Madagascar, un mondo a parte
Dal 10 al 23 giugno 2014
Viaggio in gruppo con Accompagnatore dall’Italia
Antananarivo, Andasibe, Antisarabe, Ranomafana, Fianaratsoa, Isalo ed Ifaty
12 notti in hotel - Pensione Completa
Guida parlante italiano
Voli internazionali di linea inclusi
1° giorno, martedì 10 giugno ITALIA/ANTANANARIVO
Partenza per Antananarivo con voli di linea. Arrivo e trasferimento in hotel. Pernottamento.
2° giorno, mercoledì 11 giugno ANTANANARIVO/ANDASIBE
(150 km, circa 4 ore - strada asfaltata) Prima colazione e partenza lungo la bella strada che
attraversa l’altopiano centrale. Durante il percorso sosta a Marozevo per visitare una piccola
riserva di camaleonti, coccodrilli, serpenti, farfalle, pipistrelli e par avere un primo contatto con i
simpatici lemuri. Proseguimento per Andasibe e seconda colazione in hotel. Nel pomeriggio
partenza per una escursione nella riserva privata di Vakona per osservare il famoso
“cryptoprocta ferox”, un mammifero carnivoro somigliante ad un gatto. Cena e pernottamento.
3° giorno, giovedì 12 giugno ANDASIBE
Pensione completa. Al mattino si partirà per la visita della riserva, un’area protetta di 12.810
ettari situata nella provincia di Tamatave, tra i 930 metri e i 1.040 metri di altitudine, con un
clima tropicale umido e temperature che variano tra i 10°C e i 27°C. Il parco nazionale di
Mantadia è costituito dalla riserva speciale di Analamazaotra e dal parco nazionale detto
Mantadia. La riserva speciale ospita 11 specie di lemuri endemici, tra cui il famoso « Babakoto »
o Indri Indri, il più grande dei lemuri, una moltitudine di specie di uccelli, rettili, insetti e
numerose specie di animali, diurni e notturni. Ma l’Indri Indri non è l’unica ragione per
addentrarsi nella foresta di Andasibe-Mantadia: gli ornitologi, gli amanti delle orchidee, gli
amanti dei rettili e degli anfibi, per soddisfare la loro curiosità potranno incontrare molte specie
uniche ed endemiche del Madagascar. Andasibe-Mantadia presenta inoltre una vegetazione
lussureggiante: felci arborescenti, licheni, orchidee, piante medicinali, liane sacre ed endemiche
come il Ravinala «albero del viaggiatore» ed il Vakona. Si visiterà inoltre il villaggio di Andasibe
costruito nella montagna con la sua bella chiesa, la stazione ferroviaria e gli interessanti oggetti
artigianali.
Bassani S.p.A.
Dorsoduro - S. Marta - Fabbricato 17 – 30123 Venezia – Italia
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[email protected] www.bassaniviaggi.it
4° giorno, venerdì 13 giugno ANDASIBE/ANTANANARIVO/ANTSIRABE
(310 km, circa 6 ore - strada asfaltata) Prima colazione. Al mattino rientro ad Antananarivo
per poi proseguire verso Antsirabe attraversando paesaggi e piccoli villaggi tradizionali dell’etnia
Merina, con le particolari costruzioni in mattoni rossi. Sosta ad Ambatolampy e breve visita di
una fabbrica di pentole e marmitte a conduzione familiare. Seconda colazione in corso di visita.
Arrivo quindi ad Antsirabe, importante centro agricolo ed industriale conosciuta anche come “ la
città d’acqua” per la presenza di un importante centro termale. All’arrivo sistemazione in hotel.
Cena e pernottamento.
5° giorno, sabato 14 giugno ANTSIRABE/RANOMAFANA (260 km, circa 5 ore - strada
asfaltata)
Prima colazione. Breve visita della città di Antsirabe. Sosta in un centro di lavorazione del corno
di Zebù e presso il laboratorio di giocattoli in miniatura. Proseguimento per Ambositra, capitale
della lavorazione del legno artigianale, attraversando paesaggi ed altopiani dalle magnifiche
risaie terrazzate originarie dell’estremo oriente. Sosta ad Ambositra per visitare alcune botteghe
della tribù degli Zafimaniry. Proseguimento per Ambohimahasoa e sosta al ristorante rurale
Imanasoavahiny. Seconda colazione tradizionale di cucina malgascia con canti e balli di musica
locale Hira gasy, caratteristica delle etnie Merina e Betsileo. Proseguimento per Ranomafana ed
arrivo nel pomeriggio. Cena e pernottamento.
