Agenzia per la promozione all’estero e
l’internazionalizzazione delle imprese italiane
(in gestione transitoria)
Nota settoriale
SPAGNA
Il settore delle
macchine tessili
Ufficio ICE di Madrid – Dott.ssa Carmen Barrantes
Data di realizzazione: giugno 2012
INDICE
Pag.
Nota metodologica
3
Codici doganali (TARIC) utilizzati
4
Il settore spagnolo delle macchine tessili
5
Il commercio estero spagnolo delle macchine tessili
6
Distribuzione geografica
7
Distribuzione merceologica
8
Importazioni
8
Esportazioni
10
L’interscambio Italia/Spagna di macchine tessili
11
Importazioni spagnole di macchine tessili italiane
Esportazioni spagnole di macchine tessili verso il mercato italiano
11
15
NOTA METODOLOGICA
La fonte utilizzata nella presente analisi del commercio estero spagnolo delle macchine tessili è
rappresentata dalle statistiche ESTACOM dell’Istituto spagnolo per il Commercio Estero (ICEX sigla
in spagnolo), alimentate dai dati della locale Agenzia delle Dogane. Questa fonte permette un
elevato livello di disaggregazione dei dati sulla base di criteri merceologici e geografici.
I dati relativi all’anno 2011 hanno carattere provvisorio e non diventeranno definitivi fino all’ultimo
trimestre del 2012, periodo in cui viene realizzata una revisione complessiva dei dati. Tuttavia, in
linea di massima, tale revisione non comporta cambiamenti significativi e, pertanto, non incide sui
contenuti e sulle valutazioni realizzati.
Ufficio di Madrid – il settore delle macchine tessili
3
Codici doganali (TARIC) utilizzati nella presente nota settoriale
Prodotti
MACCHINE PER LA FILATURA
Tamburi, rocche e rocchetti, spole, tubetti e supporti simili di pasta di carta, di carta o di
cartone, anche perforati o induriti dei tipi utilizzati per avvolgere filati tessili
Codici TARIC
482210
Macchine per la filatura (estrusione), per lo stiramento, la testurizzazione o il taglio delle
materie tessili sintetiche o artificiali.
844400
Macchine per la preparazione delle materie tessili: carde, pettinatrici, banchi a fusi, per
la filatura, per l’accoppiamento, la torcitura o ritorcitura, per bobinare, per aspare
da 844511 a
844540
Parti ed accessori, fusi e loro alette, anelli e cursori
da 844820 a
844833
MACCHINE PER LA TESSITURA
Macchine per la fabbricazione e preparazione dei filati
844590
Telai
8446
Ratiere (meccanismi d’armatura) e meccanismi Jacquard; riduttori, perforatrici ....
844811
Altri apparecchi e macchine ausiliari
844819
Parti ed accessori di telai per la tessitura o delle loro macchine ausiliari: pettini, licci ...
844842
844849
Macchine ed apparecchi per la fabbricazione o la finitura del feltro
844900
Macchine per fabbricare corde e cavi
MACCHINE PER LA MAGLIERIA
Macchine e telai per maglieria, per tessuti cuciti con punto a maglia, per guipure, per
tulli, per pizzi, per ricami, per passamaneria, per trecce, per tessuti a maglie annodate
(reti) per tessuti tufted
Platine, aghi ed oggetti analoghi che partecipano alla formazione delle maglie
847940
Altre parti ed accessori
MACCHINE PER LA NOBILITAZIONE TESSILE
Macchine per la stampa delle materie tessili
844859
8447
844851
84431920
Macchine per lavare di capacità superiore a 10 kg. Parti ed accessori di macchine per
lavare
845020
845090
Macchine per asciugare filati o tessuti
845129
Macchine per lavare, imbianchire o tingere
845140
Altre macchine per il rivestimento di tessuti o di altri supporti
MACCHINE PER LA CONFEZIONE
Macchine e presse per stirare filati o tessuti
845180
845130
Macchine per avvolgere, svolgere, piegare, tagliare o dentellare i tessuti
845150
Parti ed accessori
845190
845221
845229
845230
Macchine per cucire
Aghi per macchine per cucire
Mobili, supporti e coperchi per macchine per cucire e loro parti
Ufficio di Madrid – il settore delle macchine tessili
845240
845290
4
IL SETTORE SPAGNOLO DELLE MACCHINE TESSILI
L’industria spagnola delle macchine tessili è costituita da 84 aziende che impiegano un totale di
2.250 addetti. Il fatturato di questo settore, dopo il trend negativo degli ultimi anni, ha registrato nel
2010 una crescita del 5%, attestandosi sui 250 milioni di euro.
