Microcredito nei Centri di Prossimità
Il Microcredito,
una porta verso un progetto di inclusione sociale delle
famiglie e le imprese: accompagnamento e tutoraggio
POVERTA’ è …
Sono caratterizzate da una
incapacità di costruire un
progetto verso il futuro
La maggiore criticità è nei nuclei familiari che si
trovano in maniera imprevista a vivere una
condizione di precarietà o di assenza di lavoro, che
vengono privati della casa, che essendo giovani
hanno difficile accesso al mercato o al credito
Per questi nuclei familiari diventa ordinario – quasi
necessario- l’indebitamento e, in ultima analisi, il
ricorso all’usura
Il microcredito rappresenta, in queste situazioni
uno strumento sociale più che creditizio
che non deve occuparsi soltanto della povertà
emergenziale e materiale, ma costruire anche
un nuovo modello di sviluppo e non
generare, con le sue distorsioni, nuove povertà.
In Italia la percezione del fabbisogno di credito è
più forte rispetto a quella degli altri Paesi dell’Unione.
Risulta che una famiglia su sei ha difficoltà finanziarie
nella gestione delle spese quotidiane
(Indagine Eurobarometro 2010).
I dati della povertà in Sicilia sono ancora più allarmanti.
L’incidenza della povertà relativa è superiore
alla media nazionale. Nel 2009 il 24, 2 % delle famiglie
residenti si collocava al di sotto della linea di povertà
relativa, contro il 10,8 % delle famiglie residenti in Italia
(Fonte: Istat).
Sono caratterizzate da una idea
della partecipazione diffusa
per costruire
il Bene comune
LE NUOVE SOLIDARIETA’
Nuove Proposte, Nuove Strategie
“Nuove alleanze per rispondere ai bisogni delle famiglie e dei cittadini”
Le famiglie, strette tra la crisi che persiste e le istituzioni che
faticano ad assicurare risposte soddisfacenti, esprimono
bisogni sempre più differenziati e articolati. Si pensi alla cura
dei propri congiunti non autosufficienti e dei bambini, al
mantenimento di livelli di consumo adeguati pur entro
budget familiari sempre più ristretti, alla disponibilità di
risorse di credito per far fronte ad urgenze, alla casa, alla
ricerca di lavoro , alla cura della propria salute, alla ricerca di
soluzioni qualificate per il tempo libero qualificato, ai
rapporti con le istituzioni.
Sino ad ora la cooperazione ha affrontato alcuni tra
questi
bisogni,
prevalentemente
attraverso
la
mediazione di un terzo, l’amministrazione locale.
Oggi stanno emergendo situazioni in cui la
cooperazione – insieme ad altre forme di terzo settore –
si rapporta direttamente con le famiglie per far fronte a
questi bisogni.
Così è nata l’idea di mettere a sistema le esperienze e le risorse e di
coinvolgere altri Soggetti che volessero fare la stessa scommessa,
attraverso la Fondazione ÈBBENE,
 una struttura autonoma, completamente dedicata ad attività di servizio e di solidarietà
sociale, con lo scopo di compiere azioni positive e disinteressate a favore di tutti e, in
particolare, di coloro che versano in situazioni molto disagiate;
 una fondazione di partecipazione multiscopo in quanto non opera in un solo settore, ma
intende agire in più campi in considerazione della molteplicità delle esigenze e
dell’approccio globale e multisettoriale ai vari problemi della popolazione;
 uno strumento con cui si vuole rivoluzionare il Welfare attraverso l’erogazione di servizi
di prossimità ai cittadini fragili, realizzando preziose iniziative in ambito sociale ed attuando
interventi urgenti di assistenza a categorie deboli e in condizioni di fragilità.
La Fondazione vuole promuovere e finanziare progetti che:
-
Mirino a superare lo stato di abbandono delle persone fragili e in stato di
bisogno;
-
Intervengano sui fenomeni aggregativi giovanili devianti;
-
Mirino a una riqualificazione di quartieri “sensibili”;
Promuovere inoltre:
- azioni concrete di recupero di persone e di luoghi alla LEGALITÀ;
- interventi di prossimità alla persona;
- realizzazione di attività rivolte all’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti
deboli del mercato del lavoro.
