Studio Legale Tributario
Aggiornamenti n. 13/09
22 dicembre 2009
ARGOMENTI TRATTATI:
AREA TAX PRIVATO: CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI: DECADENZA CIVILISTICA E FISCALE
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AREA TAX PRIVATO: DECRETO LEGGE 139/2009: “SALVA INFRAZIONI”
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AREA TAX PRIVATO: DICHIARAZIONE INTEGRATIVA E SANZIONI
PAG. 4
AREA TAX PRIVATO: DECRETO MILLEPROROGHE: PRIME INDICAZIONI
PAG. 5
AREA TAX PRIVATO: OMAGGI A DIPENDENTI: NORMATIVA FISCALE
PAG. 5
AREA TAX PRIVATO: AUTOVETTURE IN USO AI DIPENDENTI: FRINGE BENEFIT 2010
PAG. 5
AREA TAX PRIVATO: NUOVO SAGGIO INTERESSI LEGALI DAL 2010
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AREA TAX PRIVATO: LE SCADENZE DI GENNAIO 2010
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CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI: DECADENZA CIVILISTICA E FISCALE
Con il presente articolo si vogliono riepilogare, ad uso e consumo delle aziende, le scadenze
dell’obbligo di conservazione, sia civilistica che fiscale, dei documenti amministrativi, fiscali e
contabili. Quando il termine è spirato, i documenti possono essere eliminati, creando nuovi spazi
a disposizione. Suggeriamo comunque a tutti di prendere in considerazione l’opportunità
dell’archiviazione ottica, anche solo per alcuni tipi di documenti (es. fatture emesse, fatture
ricevute, libri contabili, scritture di magazzino, ecc.), dati gli evidenti vantaggi che ne
conseguirebbero, in ordine di spazio (un cd in luogo di più scaffalature), di costo (uno scanner in
luogo dell’affitto di locali dedicati) e di fruibilità (nell’archivio informatico sono previsti più
parametri di ricerca). Il nostro studio è in grado di offrire il servizio di consulenza relativo.
Libri previsti dal Codice civile, corrispondenza e fatture
Ai fini civilistici devono essere conservati per 10 anni, decorrenti, per le scritture contabili, dalla
data dell’ultima registrazione, i seguenti libri previsti dal Codice civile:
- Libro giornale
- Libro inventari
- Libri sociali obbligatori (Assemblee soci; Consiglio di amministrazione; Soci;
Obbligazionisti;...)
- Altre scritture contabili richieste dalla natura e dalle dimensioni dell’impresa (ad esempio
le scritture di magazzino obbligatorie)
- Scritture ausiliarie (partitari)
Inoltre, per lo stesso periodo di tempo di 10 anni devono essere conservati:
- originali delle lettere, telegrammi e fatture ricevute
- copie delle lettere, telegrammi e fatture spedite
Gli stessi documenti devono essere conservati ai fini fiscali fino a quando non siano definiti gli
accertamenti relativi al corrispondente periodo d’imposta, anche oltre il termine civilistico dei 10
anni.
Libri previsti solo dalla normativa fiscale o da circolari tributarie, altri documenti
Si tratta di tutti gli altri registri:
- Libri Iva acquisti, vendite e corrispettivi
- Libro cespiti
CDA STUDIO LEGALE TRIBUTARIO
Via Cremona n. 29/a – 46100 Mantova MN - Tel. 0376-227111 – Fax n. 0376-262839
e-mail: [email protected] – sito: www.cdastudio.it
Studio Legale Tributario
E di altri documenti:
- dichiarazioni dei redditi e Irap
- dichiarazioni Iva
- dichiarazioni Iciap
Devono essere conservati fino a quando non siano definiti gli accertamenti relativi al
corrispondente periodo d’imposta.
Il termine per gli accertamenti (sia redditi che Iva) scade:
- il 31 dicembre del 4° anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione
- il 31 dicembre del 5° anno successivo a quello in cui doveva essere presentata la
dichiarazione, ma è stata omessa
N.B.: per i contribuenti che non si sono avvalsi delle norme relative a concordato per gli anni
pregressi, dichiarazione integrativa e condono tombale (articoli da 7 a 9 della L. 289/2002) i
termini sono prorogati di 2 anni.
Di seguito una tabella esemplificativa.
