A cura del GECAV Mezzo Soccorso Eex Iveco Daily 35 Eliminazione Innesco Mezzo Eex Ubicazione Sistemi Sicurezza A cura di: Pannello Comandi Bortolotti Edoardo Avviamento Vano Sanitario Presidi DPI Zaino Mezzo Eex Iveco L’argomento che trattiamo, riguarda l’uso e la manutenzione di un nuovo mezzo Eex (antideflagrante) presente presso l’imbocco della discenderia di roncobilaccio (galleria di tipo grisouttoso in classe 2). Verrà utilizzato dagli operatori della croce rossa italiana e del GECAV per accedere alla Gallerie di classe “2” e garantire soccorso sanitario alle maestranze della VAV. Questo modulo è stato realizzato per rendere autonomi i vari operatori che andranno ad utilizzarlo in fase di viabilità ordinaria e in emergenza all’interno della galleria. Questo capitolo spiega come è stato adattato il mezzo antideflagrante dedicato al soccorso sanitario ed il suo funzionamento. Spiega inoltre cosa contiene il vano sanitario e lo zaino di soccorso. Viene introdotto l’argomento parlando della Eliminazione Innesco e conseguente utilizzo del Mezzo di Soccorso in Configurazione Antideflagrante. Si specifica dove sono ubicati e come agiscono i Sistemi di Sicurezza utilizzati per garantire l’antideflagranza del Mezzo Eex. Ogni particolare del Pannello di Comando, viene dettagliato nell’ubicazione ed utilizzo. Infine si parla del Vano Sanitario, elencando i presidi sanitari ed Elettromedicali ed i Dispositivi di Protezione Individuale in esso contenuti. Si conclude con la Check List dello zaino antideflagrante contenuto nel vano sanitario del Mezzo Eex. Soccorso in Ambienti Confinati 1 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Ubicazione Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Imbocco Gallerie VAV Classe 2 Avviamento Vano Sanitario Cantiere Discenderia Roncobilaccio Mezzo Eex Iveco Il Mezzo Eex, è posizionato nei pressi della Discenderia ROncobilaccio di classe “2”, della Variante di Valico sotto tettoia appositamente costruita. Il mezzo di Soccorso Antideflagrante è posizionato nei pressi dell’imbocco della: •Discenderia Roncobilaccio Soccorso in Ambienti Confinati 2 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Eliminazione Innesco Mezzo Eex Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Avviamento Cause Innesco Contatto Contatto Contatto Contatto Vano Sanitario Fiamma Libera Scariche Elettriche Superfici Calde Scintille Avanzamento/Fronte di Scavo Mezzo Eex Iveco Le cause più comuni d’innesco, che possono determinare combustione sono: •contatto con fiamma libera •contatto con scariche elettriche •contatto con superfici calde •contatto con scintille Ovvero: •uso di esplosivi •incendi •mezzi meccanici con motori termici •motori elettrici •urti di utensili contro la roccia •urti di utensili tra loro •metalli ad alta temperatura Un'altra osservazione importante è relativa alla localizzazione dei volumi di metano, che è atteso con maggiore probabilità nella zona del fronte, durante la fase di Avanzamento, anche perché il tratto rivestito con archi rovesci, ha una bassa permeabilità tanto da escludere immissioni allarmanti. Soccorso in Ambienti Confinati 3 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Eliminazione Innesco Mezzo Eex Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Eliminazione Innesco Classe 2 Avviamento Vano Sanitario Dotazione Mezzi EEx Lavorazioni Soccorso Impianti EEx Illuminazione Media Tensione Monitoraggio Gas Comunicazione Telefonica Mezzo Eex Iveco Per limitare i rischi d’innesco del metano, che può essere presente in galleria, le lavorazioni ordinarie sono eseguite con mezzi e metodiche antideflagranti. Per quanto riguarda le gallerie classificate “2” vengono adottati sistemi di illuminazione antideflagranti per tutto il tratto della gallerie. Gli impianti elettrici antideflagranti, sono costruiti tenendo conto di tutte le sicurezze imposte dalle norme europee ed italiane che li abilitano ad essere utilizzati in atmosfere potenzialmente esplosive. Parliamo quindi di impianti di media tensione, di illuminazione, di azionamento pompe acqua, di monitoraggio gas, di comunicazione telefonica. Anche i veicoli vengono