La Fondazione ÈBBENE è un macro contenitore delle diverse iniziative di sviluppo
locale promosse dalla Rete Sol.Co. , un “unicum” nel territorio in termini di
modalità operative, strategie, e risultati ottenuti; un punto di riferimento per lo
sviluppo regionale che funge da traino per nuovi motori di sviluppo locale che
possano attivarsi anche in ambiti diversi dal sociale.
La Fondazione promuove, pertanto, i “Luoghi di Prossimità ÈBBENE”
Sono Luoghi di Prossimità “ÈBBENE” le azioni di partecipazione civica che
possono assumere forme diverse ma che hanno in comune il coinvolgimento di
istituzioni, realtà sociali ed ecclesiali, imprese e soggetti finanziari, semplici
cittadini.
Sono Luoghi di Prossimità “ÈBBENE” i luoghi rappresentativi dell’azione concreta
sul territorio e rappresentano visibilmente il “miglioramento sociale”.
Sono i primi “Luoghi di Prossimità”:
Il Centro “Colline Giovani”;
La Fondazione Odigitria;
L’ iniziativa Terra Mia
La Fondazione Natività
La Fondazione Don Luigi Sturzo
Il progetto Ambelia
Il progetto C’è di più
I CENTRI DI PROSSIMITÁ
La Fondazione è il “soggetto promotore” anche
della creazione
dei Centri di Prossimità ÈBBENE
Centri polifunzionali e multi servizi a disposizione della Comunità
I Centri di Prossimità ÈBBENE sono delle strutture
fisiche adibite a sportelli aperti al pubblico, curati da
Cooperative sociali della Rete Sol.Co. o da altri
Soggetti sociali collegati stabilmente alla stessa rete, in
grado di accogliere i cittadini fragili, informare circa le
opportunità e i servizi offerti dalla stessa rete ed
erogare i servizi di consulenza specialistica. I centri
sono un unico punto di riferimento di una Rete di
servizi. I centri sono un unico punto di riferimento di
una Rete sociale di servizi e rappresentano un nuovo
sistema di “alleanze per rispondere ai bisogni delle
famiglie e dei cittadini”, ed anche un nuovo sistema
di sviluppo sul territorio.
Chi può accedere ai CENTRI ÈBBENE
- Tutti i cittadini che si trovano in uno stato di bisogno. Che manifestano,
quindi, necessità diverse: dal bisogno di ricevere assistenza alimentare alla
necessità di ricevere assistenza sanitaria, dal bisogno di richiedere una
consulenza in ambito legale o fiscale a quella in materia ambientale.
- Enti Pubblici e Privati, Strutture sanitarie, Farmacie, Comuni, Professionisti
del settore, i quali esprimano la volontà di collaborare attivamente al
progetto dei Centri di Prossimità ÈBBENE e vogliano per questo aiutare la
Fondazione ad ampliare la gamma dei servizi offerti al pubblico, a
migliorarli e a soddisfare sempre più le esigenze dei cittadini richiedenti.
Come si accede ai Centri ÈBBENE
Lo stato di bisogno segnalato direttamente al Centro di Prossimità più vicino
permetterà di acquisire la possibilità di accedere alla gamma di servizi offerti
sia direttamente dallo stesso, che dalle strutture ad esso convenzionate.
La Fidelity rappresenta il mezzo di accesso per usufruire di tutti servizi offerti
a prezzi agevolati. La Fidelity ha durata annuale ed ha un costo ANNUO pari
a 30 €. A tutti i cittadini verrà, inoltre, fatta compilare la scheda di adesione
all’Associazione dei Consumatori “Cittadini Europei”, che gli consentirà
l’accesso immediato alla consulenza e tutela legale, presso il consulente legale
e/o lo studio legale convenzionato più vicino.
E’ attivo inoltre un servizio di assistenza telefonica e di consulenza di base. Il
servizio di assistenza telefonica è garantito dall’attivazione di un Numero
Verde 800 082 834 ed è gratuito a tutti i cittadini. Il Call Center è attivo
tutti i giorni.
Cosa offrono i Centri ÈBBENE?
I Centri di Prossimità potranno offrire – a partire dall’affiliazione all’Associazione
dei consumatori – i seguenti servizi e prodotti:
- aiuti alimentari;
- servizi sociali, sanitari, educativi, abitativi;
- servizi al lavoro;
- tutela e consulenza legale;
- servizi di patronato/caf;
- microcredito per le famiglie e per le imprese;
- acquisti solidali;
- consulenza in materia ambientale.
