REPUBBLICA ITALIANA
Regione Siciliana
Presidenza
Dipartimento Regionale della Protezione Civile
OGGETTO:
FORNITURA DI MEZZI E ATTREZZATURE PER IL POTENZIAMENTO DEL
SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE
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IL R.U.P.
F.to ING. ANGELO PUCCIA
ELABORATO:
CAPITOLATO TECNICO – SCHEDE TECNICHE MEZZI E ATTREZZATURE
Palermo, 10 OTTOBRE 2008
SUPPORTO AL R.U.P
F.to (Sig. Antonino Brusca)
Visto:
IL DIRIGENTE GENERALE
F.to (ing. Salvatore Cocina)
IL R.U.P E PROGETTISTA
Responsabile U.O.B. I
F.to (ing. Angelo Puccia)
ALLEGATO A
SCHEDA TECNICA FUORISTRADA DEL TIPO LAND ROVER DEFENDER 130
“CREW CAB” 2.4 DIESEL COMMON RAIL (O EQUIVALENTE) ALLESTITO CON
MODULO ANTINCENDIO DA 400 LT CON SISTEMA SPECIALE DI SPEGNIMENTO
SPALLABILE
Q.TA’
DESCRIZIONE
Automezzo fuoristrada con 5 posti a sedere e 4 porte, dotato di trazione integrale e di
cassone posteriore.
CARATTERISTICHE TECNICHE:
CORPO VETTURA
Fuoristrada carrozzeria chiusa in lamiera d’acciaio stampata con cassone separato, 4
porte, 5 posti fronte marcia, telaio separato nella scocca. Categoria N1.
15
DIMENSIONI
Lunghezza totale
5.171 mm
Larghezza
1.790 mm
Passo
3.225 mm
Altezza max
2.022 mm
Altezza minima dal suolo
200 mm
PESI (MASSE)
Tara
2.235 kg
Massa complessiva
3.500 kg
MOTORE
Turbodiesel, intercooler, Common Rail, Euro 4
n. cilindri
4 longitudinale
Cilindrata
2.400 cc
Potenza massima (CE) a giri
100 kw a 4000 giri/min
Coppia massima a giri
314 Nm a 2000 giri/min
PRESTAZIONI
Velocita’ massima
167 km/h
Pendenza superabile
<=35°
Angolo attacco
39,0°
Angolo uscita
24,0°
Angolo dosso
24,5°
Profondita’ guado
500 mm
CONSUMO
Urbano
13,60 l/100 km
Extraurbano
9,70 l/100 km
Combinato
11,10 l/100 km
Capacità serbatoio
75 litri
TRAZIONE
Quattro ruote motrici con trazione posteriore sempre in presa e trazione anteriore inseribile/disinseribile
anche in movimento dal posto di guida tipo Super Select 4WD. Differenziale posteriore bloccabile.
Controllo attivo della trasmissione. Controllo attivo della stabilità. Controllo attivo della trazione.
CAMBIO
Manuale, 5 marce avanti e retromarcia, integrate dal sistema tipo sequenziale, che consente al guidatore di
effettuare, anche manualmente, il cambio delle marce semplicemente spostando la leva selettore avanti o
indietro.
STERZO
Tipo
Pignone e cremagliera, servoassistito piantone di sicurezza ad assorbimento d’urto
Volante regolabile in altezza
SOSPENSIONI
Anteriore
Ruote indipendenti, quadrilatero trasversale, molle elicoidali, ammortizzatori idraulici telescopici, barra
antirollio.
Posteriore
Ruote indipendenti multi-link, molle elicoidali, ammortizzatori idraulici telescopici, barra antirollio.
FRENI
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
Di servizio
Impianto idraulico servoassistito circuito sdoppiato con servofreno a depressione, sistema antibloccaggio
ABS integrato da ripartitore elettronico della forza frenante (EBD). 4 dischi autoventilanti.
Di soccorso
Agente su uno dei due circuiti
Di stazionamento
A tamburo (inseriti nei dischi posteriori) comando meccanico a cavo, leva centrale.
PNEUMATICI
Tipo M+S (impiego misto strada e fuoristrada) 7.50 x16
DOTAZIONE DI SERIE (*)
- Airbag lato guidatore e passeggero
- cinture di sicurezza anteriori con attacchi superiori regolabili in altezza e pretensionatori
- barre antitrusione nelle portiere laterali
- climatizzatore automatico anteriore e posteriore con filtro antiodori
- ABS + EBD ( distribuzione elettronica della frenata)
- alzacristalli elettrici anteriori e posteriori con dispositivo di sicurezza antischiacciamento
- chiusura centralizzata con radiocomando
- antifurto (immobilizer system)
- display centrale multifunzione
- retrovisori esterni regolabili, riscaldabili e ripiegabili elettricamente
- servosterzo
- volante regolabile in altezza con piantone collassabile
- sedile guida regolabile in altezza
- altezza fari regolabile dall’interno
- luce posteriore “terzo stop”
- fari fendinebbia
- sedile posteriore seconda fila abbattibile separatamente (60/40)
- volante, leva cambio e leva transfer rivestiti in pelle
- barre longitudinali sul tetto
- paraurti in tinta carrozzeria
- Vernice di colore ROSSO (RAL 3000) previo particolare trattamento anticorrosivo o diversa colorazione
proposti dal Dipartimento con bande e loghi da posizionare in fase di allestimento per foggia e
colorazioni
CERCHI : In lega leggera 16 x 7,0 JJ
- KIT ALLESTIMENTO:
 Gancio traino;
 Cupolino con sirena lampeggiante composto da minimo 2 lampeggiatori stroboscopici flash più sirena
bitonale elettronico con amplivoce con faro brandeggio dall’interno e possibilità di parlare all’esterno
e collegarsi alla radio di bordo;
 Verricello elettrico montato anteriormente o posteriormente, con capacità di tiro di kg.3600, motore
elettrico da 12V potenza 4,5 hp, freno automatico di sovraccarico, frizione per rotolamento manuale,
cavo comando elettrico a distanza di metri 3,5, piastra passacavi con 4 rulli, fune lunghezza metri 28,
fune speciale in acciaio con gancio specifico per la portata ammessa dal verricello.
Il fuoristrada dovrà essere dotato di un allestimento antincendio che dovrà essere
posizionato sul cassone del veicolo, opportunamente fissato con viti e piastre di
ancoraggio. Dovrà essere amovibile dallo stesso mediante distacco delle viti di
bloccaggio e semplice estrazione. L'allestimento dovrà essere stato progettato e
realizzato con particolare riferimento oltre che alla operatività ed alla funzionalità, anche
all'aspetto estetico.
ALLEST L'allestimento dovrà avere un peso di circa di 350 kg. in ordine di marcia (a secco). Il
IMENT
serbatoio dovrà avere una capacità non inferiore a 400 litri ed il suo riempimento dovrà
O
essere eseguito sia da pozzo che da colonnine idrante; dovrà essere realizzato in acciaio
inox, idoneo al trasporto di acqua o ritardanti, resistente alla corrosione e di forma tale da
mantenere il baricentro il più basso possibile. Dovrà essere dotato di sfiato di troppo
pieno, passo d'uomo, paratie frangiflutti interne, indicatore di livello visivo a vasi
comunicanti, rubinetto di scarico sul fondo del serbatoio, collegamento diretto mediante
valvola di intercettazione con la pompa di aspirazione, bocchettone per il reflusso
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
dell'acqua non utilizzata dalla pompa ad A.P., valvola di carico da idrante UNI 45
completa di calotta cieca con catenella.
Il gruppo pompa dovrà essere costituito da motore monocilindrico ad alimentazione
diesel, che dovrà erogare una potenza di 9.0 HP. Dovrà avere una cilindrata di 431 cc,
una velocità di 3600 giri/min, una coppia massima di 22 Nm erogata a 2200 Giri/min. Il
serbatoio del carburante dovrà avere una capienza di litri 5. Il motore dovrà essere un
ciclo diesel quattro tempi, iniezione diretta, raffreddato ad aria forzata con volano
ventilatore, alimentazione a caduta per gravità, lubrificazione forzata, supplemento
combustibile automatico meccanico, regolatore di velocità a masse centrifughe,
disaereazione automatica, avviamento elettrico e manuale. La pompa A.P., con tre
pompanti a membrana, dovrà avere una portata di circa 51 litri/min a 40 bar di pressione
massima. Tutte le parti a contatto con il liquido dovranno essere anodizzate. La pompa
dovrà essere dotata di due mandate interposte da valvole a sfera da 1/2", di cui una per
l'alimentazione dei naspi. Il corredo di aspirazione della pompa dovrà essere costituito da
una tubazione resistente alla depressione della lunghezza di metri 8, completa di valvola
di fondo in ottone e raccordo per il collegamento con la valvola selezionatrice. Il naspo
A.P. dovrà essere realizzato in lega leggera ad alta resistenza, dotato di meccanismo di
blocco, a riavvolgimento manuale, contenente 80 metri di tubazione A.P. con treccia in
acciaio del diametro di ½”. La tubazione dovrà essere completa di attacchi rapidi per il
collegamento della lancia erogatrice. Il naspo dovrà essere realizzato in lega leggera ad
alta resistenza, dotato di meccanismo di blocco, giunto snodato con doppia
alimentazione, riavvolgimento manuale, contenente 45 metri di tubazione A.P. del
diametro di ¾”. La tubazione dovrà essere completa di attacchi rapidi per il collegamento
della lancia.
Il sistema antincendio dovrà essere composta:
 n° 1 bazooka;
 n° 2 bombole in fibra di carbonio composito da lt.9 cadauna con attacco tedesco;
 regolatori pressione e collegamenti vari, in modo da ottenere uno spegnimento con acqua
micronizzata.
I collegamenti elettrici devono avvenire con batteria a veicolo.
Inoltre l’allestimento antincendio dovrà essere completo di un compressore con le seguenti
caratteristiche:
 Quattro stadi, quattro cilindri con raffreddamento ad aria forzata;
 Lubrificazione a sbattimento con codolo immerso nell’olio;
 Controllo livello dell’olio lubrificante con asta di facile lettura;
 Tubi di raffreddamento interstadio e finale in acciaio inox AISI 306;
 Aria respirabile secondo le norme DIN 3188 – CGA/E – EN12021;
 Filtro di aspirazione di tipo microbico;
 Filtro a carboni attivi e setaccio molecolare;
 Separatore di condensa finale;
 Portata: 100 litri/minuto primo circa;
 Pressione di esercizio: 225 o 300 bar;
 Rumorosità: ≤ 87 dB a tre metri;
 Motorizzato a scoppio a benzina Honda GX 160 o equivalente;
 Frusta di ricarica con attacco DIN 200 Bar;
 Manometro di controllo della pressione di carica montato sul separatore di condensa;
 Valvola di sicurezza finale;
 Maniglie per il trasporto;
 Dimensioni: la. x pr. x h : mm. 750 x 320 x 360;
 Peso: kg. 37 circa;
 Tempo di ricarica di un mono da 15 lt. a 200 bar: 30 minuti.
ATTREZZATURA SPALLABILE PORTATILE PER SPEGNIMENTO ACQUA SCHIUMA DI
TIPO PRESSURIZZATO
Il sistema dovrà essere dotato di un serbatoio in acciaio avente una capacità di lt 9 corredato da valvola
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
unidirezionale, da una bombola d’aria compressa 300 bar circa in fibra di carbonio lt 3 circa, il tutto
montato su apposito schienalino di tipo ergonomico con cinghiaggi imbottiti per agevolarne il trasporto il
peso totale dell’attrezzatura che dovrà corrispondere a circa 24 kg a pieno carico.
Lo schienalino di trasporto dovrà consentire l’alloggio di bombole da 6,8 litri.
L’attrezzatura dovrà essere dotata di una pistola corredata da un ugello in acciaio inox di tipo commutabile
da getto pieno a getto nebulizzato in grado di micronizzare le gocce d’acqua tra 150 e 200 micron, e dovrà
erogare 0,4 litri al minuto.
Il peso della pistola non dovrà superare i 2 kg.
La pressione di esercizio utilizzata dal sistema deve essere di 7,5 bar, al fine di creare la giusta
miscelazione aria acqua schiuma all’interno della pistola.
L’apparecchiatura dovrà consentire l’utilizzo di vari tipi di schiumogeno sia di classe A che B.
Tale attrezzatura dovrà consentire all’operatore di essere operativo in 20/23 secondi, e dovrà avere una
gittata massima a getto pieno di ≥17/18 metri con getto nebulizzato ≥ 6 /7 metri.
(I dati tecnici possono avere una tolleranza del ± 10%)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
ALLEGATO A_BIS
SCHEDA TECNICA FUORISTRADA DEL TIPO IVECO MASSIF “PICK UP” 3.0 LT.
HPT O EQUIVALENTE ALLESTITO CON MODULO ANTINCENDIO DA 400 LT DEL
TIPO FIRECO O EQUIVALENTE
QUANTITA’
N°30 fuoristrada del tipo iveco massif “pick up” 3.0 lt. hpt o equivalente allestito con modulo antincendio da 400 lt
del tipo fireco o equivalente
CORPO VETTURA
Fuoristrada carrozzeria chiusa in lamiera d’acciaio stampata con cassone separato, 4 porte, 5 posti fronte marcia,
telaio separato nella scocca. Categoria N1.
DIMENSIONI
Lunghezza totale
4.548 mm
Larghezza
1.750 mm
Passo
2.768 mm
Altezza max
2.000 mm
Altezza dal suolo
200 mm
PESI (MASSE)
Tara
1.950 kg
Massa complessiva
3.050 kg
MOTORE:
EURO4 common rail di cilindrata 2998 cm3 con quattro cilindri in linea, 16 valvole – Ciclo diesel 4 tempi ad
iniezione diretta con turbina a geometria variabile, intercooler, EGR e dispositivo trappola del articolato di serie.
Raffreddamento ad acqua con ventola ad innesto elettromagnetico.
Potenza massima – 130 kW 176 CV a 3500 rpm.
Coppia massima – 400 Nm da 1250 a 3000 rpm.
PRESTAZIONI
Velocita’ massima
Pendenza superabile
Angolo attacco
Angolo uscita
Angolo dosso
Profondita’ guado
167 km/h
<=35°
50,0°
30,0°
156°
500 mm
Cambio: sincronizzato a 6 marce + retromarcia. Frizione monodisco a secco con comando di tipo idraulico.
Transfer box: il riduttore/ripartitore è stato studiato per avere:
 Trazione integrale inseribile/permanente con bloccaggio bloccaggio dei mozzi anteriori
 Due tipologie di rapporto (lungo e corto). La prima riduzione sincronizzata, inseribile con veicolo in
movimento, permette di ottenere le mezze marce atte ad esaltare le caratteristiche di impiego del veicolo sul
percorso misto mentre la seconda riduzione, inseribile a veicolo fermo, è adatta per l’uso fuoristrada.
Sospensione: balestre paraboliche longitudinali ad elevata flessibilità su entrambi gli assi, con ammortizzatori
telescopici a doppio effetto e barre stabilizzatrici.
Telaio: formato da elementi longitudinali di tipo scatolato collegati collegati da traverse
Impianto frenante: idraulico con servofreno a depressione, agente sulle quattro ruote con circuiti indipendenti. Freni
a disco autoventilanti anteriori e posteriori, freno di stazionamento meccanico agente sul ripartitore di coppia.
Ruote e serbatoio: pneumatici 235/85R16 disponibili sia nella versione stradale che specifici per uso fuoristrada.
Capacità serbatoio 95lt.
Impianto elettrico: dotato delle seguenti caratteristiche:
 Voltaggio: 12 V
 Batterie: 12 V 97 Ah
 Starter: 2,3 kW
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.

Alternatore: 110 A
Cabina: doppia a 5 posti.
Vernice di colore bianco o diversa colorazione proposta dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile con bande e
loghi da posizionare in fase di allestimento per foggia e colorazioni.
KIT ALLESTIMENTO:
 Gancio traino;
 Cupolino con sirena lampeggiante composto da minimo 2 lampeggiatori stroboscopici flash più sirena bitonale
elettronico con amplivoce con faro brandeggio dall’interno e possibilità di parlare all’esterno e collegarsi alla radio
di bordo.
 Verricello elettrico montato anteriormente o posteriormente, con capacità di tiro di kg.3600, motore elettrico da
12V potenza 4,5 hp, freno automatico di sovraccarico, frizione per rotolamento manuale, cavo comando elettrico a
distanza di metri 3,5, piastra passacavi con 4 rulli, fune lunghezza metri 28, fune speciale in acciaio con gancio
specifico per la portata ammessa dal verricello.
 sistema di navigazione a DVD del tipo MP-tipo 8210 o similare e radio/lettore del tipo CD PH-4200 o similare o
con caratteristiche equivalente dotato di mappa, voce e guida con frecce, 9 lingue, facile selezione della
destinazione con indirizzo e codice di avviamento postale, funzioni memoria, inserimento destinazioni multiple,
funzione di reimpostazione automatica del percorso, facile utilizzo del telecomando, localizzatore tramite GPS,
modalità doppia mappa, schermo LCD 7” touch-screen, visualizzazione informazioni audio e mappe navigatore
satellitare, dettagliato computer di bordo con indicazione velocità e consumi medi, autonomia, informazioni
ambientali, agenda, con lettore cd, compatibile con MP3, controllo multilettore cd, interruttore modalità computer
di viaggio, funzione di mute telefonico e frontalino estraibile.
 Il fuoristrada dovrà essere idoneo ad essere dotato di un allestimento antincendio che dovrà essere posizionato sul
cassone del veicolo, opportunamente fissato con viti e piastre di ancoraggio. Dovrà essere amovibile dallo stesso
mediante distacco delle viti di bloccaggio e semplice estrazione. L'allestimento dovrà essere stato progettato e
realizzato con particolare riferimento oltre che alla operatività ed alla funzionalità, anche all'aspetto estetico.
MODULO ANTINCENDIO:
Modulo antincendio con serbatoio MONOLITICO di capacità non inferiore a litri 400 costruito in acciaio inox
AISI 304 o in PRFV (VETRORESINA) o in POLIPROPILENE di forma tale da mantenere il baricentro il più
basso possibile (tipo a “L” a “T” o monoblocco sagomato) – resistente alla corrosione – dotato di sfiato di troppo
piene, passo d’uomo, paratie frangiflutti interne, indicatore di livello visivo a vasi comunicanti, rubinetto di scarico
sul fondo del serbatoio, collegamento diretto mediante valvola di intercettazione con la pompa di aspirazione,
bocchettone per il reflusso dell’acqua non utilizzato dalla pompa, valvola di carico da idrante UNI45 completa di
calotta cieca con catenella, con serbatoio garantito per un periodo non inferiore a 5 ANNI.
Composto da:
- Motopompa con motore tipo Ruggerini o equivalente, DIESEL, 15HP BICILINDRICO, avviamento elettrico
12V e a strappo - batteria - chiave messa in moto. Motopompa completa di acceleratore automatico su
pompe A.P.
- Pompa a PISTONI alta pressione portata massima non inferiore a 42 Lt./min. – prevalenza massima 100 bar,
autoadescante – n.2 mandate con valvole d’intercettazione a sfera (una con attacco rapido in acciaio) –
ritorno in serbatoio automatico acqua in eccesso – bocchetta con valvola a tre vie Ø45 raccordo in
ottone UNI804 per adescamento esterno al serbatoio o riempimento da autobotte o da idrante.
- Naspo in acciaio completo di 100 m tubo speciale alta pressione 10x17 R1 ANIMA METALLICA pressione
esercizio 180 bar, pressione di \scoppio 720 bar con raccordo rapido solidale al serbatoio.
- Pistola alta pressione acqua 200 BAR ugello con raccordo rapido acciaio (getto pieno e nebulizzato).
- Tubo spiralato aspirazione 6 m con valvola di fondo in ottone UNI 25.
(I dati tecnici possono avere una tolleranza del ± 10%)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
ALLEGATO B
SCHEDA TECNICA AUTOMEZZO ALLESTITO CON MODULO ANTINCEDIO PER
INTERVENTI DI TIPO “INCENDI DI INTERFACCIA” SU AUTOCABINATO 4X4 DEL
TIPO IVECO DAILY 4X4 O EQUIVALENTE
Q.TA’
DESCRIZIONE
Autoveicolo allestito con modulo antincendio per interventi di tipo “incendi di interfaccia”
su autocabinato 4x4 del tipo iveco daily 4x4 o equivalente dotato delle seguenti
caratteristiche generali, accessori e allestimenti:
CARATTERISTICHE:
Motore: EURO4 common rail di cilindrata 2998 cm3 con quattro cilindri in linea, 16
valvole – Ciclo diesel 4 tempi ad iniezione diretta con turbina a geometria variabile,
intercooler, EGR e dispositivo trappola del articolato di serie. Raffreddamento ad acqua
con ventola ad innesto elettromagnetico.
Potenza massima – 130 kW 176 CV a 3500 rpm.
Coppia massima – 400 Nm da 1250 a 3000 rpm.
Cambio: sincronizzato a 6 marce + retromarcia. Frizione monodisco a secco con comando
di tipo idraulico.
15
Transfer box: il riduttore/ripartitore è stato studiato per avere:
 Trazione integrale permanente con bloccaggio differenziale per migliorare la
distribuzione della coppia su tutte e quattro le ruote (rapporto di ripartizione antpost: 32-68%)
 24 rapporti, 12 per percorso misto e 12 per fuoristrada (6x2+6x2). La prima
riduzione sincronizzata, inseribile con veicolo in movimento, permette di ottenere
le mezze marce atte ad esaltare le caratteristiche di impiego del veicolo sul
percorso misto mentre la seconda riduzione, inseribile a veicolo fermo, è adatta per
l’uso fuoristrada.
Trasmissione: su entrambi gli assali tramite alberi cardanici, differenziali dotati di
bloccaggio meccanico a comando elettro-idraulico con sequenziatore e selezionatore
manuale inseribile in movimento.
Sospensione: balestre paraboliche longitudinali ad elevata flessibilità su entrambi gli assi,
con ammortizzatori telescopici a doppio effetto e barre stabilizzatrici.
Telaio: a longheroni a sezione chiusa in acciaio altoresistenziale per ottenere una struttura
robusta capace di sopportare le più gravose sollecitazioni tipiche di cave, cantieri e
fuoristrada. Massima semplicità di allestimento.
Impianto frenante: idraulico con servofreno a depressione, agente sulle quattro ruote con
circuiti indipendenti. Freni anteriori a disco, freni posteriori a tamburo, correttore di
frenata, freno di stazionamento agente sulle ruote posteriori.
Ruote e serbatoio: cerchi in acciaio con pneumatici da 9.5 R17,5 per uso misto o da
225/100 R16 specifici per uso fuoristrada. Capacità serbatoio 90lt.
Impianto elettrico: dotato delle seguenti caratteristiche:
 Voltaggio: 12 V
 Batterie: 12 V 110 Ah
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.


Starter: 2,3 kW
Alternatore: 110 A
Cabina: doppia a 7 posti compreso il conducente, tutti orientati secondo il senso di marcia
del veicolo, montata su una struttura in acciaio. Indipendente dal telaio con 4 punti
d’appoggio per ridurre le vibrazioni e aumentare il comfort. Montanti laterali di rinforzo e
paraurti diviso in 3 sezioni per migliorare la sicurezza passiva. Immobilizer di
serie.Trattamento anticorrosione multistadio. Parabrezza atermico.climatizzata.
Accessori:
- Staccabatteria
- Scarico aereo del motore
- Cicalino retromarcia
- Variatore giri motore
- Presa di Forza
- Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
- Gancio di traino a sfera
- Alzacristalli elettrici
- Luci antinebbia
- Verricello elettrico montato anteriormente o posteriormente, con capacità di
tiro di kg.3600, motore elettrico da 12V potenza 4,5 hp, freno automatico di
sovraccarico, frizione per rotolamento manuale, cavo comando elettrico a
distanza di metri 3,5, piastra passacavi con 4 rulli, fune lunghezza metri 28,
fune speciale in acciaio con gancio specifico per la portata ammessa dal
verricello.
Sospensioni e sterzo: dimensionati in modo adeguato all’uso del veicolo in ogni
condizione di impiego, con barre stabilizzatrici ; sterzo servoassistito
Passo: non superiore a 3500 mm.
P T.T. : non superiore a 5500 Kg.
Portata utile residua: non inferiore a 500 Kg. Onde consentire lo stivaggio di
eventuali materiali a corredo. Tale valore è definito dalla differenza tra massa
complessiva limite di omologazione dell’autotelaio utilizzato e massa dell’automezzo
allestito in ordine di marcia, comprensivo di equipaggio (sette persone) e serbatoi pieni.
Gommatura: semplici anteriori e posteriori con scolpitura fuoristrada e dimensioni idonee
alla massa totale.
Impianto frenante: impianto a doppio circuito indipendente con sistema ABS
antibloccaggio, escludibile, conforme alla vigente normativa.
Impianto elettrico: tensione 12 o 24 v.
Cabina di guida: il veicolo dovrà avere cabina di guida in corpo unico a sette posti
compreso il conducente, quattro porte, climatizzatore anche manuale, tutti i sedili,
orientati secondo il senso di marcia del veicolo, saranno dotati di cinture di sicurezza
omologate con arrotolatore e di poggiatesta, e saranno ricoperti con materiale di facile
manutenzione, robusto, antiusura ed antiscivolo. Posto di guida a sinistra, su sedile
singolo.
In aggiunta alla strumentazione standard dell'autoveicolo saranno presenti dispositivi di
segnalazione, acustici e/o ottici, facilmente visibili dal posto di guida, del verificarsi di:
eventuali pedane estratte o aperte anche solo parzialmente (acustico ed ottico); serrandine
e portelloni aperti; inserimento presa di forza; attivazione segnalazioni acustiche di
emergenza; attivazione fari rotanti.
I pavimenti e la superficie interna di porte e pareti della cabina, per una altezza
adeguata, dovranno essere in materiale antiusura, anticorrosione, antiscivolo e di facile
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
pulizia.
Le porte saranno dotate di chiave unica e dovranno realizzare un angolo di apertura di
almeno 80° e poter restare in tale posizione. I gradini di accesso saranno antiscivolo, con
illuminazione notturna e dimensionati correttamente, idonei appigli, per facilitare la salita
e la discesa.
Il propulsore dovrà essere facilmente ispezionabile per le operazioni di controllo,
regolazione, rabbocco, piccola manutenzione e per le sostituzioni più frequenti.
L’impianto dei gas di scarico sarà realizzato in posizione verticale dietro la cabina. Dovrà
essere impedita la immissione di acqua meteorica nel condotto di scarico. Il tubo di
scarico, per le parti di possibile contatto con gli operatori, dovrà essere isolato
termicamente.
Furgonatura: L'allestimento non dovrà sporgere in larghezza oltre le misure massime
della cabina, e la carozzeria nel suo complesso (cabina + furgonatura) dovrà
risultare il più possibile raccordata e continua.
La furgonatura, realizzata in materiali resistenti alla corrosione o con idonei
trattamenti, prevedrà almeno due vani chiusi.
Il piano di copertura della furgonatura sarà calpestabile.
Paraciclo e paraincastri: il veicolo sarà dotatati di paracilcli laterali e barra
paraincastro posteriore.
Gomma di scorta: di dimensioni analoghe a quelle montate, posizionata in
maniera da rendere facile la sostituzione in caso di foratura.
Controtelaio
Il completo allestimento antincendio sarà fissato al telaio dell'autoveicolo di base, in
accordo alle
direttive
emanate
dal
Costruttore
dell'autotelaio,
tramite
l'interposizione di un controtelaio e di fissaggi elastici silentblocks idonei a limitare la
trasmissione di vibrazioni e torsioni, collocati in maniera tale da utilizzare, il più
possibile, le forature preesistenti sul telaio dell'autoveicolo base, e dimensionati e
distribuiti in modo tale da limitare le concentrazioni di tensione locali in
funzione della costante applicazione del carico massimo.
VERNICIATURA E FINITURA
Vernice di colore ROSSO (RAL 3000) previo particolare trattamento anticorrosivo o
diversa colorazione proposti dal Dipartimento con bande e loghi da posizionare in fase di
allestimento per foggia e colorazioni
IMPIANTO ELETTRICO
A completamento di quello di serie già previsto sul veicolo, dovranno essere montati
allarmi supplementari, ottici ed acustici, conformi alla normativa vigente ed omologati.
Tutto l’impianto dovrà essere adeguatamente schermato contro l’emissione di disturbi
elettromagnetici. Dovrà essere realizzato, a tal fine, un modulo integrato per ottimizzare
l’istallazione dei diversi dispositivi acustici e luminosi sul tetto del veicolo. Il
complessivo dovrà essere stato testato a 200 Km/h dimostrando una perfetta stabilità. Tale
modulo dovrà comprendere: struttura in acciaio trattata contro la corrosione, 3 magneti
flottanti, rivestimento esterno in plastica rinforzata, 2 fari Blu stroboscopici, un faro
brandeggiabile elettrico con telecomando, 1 sirena bitonale, centralina elettronica di
comando fa, fari/sirena.
CARICAMENTO
L’autoveicolo dovrà essere fornito con una serie di attrezzature ed equipaggiamenti, in
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seguito meglio precisati, per la specifica attività di antincendio boschivo tra cui:
- N° 4 Manichette UNI 45 20 mt
- N° 6 Manichette UNI 25 30 mt
- N° 2 Divisori UNI 45 x 2 UNI 25
- N° 1 Gruppo Idraulico Professionale
- N° 1 Pompa oleodinamica di pescaggio manuale
- N°1 Sistema Antincendio Spallabile ad Acqua Micronizzata
- N° 1 Sistema Speciale di spegnimento Spallabile
- N° 2 Flabelli
- N° 1 Pala battifuoco
- N° 1 Roncola
- N° 1 Faro portatili
- N° 1 Rastro decespugliatori
- N° 1 Kit pronto soccorso in valigetta per operatori AIB
- N° 1 Atomizzatore
- N° 1 Motosega
SERBATOIO ACQUA
Il serbatoio acqua dovrà avere le seguenti caratteristiche:
Capacità: 1000 lt.
Materiale: acciaio inox AISI 304 spessore 25/10
Equipaggiamento interno: paratie frangiflutti trasversali e longitudinali. Le paratie
dovranno realizzare dei compartimenti e dovranno essere studiate in modo tale da
permettere il movimento dell'aria e dell'acqua fra le stesse in modo da evitare i movimenti
indesiderati del veicolo durante la marcia.
Tubo di troppo pieno e sovrapressione con frangiflutto e bocca di scarico rivolta verso il
basso, dietro l'asse posteriore del veicolo, in modo da evitare riduzioni dell'aderenza
posteriore.
Equipaggiamento esterno
passo uomo in acciaio INOX per ispezione interna, chiuso da
coperchio in acciaio inox, diametro nominale 500 mm. Indicatore di livello a vasi
comunicanti posizionato nella parte posteriore del veicolo controllabile anche in
condizioni di oscurità.
 n°1 Tubazione di riempimento serbatoio completa di attacco 2" ½ UNI 70, valvola
a sfera, calotta cieca e catenella per il riempimento da idrante stradale, con
riduttore a UNI 45 con femmina girevole
 n°1Tubazione da ¾ con rubinetto per prelievo acqua
 Tubazione di alimentazione e ritorno dalla pompa ad alta pressione con rubinetti di
esclusione
L’automezzo dovrà essere fornito di un ulteriore serbatoio ausiliario posizionato al centro
dell’allestimento, fissato al falso telaio del veicolo collegato alle due estremità del
serbatoio primario. Questo serbatoio dovrà consentire il pescaggio di tutta la capacità del
serbatoio in qualsiasi pendenza sia posizionato il veicolo.
GRUPPO POMPA
Il gruppo pompa dovrà avere le seguenti caratteristiche:
Tipo: alta pressione, a pistoni
Materiale: corpo pompa in alluminio; pistoni in ceramica
Azionamento pompa: dovrà prendere il moto dal motore dell'autoveicolo mediante relativa
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presa di forza.
Portata della pompa: 150 lt/1' a 60 bar.
Innesto: comando innesto pompa dalla cabina di guida
EQUIPAGGIAMENTO
Bocca di aspirazione: n.1 posizionata nella parte centrale del gruppo pompa. Raccordo
UNI 45 provvisto di calotta cieca e catenella.
Bocche di mandata:
- n.2 in alta pressione, complete di raccordo e valvola di intercettazione sopra la pompa
collegate ai naspi
- n:1 Mandata libera A.P. UNI 45 e deviatori da UNI 25
- Valvole apertura/chiusura a comando manuale.
CORREDO DI ASPIRAZIONE
Il veicolo dovrà essere dotato di un corredo aspirazione, comprendente:
- n.1 tubo diam. 45 da 7 mt.;
- n.1 valvola di fondo
Il pannello di controllo e comando dovrà essere posizionato nella parte posteriore del
veicolo completo di strumentazione.
NASPO ALTA PRESSIONE
Dovrà essere costituito da :
- N.1 naspo rotante con avvolti 100 mt. di tubo in gomma per alta pressione diam.10x17
mm. in tratto unico completo di raccordo del tipo corrispondente a quelli adottati per le
bocche di mandata
- Rullo avvolgitubo: per utilizzo A.I. ad avvolgimento automatico elettro-idraulico e
manuale di soccorso dotato di sistema antinfortunistico.
- N°1 pistola nebulizzatrice con chiusura mediante grilletto e commutazione da getto
pieno a nebulizzato mediante manovella.
- Dispositivi ausiliari : Riavvolgimento Elettrico Idraulico
- N° 1 Bocchetta per mandata manichette posteriori da uni 45 con riduttori e
- Attacchi alla pompa e pistola: rapidi.
GRUPPO IDRAULICO PROFESSIONALE
Dovrà essere un sistema per l’azionamento di utensili idraulici. Il gruppo dovrà essere
stato progettato per usi professionali ed avere le seguenti caratteristiche:
- Capacità serbatoio olio: litri 10
- Portata massima: 38 l/min
- Pressione massima: 190 bar
- Radiatore: ad alta efficienza, con ventola azionata da motore idraulico o elettrico a 12
volt
- Blocco valvola on/off: a tre vie con valvola di massima pressione e raccordi pieghevoli
antiurto.
POMPA
AUTONOMA
DI
PESCAGGIO
OLEODINAMICA
PER
PROSCIUGAMENTO E RIEMPIMENTO
Dovrà essere una pompa ad immersione professionale ad azionamento oleodinamico
progettata per il pompaggio di acque chiare o fangose e con corpi solidi in sospensione
con dimensioni fino a 10 mm.
La pompa dovrà avere le seguenti caratteristiche di peso e dimensioni:
- POMPA: Ad immersione con girante aperta
- PESO: 9,7 Kg
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-
ALTEZZA: 30 cm
LARGHEZZA: 30 cm
MATERIALE: Alluminio - Acciaio - Nylon
La pompa dovrà avere le seguenti caratteristiche oledinamiche:
- PORTATA: 15-34 I/min
- PORTATA IDEALE: 30 I/min
- PRESSIONE max: 150 bar
- GRUPPO: ETHMA C - D
La pompa dovrà avere le seguenti caratteristiche di prestazioni idriche:
- PORTATA: acqua 1600 I/min - @ 34 I/min
- PREVALENZA (pressione): 45 meters (4,5 bar)
- DIMENSIONE SCARICO: 2.1/2" NPT femmina
- ATTACCO DELLA MANICHETTA: Cam lock
DIMENSIONE DEI SOLIDI ASPIRABILI: max 10 mm
SISTEMA ANTINCENDIO SPALLABILE AD ACQUA MICRONIZZATA
L'equipaggiamento dovrà consistere in un contenitore da 13 litri di acqua/agente
estinguente, una bombola ad aria compressa da 2 litri collegata ad un regolatore di
pressione che dovrà alimentare sia il contenitore d’acqua sia la pistola ad impulsi,
rispettivamente con 7 e 25 bar.
L’introduzione dell'acqua e di qualsiasi altro additivo dovrà avvenire direttamente nel
serbatoio d'acqua e dovrà essere previsto che il valore della loro concentrazione sia
calcolato da 0,5 a 1%: notevolmente minore rispetto a quello normalmente raccomandato
da 3 a 6% .
Il sistema spallabile dovrà, inoltre, essere munito di un supporto aggiuntivo per una
bombola d’aria supplementare prevista per alimentare l’autorespiratore.
Il sistema dovrà avere le seguenti caratteristiche:
- Capacità idrica/agente recipiente: 13 litri
- Capacità cilindro aria: 2 litri
- Misure complessive peso x profondità x altezza: 360 mm x 260 mm x 625 mm
- Peso a vuoto / peso complessivo: 10.3 kg. / 23.3 kg
- Materiale del cilindro: acciaio inossidabile 1.4301 - SS304
- Materiale del telaio: materiale ignifugo sintetico
- Tappo serbatoio / maniglia: ottone / acciaio cromato
- Valvola di sgancio: valvola manuale; 6,3 bar
- Tubi acqua / aria: collegamenti a scatto
- Filtro acqua / maniglia: facoltativo, dimensioni di ingranaggio 0,6.mm.
- Pressione di operatività e di prova: 6 bar / 7.8 bar
- Concentrazione additivo consigliata: 0,5 / 1.0
La pistola ad impulso dovrà avere le seguenti caratteristiche:
- Capacità idrica/agente contenitore: 1 litro
- Lunghezza totale/diametro: 800 mm / 70 mm
- Peso a vuoto: 6.8 kg.
- Materiale del cilindro: acciaio inossidabile SS 304
- Cinghia per spalla: materiale ignifugo Nomex
- Valvola d’alta pressione/pistone: alluminio F 52 / titanio
- Impugnatura e grilletto: alluminio fuso
- Bocca con diaframma: gomma speciale
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-
Valvola di sgancio: SS 304 acciaio inossidabile
Tubi acqua / aria: collegamenti a scatto
Quantità min. / mass. di estinguente per ciascun sparo ad impulso: 0.25 / 1.0 litro
Lunghezza massima dello sparo: 16 metri
Ampiezza della vaporizzazione / distanza d’impiego della pistola: 3.0 metri / 5 metri
Pressione di operatività e di prova: 25 bar / 40 bar
Valvola di sicurezza / pressione di apertura: 35 bar
Tempo apertura / chiusura della valvola: 20 millisecondi
Velocità dalla bocca: 120 m/sec = 432 km/h
Grandezza media della micro-goccia: 2 / 200 micron
Il sistema dovrà essere fabbricato in conformità agli standard europei EN-3.
Tutti i materiali e i componenti dovranno essere testati e ispezionati in base alle norme
ISO 9000.
Tutti i materiali e i componenti dovranno rispondere ai requisiti delle Direttive DIN-ENISO.
Tutti i materiali e i componenti dovranno essere conformi ai criteri della qualità, della
sicurezza e della salute.
SISTEMA SPECIALE DI SPEGNIMENTO SPALLABILE
Dovrà essere un sistema di spegnimento spallabile montato su uno schienale ergonomico.
Il sistema dovrà essere composto da:
- Serbatoio da 9 litri per acqua o acqua + schiumogeno
- Bombola di aria compressa
- Pistola con ugello commutabile in getto pieno o nebulizzato
Il sistema dovrà utilizzare una tecnologia di nebulizzazione a due fasi, tipo AFT o
equivalente dovrà operare a 7,5 bar e creare una miscela di aria compressa e liquido (solo
acqua o acqua + schiumogeno) all’interno della pistola speciale che dovrà essere espulsa
da una seconda linea di aria compressa. L’alloggio universale dovrà permettere l’utilizzo
di bombole da 2 a 6,8 litri a 200 o 300 bar. Una valvola unidirezionale protetta dovrà
evitare che la miscela possa ritornare nel serbatoio e dovrà consentire anche il
posizionamento in orizzontale.
L’ugello utilizzato dovrà consentire di nebulizzare il liquido con goccioline di dimensioni
comprese tra 150 e 200 micron. In questo modo l’azione di spegnimento dovrà essere
molto più efficace rispetto ai sistemi tradizionali con il beneficio ulteriore di un consumo
d’acqua esiguo.
Il peso totale dell’unità a pieno carico dovrà essere inferiore a 24 kg rendendolo la
soluzione ideale per le squadre di primo intervento, soprattutto in situazioni di difficile
accesso.
Il sistema dovrà essere fornito con 5 sacche da 9 lt. di uno speciale agente schiumogeno
con intenso effetto raffreddante che dovrà fornire una schiuma adatta all’abbattimento di
incendi sia di classe A che di tipo B.
Il sistema dovrà avere le seguenti caratteristiche:
- Peso totale pieno carico: 23,9 kg
- Peso pistola: 2 kg
- Dimensioni spallabile L×W×H: 245 × 410 × 720 mm
- Dimensioni pistola L×H: 540 × 210 mm
- Capacità serbatoio: 9 litri
- Alloggio bombola universale: 2 / 4,7 / 6,8 litri, 200 / 300 bar
- Materiale costruttivo bombola: fibra di carbonio
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4
2
2
- Pressione operativa: 7,5 bar
- Litri al minuto: 0,4
- Tempo massimo operativo: 20-23 secondi
- Gittata Getto pieno: 17-18 m
- Nebulizzato: 6-7 m
FLABELLO BATTIFUOCO
Dovrà essere composto da manico e battente. Il battente dovrà essere realizzato con otto
nastri da mm. 40 per mm. 800 di cotone fibra acrilica ignifuga, uniti tra loro da una
fettuccia cucita. L’altra estremità di ogni striscia del battente dovrà essere ripiegata due
volte e fissata mediante due ribattini metallici privi di appigli.
Il battente dovrà essere fissato al manico con una fascetta di sicurezza in acciaio. Il manico
dovrà essere in legno ad alta resistenza, e refrattario al calore, diametro mm. 25.
Al manico dovrà essere fissato un dispositivo per l’ancoraggio al polso dell’operatore ed
un’impugnatura in speciale materiale antisdrucciolo ed antisudore. Dalla parte del battente
dovrà essere fissato un anello che evita lo sfilamento dei nastri durante l’uso. Il flabello
dovrà essere corredato di una doppia impugnatura sempre in materiale antisdrucciolo e
antisudore. Peso Kg0,850 - Lunghezza cm 120.
PALA BATTIFUOCO
Dovrà essere realizzata disponendo a ventaglio n° 9 lamelle d’acciaio armonico ad un
corpo in metallo con canotto portamanico. Dovrà essere completa di manico in legno ed
avere dimensioni del ventaglio di cm. 41x41 e il peso di Kg. 2,100.
RONCOLA CON MANICO IN CUOIO CON CUSTODIA
La roncola dovrà essere realizzata con la tranciatura da una lamina in speciale acciaio per
attrezzi da taglio. Dopo la tranciatura dovrà essere stata forgiata e battuta a mano per
un'adeguata robustezza. Il manico dovrà essere composto da una serie di dischi in cuoio
per garantire una salda presa. A fine manico dovrà essere fissato il dispositivo di
sicurezza, protetto da un riparo in cuoio. La lunghezza della lama dovrà essere di circa
cm.28 circa ed il peso totale dovrà essere di circa kg. 0.600. La custodia antinfortunistica
dovrà essere realizzata in cuoio. Opportunamente sagomata, dovrà essere dotata di
chiusura con due laccioli a bottoni automatici. Dovrà essere corredata inoltre di un
dispositivo per l’aggancio al cinturone, in modo da consentire il trasporto in tutta sicurezza
della la roncola appesa al cinturone.