trasformati in mezzi antideflagranti. La costruzione antideflagrante dei componenti crea il sistema passivo di protezione, in quanto tutti questi apparati sono costruiti in maniera tale da garantire il non innesco della miscela esplosiva. Il GECAV è provvisto di ambulanze trasformate in antideflagranti: l’impiego di questi mezzi deve essere subordinato ad una approfondita conoscenza tecnica e di guida, fondamentale per un ottimale impiego. Il decreto ministeriale del 26 febbraio 1991, n. 255 “regolamento concernente modificazioni alla normativa sul riconoscimento di efficacia di motori termici di tipo antideflagrante, prevista dal D.M. 19 maggio 1988, n.259” definisce le norme di manutenzione e costruzione dei mezzi. Il telefono, infine è un dispositivo indispensabile per le comunicazioni con l’esterno, non essendo possibile comunicare con cellulari e radio (che non possono essere introdotti nelle gallerie grisoutose); per questo motivo deve essere di tipo Antideflagrante. Soccorso in Ambienti Confinati 4 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Eliminazione Innesco Mezzo Eex Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Mezzo di Soccorso Daily Iveco Diesel 35 S 11 Trasformato per innesco Avviamento Vano Sanitario evitare Scintille Calore Omologato SOLO per Galleria di classe 2 Mezzo Eex Iveco Una recente normativa è esplicita nel vietare l’accesso in sotterraneo dei mezzi aventi motori termici alimentati a benzina. Questa opzione trova la sua origine nel fatto che la benzina è un carburante facilmente infiammabile. Il blocco del rotolamento dei pneumatici, il surriscaldamento del sistema frenante, ecc.. possono essere causa d’incendio, rischio accentuato dal contributo della benzina. La norma ha quindi lo scopo di rimuovere questa fonte di pericolo, prediligendo motori alimentati da gasolio, carburante dotato di una minore infiammabilità. Queste norme valgono per la gestione delle condizioni ordinarie di costruzione delle gallerie: i mezzi di soccorso hanno una valenza diversa e quindi possono avere differenti indicazioni, che devono comunque sottostare a precise misure di sicurezza. Il D. Lgs. 626 agli art. 12 e 15, obbliga il datore di lavoro a stabilire i necessari rapporti con i servizi pubblici esterni competenti in materia di pronto soccorso tenendo conto dell’attività e dell’unità produttiva. Le ambulanze impiegate dal GECAV di Loiano sono suddivise in tre categorie: 1) Ambulanze con motori alimentati a benzina: vengono impiegate anche per il soccorso sul territorio e sono omologate secondo le normative del codice della strada; 2) Ambulanza con motori alimentati a gasolio: anche questi mezzi vengono impiegati per l’emergenza territoriale; possono essere utilizzati con maggiore sicurezza rispetto ai precedenti in alcune gallerie. L’omologazione consente a questi mezzi di poter circolare sulla strada. 3) Ambulanza in configurazione antideflagrante: sono mezzi speciali trasformati esclusivamente per interventi in gallerie grisoutose con possibile presenza di metano. Fondamentalmente esistono 2 tipi di macchine trasformate in antideflagrante: quelle che sono sempre e solo antideflagranti; quelle che sono equipaggiate con interruttore by-pass, che permette l’utilizzo di fanalerie stradali fuori dalla galleria. Le ambulanze antideflagranti impiegate dal GECAV sono del primo tipo allo scopo di evitare manovre non sicure. Il concetto di trasformazione dei mezzi in configurazione antideflagrante è quello di evitare il rischio di esplosione dovuto a scintille o da alta temperatura di qualsiasi superficie. Soccorso in Ambienti Confinati 5 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Sistemi di Sicurezza Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Norme Avviamento Vano Sanitario D.M. n° 259/88 D.M. n° 225/91 DPR 547/55 CENELEC 50.014 CENELEC 50.018 CENELEC 50.019 Sistemi di Sicurezza Motore Impianto Elettrico Mezzo Eex Iveco Il decreto ministeriale del 26 febbraio 1991, n. 255, regolamento concernente modificazioni alla normativa sul riconoscimento di efficacia di motori termici di tipo antideflagrante, previsto dal D.M. 19 maggio 1988, n. 