ISTITUTO DELLE ORSOLINE F.M.I DI VERONA
STUDENTATO UNIVERSITARIO “MARIA MATER MEA”
via Pusiano, 57 – 20132 MILANO - Tel 02/2722141 e 3336813297 FAX 02/27221434
e-mail: [email protected] www.matermea.it
PROGETTO EDUCATIVO - GESÙ CAMMINAVA CON LORO (Lc24,15)
L’università svolge un ruolo importantissimo per la preparazione delle nuove generazioni e la pastorale universitaria è «pienamente
inserita nell’impegno di evangelizzazione della cultura e di formazione dei giovani» (Educare alla vita buona del Vangelo. Orientamenti
pastorali della CEI per il decennio 2010-2020, Milano 2010, n.49).
Oggi moltissimi giovani frequentano l’università a Milano, magari provenendo da diverse regioni d’Italia. I collegi di ispirazione
cristiana «cercano di promuovere non solo l’ospitalità, ma anche l’accompagnamento educativo. Per questo l’esperienza di vita in
collegio, nel rispetto delle diverse sensibilità e storie personali, diventa un ambito di maturazione umana e cristiana, di approfondita
formazione culturale e civile, di crescita nella responsabilità personale e nella corresponsabilità» (Arcidiocesi di Milano, Progetto di
Pastorale Giovanile 2/Camminava con loro. La comunità cristiana, Milano 2011, pp.56-57).
Le Suore Orsoline FMI sono presenti nello studentato come educatrici, con uno stile di accoglienza e collaborazione, favorendo «lo
sviluppo della libera e spontanea iniziativa e della responsabilità personale, in un clima di fiducia reciproca» (Istituto Suore Orsoline
FMI - Verona, Direttorio, n. 28).
Destinatari
Tutta la comunità educante dello Studentato Maria Mater Mea, in particolare le giovani iscritte, studentesse e lavoratrici .
Obiettivi Formativi
Offrire un’ospitalità accogliente che aiuti a maturare a livello umano; dare la possibilità di crescere nella responsabilità, nell’autonomia
personale, nella collaborazione con l’altro e di gruppo. Creare occasioni di crescita nel cammino della fede cristiana.
Creare un clima di fiducia e di ascolto.
Mezzi
La relazione educativa quotidiana. Le occasioni di ascolto tra religiose e giovani. L’ accompagnamento educativo attraverso una
presenza discreta, l’ascolto e l’incoraggiamento. Incontri formativi, momenti di preghiera, momenti di festa all’interno dello studentato e
in collaborazione con la Diocesi di Milano e il Decanato di Lambrate.
Tempi
Anno accademico 2014-2015
Verifica
Durante l’arco dell’anno attraverso il colloquio tra le religiose e le giovani ospiti.
REGOLAMENTO
Ammissione
Art.1 - Si accolgono nello studentato, per un periodo di permanenza di almeno una settimana, giovani studentesse universitarie e
lavoratrici neolaureate, non oltre i 33 anni d’età.
Accesso alla struttura
Art.2 - Alle giovani iscritte è consentito l’accesso tramite un badge magnetico, consegnato al momento dell’arrivo e sistemazione nella
struttura. Il badge verrà ritirato nei periodi di assenza prolungata.
Art.3 - Non è consentito l’accesso ad altre persone: parenti, amici e/o estranei, se non in accordo con la responsabil e e non oltre
le 20.30 di sera.
Art.4 - Il rientro serale è stabilito alle ore 23 dal lunedì al venerdì ed alle ore 24 il sabato e la domenica.
Si chiede di comunicare alla responsabile arrivi e partenze dallo Studentato.
Utilizzo delle camere, luoghi in comune e norme comportamentali
Art.5- Ciascuna è invitata a creare e mantenere un clima sereno, di fiducia e disponibilità verso la comunità religiosa e le altre giovani
per una convivenza favorevole allo studio, al riposo e al necessario svago di ciascuna.
