Infezioni da Campylobacter negli allevamenti avicoli
intensivi
Tavola Rotonda su:
Salmonellosi ed infezioni da agenti batterici intestinali delle ovaiole
Valenzano (Bari), 23 maggio 2007
Infezioni da Campylobacter negli
allevamenti avicoli intensivi
Antonio Camarda
Università degli Studi di Bari
Facoltà di Medicina Veterinaria
Dipartimento di Sanità e Benessere degli animali
Infezioni da Campylobacter negli allevamenti avicoli
intensivi
Infezioni da Campylobacter negli allevamenti avicoli
intensivi
Infezioni da Campylobacter negli allevamenti avicoli
intensivi
Diagnosi di Campylobacteriosi
umane in Galles nel 2005-2006
Infezioni da Campylobacter negli allevamenti avicoli
intensivi
Distribuzione per classi di età delle infezioni umane
da Campylobacter
La malattia colpisce
maggiormente
alcune classi di età
Infezioni da Campylobacter negli allevamenti avicoli
intensivi
Infezioni da Campylobacter negli allevamenti avicoli
intensivi
Incidenza reale stimata :
1.100-2300 casi per 100.000 abitanti
Infezioni da Campylobacter negli allevamenti avicoli
intensivi
Prevalenza della malattia negli Stati Uniti
Negli USA, è stato stimato che l’incidenza annuale della
malattia sia di circa 2.1-2.4 milioni di casi
Oltre 200 morti
all’anno negli
USA (dati
stimati)
Infezioni da Campylobacter negli allevamenti avicoli
intensivi
Campylobacters e malattia nell’uomo
Intossicazione
alimentare
(diarrea)
Paesi in via di
sviluppo ed
industrializzati
Setticemia
Sindrome emolitico uremica
Pancreatite
Artriti reattive
Sindrome di Guillain-Barré
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Contatto e consumo di
carne di pollo
Contatto con acqua
contaminata
La maggior parte delle infezioni
da Campylobacter dell’uomo
sono di tipo
sporadico/individuale
Contatto con animali
Contatto con animali domestici
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Fonti di contaminazione per l’uomo
Contaminata da uccelli selvatici o
animali domestici
Contaminazione tramite liquami
Errori nei processi di
clorazione dell’acqua
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Modello di trasmissione del Campylobacter jejuni
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intensivi
Campylobacter…
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intensivi
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intensivi
Classificazione tassonomica dei Campylobacters
Famiglia
Campylobacteriaceae
Genere
Campylobacter
Genere
Arcobacter
Bacteroides ureolyticus
Genere
Sulfospirillum
free living Campylobacter
C.jejuni
C. lari
C. coli
C. upsaliensis
C. helveticus
C. fetus
C. hyointestinalis
C.mucosalis
C. concisus
C. curvus
C. showae
C. rectus
C. sputorum
C. gracilis
A. buzleri
A. skirrowii
A. Cryaerophilus
A. nitrofigilis
A.sp
Campylobacter
termofili
S. arcachonense
S. arsenophilum
S.sp
S.barnesii
S.deleyianum
Infezioni da Campylobacter negli allevamenti avicoli
12 delle 14 specie di Campylobacter note
sono state isolate
intensivi
anche dall’uomo …
Campylobacter jejuni
Campylobacter coli
Più del 95% dei ceppi di Campylobacter isolati ed identificati in
casi di malattia dell’uomo sono C. jejuni e C. coli (Lastovica et al, 2000)
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85% dei casi di malattia
Campylobacter
jejuni
7% dei casi di malattia
Campylobacter
coli
Sono le specie di Campylobacters isolate più
frequentemente dall’intestino del pollame
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Quanto è diffuso
Campylobacter nelle
aziende avicole?
Qual è la via di
penetrazione e diffusione di
Campylobacter nelle
aziende avicole?
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colonized flocks (%)
Percentuale di gruppi di broiler infettati con
Campylobacter durante un anno di osservazione
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
14 18 22 26 30 34 38 42 46 50
week number
1
5
10
Infezioni da Campylobacter negli allevamenti avicoli
intensivi
Via di penetrazione di Campylobacter
nelle aziende avicole
• Attraverso animali infetti
• Attraverso vettori animati o inanimati
• Persistenza nell’ambiente di allevamento
Contaminazione
del capannone
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Il ruolo dei vettori …
Campylobacter spp sono stati isolati da insetti e topi
catturati all’interno dei capannoni
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Mosche e scarafaggi
43-%-50%
di positività
Pulizia della superficie dei campioni
Non sono infetti
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Età degli animali
Lettiera
19
0-28
0
0
30
29-55
14
46,6
Gli animali sono negativi fino a 2-4 settimane di
vita
“I Pulcini non sono infetti al momento della
schiusa”
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Nell’allevamento della gallina
ovaiola il discorso non cambia…
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Percentuale di isolamento di Campylobacter
jejuni da campioni ambientali e da contenuto
intestinale di broilers
100
80
60
40
20
0
0-28
29-36
37-55
Days
Ambiente
Contenuto intestinale
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La percentuale di contaminazione del gruppo alla
fine del ciclo può essere molto alta!