259, definisce le norme di manutenzione e costruzione dei mezzi. Si interviene sul motore diesel e sull’impianto elettrico: •motore diesel: i collettori di scarico e di aspirazione, vanno sostituiti con altri di costruzione particolare a prova d’esplosione. Nel collettore di scarico, viene realizzato un sistema di scambio termico, che permette di raffreddare il gas di scarico dall’uscita della testa del motore; il fumo di scarico, tramite una tubazione arriva al catalizzatore (o marmitta spegni scintilla) il quale evita che nell’atmosfera si propaghino scintille incandescenti; lo depura dal particolato il quale si deposita nella marmitta. • Il sistema di aspirazione è protetto da un filtro antideflagrante che ha lo scopo di proteggere il contatto di un eventuale fiamma con l’atmosfera. Viene applicata una valvola che protegge soprattutto (ed è questa la sua funzione principale) da una eventuale ritorno di fiamma. •impianto elettrico: questo viene totalmente rivisto; la batteria, l’alternatore, il motorino d’avviamento, l’elettrovalvole, sono protetti secondo sistemi particolari certificati. I sistemi acustici e luminosi sono di tipo antideflagrante. Questi mezzi hanno un interruttore by-pass che gli consente, se opportunamente omologati di circolare nelle strade, semplicemente passando in configurazione ordinaria. Secondo norma l’interruttore deve essere bloccato con un lucchetto nella posizione antideflagrante e l’apertura deve essere effettuata dalla persona preposta. Per norma ogni macchina trasformata deve essere arrestata nei seguenti casi: eccessiva temperatura del liquido di raffreddamento, eccessiva temperatura del fumo di scarico, pressione dell’olio troppo bassa , intervento del clapet (valvola che controlla il numero di giri del motore). Soccorso in Ambienti Confinati 6 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Sistemi di Sicurezza Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Applicati a: Avviamento Vano Sanitario A) Circuito di raffreddamento B) Apparato di Scarico (Catalizzatore) C) Al motore (regolatore di giri) D) Al circuito dell’olio (spegne se senz’olio) E) Apparato di Aspirazione (filtro aria) Mezzo Eex Iveco Nell’impianto antideflagrante i sistemi di sicurezza previsti possono essere applicati alla: A) sonda temperatura acqua e riserva acqua gorgogliatore: il dispositivo interviene quando la temperatura del liquido di raffreddamento supera i 95 gradi. L’intervento della sonda, segnalato sul cruscotto, provoca l’arresto del motore. Per riavviare il motore e consentire la rimozione dalla zona pericolosa, occorre effettuare l’avviamento tenendo premuto il pulsante di reset. Il surriscaldamento del motore può essere provocato da un utilizzo gravoso del mezzo o da un livello insufficiente del liquido di raffreddamento. B) sonda termica temperatura Fumi: questa sonda agisce come la sonda acqua, con la differenza che la temperatura di intervento è di 80 gradi. Il suo intervento è segnalato sul cruscotto da una spia. Per rimuovere il mezzo seguire le modalità descritte sopra. C) regolatore di giri: è un dispositivo di sicurezza atto ad arrestare il motore in caso di fuori giri. E’ possibile infatti che, a causa di miscele infiammabili presenti nell’ambiente circostante, il motore vada fuori giri. Tale dispositivo provvede ad arrestare il motore allorquando esso superi il regime di giri prestabilito. D) controllo pressione olio: questo dispositivo, impedisce al motore di lavorare in caso di mancanza di pressione dell’olio. Il suo intervento viene segnalato dalla spia posta sul cruscotto e provoca lo spegnimento del motore. Questi dispositivi devono essere controllati ogni 100 ore (vedi manutenzione periodica obbligatoria). E) Il sistema di sicurezza applicato al filtro di aspirazione: serve ad impedire che gas potenzialmente esplosivi possano arrivare alle camere di scoppio aumentando i giri del motore ma soprattutto ad evitare eventuali ritorni di fiamma dal motore e il conseguente rischio di esplosione. Il meccanismo di funzionamento del sistema di sicurezza applicato al filtro dell’aria, tramite una elettrovalvola alimentata elettricamente, rileva