LISTA CIVICA INDIPENDENTE Un sindaco per la gente, un sindaco tra la gente PROGRAMMA AMMINISTRATIVO 2014-2019 Lista Civica Indipendente per Pontedera – Programma amministrativo 2014-2019 pag. 1 di 15 INTRODUZIONE La politica tradizionale si è progressivamente allontanata dai cittadini e dai loro bisogni, ha perso la capacità di ascoltare e di farsi interprete delle primarie esigenze della collettività, divenendo strumento di gestione del potere. Un potere autoreferenziale e privilegiato, sordo alle aspirazioni dei cittadini e invece molto attento ai desideri dei molteplici centri di interesse partitico ed economico. Il cittadino non è partecipe della vita politica ma suddito chiamato a delegare acriticamente mediante un voto sempre ideologizzato e strumentalizzato, succube di decisioni prese dall’alto in nome di superiori interessi che spesso non vengono neanche spiegati. La gestione del territorio e della cosa pubblica diviene quindi estranea alla vita comune o, quanto meno, piegata ad altri interessi preminenti, suscitando un senso di alterità e di distacco che spesso degrada nel disprezzo generalizzato e populistico verso tutta la classe politica, ormai univocamente identificata come “casta”. Così facendo la politica tradisce se stessa e il suo fine ultimo. Quello di rappresentare con equilibrio gli interessi generali, facendosi interprete delle esigenze collettive. Quello di fornire una sintesi che divenga azione di governo aperta al confronto, al dialogo, alla verifica ed alla critica. Quello di creare una dialettica costruttiva tra cittadini e istituzioni, restituendo un senso di appartenenza alla comunità in ognuno di noi, partecipi e quindi responsabili. La Lista Civica Indipendente nasce per dare spazio ai cittadini, alle loro competenze, progetti e critiche, liberi da legami di partito, associazioni e movimenti. Per restituire a ciascuno di noi il potere di proposta, di controllo, di azione. Per creare una politica dai cittadini per i cittadini. La Lista Civica Indipendente non ha padroni, né capi carismatici, né segreterie di partito da cui prendere ordini. Né ha legami con i c.d. “poteri forti” da assecondare. I nostri punti di riferimento sono i cittadini tutti, senza distinzione di sorta. Per noi non esistono cittadini di serie “A” o “B”, i cittadini sono e saranno sempre tutti uguali, meritevoli di attenzione e rispetto. La Lista Civica Indipendente rappresenterà i vostri orecchi ed i vostri occhi, renderà il municipio una casa di vetro, trasparente, aperta e accogliente come si addice, appunto, alla casa pubblica. Verremo nelle piazze, nelle sale e nei circoli per parlarvi, ascoltarvi e confrontarci. Rivitalizzeremo o se necessario creeremo i luoghi di incontro, le strutture di base per organizzare le vostre richieste e per interloquire con l’amministrazione. La Lista Civica Indipendente, proprio perché lista civica, è anche tua. Con il tuo voto puoi far sì che questo progetto diventi realtà e che nasca una nuova Pontedera, quella in cui anche tu puoi contare e partecipare! Lista Civica Indipendente per Pontedera – Programma amministrativo 2014-2019 pag. 2 di 15 UN COMUNE TRASPARENTE La macchina comunale Il cittadino deve sentirsi protagonista della gestione amministrativa del Comune. Deve poter trovare un aiuto concreto e uffici e sportelli a sua disposizione per aiutarlo e facilitargli la gestione delle proprie attività e delle proprie pratiche burocratiche. Tutta la macchina comunale deve riorganizzarsi per servire al meglio, con competenza, rapidità e cortesia le esigenze degli utenti, utilizzando le loro valutazioni per migliorare sempre i servizi offerti. Una compiuta valutazione meritocratica del lavoro amministrativo permetterà alla parte più qualificata e motivata del personale di essere gratificata, e agli uffici di accrescere la loro produttività. Per garantire questi obiettivi provvederemo ad un riequilibrio tra i compensi dei dirigenti e quello dei dipendenti e dei funzionari, secondo un principio di giustizia e equità. In breve tempo si dovrà compiere una rivoluzione digitale, il cittadino dovrà poter trovare la possibilità di espletare le pratiche burocratiche da casa, le procedure saranno snellite e rese completamente trasparenti, tutti i dati in possesso dell’Amministrazione Comunale saranno liberi e completamente fruibili. Ridurremo i costi che la macchina comunale fa gravare sui cittadini, con una approfondita e determinata verifica e razionalizzazione delle spese, con la ricerca di finanziamenti per il sostegno dei progetti pubblici a livello regionale, nazionale ed europeo. Le nuove iniziative imprenditoriali saranno sostenute con un supporto costante e un servizio di tutoraggio che aiuti nella ricerca di fondi, nella valutazione