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Corn Flakes
Domande
Quando è stato scoperto? Chi l’ha scoperto?
Come si produce industrialmente?
Trasformazione dei cereali in fiocchi: Vantaggi
Come questa alimentazione ha modificato le abitudini
nel nuovo secolo?
Quando è stato scoperto?Chi l’ha
scoperto?
Ebbe origine alla fine dell’ 1800, quando un gruppo di cristiani
avventisti cercarono un’alternativa alla propria dieta vegetariana.
La scoperta dei Corn Flakes avvenne per un incidente: il dottor John
Kellogg, insieme a suo fratello Will, stavano cucinando del grano nella
cucina dell’ospedale quando, per una causa imprevista, dovettero
abbandonare i fornelli.
Al loro rientro in cucina videro che la prolungata cottura del grano lo
aveva reso troppo molle e poco invitante, ma dato il “budget”
ristretto,decisero di continuare a lavorarlo.
Con gran stupore ottennero un alimento croccante e molto invitante
così provarono con il mais e così nacquero i famosissimi “Corn flakes”.
Con gran sorpresa i “corn flakes” diventaro presto un cibo amato dai
pazienti e non passò molto prima che anche i clienti esterni ne
richiedessero.
A quel punto il signor Kellogg pensò di iniziare un business fondando
la sua azienda intorno al 1900.
Da quel momento in poi l’industria del corn flake ha subito un ‘
ascesa interminabile, soprattutto in America, dove è diventato
simbolo di una nazione.
I “corn flakes” arrivarono in Europa solo nel 1938 e nel 1956 i primi
fiocchi di mais furono disponibili sul mercato italiano.
Come si produce industrialmente?
• I corn flakes,inizialmente,vengono prodotti impastando, spianando, tostando la
farina di mais con acqua, zucchero ed estratti di malto, poi, aggiunti zucchero ed
estratti di malto, viene formata una densa poltiglia.
• A questo punto l'impasto ottenuto viene sottoposto ad estrusione, cioè viene
idratata, il che però denatura le proteine dei cereali, cioè viene cambiata la
struttura proteica nativa della proteina e conseguentemente si perde la funzione
originaria della molecola e si modificano anche gli amminoacidi,in particolare la
lisina.
• La fase successiva è quella della trafila formatrice dove viene tagliato a cerchio e
trasferito nel fioccatore dove viene appiattito.
• Successivamente i fiocchi di mais vengono rivestiti con uno strato di olio vegetale
e infine tostati, al fine di proteggerne l'integrità al momento dell'immersione nel
latte e dare croccantezza al prodotto
• Il prodotto finale risulta un alimento vuoto e altamente manipolato che poco ha
di naturale e per questo motivo molti produttori aggiungono ai cereali del
mattino una serie di vitamine e minerali,ovviamente queste sostanze sono di
sintesi.
Trasformazione chimiche fisiche
La trasformazione dei grani di cereale in fiocchi offre notevoli vantaggi dal punti di
vista nutritivo e sanitario, fra cui è opportuno segnalare:
•
Modifica dell’aspetto fisico dell’alimento
La riduzione delle cariossidi, cioè un frutto che giunto a completa maturazione, non si
apre spontaneamente per fare uscire il seme, in fiocchi produce un notevole aumento
del volume dell’alimento, con una ingestione più prolungata. Una maggior superficie di
contatto con i succhi gastrici ne favorisce la digestione.
•
Trasformazione molecolare dell’amido
La cottura a vapore e la laminazione dei cereali agiscono sulla struttura chimica e fisica
dell’amido, favorendone prima la trasformazione in destrine e zuccheri meno
complessi e poi la perdita della struttura cristallina, come risultato del fenomeno di
“gelatinizzazione”.
•
Aumento della digeribilità degli alimenti
La digeribilità dell’amido aumenta grazie alla sua trasformazione
in destrine,un carboidrato che si presenta sotto forma
di polvere bianca.
