UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO
FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO COMUNICAZIONE e DIVULGAZIONE SCIENTIFICA
Direttore del Master:
Ch.mo Prof. Franco Eugeni
Tesi:
Il Mondo dei Database
Candidata:
Dott.ssa Cirillo Marianna
Relatore:
Prof. Ferdinando Casolaro
Che cos’è un database?
Definizione
Un database (o base di dati) è un archivio
elettronico che può contenere una immensa
quantità di dati, o informazioni, e le
procedure necessarie per la loro
elaborazione
Diffusione dei database


Conti correnti bancari
Anagrafe dei clienti
Diffusione dei database

Sistemi di
immagazzinamento
nei supermercati
Diffusione dei database

Sistemi di
prenotazione delle
linee aeree
Interrogativi:

A cosa si ispira questa tecnologia?

Com’è organizzato e strutturato un database?

Quali problemi sono stati affrontati?

Qual è la realtà attuale e quali gli sviluppi
futuri?
 Cosa c’è dietro questa
tecnologia?
A cosa
è ispirata?
Cammino Storico
Già i popoli antichi usavano
“archiviare”
i loro cittadini
Cammino Storico
Gli Assiri
sulle loro tavolette;
Cammino Storico
Gli Incas,
pur non
ammettendo la
scrittura, usavano
un sistema di nodi;
Cammino Storico
Per i Romani
il Tabularium conservava gli archivi di tutto
l’impero
Cammino Storico
Archiviare
ha come fine
ottenere più
tasse
Cammino Storico
Censimento come strumento per l’archiviazione
Influenza governativa

Prime macchina scheda perforatrice
Com’è organizzato un
database?
Database :
un insieme di informazioni
ORGANIZZATE
e
GESTIBILI
da un sistema automatico
Esempio: Rubrica telefonica
Esempio: Rubrica telefonica
Notiamo come in questo
caso le informazioni
sono già organizzate.
In generale ogni
informazione deve
essere organizzata,
memorizzata,
catalogata
I dati organizzati confluiscono nei file del
Database
I dati organizzati confluiscono nei file del
Database
I dati organizzati confluiscono nei file del
Database
Database Relazionale:
Il più diffuso modello di database
Costituito da Tabelle
Tabella
E’ un contenitore di informazioni organizzate
per colonne, dette campi e per righe, dette
record.
 Campo: categoria di informazioni
 Record: insieme di informazioni relative
all’oggetto rappresentato nella tabella
Tabella
Dalla rubrica
precedente:
Database
Esempio:
Costruiamo un database
per una raccolta di videocassette
Database
Database VideoCassette:





Informazioni da conservare:
Nome del film
Regista
Attore
…..
Se abbiamo prestato a qualcuno la videocassetta
Tabella VideoCassette
Contiene tutte le informazioni relative a ciascuna
videocassetta
Quali problemi nascono?
Database VideoCassette

Primo problema:
Troppe informazioni in un’unica tabella!!!
Difficile da consultare e utilizzare
Database VideoCassette

Primo problema:
Troppe informazioni in un’unica tabella!!!
Tipi di dati che ci interessano:
–Dati della cassetta
–Dati delle persone che lavorano nel film
–Dati degli amici ai quali potremmo prestare la
videocassetta
Database VideoCassette

Secondo problema:
Ridondanza dei dati
Potrebbe capitare di dover inserire più volte lo
stesso attore che ha interpretato più di un film, o
più volte il nome, e i corrispondenti dati, di qualche
amico a cui abbiamo prestato più di un film.
Database VideoCassette

Terzo problema:
Inconsistenza dei dati
La ridondanza di un dato può portare ad errori
nella modifica di dati correlati, ad esempio
dovendo modificare il numero di telefono di un
amico ripetuto più volte nella tabella, potrebbe
capitare di non modificare in tutte le occorrenze
il numero e ciò implica un inconsistenza del
database
Database VideoCassette
Soluzione:
Creiamo non una ma più di una tabella in
relazione tra loro, nel nostro esempio 3:
» Tabella Cassette
» Tabella Personaggi
» Tabella Amici
Tabella Cassette
Tabella Personaggi
Tabella Amici
Database Relazionale

Semplice
Risolve i problemi di:
Ridondanza
 Consistenza


Chi aiuta gli utenti nell’organizzazione di
un database?