IMPOSTE SUI
REDDITI E
IVA
REDDITI E
IVA
DELL’ANNO
2000
2001
2002
TERMINI DI DECADENZA PER L’ACCERTAMENTO IN CASO DI
Presentazione Dichiarazione Dichiarazione Dichiarazione Dichiarazione
dichiarazione
presentata
omessa
presentata
omessa
(persone
CON CONDONO
SENZA CONDONO
fisiche)
31.07.2001
31.07.2002
31.07.2003
31.12.2005
31.12.2006
31.12.2007
31.12.2006
31.12.2007
31.12.2008
31.12.2007
31.12.2008
31.12.2009
31.12.2008
31.12.2009
31.12.2010
IMPOSTE SUI
REDDITI E IVA
REDDITI E IVA
DELL’ANNO
2003
2004
2005
2006
TERMINI DI DECADENZA PER L’ACCERTAMENTO IN CASO DI
Dichiarazione
presentata
31.12.2008
31.12.2009
31.12.2010
31.12.2011
Dichiarazione omessa
2007
2008
31.12.2012
31.12.2013
31.12.2013
31.12.2014
Presentazione
dichiarazione
31.07.2004
01.08.2005
31.07.2006
31.07.2007
01.10.2007
31.09.2008
30.09.2009
31.12.2009
31.12.2010
31.12.2011
31.12.2012
Luogo di tenuta e conservazione
Le scritture possono essere tenute e conservate:
- nei luoghi in cui è esercitata l’attività
- in altri luoghi, a condizione che il depositario rilasci al contribuente una attestazione
contenente la specificazione delle scritture in suo possesso e che venga fatta la
comunicazione all’Agenzia delle Entrate territorialmente competente.
DECRETO LEGGE 139/2009: “SALVA INFRAZIONI”
Il D.L. 139/2009, il cosiddetto “salva infrazioni”, è stato pubblicato in G.U. il 24 novembre 2009
mediante la legge di conversione 166/2009.
Ecco in sintesi le principali novità di carattere fiscale.
Veicoli fuori uso - Le imprese di autoriparazioni iscritte all’Albo nazionale dei gestori ambientali
devono consegnare i pezzi di ricambio non più utilizzabili ad un centro di raccolta organizzato dai
produttori dei veicoli; le altre imprese devono avvalersi di un operatore autorizzato alla raccolta ed
al trasporto dei rifiuti. Fanno eccezione le imprese per cui è previsto dalla legge un consorzio
obbligatorio di raccolta. Il produttore dei componenti del veicolo è obbligato ad informare i centri
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raccolta sulla demolizione, sullo stoccaggio e sulla verifica dei componenti riutilizzabili.
Appalti – E’ stata eliminata la norma anti-cordate, causa di esclusione, di partecipare alle gare di
appalto di lavori, servizi e forniture. Ora è ammessa la possibilità per due imprese tra loro
controllate o collegate di partecipare alla stessa gara. La stazione appaltante dovrà accertare se, al
contrario, le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale. In questa situazione i
candidati vanno esclusi. Le nuove norme si applicano per i bandi pubblicati dopo l’entrata in
vigore del decreto.
Guardia di Finanzia – E’ istituito un fondo per implementare le risorse per il programma
pluriennale di dotazione infrastrutture e gli interventi della G. F. .
Autostrade Locali – La possibilità di istituire società miste Anas-Regione per la realizzazione di
nuove autostrade di esclusivo interesse regionale deve essere finalizzata interamente nei territori
di competenza della singola Regione di riferimento.
Lampadine ed elettrodomestici – Le lampadine a incandescenza e gli elettrodomestici immessi
dal 2011 sul mercato italiano e i motori elettrici immessi dal 2010 devono rispettare i requisiti
minimi di eco-compatibilità fissati dalla Commissione Europea.
Expo Milano – Per gli appalti di lavori, servizi e forniture legati all’Expo si attribuisce al Prefetto il
coordinamento e l’unità di indirizzo di tutte le attività finalizzate alla prevenzione delle infiltrazioni
della criminalità organizzata: tracciabilità dei flussi finanziari, white list per i subappalti, ecc. Le
modalità operative saranno stabile da apposito Dpcm.
Emissioni di gas – Al fine di raggiungere gli obiettivi derivanti dal Protocollo di Kyoto ed
armonizzare le norme nazionali con la direttiva 2008/101 viene riformulato il decreto legislativo
216/206 e semplificate le procedure AIA (autorizzazione ambientale integrata, tipica degli
allevamenti di suini).
RAEE – I produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche devono comunicare al registro
dei produttori, entro il 31 dicembre 2009, la quantità immessa sul mercato di prodotti nuovi per
l’esercizio 2007 e 2008. Vanno confermate o variate altresì le quantità per il 2006.