1
FARO PORTATILE
Il faro dovrà essere molto potente ed essere dotato di accumulatori ermetici ricaricabili.
Dovrà avere un dispositivo di spegnimento automatico della lampadina quando gli
accumulatori sono al limite della scarica. Dovrà essere equipaggiato con due luci: una
potente allo XENON ed una piccola ad incandescenza. Il faro dovrà avere le seguenti
caratteristiche tecniche:
 Grado di protezione: IP 40;
 Doppio isolamento;
 Custodia in materiale plastico;
 Ricarica 220V – 50/60 Hz;
 Tempo di ricarica 24 h;
 Temperatura di funzionamento -10°C + 40° C;
 Batteria: 6 V 1.2 AhNi – Cd;
 Autonomia 2/4 ore;
 Assorbimento 3
 Lampadina: 3 xenon 1.5
 Peso: 1.650 kg.
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
1
1
RASTRO DECESPUGLIATORE CON CUSTODIA
Il rastro decespugliatore dovrà essere realizzato completamente in lega leggera. Il corpo
dovrà essere realizzato di lega leggera; 4 denti in acciaio speciale (facilmente sostituibili)
dovranno essere fissati al corpo con bulloni in acciaio inox. Il canotto portamanico dovrà
essere realizzato in tubolare estruso di lega leggera, mentre il manico dovrà essere in lega
leggera anticorodal, diametro mm. 25, spessore mm.2.
Sul manico, nella zona da impugnare, dovranno essere inserite 2 manopole in speciale
materiale, antisudore in grado di assicurare una salda presa. Tutte le parti in lega leggera
dovranno essere trattate con anodizzazione di colore argentato. Dovrà avere un peso di
circa 800 grammi. La custodia antinfortunistica dovrà essere realizzata in cuoio ed avere la
chiusura con 2 laccioli e bottoni automatici.
KIT PRONTO SOCCORSO IN VALIGETTA FOREST KIT
Dovrà essere un complesso di pronto intervento per Corpi Forestali, Antincendio e
Comunità Montane; dovrà essere fornito in un contenitore in ABS e dovrà contenere:
 2 tampobende sterili 80X100 mm.
 2 tampobende sterili 100X120 mm.
 1 tampobenda sterile per emorragie
 2 bende di garza orlata da 5 cm x 3,5 mt
 2 bende di garza orlata da 7 cm x 3,5 mt
 2 bende di garza orlata da 10 cm x 3,5 mt
 2 teli triangolari TNT mis. Cm 96x96x136
 1 telo sterile per ustioni 60x80 cm.
 12 spille di sicurezza
 1 paio di forbici taglia bendaggi di Lister
 1 pinza anatomica 8 cm sterile
 1 bisturi sterile monouso
 12 buste di garza sterili 18x40 cm.
 1 confezione da 20 cerotti assortiti
 8 cerotti 6 x 10 cm
 2 lacci emostatici
 1 pacchetto di ghiaccio istantaneo
 1 flacone di ammoniaca
 1 flacone di disinfettante quaternario da 250 ml.
 1 coperta isotermica oro/arg. mis. 160x210 cm
 1 pompetta di suzione antiofidica
 1 pacchetto di cotone idrofilo di 50gr.
 2 paia di guanti protettivi
 1 spugnetta
 1 garza antiustioni per bruciature agli arti superiori e/o altri parti del corpo, dovrà
essere realizzata in tessuto di lana 100%, impregnata di una soluzione gelatinosa, a
base vegetale, biodegradabile non tossica, confezionata singolarmente in bustine
ermeticamente sigillate, misura cm. 40x10, certificata CE
 1 manuale di pronto soccorso
ATOMIZZATORE CERTIFICATO A.I.B.
L’atomizzatore dovrà essere del tipo spallabile idoneo per liquidi e polveri ed essere
appositamente studiato per l’uso antincendio boschivo. Dovrà avere le seguenti
caratteristiche:
 Motore monocilindrico a due tempi raffreddato ad aria
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.


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
1
Alesaggio mm52
Corsa mm36
Cilindrata 77cc
Potenza massima KW 3.6 (5HP) a 7500 giri/min.
Carburante: miscela benzina (anche verde) – olio per motori a due tempi.
Carburatore a membrana
Impianto elettrico: accensione elettronica
Avviamento a strappo con funicella autoavvolgente.
Portata aria alla ventola 20 m3/min.
Velocità getto aria: max 125 m/s
Gittata massima verticale 14mt.
Gittata massima orizzontale 16mt.
Uscita liquidi min. 0 lt./min.
Uscita liquidi max 2.5 lt./min. (4.0 lt/min. per il modello con pompa)
Consumo max a 6500 giri/min. 460 g/kwh
Autonomia al max regime 70min.
Capacità serbatoio liquidi: utilizzabile 11 litri (per non superare in 25 Kg di peso)
Capacità totale serbatoio liquidi litri 17.
Comandi acceleratore e stop: la macchina dovrà essere dotata di una impugnatura di
sicurezza integrata posta sul tubo uscita aria.
 Massa a vuoto Kg 12.5 completo (13.1 per il modello con pompa)
 Massa a pieno carico Kg 25 completo (con 11 litri di liquido nel serbatoio)
 Rumore ISO 5131 livello pressione acustica Lpfa= dB 90.9
 Rumore ISO 3744 livello potenza acustica Lwa= dB 109.5
 Vibrazioni ISO 5349: valore medio quadratico ponderato all’impugnatura awh= 3.5
m/s2
 Compatibilità elettromagnetica (direttiva EMC draft ISO/CD 14892): conforme –
rapporto CESI ENG 96/012771
Gli spallacci dovranno essere in materiale resistente alla fiamma, l’imbottitura rivestita di
tessuto ignifugo con sistema di sgancio rapido. La dotazione standard dovrà prevedere:
borsa con attrezzi che serve per effettuare la manutenzione ordinaria, manuale istruzioni.
MOTOSEGA
Dovrà essere una motosega con le seguenti caratteristiche tecniche:
- Cilindrata cm3: 70,7
- Potenza Kw/CV: 3,9/5,3
- Potenza acustica dbA: 110,5
- Pressione acustica dbA: 102,5
- Vibrazioni impugnatura anteriore m/s2: 4,6
- Vibrazioni impugnatura posteriore m/s2: 5,2
- Serbatoio carburante litri: 0,77
- Serbatoio olio per catena litri: 0,40
- Lunghezza lama: 45/60 cm
- Passo catena: 3/8”
- Peso senza lama e catena Kg: 6,1
- Rapporto peso/potenza kW/kg: 0,65
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CERTIFICAZIONE
Come da legislazione vigente, l’atomizzatore dovrà essere utilizzabile ai sensi del DPR 547/75, al
decreto legislativo 626/94 artt. 62 e 35 ed al decreto legislativo 277/91, art. 46. Dovrà possedere
inoltre un attestato rilasciato dall’Enama in data 17 Dicembre1999 dal quale risulta rispondente ai
requisiti richiesti dalle seguenti norme:
 Direttiva 89/392 CEE
 Direttiva 98/37 CEE
 Direttiva 89/336 CEE
 DPR 459/96
 UNI – EN 292/1/2
 UNI – EN 294
 UNI – EN 563
 ISO 11684
 Rapporto interno IMA 9414
 ISO 3600
 EN 1553 ED 06/99 (come dichiarato dal rapporto tecnico del Gruppo Normazione, Sicurezza e
Qualità del CNR di Torino n°874 del 15 Dicembre 1999)
La macchina dovrà essere dotata di marcatura CE di cui al DPR 459/96 ed il fascicolo tecnico
dovrà contemplare l’analisi dei rischi specifici per l’uso antincendio boschivo.
(I dati tecnici possono avere una tolleranza del ± 10%)
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ALLEGATO C
SCHEDA TECNICA ALLESTIMENTO POLISOCCORSO MODELLO CATEGORIA PESANTE
Q.TA’’
3
DESCRIZIONE RIEPILOGATIVA
TIPO RESCUE RV 4 4X4 O CON CARATTERISTICHE TECNICHE EQUIVALENTI CON IL
SEGUENTE ALLESTIMENTO:
GENERATORE DA 5 KWA
COLONNA FARI
GRUPPO IDRAULICO PROFESSIONALE
POTENTE INTENSIFICATORE DI PRESSIONE IDRAULICA DI TIPO OLIO-OLIO
CENTRALINA IDRAULICA CON GENERATORE DI CORRENTE INTEGRATO - 30 L/MIN - 2,2 KVA
MARTELLO IDRAULICO KG. 12
PERFORATORE IDRAULICO KG. 12
POMPA AD IMMERSIONE PER ACQUA CON MOTORE OLEODINAMICO
POMPA PER ACQUE LURIDE CON MOTORE IDRAULICO
COMPRESSORE CON MOTORE IDRAULICO
SEGA A DISCO IDRAULICA
ATTREZZATURA SCHIACCIATUBI PER L ’A R R E S T O DEL FLUSSO SU TUBI IN ACCIAIO E
POLIETILENE
SEGHE A CATENA IDRAULICHE
TAGLIARAMI IDRAULICO
ELETTROPOMPA TRIFASE
GRUPPO ELETTROGENO 7.2 KVA
KIT DA INTERVENTO CON SEGA A CATENA DIAMANTATA
SISTEMA PNEUMATICO DA SOCCORSO E PER LAVORI DI POSIZIONAMENTO CAMPO
CON-SPACE RESCUE KIT 5
CUSCINI SOLLEVATORI
TERMOCAMERA (BULLARD TI COMMANDER)
CUSCINI SIGILLANTI
KIT COMBINATO COMPLETO ATTREZZATURE IDRAULICHE
KIT DA INTERVENTO PNEUMATICO (TRINCEE ED EDIFICI)
DESCRIZIONE CARATTERISTICHE ANALITICHE:
AUTOTELAIO CABINATO MAN 10.225 o equivalente
Motore :
Freno motore; limitatore di velocità 110 km/h:
Marmitta:
Passo:
Impianto aspirazione:
Cambio:
ripartitore VG1000/2 con rapporto fuoristrada;
Asse anteriore/:
molle anteriori
trazione ant.
Asse posteriore/:
mod. D0836LFL02 - 220CV / 162 KW EUR04.
regolazione motore EDC; doppio filtro carburante.
scarico VERTICALE con tubo in acciaio e flap
min. 2900 mm max. 3000 mm
filtro a secco; scarico laterale; filtro polvere fine
cambio ZF6S850 veloce; sfiato transfer alto;
asse ant. VA9-0540; stabilizzatore per asse ant.; sfiato
asse ant. Alto; balestre paraboliche da mt. 5,21;
Innestabile sfiato asse posteriore alto; blocco
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differenziale in asse posteriore; balestre paraboliche da
6,8 t
Molle posteriori
Serbatoio:
Sterzo:
Telaio:
paraurti acciaio; occhioni traino posteriori
Impianto frenante:
ant.; essiccatore; ABS
Esterno cabina:
finestrini; due spoiler laterali;
Interno cabina:
Impianto elettrico:
Pneumatici:
Presa d ’aria:
capacità serbatoio carburante 150 lt dx.
idroguida; volante regolabile
protezione radiatore; barra paraincastro largh. 2300
mm;
impianto frenante a due circuiti; freni a tamburo per asse
Grandangolo dx meccanico; botola aerazione in tetto
cabina; specchietto accostamento dx; parasole davanti
a parabrezza; bracci specchietto per larghezza veicolo
2300 mm; cabina “ c ompatta ” ; parete post. Cabina senza
specchietto retrovisore supp. Meccanico regolabile;
illuminazione gradini.
2 poggiatesta
per
passeggeri;
sedia
autista
“ C o m fo r t” GRAMMER o equivalente; panca
passeggero;cristalli elettrici dx; 1 poggiatesta per
autista
2 batterie 12 V 88Ah; staccabatterie supp.
Meccanico; vano batteria con serratura; tromba
monotonale; alternatore 28V 55A 1540W
365/80 R20 XZE TL
supplementare per prelievo aria circuito
FURGONATURA:
D o vrà avere le seguenti caratteristiche:
Tipo:
A struttura autoportante, compatta, di linea moderna
Scocca:
Realizzata con profilati di acciaio di alta q u a lità saldati fra loro
Lastratura della scocca:
Realizzata con lamiere di alluminio
Vani portamateriali:
N.2 vani portamateriali su entrambi i lati del veicolo con sistema di
chiusura
mediante serrandine in lega leggera laccate del tipo a rullo,
provviste di unico maniglione ad apertura automatica con chiave,
posizionato al centro;
N.1 vano portamateriali posteriore al veicolo con sistema di chiusura mediante
serrandina in lega leggera;
Rivestimento interno dei vani in alluminio mandorlato.
All'interno di ogni vano dovranno essere previsti opportuni fermi per
l'alloggiamento dei materiale come da descrizione seguente.
Tetto Furgonatura:
Del tipo ad imperiale, con rivestimento in alluminio mandorlato.
Opportuni fermi per alloggiamento del materiale sottodescritto e cassa di
alluminio.
Accessori
N.1 scaletta del tipo retrattile in lega leggera posizionata nella parte posteriore
della furgonatura, provvista di apposito fermo;
araspruzzi in gomma sulle ruote.
IMPIANTO ELETTRICO:
D o vrà avere le seguenti caratteristiche:
A completamento di quello di serie g ià previsto sul veicolo, dovranno essere montati i seguenti allarmi supplementari,
ottici ed acustici, conformi alla normativa vigente ed omologati. Conform ità alle norme C.E.I. e al D.P.R. 547 e
successivi aggiornamenti.
Fari rotanti:
Q ua n tità:
Tipo:
Posizione:
N.3
A luce blu
N.2 sulla cabina con apposito supporto
N.1 sulla parte posteriore furgone
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Comando accensione:
Elettrico mediante interruttore posizionato sulla plancia di guida.
Sirena di allarme:
Q ua n tità:
Tipo:
Comando accensione:
N.1
Elettronica bitonale SOL-MI del tipo omologato in al D.M. 17.10.80
Mediante interruttore posizionato sulla plancia di guida.
Illuminazione vani:
Costituita da plafoniere o faretti in ogni vano con comando di accensione dalla cabina.
GENERATORE DA 5 KWA:
D o vrà avere le seguenti caratteristiche:
Motogeneratore 230V 50Hz da 5 kVA.
Motore a benzina a 4 tempi raffredato ad aria, avviamento elettrico. Potenza 9 CV.
COLONNA FARI:
D o vrà avere le seguenti caratteristiche:
Modello:
Altezza:
Materiale:
Comando:
Strumenti di controllo:
TM 5
6 mt.
Alluminio anodizzato tipo INOX 3 resistente alla corrosione. Movimentazione:
Ascensionale pneumatica a più sfili guidati.
A leva a 3 posizioni:
Alzata
Posizione di fermo a qualsiasi altezza
Discesa
Manometro pressione aria
Spia di segnalazione colonna in fase di discesa o di ascesa
Spia con segnalatore di allarme posizionata sulla plancia di guida.
Fari di illuminazione:
Numero:
Materiale:
2
Corpo in lega leggera estrusa opportunamente trattata.
Guarnizione di gomma al silicone fra vetro e corpo.
Vetro anteriore a tenuta stagna.
Staffa di ancoraggio in acciaio.
Per semplificare la sostituzione delle lampade, il vetro anteriore dovrà essere asportabile tramite comodi fissaggi. I fari
dovranno essere protetti da griglia metallica.
Lampade per proiettori:
Numero
Tipo
2
Alogene da 1000 Watt/cad.
La colonna dovrà essere posizionata anteriormente alla scocca, nel lato destro.
VERNICIATURA E FINITURA:
Cabina e furgonatura:
In colore ROSSO (RAL 3000) previo particolare trattamento
anticorrosivo
o
diversa colorazione proposti dal Dipartimento con bande e loghi da posizionare in fase di allestimento per foggia e
colorazioni
Paraurti e parafanghi:
Telaio:
DI SERIE
DI SERIE
L ’a uto m e zz o dovrà essere dotato di un gruppo idraulico professionale il quale dovrà essere un sistema per
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l’az io n a mento di utensili idraulici da camion e/o furgoni. Dov rà essere possibile ottenere corrente elettrica e saldare
utilizzando i generatori e saldatori con motore idraulico. Il gruppo dov rà essere formato da:
Serbatoio dell’o lio idraulico
Radiatore olio ad alta efficienza con ventola centrifuga o elettroventola a 12 volt a seconda delle necessità
Valvola di controllo completa di leva di deviazione
Valvola di massima pressione ed innesti rapidi montati su giunti girevoli
Filtro e tubazioni varie
Il gruppo dov rà essere progettato per usi professionali, occupare pochissimo spazio, dov rà poter essere montato anche
sotto il pianale di autocarri, non dov rà richiedere omologazioni.
Il gruppo d o vrà avere le seguenti caratteristiche tecniche:
Peso con olio: Kg 30
Dimensioni: cm 53 x 27 x H 33
Il gruppo d o vrà avere le seguenti caratteristiche idrauliche:
Capacità serbatoio olio: litri 10
Portata massima: 38 l/min
Pressione massima: 190 bar
Radiatore: ad alta efficienza, con ventola azionata da motore idraulico o elettrico a 12 volt
Blocco valvola on/off: a tre vie con valvola di massima pressione e raccordi pieghevoli antiurto.
L ’a uto m e zz o dovrà essere dotato di un piccolo e potente intensificatore di pressione idraulica di tipo olio- olio il
quale dovrà poter moltiplicare cinque volte la pressione in entrata. D o vrà essere dotato di un motore idraulico
integrato a 3 pistoni assiali, che dovranno avere la funzione sia di motore che di pompa. D o vrà essere possibile
ottenere da un circuito primario a bassa pressione una linea idraulica in uscita con pressioni fino a 800 bar.
D o vrà essere un utensile ad alto rendimento che dovrà permettere di ottenere un'alta portata/velocità dell'olio in uscita,
una minima generazione di calore ed una erogazione dell'alta pressione regolare e stabile. Dovrà poter essere
facilmente collegato al circuito idraulico di escavatori, autocarri, navicelle aeree, veicoli da soccorso, centraline
idrauliche, etc..
D o vrà essere ideale in tutte le applicazioni idrauliche ad alta pressione, nell'azionamento di cilindri di sollevamento, di
utensili di salvataggio e demolizione.
L ’in te n sificatore dov rà avere i seguenti vantaggi:
Efficienza - semplicità costruttiva - affidabilità - bassa manutenzione
Pressione in uscita regolabile dalla valvola di massima integrata
Aumentata versatilità di impiego delle macchine operatrici
Le minime dimensioni permettono una facile installa b ilità a bordo delle macchine
Dotata di valvola di sicurezza contro l’e c c esso di contropressione
Telaio tubolare con impugnatura fornibile a richiesta
L ’in te n sificatore dov rà avere le seguenti caratteristiche idrauliche del circuito primario - bassa pressione:
Pressione in entrata: max 200 bar
Portata in entrata min - max: l/min. 15 - 25
Contropressione tollerabile: max 10 bar
Valvola di sicurezza al ritorno: apre a 40 bar
Filettatura olio tollerabile: max 70°C
Filettatura in-out: ½ ” BSP Femmina
L ’in te n sificatore dov rà avere le seguenti caratteristiche idrauliche del circuito secondario - alta pressione:
Rapporto di moltiplicazione: 1 a 5
Pressione in uscita: max 800 bar
Portata in uscita: 3 l/min (rapporto 8:1)
Filettatura: ½” BSP Femmina
L ’in te n sificatore dov rà avere le seguenti caratteristiche di peso e dimensioni:
Peso: kg 8
Altezza: cm 11
Lunghezza: cm 25
Larghezza: cm 13
Costruzione: Acciaio - Anticorodal - Alluminio anodizzato
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Gruppo di appartenenza EHTMA: C
KIT DI SISTEMI IDRAULICI PER MANUTENZIONE ED INTERVENTO
I kit dovranno essere stati progettati per avere i seguenti vantaggi:
Massima sicurezza degli operatori e migliorate condizioni lavorative.
Potenza e P rod u ttività superiori.
Bassa rumorosità - minori vibrazioni.
Grande robustezza - affidab ilità .
Leggerezza - facile trasportabilità.
Versatilità grazie alla possibilità di azionamento da centraline, oppure da tutte le macchine dotate di
circuiti idraulici.
Longevità operativa grazie a ll’au tolu b rificazione ed alla totale sigillatura.
Nessuno scarico aperto sollevamento di polvere - nessun fastidioso soffio sugli operatori o inalazioni di
fumi di scarico.
La maggior parte degli utensili assicura operazioni anti-scintilla anti-esplosione.
Niente elettricità - nessuna possibilità di shock elettrico.
Immergibilità in acqua senza problemi.
Nessun problema di condensa gelata nel lavoro in climi invernali.
I kit dovranno essere adatti per le seguenti tipologie di utilizzatori:
Protezione Civile
Settore Militare e Difesa
Lavori sottomarini
Lavori ferroviari
Tutti i lavori professionali dove è imperativo disporre di attrezzature potenti, trasportabili e sicure.
Il kit d o vrà essere composto dei seguenti elementi:
1 Centralina Idraulica da 30 l/min. con generatore di corrente incorporato
1 Martello idraulico Kg. 12
1 Perforatore idraulico Kg. 12
1 Pompa ad immersione per acqua con motore oleodinamico
1 Pompa per acque luride con motore idraulico
1 Compressore con motore idraulico
1 Sega a disco idraulico
1 Kit Attrezzatura schiacciatubi per l’a rre sto del flusso su tubi in acciaio e polietilene
1 Sega a catena idraulica con impugnatura ad asta
1 Sega a catena idraulica con impugnatura a pistola
1 Tagliarami / Decespugliatore idraulico
CENTRALINA IDRAULICA CON GENERATORE DI CORRENTE INTEGRATO - 30 l/min - 2,2 KVA
D o vrà essere una moderna centralina in grado di generare Energia Idraulica ed Elettrica. D o vrà essere compatta e
facilmente trasportabile.
Il movimento di una leva dovrà essere sufficiente per passare da una energia a ll’a ltra ed impiegare tutta la
potenza necessaria per azionare i più grandi utensili elettrici o idraulici.
D o vrà fornire una portata di 30 l/min per utensili della categoria D dello standard EHTMA oppure generare
corrente a 2,2 Kva - 115/230 V.
La centralina d o vrà avere le seguenti caratteristiche:
robustissimo telaio in tubo quadro di acciao inox con anello di sollevamento pieghevole
conta ore
accelerazione automatica con pistoncino idraulico tale da limitare rumore e consumi
innesti rapidi montati su raccordi girevoli a scomparsa antiurto
radiatore olio installato sulla linea di aspirazione al riparo da dannose pulsazioni di pressione
scambio termico aria/olio ad alta efficienza ideale per climi torridi
montaggio su contro telaio sospeso su silent blocks antivibrazione antirumore
maniglione anteriore ed impugnature laterali e posteriori pieghevoli
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Le caratteristiche del motore dovranno essere le seguenti:
Motore Tipo monocilindro 4 tempi
Potenza 13,5 HP
Carburante benzina verde
Avviamento elettrico - strappo
Le caratteristiche idrauliche dovranno essere le seguenti:
Portata 30 l/min
Pressione max 145 BAR
Capacità serbatoio olio 10 litri
Lunghezza dei tubi std. 7 mt.
Le caratteristiche elettriche dovranno essere le seguenti:
Potenza 2,2 KVA
Voltaggio - Frequenza 115/230V - 50 Hz
Classe isolamento generatore IP 23
La centralina d o vrà avere i seguenti pesi e dimensioni:
Peso a secco 85 Kg
Peso con liquidi 97 Kg
Altezza 65 cm
Lunghezza 85 cm
Larghezza 60 cm
MARTELLO IDRAULICO KG. 12
D o vrà essere un potente martello idraulico di classe leggera progettato per la demolizione di cemento, roccia e per il
taglio di asfalto. L ’impugnatura dov rà essere antivibrazione con configurazione a “D” e dovrà essere ricoperta con
speciale resina poliuretanica a garanzia del massimo comfort e sicurezza degli operatori. D o vrà essere estremamente
robusto e silenzioso. Dovrà essere particolarmente adatto per la demolizione e lavori di rifinitura di: cemento, laterizi,
roccia, taglio di asfalto. Infissione di paletti di messa a terra - rincalzatura di massicciate ferroviarie. Lavori
sottomarini.
D o vrà poter essere azionato da: centraline idrauliche, miniescavatori, autocarri e tutte le macchine operatrici dotate di
circuito idraulico idoneo.
Il martello d o vrà avere le seguenti caratteristiche generali:
Progettazione moderna con minima manutenzione
Impugnatura a “ D ” con sospensione elastica antireattiva.
Dente ferma utensile montato su bussole in gomma in grado di smorzare le vibrazioni nei colpi a vuoto
Ottima tollerabilità alla contropressione ed alle alte temperature d ell’olio
D o vrà essere disponibile in allestimento sottomarino
Profilo stretto senza spigoli e senza prigionieri laterali
Il martello d o vrà avere le seguenti prestazioni:
Energia di battuta 5,5 kgm.
Frequenza di battuta 1600 colpi x min.
Livello di potenza sonora 105 Lwa
Il martello d o vrà avere le seguenti caratteristiche idrauliche:
Portata min-max: 15-30 l/min
Portata ideale: 20 l/min
Pressione max: 150 BAR
Contropressione tollerabile max: 17 bar
Tubazioni raccomandate (=<15mt): 1/2 SAE 100 R1
Gruppo EHTMA: C - D
Il martello d o vrà avere le seguenti caratteristiche di peso e dimensioni:
Peso: 12 Kg
Lunghezza: 56 cm
Larghezza: 18 cm
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Attacco punta: 22x82 mm (7/8 x 3 ” 1/4) STD
PERFORATORE IDRAULICO KG. 12
D o vrà essere un perforatore idraulico di classe media per cemento e laterizi. Dovrà essere potente e leggero ed ideale
in tutti i lavori di foratura e piccola demolizione dove sono richieste alte prestazioni e manovrabilità. Il
funzionamento idraulico dov rà ridurre significativamente i problemi di sicurezza,manutenzione e rumorosità legati ai
comuni utensili elettrici e pneumatici. La rotazione della punta d o vrà poter essere esclusa mantenendo la sola
percussione, in questo modo dov rà poter diventare un pratico scalpellatore adatto a lavori di demolizione leggera e
rifinitura. L ’assenza di scarichi aperti dovrà permettere il funzionamento anche in completa immersione in acqua,
senza pericolo di shock elettrico per gli operatori. Il funzionamento senza scintillio dovrà limitare rischi di scoppio
quando si opera in ambienti esplosivi. Dovrà essere adatto per utilizzi come: società del gas e dell’a c q ua, lavori
sottomarini, miniere e lavori in tunnel o in ambienti esplosivi, protezione civile, settore militare e difesa, lavori in
condizioni critiche.
Il perforatore dovrà avere le seguenti caratteristiche generali:
massima sicurezza per gli operatori, potenza, affidabilità, robustezza
silenziosità ed immergibilità in acqua
impugnatura superiore antivibrante ed impugnatura inferiore orientabile
la valvola limitatrice di portata integrata nell’u te n sile dovrà evitare dannose sovralimentazioni idrauliche
dovrà montare punte elicoidali o da demolizione con attacco standard di tipo kango
Il perforatore dovrà avere le seguenti caratteristiche e prestazioni:
Attacco punte: tipo Esagono Kango
Rotazione della punta: 250 giri per min.
Numero di percussioni: 2100 per min.
Capacità di foratura min/max: Ø 16-50 mm
Diametri ideali foratura: Ø 19-32 mm
Profondità di foratura Std.: 450 mm
Il perforatore dovrà avere le seguenti caratteristiche idrauliche:
Portata min-max: 15-30 l/min
Portata ideale: 20 l/min
Pressione max: 150 BAR
Contropressione tollerabile: max 10 bar
Gruppo EHTMA: C - D
Il perforatore dovrà avere le seguenti caratteristiche di peso e dimensioni:
Peso 12 Kg
Altezza 52 cm
Lunghezza 27 cm
Larghezza 16 cm
POMPA AD IMMERSIONE PER ACQUA CON MOTORE OLEODINAMICO
D o vrà essere una pompa ad immersione professionale ad azionamento oleodinamico progettata per ilpompaggio di
acque chiare o fangose e con corpi solidi in sospensione con dimensioni fino a 12 mm. Dovrà avere una particolare
configurazione della camera di pompaggio ed il funzionamento oleodinamico tale da assicurare: potenza, sicurezza,
assenza di scintillio, resistenza ai liquidi abrasivi e possibilità di funzionare anche a secco senza problemi. Le
prestazioni dovranno essere molto elevate: l’acqua d o vrà poter essere pompata ad una portata di 1.600 l/min. e
prevalenza fino a 45 metri. La pompa dov rà essere ideale ne ll’im p ie go professionale, nei lavori manutentivi di reti
urbane, nel pompaggio di grandi volumi di acqua, contro allagamenti nei servizi di protezione civile, nel
pompaggio di liquidi infiammabili o in situazioni in cui vi possano essere pericoli di esplosione.
D o vrà poter essere azionata sia da piccole centraline che dal circuito idraulico di macchine movimento terra, autocarri,
trattori, ecc.
La pompa d o vrà avere le seguenti caratteristiche generali ed utilizzi primari:
Prosciugamento di cantine e camerette tale da lasciare solo 1,5 cm di acqua.
D o vrà poter pompare acque molto fangose e girare a secco senza danni
D o vrà essere invulnerabile ad improvvisi blocchi della girante ed ai colpi di ariete
La camera di pompaggio dovrà poter essere aperta e pulita in pochi istanti anche senza chiavi
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
Girante montata su speciali cuscinetti per uso gravoso
La pompa dov rà avere le seguenti prestazioni idriche:
Portata acqua: 1600 l/min - @34 l/min.
Prevalenza (pressione): 45 metri (4,5 bar)
Dimensione scarico: 2.1/2 NPT femmina
Attacco della manichetta: UNI 70
Dimens. dei solidi aspirabili: max 12 mm
La pompa d o vrà avere le seguenti caratteristiche oleodinamiche:
Portata: 15-34 l/min
Portata ideale: 30 l/min
Pressione max: 150 BAR
Gruppo EHTMA: C - D
La pompa d o vrà avere le seguenti caratteristiche di peso e dimensioni:
Pompa tipo: ad immersione con girante aperta
Peso: 9,7 Kg
Altezza: 30 cm
Larghezza: 30 cm
Materiale: Alluminio - acciaio - nylon
POMPA PER ACQUE LURIDE CON MOTORE IDRAULICO
D o vrà essere una pompa ad immersione professionale progettata per il pompaggio di acque luride o molto fangose
con concentrazione di fango nel liquido fino al 25%, dovrà poter aspirare corpi solidi in sospensione con dimensioni
di 75 mm. D o vrà essere azionabile da piccole centraline, dal circuito idraulico di escavatori, autocarri, trattori e da
tutte le macchine dotate di un circuito idraulico idoneo. Il corpo pompa dovrà essere costruito in acciaio inox con i
piatti di rasamento in poliuretano polietere tali da assicurare doti di robustezza, resistenza all’abrasione agli urti ed
alla ruggine e permettere di pompare anche molti liquidi petroliferi, aggressivi o infiammabili. Le prestazioni
dovranno essere molto elevate: l’a c qua dovrà poter essere pompata ad una portata di 3100 litri al minuto e ad una
prevalenza di 16 metri. D o v rà essere ideale nel pompaggio di grandi volumi di acque chiare e luride, contro
allagamenti nei servizi di protezione civile e nei lavori militari, negli interventi di pompaggio di liquidi infiammabili,
nello svuotamento di fosse biologiche o in situazioni dove vi possano essere pericoli di esplosione.
La pompa d o vrà avere le seguenti caratteristiche generali:
Il motore idraulico dovrà integrare valvole che tagliano accidentali eccessi di portata proteggendo contro
dannose sovra alimentazioni idrauliche ed errori di collegamento
Dovrà poter girare a secco senza danni, minima manutenzione, invulnerabile ai blocchi della rotazione
ed ai colpi di ariete
La camera di pompaggio dovrà poter essere aperta in pochi istanti per l’ispezione o per liberare la girante da
stracci, rami o oggetti più grandi della capacità aspirabile.
La pompa dov rà avere le seguenti prestazioni idriche:
Portata acqua: 3100 l/min.
Prevalenza (pressione): 16 metri (1,6 bar)
Attacco manichetta: STD UNI 100
Dimens. dei solidi aspirabili: max 75 mm
Conc. fango in acqua: max 25%
La pompa d o vrà avere le seguenti caratteristiche oleodinamiche:
Portata: 20-40 l/min.
Portata ideale: 30 l/min.
Pressione max: 180 BAR
Contropressione tollerabile max: 20 BAR
Gruppo EHTMA: D - E
La pompa d o vrà avere le seguenti caratteristiche di peso e dimensioni:
Pompa tipo: immersione girante bicanale
Peso: 25 Kg
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
Altezza: 50 cm
Larghezza: 40 cm
Dimensione scarico: 4 ” BSP femmina
COMPRESSORE CON MOTORE IDRAULICO
Dovrà essere un compressore con motore idraulico progettato per essere azionato dal circuito di centraline,
miniescavatori, autocarri e da tutte le macchine dotate di un circuito idraulico idoneo. Dovrà fornire aria compressa
con portata massima di 600 l/ min di aria resa ad una pressione di 7 bar. Il motore idraulico ad ingranaggi dovrà
integrare delle valvole per l’auto regolazione della velocità e dei giri e d o vrà essere difeso contro possibili abusi
idraulici. Il serbatoio aria dovrà essere dotato di disgiuntore automatico che scarica all’e stern o l’aria pompata quando
la massima pressione nel serbatoio è raggiunta. D o vrà essere silenzioso, potente ed affidabile.
Il compressore dovrà avere le seguenti caratteristiche generali:
Robustissimo telaio in tubo di acciaio inox con gancio di sollevamento e ruote di grande diametro
impugnature anteriori, laterali e posteriori
testa del compressore a doppio stadio con canne in ghisa
motore idraulico auto regolato contro eccesso di portata/giri e rotazione inversa
pannello di comando con manometro che indica la pressione nel serbatoio e manometro con valvola di
regolazione della pressione dell’aria in uscita
innesti rapidi montati su giunti girevoli antiurto
D o vrà essere particolarmente adatto nei seguenti usi tipici:
Azionamento di piccoli utensili pneumatici da miniescavatori e camion
fornitura di aria compressa nei test di tenuta dei tubi di reti del gas
montaggio a bordo di escavatori per fornitura di aria compressa a martelloni, perforatori
fornitura di aria compressa in sicurezza dove non e’ possibile usare elettricita’ o motori a scoppio
Il compressore dovrà avere le seguenti caratteristiche idrauliche:
Portata min-max: 20-38 l/min.
Portata ideale: 30 l/min.
Pressione min-max: 140-180 BAR
Contropressione max: 17 BAR - 250 PSI
Gruppo EHTMA: C - D - E
Il compressore dovrà avere le seguenti prestazioni pneumatiche:
Portata aria resa: max 600 L/min. - @ 7 BAR @ 30 l/min. - max 21,25 CFM - 100 PSI @ 8 GPM
Pressione aria max: 10,5 BAR
Volume serbatoio aria: 25 litri
Il compressore dovrà avere le seguenti caratteristiche di peso e dimensioni:
Peso: 85 Kg
Altezza: 70 cm
Lunghezza: 85 cm
Larghezza: 55 cm
SEGA A DISCO IDRAULICA
D o vrà essere una potente sega a disco azionata da motore idraulico ad ingranaggi. Dovrà poter montare dischi
standard con diametri 350 mm oppure 400 mm. L’utensile dovrà poter essere installato anche su un accessorio
carrello tagliasuolo per il sezionamento di strade e pavimentazioni. Il funzionamento idraulico dovrà assicurare
numerosi vantaggi: favorevole rapporto peso / potenza, silenziosità, versatilità di impiego grazie alla possibilità di
essere azionata sia da piccole centraline idrauliche sia collegata al circuito idraulico di miniescavatori, terne, autocarri
ecc, limitatissime vibrazioni, minima necessità di manutenzione, elevata lon ge vità operativa, massima sicurezza per
gli operatori implicita con il funzionamento idraulico, dovrà poter lavorare in sicurezza immersa in acqua o fango.
La sega dov rà avere le seguenti caratteristiche generali:
D o vrà poter essere installata in pochi istanti sul carrello tagliasuolo
Dovrà avere un’o ttima bilanciatura e comfort di lavoro grazie alle impugnature ben distanziate ed in linea
con il disco
l’orientamento del carter ed il rubinetto dell’ acqua dovranno essere facilmente regolabili con una sola mano,
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
senza posare l’utensile e fermare il lavoro
la posizione dell’ ugello erogatore dell’ acqua dovrà ottimizzare il raffreddamento del disco
la trasmissione a cinghia dov rà garantire robustezza e protezione contro dannosi arresti della rotazione
La sega dovrà essere adatta per i seguenti utilizzi:
Taglio di metalli, cemento, pietre naturali, asfalto
Taglio stradale e manutenzione di servizi urbani in genere
Interventi di soccorso e protezione civile
Lavori in situazioni critiche con grande presenza di acqua
Tagli in ambienti chiusi
La sega dov rà avere le seguenti caratteristiche idrauliche:
Portata min-max: 30-42 l/min.
Pressione max: 150 BAR
Gruppo EHTMA: D - E
La sega dov rà avere le seguenti prestazioni pneumatiche:
Diametro dischi: 35-40 cm (1 4 ” -16” )
Diametro albero: 25,4 m
Taglio utile: 14,5 cm
N° giri/min. max: 4300 RPM
La sega dovrà avere le seguenti caratteristiche di peso e dimensioni:
Peso senza disco: 8,3 Kg
Lunghezza: 70 cm
Larghezza: 40 cm
ATTREZZATURA SCHIACCIATUBI PER L’ARRESTO DEL FLUSSO SU TUBI IN ACCIAIO E
POLIETILENE
L ’attrez zatu ra idraulica schiacciatubi dovrà essere un set progettato per pressare velocemente tubi in metallo o
polietilene con diametro fino a 80 mm e spessori delle pareti fino a 4 mm per i tubi di acciaio e diametro 100 mm
con spessore fino a 20 mm per tubi di polietilene.
L ’attrez zatu ra d o vrà essere utilizzata in interventi di emergenza quando si debba fermare velocemente il flusso di
un tubo danneggiato che non ha una valvola di chiusura. L ’uso dovrà essere pratico e veloce; l’u te n sile principale
dovrà essere composto da un cilindro idraulico che viene avvitato su una staffa di acciaio. Un morsetto composto da
due ganasce scorrevoli dovrà essere fatto passare intorno al tubo e quindi assicurato alla staffa per mezzo di due barre
filettate, il tutto dovrà formare una potentissima morsa idraulica. L ’o p eratore con una pompa ad alta pressione
manuale dov rà azionare il cilindro che inizierà la sua azione di schiacciamento del tubo. Una volta ottenuto l’effetto
desiderato di arresto del flusso d o vrà bastare trattenere in posizione le ganasce agendo sui dadi di bloccaggio; il tubo
d o vrà rimanere così strozzato ed il flusso arrestato. Si dovranno poter svitare poi staffa e cilindro dal morsetto che
dovrà poter essere lasciato in posizione di schiacciamento per tutto il tempo necessario.
L ’attrez zatu ra d o vrà essere adatta per i seguenti utilizzi:
Aziende del gas e acqua, settore navale e militare, lavori sottomarini, soccorso e protezione civile, raffinerie,
centrali termiche, depuratori, industrie chimiche petrolchimiche
L ’attrez zatu ra d o vrà avere le seguenti caratteristiche generali:
Minime dimensioni tali da permettere di operare in spazi ristretti
costruzione in acciaio ad alta resistenza
gli utensili dovranno essere impiegabili anche per pressare il terminale del tubo prima della saldatura
dell’estremità.
L ’attrez zatu ra d o vrà avere le seguenti caratteristiche idrauliche:
Pressione max: 700 Bar
Pompa idraulica: tipo Manuale con tubo flessibile ed innesto rapido
L ’attrez zatu ra d o vrà avere le seguenti prestazioni:
Diametro max dei tubi pressabili: 80 mm acciaio - 100 mm polietilene
Spessore max delle pareti dei tubi: 4 mm acciaio - 20 mm polietilene
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
L ’attrez zatu ra d o vrà avere le seguenti caratteristiche di peso e dimensioni:
Peso cilindro staffa: 8 Kg.
Corsa cilindro: 100 mm
Larghezza staffa: 215 mm
Lunghezza tubo STD: 4 m
L ’attrez zatu ra d o vrà essere dotato dei seguenti accessori:
Cilindro idraulico, staffa ed un morsetto completo
Pompa idraulica manuale 700 bar tubo flessibile metri 4 con innesti rapidi
Contenitore per trasporto e custodia del set
KIT SEGHE A CATENA IDRAULICHE
Dovranno essere potenti seghe a catena azionate da motori idraulici progettate per il taglio di legno in impieghi sia da
terra che da piattaforme aeree. Il funzionamento idraulico d o vrà assicura le seguenti caratteristiche:
Favorevole rapporto peso / potenza
Annullamento di rumorosità e vibrazioni
Nessuna inalazione di gas di scarico
Versatilità di impiego con la possibilità di azionamento sia da centraline che dal circuito
Di piattaforme aeree, trattori, autocarri, ecc. - grande robustezza
Minima necessità di manutenzione
Operatività ideale alle basse temperature ed in situazioni di emergenza, possibilità di lavorare anche in
immersione in acqua o fango.
Un modello d o vrà essere dotato di asta di prolunga in materiale plastico lunga cm 200 tale da permettere
di raggiungere rami lontani tenendosi in posizione sicura. L ’asta dovrà essere costruita in speciale plastica non
conduttiva che isola e protegge l’o p e ratore contro accidentali contatti con linee elettriche.
L ’a ltro modello dovrà essere con impugnatura a pistola, dovrà poter essere usato anche per tagliare in sicurezza tubi
in polietilene a ll’interno di scavi nella manutenzione di reti gas e acqua.
Le seghe dovranno avere le seguenti caratteristiche generali:
Lubrificazione automatica della catena con prelievo di olio dal circuito idraulico
Motore a coppia elevata
Sicura a levetta sul grilletto contro partenze accidentali
Grilletto estremamente morbido
Prestazioni elevate anche con basse portate di olio
Le seghe dovranno avere le seguenti caratteristiche idrauliche:
Portata min-max: 12-30 l/min
Portata ideale: 20 l/min
Pressione max: 140 Bar
Potenza motore idraulico: 6 HP
Gruppo EHTMA: C - D
Le seghe dovranno avere le seguenti caratteristiche di peso e dimensioni:
Peso Kg
Lunghezza senza barra cm.
Larghezza barra max cm.