Il settore spagnolo delle macchine tessili
Nº Aziende
Nº Addetti
Fatturato (mln €)
2007
86
2.525
333
2008
86
2.300
275
2009
84
2.250
238
2010
84
2.250
250
Fonte AMTEX –Asociación Española de Constructores de Maquinaria Textil y de Confección (2010 ultimi dati disponibili).
Il settore delle macchine tessili in Spagna è composto nella maggior parte da piccole e medie
imprese. La distribuzione geografica di queste aziende si concentra nella regione della Catalogna,
territorio in cui sono insediate 70 imprese che rappresentano il 56% del fatturato totale del settore.
La Comunità Valenciana accoglie un totale di 10 società, con una quota sul totale delle vendite del
9%. La regione di Madrid, con solo 2 aziende, detiene il 32,5% del fatturato complessivo.
Distribuzione geografica delle aziende e del fatturato del settore spagnolo delle macchine tessili
Regione
Catalogna
Madrid
Comunità Valenciana
Aragona
Paesi Baschi
Nº società
70
2
10
1
1
% sul fatturato totale
56,0%
32,5%
9,0%
2,0%
0,5%
Fonte AMTEX – Asociación Española de Constructores de Maquinaria Textil y de Confección.
L’industria locale di questo settore è caratterizzata da un elevato livello tecnologico ed un buon
rapporto prezzo/qualità. L’85% delle imprese investono in attività di R&S che svolgono
individualmente o in collaborazione con le università spagnole ed i centri tecnologici settoriali.
Distribuzione delle aziende spagnole di macchine tessili per sottosettori di attività
Sottosettore
Macchine per tintura e finissaggio
Macchine per filatura
Macchine per confezionare
Macchine per tessitura
Macchine per maglieria
Altre macchine
% sul totale
31%
20%
18%
12%
5%
14%
Fonte AMTEX – Asociación Española de Constructores de Maquinaria Textil y de Confección (dati relativi all’anno 2009
– ultimi disponibili).
Ufficio di Madrid – il settore delle macchine tessili
5
Il sottosettore più rappresentativo della produzione spagnola è quello delle macchine per tintura e
per nobilitazione tessile in cui lavorano il 31% delle aziende del settore. Seguono nell’ordine le
macchine per filatura e quelle per la confezione.
IL COMMERCIO ESTERO SPAGNOLO DI MACCHINE TESSILI
Il commercio estero spagnolo di macchine tessili ha registrato negli ultimi anni andamenti
differenziati per i flussi in entrata ed uscita. Infatti, le esportazioni sono cresciute a tassi del 5,1%
nel 2010 e del 15,7% nel 2011 superando, quest’ultimo anno, i 244 milioni di euro. Le importazioni
hanno subito, invece, un trend declinante, attestandosi nel 2011 sui 158 milioni di euro, valore che
rappresenta una flessione del 35,5% rispetto all’anno precedente.
Bilancia commerciale Spagna / Mondo - Macchine tessili
(valori in migliaia €)
244.941
245.997
244.263
211.074
200.863
158.091
-45.134
Import
Export
*
-33.867
20
11
20
10
20
09
86.172
Saldo per la Spagna
* 2011 – dati provvisori
Fonte: ESTACOM – Statistiche di Commercio Estero dell’ICEX (Istituto spagnolo per il Commercio Estero)
– elaborazione dati ufficio ICE di Madrid.
Tale andamento ha fatto cambiare segno il saldo della bilancia commerciale settoriale che, nel
2011, ha registrato un surplus di 86,2 milioni di euro contro il deficit di 33,9 milioni dell’anno
precedente. Inoltre, le peggiori performance delle importazioni locali nell’ultimo biennio hanno
favorito il tasso di copertura dell’export sull’import che è passato dall’82% del 2009 al 155% del
2011.
