RASSEGNA STAMPA
del
07/01/2011
Sommario Rassegna Stampa dal 30-12-2010 al 07-01-2011
Il Giornale della Protezione Civile: Torna il grande freddo............................................................................................. 1
GiornaleNisseno.com: Provincia regionale di Caltanissetta, conferite deleghe assessoriali............................................ 2
La Nuova Sardegna: settanta milioni di euro per il rischio idrogeologico nei comuni della montagna........................... 3
La Nuova Sardegna: polemica sui contributi alla monte ruju il sindaco: ho tutelato l'associazione ............................... 4
La Nuova Sardegna: panico in cile per due scosse di terremoto....................................................................................... 5
La Nuova Sardegna: rischio idrogeologico: bollino rosso in 4 aree................................................................................. 6
La Nuova Sardegna: l'amianto sarà eliminato dagli edifici pubblici un piano della provincia........................................ 7
La Nuova Sardegna: alluvione: a giudizio in dieci pronta la richiesta della procura ...................................................... 8
Sicilia News 24: Terremoti: scossa di magnitudo 2.2 nel tirreno meridionale ................................................................... 9
Sicilia News 24: Terremoti: scossa di magnitudo 2 sui monti iblei nel siracusano .......................................................... 14
Sicilia News 24: Terremoti: scossa di magnitudo 2.9 nel canale di sicilia....................................................................... 19
La Sicilia: «Io sto con Telethon» La GdF protagonista.................................................................................................... 24
La Sicilia: «Le acque fognarie fuori dalla condotta»........................................................................................................ 25
La Sicilia: Ridistribuite le deleghe .................................................................................................................................... 26
La Sicilia: Strade «nuove» a Scillichenti Acireale. ........................................................................................................... 27
La Sicilia: Arrivano 25 mln per la rete idrica di Agrigento .............................................................................................. 28
La Sicilia: Santa Teresa di Riva non riparato muro d'argine lungo il torrente Savoca C'è il rischio di esondazione..... 29
La Sicilia: Sicurezza nello Stretto e bonifica Maregrosso ................................................................................................ 30
La Sicilia: Un 2010 impegnativo ma gratificante ............................................................................................................. 31
La Sicilia: Dodicesimo giorno di acqua torbida nelle case licatesi.................................................................................. 32
La Sicilia: Rischio idrogeologico «Studiare i canali» 33.................................................................................................. 33
La Sicilia: Studiare il sottosuolo di Cibali per evitare rischi e sprechi d'acqua............................................................... 34
La Sicilia: Arrivano i fondi per gli sfollati ........................................................................................................................ 35
La Sicilia: Centro diurno, festa dell'Epifania e la cena della Protezione civile ............................................................... 36
La Sicilia: Calamità naturali «Senza difesa» .................................................................................................................... 37
La Sicilia: Frana rompe tubo del gas una strada chiusa al traffico ................................................................................. 38
La Sicilia: Discarica, vertice per la bonifica .................................................................................................................... 39
La Sicilia: Le analisi batteriologiche «L'acqua è di nuovo potabile»............................................................................... 40
La Sicilia: Lungomare, da febbraio i lavori ...................................................................................................................... 41
La Sicilia: Crollo via Carmine 212.000 euro per gli sfollati 29 ....................................................................................... 42
La Sicilia: Quella «pioggia» che non c'è stata Lentini. .................................................................................................... 43
La Sicilia: Sisma 2002, prorogato lo stato di criticità ...................................................................................................... 44
La Sicilia: Via Terre Nere, lavori in vista ......................................................................................................................... 45
La Sicilia: A febbraio parte corso gratuito gi ................................................................................................................... 46
La Sicilia: «Scappate, frana tutto» .................................................................................................................................... 47
La Sicilia: «Tavolo tecnico in Prefettura per ripristinare la viabilità» ............................................................................ 48
L'Unione Sarda (Nazionale): Protezione civile: nuova sede........................................................................................... 49
L'Unione Sarda (Nazionale): Scossa sismica in mare, paura di tsunami ....................................................................... 50
L'Unione Sarda (Nazionale): Nola, frana sulla “Pompei della preistoria” ................................................................... 51
Data:
04-01-2011
Il Giornale della Protezione Civile
Torna il grande freddo
Temperature siberiane in arrivo sulla Penisola, già in parte raggiunta dalla perturbazione: nella provincia di Sondrio e
sulle Dolomiti termometro venti gradi sotto lo zero
Martedi 4 Gennaio 2011 - Attualità
Temperature in diminuzione sull'Italia, con nuvole e piogge che tornano a fare a capolino da Nord a Sud. In particolare,
secondo le previsioni meteo della Protezione Civile, il ramo discendente di una vasta saccatura, con centro d'azione a
nord della Scozia invia sulla nostra penisola correnti a direttrice nord-occidentale fredde ed a debole curvatura
ciclonica. Domani e dopodomani correnti mediamente zonali con tendenza alla formazione di un vortice al largo della
penisola iberica, destinato ad inviare sull'Italia settentrionale correnti debolmente instabili. Venerdi' la traslazione verso
levante dell'onda depressionaria atlantica inviera' flussi ancora instabili sulle regioni settentrionali, ed in particolare tra
alta Toscana e Liguria.
In particolare, per oggi si prevede, a Nord, addensamenti consistenti sulla Liguria e Piemonte con deboli precipitazioni
sulla Liguria e Piemonte meridionale, nevose al di sopra dei 300-400 metri e localmente a al suolo sul basso Piemonte.
Poco nuvoloso sul resto del nord con velature sino alla mattinata. Gelate notturne anche in pianura. Al Centro, da
parzialmente nuvoloso temporaneamente nuvoloso, per nubi prevalentemente stratiformi sul versante tirrenico con laziale
con deboli e locali piogge, e qualche locale nevischio sui rilevi appenninici laziali.
Nubi alte e stratiformi sul resto del centro in attenuazione dal pomeriggio/sera. irregolarmente nuvoloso sulla Sardegna
con qualche piovasco. Gelate notturne anche sulle zone pianeggianti dell'interno. Al Sud, addensamenti consistenti sulla
Calabria con piogge e locali piovaschi sulle zone centro-meridionali, piu' probabili sul reggino. Parzialmente nuvoloso
sul resto del sud con transito di nubi alte e stratiformi. Sulla Sicilia irregolarmente nuvoloso con locali piogge o
piovaschi, piu' frequenti sulle zone orientali.
(red - gz)
Argomento:
ISOLE
Pag.
1
Data:
30-12-2010
GiornaleNisseno.com
Provincia regionale di Caltanissetta, conferite deleghe assessoriali
30 dicembre 2010
Con propria determinazione, il presidente della Provincia Regionale di Caltanissetta, Giuseppe Federico, ha conferito la
delega alla Protezione Civile all'assessore Calogero Salvaggio, ferme restando le competenze allo stesso già assegnate e
relative a Lavori pubblici, Viabilità, Trasporti, Rapporti con l'UE, coordinamento Pit 29 "Bio Valley", Sportello unico
Collegio Nord. Contestualmente il presidente ha avocato a sé le competenze in tema di Edilizia pubblica, Urbanistica,
Piano trasporti aerei, marittimi e ferroviari che, unitamente a quella per la Protezione civile, erano detenute dall'assessore
Giovanni Scaglione, dimessosi nei giorni scorsi. Il presidente ha anche avocato a sé le competenze già assegnate all
'assessore Filippo Longombardo, anch'egli dimessosi, relative a Sviluppo economico, Caccia e pesca, Formazione
professionale, Artigianato e commercio, Fiere e mostre, Politiche del lavoro, Politiche di sostegno alle imprese. Tutte le
predette competenze si aggiungono a quelle in atto detenute dallo stesso presidente e relative ad Affari generali e legali,
Personale, Politiche ed agenzie per lo sviluppo, Promozione dell'Ente, Legalità, Risorse idriche ed Agricoltura.
Argomento:
ISOLE
Pag.
2
Data:
31-12-2010
La Nuova Sardegna
Estratto da pagina:
9
settanta milioni di euro per il rischio idrogeologico nei comuni della
montagna
- Cagliari
VILLAGRANDE STRISAILI. C'è anche il centro montano che venne colpito dalla furia delle acque il 6 dicembre di
sei anni fa - l'alluvione causò la morte di una donna di 69 anni e dlela nipotina di appena tre anni emesso - fra i
Comuni che otterranno a breve dei finanziamenti.
