
LATINO
ST.E GEO.
INGLESE
FRANCESE
TEDESCO
CONV INGL
CONV FRANC
CONV TED
MATEMATICA
SCIENZE
ED. FISICA
RELIGIONE
1 BL
Longobardi Liliana
Longobardi Liliana
Parmendola Anna
Olivieri Maria
D’Alessio Elena
De Honestis Marina
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Buonopane Filomena
D’ Auria Giuseppa
Cuomo Maria
Carotenuto Fortunato
Fontanella Raffaele
CLASSE
ITALIANO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
FRANCESE
TEDESCO
SPAGNOLO
CONV INGL
CONV FRANC
CONV TED
CONV SPAGN
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
3 BL
Di Capua M.Addolorata
Milo Rosanna
Milo Rosanna
Buondonno Andreina
D’Alessio Elena
De Honestis Marina
///////////////////////////////////
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Buonopane Filomena
/////////////////////////////////
Stinca Anna
Stinca Anna
Cuomo Maria
Paolillo Antonio
Carotenuto Fortunato
Fontanella Raffaele
2 BL
Esposito Rosa
Longobardi Liliana
Esposito Rosa
Olivieri Maria
D’Alessio Elena
De Honestis Marina
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Buonopane Filomena
Juliano Irma
Cuomo Maria
Carotenuto Fortunato
Fontanella Raffaele
4 BL
Forino Edvige
Somma Maria Pia
Somma Maria Pia
Buondonno Andreina
D’Alessio Elena
De Honestis Marina
/////////////////////////////////
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Buonopane Filomena
/////////////////////////////////
Buondonno Silvia
Buondonno Silvia
Cuomo Maria
Paolillo Antonio
Carotenuto Fortunato
Fontanella Raffaele
5 BL
Esposito Rosa
Fiorenza Annunziata
Franzese Camilla
Buondonno Andreina
D’Alessio Elena
De Honestis Marina
Contaldo Paola
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Buonopane Filomena
Ciucci Stella Maris
Buondonno Silvia
Buondonno Silvia
Cuomo Maria
Paolillo Antonio
Carotenuto Fortunato
Fontanella Raffaele
35
CLASSE
ITALIANO
LATINO
ST.E GEO.
INGLESE
FRANCESE
SPAGNOLO
CONV INGL
CONV FRANC
CONV SPAGN
MATEMATICA
SCIENZE
ED. FISICA
RELIGIONE
1 CL
Forino Edvige
Longobardi Carolina
Forino Edvige
Desiderio Maria Cristina
Arminanti Lina
Milo Alessandra
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Ciucci Stella Maris
D’Auria Giuseppa
Manganaro Daniela
Di Somma Giovanni
Fontanella Raffaele
CLASSE
ITALIANO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
FRANCESE
SPAGNOLO
CONV INGL
CONV FRANC
CONV SPAGN
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
3 CL
Barbato Giulia
Di Maio Rosalia
Di Maio Rosalia
Di Sandro Claudia
Martoriello Giuseppina
Milo Alessandra
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Ciucci Stella Maris
Sorrentino Fortuna
Sorrentino Fortuna
Manganaro Daniela
Buonocore Stefano
Di Somma Giovanni
Fontanella Raffaele
CLASSE
ITALIANO
LATINO
ST.E GEO.
INGLESE
FRANCESE
SPAGNOLO
CONV INGL
CONV FRANC
CONV SPAGN
MATEMATICA
SCIENZE
ED. FISICA
RELIGIONE
2DL
Santoro Angela
Galizia M.Rosaria
Galizia M.Rosaria
Esposito Elena
Di Salvatore Antonio
Milo Alessandra
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Ciucci Stella Maris
D’Auria Giuseppa
Scarano Angelina
Campanile Raffaella
Fontanella Raffaele
2 CL
Barbato Giulia
Parmendola Anna
Parmendola Anna
Desiderio Maria Cristina
Arminanti Lina
Milo Alessandra
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Ciucci Stella Maris
D’Auria Giuseppa
Scarano Angelina
Di Somma Giovanni
Fontanella Raffaele
4 CL
Esposito Rosa
Castello Sandra
Castello Sandra
Cascone Maria Pia
Di Salvatore Antonio
Milo Alessandra
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Ciucci Stella Maris
Balsamo Carmela
Balsamo Carmela
Manganaro Daniela
Paolillo Antonio
Di Somma Giovanni
Fontanella Raffaele
3 DL
Forino Edvige
Milo Rosanna
Milo Rosanna
Manniello Teresa
Di Salvatore Antonio
Milo Alessandra
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Ciucci Stella Maris
Stinca Anna
Stinca Anna
Manganaro Daniela
Buonocore Stefano
Campanile Raffaella
Fontanella Raffaele
2 EL
Migliorini Anna
Castellano Assunta
Castellano Assunta
Esposito Elena
Di Salvatore Antonio
Milo Alessandra
Mythen Elizabeth Ann
Payet Veronique
Ciucci Stella Maris
Criscuolo Biancamaria
Scarano Angelina
Di Somma Giovanni
La Mura Ciro
36
LICEO MUSICALE
CLASSE
1 AM
ITALIANO
Parmendola Anna
ST.E GEO.
Parmendola Anna
INGLESE
Buondonno Andreina
MATEMATICA
Massese Rosa
SCIENZE
Manganaro Daniela
ARTE
Paolillo Antonio
ED. FISICA
Campanile Raffaella
RELIGIONE
Cascone Amalia
TEORIA/ANALISI/COMPOSIZ
Patierno Vincenzo
STORIA DELLA MUSICA
Malatesta Gaetanina
TECNOLOGIE MUSICALI
Buondonno Rossella
ESECUZIONE/INTERPRETAZIONE
CLARINETTO
D’Antuono Giuseppe
CHITARRA
Dell’Aversana Giovanni
VIOLINO
Di Lorenzo Paolo
MUSICA D’INSIEME
Esposito Andrea
CANTO
Florentino Rosa
ARPA
Gifuni Stella
MUSICA D’INSIEME
Intagliato Alfredo
MUSICA D’INSIEME
Orazzo Vincenza
FLAUTO
Ruggieri Angelo
VIOLONCELLO
Siano Filippo
PIANOFORTE
Sodano Domenico
PIANOFORTE
Varchetta Lina
37
ALLEGATO 2: COORDINATORI/ SEGRETARI DEI CONSIGLI DI CLASSE
Classe
Indirizzo
COORDINATORE-SEGRETARIO
1A
Scienze applicate
Coppola
2A
Scienze applicate
Federico
3A
Scienze applicate
Cascone A.
4A
Scienze applicate
Manganaro
5A
Scienze applicate
Castello
1B
Liceo scientifico
Barbato
2B
Liceo scientifico
Esposito S.
3B
Liceo scientifico
Caro
4B
Liceo scientifico
Amodio
5B
Liceo scientifico
Cascone A.
1C
Liceo scientifico
De Cristofaro
2C
Liceo scientifico
Castellano
3C
Liceo scientifico
Longobardi C.
4C
Liceo scientifico
Verdoliva
5C
Liceo scientifico
Gaeta
1D
Liceo scientifico
Migliorini
2D
Liceo scientifico
Migliorini
3D
Liceo scientifico
Martone
4D
Liceo scientifico
Gaeta
5D
Liceo scientifico
Quagliano
1E
Liceo scientifico
Petrosino
2E
Liceo scientifico
Stinca
3E
Liceo scientifico
Ciaravolo
4E
Liceo scientifico
Petrosino
5E
Liceo scientifico
Ruocco
1F
Liceo scientifico
Galizia
2F
Liceo scientifico
Petrillo
3F
Liceo scientifico
Ferrara
4F
Liceo scientifico
Sorrentino A.
5F
Liceo scientifico
Buonanno
1G
Liceo scientifico
Chimenti
38
3G
Liceo scientifico
Fiorenza
4G
Liceo scientifico
Esposito T.
5G
Liceo scientifico
Porciello
1H
Scienze applicate
Gargiulo R.
2H
Scienze applicate
Quaglia
3H
Scienze applicate
Candido
4H
Scienze applicate
Iezza
5H
Scienze applicate
Pagano
1I
Scienze applicate
Di Somma
4I
Liceo scientifico
Petrone
5I
Liceo scientifico
Langella
4 L.
Liceo scientifico
Filippi
1AL
Liceo linguistico
Contaldo
2 AL
Liceo scientifico
Longobardi L.
3 Al
Liceo linguistico
Carosella
4 Al
Liceo linguistico
Martoriello
5 Al
Liceo linguistico
Bruno
1 BL
Liceo linguistico
Olivieri
2 BL
Liceo linguistico
Esposito R.
3 Bl
Liceo linguistico
Di Capua
4 Bl
Liceo linguistico
De Honestis
5 Bl
Liceo linguistico
Buondonno S.
1 CL
Liceo linguistico
D’Auria G.
2 CL
Liceo linguistico
Milo
3 CL
Liceo linguistico
Sorrentino F.
4 CL
Liceo linguistico
Cascone M. P.
2 DL
Liceo linguistico
Santoro
3 DL
Liceo linguistico
Fontanella
2 EL
Liceo linguistico
Di Salvatore
1 AM
Liceo musicale
Massese
39
ALLEGATO 3: PERSONALE ATA
Personale
Rapacciuolo Rosa
Ruolo
Direttore Servizi Generali e Amministrativi
Segreteria amministrativa – Assistenti amministrativi
Esposito Francesco
Ricuperato Marina
La Vecchia Antonio
Orlando Andrea
Nappi Daniela
Volpe Rita Paola
area amministrativa/contabilità
area affari generali/personale
area amministrativa/contabilità
Segreteria didattica – Assistenti amministrativi
Castaldo Tuccillo Michele
area didattica
Galasso Luciano
area didattica
Maschione Ciro
Co.co.co
Sabbatino Antonio
area didattica
Assistente tecnico
Carrese Maurizio
Zavota Bruno
Collaboratori scolastici
Ascione Onofrio
Avagnano Luigi
D'Auria Francesco
Esposito Antonio (1953)
Esposito Antonio (1967)
Galasso Raffaele
Liguori Ludovico
Parmentola Luigi
Ruocco Domenico
Ruggiero Giovanni
Santarpia Nicola
Sessa Giuseppe
Visciano Carmine
Bibliotecaria
Sansone Rosanna
Custode
Guarino Salvatore
40
ALLEGATO 4: PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’
Art 5 bis DPR n 249 del 24 giugno 1998 ex DPR 235 del 21 novembre 2007
TRA
il Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico “F. Severi” di Castellammare di Stabia, prof. ssa Marcella
Sannoner
E
Il/la Sig./Sig.ra …………………… esercente la patria potestà nei confronti dell’alunno/a
………………………………,frequentante nell’anno scolastico ………… la classe ………………
Il patto educativo di corresponsabilità, introdotto dal DPR 235/07, impegna le famiglie a collaborare
con la scuola per la definizione dei nuclei fondanti dell’azione formativa ed a condividere tutti i principi e le
prescrizioni presenti nel Regolamento di Istituto.
Il personale docente è tenuto ad osservare i doveri attinenti alla deontologia professionale enucleati
dalla legge e dai CCNL con particolare riguardo al rispetto dell’orario di servizio e dell’obbligo di vigilanza
sugli alunni (art. 2048 Codice Civile). I Docenti sono tenuti, altresì, al rispetto del regolamento di Istituto
nella sua interezza e della normativa vigente con particolare riguardo al divieto di fumo, memori del fatto
che l’esempio di un comportamento corretto ed osservante delle regole costituisce il più alto magistero
morale ed educativo per i giovani in formazione.
La mancata osservanza delle norme comporterà l’esercizio rigoroso, tempestivo ed efficace del
potere disciplinare, anche alla luce di quanto previsto dalla più recente normativa (circolare 72 dell’11
dicembre 2006 del Ministero Pubblica Istruzione – art. 2 c. 1 del D.L. 7 settembre 2007 n. 147 convertito
nella L. 25 ottobre 2007 n. 176).
La famiglia sia consapevole del fatto che l’affidamento dei propri figli all’azione educativa dei
Docenti non la esime dal dovere di educazione e dalle connesse responsabilità (art. 2048 c.1 sgg. Codice
Civile). I genitori, pertanto, sono tenuti ad educare i propri figli al rispetto delle persone e delle cose, al
rifiuto dell’illegalità, al senso dell’odiosità di ogni forma di violenza fisica e verbale che possa arrecare
danno o umiliazione agli altri, di ogni atteggiamento di intolleranza verso qualsiasi forma di diversità e di
ogni comportamento che trasgredisca le regole del pacifico vivere civile e non rispetti l’Istituzione.
I genitori, sollecitando la consapevolezza dei propri figli, si impegnano ad educare i figli al senso del
dovere nello svolgimento delle attività scolastiche ed anche al rispetto della puntualità. Con la sottoscrizione
del presente Patto educativo di corresponsabilità, essi conoscono e condividono le prescrizioni del
Regolamento di Istituto, comprese quelle relative alle assenze, ai ritardi ed alle uscite anticipate e, in
particolare, tra le altre norme, quelle che stabiliscono, che gli alunni maggiorenni, che chiedano di entrare a
scuola dopo le ore 9,15, saranno rimandati a casa senza comunicazione preventiva e che gli alunni
minorenni saranno trattenuti a scuola, in osservanza dell’obbligo di vigilanza, ma che ad essi sarà comminata
la sanzione prevista dal Regolamento di Istituto.
In caso di comprovata mancanza del rispetto della normativa vigente e del regolamento di Istituto, i
genitori saranno chiamati a dimostrare di aver impartito ai propri figli un’educazione adeguata a prevenire
comportamenti illeciti (Corte di Cassazione, sez. III, 21.09.2000, n. 12501; 26.11.1998, n. 11984) e saranno
tenuti al risarcimento dei danni secondo la procedura prevista dal regolamento di Istituto.
Firma del genitore o di chi ne fa le veci
Il Dirigente scolastico
Marcella Sannoner
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ALLEGATO 5 : REGOLAMENTO D’ISTITUTO
REGOLAMENTO INTERNO D'ISTITUTO
del Liceo Scientifico Statale "F. SEVERI" di Castellammare di Stabia
prot. n° 5700/A16 del 15/09/2008
aggiornamento 2010/11 (delibere Consiglio di Istituto n.5 verbale n.53 del 25/09/2009 e n.8 verbale n.54
del 28/09/2010).
PREMESSA
Gli studenti e le studentesse che scelgono di frequentare il Liceo Scientifico “F.Severi” di Castellammare di
Stabia sono consapevoli di essere al centro dell’azione educativa e didattica, le cui precipue finalità sono la
crescita della personalità, la valorizzazione e lo sviluppo delle potenzialità di tutti e di ciascuno. Essi
