Corso di RAGIONERIA 2 BILANCIO IN FORMA ABBREVIATA ART. 2435 BIS COD. CIV. Prof.ssa Francesca Maria Cesaroni Università degli Studi di Urbino – Facoltà di Economia Sede di Fano Anno Accademico 2010-11 SOCIETA’ AUTORIZZATE ALLA REDAZIONE DEL BILANCIO IN FORMA ABBREVIATA – ART. 2435 BIS, COMMA 1, COD.CIV. REQUISITI DA RISPETTARE 1) non essere quotate nei mercati regolamentati 2) nel primo esercizio o, successivamente, per due esercizi consecutivi, non superare due dei seguenti limiti: • Totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4.400.000 euro; • Ricavi delle vendite e delle prestazioni: 8.800.000 euro • Dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 50 unità. SEMPLIFICAZIONI RELATIVE ALLO STATO PATRIMONIALE ATTIVITA’ A. CREDITI VERSO SOCI B. IMMOBILIZZAZIONI I – Immobilizzazioni immateriali 1) costi di impianto e di ampliamento; 2) costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità; 3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione pere dell'ingegno; 4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili; 5) avviamento; 6) immobilizzazioni in corso e acconti; 7) altre. II - Immobilizzazioni materiali 1) terreni e fabbricati; 2) impianti e macchinario; 3) attrezzature industriali e commerciali; 4) altri beni; 5) immobilizzazioni in corso e acconti. III – Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in: a) imprese controllate; b) imprese collegate; c) imprese controllanti; d) altre imprese; 2) crediti (con separata indicazione di quelli esigibili entro l’anno successivo): a) verso imprese controllate; b) verso imprese collegate; c) verso controllanti; d) verso altri; 3) altri titoli; 4) azioni proprie, con indicazione del valore nominale complessivo. PASSIVITA’ A. PATRIMONIO NETTO I – Capitale II – Riserva sovraprezzo azione III – Riserve di rivalutazione IV – Riserva legale V – Riserva per azioni proprie VI – Riserve statutarie VII – Altre riserve VIII – Utili (perdite) portati a nuovo IX – Utile (perdite) dell’esercizio B. FONDI PER RISCHI ED ONERI 1)per trattamento di quiescenza e obblighi simili; 2)per imposte; 3) altri. C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO C. ATTIVO CIRCOLANTE I – Rimanenze 1) materie prime, sussidiarie e di consumo: 2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati; 3) lavori in corso su ordinazione; 4) prodotti finiti e merci; 5) acconti. II – Crediti (con separata indicazione di quelli scadenti oltre l’esercizio successivo) 1) verso clienti; 2) verso imprese controllate; 3) verso imprese collegate; 4) verso controllanti; 5) verso altri. III – Attività finanziarie che non costituiscono immobilizazioni 1) partecipazioni in imprese controllate; 2) partecipazioni in imprese collegate; 3) partecipazioni in imprese controllanti; 4) altre partecipazioni; 5) azioni proprie, con indicazione anche del valore nominale complessivo; 6) altri titoli. IV - Disponibilità liquide: 1) depositi bancari e postali; 2) assegni; 3) danaro e valori in cassa. D. RATEI E RISCONTI D. DEBITI (con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi esigibili oltre l’esercizio successivo) 1) obbligazioni; 2) obbligazioni convertibili; 3) debiti verso banche; 4) debiti verso altri finanziatori; 5) acconti; 6) debiti verso fornitori; 7) debiti rappresentati da titoli di credito; 8) debiti verso imprese controllate; 9) debiti verso imprese collegate; 10) debiti verso controllanti; 11) debiti tributari; 12) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale; 13) altri debiti. E. RATEI E RISCONTI PASSIVITA’ STATO PATRIMONIALE REDATTO IN FORMA ABBREVIATA (ART. 2435 BIS, COMMA 2, C.C.) 1. Lo Stato Patrimoniale comprende solo le voci contrassegnate nell’art. 2424 c.c. con lettere maiuscole e con numeri romani (sono escluse le voci contrassegnate da numeri arabi e da lettere minuscole) 2. Le voci A (Crediti v/soci per versamenti ancora dovuti) e D (Ratei e risconti) dell’attivo possono essere comprese nella voce C II (Attivo circolante – Crediti) 3. Dalle voci B I (Immobilizzazioni immateriali) e B II (Immobilizzazioni materiali) dell’attivo devono essere detratti in forma esplicita gli ammortamenti e le svalutazioni 4. La voce E (Ratei e risconti) del passivo può essere compresa nella voce D (Debiti) 5. Nelle voci C II dell’attivo e D del passivo devono essere chiaramente indicati i crediti e i debiti esigibili oltre l’esercizio successivo. ATTIVITA’ B. IMMOBILIZZAZIONI I – Immobilizzazioni immateriali Valore lordo Ammortamenti Totale Immobilizzazioni immateriali II - Immobilizzazioni materiali Valore lordo Ammortamenti Totale Immobilizzazioni immateriali III – Immobilizzazioni finanziarie Totale Immobilizzazioni finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) C. ATTIVO CIRCOLANTE I – Rimanenze Totale rimanenze II – Crediti Esigibili entro l’esercizio successivo Esigibili oltre l’esercizio successivo Totale crediti III – Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Totale attività finanziarie IV - Disponibilità liquide: Totale disponibilità liquide TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) TOTALE ATTIVO PASSIVITA’ A. PATRIMONIO NETTO I – Capitale II – Riserva sovraprezzo azione III – Riserve di rivalutazione IV – Riserva legale V – Riserva per azioni proprie VI – Riserve statutarie VII – Altre riserve VIII – Utili (perdite) portati a nuovo IX – Utile (perdite) dell’esercizio Totale patrimonio netto B. FONDI PER RISCHI ED ONERI Totale fondi per rischi e oneri