PRESENTAZIONE CORSO AVANZATO
PER L’APPROCCIO FUNZIONALE AL
PAZIENTE IN CRESCITA:
DALLA TEORIA ALLA PRATICA
Il corso si propone di:
Partecipanti
Corso di Perfezionamento 2010/11
oppure
[email protected]
IL PRESENTE CORSO DI PERFEZIONAMENTO ESONERA
OGNI PARTECIPANTE, PER TUTTA LA SUA DURATA,
DALL'OBBLIGO DELL’ E.C.M. COME PREVISTO DAL
DECRETO M.U.R.S.T. N.509 DEL 3 NOVEMBRE 1999
PUBBLICATO NELLA G.U. N.2 DEL 4 GENNAIO 2000.
Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Il primo avrà l’opportunità di apprendere un protocollo diagnostico e
terapeutico ben collaudato, sintesi di concetti provenienti dalla
letteratura scientifica accreditata e dall’esperienza clinica dei docenti.
Il secondo, professionista esperto, potrà affinare concetti già posseduti, avendo la possibilità di
confrontarsi, in modo costruttivo,
con i docenti;
per entrambi, infine, la casistica
clinica permetterà di valutare
l’efficacia e l’efficienza del
protocollo diagnostico-terapeutico
proposto.
Dipartimento di Scienze Orali, Nano e Biotecnologie
Direttore: Prof. Sergio CAPUTI
Il corso è indirizzato a chiunque fosse interessato all’ortodonzia
funzionale; dal neofita al professionista più esperto.
www.unidso.unich.it
Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Presidente: Prof . Luciano ARTESE
Insegneremo ad individuare il dispositivo che abbia le caratteristiche
più idonee in funzione degli obiettivi terapeutici programmati, per un
determinato paziente, nel rispetto del timing di intervento ortodontico.
PER INFORMAZIONI E MODULISTICA
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA:
Dott.ssa Michela Marroni
[email protected]
Tel. 0871-3554070 · 0871-3554377
Fax 0871.3554072
SEGRETERIA SCIENTIFICA:
Servizio clinico di Ortodonzia funzionale e
Diagnostica Gnatologico - posturale
Tel - 0871 3554159 -3554123 - 3554343
E-mail: [email protected]
A. A. 2011 - 2012
CORSO AVANZATO PER L’APPROCCIO
FUNZIONALE AL PAZIENTE IN CRESCITA:
DALLA TEORIA ALLA PRATICA
Inoltre, con lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, verrà illustrato
l’uso di esami strumentali di supporto alla terapia ortodontica. Si
concretizza, quindi, la possibilità di imparare ad usare l’ elettromiografo, il kinesiografo e le pedane posturo-stabilometriche, nonché di
avere le nozioni per interpretare i relativi esami.
4. La terapia ortodontica sul paziente in crescita può essere condotta
attraverso l’utilizzo di un’innumerevole quantità di dispositivi (1000
compliance e 1000 no-compliance). In questo corso si insegnerà
l’utilizzo dei dispositivi utilizzati presso la nostra Scuola di Specializzazione in Ortodonzia e verranno analizzati i vantaggi e gli svantaggi
dell’uso dei dispositivi che richiedono collaborazione da parte del
paziente rispetto a quelli che non hanno bisogno di ciò.
1. Domanda d’iscrizione diretta al Magnifico Rettore
dell’Università degli studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara,
corredata di dati anagrafici, compresi recapiti telefonici ed
e-mail.
2. Certificato di Laurea con voti in carta semplice
(autocertificazione)
3. Certificato di abilitazione (autocertificazione)
4. Certificato di iscrizione all’Ordine dei Medici Odontoiatri
(autocertificazione)
5. Copia del documento di identità
6. Autorizzazione d' uso dei dati per l'invio di mail, ai sensi della
legge 196/03 sul trattamento dei dati personali
La documentazione dei punti 7, 8 e 9 dovrà essere consegnata
dopo l' avviamento del corso (primo incontro):
7. Marca da bollo di euro 14,62
8. N.2 fototessere
9. Attestato di pagamento (copia del versamento).
Il modello della domanda d’iscrizione è scaricabile dal sito
www.unidso.unich.it (nella sezione didattica) o può essere
richiesto via mail.
Le domande corredate della documentazione richiesta dovranno essere inviate a:
Dipartimento di Scienze Orali, Nano e Biotecnologie Università
"G. D’Annunzio", Via dei Vestini, 31 - 66100 Chieti (sulla busta
specificare:
alla cortese attenzione del Prof. Michele D’Attilio e
della Dr.ssa Michela Marroni).