In totale si tratta di 70 milioni di euro per le zone a rischio idrogeologico. Una decina di gironi orsono, a Roma,
dall'assessore regionale ai Lavori pubblici, Sebastiano Sannitu, e dal direttore generale della Tutela del territorio e delle
risorse idriche del ministero dell'Ambiente, Marco Lupo, sono stati firmati tutti gli atti relativi all'Accordo di programma
per il finanziamento di interventi urgenti nelle zone a rischio idrogeologico in Sardegna. Approvata dall'esecutivo isolano
Cappellacci lunedì 6, l'intesa prevede la disponibilità di 70 milioni di euro, 36 dei quali a carico del ministero
dell'Ambiente e 34 a carico della Regione. «Il testo - è stato spiegato in una nota - individua i lavori prioritari da
effettuare o da completare in zone interessate dalle alluvioni o comunque a elevato rischio idrogeologico», Sono stati
indicati 17 interventi, tra i quali i principali sono quelli da realizzare in Gallura, ma anche in Ogliastra nei territori di
Cardedu ed Elini. per Villagrande Strisaili vi è uno stanziamento pari, a 13,4 milioni di euro. Finanziamenti, in relazione
all'area provinciale ogliastrina, sono previsti anche per Lanusei e Gairo. La convenzione istituisce anche un Comitato di
indirizzo e controllo per la gestione dell'accordo composto dai direttori generali del ministero dell'Ambiente e
dell'assessorato regionale ai Lavori pubblici. «Tra gli altri compiti - è statoprecisato - il Comitato deve assicurare il 30
giugno e il 31 dicembre di ogni annualità, sulla base dei risultati di monitoraggio, una ricognizione sull'attuazione degli
interventi evidenziando eventuali criticità». Soddisfazione è stata espressa da parte dell'assessore regionale Sannitu:
«Anche perchè, a margine dell'accordo il ministero dell'Ambiente ha garantito un impegno integrativo di altri 20 milioni
di euro, che sarà ratificato la prossima settimana. (l.cu.)
Argomento:
ISOLE
Pag.
3
Data:
31-12-2010
La Nuova Sardegna
Estratto da pagina:
8
polemica sui contributi alla monte ruju il sindaco: ho tutelato l'associazione
Bloccato dalla Provincia il finaziamento di 50mila euro per i volontari
Polemica sui contributi alla Monte Ruju Il sindaco: «Ho tutelato l'associazione»
GOLFO ARANCI. Continua a suscitare reazioni, la vicenda relativa al contributo di cinquanta mila euro che la
passata amministrazione provinciale aveva destinato all' associazione di protezione civile Monte Ruju. Soldi non
ancora arrivati ai volontari golfarancini, e per i quali il sindaco Giuseppe Fasolino, qualche giorno fa, ha chiesto
chiarimenti all'attuale amministrazione provinciale.
Un intervento, il suo, che ha innescato una serie di reazioni e di polemiche che hanno coinvolto amministratori
provinciali della passata e dell'attuale legislatura e consiglieri comunali golfarancini, mentre l'associazione di protezione
civile, attraverso il suo presidente, ha tenuto a precisare di voler prendere le distanze dalle beghe politiche. Ora, il
sindaco Giuseppe Fasolino, in una nota, cerca di chiarire i motivi per i quali si è rivolto alla Provincia per avere una
risposta in merito alla disponibilità o meno delle risorse, e lo fa riferendosi in particolare a quanto detto dal presidente
dell'associazione.
«Il mio intervento - scrive - aveva come unico obiettivo quello di tutelare gli interessi dell'associazione che ha sostenuto
un costo in funzione di un contributo che, ad oggi, ancora non è stato erogato - spiega il primo cittadino -. Come
amministrazione, volevamo quindi capire come stavano realmente le cose, anche perchè, essendo in fase di studio il
bilancio comunale 2011, volevamo eventualmente intervenire per dare un ulteriore contributo alla Monte Ruju. Per
questo, sono molto stupito per le parole del presidente dell'associazione, anche perchè era stato preventivamente
avvertito del mio intervento e dello spirito con cui lo facevo. Mi sarei aspettato da lui un supporto, invece, mi sembra
quasi disturbato», dice ancora il sindaco. Che ricorda, poi, come l'amministrazione comunale «abbia inserito durante
l'estate scorsa un contributo a loro favore di ben 80 mila euro per l'acquisto di una nuova ambulanza, e concordato un
anticipo entro gennaio per sostenere questa spesa. Ciò - conclude -, senza mai ricevere un ringraziamento».
Argomento:
ISOLE
Pag.
4
Data:
03-01-2011
La Nuova Sardegna
Estratto da pagina:
9
panico in cile per due scosse di terremoto
CITTA' ISOLATE
SANTIAGO. Una scossa di terremoto di un'intensità pari ai 6,5 gradi della scala Richter (7,2 secondo Washington) ha
colpito ieri il Cile alle 17,20 ora locale, le 20,30 circa in Italia. Seguita da una seconda scossa alle 18,10 locali di
magnitudo 5 in mare a 570 chilometri a sud-ovest di Santiago del Cile, a una profondità di 26,6 chilometri.
Anche l'epicentro della prima scossa, la più forte, è stato localizzato in mare, davanti alle coste della regione
dell'Araucania, di fronte al centro di Tirua che è rimasto senza corrente elettrica e telefonicamente isolato, così come
altre città della costa, tra cui la stessa Araucania e la regione del Bobio.
La zona è comunque molto abitata, a circa 70 chilometri da Temuco. Migliaia di persone che si trovavano sulle spiagge
approfittando della giornata festiva e delle temperature estive, si sono subito allontanate per timore di uno tsunami. Ma
secondo il centro Maremoti delle Hawaii non ci sarebbero rischi di uno tsunami, malgrado la scarsa profondità della
scossa - 17 chilometri - che avrebbe potuto avere conseguenze devastanti anche dal mare. Fino alla tarda serata non si
avevano notizie di conseguenze per persone e danni agli edifici, anche se nella regione colpita la gente è scesa in strada
spaventata. E' ancora fresco il ricordo del devastante terremoto di magnitudo 8,8 del 27 febbraio dello scorso anno che
provocò circa 500 vittime e danni considerevoli in numerose città, con la costa spazzata anche da uno tsunami.
Argomento:
ISOLE
Pag.
5
Data:
05-01-2011
La Nuova Sardegna
Estratto da pagina:
9
rischio idrogeologico: bollino rosso in 4 aree
- Gallura
Rio Muzzeddu, Li Lucianeddi, Lu Banconi e Rena Bianca sorvegliati speciali
SANTA TERESA. Il Comune mette il bollino rosso su quattro aree, classificate a rischio idrogelogico. Le zone del Rio
Muzzeddu, li Lucianeddi, Lu Banconi e la spiaggia di Rena Bianca diventano sorvegliati speciali nel piano di
protezione civile approvato all'unanimità dal consiglio comunale.
Il Comune adotta le misure di prevenzione messe a punto dalla Protezione civile a livello nazionale e recepisce le
indicazioni del piano di assetto idrogeologico preparato dalla Regione. Il responsabile della macchina del pronto
intervento in caso di calamità naturali è il sindaco Stefano Pisciottu. Il coordinamento è affidato al settore Lavori
Pubblici guidato da Giovanni Brozzu. La sala operativa è invece allestita nell'ufficio del comando della polizia locale.
«Si tratta di un piano standard - spiega l'assessore alla Cultura del territorio, Gianni Paggiolu - a cui sono chiamati a
partecipare dipendenti comunali, associazione, l'intera comunità. Ciascuna di queste figure avrà compiti precisi che
verranno assegnati nei prossimi mesi. Ora il sindaco dovrà firmare una ordinanza per istituire il centro operativo
comunale e dare gambe al piano. Seguirà poi la nomina dei delegati».
In attesa che il piano di protezione civile diventi operativo è partita una campagna di sensibilizzazione nelle scuole che
prevede la distribuzione di un opuscolo. All'interno della nota vengono spiegati i principi della protezione civile. Un
vademecum per capire cosa sia il rischio idrogeologico e in che modo evitare danni in caso di calamità naturali.
Le quattro aree a rischio inserite nel piano fanno riferimento a tre aree vicino ai fiumi e alla spiaggia di Rena Bianca in
cui il pericolo è rappresentato dalla falesia alle spalle del lido, in passato già messa in sicurezza attraverso finanziamenti
regionali. (se.lu.)
Argomento:
ISOLE
Pag.
