2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 1 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 Sommario Relazione del Presidente all’Assemblea generale ordinaria dell’Ordine degli avvocati del Cantone Ticino del 23 maggio 2012 Conti Attività della FSA Attività della Commissione di disciplina 8 10 13 Attività della Commissione esami 15 Attività della CFPG 16 Attività del Servizio di consulenza giuridica 17 Verbale dell’Assemblea generale ordinaria dell’Ordine degli avvocati del Cantone Ticino del 18 maggio 2011 Impressum 1 2 19 24 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 2 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 Relazione del Presidente all’Assemblea generale ordinaria dell’Ordine degli Avvocati del Canton Ticino del 23 maggio 2012 lavoro a tutto vantaggio di un’eccellente qualità della collaborazione, della collegialità e dello svolgimento dell’importante mole di lavoro che non può gravare solo ed esclusivamente le spalle del Presidente. Un Consiglio che ha saputo lavorare con modalità e tempistiche sicuramente eccellenti nel rispondere con puntualità e qualità alle sollecitazioni quasi giornaliere. Un ringraziamento di cuore va da parte mia ai Colleghi di Consiglio. Avv. Brenno Canevascini 1. Consiglio dell’Ordine, Commissioni e Membri OATi In occasione dell’Assemblea Ordinaria del 18 maggio 2011 tenutasi a Mendrisio, il Consiglio dell’Ordine ha mutato la propria composizione in ragione di 2 membri su 7. Nell’ambito di questi avvicendamenti decisi dall’Assemblea, il sottoscritto è stato nominato Presidente mentre alla carica di VicePresidente è stato nominato l’Avv. Michele Rossi. In sostituzione dei due uscenti (Avv. Battista Ghiggia e Avv. Nicola Corti) l’Assemblea ha designato quali nuovi membri l’Avv. Roberto Badaracco e l’Avv. Renato Cabrini. L’avvicendamento alla Presidenza ha pure comportato la relativa modifica in seno alla Commissione di Disciplina, completata poi dalla sostituzione dell’Avv. Antonio Fiscalini, nominato Giudice del Tribunale d’Appello, con l’Avv. Chiarella Rei Ferrari. Devo pure sottolineare con piacere l’intenso lavoro svolto (essenzialmente lontano dalla luce dei riflettori) da parte delle altre Commissioni permanenti dell’Ordine, in primis dalla Commissione esami che conosce viepiù un carico di lavoro non indifferente anche alla luce del crescente numero di candidati. Il numero dei membri dell’OATi al 31 dicembre 2010 era 714; un anno più tardi è salito a 726. A questo aggiungasi che attualmente i praticanti sono circa 150. Senza dimenticare che all’Albo sono pure Care Colleghe, Cari Colleghi, esattamente un anno fa mi avete tributato dell’onore di assumere la Presidenza dell’Ordine degli avvocati del Canton Ticino, una carica sicuramente prestigiosa ed arricchente ma parimenti estremamente impegnativa ed in certe sue sfaccettature anche delicata. Essere alla testa di un Ordine con 726 membri, ciò che rappresenta il terzo Ordine degli avvocati per numero di aderenti a livello nazionale, significa assumere una mole di lavoro non indifferente rispettivamente l’impegno ad evadere con tempestività le richieste e le segnalazioni che giungono sia dagli avvocati medesimi sia da clienti/utenti non sempre (soggettivamente) soddisfatti dell’operato del proprio legale. Significa anche seguire puntualmente gli iter legislativi che riguardano direttamente o indirettamente la nostra professione, presenziare ad incontri con persone ed Istituzioni che da vicino coinvolgono la nostra attività. In questo senso non posso certo dimenticare la preziosa collaborazione dei Colleghi di Consi glio. Il fatto di aver rinnovato per solo 2/7 la composizione di quest’Organo dirigenziale ha fatto sì che nella già consolidata compagine, i 2 neo eletti si siano ben presto inseriti nei meccanismi di 2 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 3 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 iscritti 57 avvocati UE/AELS che non sono tuttavia membri dell’OATi. Segnalo inoltre che, conformemente ad una tradizione oramai consolidata, l’Ordine ha organizzato anche nel 2011 il rinfresco che ha luogo dopo la cerimonia di conferimento della patente di avvocato da parte del Tribunale d’Appello. Le due cerimonie tenutesi in giugno ed in dicembre nella sala del Consiglio Comunale di Lugano hanno permesso di consegnare 32 riconoscimenti ai neo avvocati. In questo ambito l’Ordine è particolarmente grato alla Città di Lugano per la disponibilità che da sempre dimostra per questa importante cerimonia che rappresenta una tappa importante per i neo avvocati e permette all’Ordine di incontrarli personalmente unitamente ai loro familiari, alle Autorità giudiziarie e agli esaminatori. A livello nazionale vi è da sottolineare che dopo due anni di Presidenza della FSA, l’Avv. Brenno Brunoni ha terminato il suo mandato anche in seno al Consiglio dell’Organo nazionale. Al suo posto, quale membro, il Ticino ha avuto una volta di più il privilegio di vedere eletto un proprio rappresentante nella persona dell’Avv. Niccolò Salvioni (già Presidente del nostro Ordine cantonale) che in questo ancor breve scorcio di mandato ha già dato ampia dimostrazione di capacità e di intelligenza, guadagnandosi ben presto l’incondizionata stima non solo del Consiglio della FSA ma anche dei Presidenti degli altri Ordini Cantonali, che a ritmo regolare si riuniscono in seduta plenaria. Il cambio alla testa del Dipartimento avvenuto dopo le elezioni cantonali dell’aprile 2011 ha mantenuto inalterato il carattere aperto e produttivo dei rapporti tra il nostro Ordine e l’Autorità politica. In tal senso il neo direttore, On. Norman Gobbi, ancorché non giurista di formazione, ha ben presto fornito importanti indicazioni circa determinati importanti problematiche emerse nel corso di questo suo primo anno alla testa del Dipartimento. In particolare egli ha difeso con successo il messaggio del Consiglio di Stato che, tra le altre modifiche richieste, proteggeva nondimeno lo Statuto di diritto pubblico del nostro Ordine. L’On. Gobbi ha pure effettuato importanti interventi a livello nazionale circa la fastidiosa problematica legata ai disposti di cui all’art. 127 cpv. 5 CPP che impedisce ai praticanti legali di svolgere dibattimenti in aula penale limitandoli, in subdelega del proprio maître de stage, a poter presenziare alle fasi dell’inchiesta e ad assumere l’incombenza del picchetto penale. Pure la CAN e il Consiglio dell’Ordine mantengono buoni ed intensi rapporti di collaborazione nell’ambito delle reciproche competenze in ambito disciplinare, amministrativo e dell’organizzazione degli esami. A dipendenza delle necessità, vi sono pure stati degli incontri con il Presidente, il VicePresidente ed almeno un membro del Tribunale d’Appello per discutere determinate soluzioni a problemi sotto gli occhi di tutti e che riguardano il buon funzionamento della giustizia in generale. Pure estremamente positivi sono i rapporti con il Ministero Pubblico ed in particolare con il Procuratore Generale Avv. John Noseda, con il quale gli incontri sono stati estremamente intensi per quanto riguarda l’affinamento del funzionamento del picchetto penale che rappresentava e rappresenta un rodaggio sia per la Magistratura, sia per la Polizia, sia per avvocati e praticanti. Laddove è emerso un problema (sia da una 2. Rapporti con il Dipartimento delle Istituzioni e con le Autorità giudiziarie L’Ordine viene costantemente coinvolto dal Dipartimento delle Istituzioni nell’ambito delle procedure di consultazione a seguito di progetti o modifiche di leggi cantonali che si trovano in connessione diretta o indiretta con l’esercizio della nostra professione. 3 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 4 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 parte sia dall’altra) il Procuratore Generale ed il Presidente dell’Ordine puntualmente ed in tempi brevissimi hanno potuto interloquire per cercare (e sovente trovare con effetto immediato) i necessari rimedi/ritocchi finalizzati ad un funzionamento sempre migliore del picchetto, con dimostrazione, da ambo le parti, della necessaria elasticità e di un’adeguata comprensione. Rari inoltre sono stati i casi nei quali il Presidente ha dovuto intervenire con fermezza sui membri dell’OATi per importanti problemi del funzionamento del picchetto. estremamente particolari, a segnalare il loro interesse al nostro Segretariato. Ma devo anche cogliere l’occasione per rammentare ai consulenti, l’interdizione ad assumere poi un mandato da parte di chi lo ha consultato per quello specifico argomento. 