Come e dove vengono memorizzati
fisicamente i dati?
La risposta è
DBMS
(DataBase Management System)
DBMS
Un DBMS è un
sistema per la
gestione delle basi
di dati.
E’ uno strato software
che si frappone tra
l’utente e i dati veri
e propri.
DBMS
Il DBMS permette una distinzione tra
 Livello Fisico : l’organizzazione interna dei
dati dal punto di vista fisico; scrittura, lettura,
sistemi di accesso ai dispositivi hardware.
 Livello Logico : l’organizzazione dei dati dal
punto di vista del loro contenuto informativo
 Livello Esterno
da un utilizzatore.
: i dati descritti o visualizzati
DBMS
Ecco le figure che si alternano intorno a un database:

Amministratore del sistema: responsabile della
creazione, gestione e manutenzione del livello logico e
fisico del database

Programmatore: utilizzatore del database che
implementa le applicazioni di uso e manutenzione, sotto la
supervisione dell’amministratore

Utente Finale: coloro che utilizzano gli strumenti
creati dalle due figure precedenti
Questo sarà di conforto alla maggior parte degli
uditori che sono semplici utenti finali!!
DBMS
Tra i più noti DBMS c’è
Access della Microsoft
DBMS
Garantisce il buon funzionamento del
database
 Assicura l’affidabilità, capacità del sistema
di preservare il database dai
malfunzionamenti, quindi la sua integrità
 Assicura la privatezza, permettendo
l’accesso solo agli utenti autorizzati

SQL
(Structured Quey Language)
Uno dei requisiti fondamentali per utilizzare
un database è avere un “linguaggio” che ci
permetta di manipolarlo e interrogarlo in
modo opportuno.
SQL, tramite le Query (domande), ci permette
di creare, modificare, cancellare,
manipolare, interrogare i dati contenuti nel
database
Qual è la realtà attuale e quali
gli sviluppi futuri?
Realtà Attuale

La possibilità di elaborare i dati è una delle
caratteristiche più importanti dei database.
E’ possibile oggi mettere in relazione dati di
varia natura e provenienti da diverse fonti,
per ottenerne tutte le possibili e inusuali
rielaborazioni e valutazioni.
Si tratta di estrapolare informazioni di varia
natura dai dati immagazzinati.
Questo è eseguito dai sistemi detti
Datawarehouse.
Realtà Attuale
Database Distribuiti: è la possibilità di
vedere come un unico database più database
che risiedono su computer differenti, anche
remoti, lavorandoci come se fosse il
proprio computer.
 Internet: spesso le pagine che noi vediamo
non sono statiche ma vengono create
dinamicamente attingendo i dati da un
database, e spesso Internet si appoggia sulle
capacità di protezione dei database.

Evoluzione
I database evolvono di pari passo con lo
sviluppo delle tecnologie informatiche.
Avremo sempre più sicurezza, velocità,
tecnologia e potenza.
Comunicare nel senso esteso di scambiare
informazioni.
I database forniscono informazioni sui dati
memorizzati.
La comunicazione avviene anche attraverso
l’uso dei database.
Affidabilità di un Database
Risolvere problemi legati a:

Recupero dai malfunzionamenti

Accesso concorrente
Affidabilità di un Database
Recupero vuol dire Ripristinare un database dopo un
errore grave del sistema. E’ necessario attuare 2
politiche:
 BackUp dei dati sistematico ed affidabile, per
permettere una ricostruzione completa del sistema
dopo
 Uso delle transazioni, per recuperare da errori
immediati. Consiste nella capacità del sistema di
effettuare le operazioni a blocchi, in modo che se
non si riesce ad eseguire tutto un blocco di
operazioni, allora queste saranno annullate per tutto
il blocco corrente.
Affidabilità di un Database
Il controllo della concorrenza si occupa della
gestione degli aggiornamenti e modifiche dei dati
da parte di molti utenti contemporaneamente,
tramite il meccanismo del blocco dei dati: si pone
un blocco esclusivo per un certo numero di dati da
parte di un unico utente, così che gli altri non
potranno modificare i record bloccati evitando di
creare confusione ed errori per la sovrapposizione
di modifiche.
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Il mondo dei Database