STAGIONE MUSICALE 20 GENNAIO MAGGIO 2013 GAVIRATE SALA CONSILIARE DEL COMUNE VENERDÌ 25 GENNAIO ore 21.00 QUATTRO... PER CENTO QUARTETTO D’ARPE Arpe Diem SARA BERTUCELLI DONATA MATTEI FEDERICA SAINAGHI MARTA PETTONI VENERDÌ 8 FEBBRAIO ore 21.00 L'ITALIA E L'OPERA NEL PIANOFORTE IRENE VENEZIANO: pianoforte VENERDÌ 22 FEBBRAIO ore 21.00 ROBERTO MATTEI 8TET A Time Remembered, A PERSONAL TRIBUTE TO BILL EVANS FABRIZIO SPADEA: chitarra UMBERTO PEDRAGLIO: violoncello LUCA CAMPIONI: violino I ROBERTO OLZER: Pianoforte MARCO CAMPIONI: violino II ROBERTO MATTEI: contrabbasso/arrangiamenti SANDRO MASCARO: viola NICOLA STRANIERI: batteria DOMENICA 10 MARZO ore 11.00 PAROLE E MUSICA LA STORIA DEL FLAUTO MAGICO RITA PEPICELLI: violino I ANNA SATTA: violino II PATRIZIA DE SANTIS: viola DANIELE BOGNI: violoncello SILVIA SARTORIO: narratrice VENERDÌ 22 MARZO ore 21.00 DUE ASPETTI DEL ROMANTICISMO: TRADIZIONE E MODERNITÀ FEDERICO ALLEGRO: Clarinetto ANTONIO VISIOLI: Violoncello CLAUDIA BRACCO: pianoforte VENERDÌ 5 APRILE ore 21.00 IL CIBO DELL'ANIMA MENÙ MUSICALE PER IL SOSTENTAMENTO DELL'ANIMA Collegium Vocale Estense Soprano: ALESSANDRA MOLINARI Soprani: TIZIANA ROSSATO, Controtenore: MASSIMILIANO BROGLIA MASAKO KAWASHIMA Maestro al cembalo: GIUSEPPE REGGIORI Contralti: GABRIELLA PATRONE, ANNA VERDERIO Tenori: LORENZO RADICE, LEONARDO ALOI Bassi: PIERANGELO BASSI, ANDREA ALZATI DOMENICA 21 APRILE ore 11.00 PIERINO E IL LUPO Orchestra Accademia Sant’Agostino Narratrice: BETTY COLOMBO Direttore: LORIANO BLASUTTA VENERDÌ 10 MAGGIO ore 21.00 OMAGGIO ALLA DONNA TRIO DAFNE CLARA MARZORATI: violino VALENTINA TURATI: violoncello ELENA STRATI: pianoforte VENERDÌ 24 MAGGIO ore 21.00 LA FABBRICA DEGLI OROLOGI LUCA PEDRONI & FRIENDS Accademia Musicale Sant’Agostino Biandronno - Malnate - Angera www.accademiamusicale.com e-mail: [email protected] Per l’ingresso alla Stagione Musicale è necessario esibire la tessera GAVIRATE CARD. La CARD ha validità annuale e può essere richiesta presso la Biblioteca Comunale, durante gli orari di apertura, o prima di ogni concerto. Prezzi » CARD valida per 3 concerti: € 10.00 » CARD valida per 5 concerti: € 15.00 » CARD valida per 9 concerti: € 25.00 » Ingresso gratuito minori anni 18 e over 65 Info [email protected] - tel 0332/748278 Progetto grafico: MoskitoDesign È con grande orgoglio che vi presento la XX Stagione Musicale Gaviratese, fiore all’occhiello, insieme alle mostre e alle presentazioni di libri, delle iniziative culturali dell’Amministrazione Comunale attraverso la Biblioteca. Il cartellone è, come al solito, molto ricco di appuntamenti di altissimo livello. Parecchie saranno le novità e altrettante le conferme. Tra i concerti, uno in particolare mi preme citare, soprattutto per la bravura dell’artista. Si tratta del M.° Irene Veneziano, non più una splendida promessa ma una stella affermata nel panorama del concertismo pianistico mondiale che si esibirà a Gavirate la sera dell’8 febbraio. Sarà questo uno degli appuntamenti di massimo richiamo della Stagione. Nonostante il momento contingente particolarmente difficile, anche dal punto di vista economico, per le amministrazioni locali, siamo riusciti ad organizzare questa Stagione non senza qualche sacrificio. Voglio, attraverso queste poche righe, ringraziare per questo il mio Sindaco, per la fiducia e la stima che mi ha sempre accordato; la Giunta Comunale e i colleghi consiglieri; i funzionari comunali, in particolare il funzionario del Settore Cultura Maria Grazia Biancheri; il personale della Biblioteca nelle persone di Sara Boldetti e Franco De Stefano e in modo particolare la dott.ssa Letizia Antonello, responsabile della Biblioteca Comunale di Gavirate; tutti i dipendenti che collaborano alla buona riuscita della manifestazione. Ringrazio il M.