delle normative di riferimento, nella compilazione delle pratiche, nello snellimento di ogni passaggio burocratico. La solidarietà deve andare di pari passo con la serietà: verranno effettuati controlli approfonditi sulla congruità nella fruizione delle case popolari, nonché dei presupposti necessari per l’erogazione dei contributi a sostegno del sociale, attraverso controlli incrociati sui documenti forniti, con revoca dei benefici concessi a chi abbia rilasciato false attestazioni. Pur avendo perso la difesa civica a livello comunale, per le nuove leggi nazionali, forniremo supporto ai cittadini per poter adire con facilità la difesa civica regionale che ancora è attiva. Svilupperemo anche appositi accordi con l’ordine forense provinciale per fornire un punto di informazione gratuita circa le necessità e le problematiche legali dei singoli cittadini. Garantiremo uno sportello unico di tutela degli animali, dove i cittadini possano rivolgersi per denunce, segnalazioni, richieste di aiuto. Coinvolgeremo in questo progetto le associazioni di difesa degli animali di Pontedera, per realizzare il miglior servizio al minimo costo. Lista Civica Indipendente per Pontedera – Programma amministrativo 2014-2019 pag. 3 di 15 Aziende partecipate Sulle aziende partecipate interverremo con decisione, perché la situazione attuale non è più tollerabile. La partecipazione societaria del Comune è la partecipazione societaria del cittadino, che ha diritto all’efficienza, alla trasparenza, alla sobrietà nelle spese ed all’accessibilità di ogni dato informativo. Ridurremo gli stipendi dei manager e dirigenti delle società controllate, anche con accordi con gli altri enti pubblici presenti nel capitale, per legare le retribuzioni al fatturato societario. Elimineremo il clientelismo nelle partecipate che, non avendo obblighi concorsuali, spesso assumono in funzione dei partiti che governano. I nostri rappresentanti nei consigli di amministrazione sosterranno la selezione per merito, i bandi pubblici, ogni procedura di trasparenza, denunciando pubblicamente ogni atto che vada in direzione opposta a questi principi. I rappresentanti comunali nei consigli di amministrazione saranno a loro volta scelti con criteri di trasparenza, merito e competenza. Essi saranno gli occhi e le orecchie dell’amministrazione e dei cittadini, dovranno quindi essere di specchiata onestà e indipendenti dai partiti. La partecipazione comunale nelle aziende dovrà essere nel tempo profondamente rivista con un impegno alla riduzione ed alla più forte separazione tra pubblico e privato, con recupero da parte dell’Amministrazione della funzione di controllo e di indirizzo ora in gran parte perduta. Cittadini e istituzioni La politica deve restituire ai cittadini il ruolo deliberativo, coinvolgerli nei processi decisionali e far crescere la consapevolezza democratica e la partecipazione attiva. Per questo saranno riattivate, valorizzate e se necessario create ex-novo le organizzazioni intermedie tra l’amministrazione e gli abitanti, rivisitando l’attività e la capacità decisionale delle consulte, sostenendo i progetti che emergeranno dal basso. La giunta comunale restituirà potere al Consiglio Comunale, che non dovrà essere più un mero “votificio” delle decisioni prese nell’ufficio del Sindaco ma sarà autonomo per ogni iniziativa non legata alla realizzazione del programma di governo. Le consulte di quartiere, elette con metodo democratico diretto e presiedute da cittadini non legati ai partiti, avranno un ruolo importante nella valutazione dei progetti di sviluppo, riqualificazione e manutenzione del territorio di loro competenza. I cittadini saranno chiamati a esprimersi sulle scelte qualificanti, anche con referendum propositivi tra progetti alternativi, prima che la giunta adotti le delibere attuative. La Lista Civica Indipendente, tramite i propri rappresentanti, sottoscrive la Carta di Pisa e si impegna a promuoverne i valori, in primo luogo la trasparenza, la lotta al clientelismo, la rimozione Lista Civica Indipendente per Pontedera – Programma amministrativo 2014-2019 pag. 4 di 15 dei conflitti di interessi, la promozione del confronto democratico, le regole inerenti le nomine negli enti pubblici. UNA CITTÀ VIVA Urbanistica Il consumo scriteriato di suolo è un atto scellerato di compromissione dell’armonia tra il tessuto urbano e l’ambiente naturale che circonda i nostri paesi. È un atto che compromette un equilibrio già precario ed un’ipoteca che lasciamo ai nostri figli e nipoti. La speculazione edilizia compromette la fisionomia dei nostri centri urbani, snatura e svuota i luoghi di ritrovo, impoverisce la città destrutturandola e privandola di un’anima, distrugge il piccolo commercio cardine dell’economia