In Spagna dopo il re arriva l’ordinaria Ancora i dettagli non si conoscono ma l’ordinaria spagnola dedicata al nuovo rey Felipe VI di Borbone e Grecia, nato nel 1968 e figlio del quasi settantasettenne Juan Carlos, dovrebbe arrivare in gennaio. Era il 2 giugno scorso quando il padre annunciò pubblicamente la sua volontà di abdicare, e il passaggio è avvenuto il 19 dello stesso mese, dopo che il giorno precedente era stata ratificata e promulgata la relativa legge. Intanto i collezionisti hanno potuto mettere nell’album il foglietto che ha suggellato la transizione famigliare. Senza fretta, l’omaggio è arrivato solamente il 12 ottobre, prodotto in trecentomila esemplari. Si tratta di due francobolli, nominali da 1 euro, che vedono l’attuale sovrano rappresentato da solo o in coppia con la moglie, Letizia Ortiz Rocasolano, classe 1972 e sposata nel 2004. Non compaiono le due eredi, Leonor, nata nel 2005, e Sofia, di due anni più giovane. Significativo è lo sfondo, con la bandiera, lo stemma e la frase che lo dichiara al vertice del Paese iberico. A rappresentare “una nazione unita e diversa” nonché “la convinzione di incarnare una monarchia rinnovata per una nuova epoca”. Il re ha promesso “di affrontare il compito con energia, con illusione e con lo spirito aperto e rinnovatore che ispira gli uomini e le donne della mia generazione”. Ecco a voi la strenna di Poste Italiane Il 31 ottobre è stato reso noto dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni la revisione tariffaria in vigore dal 1º dicembre. Per la posta ordinaria (prioritaria retail) il costo base, con un peso entro i venti grammi, passerà da 70 a 80 centesimi. Le raccomandate, per il medesimo scaglione, lieviteranno da 3,60 a 4 euro. Per i pacchi ordinari, entro i 10 kg, occorreranno 9 euro, mentre fino ai 20 kg si passerà a N° 42 - DICEMBRE 2014 12 euro. Riguardo alle tariffe per l’estero, l’ordinaria entro i venti grammi passerà da 85 cent. (Europa e Mediterraneo) a 95; dai 2 euro (Africa, America e Asia) a 2,30; e da 2,50 (Oceania) a 3 euro. Invece le raccomandate estero da 4,80, 5,60 e 6 euro del primo porto passeranno rispettivamente a 5,30, 6,20 e 6,70 euro. Gli utenti potranno avvalersi dei francobolli ordinari da 5 e 10 cent. emessi nel 2010 per integrare i tagli da 70 e 85 cent. in circolazione. Da lodare la disponibilità dei nuovi valori fin dal primo giorno dell’entrata in vigore della nuova tariffa, fatto questo verificatosi solo in tempi molto lontani. C’è da augurarsi che questa disponibilità sia capillare, in tutti gli uffici postali italiani. Conseguentemente al cambio tariffario, il 18 novembre Poste italiane ha reso noto le modifiche al programma delle ultime emissioni previste per il 2014. A partire dalla serie “Le eccellenze del sistema produttivo italiano” che il 22 novembre onorerà i vini DOCG con un altro blocco di 15 esemplari, il valore dei nuovi francobolli per l’interno sarà quindi di 80 centesimi, e dal 1º dicembre saranno disponibili entrambi i valori per l’interno e per Europa e paesi del Mediterraneo, 95 cent., sia del tipo ordinario che per il Natale. A pag. 51, in Emessi e previsti, il dettaglio delle ultime emissioni 2014. Qual è il libro che Camilleri tiene sempre sul comodino? “Ma è vero che lei ha sempre sul comodino il Codice di Avviamento postale?” ha chiesto Fabio Fazio a conclusione di un collegamento con Andrea Camilleri nel corso di Che fuori tempo che fa. E la risposta è stata affermativa: “Il CAP è un libro che fa sognare,” ha spiegato sornione il creatore del commissario Montalbano; “ci trovo località suggestive, come Cenate di Sopra, e penso come possono essere gli abitanti di quei posti.” L’ARTE DEL FRANCOBOLLO 55