Modello Grande
4,3
190
50
Modello Piccolo
2,8
40
TAGLIARAMI IDRAULICO
D o vrà essere un potatore professionale ad azionamento idraulico progettato per il taglio di rami con diametro fino a
cm 6 ed oltre. Dovrà avere un ottimo rapporto peso/potenza e dov rà garantire il massimo di ergonomia,
prod u ttività e q u a lità di potatura. Il taglio d o vrà essere preciso, netto e senza asportazione di materiale evitando che
le spore degli alberi malati vengano propagate n ell’a m b ie n te. Il tagliarami dovrà poter essere azionato da piccole
centraline autonome oppure dal circuito idraulico di piattaforme aeree, trattori, autocarri, pick-up, ecc. Il
funzionamento idraulico dovrà assicurare affidabilità, leggerezza, silenziosità e manovrabilità.
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
Il potatore d o vrà avere le seguenti caratteristiche generali:
Testa di taglio orientabile a 360° rispetto a ll’im pugnatura
Asta ed impugnatura coperte in materiale plastico isolante a shock elettrici ed al calore
Impugnatura anatomica e grilletto di uso leggero contro l’af faticamento
Testa standard ad uncino
Assenza di condensa gelata nei mesi invernali
Disponibilità di lame intercambiabili con configurazione a “ V ” e lame speciali maggiorate per il taglio
di rami di palme
Il potatore d o vrà essere adatto per i seguenti utilizzi:
Potatura professionale, lavori urbani, pubbliche amministrazioni, pulizia dai rami di linee elettriche aeree,
manutenzione di parchi e giardini, affiancamento a macchine cippatrici, lavori in aree impervie, vigili del fuoco
Il potatore d o vrà avere le seguenti caratteristiche idrauliche:
Portata min-max: 8-20 l/min
Portata ideale: 20 l/min
Pressione max: 140 Bar
Contropressione tollerabile: 20 Bar
Filettatura fori olio in-out: 1/2 BSP
Gruppo EHTMA: C
Il potatore d o vrà avere le seguenti prestazioni di taglio:
Capacità di taglio massima: 6 cm.
Frequenza di taglio: 20 tagli x min. @ 20 l/min
Il potatore d o vrà avere le seguenti caratteristiche di peso e dimensioni:
Peso: 4 Kg
Lunghezza: 200 cm
Larghezza: 6 cm
Costruzione: Acciaio - fiberglass poliuretano - polipropilene
Elettropompa trifase
L ’elettro p ompa trifase dov rà avere caratteristiche tali da poter essere usata in situazioni di emergenza e disastri
ambientali come alluvioni, ma anche per estrarre acqua da fiumi, laghi, stagni e fossati, ed inoltre per ripulire le
condotte fognarie degli edifici.
D o vrà essere dotata della protezione dry-run che perm etterà di funzionare anche a secco, infatti, essa non dovrà
bloccarsi anche in assenza di acqua da aspirare. Dovrà essere munita di un sistema di raffreddamento della girante e di
una doppia protezione ermetica che le assic urerà una maggiore resistenza.
Specifiche tecniche:
L ’efficie n za della elettropompa dovrà essere fino al 72% con basso consumo d’energia, dovrà essere corredata di un
generatore di corrente trifase da 5 KVA, con motore Suzuki V270/a OHV, avviamento manuale, potenza trifase 400V
- 5kVA, potenza monofase 230V - 4 kVA, LWA 98, peso kg. 10. Il flusso
de ll’ele ttro p ompa dov rà essere di 2.100 l/min. Essa dov rà essere in grado di aspirare anche con pochi millimetri
d ’a c q u a (30 mm. Circa) senza bloccarsi e con un consumo minimo di energia non superiore a 2.9 kW. D o vrà
aspirare acqua melmosa incluso elementi solidi come rifiuti tessili e fogli di plastica. Essa dovrà essere in grado di
prosciugare qualsiasi pozzo con un apertura di 600 mm o più. La pompa non d o vrà avere la necessita di filtri e
dovrà essere usata con tubazioni di diametro 70mm.
L ’elettro p ompa dov rà essere portatile, infatti, dov rà essere contenuta in un contenitore in acciaio inossidabile per il
trasporto a mano. Il peso d e ll’e lettropompa non d o vrà superare i 47 kg. Il voltaggio dovrà essere di 380 V/ 50Hz. Le
dimensioni massime per il passaggio dei solidi di 80 mm. Brevetto: Nr. 19617 425
Materiali e costruzione:
Costruita in alluminio resistente alla corrosione
Tutte le viti dovranno essere in acciaio
La girante, con funzione autopulente dovranno essere costruito in bronzo-alluminio
Struttura portante e maniglie per il trasporto in acciaio inossidabile
GRUPPO ELETTROGENO 7.2 KVA
Gruppo elettrogeno stazionario per uso di emergenza
Deve avere le seguenti caratteristiche:
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
Supersilenziato - A 3000 RPM - Hz 50 - V 380/220 - Cosfi 0.8 - Con motore diesel raffreddato ad aria.
Principali caratteristiche:
KVA emerg 380V: 7.2 - KVA cont. 380V: 6.5
KW emerg 380V: 5.8 - KW cont. 380V: 5.2 - KVA 220V: 4
Motore: RF90 - Cilindrata: 477 c.c. - Hp: 10 - N° cilindri: 1
Avviamento: elettrico - Cap. serbatoio: 14 lt - Autonomia al 60% di car.: 13 h ca.
Peso kg: 210 - Dimensioni: 1150 x 600 x 650
Dotazioni standard:
Deve avere le seguenti caratteristiche:
Avviamento elettrico a batteria. Telaio con smorzatori di vibrazioni. Silenziatore gas di scarico. Filtro aria.
Voltometro. Interruttore magnetotermico. Quadro elettrico montato sul gruppo con relativi strumenti di misura.
Accessori standard e manuale d ’u so e manutenzione.
La cabina di in insonorizzazione deve essere concepita per ottenere un forte abbattimento del rumore del gruppo
elettrogeno e nello stesso tempo garantire un perfetto raffreddamento del gruppo stesso.
La cabina di in insonorizzazione deve avere le seguenti caratteristiche:
Costruita totalmente con lamiere di acciaio al carbonio zincate a caldo e pressopiegate per irrigidire la
struttura. Spessore lamiera 20/10.
Portiere con aperture molto ampie per facilitare l’a ccesso al gruppo, ad apertura rapida.
Rivestimento interno con speciale materiale fonoisolante a cellule aperte, ignifugo, autoestinguente e non
gocciolante.
Verniciatura poliuretanica goffrata di tipo speciale, essiccata al forno, in modo da garantire un ottimo
ancoraggio sulla lamiera zincata. Colore standard bianco.
Dimensionata e costruita con percorso d e ll’aria in circuiti obbligati in modo da garantire un buon
raffreddamento del gruppo.
Struttura di rapido e facile smontaggio totalmente libera da impianti elettrici e accessori vari. Deve essere
imbullonata al telaio del gruppo ed isolata da una speciale guarnizione in polietilene.
Dimensioni molto contenute, ridotte di circa il 20% rispetto alle tradizionali in sonorizzazioni.
Il rumore residuo deve essere di circa 69 dBA a 7 mt.
Il gruppo elettrogeno deve essere conforme ai Requisiti Essenziali di Sicurezza e di tutela della Salute di cui alle
Direttive 89/392/CEE, 73/23/CEE, 89/336/CEE e loro successive modificazioni e con la circolare
n°31 MI.SA. del 31.08.78.
KIT DA INTEVENTO CON SEGA A CATENA DIAMANTATA
Il kit d o vrà essere composto da una sega con catena diamantata da 36 cm., da una pompa portatile ed una serie
completa di accessori, tutti contenuti in una cassa di alluminio.
La sega a corredo del kit con catena diamantata al sealpro dovrà consentire di tagliare ovunque senza problemi. Il
potente motore 101cc dovrà essere stato studiato per tagli concreti. Iniezione resistente all’a c q u a ed un sistema
speciale di filtraggio dovranno essere solo alcune delle tante caratteristiche che, grazie ad una combustione interna,
permettono al motore di operare in condizioni ambientali molto difficili. Diversamente dalle seghe idrauliche non
dovrà necessitare di corrente o linea idraulica, ma solo di una tubazione per l’a c q ua della grandezza di un tubo da
giardino leggero poiché il flusso è di 7,5 l/min. a 6bar. La Sega dov rà essere idonea per tagliere una vasta gamma di
materiale che include mattoni, muratura, pietra naturale, ecc. Essa per la sicurezza dell’op era tore d o vrà avere La
copertura per la catena da un lato e la mascherina protettiva.
Caratteristiche tecniche:
Catena diamantata GCP SEALPRO
Barra con rivestimento antifiamma
Perno “Dogs”
Impugnatura interamente ricoperta
Indicatore di pressione
Vite per l’allac cia m e n to del tubo
Scarico silenzioso
Tipo di motore: A due tempi a con raffreddamento ad aria
Cavalli motore: 6.5 CV @ 8700 RPM
Velocità del motore: 11,500 ± 500 RPM a regolazione meccanica, e 2500-2800 RPM quando sarà fermo.
Velocità catena: 28 m/s velocità libera
Peso: 12,5 Kg
Lunghezza della lama: 30 cm
Innesto: Con molla singola, resistente all’ac q u a e al cemento
Capacità di contenimento benzina: 1 litro (15-18 minuti di operazione continua)
Carico d’ac q ua: 6 bar, minimo 7,5 l/min.
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
Livello di vibrazione: 8 metri (impugnatura frontale)
Percentuale di taglio: Acciaio e simili: 90-160 cm/min.
Mattoni, cemento, muratura: 190-320 cm/min.
Livello del rumore: 102 dBA @ 1 metro
Dimensioni: lunghezza 58 cm - altezza 36 cm - larghezza 30 cm
Carburatore: Walbro WGAK3 asse regolabile sigillato
Accensione: Con speciale protezione contro la polvere e l’a c q u a
Iniezione: Iniezione elettronica speciale resistente all’a c q u a
La sega dov rà avere la catena diamantata al SEALPRO
Descrizione:
La catena diamantata d o vrà possedere dei micro anelli i quali devono essere totalmente saldati al giunto del
bullone non permettendo in questo modo alla sabbia e alle abrasioni di penetrare nei bulloni. Inoltre, ogni giunto
d o vrà venire pre-lubrificato prima di essere saldato, per aumentare la durata della catena. L ’u tilizz o della catena
diamantata dovrà:
Ridurre del 50% i problemi di tensione e deformazione della catena
Ridurre l’u tiliz z o della pressione d ’a c q ua da 6 bar a 2 bar
Aumentare la durata della catena
La motosega dovrà essere completa di una pompa idraulica.
Pompa idraulica per motosega
Portatile, potente e duratura, per distribuire correttamente la pressione ed il flusso d ’acqua alla sega e per consentire le
migliori prestazioni nel suo campo, aspirando da ogni fonte d’a c q ua consentendo una maggiore durata alla catena
diamantata.
Caratteristiche tecniche:
Motore: Modello a cilindri 40 cc., due tempi di raffreddamento ad aria con avviamento a strappo. 2,3 CV Sistema di
guida:
L ’in n e s to a centrifuga d o vrà permettere una partenza facile e sicura, la pompa infatti non dovrà girare a vuoto
riducendo la possibilità di rimescoli;
Dimensioni 33 cm x28 cm x27 cm
Peso 7.7 kg
Il kit d o vrà avere anche i seguenti accessori:
N.1 - tubo aspirante 3,80 cm x 2 m;
N.1 - valvola di controllo 3,80 cm;
N.1 - pompa a mano 3,80 cm;
N.1 - protezione della filettatura 3,80 cm;
N.1 - raccordo 1 ” ½ femmina x ¾ ” maschio;
N.1 - raccordo 1 ” ½ femmina x 1 ” ½ maschio;
N.1 - raccordo ¾ ” x ¾ ” in ottone per la tubazione di connessione alla sega;
N.1 - tubo corrugato Ø 1 ,7 cmx 8 m di lunghezza, e con portata a 17 bar;
N.1 - tubo corrugato Ø 1 ,7 cm x 23 m di lunghezza con portata a 17 bar;
N.1 - raccordo da 2 ” ½ femmina x ¾ ” maschio;
N.1 - raccordo da 1 ” ½ femmina x ¾ ” maschio;
N.1 - raccordo 1 ” femmina x ¾ ” maschio;
N.1 - chiave per idrante;
N.1 -contenitore di benzina approvato UL capienza 4.7 litri
N.1 - serbatoio per carburante approvato UL capienza da 11 litri,
N.1 - bomboletta spray da 0,236 litri per pulitura filtri aria;
N.1 - bottiglia olio da mescolare a litri 27.26 di carburante: utile per due cicli;
N.1 - spray lubrificante per sega WD-40
N.1 - kit di attrezzi;
N.1 - paio di occhiali di sicurezza;
N.1 - proteggi orecchie.
SISTEMA PNEUMATICO DA SOCCORSO
Questi attrezzi devono essere stati specificamente concepiti e provati sul campo in grado di soddisfare ogni tipo di
richiesta di VV.F. e P.C.. Gli attrezzi devono poter essere usati per spaccare cemento in spazi ristretti oppure porte,
porte tagliafuoco e finestre.
L’attrezzo deve poter essere azionato in modo facile ed istantaneo facendo pressione sul grilletto, deve essere così
garantita la massima sicurezza, evitando scintille o avviamenti elettrici.
Ogni attrezzo deve essere completamente portatile e compatto tale da essere trasportato sulle auto della polizia e su
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
veicoli di soccorso. Deve poter operare con serbatoi d’aria, compressori, bombole d’idrogeno e deve poter essere
usato da 152 bar a 310 bar con serbatoio d’aria senza cambiare il regolatore. Inoltre una valvola di sicurezza deve
poter impedire all’operatore di utilizzare un’eccessiva potenza.
Il regolatore deve poter consentire all’attrezzo di operare ad una pressione standard, utilizzata per la maggior parte
delle operazioni, e quando necessaria fornire ulteriore pressione.
Il taglio di metalli normali come muri antincendio deve richiedere l’utilizzo di 6 bar mentre metalli pesanti come
perni Nader, cardini di porte etc. richiedere 10-11 bar.
Tra gli accessori devono essere disponibili:
Avviatrice ad impulsi da ½ ”
Chiave a cricchetto 3/8 ” a datti a muovere perni e cinture di sicurezza
Specifiche del martello pneumatico:
Peso:
3kg
Lunghezza:
25 cm
Dimensione dei fori:
¾ ” di pollice
V e locità al minuto: 1560
Aria a 90 psi:
0.2 m3
SUPER DUTY KIT 911-RK
Questo kit d o vrà essere composto dal p iù potente e duro martello e da scalpelli per applicazioni universali.
N.1 Martello pneumatico con manico
N.1 Porta utensile
N.1 regolatore
N.2 Scalpello di pressione (non girevole) con presa ergonomica
N.1 Scalpello a punta 30 cm (non girevole)
N.2 Scalpello a doppia lama (non girevole)
N.2 Scalpello a profilo curvilineo (non girevole)
N.2 Scalpello a profilo curvilineo da 45 cm (non girevole)
N.2 Scalpello a doppia lama (tipo girevole)
N.2 Scalpello a profilo curvilineo (tipo girevole)
N.2 Scalpello a profilo curvilineo da 45 cm (tipo girevole)
N.1 Tubazione da 4,5 m x 0.95 cm
N.1 Connettore maschio ⅜” (per martello NPT ¼ ” )
N.1 Connettore maschio ⅜” ( per regolatore NPT ¼ ” )
N.1 Attacco femmina ⅜” ( per tubazione NPT ⅜” )
N.1 protezione dell’im p u gn a tura
N.1 Cassetta in acciaio 50,8 cm
N.1 Rinforzo per cassetta in acciaio N.1 1.18 litri di olio
CON-SPACE RESCUE KIT 5
Il Sistema dov rà essere configurato per squadre di emergenza composte da 6 persone con una copertura di distanza
fino a 500mt. Con l’a g giunta di ulteriori moduli e accessori il sistema dovrà poter essere utilizzato fino a 14 persone.
Il kit d o vrà contenere i seguenti articoli:
N.1 Modulo di comando
N.1 Modulo con scatola per le comunicazioni
N.1Cavo singolo di divisione
N.1 Doppio cavo di divisione con controllo per lo spegnimento
N.2 Cuffia singola
N.2 Bracci curvi con microfono
N.2 Fermagli per operazioni pesanti
N.4 Microfono da collegare alla gola e auricolare ideale da usare in spazi ristretti
N.4 Fasce per il microfono da usare sotto elmetti
N.1 Cavo estensibile per l’o p eratore con controllo per lo spegnimento da 0.3 m
N.1 Cavo estensibile per l’o p eratore con controllo per lo spegnimento da 3 m
N.1 Cavo estensibile per l’o p eratore con controllo per lo spegnimento da 6 m
N.1 Cavo da 10 m
N.1 Cavo da 15 m
N.4 Cavi da 30 m con chiusura a scatto e rivestimento in termoplastica
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
N.1 Borsa per il trasporto
Peso: Kg 24.97
Il sistema e gli accessori dovranno essere resistenti a ll’a cqua. Tutte le chiusure in fibra di vetro, le manopole esterne, i
cavi con i connettori Militari dovranno essere impermeabili ad un vasto spettro di acidi, carburanti, a altri acidi
corrosivi compreso lo Skydrol.
Tutti gli articoli sopracitati dovranno avere un alto livello di garanzia per la sicurezza.
Tipica configurazione standard del sistema d’intercomunicazione
Modulo di Comando
D o vrà essere concepito per funzionare in ambienti pericolosi e in spazi ristretti, il Modulo di Comando d o vrà avere un
altissimo livello di sicurezza e garantire efficienza di comunicazione per le squadre di soccorso operanti in aree con
pericolo di esplosione e ristrette.
La parte esterna dovrà essere stampata in fibra di vetro con un processore hardware in acciaio inossidabile, dovrà
proteggere un sistema di comunicazione duplex, configurato per permettere a ll’u te n te principale di comunicazioni
continue con la squadra (fino a tre persone). Ogni canale d o vrà avere un controllo del volume che potrà così essere
regolato da ogni singolo utente.
Aggiungendo alcuni accessori il Modulo di Comando dovrà poter essere configurato per squadre fino a sette
operatori; collegando un secondo Modulo di Comando, un solo sistema dovrà riuscire a supportare fino a 14 utenti.
Il modulo di comando dovrà essere fornito di batteria, dovrà essere leggero, compatto e portatile. Dov rà essere
dotato di tre batterie 1.5v alcaline che dovranno consentire 350 ore di autonomia in modalità stand - by, inoltre tutte
le parti elettroniche dovranno essere protette contro la fusione. Un indicatore delle batterie d o vrà permettere di essere
avvisati 12 ore per la sostituzione che d o vrà poter avvenire facilmente attraverso un accesso esterno al porta batterie.
Il modulo di comando dovrà avere un rivestimento esterno che dovrà impedire qualsiasi scarica di natura
elettrostatica, e u n’e n tra ta standard per connettere un Modulo di Allarme. Il Modulo di Comando dovrà avere una
superficie ruvida con le manopole per i comandi interamente sigillati
D o vrà avere le seguenti caratteristiche tecniche:
Comunicazione simultanea
Compatibile con qualsiasi tipo di protezione delle vie respiratorie
Resistente all’acqua, affidabile e sicuro
Tutti gli accessori disponibili dovranno intercambiabili tra i vari sistemi
No. Operatori: fino a 14 con l’op z io n e espandibile
O/P Potenza: 60mW su 8ohm
Frequenza di risposta: 570Hz fino a 4 Hz
Rumorosità: -20dB
Alimentazione: 3 x 1,5V “ C” Alcaline, 4,5V nominale
Distanza: fino a 1 5 0 0 ’
Dimensioni: 22 x 12 x 9cm
Peso: Kg1.9
Il sistema d o vrà avere le seguenti attestazioni di sicurezza:
USA: Factory Mutual (FM) Classe I, II e III, Divisione I, Gruppi A, B, C, D, E, F & G t3C CANADA: CSA per
Classe I, Gruppi A, B, C, & D; Classi II, Gruppi G; Classe III T3C EUROPA: LCIE - CENELEC Approvazione
Eex ia IIC T3
Cavi di comunicazione
Il cavo di connessione degli operatori al sistema principale d o vrà essere la chiave de ll’intero Rescue Kit. Questi
dovranno funzionare alla perfezione anche negli ambienti p iù angusti e difficili, resistendo agli agenti chimici e agli
acidi. Questi cavi dovranno essere rivestiti in termoplastica resistente a oli, solventi, etere alcool e soluzioni a base
di sale. Questo materiale dovrà avere ottime proprie tà antiabrasive, e dovrà essere flessibile alle basse temperature. I
cavi dovranno essere molto leggeri e disponibili in lunghezze fino a 457mt.
I morsetti dovranno essere completamente resistenti all’acqua. I giunti dei morsetti dovranno essere placcati in oro.
Diversi cavi dovranno poter essere uniti per coprire una distanza massima pari a 500mt, senza alcuna perdita del
segnale.
CUSCINI SOLLEVATORI
Dovrà essere un set di cuscini di sollevamento capaci di lavorare a 10 bar. Dovranno avere un ottimo compromesso
fra peso limitato e grande versatilità. Dovranno avere le seguenti caratteristiche:
Altezza massima regolabile
Punti di forza per un aggancio sicuro ad altre strutture
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
Ottimo rendimento ed elevata efficienza
Durata superiore
Dovranno essere di nuova concezione tali da dare la possibilità di sollevare carichi elevati alle altezze desiderate.
Dovranno permettere di ottenere una superficie piana di appoggio e la connettibilità fra più cuscini in modo tale da
permettere l’elevazione fino all’altezza desiderata. I cuscini dovranno presentare delle prese di forza che consentono di
collegare i cuscini tra loro, ad altre strutture o alla piastra di carico per punti di forza. Tale caratteristica dovrà essere
quella di permettere il sollevamento di un punto mantenendo la portata. Non dovranno servire bloccaggi. I cuscini
dovranno poter essere collegati usando raccordi aperti o chiusi, permettere, quindi, con raccordi aperti, la pila dovrà
poter essere gonfiata attraverso un solo cuscino, mentre, con il raccordo chiuso, ogni cuscino dovrà poter essere
gonfiato individualmente fino al raggiungimento di una certa pressione di servizio per aumentare il grado di sicurezza e
controllo.
DATI TECNICI
Dovranno avere le seguenti caratteristiche tecniche:
MODELLO NT RESQ BAG
PESO
ALTEZZA DI ELEVAZIONE
SPESSORE CUSCINO
SPESSORE TOTALE (inserimento)
PRESSIONE NOMINALE DI UTILIZZO
POTENZA DI SOLLEVAMENTO MINIMA
POTENZA DI SOLLEVAMENTO MASSIMA
DIAMETRO MINIMO (gonfio)
DIAMETRO MASSIMO (sgonfio)
FATTORE DI SICUREZZA
VOLUME COMPLESSIVO (acqua)
VOLUME MASSIMO (aria 10 bar)
NT-23
7 Kg
1 X 275 mm
10 mm
44 mm
10 bar
>4 ton
23 ton
400 mm
540 mm
>4
20 litri
200 litri
NT-58
16 Kg
1 x 445 mm
10 mm
53 mm
10 bar
>5 ton
58 ton
658 mm
865 mm
>4
99 litri
990 litri
NT-132
30 Kg
1 x 665 mm
10 mm
60 mm
10 bar
>6 ton
132 ton
1.000 mm
1.300 mm
>4
350 litri
3.500 litri
TERMOCAMERA
Dovrà essere una termocamera per usi antincendio e/o in ambienti contaminate con sostanze pericolose dotata di uno
zoom digitale e dovrà essere caratterizzata dalla possibilità di catturare immagini di scene critiche. Dovrà essere fornita
inoltre di un indicatore di calore a barra che trasmette i livelli di temperatura degli oggetti e ti allerta quando incontra
oggetti caldi cambiando i suoi colori a seconda del livello del calore (verde, giallo, rosso).
La termocamera dovrà essere dotata di un potenziometro termico regolabile che consente d’individuare sullo schermo
solo l’oggetto potenzialmente pericoloso fungendo da filtro, maniglie integrate e possibilità di avere il trasmettitore
interno. Dovrà essere dotata di uno schermo di 12.5 cm ed un sistema di carica diretta.
La termocamera dov rà avere le seguenti caratteristiche:
Schermo posteriore da 12.5 cm (5 ”) per una maggiore visibilità e chiarezza
Resistenza al calore 350°C per 5 minuti
Sistema di carica della batteria diretto
N.2 batterie NimH
Caricabatteria 230V e 12-24V
Adattatore AC
Cavo adattatore DC
Tecnologia BST
Potenziometro termico regolabile che consente d’in divid ua re sullo schermo solo l’o g g e tto potenzialmente
pericoloso fungendo da filtro.
Dotata di orizzonte artificiale
Indicatore di calore a barra con i vari colori (verde, giallo, rosso)
La termocamera d o vrà essere dotata dei seguenti accessori:
2X zoom digitale
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
Bloccaggio delle immagini digitale (max 24 foto con data e ora) trasferibili su PC
Trasmettitore interno e ricevitore completo di cavi per visualizzare le immagini su un televisore con
possibilità di registrarle.
Video LCD da 15” con risoluzione 1024 x 768 completo di borsa di trasporto resistente a ll’a c qua.
La termocamera d o vrà avere le seguenti caratteristiche tecniche:
Peso con batteria:
Peso senza batteria:
Dimensioni:
Test del calore:
Test alla caduta:
Materiale dell’in v olu cro:
Sigillature:
Materiale delle cinture:
Copertura dello schermo:
Tipo:
Risoluzione:
Materiale:
Responso spettrale:
Stabilizzazione termale:
Raggio d ’a zione:
Sensibilità alla temperatura:
Uscita video:
Materiale delle lenti:
Dimensione delle lenti:
Campo visivo:
Distanza della messa a fuoco:
Funzionamento:
Uscita:
Capacità:
Tempo di operazione:
Caricamento batteria:
Numero cicli batteria:
Durata della batteria:
Peso della batteria:
Tipo di schermo:
Dimensioni:
Dot Pitch:
Dot Format:
Configurazione dei pixel:
Metodo per lo schermo:
Trasmettitore:
Tipo di segnale:
Tipo di antenna:
Frequenza delle trasmissioni:
Uscita di alimentazione:
Fonte di alimentazione:
Consumo:
Selezione di frequenza:
Unità
2.8 kg
2.4 kg
altezza 30 x lunghezza 25 x 15 cm
350 °C per 5 minuti
Nessun danno funzionale dopo la caduta da 1 metro
Involucro
Ultem® Termoplastica
Silicone
Kevlar® e pelle
Policarbonato
Rivelatore
Rivelatore Uncooled Ceramic Focal Plane Array
320 x 240 array
Barium Strontium Titane Ceramic (BST)
8-14 microns
Thermoelectric cooler
30 Hz
0.05 °C
NTSC
Lenti
Germanium
18 mm
55°
1 metro a ll’infinito
Sistema elettrico
Batteria Ricaricabile NiMH
10 V
2100 mA. hr
1.5 hrs
Batteria Singola, 120 VAC o 12 VDC
1,000,000 cicli
1,000 cicli di cariche
300 gr
Schermo
A cristalli liquidi (LCD)
12,5 cm (5 ” )
.107 mm (V) x .316 mm (H)
960 x 234
Stripe
TFT Active Matrix
Trasmettitore
Interno
analogico
dipolo
2.4 GHz
400 mW
interna
2.8 W
2 o 4 canali FCC License Part 90
Ricevitore
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
Ricevitore:
Consumo:
Imput di alimentazione:
Fonte di alimentazione:
11-14.5 VCD (Centre Positive)
250 mA
Coassiale l 2.1 mm x 5.5 mm center-Positive Connettore
120 VAC o 12 VDC
Tipo di segnale:
Frequenza di ricezione:
Uscita video:
Portata nominale:
Analogico
2.4 GHz
Due (2) 75 ohm 1-volt uscita video (femmina BNC)
91 mt (300 piedi- attraverso una struttura tipica)
Indicatore di calore
Termometro
Fahrenheit o Celsius
0-1000° o (0-500°C)
Zoom digitali 2x
pulsante istantaneo
160x 120
Bloccaggio dell’immagine digitale
320 x 240
24 immagini bitmap
RS-232
Borsa per il trasporto
47 x 38 x 19 cm
Circa 3,5 kg.
Simbologia sullo schermo:
U n ità di misura:
Temperatura:
Modo di commutazione:
Risoluzione 2X:
Risoluzione dell’im m agine:
Capienza immagini:
Interfaccia:
Dimensioni:
Peso vuota:
Monitor
Monitor LCD 1 5 ” con una risoluzione di 1024 x 768, completo di borsa per il trasporto resistente all’ac q u a.
Alimentazione 230 V a 12 V (attacco accendisigari incluso).
Men ù con varie possibilità di regolazione (contrasto, luminosità).
Possibilità di collegamento al computer, all’a nte n na, video NC in e out
Dimensioni 480 x 366 x 70 mm
Peso 8 kg.
Specifiche dell’Antenna Versione Base
Supporto dell’a n te n n a
Cavo di collegamento da 10 mt. fiamma ritardante con connettori resistenti all’acqua
Avvolgi cavo con cavo da 60 mt. fiamma ritardante con connettori resistenti all’acqua
Dimensioni piegata: 70 cm
Dimensioni montata: 115 x 215 cm
Equipaggiamento:
Base per caricabatteria per autoveicoli
Adattatore per ricarica dall’a c ce n d isigari dell’a u to veicolo
CUSCINI SIGILLANTI
I cuscini sigillanti dovranno essere in neoprene di livello superiore resistente a molti dei comuni agenti chimici. Un
disegno speciale dovrà permettere ai cuscini di essere fissati facilmente e per una maggiore sicurezza dovranno poter
essere aggiunte ulteriori cinghie. I kit sigillanti dovranno essere sicuri e facili da usare. D o vrà bastare legare il
cuscino sulla perdita ed applicare la pressione ad aria (fino a 1,5 bar). Il sistema dovrà essere efficace sia su superfici
lisce che irregolari.
Il kit sigillante per tubazioni modello 900 d o vrà essere composto da:
N. 1 Cuscino 15 x 15 cm
N. 1 Cuscino 15 x 30 cm
N. 1 Cuscino 25 x 25 cm
N. 1 Cuscino 38 x 53 cm
N. 1 Cuscino 60 x 60 cm
N. 1 Cintura per il cuscino da 38 x 53 cm
N. 1 Cintura per cuscino da 60 x 60 cm
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
N.
N.
N.
N.
N.
N.
N.
2 Cinture da 1 mt.
3 Cinture da 2, 4 mt.
1 Cintura arancione con moschettone da 9 mt.
1 Cintura arancione da 6 mt.
1 Cintura gialla con moschettone da 9 mt.
1 Cintura gialla da 6 mt.
2 Valvole di rilascio (1.5 bar) con tubazioni arancione da 4 mt.
Il kit sigillante per taniche modello 300 dovrà essere composto da:
N. 1 Cuscino da 38 x 53 cm
N. 1 Cuscino da 60 x 60 cm
N. 1 Cintura per cuscino da 38 x 53 cm
N. 1 Cintura per cuscino da 60 x 60 cm
N. 1 Cintura arancione con moschettone da 9 mt.
N. 1 Cintura arancio da 6 mt.
N. 1 Cintura gialla con moschettone da 9 mt.
N. 1 Cintura gialla da 6 mt.
N. 1 Valvola di rilascio (1.5 bar) con tubazioni arancione da 4 mt
Il kit sigillante per taniche modello 200 dovrà essere composto da:
N. 1 Cuscino da 60 x 60 cm
N. 1 Cintura per cuscino da 60 x 60 cm
N. 1 Cintura arancio con moschettone da 9 mt.
N. 1 Cintura gialla con moschettone da 9 mt.
N. 1 Valvola di rilascio (1.5 bar) con tubazione arancione da 4 mt.
Il kit sigillante per taniche modello 100 dovrà essere composto da:
N. 1 Cuscino da 38 x 56 cm
N. 1 Cintura per cuscino da 38 x 56 cm
N. 1 Cintura con moschettone arancio da 9 mt.
N. 1 Cintura con moschettone gialla da 9 mt.
N. 1 Valvola di rilascio (1.5 bar) con tubazione arancione da 4 mt
KIT COMBINATO COMPLETO ATTREZZATURE IDRAULICHE
D o vrà essere composto da:
N.01 Centralina con motore a scoppio per n°4 attrezzi completa di n°2 tubazione da 25 metri cadauna,( blu e rossa);
N. 1 Doppio portabobine con altre n° 2 tubazioni da 25 metri cadauna (giallo e nero);
N. 01 Attrezzo combinato
N. 01 Divaricatore
N. 01 Cesoia grande
N. 01 Estensore doppio piccolo
N. 01 Estensore doppio grande
CENTRALINA DUE STADI CON MOTORE A SCOPPIO
La centralina idraulica a 2 stadi d o vrà essere utilizzata con un motore a benzina. Il motore a due stadi d o vrà
permettere una operazione più veloce (pressione superiore ai 9.5 Mpa).
Alla centralina devono poter essere collegate fino a quattro attrezzi, due dei quali possono operare simultaneamente
senza ridurre la forza o la velocità della pompa. Il controllo della valvola d o vrà permettere di selezionare gli attrezzi
che sono in uso.
La pompa sarà:
con doppia bobinatrice da 25 metri di tubazione.
Dovrà essere equipaggiata con un occhiello per controllare il livello dell’olio
Dovrà essere equipaggiata con attacchi rapidi e coperture antipolvere. Le estremità dei tubi dovranno essere
evidenziate per assicurare che gli attrezzi siano correttamente connessi
Dovrà essere equipaggiate con valvole di direzione colorate che indicano quale attrezzo dovrà essere in
funzione
PORTA BOBINE DOPPIO CON TUBAZIONI GEMELLE CON INNESTI RAPIDI
D o vrà avere le seguenti caratteristiche:
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
doppia bobina di 25 metri e innesti rapidi
dovrà includere 0,4 metri di tubo con innesti rapidi per connettere la pompa
le estremità dei tubi dovranno essere evidenziate per assicurarsi che gli attrezzi siano correttamente connessi
alla pompa e all’attrezzo
dovrà avere manici da trasporto
dovrà avere una pressione massima di lavoro di 80Mpa ( x10=bar )
peso kg 51
ATTREZZO COMBINATO
D o vrà avere le seguenti caratteristiche:
Forza massima di taglio 50 ton.
Forza massima di divaricazione 5.8 ton.
Forza massima di tiraggio 10 ton.
D o vrà avere un doppio comando controllato mediante una maniglia girevole che favorisce una presa precisa,
l’attrezzo si dovrà fermare quando la maniglia viene rilasciata, dov rà avere una maniglia di trasporto per un facile e
veloce uso dell’a ttre zz o. Le punte del divaricatore devono poter essere rapidamente rimosse es. per tagliare da un lato
e sostenere dall’a ltro (per esempio tetti di auto, pannelli in acciaio, etc.). Quando entrambe le punte sono rimosse
deve poter essere usato come una normale cesoia. D o vrà avere una pressione massima di lavoro di 80Mpa ( x10=bar
)
Forza max
Taglio ton/kN
Forza max
Divaricazione ton/kN
Forza max
Tiraggio ton/kN
Apertura massima
mm.
Peso
50/495
5.8/57
10/98
370
17.8 kg. con le punte
15,8 Kg. senza
DIVARICATORE
D o vrà rispondere alla prEN3204
D o vrà avere le seguenti caratteristiche:
Forza massima di divaricazione 26.5 TON / 260 kN
Massima forza di compressione
8 TON / 79 KN
Massima forza di spinta
6.4 TON / 63 kN
Dovrà avere un doppio comando controllato mediante una maniglia girevole che favorisce una presa precisa,
l’attrezzo si dovrà fermare quando la maniglia viene rilasciata, dovrà avere una maniglia di trasporto per un facile e
veloce uso dell’attrezzo. L’attrezzo dovrà poter essere disconnesso dall’unità di controllo e mantenere la posizione in
cui viene lasciato anche se il comando è accidentalmente mossa. Dovrà essere fornito di una valvola di sicurezza
interna per il sovraccarico nel caso in cui la tubazione non viene collegata propriamente. Dovrà avere un sistema di
aggancio per gli accessori. Le punte del divaricatore dovranno essere rigate per una massima presa. Dovrà avere una
pressione massima di lavoro di 80Mpa ( x10=bar ).
Massima apertura angolare
720 mm/123°
Massima distanza di tiraggio
567
Peso kg
20
CESOIA
Dovrà rispondere alla prEN3204.
Dovrà avere un doppio comando controllato mediante una maniglia girevole che favorisce una presa precisa,
l’attrezzo si dovrà fermare quando la maniglia viene rilasciata, dovrà avere una maniglia di trasporto per un facile e
veloce uso dell’attrezzo. L’attrezzo dovrà poter essere disconnesso dall’unità di controllo e mantenere la posizione in
cui viene lasciato anche se il comando è accidentalmente mossa. Dovrà essere fornito di una valvola di sicurezza
interna per il sovraccarico nel caso in cui la tubazione non viene collegata propriamente Le lame dovranno essere
temperate e dovranno essere di facile affilatura e sostituzione. Dovrà avere una pressione massima di lavoro di 80Mpa
(x10=bar).
Massima forza di
taglio al centro F2
kN
Massima forza di
taglio alla punta F1
kN
Massima forza di
taglio alla tacca
F3 kN
Max
Lunghezza
lame
apertura mm
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
Peso
kg
154.8
82.1
495,5
240
175
16.5
ESTENSORI TELESCOPICI A DOPPIA AZIONE
Dovranno avere un doppio comando controllato mediante una maniglia girevole che favorisce una presa precisa,
l’attrezzo si dovrà fermare quando la maniglia viene rilasciata. Gli accessori devono poter essere attaccati ad entrambi
i lati dell’estensore. Dovranno avere una pressione m a ssim a d i la v oro d i 8 0 M p a ( x 1 0 = b a r ).
Modello
Piccolo
Grande
Massima forza di
Massima forza di
divaricazione, primo divaricazione,
stadio
secondo stadio
27 ton/265 kN
10 ton/100 kN
27 ton/265 kN
10 ton/100 kN
Massima forza di
Massima forza di
tiraggio, primo stadio tiraggio, secondo
stadio
4 ton/39kN
3.7 ton/36 kN
4 ton/39kN
3.7 ton/36 kN
Peso
12.3
16.4
Tutto il kit dovrà essere dotato di una serie di accessori (catene, appoggi, punte e ganci) tali daconsentire l’uso delle
attrezzature in qualsiasi situazione di impiego.
KIT DI ATTREZZATURE PNEUMATICHE DA INTERVENTO POLISPECIALISTICO
(Certificate CE)
Il Kit di attrezzature pneumatiche da intervento polispecialistico deve essere composto da puntelli in alluminio 6061T6511 altamente resistenti i quali a seconda delle applicazioni possono essere ad azionamento sia manuale che
pneumatico. Gli attacchi e le basi di collegamento devono essere in alluminio 5356 T-6.
Questi attrezzi devono essere stati concepiti e progettati con un fattore di sicurezza 2:1 e devono essere testati alla
resistenza con il metodo Fixed x Fixed a seconda dello loro lunghezza e del loro utilizzo: da 60 cm a 120 cm
13.620 Kg (30,000 lbs); da 120 cm a 240 cm 11.123 Kg (24,500 lbs), gruppo colonna 38.590 Kg (85,000 lbs).
I puntelli devono essere costruiti usando una tecnologia altamente qualificata e certificata ISO9000 con un sistema
CNC (Controllo Numerico Computerizzato) e CAD (Disegno Computerizzato) che eliminano quasi totalmente
l’errore umano, il rivestimento di colore rosso, usato per una facile identificazione, viene fissato tenendo ogni singolo
puntello per 10 minuti ad una temperatura di 400 gradi. Tutte le saldature dei puntelli devono essere certificate e
devono essere effettuate con il MIG (Metal Inert Gas).
Il Kit generale deve contenere altri sottokit per le seguenti a ttività :
per edifici;
per trincee;
Kit per Trincee
Questi strumenti di salvataggio devono poter essere utilizzati in svariati ambienti di salvataggio, tra cui le trincee. Il
sistema deve offrire resistenza superiore, sostituzione veloce e deve essere progettato in modo da rendere molto
semplici i calcoli per gli interassi. Deve essere possibile utilizzare queste attrezzature con un sistema di
controventatura che deve poter essere posizionato verticalmente o orizzontalmente, a seconda delle esigenze. Questo
sistema deve fornire il massimo spazio operativo, consentendo un rapido puntellamento di una vasta area.
Il Kit per trincee deve essere composto da una serie di puntelli pneumatici di diverse misure che, combinati tra loro
permettono agli operatori di lavorare in condizioni di sicurezza e praticità.
Per creare all’interno della trincea diverse le strutture, deve essere utilizzato un sistema che permetta di alimentare
consecutivamente due puntelli (uno dopo l’altro) senza rimuovere l’apparato ( le tubazioni) dal cunicolo, rendendo
così le operazioni più veloci.
Composto da:
ARTICOLO
QUANTITA’
Puntelli
A.R.T. - A
4
A.R.T. - B
6
A.R.T. - C
6
A.R.T. - E 45.7
6
Estensori
E 12
6
E 24
6
Attacchi
A.R.T. - FB
12
A.R.T. - S 23
12
Air Supply System
AIR - 050R
1
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
Binari di puntellamento
ART-R18
ART-HDR10
6
2
KIT per edifici
Il Kit contiene l’equipaggiamento necessario per puntellare in via temporanea e sostenere edifici crollati o
destabilizzati nei punti strategici e più pericolosi: muri, finestre, porte e tetti.
Utilizzando questa attrezzatura è possibile sia effettuare salvataggi di persone, sia lavorare all’interno di tali edifici in
velocità e sicurezza.
Nel corso di operazioni di salvataggio, si possono costruire delle puntellature di sostegno in legname, per liberare gli
stessi strumenti A.R.T. da utilizzare in altre zone.
Posizionamento individuale: Tramite l’u so delle basi e degli accessori disponibili, i singoli dispositivi sono
collegati a formare una struttura, per fornire un efficiente, robusto e funzionale supporto strutturale. Grazie alla vasta
gamma delle lunghezze disponibili per gli A.R.T., sarete in grado di puntellare la maggior parte delle aree senza
alcuna diffic oltà.
Parapetto a rastrelliera: Combinando alcuni semplici componenti A.R.T., è possibile costruire in pochi minuti un
parapetto a rastrelliera. Questa è un eccellente caratteristica per sostenere le vie di ingresso nella fase iniziale delle
operazioni di salvataggio. Utilizzando il giunto rastrelliera, i vari parapetti a rastrelliera vengono uniti, per aumentare
la stabilità strutturale del sistema.
Supporto composito: Quando è richiesto un sostegno ad alta resistenza, da distribuire su u n ’a rea piuttosto vasta, si
può costruire un sistema a supporto composito. Posizionando 4 singole strutture su una griglia rigida con 4 piedi e
utilizzando il giunto del parapetto a rastrelliera, l’in te grità del sistema aumenta in modo significativo. L ’u tilizzo degli
strumenti di salvataggio Airshore per questa applicazione, risulta più veloce delle tradizionali strutture in legno.