locale, rende sempre più precario il senso di comunità creando tante isole separate e non comunicanti. La Lista Civica Indipendente da tempo denuncia la pericolosa illusione di una crescita edilizia infinita come motore economico della città. Illusione concretizzatasi nel Regolamento Urbanistico del 2009 e recentemente riproposta con l’approvazione del nuovo R.U. La Lista Civica Indipendente vuole invertire il processo di espansione illimitata delle costruzioni edilizie, privilegiando il restauro, il recupero, la riqualificazione, in un’ottica di ricucitura di un tessuto ormai frammentario e confuso in cui si alternano senza soluzione di continuità aree abitative, commerciali e industriali. Interverremo con decisione e per quanto possibile dopo le ultime scelte politiche, colpevolmente attivate a ridosso delle elezioni, per promuovere una pianificazione territoriale a “volumi zero”, in cui i nuovi interventi siano concentrati nelle aree ex industriali abbandonate a se stesse o in avanzato stato di degrado. Sosteniamo che la cittadinanza debba essere coinvolta nella definizione di ipotesi di sviluppo della città, non con propagandistiche illustrazioni di modellini e di faraonici progetti di trasformazione urbana, bensì con una puntuale e onesta esposizione del rapporto costi / benefici insiti in ogni scelta urbanistica, ricercando un consenso vasto sulle scelte fondamentali della gestione del territorio e delle sue risorse. Si deve con decisione difendere il principio della prevalenza dell’interesse della collettività su quello privato per rimodulare le scelte urbanistiche anche con la revisione dei diritti edificatori esistenti. Si deve ripartire dai centri urbani, rivitalizzandoli e procedendo ad una riqualificazione che vi riporti abitanti, qualità della vita, servizi. Si deve riassorbire l’enorme patrimonio edilizio di recente edificazione rimasto sfitto o invenduto. Si deve avere maggiore considerazione del precario Lista Civica Indipendente per Pontedera – Programma amministrativo 2014-2019 pag. 5 di 15 equilibrio idrogeologico del nostro territorio storicamente esposto alle piene fluviali ripristinando gli spazi di naturale espansione delle acque, così da allontanare il pericolo dalle zone già urbanizzate. Provvederemo all’incentivazione del recupero del patrimonio immobiliare esistente nelle forme permesse dagli strumenti di pianificazione e di tassazione. Incentiveremo il restauro degli edifici con la concessione del suolo pubblico a titolo gratuito per gli interventi di rifacimento delle facciate. Incentiveremo le locazioni a canone concordato, per permettere il riassorbimento dell’enorme patrimonio esistente sfitto o inutilizzato, con un contributo sugli affitti legati a questo tipo di contratto. Politiche abitative La casa è un diritto che la collettività deve garantire a tutti i cittadini. Da sempre quello dell’abitare costituisce un problema primario di natura economica e sociale per numerose famiglie e singoli. Mai come in questi momenti di crisi economica e di flussi di migranti in aumento, il bisogno abitativo è cosi rilevante. Nel nostro paese Italia gli alloggi di tipo sociale sono il 4,5% del patrimonio immobiliare esistente, mentre nel resto d’Europa la media si aggira intorno al 15%. La Lista Civica indipendente intende contrastare il disagio abitativo con: - la realizzazione di piani di edilizia sociale che prevedano la costruzione di nuovi alloggi utilizzando il gettito derivante dagli interventi di iniziativa privata o cessione gratuita di aree/immobili al Comune da parte dei proprietari a fronte di trasformazione o costruzione di nuovi edifici. Oltre a ciò ricercheremo finanziamenti regionali e statali volti all’incremento dell’edilizia abitativa sociale. - Incentivare il sostegno all’affitto. - Aumentare gli alloggi da destinare all’emergenza abitativa. - Dare avvio a politiche di ridimensionamento della società di gestione, dirottando le risorse che verrebbero a liberarsi a piani di manutenzione straordinaria sugli edifici esistenti favorendo la sicurezza (tra cui la bonifica dei tetti in Eternit), il risparmio energetico ed eliminando il degrado. Ci proponiamo infine di verificare con attenzione il possesso dei requisiti degli attuali inquilini di immobili di edilizia abitativa sociale al fine di mantenere la necessaria coerenza con le agevolazioni ricevute. Lavori pubblici Riteniamo fondamentale un riequilibrio della programmazione dei lavori pubblici, che porti al superamento della prospettiva di opere faraoniche slegate dal contesto esistente, puntando invece ad Lista Civica Indipendente per Pontedera – Programma amministrativo 2014-2019 pag. 6 di 15 una forte riqualificazione del centro storico, intervenendo con tantissimi