comprendono che il rispetto delle regole assicura un clima favorevole all’apprendimento e garantisce il
successo scolastico.
1. DIRITTI
1. Gli studenti hanno diritto a disporre di un servizio di qualità, sia nel campo educativo - didattico (offerte
formative integrative e aggiuntive, iniziative per il recupero di situazioni di ritardo e svantaggio), sia
nella sfera del benessere psico-fisico (salubrità degli ambienti, assistenza psicologica), sia nel campo
delle infrastrutture scolastiche (strumentazioni tecnologiche, laboratori, spazi per il ristoro).
2. Gli studenti hanno diritto-dovere (sia come singoli sia in forma associata) a una partecipazione attiva e
responsabile alla vita della scuola nei diversi livelli (classe, corso, istituto) nelle varie modalità previste
nella successiva parte seconda.
3. Gli studenti possono esprimere la loro opinione in materia di programmazione e definizione degli
obiettivi didattici, organizzazione della vita scolastica, criteri di valutazione, scelta dei libri e del
materiale didattico.
4. Gli studenti esercitano autonomamente il diritto di scelta tra le attività curricolari integrative e tra le
attività aggiuntive facoltative offerte dalla scuola.
5. Gli studenti senza distinzione di nazionalità hanno diritto al rispetto della vita culturale e religiosa della
comunità alla quale appartengono.
6. Per le opzioni a disposizione di quanti non si avvalgono dell'insegnamento della Religione cattolica si fa
riferimento alla C. M. n° 122 del 9 maggio 1991. Pertanto, gli alunni che non si avvalgono
dell'insegnamento della religione, potranno non essere presenti in aula se l’ora coincide con la prima o
l’ultima ora di lezione, previa regolare domanda dell'interessato se maggiorenne e, per i minori, con
l'autorizzazione scritta dei genitori. In caso di ora intermedia gli alunni usufruiranno di attività
alternativa in un’altra classe.
7. Le assemblee studentesche, di Istituto e di classe, si svolgeranno secondo le modalità stabilite dal
Consiglio di Istituto. La partecipazione alle Assemblee di Istituto è libera e volontaria ed al termine gli
alunni sono liberi di allontanarsi dall’Istituto. La presente informazione della possibilità di allontanarsi
liberamente durante ed al termine dell’Assemblea di Istituto, prevista anche per gli alunni minorenni,
costituisce liberatoria dalle responsabilità per l’Istituto.
8. Dopo la prima assemblea, nel mese di ottobre, i Rappresentanti eletti per il nuovo anno scolastico,
presenteranno il calendario annuale dello svolgimento delle assemblee. La richiesta di assemblea, di
classe e di Istituto, redatta su apposito registro depositato in presidenza, deve pervenire al D.S. o ai suoi
collaboratori, cinque giorni prima della data prevista per il suo svolgimento, completa dell’O.d.g. e delle
firme dei Docenti coinvolti. Sullo stesso registro i segretari delle assemblee avranno cura di redigere
puntuale verbale della seduta.
9. Gli alunni hanno diritto alla costituzione del Comitato studentesco che si riunirà secondo le modalità
previste dal Regolamento interno stilato dal comitato stesso.
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10. Gli studenti possono disporre dei locali e delle attrezzature della scuola, fuori dell'orario delle lezioni,
per attività parascolastiche, culturali, sportive e ricreative, approvate dal Consiglio d'Istituto, previo
accordo con il Dirigente.
11. A richiesta possono essere gestiti autonomamente dagli studenti ambienti disponibili previa
presentazione di un progetto di utilizzo (Direttiva 133 – D.P.R. 567).
12. Le attività para-inter-extrascolastiche possono essere proposte da tutte le componenti, docenti e non
docenti, della Scuola. Le iniziative vanno corredate da un progetto che ne specifichi obiettivi, modalità di
attuazione, oneri finanziari e relative fonti di finanziamento. Esse vengono approvate dal Consiglio
d'Istituto o, per delega, dalla Giunta Esecutiva.
13. Gli studenti - singoli o in gruppo - possono esprimere propri orientamenti e rendere pubbliche proprie
iniziative attraverso manifesti e/o avvisi datati e firmati. L’affissione negli spazi destinati è autorizzata
dall’Ufficio del dirigente scolastico.
2. DOVERI
1. Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente le lezioni e ad assolvere assiduamente agli impegni di
studio, usando rispetto e comportamento corretto nei confronti del personale della Scuola, dei compagni
e delle cose - di proprietà collettiva o privata - che si trovano nell'istituto.
2. Gli studenti condividono la responsabilità di rendere accogliente l'ambiente scolastico e di averne cura.
Essi sono chiamati, in particolare, a non arrecare danni al patrimonio scolastico.
3. In via del tutto primaria gli studenti sono chiamati al rispetto delle dotazioni scolastiche (arredi, materiali
e supporti didattici) e a quello delle strutture dell’istituto. Essi sono tenuti a non imbrattare i banchi ed i
muri delle aule ed a lasciarle pulite, utilizzando, per i rifiuti, gli appositi cestini e gli eventuali
raccoglitori per la raccolta differenziata.
4. Gli alunni non devono recarsi ai distributori o nei bagni in assenza del docente.
5. Gli alunni possono recarsi al bagno solo uno alla volta, a partire dalle ore 9,30. L'accesso ai bagni è,
comunque, consentito anche alla prima ora in caso di necessità.
6. I docenti autorizzeranno l'uscita di un solo studente per volta e controllano che gli alunni rientrino in aula
in breve tempo, trascorso il quale avvertiranno i collaboratori scolastici assegnati al piano.
7. Alunne ed alunni, che dovranno uscire rigorosamente uno per volta, utilizzeranno i bagni loro destinati
come stabilito per ciascun piano, avendo cura di osservare la massima igiene e di mantenere il decoro e
la più assoluta pulizia dei servizi.
8. E’ assolutamente vietato, a Docenti ed alunni, esibire e/o utilizzare in classe, per qualsiasi scopo, durante
le ore di lezione, telefonini, palmari, lettori mp3, auricolari, registratori vocali, fotocamere e
videocamere. La stessa proibizione si applica anche durante lo svolgimento delle attività extracurricolari
(progetti, potenziamenti, approfondimenti, laboratori, ecc.). Per le studentesse e gli studenti che sostano
negli spazi di pertinenza della scuola, analogo divieto vige anche quando non sono impegnati nelle
attività didattiche, salvo specifica autorizzazione concessa direttamente dal Dirigente (o da chi ne fa le
veci) o, per motivi gravi ed eccezionali, accordata dal docente in orario.
9. I docenti in servizio alla seconda ora sono invitati a controllare che gli alunni in ingresso alla seconda ora
siano muniti di permesso e ad annotare - nell'apposito spazio del registro di classe – l'ora d'entrata;
qualora uno o più alunni ne siano sprovvisti, i docenti in servizio in classe sono tenuti a rinviare gli
alunni ai collaboratori del dirigente e, in via del tutto eccezionale, al dirigente.
10. Ai laboratori si può accedere durante gli orari consentiti dal loro regolamento e solo con un docente
accompagnatore.
11. Alle palestre ed agli spazi esterni si può accedere solo durante le lezioni di educazione fisica, insieme
con gli insegnanti e solo in tenuta ginnica.
12. Nella scuola vige, per tutti, il divieto di fumare.
13. E’ consentita una sola pausa didattica della durata di 10 (dieci) minuti, da effettuare in classe, nell’ora
stabilita dai singoli Consigli di Classe.
14. E’ primario dovere scolastico una frequenza assidua che non preveda la possibilità di assenze arbitrarie
individuali o collettive. Le assenze collettive sono vietate dalle vigenti disposizioni scolastiche. I motivi
di giustificazione devono essere ricondotti soltanto a cause ed eventi eccezionali.
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3. ASSENZE E GIUSTIFICAZIONI
1. Gli alunni, fino al compimento del 18° anno di età, sono giustificati dal genitore o da chi ne fa le veci,
tramite il libretto personale, timbrato dalla segreteria, il giorno del rientro a scuola. Lo studente
maggiorenne ha la responsabilità delle proprie giustificazioni, a seguito di apposita dichiarazione dei
genitori o di chi ne fa le veci.
2. La Scuola si riserva di inviare alle famiglie una comunicazione relativa ad assenze che risultino
numericamente elevate.
3. Per le assenze superiori a 5 giorni consecutivi, la giustificazione dovrà essere integrata da eventuale
certificato medico.
4. Le assenze totali di ciascun alunno, come da DPR 122/09, non possono essere superiori ad un quarto
dell'orario annuale personalizzato. Saranno giustificate, come da delibera del C.d.I., solo i ricoveri
ospedalieri e le assenze per patologie documentate e continuative di almeno 12 giorni e comunque tali da
non pregiudicare, a giudizio del C.d.C, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni
interessati. Il conteggio del limite minimo della frequenza, sarà effettuato per ore e non per giorni e sarà
comprensivo dei ritardi nell'ingresso e delle uscite anticipate. Il mancato conseguimento del limite
minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l'esclusione dallo scrutinio
finale e la non ammissione alla classe successiva o all'esame finale.
5. In caso di mancata giustificazione l'alunno potrà essere riammesso in classe con annotazione sul registro;
se sprovvisto di giustificazione per oltre 2 giorni consecutivi sarà riammesso a frequentare le lezioni solo
se accompagnato dai genitori.
6. Dopo la quinta giustificazione (o multiplo di 5), l'alunno deve essere accompagnato da un genitore non
oltre 3 giorni dopo il rientro a scuola. Gli alunni maggiorenni con firma autogestita, devono giustificare
la quinta assenza ed i suoi multipli, con la presenza dei genitori.
7. Il libretto scolastico è l'unico documento valido per le giustificazioni delle assenze degli alunni e di esso
non viene rilasciato duplicato se non a seguito di denuncia di furto o smarrimento presentata dai genitori.
4. REGOLAMENTAZIONE DEI RITARDI
1. Gli alunni devono entrare in classe alle ore 8,15 tra il primo e il secondo suono della campanella che
segnala l'inizio delle lezioni. Per lievi ritardi, fino a 5 minuti, i docenti della prima ora ammetteranno in
classe gli allievi e il ritardo sarà annotato sul diario di classe; al terzo lieve ritardo, il Coordinatore del
Consiglio di classe provvederà a comunicarlo per iscritto alla famiglia; oltre i 5 minuti gli alunni
ritardatari saranno inviati dal Preside o dai suoi Collaboratori per le misure previste.
2. Gli alunni possono essere ammessi a scuola entro e non oltre le ore 9,15, soltanto se accompagnati da un
genitore o, se maggiorenni con diritto alla firma autogestita, soltanto se in possesso di dichiarazione di
consapevolezza dei genitori o di chi ne fa le veci.
3. Dopo le 9,15 non è ammesso l'ingresso degli alunni nemmeno se accompagnati. Gli alunni che
chiederanno di entrare dopo le 9,15, se maggiorenni, saranno rimandati a casa, come previsto dal Patto
educativo di corresponsabilità, se minorenni saranno ammessi in classe con la sanzione prevista dal
presente Regolamento.
5. USCITE ANTICIPATE
1. Gli studenti non possono lasciare l'Istituto prima del termine delle lezioni; in caso di improvviso malore
sarà cura della Presidenza prendere opportune iniziative.
2. La concessione dell'uscita anticipata non prima delle 11,15 rientra per legge nel potere discrezionale del
Preside o di un suo collaboratore ed è rilasciata, solo per gravi e documentati motivi.
3. L'alunno, se minorenne, potrà allontanarsi solo se prelevato da un genitore o da un suo delegato. La
delega può essere sottoscritta sul libretto all’inizio dell’anno scolastico, nella Segreteria didattica, con la
presenza congiunta del delegante e del delegato ed avrà durata annuale. E’ ammessa delega temporanea
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attraverso l’esibizione, al Dirigente o ad un suo collaboratore, della delega occasionale al ritiro
dell’alunno, corredata dalla fotocopia di un documento di identità di chi esercita la patria potestà e da un