° Fabio Bruno, direttore dell’Accademia Sant’Agostino e organizzatore della Stagione. Ventesima Stagione Musicale. Vent’anni di concerti, centinaia di esecutori, un pubblico sempre più numeroso ed appassionato che, nel tempo, si è affezionato alla “nostra” Stagione Musicale con una partecipazione ed un interesse crescenti. La indispensabile collaborazione delle Amministrazioni Comunali che nel tempo si sono succedute e la sincera disponibilità di tutte le persone coinvolte hanno fatto si che possiamo, con soddisfazione, presentare l’edizione 2013. Come sempre, la varietà dei generi e dei repertori fa da costante anche a questa rassegna nella quale sono stati inseriti, visto il gradimento, anche due concerti espressamente pensati per i bambini e le famiglie la domenica mattina. E’ una Stagione che vuole in qualche modo essere anche una “festa”. Non una celebrazione per quanto si è fatto in tutti questi anni, ma una occasione per condividere la gioia di essere riusciti ad allestirla nonostante le difficoltà economiche a tutti ben note con la speranza che – anche in momenti così difficili - la musica e le iniziative culturali in generale continuino ad essere proposte e sostenute. E alla “festa” partecipano sia esecutori noti ed apprezzati in precedenti edizioni che alcuni musicisti che per la prima volta si presentano nella nostra rassegna. Segno di una attenzione alle eccellenti professionalità del nostro territorio e della apertura – come sempre – verso giovani e talentuosi musicisti che trovano così una occasione in più per farsi conoscere ed apprezzare. Ci auguriamo che il cartellone di questa ventesima rassegna possa trovare il gradimento avuto nelle precedenti edizioni e che fra il pubblico si possano avere anche nuovi ascoltatori che accompagnino il nostro cammino musicale. Prof. Marco Zaninelli Consigliere Delegato alla Cultura Fabio Bruno Direttore Accademia Musicale Sant’Agostino QUATTRO... PER CENTO venerdì 25 gennaio L’ensemble “Arpe Diem” è formato da arpiste professioniste, brillantemente diplomate nei Conservatori di Milano e Pavia che si sono successivamente perfezionate sotto la guida di famosi musicisti: J. Liber, U. Holliger, F. Pièrre , S. Mildonian, C. Michel, Fontan Binoche, Luisa Prandina. Singolarmente svolgono la loro attività musicale sia come soliste sia in gruppi di musica da camera. Collaborano con le più prestigiose orchestre italiane: La Scala, Rai, S. Cecilia, Comunale di Bologna, Lirico di Cagliari, Orchestra Sinfonica G. Verdi, Pomeriggi Musicali, sotto la guida di grandi direttori quali R. Muti, R. Chailly, G. Prètre, G. Gelmetti, M.L. Rostropovich, L. Maazel, Xian Zhang. Il repertorio di “Arpe Diem”, ricco ed interessante, spazia dalla musica d’arte (classica) alla musica leggera (colonne sonore di film, musica celtica). L’ascoltatore attento, grazie al nitore delle esecuzioni, al talento virtuosistico ed alla capacità interpretativa, in dote a ciascuna componente dell’ensemble, saprà cogliere la sorprendente varietà di suoni e di possibilità espressive offerte dall’arpa. Né gli potrà sfuggire che proprio nella formazione a quartetto il fraseggio musicale emerge in tutta la sua chiarezza ed eleganza: l’arpa finalmente dialoga e si confronta con altre arpe per dare vita, tutte insieme,ad una recita emozionante, suggestiva. I consensi di pubblico sono sempre vasti ed unanimi. L’ITALIA E L’OPERA NEL PIANOFORTE venerdì 8 febbraio L’Italia attraverso il pianoforte, in tutte le sue forme. Un percorso che abbraccia composizioni di autori italiani, da Galuppi a Respighi, ma anche trascrizioni delle più famose arie d'opera pucciniane. Ed immancabile la brillantissima Fantasia sul Rigoletto di Franz Liszt, per festeggiare il duecentesimo