Gruppo colonna: Quando è richiesto un sostegno addizionale, è possibile combinare assieme tre strutture, utilizzando
due teste a tripode per formare un sistema che funga da colonna di sostegno. Questo consente al soccorritore di
concentrare un maggior sostegno in una piccola area. La sommità della colonna deve poter anche essere utilizzata
come piattaforma di sollevamento per sollevatori ad airbag, all’interno e nei pressi di strutture crollate.
Composto da:
ARTICOLO
Puntelli
A.R.T. – B
A.R.T. - C
A.R.T. - E4.5 - 7
A.R.T. - F7 - 11
Estensori
A.R.T. - E 12
A.R.T. - E 24
A.R.T. - E 48
A.R.T. - E 72
Attacchi
A.R.T. - RB
A.R.T. - CG 4
A.R.T. - CG 6
A.R.T. - CG 8
A.R.T. - LG
A.R.T. - P 60
A.R.T. - P 45
A.R.T. – VB
Base di collegamento
A.R.T. - BP 12
A.R.T. - SC
A.R.T. - 45 SC
A.R.T. - TH
Binari di puntellamento
QUANTITA’
4
4
4
4
4
4
4
4
6
2
2
4
4
4
4
2
4
6
4
2
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
A.R.T. – RR 8
A.R.T. - RR N
A.R.T. - RA
Tubazione per colonna
AIR-THA
Manometro
AIR-DM
4
8
4
1
1
Kit binari di puntellamento:
ARTICOLO
Puntelli
A.R.T. - E4.5 - 7
A.R.T. - F7 - 11
Estensori
A.R.T. - E 24
Base di collegamento
A.R.T. - BP 12
A.R.T-BP12BR
Attacchi
A.R.T. - P 60
A.R.T. - P 45
A.R.T-C45
Binari di puntellamento
A.R.T. - RR 5
A.R.T.-LDCON
Accessori
A.R.T.-RRA
A.R.T.-RRN
QUANTITA’
2
2
4
2
2
2
2
2
4
2
2
4
(I dati tecnici possono avere una tolleranza del ± 10%)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
ALLEGATO D
SCHEDA TECNICA “UNITA’ OPERATIVA MOBILE”
Monoblocco/shelter a geometria variabile, attrezzato ad “unità operativa mobile” tipo “Officine Stefanuto M O D . CA R GV-5/2 o equivalente” , montato su carrello/rimorchio.
Q.tà
4
Descrizione dell’attrezzatura
CARATTERISTICHE GENERALI E SPECIALI
Monoblocco/shelter tipo “Officine Stefanuto M O D . CAR -GV-5/2” o equivalente
a)
Dimensioni:
Chiuso: Lunghezza 490 – 500 cm.; larghezza 230 – 240 cm., altezza 30 –
250 cm.
Aperto: Lunghezza 490 – 500 cm.; larghezza 350 – 400 cm., altezza 230 – 250 cm.
b)
Struttura portante realizzata con profilati ricavati in presso piegatura da lamiera di alluminio con
saldatura delle giunzioni rinforzate.
c)
Pareti laterali corpo fisso formate da n°3 pareti (testate e parete principale di fondo) costituenti
(con la copertura e pavimento ) il corpo portante dello shelter, nella cui parete “aperta” dovrà
posizionarsi il corpo espandibile; tali pareti dovranno essere formate da
pannelli
sandwich
costituiti da due lamiere di spessore/cadauna 10/10 d’alluminio, verniciate (esternamente tinta
BIANCA) con interposto 40 mm. di poliuretano isolante
secondo norme UNI 9029.
d)
Elemento corpo espandibile formato da un blocco precostituito di tre pareti (più copertura) con
dimensioni atte ad integrarsi entro il corpo fisso di cui alla lettera precedente, tale corpo/pareti
dovranno avere caratteristiche come per il corpo fisso, e dovranno essere dotate di idonee guarnizioni
di tenuta sia in posizione “chiusa” che “aperta”.
e)
Copertura formata da pannelli con caratteristiche come pareti, sostenuti da profilo perimetrale,
ulteriormente protetti da giunti bituminosi sigillanti, per consentire una perfetta
impermeabilizzazione e resistenza al carico accidentale (70 Kg./m2). In posizione angolare della
struttura, dovranno essere predisposte n. 4 piastre/golfari per il sollevamento con gru.
f)
Pavimento formato da pannelli di legno multistrato idrofugo e rivestimento con vinile di 1^
qualità, incollato e/o saldato nelle giunzioni; in particolare l'area determinata dallo scorrimento di
"espansione" del corpo "apribile", dovrà essere costituita da elementi di pavimento incernierati, che
possano essere facilmente manovrati manualmente nelle due posizioni:
1)
sollevati e bloccati a 90° per la posizione “chiuso/viaggio”;
2)
adagiati e perfettamente piani con il rimanente fisso, in posizione “aperto/operativo”.
Per la zona adibita a servizi, il pavimento dovrà essere ugualmente come suddetto,
particolarmente sigillato alle pareti ed alle attrezzature sanitarie installate.
g)
Tramezzature: Per la definizione delle aree attrezzate (zona operativa e vani tecnici) dovranno
essere impiegati pannelli come per le pareti, opportunamente bordati e rifiniti.
h)
Sistema di espansione dello shelter: l'elemento di shelter che ne permette l'espansione
del
volume abitabile, dovrà essere montato su bracci telescopici portanti, formati da profili UNP con
guide incorporate, dove sono montate ruote di scorrimento a profilo speciale su cuscinetti e perni
regolabili, idonei al sostegno ed in grado di consentire con semplice manovra manuale di “estrarre” il
corpo espandibile da quello fisso (definibile “a cassetto”).
In posizione “aperta”, l'elemento "espanso" dovrà poggiare su piedini regolabili già integrati,
mentre gli elementi di pavimento "mobile" dovranno essere poggiati e sostenuti dai medesimi
bracci estesi, oltre alla bordatura perimetrale strutturale del complesso. Le interfacce di battuta
(sia della posizione chiusa che aperta) dovranno fare tenuta su
guarnizioni predisposte, come
per le interposizioni dei moduli di pavimento mobile.
i)
Vetrature costituite da lastra di vetro di sicurezza da 3+3 mm. trasparente (o “bianco- latte”) fissate
e sigillate alle intelaiature sottodefinite, complete di tendina oscurante a scorrimento verticale, posta
sulla “luce vetro”.
j)
Serramenti:
1)
n. 1 porta d’ingresso ad un’anta, su un lato lungo (lato sinistro visto da dietro) costruita
in profilato di alluminio verniciato, da circa mm. 800 x 2100 h (cieca con pannello
parete ed oblò vetrato) dotata di tutti gli accessori di serie oltre ad un “maniglione
antipanico” interno per apertura esterna, con maniglia e chiave esterna;
2)
n. 1 porta interna per accesso al vano servizi, a “soffietto” in robusto PVC, da circa mm.
560 x 2100 h., dotata di tutti gli l’accessori di serie oltre a maniglia a gancio;
3)
n. 2 finestre, distinte ed affiancate, inserite sulla fiancata (opposta ingresso) del corpo
espandile, con apertura a “sporgere”, in profilati di alluminio verniciato, da circa mm. 900
x 900 h, complete di tutti gli accessori;
4)
n. 1 finestra con caratteristiche come anzidette, posta sulla testata posteriore del corpo
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
fisso, avente dimensione circa 900 x 700;
n. 2 finestre con profili e finiture come precedenti ma apribili ad anta/ribalta interna, poste
sui due lati corti del corpo espandibile, aventi dimensioni circa 900 x 700;
6)
n. 1 finestrino a wasistas aventi dimensioni circa 400 x 400, posto nella parete destra
del corpo fisso, in corrispondenza dell'area/vano servizi igienici, il tutto con
caratteristiche come anzidette.
Verniciatura e finitura: tutte le intelaiature e le pannellature d’alluminio dovranno essere protette
con vernice primer epossidico e finitura con vernice poliuretanica di 1^ qualità, in tinta esterna di
colore Bianco, previo trattamento di lavaggio decapante e carteggiatura aggrappante. Sulle fiancate
e su parete posteriore, dovranno essere fornite e applicate le
seguenti scritte e/o logotipi
del Dipartimento Regionale Protezione Civile secondo la foggia e le dimensioni che saranno
comunicati successivamente all’aggiudicazione; detti logotipi sono costituiti da un kit di autoadesivi
composto di:
1)
uno stemma della Regione Siciliana, da applicarsi su ciascuna fiancata; le dimensioni
sono di circa cm.30x50;
2)
una scritta “Regione Siciliana” “Dipartimento Regionale Protezione Civile” – “Colonna
Mobile di Protezione Civile” – “Unità Operativa Mobile”, da applicarsi su ciascuna
fiancata, in colore bianco; le dimensioni di massima del rettangolo di sfondo sono di cm.
200x70;
3)
una scritta “Dipartimento Regionale Protezione Civile”, da applicarsi su ciascuna fiancata,
realizzata in singole lettere, mediante sovrapposizione di due pellicole rifrangenti CL1
(garanzia 7 anni); le dimensioni di massima del rettangolo di sfondo sono di cm.200x40;
4)
uno stemma del Dipartimento Regionale Protezione Civile, da applicarsi su ciascuna
fiancata e nella parte posteriore, realizzato mediante serigrafia di pellicola rifrangente; le
dimensioni di massima del rettangolo di sfondo sono di cm. 30x50;
5)
una sigla alfanumerica di identificazione da applicare sul tettuccio del veicolo. Lo sfondo
dovrà essere realizzato mediante pellicola rifrangente CL1 (garanzia 7 anni), nelle
dimensioni di circa cm.40x44. La sigla alfanumerica (una lettera e due cifre) sarà realizzata
mediante pellicola rifrangente CL1.
Impianto elettrico completo costituito da un allacciamento esterno su presa/spina tipo CEE da 32
A., per derivazione su quadro comandi interno, compresi tutti gli accessori di
comando e
controllo (interruttori, magnetotermici e differenziali, etc.) per la distribuzione alle utenze
previste (luci e prese), realizzate su condutture stagne a vista, con l’impiego di materiali a marchio
IMQ; il tutto in conformità alle norme CEI vigenti, installato da personale abilitato e certificato ai
sensi della legge n. 46/90. Per il collegamento alla rete, dovrà essere posto in dotazione un cavo
dotato di presa/spina CEE di lunghezza circa 10 mt. Per la messa a terra, dovrà essere posto in
dotazione un picchetto a “X” zincato con relativo cavo specifico da collegare alla presa/bullone
posta in evidenza esternamente al monoblocco. Le prese, di tipo universale, dovranno essere
distribuite su tutto il perimetro interno, per l'uso ai vari posti lavoro, oltre ad una presa CEE da 16
A. esterna, posta accanto alla spina d'ingresso, idonea per collegamento diretto esterno di fari o altre
attrezzature.
Impianto idraulico per vano servizi completo costituito da
1)
allacciamento esterno su attacco rapido (predisposto per rete);
2)
tubature in multistrato con materiali ed accessori di 1^ qualità.
3)
pompa autoclave interna per adescamento da serbatoio interno di 80 lt.
(compreso nell’installazione) e/o serbatoio esterno ausiliario;
4)
boiler elettrico collegato all’impianto servizi.
Impianto scarichi costituito da collegamento con presa esterna per la derivazione dagli
impianti servizi previsti (acque grigie) completo di elemento in tubo flessibile per il
convogliamento a pozzetti o serbatoi ausiliari.
Ancoraggio al carrello: l’ancoraggio del monoblocco al carrello dovrà essere di tipo a bulloneria
con presa sulle predisposizioni del carrello stesso, senza operare alcuna modifica alla struttura del
carrello già omologato, il tutto nella miglior posizione di equilibrio, consentendone all’occorrenza
lo scarramento.
Stazionamento: il complesso dovrà essere dotato di n. 4 martinetti meccanici, con idonee
posizioni di attacco e presa sulla base della struttura del carrello, necessari per la
stabilizzazione e livellamento rapido del complesso, prima della fase di espansione del
modulo in fase operativa.
Pedane, scalette, verandino ed attrezzature di completamento: per l’accesso in faseoperativa
dovranno essere poste in dotazione le seguenti attrezzature esterne:
1)
n. 1 pedana ingresso più n. 1 scaletta a larghe pedate, regolabili, smontabili,
complete di
5)
k)
l)
m)
n)
o)
p)
q)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
parapetti smontabili, idonei all’accesso del personale, totalmente
realizzati in alluminio;
2)
n. 1 pedana completa di n. 2 gradini, con caratteristiche come punto precedente, idonea a
consentire il passaggio (salita-transito-discesa) esterno
davanti alle finestre laterali del corpo
“esteso”, da impiegarsi in caso che
l'operatività preveda il contatto con utenza esterna, per
servizi generici di
informazioni o quanto altro, senza la necessità di avere un transito diretto
interno con il personale operante.
3)
n. 1 verandino a protezione dell'area di possibile accesso/contatto con il
pubblico,
realizzato in tessuto palmato al PVC ignifugato, (tinta “Grigio” o
simile), montato su rullo di
avvolgimento, dotato di idonea paleria di sostegno, atta alla creazione di una zona “coperta” di
circa mt. 3,60 x 2,00.
4)
n. 1 scaletta per usi esterni, di tipo ripiegabile e/o allungabile in alluminio.
Detta attrezzatura dovrà essere realizzata con dimensioni e caratteristiche tali da garantire lo
smontaggio ed il trasporto entro il monoblocco stesso.
r)
s)
t)
Area operativa: l’area operativa dovrà essere espandibile, attrezzata del seguente
materiale:
1)
n. 1 tavolo fisso (incernierato) a parete, per n. 2 posti, da 500 x 1600 x h 730, avente
struttura di acciaio verniciato e piano lavoro in legno nobilitato;
2)
n. 2 tavoli come sopra, attigui ed indipendenti, per n. 5 posti;
3)
n. 1 tavolo lavoro con struttura ripiegabile, da 700 x 1600 x h 730, da posizionare secondo
le esigenze nell'area centrale libera, per riunioni od altri servizi (4 o 6 posti);
4)
n. 11 sedie impilabili, di tipo con telaio di acciaio e scocca in materiale plastico;
5)
n. 6 pannelli espositori a parete di cui n. 2 tipo lavagna magnetica e n. 4 in sughero;
6)
n. 1 brandina da campo pieghevole;
7)
n. 1 estintore da 6 Kg. di tipo a polveri omologato.
Veranda ingresso: per la protezione dell’area d’ingresso/accesso, dovrà essere prevista la
fornitura di una veranda specifica, impiegabile sempre o comunque applicabile secondo
necessità climatiche, agganciabile direttamente allo shelter, mediante profilo guida di
inserimento e ferramenta di auto supporto. Detto elemento dovrà essere costituito da:
1)
n. 1 complessivo di paleria, distanziali e controventi di acciaio zincato, atto al
tensionamento e auto supporto;
2)
n. 1 complessivo di telonistica in tessuto spalmato al pvc ignifugato (tinta “Grigio” o
simile) suddivisa in:
corpo tetto con bordi laterali dotati di bandella con occhielli per aggancio dei
teli laterali;
n. 2 teli di testata (lati corti) dotati di agganci per l’attacco al corpo tetto,
completi di “finestra” (montabili secondo necessità);
n. 1 telo di testata (lato lungo) dotato di agganci per l’attacco al corpo tetto,
completo di:
n. 2 porte pedonali a cerniera, corrispondenti alle porte dello shelter (montabile
secondo necessità);
3)
n. 1 kit di cavi in nylon e picchetti per il tirantaggio e fissaggio a terra del complessivo in
caso di vento forte;
4)
n. 1 sacca di contenimento della telonistica suddetta.
Il tutto dovrà essere idoneo ad essere stivato entro il vano tecnico o in un locale interno.
Le dimensioni della copertura dovranno essere:
lunghezza: circa 4,80 mt.;
profondità: circa 2,00 mt.;
altezza massima pari all’altezza complessiva dello shelter su carrello.
Bagno: il complesso dovrà essere dotato di un vano tecnico, allestito ed attrezzato quale
servizio igienico, che dovrà essere così definito:
1)
n. 1 WC di tipo per camper (funzionamento chimico), completo di tutti gli accessori di
recupero scarico con sportello esterno per estrazione serbatoio;
2)
n. 1 lavandino con accessori;
3)
n. 1 specchiera in acciaio lucido con mensola portaoggetti e porta tanica
emergenza;
4)
n. 1 angolo doccia con piatto a catino e tendina di protezione attaccapanni;
5)
rubinetterie e collegamenti di sorta;
6)
accessori standard per detti servizi;
7)
riscaldatore termoventilante a parete;
8)
elettroaspiratore a soffitto;
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
9)
u)
v)
4
gli scarichi “grigi/saponati” dovranno essere convogliabili sia in una “tanica” scaricabile
manualmente (per soste brevi) sia in pozzetti ove esistenti (per le lunghe soste; gli scarichi
del WC, dovranno essere direttamente raccolti nel serbatoio estraibile (dotato di
visualizzatore riempimento) ed igienicamente trasportabile/svuotabile ove consentito,
mediante estrazione direttamente da sportello specifico esterno; le derivazioni idrauliche
dovranno consistere in una presa esterna per il collegamento alla rete idrica con valvola di
intercettazione e distribuzione alle utenze installate; il wc dovrà essere dotato di proprio
serbatoio caricabile da presa esterna. Dovrà inoltre essere posto in dotazione una
specifica tanica su supporto sopra il lavandino, completa di rubinetto, che all'occorrenza
(soste brevi) servirà per l'igiene minima.
Climatizzazione: Dovrà essere montato un modulo specifico a tetto (idoneo per camper e/o
pullman) con pannello comandi interno a soffitto, avente capacità di raffreddamento pari a circa
10900 Btu/h., completo di resistenza per riscaldamento. Il medesimo dovrebbe poter fornire anche
solo ventilazione su velocità regolabili. Il bagno dovrà essere riscaldato come suddetto.
Letti a castello: Quale dotazione all’impiego come “dormitorio”, dovranno essere posti in dotazione
n. 6 brandine speciali, interamente smontabili con sistema rapido e semplice ad incastro, idonee alla
sovrapposizione tra se stesse in n. di 2 per ogni elemento, costituenti pertanto n. 3 letti a castello per
complessivi n. 6 posti letto. Dette brandine dovranno essere realizzate in acciaio verniciato, con telo
in tessuto poliestere (igienizzabile) posto in tensione
su profilati smontabili. Tali brandine
una volta ripiegate/smontate dovranno occupare uno spazio estremamente ridotto e facilmente
stivabile.
CARRELLO/RIMORCHIO
Carrello/rimorchio omologato con idonee imbracature di ancoraggio per lo shelter, aventi le seguenti
caratteristiche:
1)
Struttura in acciaio zincato a caldo;
2)
Portata utile non inferiore a 1860 Kg;
3)
Omologazione per peso complessivo non inferiore a 2500 Kg;
4)
Lunghezza pianale max. 4,90 - 5,00 mt., Larghezza max. 2,00 - 2,10 mt.(nominali);
5)
N°2 assi AL-KO a norma CEE e timone per gancio sfera standard “euro”;
6)
Ruote n°4 (2 x 2 assi)tipo 185-R/14 + ruota di scorta;
7)
Impianto luci standard CEE a 12 V., completo di “ingombri”, come da normativa vigente, su
spina adattatore da 13 poli;
8)
Sponde del rimorchio per eventuali altri trasporti.
9)
Verniciatura e finitura con vernice primer epossidico e finitura con vernice poliuretanica di
1^ qualità, in tinta esterna di colore Bianco, previo trattamento di
lavaggio decapante e
carteggiatura aggrappante. Sulle fiancate e su parete posteriore, dovranno essere fornite e
applicate le scritte e/o logotipi del Dipartimento Regionale Protezione Civile meglio
precisate al punto “k”.
(I dati tecnici possono avere una tolleranza del ± 10%)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
ALLEGATO E
SCHEDA TECNICA RIMORCHIO ATTREZZATO
TELESCOPICA DEL TIPO FIRECO MOD. LBD
CARATTERISTICHE EQUIVALENTI
Q.tà
10
CON COLONNA FARI
MINISTERIALE O CON
Descrizione dell’attrezzatura
Rimorchio fari con le seguenti caratteristiche:
RIMORCHIO STRADALE
Rimorchio a 2 assi con pneumatici 155 R12’. Freni a repulsione. Freno a mano di stazionamento.
Ammortizzatori e sospensioni a molle. Attacco a sfera tipo IGMCTC. Ruotino anteriore regolabile.
Fanaleria post. e prese di corrente tipo CEE. Telaio interamente in acciaio zincato a caldo. 4 stabilizzatori
estendibili e regolabili in altezza a manovella con vite.
PTT 2000 kg - portata residua disponibile c.ca 400 kg
Lunghezza f. tutto 4150 mm - Larghezza 1940 mm – Altezza 2.050mm a filo carrozzeria superiore.
FURGONATURA
Basamento di rinforzo in acciaio tubolare fissato sul telaio rimorchio e incorporato nel pavimento della
furgonatura;
furgonatura in prfv (plastiche rinforzate in fibra di vetro), del tipo a sandwich autoestinguente.
Nr. 2 serrande laterali ed una posteriore di tipo autoavvolgente bilanciate, in lega leggera anodizzata, con
maniglia munita di chiave.
Scaletta per la salita sul tetto furgonatura, luci laterali per zona di lavoro e luci interne vani. Piano superiore
furgonatura calpestabile, antisdrucciolo.
Verniciatura in tinta BIANCA previo particolare trattamento anticorrosivo o diversa colorazione proposti dal
Dipartimento con bande e loghi da posizionare in fase di allestimento per foggia e colorazioni
COLONNA FARI
A 7 sfili Ø152 telescopica, estendibile pneumaticamente con struttura interamente in lega leggera anodizzata.
Base colonna collegata con compressore aria e gruppo elettrogeno, munita di valvola di sicurezza, con
possibilità di rotazione colonna a 360° a mezzo motore a 12Volt.
Cavo spiralato interno alla colonna per fari, a 20 sezioni di diametro differenziato per le varie utenze elettriche.
4 fari da 1000 watt cad. a scarica, del tipo a sodio compresso (luce gialla).
Altezza max da terra : mt. 10 c.ca. Il gruppo illuminante è predisposto a 360° e ogni proiettore può essere
regolato in inclinazione verso il basso di 90° (a riposo) e verso l’alto di 20°. Pulsanti per l’accensione e lo
spegnimento autonomo di ogni proiettore, rotazione colonna e inclinazione dei fari.
COMPRESSORE ARIA
Per estensione colonna collegato al gruppo elettrogeno e munito di pressostato per avviamento in automatico.
Portata 185 lt. 1', serbatoio di riserva da Lt. 6, potenza 1,1 kva
GRUPPO ELETTROGENO SILENZIATO
Potenza 12 kva (con picco a 13,5kva max 50 Amp.) silenziato, con motore diesel bicilindrico raffreddato ad
aria ed avente una rumorosità a 7mt di 69 dBA. Capacità serbatoio carburante da Lt. 20 che garantisce un
autonomia di c.ca 6 ore. Dotato di nr. 2 prese a 230Volt di cui 1 a 32 Amper e 1 a 16 Amper, protezione
magneto termica, avviamento elettrico con batteria a 12Volt, voltmetro, contaore, pulsante di emergenza varie
spie per pressione olio, livello carburante.
Con utilizzo in contemporanea dei 4 proiettori a scarica da 1000Watt cad., dei 2 proiettori a scarica della
colonna e dei 2 proiettori a scarica dei trepiedi trasportabili si ha un assorbimento di c.ca 36 Amper, quindi con
una potenza residua di 14 Amper ( c.ca 3 kva) per utensili elettrici.
L’assorbimento singolo è di 6 Amper cad. proiettore a scarica da 1000Watt = 24 Amper
4 Amper cad. proiettore a scarica da 400Watt (trepiede = 8 Amper)
2 Amper cad. proiettore a scarica ( 4 Amper)
QUADRO ELETTRICO
Quadro a tenuta stagna, con interruttori magneto termici, interruttori vari di servizio per l’utilizzo delle varie
utenze rimorcho fari; comando pneumatico per lo sfilamento ed il rientro della colonna telescopica
pneumatica; faretto di servizio.
COLLAUDO IGMCTC
Dovrà essere completa di collaudo IGMCTC del rimorchio per la sua immatricolazione.
POTENZA ILLUMINANTE
Totale potenza illuminante 4 proiettori a scarica sodio compresso 550.000 Lumen
Il rimorchio fari dovrà essere completo dei seguenti accessori:
A–
Colonna montata sul tetto della furgonatura del tipo elettropneumatica, atta ad essere funzionale in
meno di 60° e apribile a 90° con servo mezzo elettrico a 12Volt; munita di radio comando a distanza (
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
B–
C–
D–
E–
F–
G–
sino a 30mt. ) per lo sfilamento pneumatico della colonna (altezza da terra c.ca mt. 5), rotazione ed
inclinazione elettrica a 12Volt dei proiettori, del tipo a sodio compresso da 400Watt cad. Messa a
riposo automatica di tutto il sistema. Potenza illuminante 110.000 Lumen.
All’interno della furgonatura dovranno essere posizionate nr. 2 colonne telescopiche Ø 66 a 4 sfili con
treppiede del tipo portatile, per la loro messa in funzione sino a 50mt. di distanza dal rimorchio; piedi
che permettono la regolazione su terreni non piani o accidentati sino ad un dislivello di 15°. Altezza
colonna da terra mt.4,50 sfilabile a mezzo pompa pneumatica e munita di bloccaggi meccanici che
garantiscono la tenuta continua per tempi prolungati; la colonna ed il trepiede sono muniti di sacca per
il loro trasporto (peso tot. c.ca Kg. 26), nr. 1 proiettore a sodio compresso da 400Watt cad. per ogni
colonna, munito di pin per il suo montaggio rapido sulla testa colonna. Potenza illuminante 110.000
Lumen.
N. 4 avvolgitori per cavo elettrico in materiale termoplastico isolante, muniti di mt. 25 cad. di cavo
elettrico sezione mm 2,5 e di prese tipo CE per la loro interconnessione.
Sistema autonomo di illuminazione costituito da nr. 1 carrello munito di ruote in gomma, pneumatiche, di
un supporto per gruppo elettrogeno a benzina della potenza max di 1,7 Kva, di 1 colonna in lega
leggera telescopica Ø 80 a 4 sfili avente altezza da terra di mt. 5,00, con cavo spiralato interno e presa
inferiore per collegamento al gruppo elettrogeno e spina superiore per collegamento alla testa fari. Nr.
4 gambe di stabilizzazione del sistema, regolabili. Proiettore con possibilità di montaggio testa
illuminante da 2X750Watt alogeni o fari a scarica a sodio compresso o ioduri metallici da 2 x 400Watt
cad. Tutto il sistema dovrà essere alloggiato nella parte posteriore interna della furgonatura e
facilmente scarrabile. Il sistema dovrà permettere la completa autonomia operativa anche a lunga
distanza dal rimorchio e su percorsi accidentati. Potenza illuminante 38.000 Lumen con proiettori
alogeni – 110.000 Lumen con proiettori a sodio compresso.
Ruota di scorta per rimorchio 155 R12’ fissata nella parte anteriore della furgonatura.
Gancio rimorchio del tipo Ulpio per l’agganciamento a sistema analogo.
Spina di corrente da 63 Ampere per alimentazione da linea esterna con canalizzazione e interruttore
magnetotermico sul quadro comandi con aggiunta di ulteriori nr. 2 prese da 16/32 Amper
(I dati tecnici possono avere una tolleranza del ± 10%)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
ALLEGATO F
SCHEDA TECNICA CARRELLO ATTREZZATO CON COLONNA FARI
TELESCOPICA DEL TIPO FIRECO MOD. 610 O CON CARATTERISTICHE
TECNICHE EQUIVALENTI
Q.tà
10
Descrizione dell’attrezzatura
Carrello fari con le seguenti caratteristiche:
Rimorchio appendice monoasse pianalato con telaio in acciaio zincato a caldo e pianale rivestito in alluminio
mandorlato PTT 750 kg – lunghezza totale 2980 mm. circa.
Completo di:
- Freni a repulsione
- Freno a mano di stazionamento
- Ammortizzatori e sospensioni a molle
- Gancio a sfera tipo IGMCTC
- Ruotino anteriore regolabile
- Fanaleria posteriore e prese di corrente tipo CEE
- Pneumatici 145/R10’
- Cassone porta materiali con sponde in alluminio
- Cofanatura PRFV rinforzata, guidata da 2 pistoni a gas atta al contenimento gruppo colonna e fari con
apertura su tetto.
- Gruppo elettrogeno da 7KVA benzina monofase con Avviamneto elettrico;
- Colonna telescopica pneumatica diam. Mm. 115 – 7 mt. da terra – 6 sfili – rotazione 360° colonna a mezzo
meccanismo elettromeccanico 12V. la colonna dovrà essere completa di un sistema di bascula mento
(ribaltamento) elettromeccanico colonna 90° che dovrà permettere il contenimento in altezza nell’ingombro
del carrello.
- Compressore aria 185 lt./min per sfilamento colonna da 1 kw;
- Testa porta fari 4x1000W alogeni IP54, montati su supporto tubolare;
- Azimut elettromeccanico12V per l’inclinazione dei fari a 110°;
- Quadro elettrico per comandi, protetto da schermo cernierato:
o Interruttore generale;
o Compressore;
o Accensione fari;
o Interruttore differenziale;
o Bipresa 10/16a
- Impianto elettrico canalizzato dovrà avere un commutatore per selezionare energia da generatore o da linea
esterna, presa IP 67- 32°.
- Puntazza di messa a terra a norma;
- N. 4 piedini per stabilizzazione estendibili e regolabili a manovella con vite.
Verniciatura in tinta BIANCA previo particolare trattamento anticorrosivo o diversa colorazione proposti dal
Dipartimento con bande e loghi da posizionare in fase di allestimento per foggia e colorazioni.
(I dati tecnici possono avere una tolleranza del ± 10%)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
ALLEGATO G
SCHEDA TECNICA TENDA 3 ARCHI PNEUMATICA TIPO EUROVINIL O EQUIVALENTE CON
ACCESSORI, IMPIANTI, BRANDINE E MATERASSI
Q.TA’
Descrizione dell’attrezzatura
Tenda 3 archi inclusa 1 porta:
Tenda modulare pneumatica ≥ a mq 27, in tessu to sp alm ato P V C co lore blu d i rap id o m o ntag g io (d a 5 a 1 0
m in uti) co n struttura p ortante m in im a a 3 arch i p n eu m atici, n.1 p orta su l fro n tale e 4 fin estre laterali, resisten za al
v en to ≥ a 1 0 0 K m /h .
L a ten d a d o vrà essere fornita c o m p leta d i:
152
D E S C R IZ IO N E
T en d a tip o P I 06 in seg u ito d en o m in ata “T E N D A ” o g g etto di q u esta sp ecifica tecn ica è co m p o sta d a: un catin o d i
b ase (p avim en to ); d u e p areti fro ntali u n m o d u lo d i in gresso ed u n telo di co p ertura, u n iti tra loro sen za so lu zion e d i
co n tin uità m ed ian te sald atu ra elettro n ica ad alta freq u en za (H F W ), in m o d o d a co stituire u n a stru ttu ra p erfettam en te
stag n a; n °3 arch i p n eu m atici e n °2 distan ziato ri p n eu m atici p o sti sul cu lm in e tra d u e archi co n secu tiv i, u n im p ian to
elettrico intern o, un telo co ib ente in coto n e, n o n ch é un a serie di accesso ri di corredo p er effettu are la rip arazion e, il
m o n tag gio e l'an corag gio al terreno d ella ten d a stessa. Il telo d i co p ertura e le p areti fro n tali son o so stenu te d ai
sop ra citati arch i e d istan ziatori p n eu m atici p ro vv isti d i v a lv o le ido n ee a con sen tirn e il g on fiag g io co n g on fiatore
elettrico o m an u ale.
L a ten d a realizzata seco n d o le presen ti sp ecifich e tecn ich e è in g rado d i essere m o n tata in con fo rm azio n e ag ib ile,
q u ind i assu m en d o la g eo m etria v o lu ta, in brev e tem p o d a u n so lo o p eratore. N ello sp ecifico con ten d a pro nta a terra,
sen za il m o n tag g io d ella p aleria d el m o d ulo d i in gresso, d elle aste distan ziali, d eg li o ptio n als, d ei p icch etti e
d ell’im p ian to elettrico , co n l’u nico g o nfiatore elettrico in do tazio n e o p po rtu n a m en te allacciato a fon te d i en erg ia, in
u n tem p o m assim o d i 4 m inu ti.
P iù in d ettag lio og n i stru ttura è co m p o sta d a:
u n telo di co p ertura (co m p o sto d a su p eriore, fro n tale ante riore e p osteriore) in tessu to p oliestere
sp alm ato su en tram b i i lati con P V C . Il telo di co p ertura fron tale anteriore è d o tato di porta di in gresso
e di m o d u lo d i in gresso in tegrato ; il telo d i co p ertura fro n tale p o sterio re è eq u ip ag giato co n fin estra d i
gran d i d im en sio ni e co n le interfacce p er il co n dizio n am en to ed i co lleg am en ti elettrici.
u n catin o di b ase in tessu to p o liestere sp alm ato su entra m b i i lati co n P V C ;
u n a stru ttu ra po rtan te co m p o sta d a tre arch i p n eu m atici a cinq u e settori co n form a a spio v en te. I
co m p o n en ti p n eu m atici so n o c olleg ati tra di loro p er m ezzo d i du e distan ziato ri p n eu m atici sul co lm o e
di q u attro aste distan ziatrici, co m p o ste d a du e aste ciascu n a, in leg a leg g era a sezio n e circolare, ai lati.
u n telo in tern o d i co ib entazio n e;
u n k it telo div iso rio ;
u n im p ian to elettrico p er l’illu m in azion e d ella T E N D A co m p o sto d a:

u n q u adro di d istrib u zion e g en erale;

q u attro lam p ad e al n eo n d a 3 6 W di po ten za o g n un a;

u n a p ro lun g a di lun g h ezza 5 m co n presa e spin a;

u n a p ro lun g a di lun g h ezza 10 m co n p resa e sp in a;
u n g on fiatore elettrico co n sistem a d i distrib u zio n e d ell’aria;
u n g on fiatore m an u ale;
u n k it d i rip arazio n e;
u n k it p icch etti p er l’an co ragg io a terra d ella T E N D A ;
u n sacco d i co nten im en to p er la T E N D A in m ateriale p o liestere sp alm ato P V C ;
u n sacco d i co nten im en to, p er le aste distan ziatici e le aste d el m o d u lo d i in gresso, in
m ateriale
p oliestere sp alm ato P V C ;
u n sacco d i co nten im en to, p er picch etti e siste m i d i infissio n e, in m ateriale p o liestere
sp alm ato
PVC;
u n sacco d i co nten im en to p er g o nfiatore m an u ale, go nfiatore elettrico e k it d i
rip arazio n e,
un
m an u ale d ’u so e m an u ten zion e , in m ateriale p o liestere sp alm a to P V C ;
u n sacco d i co nten im en to im p ian to elettrico, in m ateriale p o liestere sp alm ato P V C .
d u e p ed an e p er catin o d el m o d ulo d i in gresso .
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
L 'irrigid im en to d ell'in tera struttu ra co n arch i e d istan ziatori p n eu m atici m on tati e g on fiati è otten u to p er m ezzo di
aste m etallich e co m p o n ib ili in serite trasv ersalm en te tra un arco p n eu m atico e l'altro ; resta co m u n q u e inteso ch e la
stru ttura è in g rado d i au to erig ersi e di p erm an ere n ella su a co nfig urazio n e sen za l’au silio d elle p alerie m etallich e
an zid ette. L a ten d a è do tata d i u n a sola p orta d i in gresso .
D O T A Z IO N I D A P R O P O R R E IN O P T IO N A L
L a ten d a d ev e po ter essere eq u ip ag giata co n le seg u enti d otaz io n i, ch e la D itta d ev e pro po rre in o ptio n al d a q u otare a
p arte co n le stesse m o d alità in d icate n ella lettera inv ito p er l’o fferta eco n o m ica, ch e l’A m m in istrazio n e si riserv a di
acq u istare, a g ara ag g iu d icata ed in caso d i co n v enien za an ch e d a d itta div ersa d alla v in citrice, in relazio n e a
sp ecifich e esig en ze tecn ich e e/o d isp on ibilità eco no m ich e:
1 . tap p eto antipo lv ere;
2 . grelle liv ellanti;
3 . zan zariera p er il m o d ulo d i in gresso ;
4 . co n d izio n ato re/riscald atore a p o m p a d i calo re;
O ptio n al non obbligatorio
P o trà essere p ro p o sto in o ptio n al un sistem a di m an ten im en to in pressio n e au to m atico.
T ale d otazio n e, ch e se o fferta è d a q u o tare a p arte co n le stesse m o d alità in d icate n ella lettera in v ito p er
l’offerta eco no m ica, p otrà essere acq u istata d all’A m m in istrazio n e, a g ara ag giu d icata ed in caso di co nv en ien za
an ch e d a d itta div ersa d alla vin citrice,in relazio n e a sp ecifich e esig en ze tecn ich e e/o disp o nib ilità eco n o m ich e. L e
caratteristich e d i tu tti i su d d etti op tio n al so no d escritte in segiuto.
D E S C R IZ IO N E D E L L A T E N D A E D E I SIN G O L I C O M P O N E N T I
ST R U T T U R A P N E U M A T IC A .
L a stru ttura p n eu m atica d ella ten d a ti p o T E N D A è co m p osta d a cin q u e elem en ti: tre arch i e d u e d istan ziatori
p n eu m atici sag o m ati meglio di seguito descritti.
G li arch i si d iv ido n o in anteriore (po sto in p ro ssim ità d el fro n tale an teriore), cen trale e p osteriore (po sto in
pro ssim ità d el fro ntale p osterio re).
L ’arco an teriore e q u ello cen trale so n o risp ettiv am en te colleg ati co n i risp ettivi distan ziato ri p n eu m atici tra m ite d ei
m o rsetti d i raccord o di p assag gio aria. L ’arco po steriore è in dip en d en te e no n è colleg ato p n eu m aticam en te co n i
distan ziatori pn eu m atici.
L ’alleg ato 3 in dica q u ali arch i son o co lleg ati co n i d istan ziato ri e in ch e p o sizio n e.
G li arch i e i d istan ziatori pn e u m atici h an n o u n d iam etro (alla pressio n e m assim a o p erativ a d i + 0 ,3 b ar) d i 35 0
mm.
Q u esta co nfigu razion e d ella stru ttura p n eu m atica co nsen te di far erig ere la stru ttura au to n o m a m en te e di ev itare, in
caso di d an n eg giam en to d i un co m p o n en te p n eu m atico , ch e g li altri co m p o n en ti si sg o nfino e collassin o.
G li arch i pn eu m atici so n o rea lizzati con tessuto p oliestere sp alm ato P V C sald abile co n H F W d el tipo d i seg u ito
m eg lio sp ecificato .
O g n i arco è d o tato d i d u e v alv o le d i g o nfiag gio /sg o nfiag gio e di u n a v alv o la di so vrapressio n e. U n a v alv ola d i
g on fiag g io /sg o nfiag gio e la v alv ola d i so vrapression e son o po sizio n ate riv o lte v erso l’estern o d ella te n da t i p o
T E N D A , in m o d o d a essere facilm en te accessib ili du rante le op erazio ni di istallazio n e ed ab b attim en to, m en tre
l’altra v alv o la d i g on fiag g io/sgo nfiag gio è riv o lta v erso l’intern o d ella t e n da t i p o T E N D A e co n sen te di p o ter
ripristin are la pressio n e d o po u n ev entu ale calo sen za d o v er u scire d alla struttu ra.
A rco anteriore.
L ’arco an teriore è co m p o sto d a cin q u e setto ri: d u e d i b ase ch e so no ch iu si ad u n a estrem ità d a un fo nd ello, d u e
in term ed i ed u n o su p eriore ap erti ad en tram b e le estrem ità.
L a g eo m etria d ell’arco fin ale è d ettagliatam en te in dicata in seguito.
L ’arco an teriore è d o tato di u n a serie d i accesso ri ch e co n sento n o il g o nfiag gio , il trasferim en to d ’aria al
distan ziatore pn eu m atico colleg ato e l’an corag g io co n il telo di co p ertura e il telo coib en te e precisam en te d i:
d u e in n esti in n y lo n caricato co n fibra d i v etro p er l’an c orag g io d elle aste d istan ziali. Q u esti inn esti
son o riv o lti v erso l’arco cen tra le e so no p o sizion ati so lam en te su u n lato ;
dieci an corag gi con telo di co p ertura fro ntale anteriore costitu ite d a d o pp ie b orch ie in P V C rigid o. Q u esti
an corag g i so n o sald ati tram ite H F W su i settori d ell’arco;
u n m o rsetto di co lleg am en to fem m in a p o sizio n ato n ella m ezzeria d el settore su p eriore riv olto v erso
l’arco centrale in n y lo n caricato co n fibra d i v etro p er il p assag g io d ell’aria v erso il d istan ziatore
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
p n eu m atico ;
tre b orchie in P V C sing o le p er il co lleg am en to m ecc an ico d el distan ziatore pn eu m atico co n l’arco ;
v en ticin q u e an corag g i p er il telo d i coib en tazion e in tern o co stitu iti d a bo rchie in P V C rig id o sald ate
direttam en te su i setto ri d ell’arco tram ite H F W ;
d u e v alv o le d i g on fiag g io/sg o nfiag gio p o sizio n ate su l settore d i b ase d estro, u n a riv olta v erso l’in tern o e
un a riv o lta v erso l’estern o. L a v alvo la riv o lta v erso l’estern o si interfaccia co n il foro pre sente su l telo di
co p ertura. I fori d i p assagg io d elle v alv o le presen ti sul settore d ell’arco so n o rinforzati co n an elli d i tessu to
d ello stesso tip o u tilizzato p er l’arco d i diam etro 7 0 m m ;
u n a v alv ola di so vrapression e p osizio n ata sul settore d i b ase d estro rivo lta v erso l’estern o ch e si interfaccia
co n il foro presen te su l telo d i co p ertura. Il fo ro di p assag g io d ella v alv o la p resente su l settore d ell’arco è
rinforzato co n un an ello di tessuto d ello stesso tip o utilizzato p er l’arco d i diam etro 7 0 m m .
A rco cen trale
L ’arco cen trale h a la stessa co nfig urazio n e e g eo m etria d ell’arco fro ntale. G li accessori d i cu i è d o tato so n o :
q u attro in n esti in ny lo n caricato co n fibra di v etro p er l’an corag g io d elle aste d istan ziali. D u e di q u esti
in n esti son o riv olti v erso l’arco fro ntale e g li altri d u e v erso q u ello p osteriore;
dicio tto an corag g i co n telo d i co p ertura su p eriore costitu iti d a d o p pie b orch ie in P V C rigid o.
