MAURO AMATO
La catalogazione dei
libretti per musica
Nuove prospettive per la gestione del materiale musicale:
la catalogazione in SBN e la digitalizzazione
Parma, 25-27 febbraio 2010
I tipi di documenti che interessano la musica e
che differiscono per caratteristiche fisiche
dalle normali monografie, richiedendo così
criteri di descrizione diversi sono tre:
• Musica a stampa
• Registrazioni sonore
• Manoscritti musicali
Materiali speciali
• Musica a stampa
• Materiali sonori
• Manoscritti musicali
Table 5.1- Work-to-Work
Relationships
Relationship Type
Referential Work Autonomous Work
Complement
Cadenza
Has a Complement  Libretto
Choreography
complements
Ending for
unfinished work
Incidental music
Musical setting for a
text
Pendant
The third relationship type, complement,
involves works that are intended to be
combined with or inserted into the
related work. In other words, they are
intended to be integrated in some way
with the other work, but were not part of
the original conception of that prior
work. (Functional Requirements for Bibliographic
Records, p. 67)
The third relationship type,
complement, involves works that
are intended to be combined with
or inserted into the related work.
In other words, they are intended
to be integrated in some way with
the other work, but were not part
of the original conception of that
prior work. (Functional Requirements
for Bibliographic Records, p. 67)
Secondo quanto abbiamo visto si può dire che il
libretto:
• È una manifestazione autonoma di un’opera
letteraria
• È una manifestazione parziale di un’opera
musicale
• Può rimandare ad una manifestazione (assente)
dell’opera musicale (la rappresentazione)
A referential work is one that is
so closely connected to the other
work in the relationship that it
has little value outside the
context of that other work.
(Functional Requirements
Records, p. 66)
for Bibliographic
Il rapporto tra testo letterario, testo musicale
(assente, ma fondamentale) e (eventualmente)
dati di rappresentazione è alla base della
catalogazione del libretto per musica, e le
norme particolari per la catalogazione dei
libretti sono giustificate proprio dalla
necessità di rendere al meglio questa
costellazione.
REICAT 11.13
Si considerano opere distinte quelle
funzionali alla realizzazione di un’opera
di tipo differente, generalmente più
elaborata, o comunque complementari o
connesse ad essa. Sono comprese: […]
opere che vanno a costituire una parte complementare, distinta e separabile, dell’opera a
cui sono destinate (p.es. i libretti e altri testi
per musica e le musiche per film o opere analoghe, dette colonne sonore), e vengono spesso pubblicate autonomamente; se musica e
testo sono dello stesso autore (o autori), però,
si considerano componenti di un’unica opera
Rapporti tra opera letteraria e
musicale
Il libretto:
• È una manifestazione autonoma di un’opera
letteraria
• È una manifestazione parziale di un’opera
musicale
• Può rimandare ad una manifestazione (assente)
dell’opera musicale (la rappresentazione)
Lorenzi, Giovanni Battista
L' idolo cinese, commedia per musica
rappresentata nel Teatro Nuovo sopra Toledo
nella primavera dell'anno 1767, con musica di
D. Giovanni Paisiello maestro di cappella
napoletano - Napoli : nella Stamperia
Flautina, 1806
Il libretto di una rappresentazione
• È un prodotto artigianale, fatto all’ultimo
momento e disponibile ad accogliere
modifiche
• Conserva più a lungo abitudini tipografiche
tipiche del libro antico
GUIDA MUSICA (Bozza febbraio 2010), M1B2
I dati relativi alla rappresentazione (città, teatro,
data e periodo dell’anno) non vanno mai omessi
quando compaiono sulla fonte primaria, e si
trattano come complementi del titolo anche se il
frontespizio presenta i dati relativi alla
rappresentazione dopo quelli relativi alle
responsabilità. In nota si dà conto delle eventuali
trasposizioni effettuate.
Il barbiere di Siviglia :
dramma buffo in due atti :
da rappresentarsi nel Gran
Teatro La Fenice nella
stagione di primavera
1846 / musica del maestro
cav. G. Rossini.
In nota: l’indicazione di
responsabilità precede i
dati di rappresentazione
Per i libretti anteriori al 1830 si seguono le
regole del libro antico, senza trasposizioni e
omettendo la punteggiatura convenzionale e
riportando la punteggiatura presente nella
fonte primaria, integrandola, ove
assolutamente necessario, ai fini di chiarezza,
secondo il buon uso della lingua.