4. Nuovi codici di procedura L’entrata in vigore dei nuovi codici di procedura civile e penale, unificati a livello nazionale, ha sicuramente comportato parecchi cambiamenti a livello professionale non solo per gli avvocati ma anche per la Magistratura. Per quanto si è potuto accertare, questo radicale cambiamento non ha tuttavia portato a grossi scompensi, anche se alcune autorità giudiziarie sono risultate maggiormente gravate. Sarà interessante nel corso di quest’anno, o al massimo del prossimo anno, poter analizzare, cifre alla mano, quale cambiamento di carico di lavoro per le Preture e per le Giudicature di Pace ha comportato l’introduzione della conciliazione e l’aumento delle competenze di valore per i Giudici di Pace. Nell’ambito della procedura penale per contro, se da un lato si paventava tendenzialmente esservi un ragionevole allungamento del procedimento, questo timore non si è al momento verificato. Sempre in tema di procedure, va infine sottolineato che a breve verrà pure messo mano alla procedura amministrativa. 3. Servizio di consulenza giuridica Il servizio di consulenza giuridica è ormai entrato nelle consolidate abitudini del cittadino ed è divenuto un importante segno distintivo dell’OATi. Vi è un’importante e regolare frequenza alle consulenze sia nel Sopraceneri (a Giubiasco), sia nel Sottoceneri (a Castagnola), con praticamente il “tutto esaurito” ad ogni giornata di consulenza. Il coordinamento di questo servizio è di competenza del Vicepresidente dell’OATi, segnatamente del Collega Avv. Michele Rossi, al quale va il mio ringraziamento per l’operato svolto; ringraziamento al quale accomuno pure i numerosi Colleghi che si sono messi a disposizione per compiere questo importante ed ormai irrinunciabile servizio alla cittadinanza. Un riconoscimento va ovviamente ai Comuni di Lugano e di Giubiasco per la messa a disposizione gratuita dei locali dove viene proposta la consulenza, fattore irrinunciabile per poter continuare a fornire questo servizio alle interessanti condizioni attuali. E colgo qui l’occasione per invitare quei Colleghi (in particolare i giovani Colleghi) che volessero dedicare una mezza giornata un paio di volte all’anno per svolgere questo servizio, sicuramente interessante ed arricchente anche a livello professionale, trovandosi confrontati con problematiche e domande a volte 5. Legge sull’avvocatura Nel corso del mese di febbraio 2012 (dopo alcuni precedenti rinvii) il Gran Consiglio ha finalmente approvato la revisione della legge sull’avvocatura che ha abolito la coattività dell’iscrizione all’Ordine degli avvocati ma ha mantenuto la forma giuridica della corporazione di diritto pubblico. Si è trattato di un dibattito piuttosto animato e di vasta portata che (anche questo va detto chiaramente) non è stato ben compreso da tutti e che taluni hanno voluto etichettare come il 4 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 5 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 mantenimento di determinati privilegi di categoria. Il sottoscritto Presidente assieme all’intero Consiglio (con il prezioso sostegno attivo di alcuni ex-Presidenti) si è battuto per il mantenimento del carattere di diritto pubblico proprio perché ritenevamo irrinunciabile il fatto che fosse uno solo l’organismo interlocutore del Consiglio di Stato e della Magistratura. Passare alla forma di diritto privato (associazione) avrebbe potenzialmente aperto la possibilità di costituire una miriade di ordini ingenerando una indicibile confusione che non avrebbe giovato né alla categoria né al privato cittadino. Il regolamento d’applicazione è in fase finale di elaborazione e verrà posto in consultazione presso il Tribunale d’Appello e presso l’OATi durante l’estate. L’entrata in vigore della LAvv, così come del regolamento non è ancora stata stabilita, ma con tutta probabilità, e per questioni di praticità, potrebbe venir fissata al 1° gennaio 2013. Parallelamente poi andrà messa mano a tutta una serie di modifiche ed adeguamenti in campo organizzativo, disciplinare, nonché in materia di esami per l’ottenimento del brevetto di avvocato. In questo senso un particolare ringraziamento lo voglio rivolgere all’Avv. Riccardo Rondi e al mio predecessore, Avv. Battista Ghiggia, per i loro importanti, opportuni, intelligenti e lungimiranti interventi in materia. più procedere alla pubblicazione cartacea del “tableau des membres”. Se da un lato viene a mancare la possibilità di consultazione cartacea, d’altro canto la nuova soluzione permette di comunque aggiornare “online” eventuali cambiamenti di indirizzo e di recapito, fatto che finora era possibile solo una volta all’anno, all’atto della pubblicazione del volume bianco e azzurro. Sul sito dell’OATi inoltre vengono costantemente pubblicate tutte le opportunità di formazione proposte da enti, istituzioni ed associazioni con le quali abbiamo instaurato sicuramente un buon rapporto di collaborazione nell’ambito dell’organizzazione ma soprattutto della divulgazione di questi momenti formativi. Sovente vengono pure pubblicati dei contributi dottrinali in alternativa a quelli regolarmente pubblicati sul BOA. Non da ultimo risulta particolarmente apprezzata anche la rubrica “jobs” dove i membri dell’OATi possono proporre gratuitamente delle inserzioni di ricerca o di offerta di posti di lavoro sia per avvocati, sia per praticanti sia per personale amministrativo e di cancelleria. Offerte che comunque non potranno (più) avvenire in forma anonima o “criptata”. Nell’area riservata si possono pure trovare tutta una serie di importanti contributi a livelli di formularistica e di documenti di natura pratica. Trattasi quindi di un mezzo estremamente rapido ed efficace per interloquire ed interagire con i membri analogamente a quanto avviene con l’invio generalizzato delle newsletter. Un ringraziamento in questo senso va ai membri della Commissione informatica, che si occupano “minuto per minuto” dell’aggiornamento del sito. 6. Sito internet OATi Il nostro sito internet è sicuramente divenuto un importante punto di riferimento non solo per i membri ma anche per l’utenza. Quest’ultima può trovare ogni qualsivoglia informazione relativa agli avvocati attivi in Ticino, alle loro specializzazioni ed ai loro recapiti. Per gli avvocati stessi il sito assumerà ancora maggiore importanza alla luce del fatto che la FSA ha deciso (per questioni di costi) di non 7. Attività presidenziale L’attività disciplinare del Presidente è indubbiamente uno degli aspetti che caratterizzano la sua funzione e che rappresenta pure la mag- 5 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 6 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 giore fonte di impiego di tempo. Nel corso dell’anno testé trascorso, le segnalazioni giunte al Presidente sono state una settantina, solo 5 delle quali sono poi state fatte proseguire all’indirizzo della Commissione di Disciplina. Trattasi spesso di segnalazioni di clienti scontenti dell’operato del proprio avvocato che tuttavia rivestono carattere prettamente civilistico e sfuggono quindi ad un esame di natura deontologica. Stabili, ma comunque in numero abbastanza importante, sono pure le richieste di autorizzazione di un avvocato ad agire contro un Collega giusta i disposti di cui all’art. 29 cpv. 2 CAvv. Tenuto conto comunque dell’elevato numero di avvocati in attività sul nostro territorio, il numero e la tipologia delle segnalazioni depongono a favore di un quadro sostanzialmente positivo della nostra professione, ove i casi critici da un profilo deontologico sono decisamente rari. Abbastanza intensa è pure stata l’attività pubblica del Presidente che ha presenziato (come già evidenziato in precedenza) alle tradizionali cerimonie di conferimento della patente di avvocato, all’Assemblea dei delegati FSA, all’apertura dell’anno giudiziario con le conferenze che ne sono seguite, agli incontri con determinate associazioni ed Istituzioni che direttamente o indirettamente hanno a che fare con l’attività forense. Come avevo indicato all’Assemblea di maggio 2011, e previo consenso unanime del Consiglio, ho pure ritenuto opportuno incrementare la presenza mediatica dell’Ordine partecipando ad alcuni dibattiti televisivi, radiofonici e sulla stampa scritta, intervenendo puntualmente soprattutto nell’ambito della laboriosa gestazione della nuova legge sull’avvocatura ma anche nell’ambito di alcuni temi spinosi e di notevole impatto pubblico come il ruolo dell’avvocato nell’ambito delle cause di stato. Dai riscontri che ho ottenuto, sembra che que- sta maggiore presenza mediatica rispetto a precedenti abitudini sia stata ben recepita ed apprezzata. 