Ufficio di Madrid – il settore delle macchine tessili
6
Distribuzione geografica
Il ranking dei fornitori di macchine tessili al mercato spagnolo è stato caratterizzato nel 2011 dalle
forti flessioni che hanno colpito, con l’unica eccezione del Giappone, la totalità dei principali paesi
partner.
L’Italia, pur mantenendo la prima posizione della classifica con un valore di 41,3 milioni di euro, ha
segnato un decremento del 47%, percentuale molto superiore alla media complessiva. Tale
andamento ha comportato una sensibile riduzione (dal 32% del 2010 all’attuale 26%) della quota
italiana sul totale delle importazioni locali.
Le flessioni subite dalla Germania (-24,3%) e dalla Francia (-10,7%), secondo e terzo fornitore,
sono state più contenute e le esportazioni di macchine tedesche e francesi hanno guadagnato peso,
rappresentando il 25,7% ed il 6,3% rispettivamente del totale degli acquisti.
Partner del commercio estero spagnolo di macchine tessili (valori in migliaia di euro)
Import spagnolo - Ranking FORNITORI – 2011*
Var. %
Nº Paese
000 €
Quota %
11/10
1 ITALIA
41.297
26,1
-47,0
2 GERMANIA
Export spagnolo - Ranking CLIENTI – 2011*
Var.
Nº Paese
000 € Quota %
11/10
1 INDIA
21.098
8,6
57,7
40.630
25,7
-24,3
2 STATI UNITI
15.234
6,2
-10,9
3 FRANCIA
9.995
6,3
-10,7
3 TURCHIA
14.631
6,0
97,6
4 POLONIA
9.091
5,8
-41,7
4 PORTOGALLO
14.628
6,0
-6,6
5 CINA
7.760
4,9
-15,7
5 BRASILE
13.382
5,5
41,1
6 UNGHERIA
5.997
3,8
-77,0
6 FRANCIA
13.308
5,4
14,1
7 STATI UNITI
5.964
3,8
-53,6
7 ITALIA
11.814
4,8
39,1
8 GIAPPONE
4.230
2,7
18,4
8 CINA
9.943
4,1
35,9
9 MEXICO
9.623
3,9
-16,6
9.550
3,9
23,9
244.263
100,0
15,7
9 BELGIO
10 PORTOGALLO
3.979
2,5
-26,1
3.840
2,4
-2,5
10 MAROCCO
TOTALE GLOBALE
158.091
100,0
-35,5
TOTALE GLOBALE
* Dati provvisori - Fonte: ESTACOM – Statistiche di Commercio Estero dell’ICEX (Istituto spagnolo per il Commercio
Estero) – elaborazione dati ufficio ICE di Madrid
Tra i restanti fornitori spiccano le fortissime contrazioni subite dall’Ungheria e dagli Stati Uniti che,
con valori inferiori ai 6 milioni di euro, hanno ridotto le loro vendite al mercato spagnolo del 77% e
del 53,6% rispettivamente. Dal lato opposto si trova il Giappone, unico paese nella “top ten” delle
importazioni locali, che ha registrato un andamento positivo nel 2011. Infatti, le vendite di macchine
tessili giapponesi al mercato spagnolo sono cresciute del 18,4%, attestandosi sui 4,2 milioni di euro.
L’import spagnolo di macchine tessili è fortemente concentrato nei primi due fornitori che, nel loro
insieme, hanno rappresentato, nel 2011, il 52% circa del totale degli acquisti.
Ufficio di Madrid – il settore delle macchine tessili
7
Contrariamente a quanto accaduto con le importazioni, l’export spagnolo ha registrato nel 2011
buoni risultati nella maggior parte dei suoi principali mercati di sbocco. Le esportazioni verso l’India
(21 milioni di euro), diventato primo cliente, sono cresciute del 57,7% e quelle verso la Turchia,
terzo della classifica, hanno quasi raddoppiato il loro valore, raggiungendo i 14,6 milioni di euro.
Significativo anche l’aumento delle esportazioni verso l’Italia che hanno segnato una crescita del
39% attestandosi sugli 11,8 milioni di euro.
Da evidenziare, infine, che le esportazioni spagnole sono geograficamente diversificate. Infatti, la
quota rappresentata da India, Stati Uniti, Turchia, Portogallo e Brasile, principali clienti del ranking
2011, non raggiunge il 33% e se prendiamo in esame le prime dieci posizioni della graduatoria tale
quota rimane al di sotto del 55%.