6
Data:
05-01-2011
La Nuova Sardegna
Estratto da pagina:
2
l'amianto sarà eliminato dagli edifici pubblici un piano della provincia
- Oristano
La giunta ha approvato anche la graduatoria per cento privati
ORISTANO. La giunta provinciale guidata dal presidente Massimiliano de Seneen, su proposta dell'assessore
all'Ambiente e Protezione civile ha adottato, nell'ultima seduta dell'esecutivo, una ulteriore delibera per la protezione,
decontaminazione, smaltimento e bonifica dai pericoli derivanti dall'amianto. Il piano integra il programma
provinciale dei contributi agli enti locali e ai consorzi a loro collegati per interventi di rimozione dell'amianto dagli
edifici pubblici,
Si tratta quindi di interventi di bonifica su immobili o infrastrutture pubbliche. Nella delibera della giunta sono indicate
nel dettaglio le destinazioni e le opere sulle quali dovranno essere effettuati gli interventi. I beneficiari del contributo
finanziario previsto sono il Consorzio di Bonifica dell'Oristanese per interventi al magazzino Consortile Brabau strada
pontile, magazzino di Arborea Strada 14 Est-bis e nel complesso Consortile di Marrubiu -S.S126 km 114 per un totale di
52.111,95 Euro. Il Consorzio Industriale provinciale oristanese per interventi nel fabbricato dell'ex Lambiasi e dell' ex
Lochi ubicati nel corpo nord dell agglomerato industriale di Oristano, fabbricato 1 ubicato nel corpo centrale dello
stesso agglomerato e nella sede del Consorzio Industriale Provinciale della Capitaneria di Porto di Oristano con un
finanziamento complessivo di 165.411,00 Euro.
Nella stessa delibera la giunta ha anche integrato il finanziamento concesso in precedenza al Comune di Oristano per
interventi nella scuola materna di Via d'Annunzio e nel cantiere comunale di Via del Porto per un importo totale
aggiuntivo di 12mila e 621 euro e il Comune di Milis per il cantiere comunale di Via dei Lavatoi per un importo
integrativo di mille e 710 euro.
Questi importanti interventi, ha segnalato l'assessore della Difesa dell'ambiente, rientrano nelle azioni che la Provincia
ha già intrapreso a varie riprese nel recente passato infatti, nei mesi scorsi, ha ancora specificato l'assessore Emanuele
Cera, «abbiamo finanziato tantissimi interventi per la bonifica e lo smaltimento di amianto negli edifici scolastici e
pubblici in genere di proprietà dei Comuni per importi che superano abbondantemente il milione di euro».
Le opere riguardano anche i privati. «È stata approvata - specifica Emanuele Cera - anche la graduatoria per la
concessione di contributi a oltre 100 cittadini residenti della nostra Provincia per lo stesso fine. Va inoltre evidenziato,
che sempre per quanto riguarda la lotta all'amianto, l'Amministrazione provinciale ha già sottoscritto l'atto di delega al
Comune di Arborea per il trasferimento di 2 milioni di euro che serviranno per il completamento della bonifica nella
discarica di scarto di lavorazione di amianto in località Masangionis».
I comuni che intendono intervenire nei propri edifici, spiega l'assessore Cera, «possono sempre presentare richiesta al
nostro assessorato e saranno certamente finanziati, perché abbiamo a disposizione ancora ingenti risorse da destinare
agli Enti locali». Con questi interventi sarà notevolmente ridotta la presenza di manufatti in amianto nei fabbricati ed
edifici pubblici e privati, «con l'obiettivo - conclude Cera - della tutela della salute pubblica e per perseguire il
risanamento e la salvaguardia dell'ambiente».
Argomento:
ISOLE
Pag.
7
Data:
07-01-2011
La Nuova Sardegna
Estratto da pagina:
2
alluvione: a giudizio in dieci pronta la richiesta della procura
Secondo l'accusa la sciagura che provocò quattro morti poteva essere evitata
Coinvolti i vertici dell'Anas regionale e il sindaco Marongiu
CAGLIARI. I termini per il deposito di nuovi atti e memorie sono scaduti, per l'alluvione mortale di Capoterra sta per
partire la richiesta di rinvio a giudizio cha salvo clamorosi colpi di scena riguarderà dieci indagati, compresi i vertici
regionali dell'Anas.
Acquisita agli atti del procedimento penale l'ampia relazione finale sulle cause e sull'evoluzione della sciagura elaborata
dalle parti civili - tutelate dagli avvocati Carlo Monaldi e Mario Maffei - il lavoro dei pubblici ministeri Daniele Caria e
Guido Pani è ormai concluso. Nei prossimi giorni, probabilmente prima della fine di gennaio, verrà depositata la
richiesta di rinvio a giudizio, poi il giudice fisserà la data dell'udienza preliminare. Indagati per concorso in omicidio
colposo per aver trascurato le prescrizioni contenute nel Pai, il piano di assetto idrogeologico, sono il capo dipartimento
dell'Anas Bruno Brunelletti e il dirigente della viabilità regionale Giorgio Carboni. Stando alle accuse nel periodo tra
l'11 e il 15 marzo 2007 l'uno e dal 16 marzo ad oggi l'altro, avrebbero dovuto demolire il ponte sul rio San Girolamo al
chilometro 12,5 della statale 195, indicato nel documento come zona di massimo rischio anche con possibilità di perdite
di vite umane. Una possibilità che il 22 ottobre di due anni fa si è verificata, quando l'onda d'acqua e fango arrivata da
Poggio dei Pini ha travolto l'insegnante Annarita Lepori mentre passava in auto su quel tratto di strada. Il ponte andava
demolito, l'Anas - secondo la ricostruzione dei fatti elaborata dai due magistrati in base alle indagini del nucleo
investigativo del Corpo Forestale - ha omesso di farlo.
Il sindaco di Capoterra Giorgio Marongiu è indagato per omicidio colposo e rifiuto di atti d'ufficio ma la Procura non gli
contesta più l'addebito legato all'inadeguatezza delle opere realizzate dal comune di Capoterra sull'alveo del rio San
Girolamo, epicentro e causa del disastro. Con Brunelletti, Carboni e Marongiu dovrebbero andare davanti al giudice
Virgilio Sergio Cocciu, Raffaela Serra, Gianbattista Novella e Antonio Deplano, tutti dirigenti del Genio Civile,
Giampaolo Cillocu e Giovanni Calvisi rispettivamente responsabile sicurezza e presidente della cooperativa Poggio dei
Pini, e Sergio Carrus, funzionario quel giorno reperibile della protezione civile.
E' caduta nel corso della fase preliminare del procedimento l'istanza di incidente probatorio avanzata dall'avvocato
Patrizio Rovelli, difensore del sindaco Marongiu: il legale aveva chiesto al gip di accertare probatorio sull'origine, la
prevedibilità e l'evoluzione dell'alluvione del 22 ottobre, sulle cui cause hanno depositato un'ampia relazione tecnica gli
avvocati di parte civile Carlo Monaldi e Mario Maffei. Rovelli aveva sollecitato una serie di perizie sugli effetti provocati
nell'alveo del rio San Girolamo dalle opere realizzate dal comune e autorizzate dal Genio civile. Ma nel corso
dell'inchiesta è stata rivista l'imputazione che riguarda Marongiu e l'accertamento è diventato superfluo.
La mattina del 22 ottobre 2008 tra le otto e le nove del mattino quattro persone morirono per un'alluvione spaventosa che
secondo la Procura poteva essere prevista. Soprattutto - stando alle accuse - le conseguenze sarebbero state evitabili. Per
la Procura mancavano sistemi di allarme, non sono stati affrontati i rischi con i provvedimenti dovuti, è stato trascurato
un adeguato monitoraggio del lago grande, da cui è partita l'onda di piena destinata a travolgere il rione di San
Girolamo e poi Frutti d'Oro.
Intanto sono in partenza i lavori per rendere più sicuro il rio San Girolamo, mentre quelli per il ponte di Poggio dei Pini
sono stati appaltati. Ma a quasi due anni e mezzo dal disastro, la maggior parte degli interventi per il ripristino di servizi,
strade, strutture di sicurezza sui laghi di Poggio dei Pini sono ancora molto lontani dalla conclusione. Per una volta la
giustizia sembra aver marciato a velocità maggiore rispetto all'apparato amministrativo che sovrintende ai lavori. (m.l)
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ISOLE
Pag.
8
Data:
02-01-2011
Sicilia News 24
Terremoti: scossa di magnitudo 2.2 nel tirreno meridionale
Terremoti: scossa di magnitudo 2.2 nel tirreno meridionale
Sicilia News 24
"Terremoti: scossa di magnitudo 2.2 nel tirreno meridionale"
Data: 03/01/2011
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January 03, 2011 07:02:49
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Terremoti: scossa di magnitudo 2.2 nel tirreno meridionale
Domenica 02 Gennaio 2011 16:13
PALERMO - Una scossa sismica di magnitudo 2.2 e' stata registrata dai sismografi dell'Istituto nazionale di geofisica e
vulcanologia, stamane, alle 08.08, nel Tirreno meridionale. Il terremoto e' stato localizzato in mare a una profondita' di
circa 10 chilometri. Non si segnalano danni a cose o persone.
Argomento:
ISOLE
Pag.
