Venerdì 8 agosto 2014 [email protected] 36 REDAZIONE: piazza Mulino,15 75100 Matera Tel. 0835.256440 - Fax 0835.256466 PISTICCI [email protected] Piergiorgio Quarto: «Perdita di produzione stimata fra il 50-60% nella zona di Ferrandina» «L’olivicoltura è in ginocchio» Allarme di Assoprol Basilicata per le produzioni della collina materana LA campagna olivicola 2014/2015 si presenta alquanto negativa. Dai sopralluoghi e dal lavoro di monitoraggio effettuato dai tecnici dell’Assoprol Basilicata si evidenzia come nella provincia di Matera, e principalmente nella zona della collina materana che va dalla città di Matera a Montescaglioso, Miglionico, Pomarico, Ferrandina, Salandra, Stigliano, Aliano, Scanzano Jonico, Policoro, Pisticci, Montalbano, Nova Siri, si rileva una scarsissima produzione di olive. Tale situazione ha interessato le diverse varietà olivicole presenti sul territorio: Maiatica, Leccino, Ogliarola, Coratina, Frantoio. Dopo un inverno anomalo, tra i più caldi degli ultimi due secoli, anche la primavera ha manifestato in tutte le forme la sua tipica instabilità stagionale. Pertanto, in questa prima parte dell’anno, oltre alle temperature anche le piogge hanno contribuito fortemente a renderlo anomalo. Come FONDAZIONE ENI Turismo sostenibile Raccolta della majatica. Anche questa coltura è a rischio si evince dai dati ufficiali dei bollettini meteorologici dell’Alsia, nella collina materana la quantità di piogge nel periodo aprile/giugno 2014 sono state nettamente superiori ai valori medi stagionali del 10%, e dall’analisi dei bollettini si evince come si è avuta la massima concentrazione di precipitazioni nella fase di mignolatura e allegagione. Per il Presidente se- zionale della Coldiretti di Ferrandina Agostino Pellegrini «Nonostante ci fosse stata una buona fioritura, si è verificata una scarsissima allegagione, con conseguenze negative sulla produzione. Quasi sicuramente non dovrebbe trattarsi di una patologia di origine parassitaria, ma probabilmente di conseguenze di squilibri fisiologici legati a particolari condizioni meteo in fase di fioritura – allegagione». Secondo il Presidente di Assoprol, nonché presidente regionale della Coldiretti di Basilicata Piergiorgio Quarto «çLe prime settimane del mese di giugno sono state caratterizzate da elevata piovosità, elevata umidità, sensibili escursioni termiche, fattori che molto probabilmente potrebbero essere la causa della scarsa allegagione. Dall’analisi dei campi monitorati e dalle informazioni assunte in loco, si può, in linea di massima, quantificare la perdita di produzione in circa 35-40% nella zona di Matera, 35-40% in agro di Miglionico e Pomarico, 50-60% in agro di Ferrandina, Stigliano ed Aliano». [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA SI SVOLGERÀ oggi agosto ad Aliano, presso la Sala convegni, la quinta tappa del workshop itinerante della Fondazione Eni Enrico Mattei "Turismo Sostenibile in Basilicata". Prosegue l'iniziativa con la quale la Feem intende presentare le sue attività di ricerca in ambito turistico aprendosi al confronto con cittadini e amministratori locali. La sesta e ultima tappa si terrà domenica 10 agosto a Policoro, presso il porto turistico di Marinagri. POMARICO Finora controlli e operazioni, spesi quasi 50 mila euro Piana Pacilio, non ci si ferma In questa fase pesa però la mancanza del segretario comunale POMARICO - Per la captazione delle acque e il monitoraggio dell’area di Piana Pacilio sono stati spesi circa 50.000 euro. «Premesso che a seguito degli ultimi eventi alluvionali del dicembre scorso, in località Piana Pacilio si è verificato un movimento franoso di notevole dimensioni - è l’incipit della delibera di giunta comunale di corso Garibaldi che presenta i lavori di somma urgenza necessari a una delle zone di dissesto idrogeologico più problematiche del territorio cittadino; se s’aggiunge che la questione è anche più vecchia, e di molto, dove le responsabilità rispetto a cedimenti vari degli ultimi anni ancora non sono venute fuori, si capisce che l’intervento è soltanto l’avvio del rinnovato interessamento al tema. In attesa del