documento valido del delegato. Nella delega occasionale devono essere riportate le generalità del
delegato.
4. L’alunno maggiorenne con autorizzazione alla firma autogestita potrà allontanarsi solo se in possesso
della dichiarazione di consapevolezza dei genitori.
5. In caso di improvvisa assenza dei Docenti o di eventi eccezionali, sarà consentita l’uscita anticipata, agli
alunni del triennio non anteriore alle ore 11,15, a quelli del biennio non anteriore alle 12,15, senza previa
comunicazione alla famiglia ma con preavviso telefonico su possibile reperibilità.
6. NORME PARTICOLARI
1. E’ fatto divieto di introdurre nella scuola alimenti se non ad uso esclusivamente personale e fiori che
saranno depositati nell’atrio.
2. Le persone estranee alla scuola non possono accedere ai piani sui quali si svolgono le lezioni né ai
laboratori o agli altri locali riservati alla didattica. I collaboratori scolastici sono responsabili della
vigilanza in tal senso. Personale della scuola e alunni sono invitati a segnalare immediatamente
l'eventuale presenza di estranei ai collaboratori scolastici perché ne diano immediata comunicazione al
Dirigente o al suo staff.
3. Il personale e l'utenza della scuola sono tenuti ad un abbigliamento consono alla dignità del luogo e ad
un comportamento corretto che escluda schiamazzi, volgarità, linguaggi ed atteggiamenti offensivi o
lesivi della sensibilità di quanti operano nella scuola.
4. E’ fatto assoluto divieto di introdurre nella scuola bevande alcoliche.
5. E’ fatto divieto di sostare o di parcheggiare nelle aree esterne alla Scuola (nota prot. 2017 del
16.05.2008). La scuola declina ogni responsabilità per danni o furti relativi ai veicoli, di qualsiasi genere,
parcheggiati nel perimetro della Scuola.
6. I collaboratori scolastici, ai quali, in base alla normativa vigente, è assegnato il compito specifico della
vigilanza sulle classi nei cambi d'ora, per ritardi brevi o per assenza del docente o per una o più ore, in
caso di impossibilità a provvedere con un docente supplente, hanno anche quello più generale di vigilare
su tutto il piano, compresi i bagni, al quale sono stati assegnati. La vigilanza si esercita mediante il
controllo reale della situazione e deve essere attuata responsabilmente e garbatamente nel rispetto delle
studentesse e degli studenti.
7. I Docenti dell’ora vigileranno affinché gli alunni consumino direttamente le bevande o i cibi acquistati ai
distributori automatici nelle ore stabilite.
7. SANZIONI
In caso di mancata osservanza dei doveri contemplati nel Regolamento d’Istituto e, in senso generale, delle
norme dettate dalla pacifica e civile convivenza, si procederà all’applicazione di sanzioni proporzionali alla
gravità dell’infrazione commessa.
La sanzione non ha finalità esclusivamente punitive, bensì finalità educative e costruttive che contribuiscono
alla crescita della cultura della legalità come rispetto della persona umana e di regole condivise.
Si premette che, prima di comminare qualsiasi tipo di sanzione, il D.S., i suoi collaboratori, i docenti tutti,
avvieranno un dialogo aperto e produttivo con gli alunni manchevoli per indurli alla riflessione e alla
consapevolezza dell’infrazione commessa. Inoltre, anche in presenza di infrazioni di una certa entità, il
riscontro di un effettivo ravvedimento dell'allievo può essere la condizione necessaria per non procedere a
comminare sanzioni gravi che potranno essere sostituite da sanzioni meno gravi e/o da costruttive azioni di
volontariato (responsabilità dell’osservanza della pulizia della classe, sovrintendenza all’attuazione della
raccolta differenziata nel corridoio di appartenenza, sostegno ad allievi con momentaneo handicap, etc.).
E’ sottinteso che, in ogni caso, laddove l’infrazione abbia comportato danni alle strutture, è dovuto il
risarcimento dei danni da parte del responsabile dell’atto doloso, se individuato, e/o di tutti gli allievi
complici col silenzio o di fatto nell’azione distruttiva (compagni di classe, di corridoio…).
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Classificazione delle sanzioni
1. Rimprovero orale (è comminato da tutto il personale docente della scuola che si trovi a rilevare
mancanze disciplinari lievi).
2. Nota scritta sul registro di classe (su indicazioni di docenti interni o esterni alla classe viene
comminata dal D.S. o da un suo collaboratore per mancanze disciplinari lievi che necessitino, tuttavia, di
consapevole ravvedimento dell’allievo).
3. Ammonizione scritta sul registro di classe (su indicazioni di docenti interni o esterni alla classe viene
comminata dal D.S. o da un suo collaboratore per reiterazione di atteggiamenti che abbiano già
determinato la sanzione della nota scritta o per atteggiamenti che si configurino come predisponenti ad
episodi più gravi).
4. Attribuzione di uno o più giorni di sospensione con obbligo di frequenza (viene comminata dal D.S.
o dai suoi collaboratori per mancanze disciplinari non gravissime, che, comunque, evidenzino un
atteggiamento recidivo da parte dell’allievo, un generale senso di disprezzo delle regole da condividere,
comportamenti irrispettosi verso i compagni, i docenti, le istituzioni).
5. Attribuzione da uno fino a 15 giorni di sospensione senza obbligo di frequenza (viene comminata
dal Consiglio di Classe in caso di gravi e reiterate infrazioni disciplinari derivanti dalla violazione dei
doveri contemplati nel regolamento d’Istituto).
6. Allontanamento temporaneo dello studente dalla Comunità Scolastica per un periodo superiore a
15 giorni (viene comminata dal Consiglio d’Istituto, su proposta del Consiglio di classe, per reati di
particolare gravità relativi a violenze private, minacce, percosse, ingiurie, molestie sessuali, incendi,
allagamenti, danni gravi al patrimonio, utilizzo di video-telefonini per riprese non autorizzate, ecc.).
7. Esclusione dalle visite guidate e/o dai viaggi di istruzione (viene comminata dal Consiglio di classe
agli alunni che, nella prima valutazione, abbiano riportato una votazione in condotta uguale a cinque
decimi).
8. Allontanamento dello studente dalla Comunità Scolastica fino al termine dell’anno scolastico
(viene comminata dal Consiglio d’Istituto, su proposta del Consiglio di classe, per situazioni di recidiva
di infrazioni di cui al punto 6 o per reati che determinino apprensione a livello sociale da parte di
studenti per i quali non sono esperibili interventi di tempestivo e responsabile reinserimento nella
comunità durante l’anno scolastico).
9. Esclusione dello studente dallo scrutinio finale o non ammissione all’Esame di Stato conclusivo del
corso di studi (viene comminata dal Consiglio d’Istituto, su proposta del Consiglio di classe, per
condizioni ancora più gravi di quelle indicate nei punti 5 – 6 – 7).
10. Attribuzione del 5 in condotta a conclusione del trimestre per reiterati comportamenti che abbiano
determinato note disciplinari scritte (viene comminata dal Consiglio di classe in fase di valutazione
trimestrale).
11. Attribuzione del 5 in condotta che determina la non ammissione alla classe successiva (viene
comminata dal Consiglio di classe, per comportamenti di particolare gravità, indicati dal D.M. e per i
quali si ritenga necessario rimarcare la responsabilità nell’agire come finalità educativa configurabili
come forme di bullismo e/o di intolleranza verso qualsiasi forma di diversità).
Per le sanzioni di cui ai punti 5 – 6 – 7 è necessario che l’Istituzione Scolastica verifichi la sussistenza di
elementi concreti e precisi dai quali si evinca la responsabilità disciplinare dello studente e, nel comminare la
sanzione, bisognerà prestare attenzione a che il periodo di allontanamento dello studente dalla Comunità
Scolastica non superi l’orario minimo di frequenza necessario per la validità dell’anno scolastico. Nei periodi
di allontanamento superiori ai 15 giorni, la scuola in coordinamento con la famiglia e, se necessario, con i
servizi sociali e l’autorità giudiziaria, promuove un percorso educativo finalizzato alla responsabilizzazione e
al consapevole reintegro nella Comunità Scolastica.
Per ogni sanzione disciplinare è necessario esplicitare le motivazioni che l’hanno resa necessaria; quanto più
grave è la sanzione più rigorosa dovrà essere la motivazione, soprattutto quando questa comporti
l’allontanamento dello studente fino alla fine dell’anno scolastico o addirittura l’esclusione dallo scrutinio
finale.
Il Dirigente Scolastico sarà tenuto alla presentazione di denuncia all’autorità giudiziaria penale, in
applicazione dell’art. 361 C.P., laddove il fatto costituente violazione disciplinare sia anche qualificabile
come reato in base all’ordinamento penale.
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Forme particolari di sanzioni
a. L’allievo minorenne che entri dopo le ore 9,15 senza essere accompagnato dai genitori sarà ammesso in
classe ma gli sarà comminata la sanzione dell’assenza.
b. Fermo restando il divieto di assentarsi arbitrariamente e in forma collettiva, a seguito di eventuali
assenze di cui sopra, è richiesto, al rientro, con il limite massimo di tre giorni, l’accompagnamento degli
esercenti la patria potestà.
c. Non sarà accolta la richiesta dell’Assemblea di Classe o di Istituto non presentata con almeno 5 giorni di
anticipo da parte dei rappresentanti degli studenti.
d. Non sarà concessa l’Assemblea successiva in caso di mancata redazione del verbale precedente.
e. L’ora di Educazione fisica pratica viene sostituita dall’ora di lezione teorica nel caso di uno o più alunni
sprovvisti della prevista attrezzatura ginnica.
f. Per l’infrazione al divieto di fumo sarà applicata la normativa prevista dal Codice Civile vigente.
8. MANCANZE DISCIPLINARI
1. Sono considerate infrazioni lievi, purché non reiterate, le seguenti azioni:
 allontanarsi dalla classe nel cambio dell’ora senza autorizzazione
 attardarsi più del dovuto nei corridoi durante l’uscita autorizzata dalla classe
 recarsi in bagni diversi da quelli del proprio corridoio
 esibire un abbigliamento, anche se non indecoroso, comunque non idoneo all’ambiente scolastico
 esibire atteggiamenti troppo confidenziali anche se non lesivi del decoro.
2. Sono considerate infrazioni di maggiore gravità le seguenti azioni:
 reiterare atteggiamenti per i quali già si è ricevuto rimprovero orale o nota scritta
 usare un linguaggio volgare o offensivo nei confronti dei compagni
 recarsi arbitrariamente negli spazi aperti della scuola o infiltrarsi in palestra
 allontanarsi dalla classe senza autorizzazione
 lasciare l’aula in condizioni igieniche non adeguate
 tenere acceso il cellulare o altri apparecchi multimediali.
3. Sono considerate infrazioni gravi le seguenti azioni:
 lasciare i bagni, dopo l’utilizzo, in condizioni tali da suscitare disgusto
 danneggiare le dotazioni scolastiche
 imbrattare le pareti dell’istituto, i bagni, le aule (l’infrazione sarà considerata gravissima in caso di
ricorso a simboli osceni o lesivi del comune decoro o di scritte offensive nei confronti di terzi)
 recarsi nei bagni dell’altro sesso
 infiltrarsi in aule non proprie.
4. Sono considerate infrazioni gravissime le seguenti azioni:
 danneggiare gravemente le strutture dell’istituto
 dar luogo a situazioni che possano mettere in pericolo il benessere psico-fisico di tutto il personale della
scuola e di chi occasionalmente si trovi nell’istituto
 dar luogo ad azioni che mettano in pericolo la vita del personale della scuola e di chi occasionalmente si
trovi nell’istituto
 commettere atti osceni
 utilizzare il cellulare per molestie o minacce a persone
 utilizzare il videocellulare per produrre filmati lesivi del decoro personale e della privacy
 inserire nel circuito multimediale immagini e/o filmati lesivi del decoro delle persone e dell’Istituto
 introdurre nella Scuola bevande alcoliche
 usare un linguaggio altamente offensivo e/o minaccioso nei confronti dei compagni, dei docenti, del
personale tutto della scuola
47