9
Data:
02-01-2011
Sicilia News 24
Terremoti: scossa di magnitudo 2.2 nel tirreno meridionale
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Come riportato da Italpress
Regione: Micciche' "nuovo governo per restituire dignita' a Sicilia" (Domenica 02 Gennaio 2011)
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Pag.
10
Data:
02-01-2011
Sicilia News 24
Terremoti: scossa di magnitudo 2.2 nel tirreno meridionale
Saldi: vendite scontate al via da oggi in molte citta' italiane (Domenica 02 Gennaio 2011)
Incidenti stradali: palermo. moto tamponata da auto, un morto (Sabato 01 Gennaio 2011)
Palermo: attico in fiamme in via roma, nessun ferito (Sabato 01 Gennaio 2011)
Sicilia: a palermo e catania due bimbi nati un minuto dopo la mezzanotte (Sabato 01 Gennaio 2011)
Cammarata "importante richiamo Romeo a convergenza intenti" (Sabato 01 Gennaio 2011)
Sanita': asp palermo, concorso a 40 posti direttore strutture complesse (Sabato 01 Gennaio 2011)
Palermo: carabinieri sequestrano 90 chili di "botti" (Giovedì 30 Dicembre 2010)
Palermo: trovato cadavere di Silvestre Palumbo, imprenditore scomparso a natale (Giovedì 30 Dicembre 2010)
Palermo: sequestrati 35 kg di botti cinesi, denunciato ambulante (Mercoledì 29 Dicembre 2010)
Palermo, 11 mila pass auto disabili intestati a morti (Mercoledì 29 Dicembre 2010)
Mafia: questore Palermo "fiduciosi su cattura matteo Messina Denaro" (Mercoledì 29 Dicembre 2010)
Regione: approvato esercizio provvisorio per tre mesi (Mercoledì 29 Dicembre 2010)
Palermo: coppia festeggia 70 anni di matrimonio, gli auguri del sindaco (Mercoledì 29 Dicembre 2010)
Ars: approvata norma su personale consorzi di bonifica (Mercoledì 29 Dicembre 2010)
Palermo: tra ieri e oggi raccolte 1850 tonnellate di rifiuti (Mercoledì 29 Dicembre 2010)
Palermo: meta' pass auto per disabili intestati a morti (Mercoledì 29 Dicembre 2010)
Maltempo: disagi nei collegamenti con pantelleria (Martedì 28 Dicembre 2010)
Incidenti stradali: un morto su a20 nel messinese (Martedì 28 Dicembre 2010)
Carabinieri: generale gallitelli visita stazione dello zen di palermo (Martedì 28 Dicembre 2010)
Palermo: tentato furto. in manette 16enne, denunciato 14enne (Martedì 28 Dicembre 2010)
Palermo: blitz in pescherie, mercati ittici e supermercati, sequestri (Martedì 28 Dicembre 2010)
Maltempo: interrotti collegamenti con pantelleria e lampedusa (Lunedì 27 Dicembre 2010)
Palermo: imprenditore scomparso, riprese ricerche (Lunedì 27 Dicembre 2010)
Palermo: undici rapine in un mese, giovane in manette (Lunedì 27 Dicembre 2010)
Acqua: bollette a forfait nei comuni di partinico e torretta (Lunedì 27 Dicembre 2010)
Sanita': regione, aggiudicata gara per 26 tac e 6 angiografi (Lunedì 27 Dicembre 2010)
Palermo: moto d'epoca in mostra a palazzo s.elia (Domenica 26 Dicembre 2010)
Palermo: arrestati due fratelli per tentato furto appartamento nobiliare (Domenica 26 Dicembre 2010)
Palermo: controlli carabinieri per festivita' natalizie, 7 arresti (Domenica 26 Dicembre 2010)
Rifiuti: palermo. amia, positiva raccolta durante festivita' (Domenica 26 Dicembre 2010)
Palermo: due denunce per vendita dvd e cd contraffatti (Domenica 26 Dicembre 2010)
Incidente mortale a Siracusa, pirata della strada investe pedone e scappa (Venerdì 24 Dicembre 2010)
Palermo: spaccio di cocaina, arrestato un orafo (Giovedì 23 Dicembre 2010)
Palermo: nuova protesta studenti, giornata difficile per automobilisti (Mercoledì 22 Dicembre 2010)
Palermo: sequestrati centinaia di chili di carne e frattaglie, 4 denunce (Mercoledì 22 Dicembre 2010)
Palermo: polizia sequestra 200 chili di "botti" fuorilegge (Mercoledì 22 Dicembre 2010)
Palermo: scontri fra studenti e polizia a palazzo d'orleans (Mercoledì 22 Dicembre 2010)
Regione: gianluca galati e lucia borsellino nominati direttori generali (Mercoledì 22 Dicembre 2010)
Mafia: processo architetto liga, mcl parte civile (Mercoledì 22 Dicembre 2010)
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20:44:
20:38:
Incidenti stradali: scontro tra due auto, sei feriti a messina
Calcio: palermo. miccoli "2010 molto importante,dispiace per infortunio"
Musica: il fascino del flamenco domani a siracusa
Calcio: palermo. balzaretti in gruppo, terapie per pinilla
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11
Data:
02-01-2011
Sicilia News 24
Terremoti: scossa di magnitudo 2.2 nel tirreno meridionale
20:06: Incidenti stradali: tamponamento a catena nel nisseno, sette feriti
20:04: Calcio: catania. a milazzo un gol di antenucci, poi stop per maltempo
20:03: Regione: riqualificazione urbana palermo, carta "importante occasione"
19:43: Scicli: biagio agnes in vacanza nel comune del ragusano
19:15: Regione: riqualificazione urbana. 7,6 mln per asse monumentale palermo
18:54: Ciclismo: nibali "per il 2011 punto in alto, sogno il giro"
18:32: Trasporti: catania. ferrovia circumetnea, nuovi investimenti
18:21: Trabia: intimidazione a presidente del consiglio comunale, solidarieta'
18:13: Carini: centro commerciale preso d'assalto, tamponamenti a catena su a29
16:46: Saldi: vendite scontate al via da oggi in molte citta' italiane
16:13: Terremoti: scossa di magnitudo 2.2 nel tirreno meridionale
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04-01-2011
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Terremoti: scossa di magnitudo 2 sui monti iblei nel siracusano
Terremoti: scossa di magnitudo 2 sui monti iblei nel siracusano
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"Terremoti: scossa di magnitudo 2 sui monti iblei nel siracusano"
Data: 04/01/2011
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January 04, 2011 18:35:50
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Terremoti: scossa di magnitudo 2 sui monti iblei nel siracusano
Martedì 04 Gennaio 2011 11:43
PALERMO - Una scossa sismica di magnitudo 2 e' stata registrata dai sismografi dell'Istituto nazionale di geofisica e
vulcanologia, alle 10.47, sui Monti Iblei. L'evento e' stato localizzato ad una profondita' di 10.2 chilometri. Le localita'
prossime all'epicentro sono Melilli, Solarino e Sortino, in provincia di Siracusa.