Allergeni alimentari – Gli obblighi previsti dalle direttive UE di indicare in etichetta gli ingredienti
allergenici non riguardano esclusivamente la materia prima di base ma anche i prodotti derivati.
Assicurazioni – Per le imprese assicurative con sede negli Stati UE o quelli aderenti allo Spazio
economico europeo è stato abrogato l’obbligo di nominare un rappresentante fiscale in Italia per
assolvere gli obblighi relativi all’imposta sui premi dovuta per i contratti conclusi da imprese che
operano in libera prestazione dei servizi.
Soggetti non residenti – Ai fini Iva, i soggetti non residenti che hanno stabile organizzazione in
Italia non devono più nominare un rappresentante fiscale per detrarre l’imposta sull’Iva assolta
nel territorio dello stato. Con le nuove disposizioni non è possibile richiedere il rimborso dell’Iva
per gli acquisti effettuati dalla casa madre, ma l’imposta dovrà confluire nelle liquidazioni eseguite
dalla “stabile”. Per contro il decreto rende obbligatorio la nomina del rappresentante fiscale ai fini
iva solo per i soggetti privi di stabile organizzazione.
Lubrificanti – Ai fini delle imposte di consumo, il regime speciale di tassazione degli oli
lubrificanti rigenerati è abrogato, in sostanza gli oli lubrificanti rigenerati sono tassati nella stessa
misura per gli oli di prima distillazione.
Riforma Servizi Locali – Al via la privatizzazione dei servizi pubblici locali, compresa la gestione
dell’acqua (la proprietà pubblica del bene dovrà comunque essere garantita) e la raccolta e lo
smaltimento dei rifiuti. Dalla riforma sono escluse la disciplina della distribuzione del gas naturale
ed energia elettrica, il trasporto ferroviario regionale e le farmacie comunali. La gestione dei servizi
pubblici locali è conferita in via ordinaria attraverso gare pubbliche ad imprenditori o società,
oppure a società di partecipazione mista pubblica e privata (il socio privato deve avere una
partecipazione almeno del 40%). Eventuali affidamenti in house saranno consentiti solo in deroga
e per situazioni eccezionali, previa trasmissione di apposita relazione all’Antitrust. Nel periodo
transitorio le gestioni in house cessano improrogabilmente entro il 31 dicembre 2011, salvo che
cedano almeno il 40% del capitale a privati. Le società quotate cessano alla scadenza del contratto
se riducono la propria quota pubblica al 40% al 30 giugno 2013 e al 30% entro il 31 dicembre
2015, negli altri casi gli affidamenti cessano di esistere al 31 dicembre 2010. I soggetti che
gestiscono i servizi pubblici locali affidati senza gara non possono acquisire la gestione di altri
servizi per la durata della gestione. Il divieto non si applica al socio privato o alle società quotate.
Made in Italy – Prodotti e merci possono essere qualificati come Made in Italy solo se il disegno, la
progettazione, la lavorazione e il confezionamento siano tutte operazioni compiute esclusivamente
sul territorio italiano. Le modalità applicative saranno definite da appositi decreti.
Censimento dell’Agricoltura – Il censimento dell’Agricoltura, imposto dalla Ue, si svolge ogni 10
anni. Per eseguirlo sono stati stanziati appositi fondi e gli enti interessati hanno la possibilità di
utilizzare particolari forme contrattuali flessibili relativamente ai vari operatori. La data di
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riferimento per la “fotografia” del comparto agricolo è stata fissata al 24 ottobre 2010, i dati definiti
saranno disponibili entro la fine del 2012. La raccolta dei dati fornirà altresì informazioni
sull’impatto ambientale dell’attività agricola, la produzione e l’utilizzo di energia rinnovabile e le
colture energetiche.
Pesca – Ogni impresa di pesca o di acquacoltura avrà un fascicolo aziendale, che riporta i dati
sull’imbarcazione (peschereccio) o gli impianti di allevamento, le quote e le quantità pescate, gli
equipaggi, le dotazioni strutturali, le ispezioni ed i controlli.
Produttori Latte - La trattenuta preliminare effettuata mensilmente agli allevatori che superano
la quota latte prodotta rispetto alla quota assegnata sarà dovuta in misura ridotta purché non si
superi la produzione 2007-2008: il prelievo sarà pari al 5% per la campagna 2009-2010 e nella
misura del 10% per la campagna 2010-2011.
