Comitato Ospedalizzazione Domiciliare (D.M. 12/4/2002) - Ipotesi di sperimentazione B – Allegato 2 Progetto Sperimentale Home Care Comitato Ospedalizzazione Domiciliare (D.M. 12/4/2002) - Ipotesi di sperimentazione B – Allegato 2 Organo di Controllo e di Ricerca Struttura di Ricovero di Riferimento Paziente Medico di Famiglia Esiti Richiesta di prestazioni diagnostico-terapeutiche –Medico di Famiglia come responsabile unico del Ricovero Domiciliare –Medico di Famiglia richiede prestazioni diagnostiche e terapeutiche a Home Care Service –Home Care Service espleta a domicilio le prestazioni diagnostiche e terapeutiche prescritte –Medico di Famiglia è supportato dagli specialisti della Struttura di Ricovero di Riferimento Home Care Service Comitato Ospedalizzazione Domiciliare (D.M. 12/4/2002) - Ipotesi di sperimentazione B – Allegato 2 Organo di Controllo e di Ricerca Struttura di Ricovero di Riferimento Paziente Medico di Famiglia Formazione tecnica Home Care Service –Home Care Service gestisce le informazioni del Paziente in modo digitale ed omogeneo tramite Cartella Clinica Elettronica –Home Care Service rende disponibili i dati ad Organo di Controllo e di Ricerca –Organo di Controllo e di Ricerca analizza i dati su base statistica –Organo di Controllo e di Ricerca dirama direttive di formazione e nuovi protocolli clinici –Home Care Service provvede alla formazione tecnica continuativa del Medico di Famiglia Comitato Ospedalizzazione Domiciliare (D.M. 12/4/2002) - Ipotesi di sperimentazione B – Allegato 2 Strutture di Ricovero Medico di Famiglia Home Care Center • Sistema Informatico • Specialisti Informatici • Call Center Telematico Home Care Service Organo di Controllo e di Ricerca Struttura di Ricovero di Riferimento Paziente Medico di Famiglia Local Patient Supplier Home Care Service • Strumenti Diagnostici e Terapeutici • Mezzi di Trasporto • Personale Operativo • Strumenti Diagnostici e Terapeutici • Mezzi di Trasporto • Personale Operativo Local Patient Supplier Local Patient Supplier • Strumenti Diagnostici e Terapeutici • Mezzi di Trasporto • Personale Operativo Paziente –Home Care Service gestisce le attività tramite una piattaforma di IT e TLC integrata, flessibile ed innovativa –Home Care Center è una Unità di Controllo Centrale che si interfaccia con il Medico di Famiglia e la Struttura di Ricovero –Local Patient Supplier è una Struttura Locale (Mezzi e Personale) che fisicamente eroga Prestazioni Domiciliari Comitato Ospedalizzazione Domiciliare (D.M. 12/4/2002) - Ipotesi di sperimentazione B – Allegato 2 Progetto Home Care Componente locale (non esportabile) Progetto Merate Componente generale (esportabile) Componente generale (da implementare) Aree Applicative del Progetto: 1. Gestione Domiciliare del Paziente Cronico, Fragile, Multiroblematico, Terminale ( ADI - Ospedalizzazione Domiciliare) 1. Patologie low-care (ricovero domiciliare) Comitato Ospedalizzazione Domiciliare (D.M. 12/4/2002) - Ipotesi di sperimentazione B – Allegato 2 La componente generale esportabile comprende: • • • • • • • • casistica e profili di cura modalità organizzative e logiche dei processi protocolli d’intesa logica del piano di cura e sistema dei moduli assistenziali componibili logica del sistema condiviso di relazioni (ospedaliere, residenziali, territoriali) modalità di coinvolgimento dei MMG, delle famiglie e dei Servizi Sociali valorizzazione dei percorsi di cura domiciliare metodi di misurazione dei risultati La componente locale non esportabile comprende: • contesto dimensionale, sociale e relazionale Comitato Ospedalizzazione Domiciliare (D.M. 12/4/2002) - Ipotesi di sperimentazione B – Allegato 2 La componente generale da implementare comprende: • • • • • • • Infrastruttura tecnologica Infrastruttura del sistema interregionale Sistema di gestione patologie low-care Revisione dei processi a valle del disegno tecnologico e di rete Sistema di definizione dei costi totali (tariffe per percorsi di cura) Analisi dei costi sostenuti dal SSN e dagli altri enti pubblici e/o privati per la cura tradizionale delle patologie del progetto Verifica della convenienza di Home care e quantificazione dei potenziali risultati Comitato Ospedalizzazione Domiciliare (D.M. 12/4/2002) - Ipotesi di sperimentazione B – Allegato 2 Le competenze del gruppo di progetto Clinico Gestionale Istituzionale Finanziaria Tecnologica Comitato Ospedalizzazione Domiciliare (D.M. 12/4/2002) - Ipotesi di sperimentazione B – Allegato 2 Team di Progetto: 1. 2. 3. 4. Referente Ministeriale/Regionale (competenza istituzionale) Partner finanziario (competenza economico-finanziaria) Partner tecnologico (per la competenza tecnologica) Servizio Cure Domiciliari dell’ASL Lecco ( capofila per la competenza clinico-gestionale) Comitato Ospedalizzazione Domiciliare (D.M. 12/4/2002) - Ipotesi di sperimentazione B – Allegato 2 Risultati attesi dalla sperimentazione: • • • • • • • Modello assistenziale Modello organizzativo Modello dei processi Modello tecnologico Modello dell’infrastruttura del sistema interregionale Modello economico Modalità di coinvolgimento degli attori principali • Indirizzi per la normativa nazionale/regionale che caratterizzi i servizi e il relativo accreditamento di nuovi soggetti Comitato Ospedalizzazione Domiciliare (D.M. 12/4/2002) - Ipotesi di sperimentazione B – Allegato 2 I Risultati attesi dalla sperimentazione Progetto Home Care Modello di Business Specifiche e Standard Creazione delle condizioni per la collaborazione pubblico - privato - privato no profit Comitato Ospedalizzazione Domiciliare (D.M. 12/4/2002) - Ipotesi di sperimentazione B – Allegato 2 Il piano di progetto 1° Anno 2° Anno Comitato Ospedalizzazione Domiciliare (D.M. 12/4/2002) - Ipotesi di sperimentazione B – Allegato 2 Costi della Fase 1 Descrizione Coordinamento ed Advisory Pianificazione e Controllo Economico-Finanziario Soluzioni e Servizi Tecnologici per IT, TLC e Elettromedicali Risorse Professionali Clinico-gestionali Totale Fase 1 Costi* 0,1 0,5 1,2 0,4 2,2 Costi indicativi delle Fasi successive Descrizione Totale Fase 2 Totale Fase 3 * i costi sono espressi in milioni di Euro e non comprendono IVA Costi* 1,8 1,6 Comitato Ospedalizzazione Domiciliare (D.M. 12/4/2002) - Ipotesi di sperimentazione B – Allegato 2 Elementi Propedeutici: 1. Coordinamento Ministeriale centrale con il coinvolgimento delle Regioni sedi della sperimentazione 2. Nomina di un Referente Ministeriale e di un Referente Regionale per la sperimentazione 3. Finanziamento del Ministero e delle Regioni coinvolte nella sperimentazione 4. Individuazione di almeno 2 ASL + 2 AO delle tre Regioni e loro immediato coinvolgimento