Q u esti
an corag g i son o sald ati tram ite H F W sui setto ri d ell’arco ;
u n a m o rsetto d i co lleg am en to fem m in a p o sizio n ato n ella m ezzeria d el settore su p erio re riv olto v erso
l’arco p osteriore in n y lo n ca ricato co n fibra d i v etro p er il p assag g io d ell’aria v erso il d istan ziatore
p n eu m atico ;
sei bo rchie in P V C sin g ole p er il colleg am en to m eccan ico d ei d istan ziatori pn eu m atici co n l’arco : tre riv o lte
v erso l’arco fro n tale e le altre tre v erso l’arco po steriore;
v en tiq u attro an co rag gi p er il telo d i co ib en tazio n e in tern o co stitu iti d a b orchie in P V C rigid o sald ate
direttam en te su i setto ri d ell’arco tram ite H F W ;
d u e v alv o le di g on fiag g io/sg o nfiag gio p o sizio n ate su l settore di b ase d estro, un a riv olta v erso l’intern o e
un a riv olta v erso l’estern o . L a v alvo la riv o lta v erso l’estern o si interfaccia
co n il foro presen te sul telo
di cop ertu ra. I fori d i p assag gio d elle v alvo le presen ti su l settore d ell’arco so no rinforzati co n an elli d i
tessu to d ello stesso tip o u tilizzato p er l’arco di
diam etro 7 0 m m ;
u n a v alv o la d i so vrap ression e p osizio n ata su l settore d i b ase d estro riv o lta v erso l’estern o ch e si in terfaccia
co n il foro presen te su l telo d i co p ertura. Il fo ro di p assag g io d ella v alv o la p resente su l settore d ell’arco è
rinforzato co n un an ello di tessuto d ello stesso tip o utilizzato p er l’arco d i diam etro 7 0 m m .
A rco poster iore.
L ’arco p o sterio re h a la stessa co nfig urazio n e e g eo m etria d ei p reced en ti arch i. G li accessori d i cui è d o tato son o :
d u e in n esti in ny lo n caricato con fibra d i v etro p er l’an c orag g io d elle aste d istan ziali. Q u esti in n esti
son o riv o lti v erso l’arco cen tra le e so no p o sizion ati so lam en te su u n lato ;
dieci an corag g i co n telo d i co p ertura co stitu ite d a d op p ie b orch ie in P V C rig id o. Q u esti an corag g i son o
sald ati tram ite H F W su i settori d ell’arco;
tre b orchie in P V C sing o le p er il co lleg am en to m ecc an ico d el distan ziatore pn eu m atico co n l’arco ;
v en ticin q u e an corag g i p er il telo di coib en tazion e in tern o co stitu iti d a b orch ie in P V C
rigid o
sald ate d irettam en te sui settori d ell’arco tram ite H F W ;
d u e v alv o le di g on fiag g io/sg o nfiag gio p o sizio n ate su l settore di b ase d estro, un a riv olta v erso l’intern o e
un a riv olta v erso l’estern o . L a v alvo la riv o lta v erso l’estern o si interfaccia
co n il foro presen te sul telo
di co p ertura. I fori di p assagg io d elle v alv o le p resenti su l settore
d ell’arco so n o rin fo rzati co n an elli
di tessu to d ello stesso tip o u tilizzato p er l’arco d i d iam etro 7 0 m m ;
u n a v alv o la d i so vrap ression e p osizio n ata su l settore d i b ase d estro riv o lta v erso l’estern o ch e si in terfaccia
co n il foro presen te su l telo d i co p ertura. Il fo ro di p assag g io d ella v alv o la p resente su l settore d ell’arco è
rinforzato co n un an ello di tessu to d ello stesso tip o utilizzato p er l’arco d i diam etro 7 0 m m .
D istan ziatore pneu m atico.
Il d istan ziatore p n eu m atico è l’elem en to ch e in terp o n en d o si tra d u e archi con sen te d i far erig ere la tenda tipo
T E N D A au to n o m am en te.
O g n i d istan ziatore è co m p o sto d a un setto re chiu so alle estrem ità co n d u e fo n d elli. O g n i d istan ziatore è d o tato d i:
sei b orch ie d o pp ie in P V C (tre p er o g n i fo nd ello) p er l’an corag g io m eccan ico co n le risp ettiv e b orch ie
presen ti sul setto re su p eriore d eg li archi p n eu m atici;
u n a m o rsetto di co lleg am en to m asch io in ny lo n caricato co n fibra di v etro po sizio n ato
n el cen tro di u n
solo fo n d ello ch e si in terfaccia con il m o rsetto fem m in a presen te sia su l settore su p eriore d ell’arco
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an teriore ch e di q u ello cen trale p er il p assagg io d ell’aria;
q u attro b orch ie in P V C sin go le p o sizio n ate lateralm en te su l settore p er il co lleg am en to d el telo co ib ente in
m o d o d a farlo ad erire in m an iera o ttim ale;
d u e b orch ie in P V C sin g o le riv o lte v erso l’interno d ella ten d a ch e p o sso n o essere sfru ttate sia p er
l’ap p en d im en to d i lu ci in tern e ch e d i ev en tu ali teli d ivisori ag giu ntiv i.
C A R A T T E R IST IC H E G E O M E T R IC H E
Le principali dimensioni della tenda con la struttura pneumatica alla pressione di esercizio massima di + 0,3 bar,
sono le seguenti:
D IM E N S IO N I E S T E R N E (cm ) to lleran za ± 5 %
LUNGHEZZA
LARGHEZZA
A L T E Z Z A (al co lm o)
515
560
280
LUNGHEZZA
LARGHEZZA
A L T E Z Z A (sotto arco)
490
530
245
D IM E N S IO N I IN T E R N E (cm ) to lleran za ± 5 %
D IM E N S IO N I D E L L A S T R U T T U R A P N E U M A T IC A (cm ) to lleran za ± 5 %
D IA M E T R O A R C O
35
D IA M E T R O D IS T A N Z IA L E
35
Q u alo ra p e r esig en ze lo gistic h e d el D ip artim en to R egio n ale d ella P rotezio n e C iv ile - leg ate alla d iv ersificazio n e
d elle tip o lo g ie d i ten d e - è fac oltà d el D R P C rich ied ere, en tro i lim iti d i legg e, ten d e d i sup erficie d iv erse. In talco so
il prezzo sarà d eterm in ato e co n cord ato p er la ten d a d a forn ire prop orzio n alm en te alla su p erficie d i in go m b ro d ella
ten d a stessa.
Il telo co ib ente è an corato alla stru ttura p n eu m atica ed al telo d i co p ertu ra in m o d o tale d a realizzare u n v olu m e
lib ero il p iù p ossib ile am p io.
M A T E R IA L I
I tessu ti ch e co m p o n g on o la t e n d a e sp ecificatam en te il telo di co p ertura, i fro n tali, il catin o, il m o d u lo d i
in gresso, la stru ttura p n eu m atica e i sacch i di trasp orto so n o di p o liestere sp alm ato su en tram b i i lati co n m esco la d i
p olim eri e/o cop o lim eri di clo ru ro d i vin ile o sim ili - U N I 4 8 1 7 - elettro sald a b ile. Il m ateriale con cui è
realizzato il telo d i coib en tazio n e d ev e essere fibra n aturale coto n e 1 0 0 % . G li ac cessori ap plicati tram ite sald atura
ad alta freq u en za ai teli estern i, ai fron tali, al catin o e alla struttura p n eu m atica d ev o n o esse re realizzati co n m esco la
di p olim eri e/o co p o lim eri di cloruro d i vin ile o sim ili - U N I 4 8 17 - elettro sald ab ile.
I req u isiti tecn ici e p restazio n ali d ei m ateriali so n o di seguito in d icati.
T E C N IC A D E L L E G IU N Z IO N I.
L e pro ced ure e i requ isiti p er le d u e tecn ich e d i assem b lag g io p iù im p ortan ti so no m eg lio In dicate d i seg uito. P er il
co nfezio n am en to d ella ten d a è tassativ am en te esclusa la tecn o lo g ia d ell’in co llag g io.
C ucitura cotone-cotone.
L a cu citu ra d ei setto ri ch e c o m p o n go n o il telo d i co ib entazio n e e i teli div isori d ev e essere eseg u ita con u n a
m acch in a “taglia e cuci” a cin qu e (5) fili, rib attuta ad u n ag o. L a largh ezza d ella cu citura n o n d ev e essere
in feriore a 6 m m .
E lettrosald atura (H igh F requency W elding).
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L e giu n zio ni e g li assem b la g gi eseg u iti co n sald atura a d alta frequ en za (H F W ), d ev on o essere co n d otte in
co nform ità alla n orm a U N I 85 44 in m o d o d a g aran tire la p erfetta ten u ta d elle p arti g iu ntate.
L A V O R A Z IO N I E S S E N Z IA L I.
L e lavo razion i essen ziali ch e la D itta forn itrice d ev e effettu are d irettam en te so no :
T ag lio d ei tessuti;
C o nfezio n e co m p o n en ti (co m p rese sald atu re H F W );
A p p ron tam en to d el m ateriale n ei co nten ito ri.
A ccessori co m uni alla struttura pneum atica.
V alvola di gonfiagg io/sgonfiagg io.
L e v alv o le di go nfiag g io /sg on fiag gio istallate su gli arch i pn eu m atici so n o co m p o ste d a:
U n a gh iera d i serrag g io in ny lo n rinforzato co n fibre di v etro ;
C orp o v alv ola in ny lon rin fo rzato con fib ra di v etro;
U n fru tto d a inserire n el corpo v alvo la, co n o tturato re in o tto n e O T 5 8 azion ato a m o lla, co m p leto d i tap po d i
chiu sura a ten uta in g o m m a filettato all’in tern o p er l’an corag g io d ei sistem i di go nfiag g io /sg o nfiag g io.
L a v alv o la d i g o nfiagg io /sgo nfiag g io è serrata su l co m p o n en te p n eu m atico m ed ian te la g h iera ch e si in n esta su l
corp o.
Il frutto d ella v alv o la è filettato in m o d o tale d a b lo ccare il raccord o p resen te su lla tu b azio n e d el g on fiatore, sia
elettrico ch e m an u ale.
L ’o ttu ratore p resente all’in tern o d el fru tto è co nfig urato in m an iera tale d a rim an ere ap erto so lo in p resen za di u n
p articolare sistem a d i ap ertura presen te sui racco rd i d el g on fiatore o tram ite l’in terv en to m a n u ale d i u n o p eratore.
D u ran te le co nd izio n i o p erativ e, q u and o vien e sco lleg ata la tu b azion e d i d istrib u zio n e d ell’aria d el go nfiatore
elettrico , la v alv o la di go nfiagg io /sg on fia gg io è chiu sa d al tap p o a ten uta d’aria.
V alvola di sovrapression e.
L a v alv o la d i so vrapressio n e istallata su g li arch i p n eu m atici è tarata a n o n m en o d i + 0,3 b ar in ch iu sura. L a v alv ola
di so vrapressio n e è co m p o sta d a:
U n laccio in P V C d i co lleg am e nto tap po d i ten u ta;
U n tap p o d i ten u ta in ny lo n rin forzato co n fibre d i v etro d o tato d i g u arnizio n e in g o m m a n eo pren e;
U n a gh iera d i taratura in otto n e O T 5 8 ;
U n a gh iera d i serrag g io in ny lo n rinforzato co n fibre di v etro ;
C orp o v alv ola in ny lon rin fo rzato con fib ra di v etro;
U n a m o lla di ch iusura in acciaio;
U n in serto m em b ran a in o tton e O T 5 8 co n m em b ran a in g o m m a S .P .F .A T .;
U n d isco forato in o tto n e O T 5 8.
L a v alv ola d i so vrapressio n e è serrata su l co m p o n en te p n eu m atico m ed ian te la g hiera ch e si inn esta sul corp o.
D u ran te le co n d izio n i o p erativ e la v alv o la di so vrapression e d ev e rim an ere con il tap p o ap erto.
L a v alv o la d i so vrap ressio n e h a la fu n zion e d i rilasciare aria n el m o m en to in cu i la pressio n e all’in tern o d el tu b o lare
rag giu n g e u n liv ello di 0 ,35 - 0 ,4 0 b ar.
B orchie in P V C rigido per il collegam ento arco/telo di copertura e arco/telo coibente.
L a b orch ia in P V C rig id o è u sata co m e elem en to di an co rag g io e d i co nn ession e. L a b orch ia h a un foro in cui
p osso n o essere inseriti b ullo ni p er il b lo ccag g io co n altri co m p o n en ti, alam ari p er la so sp en sio n e d el telo d i
coib en tazio n e e tiranti p er il blo ccag g io a terra.
L a bo rchia è sald ata tra m ite H F W a tessuti po liestere sp alm ati P V C e la sup erficie di sald atura d ev e assicu rare
u n a elev ata resisten za e u n a d istrib u zion e u n iform e d el carico su tutta l’area interessata.
B ullone di collegam ento.
Il co m p o n en te è co m p o sto d a u n corp o in n y lon rinforzato co n fibra di v etro alla cu i estrem ità è ap plicata u n’aletta
in m ateriale plastico lib era di ru o tare all’in tern o di u n a g o la ricav ata su llo stelo. L a lin gu e tta è im p ern iata allo stelo
tram ite p ern o m etallico. L ’altra estrem ità d el b u llo n e h a u n a testa a form a di calo tta sferica.
Il bu llo n e è u sato p er il colleg am en to d elle bo rch ie in P V C . A ffin ch é il b ullo n e n o n sia lib ero d i m u o v ersi n el sen so
assiale, in corrispo n d en za d ella testa a calo tta sferica è app licata u n a ro nd ella di po lietilen e esp anso a cellule ch iu se
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
ch e h a il co m p ito d i im p ac ch ettare l’in sie m e bo rchie/b u llo n e.
T ale so lu zion e co nsen te d i d isco n n ettere gli arch i p n eu m atici d al telo e d ai distan ziato ri p n eu m atici, an ch e sgo nfi,
sen za l’im p ieg o d i alcun o stru m en to o u tensile.
C om plessivo m orsetti passaggio d’aria.
P er m ettere in co m u n icazio n e l’ arco con il d istan ziale pn eu m atico, è utilizzato u n sistem a a m orsetti di sem p lice
istallazion e e ch e assicura sia la ten u ta all’aria ch e la resisten za m eccan ica.
Il co m p lessiv o è co m p o sto d a sei p arti: u n m o rsetto fem m in a , u n m orsetto m asch io , u n a forcell a m etallica di b lo cco ,
u n O -rin g di tenu ta e d u e g h iere d i serrag gio .
I d iseg ni d ei co m p o n en ti son o ripo rtati in alleg ato 4 . Il m orsetto fem m in a è istallato su ll’arco p n eu m atico tram ite u n a
g hiera di serrag g io e il d iseg n o d el corp o d ella g hiera e d el m ors etto fem m in a co n sento n o d i effettu are la ten u ta
all’aria sfru ttan do il tessuto sp alm ato P V C co m e u n O -rin g .
A ll’in tern o il m o rsetto fem m in a è eq uip ag g iato con un O -rin g , ch e serv e p er la ten uta q u an d o le p arti so n o co lleg ate,
m en tre l’in terfaccia co n il m o rsetto m asch io h a d u e fo ri n ei q u ali si in serisce la forcella d i b lo ccag g io.
Il m o rsetto m asch io è istallato sul d istan ziatore pn eu m atico tram ite u n a gh iera u gu ale a q u ella im p ieg ata su l m orsetto
fem m in a.
L ’interfaccia co n il m orsetto fem m in a è d o tata d i u n a g o la in cu i si in castra la forcella di b lo ccag g io.
Innesti per palerie.
G li inn esti con sen ton o l’istallazio n e d elle p alerie m etallich e d istan ziatrici. S o no realizza ti in m ateriale p lastico ,
ny lo n color n ero caricato con fib ra di v etro , lun g h i 3 0 m m e d i diam etro 30 m m alla b ase.
L e to p p e d i rin fo rzo in tessuto sp alm ato P V C su cu i son o ap p licati g li in n esti so n o d i colore b lu co m e il telo d i
co p ertura in m o d o d a facilitare l’in div idu azio n e d egli in n esti, duran te l’istallazio n e d ella p aleria, attrav erso i fori sul
telo co ib ente.
A ste distan ziatrici.
L e aste d istan ziatrici so n o istallate tra gli arch i p n eu m atici d ella tenda ed h an no la fu n zio n e d i irrig id ire la stru ttura
p ortan te p n eu m atica. T ra du e arch i co n secu tiv i so n o presenti d u e aste co m p lete. O g n i sin g ola asta è co m p o nib ile,
p er co n ten ere l’in g o m b ro d uran te il trasp orto, ed è co m p o sta d a u n tratto co n term in ali fem m in a e d a un tratto co n
u n term in ale m asch io e l’altro fem m in a. In n estand o il term in ale m asc h io tra m ite u n sistem a a sco rrim en to co n
blo ccag g io m ec can ico d i p o sizio n e in q u ello fem m in a, e co lleg an d o i rim an en ti d u e term in ali co n g li ap p o siti
in n esti sald ati tram ite H F W su gli arch i, si irrigid isce la stru ttura.
L e aste n on serv o n o p er l’istallazio n e in iziale d ella tenda in q u anto i d istan ziato ri pn eu m atici e g li arch i so no in
grado di p o sizio n are la stru ttu ra in co nform a zio n e ag ib ile. L e aste h an no la fu n zio n e d i au m en tare la rig id ità e la
resisten za co m p lessiv a ai carich i e in p iù servo n o co m e su p po rti p er l’an corag g io d eg li accesso ri q u ali l’im p ianto
elettrico .
L e aste so n o realizzate in leg a di allu m inio seco nd o U N I 9 0 0 6/1 o ssid ato n ero co n sp essore d ell’o ssid azio n e d i ≥ 1 0
m icron seco n d o la n orm a U N I E N 1 23 7 3 -2.
I bo rd i d elle aste so n o sm u ssati al fin e d i elim in are p o ten ziali p erico li p er l’o p eratore e p er la stru ttura.
T elo di copertura.
Il telo d i cop ertura d ella tenda è co m p o sto d a: u n telo su p eriore, un telo fro n tale an teriore ed u n o p o sterio re. I tre
co m p o n en ti an zid etti so n o realizzati co n tessu to p oliestere sp alm ato P V C d i colore B lu G en zian a R A L 5 0 1 0. L e
u nio n i d el telo su p erio re, d ei teli fro n tale e p o sterio re e d ei tre co m p o n enti tra d i loro so n o tu tte effettu ate tram ite
sald atura p er im p ed ire ch e l’ac q u a p en etri all’interno d ella co p ertura.
Il telo d i co p ertura, sald ato co n il catin o, an ch e esso in tessu to p oliestere sp alm ato P V C , racch iud e un vo lu m e
co m p letam en te im p erm eab ile all’acq u a, al v en to e alla p olv ere.
A lla b ase d el telo di co p ertura, p er tutta la lun g h ezza d el p erim etro ad esclu sio n e d ella zo n a d el m o d u lo d i in gresso ,
è sald ato u n lem b o d i in terram en to no n in feriore a 3 0 cm . Q u esto lem b o p u ò essere interrato e la su a fu n zio n e è
q u ella d i allo n tan are l’acq u a d al catin o d ella tend a.
Il telo d i cop ertu ra d ella t e n d a è realizzato co n u n tessu to p o liestere oscu rante sp alm a to P V C d el tip o m eg lio
sp ecificato d i seguito.
T elo di copertura superiore.
S u l telo su p eriore, d alla p arte estern a, so n o ap plicati i segu en ti co m p on en ti:
Q u attro fin estre (du e p er o g n i lato) o g n un a p o sta tra d u e archi co nsecu tivi;
T re pro tezio n i p er le v alv ole di g o nfiag g io/sg o nfiag g io e so vrap ressio n e p o sizio n ate in co rrisp o nd e n za
d eg li arch i p n eu m atici su l lato d estro ;
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
U n a stam p a in lin gu a in g lese e italian a p resso la pro tezion e d elle v alv o le d ell’arco cen trale rip ortan te le
istru zio ni d ’uso ;
D u e b orch ie in P V C (u n a p er lato ) sald ate in corrisp on d en za d eg li archi p n eu m atici al cam b io p en d en za
ch e co n sento n o l’an corag g io d ei tiran ti d i co n tro v entam en to ;
Q u attro b otto n i a fu ng o in P V C p o sizio n ati ciascu n o so pra la m ezzeria d i o g n i fin estra;
U n a sta m p a p o sizio n ata sulla fald a di sinistra d el telo effettu ata co n in ch io stro bian co in d eleb ile su d u e
righ e: la prim a, alta 3 0 0 m m , co n scritto “R E G IO N E S IC IL IA N A ” e la seco n d a alta 2 0 0 m m co n scritto
“D IP A R T IM E N T O P R O T E Z IO N E C IV IL E ”. L e du e rig h e so no d istan ziate d i 4 2 0 m m .
D u e stam p e, u n a p er lato, po sizio n ate al cen tro d ella su p erficie d elim itata d alle d u e fin estre, d ispo ste su
d u e rig h e: la prim a, alta 60 m m co n scritto “R E G IO N E S IC IL IA N A ” e la seco n d a, a lta 4 0 m m , co n
scritto “D ip artim en to P ro tezio n e C iv ile”.
S u lla p arte in tern a d el telo su p eriore d i co p ertura son o ap p licati in v ece i seg u en ti accessori:
dicio tto an co ragg i, fo rm ati o g n u n o d a un a b orch ia in P V C sin g o la ch e, interfaccian d o si c o n le risp ettiv e
b orch ie po sizio n ate su ll’arco cen trale, co stituisco n o l’an corag g io d el telo d i co p ertura c o n la stru ttu ra
p ortan te;
V en tiq u attro an corag gi, fo rm ati o g n un o d a u n a b orch ia in P V C sin g ola, p er l’an corag g io
d el telo
co ib ente.
In d ettag lio so n o illu strate le c aratteristich e d ei co m p o n en ti elen cati preced en tem en te.
F inestra
S u l telo d i co p ertura so n o realizzate direttam en te le ap erture d elle fin estre n °6, av en ti d im e n sio n i d ella lu ce fissa d i
m m . 6 0 0 x 4 50 . T ali ap erture, son o p osizio n ate su en tram b i i lati lu n g hi d elle ten d e, tra u n arco e l'altro d i sosteg n o
in p o sizio n e cen trale all’altezz a di 13 0 cm , m isurati d a terra al lato inferiore d ella lu ce d el v an o fin estra. L e fin estre
so n o realizzate co m e d i seg u ito:
Il v an o fin estra è realizzato m ed iante tran ciatu ra d iretta d el telo e h a sei q u adran ti d elim itati. Il m ateriale
ch e div id e d etti q u adran ti serv e p er il rinforzo d ella fin estra e con sen te di m an ten ere la form a co stante
sen za alcu n a d istorsio n e; lun g o i lati v erticali, ad un a d istan za di 1 0 0 m m d alla lu ce d ella fin estra, so n o
sald ate d elle b orch ie in P V C ad an ello ch e serv o n o co m e sistem a d i chiu sura m eccan ico ;
S o pra la fin estra, in corrisp o n d en za d eg li assi d elle b orch ie ad an ello preced en te m en te in d icate ad un a
distan za d i 16 0 m m d alla lu ce sup eriore, so n o sald ate du e b o rch ie in P V C ad an ello ru otate di 90 ° risp etto
alle preced en ti. In q u este b o rch ie so no istallati d u e sp ezzo n i di treccia sintetica d o tati alle estrem ità
lib ere d i p u nta ch e, infilati d entro le b orchie ad an ello presen ti lu ng o i lati d ella fin estra, co n sen ton o d i
bloccare il p an n ello trasp aren te o i p an n elli o scurato re e trasp aren te in sie m e;
L un g o i q u attro lati d el v an o fin estra è cu cito u n n astro a strap p o h 3 0 m m fem m in a p er l’istallazion e d e l
p an n ello zan zariera;
L un g o i d u e lati v erticali e q u ello inferiore è sald ato u n go c cio latoio in P V C ch e im p ed isce l’in gresso d i
acq u a;
S o pra la fin estra, ad u n a d istan za di 1 6 0 m m d alla lu ce su p eriore in corrisp o nd en za d ella m ezzeria d ella
fin estra, è sald ato u n b o tto n e a fu n go in P V C ch e serv e p er m an ten ere ap erti il p an n ello trasp aren te e
q u ello oscu ratore;
U n p ann ello zan zariera rem o v ibile (d im en sio n i fin ite m m . 6 9 0 x 55 5)d i id o neo tessu to sin tetico a rete (5-8
m ag lie al cm .), d i co lore grig io, b ord ato lu n g o i lati d ella fa ccia in tern a co n n astro a strap p o m asch io h 3 0
m m ch e si acco p p ia co n il n astro a strap p o fem m in a p reced en tem e n te in d icato; la faccia estern a è
b ord ata so lo su l lato inferiore co n n astro a strapp o m asch io h 3 0 m m p er l’acco p pia m en to co n il p an n ello
trasp aren te;
U n p an n ello d i P V C calan d rato trasp aren te rinfo rzato co n inserti tessili sald ato p er il lato su p eriore
direttam en te al telo d i co p ertura e recan te sul lato inferiore intern o u n n astro a strap p o m asch io h 3 0 m m p er
in terfacciarsi con q u ello d escritto al p u n to preced en te; la larg h ezza d el p an n ello trasp arente è d i 9 00 m m e
l’altezza d i 6 3 0 m m e lun g o o g nu n o d ei lati v erticali so n o sald ati tre rinforzi in P V C rig id o d entro i q u ali
si inn estan o le b orch ie in P V C ad an ello d escritte p reced ente m en te; in pro ssim ità d el lato su p eriore, in
corrisp o n d en za d ella m ezzeria, è sald ata u n a p icco la bo rch ia in P V C forata co n in serito un cord in o in
ny lo n. Q u esto cord in o , ag g an cian d osi al b otto n e a fu n g o p o sizio n ato so pra la fin estra, se rv e a m an ten ere
ap erto il p an n ello trasp aren te;
U n p an n ello o scuran te, realizzato co n lo stesso tessu to d el telo d i co p ertura (d im en sio n i
finite
m m . 90 0 x 6 3 0), sald ato d irettam en te al telo d i co p ertu ra p er il lato lun g o. S u o gn u no d ei lati v erticali
son o presen ti tre aso le d irettam en te tran ciate su l m ateriale ch e si interfaccian o co n le bo rch ie ad an ello
presen ti sul telo d i co p ertu ra. In co rrisp o n d en za d ella m ez zeria d el lato su p eriore è sald ata un a b orch ia
picco la forata co n ap p licato u n cordin o in po liestere ch e, ag g an cian do si sul b o tton e a fu ng o , serv e p er
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
ten ere il p an n ello o scuratore ap erto;
A i lati d ella fin estra alla d istan za di 1 5 8 m m d alla lu ce son o sald ate d u e fasce d ello stesso te ssu to d el telo di
co p ertura larg h e 1 2 0 m m e lu n g h e 5 5 0 m m rip ortan ti o g n u n a tre aso le d iretta m en te tran ciate sul tessu to . L e
d u e fasce, rip ieg ate sop ra il
p an n ello trasp arente o so pra il p an n ello o scuratore, co n sen to n o di
blo ccarli e assicu ran o la n ecessaria ten uta all’acq u a.
P rotezioni per valvole di gonfiagg io/sgonfiagg io e sovrapressio n e.
S u l telo di co p ertura su p eriore , in corrisp o nd en za d elle v alvo le po sizio n ate su g li arch i p n eu m atici, so n o praticati d ei
fori d i d iam etro 8 5 m m ch e co n sento n o la fu oriuscita d ella v alv ole stesse. Q u esti fori d ista n o tra di loro 13 0 m m (tra
cen tro e cen tro) e so n o protetti d a d egli in serti d i tessu to p oliestere sp alm ato P V C d i form a circo lare sald ati so pra, in
m o d o d a form are u n g o ccio latoio p er prev en ire l’ing resso di acq u a d ai fori d elle v alv ole. I fori so no protetti d a u n
flap d ello stesso tessu to u tilizz ato p er il telo d i co p ertu ra, sald ato p er il lato su p eriore al telo di co p ertu ra. S ui lati
lib eri d el flap so no cu cite d elle strisce d i n astro a strap p o m a sch io h 2 0 m m ch e, acco p p iate co n le risp ettiv e fasce d i
n astro fem m in a ap plicate sul telo d i cop ertu ra, chiu d o n o co m p letam en te il flap.
A ncoraggi d el telo di copertura alla struttura pneum atica.
S u l telo d i co p ertura so n o p o sizio n ati, in corrisp o n d en za d ell’arco cen trale, g li an corag g i p er l’in terfaccia co n la
stru ttura pn eu m atica. S u l telo d i co p ertu ra su p eriore son o presen ti alm en o u n dici d i qu e sti an corag gi, in q u an to i
rim an en ti so n o d istrib uiti su i teli d i cop ertura fron tale an teriore e p o steriore.
O g n i sin g o lo an co ragg io è co stitu ito d a u n a b orch ia in P V C sin go la sald ata sul telo.
M ed ian te l’im p ieg o di u n b ullo n e in n y lo n caricato con fibre di v etro a chiu sura rap id a, le b orch ie p resenti sull’arco
si u n isco n o co n la borch ia presen te su l telo, crean d o u n vin co lo.
B ottoni a fun go.
I bo tton i a fun g o so n o realizza ti in P V C rig ido e so n o sald ati tram ite H F W . S o n o sag o m ati in m o d o d a co nsen tire il
sicu ro an co ragg io dei co m p o n enti in tessu to forati.
T iranti di controventam ento.
I tiran ti i co n tro v entam en to serv o no p er ten ere la T E N D A v in co lata al terren o. I tiranti so n o realizzati co n treccia
v uo ta in m ateriale sin tetico d i diam etro 1 4 m m d i colore b ian co lu n g hi 5 m e so n o d o tati d i ten d i cord a p er m etterli
in tensio n e. I tiranti so n o b lo ccati n elle ap p osite b orch ie in P V C sald ate su l telo d i co p ertura in corrisp o n d en z a
d eg li arch i p n eu m atici. A l fin e di ren d ere q u esti v in co li più resisten ti, le b orch ie d ev o n o essere app licate prim a
su u n a to p p a di tessu to p o liestere sp alm ato P V C d el tip o u sato p er il telo di cop ertura, q u in d i si pro ced e alla
fo ratura d el telo in corrisp o n d en za d el p o sizio n am en to d elle b orch ie. L a to p p a co n sald ata la b orch ia v ien e
su ccessiv a m en te sald ata d all’intern o co n la sp org en za d ella b orch ia stessa ch e fu oriesce d al telo d i cop ertura.
V incolo del telo di coiben tazione.
S u l telo d i co p ertura, sulla p arete in tern a, son o sald ate d elle b orch ie in P V C ch e serv o n o p er l’ap p en d im en to d el telo
in tern o d i co ib en tazio n e.
Il sistem a co n sen te u n a rap id a rim o zio n e in caso d eb b a essere lav ato , rip arato o so stituito.
A ll’in tern o d el foro presen te sulla b orchia v ien e inn estato u n co m p o n en te plastico d etto “alam aro ” ch e è attacc ato
tram ite u n cord in o in p oliestere al telo di co ib entazio n e.
U n a vo lta ch e il co m p o n en te è stato in n estato è su fficien te ru o tarlo e assicurarsi ch e no n esca d alla sed e.
T elo di copertura frontale anteriore.
Il telo d i co p ertura fron tale an teriore è realizzato co n lo stesso tessu to u tilizzato p er il telo d i co p ertura sup eriore e
i co m p o n en ti ch e lo co stitu isco no son o sald ati tra di lo ro . Il telo fro n tale è u n ito al telo d i co p ertura su p eriore p er
m ez zo d i sald atura.
S u l telo fro n tale an teriore so n o ap plicati i seg u en ti accessori:
U n a po rta d i in gresso/u scita;
U n m o d ulo di in gresso ;
T re inn esti p er p aleria d el m o d ulo d i in gresso ;
D u e fin estre;
D u e bo tton i a fun g o po sizio n ati so pra le fin estre;
D ieci an corag g i sing o li p er la co n n essio n e co n g li archi p n eu m atici;
Q u attro an corag g i p er i tiranti di co n tro v en tam en to , d u e anterio ri e d u e laterali;
U n aeratore p o sizio n ato in corrisp o n d en za d ella m ezz eria d el fro n tale, so pra la p orta d i in gresso p er
co n sentire l’aerazio n e d ella ten d a;
U n a stam p a, po sizio n ata sul lato d estro sotto la fin estra, d ispo sta su du e rig h e: la prim a, alta 6 0 m m co n
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
scritto “R E G IO N E S IC IL IA N A ” e la seco n d a, alta 40 m m , c o n scritto “D ip artim en to P rote zio n e C iv ile”. L a
scritta è p o sizio n ata a 1 5 0 m m d al b ord o inferio re d ella fin estra;
D u e b and iere, u n a Italian a a sinistra e l’altra E urop ea a d estra po sizion ate so pra la p orta d i in gresso ;
U n a tasca in m ateriale trasp arente fo rm ato A 4 p osizio n ata so tto la fin estra d i sinistra ad u n a d istan za d i 2 9 0
m m d alla lu ce in feriore.
D i seg u ito son o d escritti i co m p on en ti p reced en tem e n te elen cati.
P orta di ingresso/uscita.
Il telo fron tale è eq u ip ag giato co n un a p orta d i in gresso/u scita p o sizio n ata n ella m e zzeria. L a p orta è co m p o sta
n el seg u en te m o d o:
U n a v an o porta d i dim en sio n i 1.60 0 x 1.90 0 m m sag o m ato ai q u attro an g o li co n ragg io di curv atura 5 0 m m
rinforzati co n to p p e d i tessu to . S ui lati v erticali so n o sald ati p er tu tta la lun g h ezza i p an n elli po rta. S u l lato
sup eriore so no sald ati: su l lato in tern o u n a g u ain a lu ng a 1 6 2 5 m m ch e serv e p er lo scorrim e nto d ei p ann elli
p orta e su l lato estern o u n flap di p ro tezio n e ch e im p ed isce l’in gresso d ella p io g gia;
D u e p an n elli po rta di dim en sio ni 87 5 x 1.9 0 0 m m l’u n o. O g ni p ann ello è d otato su l lato sup eriore d i tre
sistem i di scorrim en to in m ate riale p lastico ch e si in terfaccia n o co n la g uid a preced en tem en te d escritta e
sul lato inferiore di tre b otto ni a pressio n e fem m in a p er la ch iu su ra.
I lati v erticali no n sald ati al v an o p orta so n o d o tati di cerniera e p recisam en te: il p an n ello d estro è d otato di
u n a sem icaten a, d i u n ferm o e di u n cursore, m en tre il p an n ello sinistro è d otato d i u n a sem icaten a, d i un
ferm o e di u n div isib ile; le d u e sem icaten e u n en d osi co n sento n o la ch iusura d ella p orta. A l fin e di elim in are
in co n v enien ti do v uti alla rottu ra d ella cern iera d ev e esse re p resen te un sistem a d eform ab ile ch e co nsen te
in o g ni situ azio n e d i ch iu d ere la p orta co m p en san d o
d eform azio n i fin o a 5 5 m m . Q u esta d eform azio n e è
otten u ta grazie ad u n sistem a a
soffietto ch e si d ilata o co n trae a seco n d a d ella ten sio n e ap plicata
d uran te la fase di
ch iusura o ap ertu ra.
S o pra la sald atura d el flap di p ro tezion e d ella p orta so n o p o sizio n ati tre inn esti p er la p aleria d el m o d ulo di
in gresso. G li inn esti in n y lo n caricato co n fibra d i v etro so n o ap p licati so pra u n a to p p a to n d a d i diam etro
9 0 m m in m ateriale p o liestere sp alm ato P V C . S u qu esta to pp a a su a v olta è sald ata u n a co n tro to p p a,
d ello stesso
m ateriale, fo rata e rin forzata lu ng o il p erim etro d el foro co n u n tessuto a fo rm a di an ello
ch e h a la fu n zio n e d i
proteg g ere l’in n esto d alla p aleria. L e to p p e con l’in n esto so no sald ate
direttam en te sul telo d i co p ertu ra fro ntale an teriore. I tre in n esti so n o p o sizio n ati in m an iera tale d a d are u n a
form a sp io v ente al cielo d el m o du lo d i in gresso .
Il b ord o in feriore d el v ano p orta è do tato d i u n sistem a a soffietto ab b attib ile ch e c o n sente di creare,
u n a v olta chiu so tram ite i b o tto ni a fu ng o , u n rialzo di 13 0 m m . Q u esto siste m a con sen te, d a ap erto, d i far
tran sitare attrezzature su ru o te sen za biso g no d i so llev arle e, d a chiu so, p erm ette d i crea re u n a b arriera
all’ing resso d i acq u a ed insetti. Il b ord o sup erio re d el sistem a ab b attib ile è d o tato di sei b o tto n i a
pressio n e m aschio ch e, u n iti co n i risp ettivi b o tto n i presen ti sui p an n elli po rta, co n sen to n o la ch iu su ra.
A i lati d ei p an n elli p orta, p er m an ten erli ap erti, so n o prev iste d elle fasce d i tessu to sald ate sia su l lato
in tern o ch e esterno d o tate di fibb ie ad ag g an cio rapid o. U n a v olta ch e il p an n ello è stato racco lto
lateralm en te le fib b ie v eng o n o chiu se p er m an ten erlo in po sizio n e. Il n u m ero d elle fibb ie p resen ti è di d u e
p er lato.
M odulo di ingresso.
Il m o d u lo d i in gresso è realizzato co n lo stesso m ateriale im p ieg ato p er il telo d i co p ertura ed è sald ato
direttam en te sul telo d i co p ertura fron tale an teriore. L a larg h ezza d el m o d u lo è di 1.8 8 0 m m e la profo n dità è di
1.1 8 0 m m . Il m o d u lo circo n d a co m p leta m en te la p orta d i in gresso e co nsen te d i realizz are un v o lu m e filtro tra
l’estern o e l’in terno d ella ten d a.
Il m o d ulo è co sì co m p o sto :
u n telo d i co p ertura in tessu to p oliestere sp alm ato P V C co m e qu ello u tilizzato p er il telo di co p ertura;
u n catin o in tessu to p o liestere sp alm ato P V C co m e q u ello u tilizzato p er il catin o d ella ten d a;
d u e p ed an e in resin a p o lietilenica d a sistem are so pra al catino ;
u n a p aleria m etallica co m p o n ibile p er il sosten tam en to d el m o du lo ;
d u e b orch ie in P V C p er i tiranti d i co ntro v entam en to ;
sette sistem i d i v in co lo ch e co nsen to n o d i ten ere acco stato il m od u lo alla ten d a qu an d o la p aleria n on è
istallata;
u n a tasca in m ateriale trasp arente form ato A 4 p o sizio n ata su l lato in tern o sin istro
d el m o d ulo di
in gresso.
D i seg u ito son o d escritti i co m p on en ti
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
T elo di copertura.
Il telo di cop ertu ra è realizzato co n lo stesso m ateriale u tilizzato p er il telo d i cop ertu ra d ella T E N D A ed è sald ato
direttam en te p er u n’estrem ità a l fron tale d ella ten d a. Il telo è sag o m ato p er p ro teg g ere c o m p letam en te la p orta e p er
acco g liere e racch iu d ere la p aleria m etallica. Il lato lib ero d el m o d u lo è sag o m ato in m o d o tale d a creare u n
b ordo p er il co nten im en to d elle aste. L u n g o il p erim etro d el lato lib ero so n o sald ati d ei sistem i d i b lo ccag g io d ella
p aleria e precisam en te: lu n go i lati v erticali so n o sald ate q u attro to p p e (d u e p er lato) co n istallato u n n astro a
strapp o h 50 m m m asch io /fem m in a, lu ng o g li spiov en ti so n o sald ate q u attro to p p e (d u e p er lato ) o gn u n a d elle qu ali
p orta cu cito u n n astro in n y lo n co n fib bie d i ag g an cio rap id o. Q u esti sistem i, di facile m o n tag gio e sm o n tag gio ,
co n sento n o u n a rap id a istallazio n e e rim o zio n e d ella p aleria. G li an co rag gi in alto so n o realizzati con fib bie al fin e
di ren d ere p iù ag ev o le l’o p erazio n e e p er co n sen tire d i ten sio n are a p iacere l’ag g an cio . I lati b assi d el telo d el
m o d u lo di in gresso so n o d otati di n astro a strap p o fem m in a h 3 0 m m p er con sen tire il colleg am en to d el catino d el
m o d u lo stesso. L ’estrem ità lib era d el telo è d otata, p er tutto lo sv ilup p o d ell’ap ertura, di un n astro a strapp o
fem m in a h 30 m m pred isp o sto p er l’ev en tu ale istallazion e d ella zan zariera o ptio n al d ispo n ib ile a richiesta.
In co rrisp o n d en za d eg li an g o li estern i alti d el m o d u lo, sul lato estern o, so n o app licate d u e b orchie in P V C ch e
serv on o co m e an corag g io d ei tiran ti d i co n tro v en tam en to .
L un g o la sald atura co n la p arete fro n tale d ella ten d a so n o app licati sette sistem i di v in co lo : d u e p er o g ni lato
v erticale e un o in corrisp o nd e n za d i o g n i an go lo d eg li sp io v en ti. Q u esti sistem i so n o realizzati co n fasce d i tessu to
p oliestere sp alm ato P V C co m e q u ello im p ieg ato p er il telo di cop ertu ra d o tati di fib bie d i agg an cio rap id o . Q u an d o
il telo vien e rip ieg ato q u esti sistem i co nsen to n o u n sicuro e stab ile an corag g io.
Il telo d i co p ertura rip orta su l lato in tern o sinistro u n a b u sta in P V C trasp aren te calan drato sald ab ile form ato A 4
p er inserire g li id en tificativ i d ella ten d a.
C atin o.
Il catino d el m o d u lo di in gresso è realizzato co n lo stesso tessuto im p ieg ato p er il catin o d ella tend a. Q u esto
co m p o n en te è sago m ato in m an iera tale d a creare un rialzo d i 80 m m ai lati ch e si esten d e p er u n tratto an ch e su l
fro n tale d el m o d u lo d i in gresso al fin e d i con ten ere la p aleria.
I lati d el catin o ch e si in terfac cian o co n il telo d i cop ertura d el m o d ulo so n o b ord ati co n n astro a strap po m a sch io h
3 0 m m , m en tre il lato ch e si in terfaccia co n la ten d a è d iretta m en te sald ato al catin o d ella T E N D A .
G li an go li in b asso d el catino son o d o tati di n astro a strap p o m asch io /fem m in a h 50 m m p er il b lo ccag g io d ei pied i
d ella p aleria d el m o d ulo d i in g resso.
N eg li ang o li esterni d el catin o son o ap p licati du e an elli m etallici p er l’inserim en to d ei picch e tti d i b lo ccag g io. Q u esti
picch etti son o previsti a testa to n d a in m an iera d a n o n co stitu ire alcu n intralcio in pro ssim ità d ell’in gresso .