microprogetti di riqualificazione e recupero di situazioni di degrado presenti anche a pochi passi dalle principali vie della città e delle frazioni. Il denaro pubblico deve essere prioritariamente speso per rendere i nostri centri più decorosi e attrattivi, intervenendo su strade, fognature, marciapiedi, facciate spesso non adeguati alla qualità della vita che ci si aspetta di trovare nel nostro Comune. Gli interventi nelle frazioni dovranno essere più numerosi e coordinati, coinvolgendo le comunità nell’individuazione di tanti microprogetti di abbellimento e sistemazione, stabilendo una lista di priorità e rilevanza economica per ciascuna zona con l’impegno di realizzare quanto deciso e programmato in tempi certi, anziché puntare su libri dei sogni pieni di opere che di lustro in lustro vengono promessi e mai realizzati. L’edilizia scolastica deve essere la principale priorità dell’intervento pubblico. Per troppi anni abbiamo chiesto invano di provvedere verifica puntuale della sicurezza sismica degli edifici pubblici, in primis le scuole. Ma non basta, l’edilizia scolastica deve essere profondamente riqualificata, per rendere i nostri istituti più belli, più confortevoli, più accessibili. Dovremo completare gli interventi per favorire la mobilità e la piena accessibilità alle persone diversamente abili, che non sempre e non dappertutto hanno dato seguito a leggi nazionali in vigore da decenni. Primo punto sarà intervenire, di concerto ed in collaborazione con RFI spa, all’adeguamento della stazione ferroviaria, che ancora oggi è del tutto inaccessibile ai disabili, senza aspettare la realizzazione di strutture futuristiche che impiegheranno chissà quanti anni a essere completate. In questi anni ci siamo battuti per denunciare il modo scellerato in cui venivano realizzate le infrastrutture pubbliche, con scarsa qualità, senza alcun controllo, con risultati pessimi. Ci sarà sempre una verifica accurata dei costi di progetto, saranno stabilite rigorose procedure competitive per l’assegnazione dei lavori, con priorità all’individuazione di ditte esecutrici in grado di garantire la qualità dell’opera finita, eliminando l’assegnazione legata unicamente al massimo ribasso. Le opere pubbliche dovranno avere verifiche puntuali dei lavori in realizzazione, con la presenza costante di tecnici nominati dall’amministrazione che vigilino sulla correttezza delle modalità di lavoro e siano responsabilizzati sull’esecuzione. Non tollereremo più che strade inaugurate da due anni siano in completo stato di degrado, con il tappeto di asfalto distrutto e buche di centimetri. La Lista Civica Indipendente denuncia la non completa applicazione di quanto stabilito dal referendum sull’acqua pubblica. Interverremo con gli enti interessati per il rispetto del principio per cui nelle tariffe non ci sia la remunerazione del profitto di impresa. Promuoveremo la diffusione dei fontanelli nelle piazze e nei parchi, per permettere a tutti i cittadini di potersi rifornire gratuitamente di acqua potabile a poca distanza da casa, ottenendo così il duplice Lista Civica Indipendente per Pontedera – Programma amministrativo 2014-2019 pag. 7 di 15 vantaggio di sostenere l’economia familiare e di ridurre la mole di materiale plastico sotto forma di bottiglie che finisce quotidianamente nella spazzatura. Sosteniamo con decisione la partecipazione pubblica ai progetti di trasformazione della città. Sulla base di valutazioni con le consulte di quartiere e di frazione, l’amministrazione provvederà a proporre varie possibilità di intervento su cui chiamare i cittadini ad una scelta vincolante. Coinvolgeremo i tanti professionisti presenti in città promuovendo concorsi di idee sulle opere da realizzare. Proponiamo di sperimentare la destinazione annuale di un importo di bilancio destinato a progetti che vengano proposti dalle consulte o da gruppi di cittadini. Sicurezza La Lista Civica identifica nella sicurezza una priorità e uno di quegli elementi imprescindibili, senza i quali non vi è né libertà né possibilità di crescita e di sviluppo per Pontedera. La sfida da affrontare è difficile perché con le passate politiche sono state abbandonate a sé stesse diverse zone di marginalità che sono diventate poi con il tempo zone di criticità. Vogliamo approntare un protocollo d’intesa con la Prefettura e le varie forze di polizia da denominare “Pontedera Sicura”, per il coordinamento e per consentire l’intervento nelle zone indicate come critiche. Ciò potrà avvenire recuperando dagli impieghi non operativi gli agenti per collocarli sul territorio, per una presenza di prossimità nel centro storico, al fine di ripristinare le condizioni di accettabilità di vita, decoro, sicurezza e sulle regole per il vivere civile. Sarà