esibire atteggiamenti arroganti, prepotenti, rientranti genericamente nell’accezione di bullismo.
9. IMPUGNAZIONE DELLE SANZIONI ED ORGANI DI GARANZIA
1. Contro le sanzioni disciplinari i genitori o gli studenti stessi possono presentare ricorso, in forma scritta,
entro 15 giorni dalla comunicazione ad un apposito Organo di Garanzia interno, allo scopo di garantire il
diritto di difesa degli studenti e la snellezza e rapidità del procedimento.
2. L’Organo di Garanzia, presieduto sempre dal D.S., è costituito da un docente designato dal Consiglio
d’Istituto, scelto fra i docenti membri del Consiglio d’Istituto, da un rappresentante degli studenti, scelto
fra quelli che si sono proposti per prendere parte ad organismi democratici della scuola, da un
rappresentante eletto dai genitori, scelto fra i membri del Consiglio d’Istituto.
3. Per ognuna delle Componenti sarà nominato un membro supplente che opererà sia nel caso di assenza
del membro titolare, sia in caso di incompatibilità per la specifica azione da giudicare.
4. Per la validità delle deliberazioni dell’Organo di Garanzia è necessaria la presenza di tutti i suoi membri.
5. Non è consentita l’astensione dal voto da parte dei membri dell’Organo di Garanzia nel caso di infrazioni
che comportino le sanzioni previste dal punto n. 5 al punto n. 8.
6. A parità di voto prevale la decisione condivisa dal D.S.
7. L’Organo di Garanzia decide su richiesta degli studenti o di chiunque abbia interesse anche sui conflitti
che sorgono all’interno della scuola in merito all’applicazione del regolamento D.P.R. n. 235/2007, entro
15 (quindici) giorni dall’acquisizione al protocollo del ricorso.
8. E’ istituito un Organo di Garanzia superiore, presieduto dal Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale,
a cui spetta la competenza a decidere sui reclami contro le violazioni dello Statuto, contenute nei
regolamenti d’istituto.
9. Il rimedio in esame, attraverso la valutazione della legittimità del provvedimento in materia disciplinare,
potrà costituire occasione di verifica del rispetto delle disposizioni contenute nello Statuto sia
nell’emanazione del provvedimento oggetto di contestazione sia nell’emanazione del regolamento
d’istituto ad esso presupposto.
10. Il termine per la proposizione del reclamo è di quindici giorni, decorrenti dalla comunicazione della
decisione dell’organo di garanzia della scuola o dallo spirare del termine di decisione ad esso attribuito.
10. CONCLUSIONE
I genitori che iscrivono i loro figli al Liceo Scientifico Statale “F. Severi" accettano il regolamento d’Istituto
e, in particolare, il principio del risarcimento del danno (anche collettivo in caso di mancata individuazione
del responsabile diretto) per azioni di danneggiamento del patrimonio scolastico imputabili ai loro figli. Il
principio resta operante anche in caso di figlio maggiorenne. L’accettazione dell’iscrizione vale come
preventiva liberatoria dell’Istituto sotto l’aspetto della responsabilità penale della scuola.
Per gli aspetti della responsabilità civile legati ad eventi che possano accadere agli studenti, la scuola
garantisce attraverso un’adeguata polizza assicurativa.
Il Dirigente Scolastico
Marcella Sannoner
48
ALLEGATO 6: PIANO DELL’AZIONE VALUTATIVA
TABELLA DI VALUTAZIONE DEL PROFITTO
IMPEGNO
Si impegna
assiduamente
sistematicamente
ed in modo
approfondito
CONOSCENZE
Possiede
conoscenze
complete, molto
approfondite,
ampliate e ben
strutturate
Si impegna
assiduamente ed in
modo approfondito
Possiede
conoscenze
complete, accurate
ed approfondite
ABILITA’
 Utilizza
efficacemente le
conoscenze con
prontezza,
precisione e
sicurezza;
 Identifica,
collega, organizza
i contenuti con
prontezza ed
efficacia in
maniera
autonoma e li
rielabora
criticamente con
argomentazioni
coerenti e
documentate ed
originali espresse
in modo chiaro e
corretto