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04-01-2011
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Terremoti: scossa di magnitudo 2 sui monti iblei nel siracusano
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Come riportato da Italpress
Incidenti stradali: giovane automobilista muore a palermo (Martedì 04 Gennaio 2011)
Argomento:
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Data:
04-01-2011
Sicilia News 24
Terremoti: scossa di magnitudo 2 sui monti iblei nel siracusano
Agrigento: lettere con proiettili per tre dirigenti della provincia (Martedì 04 Gennaio 2011)
Mafia: confindustria, 30 imprenditori espulsi in sicilia (Martedì 04 Gennaio 2011)
Palermo: 42 persone denunciate per gioco d'azzardo (Lunedì 03 Gennaio 2011)
Palermo: minacce al senatore Vizzini e ad un suo collaboratore (Lunedì 03 Gennaio 2011)
Legalita': questura palermo e confindustria sicilia siglano protocollo (Lunedì 03 Gennaio 2011)
Regione: 29 milioni per 190 alloggi a canone ridotto (Lunedì 03 Gennaio 2011)
Incidenti stradali: polstrada catania, 10 mortali nel 2010 (Lunedì 03 Gennaio 2011)
Mafia: attentato addaura, dna individua boss galatolo (Lunedì 03 Gennaio 2011)
Palermo: camera di commercio, uffici chiusi il 7 gennaio (Domenica 02 Gennaio 2011)
Palermo: due arresti per furto e spaccio (Domenica 02 Gennaio 2011)
Regione: Micciche' "nuovo governo per restituire dignita' a Sicilia" (Domenica 02 Gennaio 2011)
Saldi: vendite scontate al via da oggi in molte citta' italiane (Domenica 02 Gennaio 2011)
Regione: riqualificazione urbana. 7,6 mln per asse monumentale Palermo (Domenica 02 Gennaio 2011)
Regione: riqualificazione urbana palermo, carta "importante occasione" (Domenica 02 Gennaio 2011)
Palermo: notte di capodanno, 300 carabinieri per garantire sicurezza (Sabato 01 Gennaio 2011)
Incidenti stradali: palermo. moto tamponata da auto, un morto (Sabato 01 Gennaio 2011)
Capodanno: circa 60 feriti in sicilia nell'ultima notte del 2010 (Sabato 01 Gennaio 2011)
Palermo: attico in fiamme in via roma, nessun ferito (Sabato 01 Gennaio 2011)
Palermo: colpi di arma da fuoco contro negozio, indagano i carabinieri (Sabato 01 Gennaio 2011)
Sicilia: a palermo e catania due bimbi nati un minuto dopo la mezzanotte (Sabato 01 Gennaio 2011)
Cammarata "importante richiamo Romeo a convergenza intenti" (Sabato 01 Gennaio 2011)
Sanita': asp Palermo, concorso a 40 posti direttore strutture complesse (Sabato 01 Gennaio 2011)
Legalita': adesivi antiracket affissi nella notte a palermo (Giovedì 30 Dicembre 2010)
Palermo: carabinieri sequestrano 90 chili di "botti" (Giovedì 30 Dicembre 2010)
Palermo: baschi verdi sequestrano 100 chili di "botti" cinesi (Giovedì 30 Dicembre 2010)
Palermo: trovato cadavere di Silvestre Palumbo, imprenditore scomparso a natale (Giovedì 30 Dicembre 2010)
Palermo: controlli capitaneria di porto, sequestrate 35 tonnellate pesce (Giovedì 30 Dicembre 2010)
Palermo: car sharing. crescono abbonati, 27 mila euro di attivo (Giovedì 30 Dicembre 2010)
Palermo: sequestrati 35 kg di botti cinesi, denunciato ambulante (Mercoledì 29 Dicembre 2010)
Palermo, 11 mila pass auto disabili intestati a morti (Mercoledì 29 Dicembre 2010)
Mafia: questore Palermo "fiduciosi su cattura matteo Messina Denaro" (Mercoledì 29 Dicembre 2010)
Regione: approvato esercizio provvisorio per tre mesi (Mercoledì 29 Dicembre 2010)
Palermo: coppia festeggia 70 anni di matrimonio, gli auguri del sindaco (Mercoledì 29 Dicembre 2010)
Ars: approvata norma su personale consorzi di bonifica (Mercoledì 29 Dicembre 2010)
Palermo: tra ieri e oggi raccolte 1850 tonnellate di rifiuti (Mercoledì 29 Dicembre 2010)
Palermo: meta' pass auto per disabili intestati a morti (Mercoledì 29 Dicembre 2010)
Maltempo: disagi nei collegamenti con pantelleria (Martedì 28 Dicembre 2010)
Incidenti stradali: un morto su a20 nel messinese (Martedì 28 Dicembre 2010)
Carabinieri: generale gallitelli visita stazione dello zen di palermo (Martedì 28 Dicembre 2010)
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16:42:
16:19:
16:05:
16:04:
Pedofilia: anziano arrestato nel catanese, deve scontare due anni
Stalking: perseguita ex compagna, colombiano arrestato a catania
Filicudi: strage di cani, cinque morti avvelenati
Carceri: catania. giovane muore in cella, la madre "voglio giustizia"
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04-01-2011
Sicilia News 24
Terremoti: scossa di magnitudo 2 sui monti iblei nel siracusano
15:46: Teatro: il "biondo" di palermo sospende le attivita'
13:53: Messina: ubriaco si schianta contro bus, denunciato
13:40: Mafia: confindustria, 30 imprenditori espulsi in sicilia
13:39: Mafia: beni per 2.7 mln confiscati a reggente clan palermitano
13:35: Legalita': prefetto cirillo visita legione carabinieri sicilia
12:32: Mascalucia: arrestati due topi d'auto
11:57: Siracusa: furto e danneggiamento, denunciati tre minorenni
11:43: Terremoti: scossa di magnitudo 2 sui monti iblei nel siracusano
11:20: Aquila del Bonelli nidifica in autostrada siciliana
11:09: Trecastagni: trasportavano illegalmente rifiuti ferrosi, 2 arresti
11:07: Messina, consigliere comunale "finanzia" intervento e... luce fu'
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04-01-2011
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Sicilia News 24
06-01-2011
Terremoti: scossa di magnitudo 2.9 nel canale di sicilia
Terremoti: scossa di magnitudo 2.9 nel canale di sicilia
Sicilia News 24
"Terremoti: scossa di magnitudo 2.9 nel canale di sicilia"
Data: 07/01/2011
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January 07, 2011 09:14:53
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Terremoti: scossa di magnitudo 2.9 nel canale di sicilia
Giovedì 06 Gennaio 2011 14:09
PALERMO - Una scossa sismica di magnitudo 2.9 e' stata registrata dai sismografi dell'Istituto nazionale di geofisica e
vulcanologia, stamane, alle 13.22, nel Canale di Sicilia. Il terremoto e' stato localizzato in mare a una profondita' di
circa 10 chilometri.
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Palermo: in manette due cittadini somali per rapina e lesioni (Giovedì 06 Gennaio 2011)
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Data:
Sicilia News 24
06-01-2011
Terremoti: scossa di magnitudo 2.9 nel canale di sicilia
Omicidio Mattarella, Grasso: "tanti depistaggi, anche di vito ciancimino" (Giovedì 06 Gennaio 2011)
Mafia: 31 anni fa l'omicidio di Piersanti Mattarella (Giovedì 06 Gennaio 2011)
Immigrazione, arcivescovo Palermo: "necessario rispondere a loro esigenze" (Giovedì 06 Gennaio 2011)
Palermo: 21enne sorpreso a rubare in un centro mediaworld, denunciato (Mercoledì 05 Gennaio 2011)
Mafia: 31 anni fa l'omicidio di piersanti mattarella (Mercoledì 05 Gennaio 2011)
Torretta: sorpresi mentre trasportano rifiuti speciali, 4 denunce (Mercoledì 05 Gennaio 2011)
Palermo: uffici ordine giornalisti chiusi il 7 gennaio (Mercoledì 05 Gennaio 2011)
GIUSTIZIA: LUMIA (PD), COLPO DI GRAZIA A GIUSTIZIA E LOTTA ALLA MAFIA (Mercoledì 05 Gennaio 2011)
Incidenti stradali: giovane automobilista muore a palermo (Martedì 04 Gennaio 2011)
Palermo: sorpreso mentre spaccia cocaina, pusher in manette (Martedì 04 Gennaio 2011)
Legalita': prefetto cirillo visita legione carabinieri sicilia (Martedì 04 Gennaio 2011)
Agrigento: lettere con proiettili per tre dirigenti della provincia (Martedì 04 Gennaio 2011)
Mafia: beni per 2.7 mln confiscati a reggente clan palermitano (Martedì 04 Gennaio 2011)
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Teatro: il "biondo" di palermo sospende le attivita' (Martedì 04 Gennaio 2011)
Legalita': il 9 gennaio corteo antimafia a balestrate (Martedì 04 Gennaio 2011)
Teatro: sindaco palermo "pronto ad incontrare vertici 'biondo'" (Martedì 04 Gennaio 2011)
Teatro: provincia palermo "sul 'biondo' impegni rispettati" (Martedì 04 Gennaio 2011)
Palermo: 42 persone denunciate per gioco d'azzardo (Lunedì 03 Gennaio 2011)
Palermo: minacce al senatore Vizzini e ad un suo collaboratore (Lunedì 03 Gennaio 2011)
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Incidenti stradali: polstrada catania, 10 mortali nel 2010 (Lunedì 03 Gennaio 2011)
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Palermo: attico in fiamme in via roma, nessun ferito (Sabato 01 Gennaio 2011)
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20:42:
18:43:
17:53:
17:41:
Catania: la provincia premia gli atleti etnei
Immigrazione, arcivescovo Palermo: "necessario rispondere a loro esigenze"
Musica: orchestra ermitage di san pietroburgo apre rassegna a catania
Milazzo: incendiata saracinesca di un negozio, indagano carabinieri
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21
Data:
Sicilia News 24
06-01-2011
Terremoti: scossa di magnitudo 2.9 nel canale di sicilia
17:35: Roma-Catania 4-2. Borriello, Vucinic ed arbitro abbattono un buon Catania
16:54: Etna: nuove emissioni di materiale incandescente e sbuffi di vapore
16:53: Capo d'orlando: disoccupato tenta suicidio, salvato dai carabinieri
16:02: Calcio: serie a. classifica
16:01: Calcio: catania ko contro la roma, finisce 4-2
15:58: Palermo-Sampdoria 3-0: in gol Miccoli, Migliaccio e Maccarone
15:56: Calcio: serie a. risultati
15:49: Teatro: palermo, atmosfere tardo-medievali per "l'oro del cavaliere"
14:32: Caltanissetta: aggredisce militare esercito, arrestato richiedente asilo
14:11: Caltagirone: straniera partorisce in casa, soccorsa dalla polizia
14:09: Terremoti: scossa di magnitudo 2.9 nel canale di sicilia
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Data:
Sicilia News 24
06-01-2011
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23
Data:
La Sicilia
30-12-2010
Estratto da pagina:
62
«Io sto con Telethon» La GdF protagonista
«Io sto con Telethon»
La GdF protagonista
Giovedì 30 Dicembre 2010 Palermo, e-mail print
La squadra della Guardia di Finanza Approfittando del periodo vacanziero di Natale e di fine anno, la squadra della
Guardia di Finanza si è dedicata ad iniziative che hanno ben coniugato sport e beneficenza. Organizzata dal
Coordinamento Telethon Palermo est, di cui è responsabile Loredana Scirè, in collaborazione con il Comune di Termini
Imerese, la Protezione Civile e l'Associazione Himera Sport, si è conclusa una due giorni di sport e solidarietà che ha
visto affrontarsi le compagini della Guardia di Finanza, Guardia Costiera, Carabinieri, Polizia Penitenziaria, Protezione
Civile e A.S.D. Himera Sport, presso il campo sportivo San Filippo Neri di Termini Imerese. Lo spirito del torneo
Interforze, denominato "Io sto con Telethon", è stato quello di giocare all'insegna della solidarietà con l'impegno a voler
essere presenti ed a contribuire alla raccolta fondi per aiutare la ricerca medica. In campo, si è aggiudicata la
manifestazione la squadra del Comando Interregionale della Guardia di Finanza di Palermo, che è riuscita a prevalere
sulla Guardia Costiera dopo i calci di rigore. La premiazione si è tenuta al cineteatro Eden di Termini Imerese, condita da
momenti di cabaret, musica e danza.