Qualora non vi siano queste condizioni la Direzione e la responsabile si riservano il diritto di allontanare la giovane.
Art.6 - Si invita a partecipare agli incontri spirituali e formativi programmati nell'anno, quale opportunità per una crescita globale della
propria persona.
Art.7 - Nel corso dell’anno accademico è previsto un colloquio di confronto e verifica con la responsabile.
Art.8 - La giovane utilizza personalmente la camera assegnatale; non può cambiarla con altre ospiti.
Qualsiasi modifica nella sistemazione logistica deve essere autorizzata dalla Direzione. E' responsabile personalmente e in solido con la
compagna di stanza, nel caso di camera a due letti, della pulizia, del riordino e della buona conservazione dei locali e
dell'arredamento.Risponde, anche con un’ammenda, degli eventuali danni arrecati agli stessi.
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Art.9 - La cucina appositamente attrezzata con sala da pranzo è a completa disposizione delle giovani perché possano preparare quanto
loro serve per la prima colazione, il pranzo e la cena. Il riordino, dopo i pasti principali, è affidato a ciascuna. Le pulizie degli ambienti
comuni saranno fatte dal personale incaricato.
Art.10 - L’uso degli spazi e il volume di radio, televisioni e simili dovrà essere tale da non arrecare disturbo, soprattutto nel
pomeriggio e dopo le ore 23.00.
Art.11 - Non è consentito ospitare in camera persone estranee allo studentato. Qualora vi fossero necessità di studio con altri colleghi la
responsabile individuerà un luogo adatto all’interno della struttura. Inoltre non saranno concessi permessi di pernottamento nelle stesse
camere delle giovani, a parenti, amici/e.
Art.12 - È vietato portare o trattenere animali.
Art.13 – Si raccomanda di non imbrattare arredi, muri e quanto altro presente nello studentato; per il relativo ripristino potrà
essere previsto un contributo.
Sicurezza
Art.14 - È vietato fumare all’interno della struttura
Art.15 - All’interno delle camere non è consentito per motivi di sicurezza l'uso di elettrodomestici ad alto assorbimento.energetico.
Art.16 - La Direzione non si assume la responsabilità dello smarrimento di oggetti personali.
Art.17 - Per esigenze di servizio e di sicurezza quando si esce si ripone la chiave in bacheca.
La Direzione ha la disponibilità di una seconda chiave di ciascuna stanza.
Si ricorda che la responsabile può entrare nelle camere in caso di necessità, del tipo: manutenzione, pulizia annuale, messa in sicurezza.
Tariffe dello Studentato, modalità di pagamento delle stesse e morosità
Art.18 - Le giovani dovranno versare la tariffa stabilita in contanti o assegno, presso la Direzione, o tramite bonifico bancario, entro il
giorno 5 di ogni mese.
Art 19- Il presente regolamento ha valore di “contratto” e impegna al pagamento della retta mensile da ottobre a maggio, anche se per
motivi personali la studentessa o lavoratrice si dovesse assentare. Effettuata l’iscrizione si considera impegnata la stanza dal 1 ottobre al
31 maggio.
La Direzione rilascia regolare fattura per i versamenti effettuati.
Art.20 - Le quote (iva compresa) per l'anno accademico 2014/2015 sono di seguito evidenziate:
a. quota iscrizione (comprensiva di assicurazione e utilizzo connessione internet) €. 300,00
b. quota stanza singola con bagno €. 470,00 (comprensiva di spese per luce, acqua, gas, riscaldamento)
c. quota stanza doppia con bagno €.370,00 cadauna (comprensiva di spese per luce, acqua, gas, riscaldamento).
d. per uso lavatrice €. 2,00 ogni lavaggio (detersivo ad uso proprio)
Art.21 - Le quote (iva compresa) per un mese di permanenza sono di seguito evidenziate:
a. quota iscrizione (comprensiva di assicurazione e utilizzo connessione internet) €. 30,00
b. quota stanza singola con bagno €. 470,00 (comprensiva di spese per luce, acqua, gas, riscaldamento)
c. quota stanza doppia con bagno €.370,00 cadauna (comprensiva di spese per luce, acqua, gas, riscaldamento).
d. per uso lavatrice €. 2,00 ogni lavaggio (detersivo ad uso proprio)
Art.22 - Dal 1 giugno al 30 settembre lo studentato rimarrà aperto. Si concorderà con la responsabile e la Direzione la modalità di
pagamento. La quota giornaliera per la permanenza saltuaria è di €. 25,00.