Si impegna in
modo costante e
sistematico
Possiede
conoscenze
complete ed
esaurienti


COMPETENZE
Esegue con prontezza,
puntualità e precisione
compiti impegnativi e
complessi in modo
autonomo e
personalizzato
utilizzando strategie
espressive e logiche e
con consapevole
applicazione del senso
critico in situazioni
differenziate
VOTO
10
Utilizza in modo
sicuro le
conoscenze con
prontezza e
sicurezza;
Identifica,
collega, organizza
i contenuti con
efficacia in
maniera
autonoma e li
rielabora con
argomentazioni
coerenti e
documentate
espresse in modo
chiaro e corretto
Esegue con prontezza,
puntualità e precisione
compiti impegnativi e
complessi in modo
autonomo e
personalizzato
utilizzando strategie
espressive e logiche e
con consapevole
applicazione in
situazioni differenziate
9
Utilizza le
conoscenze con
prontezza e
sicurezza;
Identifica,
collega, organizza
i contenuti con
coerenza in
maniera
autonoma e li
rielabora con
Esegue con prontezza e
correttezza compiti
impegnativi e complessi
in modo autonomo e
responsabile
8
49
argomentazioni
espresse in modo
chiaro e corretto
Si impegna in
modo regolare e
costante
Si impegna in
modo regolare ma
mirato
all’essenziale
Possiede
conoscenze
complete ed
adeguate