Ex Municipalizzate – La finanziaria del 1996, per favorire la trasformazione delle aziende
municipalizzate in Spa partecipate dagli enti locali, aveva concesso diverse agevolazioni, tra cui
l’esenzione triennale dall’imposta sul reddito. La Commissione Europea, con decisione n.
2003/193/CE, ha considerato tali agevolazioni come aiuti di stato e ha chiesto all’Italia di
recuperare le somme indebitamente erogate. La nuova disposizione stabilisce che entro 15 giorni
dalla notifica di accertamento da parte dell’Agenzia delle entrate è necessario procedere al
pagamento delle somme dovute per la corretta determinazione della base imponibile con
esclusione delle plusvalenze derivanti dalle operazioni straordinarie realizzate dalle società ex
municipalizzate.
“Robinson list” – Viene istituito un registro a cui ci si dovrà iscrivere per evitare di ricevere
chiamate indesiderate, dagli spot alle promozioni commerciali. L’iscrizione ha una durata
indefinita e sarò revocabile in qualsiasi momento. Chi contatta telefonicamente gli utenti ha
l’obbligo di rendersi riconoscibile. La vigilanza sull’organizzazione e il funzionamento dei dati è
attribuita al garante della privacy.
Passaporto – Possono ottenere il passaporto tutti i cittadini, è obbligatorio farsi rilevare le
impronte digitali. Per i minori di anni 14 l’uso del passaporto è subordinato alla condizione che
viaggino con uno dei genitori o di chi ne fa le veci oppure che sia menzionato sul passaporto il
nome della persona, dell’ente o della compagnia di trasporto cui sono affidati. Il passaporto ha
validità di dieci anni, per i minori di tre anni la validità e di tre anni, mentre fra i 3 e 14 anni la
validità è di cinque anni.
Argomento a cura di Simona Rossi
DICHIARAZIONE INTEGRATIVA E SANZIONI
Con le circolari 46/E, 48/E e 49/E di quest’anno, aventi come tema lo scudo fiscale e i costi
“black list”, l’Agenzia delle Entrate si è occupata anche della possibilità per il contribuente di
utilizzare lo strumento della dichiarazione integrativa per comunicare notizie fiscali a suo favore
non ricomprese nella dichiarazione spedita originariamente nei termini.
Il principio introdotto, di sicuro favore verso il contribuente, è quello di un’apertura alla possibilità
di inviare dichiarazioni integrative “a favore” nel più ampio termine di decadenza
dell’accertamento fiscale. Infatti fino ad ora l’Amministrazione finanziaria ha sempre previsto
tale possibilità solo entro il termine di presentazione della dichiarazione successiva, creando una
palese discordanza in confronto al tempo a disposizione per poter rettificare una dichiarazione a
suo favore (e quindi a svantaggio del contribuente), cioè il termine per l’accertamento
(generalmente il quarto anno successivo alla presentazione della dichiarazione).
La presentazione dell’integrativa (dice la circolare 46/E) sconta comunque una sanzione che, se la
presentazione avviene entro il termine della dichiarazione relativa all’anno in cui è commessa la
violazione, è pari a 1/10 di 258 (25 €), se invece entro il più ampio termine di decadenza dei
controlli, è pari a un minimo di € 258 e a un massimo di € 2.065.
La circolare 49/E, inoltre, aggiunge una casistica: nel caso di dichiarazione tardiva con ritardo
non superiore a 90 giorni, se non sono dovute imposte la sanzione è pari a € 21 (1/12 di 258),
se risulta un’imposta dovuta, invece, essa ammonta a 1/12 del 120% dell’imposta dovuta
(minimo 21 euro), con un aggravio di sanzioni (prima commisurate al 30%).
Rimane fermo il principio secondo cui non si possono inviare dichiarazioni integrative se sono già
iniziati accessi, ispezioni e verifiche presso il contribuente.
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DECRETO MILLEPROROGHE: PRIME INDICAZIONI
Come ogni anno, si ripete l’appuntamento con il Decreto “milleproroghe”, il cui scopo è
principalmente quello di differire alcuni termini di legge, in sostanza quelli ritenuti
indispensabili dalle singole amministrazioni.
Il 17 dicembre la bozza del decreto è stata varata dal Consiglio dei ministri; seguirà il consueto
iter di approvazione parlamentare. Intanto, però, vediamo quali sono i più importanti contenuti
dal punto di vista fiscale.