Distribuzione merceologica
Importazioni
L’import spagnolo di questo settore si concentra per circa il 46% nel segmento delle macchine per
la nobilitazione tessile. Tale quota rifette, tuttavia, la forte contrazione subita da queste macchine
che, nel 2010, rappresentavano il 63% del totale degli acquisti. Infatti, da valori superiori a 154,5
milioni di euro si è passato agli attuali 71,9 milioni. Le lavatrici con capacità di carico superiore ai 10
kg e relative parti sono state la componente più negativa del segmento segnando una flessione di
circa il 60% rispetto ai valori del 2010.
Occupano il secondo posto nel ranking merceologico, le macchine per la confezione con una
quota del 24% del totale import. Nel 2011 gli acquisti spagnoli di queste macchine hanno subito un
decremento dell’1,4% attestandosi sui 37,9 milioni di euro. Lo stesso andamento negativo ha
colpito le macchine per la filatura che, con un valore di 19 milioni di euro, hanno registrato una
riduzione del 22,7%.
Seguono nel ranking merceologico, le macchine per la maglieria che sono riuscite ad
incrementare le loro importazioni di circa il 2%, raggiungendo i 14,9 milioni di euro. All’ultimo posto
si trovano le macchine per la tessitura che, con un aumento del 13,5%, hanno registrato la
migliore performance del settore, passando dai 12,7 milioni di euro del 2010 ai 14,4 milioni del 2011.
Nella tabella di seguito riportata sono stati registrati i dati relativi alle importazioni spagnole degli
ultimi tre anni divisi per gruppi merceologici e per singoli prodotti. Per l’anno 2011 i valori (in
migliaia di euro) sono stati completati con le percentuali relative sia alla quota dei suddetti gruppi e
prodotti sul totale delle importazioni spagnole di macchine tessile, sia all’andamento di dette
importazioni rispetto al 2010.
Ufficio di Madrid – il settore delle macchine tessili
8
Importazioni spagnole di macchine tessili (SPAGNA/MONDO)
Analisi merceologica disaggregata (Valori in migliaia di euro)
Quota Var. %
Macchine
%
11/10
2011*
19.043 12,0
-22,7
MACCHINE PER LA FILATURA
1.817
1,1
-3,2
482210 Tamburi, rocche e rocchetti.. e supporti simili
Codici
TARIC
Macchine per filatura (estrusione), stiramento,
testurizzazione o taglio
2010
24.647
1.878
2009
29.659
2.132
3.843
2,4
-66,7
11.553
14.403
da 844511 Macchine per la preparazione delle materie tessili:
a 844540 carde, pettinatrici ...
6.348
4,0
39,5
4.549
2.526
da 844820
Parti ed accessori, fusi e loro alette, anelli ...
a 844833
7.035
4,4
5,5
6.668
10.598
14.383
784
2.138
9,1
0,5
1,4
13,5
-40,9
-18,1
12.674
1.327
2.610
10.665
662
1.037
571
0,4
379,8
119
178
757
0,5
106,3
367
1.311
5.465
3,5
79,3
3.048
3.969
2.401
1,5
-22,7
3.108
1.435
2.268
14.884
9.879
1.328
3.677
71.858
1.387
1,4
9,4
6,2
0,8
2,3
45,5
2,4
8,3
1,9
8,2
2,2
-12,0
-53,5
-10,9
2.095
14.610
9.132
1.300
4.178
154.540
1.557
2.075
11.666
7.204
1.595
2.867
159.508
1.005
54.210
34,3
-59,6
134.033
147.625
5.658
3.187
3,6
2,0
9,0
-10,5
5.189
3.560
3.369
345
7.417
4,7
-27,3
10.200
7.165
37.923
7.035
24,0
4,4
-1,4
-2,9
38.470
7.242
34.499
7.671
4.037
2,6
-16,3
4.821
5.912
15.221
9,6
-1,9
15.519
11.883
7.014
4,4
17,2
5.984
4.892
663
0,4
0,3
661
330
3.953
2,5
-6,8
4.243
3.811
158.091 100,0
-35,5
244.941
245.997
844400
MACCHINE PER LA TESSITURA
844590 Macch.per la fabbricazione e preparazione dei filati
8446 Telai
844811
Ratiere (meccanismi d’armatura) e meccanismi
Jacquard; riduttori, perforatrici ....