consistente finanziamento regionale annunciato dal primo cittadino di Pomarico, Francesco Mancini. «Per mitigare gli effetti destabilizzanti della presenza delle acque sui terreni in frana - spiega ancora l’atto - occorre eseguire, in conformità alle indicazioni dell’uffìcio Difesa del suolo della Regione Basilicata, alcuni interventi di somma urgenza consistenti nella realizzazione di canali superficiali per la captazione e il de- flusso delle acque. Che occorre inoltre effettuare dei rilievi monitoraggio con strumentazione laser; aerofotogrammetrici e produzione di Dtm e sondaggi.” Ecco descritti, dunque, le realizzazioni eseguite. E quelle in essere. La perizia dei lavori ha avuto un importo complessivo di oltre 49 mila euro. Coperti con il primo intervento finanziario della Regione. I lavori furono approvati il 10 luglio scorso, la perizia è stata firmata dal tecnico comunale Michele Angelotti. Per l’occasione, visto che la situazione ancora non è chiara, il segretario comunale che ha validato il do- Si parla di lavori di somma urgenza nella zona cumento era Maria Lucia Calabrese. Ma ancora il Comune di Pomarico è privo di certezza e garanzia, rispetto d’un segretario che possa dare ausilio costante all’Amministrazione comunale. L’apporto di questa figura, però, non può mancare. Dunque il quesito nei prossimi mesi andrà necessariamente eliminato. Nunzio festa [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA Un’immagine della frana di Piana Pacilio TURSI Grande successo dell’iniziativa fra giovani, vecchi e glorie delle due ruote Bimbi protagonisti della passeggiata ecologica TURSI – Si è svolta quest’anno la quarta edizione della “Passeggiata ecologica in bicicletta”, organizzata dalla Protezione civile “Gruppo Lucano” sezione di Tursi. Il raduno dei ciclisti è avvenuto nella centralissima piazza di fronte al nuovo municipio. La partenza alle sette della sera dell’ultima domenica di luglio. Circa sessanta i partecipanti. C’erano i bambini e le bambine dai sei anni in su, con le loro bici formato mini. C’erano le teen agers dai quindi anni in su. E poi c’erano loro, i veterani quarantenni e cinquantenni, come Maurizio e Tonino che negli anni ’70 del secolo scorso, parteciparono alle finali nazionali di ciclismo a Roma. C’era un nonno over 70 che accompagnava la nipotina di undici anni. C’era un signore che alcuni anni fa aveva festeggiato con figli e nipoti i suoi primi ottanta anni. E c’erano le coppie di lui e lei in bici, un impiegato di banca e un impiegato comunale. A tutti è stata consegnata una maglietta in ricordo della giornata. Hanno percorso un tratto di via Roma, (la via principale del paese), poi hanno imboccato via Olanda, attraversato il ponte “Mimì Latrecchina” per andare in viale Sant’Anna, la nuova strada che costeggia il torrente Pescogrosso. La carovana dei bici amatori ha superato il ponte Petrilli, imboccato la vecchia strada provinciale, che porta fuori dal paese. Arrivati in località Ponte Masone, sono approdati in un piazzale di fronte alla zona Paip, dove c’è una fontana. Qui rifornimento a base di the fresco e aranciate, un piccola sosta, le classiche foto di rito da mettere su Facebook e poi tutti in sella, per fare ritorno al paesello, ma correndo sulla nuova strada provinciale, quella che costeggia il torrente. Hanno attraversato il ponte “Famiglia Latronico”, sono entrati nel popoloso rione di Santi Quaranta, attraversato il ponte “Mario De Santis” per riprendere di nuovo la via Roma, percorrere ancora un giro più corto e terminare la bici passeggiata in piazza. Qui ristoro per tutti ciclisti e non, con fette di angurie rosse, the fresco e aranciate a volontà. Il presidente della protezione civile tursitana, Biagio Laragione, ha ringraziato l’amministrazione comunale, i vigili urbani e i carabinieri per l’assistenza, Girolamo Bruneo organizzatore della bici camminata e lo staff composto da Mimma Latorraca, Antonella Gallicchio, Luciano Cosmo, Nicola Verde e il medico Giuseppe Montesano. Quelli che si sono divertiti di più sono stati i bambini. Salvatore Martire [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA