Briefing Ultimissimi sviluppi in tema di ‘mini-bond’ Latest Italian law developments regarding ‘mini-bonds’ Sintesi Il presente briefing ha ad oggetto le ultime modifiche alla disciplina degli strumenti finanziari che possono essere emessi dalle imprese, introdotte dalla legge di conversione del recente ‘Decreto Sviluppo’ (sul punto si veda anche il nostro precedente briefing I nuovi titoli di credito ai sensi dell’articolo 32 del Decreto Sviluppo: una nuova era per l’accesso al capitale in Italia?). Summary In this briefing, we look at changes to the financial instruments that can be issued by Italian companies introduced by the conversion law of the recent ‘Development Decree’. See also our previous briefing, New financial instruments under Legislative Decree No. 83/2012: a new era for access to capital in Italy? For more information please contact Freshfields Bruckhaus Deringer llp Corrado Angelelli T +39 02 625301 E [email protected] Guiliano Marzi T +39 02 625301 E [email protected] Emiliano Conio T +39 02 625301 E [email protected] Davide Davico T +39 02 625301 E [email protected] Latest Italian law developments regarding ‘mini-bonds’ August 2012 1 La legge 7 agosto 2012, n. 134, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il giorno 11 agosto 2012 (la Legge di Conversione), ha convertito in legge il ‘Decreto Sviluppo’ (decreto legge 22 giugno 2012, n. 83). Da un punto di vista sostanziale, nessuno stravolgimento rispetto al contenuto del Decreto Sviluppo ma un migliore co‑ordinamento della nuova disciplina con l’impianto normativo previgente (sia per le emissioni obbligazionarie che per le cambiali finanziarie, sulle quali si interviene direttamente nel testo della legge 13 gennaio 1994, n. 43, che le disciplina) e alcune ulteriori novità. Le società non quotate che emettono obbligazioni non sono più tenute a ricorrere allo sponsor (come richiesto dal Decreto Sviluppo, almeno per le PMI, prima della Legge di Conversione) per beneficiare della disciplina dettata dal Decreto Sviluppo. L’istituto delle cambiali finanziarie viene potenziato sia attraverso l’abolizione di taluni limiti propri di tali strumenti (in termini di durata e di importo massimo) sia con l’estensione delle agevolazioni fiscali previste per le obbligazioni. Le principali modifiche apportate dalla Legge di Conversione possono essere così sintetizzate: Nuova vita per le cambiali finanziarie La Legge di Conversione si propone di migliorare l’appeal delle cambiali finanziarie, la cui durata passa dagli originari 3–18 mesi (quindi strumenti a breve termine) a 1–36 mesi (strumenti da brevissimo a medio/lungo termine). Inoltre, la previsione del Decreto Sviluppo che limitava l’ammontare massimo delle cambiali finanziarie al totale dell’attivo circolante della società emittente è stata sostituita con il mero obbligo dello sponsor di segnalare agli investitori il superamento di tale soglia. Particolarmente rilevante è, poi, la sostanziale equiparazione delle cambiali finanziarie alle obbligazioni sotto il profilo dell’accesso alle agevolazioni fiscali (deducibilità degli interessi ed esenzione dall’obbligo di ritenuta), già estese dal Decreto Sviluppo alle obbligazioni emesse da società non quotate. Tuttavia, l’esenzione dall’obbligo di ritenuta sembrerebbe 2 Freshfields Bruckhaus Deringer llp The so-called ‘Development Decree’ (Decreto Sviluppo – Law Decree No. 83 of 22 June 2012) was converted into law by the Law of 7 August 2012, No. 134, published in the Official Gazette on 11 August 2012 (the Conversion Law). From a substantive perspective, no dramatic changes have been made, apart from better co-ordination of the new regime with the existing legal framework (both in respect of bonds and of bills of exchange – the latter being regulated by Law No. 43 of 13 January 1994) and a few further changes. Unlisted companies issuing bonds will no longer need the support of a sponsor (as was initially required under the Development Decree, at least for SMEs) to benefit from the fiscal incentives offered by the Development Decree. Bills of exchange are enhanced by removing certain limitations (eg, the maximum maturity and the maximum number of bills that can be issued) and extending the fiscal benefits already in place for bonds. The main amendments made by the Conversion Law are summarised below. A new life for bills of exchange The Conversion Law aims to improve the appeal of bills of exchange, the permitted maturity of which has been varied from the original 3–18 months (short-term instruments) to 1–36 months (short-term to medium/long-term instruments). In addition, the provision contained in the Development Decree limiting the maximum value of bills that could be issued on the basis of the circulating assets of the company has been removed in favour of the mere obligation of the sponsor to warn the investors if such threshold is passed. Another important aspect is represented by the substantial equalisation of bills of exchange and bonds from a fiscal perspective (deductibility of interest and exemption from withholding), already extended by the Development Decree to bonds issued by unlisted companies. Furthermore, the exemption from withholding would seem to be applicable only when the bills of exchange are issued by a listed company, even though the rationale for such a distinction is