8. Formazione ed esami Nel corso del 2011 si sono tenuti alcuni seminari organizzati con il centro studi bancari, con la CFPG e con l’Ordine degli Avvocati della Provincia VCO, organismi con i quali la collaborazione è diventata oramai un fatto acquisito di estrema importanza e che proseguirà anche nell’immediato futuro. L’anno giudiziario 2012 si aprirà il prossimo 11 giugno 2012 abbinato ad una giornata di studio sulle novità in ambito di diritto tutorio e di protezione degli adulti. Il programma di dettaglio verrà inviato a tutti i membri dalla CFPG, Commissione in seno alla quale il Presidente dell’Ordine viene costantemente invitato a partecipare alle riunioni. La nuova legge cantonale sull’avvocatura ha introdotto, oltre ad alcuni cambiamenti di carattere organizzativo e di natura disciplinare, anche una reimpostazione degli organismi competenti per l’organizzazione e la tenuta degli esami. Sarà questa una buona occasione per riesaminare a fondo l’impostazione degli esami facendo tesoro delle indicazione emerse con insistenza negli ultimi mesi. In particolare a seguito della limitazione del monopolio dell’avvocato, alcune materie ancora oggi oggetto di esame di abilitazione non sembrerebbero più di stretta pertinenza dell’attività dell’avvocato, ragione per la quale andrà approfondita la pertinenza o meno di un esame di dettaglio per i candidati. Sempre in materia di esami debbo ringraziare di cuore agli avv. Piero Colombo, Piermario Creazzo e Sandro Patuzzo che dopo una lunghissima militanza hanno lasciato la funzione di esaminatori (l’avv. Colombo anche quella di Vicepresidente della specifica Commissione). La loro preziosa opera ha sicuramente lasciato 6 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 7 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 un occhio attento alle uscite e (laddove è possibile) con una ricerca di ulteriori fonti d’entrata, segnatamente di sponsorizzazioni per determinate pubblicazioni o per determinati eventi. il segno, così come non resteranno lettera morta i loro preziosi, intelligenti e lungimiranti suggerimenti. La funzione di Vicepresidente verrà assunta a titolo interinale dall’avv. Pietro Crespi, in stretta collaborazione con l’Avv. Fabio Soldati, che vi subentrerà tra un anno. Una riflessione merita pure l’avvento dei numerosi avvocati UE/AELS; argomento che tuttavia non è di stretta competenza dell’Ordine ma esclusivamente della CAN. Nell’interesse dell’utenza in generale, ma anche del buon funzionamento dell’Autorità giudiziaria, la nuova legge federale sull’avvocatura sta per introdurre l’istituzione di un organo atto a verificare che l’avvocato straniero disponga di sufficienti conoscenze del diritto svizzero per poter validamente rappresentare sul nostro territorio i suoi clienti. Un presupposto sicuramente interessante ed opportuno. 11. BOA La nuova veste grafica ha riscosso pareri positivi. I contenuti, che ricalcano quelli ormai consolidati negli anni, sono improntati, nella versione primaverile alle necessità assembleari, mentre quella autunnale è più mirata ai contributi dottrinali e scientifici. In questo senso invito i Colleghi ed i magistrati interessati a fornire un loro contributo a prendere contatto con la coordinatrice Avv. Flaviana Biaggi-Fabio, alla quale va il mio ringraziamento per l’eccellente lavoro svolto e per l’impegno (non sempre facile) profuso, sovente presa nella morsa dei tempi ristretti. 9. Momenti ricreativi 12. Riflessione finale L’OATi cerca pure di proporre qualche momento ricreativo che purtroppo, almeno in un caso, si è scontrato con l’inclemenza meteorologica. In effetti durante l’inverno appena trascorso non è stato possibile riproporre la giornata sciistica sulle nevi di Cardada, mentre proprio pochi giorni orsono ossia venerdì 18 maggio 2012 presso il circolo golf di Villa d’Este a Montorfano (Como) si è tenuto il tradizionale torneo di golf organizzato e coordinato magistralmente dalla PastPresident Avv. Patrizia Galimberti, alla quale va il mio plauso e la mia riconoscenza per l’iniziativa. Eventuali suggerimenti per ulteriori attività ricreative/sportive sono bene accette. Il Consiglio è fermamente dell’opinione che nonostante sia caduta la coattività affiliativa all’OATi, esserne membro rappresenta comunque un importante fiore all’occhiello ed un’opportunità di natura professionale potendo approfittare di un elevato numero di prestazioni sicuramente utili all’esercizio della professione. Del resto il fatto che da quando (de facto anche se non se iure) la coattività è decaduta vi sono state solo due defezioni di membri dell’OATi che esplicitamente hanno comunicato di non voler più fare parte dell’Ordine. Un dato sicuramente significativo dell’importanza dell’appartenenza e di quanto il lavoro svolto sia apprezzato. Per concludere, vorrei ulteriormente invitare i membri a voler interloquire con il sottoscritto Presidente con critiche e suggerimenti tendenti a migliorare sempre più la nostra attività e questo a difesa di un’attività sicuramente preziosa e di non trascurabile entità anche se valutata in un ambito squisitamente economico sul piano cantonale. 10. Conti d’esercizio 2011 Ancorché modesta, la situazione patrimoniale dell’OATi dimostra una certa stabilità e anche quest’anno ha registrato un incoraggiante utile di esercizio di CHF 14'063.53, dovuto in particolare all’accuratezza con la quale il Consiglio opera nell’utilizzo dei mezzi a disposizione, con 7 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 8 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 Presentazione dei conti per l’esercizio 2011 Bilancio al 31 dicembre 2011 31.12.2010 31.12.2011 Attivi Cassa CCP 65-6260-1 CCP 65-710269-5 - Comm. Verifica 185,45 209,50 44.571,65 95,135.65 — — 341,05 902,20 Banca Stato Conto corrente 64.529,53 63,531.31 Debitori 35.150,00 — Transitori attivi 35.150,00 1,611.10 173,10 200,95 180'100,78 161'590,71 Macchine ufficio 3.861,75 2,896.45 Sostanza fissa 3.861,75 2,896.45 183.962,53 164'487,16 0,00 0,00 CCP 65-650-8 - Comm. Disciplina IP da recuperare Sostanza circolante TOTALE ATTIVI PASSIVI Anticipi - Comm. Verifica Transitori Passivi Capitale terzi a breve Patrimonio Risultato d'esercizio — — 0,00 0.00 158.093,11 150'423.63 25.869,42 14'063.53 Capitale proprio 148.812,53 164'487,16 TOTALE PASSIVI 183.962,53 150'423,63 8 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 9 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 Conto economico 2011 01.01.2010 31.12.2010 01.01.2011 31.12.2011 Ricavi Ordine Avvocati Cantone Ticino Tassa sociale Tessere legittimazione Ricavi diversi Consulenza giuridica Servizio di conciliazione Interessi attivi Ricavi Ordine Avvocati Cantone Ticino 321.953,00 200,00 14.832,50 9.223,00 - 400,00 300,35 346.908,85 324'068.00 350.00 3'527.30 8'420.00 - 400.00 275.40 337'040.70 Costi Ordine Avvocati Cantone Ticino Tasse FSA FBE - Federazione ordini forensi Europa Contributi associativi 168.340,00 1.122,81 169.462,81 171'980.00 1'002.77 172'982.77 Stipendi Oneri sociali Costi del personale 28'569,55 5'402,00 33'971,55 29'591.90 6'957.05 36'548.95 Trasferte Spese rappresentanza Indennità consiglio dell’ordine Spese consiglio dell'ordine Indennità commissioni ad hoc Spese commissioni ad hoc Consiglio e commissioni 671,70 8,378,10 25'000,00 9'174,70 1'250,00 0,00 44'474,50 868.35 2'976.75 25'589.00 6'641.00 200.00 0,00 36'275.10 Affitto Costi diversi d'ufficio 10'485,05 28'180,25 10'320.00 30'331.65 Costi diversi Costi informatici Spese telefoniche Spese cancelleria Annunci Abbonamenti Spese postali 4'081,50 2'711,50 2'137,85 1'743,55 967,40 2'055,85 3'997,55 4'729.10 2'896.90 2'165.30 1'431.45 0.00 3'409.00 5'379.90 28'180,25 30'331.65 