l’eventuale presenza di gas combustibili ed interrompe immediatamente il funzionamento del mezzo. Tutti questi dispositivi di sicurezza se vengono attivati per un qualsiasi motivo, provocano lo spegnimento del mezzo. E’ quindi importante conoscere come funzionano e come entrano in azione. Soccorso in Ambienti Confinati 7 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Sistemi di Sicurezza Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi A) Sonda temperatura acqua Avviamento Vano Sanitario Esiste una sonda di temperatura nel circuito di raffreddamento che blocca il motore quando la temperatura dell’acqua supera i 95° Mezzo Eex Iveco Anche per il radiatore esiste un sistema di sicurezza, governato da una Sonda di Temperatura dell’acqua, in grado di bloccare il mezzo se la temperatura si eleva oltre i 95 ° C. Soccorso in Ambienti Confinati 8 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Sistemi di Sicurezza Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Avviamento B) Raffreddamento Fumi Scambiatore di calore collegato al liquido del radiatore Filtro antideflagrante marmitta spegni scintilla Vano Sanitario Immagine Mezzo Eex Iveco Apparato di scarico e Raffreddamento Fumi: L’apparato di scarico fumi, consente di abbassare la temperatura dei gas combusti all’uscita dalla camera di scoppio. L’abbassamento della temperatura dei gas combusti, tramite lo scambiatore di calore, consente di ottenere temperature superficiali dei vari tubi di collegamento inferiore ai 400 ° c. L’apparato di scarico è composto da uno scambiatore di calore fissato al motore. Nello scambiatore di calore i fumi di scarico passano in una tubazione interna la cui superficie esterna è raffreddata dal liquido proveniente dal circuito di raffreddamento del motore. Dallo scambiatore di calori i fumi di scarico (già raffreddati) passano al filtro antideflagrante, attraverso il quale vengono purificati. La marmitta spegni scintilla ha il compito di spegnere le scintille dovute ai residui incandescenti. Soccorso in Ambienti Confinati 9 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Sistemi di Sicurezza Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi C) Filtro Aspirazione Avviamento Vano Sanitario Impedisce il ritorno di fiamma dal motore. stop ad eventuali scintille all’esterno. In questo caso si accende la spia sul pannello-comandi e si blocca il motore Mezzo Eex Iveco Il Sistema di sicurezza applicato al filtro di aspirazione. La sua funzione è di rendere il motore termico antideflagrante. deve impedire che gas potenzialmente esplosivi possano arrivare alle camere di scoppio aumentando i giri del motore e il conseguente rischio di esplosione. Ma soprattutto deve impedire il ritorno di fiamma dal motore. Il meccanismo di funzionamento del sistema di sicurezza applicato al filtro dell’aria, funziona sostanzialmente con l’utilizzo di filtri speciali antideflagranti detti (filtri a bande) Soccorso in Ambienti Confinati 10 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Sistemi di Sicurezza Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Custodia per Batteria Avviamento Vano Sanitario Trattiene eventuali esplosioni all’interno senza propagare la fiamma nell’ ambiente circostante Mezzo Eex Iveco La funzione della Custodia per batteria Antideflagrante Eex “d” è quella di contenere eventuali esplosioni che dovessero avvenire all’interno senza propagare la fiamma nell’ambiente circostante. Soccorso in Ambienti Confinati 11 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Sistemi di Sicurezza Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Controlli Periodici a Avviamento Vano Sanitario Presenza carburante Acqua Radiatore Avviamento motore e relativo controllo spie cruscotto Verifica luci interne ed esterne Verifica tergicristalli e segnalatori acustici Controllo visivo delle gomme Mezzo Eex Iveco Per garantire efficienza del mezzo è necessario effettuare i seguenti Controlli Periodici: •Presenza carburante (tramite asta graduata) •Acqua del Radiatore (miscelata con addittivi antigelo) •Avviamento motore e relativo controllo spie cruscotto •Verifica luci interne ed esterne •Verifica tergicristalli e segnalatori acustici •Controllo visivo delle gomme Ogni anomalia evidenziata da questo controllo va segnalata nell’apposita scheda di segnalazione guasto, che attiva una Istruzione Operativa in grado di risolvere la problematica specifica. Soccorso in Ambienti Confinati 12 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Pannello Comandi Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Chiave Cruscotto Avviamento Vano Sanitario NON deve MAI essere rimossa dalla sede poiché blocca lo sterzo Mezzo Eex Iveco Questo mezzo è dotato di una Chiave Cruscotto, disabilitata e sostituita nel Pannello Comandi da un’altra chiave di accensione. Comunque, non deve mai essere rimossa dalla sede, altrimenti blocca lo sterzo. Soccorso in Ambienti Confinati 13 A cura del GECAV Pannello Comandi Pannello di controllo Eliminazione Innesco Mezzo Eex Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Avviamento Vano Sanitario Ripristino Fari Lavoro (Luci Esterne) Luci Vano Sanitario e Cabina Commutatore AD-PE Mezzo Eex Iveco Tutti i comandi elettrici tradizionali sono stati disabilitati e commutati in questo pannello, contenente: •Ripristino •Fari Lavoro (Luci Esterne AD) •Luce Vano Sanitario e Cabina •Commuttatore AD-PE, chiave a sinistra configurazione Antideflagrante – a destra configurazione normale Soccorso in Ambienti Confinati 14 A cura del GECAV Pannello Comandi Eliminazione Innesco Mezzo Eex Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Pannello di controllo Avviamento Vano Sanitario Roto Blu Sirena solo configurazione normale Quattro frecce solo configurazione normale Mezzo Eex Iveco Tutti i comandi elettrici tradizionali sono stati disabilitati e commutati in questo pannello, contenente: •Roto Blu (pulsante verde) •Sirena (pulsante rosso), funzionante solo in configurazione Normale •Quattro Frecce, funzionante solo in configurazione Normale Soccorso in Ambienti Confinati 15 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Pannello Comandi Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Tergicristalli Leva Acqua Avviamento Vano Sanitario Clacson Mezzo Eex Iveco Il posto guida è caratterizzato dai seguenti elementi: •Freno a Mano •Leva Tergicristalli •Pulsante per lavare il parabrezza •Pulsante a terra per azionare il clacson Soccorso in Ambienti Confinati 16 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Pannello Comandi Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Segnalatore Anomalie Avviamento Vano Sanitario Allarmi Spie Rosse (sigle) Segnalazioni Spie Gialle (sigle) Mezzo Eex Iveco Tutte le spie tradizionali del cruscotto sono state disabilitate e commutate in questo sistema stagno che indica situazioni di allarme (temperatura olio, gas di scarico, liquido radiatore, ecc…). Gli allarmi sono rappresentati da spie di colore rosso, mentre le segnalazioni da spie di colore giallo. Al verificarsi di un evento (allarme o indicazione), sul segnalatore si accende una spia indicante una sigla. La decodifica di tale sigle (corrispondenza fra sigla di segnale di allarme e problema) si trova sopra il pannello comandi. Soccorso in Ambienti Confinati 17 A cura del GECAV Pannello Comandi Eliminazione Innesco Mezzo Eex Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Decodifica Anomalie Avviamento Vano Sanitario Allarmi 1 Alternatore 2 Regolatore Giri 3 Press Olio Motore 4 Alta Temperatura Acqua Raffreddamento 5 Alta Temperatura Fumi 6 Alta Temperatura Olio Motore 7 Basso Livello Acqua Radiatore Mezzo Eex Iveco Il sistema di Decodifica delle Anomalie è sopra il pannello comandi e riporta le seguenti diciture: Allarmi 1 Alternatore 2 Regolatore Giri 3 Press Olio Motore 4 Alta Temperatura Acqua Raffreddamento 5 Alta Tempereratura Fumi 6 Alta Temperatura Olio Motore 7 Basso Livello Acqua Radiatore Soccorso in Ambienti Confinati 18 A cura del GECAV Pannello Comandi Eliminazione Innesco Mezzo Eex Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Decodifica Anomalie Avviamento Vano Sanitario Allarmi 8 Alta Temperatura Freni 9 Controllo Dispersione 10 Freno a Mano 12 Anomalia Freni 13 Basso Livello OlioIdrog. Mezzo Eex Iveco Il sistema