Scudo fiscale
Lo scudo fiscale riapre i termini in due tempi e con due diverse aliquote: dal 1° gennaio al 28
febbraio 2010 sarà richiesto il 6% delle ricchezze rimpatriate o regolarizzate; mentre dal 1° marzo
al 30 aprile 2010 l’aliquota si alzerà al 7%.
Studi di settore
Così come già successo per il periodo d’imposta 2008, per altri due anni d’imposta (2009 e 2010)
gli studi di settore saranno adeguati agli effetti della crisi. L’approvazione dei correttivi
“congiunturali” dovrà avvenire entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello interessato
dall’applicazione degli studi. Pertanto per altri due anni non sarà possibile avere a disposizione i
software di calcolo definitivi prima della fine del periodo d’imposta, in modo da stimare la
congruità già in corso d’anno (si ricorda, infatti, che il termine originariamente previsto dalla legge
sarebbe il 30 settembre dell’anno stesso oggetto di studi).
OMAGGI A DIPENDENTI: NORMATIVA FISCALE
Nel periodo natalizio, anche se in tempi di crisi, la maggior parte delle aziende non perde
l’occasione di fare regali ai propri dipendenti. A partire dal 28 maggio del 2008, però, bisogna
fare più attenzione alle modalità.
Infatti, fino a tale data era possibile non tassare e non assoggettare a contributi le erogazioni
liberali, anche in denaro, effettuate a tutti i lavoratori (o a categorie di essi) in occasione di festività
o ricorrenze, nel limite annuo di € 258,23.
A seguito della soppressione di una norma del Testo Unico per le imposte (28/05/08), il regalo
può ancora essere detassato, ma solo se entro la cosiddetta “franchigia del fringe benefit”,
ossia se sottoforma di erogazioni in natura entro la soglia annuale di 258,23 euro. Nel caso di
superamento della soglia, l’intero valore concorre a formare il reddito del dipendente.
Pertanto le erogazioni in denaro saranno sempre tassate, anche se di importi minimi.
Si ricorda che, dal lato azienda, l’Iva pagata sull’acquisto di beni da omaggiare ai dipendenti è
sempre indetraibile, mentre il costo è soggetto al criterio generale dell’inerenza (a parte il caso
particolare delle spese per opere o servizi utilizzabili dalla generalità o categorie di dipendenti per
specifiche finalità di educazione, ricreazione, assistenza sociale e sanitaria o culto, deducibili nel
limite del 5 per mille delle spese totali per lavoro dipendente).
AUTOVETTURE IN USO AI DIPENDENTI: FRINGE BENEFIT 2010
Sono stati pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 12 dicembre le tabelle elaborate dall’ACI che
stabiliscono per l’anno 2010 l’imponibile fiscale e previdenziale del fringe benefit per i veicoli
aziendali concessi ai dipendenti e ai co.co.co. per l’utilizzo promiscuo.
Il valore del fringe benefit, si ricorda, è pari al 30% dell’importo che corrisponde a una percorrenza
chilometrica convenzionale di 15.000 Km, al netto di eventuali importi trattenuti al dipendente.
Dal momento che la percorrenza è stabilita su base annua, l’ammontare da assoggettare a
tassazione in capo al dipendente va rapportato al periodo dell’anno durante il quale il lavoratore
aveva a disposizione l’autoveicolo anche ai fini personali.
Si ricorda che in caso di assegnazione ad uso promiscuo del veicolo a un dipendente (e non anche
a un collaboratore) per la maggior parte del periodo d’imposta, l’azienda si può portare in
deduzione i costi di tale autovettura per il 90% del loro ammontare totale (in luogo di un 40% nei
casi ordinari).
Quando invece il veicolo è concesso per uso esclusivamente personale, non si applica tale regola
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forfettaria, ma quella generale, secondo cui il benefit è pari al valore normale, ossia di mercato
del noleggio di quel determinato tipo e modello di veicolo.
NUOVO SAGGIO INTERESSI LEGALI DAL 2010
Il Decreto del Ministero dell’Economia del 4 dicembre, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 15
dicembre stabilisce la riduzione di 2 punti percentuali della misura degli interessi legali. A
partire dal 1 gennaio 2010, gli interessi legali ammonteranno quindi all’1% in luogo del 3%,
valido fino al 31/12/2009.
Come diretta conseguenza di questa riduzione c’è, tra le altre cose, il minore costo del
ravvedimento operoso per omesso o ritardato versamento di imposte.