Didone abbandonata,
tragedia di Artino
Corasio pastore arcade
da rappresentarsi in
musica nel Teatro Tron
di S. Cassano il
carnevale dell’anno
1725. Dedicata
all’eccellentissime
dame veneziane
Indicazioni di responsabilità
GUIDA MUSICA, M1C
Nei documenti di musica a stampa, nei libretti
per musica e nei documenti sonori hanno
responsabilità intellettuale i compositori, i
riduttori, i curatori del testo letterario, i
traduttori, i compilatori delle raccolte, gli
autori parafrasati, gli autori dell’opera
letteraria da cui è desunto il libretto.
Nomi di persone o enti che non hanno
contribuito al contenuto intellettuale o
artistico dell’opera (dedicatari, impresari,
interpreti nei libretti d’opera, etc.) si possono
riportare o se ne può segnalare in nota la
presenza. Qualora si decida di fare per essi un
legame il codice di responsabilità sarà “0”
(nome citato nel documento).
REICAT, 0.4.6
Gli elementi di accesso assegnati sono di
norma giustificati da informazioni fornite
nella descrizione bibliografica. […] Tuttavia,
per esigenze di economicità, si possono
assegnare elementi di accesso non
individualmente giustificati nella descrizione:
Intestazioni secondarie a persone o enti,
quando sono molto numerose, se possibile con
l’indicazione del ruolo svolto […]
In questi casi la giustificazione degli elementi
di accesso assegnati dovrebbe essere fornita
da un’indicazione generica nella descrizione
(p.es., per un libretto d’opera, da una nota
come A p. 3 personaggi e interpreti)
GUIDA MUSICA, M1C3.1
Le indicazioni di responsabilità relative
all’autore del libretto e all’autore della musica
devono essere sempre riportate: se appaiono
nella pubblicazione, ma non sul frontespizio,
esse vengono date in area 1 tra parentesi
quadre, e in nota ne viene specificata la
posizione all’interno della pubblicazione; se
invece sono ricavate da fonti esterne alla
pubblicazione esse vengono date in nota.
REICAT, 4.1.3.9.
Indicazioni di responsabilità non presenti nella fonte
primaria ma in fonti complementari (p.es. sul verso
del frontespizio o in copertina) o in altre parti della
pubblicazione si riportano, tra parentesi quadre, se
indicano la persona o l’ente a cui si assegna
l’intestazione principale o che riveste comunque una
responsabilità di particolare rilievo, p.es. quella di
curatore. Altrimenti si possono riportare in nota,
quando si ritiene opportuno
Per le pubblicazioni antiche indicazioni di responsabilità non presenti nella fonte primaria
si riportano sempre in nota […] La fonte delle
indicazioni di responsabilità riportate tra parentesi quadre si indica in nota (par. 4.7.1.14
C) quando non si tratta di parti complementari
(p.es. se il nome dell’autore compare alla fine
del testo, nella prefazione o nella dedica).
Vinclinda : melodramma in un atto : da
rappresentarsi nel Real Teatro S. Carlo la sera de' 30
maggio 1837 ricorrendo il fausto giorno onomastico
di sua Maesta (D.G.) Ferdinando 2. Re del Regno
delle Due Sicilie / [la poesia è del sig. Giuseppe
Sapio ; la musica è di Pietro Raimondi maestro ...]
In nota: a p. 3 autore del testo e della musica
Emma di Resburgo, melo-dramma eroico in due
atti da rappresentarsi nell'Imp. e R. Teatro in Via
della Pergola il carnevale del 1821 sotto la
protezione di S.A.I. e R. Ferdinando 3. granduca
di Toscana ... / [La musica e del celebre sig.
Maestro D. Giacomo Mayerbeer ; la poesia e del
sig. Rossi]
In nota: a p. 2 autore del testo e della musica.
La caduta de' Decemviri,
dramma per musica di Silvio
Stampiglia tra gl'Arcadi
Palemone Licurio. Dedicato
all'Illustriss. & Eccell. Signora
la signora D. Maria de Giron y
Sandoval duchessa di MedinaCeli ...