Il catin o presenta d elle foratu re di cm 1 d i diam etro d istan ti tra lo ro cm 1 5 circa d ispo ste lu n go le d u e diag o n ali
allo sco p o d i dren are ev en tu ale acq u a stag n an te.
P edane .
D u e p ed an e in p o lipro p ilen e a b assa d en sità d elle dim en sio ni 1 2 0 0 x 6 00 m m circa d ello sp essore di m m 2 5
ciascu n a. O g n i p ed an a è d otata di sistem i di co lleg am en to ad in n esto p er in terfacciarsi co n l’altra p ed an a.
C iascu n a p ed an a p esa circa kg 4 ed è d i colore v erd e.
P aleria.
L a p aleria d el m o d ulo di in gresso è realizzata co n lo stesso m ateriale u tilizzato p er la aste d istan ziali d ella tend a,
m a h a u n a an o dizzazio n e color arg ento p er d istin g u erla d a q u est’u ltim a.
L a p aleria è co m p o sta d a u n sistem a artico lato ch e co n sen te ad u n solo o p eratore d i m o n tare l’accesso rio.
L e p arti ch e la co m p o n g o n o so n o:
d u e term in ali co n alla b ase u n tap p o in go m m a p er proteg g ere il catin o d el m o d u lo d i in gresso, l’altra
estrem ità h a u n a rastrem atu ra p er l’in serim en to co n la p arte sn od ata;
tre trav ersi p er il co lleg am en to co n gli in n esti d ella p aleria sald ati sul telo di co p ertura fro ntale an teriore, i
tre trav ersi h an n o ad u n a estrem ità u n foro p er l’ag g an cio d ella sp in a a m o lla presen te su lla p arte sn o d ata;
u n a p arte sno d ata co m p o sta d a 4 aste e tre sn od i v in co lati recipro cam en te tra di loro. G li sn od i p osizio n ati
in corrispo n d en za d ei tre an g o li d ella p aleria h an n o u n o spin otto a m o lla ch e si b lo cca d en tro il foro d ei
trav ersi. L o sn od o p o sto su l culm in e h a un blo cco ch e lo fissa n ella p o sizio n e corretta;
d u e aste sno d ab ili d iam etro 2 0 m m di m ateriale co m e q u ello u tilizzato p er la p aleria d el m o d u lo d i
in gresso, d a p osizio n are sop ra i tre trav ersi al fin e d i im p ed ire la racco lta d i acq u a p iov an a.
F inestre.
A i lati d ella p orta d i in gresso son o presen ti du e fin estre (u n a a sin istra e l’altra a d estra) d i d im en sio n i d ella lu ce
fissa p ari a 4 5 0 x 4 00 m m . L a con fig urazio n e d elle fin estre, ad eccezio n e d el grig liato ch e è a qu attro lu ci, è la
stessa in d icata p er le fin estre d el telo di co p ertura su p erio re. L e dim en sio n e d ei sin g o li p an n elli co m p o n en ti la
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stru ttura so n o ripo rtate d i seg u ito .
P annello
Z an zariera
L arghezza (m m )
4 90
A ltezza (m m )
5 50
T rasp aren te
6 90
6 30
O scu ratore
6 90
6 30
A i lati d ella fin estra alla d istan za d i 1 5 8 m m d alla lu ce so no sald ate d u e fasce d ello stesso tessuto d el telo d i
co p ertura larg h e 12 0 m m e lu ng h e 5 5 0 m m rip ortan ti o g nu n a tre aso le d irettam en te tran ciate sul tessu to . L e du e
fasce, rip ieg ate sop ra il p an n ello trasp aren te o so pra il p an n ello o scuratore, co n sento n o d i blo ccarli e assicuran o la
n ecessaria ten u ta all’acq u a.
A ncoraggi telo di copertu ra- struttura p neum atica.
S u l telo d i co p ertura so n o p o sizio n ati, in co rrisp o nd en za d ell’arco fron tale, g li an corag g i p er l’interfaccia co n la
stru ttura p n eu m atica. S ul telo d i co p ertura fro n tale an teriore so n o presen ti alm en o otto d i q u esti an corag g i ch e si
in terfaccian o co n q u elli presenti su ll’arco. O g n i an corag g io è co stitu ito d a u n a b orch ia in P V C sin g o la sald ata su l
telo .
M ed ian te l’im p ieg o di u n b ullo n e in n y lo n caricato con fibre di v etro a chiu sura rap id a, le b orch ie p resenti sull’arco
si u n isco n o co n la borch ia presen te su l telo, crean d o u n vin co lo.
T iranti di controventam ento.
I tiran ti i co n tro v entam en to serv o no p er ten ere la T E N D A v in co lata al terren o. I tiranti so n o realizzati co n treccia
v uo ta d i co lore b ian co in m ateriale sin tetico d i d iam etro 1 4 m m lu n g hi 5 m e so n o d otati di ten d icord a p er m etterli in
tensio n e.
I tiran ti so n o b lo ccati n elle ap po site b orchie in P V C sald ate sul telo d i co p ertura in co rrispo nd en za d egli arch i
p n eu m atici. L e b orch ie d ev on o essere app licate prim a su u n a to p p a di tessu to p o liestere sp alm ato P V C d el tip o
u sato p er il telo d i co p ertu ra, qu in di si pro ced e alla foratu ra d el telo in corrisp o n d en za d el p osizio n am en to d elle
b orch ie. L a to p p a co n sald ata la b orch ia v ien e su ccessiv am e n te sald ata d all’in tern o co n la sp org en za d ella b orch ia
stessa ch e fu oriesce d al telo di co p ertura.
N el caso d el telo di co p ertura fro ntale an teriore g li an corag g i son o po sizio n ati d u e lateralm e nte in corrisp o n d en za d el
cam b io p en d en za d ell’arco e d u e fro n talm en te, p o sizio n ati in corrisp o n d en za d ell’arco.
A eratore.
S u l telo d i cop ertura fro ntale an teriore, sop ra il m o d u lo d i in gresso , è po sizion ato l’aerato re ch e h a la fu n zio n e d i
sm altire l’aria presen te n ell’in tercap ed in e fo rm ata d al telo coib en te e il telo d i co p ertura e d i aerare la ten d a. L a
form a d ell’ap ertura d ell’aerato re è trap ezo id ale.
L a su p erficie d ell’aeratore è ch iusa d a un a zan zariera, fissata co n n astro a strap p o h 2 0 m m e le d u e ap erture
son o o tten u te direttam en te p er tran ciatura d el tessuto d el telo di co p ertura fro ntale an teriore. E stern am en te
l’aeratore è p ro tetto d a u n a cuffia realizzata in tessu to p o liestere sp alm ato P V C ch e si esten d e d i 4 0 m m v erso il
b asso o ltre il b ord o inferio re d ell’ap ertura, sago m ata in m an iera tale d a prev en ire l’in gresso d i pio g gia b attente. L a
cuffia rim an e in po sizio n e ap erta d op o l’istallazio n e d ella T E N D A grazie all’im p ieg o d i u n ton d o d i resin a
p olietilenica b lo ccato in u n a tasca alla b ase d el lato inferiore. In q u esto m o d o n o n è rich iesto l’in terv en to d i alcu n
o p eratore p er aprire l’aeratore . L a cuffia è v in colata, m ed iante u n a striscia di m ateriale p oliestere sp alm ato P V C ,
direttam en te al telo di co p ertura, p er im p ed ire ch e in co n d izio ni d i v en to estrem o il b ord o inferiore ten d a ad alzarsi.
T asca in P V C calandrato trasparente.
S u l lato sinistro d el telo di c o p ertura fron tale anteriore, so tto la fin estra ad u n a d istan za di 29 0 m m d al b ord o
in feriore d ella lu ce lib era, è po sizio n ata u n a tasca realizzata in P V C trasp aren te ca lan drato in cui in serire
l’id entificativo d ella tend a. Q u esta tasca id o n ea ad acc og liere u n fo rm ato A 4 , è realizzata co n un a p attin a
sup eriore ch e proteg g e l’in gresso d ell’acq u a ed è p osizion ata co n il lato lu n go p arallelo al terreno .
T elo di copertura f rontale posteriore.
Il telo d i co p ertu ra fro ntale p o steriore è realizzato co n lo stesso tessu to utilizzato p er il telo di co p ertura su p eriore e
i co m p o n enti ch e lo co m p o n g o n o so n o sald ati tra d i loro. Il telo fro n tale è u n ito al telo d i co p ertura su p eriore p er
m ez zo d i sald atura.
S u l telo fro n tale p osteriore so n o app licati i seg u en ti accesso ri:
U n a fin estra d i d im en sio ni m a g giorate;
D u e m an ico tti di ing resso p er le tu b azio ni d i co n dizio n am en to /riscald am en to p o sizio n ate so tto la fin estra;
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U n m an icotto di ing resso p er i cav i elettrici;
D ieci an corag g i p er la co n n essio n e co n g li arch i p n eu m atici;
Q u attro an corag g i p er i tiranti di co n tro v enta m en to , d u e fro ntali e d u e laterali;
U n aeratore p o sizio n ato in corrisp o n d en za d ella m ezz eria d el fron tale, so pra la fin estra di d im en sio ni ido n ee
p er co n sentire l’aerazion e d ella tend a;
U n a stam p a, p o sizio n ata sul lato d estro d ella fin estra, d isp o sta su d u e rig h e: la prim a, alta 6 0 m m co n
scritto “R E G IO N E S IC IL IA N A ” e la seco n d a, alta 40 m m , c o n scritto “D ip artim en to P rote z io n e C iv ile”. L a
scritta è p o sizio n ata a 1 5 0 m m d al b ord o inferio re d ella fin estra;
D i seg u ito son o d escritti i co m p on en ti p reced en tem e n te elen cati.
F inestra di dim ensioni m a ggiorate.
N ella m ezzeria d el telo fro n tale po steriore ad u n’altezza d a terra d i 8 1 5 m m (riferita al b ordo lib ero inferiore) è
p osizio n ata u n a fin estra d i dim ensio ni 1 5 0 0 x 10 0 0 m m d i lu ce fissa. Il retico lato d ella fin estra è co m p o sto d a v en totto
lu ci tran ciate d irettam en te sul tessuto d el telo p o steriore.
L a co stru zio n e è id entica a q u ella in dicata p er la fin estra d el telo di co p ertura su p eriore. L e d ifferen ze so n o: le
dim en sio n i, il n u m ero d i b orchie in P V C ad an ello presenti p er la chiu sura e il n u m ero di b o tto n i a fu n go p er il
blo ccag g io d ei p an n elli arroto lati.
L e dim en sio n i d el p an n ello za n zariera so no d i 1.5 90 x h 1.0 90 m m , q u elle d el p an n ello trasp aren te so n o 1.80 0 x h
1.1 6 0 m m e q u elle d el p an n ello o scuratore so n o 1 .80 0 x h 1 .16 0 m m .
S u o g n i lato v erticale so no ap plicate cin q u e b orch ie ad an ello in P V C p er la chiu sura d ei p an n elli trasp aren te ed
o scurato re, m en tre i b otto ni a fun g o p er il blo ccag g io in po sizio n e ap erta d ei so prain dicati p an n elli so n o du e.
A i lati d ella fin estra alla d istan za d i 1 5 8 m m d alla lu ce, son o sald ate d u e fasce d ello stesso tessuto d el telo d i
co p ertura larg h e 12 0 m m e lu n g h e 1 0 90 m m ripo rtan ti o gn u n a cin qu e asole direttam en te tra n ciate su l tessu to. L e du e
fasce, rip ieg ate so pra il p an n ello trasp aren te o so pra il p an n ello o scuratore, co n sen to n o di blo ccarli e assicuran o la
n ecessaria ten u ta all’acq u a.
M anic otti di passaggio tubazioni per riscaldatore e/o condiziona tore.
S u l telo co p ertu ra fro n tale p o steriore so n o sald ate so tto la fin estra ad u n a d istan za d i 42 0 m m d al b ord o inferiore
d ella lu ce du e m an ico tti d i passag g io d ei tu b i d i co nd izio n am en to /riscald am en to . I m an ic otti so no realizzati co n lo
stesso tessu to d el telo di co p ertura e h an n o u n diam etro di 3 5 0 m m e un a lu n g h ezza d i 4 5 0 m m .
Il bo rd o lib ero è d o tato d i u n a g u ain a d i n y lo n con d entro in serito un co rdino d i serrag gio sin tetico d el d iam etro di
3 m m . T iran d o il cordin o di serrag g io si p u ò b lo ccare la tu b azio n e o ch iu d ere co m p letam en te la sezio n e
d ell’ap ertu ra. I m an ico tti so n o d u e in qu an to è previsto sia u n tu b o di m an d ata ch e u n tu b o d i ricircolo d ell’aria
trattata.
M anicotto di passaggio cavi elettrici.
S u l telo co p ertu ra fro ntale p o steriore a sinistra d ei m anico tti preced en tem en te d escritti è sald ato u n m an icotto d i
diam etro 1 5 0 m m lu n g a 2 50 m m p er il p assag g io d ei cav i elettrici.
Q u esto m an ico tto è realizzato con lo stesso tessu to d el telo d i co p ertura ed è eq u ip ag giato al b ord o lib ero di u n
sistem a d i ch iu sura id en tico a q u ello preced en te m en te d escritto .
A ncoraggi telo di copertu ra struttura p neum atica.
S u l telo di co p ertura so n o p o sizio n ati, in corrisp o n d en za d ell’arco p o steriore, g li an corag g i p er l’interfaccia co n la
stru ttura p n eu m atica. S u l telo di co p ertura fro n tale p osterio re so n o presen ti alm en o otto di q u esti an corag gi ch e si
in terfaccian o co n q u elli presenti su ll’arco. O g n i sing o lo an corag g io è co stitu ito d a u n a b orch ia in P V C sin g o la
sald ata su l telo.
M ed ian te l’im p ieg o di u n b ullo n e in n y lo n caricato con fibra di v etro a chiu sura rap id a, le b orch ie p resenti sull’arco
si u n isco n o co n la borch ia presen te su l telo, crean d o u n vin co lo.
T iranti di controventam ento.
I tiran ti i co n tro v enta m en to serv o no p er ten ere la T E N D A v in co lata al terren o. I tiranti so n o realizzati co n treccia
v uo ta in m ateriale sintetico d i co lo re bian co e d i diam etro 14 m m lu n g hi 5 m e so n o d otati d i tend i cord a p er
m etterli in trazio n e.
I tiran ti so n o b lo ccati n elle ap po site b orchie in P V C sald ate sul telo d i co p ertura in co rrispo nd en za d egli arch i
p n eu m atici. L e b orch ie d ev on o essere app licate prim a su u n a to p p a di tessu to p o liestere sp alm ato P V C d el tip o
u sato p er il telo d i co p ertu ra, qu in di si pro ced e alla foratu ra d el telo in corrisp o n d en za d el p osizio n am en to d elle
b orch ie. L a to p p a co n sald ata la b orch ia v ien e su ccessiv am e n te sald ata d all’in tern o co n la sp org en za d ella b orch ia
stessa ch e fu oriesce d al telo di co p ertura.
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
N el caso d el telo di co p ertura fro n tale po steriore g li an corag gi so n o p o sizio n ati d u e lateralm en te in corrisp o n d en za
d el cam b io p en d en za d ell’arco e d u e fro ntalm en te, p o sizio n ati in corrisp o n d en za d ell’arco.
A eratore .
S u l telo d i co p ertura fro ntale p osteriore, alla stessa altezza di q u ello presen te su l fro ntale anteriore, è p osizio n ato
il seco n d o aeratore. L a costru zio n e è id en tica a q u ella d ettagliata p er il telo d i co p ertu ra fro n tale anteriore.
C atin o.
Il catin o d i b ase d ella T E N D A è realizzato co n fald e d i tessu to p oliestere sp alm ato P V C u n ite tra di lo ro p er m ez zo
di sald atu ra.
Il catino rico pre co m p letam en te l’area d ella T E N D A e risale lun g o g li arch i p er u n ’altezza n o n inferio re a 1 00 m m
in m o d o d a creare u n rialzo ch e con sen te d i m an ten ere sep arato il telo d i co p ertura d al terren o e con tien e la
stru ttura p n eu m atica ev itand o so llecitazio ni al telo d i co p ertura in fase d i m o ntag g io. In corrisp o n d en za d ella
p orta, il catino è sag o m ato in m o d o tale d a form are u n rialzo ab b attibile.
L un g o il p erim etro d el catin o so n o sald ate su l lato estern o , qu in d ici bo rchie sin g o le co n con tro to p p a d i rinforzo
p osizio n ate co m e in alleg ato 1 0. In corrisp on d en za d ell’ap po g gio a terra di og n i arco è p o sizio n ata u n a b orch ia p er
co n sentire u n a m ig liore stabilità. L e b orch ie so n o d ispo ste in m an iera sim m etrica risp etto ag li assi d el catin o .
In d ette bo rch ie so n o allo g g iate altrettante m an iglie, ricav ate d a u n a treccia in m ateriale sintetico ch iusa ad an ello ,
utilizzate sia p er l’an co rag gio a terra sia p er il traspo rto d ella T E N D A d a g o nfia.
T elo di coibentazione.
L a T E N D A è d o tata di u n telo d i coib en tazio n e realizzato co n tessu to co to n e 1 0 0 % idro rep ellen te e ig nifu g o preistallato.
Il telo di co ib en tazio n e è co m p osto d a d u e sezio n i: u n a an teriore e u n a p o steriore u n ite m ed ian te n astro a strap p o h
2 0 m m , e presen ta tan te fin estre, aeratori e p orte q u an te so n o q u elle presen ti su l telo di co p ertura d ella T E N D A .
In oltre il telo è d otato d i p assag gi p er le tu b azio n i d egli im p ian ti d i co nd izio n am en to/riscald am en to e d ei cav i
elettrici p o sizio n ati in corrisp o nd en za d i q u elli presen ti sul telo d i cop ertura fron tale p osteriore.
Il telo d i co ib entazio n e è so sten uto m ed ian te attacch i d etti “alam ari” i q u ali, im p eg n an d o si n ei fori d elle b orch ie d i
vin co lo presenti su g li arch i p n eu m atici e su l telo di co p ertu ra, co nsen to n o al telo stesso d i assu m ere la form a
d ella T E N D A .
Il telo, in corrisp on d en za d eg li arch i, è sag o m ato in m an iera tale ch e ad erisca ad essi.
D i seg u ito son o d escritte sin g o larm en te le sezio n i ch e co m p o n go n o il telo di coib en tazio n e.
Sezione anteriore.
L a sezion e an teriore si esten d e d all’arco an teriore fin o alla m ezzeria d ell’arco cen trale.
Q u esta sezio n e è d o tata d i:
u n a po rta, ricav ata m ed ian te la so vrap po sizio n e d i d u e lem b i di tessu to arroto lab ili e blo ccab ili m ed ian te
d u e aso le e alam ari p er p arte. L a lu ce d el v ano po rta ap erto è a form a trian g olare ed è alta no n m en o d i
2.00 0 m m e larg a 1 6 0 0 m m ;
d u e fin estre (u n a p er lato) di d im en sion i 6 0 0 x 4 5 0 m m co m p lete d i zan zariera cu cita fissa, d el tip o
utilizzato p er le fin estre d el telo d i co p ertu ra, b ord ata co n n astro a strap p o fem m in a h 2 0 m m , d i
p an n ello trasp aren te, d el tipo utilizzato p er le fin estre d el telo di co p ertura, cu cito al lato su p eriore d el
v an o, chiu d ib ile p er m ezzo di n astri a strap p o m asch io su lla faccia estern a ch e b ord an o i tre lati lib eri,
m en tre la faccia intern a è b ord ata lu n go i tre lati co n n astro a strapp o fem m in a h 2 0 m m e ten u to in
p osizio n e ap erta d a d u e cord in i e alam ari b lo ccati n ella cu citura di attacco an zid etta, u n p an n ello o scuratore
d ello stesso tessu to im p ieg ato p er il telo d i co ib en tazio n e cu cito al lato su p eriore d el v an o, ch iud ib ile p er
m ezzo di n astri a strap p o m a sch io su lla faccia estern a ch e b ordan o i tre lati lib eri e ten uto in po sizio n e
ap erta d a d u e cord ini e alam ari blo ccati n ella cu citura di attacco an zid etta;
d u e fin estre (ai lati d ella p o rta di ing resso) di d im en sio ni 40 0 x 4 5 0 m m e realizz ate co m e q u elle
preced en te m en te d escritte;
d od ici tasch e (sei p er lato) po sizio n ate ai lati d elle fin estre di d im en sio n e 40 0 m m d i larg h ezza e 3 0 0 m m
di altezza; le tasch e in alto so n o realizzate con u n sistem a a b u sta e son o chiu se tram ite n astro a strapp o . L e
rim an en ti o tto tasch e so n o rea lizzate a soffietto e risultan o p iù cap ien ti, in m o d o d a rip orre in d u m en ti o d
o gg etti v o lu m in osi, an ch e q u este tasch e so n o ch iu se m ed ian te n astro a strap p o;
u n aeratore co m p leto d i zan zariera cu cita p o sizion ato in corrispo n d en za d ell’aeratore presen te su l
fro n tale anteriore d o tato d i u n flap ch iu dib ile d a terra m ed ian te un sistem a sali-scen d i. Il flap è
rinforzato con d eg li in n esti flessib ili d i P V C ch e co n sento n o u n a corretta chiu sura e ap ertura;
cin qu an tatre an corag g i cu citi su l lato esterno costitu iti d a alam ari e cord ini ch e si ag g an cian o alle
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b orch ie presen ti su gli arch i p n eu m atici e sul telo d i co p ertura. E sattam en te gli an corag g i so n o co sì
distrib u iti: d o dici sul telo d i co p ertura, q u attro su i d istan ziatori, 25 sull’arco fro ntale e 1 2 su ll’arco centrale;
q u aran ta an corag gi cu citi su l lato in tern o co stitu iti d a u n tratto d i n astro. E sattam en te g li an corag g i so n o
co sì distrib u iti: d od ici cu citi in p ro ssim ità d ell’arco cen trale p er l’an corag g io d el div iso rio e v en tisei in
pro ssim ità d ell’arco an teriore p er l’ev en tu ale an corag gio d i altri o g g etti.
d u e aso le p o sizio n ate in alto in corrisp o n d en za d elle b orch ie presen ti sul d istan ziatore p n eu m atico ;
u n n astro a strap p o m asch io h 2 0 m m cu cito lun g o tu tto il b ord o d i in terfaccia co n l’altra sezio n e p er
effettu are l’u nio n e.
Sezione posteriore.
L a sezio n e p o steriore si esten d e d all’arco p osteriore fin o alla m ez zeria d ell’arco centrale.
Q u esta sezio n e è d o tata d i:
d u e fin estre (u n a p er lato ) d i dim en sio ni 6 00 x 4 50 id entich e a q u elle d escritte preced en tem en te;
u n a fin estra (su l p an n ello fro ntale p o steriore) di dim en sio ni 1 5 00 x 1 0 0 0 m m realizzata co n le stesse
pro ced ure ind icate p er le fin estre d escritte prim a;
d od ici tasch e (sei p er lato) p o sizio n ate ai lati d elle fin estre di d im en sio n e 4 0 0 m m d i larg h ezza e 3 00 m m
di altezza; le tasch e in alto so n o realizzate con u n sistem a a b u sta e so n o chiu se tram ite n astro a strap p o . L e
rim an en ti o tto tasch e so n o rea lizzate a soffietto e risu ltano p iù cap ien ti, in m o d o d a rip orre in d u m en ti o d
o gg etti v o lu m in osi, an ch e q u este tasch e so n o ch iu se m ed ian te n astro a strap p o;
u n aeratore realizzato co m e d escritto prim a;
cin qu an tatre an corag gi cu citi su l lato estern o co stituiti d a alam ari e cord ini ch e si ag g an cian o alle
b orch ie p resenti sug li arch i p n eu m atici e il telo d i co p ertu ra. E sattam en te g li an corag gi so n o co sì distrib u iti:
d od ici su l telo d i co p ertura, qu attro su i d istan ziatori, 2 5 su ll’arco p o steriore e 12 sull’arco centrale;
d u e m an ico tti di diam etro 3 5 0 m m e lu n g hi 31 0 m m p osizio n ati in corrisp on d en za di q u elli presen ti su l telo
di co p ertura fro n tale p o sterio re. I m anico tti p o sso n o essere ch iu si m ed ian te cordin o in p o liestere;
u n m an ico tto d i d iam etro 15 0 m m e lu n g o 22 0 m m p osizio n ato in corrispo n d en za d i qu ello presen te su l telo
di co p ertura fro n tale p osteriore. Il m an icotto è ch iu dib ile m ed ian te cord in o in p oliestere;
q u aran ta an corag g i cu citi su l lato in tern o co stitu iti d a u n tratto di n astro. E sattam en te g li an corag g i son o
co sì distrib u iti: d o dici cu citi in p ro ssim ità d ell’arco centrale p er l’an corag g io d el d iv isorio e v en tisei in
pro ssim ità d ell’arco po steriore p er l’ev en tu ale an co ragg io di altri o g g etti.
d u e aso le p o sizio n ate in alto in corrisp o n d en za d elle b orch ie presen ti sul d istan ziatore p n eu m atico ;
u n n astro a strap p o fem m in a h 2 0 m m cu cito lu n go tutto il b ord o d i in terfaccia co n l’altra sezio n e p er
effettu are l’u nio n e.
T elo divisorio.
In corrisp o n d en za d eg li an co rag g i p resen ti sul telo co ib en te in pro ssim ità d ell’arco cen trale, è istallato u n telo
div iso rio d ello stesso tessuto d el telo coib en te p er la sep arazio n e d ella T E N D A in d u e v olu m i seco n do l’asse
trasv ersale. Il telo d iviso rio è so sp eso m ed iante alam ari in seriti in cordin i d i p oliestere. Il telo è form ato d a d u e
settori vin co lati tra di loro in alto, in pro ssim ità d el d istan ziatore p n eu m atico, tra m ite u n a cu citura a cro ce e si
sov rapp o n g o n o m ed iam en te di 10 0 m m p er creare u n a po rta di p assag g io . A m età d ella p o rta so n o cu citi d u e n astri
a strap po (u n o m asch io e un o fem m in a) p er ten ere la po rta chiu sa
Il d iv isorio è sep arato d al telo co ib ente al fin e d i ren d erlo p iù facilm en te so stituib ile, lav ab ile e rip arabile.
A ccessori di corred o alla T E N D A .
A corred o di og n i ten d a T E N D A d evo n o essere forniti i seg u enti accessori:
m azza in ferro ;
ch iav e m an u ale p er istallazion e e rim o zio n e d ei p icch etti ad elica;
picch etti;
kit di rip arazio n e co n m an u ale di u so e m anu ten zio n e;
g on fiatore m an u ale;
sacch e d i trasp o rto ;
g on fiatore elettrico
im p ian to elettrico
M azza in ferro.
L a m azz a è realizzata in acciaio v erniciato d i co lo re n ero co n facce p ian e e sp ig oli sm u ssati. L a testa è m on tata su
u n m an ico d i leg no lu n g o 50 0 m m . Il p eso è d i 2 k g circa.
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
C hiave m anuale per istallazione e rim ozione dei picchetti ad elica.
L a ch iav e m an u ale p er l’istallazio n e e rim o zio n e d ei picch etti ad elica è realizzata in ferro zin cato elettroliticam en te.
G razie alla con fo rm azio n e d ell’u ten sile è p o ssibile av v itare l’elica d el p icch etto m an u a lm en te su terren i m ed iam en te
co m p atti ad esclusio n e d i su p erfici asfaltate, cem en tate e co m u n q u e ch e presen tino u n a d u rezza d iv ersa d a qu ella di
u n terren o in terra b attuta.
P er la d escrizio n e dim en sio n ale e co struttiv a si rim an d a all’alleg ato 1 1.
P icchetti.
P er terren i co m p atti la T E N D A è d o tata di u n o sp ecifico k it di q uin d ici picch etti co n testa a cro ce, d u e picch etti co n
testa p ian a to nd a e dieci picc h etti ad elica in n u m ero p ari agli an co rag gi previsti p er la ten d a. Q u esti p icch etti,
vista la n atura d el terren o d o v e v eng o n o infissi, h an n o le seg u en ti caratteristich e:
P icchetti con testa a croce.
S ezio n e a cro ce 40 x 40 m m , lu n g h ezza co m p resa tra 35 0-4 50 m m , p u nta acu m in ata. O g ni p icch etto è d o tato d i
trav ersini di ten uta.
Il m ateriale co n cui son o realizzati è acciaio lam in ato v ern iciato in colore n ero .
P icchetti con testa piatta tonda.
S ezio n e a cro ce 4 0 x 4 0 m m , lu n gh ezza co m p resa tra 3 00 -3 60 m m , pu n ta acu m in ata. O g ni picch etto è do tato d i
testa ton d a d iam etro 5 0 m m . Il m ateriale co n cu i so n o realiz zati è acciaio lam in ato v erniciato in co lo re n ero.
I d u e p icch etti a testa to n d a p iatta so n o p osizio n ati ag li ang o li d el catin o d el m o d u lo di in g resso in m o d o d a ev itare
p ossibili in tralci all’u scita ed entrata d alla ten d a.
P icchetti ad elica.
I picch etti ad elica so no im p ieg ati p er l’an co rag g io d ei tiran ti di co n trov en tam en to . I p icch etti son o realizzati in ferro
zin cato elettro litica m en te e h an no u n diam etro d ell’elica p ari a 50 m m , u n n u m ero d i elic h e no n inferiore a d u e e
u n a lu n g h ezza co m p lessiv a no n inferio re a 3 5 0 m m .
L a p arte ch e rim an e fu ori terra è prev isto u n an corag gio a “T ” p er il b lo ccag g io d ei tiran ti e lo stesso sistem a
serv e an ch e p er l’acco p p iam en to co n la chiav e d i infissio n e ed estrazio n e.
G onfiatore m anuale a stantuffo.
Il g o nfiatore m an u ale è co struito in m ateriale p lastico an tiurto A B S co n stelo e m an ico d i acciaio in o x ed è in
grad o di erog are u n flusso co n tin u o di aria, sia co n il m o v im en to d i co m p ressio n e ch e co n q u ello di trazio n e d ello
stan tuffo. Il g o nfiato re è p ro v visto di d isp o sitivo p er co nse n tire l'asp irazio n e d ell'aria p er sgo nfiare co m p leta m en te
le parti p n eu m atich e. L a p ortata d el g o nfiato re è d i litri 2 ,5 /m an d ata sing o la.
K it di ripara zione.
L a ten d a T E N D A è d o tata di u n kit di riparazion e ch e co n sente di effettu are interv en ti d i em erg en za su i
co m p o n en ti prin cip ali d ella struttura.
Il k it è co nten uto in u n a v alig etta d i m ateriale p lastico su lla q u ale son o app licate d u e etich ette ad esiv e recan ti le
seg u en ti d izio ni:
KIT RIPARAZIONE EMERGENZA PER STRUTTURE PNEUMATICHE
EMERGENCY REPAIR KIT FOR PNEUMATIC STRUCTURES
Il k it è co m p o sto d a:
D u e p aia d i forb ici;
U n a p ezza d el tessu to d el telo di co p ertura (6 0 0 x 5 00 m m );
D ieci to p p e d el tessu to d el telo di coib en tazio n e in tern o (1 00 x 1 0 0 m m );
D ieci to p p e di tessu to d eg li archi p n eu m atici (1 00 x 1 0 0 m m );
D ieci to p p e di tessu to d el catin o (10 0 x 1 0 0 m m );
D u e tap p i p er v alv o le di so vrapressio n e;
O tto g u arnizio n i p er v alvo le d i so vrap ressio n e;
U n a v alv o la di go nfiag g io co m p leta;
U n a v alv o la di so vrapressio n e co m p leta;
U n a chiav e p er m o ntag g io v alv ola d i go n fiagg io ;
U n a chiav e d i m o n tag gio p er v alv ola d i so vrapressio n e;
U n flaco n e d i co lla d a 2 5 0 cc co n catalizzatore;
U n k it d i cu citura co m p o sto d a ag hi e filato ;
Q u attro b ullo ni co n aletta;
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U n p en n ello;
D u e turafalle;
U n m an u ale d ’istru zio n e.
M anuale di istru zione.
L a tend a è co rred ata d a u n m an u ale co n ten en te tu tte le prescrizio ni n ecessarie a stab ilire le no rm e d’im p ieg o, d i
sicu rezza e le lim itazio n i d i utilizzo pratico.
In oltre n el m an u ale d ev o no essere rip ortate:
le fasi d i m o n tag g io e sm o n tag gio corred ate d i id o n ei sch em i di ag ev ole lettura,
le o p erazio n i d i m an u ten zion e ed i co n tro lli p erio d ici,
ch eck -list d i tu tti i co m p o n en ti d ella tend a,
elen co pro gressiv o d ei colli, co n d escrizio n e an alitica d el lo ro co n tenu to.
In sed e di forn itura o g n i ten d a do vrà essere corred ata d a 5 (cin q u e) m an u ali, in ca rta plastificata,d i u so e
m an u ten zio n e red atti sia in ita lian o ch e in in g lese. L o stesso m an u ale d ev e essere realizzato in form ato elettro n ico
(C D -R O M ) e con seg n ato all’A m m in istrazion e in sed e d i co lla u do .
I m an u ali di istru zio n e e m an u ten zio n e so n o in seriti all’in tern o d ella v alig etta d el kit di rip arazio n e.
Sacche di trasporto.
L a T E N D A e i relativ i accessori so n o con ten u ti n elle sacch e d i trasp orto. O g n i sacca, a seco n d a d el co n tenu to e d el
p eso d el co n ten uto stesso, h a u n a co nform azio n e d iv ersa. I co lori d ei sacch i so n o d iv ersi a seco n d a d el co n ten uto.
S u o g ni sacc a v a in d icato il relativ o p eso . T utte le m an iglie in P V C ch e son o sald ate su lle sacch e d evo n o
co n sentire un a ag evo le presa an ch e co n m an i d o tate d i g u anti d a lav oro (co nfo rm azio n e tale d a lasciare u n a freccia
m assim a d i alm en o cm 4).
Sacca per la tenda.
L a sacca in cu i è co n ten uta la ten d a è realizzata co n lo stesso tessuto utilizzato p er il telo di co p ertura d ella ten d a. L a
sacca è co m p letam en te ap ribile ed è d otata p er la ch iu su ra d i d u e cin g h ie co n tirante in acciaio ch e p ercorro n o
l’in tero p erim etro d el co llo , op p ortu n am en te fissate p er ev itare lo sm arrim en to . L e cing h ie d ev o no essere avv o lg enti
l’intero collo allo sco po d i p oter co n sen tire u n a m o v im en tazio n e co n forch e d i m ezzo m ec c an ico . S u l lato in tern o e
sul lato estern o so no p osizio n ate le istru zion i fig u rate d i m o n tag g io e d i sm o n tag g io.
S u i q u attro lati, estern am en te, son o p o sizio n ate o tto m an ig lie d i P V C rig ido sald ate d iretta m en te al tessu to d el sac co .
Il colore d ella sacca è b lu co m e il telo d ella ten d a.
Sacca per palerie distan ziatrici e pale ria m odulo di ingresso.
L a sacca in cu i so n o co nten ute la p aleria d el m o d ulo d i in gresso e le p alerie d istan ziatrici è realizzata co n lo
stesso tessu to u tilizzato p er il catin o d ella tend a stessa. L a sacca è ap erta ad u n a estrem ità ed è d o tata p er la
ch iusura d i u n cord ino d i p oliestere.
S u u n lato lu ng o , estern am en te, è po sizion ata u n a m an ig lia di P V C rig id o sald ata d irettam en te al tessu to d el sacco . Il
co lore d ella sacca è v erd e.
Sacca per picchetti, m azza e chiave a croce.
L a sacca in cu i son o con ten u ti la m a zza, la ch iav e a cro ce e i p icch etti è realizzata co n lo stesso tessuto u tilizzato
p er il catin o d ella tend a stessa. L a sacca è ap erta ad u n a estrem ità ed è d otata p er la c hiu sura d i u n cord in o di
p oliestere.
S u i lati, estern am en te, son o p o sizio n ate du e m an ig lie d i P V C rig id o sald ate d irettam en te al tessu to d el sacco . Il
co lore d ella sacca è sab b ia.
Sacca per gonfiatore m anuale, gonfia tore elettrico e kit di ripara zione.
L a sacca in cu i so n o co nten u ti il g o nfiatore m an u ale, il g o nfiatore elettrico e il kit d i rip arazio n e è realizzata co n lo
stesso tessu to u tilizzato p er il catino d ella ten d a stessa. L a sa cca è ap erta ad u n a estrem ità ed è d otata p er la ch iusura
di u n cordin o di po liestere.
S u i lati, estern am en te, son o p o sizio n ate du e m an ig lie d i P V C rig id o sald ate d irettam en te al tessu to d el sacco . Il
co lore d ella sacca è grigio.
Sacca per im pianto elettrico.
L a sacca in cu i è con ten u to l’im p ian to elettrico (q u attro lam p ad e, u n q u adro d i d istrib u zio n e, u n a pro lun g a d a 5 m e
u n a p ro lu n g a d a 1 0 m ) è realizzata co n lo stesso tessu to u tilizzato p er il catin o d ella ten d a stessa. L a sacca è ap erta
ad un a estrem ità ed è d otata p er la chiu sura d i u n co rd in o d i p oliestere.
S u l lato lu ng o, estern am en te, è po sizio n ata u n a m an iglia di P V C rig id o sald ata direttam en te al tessu to d el sacco .
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
Il colore d ella sacca è bian co .
D E S C R I Z IO N E D E L G O N F IA T O R E E L E T T R IC O E D E L L ’IM PIA N T O E L E T T R IC O
G onfiatore / sgonfiatore elettrico.
Il g o nfiatore/sg o nfiatore elettrico è alim en tato con corrente m o no fase 2 3 0 V 50 H z.
E ’ pro vv isto di u n a m an iglia p er il trasp orto , d i 4 pied i di ap p ogg io al p av im en to ed è im p ilabile su se stesso.
L a scato la d i con ten im en to d el go nfiatore è co m p o sta d a u n corp o , u n a b ase e un a m an ig lia realizzati
co m p letam en te in go m m a b utilica d ura in m o d o d a g aran tire o ttim e caratteristich e m eccan ich e, ch im ich e ed
elettro tecn ic h e. L a co stru zio n e è to talm en te iso lante, au to estin g u e nte e resisten te ag li oli, acid i e sali in d u striali p iù
co m u n i.
L a g o m m a b utilica im p ieg ata g aran tisce la m assim a elasticità e la m assim a resisten za ag li u rti accid entali p ur
assicuran d o u n'o ttim a stabilità d im en sio n ale an ch e co n escu rsio ni term ich e d a – 4 0°C a + 8 0°C ed è d el tip o a b assa
em issio n e di g as alo g en idrici e d i fu m i to ssici in co nfo rm ità alle prescrizio ni d ettate d a C E I 2 0-37 e più
precisam en te:
C E I 20 -3 7 /2-1 (q u an tità d ’acid i alo g enidrici em essi);
C E I 20 -3 7 /2-2 (in dice d’acid ità/corro siv ità d ei g as em essi);
C E I 2 0-3 7/6 (o p acità d ei fu m i em essi, d en sità o ttica m assim a );
C E I 2 0-3 7/7 (in dice d i to ssicità d ei g as em essi).
In oltre la m esco la su p era la pro v a G lo w ire test a 9 6 0 C °.
Il g ru p p o è d i d im en sio ni co m p atte e di ag ev o le m o v im en tazio n e.
L e viti d i ch iu sura tra co rp o e b ase e fra corp o e m an ig lia so no estern e e in acciaio in o x e fan n o p resa su inserti
filettati di o tto n e ann eg ati d urante lo stam p ag g io n el corp o stesso, in m o d o d a co n sentire lo sm o ntag g io d all’estern o
an ch e d o p o m o lto tem p o d alla prim a in stallazio n e. L ’acco p p iam en to tra co rp o e b ase è tale d a g aran tire a m e zzo oring u n grad o d i protezio n e d ella scato la in g o m m a p ari a IP 6 7.
L a scato la di co nten im en to d el g o nfiatore è o m o lo g ata co n u n m arch io d i qu alità d i un p aese m em b ro d ella
C o m u n ità E u ro p ea.
Il go nfiatore elettrico h a u n m o to re d i tipo tan g en ziale by -p ass ch e sfrutta u n a v ento la in tegrata p er raffred d are
l’av v olg im en to elettrico . Q u esta caratteristica co n sen te d i distin g u ere e sep arare il flusso d ell’aria ch e v a all’interno
d eg li arch i p n eu m atici, d al flu sso d ell’aria ch e raffred d a il m o to re.
Il g o nfiato re è d otato , su d u e lati d istin ti, d i d u e grig lie in g o m m a, co m p lete d i filtri IP 5 4, ch e co n sento n o il
raffred d am en to d el m o to re; e sug li altri du e lati d u e b o cc h ette, u n a d i m an d ata d ell’aria pred ispo sta d i siste m a a
forcella p er il fissag g io d el gru pp o d elle tu b azio n i ed u n a d i aspirazio n e protetta d a filtro IP 5 4.
A ll’in tern o d el corp o d el g on fiatore è p o sizio n ata u n a v alv ola di n o n ritorn o co m p leta di m an o m etro co n fo n do
scala d i 0,6 bar p er la m isu razio n e e co ntro llo d ella pressio n e d eg li arch i. Q u est’u ltim o è p osizio n ato su l lato d ella
b o cch etta di m an d ata ed è protetto d a u n co p erchietto trasp arente aprib ile stag n o IP 67 con chiu sura a m ez zo d i
p o m elli a v ite.
S em p re su l lato d ella b o cch etta d i m an d ata è presen te u n interruttore O N /O F F ” e u n a pro tezio n e term ica
am p ero m etrica ripristin ab ile d a 6 A p o sizio nata sotto il cop e rch ietto trasp aren te stag n o. L ’alim en tazio n e elettrica d el
g on fiato re è realizzata co n u n cav o elettrico sezio n e 3 x 1,5 m m 2 lu n g o 7 00 0 m m co m p leto di spin a vo lan te C E E -P 17
2 30 V 1 6 A 2P + T grad o d i protezio n e IP 54 co n im p u g n atura e fru tto d i go m m a. L 'ing resso d el cav o è p ro tetto d a
strapp i e torsion i d a u n pressacav o a v ite.
Il g o nfiatore/sg o nfiatore h a u n a p ortata di alm en o 1 00 0 l/m in co n u n a p o ten za assorbita d i circa 1 0 0 0 W , in grad o
di fornire alla stru ttu ra p n eu m atica p ortan te u n a pressio n e d i esercizio m assim a d i circa+ 3 0 0 m b ar se colleg ato alla
rete elettrica estern a o a gru p p o elettro g en o d el tipo in d o tazio n e all’A reaC A P I ( m o d.Y am ah a 2 3 0 V 12 ,2 A cosfi
1).