Direttore del corso: Prof. Michele D’ATTILIO
1. insegnare come svolgere una diagnosi
ortodontica corretta del paziente in età
Prof. Michele D’ATTILIO
evolutiva inserendola in un contesto più
ampio, ovvero, posturale. Per tale motivo, tra i
docenti del corso ci saranno anche figure professionali di discipline
non odontoiatriche, con lo scopo di acquisire informazioni utili per
interloquire adeguatamente con tali professionisti.
2. Il ruolo della genetica e dell’ereditarietà nelle mal occlusioni è ormai
noto ma è possibile intercettare ed eliminare le noxae responsabili
della deviazione dal normale processo di crescita. In questo corso si
farà molta attenzione a trasferire tutte le informazioni necessarie a
raggiungere quest’obiettivo, sia con lezioni teoriche sia con dimostrazioni pratiche su paziente.
3. La diagnosi cefalometrica sarà insegnata teoricamente e praticamente secondo la metodica integrata della nostra scuola di specializzazione in ortodonzia. L’analisi, è condotta utilizzando sia parametri
scheletrici dedotti dall’analisi di Steiner integrata sia parametri estetici
derivati dall’analisi del Prof. Arnett.
Corso di
Perfezionamento
Documentazioni
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO Il corso è
della durata di 1 anno e prevede 10 incontri basati su lezioni ex
cathedra, esercitazioni pratiche su apparecchiature strumentali e stage
clinici su pazienti che si svolgeranno presso il Polo didattico del
Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche ed il reparto di
Ortodonzia e gnatologia dell’Università "G. D’Annunzio" di Chieti.
Gli incontri, tutti con obbligo di frequenza, si terranno nelle giornate
di venerdì' (tutto il giorno) e sabato mattina. Solo uno o due incontri
verranno svolti infrasettimanalmente. Le date verranno concordate
con i partecipanti al corso e successivamente comunicate.
Docenti del corso:
Prof.ssa Ersilia Barbato: Direttore Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia
Università "La Sapienza"di Roma
Prof. Pietro Bracco: Direttore Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia
Università degli studi di Torino
Dr. Filippo Cipriani Noce: Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia
Università "G. D'Annunzio” Chieti-Pescara
Odt. Ugo Comparelli: Professore a Contratto
Università "G. D'Annunzio" Chieti-Pescara
Prof. Michele D’Attilio: Professore Aggregato di Ortodonzia I e Gnatologia I
Università "G. D'Annunzio” Chieti-Pescara
Dr.ssa Stefania Di Gregorio: Igienista - Prof. a C
Università "G. D'Annunzio" Chieti - Pescara
Prof. Marco Dolci: Prof. Ordinario di Chirurgia Maxillo-Facciale
Università "G. D'Annunzio" Chieti - Pescara
Dott.ssa Rosanna Fasciano: Fisioterapista - Libero professionista in Pescara
Prof.ssa Beatrice Feragalli: Specialista in Radiologia – Ricercatore a c.
presso il Dipartimento di Scienze Orali, Nano e Biotecnologie
Università "G. D'Annunzio” Chieti-Pescara
Prof. Adolfo Ferro: Presidente della Società Italiana di Terapia Non Estrattiva
(SINET)
Dr.ssa Fabrizia Ferro: Libero professionista in Napoli
Prof. Felice Festa: Direttore Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia
Università "G. D'Annunzio" Chieti-Pescara
Dott.ssa Antonella Maiolo: Logopedista - Dipartimento di Scienze Orali,
Nano e Biotecnologie -Università "G. D'Annunzio" Chieti-Pescara
Dr. Marino Musilli: libero professionista in Napoli
Prof.ssa Mariagrazia Piancino: Professore Aggregato di Ortodonzia
Università degli studi di Torino
Prof.ssa Antonella Polimeni: Professore Ordinario di Pedodonzia e
Direttore del Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche
Università "La Sapienza" di Roma
Dr.ssa Daria Rodolfino: Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia
Università "G. D'Annunzio” Chieti-Pescara
Dr.ssa Ester Santoleri: Responsabile Sviluppo e Compensation
Fater S.p.A. di Pescara
Prof. Domenico Tripodi: Professore Aggregato di Pedodonzia
Università "G. D'Annunzio" Chieti-Pescara
Dr Stefano Tumini: Pediatra – Ospedale SS Annunziata – Chieti scalo –
Specialista nei problemi della crescita
PROGRAMMA
APPROCCIO DIAGNOSTICO:
LE PLACCHE FUNZIONALI DEL PROF BRACCO
Teoria:
Anamnesi; esame obiettivo; compresa la valutazione gnatologico-posturale;
Acquisizione dei records fotografici; i records radiologici – confronto tra quelli
tradizionali e quelli di nuova generazione (TC cone-beam), indicazioni e limiti; i
software per la visualizzazione in 3D. La cefalometria secondo la scuola di
specializzazione dell’Università di Chieti; gli esami strumentali di complemento alla
diagnosi clinica (Pedana posturo-stabilometrica, Kinesiografia, Elettromiografia)
Pratica:
Individuazione delle strutture anatomiche con l’esame TC cone-beam, dimostrazione dell’uso di un software per immagini 3D; esecuzione di un tracciato cefalometrico a mano ed uno al computer; interpretazione dell’analisi cefalometrica.; dimostrazione di esecuzione ed interpretazione degli esami strumentali (Pedana posturostabilometrica, Kinesiografia, Elettromiografia)
LA TERAPIA CON DISPOSITIVI ORTOPEDICO-FUNZIONALI
Teoria
Le linee guida della terapia ortopedico-funzionale ed intercettiva
La teoria di Moss
La dinamica masticatoria e il concetto di funzionalizzazione del sistema stomatognatico
La memoria neuronale e la terapia ortopedico funzionale: quale nesso?