Tra le misure già poste in essere, si ricorda la riduzione dal 6% al 4% degli interessi per i
contribuenti che pagano a rate o in ritardo le somme dovute in base a dichiarazioni fiscali; la
riduzione dall’8,4% al 6,8358% a partire dal 1 ottobre 2009 degli interessi in caso di ritardato
pagamento delle somme iscritte a ruolo; il taglio dal 2,75% al 2% (sempre dal 2010) degli interessi
spettanti per ritardato rimborso da parte del fisco delle imposte pagate.
LE SCADENZE DI GENNAIO 2010
Il presente articolo ha l’obiettivo di segnalare alcune delle principali scadenze relative al mese di
gennaio 2010.
Venerdì 1 Gennaio: CONTABILITA’ MAGAZZINO – Obbligo
Istituzione della contabilità di magazzino per le imprese che hanno superato,
negli esercizi 2007 e 2008, i seguenti limiti:
- ricavi € 5.164.568,99 in ciascun esercizio;
- rimanenze finali € 1.032.913,80 alla fine di ciascun esercizio.
IVA – Compensazioni
Dal 1.01.2010 entrano in vigore le nuove regole in materia di compensazione
dei crediti IVA disposte dal D.L. 78/2009.
IVA - Prestazioni di servizi
A decorrere dal 1.01.2010 entrano in vigore le nuove disposizioni introdotte
dalla direttiva 2008/8/CE in materia di territorialità IVA delle prestazioni di
servizi, di rimborsi a soggetti passivi non residenti e di modelli Intrastat.
Domenica 10 Gennaio*: PREVIDENZA - Fondo M. Negri, fondo A. Pastore (ex fondo Previr),
fondo M. Besusso
Versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali ai fondi di diritto
privato dei dirigenti di commercio relativi al 4° trimestre 2009.
INPS - Lavoratori domestici
Ultimo giorno per il versamento dei contributi previdenziali/assistenziali,
a cadenza trimestrale, relativi ai lavoratori domestici per il 4° trimestre
2009.
Venerdì 15 Gennaio: IMPOSTE DIRETTE – Assistenza fiscale
I sostituti di imposta comunicano a dipendenti/collaboratori di voler
prestare l’assistenza fiscale nel 2010.
IVA – Fattura differita
Termine ultimo per l’emissione ed annotazione della fattura differita per le
consegne o spedizioni avvenute il mese precedente.
IVA – Registrazione corrispettivi
Le operazioni per le quali è rilasciato lo scontrino fiscale o la ricevuta, per
effetto dell’equiparazione tra scontrino e ricevuta, effettuate in ciascun mese
solare, possono essere annotate, con unica registrazione, nel registro dei
corrispettivi entro oggi.
ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE - Registrazioni
Le associazioni sportive dilettantistiche, che fruiscono dell’opzione di cui
all’art. 1 L. 398/1991, devono effettuare l’annotazione dei corrispettivi e dei
proventi conseguiti nell’esercizio dell’attività commerciale, con riferimento al
mese precedente.
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Sabato 16 Gennaio*: IMPOSTE DIRETTE – Versamento ritenute
Termine ultimo per il versamento delle ritenute alla fonte operate nel mese
precedente riguardanti redditi di lavoro dipendente, assimilati a quelli di
lavoro dipendente, di lavoro autonomo, su provvigioni e su altri redditi di
capitale.
IMPOSTE DIRETTE - Versamento ritenute importi minimi
Le ritenute alla fonte effettuate e non versate nel corso dell’anno, in quanto
singolarmente non superiori al limite minimo ammesso per il versamento (€
1,03), devono essere versate cumulativamente tra il 1° e il 16 gennaio
dell’anno successivo, sempre che l’importo globale sia almeno pari a € 1,03.
DIVIDENDI – Versamento ritenute
Termine di versamento, mediante mod. F24, delle ritenute sui dividendi
corrisposti nel trimestre solare precedente e deliberati dall’1.07.1998,
nonché delle ritenute sui dividendi in natura versate dai soci nello stesso
periodo.
LIBRO UNICO DEL LAVORO – Adempimento
Termine entro il quale effettuare le scritturazioni obbligatorie sul libro unico
del lavoro con riferimento al mese precedente.
INPS – Versamento contributi previdenziali ed assistenziali
Versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali relativi al mese
precedente, compresa la quota mensile di Tfr al Fondo di Tesoreria Inps,
mediante il mod. F24.
INPS – Versamento Inps gestione separata
Versamento del contributo previdenziale alla gestione separata, da parte dei
committenti, sui compensi pagati nel mese precedente anche agli associati
in partecipazione e ai medici in formazione specialistica.