492,80 7'102,00 7'594,80 1'230.60 11'547.30 12'777.90 3'579,42 10.000,00 3'201,30 1'287,25 18'067,97 10'372.00 10'000.00 3'283.20 965.30 24'620.50 301'751,88 313'536.87 45'156,97 23'503,83 10'103,10 29'295,40 - 19192,30 1'300.00 10'740.30 9440,00 0,75 96,00 -95,25 0,00 0,00 0,00 25'869,42 14'063.53 Spese ufficio Stampati Bollettino Stampati Manifestazioni -giornate di studio Comm. Formazione permanente giuristi Assicurazioni Ammortamenti Altri costi d'esercizio Costi Ordine Avvocati Cantone Ticino Totale Ordine Avvocati Cantone Ticino Ricavi commissione di disciplina Costi commissione di disciplina Totale Commissione di disciplina Ricavi commissione di verifica Costi commissione di verifica Totale Commissione di verifica RISULTATO D'ESERCIZIO 9 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 10 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 primo vicepresidente Pierre-Dominique Schupp, Losanna (VD) Attività della Federazione Svizzera degli Avvocati secondo vicepresidente Sergio Giacomini, Svitto (SZ) Michael Hüppi, San Gallo (SG) Alain Le Fort, Ginevra (GE) Theres Stämpfli, Berna (BE) Niccolò Salvioni, Locarno (TI) Alain Steullet, Delemont (JU) Daniel Stoll, Reinach (BL) Avv. Niccolò Salvioni membro di consiglio FSA Note sulle prime esperienze nel consiglio della FSA Il consiglio è dunque basato su una suddivisione territoriale che tiene conto delle particolarità cantonali, linguistiche e geografiche elvetiche. Nel maggio 2011 sono stato proposto dall’assemblea OATi quale rappresentante ticinese nel Consiglio della FSA. Il 24 giugno 2011, in occasione dell’assemblea annuale ordinaria dei delegati FSA a Lucerna, conformemente all’art. 12 degli Statuti FSA, l’assemblea ha eletto quale nuovo presidente della Federazione svizzera degli avvocati il RA Beat von Rechenberg di Zurigo, ed ha lungamente applaudito il presidente uscente avv. Brenno Brunoni di Lugano, che ha dovuto lasciare il consiglio per raggiunti limiti statutari. Durante i due anni precedenti l’avv. Brunoni ha guidato la Federazione svizzera degli avvocati con grande competenza ed entusiasmo, qualità molto apprezzate anche poiché abbinate ad una perfetta versatilità linguistica. In tale occasione l’assemblea dei delegati ha eletto quali nuovi membri del Consiglio il RA Sergio Giacomini, Svitto, in sostituzione della RA Marianne Klöti-Weber, Lenzburg (AG), e il sottoscritto in sostituzione dell’avv. Brunoni. Il mio primo contatto con il consiglio e con i problemi esaminati dalla FSA è stato in occasione della prima riunione, tenutasi a Lugano il 26 agosto 2011. Per dare una panoramica dei temi esaminati, il consiglio ha trattato i seguenti punti: Politica dell’associazione: obiettivi; Organizzazione dell’associazione; Coordinazione delle agende con incontri nazionali e internazionali; Costituzione e distribuzione dei compiti del consiglio a diversi responsabili di settore (ressorts), Organizzazione della conferenza dei presidenti degli Ordini cantonali in autunno a Berna; Proposte di modifica dell’art. 25 del Codice Svizzero di Deontologia; Sviluppi della proposta di progetto di legge federale sull’avvocatura; Preparazione della giornata degli avvocati svizzeri 2012 a Zurigo; Comunicazioni e domande da Ordini cantonali; Contatti con La Posta relativamente a nuovi metodi di consegna postale; Modifiche legislative e di prassi; Codice di procedura civile: problemi con i termini di ricorso. Le tematiche esaminate dalla FSA sono quindi molteplici e spaziano dalla cura conti- Attualmente il Consiglio della federazione (Vorstand, Conseil) è composto dai seguenti membri: Presidente Beat von Rechenberg, Zurigo (ZH), 10 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 11 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 nua, sviluppo o modifica di progetti o prodotti già offerti, all’esame di nuove e puntuali problematiche sollevate dai Cantoni e dai membri, alla tutela dei contatti internazionali con i Cantoni e tra Cantoni da parte dei membri. La Federazione Svizzera degli avvocati, è ben organizzata e coordinata dal segretario generale (Generalsekretär, secrétaire général) René Rall, che lavora a tempo pieno assieme a sei collaboratrici, presso la sede della FSA nella centrale Marktgasse a Berna. seguenti commissioni specializzate: Diritto dell’avvocatura; Diritti dell’Uomo; Mediazione; Diritto Fiscale; Procedura civile/LEF/arbitrato; Diritto dello Sport; Diritto penale; Diritto delle assicurazioni; Diritto Bancario; Diritto dei Cartelli. Per far parte di queste commissioni occorre essere interessato al tema e disposto di partecipare attivamente alle riunioni che si tengono solitamente presso la sede di Berna. Diversi colleghi ticinesi fanno parte di queste commissioni e il loro intervento è molto apprezzato. Il consiglio FSA per adempiere le proprie mansioni è strutturato nel seguente modo. L’Ufficio (Ausschuss / Bureau) è composto da quattro membri: il Presidente, i due vicepresidenti e il Segretario generale e ha la competenza di sviluppare gli obiettivi e proporre misure immediate al consiglio. Vi sono inoltre i responsabili di settore (ressorts/ responsable de domaine) che si occupano di aspetti specifici quali Cassa; Prestazioni; Comunicazioni e relazioni pubbliche e Legislazione. Inoltre, diversi progetti o temi, quali: Congresso biennale degli avvocati svizzeri; Rivista degli avvocati; Società di avvocati; Corsi per segretarie di avvocati; Certificato di membro e firma digitale SuisseID; e-justice; Servizi; Contatti con la CCBE, UIA, FBE e ABA, sono attribuiti a determinati membri del consiglio o al segretario generale. Quali assemblee dei delegati della FSA vi sono, ad anni alternati, in ordine di importanza: il Congresso degli avvocati svizzeri (Congrès des avocats / Anwaltskongress) che si tiene usualmente in giugno a Lucerna durante un sabato mattina, preceduto da un giorno e mezzo di occasioni molto interessanti di aggiornamento professionale a scelta sui temi più disparati; e, la Giornata degli avvocati svizzeri (Journée des avocats / Anwaltstag), che si tiene solitamente anche in giugno durante una giornata, in luoghi sempre diversi, ed in occasione della quale ha luogo una relazione su un tema specifico di diritto. Il consiglio FSA dal canto suo ogni anno incontra a Berna in due occasioni i rappresentanti degli Ordini cantonali: Il consiglio determina anche la costituzione di Commissioni specializzate (Fachausschüs se/Commissions spécialisées) finalizzate a preparare delle prese di posizione su temi specifici sottoposti alla FSA, come aspetti procedurali di rilievo per la professione o richieste di consultazione su disegni di legge da parte del Dipartimento federale di giustizia, quando queste hanno importanza per l’esercizio della professione. Attualmente sono operative le - 11 in occasione della Conferenza dei Presidenti degli Ordini di novembre e, della Conferenza dei Presidenti e dei Segretari degli Ordini di marzo. In occasione di quest’ultima conferenza del 28 marzo u.s., sono stati trattati i temi dell’avvocato della prima ora, degli avvocati UE/AELS e l’impatto dei media sociali sulla professione. 