anniversario della nascita di Giuseppe Verdi. ROBERTO MATTEI 8TET venerdì 22 febbraio “Dal 2010, trentesimo anniversario della morte del pianista Bill Evans, è stato difficile sottrarsi alla moltitudine di tributi, sia in forma di concerto sia in forma disco, fatti al celebre pianista americano. Uno tra quelli che non bisognerebbe lasciarsi scappare è il tributo proposto nel cd “A Time Remembered” dal contrabbassista italiano Roberto Mattei. Piuttosto che una formazione di trio con piano (la preferita di Evans) o un classico quartetto o quintetto jazz, questi ha messo insieme un ottetto: quartetto d'archi più quartetto jazz scrivendo arrangiamenti su sei composizioni di Evans oltre ad “Alfie” di Burt Bacharach, tema con cui Evans aveva un particolare affiatamento, ed al brano dal titolo “Evan’s Tune” composto dallo stesso Mattei. E’ chiaro che egli abbia studiato questa musica in maniera approfondita e gli arrangiamenti non sono affatto come ci si potrebbe aspettare. Gli archi esprimono le melodie di Evans con armonie complementari sebbene inusuali, e sono parte integrante dei brani, non mere aggiunte.... ....gli estimatori di Evans possono ritenersi soddisfatti da Roberto Mattei con questo disco.” Da CADENCE MAGAZINE (Apr-May-Jun 2011) PAROLE E MUSICA - LA STORIA DEL FLAUTO MAGICO domenica 10 marzo Un'opera che contiene tutti gli ingredienti per emozionare i nostri ascoltatori: magia, mistero, amore, umorismo. La straordinaria attrice Silvia Sartorio racconterà questa affascinante fiaba intramezzata da trascrizioni musicali dell'epoca (1792) delle arie più significative per quartetto d'archi creando uno spettacolo originale. Crediamo così di avvicinare al linguaggio operistico anche bambini ed adulti che non frequentano abitualmente teatri d'opera. DUE ASPETTI DEL ROMANTICISMO: TRADIZIONE E MODERNITÀ venerdì 22 marzo Il concerto ha come tema il clarinetto, in trio con violoncello e pianoforte e prevede l’esecuzione del Trio per clarinetto, violoncello e pianoforte Op. 114 di J. Brahms e del Trio per clarinetto, violoncello e pianoforte di N. Rota. Il “Trio in La minore Op. 114” di Brahms costituisce una delle più belle composizioni mai scritte per questa formazione. L’aneddotica ci rimanda, per la sua creazione, all’incontro fra il genio musicale di Amburgo e Richard Mühlfeld, all’epoca un vero e proprio virtuoso del clarinetto. Scritto nel 1891, il Trio è articolato in quattro movimenti. Nino Rota (1911-1979) è associato alle colonne sonore di alcuni dei film più importanti della storia del cinema (“Amarcord”, “Il Padrino”, “Assassinio sul Nilo”…), lavori talmente perfetti nel loro genere che hanno finito per “oscurare” il grosso della sua produzione artistica che è invece di tutto rispetto e comprende brani per pianoforte, una trentina di composizioni da camera, oltre a numerosi brani di musica vocale e sinfonica. Il “Trio per clarinetto, violoncello e pianoforte” è una composizione del 1973, in tre movimenti (Allegro, Andante, Allegrissimo) dai quali traspare la facilità compositiva e l’inesauribile vena melodica di Rota. IL CIBO DELL’ANIMA venerdì 5 aprile Il cibo dell'anima è un menù musicale per il sostentamento dell'anima e dello spirito. In un'epoca in cui tutto ciò che è materiale e commerciale prende il sopravvento, il Collegium Vocale Estense, desidera offrire un percorso nel quale vengano esaltate attraverso la musica, la bellezza dell'anima, la bellezza della natura e le passioni dettate dall'amore. Il “menù” propone una degustazione di brani vocali e strumentali dal rinascimento al barocco composti da illustri artisti italiani, tra i quali spiccano C. Monteverdi, A. Banchieri, G. Frescobaldi, A. Scarlatti ed altri compositori meno famosi ma non di minor valore. “Il cibo dell'anima” è