INPS – Agricoltura
I lavoratori autonomi del settore agricolo devono effettuare il versamento
della 4° rata dei contributi previdenziali ed assistenziali dovuti per il 2009.
IVA – Liquidazione e versamento
Termine ultimo concesso ai contribuenti mensili per operare la liquidazione
relativa al mese precedente e per versare l’eventuale imposta a debito.
LETTERE D’INTENTO – Comunicazione
Termine di presentazione, in via telematica, della comunicazione delle
dichiarazioni d’intento ricevute nel mese precedente.
ENPALS – Versamento
Le aziende del settore dello spettacolo e dello sport devono provvedere al
versamento, mediante mod. F24, dei contributi Enpals dovuti per il periodo
di paga scaduto il mese precedente.
CA.DI.PROF. – Versamento
Termine di versamento, mediante il modello F24, del contributo dovuto alla
Cassa di Assistenza Sanitaria Supplementare in relazione ai dipendenti degli
studi professionali.
Mercoledì 20 Gennaio: IVA – Elenchi Intrastat mensili
Termine ultimo per la presentazione o spedizione, a mezzo raccomandata
semplice, all’Ufficio Doganale competente, in relazione alla sede del
soggetto obbligato, degli elenchi delle cessioni e degli acquisti
intracomunitari relativi al mese precedente. Per la presentazione on line
è concessa una proroga di 5 giorni rispetto alle ordinarie scadenze.
CONAI – Denuncia
Termine entro il quale i produttori di imballaggi devono presentare al
Conai la denuncia mensile riferita al mese precedente, ovvero la denuncia
trimestrale relativa al 4° trimestre 2009. Le imprese che, in riferimento al
2009, hanno dichiarato un contributo ambientale fino a € 310,00 su un
certo materiale, possono inviare al Conai, entro oggi, un’unica
dichiarazione annuale per quel materiale.
PREVINDAI PREVINDAPI – Versamento
Versamento dei contributi relativi al trimestre precedente sulle
retribuzioni dei dirigenti iscritti al Previndai o al Previndapi.
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Lunedì 25 Gennaio: INPS – Richiesta autorizzazione Cig oCigs
Presentazione all’Inps della richiesta di autorizzazione alla Cig o Cigs, per
effetto di periodi di sospensione o riduzione di attività lavorativa iniziati in
una settimana scaduta nel mese precedente.
ENPALS – Denuncia
Trasmissione telematica all’Enpals della denuncia contributiva mensile
unificata, ovvero dell’apposito file in formato XML.
ENPAIA – Agricoltura
Denuncia delle retribuzioni effettive e versamento della rata mensile dei
contributi Enpaia dovuti sulle retribuzioni degli impiegati agricoli relativi al
mese precedente.
Sabato 30 Gennaio*: IMPOSTA DI REGISTRO - Contratti di locazione
Termine ultimo per versare l’imposta di registro sui nuovi contratti di
locazione di immobili, con decorrenza 1° del mese, e di quella inerente ai
rinnovi ed alle annualità.
Domenica 31 Gennaio*: IVA – Registrazione e fatturazione
Obblighi mensili di registrazione e fatturazione per le operazioni svolte nel
mese.
IVA – Enti non commerciali
Termine di presentazione della dichiarazione relativa agli acquisti
intracomunitari registrati nel mese precedente e del versamento delle
relative imposte.
IVA – Elenchi Intrastat trimestrali
Termine ultimo per presentare o spedire a mezzo raccomandata semplice,
all’Ufficio Doganale competente, in relazione alla sede del soggetto
obbligato, degli elenchi delle cessioni intracomunitarie relative al trimestre
precedente. Per la presentazione on line è concessa una proroga di 5
giorni rispetto alle ordinarie scadenze.
IVA – Elenchi Intrastat annuali
Termine ultimo per presentare o spedire a mezzo raccomandata semplice,
all’Ufficio Doganale competente, in relazione alla sede del soggetto
obbligato, degli elenchi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari
relativi all’anno precedente da parte dei soggetti con un volume di scambi
intracomunitari, effettuati nel 2008, fino a € 40.000, per le cessioni, e fino
a € 180.000, per gli acquisti. Per la presentazione on line è concessa una
proroga di 5 giorni rispetto alle ordinarie scadenze.
IVA – Imballaggi
Fatturazione degli imballaggi e recipienti consegnati nel 2009 e non
restituiti.