Possiede
conoscenze
essenziali ma
complete pur con
qualche lacuna




Si impegna in
modo superficiale
ed incostante
Possiede
conoscenze
superficiali e
incomplete



Si impegna in
modo scarso e
occasionale
Possiede
conoscenze scarse e
lacunose

Utilizza le
conoscenze in
modo corretto;
Identifica,
collega, organizza
i contenuti con
coerenza e li
rielabora con
argomentazioni
espresse in modo
chiaro e corretto
7
Esegue autonomamente
e con correttezza
compiti non molto
complessi in modo
autonomo
Utilizza
conoscenze
essenziali in
modo corretto;
Identifica in
modo corretto le
informazioni
principali
Collega e
organizza
contenuti semplici
e li rielabora in
modo chiaro con
un lessico
semplice
Esegue compiti semplici
applicando le
conoscenze acquisite
6
Utilizza
superficiali
conoscenze in
modo non sempre
corretto e riesce
ad applicarle solo
se guidato
Evidenzia
difficoltà
nell’identificazion
e dei dati e delle
informazioni
Collega e
organizza
contenuti semplici
con difficoltà e li
rielabora in modo
non sempre chiaro
e corretto
Esegue compiti semplici
con qualche errore, ha
difficoltà ad applicare le
conoscenze acquisite
5
Commette gravi errori
Non riesce ad
utilizzare le scarse nell’esecuzione di
compiti anche semplici
conoscenze
4
50



Si impegna molto
saltuariamente
Possiede
conoscenze
frammentarie



Impegno nullo
Conoscenze nulle



acquisite
Commette gravi
errori
nell’identificazion
e di dati e
informazioni
Commette gravi
errori
nell’organizzazio
ne dei contenuti
espressi in modo
non corretto
Evidenzia
difficoltà a fare
collegamenti
Commette
gravissimi errori
nell’identificazion
e di dati e
informazioni
Commette
gravissimi errori
nell’organizzazio
ne dei contenuti
espressi in modo
non corretto
Non riesce a fare
collegamenti
semplici
Non riesce a
identificare dati e
informazioni
Non riesce ad
organizzare i
contenuti
Non riesce a fare
collegamenti
semplici
Non riesce ad applicare
le pochissime
conoscenze possedute
Applicazione nulla
3
1-2
51
ALLEGATO 7: GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Il voto di condotta, assegnato ad ogni alunno all’atto degli scrutini dal Consiglio di classe, ha la funzione
di registrare e valutare il comportamento dello studente e la sua partecipazione alla vita scolastica.
La votazione sul comportamento degli studenti concorre, unitamente alla valutazione degli
apprendimenti, alla valutazione complessiva dello studente. (art.2,comma 3, legge 30 ottobre 2008, n.169). Il
Decreto Ministeriale 16 gennaio 2009 n. 5 fissa i criteri e le modalità applicative della valutazione del
comportamento definendone le finalità, le caratteristiche e gli effetti.
In base a quanto sopra, pertanto, l’assegnazione del voto di condotta terrà conto dei seguenti
OBIETTIVI:
1. Acquisizione di coscienza civile
2. Partecipazione alla vita didattica
E dei seguenti INDICATORI:
1. Comportamento
2. Uso delle strutture
3. Rispetto del Regolamento
4. Frequenza
5. Partecipazione al dialogo didattico educativo
6. Rispetto delle consegne
Gli indicatori sono declinati in una serie di DESCRITTORI di seguito riportati nella griglia. I voti di
condotta da 10 a 6 decimi saranno attribuiti dal C.d.c., all’unanimità o a maggioranza, in presenza di almeno
un descrittore per ciascun obiettivo, in relazione al quadro più rispondente al comportamento dell’alunno/a.
In caso di sospensioni superiori ai 15 gg. e inadeguato percorso successivo di miglioramento (art.4 DM 5
del 16/01/2009), il voto di condotta inferiore ai seidecimi comporta la NON AMMISSIONE ALLA
CLASSE SUCCESSIVA o ALL’ESAME DI STATO.
CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
(delibera n. 5 del Collegio Docenti del 19/05/2014)
Il voto di condotta verrà attribuito collegialmente dal Consiglio di classe in presenza di almeno un
descrittore per ciascun obiettivo
Voto
10
Obiettivi
Acquisizione
di
coscienza
civile
Indicatori
Descrittori
Comportamento
L’alunno è corretto nei rapporti con gli operatori
scolastici. Rispetta gli altri ed i loro diritti, nel
riconoscimento delle differenze individuali.
Uso delle strutture
Ha rispetto
classe.
Rispetto
Regolamento
Frequenza
delle attrezzature e della pulizia della
del Rispetta il Patto educativo e il Regolamento di istituto.
Non ha a suo carico provvedimenti disciplinari.
Frequenta le lezioni e rispetta gli orari.Nel caso di
assenza giustifica regolarmente.
Partecipazione
alla
vita Partecipazione al Dimostra massima disponibilità a collaborare con
didattica
dialogo didattico atteggiamento propositivo con i docenti nelle attività
educativo
scolastiche ed extra scolastiche. Attua interventi
pertinenti ed appropriati. Collabora con i compagni.
52
Rispetto
consegne
9
Acquisizione
di
coscienza
civile
delle Assolve alle consegne in modo puntuale e costante. Ha
sempre il materiale necessario.
Comportamento
L’alunno è corretto nei rapporti con tutti operatori
scolastici.
Uso delle strutture
Ha rispetto
classe.
Rispetto
Regolamento
delle attrezzature e della pulizia della
del Ha un comportamento rispettoso di regole e di
regolamenti.
Frequenza
Frequenta le lezioni e rispetta gli orari scolastici e
giustifica regolarmente assenze o ritardi
Partecipazione
alla
vita Partecipazione al Dimostra interesse per le attività didattiche.
didattica
dialogo didattico
educativo
Rispetto
consegne
8
Acquisizione
di
coscienza
civile
delle Assolve le consegne in modo costante. E’ sempre
munito del materiale necessario.
Comportamento
Nei confronti di docenti, compagni e ATA ha un
comportamento sostanzialmente corretto.
Uso delle strutture
Dimostra un atteggiamento in genere attento alle
attrezzature e/o all’ambiente scolastico.
Rispetto
Regolamento
del Rispetta il Regolamento di istituto, ma talvolta riceve
richiami verbali.
Frequenza
Frequenta con regolarità le lezioni e giustifica in modo
puntuale.
Partecipazione
alla
vita Partecipazione al Segue con discreta partecipazione le proposte didattiche
didattica
dialogo educativo
e generalmente collabora alla vita scolastica.
Rispetto
consegne
7
Acquisizione
di
coscienza
civile
delle Nella maggioranza dei casi rispetta le consegne; ha
solitamente il materiale necessario.
Comportamento
Nei confronti di docenti, compagni ed ATA non ha un
comportamento sempre corretto. Talvolta mantiene
atteggiamenti poco rispettosi degli altri e dei loro diritti.
Uso delle strutture
Utilizza in modo non accurato il materiale e le strutture
dell’Istituto
Rispetto
Regolamento
Frequenza
del Talvolta non rispetta il Regolamento di istituto riceve
richiami verbali ed ha a suo carico qualche richiamo
scritto.
Si rende responsabile di assenze e ritardi generalizzati
e/o ripetuti negli stessi giorni e/o nelle stesse ore di
53
Partecipazione
lezione e/o non giustifica regolarmente.
alla
vita
Partecipazione al Segue in modo poco propositivo l’attività scolastica.
didattica
dialogo educativo
Collabora raramente alla vita della classe e dell’istituto.
Rispetto
consegne
6
Acquisizione
di
coscienza
civile
delle Talvolta non rispetta le consegne e non è munito del
materiale scolastico.
Comportamento
Verso docenti, compagni
ed ATA ha un
comportamento poco corretto. Mantiene atteggiamenti
poco rispettosi degli altri e dei loro diritti.
Uso delle strutture
Utilizza in modo non sempre rispettoso il materiale e le
strutture dell’Istituto.
Rispetto
Regolamento
del Tende a violare il Regolamento di istituto, riceve
ammonizioni verbali e/o scritte e/o viene sanzionato
con una sospensione dalla partecipazione alla vita
scolastica.
Frequenza
Si rende responsabile di assenze e ritardi strategici e
non giustifica regolarmente.
Partecipazione
alla
vita Partecipazione al Partecipa con scarso interesse alle attività didattiche ed
didattica
dialogo educativo
è spesso fonte di disturbo durante le lezioni.
Rispetto
consegne
5
Acquisizione
di
coscienza
civile
delle Rispetta le consegne solo saltuariamente. Spesso non è
munito del materiale scolastico.
Comportamento
Nei confronti di docenti, compagni ed ATA ha un
comportamento irrispettoso ed arrogante
Uso delle strutture
Utilizza in modo trascurato ed irresponsabile il
materiale e le strutture della scuola.
Rispetto del
Regolamento
Frequenza
Viola il Regolamento di istituto. Riceve ammonizioni
verbali e scritte e/o viene sanzionato con sospensione
dalla partecipazione alla vita scolastica per violazioni
molto gravi: offese particolarmente gravi e ripetute alla
persona ad al ruolo professionale del personale della
scuola, gravi e ripetuti comportamenti ed atti che
offendano volutamente e gratuitamente personalità e
convinzioni degli altri studenti; danni intenzionalmente
apportati a locali, strutture, arredi, episodi che, turbano
il regolare svolgimento della vita scolastica, possano
anche configurare diverse tipologie di reato (minacce,
lesioni, gravi atti vandalici) e/o comportino pericolo per
l’incolumità delle persone.
Si rende responsabile di assenze e ritardi strategici e
non giustifica regolarmente.
Partecipazione
54
alla
vita Partecipazione al Non dimostra alcun interesse per le attività didattiche
didattica
dialogo educativo
ed è sistematicamente fonte di disturbo durante le
lezioni.
Rispetto
consegne
delle Non rispetta le consegne ed è sistematicamente privo
munito del materiale scolastico.
* La valutazione inferiore a sei decimi può essere attribuita ove ricorrano le condizioni indicate dall’art. 4 del
DM 5 del 16/01/2009 , come dal seguente stralcio:
1. “…la valutazione insufficiente del comportamento, soprattutto in sede di scrutinio finale, deve scaturire
da un attento e meditato giudizio del Consiglio di classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di
particolare gravità riconducibili alle fattispecie per le quali lo Statuto delle studentesse e degli studenti D.P.R. 249/1998, come modificato dal D.P.R. 235/2007 e chiarito dalla nota prot. 3602/PO del 31 luglio
2008 - nonché i regolamenti d’istituto prevedano l’irrogazione di sanzioni disciplinari che comportino
l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici
giorni (art. 4, commi 9, 9 bis e 9 ter dello Statuto).
2. L’attribuzione di una votazione insufficiente, vale a dire al di sotto di 6/10, in sede di scrutinio finale,
ferma restando l’autonomia della funzione docente anche in materia di valutazione del comportamento,
presuppone che il Consiglio di classe abbia accertato che lo studente:
a) nel corso dell’anno sia stato destinatario di almeno una delle sanzioni disciplinari di cui al comma
precedente;
b) successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria, previste dal sistema
disciplinare, non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da
evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione in ordine
alle finalità educative di cui all’articolo 1 del presente Decreto.”
In particolare, nel caso di valutazione non sufficiente, accanto alla gravità della/e sanzione/i disciplinare/i,
che dovranno essere dettagliatamente verbalizzate, si valuterà anche il percorso di crescita personale e di
maturazione successiva alla/e sanzione/i e l’insufficienza di concreti e apprezzabili cambiamenti positivi. Il
voto finale di insufficienza sarà accompagnato da un giudizio in cui compare la descrizione che meglio
risponde al profilo dell’alunno stesso e che risulterà parte integrante del verbale di scrutinio.
Di norma, anche in presenza di descrittori positivi,