Nei giorni successivi, si é tenuto al campo sportivo militare Tenente Onorato di Boccadifalco, il quadrangolare di calcio
intitolato alla memoria del Comandante della Polizia Stradale, Giovanni Messina, scomparso prematuramente a seguito di
un incidente automobilistico. Hanno partecipato alla manifestazione, organizzata dall'A.N.P.S. di Monreale, le squadre
della Polizia Stradale, dell'Istituto d'arte, della Guardia di Finanza e dell'A.N.P.S. di Monreale. La vittoria finale è andata
alla squadra del Comando Interregionale della Guardia di Finanza di Palermo, che ha prevalso in semifinale sulla polizia
stradale per 2-0 con reti di Spanedda G. e Spezzano F., per poi strappare la vittoria in finale contro l'A.N.P.S., ancora una
volta ai calci di rigore per 3 a 1, con il contributo determinante del portiere Giovanni Matarrese, autore delle parate
decisive.
Fabio Cocchiara
30/12/2010
Argomento:
ISOLE
Pag.
24
Data:
30-12-2010
La Sicilia
Estratto da pagina:
50
«Le acque fognarie fuori dalla condotta»
calascibetta
«Le acque fognarie
fuori dalla condotta»
Giovedì 30 Dicembre 2010 Enna, e-mail print
Calascibetta. Il Partito democratico torna a segnalare il problema delle fogne in città attraverso una nota in cui dicono: "A
pochi giorni dal Natale ancora una volta le acque fognarie si sono fatte strada al di fuori della condotta e si sono scaricate
a cielo aperto sotto il piazzale S. Barbara, all'ingresso del paese. Al di là dei fastidiosi miasmi, il vero pericolo è
rappresentato dall'erosione della scarpata di contenimento del piazzale, e dal conseguente danno ecologico a carico
dell'intero quartiere soprastante, già a rischio idrogeologico per le note vicende denunciate più volte dal Pd ad AcquaEnna
e all'amministrazione comunale. "Le segnalazioni del Pd locale sul problema delle fogne risalgono al 2006, come
spiegano nella nota il capogruppo consiliare del Pd Giuseppe Vanadia, nel 2006, aveva ripetutamente sollecitato la
manutenzione delle pompe di sollevamento dalla vasca alla condotta fognaria, in particolare il riposizionamento e la
pulitura periodica della grata di filtraggio da tempo rimossa, che proteggeva le pompe dai materiali ingombranti
evitandone il blocco. Il Comune - dicono dal Pd di Calascibetta ricostruendo la vicenda-aveva quindi diffidato
AcquaEnna. Il tutto senza alcun risultato. Questa volta però Vanadia ha ritenuto di ricorrere alla Procura contro
AcquaEnna e di denunciare la piena illegalità della gestione della vasca di sollevamento delle acque fognarie. L'intervento
tecnico rischia di essere l'ennesimo palliativo in assenza di ispezioni."
Tiziana Tavella
30/12/2010
Argomento:
ISOLE
Pag.
25
Data:
31-12-2010
La Sicilia
Estratto da pagina:
52
Ridistribuite le deleghe
Venerdì 31 Dicembre 2010 Caltanissetta, e-mail print
Con propria determinazione il presidente della Provincia regionale di Caltanissetta on. Giuseppe Federico ha conferito la
delega alla Protezione Civile all'assessore Calogero Salvaggio, ferme restando le competenze allo stesso già assegnate e
relative a lavori pubblici, viabilità, trasporti, rapporti con l'UE, coordinamento Pit 29 "Bio Valley", Sportello unico
Collegio Nord.
Contestualmente il presidente della Provincia ha avocato a sé le competenze in tema di edilizia pubblica, urbanistica,
piano trasporti aerei, marittimi e ferroviari che, unitamente a quella per la Protezione civile, erano detenute dall'assessore
Giovanni Scaglione, dimessosi nei giorni scorsi.
Il presidente ha anche avocato a sé le competenze già assegnate all'assessore Filippo Longombardo, anch'egli dimessosi,
relative a sviluppo economico, caccia e pesca, formazione professionale, artigianato e commercio, fiere e mostre,
politiche del lavoro, politiche di sostegno alle imprese.
Tutte le predette competenze si aggiungono a quelle in atto detenute dallo stesso presidente Federico e relative a affari
generali e legali, personale, politiche e agenzie per lo sviluppo, promozione dell'Ente, legalità, risorse idriche, agricoltura.
31/12/2010
Argomento:
ISOLE
Pag.
26
Data:
31-12-2010
La Sicilia
Estratto da pagina:
52
Strade «nuove» a Scillichenti Acireale.
I lavori di ammodernamento saranno completati in otto mesi
Venerdì 31 Dicembre 2010 Provincia, e-mail print
Appaltati ad Acireale i lavori di riparazione ed ammodernamento delle strade di pertinenza comunale che si snodano
nell'area della frazione di Scillichenti.
Le opere che adesso stanno entrando nella loro fase esecutiva rientrano nell'ambito di una serie di progetti con finalità di
protezione civile legati alla tematica del post sisma 2002, portati avanti dal sindaco Nino Garozzo, di concerto nell'ultimo
periodo con l'assessore Nino Sorace. Nelle scorse settimane, infatti, erano stati già assegnati i lavori di riqualificazione
della via Vecchia Pozzillo, ricadente nella frazione di Guardia, ed ancora per l'ampliamento, fra le altre, della via Scura,
nella piccola località di S. Giovanni Bosco. Per concretizzare i due progetti la somma disponibile ammonta a quasi 650
mila euro.
Adesso quindi tocca alle arterie gravitanti su Scillichenti: sono state 322 le imprese partecipanti alla gara alle quali
occorre poi aggiungerne altre undici per le quali è invece giunta l'esclusione, non avendo i dovuti requisiti. All'esame
della commissione, presieduta dall'ingegnere Giovanni Barbagallo, sono state in tal modo 319 le imprese che hanno
offerto il medesimo ribasso d'asta, pari ad una percentuale di 7,3152 millesimi.
Come prevede la normativa, si è reso perciò necessario procedere al sorteggio per assegnare i lavori che sono andati a una
ditta marchigiana. La somma messa a disposizione per i lavori ammonta a quasi 317 mila euro. L'impresa esecutrice, una
volta che in Comune saranno espletate tutte le formalità burocratiche preliminari, avrà poi otto mesi di tempo per portare
a termine quanto previsto dal progetto.