di Decodifica delle Anomalie è sopra il pannello comandi e riporta le seguenti diciture: Allarmi 8 Alta Temperatura Freni 9 Controllo Dispersione 10 Freno a Mano 12 Anomalia Freni 13 Basso Livello OlioIdrog. Soccorso in Ambienti Confinati 19 A cura del GECAV Pannello Comandi Eliminazione Innesco Mezzo Eex Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Decodifica Anomalie Avviamento Vano Sanitario Segnalazioni 11 Basso Livello Gasolio 14 Preriscaldamento Mezzo Eex Iveco Il sistema di Decodifica delle Anomalie è sopra il pannello comandi e riporta le seguenti diciture: Segnalazioni 11 Basso Livello Gasolio 14 Preriscaldamento Soccorso in Ambienti Confinati 20 A cura del GECAV Avviamento Eliminazione Innesco Mezzo Eex Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Avviamento Avviamento Ordinario Vano Sanitario 1 Tirare pomello rosso detto “fungo” 2 Girare la chiave in senso orario Attendere preriscaldo candelette 3 Premere pulsante verde Mezzo Eex Iveco Avviamento Mezzo secondo schema Ordinario: 1 Tirare interruttore generale detto “fungo” (staccabatteria) 2 Girare la chiave in senso orario 2Attendere preriscaldo candelette 3 Premere pulsante verde Soccorso in Ambienti Confinati 21 A cura del GECAV Avviamento Eliminazione Innesco Mezzo Eex Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Spegnimento Avviamento Vano Sanitario 1 Girare la chiave in senso antiorario 2 Spingere pomello rosso detto “fungo” Mezzo Eex Iveco Spegnimento Mezzo: 1 Girare la chiave in senso antiorario 2 Spingere interruttore generale detto “fungo” (staccabatteria) Soccorso in Ambienti Confinati 22 A cura del GECAV Vano Sanitario Eliminazione Innesco Mezzo Eex Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Presidi Alloggiamento zaino Barella Toboga M antideflagrante Avviamento Vano Sanitario Presidi Sarcofago Mezzo Eex Iveco In galleria devono essere introdotte esclusivamente barelle toboga di tipo “m” (miniera), tavole spinali in legno (da preferire a quelle in plastica), e KED; non devono essere introdotte barelle a cucchiaio o tutte quelle in lega metallica. Non ci sono particolari controindicazioni sull’accesso di altri presidi impiegati comunemente come collari cervicali, immobilizzatori, ecc. Le ambulanze antideflagranti in dotazione al GECAV, sono allestite in modo da rispettare al massimo gli standard di sicurezza previsti dalle normative. Il Vano Sanitario del Mezzo di Soccorso Eex Iveco Daily, contiene diversi presidi sanitari indispensabili per il Soccorso all’interno delle Gallerie in fase di Costruzione. All’interno del vano sanitario è contenuto il “Sarcofago”, che ha come principale funzione quella di contenere, in un unico presidio (Barella Toboga) tutto l’occorrente per l’immobilizzazione di un politraumatizzato: •1 Barella Toboga tipo M •N°2 collari cervicali Wiz Loc •N°4 bombole ossigeno monouso + kit erogazione •Barella spinale Soccorso in Ambienti Confinati 23 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Vano Sanitario Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Presidi Sarcofago Avviamento Vano Sanitario Presidi Mezzo Eex Iveco Il “Sarcofago” è caratterizzato dal seguente materiale: • toboga -materassino a depressione precedentemente sgonfiato -n°2 collari tipo Wiz Loc •kit steccobende a depressione •n°4 bombole monouso O2+kit per l’erogazione • ked -Pompa per deprimere il materassino e le steccobende -tavola spinale -Sacchetto trasparente contenente: n°4 buste di ghiaccio istantaneo n°2 metalline Soccorso in Ambienti Confinati 24 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Vano Sanitario Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Presidi Elettromedicali Avviamento Vano Sanitario Non sono presenti Presidi nello Zaino Antideflagrante nel Mezzo di Soccorso Eex Possono accedere solo se Spenti Possono essere Utilizzati in assenza di Metano sotto il controllo Addetto Gas (AMG) solo con stop lavorazioni Mezzo Eex Iveco Per quanto riguarda l’impiego di apparecchiature elettriche in ambienti esplosivi è possibile fare riferimento alle norme emanate dal CENELEC (comitato europeo per la normalizzazione elettrotecnica) e dal CEI (comitato