la sospensione dalle lezioni per più di 15 giorni, per fatti gravissimi, potrà concorrere in modo
determinante alla votazione inferiore ai sei decimi e, quindi, alla non ammissione alla classe
successiva o all’Esame di Stato;
la sospensione dalle lezioni, anche per 1 solo giorno, e comunque per un periodo non superiore
a 15 gg., potrà concorrere in modo determinante alla votazione di sei decimi, così come la
presenza di numerose note e richiami e/o sanzioni;
la presenza di alcune note disciplinari e richiami e/o una sola sanzione scritta potrà concorrere
in modo determinante alla votazione di sette decimi.
Si fa presente che nell’assegnazione del voto di condotta, in presenza di infrazioni e/o sospensioni, il
C.d.c. terrà conto anche dell’impegno successivo alle sanzioni e alle infrazioni da parte dell’alunno, volto a
maturare atteggiamenti più consapevoli e rispettosi ed evitare di ripetere gli errori compiuti.
55
ALLEGATO 8: LEGENDA LIVELLI CERTIFICATO DELLE COMPETENZE
LICEO SCIENTIFICO STATALE “FRANCESCO SEVERI” – CASTELLAMMARE DI STABIA
COMPETENZE BASE E RELATIVI LIVELLI RAGGIUNTI*
ASSE DEI LINGUAGGI
LIVELLI
DESCRITTORI
È in grado di comprendere i punti essenziali di
LINGUA ITALIANA:
LIVELLO BASE messaggi chiari su argomenti familiari, personali,
sociali, settoriali. Sa produrre testi semplici e coerenti
VOTO : 6
su argomenti che gli siano familiari o di suo interesse.
Utilizza in maniera sufficientemente adeguata il
linguaggio disciplinare.
 Padroneggiare gli
Interagisce con scioltezza; usa la lingua in modo
strumenti
flessibile. È in grado di
comprendere le idee
LIVELLO
espressivi
ed
fondamentali
di
testi
complessi
su argomenti concreti e
INTERMEDIO
argomentativi
astratti. Sa produrre testi chiari e articolati su vari
VOTI: 7 - 8
indispensabili per gestire
argomenti ed esprimere un'opinione su un argomento
l'interazione
d'attualità, avvalendosi di un lessico adeguato.
comunicativa verbale in
vari contesti.
È in grado di comprendere un'ampia gamma di testi
complessi.
LIVELLO
Espone in maniera fluida, corretta ed efficace messaggi
AVANZATO
orali in situazioni diverse, utilizzando le strutture
VOTI: 9 -10
 Leggere,
grammaticali e le funzioni linguistiche opportune e
comprendere e
avvalendosi di un lessico ricco e pertinente. Produce
interpretare testi scritti
testi
scritti
corretti,
coesi,
ben articolati e
di vario tipo.
grammaticalmente corretti.
Possiede conoscenze limitate, frammentarie e non
LIVELLO BASE correttamente organizzate. Non riesce a rielaborare
i contenuti in maniera appropriata. Mostra
NON
 Produrre testi di
difficoltà espositive ed interpretative. Ha scarsa o
RAGGIUNTO
vario tipo in
nulla padronanza delle strutture morfo-sintattiche.
relazione ai differenti
scopi comunicativi.
LINGUA STRANIERA:
Comprende frasi isolate ed espressioni di uso frequente
relative ad ambiti di immediata rilevanza. Comunica in
LIVELLO
A attività semplici e di routine che richiedono uno
BASE
 Utilizzare la
1 scambio di informazioni semplice e diretto su
VOTO : 6
lingua³
argomenti familiari e abituali. Descrive in termini
_____________
semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio
per i principali
ambiente ed elementi che si riferiscono al contesto
scopi
settoriale. E' in grado di interagire in modo semplice
comunicativi ed
purché l'interlocutore parli lentamente e chiaramente e
operativi.
sia disposto a collaborare.
Guidato, Comprende messaggi
semplici
su
A argomenti familiari e di interesse personale; coglie il
2 significato principale e le funzioni prevalenti in testi
descrittivi e informativi di settore. Si esprime in
modo chiaro e coerente. Sostiene il suo punto di
vista con argomenti espressi con un lessico
essenziale; ricorre a soluzioni espressive standard.. Si
esprime oralmente su argomenti noti con sintassi
semplice e lessico di base in situazioni (reali o
simulate) prevedibili.
In autonomia, adatta il proprio comportamento ai
B diversi contesti: comprende, anche nei dettagli, le
LIVELLO
INTERMEDI 1 informazioni contenute in testi orali e scritti su
argomenti familiari e di indirizzo. Compone testi scritti
O
56
sufficientemente articolati e chiari su argomenti di
attualità e civiltà, con l'impiego corretto del lessico e
delle strutture grammaticali di base. Sostiene una
conversazione (in situazione simulata/reale prevedibile)
in modo coerente, comprensibile, con lessico
appropriato e, al caso, in micro-lingua standard.
Organizza il proprio lavoro ed elabora testi chiari,
LIVELLO
AVANZATO B efficaci con riflessioni personali su argomenti diversi
2 Nella conversazione è in grado di esporre le proprie
VOTI: 9 -10
opinioni e dare spiegazioni formulando giudizi
motivati.
Mancata
acquisizione degli strumenti
LIVELLO BASE essenziali
ed impossibilità di procedere
NON
nelle applicazioni e nello sviluppo dei temi
RAGGIUNTO
assegnati, che presentano gravi errori.
Frammentaria e disarticolata esposizione /non
esiste comunicazione in lingua.
VOTI: 7 - 8
ALTRI LINGUAGGI


Utilizzare
gli
strumenti
fondamentali per
una
fruizione
consapevole del
patrimonio
artistico
e
letterario;
utilizzare
e
produrre
testi
multimediali
LIVELLO BASE
VOTO : 6
LIVELLO
INTERMEDIO
VOTI: 7 - 8
LIVELLO
AVANZATO
VOTI: 9 -10
LIVELLO BASE
NON
RAGGIUNTO
ASSE MATEMATICO