«A Scillichenti come del resto a Guardia e S. Giovanni Bosco - ha sostenuto il sindaco Garozzo - l'obiettivo intende essere
quello di creare una rete stradale adeguata ed efficiente, in grado di ben supportare le situazioni di eventuali emergenze
che si dovessero purtroppo venire a creare. L'esperienza di quanto accaduto nel terremoto del 2002 ci ha infatti fatto
comprendere molte cose».
Nello Pietropaolo
31/12/2010
Argomento:
ISOLE
Pag.
27
Data:
31-12-2010
La Sicilia
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5
Arrivano 25 mln per la rete idrica di Agrigento
Venerdì 31 Dicembre 2010 Il Fatto, e-mail print
Giovanni Ciancimino
Palermo.Ultima giunta di governo dell'anno che volge al tramonto. Dedicata prevalentemente ai fondi Par-Fas. Nella
seduta di ieri ha approvato, nell'ambito appunto del Par-Fas 2007/2013, il finanziamento di 25 milioni per l'avvio degli
interventi relativi al rifacimento della rete idrica del centro urbano di Agrigento. «Un'opera attesa da oltre 20 anni - rileva
il presidente della Regione, Lombardo - che punta a risolvere i problemi di approvvigionamento idrico nella Città dei
Templi».
Inoltre, su proposta dell'assessore per l'Istruzione e la Formazione professionale, Mario Centorrino, sempre nell'ambito del
Par-Fas 2007-1013, è stato dato il via libera a un ulteriore finanziamento di 10,603 milioni per il Piano di edilizia
scolastica 2007/2009. E via libera, su proposta dell'assessore per la Famiglia, le Politiche sociali e il Lavoro, Andrea
Piraino, all'accordo di lavoro 2006/2007 del personale Ciapi di Palermo e Priolo.
Su proposta dell'assessore per la Salute, Massimo Russo, sono state approvate le rideterminazioni delle piante organiche
delle Aziende sanitarie provinciali di Agrigento e Ragusa e la prosecuzione del piano di rientro per il prossimo triennio,
dopo il parere espresso dalla Commissione Sanità dell'Ars.
Ed ancora, 87 milioni di euro per i Comuni siciliani. È il totale delle risorse che saranno destinate agli enti locali
dell'Isola, grazie a una serie di provvedimenti firmati dall'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione
pubblica, Caterina Chinnici. Si parte con i 26,670 milioni, la metà dei quali riservati ai Comuni con meno di 10mila
abitanti, da dividere tra gli enti che nel corso del 2010 hanno attivato misure di fuoriuscita dal bacino dei lavori
socialmente utili. Per poter accedere a questi contributi, la domanda dovrà essere presentata entro il 30 aprile del prossimo
anno. Quasi 18 milioni saranno assegnati ai Comuni che nel corso del 2010, in maniera virtuosa, hanno messo in campo e
attuato una serie di strategie dal punto di vista finanziario. Verranno premiati, in particolare, quegli enti locali che, in base
a otto parametri di riferimento, hanno dimostrato una maggiore propensione per la capacità di riscossione, gli
investimenti, lo sforzo tariffario e fiscale, il programma di riscossione dei tributi, la definizione delle pratiche di condono
edilizio e il parametro relativo ai flussi turistici.
Rispetto allo scorso anno è stato introdotto un nuovo parametro che tende a premiare, con il 50 per cento delle risorse
assegnate, quei Comuni che abbiano assicurato l'integrale pagamento dei costi dei servizi ricevuti al 31 dicembre 2009 per
la raccolta, il trasporto e lo smaltimento in discarica dei rifiuti solidi e urbani. Anche in questo caso, le richieste dovranno
pervenire in assessorato entro 30 giorni dalla pubblicazione della circolare sulla Gurs.
Altri 23,856 milioni saranno destinati al rimborso dell'80 per cento delle spese sostenute dai Comuni per il ricovero di
minori, disposto dall'autorità giudiziaria, in apposite strutture, nel periodo dal primo gennaio 2008 al 31 dicembre 2009. In
questo caso, le richieste dovranno pervenire in assessorato entro 30 giorni dalla pubblicazione della circolare sulla
Gazzetta ufficiale della Regione. Dodici milioni e mezzo di euro serviranno, invece, per il pagamento del Fondo per il
miglioramento dei servizi di polizia municipale, la cui ripartizione tra i Comuni dell'Isola è stata già effettuata. Quasi 5
milioni, una prima tranche dei 12 stanziati, andranno a 134 Comuni, 3 Province e 1 Prefettura, quale rimborso dei danni
subiti a causa degli eventi atmosferici nel periodo da novembre 2008 a febbraio 2009, secondo quanto accertato e
quantificato dal dipartimento regionale della Protezione civile. Un milione e mezzo di euro, infine, è destinato a Province
e Comuni per l'abbattimento di barriere architettoniche per assicurare l'esercizio delle rispettive funzioni ai cittadini
disabili chiamati a cariche elettive o a incarichi presso organi istituzionali. Le domande andranno presentate entro 60
giorni dalla pubblicazione della circolare sulla Gurs.
31/12/2010
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ISOLE
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28
Data:
31-12-2010
La Sicilia
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49
Santa Teresa di Riva non riparato muro d'argine lungo il torrente Savoca
C'è il rischio di esondazione
Santa Teresa di Riva
non riparato muro d'argine
lungo il torrente Savoca
C'è il rischio di esondazione
Venerdì 31 Dicembre 2010 Prima Messina,
e-mail print
Il tratto di muro crollato Foto Archivio Santa Teresa di Riva. Non è stato ancora ripristinato il muro d'argine del torrente
Savoca crollato lo scorso 3 novembre a causa di una piena. Il consigliere provinciale Matteo Francilia, considerata la
situazione di grave pericolo per chi transita sulla Sp 23, all'altezza della frazione Giardino, ha inviato una nota al
presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, all'assessore ai Lavori pubblici, Lino Monea e al dirigente della viabilità
provinciale, Giuseppe Celi. Nella nota viene messo in evidenza il carattere d'urgenza del tipo di intervento, considerato il
pericolo di nuove inondazioni che potrebbero mettere a serio rischio l'incolumità dei cittadini di Santa Teresa di Riva.
Francilia ha chiesto all'Amministrazione provinciale di farsi carico della questione e di chiamare in causa anche il Genio
Civile che, a suo dire, avrebbe specifiche competenze in merito.
«Sono passati quasi due mesi dall'accaduto e da allora non è cambiato nulla - sottolinea Francilia -, il Genio Civile già il 3
novembre scorso si era assunto l'impegno di ripristinare il muro d'argine crollato ma ad oggi non è stato fatto alcun tipo di
intervento. Ciascun Ente deve assumersi le proprie responsabilità - conclude Francilia - è necessario un intervento
immediato per scongiurare che il torrente Savoca invada il centro abitato di Santa Teresa».
Gi. Sa.
31/12/2010
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ISOLE
Pag.
29
Data:
31-12-2010
La Sicilia
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49
Sicurezza nello Stretto e bonifica Maregrosso
Le priorità della Capitaneria
Sicurezza nello Stretto
e bonifica Maregrosso
Venerdì 31 Dicembre 2010 Prima Messina, e-mail print
Sicurezza nello Stretto e la bonifica di Maregrosso. Sono questi i due principali obiettivi che gli uomini della Capitaneria
di Porto hanno perseguito nel 2010 e che torneranno a impegnarli anche nell'anno che si sta aprendo. Lo ha spiegato il
comandante Antonio Musolino, tracciando il bilancio di fine anno.
Proprio la restituzione alla città dell'area falcata e dell'affaccio a mare è stato il punto nodale dell'intervento di Musolino,
che ha spiegato come il lavoro di bonifica, concordato con Comune, proseguirà nei prossimi mesi.
«E' fondamentale - ha spiegato Musolino - che, dopo aver ripulito le aree, liberate dall'abusivismo, le aziende "pulite"
trovino collocazione in altri spazi della città».
L'anno concluso ha visto gli uomini della Capitaneria impegnati in ben 42 missioni di soccorso: hanno prestato assistenza
a 19 imbarcazioni in difficoltà e soccorso 29 persone. Nei mesi di aprile e novembre, inoltre, sono state svolte 2
esercitazioni complesse nell'area dello Stretto anche con il coinvolgimento di mezzi terrestri, navali e aerei di enti militari
e civili locali. Numerose anche le operazioni di verifica, amministrativa e logistica, delle imbarcazioni in navigazione
nello Stretto.
ALessandra SERio
31/12/2010
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ISOLE
Pag.