844819 Altri apparecchi e macchine ausiliari
844842 Parti ed accessori di telai per la tessitura o delle loro
844849 macchine ausiliari: pettini, licci ...
844900
Macchine / apparecchi per la fabbricazione o la
finitura del feltro
847940 Macchine per fabbricare corde e cavi
MACCHINE PER LA MAGLIERIA
8447 Macchine e telai per maglieria
844851 Platine, aghi ed oggetti analoghi
844859 Altre parti ed accessori
MACCHINE PER LA NOBILITAZIONE TESSILE
84431920 Macchine per la stampa delle materie tessili
845020 Macchine per lavare di capacità superiore a 10 kg
845090 Parti ed accessori di macchine per lavare
845129 Macchine per asciugare filati o tessuti
845140 Macchine per lavare, imbianchire o tingere
845180
Altre macchine per il rivestimento di tessuti o di altri
supporti
MACCHINE PER LA CONFEZIONE
845130 Macchine e presse per stirare filati o tessuti
845150
Macchine per avvolgere, svolgere, piegare, tagliare
o dentellare i tessuti
845190 Parti ed accessori
845221
Macchine per cucire
845229
845230 Aghi per macchine per cucire
845240 Mobili, supporti e coperchi per macchine per cucire
845290 e loro parti
TOTALE IMPORT MACCHINE TESSILI
* Dati provvisori - Fonte: ESTACOM – Statistiche di Commercio Estero dell’ICEX (Istituto spagnolo per il Commercio
Estero) – elaborazione dati ufficio ICE di Madrid.
Ufficio di Madrid – il settore delle macchine tessili
9
Esportazioni
Le esportazioni spagnole di macchine tessili, con l’unica eccezione di quelle per la maglieria,
hanno registrato nel 2011 risultati positivi. Le macchine per la nobilitazione tessile continuano ad
essere la principale voce dell’export locale con un valore di 82,7 milioni di euro ed una quota sul
totale export di circa il 34%. Da evidenziare il buon andamento di queste macchine che
accumulano negli ultimi due anni un incremento medio superiore al 14%.
Exportazioni spagnole di macchine tessili
Analisi merceologica disaggregata (Valori in migliaia di euro)
Macchine
2011*
Quota %
Var. %
11/10
2010
2009
MACCHINE PER LA NOBILITAZIONE TESSILE
82.692
33,9
15,8
71.417
63.068
MACCHINE PER LA TESSITURA
50.157
20,5
8,0
46.442
58.535
MACCHINE PER LA FILATURA
48.564
19,9
46,8
33.093
28.199
MACCHINE PER LA CONFEZIONE
41.169
16,9
10,1
37.397
31.670
MACCHINE PER LA MAGLIERIA
21.682
8,9
-4,6
22.724
19.392
244.263
100,0
15,7
211.074
200.863
TOTALE
* Dati provvisori
Fonte: ESTACOM – Statistiche di Commercio Estero dell’ICEX (Istituto spagnolo per il Commercio Estero) –
elaborazione dati ufficio ICE di Madrid.
Le macchine per la tessitura occupano il secondo posto nella graduatoria con una quota sul totale
export del settore del 20,5%. Dopo la flessione subita nel 2010, questo segmento ha segnato una
crescita dell’8%, attestandosi sui 50,2 milioni di euro.
La componente più dinamica dell’export locale sono state le macchine per la filatura che, con un
valore di 48,6 milioni di euro, sono cresciute del 46,8% rispetto al 2010.
Seguono le macchine per la confezione (41,2 milioni di euro) e le macchine per la maglieria
(21,7 milioni di euro). Queste ultime hanno subito, nel 2011, una flessione del 4,6% rispetto all’anno
precedente.
Ufficio di Madrid – il settore delle macchine tessili
10
L’INTERSCAMBIO ITALIA/SPAGNA DI MACCHINE TESSILI
L’interscambio italo-spagnolo di macchine tessili è chiaramente deficitario per la Spagna. Tuttavia,
negli ultimi tre anni il saldo negativo spagnolo si è ridotto progressivamente, passando dai 73
milioni di euro del 2009 ai 29,5 milioni di euro del 2011.