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 12 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 Queste conferenze sono di grande importanza per conoscere i problemi della professione, e, sebbene abbiano funzione consultiva, sono apprezzate quale piattaforma di scambio di esperienze, per la comparazione dei diversi modelli di soluzione applicati nei diversi cantoni, al fine di perfezionarli e, per quanto possibile, coordinarli e da ultimo quale occasione di colleganza tra i responsabili operativi degli Ordini professionali di tutti i Cantoni svizzeri. parlamento mediante un’iniziativa o mozione parlamentare, oppure se sarà recepito e fatto proprio dal Consiglio federale, in modo da potere dare avvio con celerità alla procedura di revisione della LLCA. Effetto della campagna pubblicitaria a favore dell’avvocato Come ogni campagna pubblicitaria, è difficile valutare l’effetto di quella approvata dall’assemblea dei delegati del 2009. Questa è stata attuata durante due periodi: nell’autunno 2010 e nella primavera 2011 a più riprese anche in Ticino sul Corriere del Ticino, La Regione e Ticino Management. La campagna è stata recepita positivamente ma era forse troppo limitata. L’investimento globale è risultato probabilmente insufficiente per poter fare passare, con la continuità e l’estensione necessaria, il messaggio desiderato. Progetto di nuova legge sull’avvocatura Il nuovo progetto di Legge federale sull’avvocatura, di cui è già stato fatto riferimento dal mio predecessore nei precedenti BOA, è stato sottoposto all’esame della conferenza dei presidenti -e da questi consultivamente approvati- lo scorso novembre. Il progetto di legge così elaborato è visionabile nella lingua francese e tedesca sul sito FSA. Si tratta di un progetto di legge che completa ed attualizza la LLCA, e che colma le lacune ancora esistenti, parzialmente risolte per ora dalla giurisprudenza e dalla prassi. Il Progetto di legge è un ottimo punto di riferimento relativamente agli obiettivi ritenuti attualmente auspicabili nell’ottica di un corretto esercizio della professione e del controllo delle diverse categorie di avvocati svizzeri o esteri al beneficio di un’autorizzazione, anche nell’ambito della consulenza. Nella stessa vengono anche definite le caratteristiche delle società di avvocati, ammesse dalla giurisprudenza. A tale proposito, va ricordato che è ancora pendente presso il Tribunale Federale il ricorso contro la decisione del Tribunale di appello di San Gallo che aveva negato l’ammissibilità di una società di avvocati. La FSA attende l’esito dello stesso. Occorre ora valutare come impostare il seguito del progetto di legge federale: se procedere con una formalizzazione politica in Riunione dei delegati cantonali alla FSA a Zurigo in occasione della Giornata degli avvocati svizzeri 2012 Il venerdì 22 giugno 2012 a Zurigo, a partire dalle ore 16:15, in occasione della giornata degli avvocati svizzeri, avrà luogo la 111ma assemblea dei delegati alla FSA alla quale potranno partecipare gli otto delegati del nostro Cantone. L’assemblea si terrà presso la spettacolare Biblioteca Calatrava presso la facoltà di diritto dell’Università di Zurigo e sarà chiamata a decidere relativamente ad una modifica o stralcio dell’art. 25 del Codice svizzero di deontologia (CSD) relativo alle “copie di atti” e se sovvenzionare i corsi di Avvocato specialista, ed in quale misura. Occorrerà anche decidere di prolungare il periodo di nomina del consigliere Michael Hüppi di un anno, ciò per allineare la scaden12 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 13 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 za di carica a quelle degli altri membri, così che il suo successore possa avere la possibilità di diventare presidente FSA, possibilità attualmente preclusa al rappresentante del Cantone San Gallo. Da ultimo, si chiederà la designazione del sostituto del membro di consiglio RA Daniel Stoll (BL), che purtroppo ha rinunciato alla carica. Attività della Commissione di disciplina avv. Riccardo Rondi Presidente della Commissione di disciplina In occasione della riunione si terrà una relazione del Prof. Dominik Gasser sul tema “18 Monate ZPO – der Stresstest” e l’inaugurazione della mostra “Avvocati senza diritto” che illustra la tragica esperienza degli avvocati nel periodo del nazionalsocialismo, con la presenza della Consigliera federale Simonetta Sommaruga. Al termine dell’incontro è prevista una cena comune in un luogo particolare: il foyer dei docenti del Politecnico Federale di Zurigo. Nel 2011 la commissione ha trattato cinque casi, pronunciando due multe, un ammonimento e due non luoghi a procedere. Un caso particolare concerneva il divieto di patto di quota lite. In effetti, una fattispecie rara e che mai prima di allora aveva occupato la commissione. L'altra multa, il divieto di produrre in causa affermazioni rilasciate nelle trattative bonali, mentre l'ammonimento riguardava il dovere di fornire il dettaglio della nota professionale. Alla fine dell'anno i casi pendenti erano otto, dei quali sei in attesa di una decisione nel procedimento penale. La Commissione di disciplina esiste oramai da ventisette anni, ovvero sin dalla sua creazione con la Legge sull'avvocatura del 15 marzo 1983, in vigore dal 1. giugno 1985. In questi anni ha trattato 400 casi, pronunciando 4 avvertimenti, 64 ammonimenti, 105 multe, 9 sospensioni, 11 stralci, respingendo 156 segnalazioni e giudicandone 6 secondo i considerandi, mentre 45 sono stati chiusi senza una decisione formale. In tutti questi anni 49 decisioni sono state confermate dalla CAN e 11 sono state riformate o annullate, mentre tutte le altre sono state accettate dagli interessati. Si può certamente dire che queste cifre siano eloquenti e giustifichino la soluzione adottata dal Cantone Ticino, che prevede una prima autorità di vigilanza con una commissione composta di soli avvocati, che ben conoscono i problemi che possono occupare i colleghi. Invito i delegati ed i colleghi che fossero interessati a partecipare, di riservare tale data, per potervi così salutare a Zurigo. 13 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 14 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 In data 13 febbraio 2012 il Gran consiglio ha promulgato la nuova Legge sull'avvocatura. Quale grossa novità la legge abbandona la coattività, necessaria per la vigilanza sugli avvocati prima dell'avvento della legge federale, aprendo così la possibilità per l'Ordine di accogliere avvocati confederati e stranieri e di liberare chi non ritenga più di dovervi far parte. E' ovvio che questi colleghi non avranno più le prestazioni dell'Ordine, dal materiale cartaceo e informatico, alle riviste e saranno evidentemente esclusi dagli elenchi dei membri dell'Ordine e della Federazione. Quale particolarità interessante, verrà a cadere qualsiasi possibilità di intervento o di mediazione del Presidente. essere sciolta ed è soggetta al controllo dello Stato, finanziandosi comunque interamente. Il Cantone Ticino si è quindi allineato ancora una volta a tutti gli Stati europei che ci circondano e che riconoscono lo statuto di diritto pubblico ai rispettivi Ordini degli avvocati. La particolarità è sempre svizzera, per 24 Cantoni, salvo Ticino e Giura e per un altro piccolo paese quale la Norvegia. La fine della coattività per i membri dell'Ordine comporta di riflesso che la Commissione di disciplina non operi più in prima istanza quale organo dell'Ordine, completamente finanziato dallo stesso. Per garantire il giudice naturale a tutti gli iscritti a registro e all'albo, secondo le norme della CEDU, la legge istituisce la Commissione di disciplina quale autorità indipendente rispetto all'Ordine, nominata da un'autorità amministrativa, ovvero dalla Commissione per l'avvocatura. Parecchio da discutere ha per contro dato la questione del carattere di diritto pubblico dell'Ordine. Si tratta di un riconoscimento storico, avvenuto con la Legge sull'avvocatura del 1983. L'Ordine si è certamente costruito una forte immagine in questi ultimi decenni e una notevole posizione nell'ambito delle realtà istituzionali del nostro Cantone, agendo anche nell'interesse dello stato e degli utenti dei singoli professionisti. Grazie all'Ordine, il pubblico ha potuto apprezzare l'immagine della categoria per tutto quanto ha saputo dare nei vari consessi e nelle diverse commissioni in cui è stato chiamato a partecipare. L'Ordine è stato coinvolto dallo Stato per discutere problemi generali dell'avvocatura, dell'amministrazione della giustizia, per preparare atti legislativi, per organizzare gli esami di avvocatura e la formazione di avvocati e di praticanti e per garantire finalmente l'intervento di avvocati in caso di necessità, quali l'assistenza giudiziaria e i picchetti penali. Finalmente ha avuto il sopravvento la sicurezza delle istituzioni e l'interesse pubblico, garantendo così il mantenimento dell'Ordine quale corporazione di diritto pubblico. Va anche detto che esistendo per legge, la corporazione non può Il Cantone Ticino beneficia ora di una nuova Legge sull'avvocatura adattata e resa conforme al quadro giuridico nazionale, senza modificare in profondità le autorità preposte al funzionamento dei vari aspetti regolati dalla legge e che hanno dato buona prova. L'Ordine è stato interpellato a più riprese e ha potuto costantemente proporre suggestioni e correttivi, nell'interesse pubblico, a una regolamentazione moderna e a un'immagine positiva di tutta la nostra professione. Siamo certi che anche la nuova organizzazione potrà essere adeguatamente apprezzata, con un Ordine che potrà mantenere e sviluppare le proprie peculiarità. 