In nota: musica di Alessandro
Scarlatti
Area dell’edizione
GUIDA MUSICA, M2A – Indicazione di
edizione
Si considerano nuove pubblicazioni i libretti
che presentano aggiunte o variazioni editoriali
relative al luogo di rappresentazione e agli
interpreti, sia che figurino sul frontespizio, sia
che siano all’interno del documento, anche
senza variazioni nel numero di pagine.
L' Erismena drama per musica di Aurelio
Aureli. Dedicata all'illustriss. & eccellentiss.
sig. d. Gasparo di Teues, ... - Ristampata per
la recita nel teatro Vendramino in S.
Salvatore, l'anno 1670
Area dell’edizione
Cambiamenti di interpreti stampati su
etichette o manoscritti sono di norma segnalati
in nota all’esemplare. Possono dar luogo a una
nuova registrazione se in numero rilevante e si
vogliono collegare i nomi dei nuovi interpreti.
Area della pubblicazione
GM, M4B5 Nei libretti per musica di norma il
tipografo è presentato sul frontespizio come editore;
i suoi dati vanno riportati nella posizione
dell’editore.
REICAT, 4.4.2.2 A. Se nella fonte primaria
compare, nella posizione in cui normalmente figura
l’editore, l’indicazione di un ente d’altro genere, un
distributore o libraio, una tipografia o un’altra figura
connessa alla produzione materiale, la si riporta
come indicazione dell’editore.
Area della pubblicazione
M4D4 In assenza di altre date relative alla
pubblicazione, si considera data incerta di
pubblicazione la data di rappresentazione. I
libretti riferentisi ad opere rappresentate
“nella stagione di carnevale” possono essere
stati stampati sia nell’anno indicato sul
frontespizio che nell’anno precedente.
Alessandro nell'Indie,
dramma per musica da
rappresentarsi nell'I. R.
Teatro alla Scala il
carnevale del 1827 / [la
musica è del signor
Pacini] - Milano : per
Antonio Fontana, 1826
Area delle note
Indicare nell’ordine:
1) Le pagine da cui sono tratte le indicazioni
di responsabilità presenti nell'area del titolo
oppure, in alternativa, gli autori del libretto
e/o della musica ricavati da fonti esterne
alla pubblicazione. Queste ultime vengono
specificate quando non sono di uso comune
(come il DEUMM, il New Grove)
Area delle note
2) Il numero degli atti
3) Il contenuto delle pagine preliminari
(lettere dedicatorie, interpreti, mutazioni di
scena, balli)
4) il luogo e la data della prima
rappresentazione ed il titolo della prima
rappresentazione se è diverso dal titolo
proprio.
Note: Autore del testo
Ranieri de' Calzabigi. – A
p.[22]: autori della musica,
personaggi e interpreti. – 2
atti. – A p.[2]: dedica di
Gaetano Santoro a Re
Ferdinando 4. – A p.[5]:
argomento. – A p.[6]:
mutazioni di scene e altre
responsabilita. – A p.[7]:
balli.
Il numero Sartori per i libretti anteriori al
1801 (I libretti italiani a stampa dalle origini
al 1800 : catalogo analitico con 16 indici /
Claudio Sartori. – Cuneo : Bertola &
Locatelli, 1990-1994. – 7 v.) non va inserita
nell’area delle note ma in area 8 (area dei
numeri standard). In SBN è codificata
Collegamenti autori-titoli: le
responsabilità del testo
• Responsabilità principale: librettista
• Eventuali responsabilità secondarie
(incisore in caso di illustrazioni,
antecedente bibliografico, traduttore….)
• Nell’antico responsabilità 4 per l’editore e/o
tipografo
Collegamenti autori-titoli: le
responsabilità della rappresentazione
•
•
•
•
•
Compositori
Cantanti
Scenografi
Costumisti
Direttori delle
macchine
• Direttori degli
“abbattimenti”
• Direttori dei fuochi
artificiali
• Inventori dei balli
• Coreografi
• Ballerini
• ……
• ……
Le responsabilità della
rappresentazione in SBN –
Legami obbligatori
• Creare sempre un legame nome-titolo per il
compositore (codice di responsabilità 3) e per
il coreografo (1)
Le responsabilità della
rappresentazione in SBN – Legami
facoltativi
• Si possono creare legami nome-titolo per i
cantanti, i ballerini principali e tutti gli altri
nomi citati nel documento
• Il codice di responsabilità per i nomi citati
nel documento è 0
Il titolo uniforme per l’opera in
musica
• Il titolo può variare da rappresentazione a
rappresentazione
• Il testo (letterario e musicale) non è costante
(varia di volta in volta)
• Non esiste quindi un rapporto di identità,
ma di “somiglianza” fra i testi delle diverse
rappresentazioni
REICAT 9.0.1
Il titolo uniforme (t.u.) e il titolo con cui
un’opera, o una sua parte, viene identificata ai
fini catalografici.