L’apparato stomatognatico: analisi di un sottosistema nell’ambito del sistema
corporeo
I dispositivi ad azione ortopedico-funzionale compliance
I dispositivi ad azione ortopedico-funzionale no-compliance
Il morso di costruzione per un attivatore ad azione verticale
Il morso di costruzione per un attivatore ad azione orizzontale
Il morso di costruzione per il regolatore di Funzione di Frankel II e III
Il morso di costruzione per il Twin block
Il morso di costruzione per il Second Class resolver (SCR)
Il morso di costruzione per il Third Class Resolver (TCR)
Pratica:
Presa del morso di costruzione in cera per ogni tipologia di dispositivo (su paziente
e/o tra i corsisti)
IL REGOLATORE DI FUNZIONE DEL PROF. ROLF FRANKEL
Teoria:
Storia, principi di funzionamento , presa dell’impronta, limiti anatomici e metodologia di costruzione di: Frankel I, Frankel II, Frankel III, Frankel IV; casi clinici
Pratica:
Presa dell’impronta e del morso di costruzione per il Regolatore di funzione di
Frankel II e Frankel III; analisi di pazienti in terapia con il regolatore di funzione di
Frankel II e III
LA TERAPIA DELLE MAL OCCLUSIONI SECONDO NORMAN CETLIN
(PLACCA TEO E LIP-BUMPER)
Teoria:
Inquadramento diagnostico, indicazioni, limiti e stabilità a lungo termine
Pratica:
modellazione di lip-bumper su modello in gesso
Teoria:
Storia, inquadramento diagnostico secondo la rosa dei venti della Scuola di
Specializzazione in Ortodonzia dell’Università di Torino; principi di funzionamento, indicazioni e controindicazioni
Pratica:
Presa dell’impronta e del morso di costruzione per placche funzionalizzanti;
analisi di pazienti in terapia
IL TWIN BLOCK DEL DR. CLARCK
E IL SECOND CLASS RESOLVER (SCR) DI D’ATTILIO-COMPARELLI
Teoria:
Il Twin Block
Storia, principi di funzionamento, linee guida, metodica di costruzione, casi clinici
Il Second Class Resolver (SCR)
Storia, principi di funzionamento, linee guida, metodica di costruzione, casi clinici
Pratica:
Presa dell’impronta e del morso di costruzione per Twin block e SCR, analisi di
pazienti in terapia
:
L’EQUILIBRIO DENTO-SCHELETRICO COME CONSEGUENZA DI UN
EQUILIBRIO DI FUNZIONE DEI MUSCOLI PERI-ORALI E DELLA LINGUA
Teoria:
Le abitudini viziate, la fisiologia e la patologia della deglutizione, protocolli
diagnostici e terapeutici in terapia mio-funzionale
I dispositivi coadiuvanti la terapia mio-funzionale
I dispositivi ad azione ortopedica ed ortodontica per l’espansione dentale,
alveolo-dentaria e basale.
L’INTERAZIONE TRA ORTODONTISTA E PEDODONTISTA, PEDIATRA
CHIRURGO MAXILLO-FACCIALE, FISIOTERAPISTA, IGIENISTA DENTALE
LA TERAPIA DELLE TERZE CLASSI SCHELETRICHE IN ETÀ EVOLUTIVA
Teoria:
Diagnosi differenziale tra III classe scheletrice e III classe funzionale
I fattori eziologici e quelli prognostici
I dispositivi ad azione ortodontica e quelli ad azione ortopedica (Maschera di
Delaire, Maschera di Grummons, SEC III, Third Class Resolver –TCR-) Indicazioni
e limiti
Casi clinici
Pratica:
Presa dell’impronta e del morso di costruzione per dispositivi di III classe; analisi
di pazienti in terapia
INCONTRO FINALE
Confronto tra corsisti e docente sugli argomenti trattati, presentazione di casi
clinici in corso e a fine terapia da parte dei corsisti
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dalla teoria alla pratica