un'occasione per conoscere un'espressione musicale e poetica spesso considerata lontana dai tempi moderni ma che rappresenta un linguaggio molto diretto, capace di trasmettere attraverso l'emozione, un ricco nutrimento per l'anima. PIERINO E IL LUPO domenica 21 aprile La celeberrima fiaba musicale scritta da Serghiei Prokofief viene presentata attraverso l’esecuzione dei brani musicali e la lettura interpretata da Betty Colombo. L’alternarsi della musica e del testo permette di seguire la trama dove i personaggi acquistano presenza e voce attraverso il timbro dei diversi strumenti musicali. Il pubblico – soprattutto quello più giovane – verrà chiamato a partecipare attivamente allo spettacolo agendo da personaggio “aggiunto” creando una atmosfera di particolare coinvolgimento. L’esecuzione musicale è affidata all’Orchestra dell’accademia Musicale Sant’Agostino nella quale sono presenti anche alcuni allievi dei corsi avanzati. OMAGGIO ALLA DONNA venerdì 10 maggio Fanny Mendelssohn-Hensel e Clara Wieck-Schumann sono senza dubbio le più note compositrici romantiche: donne elaborate, raffinate e semplici allo stesso tempo, ebbero il coraggio di affrontare i pregiudizi della società ottocentesca. Pregiudizi che spesso nascevano all’interno della propria famiglia. I trii evidenziano entrambi le grandi doti compositive delle due donne e in un certo qual modo l’influenza dei loro più celebri parenti: se il trio di Clara è più malinconico, con delle linee melodiche un pochino più frammentate e con una sorta di ciclicità al suo interno (il tema iniziale è riproposto “variato” nei tempi successivi), il trio di Fanny è una pura esplosione di energia e di virtuosismo pianistico. Scrive Fanny nel proprio diario, dopo essersi esibita, a quattro mani, con Clara: “Sono felice di conoscere una musicista come Clara Wieck: oggi la sua presenza si è rivelata fondamentale e sono sicura che il nostro legame si è saldato in profondità (…) Al termine del concerto ci siamo trovate a conversare con una confidenza e una intensità nuove: le ho parlato del trio per violino, violoncello e pianoforte che ho cominciato a comporre e del timore che mi procura dedicarmi ad un lavoro così importante; Clara mi ha confidato di voler scrivere per quella stessa formazione e mi ha detto che avrebbe cominciato molto presto, confortata dal non essere la sola”. LA FABBRICA DEGLI OROLOGI venerdì 24 maggio La fabbrica degli orologi è il titolo del nuovo disco di Luca Pedroni. In questo nuovo progetto il musicista varesino viene affiancato dal sound design Xelius il quale accompagna e sostiene le sperimentazioni sonore del chitarrista acustico attraverso un’elettronica mai invasiva. Luca Pedroni e Xelius sono due sperimentatori che si incontrano per un caso e dal cui incontro scaturisce un ibrido stilistico imprevedibile. Luca conduce da anni un’attenta indagine sul suono e sulle tecniche esecutive per chitarra acustica dando forma a linee musicali eleganti e minimali. Il sound designer Xelius (alias Luca Martegani, ideatore e performer di Xelius-Project) ne preleva frammenti sonori, schegge musicali, talvolta particolari audio minutissimi, che vengono ingranditi, processati, trasformati, ricostruiti, deformati, ripigmentati con qualsiasi mezzo elettronico, per dare vita ad una s-composizione di moduli finiti che si susseguono in costante ripetizione-metamorfosi. Luca Pedroni e Xelius compiono un viaggio insieme, collegati dalla curiosità dello scoprire, senza una meta prefissata, senza un approdo conosciuto; si viaggia lungo l’ordinata del tempo raccogliendo e generando energia, disordinandola e riordinandola su vari piani prospettici. 20° STAGIONE MUSICALE GAVIRATE SALA CONSILIARE DEL COMUNE Comune di Gavirate ASSESSORATO ALLA CULTURA