Bilancia commerciale Spagna / Italia - Macchine tessili
(Valori in migliaia di euro)
77.860
79.558
41.297
11.814
11
20
20
20
10
09
*
8.493
6.397
-29.483
-69.367
-73.161
Import spagnolo
Export spagnolo
Saldo per la Spagna
* Dati provvisori
Fonte: ESTACOM – Statistiche di Commercio Estero dell’ICEX (Istituto spagnolo per
il Commercio Estero) – elaborazione dati ufficio ICE di Madrid.
L’Italia, pur mantenendo la sua posizione di primo fornitore di macchine tessili al mercato spagnolo,
ha subito negli ultimi tre anni una significativa diminuzione di quota, passando dal 34,6% del 2008
al 26% del 2011.
Per quanto riguarda l’export spagnolo, l’Italia occupa il settimo posto nel ranking dei principali clienti
rappresentando il 4,8% del totale delle vendite locali di macchine tessile.
Importazioni spagnole di macchine tessili italiane
La tabella di seguito riportata ripete la struttura di quella inserita nella sezione relativa all’analisi
delle importazioni Spagna/Mondo. Sono state registrate le importazioni spagnole di macchine
tessili italiane degli ultimi tre anni divise per gruppi merceologici e per singoli prodotti.
Per l’anno 2011 i valori (in migliaia di euro) sono stati completati con le percentuali relative sia alla
quota dei gruppi e dei singoli prodotti sul totale dell’import spagnolo di macchine tessile italiane, sia
all’andamento di dette importazioni rispetto al 2010.
Ufficio di Madrid – il settore delle macchine tessili
11
Import spagnolo di macchine tessili italiane
Analisi merceologica disaggregata (Valori in migliaia di euro)
Quota Var. %
Macchine
%
11/10
2011*
4.829
11,7
90,2
MACCHINE PER LA FILATURA
839
2,0
17,0
482210 Tamburi, rocche e rocchetti.. e supporti simili
Codici
TARIC
Macchine per filatura (estrusione), stiramento,
testurizzazione o taglio
2010
2.539
717
2009
1.544
492
752
1,8
401,3
150
1
da 844511 Macchine per la preparazione delle materie tessili:
a 844540 carde, pettinatrici ...
2.170
5,3
79,9
1.206
538
da 844820
Parti ed accessori, fusi e loro alette, anelli ...
a 844833
1.068
2,6
129,2
466
513
3.355
116
1.140
8,1
0,3
2,8
65,6
205,6
2.026
443
373
2.525
11
342
27
0,1
-20,6
34
---
844819 Altri apparecchi e macchine ausiliari
343
0,8
66,5
206
607
844842 Parti ed accessori di telai per la tessitura o delle loro
844849 macchine ausiliari: pettini, licci ...
416
1,0
-2,8
428
769
376
0,9
0,0
376
251
936
2.787
1.353
377
1.057
20.237
726
2,3
6,7
3,3
0,9
2,6
49,0
1,8
470,7
-17,6
-36,2
1.296,3
-14,1
-65,6
-12,1
164
3.382
2.125
27
1.230
58.830
826
545
2.181
1.098
45
1.038
63.457
250
15.786
38,2
-70,2
52.941
58.836
949
1.307
2,3
3,2
9,7
40,1
865
933
273
153
1.469
3,6
-55,0
3.266
3.945
10.089
4.657
24,4
11,3
-9,0
-3,0
11.084
4.800
9.848
4.675
247
0,6
-6,4
264
1.135
3.574
8,7
-11,0
4.015
2.321
641
1,6
-21,9
821
368
3
0,0
50,0
2
---
966
2,3
-18,3
1.182
1.349
41.297
100,0
-47,0
77.860
79.555
844400
MACCHINE PER LA TESSITURA
844590 Macch.per la fabbricazione e preparazione dei filati
8446 Telai
844811
844900
Ratiere (meccanismi d’armatura) e meccanismi
Jacquard; riduttori, perforatrici ....