fondamentale realizzare anche un servizio di polizia locale itinerante in modo tale che anche le frazioni vengano visitate da personale della polizia locale che dovrà predisporre anche una figura di riferimento per la cittadella scolastica. Incrementeremo i dispositivi per la sicurezza stradale e dei trasporti oltre che completare l’illuminazione delle periferie ancora scarsamente illuminate. Combatteremo con determinazione l’abbandono di rifiuti in strada, la mancata raccolta di escrementi degli animali domestici e lo smaltimento abusivo dei rifiuti pericolosi. Infine è necessario svolgere un ruolo da protagonista nel contrastare ogni tentativo di infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto della nostra città. Sul versante economico occorre implementare la collaborazione con le associazione dei commercianti e degli industriali per monitorare l’eventuale presenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, rivalutando anche la politica sul controllo della legalità nella P.A. e negli appalti. Effettueremo un censimento degli immobili per verificare la situazione abitativa anche al fine di contrastare in modo efficace situazioni di sovraffollamento che creano disturbo ed inconvenienti notevoli. Lista Civica Indipendente per Pontedera – Programma amministrativo 2014-2019 pag. 8 di 15 Nei quartieri più a rischio occorre moltiplicare le iniziative socio-culturali e di integrazione per offrire ai giovani, italiani e nuovi cittadini, una valida alternativa al bivacco, lo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti primo veicolo di radicamento e diffusione della criminalità sul territorio. Le politiche di integrazione verranno pubblicizzate e fortemente supportate, con l’intenzione di creare un’intesa di comunità che travalichi le differenze ma non prescindendo dai doveri di ciascun componente della comunità stessa. Cultura Cultura storica e contemporanea, cultura della memoria e delle associazioni. Pontedera, la città dei festival e della cultura. La città che immaginiamo è una città che prosegue il cammino intrapreso: un museo a cielo aperto, ma con attenzione alla sua storia più lontana. Non dimentichiamo che Pontedera ha evidenze archeologiche che risalgono al Paleolitico. Pontedera città storica, città operaia e città del contemporaneo. Un uso delle piazze come luogo d’incontro e come luogo d’arte. Vorremmo che questo prestigioso progetto coinvolgesse altri artisti, altri concorsi di idee anche per trovare una opportuna destinazione e valorizzazione a due importanti edifici pubblici: Villa Crastan ed il Palazzo Pretorio al momento senza preciso utilizzo. Lavoreremo affinché il ruolo di Pontedera come città dei festival venga maggiormente sottolineato attraverso una migliore e più ampia comunicazione e sostenendo le grandi e piccole realtà culturali. Un altro punto di sicuro rilievo è l’incremento della fruizione e la valorizzazione del Teatro Era, anche con maggiore relazione con le attività cittadine. Un’altra ricchezza da tutelare ed incentivare è anche rappresentata dalla florida presenza di associazioni culturali e di volontariato, segno di cittadini dinamici, operosi ed altruisti, che devono trovare spazi e sostegno adeguato. UN TERRITORIO DA AMARE Mobilità La mobilità rappresenta uno dei punti critici della città di Pontedera, che si è sviluppata tra il fiume Era e la linea ferroviaria. L’estensione dell’area pedonale, la regolazione dei flussi di autovetture, il trasporto pubblico e la gestione dei parcheggi sono problemi interconnessi che richiedono un ripensamento generale per migliorare la fruizione della zona nevralgica della città. Gli interventi finora fatti risultano frammentari e parziali. Si dovranno quindi ripensare e coordinare tutte le Lista Civica Indipendente per Pontedera – Programma amministrativo 2014-2019 pag. 9 di 15 politiche del trasporto, coinvolgendo i cittadini in un grande progetto teso a valorizzare le vie principali di Pontedera e a favorire l’afflusso verso le attività commerciali del centro. Dovremo promuovere la diffusione dell’auto elettrica, con l’installazione di colonnine di ricarica e la gratuità di parcheggio per chi utilizza tali mezzi. Crediamo che sia indispensabile una profonda revisione del piano parcheggi, che porti a incentivare la sosta breve ed il ricambio di autovetture. Si dovrà introdurre la sosta breve di cortesia, per permettere a chi sosta per pochi minuti di non pagare il parcheggio. È desolante vedere come l’uso delle navette bus gratuite sia spesso quasi nullo, mentre contemporaneamente alcune vie si bloccano per il traffico di autovetture in cerca di un parcheggio libero. Si deve quindi incentivare e pubblicizzare al massimo l’uso delle navette, così come il parcheggio