14 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 15 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 ti anche con i giovani candidati è stata per me fonte di interesse e di arricchimento. A loro, quindi ai “praticanti”, mi rivolgo ora, sperando di saper suggerire qualche spunto di riflessione non tanto per gli esami ma per i due anni di praticantato. In questi due anni, un laureato dovrebbe imparare gli strumenti del mestiere e quindi operare intensamente: primo ad arrivare negli uffici e ultimo a uscirne. La presenza in uffici, Preture, studi legali è preziosa, a condizione di studiare, lavorare, approfondire. Chi ci “vivacchia”, in attesa di concentrare lo studio negli ultimi mesi prima degli esami, probabilmente imposta male la sua formazione. Chi sente e accetta senza reagire di essere manodopera a basso costo di studi legali o statali, anche. Ma prima di recriminare si faccia lui un esame di coscienza! Il poco percepito in moneta si giustifica solo se il maître de stage dedica proprio tempo per l’insegnamento del mestiere (d’avvocato, non di segretariato), lavora con il praticante, lo dirige nella sua formazione. Il resto spetta però al praticante, attivandosi e ricambiando lo sforzo del suo “maestro”, uscendo dalla logica di uno studio finalizzato unicamente o quasi agli esami, come ormai è stato abituato spesso anche dalle università. Quindi: pratica, curiosità, spirito critico, letture, contatti con altri praticanti, giudici e avvocati, aprirsi alla giurisprudenza (non solo quella ticinese!) e al mondo, lingue nazionali almeno per capire i testi di diritto (abitudine che si va perdendo). Studiare le materie d’esame sin dall’inizio della pratica, non gli ultimi mesi prima degli esami! Concentrarsi sui principi generali, con cui ci si orienta sempre; poi impratichirsi durante i due anni di pratica. La logica di quanto è a volte preteso per gli esami - ne convengo non mi è invece sempre evidente. Attività della Commissione esami avv. Piero Colombo Presidente della Commissione esami Egregi colleghi, promossi non promossi partecipanti ritirati iscritti sessione Qui sotto i risultati degli esami d’avvocatura 2011. Non ho commenti particolari da formulare. primavera 25 2 23 3 20 autunno 21 3 18 6 12 totale 46 5 41 9 32 Ho rassegnato le dimissioni dalla Commissione d’esame per l’avvocatura con la sessione autunnale 2011, dopo anni e anni d’attività. Ho lasciato anche la presidenza della Commissione dell’Ordine. Questo sarà quindi il mio ultimo rapporto. Le mie considerazione sulla necessità di ripensare completamente gli esami per adeguarli alle mutate circostanze si trovano negli ultimi Rapporti sul BOA e negli scritti all’Ordine e alla presidenza del TA. Taluni colleghi hanno pure trasmesso analoghe considerazioni, e li ringrazio particolarmente. Posso dire, da questo profilo, di non aver raggiunto i miei obiettivi, per cui nulla di nuovo ho da annunciarvi sulla questione. Ringrazio i colleghi e i giudici con cui ho avuto l’occasione di collaborare e crescere. La soddisfazione di aver avuto sempre contat15 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 16 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 Fanno così gli apprendisti artigiani (mutatori, falegnami, elettricisti). Non vedo motivo perché un futuro avvocato debba fare diversamente. Così, l’esame scritto non costituirà problema, come l’esame pratico per la patente di guida. Attività della Commissione ticinese per la formazione permanente dei giuristi Questa impostazione di lavoro vi farà maturare e vi darà le basi per iniziare ad apprendere il mestiere. Le possibilità di superare anche gli esami orali (andateci senza ansia) malgrado non sappiate tutto, aumenteranno comunque per la vostra acquisita maturità personale e professionale; essa verrà apprezzata anche dall’esaminatore più portato all’esame mnemonico: saprete infatti come colloquiare seriamente a fronte di una domanda (tra le mille e mille che pensate di dover ingurgitare) la cui risposta non conoscete completamente o addirittura ignorate. E comunque, male che vadano gli esami, avrete acquisito solide basi e non perderete la vostra autostima: due requisiti per continuare ad imparare e riuscire per tutta la vostra vita professionale. Avv. Mario Postizzi rappresentante OATI c/o la CFPG A titolo preliminare, si ricorda che l’avv. Angelo OLGIATI è subentrato al compianto avv. Riccardo BRIVIO. Nel corso del 2011 l’attività della Commissione ticinese per la formazione permanente dei giuristi (CFPG) è stata contraddistinta da importanti iniziative. Nel giugno 2011, si è tenuta un’interessante giornata di studio organizzata con competenza dall’avv. Battista Ghiggia. Sono stati trattati temi di particolare attualità del settore bancario. Non dovrebbe ormai tardare la pubblicazione, che farà parte della Collana rossa. In bocca al lupo! Per tener conto di una esplicita richiesta da parte degli avvocati e dei notai, la CFPG ha organizzato un incontro con il dott. Amédéo WERMELINGER il giorno 24 marzo 2011 presso l’USI, con buona affluenza di pubblico. La relazione è stata pubblicata nella Collana gialla. PS: se non intendete esercitare la professione d’avvocato, perché diventarlo? Lo studio vi offre molte possibilità di altre specializzazioni, se appena l’amministrazione statale e le banche non chiedessero, quando è perfettamente inutile, il brevetto d’avvocato quale titolo preferenziale. Nell’autunno del 2011, diretta con maestria dall’avv. Flavio COMETTA, si è svolta una giornata di studio su temi del diritto esecutivo federale. I lavori saranno raccolti nella Collana rossa. Grazie alla presenza di autorevoli relato16 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 17 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 ri, la materia - certamente non facile - è stata trattata in modo accurato. Attività del Servizio di consulenza giuridica Il giorno 11 giugno 2012, nel contesto dell’apertura dell’anno giudiziario, a cura del Prof. Marco BORGHI, è prevista una giornata di studio sul nuovo diritto della protezione degli adulti, del diritto delle persone e del diritto dell’affiliazione. L’argomento è oggetto di significative innovazioni, che toccano diversi aspetti sensibili anche sul piano giuridico. L’intervento di relatori-specialisti del settore permetterà di acquisire conoscenze su problemi spesso non sufficientemente padroneggiati da avvocati e notai. Avv. Michele Rossi Presidente della Commissione del servizio di consulenza giuridica Il servizio di consulenza giuridica offre consulenza giuridica a titolo gratuito ormai da nove anni sempre con successo e apprezzamento da parte dell’utenza. I dati statistici mostrano che nell’anno 2010 sono state offerte complessivamente 350 consulenze, delle quali 221 nella sede di LuganoCastagnola e 129 nella sede di Giubiasco, fornite in complessive 30 mezze giornate delle quali 11 a Giubiasco e 19 a Lugano-Castagnola. Nell’autunno del 2012, a cura dell’avv. Mario Postizzi, si svolgerà, una giornata di studio, che tratterà la materia dei diritti reali. Dopo l’entrata in vigore delle nuove disposizioni, a far tempo dal 1° gennaio 2012, si può ritenere che saremo confrontati con stimolanti spunti di riflessione sul diritto di pegno, le servitù, la comproprietà, l’ipoteca legale degli artigiani. Il confronto con gli anni precedenti (vedasi tabella riassuntiva) mostra la regolarità con la quale gli utenti fanno capo al servizio messo a disposizione dall’OATi. La ragionevole certezza iniziale che potesse trattarsi di un servizio apprezzabile si è consolidata con il trascorrere degli anni tanto da poter giungere alla conclusione che queste consulenze siano ormai divenute parte integrante dell’attività dell’OATi. L’attività della CFPG non si limita al versante scientifico e pubblicistico. La commissione è pure particolarmente attenta sul piano prettamente formativo, con particolare riguardo alla preparazione dei praticanti. A partire dal gennaio del 2012, si tengono - con regolarità - serate orientative e divulgative presso il Centro di Studi Bancari di Vezia. Dal punto di vista finanziario il servizio risulta essere