Nel caso del mais, la percentuale passa dal 34%
nel cereale macinato all’87% nello stesso cereale fioccato
•
Qualificazione sanitaria degli alimenti
Con la termofioccatura si ottiene una sterilizzazione ottimale dei cereali e
delle leguminose, cioè viene portato alla temperatura di 120°, eliminando
qualsiasi tipo di batterio e microtossina sviluppati per allungare la durata della
conservazione.
•
Aumento dell’appetibilità delle razioni
L’aumento dell’appetibilità dell’alimento comporta importanti vantaggi
nell’ottenimento di produzioni ad alto livello.
•
Miglioramento del senso di sazietà
Anticipo del senso di sazietà e aumento dell’insalivazione dovuti al maggior
volume dei fiocchi rispetto ai grani. Ciò comporta un miglioramento del
processo produttivo, grazie al cosiddetto “potere tampone”, principale
correttivo del pH ruminale.
•
Eliminazione dei fattori antinutrizionali
La cottura ad una temperatura ottimale rappresenta l’unico strumento che
permette di inserire nelle razioni alimentari alcuni cereali o leguminose (soia,
sorgo, ecc) i quali, per il loro contenuto di fattori antinutrizionali,
risulterebbero altrimenti inutilizzabili.
•
Ottimizzazione dell’utilizzo di alimenti di basso valore biologico
Maggiore possibilità di inserimento nelle razioni alimentari di prodotti meno
costosi che, grazie al processo di termofioccatura, presentano un notevole
incremento del loro rendimento energetico.
INGREDIENTI
•
Mais
•
Zucchero
•
Aroma di malto d’orzo
•
Sale
•
Vitamine e Minerali
(Niacina,B6,B2,B1,acido
folico,D,B12 e Ferro)
Tabella Nutrizionale
Valori Medi per 100g
Valori Medi per 30g con
125mL di Latte
Parzialmente Scremato
Valore Energetico(KCal)
378
172
Valore Energetico(KJ)
1604
732
Proteine (g)
7
6
Carboidrati (g)
84
31
Lipidi (g)
0,9
2,5
Fibre (g)
3
0,9
Sale (g)
1,3
0,55
Tabella GDA per una porzione da 30g
Kcal
Zuccheri
Grassi
Grassi Saturi
Sale
113
2,5g
0,3g
0,1g
0,4g
 GDA è la quantità giornaliera per
un’alimentazione equilibrata
 GDA tendono ad essere maggiori per la
popolazione maschile e minori per i
bambini
Conclusione e Commenti
Negli ultimi trent'anni, la colazione abitudinale americana con i cereali “Kellogg's”
è ormai diventata costume alimentare nazionale, anzi, forse si è estesa
diventando un alimento mondiale, ha persino raggiunto le case italiane.
La dieta avventista del settimo giorno, fatta di cereali immersi nel latte, ha
scalzato in buona parte delle famiglie italiane il cappuccino e brioches, o il caffè
mattutino coi biscotti e il pane, che da sempre avevano dato il buongiorno al
Belpaese. Con tanto di approvazione dei dietisti, attenti all'apporto di fibre
alimentari.
La cucina del sanatorio del dottor Kellogg nel frattempo s'è ingrandita, ed è
diventata una multinazionale. Oggi la Kellogg's produce oltre 240 milioni di
scatole di corn flakes all'anno, in 35 stabilimenti dispersi in 28 paesi, con oltre
28.000 dipendenti e una commercializzazione in 160 paesi al mondo, che
mangiano tutti all'americana.
William Keith Kellogg e il fratello John Harvey fecero in tempo a vedere la loro
casuale invenzione trasformare le abitudini alimentari di mezzo mondo. Quando
William morì, nel 1951, a 91 anni compiuti, la Kellogg's aveva già raggiunto i
cinque continenti. Il suo nome era diventato sinonimo in tutto il mondo di fiocchi
di grano. E il piccolo centro del Michigan, Battle Creek, la capitale mondiale della
prima colazione
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