not entirely clear. Ultimissimi sviluppi in tema di ‘mini-bond’ agosto 2012 applicabile solo ove le cambiali finanziarie vengano emesse da società con azioni quotate, sebbene la ratio non sia del tutto chiara. Revisione del ruolo dello sponsor La disciplina contenuta nel Decreto Sviluppo relativa allo sponsor è stata riposizionata quasi integralmente all’interno della legge sulle cambiali finanziarie, con qualche adattamento dovuto alla natura del titolo cambiario. Ciò porta a ritenere che non sia più richiesto in alcun caso (neanche per le emissioni da parte delle PMI, come invece senz’altro richiesto nel testo ante‑conversione del Decreto Sviluppo) l’apporto dello sponsor in relazione alle emissioni obbligazionarie, sebbene rimanga l’interrogativo sul significato da attribuire al comma 16 dell’articolo 32 del Decreto Sviluppo, non abrogato dalla Legge di Conversione, che prevede in generale le percentuali di ‘titoli emessi’ che devono essere mantenute dallo sponsor fino a scadenza dei titoli stessi. Tale disposizione, duplicativa di quanto dettato dalla Legge di Conversione in materia di cambiali finanziare, potrebbe generare il sospetto che la figura dello sponsor sopravviva anche con riferimento alle emissioni obbligazionarie, in contraddizione con le restanti disposizioni della Legge di Conversione. Beneficiari della disciplina A seguito dell’abrogazione dei primi quattro commi dell’articolo 32 del Decreto Sviluppo, la nuova disciplina sembra infine fugare i dubbi, segnalati nel nostro precedente briefing, legati al fatto che l’articolo 32 del Decreto Sviluppo fosse applicabile solo a ‘società non emittenti strumenti finanziari quotati’, come a dire che a seguito della prima quotazione delle obbligazioni o cambiali finanziarie l’emittente non avrebbe potuto agevolarsi dei benefici introdotti dalla nuova disciplina. Con le modifiche al comma 8 dell’articolo 32 del Decreto Sviluppo, viene ora precisato che la deducibilità degli interessi è estesa alle obbligazioni e alle Freshfields Bruckhaus Deringer llp The role of the sponsor The regime contained in the Development Decree has been moved almost entirely into the law governing the bills of exchange, with only some necessary fine-tuning required to the nature of the bills. This implies that no sponsor is now needed for bond issues (not even by small and medium-sized enterprises, as was provided under the previous version of the Development Decree), although the wording of paragraph 16 of article 32 of the Development Decree remains unclear. This paragraph, under which a certain percentage of the issued debt instruments is to be retained by the sponsor, has not been removed by the Conversion Law. The provision substantially mirrors another article of the Conversion Law applying solely to bills of exchange and could lead to uncertainty on whether the role of the sponsor is actually intended to survive with respect to bond issues, which contradicts the other provisions of the Conversion Law. Beneficiaries of the regime Following the abolition of the first four paragraphs of article 32 of the Development Decree, the updated regime also seems to clarify some of the concerns mentioned in our previous briefing on the matter related to the fact that article 32 of the Development Decree only applied to companies with listed ‘instruments’, as if the first listing of bonds or bills of exchange implied that the issuing company would lose any benefit introduced by the new regime. The new paragraph eight of article 32 of the Development Decree specifies that such deductibility is extended to bonds and bills of exchange issued by unlisted companies. On the other hand, subrogation and profit-participation clauses would not seem to be applicable to unlisted companies with bonds or other financial instruments listed on a stock exchange. Such a regime would, in fact, be applicable literally only to companies ‘not issuing financial instruments listed on regulated markets’ (paragraph 19 of article 32 of the Development Decree). Latest Italian law developments regarding ‘mini-bonds’ August 2012 3 cambiali finanziarie emesse da società non quotate (‘non emittenti strumenti finanziari rappresentativi del capitale’). Sembrerebbe invece esclusa l’applicabilità alle società non quotate, ma aventi obbligazioni o altri strumenti finanziari quotati, della disciplina dettata dal Decreto Sviluppo (e confermata dalla Legge di Conversione) in materia di clausole di partecipazione agli utili e di subordinazione. Tale disciplina sembra infatti letteralmente applicabile unicamente alle società ‘non emittenti strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazioni’ (comma 19 del Decreto Sviluppo). freshfields.com Freshfields Bruckhaus Deringer llp is a limited liability partnership registered in England and Wales with registered number OC334789. It is authorised and regulated by the Solicitors Regulation Authority. For regulatory information please refer to www.freshfields.com/support/legalnotice. Any reference to a partner means a member, or a consultant or employee with equivalent standing and qualifications, of Freshfields Bruckhaus Deringer llp or any of its affiliated firms or entities. This material is for general information only and is not intended to provide legal advice. © Freshfields Bruckhaus Deringer llp, August 2012, 34256