Utilizzare
tecniche
e
LIVELLO BASE
VOTO : 6
le
le
Applicazione costante
Partecipazione attenta al lavoro scolastico
Conoscenza dei contenuti senza particolari
lacune
Esecuzione grafica: completa e chiara
Applicazione costante, puntuale e interessata
Partecipazione attenta e attiva al lavoro in classe
Conoscenze dei contenuti sicura e ben articolata
Esecuzione grafica: precisa e ben differenziata
Applicazione sempre costante, puntuale e
interessata.
Partecipazione attente e attiva al lavoro in classe.
Conoscenza
dei
contenuti:
articolata,
approfondita e non settoriale con evidenti
capacità di rielaborazione personale.
Esecuzione grafica: precisa, ben differenziata e
caratterizzata da una personale e creativa
interpretazione.
Lo studente compie analisi critiche e
interdisciplinari.
Applicazione saltuaria e superficiale.
Partecipazione al lavoro scolastico: distratto e
saltuario.
Conoscenza dei contenuti frammentaria e non
sempre corretta.
Esecuzione grafica: carente ed imprecisa.
Conosce gli elementi essenziali della disciplina.
Applica semplici procedimenti e proprietà.
Comprende e sa risolvere semplici problemi.
Utilizza in modo essenziale il linguaggio
specifico.
57
procedure
del
calcolo aritmetico
ed
algebrico,
rappresentandole
anche sotto forma
grafica;


confrontare
ed
analizzare figure
geometriche,
individuando
invarianti
e
relazioni;
individuare
le
strategie
appropriate per
la soluzione di
problemi;

analizzare dati e
interpretarli
sviluppando
deduzioni
e
ragionamenti
sugli stessi anche
con l’ausilio di
rappresentazioni
grafiche, usando
consapevolmente
gli strumenti di
calcolo
e
le
potenzialità
offerte
da
applicazioni
specifiche di tipo
informatico.
ASSE
SCIENTIFICOTECNOLOGICO

Osservare,
descrivere
ed
analizzare
fenomeni
appartenenti alla
realtà naturale ed
artificiale
e
riconoscere nelle
LIVELLO
INTERMEDIO
VOTI: 7 - 8
LIVELLO
AVANZATO
VOTI: 9 -10
LIVELLO BASE
NON
RAGGIUNTO
LIVELLO BASE
VOTO : 6
LIVELLO
INTERMEDIO
VOTI: 7 - 8
Conosce in modo sicuro gli elementi della
disciplina.
Applica correttamente procedimenti e proprietà
acquisiti.
Comprende e analizza il testo dei problemi.
Elabora strategie risolutive e sa verificarne le
soluzioni.
Utilizza in modo coerente il linguaggio
specifico.
Conosce in modo completo e approfondito gli
elementi propri della disciplina.
Applica con sicurezza procedimenti e proprietà
acquisite.
Comprende e analizza in modo pertinente il testo
dei problemi.
Elabora in modo autonomo strategie risolutive
verificandone
le
soluzioni.
Utilizza
correttamente il linguaggio specifico.
Non conosce gli elementi essenziali della
disciplina.
Anche se guidato:
 non esegue calcoli in maniera
generalmente corretta,
 non confronta né analizza semplici
figure geometriche,
 non
risolve
una
situazione
problematica,
 non analizza dati, né li interpreta.
Lo studente osserva e descrive con linguaggio
semplice ma rigoroso, le principali variabili che
caratterizzano un sistema; interpreta, se già
predisposti, immagini, schemi, tabelle, grafici,
utilizzando un lessico di base; relaziona semplici
esperienze di laboratorio svolte con l’ausilio di
una scheda strutturata.
Lo studente osserva, descrive, distingue e mette
in relazione le variabili chimiche e fisiche che
caratterizzano un sistema; predispone immagini,
schemi, tabelle, grafici avendo a disposizione i
58
dati utilizzando un lessico corretto; esegue
semplici esperienze di laboratorio seguendo le
indicazioni di lavoro fornite e relaziona quanto
osservato e concluso.
varie forme i
concetti
di
sistema
e
di
complessità;

analizzare
qualitativamente
e
quantitativament
e fenomeni legati
alle
trasformazioni di
energia a partire
dall’esperienza;
LIVELLO
AVANZATO
VOTI: 9 -10

essere
consapevole delle
potenzialità e dei
limiti
delle
tecnologie
nel
contesto culturale
e sociale in cui
vengono
applicate.
ASSE
STORICOSOCIALE


LIVELLO BASE
NON
RAGGIUNTO
Nessuna conoscenza o poche conoscenze.
Non riesce ad applicare le sue conoscenze e
commette gravi errori.
Non è capace di effettuare alcuna analisi ed a
sintetizzare le conoscenze acquisite. Non è
capace di autonomia di giudizio e di valutazione.
LIVELLO BASE
VOTO : 6
Comprendere il
cambiamento e la
diversità
dei
tempi storici in
una dimensione
diacronica
attraverso
il
confronto
fra
epoche e in una
dimensione
sincronica
attraverso
il
confronto
fra
aree geografiche e
culturali;
collocare
l’esperienza
personale in un
sistema di regole
fondato
sul
reciproco
riconoscimento
Lo studente si serve delle proprie conoscenze e
di diverse fonti di informazione per comprendere
le caratteristiche chimiche e fisiche di un
sistema;
organizza
dati
raccolti,
rappresentandoli,
interpretandoli
e
confrontandoli in modo personale o coordinando
l’attività di gruppo; progetta esperienze di
laboratorio, applicando le fasi del metodo
scientifico e predispone le indicazioni di lavoro..
Ricava, con la guida dell’insegnante, le
informazioni e i concetti principali nel
libro di testo, nei grafici, nelle cartine, nelle
tabelle; comprende il linguaggio disciplinare
specifico nei suoi termini essenziali.
Riconosce
le
più semplici relazioni
causali nello svolgimento degli eventi.
Conosce a grandi linee le scansioni
cronologiche principali
e
i
contenuti
fondamentali; colloca gli eventi nella linea del
tempo.
Sa identificare gli elementi propri dell’ambiente
fisico e antropico secondo le richieste;
conosce gli strumenti della disciplina carte
geografiche, atlanti,etc.); sa leggere,
con
l’aiuto dell’insegnante, grafici e tabelle
comprendendone il senso.
LIVELLO
INTERMEDIO
VOTI: 7 - 8
Utilizza il linguaggio specifico della disciplina
nei suoi termini fondamentali.
Risponde alle domande in modo
pertinente;. ricava autonomamente le
informazioni e i concetti principali nel
libro di testo, nei grafici, nelle cartine,
nelle tabelle; Riconosce le relazioni
causali più
importanti
nello
svolgimento degli eventi e opera
59
dei
diritti
garantiti
dalla
Costituzione,
a
tutela
della
persona,
della
collettività
e
dell’ambiente;

riconoscere
le
caratteristiche
essenziali
del
sistema
socio
economico
per
orientarsi
nel
tessuto
produttivo
del
proprio
territorio.
LIVELLO
AVANZATO
VOTI: 9 -10
LIVELLO BASE
NON
RAGGIUNTO
collegamenti. Conosce le scansioni
cronologiche principali e vi colloca gli
eventi con discreta sicurezza; conosce
discretamente i contenuti fondamentali.
Sa identificare gli elementi propri
dell’ambiente fisico e antropico in modo
chiaro, collegando i dati studiati;
conosce e usa autonomamente gli
strumenti
della
disciplina
(carte
geografiche, atlanti,etc.); sa leggere e
analizzare grafici e tabelle in modo
autonomo; utilizza il linguaggio specifico
della disciplina con chiarezza
Rispondealle domande inmodo pertinente e adeguato;
utilizzacorrettamenteil
linguaggiospecifico,siesprimein
modochiaroedesaustivo.
Ricavaerielaboracriticamenteleinformazionieiconcetti
principali.Riconoscelerelazionicausalinellosvolgiment
o deglieventie operacollegamenti fradatie concetti.
Dimostra autonomia nel proprio lavoro e capacità
di
rielaborarequantohaappreso,facendoancheriferimentia
lettureeconoscenzepersonali. Sa identificare gli
elementi propri dell’ambiente fisicoe antropicoinmodo
chiaroeappropriato, utilizzandoi dati studiati, conosce
e utilizza
in
completa
autonomia
gli
strumenti
della
disciplina(carte
geografiche,atlanti,etc.);
saleggere,
analizzareeinterpretare
grafici e tabelle; in
modocompleto.
Possiede nozioni frammentarie degli argomenti
studiati che espone in maniera decisamente scorretta.
Non
è
in
gradoné
diindividuarei
rapportidicausa/effettonédi collocare correttamente
personaggi
ed
eventi.
L’uso
del
linguaggiospecificorisulta inadeguatoenoncorretto.
* Definiti dai Dipartimenti disciplinari e approvati dagli OO.CC. competenti – a.s. 2012/2013
60
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POF 2014_15 - Liceo Scientifico "F. Severi"