6° giorno, domenica 15 giugno RANOMAFANA/FIANARANTSOA
(65 km, circa 2 ore - strada asfaltata) Prima colazione e partenza per la visita del Parco
Nazionale di Ranomafana situato nella provincia di Fianarantsoa. Inaugurato nel 1991, è il
quarto parco nazionale del Paese. Il suo nome significa “acqua calda” in quanto circa un
centinaio di anni fa un abitante del posto scoprì sorgenti calde giù nella vallata dove in seguito i
francesi crearono un centro termale: nacque così la città di Ranomafana. Nel 1986, nella foresta
a circa 6 chilometri dalla città, vennero scoperte due specie rare di lemuri, gli Hapalemur Aureus
e Simus: nacque così il parco nazionale al fine di proteggere le specie. Il parco si trova
all'estremità dell'altopiano del Madagascar ed è estremamente montuoso con altitudini che
vanno dai 600 ai 1400 metri: varietà di altitudine che permette lo sviluppo di diversi tipi di
foresta, dalla pianura alla foresta pluviale. Il parco è composto da un nucleo di 415.000 mq.
completamente protetto, circondato da una zona periferica parzialmente protetta in cui si
trovano più di 100 villaggi con oltre 25000 abitanti, la maggior parte dei quali sono agricoltori di
sussistenza. Il parco è attraversato dal fiume Namorona e abitato dall’etnia Tanala, conosciuti
per la loro abilità nel produrre il miele e la particolare agricoltura chiamata Tavy. Durante la vista
del Parco si potranno scegliere diversi tipi di circuiti. Le visite saranno obbligatoriamente
accompagnate da guide locali e rangers. Il parco è visitabile tutto l’arco dell’anno,
preferibilmente durante la stagione secca da maggio a settembre. Dopo la visita rientro in hotel
per la seconda colazione. Nel pomeriggio partenza per Fianarantsoa e breve visita della città,
capitale dell’etnia Betsileo. Cena e pernottamento.
7° giorno, lunedì 16 giugno FIANARANTSOA/ISALO (285 km, circa 6 ore - strada
asfaltata)
Prima colazione e partenza verso il meraviglioso Sud, attraverso nobili vigneti e paesaggi rurali.
Sosta ad Ambalavao, famosa per la fabbricazione artigianale della carta antaimoro, prodotta con
la scorza macerata dell’avoha - un arbusto semiacquatico. La carta viene lavorata e decorata da
fiori naturali molto simile ad una pergamena. Seconda colazione in ristorante locale. Si prosegue
attraversando l’altopiano dell’Horombe con le particolari formazioni rocciose. Arrivo ad Isalo.
Cena e pernottamento.
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8° giorno, martedì 17 giugno ISALO Dopo la prima colazione, partenza per la visita del
parco dell’Isalo attraverso il magnifico circuito Namazaha. Sosta presso la piscina naturale
formata da un piccolo corso d’acqua che sgorga dalle rocce, circondata da piante acquatiche
Pandanus e da palme lussureggianti - (5/6 ore di semplice trekking). Sicuramente questo è uno
dei più bei paesaggi malgasci che riporta al giurassico con le gole scolpite in profondi canyon,
come il canyon dei Maki e il canyon dei Topi che formano strane ambientazioni. Il Parco
Nazionale di Isalo copre una superficie di 80.000 ettari ed è caratterizzato da un massiccio
granitico che si eleva in mezzo ad una prateria assomigliante alla savana africana. Una totalità di
flora endemica, particolarmente il “pachypodium” e l’ “aloe” condividono il territorio dei lemuri:
lemure Fulvus, Propitheque ed il Verreaux, piccoli rettili, camaleonti, gechi, e varietà di insetti. Il
parco contiene anche numerosi luoghi sacri per gli abitanti locali, i Bara, che seppelliscono i loro
morti nelle grotte dei canyon. Seconda colazione al sacco in corso di escursione. Rientro nel
tardo pomeriggio per ammirare un tramonto sorprendente. Cena e pernottamento.
9° giorno, mercoledì 18 giugno ISALO/TULEAR/IFATY (250 km, circa 6 ore - strada
asfaltata) Prima colazione e partenza per Tulear attraversando il territorio Ilakaka, la terra dei
ricercatori di zaffiri. Si percorre il paesaggio tipico del sud malgascio con vegetazione arida,
baobab e foresta spinosa. Le diverse forme d’alo alo, stele funerarie in legno artisticamente
scolpite, abbelliscono le sepolture Sakalava, Mahafaly e Antandroy ricoperte di pitture
appariscenti. Arrivo a Tulear e seconda colazione in ristorante locale. Visita del parco botanico di
Arboretum e proseguimento per la località balneare di Ifaty. Cena e pernottamento.
10° giorno, giovedì 19 giugno IFATY Pensione completa. Giornata a disposizione per
godersi questa località sul mare. La regione omonima è abitata dai pescatori che con le loro
piroghe a bilanciere partono ogni giorno per le ricche battute di pesca.
11° giorno, venerdì 20 giugno IFATY/TULEAR/ANTANANARIVO Prima colazione e
trasferimento in aeroporto per prendere il volo per Antananarivo, via Fort Dauphin, previsto alle
ore 10:05. Arrivo ad Antananarivo alle ore 12:35. Snack a bordo. Arrivo e trasferimento in hotel.