in Piazza Berlinguer, spesso non utilizzato al massimo delle sue potenzialità. Il pagamento della sosta deve essere agevolato introducendo modalità di pagamento elettronico, anche tramite utilizzo di applicazioni per smartphone (app) o tramite SMS. Il collegamento tramite mezzi pubblici con le frazioni deve essere difeso, promosso e se necessario ampliato per favorire gli spostamenti senza autovettura privata. Le piste ciclabili devono essere ampliate fino a collegare il centro alle frazioni. Rifiuti La gestione dei rifiuti è un tema fondamentale della vita cittadina. Incide sul livello di tassazione, la qualità della vita, l’ambiente. La scelta del loro trattamento può influire anche pesantemente sulla salute pubblica. Negli anni scorsi ci siamo battuti con determinazione e concretezza per impedire che nel nostro Comune sorgesse un impianto di incenerimento denominato “dissociatore molecolare”. Progetto che poi l’Amministrazione ha abbandonato per i disastrosi risultati determinatisi nella città inglese dove tale impianto era stato sperimentato. Sosteniamo con forza che la direzione da prendere sia quella di portare la raccolta differenziata a livelli di eccellenza, promuovendo ovunque il porta a porta e sensibilizzando adeguatamente la popolazione sulle modalità di separazione dei rifiuti. La tariffa da pagare deve essere legata unicamente alla quantità di rifiuto indifferenziato prodotto, secondo il principio “più ricicli meno paghi”. I rifiuti possono e devono essere ridotti anche alla fonte, promuovendo il riuso dei materiali. Organizzeremo, coinvolgendo le associazioni ambientaliste, un centro di riuso e scambio tra cittadini di mobilia, arredi, computer ed oggettistica. Le discariche hanno un ciclo di vita non superiore a pochi decenni, dopo di che si devono avviare alla chiusura. Riteniamo che quella di Gello abbia completato il proprio percorso, e che il Comune Lista Civica Indipendente per Pontedera – Programma amministrativo 2014-2019 pag. 10 di 15 di Pontedera abbia già dato tanto a livello provinciale in termini di costi ambientali. Diciamo no ai tanti progetti di ampliamento. Al contrario, avvieremo il processo di chiusura della discarica di rifiuti speciali proponendo invece la riconversione a polo di riciclo, vista anche la presenza di diverse aziende operanti in tale campo. Animali Tantissimi sono i cittadini che tengono agli animali e che hanno animali da compagnia. Il nostro impegno è nel poter costruire una città inclusiva delle esigenze e del rispetto verso gli animali. Ciò richiede la responsabile fruizione da parte dei cittadini, ma siamo sicuri che con senso comunitario potremo fare un salto di qualità, eliminando assurdi divieti e garantendo un giusto equilibrio. Altro punto su cui da anni abbiamo cercato di portare il nostro contributo, la creazione di un canile/gattile. Questo dovrebbe essere pensato e realizzato da parte dell’Unione dei Comuni, oltre che con il contributo delle tante associazioni, permettendo così un’economia complessiva per tutto il territorio ed una attenta gestione del mantenimento e degli affidi. UNO SVILUPPO VERO Lavoro e impresa Il lavoro rappresenta la grande sfida di questo momento economico. Purtroppo nel passato si è poco operato al fine di stimolare un tessuto manifatturiero che oltre al forte legame con Piaggio, potesse rivolgersi anche ad altre aziende in modo da differenziare opportunamente la clientela. Dei programmi futuri dell’azienda, come sempre, sappiamo ben poco. Inoltre il rapporto tra la grande azienda e l’indotto non sempre è stato corretto e, a causa di “commesse capestro”, molte piccole imprese hanno subito seri, talvolta mortali, contraccolpi economici e di mercato. Il Comune ha sino ad ora dimostrato un rapporto di vicinanza più verso la Piaggio che non verso le più deboli economie industriali. Si è pure intensificato lo sfruttamento operaio e il perdurare di una politica di bassi salari. La continua vigilanza delle organizzazioni sindacali, degli Enti Locali e dell’intero movimento democratico è d’obbligo e deve spingere a ricreare un tessuto manifatturiero con il coinvolgimento di tutte le realtà produttive, in primis di Piaggio. Con la grande azienda è necessario stabilire sinergie nell’ambito degli enti di ricerca e dell’incubatore tecnologico. PontTech ha, appunto, bisogno di essere rilanciato e di mostrare attrattiva non solo verso brillanti iniziative tecnologiche ed imprenditoriali ma anche di riallacciare i rapporti con Piaggio che da molto tempo sono ormai congelati. Lista Civica Indipendente per Pontedera – Programma amministrativo 2014-2019 pag. 11 di 15 Nell’ambito delle imprese, l’Amministrazione può anche essere di aiuto nel semplificare le pratiche burocratiche e stimolando