elettrotecnico italiano). Il DPR 320 /56 agli art. 76 obbliga ogni cautela per evitare scintille. Allo stato attuale i presidi elettro medicali in dotazione al GECAV non hanno i requisiti che richiede la norma. Il loro impiego in gallerie grisoutuose in assenza di metano può avvenire solo se effettivamente indispensabile e solo in assenza di metano (NO SEMAFORO ROSSO) seguendo le cautele previste: Assenza di lavorazioni che possano produrre nuove venute (perforazioni, scavi, ecc.); Presenza sul luogo di lavoro del responsabile del monitoraggio che valuta le condizioni ambientali e le lavorazioni da eseguire; Monitoraggio dell’atmosfera nel volume intorno all’area di lavoro; Registrazione manuale degli esiti del monitoraggio; Autorizzazione scritta all’impiego di elettromedicali; Prima dell’impiego di elettromedicali verificare la piena funzionalità della ventilazione e del sistema di allarme; Disponibilità di estintori sul luogo; I presidi alimentati elettricamente devono essere introdotti in galleria esclusivamente spenti. La loro accensione deve avvenire esclusivamente prima dell’impiego e solo dopo avere verificato nuovamente il colore dei semafori. La dispensa al divieto d’accesso di apparecchiature elettromedicali è avvalorata anche dal fatto che queste possono essere ritenute operazioni straordinarie, indispensabili e indifferibili per la sicurezza personale. Applicando queste avvertenze si riesce ad avere un buon margine di sicurezza ed allo stesso tempo garantire un intervento sanitario più efficace. Soccorso in Ambienti Confinati 25 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Vano Sanitario Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Porta Flebo Ruota Scorta Estintore Avviamento Vano Sanitario Presidi Mezzo Eex Iveco Il vano sanitario è caratterizzato da una serie di elementi come per esempio gli attacchi per le fleboclisi, chiusure con sicura, la ruota di scorta, 1 estintore, la barella toboga allestita a “sarcofago” Soccorso in Ambienti Confinati 26 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Vano Sanitario Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi DPI Specifici Autorespiratori completi a sgancio rapido Avviamento Vano Sanitario DPI Bloccato Sbloccato Mezzo Eex Iveco Il posto guida + quello del passeggero del Mezzo di Soccorso Eex è caratterizzato dalla presenza incorporata nel sedile dell’autoprotettore PA90. Agendo su una leva, presente sul lato destro del sedile, è possibile indossare velocemente gli autoprotettori; infatti la leva porta verso l’esterno il sedile ed il poggiatesta permettendo così d’indossare l’autoprotettore già completo e quindi pronto all’uso. Lo sgancio dell’autoprotettore avviene portando verso il basso la leva, al contrario il bloccaggio del DPI opportunamente ubicato nell’alloggiamento ricavato nel sedile, avviene tirando verso l’alto la medesima leva. Per consentire un rapido utilizzo degli autoprotettori, nei pressi dei sedili, è stato posizionato erogatore e maschera di soccorso Panorama Nova sia per autista, sia per il passegero. Soccorso in Ambienti Confinati 27 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Vano Sanitario Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi DPI Specifici Riserva bombole aria per autoprotettori Maschere di soccorso Lampade Eex Avviamento Vano Sanitario DPI Mezzo Eex Iveco Il Vano Sanitario del Mezzo di Soccorso Eex, contiene diversi dispositivi di protezione Individuale indispensabili per il soccorso all’interno delle Gallerie in fase di Costruzione. Sono dislocati infatti: • bombole di riserva come riserva d’aria per aumentare la ridotta autonomia fornita dagli autorespiratori •maschere di soccorso di tipo Combitox Nova per l’infortunato/i • lampade Eex Soccorso in Ambienti Confinati 28 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Vano Sanitario Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Zaino Sanitario Mezzo Eex Avviamento Vano Sanitario Zaino Contiene SOLO Presidi conformi alle norme Antideflagranti (marchio Eex) Mezzo Eex Iveco Nelle gallerie in costruzione nella quale vi è possibilità di avere un’atmosfera esplosiva è d’obbligo utilizzare