Macchine / apparecchi per la fabbricazione o la
finitura del feltro
847940 Macchine per fabbricare corde e cavi
MACCHINE PER LA MAGLIERIA
8447 Macchine e telai per maglieria
844851 Platine, aghi ed oggetti analoghi
844859 Altre parti ed accessori
MACCHINE PER LA NOBILITAZIONE TESSILE
84431920 Macchine per la stampa delle materie tessili
845020 Macchine per lavare di capacità superiore a 10 kg
845090 Parti ed accessori di macchine per lavare
845129 Macchine per asciugare filati o tessuti
845140 Macchine per lavare, imbianchire o tingere
845180
Altre macchine per il rivestimento di tessuti o di altri
supporti
MACCHINE PER LA CONFEZIONE
845130 Macchine e presse per stirare filati o tessuti
845150
Macchine per avvolgere, svolgere, piegare, tagliare
o dentellare i tessuti
845190 Parti ed accessori
845221
Macchine per cucire
845229
845230 Aghi per macchine per cucire
845240 Mobili, supporti e coperchi per macchine per cucire
845290 e loro parti
TOTALE IMPORT MACCHINE TESSILI ITALIANE
-73,8
* Dati provvisori - Fonte: ESTACOM – Statistiche di Commercio Estero dell’ICEX (Istituto spagnolo per il Commercio
Estero) – elaborazione dati ufficio ICE di Madrid.
Ufficio di Madrid – il settore delle macchine tessili
12
La componente più rilevante delle vendite italiane al
mercato spagnolo sono le macchine
per
la
MACCHINE PER LA NOBILITAZIONE TESSILE
Import spagnolo principali fornitori (ranking
2011)
nobilitazione tessile che rappresentano il 49% del
totale delle nostre esportazioni di macchine tessili.
70.000
negli ultimi anni, segnando nel 2011 una flessione
60.000
del 65,6% rispetto al 2010. L’Italia, nonostante
50.000
questo trend decrescente, continua ad essere il
principale fornitore della Spagna con un valore di
Migliaia €
L’andamento di questo segmento è stato negativo
40.000
30.000
20,2 milioni di euro nel 2011. Al secondo posto si
20.000
trova la Germania (15,6 milioni di euro) seguita da
10.000
Polonia (8,7 milioni di euro) e Ungheria (6 milioni di
0
2009
euro).
Italia
La quasi totalità delle nostre vendite di questo
2010
Germania
2011
Polonia
sottosettore si concentrano nelle macchine per lavare
con capacità superiore ai 10 kg e nelle parti ed
accessori di macchine per lavare.
Le macchine per la confezione occupano la
MACCHINE PER LA CONFEZIONE
Import spagnolo principali fornitori
(ranking 2011)
seconda posizione della graduatoria merceologica
12.000
2011,
un
10.000
decremento del 9%, attestandosi sui 10,1 milioni di
8.000
le
nostre
vendite
hanno
registrato
euro. Anche in questo sottosettore le macchine
italiane sono le preferite dal mercato locale con una
Migliaia €
dell’import spagnolo di macchine tessili italiane. Nel
6.000
4.000
quota sul totale import spagnolo di questo segmento
del 26,6%. Seguono nell’ordine le macchine tedesche
(9 milioni di euro) e francesi (6,2 milioni di euro).
Le macchine più esportate dall’Italia, all’interno di
2.000
0
2009
2010
Italia
Germania
2011
Francia
questo gruppo, sono quelle per stirare filati o tessuti
(4,7 milioni di euro) seguite dalle parti ed accessori
(3,6 milioni di euro).
Ufficio di Madrid – il settore delle macchine tessili
* Anno 2011 - dati provvisori
Fonte: ESTACOM – Statistiche di Commercio Estero
dell’ICEX (Istituto spagnolo per il Commercio Estero) –
elaborazione dati ufficio ICE di Madrid.
13
Le importazioni spagnole di macchine per la
MACCHINE PER LA FILATURA
Import spagnolo principali fornitori (Ranking
2011)
filatura italiane hanno mantenuto il trend positivo
iniziatosi nel 2010, segnando, nel 2011, una forte
Nel ranking dei fornitori, l’Italia occupa la seconda
posizione con un valore di 4,8 milioni di euro ed
una quota sul totale delle importazioni spagnole
Migliaia €
crescita del 90,2%.
del 25,4%. Al primo posto si colloca la Germania
che, con un valore di circa 9,4 milioni di euro, ha
mantenuto
sostanzialmente
inviariate
le
10.000
9.000
8.000
7.000
6.000
5.000
4.000
3.000
2.000
1.000
0
sue
2009
2010
Germania
Italia
2011
Francia
vendite rispetto al 2010. Il terzo fornitore di queste
macchine è la Francia con 962.000 euro ed una
flessione
del
42%
rispetto
al
2010.