Il g o nfiatore/sg o nfiatore h a la m arcatu ra C E (no rm a C E I 7 0/0 1) e grad o d i protezio n e co m p lessiv o IP 5 4.
Sistem a di distribuzione aria
Il sistem a d i d istrib u zion e è co m p o sto d a u n a tub azio n e flessib ile a tre ra m i in p o liuretan o co rru g ato d i diam etro
in tern o 20 m m corred ata d a u n in n esto rap id o p er l’in serim en to n elle b o cch ette d el g o nfiatore ed ad o g nu n a d elle
tre estrem ità d a u n racco rdo in terfacciab ile co n le v alv o le d egli archi p n eu m atici p er il go nfiag g io /sgo nfiag gio
sim u ltan eo d ei tre arch i d ella ten d a (lo stesso sistem a serv e sia p er la m an d ata ch e p er l’asp irazio n e).
L ’in n esto rapid o d i go nfiagg io h a form a cilin drica co n tre d eriv azio ni ( u n a p er o gn i ram o ), è realizzato d a
stam p ag g io in n y lo n rinforzato co n fib ra di v etro ed h a sul d iam etro di in n esto d u e o-ring p er l’in serim en to a
pressio n e e p erfetta ten uta n elle b o cch ette d el g o nfiato re. D o po l’in serim en to a p ressio n e le d u e p arti so n o rese
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
solid ali tram ite il blo ccag g io co n la forcella presen te sul g o nfiatore in pro ssim ità d ella b o cch etta di m an d ata. N el
caso d ell’asp irazio n e il siste m a d i b lo ccag gio n o n è n ecessario in q u an to la d epressio n e creata d al go nfiatore ten d e a
ten ere acco p piati i d u e co m p o n en ti.
L a tu b azio n e cen trale è lun g a 1 50 0 m m e le d u e laterali so n o lu ng h e 3 5 0 0 m m .
A d o gn i estrem ità d ei tre ram i è prev isto u n in n esto stam p ato in n y lo n rinfo rzato con fib ra di v etro id o n eo alla ten u ta
d ell’aria q u an d o in serito n ella v alvo la d i g on fiagg io/sg o nfiag gio.
Im pianto elettrico.
L ’im p ian to elettrico è co m p o sto d ai seg u enti elem en ti:
nr. 4 lam p ad e al n eo n co n interru ttore in d ip en d ente,
nr.1 q u adro elettrico d i d istrib u zio n e,
nr.1 p ro lu n g a d a 5 m ,
nr.1 p ro lu n g a d a 1 0 m .
Il tu tto d i facile e sicuro fissag gio n ell’in tern o d ella ten d a e co nten u to in app o sito co llo d i ag ev ole trasp o rto.
L am pad a al neon: caratteristic h e tecniche.
T ub o flu orescen te d a 3 6 W 2 9 0 0 L u m en , d i tipo co m p atto .
C o n v erter elettro nico an tirad io disturbi, fu n zion an te in corren te altern ata 2 3 0 V 5 0-60 H z d a -5 % a + 1 5 % d ella
tensio n e n o m in ale e co n tem p eratu ra d i esercizio d a - 5°C a + 4 5°C . co n interruttore o n-o ff in corp orato sul circu ito
elettro nico p er il co m an d o in d ip end en te d i o gn i lam p ad a sen za in terro m p ere l’alim en ta zio n e d ella lin ea.
A lim en tazio n e d el tu b o flu orescen te in alta freq u en za (o ltre 1 0 k H z) p er rid urre al m in im o gli effetti stro b osco p ici.
C o stru zio n e realizzata co nform e alle n o m e C E I 3 4-21 e 3 4 (IE C 5 98 );
In v olu cro esterno realizzato in p o licarb o n ato trasp aren te in fran g ibile, co n la p arte su p eriore rig ata p er m ig liorare
la diffu sion e lu m in osa. L a p arte in ferio re è liscia p er co nsen tire la lettu ra d ei d ati d i targ a p osizio n ati d ietro la
sorg ente lu m in o sa. L 'in v olu cro è m u nito d i d u e g u id e lo n gitu din ali p er il p o sizio n am en to e allo g g iam en to d ella
circu itazio n e elettron ica;
D u e tap pi intern i alla lam p ad a, realizzati in m ateriale term o plastico, co stru iti in m o d o tale d a g aran tireil d o pp io
isolam en to an ch e do p o av er rim o sso il cap pu ccio e/o l'im p u g n atura.
Im pu g n atura e cap p u ccio d i chiu sura realizzati in g om m a elastica co n b ord i p aracolp i p er attu tire g li u rti.
S ull’im p u g n atu ra è stam p ato il sim b o lo “I” in corrispo n d en za d ella p o sizio n e d ell’in terruttore p er un a facile
in d ivid u azio n e. E ssi so n o b lo ccati all'in v olu cro d ella lam p ad a co n fascette in acciaio in ox m u n ite d i ch iu sura a v ite
p er g aran tire la m igliore ten uta ag li ag en ti esterni. P er la protezio n e d el cav o d a strap pi e torsio n i, son o en tram b i
m u n iti d i pressacav o a v ite co n grad o d i protezio n e m in im o IP 6 7.
N el caso di lam p ad a so tto ten sio n e, q u alora si sv iti u n a d elle du e fascette in o x e si te nti d i aprire la lam p ad a,
to g liend o o l’im p u g n atu ra o il cap p u ccio, l’ap p arecch iatura auto m aticam en te si sco lleg a d all’alim en tazio n e elettrica.
L a lam p ad a è corred ata in in gresso d i 1,5 m d i cavo elettrico flessib ile tip o H 0 7 R N -F , sez. 3 G 2 ,5 m m q co n g u ain a
estern a in n eop ren e, ten sio n e n o m in ale 45 0 /7 50 V , co nform e alle N o rm e C E I 2 0-1 9 (C E N E L E C H D 2 2-4-S 2),
form azio n e flessib ile, serv izio m o b ile, co n d uttori a co rd a ro to n d a flessib ile d i ram e ro sso rico tto . S u l cav o è
stam p ato , in m o d o ind eleb ile e co n u n interv allo n o n inferiore a 2 m , il no m e d ell'en te acq u iren te (od utilizzato re) e
d ella d itta co stru ttrice ; ed è co m p leta di sp in a v o lante d iritta stan d ard C E E - P 1 7 2 3 0 V - 16 A 2P + T (h 6), co n
grad o d i protezio n e IP 5 4 co n im p u g n atura e frutto in g o m m a, m arcatu ra C E e co nform e alle N o rm e IE C 3 0 9-1 ,
C E I E N 60 3 0 9 -1 , C E I 2 3-12 /1, IE C 30 9-2 , C E I E N 6 03 0 9-2 e C E I 2 3-1 2 /2.
L a lam p ad a è corred ata in usc ita di 1,5 m di cav o elettrico flessib ile tip o H 0 7 R N -F , sez. 3 G 2 ,5 m m q co n gu ain a
estern a in n eo p ren e co m e so pra d escritto , ed è co m p leta d i spin a v o lan te diritta stan d ard C E E - P 1 7 2 3 0 V - 1 6 A 2 P
+ T (h 6), co n grad o d i pro tezio n e IP 5 4 , con im p u g n atu ra e fru tto in g o m m a,p er il co lleg am en to di più lam p ad e in
caten aria, m arcatura C E e co nform e alle N o rm e IE C 30 9-1, C E I E N 6 0 30 9 -1, C E I 2 3-1 2/1, IE C 3 0 9-2, C E I E N
6 03 09-2 e C E I 2 3-1 2 /2 .
L a lam p ad a è d otata d i d u e co llari a scatto m o n o b lo cco in p olipro pilen e al fin e d i co n sentire il fissag gio d el
co m p lesso alle aste d istan ziatrici d ella ten d a.
L a lam p ad a è m u nita d i m arcatu ra C E ed è co nform e alle N o rm e C E I E N 6 059 8 -1 (C E 1 3 4 -21 ) e C E 1 E N 60 5 9 8 -28 ( C E 1 3 4-3 4) e su ccessiv e m o difich e o in tegrazio n i.
R IE P IL O G O D IM E N SIO N I D I M A SSIM A E G R A N D E Z Z E C A R A T T E R IST IC H E D E L L A L A M P A D A
T ensione d'alim entazione:
2 30 V 5 0 H z
P otenza:
3 6 W attacco 2 G 1 1
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
G rado di protezione
:
IP 6 7 (corp o lam p ad a), IP 54 (co m p lessiv o)
C lasse d 'isolam ento:
co m p leta
D iam etro in volucro:
50 m m
D iam etro m ax.:
70 m m
L unghezza m ax.:
7 60 m m (sen za cav i d i co lleg a m en to).
Q uadro di distrib u zione: caratterist iche tecnich e.
II q u adro elettrico di d istribu zio n e g en erale, di tip o m o bile ed in stallab ile co n ap p ositi g an ci alle aste distan ziali,
id o n eo all'alim en tazio n e d i u ten ze a 2 3 0 V 50 H z co n p o ten za im p eg n ata d i 3 K W , è pro v visto d i u n in gresso e sei
u scite pro tette ed d ev e essere realizzato in co nform ità alle N o rm ativ e v ig en ti p er lo sp ecifico utilizzo .
L ’in v olu cro è o m o lo g ato co n M arch io d i Q u alità d i u n p aese m e m b ro d ella C o m u n ità E uro p ea.
C o struito in g o m m a b u tilica d ura, in m o d o d a g aran tire o ttim e caratteristich e m eccan ich e, ch im ich e ed
elettro tecn ic h e, di co stru zion e estrem am en te ro b u sta, o ttim o grad o d i protezio n e e resisten te ag li o li, grassi, acid i e
sali ind u striali più co m u n i.
L 'elasticità d el m ateriale ad o ttato g aran tisce la m assim a re sisten za agli urti accid en tali p ur assicu ran do u n 'o ttim a
stab ilità d im en sio n ale an ch e ai lim iti term ici d i – 40 ° C e + 8 0° C . G rad o di p ro tezio n e IP 5 4 .
E ’ m u n ito d i co p erch io in p olicarbo n ato , con ch iu sura a m o lla ino x , p er l’allo g giam en to e la pro tezio n e d egli
in terruttori; è d o tato di sistem a a labirin to , p er assicurare il g rad o d i pro tezion e IP 5 4 , n ella zo n a d i chiu sura d elle
d u e p arti d i go m m a ch e lo co m p o n g o n o; è m u n ito d i in serti in otto n e, an n eg ati n el corp o in g o m m a d uran te lo
stam p ag g io, p er p erm ettere alle v iti d i chiu sura d i po ter essere rim o sse ag ev o lm en te an ch e d o p o m o lto tem p o d al
lo ro serragg io.
IN G R E SSO
M etri 1 5 utili d i cav o elettrico H 0 7 R N -F sezio n e 3 G 6 m m q , m un ito d i m arch io di q u alità IM Q ten sio n e no m in ale
4 50 /7 5 0 V , con fo rm e alle N o rm e C E I 2 0-1 9 (C E N E L E C H D 2 2-4-S 2), form azio n e flessib ile, serv izio m o b ile,
co n du tto ri a co rd a ro to n d a flessib ile d i ram e ro sso rico tto . S u l cav o è stam p ato , in m o do in d eleb ile e co n u n
in terv allo n o n in feriore a 2 m , il no m e d ell'en te acq u iren te (o d u tilizzatore) e d ella d itta co stru ttrice; ed è m u n ito di
n. 1 sp in a d iritta v o lan te C E E P 1 7 2 3 0 V 3 2 A 2P + T (h 6), co n grad o d i p rotezio n e IP 6 7 ; m arcatura C E e co nform e
alle N o rm e IE C 3 0 9-1, C E I E N 60 3 09-1, C E I 2 3-1 2 /1 , IE C 30 9-2, C E I E N 60 3 09 -2 e C E I 2 3-12 /2.
L 'in gresso d el cav o n el q u adro elettrico è p ro tetto d a strap pi e torsion i tram ite u n pressacav o a vite m u n ito d i spirale
p er lim itare il rag g io d i curv atura d el cav o stesso .
U SC IT E
n. 2 prese d a p ann ello in clin ate C E E -P 1 7 2 30 V 1 6 A 2P + T (h 6) co n grad o di p ro tezio n e IP 5 4 co n fru tto d i
g o m m a; m arcatura C E e co nfo rm i alle N orm e IE C 3 09 -1 , C E I E N 6 0 30 9 -1 , C E I 2 3 -1 2 /1 , IE C 3 0 9 -2, C E I
E N 6 0 3 0 9 -2 e C E I 2 3 -1 2 /2 . S ulle d u e p rese è rip ortato , su etich etta d ifficilm en te rim o v ib ile, la scrittura:
"L U C E ". T ali prese so n o p er l'alim en tazio n e d elle d u e cat en e di lam p ad e flu orescen ti p er l'illu m in azio n e
d ella tend a.
n° 2 p rese stan d ard italian o /ted esco IE C 30 9 2P + T 1 6 A co n terra laterale, p ro tette d a co p erc hi co n chiu sura
IP 6 6 .
n° 4 prese u so d o m estico IE C 30 9 tip o 2P + T 10 /1 6 A co n terra centrale pro tette d a cop erch i co n chiu sura
IP 6 6 .
P R O T E Z IO N I
In gresso: u n in terru ttore g en erale m ag n eto term ico d ifferen ziale m o d u lare 1P + N , co rren te n o m in ale d a 3 2 A
curv a d'in terv en to C , con p o tere d i interru zio n e Icn 6 K A , n orm a C E I E N 61 0 0 9, sen sib ilità
d'in terv en to Id n = 3 0 m A classe A C .
U scite:
sei in terru ttori m ag n etoterm ici m od u lari 1P + N , corren te n o m in ale 16 A curv a d'in terv en to "C ",
co n p o tere d i in terru zion e Icn 6 K A n orm a C E I E N 6 10 0 9.
P rolunga di lunghez za da 5 m
C o m p o sta d a:
m t. 5 di cav o elettrico H 0 7 R N -F co n sezio n e 3 G 2 ,5 m m q m u n ito di m arch io d i q u alità IM Q ; tensio n e
n o m in ale 4 5 0 /7 5 0 V , co nform e alle N orm e C E I 2 0 -1 9 (C E N E L E C H D 2 2 -4-S 2 ), form a zio n e flessibile,
serv izio m o b ile, co n d uttori a cord a ro ton d a flessib ile di ram e rosso ricotto. S u l cav o è stam p ato, in m o do
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
in d eleb ile e co n u n in terv allo n on inferiore a 2 m , il n o m e d e ll'en te acq u iren te (o d utilizzatore) e d ella d itta
co stru ttrice;
n. 1 sp in a v olan te d iritta stan d ard C E E -P 1 7 2 30 V -1 6 A 2 P + T (h 6), co n grad o di pro tezio n e IP 5 4 co n
im p u gn atura e frutto d i g o m m a, m arcatura C E e co nform e alle N o rm e IE C 3 09 -1 , C E I E N 6 0 3 09 -1 , C E I
2 3-12 /1, IE C 3 0 9 -2, C E I E N 6 0 30 9 -2 e C E I 2 3 -1 2/2 ;
n. 1 presa vo lan te diritta stan d ard C E E -P 1 7 2 30 V -1 6 A 2 P + T (h 6), co n grad o di pro tezio n e IP 5 4 co n
im p u gn atura e frutto d i g o m m a, m arcatura C E e co nform e alle N o rm e IE C 3 09 -1 , C E I E N 6 0 3 09 -1 , C E I
2 3-12 /1, IE C 3 0 9-2, C E I E N 6 0 309 -2 e C E I 2 3-1 2 /2.
P rolunga di lunghez za 10 m
C o m p o sta d a:
m t. 10 d i cav o elettrico H 0 7 R N -F co n sezio n e 3 G 2 ,5 m m q m u n ito d i m arch io di qu alità IM Q ; tensio n e
n o m in ale 4 5 0 /7 5 0 V , co nform e alle N orm e C E I 2 0 -1 9 (C E N E L E C H D 2 2 -4-S 2 ), form a zio n e flessibile,
serv izio m o b ile, co n d uttori a cord a ro ton d a flessib ile di ram e rosso ricotto. S u l cav o è stam p ato, in m o do
in d eleb ile e co n u n in terv allo n on inferiore a 2 m , il n o m e d e ll'en te acq u iren te (o d utilizzatore) e d ella d itta
co stru ttrice;
n°1 p resa v o lante stan d ard italian o /ted esco IE C 3 0 9 2P + T 1 6 A co n terra laterale;
n°1 sp in a v o lante an g olata stan d ard italian o /ted esco IE C 30 9 2P + T 16 A co n terra laterale.
ST A M P E - M A R C A T U R E , IM B A L L A G G IO E M O V IM E N T A Z IO N E
M arcature del prod otto e dei colli.
T utti i co lli ch e co stitu isco n o la d otazio n e stan d ard d ella T E N D A ( ad eccezio n e di q u ello d elle du e p ed an e) so n o
co n trasse g n ati co n stam p e ad in chiostro in d eleb ile ch e fornisco n o all’utilizzato re inform azio ni im m ed iate circa il
tip o di co nten u to e la co m p o sizio n e.
L e etich ette co n teng o no le seg u en ti in fo rm azio n i:
E nte u tilizzatore;
Id en tificativ o;
N u m ero d i serie;
N u m ero C o n tratto e d ata;
A n n o d i fab bricazio n e;
N o m e d ella D itta co struttrice.
In oltre d ev e essere in dicato il p eso d el co llo .
Q u esta etich etta è presen te in lin g u a Italian a e In glese.
S u l sacco d i co nten im en to d ella T E N D A , sia in tern am en te ch e estern am en te, so n o rip ortate d elle istru zio ni fig urate
di pro nto im p iego ch e fo rn isco no u n a seq u en za d i op erazio ni b ase d a co m p iere p er istallare la stru ttu ra.
L a T E N D A , in oltre, h a u n a stam p a sul fro n tale p o sterio re in lin g u a Italian a e In g lese id en tica a q u ella rip ortata
sull’inv o lu cro e un a stam p a, in pro ssim ità d elle v alv ole d i g o nfiag gio e so vrap ressio n e d ell’arco cen trale, ch e
ripo rtan o le istru zion i, sia in lin gu a Italian a ch e In g lese, p er il g o nfiag g io .
I sacch i d i con ten im en to d ella T E N D A e d ei su oi accesso ri so n o realizzati in colori div ersi p er u n a più rap id a
id en tificazio n e. D i seg u ito son o rip ortati i clich è d elle stam p e ap plicate su i co lli e sulla T E N D A .
Im ballaggio e stato di consegna dei m ateriali.
I m ateriali ch e co m p o n g on o la d otazio n e stand ard d ella T E N D A e la ten d a stessa son o co nfezio n ati all’in tern o d i
sacch i p ro d o tti co n tessuto po liestere sp alm ato P V C su en tram b i i lati. T u tti g li im b allag g i son o realizzati p er essere
facilm en te traspo rtati e p er co nten ere in m o d o sicu ro il m ateriale; infatti so n o d o tati di ap p o site m an ig lie in
m ateriale sald ab ile H F W , in nu m ero p ro p o rzio n ale al p eso d el co llo stesso , e d i fibb ie o sistem i di ch iu su ra.
A l m o m en to d ella co n segn a i colli so n o co nfezio n ati n ei pro p ri im b alli, ch iu si.
A d eccezio n e d el collo co n ten en te l’im p ian to elettrico , g li altri co lli son o so vrap p o nib ili sen za ch e il m ateriale
co n tenu to si d an n eg g i.
L ista di com posizione colli.
L a T E N D A e g li accessori stan d ard , pro n ti p er il trasp orto, son o co n tenu ti in sei colli di cu i vien e d ata u n a
d escrizion e d el co nten u to n ella tab ella seg u en te.
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
N . progress ivo collo
C ontenuto del collo
T E N D A (telo d i co p ertura,m o d ulo d i in gresso, catin o, arch i p n eu m atici, telo
co ib ente e d ivisorio):
T re arch i p n eu m atici a cin q u e settori e du e d istan ziatori;
U n telo d i co p ertura in tessu to p o liestere sp alm ato su i d u e lati
co n P V C assem b lato co n m o d ulo d i ing resso
U n catin o in tessu to p o liestere sp alm ato su i d u e lati co n P V C ;
C o llo N . 1
T en d a
-
U n telo di coib en tazio n e in tessuto 1 0 0 % co to n e
U n telo div iso rio in tessu to 1 0 0 % co to n e.
P icch etti, m azza e ch iav e a cro ce p er T E N D A :
C o llo N . 2
P icch etti,
m azza
ch iav e a cro ce.
e
-
q uin d ici picch etti co n testa a cro ce;
d u e p icch etti con testa to n d a p iatta;
dieci picch etti ad elica;
U n a m azz a
U n a ch iav e a cro ce p er picch etti ad elica.
-
p aleria p er il m o d ulo d i in gresso;
q u attro p alerie tip o fem m in a p er T E N D A ;
q u attro p alerie tip o m asch io p e r T E N D A ;
P alerie:
C o llo N . 3
P aleria
Im pian to elettrico :
C o llo N . 4
-
Im pian to elettrico
C o llo N . 5
G o n fiatori
e
rip arazio n e
kit
C o llo N .6
u n q u adro d i distrib u zio n e;
q u attro lam p ad e al n eo n ;
u n a pro lun g a d a 1 0 m
u n a pro lun g a d a 5 m
K it di rip arazio n e, g onfiatore elettrico , g o nfiatore m an u ale, m an u ale d i u so e
m an u ten zio n e:
U n k it d i rip arazion e;
U n g o nfiatore elettrico con kit di distrib u zio n e aria;
U n g o nfiatore m an u ale;
U n m an u ale di uso e m an u ten zio n e
D u e p ed an e di p olipro pilen e a b assa d en sità
P ed an e p er catin o d el m o d ulo
di in gresso
P esi ed ingom bri.
N ella tab ella seg u en te son o ind icati i pesi e g li in g o m b ri d a ripieg ati d ei co lli pro n ti p er il tra sp orto.
3
N °C o llo
P eso in K g (± 8 % )
D im en sio n i m assim e
(L x L ax h) in m m
V o lu m e in m
1
193
1 2 0 0 x 1 0 0 0 x7 0 0
0 .8 4
2
32
430x180x900
0 ,0 7
3
13
1 7 0 x 3 2 0 x 1 35 0
0 ,0 8
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
5
19
4 8 0 x 3 6 0 x 1 20 0
0 ,2 0
6
8
1200x600x50
0 ,0 3 6
R E Q U ISIT I T E C N IC I D E L L E M A T E R IE P R IM E E P R O V A IN P R O D U Z IO N E
T elo di copertura, pareti frontali e catino di base.
C aratterist ica
N orm a di riferim ento
V alore
Caratteristiche minime del tessuto senza spalmatura.
M ateria p rim a
A rm atu ra
U N I IS O 2 0 76 :2 0 0 4 e D L n°1 9 4
d el 2 2 /05 /9 9 e D irettiv a 9 7/3 7 /C E
U N I 80 9 9
F ibra p oliestere
T ela
T ito lo filato
U N I 4 7 8 3 :1 9 83 ; U N I 4 78 4:1 98 3 ; U N I 1 10 0 x 1 dtex ± 5 %
9 27 5 :1 9 8 8; U N I E N IS O
2 0 6 0 :1 9 9 7
R id u zio n e tram a/o rdito
U N I E N 1 0 4 9 -2:1 9 9 6
7 o rd ito x 7,5 tram a
fili/cm ± 1
Caratteristiche minime del tessuto spalmato sui due lati con mescola di polimeri e/o copolimeri di cloruro di
vinile – UNI 4817:1992
C o lore
T elo d i co p ertura e p areti fron tali
RA L 5010
C atin o
G rigio co m e cam p io n e
2
P eso
U N I E N IS O 2 2 8 6 -2 :20 0 1
R esisten za alla trazio n e a secc o
U N I E N IS O 1 4 2 1 :2 00 0
T ram a ≥ 2 15 0 N /5 cm
O rd ito ≥ 2 2 50 N /5 cm
R esisten za alla trazio n e a secco su striscia U N I E N IS O 1 4 2 1 :2 00 0
giu n tata.
T ram a ≥ 2 15 0 N /5 cm
7 50 g/m ± 5 %
O rd ito ≥ 2 1 50 N /5 cm
R esisten za alla lacerazio n e a secco
U N I E N 1 8 7 5 -3:2 00 0
T ram a ≥ 1 0 0 N O rd ito ≥
1 00 N
R esisten za alla lacerazio n e a secco su U N I E N 1 8 7 5 -3:2 00 0
striscia g iun tata in H F
T ram a ≥ 1 0 0 N O rd ito ≥
1 00 N
R eazio n e al fuo co
U N I 91 7 7 :19 8 7 ; U N I 8 4 5 7:1 9 8 7
C lasse 1
+ A 1 :1 99 6 ; U N I 8 4 5 6 :1 9 8 7; U N I
9 17 4 :1 9 87 + A 1:1 9 9 6; U N I 9 1 7 6 :1 9 9 8
R esisten za a p erforazio n e
U N I 54 2 1 :1 9 8 3
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
≥ 6 30 N co n sfera d iam etro
10m m
S o lid ità d el co lo re alla lu ce artificiale co n U N I E N IS O 1 0 5 B 0 2 :2 00 4
lam p ad a allo x en o .
R esisten za all’in v ecch iam en to
≥6
U N I E N 1 2 2 8 0 -1:2 0 00 m et.1
N essu n a alterazio n e
(solam en te p er v alutazio n e d ell’asp etto
visiv o)
R esisten za d el riv estim en to al distacco d al U N I E N IS O 2 4 1 1 :2 00 1
sup p orto
≥ 2 0 N /cm
R esisten za alle flessio n i rip etu te
U N I E N IS O 7 8 5 4 :1 99 9 m et. C
V erifica e d escrizion e d o p o
5 0.0 00 flessio n i – 2 B
R esisten za al p ieg am en to
IS O 4 67 5:1 99 0
T ram a: resisten te a ≤ -25 °C
O rd ito : resistente a ≤ -2 5 °C
R esisten za all’u sura
U N I E N IS O 54 7 0-1:2 00 1 M o le
C S 10 grav ate co n p eso d i 5 N
P erdita d i p eso d o po 1 0 0
cicli ≤ 5 m g
R esisten za ai fu n g hi
A S T M G -2 1 :1 99 6
N o stain
R esisten za alle m u ffe
A S T M G -2 1 :1 99 6
N o g ro w th
R esisten za ai flu id i - O L IO A S T M n 1
IS O 1 81 7 p er 2 4h a 40 °C (sola m en te N é v iscosità
p er v alu tazio n e d ell’asp etto v isiv o)
d eterioram en to
T rasm ittan za lu m in osa (so lo p er telo d i U N I 80 2 8 :1 9 7 9
cop ertura e p areti fro ntali)
né
altro
to tale % ≤ 0 .0 4 0
diffusa % ≤ 0 .0 4 0
(v alori m ed i otten uti d alla
lettura realiz zata su ciascu n
co lo re n el cam p o co m p reso
tra 1 9 0 e 1.10 0 n m a step d i
5
nm
e
tem p o
di
in tegrazio n e d i 0 ,5 s).
1216
BR A ND IN E D A CA M PO realizzate in robusto scatolato di allum inio d i spessore m aggiorato
con telo in poliestere. D ovrà avere com ode dim ensioni ed un ingom bro m olto contenuto quando
viene riposta nella custodia con tracolla e le seguenti ulteriori caratteristiche:
 M isure: ch iusa 1 0 0x 2 0 x 13 C m
 C o lori: b lu
1216
Pezzi
3040
1216
1216
M A TERA SSIN I A U TO G O NFIA NTI che dovranno essere realizzati in tessuto di nylon
accoppiato con resina espansa. D ovranno avere le seguenti caratteristiche:
 C u scin o g on fiab ile
 V alv o la di auto g o nfiag g io
 S acch etto con ten itore
 P eso : 1,2 k g .
 M isure: 5 2 x 1 8 0 cm .
G R E L L E L IV E L L A N T I in m ateriale p lastico atte a g aran tire la resisten za ag li acidi, solv en ti e grassi, d o tati d i
sup erficie an tisciv o lo , carico statico m in im o d i 6 0 0 K g /d m 2 , d a im p ieg are p er il liv ellam e nto d elle su p erfici d i p o sa
d ella tend a e p er i p erc orsi d i c am m in am en to.
A R M A D IE T T O P IE G H E V O L E co n stru ttu ra p ortan te in allu m inio e telo in po liestere d i o ttim a q u alità co n
dim en sio n i m in im e 1 4 0 x 57 x h 4 7. S u lla p arete d ell’arm ad ietto do vrà essere stam p ato il lo go d el D R P C e scritte
seco n do le ind icazio n i forn ite in seg uito.
SA C C O L E N Z U O L O co n tasca cu scin o in p uro co to n e; cern iera laterale; dim en sio ni 21 0 x 8 0 cm e p eso : 4 4 0 gr.
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
1216
SA C C O LETTO 4 STAG IO N I con le seguenti caratteristiche:




152
E stern o : 1 0 0 % P o liestere 2 1 0 T R ip stop
In tern o: 35 % C o to n e -65 % P o liestere
Im b o ttitura: 1 2 0 gr/m ² F ibra “H T F P erform an ce (4 strati)
C u citure sfalsate; C o prilam p o im b ottito ; T erm o co llare im b o ttito; C u p olin o p arafred d o; A c co p piab ile; T asch in o
p ortao g g etti; B an d e rinfran g en ti; N astro an ticep p am en to ; S ac ca co n d o pp i a chiu sura d i pro tezio n e/esten sio n e;
 M isure custo dia: ø 23 x 3 7 cm - D ry B ag : ø 2 4x 6 0 cm .
SE T T A V O L O C O N P A N C H E co m p leto d i:
 1 tav olo 2 2 0 x 80 x 7 8 cm
 2 p an ch e 2 2 0 x2 5 x 4 8 cm p er 8 p erso n e co n p ian o in leg n o e g am b e pieg h ev o li in acciaio. R esisten te agli ag en ti
atm o sferici.
 M isure: 2 2 0 x 1 5x 8 0 cm
(I dati tecnici possono avere una tolleranza del ± 10%)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
ALLEGATO H
SCHEDA TECNICA TENDA DA CAMPO MONTANA 29 FR COMPLETA DI CAMERA
INTERNA MONTANA 29 FR TIPO FERRINO O CON CARATTERISTICHE
TECNICHE EQUIVALENTE, CON ACCESSORI, IMPIANTI, BRANDINE E
MATERASSI
Q.tà
168
DESCRIZIONE
SPECIFICHE TECNICHE DELLA TENDA DA CAMPO MONTANA 29 FR
COMPLETA DI CAMERA INTERNA MONTANA 29 FR TIPO FERRINO O CON
CARATTERISTICHE TECNICHE EQUIVALENTE, CON ACCESSORI,
IMPIANTI, BRANDINE E MATERASSI
GENERALITA’
La tenda deve essere ad armatura rigida autostabile con tetto a due falde, pareti laterali
inclinate e frontali verticali dotata di un telo esterno in tessuto di cotone modacrilico
impermeabile, ignifugo (vedi specifiche tecniche paragrafo 2), ed un telo interno in tessuto
di cotone, idrorepellente ed ignifugo, formante intercapedine con il primo ed appeso
all’intelaiatura mediante nastri con fibbia posti lungo il tetto (in corrispondenza del colmo),
il perimetro e le traverse di spiovenza, inoltre, lungo la fascia perimetrale del pavimento,
sono inseriti nastri con fibbia (ogni 50 cm. circa e in corrispondenza degli angoli), che
servono per il fissaggio del telo interno ai correnti perimetrali di base dell’intelaiatura,
consentendo così di fissare il telo interno senza l’uso di picchetti. L’armatura, deve essere
dotata di traverse lungo il perimetro di base, e consentire il montaggio della tenda anche
senza l’utilizzo immediato dei picchetti al suolo.
Dimensioni della tenda:
- Larghezza alla base
- Lunghezza alla base
- Altezza al centro
- Altezza alla gronda
≥
≥
≥
≥
Esterne
Interne
m. 5,10
m. 5,70
m. 2,65
m. 1,90
m. 5,00
m. 3,80
m. 2,50
m. 1,75
Qualora per esigenze logistiche del Dipartimento Regionale della Protezione Civile - legate
alla diversificazione delle tipologie di tende - è facoltà del DRPC richiedere, entro i limiti
di legge, tende di superficie diverse. In talcoso il prezzo sarà determinato e concordato per
la tenda da fornire proporzionalmente alla superficie di ingombro della tenda stessa.
La tenda deve essere provvista di:
due porte d’ingresso (larghe m. 1,20 circa) ubicate al centro delle due pareti
verticali e chiudibili con robuste lampo lunghe cm. 190, protette da un pre-ingresso
con verandina e fianchi laterali, sorretta da due pali ed asta di colmo e tesa
mediante 2 tenditori in corda sintetica del diametro di 4 mm.
sei finestre, tre per ogni parete laterale, aventi luce di cm. 95 x 76 circa, munite di
rete zanzariera, patella esterna trasparente in P.V.C. e patella esterna di chiusura
nello stesso tessuto del telo, fermate al telo esterno con olivelle in plastica.
due finestrine della misura di cm. 20x75 circa, per favorire una maggiore
ventilazione, posizionate al di sopra delle porte d’ingresso, complete di zanzariera e
patella di chiusura.
lembo a terra in tessuto poliestere ignifugo spalmato P.V.C., avente larghezza di 48
cm. circa.
una manichetta con foro di diametro di circa 20 cm. e chiusura a coulisse, per
consentire il passaggio di cavi o di tubi per i riscaldamento ad aria calda.
all’interno del tetto, lungo le linee dei pali dell’intelaiatura e quindi in
corrispondenza del colmo, delle linee di gronda e delle traverse di collegamento,
deve essere applicata mediante cucitura perimetrale, una striscia di rinforzo in
tessuto di cotone impermeabile (peso 300 gr/mq.) larga 10 cm. Nella parte interna
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
del tetto, in corrispondenza degli angoli e dei vertici, devono essere applicati
rinforzi semicircolari nello stesso tessuto della tenda. In corrispondenza degli
angoli e della traversa centrale al centro della linea di rinforzo devono essere
applicate inchiappature dello stesso tessuto della tenda, addoppiate, che trattengono
gli anelli a D in poliammide (larghezza 35 mm.) per l’attacco dei tiranti.
La tenda deve essere sorretta da un’ intelaiatura in tubo d’acciaio zincato del diametro di
almeno 28x1 mm. composta da gambe, elementi di collegamento, pipe d’angolo e piedi,
oltre alle due strutture di sollevamento delle verandine d’ingresso.
L’armatura deve essere realizzata in modo da facilitare il montaggio.
Essa deve essere ancorata ai correnti perimetrali di base dell’armatura mediante elementi
formati da corda elastica e moschettoni in materia plastica, controventata con 8 tiranti in
corda sintetica (4 per ogni linea di gronda), più 4 tiranti per le 2 verande. Tutti i tiranti si
ancorano a terra con i picchetti.
I piedi dell’intelaiatura sono pure fissabili al suolo con idonei robusti picchetti.
Per la conservazione ed il trasporto, gli elementi che compongono la tenda sono racchiusi
in 3 custodie di tessuto identico a quello utilizzato per le tende ed in un bidone in plastica.
Le custodie in tessuto sono chiuse da due nastri in polietilene e presentano due robuste
maniglie in nastro e riportano una serigrafia che consente l’identificazione di colli.
Collo n. 1 (sacca in tessuto)
Telo esterno della tenda
Collo n. 2 (sacca in tessuto)
Camera interna con pavimento
Collo n. 3 (sacca in tessuto)
Intelaiatura metallica
Collo n. 4 (bidone in plastica)
Pipe dell’armatura metallica
Tiranti in corda sintetica
Elementi elastici con moschettoni
Picchetti in ferro zincato cm. 25 per il fissaggio dei piedi dell’armatura
Picchetti in ferro zincato cm. 35 per la tirantatura della tenda
Istruzioni di montaggio
Mazzuolo
Catena di tensione
DESCRIZIONE DELLE SINGOLE PARTI
TELO ESTERNO
In tessuto di 50% cotone-50% modacrilico, traspirabile, impermeabile, ignifugo in colore
blu, con un’elevatissima resistenza alla fiamma permanente nel tempo e resistente
all’azione degli agenti atmosferici.
Peso: ≤ 320 gr/mq.
Resistenza alla trazione su 5 cm.: (UNI 8639)
ordito 100 da N
trama 100 da N
Impermeabilità all’acqua: ≥350 mm.
Solidità delle tinte alla luce (metodo Xeno UNI 7639) non inferiore a 4/5 scala dei blu.
Colore: blu elettrico (a titolo indicativo Pantone 287U)
Resistenza al fuoco: CSE RF 1/75/A Categoria 1
Si compone di tetto, pareti laterali, pareti frontali, verandine d’ingresso, falda a terra.
FALDA A TERRA:
realizzata in tessuto di poliestere spalmato PVC ignifugo sui due lati, in colore grigio
scuro.
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
Peso: 700 gr./mq.
Resistenza alla trazione UNI 4818/6:
ordito ≥225 da N
trama ≥225 da N
Impermeabilità all’acqua : ≥3000 mm.
Resistenza al fuoco: CSE RF1/75/A Categoria I (DM 26/6/1984)
TELO INTERNO
Confezionato in tessuto di cotone idrorepellente ed ignifugo di colore grigio.
Peso: 320 gr/mq.
Resistenza alla trazione su 5 cm.: (UNI 8639)
ordito ≥70 da N
trama ≥70 da N
Impermeabilità all’acqua: ≥350 mm.
Solidità delle tinte alla luce (metodo Xeno UNI 7639) non inferiore a 4/5 scala dei blu.
Resistenza al fuoco: CSE RF 1/75/A Categoria 1
Si compone di tetto, pareti laterali, pareti frontali, e pavimento a catino.
Su ogni parete laterale sono ricavate le finestre in rete-zanzariera, situate a circa 20 cm.
dalla linea di gronda, in posizione simmetrica rispetto al centro della parete. Le finestre
devono corrispondere alle aperture sul telo esterno. Ogni finestra deve essere provvista di
patella coprifinestra nello stesso tessuto del telo interno, cucita internamente lungo il parte
superiore della finestra e fornita di due lampo verticali che ne consentono la chiusura.
Devono essere previsti due nastri dotati di olivella da inserire in apposito anello per poterle
tenere aperte.
Ai lati di ogni finestra devono essere cucite tasche in tela di circa 20 cm. di altezza, che
occupano tutto lo spazio disponibile ai lati delle stesse.
Una manichetta con foro di diametro di circa 20 cm. Deve essere situata sulla parete
frontale per passaggio di cavi o di tubi per riscaldamento, con chiusura a coulisse.
PAVIMENTO
A catino,realizzato in tessuto di poliestere spalmato PVC sui due lati, ingnifugo in colore grigio scuro. La
giunzione dei teli deve essere a saldatura elettronica. Una fascia perimetrale dello stesso tessuto del
pavimento, alta 10 cm. Circa per collegare il telo del pavimento ai teli della parete della camera, cucita con
doppia cucitura sia ai teli delle pareti sia al telo del pavimento.
Peso: 700 gr/mq.
Resistenza alla trazione su 5 cm.: (UNI 8639)
ordito ≥225 da N
trama ≥225 da N
Impermeabilità all’acqua: ≥3000 mm.
Solidità delle tinte alla luce (metodo Xeno UNI 7639) non inferiore a 4/5 scala dei blu.
Resistenza al fuoco: CSE RF 1/75/A Categoria 1 (DM 26/6/1984)
CUSTODIE
In tessuto più un contenitore in plastica.
Una custodia per il telo esterno realizzata con lo stesso tessuto, chiusa da due nastri in
polietilene e due robuste maniglie in nastro, e deve riportare una serigrafia che consente
l’identificazione del collo, all’interno deve essere cucita un’etichetta contenente le
istruzioni di montaggio.
Una custodia per il telo interno, realizzata come la precedente e con le stesse dimensioni,
serigrafia di identificazione, scritta ed etichetta di istruzione come la precedente.
La sacca per l’intelaiatura metallica é di forma cilindrica avente bocca, con una corda
sintetica da 60 cm circa, cucita alla sacca per la chiusura.
Alle due estremità della sacca deve essere cucito un nastro di poliammide da 35 mm.
cucito lungo tutta la circonferenza tranne che per un tratto di 20 cm. a formare la maniglia
di trasporto. Al centro la serigrafia d’identificazione del collo, la scritta ed il logo della
Regione.
Il contenitore in plastica per contenere gli accessori deve essere tipo “bidoncino”, di forma
parallelepipede, misura cm. 37x37x52, impermeabile, con coperchio nella parte superiore
facilmente chiudibile e con due maniglie per il trasporto.
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
CARATTERISTICHE DELL’ARMATURA
L’armatura deve essere del tipo rigido costituita da elementi di tubo di acciaio e da pipe o
giunti saldati atti a ricevere e collegare gli elementi di tubo formata da portali disposti in
senso trasversale all’asse della tenda, collegati tra loro mediante alcuni correnti
longitudinali. I due portali estremi sono completati ciascuno da due aste interne che inserite
nei corrispondenti giunti posti nelle aste inclinate del tetto, arrivano nei giunti posti a terra
e servono a dare un appoggio ai teli che formano le pareti frontali.
Gli elementi costituenti le vari parti dell’armatura sono fabbricati con tubi di acciaio dai
seguenti diametri e spessori:
diametro mm. 32 x 1,5 (pipe, giunti di collegamento)
diametro mm. 28 x 1 (tubi d’acciaio formanti paleria)
I tubi sono n. 43, tutti lunghi cm. 181.
I vari elementi a tubo dell’armatura sono collegati tra loro con giunti, alle cui estremità
presentano due fori, entro i quali si inserisce la molla con nottolino di sicurezza predisposta
su ogni tubo. Questo sistema consente di ottenere l’arresto degli elementi a tubo nei giunti
ed una regolazione dell’armatura nel suo complesso, adattando la struttura alle
caratteristiche morfologiche del terreno. Le saldature dei giunti sono eseguite a regola
d’arte, con cordone continuo.
A rinforzo degli elementi giunto è saldata una traversina in tondo d’acciaio di diametro di 5
mm.
Gli elementi terminali delle gambe sono muniti, per l’appoggio sul terreno, di una piastra di lamiera dalla
quale è ricavata una staffa contenente la parte terminale del giunto fissata alla staffa stessa.
Tale piastra di cm. 10 x 10 presenta un foro di circa 3 cm. di diametro posizionata tra la staffa e il lato
esterno, per il passaggio del picchetto di ancoraggio della tenda.
Tutte le parti dell’armatura sono trattate con procedimento di zincatura avente spessore minimo di 7 micron
di zinco.
Per ogni campata intermedia è in dotazione una robusta catena in ferro zincata di
lunghezza 345 cm. circa, con ganci a S applicati alle estremità delle catene. Dal centro
della stessa si diparte un tratto di catena lungo 48 cm. alla cui estremità è applicato un
gancio ad S. Tale catena viene applicata unendo con il tratto lungo i rinforzi dei due incroci
laterali di gronda della campata con il colmo centrale della struttura.