Art.23 - La retta potrà subire delle modifiche, in base al costo della vita, all’inizio di ogni anno accademico.
Rilascio del posto letto e/o della camera
Art.24 - In caso di disdetta la giovane si impegna a comunicare con un preavviso minimo di trenta giorni, la data della
propria partenza e quindi prende accordi con la responsabile e la Direzione sulla data in cui lasciare libera la camera e le modalità di
pagamento. Senza tale preavviso è tenuta a versare la quota del mese successivo.
Art.25 - Entro il 31 maggio 2014 è necessario confermare, con versamento della quota di iscrizione, il posto per l’anno accademico
successivo.
Provvedimenti disciplinari
Art.26 - La responsabile si riserva il compito di vigilare sul rispetto e l'applicazione del regolamento. Alla stessa deve essere fatta
presente qualsiasi difficoltà e necessità.
Art.27 - Nei confronti della giovane che non avesse un comportamento conforme alle norme suddette la Direzione adotta i seguenti
provvedimenti: a) ri ch i amo verbale e, s e parti co larmen te grave, richiamo scritto;
b) revoca dell’assegnazione del posto letto per l’a.a. in corso per violazione ripetuta.
Informativa sulla privacy
Art.28 - Ai sensi del D.Leg.vo 196/2003 “Diritto di accesso ai dati personali”, i dati personali raccolti dallo studentato sono
destinati al complesso delle operazioni, svolto sia con mezzi elettronici ed automatizzati che non, previste per la realizzazione
delle finalità istituzionali dell’Ente medesimo. Con la sottoscrizione del contratto la giovane acconsente che i propri dati personali
siano utilizzati dallo studentato per le proprie attività istituzionali.
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Norme finali
Art.29 - Il presente regolamento entra in vigore in coincidenza con l’inizio del nuovo Anno Accademico 2014/2015. L a
D i r e z i o n e dello studentato si riserva il diritto di apportare integrazioni e modifiche .
Art.30 - Il presente regolamento deve essere sottoscritto all'atto dell'iscrizione dopo averne presa visione.
È condizione indispensabile per l’accoglienza e la permanenza nello studentato.
Informativa imposta di soggiorno dal Regolamento dell’Imposta Comunale di Soggiorno nella Città di Milano
si veda https://www.comune.milano.it
L’imposta di soggiorno è dovuta da tutti coloro che, non residenti, soggiornano nelle strutture ricettive, alberghiere ed extralberghiere presenti
sul territorio comunale di Milano. Le tariffe si applicano per persona e per giorno di permanenza
La nostra struttura rientra nella categoria delle strutture ricettive extra alberghiere, in quanto casa per ferie. La tariffa, in vigore dal 1°luglio
2013, è di di 2,00 euro.
Le entrate derivanti dall’imposta di soggiorno sono destinate ad interventi relativi a servizi turistici nonché al recupero e/o manutenzione dei
beni culturali e ambientali della città di Milano ed interventi nell’ambito dei servizi pubblici locali. L’imposta è in vigore dal 1° settembre 2012.
L’imposta è determinata per persona e per numero di pernottamenti
Riferimenti normativi
L’imposta di soggiorno è istituita ai sensi dell’art. 4 decreto Legislativo n. 23 del 14.3.2011.
Delibera di Consiglio Comunale n. 19 dell'11 giugno 2012. Delibera di Giunta comunale n. 1222 del 21/06/2013.