La Fondazione ÈBBENE
Promuove
Iniziative di Microcredito
Opportunità per l’accessibilità degli strumenti finanziari
MICROCREDITO PER LE FAMIGLIE e PER LE IMPRESE
Uno strumento per accompagnare le famiglie
economicamente più deboli oltre la crisi.
INIZIATIVE DI MICROCREDITO
Negli ultimi anni il microcredito ha iniziato ad attrarre
l’interesse delle economie industrializzate
in risposta sia alle esigenze di integrazione sociale ed economica
espressa dagli immigrati,
sia come uno dei possibili strumenti per far fronte
alla crisi economica finanziaria.
INIZIATIVE DI MICROCREDITO
per la Sicilia
Nel dicembre del 2010 è stato firmato l’accordo tra la Regione Siciliana
ed il Fondo Europeo degli investimenti
per la creazione di un nuovo Fondo di Partecipazione
(Holding Fund) JEREMIE da 15.000.000 di euro.
PROGETTO “MICROCREDITO E COOPERAZIONE”
Il Fondo è destinato alle Cooperative Sociali di piccole e piccolissime
dimensioni, appartenenti alla rete Sol.Co.
che intendono intraprendere una nuova attività imprenditoriale
o effettuare nuovi investimenti per la loro attività.
Finalità del progetto: riuscire a dare un’opportunità alle cooperative sociali
ritenute “non bancabili” dai tradizionali intermediari creditizi
e porre al centro del processo creditizio l’idea progettuale
della cooperativa e non il suo patrimonio.
Ammontare del fondo: il piano ha previsto l’istituzione di un fondo
di 40.000 euro, quota versata dalla Regione Siciliana.
Il fondo permette di erogare finanziamenti fino a 400.000 euro,
grazie all’effetto moltiplicatore.
Importo finanziabile : massimo 25.000 euro
Ente finanziatore: Banca Popolare Etica
INTESTATARIO
PRATICA
CONSORZIO SOCIO
DI RIFERIMENTO
CONSORZIO
C.R.E.A.
CONSORZIO C.R.E.A.
COOP. AGISFORM
CONSORZIO
SOL.CALATINO
COOP. LA
FAMIGLIA
SOLIDALE
CONSORZIO
COMUNITÁ NUOVA
COOP. MOSAICO
CONSORZIO
ELIOS ETNEO
COOP. HEALTH &
SENECTUS
CONSORZIO
MEDITERRANEO
SOLIDALE
COOP. PASSWORK
CONSORZIO
MEDITERRANEO
SOLIDALE
RINASCITA
MESSINA
IMPORTO
RICHIESTO
PARERE CDA
SOLCO CATANIA
IMPORTO
ACCORDATO
DAL CDA SOLCO
CATANIA
€ 29.148,00
POSITIVO
DELIBERA DEL
29/03/2010
€ 24.000,00
€ 33.000,00
POSITIVO
DELIBERA DEL
29/03/2010
€ 25.000,00
€ 25.000,00
POSITIVO
DELIBERA DEL
12/05/2010
€ 25.000,00
€ 25.000,00
POSITIVO
DELIBERA DEL
09/09/2010
€ 25.000,00
€ 25.000,00
POSITIVO
DELIBERA DEL
20/06/2011
€ 25.000,00
€ 25.000,00
POSITIVO
DELIBERA DEL
20/07/2011
€ 25.000,00
€ 25.000,00
POSITIVO
DELIBERA DEL
23/11/2011
€ 25.000,00
Fonte: Bilancio Sociale 2011 Sol.Co
INIZIATIVE DI MICROCREDITO
D’ iniziativa regionale è anche la costituzione
del Fondo Etico della Regione Siciliana
previsto dall’art. 106 3° comma della L. R. n. 11/2010.
CARATTERISTICHE DEL FONDO ETICO
Fonte: Legge Regionale n. 11/2010 art. 106
Dotazione complessiva: 12.000.000 di euro
Soggetti ammessi al credito:
famiglie, così come individuate dall’art. 1 della L. R. 31 luglio 2003, n.10
residenti nel territorio della regione,
che richiedono di accedere al microcredito per esigenze volte a sostenere:
-condizioni di particolare e/o temporaneo disagio concernente esigenze abitative,
- di tutela della salute e/o attinenti ai percorsi educativi
- di istruzione dei componenti della famiglia stessa;
-volte alla realizzazione di progetti di vita familiare.
