La Spezia 20.20 La città del futuro Commissione città strategiche Roma 3 dicembre 2013 Il Piano strategico della Spezia Il percorso di pianificazione strategica viene avviato dal Comune della Spezia nel 1999 e ha 3 fasi : 1) 1999-2004: visioni per il Futuro. Le linee strategiche e strumentali per la Città” (Popolazione interessata : 95.000 persone) 2) 2004-2007 : “La Spezia 2012” – piano strategico di area vasta (Provincia della Spezia e 3 Comuni limitrofi S.Stefano, Lerici, Portovenere) popolazione interessata: 218.702 persone 3) 2009 – Accordo per una agenda operativa finalizzata allo sviluppo del territorio spezzino sottoscritta dal Comune della Spezia, dalla Provincia della Spezia, Camera di commercio della Spezia, la Regione Liguria e l’Autorità Portuale della Spezia, Associazioni di categoria, sindacati , III settore). La Spezia 2012 Obiettivi strategici IDENTITA’ COMPETITIVITA’ SOSTENIBILITA’ SOLIDARIETA’ Le visioni: a) b) c) d) e) f) g) h) i) Il mare come grande risorsa identitaria: naturale, culturale, economia e del territorio; La costruzione di un sistema integrato, turistico-culturale, provinciale, con forte aggancio all’immagine della Città di mare Golfo dei Poeti; Confermare la centralità del sistema della difesa e delle tecnologie marine Promuovere la varietà e le sinergie produttive: la Spezia città di mare, di produzione e di servizi; Attivare una forte collaborazione fra i settori produttivi e il sistema della formazione e dell’Università Potenziare il sistema infrastrutturale, sia su scala vasta che sulla scala della maglia urbana Creazione di un ambiente più qualificato, attraverso un migliore equilibrio fra funzioni produttive-portuali e territorio, la riduzione delle aree di inquinamento e la diffusione di verde e servizi. Dare avvio ad un welfare più moderno, basato su un sistema plurale di offerta e su una governance rinnovata nel senso della partecipazione e dell’accreditamento degli attori Strutturare percorsi di estesa partecipazione dei cittadini al sistema delle decisioni che li riguardano. I contenuti dell’agenda operativa 2009 • I grandi progetti infrastrutturali e di trasformazione urbana • Le politiche sociali e il lavoro • Gli investimenti pubblici per migliorare l’immagine e la cura dei centri urbani • competitività, innovazione e sviluppo sostenibile Individuazione di specifiche misure anti-crisi Cosa è stato fatto i progetti più importanti a) Il mare come risorsa Il Distretto nautico produttivo nella aree del levante (darsena Pagliari, area Casermette, il Molo Mirabello, Calata Paita e il turismo crocieristico) b) Sistema integrato turistico, culturale Il Piano di marketing urbano, il sistema di accessibilità intelligente e la rete dei parcheggi, la Festa della marineria, il nuovo centro commerciale “Le Terrazze”, il sistema museale cittadino) c) Sistema della Difesa e le tecnologie marine Costituzione del Distretto delle tecnologie marine, centri di ricerca, federalismo demaniale, progetto Campo Montagna e Ospedale militare, i forti militari) d) Il sistema formativo, l’università e la Ricerca Fondazione Promozioni e costruzione di un politecnico delle scienze e delle tecnologie marine, il Distretto delle Tecnologie Marine e) Promuovere la varietà e uno sviluppo sostenibile Coabitazione porto- città e il nuovo Piano regolatore, il Molo Mirabello, utilizzo alternativo di Calata Paita, valorizzazione delle aree retro-portuali (S. Stefano) Alcuni esempi Darsena Pagliari CAMEC – centro di arte moderna Festa della Marineria Nuova stazione crocieristica Il piano strategico e la nuova programmazione comunitaria – nazionale - regionale Europa 2020 Linee guida regionali Nuova programmazione 2014-2020 5 obiettivi Politica di coesione 2014 – 2020 Accordo di partenariato 11 obiettivi Osservatorio ANCI Smart city 5 punti fondamentali Agenda Urbana Quale evoluzione del Piano Ci sono oggi nuove opportunità per la Città della Spezia Le aree militari Agenda Urbana Federalismo demaniale e disponibilità della M.M a razionalizzare le proprie strutture Risorse comunitarie e nazionali Revisione del Piano Urbanistico Comunale Secondo quanto previsto anche dalla normativa regionale Partenariato pubblico- privato Porto e interventi dei terminalisti (Contship e Tarros): realizzazione III Bacino Stazione crocieristica – il nuovo waterfront Convezione ENEL Smart city e sostenibilità dello sviluppo urbano Adozione di un Piano Spezia diventa smart (Osservatorio ANCI) La Spezia 20.20 Si parte da: • • L’esperienza del Piano Strategico (costruzione, monitoraggio, implementazione e valutazione del Piano) I progetti realizzati e in corso di realizzazione • Le opportunità offerte dalla nuova programmazione 2014-2020 • L’evoluzione e rafforzamento del ruolo delle città e dell’efficacia delle politiche urbane quale strumento di contrasto alla crisi Per arrivare a: • Una ridefinizione della programmazione strategica della città partendo dalla revisione del PUC • La costruzione di un MASTERPLAN in grado di coordinale le politiche di sviluppo urbano • Costruzione di