Nel pomeriggio, tempo a disposizione. Cena e pernottamento.
12° giorno, sabato 21 giugno ANTANANARIVO Prima colazione. L’intera giornata sarà
dedicata alla visita della città di Antananarivo (più semplicemente Tanà), il cui nome originario
era Analamanga (foresta blu). Fondata agli inizi del XVII secolo, ed abitata dalla etnia Merina,
che in malgascio significa “coloro che abitano sugli altopiani” è disposta su 12 colline sacre.
Antananarivo conta più di 1.600.000 abitanti, disseminati tra innumerevoli quartieri tipici e tra
loro molto differenti, percorsi da molteplici stradine e viottoli disseminati di piccoli mercatini
locali. La visita di questa capitale, ci porterà ad ammirare il del Palazzo della Regina “Rova”,
visibile da ogni punto della città bassa e quasi distrutto da un incendio nel 1995. Il palazzo è
ancora in restauro ed è visitabile solo esternamente. Quindi visita del grande boulevard
dell’Indipendenza “l’esplanade di Analakely” con la tipica stazione ferroviaria dell’epoca, alcuni
grandi mercati locali e non ultimo il grazioso mercatino dei fiori di Anosy. Seconda colazione in
ristorante locale. Cena e pernottamento.
13° giorno, domenica 22 giugno ANTANANARIVO Prima colazione. Intera giornata
dedicata alla visita del Lemur’s Park, una riserva privata di lemuri, gestita per la conservazione
dell’ambiente. Situata a soli 22 Km da Antananarivo, Lemur’s Park è la sola riserva del
Madagascar dove è possibile osservare 9 specie di lemuri in totale libertà. Seconda colazione in
ristorante locale. Il pomeriggio sarà dedicato all’ultimo shopping presso il tipico mercato della
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Digue che espone una grande varietà di prodotti artigianali provenienti da ogni parte dell’isola.
Rientro in hotel e camere a disposizione fino alla partenza. Cena in ristorante e trasferimento in
aeroporto per i voli di rientro in Europa.
14° giorno, lunedì 23 giugno ANTANANARIVO/ITALIA Arrivo e disbrigo delle formalità di
sbarco.
Hotels previsti (o altri della stessa categoria)
Antananarivo, Carlton (4 stelle sup)
Andasibe, Vakona Forest (3 stelle)
Antsirabe, Le Royal Palace (4 stelle)
Ranomafana, Setam Lodge/Centrest Sejour (3 stelle sup)
Fianaratsoa, Tsara Guest House/Zomatel Annexe (4 stelle)
Isalo, Isalo Rock Lodge (4 stelle)
Ifaty/Tulear, hotel vicino al mare (4 stelle)
Operativo aereo previsto
Possibili partenze su richiesta anche da Milano e Roma
AF 1327 10JUN VCE CDG 0700 0850
AF 934 10JUN CDG TNR 1045 2210
AF 935 23JUN TNR CDG 0110 1055
AF 1726 23JUN CDG VCE 1255 1435
Condizioni individuali di partecipazione
Quota base in camera doppia
Minimo 10 persone
Minimo 15 persone
Tasse d’imbarco e carburanti da riconfermarsi all’emissione dei biglietti aerei
Supplemento per la camera singola
Visto di ingresso rilasciato all’arrivo
Iscrizione/Assicurazione Annullamento Viaggio
La quota base comprende
Voli di linea in classe economica,
Volo interno,
Hotels come da programma,
Trattamento di pensione completa (ad eccezione del giorno 20 giugno),
Visite ed escursioni come indicate nell’itinerario,
Accompagnatore dall’Italia,
Guida locale parlante italiano,
Assicurazione inter-assistance, documentazione e set da viaggio.
La quota base non comprende
Pasti dove non previsti,
Bevande, mance, spese extra e personali.
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€ 3.850,00
€ 3.620,00
da € 490,00
€ 590,00
circa € 25,00
€ 85,00
Documenti Per effettuare questo viaggio occorre il passaporto valido per almeno sei mesi dalla
data di inizio del viaggio.
Informazioni supplementari
Strade asfaltate, tranne un breve tratto di pista all’interno dell’Isalo.
I telefoni cellulari, funzionano solo nei grandi centri previsti nel circuito. Percorso non difficile,
ma nei parchi e nelle riserve si richiede una buona forma fisica, considerando che le visite si
effettuano anche con circa 3 ore di cammino non molto faticoso ma alle volte impervio. Nel
parco di Ranomafana, sono probabili frequenti piogge essendo in una foresta pluviale.
Prevedere un costume da bagno per un tuffo nella piscina naturale dell’Isalo e ad Ifaty.
Prevenzione sanitaria: non è obbligatoria nessuna profilassi, molti medici però consigliamo una
profilassi antimalarica.
Ricordiamo che l’accompagnatore raccoglierà un importo di € 50,00 per la gestione
delle mance da suddividere fra autisti, guide, hotels e ristoranti.
In collaborazione con
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