INPS – Denuncia contributiva
Termine per la presentazione telematica della denuncia contributiva
mensile
(Mod. D.M.10/2)1.
INPS – Mod. “E-Mens”
Trasmissione agli enti previdenziali, direttamente o mediante gli
intermediari abilitati, dei dati retributivi relativi al mese precedente1.
INPS – Agricoltura
Termine ultimo per l’invio telematico delle dichiarazioni della manodopera
agricola (DMAG Unico) relative al 4° trimestre 2009.
INAIL – Casalinghe
Termine di versamento della polizza assicurativa di ammontare pari a €
12,91.
COLLOCAMENTO MIRATO – Denuncia annuale
Presentazione del prospetto informativo del personale impiegato, ai sensi
dell’art. 9 L. 68/1999.
AGENTI – Adempimenti
Temine ultimo per la consegna all’agente, da parte del preponente,
dell’estratto conto delle provvigioni dovute relative al trimestre precedente.
Entro lo stesso termine le provvigioni liquidate devono essere pagate
all’agente.
CATASTO URBANO – Adempimento
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Studio Legale Tributario
Termine per procedere alla presentazione della dichiarazione degli
immobili urbani divenuti abitabili nel corso dell’anno solare precedente.
CATASTO TERRENI – Adempimento
Termine ultimo per procedere alla presentazione all’Ufficio Tecnico
Erariale delle variazioni del reddito dominicale ed agrario verificatesi nel
corso dell’anno solare precedente.
VARIAZIONI COLTURALI – Adempimento
Termine per dichiarare all’Ufficio Tecnico Erariale le variazioni dello stato
e delle qualità dei terreni avvenute nel 2009. I soggetti che presentano la
domanda di contribuzione PAC sono esonerati dall’obbligo di
comunicazione delle variazioni colturali (art. 2 c. 33, D.L. 262/2006).
TASSE AUTOMOBILISTICHE – Sospensione pagamento tassa possesso
Termine ultimo per la spedizione dell’elenco autovetture acquistate usate
o ricevute in procura a vendere nel 3° quadrimestre 2009 da parte delle
concessionarie, al fine di sospendere il pagamento delle tasse di possesso.
CONCESSIONI GOVERNATIVE – Versamento
Versamento c/c postale per gli atti assoggettati a pagamento annuale.
CONTRIBUTO REVISORI CONTABILI – Versamento
Termine ultimo per effettuare il versamento sull’apposito conto corrente
postale del contributo obbligatorio dovuto dai revisori contabili iscritti
nell’apposito registro, mediante il bollettino precompilato ricevuto presso
il proprio domicilio, intestato al Consiglio Nazionale dei Dottori
Commercialisti.
EROGAZIONI LIBERALI – Comunicazioni
Ai sensi dell’art. 38 della L. 342/2000, i soggetti che hanno ricevuto o
effettuato erogazioni liberali devono comunicare al Ministero per i Beni e
le Attività Culturali l’ammontare delle erogazioni liberali ricevute o
effettuate nel periodo d’imposta.
CANONE RAI - Versamento
Termine di versamento del canone annuale RAI o della rata trimestrale o
semestrale.
CASSA EDILE – Denuncia contributi
Entro oggi i datori di lavoro del settore edile devono effettuare la denuncia
telematica (M.U.T.) dei contributi dovuti con riferimento al mese
precedente alla Cassa edile per i lavoratori alle proprie dipendenze.
NOTE (*):
- Se il termine scade di giorno festivo, è prorogato di diritto al giorno seguente non festivo (art 2963,
c. 3 C.C.).
- L’art. 18, c. 1 D.Lgs 241/97 prevede che i versamenti che scadono di sabato o di giorno festivo
sono tempestivi se effettuati il 1° giorno lavorativo successivo.
- I termini di presentazione e di trasmissione della dichiarazione che scadono di sabato sono
prorogati d’ufficio al 1° giorno feriale successivo (art. 2, c. 9 D.P.R. 322/98).
( 1 ):
Dalla denuncia di competenza novembre 2009 può essere utilizzato, da tutte le aziende, il flusso
Uniemens per denunciare le retribuzioni e le contribuzioni dovute per i lavoratori dipendenti. Dalle
denunce di competenza gennaio 2010, da presentare entro il 28.02.2010, tale nuova modalità sarà
obbligatoria per la generalità delle aziende (Mess. Inps 27.11.2009, n. 2712).
Ha curato l’argomento Bonomi Gabriella
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