sempre positivo per il nostro Ordine, soprattutto grazie alla disponibilità dei Colleghi che prestano la consulenza a titolo benevolo e dei Comuni che mettono a disposizione gratuitamente i locali nei quali viene svolta la consulenza. In conclusione, sia per l’interesse dimostrato dalla nostra categoria professionale, comprovato da una presenza significativa alle giornate di studio, sia per i contenuti, si può ritenere che l’attività posta in essere nel 2011 e le iniziative previste nel 2012 siano apprezzate dagli avvocati. Va sottolineato che gli avvocati danno concreto e positivo impulso, a livello commissionale, all’attività scientifica e formativa. Il servizio funziona in modo ottimale nelle due sedi del Sottoceneri e del Sopraceneri e di conseguenza questa Commissione ritiene, come negli scorsi anni, che il servizio così 17 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 18 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 come strutturato garantisca una funzionalità adeguata alla richiesta. dato, risp. non possono indirizzare l’utente verso l’uno o l’altro avvocato. E nemmeno possono “dettare” lettere agli utenti, soprattutto se queste hanno quale destinatario un Collega. Informazioni sul servizio e sulla tabella dei turni sono pubblicate sul sito dell’Ordine degli avvocati (http://www.oati.ch) risp. sono affissi nei Tribunali del nostro Cantone. Le informazioni relative al servizio prestato negli altri Cantoni possono essere trovate in calce al Tableau des membres della FSA. A nome della Commissione che presiedo e del Consiglio dell’Ordine ringrazio di cuore i Colleghi che si sono messi a disposizione e auspico e sollecito che, vista l’inevitabile rotazione, altri colleghi decidano di contribuire al successo e alla continuità di tale servizio. Ringrazio inoltre i Comuni di Lugano e Giubiasco, nonché i rispettivi funzionari comunali che con la loro collaborazione contribuiscono alla migliore riuscita del nostro servizio. Si impongono alcune raccomandazioni che sorgono a seguito di segnalazioni giunte al Consiglio. In particolare va rammentato ai Colleghi che prestano il servizio di consulenza giuridica che non possono poi assumere il man- SERVIZIO DI CONSULENZA GIURIDICA Anno Castagnola Giubiasco Totale giornate Totale consulenze Incassi CHF 2011 238 106 29 344 8420 2010 221 129 30 350 9223 2009 220 99 31 319 8397 2008 230 121 31 351 9580 2007 210 99 28 309 8360 2006 216 108 28 324 8950 2005 261 89 31 350 9110 2004 378 no 44 378 10450 2003 397 no 48 397 10465 2002 159 no 12 159 4469 Il servizio di consulenza giuridica è iniziato il 1° ottobre 2002. Negli anni 2003 e 2004 la Consulenza veniva svolta solo a Castagnola ogni martedì del mese. Dal 2005, a seguito dell'assemblea straordinaria 11 novembre 2004, il Servizio di consulenza giuridica viene svolto 3 volte al mese 1° e 3° martedì a Castagnola e 2° martedì a Giubiasco. 18 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 19 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 Verbale dell’Assemblea generale ordinaria OATi 2011 dell’Ordine degli avvocati del Cantone Ticino - Presiede l’avv. Battista Ghiggia presidente OATi - Data: 18 maggio 2011, ore 16.30 Il presidente scusa inoltre i seguenti invitati che per impegni concomitanti non hanno potuto prendere parte all’assemblea, e meglio: Luogo: Aula Magna delle Scuole Canavée di Mendrisio - I lavori assembleari prendono inizio alle ore 16.45. - Presiede l’Assemblea l’avv. Battista Ghiggia, presidente OATI. - Il presidente apre l’assemblea, porge il benvenuto ai presenti e saluta gli ospiti intervenuti, segnatamente: - - renni. il Presidente della Federazione Svizzera degli Avvocati Avv. Brenno Brunoni. il Presidente della Federazione Svizzera dei Notai Avv. Sandro Stadler; il Presidente dell’Ordine dei Notai del Canton Ticino, Avv. Marco Märki; il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Como, Avv. Alessandro Patelli. il Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Verbania Avv. Alberto Zanetta. i Consiglieri dell’Ordine degli Avvocati di Varese Avv. Luigi Colli e Avv. Andrea Lanata. - il Direttore del Dipartimento delle Istituzioni On. Norman Gobbi. il Direttore della Divisione della Giustizia Avv. Giorgio Battaglioni. il Presidente del Tribunale penale delle assicurazioni Giudice Daniele Cattaneo. il Presidente dell’Ufficio del Giudice dei provvedimenti coercitivi, Giudice Edy Meli. il Procuratore federale Avv. Pierluigi Pasi. l’Avv. Reto Medici, Magistrato dei mino- - Giudice Giorgio A. Bernasconi, Presidente del Tribunale d’Appello; la Presidente della Corte d’Appello penale Giudice Giovanna Roggero-Will. Giudice Emanuela Epiney Colombo, Presidente della II. Camera Civile; Giudice Andrea Pedroli, Presidente della Camera di diritto tributario; Avv. Marco Kraushaar, Presidente della Pretura penale; Pretore Francesco Trezzini; Avv. Jacques Michod, Presidente dell’Ordine degli Avvocati del Canton Vaud; Avv. Sergio Martelli, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Varese. Hanno inoltre scusato la loro assenza i colleghi di cui alla lista annessa al presente verbale. Sono presenti i membri del Consiglio dell’Ordine: avv. Battista Ghiggia, presidente, avv. Brenno Canevascini, vice-pre- 19 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 20 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 sidente, avv. Pascal Cattaneo, segretario e gli Nicola Corti, Renata Foglia e Michele Rossi. 2. Il verbale dell’assemblea ordinaria 2010 è stato pubblicato sul BOA n. 41 e sul sito internet dell’OATI, oltre ad essere rimasto a disposizione dei membri presso il Segretariato OATI a Chiasso. Il presidente da quindi la parola all’on. avv. Matteo Rossi, Municipale, che porta il saluto della città di Mendrisio. Il presidente invita l’assemblea ad osservare un minuto di raccoglimento alla memoria di 2 colleghi scomparsi nel corso del 2010: gli avv. Riccardo Brivio e Orazio Dotta. L’avv. Nicolò Salvioni chiede la dispensa dalla lettura del verbale. L’assemblea approva la richiesta. Constatato non esserci interventi dalla sala, il presidente mette in votazione il verbale assembleare del 20 maggio 2010, che viene approvato all’unanimità. Il presidente costata che non sono state avanzate da parte dell’assemblea proposte di modifica dell’ordine del giorno o richieste di nuove trattande. 3. Si passa quindi all’esame dell’ordine del giorno. 1. Lettura ed approvazione del verbale dell’Assemblea generale ordinaria del 20 maggio 2010. Relazione presidenziale. Il presidente rinvia a quanto da lui pubblicato sul BOA n. 40 e n. 41 in relazione al progetto di legge della nuova Lavv. e all’attività svolta nel corso del suo secondo anno di presidenza. Costituzione Assemblea e nomina scrutatori Il presidente accerta preliminarmente che l’assemblea è stata validamente convocata con invio della convocazione in data 13 aprile 2011 in ossequio al termine di 20 giorni giusta l’art. 7 dello Statuto. Riassume quindi il lavoro svolto nei due anni di presidenza, con particolare riferimento al nuovo progetto di Lavv., alla messa in opera del servizio di picchetto per l’avvocato della prima ora e all’iter costitutivo dell’associazione per il sostegno della piazza finanziaria. Hanno registrato la propria presenza 60 avvocati e 7 praticanti, aventi diritto di voto (cfr. lista annessa). Sono pure presenti 9 avvocati divenuti membri dell’OATI nel corso del 2010. Il presidente li saluta e alla trattanda n. 10 darà loro il benvenuto ufficiale a nome dell’Ordine. Si sofferma quindi sulle conseguenze che l’adozione della nuova Lavv avrà anche per l’OATI, e meglio a livello di varie commissioni (di disciplina; per l’avvocatura; esami) e sull’abolizione della coattività di appartenenza all’Ordine. Quali scrutatori vengono nominati, all’unanimità, i colleghi avv. Samuel Maffi e avv. Paolo Luisoni. Conclude esprimendo i propri ringraziamenti ai diversi colleghi con i quali ha 20 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 21 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 collaborato, e gli auguri di buon lavoro al suo successore avv. Canevascini. Per il resto si rinvia alle relazioni pubblicate sul BOA n. 41 (p. 14-22). Il presidente si mette a disposizione per eventuali delucidazioni. Il pres. FSA avv. Brunoni mette in rilievo i temi salienti di cui la FSA si è occupata recentemente, invitando i colleghi ad una partecipazione attiva in sede congressuale. Non essendoci interventi, messa ai voti per approvazione, la relazione presidenziale viene approvata all’unanimità. 