impianti e dispositivi antideflagranti. Altri presidi non alimentati elettricamente devono avere caratteristiche particolari, ovvero non produrre scintille per attrito, o non caricarsi elettrostaticamente. Per questo motivo, lo zaino sanitario presente all’interno del Mezzo Eex, appositamente studiato per rispondere alle suddette caratteristiche, contiene solo presidi conformi alle norme antideflagranti. Soccorso in Ambienti Confinati 29 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Vano Sanitario Zaino Sanitario Check List Tasca Esterna Inferiore Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Avviamento Vano Sanitario Zaino 2 Sacchi amputazioni 2 Sacchi neri Sacchetti 118 per effetti personali 1 Forbice abiti 1 Tronchese Tasca Esterna Superiore 1 Sfigmomanometro 1 Fonendoscopio (personale) 2 Metalline Tasca Interna Laterale Sinistra 1 Flussimetro per Bombola di ossigeno 1 bombola ossigeno monouso Mezzo Eex Iveco Il Materiale contenuto nello Zaino Sanitario del Mezzo di Soccorso Eex è diviso per scompartimenti dello zaino stesso: Tasca Esterna Inferiore •2 sacchi amputazioni •2 sacchi neri •1 forbice abiti •1 tronchese •sacchetti 118 per effetti personali Tasca Esterna Superiore •1 sfigmomanometro •1 fonendoscopio •2 metalline Tasca Interna Laterale Sinistra •1 flussimetro per bombola di ossigeno Soccorso in Ambienti Confinati 30 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Vano Sanitario Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Zaino Sanitario Check List Tasca Interna Superiore 2 2 2 3 2 1 Avviamento Vano Sanitario Zaino BD per Misura (14-16-18-20) Otturatori per BD Misura (16-18) Lacci Vena Cerotti Op-Site Siringhe per Misura (cc 5-10-20) Guedel per misura (3-4-5) Tasca interna Inferiore 1 Laccio Arterioso Mezzo Eex Iveco Il Materiale contenuto nello Zaino Sanitario del Mezzo di Soccorso Eex è diviso per scompartimenti dello zaino stesso: Tasca Interna Superiore •2 BD per misura (14-16-18-20) •2 otturatori per BD misura (16-18) •2 lacci vena •3 cerotti Op-Site •2 Siringhe per Misura (cc 5-10-20) •1 cerotto altezza 5 cm •1 Guedel per misura (3-4-5) •1 benda orlata altezza 10 cm Tasca interna Inferiore •1 laccio arterioso Soccorso in Ambienti Confinati 31 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Vano Sanitario Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Zaino Sanitario Check List Scomparto Interno Sinistro Avviamento Vano Sanitario Zaino 1 Ambu adulto 2 Filtri antibatterici 1 Maschera Ambu per misura (3-4) Scomparto Interno Destro 1 1 1 1 1 1 Soluzione Fisiologica 250 cc + set Ringer Acetato 500 cc + set Sacca Pressione Acqua Ossigenata Regolatore di Flusso Raccoglitore rigido per aghi Mezzo Eex Iveco Il Materiale contenuto nello Zaino Sanitario del Mezzo di Soccorso Eex è diviso per scompartimenti dello zaino stesso: Scomparto Interno Sinistro •1 Ambu adulto •2 filtri antibatterici •1 maschera Ambu per misura (3-4) Scomparto Interno Destro •1 soluzione fisiologica 250 cc + set •1 ringer acetato 500 cc + set •1 Emagel 500 cc + set •1 sacca pressione •1 acqua ossigenata •1 regolatore di flusso •1 raccoglitore rigido per aghi Soccorso in Ambienti Confinati 32 A cura del GECAV Eliminazione Innesco Mezzo Eex Vano Sanitario Ubicazione Sistemi Sicurezza Pannello Comandi Zaino Sanitario Check List Tasca Interna Laterale Destra Avviamento Vano Sanitario Zaino 10 Flanelle Sterili Tasca Interna Trasversale 1 Cannula di Yankauer 1 Raccordo a botte Vano Zaino 2 Collari cervicali tipo Wiz loc 1 Aspiratore Manuale Sacchetto trasparente contenente: 1 benda autoaderente 10 cm x 4 mt / 5 cm x 4 mt 1 cerotto seta 5 cm / 2,5 cm Mezzo Eex Iveco Il Materiale contenuto nello Zaino Sanitario del Mezzo di Soccorso Eex è diviso per scompartimenti dello zaino stesso: Tasca Interna Laterale Destra •10 flanelle sterili Tasca Interna Trasversale •1 canula di Yankauer •1 sondino aspirazione per misura (10-12-14-16-18) •1 raccordo a botte Vano Zaino •2 collari cervicali multi misura •1 aspiratore manuale •sacchetto trasparente contenente •1 benda autoaderente 10 cm x 4 mt / 5 cm x 4 mt •1 cerotto seta 5 cm / 2,5 cm Soccorso in Ambienti Confinati 33