MACCHINE PER LA TESSITURA
Import spagnolo principali fornitori
(Ranking 2011)
Da
evidenziare, inoltre, la forte contrazione subita
negli ultimi tre anni è passato da valori superiori ai
17 milioni di euro agli attuali 626.000 euro.
Le macchine per la tessitura occupano la quarta
Migliaia €
dall’export degli Stati Uniti, quarto fornitore, che
posizione nella graduatoria merceologica delle
importazioni spagnole di macchine tessili italiane.
4.500
4.000
3.500
3.000
2.500
2.000
1.500
1.000
500
0
2009
Nel 2011, le nostre vendite sono state di circa 3,4
Italia
2010
2011
Germania
Francia
milioni di euro, registrando un aumento del 65,6%
rispetto all’anno precedente. Il peso dell’Italia sul
MACCHINE PER LA MAGLIERIA
Import spagnolo principali fornitori
(Ranking 2011)
totale import di queste macchine ha guadagnato
7,3 punti percentuali, attestandosi nel 2011 al
23,3%. L’Italia è tornata al primo posto nel ranking
4.500
dei fornitori seguita da Germania (3,3 milioni di
3.500
euro) e Francia (1,2 milioni di euro).
3.000
hanno subito nel 2011 una flessione del 17,6%
attestandosi sui 2,8 milioni di euro. L’Italia è il
terzo fornitore di queste macchine con una quota
sul totale import del 18,7%. Il Giappone, con 3,3
milioni di euro, è diventato primo fornitore, seguito
da vicino dalla Germania.
Ufficio di Madrid – il settore delle macchine tessili
Migliaia €
Le vendite italiane di macchine per la maglieria
4.000
2.500
2.000
1.500
1.000
500
0
2009
Giappone
2010
Germania
2011
Italia
* Anno 2011 - dati provvisori
Fonte: ESTACOM – Statistiche di Commercio Estero
dell’ICEX (Istituto spagnolo per il Commercio Estero) –
elaborazione dati ufficio ICE di Madrid
14
Esportazioni spagnole di macchine tessili verso il mercato italiano
L’export spagnolo verso l’Italia si concentra nelle macchine per la nobilitazione tessile che
rappresentano il 39,2% del totale delle vendite locali di macchine tessili al nostro mercato. Questo
segmento ha segnato, negli ultimi anni un forte recupero, raggiungendo nel 2011 i 4,6 milioni di
euro.
Esportazioni spagnole di macchine tessili verso il mercato italiano
Analisi merceologica disaggregata (Valori in migliaia di euro)
Macchine
2011*
Quota %
Var. %
11/10
2010
2009
MACCHINE PER LA NOBILITAZIONE TESSILE
4.629
39,2
25,3
3.693
2.023
MACCHINE PER LA CONFEZIONE
2.422
20,5
34,9
1.796
1.397
MACCHINE PER LA TESSITURA
1.743
14,8
45,9
1.195
614
MACCHINE PER LA FILATURA
1.735
14,7
210,4
559
1.109
MACCHINE PER LA MAGLIERIA
1.285
10,9
2,8
1.250
1.255
11.814
100,0
39,1
8.493
6.398
TOTALE
* Dati provvisori
Fonte: ESTACOM – Statistiche di Commercio Estero dell’ICEX (Istituto spagnolo per il Commercio Estero) –
elaborazione dati ufficio ICE di Madrid.
Le macchine per la confezione occupano il secondo posto della graduatoria merceologica delle
esportazioni locali al mercato italiano con un valore di 2,4 ilioni di euro ed un incremento del 34,9
rispetto al 2010. Seguono le macchine per la tessitura e per la filatura con valori superiori a 1,7
milioni di euro. Nel 2011 le macchine per la filatura hanno più che triplicato i loro valori. Infine, si
trovano le macchine per la maglieria che rappresentano il 10,9 % del totale delle vendite di
macchine tessili spagnole al nostro paese. Queste macchine sono state la componente più debole
dell’export locale verso l’Italia, segnando un aumento del 2,8%.
Ufficio di Madrid – il settore delle macchine tessili
15
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NOTA MACCHINE TESSILI - 2012