Picchetti: sono realizzati in acciaio zincato a T spesso mm. 3,5 con le seguenti dimensioni:
larghezza delle ali mm. 20
larghezza della costa mm. 16
picchetti corti cm. 25 di lunghezza (per il fissaggio dei piedi all’armatura)
picchetti lunghi cm. 35 di lunghezza (per la tirantatura della tenda stessa)
In entrambe le misure a 4,5 centimetri dal vertice superiore è inserito perpendicolarmente
nel lato di costa, un tratto di tondino di diametro 6 mm. lungo mm. 50; il suddetto tondino
è saldato in posizione equidistante nella linea di costa.
Istruzioni di montaggio: una scheda esplicativa delle fasi di montaggio, stampata su
materiale plastificato, è situata dentro il bidone dei giunti, una seconda è cucita all’interno
delle custodie della tenda.
Mazzuolo: é costituito da una massa metallica parallelepipeda con facce piane e spigoli
smussati di acciaio speciale al carbonio C40UNI2954 del peso di kg. 0,800 e da un manico
di legno duro della lunghezza di cm. 24 circa.
CLIMATIZZATORE PORTATILE
Climatizzatore portatile molto potente, con unità esterna dotata di pratiche rotelle
piroettanti per facilitarne gli spostamenti per raffreddare e riscaldare l’aria.
Capacità di raffreddamento 4,5 kW/h
Potenza assorbita 1.440 Watt
Capacità di trattamento d’aria 550 mc/h
Capacità di deumidificazione 1,8 l/h – 43 lt/giorno. Lo smaltimento della condensa avviene
in modo automatico attraverso l’unità split posizionata all’esterno.
Potenza di riscaldamento 4,22 kW
16000 BTU/H
Indice EER 3,02
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
3 velocità di ventilazione
Gas refrigerante R410A
Dispositivo elettronico di protezione del compressore
Griglia regolabile
Telecomando
Tubo flessibile per il collegamento tra unità esterna ed interna lungo 3,5 m.
Dimensioni unità interna mm. 900x475x410
Dimensioni unità esterna mm. 480x570x240
Peso totale 54 kg. circa
PEDANE PER CAMMINAMENTI ESTERNI
DESCRIZIONE TECNICA
Kit di pavimentazione, esterna rispetto alle tende, di tipo modulare avvolgibile in materiale
plastico a superficie ruvida.
Le caratteristiche tecniche delle grelle dovranno rispondere alle seguenti indicazioni:
materia prima:
polipropilene
peso al m²:
kg 4,5 circa
reazione al fuoco:
classe 1 (D.M. 26/6/1984)
spessore:
mm 20 circa
TELO SOTTOPAVIMENTO
SPECIFICHE TECNICHE
Per mantenere in perfetto stato la pavimentazione della tenda Montana 29, deve essere
applicato un telo sottopavimento costituito da un tessuto di raphia politenata, avente le
seguenti caratteristiche:
Dimensioni : m. 6x6
Tessuto: Raphia politenata , peso 200gr/m2
Colore : verde oliva
Peso totale: circa 7,5 kg
Il perimetro del telo deve essere irrobustito raddoppiando il tessuto per una larghezza di
circa 4 cm.
Devono essere previsti occhielli metallici di diametro 20 mm, utili per il fissaggio a terra
del pavimento tramite picchetti.
Ogni telo deve essere conservato in un sacchetto in polietilene.
QUADRO ELETTRICO 230 VOLT CON TRASFORMATORE 24 VOLT
Quadro 230 V con trasformatore 24 V, avente trasformatore di sicurezza incorporato della
potenza nominale di 250 VA, tensione d’ingresso 230 V 50 Hz; tensione in uscita 24 V,
con
servizio
continuo,
protezioni
incorporate
magnetotermiche
per
accensione/spegnimento luci; spia presenza rete uscita mediante presa fissa CEE-P17 24V16° 2P IP67. Realizzato su contenitore trasportabile in gomma butilica dura IP54;
alimentazione con minimo ml 3,00 di cavo e spina volante CEE-P17 230 V-16°; 2P+T,
IP67, magnetotermico differenziale 30 mA, a protezione di una presa fissa multistandard
da 230 V-10/16 A 2P+T IP55, per distribuzione energia 230 V, interno tenda.
Comprensivo di prolunga di minimo ml 5,00 completa di spina e presa volante CEE-P17
24V 16 A 2P IP67, per l’alimentazione della prima lampada.
QUADRO ELETTRICO 230 VOLT CON TRASFORMATORE 24 VOLT
Quadro 230 V con trasformatore 24 V, avente trasformatore di sicurezza incorporato della
potenza nominale di 250 VA, tensione d’ingresso 230 V 50 Hz; tensione in uscita 24 V,
con
servizio
continuo,
protezioni
incorporate
magnetotermiche
per
accensione/spegnimento luci; spia presenza rete uscita mediante presa fissa CEE-P17 24V16° 2P IP67. Realizzato su contenitore trasportabile in gomma butilica dura IP54;
alimentazione con minimo ml 3,00 di cavo e spina volante CEE-P17 230 V-16°; 2P+T,
IP67, magnetotermico differenziale 30 mA, a protezione di una presa fissa multistandard
da 230 V-10/16 A 2P+T IP55, per distribuzione energia 230 V, interno tenda.
Comprensivo di prolunga di minimo ml 5,00 completa di spina e presa volante CEE-P17
24V 16 A 2P IP67, per l’alimentazione della prima lampada.
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MODULO LUCE A INCANDESCENZA 24 V 60 W
Modulo luce, avente lampada realizzata in policarbonato infrangibile, stabilizzato ai raggi
UV, IP65, provvisto di catenella per l’attacco e la sospensione e portalampada con attacco
E27, completo di lampadina a incandescenza 24 Volt in ca da 60 Watt, minimo 600 lumen
e durata non inferiore a 1000 ore.
Avente ingresso mediante ml 2,00 di cavo, con spina e presa volante CEE-P17 24 V – 16 A
2P IP67, compresi nel prezzo, e continuazione linea mediante cm 30 minimo di cavo.
MODULO LUCE FLUORESCENTE 24 V 36 W
Modulo luce fluorescente 24 V 36 W, avente lampada realizzata in policarbonato
infrangibile, stabilizzato ai raggi UV, IP65, provvisto di n.2 attacchi a incastro per la
sospensione; ballast elettronico incorporato per l’alimentazione del tubo fluorescente
compatto da 36 Watt, attacco 2G11, con minimo 2900 lumen e durata non inferiore a 8000
ore, equivalnte a 200 W a incandescenza.
Avente ingresso mediante ml 1,00 di cavo, con spina e presa volante CEE-P17 24 V – 16 A
2P IP67, compresi nel prezzo, e continuazione linea mediante cm 30 minimo di cavo.
ACCESSORI
1000
Materasso in resina espansa dello spessore ≥5 cm, con densità ≥ a 18/Kg/mc, con dimensioni ≥75x199x5;
1000 Set Letterecci (coperta + lenzuolo + cuscino)
1000 ARMADIETTO DA CAMPO IGNIFUGO
167
armadietti smontabili da campo aventi le seguenti caratteristiche:
dimensioni cm. 100x50xh. 110
custodia in tessuto ignifugo dimensioni cm. 105x55x14
struttura in tubolare alluminio diam. mm. 25 - lunghi cm. 50
elementi verticali in alluminio precollegati
tessuto ignifugo cotone - modacrilico
piani in metacrilato con profilo in alluminio
appendiabiti
pedini regolabili
giunti di connessione in nylon
coperchio in metacrilato con scatolare perimetrale in alluminio
due scomparti
SET TAVOLO CON PANCHE completo di:
n. 1 tavolo 220x80x78 cm
n. 2 panche 220x25x48 cm per 8 persone con piano in legno e gambe pieghevoli in acciaio.
Resistente agli agenti atmosferici.
Misure: 220x15x80 cm
1000 BRANDINE DA CAMPO RINFORZATE
DESCRIZIONE
Brandina da campo composta da una struttura portante in lega leggera d’alluminio,
snodabile su flange pressopiegate e sagomate per rinforzo, rotazione e sostegno,
assemblate con ribattini in alluminio e viteria zincata.
Formato da tre coppie di gambe incrociate, collegate a due longheroni e da due traverse,
per il sostegno e la tensione di un telo in tessuto poliestere, sulle strutture, con bordatura
rifinita saldamente con cuciture a macchina e dotata di apposita custodia nello stesso
tessuto di fibra poliestere utilizzato per il telo.
Dimensioni:
posizione aperta : mm 2000 x 730 x h 470;
posizione chiusa : mm 990 x 200 x h 100;
peso complessivo : Kg 8 circa.
CARATTERISTICHE TECNICHE DELLE BRANDINE
CARATTERISTICHE TECNICHE DEI PROFILATI IN ALLUMINIO:
Struttura in lega d’alluminio costituita da scatolari in alluminio (lega Al6001 t6), aventi
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sezioni di dimensioni e resistenze variabili a seconda del ruolo statico esercitato.
CARATTERISTICHE TECNICHE DEI GIUNTI.
Le flange che costituiscono i giunti di connessione dei vari elementi in acciaio zincato
avente spessore pari a circa 2 mm.
CARATTERISTICHE TECNICHE DEL TESSUTO
Il telo del lettino e la custodia in Poliestere 600D, impermeabile ed il tessuto spalmato
PVC con le seguenti caratteristiche:
Peso: 430 gr./m2
Impermeabilità: 2500 mm
Resistenza a trazione (UNI8639)
Trama 1200 N,
Ordito 600N.
In corrispondenza dei punti di maggiore sollecitazione (alle due testate e in mezzeria) il
tessuto deve essere raddoppiato per aumentarne la resistenza.
PRATICITA’ DI APERTURA E CHIUSURA DELLE BRANDINE.
Il montaggio della brandina deve agevole e deve garantire nel tempo la tensione del telo. Il
montaggio del telo deve essere molto agevolmente, senza dover forzare gli elementi in
alluminio. Allegate al manufatto devono esserci anche le istruzioni che illustrano in modo
compiuto tale operazione.
SACCA DI CONTENIMENTO
La custodia realizzata con lo stesso tessuto impiegato per il telo del lettino.
Il fondo realizzato nello stesso tessuto, ed è saldamente unito alla parete con una analoga
cucitura.
CONFEZIONE
STRUTTURA
La struttura in lega di alluminio è costituita da:
n. 2 longheroni di mm. 1950 circa cad., per il che sostengono il telo, composti da
due elementi da mm. 915 circa aventi sezione di mm. 25 x 35 circa con le estremità
chiuse mediante inserti in materiale plastico.
n. 2 traverse da mm. 830,5 per il bloccaggio in tensione dei longheroni mediante
due feritoie per l’inserimento delle spine dei longheroni.
n. 3 coppie di gambe incrociate, snodate in modo da consentire l'apertura e la
chiusura a forbice. Ogni coppia costituita da n. 3 elementi della sezione di 25x25
mm., di cui n. 1 da mm.810, n. 2 da mm. 370 circa, in scatolare d’alluminio con un
rinforzo posizionato longitudinalmente.
I due elementi corti sono uniti da flange ad "S" sagomate (n.1 dx + n.1 sx) ed
incernierati all'elemento lungo, con spinatura centrale a formare la cerniera di
snodo per la forbice.
Le due coppie di gambe esterne incernierate ai longheroni mediante flange ad "L"
(n. 4 dx - n. 4 sx), sagomate, ed opportunamente spinate, con ribattini, sui fori dei
longheroni stessi per consentirne la rotazione a 180° in chiusura; le medesime
flange, in posizione operativa, devono avere funzione di staffa di bloccaggio e
supporto;
la coppia di gambe centrale è incernierata al longherone mediante flange a "T"
sagomate e spinate con bulloni zincati sui fori dei longheroni, per consentire il
ripiegamento di 90° nella mezzeria del lettino stesso.
Anche le flange a "T" centrali, in posizione operativa, devono prevedere la funzione
di bloccaggio e supporto. Devono essere fissate agli elementi della struttura
mediante spinature in alluminio passanti, ribattinate con teste arrotondate. Ciascun
elemento così incernierato da permettere il ripiegamento di ogni elemento della
struttura sull'altro.
Le gambe del lettino da campo terminano con un “piedino” realizzato in gomma.
Tale piede deve consentire un appoggio maggiorato sul terreno per migliorare la
stabilità della brandina e ripartire meglio la pressione esercitata sul terreno,
riducendo così la possibilità di danneggiare il pavimento.
TELO
Confezionato con tessuto in poliestere 600*300 D spalmato PVC.
Il peso deve essere 430 gr./m2 circa, impermeabilità 2500mm. La resistenza a trazione
(Uni 8639) 1200 N in trama, 600 N in ordito.
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
Il telo unito ai longheroni mediante ripiegature laterali longitudinali e trasversali, fissato
tramite fibbie con la possibilità di tensionare il telo longitudinalmente.
DESCRIZIONE TASCHE
La brandina deve essere munita di due tasche rettangolari posizionate nella parte posteriore
del telo che permettono l’alloggiamento al loro interno di un lenzuolo opportunamente
ripiegato.
Le tasche realizzate in rete zanzariera e devono misurare 400x500 mm. circa.
TOLLERANZE
Sulle dimensioni e pesi indicati è prevista una tolleranza del 2%.
(I dati tecnici possono avere una tolleranza del ± 10%)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
ALLEGATO I
SCHEDA TECNICA GRUPPO ELETTROGENO TRIFASE CARRELLATO DA 75 KVA, ACCESSORI E
CARRELLI
Q.tà
16
16
DESCRIZIONE
GRUPPO ELETTROGENO TRIFASE CARRELLATO DA 75 KVA
Gruppo elettrogeno trifase (75 KVA) e monofase (25 KVA), super silenziato, con motore diesel 1500
giri/min, con le seguenti caratteristiche:
Generatore CA - 50 Hz
 Tipo: sincrono
 Potenza trifase (emergenza): 75 kVA - 400 V
 Potenza trifase (continua): 70 kVA - 400 V
 Potenza monofase (emergenza): 25 kVA - 230 V
 Fattore di potenza: 0,8
Motore Diesel 1500 giri/min
 Tipo: Turbo - 4cil. - 87.5 CV (64.3 kWm) - 4400 cm3
 Carburante: diesel
 Raffreddamento: acqua
 Avviamento: elettrico
 Capacità serbatoio: 310 l
 Consumo carburante al 75% del carico: 11.2 l/h
Potenza Acustica: LWA 94 (69 dB a 7m) con omologazione “Direttiva 2000/14/CE”
Caratteristiche
 Classe di isolamento: H
 Grado di protezione: IP 23
 Dimensioni (Lu x La x H): 2380 x 950 x 1560 mm
 Peso a vuoto: 1300 kg
Il motogeneratore dovrà avere la seguente dotazione di serie:
 Voltmetro con commutatore voltmetrico
 Amperometro con commutatore di fase
 Interruttore magnetotermico
 Frequenzimetro
 Contaore
 Indicatore livello carburante
 Indicatore pressione olio
 Dispositivo di arresto automatico del motore con spie di segnalazione in caso di:
avaria carica batteria
alta temperatura acqua
basso livello carburante
bassa pressione olio
fuorigiri motore
 Regolatore elettronico di tensione
 Morsettiera per il prelevamento della potenza
 Pulsante STOP di emergenza
 Dispositivo stacca batteria di sicurezza
 Pompa manuale estrazione olio motore
 Filtro gasolio con decantatore acqua
 Serbatoio carburante di elevata autonomia
 Rifornimento serbatoio dall’interno per evitare fuoriuscite di carburante sul terreno
 Vasca di raccolta liquidi fuoriusciti contenuta nel basamento
 Maniglie e cerniere in acciaio inox
 Sportelli laterali con sostentatori a gas
 Verniciatura a polvere poliestere di elevata resistenza in tinta BIANCA previo particolare
trattamento anticorrosivo o diversa colorazione proposti dal Dipartimento con bande e loghi da
posizionare in fase di allestimento per foggia e colorazioni.
 Gancio centrale di sollevamento
 Passaggio forche
Carrelli omologati (Rimorchio) per il trasporto su strada pubblica dei gruppi elettrogeni di cui al
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
punto con le seguenti caratteristiche minime:
 Telaio di base (chassis) costruito in profilati di acciaio zincato a caldo adeguatamente rinforzato,
due assi in tandem (n.4 ruote), con idonee sospensioni per ammortizzare la struttura durante lo
spostamento su terreno accidentato, piedini di appoggio, timone di traino del tipo sterzante con
occhiello di tipo universale omologato, velocità massima non inferiore a km.80;
 Verniciatura in tinta BIANCA previo particolare trattamento anticorrosivo o diversa colorazione
proposti dal Dipartimento con bande e loghi da posizionare in fase di allestimento per foggia e
colorazioni.
 Impianto elettrico, a norme CEI, di illuminazione e segnalazione veicolo conforme al vigente
Codice della strada, munito di spinotto multipolo standard per il collegamento al veicolo trainante;
 Sistema di ancoraggio del gruppo elettrogeno di cui al punto a. alla struttura del carrello.
(I dati tecnici possono avere una tolleranza del ± 10%)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
ALLEGATO L
SCHEDA TECNICA GRUPPO ELETTROGENO TRIFASE CARRELLATO DA 150 KVA, ACCESSORI E
CARRELLI
Q.tà
4
DESCRIZIONE
GRUPPO ELETTROGENO TRIFASE CARRELLATO DA 150 KVA
Gruppo elettrogeno trifase (150 KVA) e monofase (50 KVA), super silenziato e con motore diesel 1500
giri/min con le seguenti caratteristiche tecniche:
Generatore CA - 50 Hz
 Tipo sincrono
 Potenza trifase (emergenza)150 kVA - 400 V
 Potenza trifase (continua) 135 kVA - 400 V
 Potenza monofase (emergenza) 50 kVA - 230 V
 Fattore di potenza 0,8
Motore Diesel 1500 giri/min
 Turbo - 6cil. - 179 CV (133.5 kWm) - 5990 cm3
 Carburante diesel
 Raffreddamento acqua
 Avviamento elettrico
 Capacità serbatoio non inferiore a 300 l
 Consumo carburante al 75% del carico 24.1 l/h
Caratteristiche
 Classe di isolamento H
 Grado di protezione IP 23
 Dimensioni (Lu x La x H) 2900 x 1050 x 1740 mm
 Peso a vuoto 2020 kg
Carenatura insonorizzata per uso esterno, in lamiera pressopiegata all’esterno e di materiale fonoassorbente
di resistenza al fuoco, in grado di assicurare un livello sonoro non superiore a 70 dB(A) a 7 metri di
distanza in campo libero in tutte le direzioni ed in assenza di rumore di fondo, come prescritto dalla
circolare Mi.Sa. 31/78 o successive;La carenatura deve essere completa anche di marmitta di tipo
residenziale ad alto abbattimento acustico non superiore a 72 dB(A) a 7 metri, completa di supporti di
ancoraggio; Dotato di idonei sportelli laterali per interventi di manutenzione, apribili a cerniera, muniti di
serratura di sicurezza a chiave.
Il motogeneratore dovrà avere la seguente dotazione di serie:
 Voltmetro con commutatore voltmetrico
 Amperometro con commutatore di fase
 Interruttore magnetotermico
 Frequenzimetro
 n.1 presa 32 A - 380 V;
 n.1 presa 16 A - 220 V;
 Contaore
 Indicatore livello carburante
 Indicatore pressione olio
 Dispositivo di arresto automatico del motore con spie di segnalazione in caso di:
avaria carica batteria
alta temperatura acqua
basso livello carburante
bassa pressione olio
fuori giri motore
 Regolatore elettronico di tensione
 Regolatore elettronico di frequenza
 Morsettiera per il prelevamento della potenza
 Pulsante STOP di emergenza
 Dispositivo stacca batteria di sicurezza
 Pompa manuale estrazione olio motore
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.







4
Filtro gasolio con decantatore acqua
Serbatoio carburante di elevata autonomia
Rifornimento serbatoio dall’interno per evitare fuoriuscite di carburante sul terreno
Vasca di raccolta liquidi fuoriusciti contenuta nel basamento
Maniglie e cerniere in acciaio inox
Sportelli laterali con sostentatori a gas
Verniciatura a polvere poliestere di elevata resistenza in tinta BIANCA previo particolare trattamento
anticorrosivo o diversa colorazione proposti dal Dipartimento con bande e loghi da posizionare in fase di
allestimento per foggia e colorazioni.
 Gancio centrale di sollevamento
 Passaggio forche
 Quadro di commutazione separato, comprendente la telecomuttazione rete/G.E. realizzata con
sezionatori quadripolari, motorizzati, interbloccati meccanicamente ed elettricamente.
Il gruppo elettrogeno deve essere conforme alla direttiva macchine, direttiva bassa tensione, direttiva EMC
89/336 sulla compatibilità elettromagnetica con certificato di prova, alle norme per la sicurezza sui luoghi
di lavoro ed in particolare al D.lgs 626/94, al DPR 547/55 e alla circolare del Ministero dell’Interno n.31
del 31/8/1978 e successive modifiche.
Carrelli omologati (Rimorchio) per il trasporto su strada pubblica dei gruppi elettrogeni di cui al
punto con le seguenti caratteristiche minime:
 Telaio di base (chassis) costruito in profilati di acciaio zincato a caldo adeguatamente rinforzato, due assi
in tandem (n.4 ruote), con idonee sospensioni per ammortizzare la struttura durante lo spostamento su
terreno accidentato, piedini di appoggio, timone di traino del tipo sterzante con occhiello di tipo
universale omologato, velocità massima non inferiore a km.80;
 Verniciatura in tinta BIANCA previo particolare trattamento anticorrosivo o diversa colorazione
proposti dal Dipartimento con bande e loghi da posizionare in fase di allestimento per foggia e
colorazioni.
 Impianto elettrico, a norme CEI, di illuminazione e segnalazione veicolo conforme al vigente Codice
della strada, munito di spinotto multipolo standard per il collegamento al veicolo trainante;
 Sistema di ancoraggio del gruppo elettrogeno di cui al punto a. alla struttura del carrello.
(I dati tecnici possono avere una tolleranza del ± 10%)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
ALLEGATO M
SCHEDA TECNICA “SERVIZI IGIENICI”
Monoblocco/shelter attrezzato a “Servizi Igienici”, montato su carrello/rimorchio del tipo “Officine
Stefanuto” MOD. CAR-SI-UD-2 (TIPO "3D4G2L-EL1") o equivalente
CARATTERISTICHE GENERALI E SPECIALI
DESCRIZIONE
Q.tà
MONOBLOCCO/SHELTER
24
a)
Dimensioni: lunghezza 490 – 500 cm, larghezza 230 – 240 cm, altezza 230 – 250 cm.
b)
Struttura portante con profilati ricavati in presso piegatura da lamiera di
nelle giunzioni e rifinito/verniciato.
c)
Pavimento formato da pannelli di legno multistrato idrofugo (minimo 18mm) e rivestimento con lamiera d’acciaio
inox liscia, con strisce antiscivolo per le zone di transito.
d)
Pareti laterali formate da pannelli sandwich costituiti da due lamiere 10/10 di
alluminio
(esternamente tinta bianca) con interposto 40 mm. di poliuretano isolante secondo norme UNI 9029.
e)
Copertura formata da pannelli con caratteristiche simili a quelle indicate alla
lettera d), sostenuti da
profilo perimetrale, ulteriormente protetti da giunti bituminosi sigillanti, per consentire una perfetta
impermeabilizzazione e resistenza al carico accidentale (70Kg./m2). In posizione angolare della struttura,
dovranno essere predisposti n. 4 piastre/golfari per il sollevamento con gru.
f)
Tramezzature e suddivisione locali:
le tramezzature dovranno essere formate da pannelli come per pareti e pannelli di doppia lamiera d’alluminio
verniciato supportato con isolante da 20 mm (per i separatori) per la definizione dei seguenti locali interni al
complessivo:
1)
n. 1 vano tecnico isolato e distinto, con accesso proprio dall’esterno;
2)
n. 3 cabine doccia (n. 2 nel "locale uomini" + n. 1 nel "locale donne");
3)
n. 4 cabine wc (n. 2 nel locale uomini + n. 2 nel locale donne);
4)
n. 2 zone di svincolo cabine (n. 1 locale uomini + n. 1 locale donne).
g)
vetrature: Le parti vetrate(parti superiori delle porte d’ingresso)dovranno essere tamponate con vetrature
costituite da lastra di policarbonato da almeno 5 mm. traslucido o “bianco-latte”.
h)
Serramenti:
1)
n. 2 porte d’ingresso, ad un’anta, su un lato lungo (solitamente inteso lato ciglio strada), in profilato di
alluminio anox, delle misure di circa mm. 900 x 2200 h (½ cieca con pannello parete e ½ vetrata
come indicato alla precedente lettera g) dotate di tutti gli accessori di serie oltre a maniglione
“antipanico” interno per apertura esterna;
2)
n. 1 porta accesso al vano tecnico, costituita da porta ad un’anta, delle misure di circa mm. 1300 x 2200
h, con caratteristiche come al precedente punto 1) ma con tamponamento totalmente cieco e
maniglie/serratura "normale";
3)
n. 2 oblò a tetto dotati di ventola d’aspirazione/ventilazione con motore a bassa tensione (12 V) e
sistema di regolazione portata aria, avente anche una doppia funzione termostatata (immissione o
espulsione aria), con comandi posti direttamente sul corpo stesso;
4)
n. 2+2 porte interne per le cabine wc, sulle tramezzature, realizzate in laminato stratificato da 8 mm
(lastra piena autoportante) da circa mm. 780 x 1980 h (con un franco libero superiore ed inferiore, per
la
circolazione dell’aria) dotate di tutti gli accessori (in alluminio ed inox) oltre a chiavistello di
tipo “libero/occupato”;
5)
n. 2+1 porte interne per cabine doccia, sulle tramezzature, da mm. 600 x
2000
di
tipo
a
“soffietto” in materiale plastico (di tipo robusto) con franco inferiore di circa 8 cm. per la circolazione
aria, dotate di tutti gli accessori di serie oltre a chiavistello di tipo “libero/occupato”.
Verniciatura e finitura: tutte le intelaiature di struttura dovranno essere protette con vernice primer epossidico e
finitura con vernice poliuretanica di 1^
qualità, in tinta esterna di colore Bianco, previo trattamento di
i)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
alluminio interamente saldato
verniciate
lavaggio decapante e carteggiatura aggrappante. Sulle fiancate e su parete posteriore, dovranno essere fornite e
applicate le seguenti scritte e/o logotipi del Dipartimento Regionale Protezione Civile secondo la foggia e le
dimensioni che saranno comunicati successivamente all’aggiudicazione; detti logotipi sono costituiti da un kit di
autoadesivi composti di:
1)
Uno stemma della Regione Sicilia, da applicarsi su ciascuna fiancata; le dimensioni sono di circa
cm.30x50;
2)
Una scritta “Dipartimento Regionale Protezione Civile ” – “Colonna Mobile di Protezione Civile” –
“Servizi Igienici”, da applicarsi su ciascuna fiancata, in colore bianco; le dimensioni di massima del
rettangolo di sfondo sono di cm. 200x70;
3)
Una scritta “Dipartimento Regionale Protezione Civile”, da applicarsi su ciascuna fiancata, realizzata
in singole lettere, mediante sovrapposizione di due pellicole rifrangenti CL1 (garanzia 7 anni), in modo
da ottenere i caratteri di colore giallo, contornati da un bordo di colore verde, dello spessore minimo di
un centimetro; le dimensioni di
massima del rettangolo di sfondo sono di cm. 200x40;
4)
Uno stemma del Dipartimento Regionale Protezione Civile, da applicarsi su ciascuna fiancata e nella
parte posteriore, realizzato mediante serigrafia di pellicola rifrangente CL1 in modo da ottenere lo
stemma in colore giallo oro su rettangolo di sfondo in colore verde rifrangente; le dimensioni di
massima del rettangolo di sfondo sono di cm. 30x50;
5)
Una sigla alfanumerica di identificazione da applicare sul tettuccio del veicolo. Lo sfondo dovrà essere
realizzato mediante pellicola
rifrangente CL1 (garanzia 7 anni), in colore bianco, nelle
dimensioni di
circa cm. 40x44. La sigla alfanumerica (una lettera e due cifre) sarà realizzata
mediante pellicola rifrangente CL1, in colore arancione, da sovrapporre allo sfondo bianco.
j)
k)
l)
m)
Impianto elettrico completo costituito da un allacciamento esterno su spina tipo CEE, per derivazione 380 e/o
220 V. al quadro comandi interno (posto in vano tecnico) compresi tutti gli accessori di comando e controllo
(interruttori, magnetotermici, trasformatori, differenziali etc.) per la distribuzione alle utenze previste,
realizzate su condutture/tubature plastiche a vista, con l’impiego di materiali a marchio IMQ; il tutto in
conformità alle norme CEI vigenti, installato da personale abilitato e certificato ai sensi della legge n°46/90.
Tutto l’impianto dovrà essere dotato di paletto e cavo per il collegamento di messa a
terra.
Accessori elettrici. Dovranno essere installati:
1)
n.2 termoventilatori da circa 1500 W./cad., per il riscaldamento;
2)
n.13 punti luce (sia 220 V. che 12 V. a seconda delle posizioni) su
per illuminazione interna che esterna (ingressi);
3)
n. 2 lampade di emergenza su aree svincolo interne;
4)
n. 5 (o più) prese universali da 10/16 A.
plafoniera idonea, sia
Impianto idraulico e scarichi costituiti da:
1)
allacciamento esterno su presa per rete “urbana”, più presa rapida per adescamento da eventuali
serbatoi ausiliari esterni;
2)
distribuzione su tubature in alluminio multistrato (rivestito), interne a tutte le utenze previste, con
materiali ed accessori di 1^ qualità;
3)
pompa autoclave interna (potenza non inferiore a 0.60 HP e portata di 20 -70 l/min.) per l’adescamento
da serbatoi esterni;
4)
scarichi previsti con attacco rapido esterno, divisi in due linee e relative prese, per acque “saponate” e
“nere”, su cui sono convogliati gli scarichi interni, per essere raccolti od indirizzati su prese fognarie;
5)
dotazione di n. 2 cisterne in coestruso di polietilene ad alta densità (n. 1 per acqua potabile e n. 1 per
raccolta eventuale scarichi) paletizzate "euro" (1200x1000) con armatura in acciaio zincato, aventi
ciascuna capacità di 1000 lt., complete di attacchi per immissione e valvola di scarico, quindi
predisposte per il collegamento agli impianti del complesso qui definito
6)
kit pompa di rilancio, costituita da elemento in resina ad alta resistenza, contenente una elettropompa
con girante vortex (o monocanale), completa di accessori di controllo (valvole, galleggiante pressostato
etc.) in grado di accogliere lo scarico "per caduta" dallo shelter e "rilanciare il medesimo alla cisterna
destinata; pertanto il tutto si intende completo di impianto elettrico di collegamento allo shelter e di
tubature flessibili di derivazione e rilancio come detto.
Produzione acqua calda: Per la produzione di acqua calda in quantità sufficiente alle utenze predefinite, dovrà
essere applicato n. 1 scaldaacqua elettrico di tipo "industriale" isolato da 150 lt; il medesimo dovrà essere
montato con idoneo sistema di ancoraggio (in acciaio inox con staffaggi e blocco
rapido),
quindi
collegato all’impianto idrico ed al quadro comandi elettrici, oltre
alle utenze di servizio.
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
Come per il complessivo impianto idraulico, anche lo scaldaacqua dovrà essere dotato di specifiche valvole
per lo scarico/svuotamento totale, volto a scongiurare problemi di congelamento invernale e successive gravi
rotture/inefficienze.
n)
Allestimento e Sanitari:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
Zona “riservata” ad uomini
n. 1 lavello in acciaio inox da 2 rubinetti in zona disimpegno/svincolo;
n. 1 cabina con “wc” di tipo a sedile in vetrochina (completo di coprisedile in materiale plastico) con
scarico a “zaino”.
n. 1 cabina con “wc” di tipo “turca” in acciaio inox con scarico a vasca sospesa, comandata a pulsante.
n. 1+1 cabine con piano/vasca incassata in acciaio inox, con sede per supporto grigliato antisdrucciolo
per uso doccia;
n. 1+1 tendine a protezione della zona “spogliatoio” di entrambe le docce;
portasapone e mensoline per locali doccia;
scopino e portarotolo per locali wc;
attaccapanni sia per ogni cabina wc che per ogni cabina doccia;
n. 1 asciugacapelli a parete sopra zona lavello/specchiera;
specchiere (n. 1 sopra lavello + n. 1 per ogni doccia) in acciaio inox lucido (per sicurezza) fissate a
parete;
n. 1 ampia mensola (in acciaio inox forato) per il lavello.
Zona “riservata” a donne
n. 1 lavello in acciaio inox a 2 rubinetti in zona disimpegno/svincolo;
n.1 cabina con “wc” di tipo a sedile in vetrochina (completo di coprisedile in materiale plastico) con
scarico a “zaino”.
n. 1 cabina con “wc” di tipo “turca” in acciaio inox con scarico a vasca sospesa, comandata a pulsante.
n. 1 cabina con vasca incassata in acciaio inox, con sede per supporto grigliato antisdrucciolo per uso
doccia;
n. 1 tendina a protezione della zona “spogliatoio” del locale doccia stesso;
portasapone e mensoline per locale doccia;
scopino e portarotolo per locali wc;
attaccapanni sia per ogni cabina wc che per la cabina doccia;
n. 1 asciugacapelli a parete sopra zona lavello/specchiera;
specchiere (n. 1 sopra lavello + n. 1 locale doccia) in acciaio inox lucido (per sicurezza) fissate a
parete;
n. 1 mensola (in acciaio inox forato) per il lavello.
o)
Veranda esterna: per la protezione dell’area d’ingresso/accesso, dovrà essere
prevista la fornitura di
una veranda specifica, impiegabile sempre o comunque applicabile secondo necessità climatica, agganciabile
direttamente allo shelter, mediante profilo guida di inserimento e ferramenta di auto supporto. Detto elemento
dovrà essere costituito da:
1)
n. 1 complessivo di paleria, distanziali e controventi in acciaio zincato, atto al tensionamento e auto
supporto;
2)
n. 1 complessivo di telonistica in tessuto spalmato al pvc ignifugato (tinta “Grigia” o simile) suddivisa
in:
3)
corpo tetto con bordi laterali dotati di bandella con occhielli per aggancio dei teli laterali;
4)
n. 2 teli di testata (lati corti), (tinta “Grigio” o simile), dotati di agganci per l’attacco al corpo tetto,
completi di “finestra” (montabili secondo necessità);
5)
n. 1 telo di testata (lato lungo) dotato di agganci per l’attacco al corpo tetto, completo di n. 2 porte
pedonali a cerniera, corrispondenti alle porte dello shelter (montabile secondo necessità), in tinta
“Grigio” o simile;
6)
n. 1 kit di cavi in nylon e picchetti per il tirantaggio e fissaggio a terra del complessivo in caso di vento
forte;
7)
n. 1 sacca di contenimento della telonistica suddetta.
Il tutto dovrà essere idoneo ad essere stivato entro il vano tecnico o in un locale interno. Le dimensioni della copertura
dovranno essere:
lunghezza: circa 4,90 mt.;
profondità: circa 2,00 mt.;
altezza massima: pari all’altezza complessiva dello shelter su carrello.
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
p)
Pedane, scalette: Per l’accesso in fase operativa, (inteso a bordo del rimorchio), dovranno essere poste in
dotazione n. 2 scalette per l’ingresso degli utenti, realizzate interamente in lega leggera, complete di
corrimano, predisposte con aggancio semplice sulla struttura del complesso; dette attrezzature dovranno essere
realizzata con dimensioni e caratteristiche tali da garantire lo smontaggio ed il trasporto entro il monoblocco
stesso.
q)
Stazionamento: il complesso dovrà essere dotato di n. 4 martinetti meccanici, con posizioni di attacco e presa
sulla base della struttura, necessari per la stabilizzazione e livellamento in fase operativa.
r)
24
Ancoraggio al carrello: l’ancoraggio al carrello del monoblocco dovrà essere di tipo a bulloneria su apposite
staffe in acciaio inox con presa ai cardini esistenti, il tutto nella miglior posizione di equilibrio, consentendone
all’occorrenza lo scarramento.
CARRELLO/RIMORCHIO
s)
Carrello/rimorchio omologato con idonee imbracature di ancoraggio per lo shelter, aventi le seguenti
caratteristiche:
1)
Struttura in acciaio zincato a caldo;
2)
Portata utile non inferiore a 1860 Kg;
3)
Omologazione per peso complessivo non inferiore a 2500 Kg;
4)
Lunghezza pianale max. 4,90-5,00 mt., Larghezza max. 2,00-2,10
mt.(nominali);
5)
N°2 assi AL-KO a norma CEE e timone per gancio sfera standard “euro”;
6)
Ruote n°4 (2 x 2 assi)tipo 185-R/14 + ruota di scorta;
7)
Impianto luci standard CEE a 12 V., completo di “ingombri”, come da normativa vigente, su spina
adattatore da 13 poli;
8)
Sponde del rimorchio per eventuali altri trasporti;
9)
Verniciatura e finitura con vernice primer epossidico e finitura con vernice
poliuretanica di 1^
qualità, in tinta esterna di colore BIANCO, previo trattamento di lavaggio decapante e carteggiatura
aggrappante. Sulle fiancate e su parete posteriore, dovranno essere fornite e applicate le scritte e/o
logotipi del Dipartimento Regionale Protezione Civile di cui alla precedente lettera i).
ASSISTENZA, GARANZIE E TEMPI DI CONSEGNA
Assistenza per almeno 5 anni su tutto il territorio regionale, previa preventivazione delle eventuali riparazioni, senza
alcuna interruzione nel periodo estivo da effettuarsi entro tre giorni naturali e consecutivi oppure due giorni
lavorativi, sia per lo shelter e relativo allestimento che per il carrello.
Consegna dei ricambi garantiti entro due giorni lavorativi o tre giorni naturali e consecutivi.
Garanzia: 24 mesi su struttura ed installazioni salvo inconvenienti non imputabili alla costruzione.In particolare su
struttura e rivestimenti, si richiede la garanzia di almeno 10 anni contro la corrosione.
Certificazioni CEE di dichiarazioni di conformità, ove previsto per i materiali oggetto di fornitura.
(I dati tecnici possono avere una tolleranza del ± 10%)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
ALLEGATO N
SCHEDA TECNICA SERBATOIO CHIUSO 1000 LT
Q.TA’
DESCRIZIONE
SERBATOIO CHIUSO 1000 LT
10
Il serbatoio dovrà essere adatto per lo stoccaggio di liquidi, tra cui anche l'acqua. Dovrà poter essere
utilizzato come serbatoio da montare su vari mezzi di trasporto. Dovrà essere costruito a forma di
cuscino e avere due uscite: una sulla parte superiore del serbatoio che dovrà permettere l'uscita d'aria e
un'altra sul fianco del serbatoio per il riempimento e svuotamento.
Dovrà essere leggero, poco ingombrante, con una manutenzione semplice ed avere una lunga vita
operativa.
Dovrà avere le seguenti caratteristiche tecniche:
 Capacita m3: 1,0
 Dimensioni Vuoto (Diametro) m: 2,3 Ø x 1,7 h
 Dimensioni Pieno m: 2,00 lu x 1,40 la x 0,55 h
 Ingombro vuoto m3: 0,04
 Peso kg: 17,63
(I dati tecnici possono avere una tolleranza del ± 10%)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
ALLEGATO O
SCHEDA TECNICA CISTERNETTA IN POLIETILENE 1000 LT
Q.TA’
DESCRIZIONE
CISTERNETTA IN POLIETILENE
12
Dovrà essere una cisternetta in polietilene leggero a stampo soffiato con struttura di rinforzo in acciaio
zincato a protezione del trasporto. Dovrà avere un boccaporto superiore filettato di 140 mm. Dovrà
essere pallettizzabile con struttura accatastabile di sicurezza e omologata ONU. Dovrà essere corredata
di valvola a sfera di fondo da 11"2" e avere le seguenti caratteristiche tecniche:
 Capacità: lt 1000
 Dimensioni: mm 1200 x 1000 x h 1165
 Telaio: zincato
(I dati tecnici possono avere una tolleranza del ± 10%)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
ALLEGATO P
SCHEDA TECNICA CARRELLO RIMORCHIO CHIUSO TIPO EDY MOD. PLUS O
EQUIVALENTE PER TRASPORTO TENDE, ATTREZZATURE ED EFFETTI
LETTERECCI
Q.TA’
DESCRIZIONE
CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI DEL CARRELLO RIMORCHIO CHIUSO
TIPO EDY MOD. PLUS O EQUIVALENTE PER TRASPORTO TENDE, ATTREZZATURE
ED EFFETTI LETTERECCI
Rimorchio furgonato con apertura posteriore e porta di servizio:
• Portata a pieno carico 1000 kg
o e scarico della tenda, specifico per il trasporto di tende
completa di accessori fondamentali, optional e con spazio rimanente.
40
a con relativo attacco
-KO
Verniciatura in tinta BIANCA previo particolare trattamento anticorrosivo o diversa colorazione
proposti dal Dipartimento con bande e loghi da posizionare in fase di allestimento per foggia e
colorazioni.
(I dati tecnici possono avere una tolleranza del ± 10%)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
ALLEGATO Q
SCHEDA TECNICA MOTOPOMPA DA SVUOTAMENTO TIPO VARISCO O EQUIVALENTE,
ACCESSORI E CARRELLO DI TRASPORTO
Quantità
20
Descrizione dell’attrezzatura
Motopompa portatile centrifuga autoadescante in alluminio anticorodal, per acque torbide, fangose e
sabbiose, da 4”;
portata media di l/min 2500, con motore a scoppio di cilindrata di circa 380 cm3 e potenza massima
non superiore a 10 Kw (13,6 Hp), con serbatoio di circa 7 litri, con avviamento a strappo, con bocche
UNI 100 da 4” e peso complessivo in esercizio non superiore a Kg 100.
Munita dei seguenti accessori:
deviatore a due vie da UNI 100 a 2x UNI 70;
tubo di aspirazione flessibile UNI 100 da m 5 di lunghezza con filtro;
tubo mandata flessibile UNI 100 da m 10 + m 10 di lunghezza, munite di chiavi di manovra.
Verniciatura in tinta BIANCA previo particolare trattamento anticorrosivo o diversa colorazione
proposti dal Dipartimento con bande e loghi da posizionare in fase di allestimento per foggia e
colorazioni.
Carrello omologato con copertura, abilitato trasporto stradale della motopompa da 4” e degli accessori,
con portata utile non inferiore a kg 400.
20
Verniciatura in tinta BIANCA previo particolare trattamento anticorrosivo o diversa colorazione
proposti dal Dipartimento con bande e loghi da posizionare in fase di allestimento per foggia e
colorazioni.
(I dati tecnici possono avere una tolleranza del ± 10%)
Capitolato Tecnico - Mezzi e Attrezzature di Protezione Civile per il potenziamento sistema Regionale di P.C.
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