o creando, per quanto di propria competenza, quel substrato tecnologico/infrastrutturale che rappresenti un fattore competitivo per chi voglia ripartire ed investire nella nostra area. È pure necessario continuare ed ampliare la facilitazione di accesso al credito anche con il contributo della convenzione sui finanziamenti alla piccola e media impresa. Commercio Il commercio è da sempre uno dei settori trainanti di Pontedera. Negli ultimi tempi ha però risentito pesantemente della crisi, che ha accelerato una trasformazione già presente da anni volta alla sostituzione degli storici marchi pontederesi con catene di negozi in franchising che vendono prodotti più economici. È fondamentale per la città sostenere le attività ancora attive, promuovendo politiche di aiuto e agevolando le iniziative atte a riportare il centro ad essere il “salotto buono” della Valdera. I gazebo posti di fronte alle attività commerciali non sono un lusso da far pagare a caro prezzo ma una necessità da sostenere. Abbasseremo quindi i costi del suolo pubblico, estenderemo il permesso a durate di più anni così da permettere un utilizzo continuo di queste strutture. Coinvolgeremo gli esercizi commerciali e le associazioni di settore per arrivare a gazebo di tipologia unificata che fungano da decoro della città, sostenendo con riduzioni di imposte chi aderirà a queste proposte. Ai proprietari che accetteranno di abbassare l’affitto dei fondi commerciali, sarà garantito un abbassamento dell’Imposta sugli immobili. L’imposizione della tassa di soggiorno è stata un errore che si è scaricato integralmente sulle strutture ricettive, sia per la burocrazia indotta che a causa della mancata applicazione di tale misura nei comuni confinanti. Uno dei primi provvedimenti sarà l’abolizione di questa tassa inutile e dannosa, magari compensando con accordi nei quali le strutture abbiano la possibilità di intervento e sponsorizzazione per progetti mirati al turismo. Riteniamo che la grande distribuzione sia presente in modo già più che sufficiente, per cui in futuro non saranno concessi altri permessi per nuovi centri commerciali per quanto di competenza dell’Amministrazione comunale. Sviluppo del territorio Portare avanti un'efficace politica di marketing, che conduca ad uno sviluppo equilibrato del territorio significa valorizzare l'offerta turistica e di frequentazione attraverso un sistema integrato di comunicazione. Lista Civica Indipendente per Pontedera – Programma amministrativo 2014-2019 pag. 12 di 15 Per questo immaginiamo di coordinare i punti di interesse ed i servizi turistici in un'ottica innovativa, creando degli strumenti per la massima valorizzazione e coordinamento degli aspetti peculiari di Pontedera, enfatizzando la sua vocazione a città di arte contemporanea da collegare armonicamente agli eventi che sono organizzati lungo l’arco dell’anno. Coinvolgeremo tutte le associazioni del territorio con la creazione di un tavolo permanente che porti alla definizione e al miglioramento delle varie attività ricreative, con una suddivisione in sottotavoli per le principali categorie (ricreativo-culturale e promozione economica / sportive / sociale e tempo libero). Proporremo la nascita di un ente di collegamento ad hoc, in piena collaborazione con le varie associazioni del territorio, che sviluppi la promozione della città e di tutti i suoi eventi, da programmare lungo l’anno senza soluzione di continuità ed essere pensati per coinvolgere adulti e bambini. Punteremo all’incentivazione del turismo come rete dell’area Valdera, in sinergia con i Comuni limitrofi attraverso l’Unione dei Comuni. Creeremo un apposito portale internet e utilizzeremo tutte le nuove tecnologie di comunicazione disponibili, anche implementando le iniziative già in atto come l’applicazione per smartphone. Disporremo pannelli informativi elettronici ai varchi del territorio e lungo le principali arterie stradali. UN’AMPIA VISIONE COMUNITARIA DELL’AMMINISTRARE La Lista Civica Indipendente, nel perseguire il proprio programma di governo e per quanto non previsto esplicitamente, persegue le seguenti finalità: - Considera la politica come “servizio” e pone al primo posto l’interesse della collettività, vedendo nella partecipazione del cittadino il punto di forza dell’azione amministrativa; - Si impegna nella politica locale e d’area, intesa come realizzazione di un progetto programmatico che persegua il benessere, l’organizzazione e la promozione del proprio territorio; - Reputa diritti fondamentali del cittadino: la vita, l’istruzione, la salute, la giustizia, la solidarietà, il lavoro, il valore della politica partecipata, la cultura e l’ambiente; - Si prefigge la realizzazione di una politica democratica, secondo precisi valori