GUIDA T. U. MUSICA
1.1. Titoli significativi
Il titolo uniforme di una composizione è il
titolo assegnato dal compositore, nella lingua
in cui è stato concepito. Il titolo è sempre
accompagnato dal numero di catalogo
tematico, se esiste, separato da virgola,
spazio.
1.1.5 Varianti di una composizione
Versioni (p.es. traduzioni, edizioni,
rimaneggiamenti) che dai repertori figurano
come opere diverse vanno distinte con i
rispettivi titoli […].
Tottola, Andrea Leone
[Mosè in Egitto]
Mose in Egitto, azione
tragico-sacra di Andrea
Leone Tottola. Da
rappresentarsi nel Real
Teatro S. Carlo nella
quresima del 1818 / [la
musica e del signor maestro
Gioacchino Rossini pesarese
Balloco, Giuseppe Luigi
[Moïse et Pharaon]
Mosè : melodramma sacro in quattro atti da
rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala
l'autunno del 1846 / [musica del Maestro
signor Rossini]
Se i titoli risultano uguali si aggiungono le
opportune qualificazioni (nell’ordine data di
composizione o versione, numero di versione,
numero di atti, etc.)
Piave, Francesco Maria
[Simon Boccanegra <1857>]
Simon Boccanegra : libretto in tre atti e un
prologo : da eseguirsi nel gran Teatro La
Fenice, nella stagione di carnovale-quadrag.,
1856-57 / di F. M. Piave ; per musica
espressamente composta dal maestro
Giuseppe Verdi, officiale della legion d'onore.
Piave, Francesco Maria
[Simon Boccanegra <1881>]
Simon Boccanegra : melodramma in un
prologo e tre atti / di F. M. Piave ; G. Verdi.
Teatro alla Scala stagione 1880-81
Opere considerate uguali dai repertori, anche
se rimaneggiate nel titolo, nella struttura o nei
personaggi, hanno lo stesso titolo uniforme.
Dal titolo non accettato si può fare un rinvio;
Piave, Francesco Maria
[Rigoletto]
Lionello : melodramma tragico in tre atti da
rappresentarsi nel Real Teatro S. Carlo /
[musica del Maestro Giuseppe Verdi]
Responsabilità collegate al T. U.
G. M. Titolo Uniforme 0.11.
Il titolo uniforme musicale deve essere sempre
collegato alla responsabilità principale, se
esiste.
Opere che sono il prodotto di contributi
diversi è opportuno che siano collegate a
ciascuno degli autori coinvolti, definendone
opportunamente il tipo di apporto.
La responsabilità principale potrà cambiare a
seconda del contributo e del tipo di risorsa
oggetto della catalogazione.
Ad esempio, un libretto d’opera ha come
intestazione principale il nome del librettista e
come intestazione secondaria il nome del
compositore, mentre una partitura della stessa
opera ha come intestazione principale il nome
del compositore e come intestazione
secondaria il nome del librettista.
Mosè in Egitto, azione
tragico-sacra di Andrea
Leone Tottola. Da
rappresentarsi nel Real
Teatro S. Carlo nella
quresima del 1818 / [la
musica e del signor maestro
Gioacchino Rossini pesarese]
T.U. Mosè in Egitto
I. p. Tottola, Andrea Leone
I. s. Rossini, Gioacchino
Mosè : melodramma sacro in quattro atti da
rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala
l'autunno del 1846 / [musica del Maestro
signor Rossini]
T. U. Moïse et Pharaon
I. p. Balloco, Giuseppe Luigi
I. c. Jouy, Ètienne
I. s. Rossini, Gioachino
Simon Boccanegra <1857>
I. p. Piave, Francesco Maria
I. s. Verdi, Giuseppe
Simon Boccanegra <1881>
I. p. Piave, Francesco Maria
I. c. Boito, Arrigo
I. s. Verdi, Giuseppe
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