C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Totale Trattamento di fine rapporto D. DEBITI Esigibili entro l’esercizio successivo Esigibili oltre l’esercizio successivo Totale debiti TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO SEMPLIFICAZIONI RELATIVE AL CONTO ECONOMICO CONTO ECONOMICO REDATTO IN FORMA ABBREVIATA (ART. 2435 BIS, COMMA 3, C.C.) Nel Conto Economico del bilancio in forma abbreviata le seguenti voci previste dall’art. 2425 possono essere tra loro raggruppate: • A2 (variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti) A3 (variazione dei lavori in corso su ordinazione) 2. B9 (c) (trattamento di fine rapporto) B9 (d) (trattamento di quiescenza e simili) B9 (e) (altri costi) 3. B10 (a) (ammortamento delle immobilizzazioni immateriali), B10 (b) (ammortamento delle immobilizzazioni materiali), B10 (c) (altre svalutazioni delle immobilizzazioni) 4. C16(b) (proventi da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni) C16(c) (proventi da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni) 5. D18(a) (rivalutazioni di partecipazioni) D18(b) (di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni), D18(c) (di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni) 6. D19 (a) (svalutazioni di partecipazioni) D19 (b) (svalutazioni di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni) D19 (c) (svalutazioni di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni) Nel Conto economico redatto in forma abbreviata nella voce E 20 (proventi, con separata indicazione delle plusv. da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n.5) non è richiesta la separata indicazione delle plusvalenze e nella voce E 21 (oneri, con separata indicazione delle minusvalenze da alienazioni i cui effetti contabili non sono iscrivibili al n. 14 e delle imposte relative a esercizi precedenti ) non è richiesta la separata indicazione delle minusvalenze e delle imposte relative a esercizi precedenti. A)Valore della produzione: 1) ricavi delle vendite e delle prestazioni; 2) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti e dei lavori in corso su ordinazione; 4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni; 5) altri ricavi e proventi, con separata indicazione dei contributi in conto esercizio. B) Costi della produzione 6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci; 7) per servizi; 8) per godimento di beni di terzi; 9) per il personale: a) salari e stipendi; b) oneri sociali; c) trattamento di fine rapporto, trattamento di quiescenza e simili e altri costi; 10) ammortamenti e svalutazioni: a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali, materiali e altre svalutazioni delle immobilizzazioni; d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide; 11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci; 12) accantonamenti per rischi; 13) altri accantonamenti; 14) oneri diversi di gestione. C) Proventi e oneri finanziari: 15) proventi da partecipazioni, con separata indicazione di quelli relativi ad imprese contr. e colleg.; 16) altri proventi finanziari; a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate e di quelli da controllanti; b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni e nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni; d) proventi diversi dai precedenti, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate e di quelli da controllanti; 17) interessi e altri oneri finanziari, con separata indicazione di quelli verso imprese controllate e collegate e verso controllanti. D) Rettifiche di valore di attività finanziaria: 18) rivalutazioni: a) di partecipazioni, di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni e di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni. 19) svalutazioni: a) di partecipazioni, di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni e di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni. E) Proventi e oneri straordinari: 20) proventi, con separata indicazione delle plusv. da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n.5; 21) oneri, con separata indicazione delle minusvalenze da alienazioni i cui effetti contabili non sono iscrivibili al n. 14 e delle imposte relative a esercizi precedenti. 22) imposte sul reddito dell'esercizio; 23) (risultato dell'esercizio); 24) (rettifiche di valore operate esclusivamente in applicazione di norme tributarie); 25) (accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie); SEMPLIFICAZIONI RELATIVE ALLA NOTA INTEGRATIVA CONTO ECONOMICO REDATTO IN FORMA ABBREVIATA (ART. 2435 BIS, COMMA 4, C.C.) Nella Nota Integrativa sono omesse le informazioni richieste: - dal n.10 dell’art. 2426: valore dei beni fungibili - dai nn. 2,3,7,9,10,12, 13,14,15,16 e 17 dell’art. 2427 2: movimenti delle immobilizzazioni 3: composizione degli oneri pluriennali 7: composizione delle voci ratei e risconti 9: impegni non risultanti dallo stato patrimoniale 10: ripartizione dei ricavi 12: suddivisione degli interessi e degli altri oneri finanziari 13: composizione delle voci proventi e oneri straordinari 14: prospetto delle imposte differite e anticipate 15: numero medio dei dipendenti 16: compensi di amministratori e sindaci 17: numero e valore nominale delle azioni - dal n.1 del comma 1 dell’art.2427 bis: informazioni relative agli strumenti finanziari derivati Le indicazioni richieste dal n.6 dell’art. 2427 sono riferite all’importo globale dei debiti iscritti in bilancio: ammontare dei debiti e dei crediti di durata residua superiore a 5 anni