di: onestà, impegno politico, concretezza amministrativa, uguaglianza di tutti i cittadini; - Si impegna in un percorso formale e sostanziale nei confronti dell’etica politica e della legalità; Lista Civica Indipendente per Pontedera – Programma amministrativo 2014-2019 pag. 13 di 15 - Persegue una gestione trasparente, efficiente e snella del rapporto tra cittadini e amministrazione, con un forte impulso alla sburocratizzazione ed all’accessibilità alle funzioni amministrative tramite accesso elettronico; - Ritiene fondamentale l’impegno politico per la “Qualità della Vita”, intesa come insieme di attività e opere che creino il benessere dei cittadini ed offrano la possibilità di vivere in relazione armonica con il proprio territorio; - Pone attenzione all’equilibrio psico–fisico della persona, alle relazioni umane, all’aiuto alle fasce più deboli, alla valorizzazione ed al mantenimento del sistema socio-sanitario; - Persegue la diffusione e realizzazione di una cultura di pace e di serena convivenza, anche con una reale politica di integrazione dei cittadini stranieri basata sull’inclusione e sulla responsabilizzazione sociale di uguaglianza di diritti e doveri; - Reputa le associazioni ed i movimenti di cittadini operanti sul territorio comunale una risorsa insostituibile ed una ricchezza del territorio. In tal senso supporta e stimola l’attività per creare un maggior radicamento e garantire il miglior coordinamento di azione; - Agisce concretamente sui temi della sicurezza con la conoscenza del territorio, contribuendo al coordinamento delle attività preventive e, successivamente, con dovute azioni di salvaguardia e contrasto; - Promuove una mobilità moderna e sostenibile, una maggiore vivibilità dei centri urbani, un raccordo più efficiente tra il centro e le periferie, individuando e valorizzando percorsi di viabilità pedonale e ciclabile; - Sostiene la diffusione del verde, delle piazze e dei luoghi di aggregazione per i cittadini e per la responsabile fruizione degli spazi per gli amici animali; - Ritiene imprescindibile la piena integrazione delle persone diversamente abili, sia favorendo la mobilità e la piena accessibilità all'intero territorio comunale, sia sviluppando e sostenendo progetti volti a migliorare la loro qualità di vita e la socializzazione; - Incentiva e supporta la libera iniziativa, la creazione, il mantenimento e la crescita delle piccole attività commerciali all’interno dei quartieri, le iniziative culturali e sociali volte a promuovere la vocazione terziaria del comune, privilegiando il commercio al dettaglio alla grande distribuzione; - Si prefigge lo sviluppo e il supporto della piccola impresa e dell'agricoltura, semplificando al massimo le procedure di investimento delle stesse e cercando di creare una rete d'imprese che possa valorizzare le eccellenze del nostro territorio in Italia ed all’estero; - Opera con la massima attenzione al reperimento delle risorse finanziarie in ambito di area, regionale, nazionale e comunitaria. - È a favore di una gestione ecosostenibile dei rifiuti, per la diffusione della riduzione e del riciclo, per l’implementazione e la diffusione di pratiche ecologiche, la riduzione del carico ambientale determinato dall’attuale ciclo di trattamento dei rifiuti; Lista Civica Indipendente per Pontedera – Programma amministrativo 2014-2019 pag. 14 di 15 - Sostiene la massima partecipazione dei cittadini ai processi decisionali, alle scelte di sviluppo territoriale ed alle decisioni strategiche per il futuro della comunità, con il coinvolgimento attivo dei quartieri e delle frazioni; - Si oppone ad ogni gestione di parte delle risorse del territorio, all’imposizione di scelte dall’alto contro la volontà popolare, ad ogni minimizzazione o banalizzazione dell’impatto di nuove realizzazioni nelle valutazioni tecnico-ambientali; - Ritiene che il carico fiscale comunale sia eccessivo e si impegna a lottare contro ogni forma di spreco e sperpero per recuperare ogni risorsa per l’abbattimento della pressione fiscale. DECALOGO CIVICO 1) COSTITUIRSI ATTRAVERSO I CITTADINI CHE VIVONO IL TERRITORIO AMMINISTRATO 2) DISCONOSCERE LA LOGICA DELL’APPARTENENZA PARTITICA 3) NASCERE NELL’ESCLUSIVO INTERESSE DELLA COMUNITÀ 4) PROMUOVERE LA CRESCITA SOCIALE, ECONOMICA E CULTURALE DEL COMUNE 5) DIFENDERE L’AUTONOMIA DECISIONALE DEL PROPRIO TERRITORIO 6) RICERCA DELL’OGGETTIVITÀ E DELLA NEUTRALITÀ POLITICA 7) DIFFONDERE LA PRAGMATICA CULTURA DEL FARE E DELLA MERITOCRAZIA 8) CONOSCERE I SENTIMENTI ED I BISOGNI DELLA COLLETTIVITÀ LOCALE 9) PRIVILEGIARE LE SINERGIE E LA CONDIVISIONE 10) DIFENDERE LA MUNICIPALITÀ RAPPRESENTATA DALL’ITALIA DEI COMUNI Lista Civica Indipendente per Pontedera – Programma amministrativo 2014-2019 pag. 15 di 15