un modello di Smart City Dalle le linee di programmazione nazionale…………. Gli 11 obiettivi tematici della Politica di coesione 2014-2020 – Accordo di partenariato Nazionale Obiettivo tematico 1 - Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione (Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione) Obiettivo tematico 2 - Agenda digitale (Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nonché l'impiego e la qualità delle medesime) Obiettivo Tematico 3 - Competitività dei sistemi produttivi (Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, il settore agricolo e il settore della pesca e dell’acquacoltura) Obiettivo Tematico 4 - Energia sostenibile e qualità della vita (Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori) Obiettivo Tematico 5 - Clima e rischi ambientali (Promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi) Obiettivo Tematico 6 - Tutela dell’ambiente e valorizzazione delle risorse culturali e ambientali (Tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse) Obiettivo Tematico 7 - Mobilità sostenibile di persone e merci (Promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete) Obiettivo Tematico 8 - Occupazione (Promuovere l’occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori) Obiettivo Tematico 9 - Inclusione sociale e lotta alla povertà (Promuovere l’inclusione sociale e combattere la povertà) Obiettivo Tematico 10 - Istruzione e formazione (Investire nelle competenze, nell’istruzione e nell’apprendimento permanente) La strategia per le Città: stato della riflessione Obiettivo tematico 11- Potenziamento della capacità istituzionale e amministrazioni pubbliche efficienti Dall’Agenda Urbana…………….. I cinque punti fondamentali dell’Agenda Urbana, volta a promuovere lo sviluppo delle reti tra città e lo scambio delle migliori pratiche nei vari campi, sono: 1.la limitazione del consumo di suolo e riqualificazione urbana 2.Infrastrutture dei trasporti e mobilità sostenibile 3.Strategia europea in materia di clima ed energia (meno 20% di emissioni di gas a effetto serra, più 20% dei consumi di energia da fonti rinnovabili entro il 2020) 4.Cultura, università e Smart cities 5.Lavoro e welfare Dalla programmazione regionale……………….. Programmazione FESR 2014-2020 1. Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione 2. Agenda Digitale 3. Competitività dei sistemi produttivi 4. Energia sostenibile e qualità della vita Programma triennale ricerca e innovazione Smart specialisation strategy a) Qualità della vita nei territorio b) Tecnologie del mare Sostegno e nuove funzioni per la città ICT Sostegno agli investimenti produttivi, internazionalizzazione e accesso al credito) Piano energetico Ambientale regionale (efficienza energetica, fonti rinnovabili, informazione diffusa) Tavolo regionale POR – Asse Città Fondi strutturali 2014-2020 Degli 11 obiettivi tematici contenuti nell’Accordo di partenariato nazionale la Regione Liguria ha preso a riferimento le seguenti priorità: 1. Sostegno a nuovi servizi e funzioni per la città Obiettivi tematici: Ob. 2 Agenda digitale (migliorare l’accesso alle tecnologie dell’informazione della comunicazione, nonché l’impiego e la qualità delle medesime) Ob. 4 – Energia sostenibile e qualità della vita (sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori) (Es. azioni di riduzione dei consumi energetici in edifici pubblici, residenziali e non; mobilità urbana sostenibile, ecc.) 2. Lotta al disagio sociale e promozione inclusione sociale e cittadinanza Obiettivi tematici: Ob. 9 Inclusione sociale e lotta alla povertà (problematiche alloggiative, aumento legalità in determinate aree urbane, miglioramento tessuto urbano solo in aree a basso tasso di legalità) 3. Sostenere e attrarre insediamenti in filiere di specializzazione locale a vocazione urbana Obiettivi tematici: Ob. 1 Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione (rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione) Ob. 3 Competitività dei sistemi produttivi (promuovere la competitività delle PMI, il settore agricolo e della pesca e acquacultura) 4. Deve ancora essere scelto dalla Regione il quarto obiettivo tematico Dalla programmazione smart………. Il nuovo waterfront Turismo e cultura Nuovi spazi a mare (A.P. e M.M) Distretto della nautica Festa della marineria Università ricerca e innovazione Polo universitario DLTM Green economy Innovazione nelle PMI Salvaguardia e Recupero dello del territorio (il tema della Sostenibilità) Il mare Nuovo PUC Assetto idrogeologico Salvaguardia arco collinare e difesa del suolo Ambiente e bonifiche Recupero patrimonio edilizio LA SPEZIA 20.20 Rigenerazione dei quartieri e cura della città Lotta al disagi Sociale e Inclusione sociale Residenzialità pubblica Integrazione Lotta contro il disagio sociale Lavoro Nuovo sistema di welfare La città intelligente: Partecipazione Quaderni di quartiere La città dei servizi Il federalismo demaniale e le nuove aree Servizi PA innovativi e Agenda Digitale Trasporti intelligenti Energie rinnovabili ed efficientamento energetico