Esenzioni
a) I minori fino al diciottesimo anno di età;
b) I giovani fino a 30 anni che pernottano negli Ostelli per la Gioventù, gestiti da soggetti pubblici o privati per il conseguimento di finalità
sociali, culturali ed educative, così come definito dalla vigente normativa regionale;
c) I familiari e/o affini o comunque accompagnatori, limitatamente al periodo di ricovero, di soggetti la cui degenza avverrà presso le strutture
sanitarie presenti sul territorio della provincia di Milano saranno esentati previo rilascio di attestazione resa in base alle disposizioni di cui
agli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 2000 e successive modificazioni, volta a dichiarare che il soggiorno presso la struttura ricettiva è
finalizzato all’assistenza sanitaria nei confronti del familiare;
d) I soggetti che, a seguito di ricovero ospedaliero, proseguono le cure presso le strutture sanitarie milanesi e della Provincia di Milano ed i
relativi accompagnatori;
e) Coloro che soggiornano nei residence e, con decorrenza dal 1 gennaio 2013, nelle case per ferie gestite da soggetti no profit (*) ed il cui
periodo di permanenza è superiore ai 14 giorni consecutivi;
f) Il personale appartenente alle forze dell’Ordine e/o forze armate che per ragioni di servizio alloggia nella Città di Milano e limitatamente al
servizio medesimo;
g) Gli studenti universitari di età non superiore a 26 anni che alloggiano in strutture, in pensionati o residenze universitarie;
h) Le persone con disabilità più gli accompagnatori;
i) Tutti i volontari coordinati dalla Protezione Civile provinciale, regionale e nazionale e gli appartenenti ad associazioni di volontariato in caso
di calamità e grandi eventi individuati dall’Amministrazione.
(*) Articolo modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 56 del 26.11.2012. La modifica in questione decorre dal 1° gennaio 2013.
Riduzioni di imposta
L’imposta dovuta è ridotta nei limiti del 50% per i periodi di scarsa affluenza turistica. Per l’anno 2013 la riduzione non si applica al mese di
dicembre, mentre per l’anno 2014, la riduzione è applicata al solo mese di agosto (**).
(***). Tali periodi possono essere modificati dal Consiglio Comunale in base alle rilevazioni statistiche degli andamenti dei flussi turistici.
L’imposta dovuta può essere ridotta nei limiti del 50% per eventi congressuali e fieristici di rilevante importanza, l’agevolazione è condizionata
ad una riduzione dei prezzi praticati dalle strutture pari almeno al 25%.
(**) Articolo modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 14.11.2013.
(***) Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 14.11.2013 si stabilisce che tutto l’anno 2015, in quanto periodo di svolgimento
dell’evento Expo 2015, è da considerarsi periodo di alta affluenza turistica.
Come ottenere l'esenzione o la riduzione dell'imposta di soggiorno
Coloro che hanno diritto all'esenzione o alla riduzione dell'imposta sono tenuti a compilare la modulistica prevista, disponibile presso i gestori
delle strutture ricettive.
Riferimenti normativi (relativamente all’articolo5 del Regolamento dell’imposta di soggiorno nella città di Milano)
Deliberazione del Consiglio Comunale n. 56 del 26/11/2012
Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 14.11.2013 (relativamente al punto 5)
Come pagare L'imposta di soggiorno si paga al gestore della struttura ricettiva, che effettuerà il riversamento al Comune di Milano
dell’imposta di soggiorno dovuta, entro quindici giorni dalla fine di ogni mese e che rilascerà una ricevuta nominativa recante l'importo versato
a titolo di imposta per la durata del soggiorno
In alternativa, l’indicazione della somma dovuta per il tributo dovrà essere riportata nella fattura fiscale rilasciata al cliente con la dicitura
“operazione esclusa da IVA ex art.15 del D.P.R. 633/1972".
La ricevuta/fattura dovrà essere conservata per un periodo di almeno sei anni.
Per informazioni: Infoline tel. 02.02.02. Si consulti il Regolamento dell’imposta di soggiorno nella città di Milano sul sito
http://www.comune.milano.it/
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