In media 82% – ma può raggiungere anche il 100%
“Il Campylobacter diffonde così rapidamente che in
pochissimo tempo quasi il 100% degli animali può essere
considerato infetto” (Hald et al. 2000)
Numero di Campylobacter nel cieco: 1 x 108
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I Campylobacters non sono tutti uguali
• Tipizzazione fenotipica
– Sierotipizzazione
– Fagotipizzazione
– Biotipizzazione
• Tipizzazione genetica
–
–
–
–
–
PFGE (Fonte: campynet)
PCR –RFLP
PFGE
AFLP
Ribotipizzazione automatica
MSLT (Multilocus Sequence Typing)
PCR-RFLP (Hinf I digestion)
AFLP
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Alcuni cloni di Campylobacter jejuni possono
persistere da un ciclo all’altro
“In allevamento sono stati individuati cloni specifici ed
aspecifici di Campylobacter jejuni ”
“I cloni specifici persistono in ciascun allevamento all’interno
del capannone e nell’ambiente circostante”
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La persistenza e sopravvivenza del campylobacter viene
attribuito a :
Roditori o scarafaggi
Lettiere usate
Pulizie e disinfezioni inadeguate …
presenza di serbatoi esterni all’ambiente
dell’allevamento”
“Ricambio di Campylobacters in cicli successivi”
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Cosa accade da un punto
di vista clinico quando
Campylobacter penetra
in allevamento?
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Infezione generalmente asintomatica nel pollame
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106 UFC
Infezioni sperimentali
Nessuna manifestazione clinica
in animali dell’età di 2 gg e di 3
settimane infettati per via orale e
cloacale
Animali infettati entro 12 ore dalla
schiusa
Infezione sperimentale
Diarrea muco-sanguinolenta
Animali di 3 gg di età
Assenza di sintomi
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Nessuna Sintomatologia Clinica
Nessuna Sintomatologia Clinica
Epatite Vibrionica
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Contaminazione delle carni al macello e
durante la commercializzazione
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Risultato
La sopravvivenza del microrganismo sulla
superficie del guscio è molto scarsa
Campylobacter jejuni ha difficoltà ad
attraversare la membrana
Incapacità del Campylobacter jejuni di
moltiplicarsi all’interno delle uova.
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Epatite vibrionica
La malattia dopo parecchi
episodi negli anni 70’ è
quasi scomparsa!
Negli ultimi anni si è
assistito ad una ricomparsa
della forma clinica
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Epatite vibrionica
VLO
Campylobacter
(Vibrio –like
Organisms)
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Calo della deposizione del 35 %
Morbilità del 10 %
Mortalità del 15 %
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Andamento della deposizione in un gruppo di ovaiole affetto da
Epatite Vibrionica
100
mortalità %
80
60
40
20
0
18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40
settimane
Deposizione del gruppo infetto
Curva di deposizione standard
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Produzione di uova per soggetto in quattro
gruppi di ovaiole affetti da epatite vibrionica
280
numero di uova
280
260
248
241
240
229
227
220
200
Controllo
1
2
Gruppi
3
4
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Mortalità
Andamento della mortalità settimanale in un gruppo di ovaiole
affetto da Epatite Vibrionica
2
1,8
1,6
mortalità %
1,4
1,2
1
0,8
0,6
0,4
0,2
0
18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40
settimane
Mortalità nel gruppo infetto
Mortalità standard
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Lesioni anatomo patologiche
Fegato aumentato di volume
Focolai miliari grigiastri di 1-2 mm sul parenchima
Occasionalmente periepatite
Opacamento del pericaridio
Intestino rigonfio
Essudato catarrale emorragico nel lume intestinale
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• La malattia si ripresenta
ciclicamente
• La terapia antibiotica
blocca la sintomatologia
clinica
– In Italia è vietato l’uso della
maggior parte degli
antibiotici durante il ciclo di
deposizione
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Antibiotici efficaci
•
•
•
•
Enrofloxacin
Clortetraciclina ed Ossitetraciclina
Furazolidone
Tiamulina
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Vaccinazione?
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L’antibiotico resistenza del Campylobacter
Campylobacter ha dimostrato
notevole capacità di acquisire
resistenza nei confronti di macrolidi e
chinoloni
Sembrerebbe che anche un solo
trattamento con i chinoloni possa
permettere la sviluppo di ceppi
resistenti
Alcuni ceppi presentano anche
multiresistenza
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L’antibiotico resistenza del Campylobacter
I chinoloni e i macrolidi sono molecole frequentemente utilizzate
nell’allevamento del pollame
Malattie enteriche
Malattie respiratorie
Studi sperimentali hanno evidenziato che l’utilizzo di queste
molecole non rende i gruppi di broilers negativi per
Campylobacter
Favorisce lo sviluppo dei ceppi resistenti
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L’antibiotico resistenza del Campylobacter
Chinoloni
Macrolidi
Ceppi di Campylobacter resistenti
Difficoltà nell’utilizzo di molecole appartenenti a queste
classi per il trattamento dell’infezione nell’uomo
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Antibiotico resistenza di Campylobacter
nell’uomo verso i chinoloni
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Prevenzione e controllo
L’efficace prevenzione della Campilobatteriosi umana potrà essere messa
in atto solamente dopo che l’epidemiologia dell’infezione nelle
popolazioni animali verrà compresa completamente
Individuare tutte le possibili vie di trasmissione del patogeno e
definire l’importanza epidemiologica di ciascuna di esse
Creare un efficace sistema di sorveglianza epidemiologica per il
monitoraggio del microrganismo nei diversi punti della filiera
alimentare
Puntuale indagine e notifica degli episodi d’infezione
umana per stimare la reale incidenza del problema
Direttiva
2003/99/CE
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una zoonosi con cui ci confronteremo (molto presto)