… CARATTERISTICHE DEL FONDO ETICO
Modalità di erogazione del credito: max 6000 euro per
singolo finanziamento, max 25000 ammontare dei prestiti
complessivi.
Ente gestore del Fondo: Unicredit
Enti Finanziatori: Unicredit, Federazione delle Banche di
Credito Cooperativo
ONP che svolgono attività di supporto ai soggetti
richiedenti: Caritas, Sol.Co Catania
Il consorzio Solco è stato inserito nell’elenco dei soggetti coinvolti nell’ iniziativa
di microcredito per lo svolgimento dei compiti previsti dalla stessa.
La Fondazione ÈBBENE attraverso i propri Centri di Prossimità si impegna a seguire
l’istruttoria delle pratiche e le attività di accompagnamento e tutoraggio
La Fondazione ÈBBENE, in collaborazione con il Consorzio Sol.Co
in qualità di organismo non profit convenzionato,
si impegna a svolgere i seguenti compiti:
- prima selezione delle famiglie che presenteranno istanza;
- realizzare l’attività di tutoraggio ed accompagnamento;
- promozione sociale a favore dei beneficiari del microcredito;
- intensificare lo scambio di informazioni in merito all’andamento
delle situazioni di disagio sociale e dell’attività di microcredito in generale;
- promuovere l’iniziativa al fine di diffonderne le finalità pedagogiche presso
la comunità locale.
Operativamente la Fondazione dovrà:
svolgere una pre-istruttoria delle richieste di finanziamento presentate
dalle famiglie ammissibili al beneficio e, in caso di esito positivo,
rilasciare ai beneficiari il proprio parere favorevole,
indicando ai medesimi l’elenco aggiornato
delle banche e degli intermediari finanziari convenzionati,
tra cui il beneficiario sceglierà quello cui presentare
la suddetta richiesta di finanziamento.
L’iniziativa prevede il coinvolgimento di tutta la rete Sol.Co.
Risultati raggiunti
dati aggioranti al 17/10/2012:
pareri non favorevoli
25
pareri favorevoli
91
rinunce
77%
1
pratiche protocollate n.
117
finanziamenti erogati
29
32%
rinunce
8
9%
sospese
10
11%
in attesa di erogazione
29
32%
declinate
15
16%
TOTALE pareri favorevoli
91
* dati in aggiornamento (alcune pratiche istruite non sono state
protocollate in quanto incomplete)
CONCLUSIONI
Il microcredito rappresenta, per la Regione Siciliana,
un potente strumento di autonomia delle persone più deboli.
Rendere indipendenti economicamente fasce deboli della popolazione
contribuisce a creare giustizia sociale,
a prevenire fenomeni di criminalità organizzata,
di usura e di sfruttamento.
L’iniziativa regionale prevista rappresenta un traguardo
e una grande opportunità di sostegno per le famiglie siciliane.
Nel condividere l’impegno per uno sviluppo umano e sociale fondato sui
valori della solidarietà;
Nel voler dare risposta ai bisogni emergenti di tipo creditizio;
Nel voler ripartire dal basso, affinché si avvii il processo di ripresa
economica necessaria per uno sviluppo sostenibile;
Si confida nella collaborazione di tutti i soggetti coinvolti e nella possibilità
di favorire meccanismi ordinari di microcredito.
La fuoriuscita dalla povertà delle fasce più deboli della popolazione
non è solo una necessità, ma un imperativo morale.
Un mondo più sviluppato e con minori ineguaglianze non è solo un mondo più giusto,
ma è anche un mondo più sicuro per tutti, generazioni presenti e future.
Le iniziative di microcredito per la nostra Regione rappresentano
un’occasione importante per sconfiggere il flagello della povertà.
Bisogna fare tutto il possibile per non farsi sfuggire questa opportunità.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE !!
Cristina Privitera
Fondazione ÈBBENE
Contatti
www.ebbene.it
via P. Carrera, 23 – 95123 Catania
Numero Verde 800 082 834
e-mail: [email protected];
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Fondazione Ebbene - XVI Happening della Solidarietà 2015