4. Il presidente conclude ringraziando l’avv. Brenno Brunoni per essersi assunto il gravoso impegno di rappresentare l’OATI in seno al Consiglio della FSA, assumendo pure la carica di presidente durante l’ultimo biennio. Presentazione dei conti dell’anno 2010 e del rapporto di revisione. Approvazione dei conti e scarico al Consiglio. Il presidente da la parola all’avv. Cattaneo che, precisato che i conti consuntivi sono stati pubblicati sul BOA n. 41 (p. 12/3), da lettura del bilancio e del conto economico afferente all’anno 2010, rilevando un utile d’esercizio pari a CHF 25'869.42. 6. Con la convocazione alla presente assemblea, il Consiglio ha trasmesso ai membri la lista con le proposte relative alla sostituzione degli uscenti nei vari organi e cariche. L’avv. Pozzi da quindi lettura del rapporto di revisione allestito dalla Commissione di revisione dei conti, il quale conclude raccomandando l’approvazione dei conti così come presentati e di dare scarico al Consiglio. 6.1 Presidente, vicepresidente e membri del Consiglio OATI Vengono eletti, all’unanimità, con le seguenti cariche: avv. Brenno Canevascini, Muralto, presidente; avv. Michele Rossi, Lugano, vice-presidente; membri: avv. Flaviana Biaggi-Fabio, Biasca; avv. Pascal Cattaneo, Chiasso; avv. Renata Foglia, Lugano; avv. Roberto Badaracco, Lugano e avv. Renato Cabrini, Lugano. Non essendovi interventi, i conti vengono messi in votazione e vengono approvati all’unanimità e pure all’unanimità viene dato scarico ai membri del Consiglio per l’attività svolta. 5. Nomine statutarie (proposte del Consiglio) Relazione della Commissione di disciplina, della Commissione esami, della CFPG, del Servizio di consulenza giuridica e sull’attività della FSA. 6.2 Presidente, membri e supplenti della Commissione di disciplina Il presidente da la parola ai vari relatori e meglio agli avv. Rondi, avv. Postizzi, avv. Canevascini e avv. Brunoni, scusando l’assenza dell’avv. Colombo. Vengono eletti, all’unanimità, con le seguenti cariche: avv. Riccardo Rondi, Locarno, presidente; membri: avv. 21 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 22 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 Chiarella Rei-Ferravi, Bellinzona e avv. Brenno Canevascini, Muralto; supplenti: avv. Attilio Rampini, Lugano e Avv. Filippo Solari, Lugano. tatti con le autorità politiche, migliorando i rapporti istituzionali nell’intento di risolvere i problemi legati all’amministrazione della Giustizia, e dall’altra riservando un particolare impegno del Consiglio nell’assicurare una buona formazione ai praticanti e nel migliorare l’immagine dell’Ordine e della categoria professionale dell’avvocato, il che presuppone una costante presenza e partecipazione a dibattiti pubblici ed eventi mediatici. Il neo Presidente auspica pure di ricevere input dai soci (sia come critica costruittiva, sia come suggerimento) affinché il Consiglio sia in grado di recepire le necessità della categoria ed eventualmente reagire. 6.3 Commissione di revisione dei conti Vengono eletti, all’unanimità, i seguenti avvocati: avv. Giovanni Poma, Lugano; avv. Andrea Pozzi, Lugano; avv. Giovanni Stucchi, Lugano. 6.4 Delegati ala FSA Vengono eletti, all’unanimità, i seguenti avvocati. Membri avv. Brenno Canevascini, Muralto (nuovo presidente OATi); avv. Corrado Cavalli, Locarno; avv. Matteo Cavalli, Lugano; avv. dr. Pietro Crespi, Bellinzona; avv. Patrizia Gianelli, Lugano; avv. Stefano Perucchi, Lugano; avv. Andrea Pozzi, Lugano; avv. Matteo Quadranti, Lugano; avv. Samuel Maffi, Chiasso. Supplenti avv. Milca Molteni, Lugano; avv. Verena U. Fontana, Lugano. 7. Nomina di un membro nel Consiglio della FSA in sostituzione dell’avv. Brenno Brunoni. Viene nominato all’unanimità l’avv. Niccolò Salvioni. 8. Nomina di un membro della CFPG in sostituzione dell’avv. Riccardo Brivio. Viene nominato all’unanimità l’avv. Angelo Olgiati. Il neo presidente avv. Brenno Canevascini prende quindi la parola ringraziando per la fiducia accordata. Procede quindi alla laudatio del presidente uscente, ponendo in risalto i risultati ottenuti durante un periodo particolarmente difficile ed impegnativo in cui ha dovuto operare. Quale segno di riconoscenza per il lavoro svolto, all’avv. Ghiggia viene fatto dono di un’opera d’arte in terracotta raku, opera dell’artista di Vacallo Yvette Chopard Rossinelli. Conclude quindi, da una parte auspicando di potere ulteriormente intensificare i con- 9. Proposta di adesione dell’Ordine degli avvocati del Cantone Ticino all’Associazione sul futuro della Piazza finanziaria. A seguito degli importati mutamenti che hanno toccato e stanno tuttora toccando la nostra piazza finanziaria, l’Ordine è stato tra i promotori, unitamente al Dipartimento delle Finanze, alla Camera di commercio, alla Camera dei Fiduciari, all’Associazione dei Gestori Patrimoniali e a tutte le città del Cantone, della nuova 22 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 23 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 associazione a sostegno della piazza finanziaria, costituita nel marzo scorso. La persona designata dall’Ordine quale suo rappresentante presso l’associazione è l’Avv. Michele Rossi, che nella sua nuova funzione di lobbista è quanto mai addentro in tutte queste problematiche e può rappresentare al meglio gli interessi dell’Ordine. La contribuzione associativa annua è pari a CHF 1'000.--. Viene messa ai voti la proposta di adesione alla costituenda Associazione sul futuro della Piazza finanziaria La proposta viene quindi accettata con 66 voti favorevoli, 0 contrari e 1 astenuto. Khouloud, Roberto Ruggeri, Sara Sabrina Schlegel e Giovanna Tamò. 11. Eventuali Non essendoci interventi, il presidente ringrazia i presenti e dichiara chiusa l’assemblea alle ore 18.45. Per l’Ordine degli avvocati del Cantone Ticino Il presidente OATi Avv. Battista Ghiggia Il Segretario OATi avv. Pascal Cattaneo Il presidente da la parola all’on. Norman Gobbi, Capo del Dipartimento delle Istituzioni, il quale porge ai presenti il saluto del Consiglio di Stato, auspicando di potere collaborare in modo serio e proficuo con l’OATI in favore del buon funzionamento della Giustizia. gli scrutatori avv. Samuel Maffi avv. Paolo Luisoni 10. Cerimonia di benvenuto ai nuovi membri iscritti nel Registro cantonale degli avvocati del Cantone Ticino, con consegna del documento di identità professionale di avvocato CCBE. Il presidente apre la cerimonia di benvenuto per i nuovi membri iscritti nel 2010 nel Registro cantonale degli avvocati del Canton Ticino, formulando loro gli auguri di rito per una proficua attività professionale. Consegna quindi le carte di identità professionali di avvocati CCBE ai seguenti avvocati: Alessandro Bernasconi, Marco Cocchi, Guya Franchi, Sabrina Gendotti, Gianluca Padlina, Ramella Matta Nassif Allegati: • lista avvocati scusati; • lista presenza avvocati e praticanti 23 2658 Impaginato n.43_90XX Imp. n.35 -2007 19/04/12 15:20 Pagina 24 Bollettino No. 43 – Aprile 2012 Impressum Editore Ordine degli avvocati del Cantone Ticino Corso San Gottardo 54c 6830 Chiasso, Svizzera tel. 091 682 95 61 - fax: 091 682 95 62 E-mail: [email protected] Website: http://www.oati.ch Comitato di redazione Commissione del Bollettino dell’Ordine degli avvocati del Cantone Ticino avv. Flaviana Biaggi-Fabio, coordinatrice, Via Giovannini 16, 6710 Biasca, N. tel. 091 862 48 20 E-mail: [email protected] avv. Lea Kaufmann, membro, via Belvedere 3, 6976 Castagnola, N. tel. 091 970 38 03 avv. Tamara Erez, membro, Via Canonica 5, 6901 Lugano, N. tel. 091 910 19 00 E-mail: [email protected] Distribuzione Segretariato dell’Ordine degli avvocati del Cantone Ticino Corso S. Gottardo 54c, 6830 Chiasso Grafica di copertina Antonio Bertossi Designer SUP in Comunicazione visiva, 2010 [email protected] Stampa Pedrazzini Offset tipografia-legatoria-edizioni-pubblicità Via Varenna 7 - 6600 Locarno tel. 091 751 77 34 - fax: 091 751 51 18 Tiratura 1150 esemplari 2 numeri all’anno: aprile e novembre Chiusura redazionale 15 marzo / 30 settembre Abbonamento annuale: CHF 25.00 Numero singolo: CHF 15.00 24