FONDAZIONE INTEGRA
Hotel NH Via Foro Italico, 22B Palermo
23 Aprile 2012
ore 15.30 - 19.00
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Convegno su:
Il sistema socio-assistenziale siciliano a trent'anni
dalle leggi di riforma e l'integrazione socio sanitaria
Via Foro Italico, 22/b - Palermo
Tel. 091.6165090
Legacoop Sicilia
Via A. Borrelli, 3 Palermo
Tel. 091/300852 – fax: 091/348815
Mail: [email protected]
www.legacoopsicilia.coop
Segreteria organizzativa
Rosaria Castro
Fondazione Integra
P.zza Roma, 16 – 95125 Catania
Tel. 095/501763 fax: 095/ 431191
Mail: [email protected]
www.fondazioneintegra.it
legacoopsociali
Sicilia
Regione Sicilia
Assessorato Regionale
della Salute
La ricerca ha ricostruito il processo normativo avviato trent’anni fà in Sicilia in tema di legislazione
Programma dei lavori
sociale, e i suoi intrecci con la produzione legislativa nazionale e con la regolamentazione comunitaria
nonché come questo processo ha inciso sullo sviluppo dell’associazionismo cooperativo. L’ indagine
si articola in due parti che pur nella loro autonomia operativa offrono complessivamente un’analisi
approfondita della legislazione sociale in Sicilia e degli effetti che ne sono derivati fra il 1981 ed il 2011.
La prima parte consiste nella ricostruzione della nozione di servizi socio-assistenziali in prospettiva
storico-giuridica, connettendo la tematica al percorso costituzionale di attuazione dello Stato Regionale
e al decentramento politico-amministrativo promosso dalla Costituzione. L’analisi
giuridici permette di avviare anche una riflessione sociologica
fondata empiricamente
dei procedimenti
sulla relazione
tra norme e agire sociale. Lo studio della produzione normativa nella materia socio-assistenziale con
riferimento al quadro nazionale e regionale evidenzia tanto l’attuazione di una sussidiarietà
verticale
quanto il progressivo coinvolgimento dei privati nel sistema integrato dei servizi sociali. La prospettiva
storica consente di valutare l’evoluzione del sistema socio-assistenziale nazionale e regionale, di riflettere
sul ruolo dei servizi socio-assistenziali nel processo di nazionalizzazione dalla metà dell’Ottocento fino
agli anni dell’Italia repubblicana e alle prime leggi di riordino del settore negli anni Ottanta emanante
dalla Regione Siciliana. I cambiamenti normativi sono esaminati in relazione al mutamento storico
sociale che determina le finalità delle politiche di accoglienza. L’iniziale approccio caritatevole dell’assi-
ore 16.00 Presentazione e saluti
Angela Maria Peruca (Responsabile Legacoop Sociali Sicilia)
Emanuele Sanfilippo (Presidente Legacoop Sicilia)
Salvo Calì (Presidente Fondazione Integra)
ore 16.15 Presentazione della ricerca a cura di
Andrea Miccichè (Ricercatore Università degli Studi di Catania)
"Stato, Regione ed assistenza: la lunga storia del disagio nel dibattito politico nazionale e regionale"
Loredana Patti (Dottore di Ricerca Università degli Studi di Catania)
"Stato, Regione ed assistenza: evoluzione giuridica normativa"
Anna Taglioli (Ricercatore Università degli Studi di Firenze)
"L’offerta dei servizi socio-assistenziali sul territorio regionale siciliano (1988-2008)"
stenza è stato progressivamente soppiantato dal moderno Welfare state che ha connesso la cultura dell’assistenza all’idea di cittadinanza. In questa prospettiva la Regione Sicilia ha anticipato la legislazione nazionale
rappresentando il paradigma del sistema di accreditamento indicato dalla legge quadro 328/2000. Questo
ruolo della Regione sembra connettersi alla capacità della classe dirigente locale di delineare in maniera
ore 17.00 Intervento di
Rosolino Greco (Dirigente Regionale Assessorato della Famiglia e delle Politiche Sociali)
condivisa le riforme del sistema, come evidenzia l’analisi dei dibattiti parlamentari e della stampa. Il buon
esempio di sussidiarietà verticale nell’esecuzione delle politiche si scontra con i mutamenti demografici,
delle strutture produttive ed economiche che producono, a fronte di una drammatica crisi economica, a
ridurre la spesa delle politiche sociali. Parallelamente lo sviluppo della sussidiarietà nelle politiche pubbliche, la logica del decentramento e la necessità di contenimento della spesa hanno visto la crescita del
Terzo Settore come attore cruciale nell’ambito della governance locale, impegnato in interventi di carattere
ore 17.15 Dal sociale al sanitario
Emanuele Aprile (Responsabile cure domiciliari Consorzio Sisifo)
"I servizi di assistenza domiciliare integrata: l’esperienza del Consorzio Sisifo"
Giorgio Gemelli (Responsabile Progetto Salute Legacoop Nazionale e Osservatorio Sud)
"Presentazione Progetto Salute di Legacoop"
sociale e nel soddisfacimento dei bisogni di larga parte della popolazione, lasciando intravedere una possibile soluzione alla limitatezza del Welfare pubblico. L’approvazione della legge n°328 del 2000, la Legge
quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ha inaugurato un processo di
Alfredo Morabito (Direttore Promozione Attiva Coopfond)
"Progetto di promozione di reti cooperative della salute"
riforma delle politiche sociali finalizzato ad adeguare i sistemi regionali al quadro disciplinare nazionale.
La legge introduce al fianco della definizione di un sistema nazionale di politiche sociali basato sui comparti
pensionistico, sanitario e sull’azione integrata di tutti i soggetti che hanno rilievo rispetto agli interventi di
natura sociale, una forte apertura al ruolo del Terzo Settore nell’implementazione del sistema delle politiche
sociali configurando una sorta di « Patto di Governance » che riconosce agli attori del volontariato un ruolo
ore 18.00 Prospettive dell'integrazione socio-sanitaria in Sicilia
Massimo Russo (Assessore Regionale della Salute)
On.Innocenzo Leontini (Capogruppo Pdl all'Ars)
On.Antonello Cracolici (Capogruppo Pd all'Ars)
comprimario. Il Terzo Settore viene legittimato nelle funzioni di definizione, programmazione e attuazione
delle politiche sociali territoriali, reale rappresentante delle istanze dei soggetti più deboli ed efficace erogatore di assistenza e di servizi. La seconda parte della ricerca si è quindi concentrata sulla verifica del ruolo
del Terzo Settore nell’ambito del sistema dei servizi alla persone presenti nel territorio regionale. Sono stati
ore 19.00 Conclusioni
On.Raffaele Lombardo (Presidente Regione Sicilia)
analizzati, pertanto, i dati regionali sull’offerta di servizi e sulle istituzioni socio-assistenziali. L’analisi ha
permesso di distinguere le istituzioni socio-assistenziali presenti in base alla loro natura giuridica, agli utenti
a cui si rivolgono e alla tipologia dei servizi e di problematizzare il rapporto tra domanda, offerta e finanziamento delle prestazioni tramite il riferimento alla specificità dei contesti territoriali.
Rinfresco