30
Data:
02-01-2011
La Sicilia
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31
Un 2010 impegnativo ma gratificante
Augusta. Il Governatore della Misericordia traccia il bilancio di un anno di volontariato e assistenza
Domenica 02 Gennaio 2011 SR Provincia, e-mail print
Augusta. L'anno appena trascorso ha visto particolarmente impegnati i volontari della «Misericordia» di Augusta. Nel
2010 sono stati garantiti dall'associazione nel campo socio assistenziale, il servizio di trasporto infermi, l'assistenza a
manifestazioni pubbliche, il pronto soccorso anche per conto del 118, la protezione civile sanitaria, l'assistenza raccolte di
sangue a cura della «Fratres», il supporto logistico a svariate associazioni di volontariato della provincia di Siracusa,
regionali e nazionali.
Sono stati inoltre tenuti corsi di primo soccorso e corsi di soccorso avanzato (secondo livello), per i volontari. «Abbiamo
continuato - afferma il governatore della Misericordia Salvo Cannavà - a fare opera di sensibilizzazione al volontariato,
anche col supporto del Centro servizi per il volontariato etneo, partecipando al progetto «Matricole del Volontariato
2010». Abbiamo partecipato ad una proficua raccolta alimentare per i meno fortunati, insieme al Kiwanis Club Augusta,
in favore della «Mensa del Buon Samaritano» ed alcuni istituti che ospitano bambini con famiglie disagiate. Abbiamo
attivamente partecipato alla settimana della «Gioventù 2010» con apprezzate dimostrazioni di intervento di primo
soccorso in caso di incidente motociclistico ed automobilistico, in collaborazione anche con la polizia di stato. Abbiamo
completato il riadattamento a stazione logistica di una roulotte avuta dalla protezione civile nazionale che sarà impiegata
in esercitazione e nel caso di veri interventi. Grazie al contributo dell'amministrazione comunale e del Kiwanis Club, è
stato possibile rinnovare attrezzature sulle ambulanze, fornire l'abbigliamento di servizio ai volontari, far frequentare corsi
di formazione ed aggiornamento (soprattutto in protezione civile) a molti dei nostri volontari».
La Misericordia ha inoltre promosso la raccolta di tappi di plastica, dalla cui vendita vengono ricavate somme destinate
alla ricerca sulle malattie del sangue nei bambini ed di indumenti nuovi in favore dei carcerati particolarmente bisognosi.
«L'entità delle offerte nel 2010, anche in virtù della recessione economica - aggiunge Cannavà - si è contratta, ma la
provvidenza ci ha aiutato. Anche l'assegnazione del 5 per mille ha avuto successo e ci ha consentito di accantonare una
somma per l'acquisto di un nuovo mezzo di soccorso fuoristrada in sostituzione di quello attualmente in nostro possesso
ed oramai vetusto. Il nuovo Land Rover Defender 110 è stato presentato, in anteprima e non completamente allestito, ai
volontari ed agli ospiti, in occasione dello scambio degli auguri di Natale».
Agnese Siliato
02/01/2011
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ISOLE
Pag.
31
Data:
La Sicilia
03-01-2011
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29
Dodicesimo giorno di acqua torbida nelle case licatesi
Dodicesimo giorno
di acqua torbida
nelle case licatesi
Lunedì 03 Gennaio 2011 Prima Agrigento,
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Licata. Per il dodicesimo giorno i licatesi hanno visto sgorgare dai rubinetti delle loro abitazioni acqua non potabile.
Stamane dovrebbero giungere in città due autobotti della protezione civile per riempire i bidoni dei licatesi d'acqua
destinata ad uso potabile.
A confermare ciò è l'architetto Maurizio Falzone neo capo dipartimento comunale ai lavori pubblici nel corso del suo
breve intervento nell'ambito della conferenza stampa indetta dal sindaco venerdì scorso. Nunzio Vasta presidente della
confederazione nazionale "Nuovi consumatori europei" ha dato incarico all'avvocato Vincenzo Sica di rivolgersi alla
magistratura agrigentina, affinché deleghi le forze dell'ordine per l'avvio di un'indagine e accertare se sussistano ipotesi di
reato nei confronti delle autorità sanitarie comunali.
Come noto lo scorso 23 dicembre il sindaco Angelo Graci su richiesta dell'Ufficio igiene pubblica di viale XXIV maggio
ha emesso un'ordinanza sindacale tutt'ora in vigore che vieta l'utilizzo per usi potabili dell'acqua proveniente dalla
condotta idrica comunale. Diverse sono le migliaia di extracomunitari ed immigrati provenienti dall'est europeo presenti
in città che per motivi strettamente economici ed anche per carenza di informazione avrebbero utilizzato per usi potabili
acqua che sgorga dai rubinetti delle abitazioni e dalle pubbliche fontanelle di via Palma ed utilizzata per usi potabili.
L'architetto Falzone cosi ha riferito: «Da lunedì 3 gennaio due autobotti della protezione civile distribuiranno acqua
potabile in due quartieri della città. Rimane necessario l'interevento del prefetto per rimuovere la grave situazione
igienico-sanitaria provocata dall'uso di acqua non potabile, situazione questa che potrebbe provocare lo scoppio di una
epidemia», ha aggiunto Domenico Cantavenera che in un recente passato ha guidato una serie di civili manifestazioni per
richiamare l'attenzione della prefettura sul dramma della sete che vivono i licatesi.
Antonio Cacciatore
03/01/2011
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ISOLE
Pag.
32
Data:
03-01-2011
La Sicilia
Estratto da pagina:
29
Rischio idrogeologico «Studiare i canali» 33
Cibali
Rischio idrogeologico
«Studiare i canali» 33
La Municipalità chiede al Comune di mettere sotto osservazione i corsi d'acqua
Lunedì 03 Gennaio 2011 Prima Catania, e-mail print
Argomento:
ISOLE
Pag.
33
Data:
La Sicilia
03-01-2011
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37
Studiare il sottosuolo di Cibali per evitare rischi e sprechi d'acqua
Studiare il sottosuolo di Cibali
per evitare rischi e sprechi d'acqua
Lunedì 03 Gennaio 2011 Cronaca,
e-mail print
Preservare il bene della Sorgiva di Cibali e scongiurare qualsiasi rischio idrogeologico. La richiesta arriva dal consiglio
della VI municipalità in seguito alla conferenza dei servizi per salvaguardare uno dei principali beni storico-naturalistici
del quartiere. «Bisogna evitare che la nuova edificazione della zona e che i lavori della metropolitana provochino
sconvolgimenti idrogeologici - afferma il presidente di "Cibali-Trappeto Nord", Seby Anastasi - In particolare bisogna
effettuare tutti quegli interventi di protezione per evitare che piazza Bonadies si allaghi continuamente dopo ogni
temporale».
Proprio le forti piogge di questo periodo hanno provocato pericolose buche, sopratutto in via Valdisavoia e via Galermo,
che di fatto rendono la percorribilità della zona ancora più difficile e pericolosa. Da qui la richiesta di svolgere uno studio
di canalizzazione per tutti quei condotti sepolti dai terremoti e degli smottamenti del terreno negli ultimi 150 anni. «Le
carte a nostra disposizione ci rivelano il corso delle acque dalla fonte fino al lavatoio di Cibali- ammette Antonio Puglia,
responsabile dell'ufficio di coordinamento geologico del Comune - poi il tutto si perde senza avere la possibilità di
effettuare i controlli del caso».
Si tratta di una situazione molto pericolosa, perché si parla di centinaia di migliaia di litri che vanno a confluire chissà
dove. Da qui la richiesta a tutte le istituzioni competenti di fornire al quartiere un impianto fognario dettagliato e utilizzare
l'acqua che attualmente va sprecata per un utilizzo più intelligente che preveda l'irrigazione delle aree verdi o nei servizi
di prevenzione incendi.
D. S.
03/01/2011
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ISOLE
Pag.
34
Data:
04-01-2011
La Sicilia
Estratto da pagina:
29
Arrivano i fondi per gli sfollati
FAVARA. Dalla Protezione Civile regionale 212.000 euro per le spese d'accoglienza
Martedì 04 Gennaio 2011 AG Provincia, e-mail print
Favara.Arrivano dal Dipartimento regionale della Protezione civile i fondi per il pagamento delle spese per l'accoglienza
degli sfollati ospitati presso il Boccone del povero di Favara ed altre strutture ricettive.
La tragedia di via del Carmine del 23 gennaio dello scorso anno, infatti, oltre a provocare la morte delle sorelline
Marianna e Chiara Pia Bellavia, ha privato della loro casa una decine di famiglie, circa 50 persone, le cui abitazioni sono
state dichiarate non agibili a seguito dei controlli effettuati dalla take force della Protezione civile.
Un finanziamento di 212 mila euro finalizzato alla copertura delle spese sostenute dal comune per l'assistenza agli sfollati,
per il vitto, l'alloggio e le prime necessità. I soldi serviranno anche per la parziale copertura delle opere di messa in
sicurezza della zona interessata dal crollo, ovvero la perimetrazione di via del Carmine e strade adiacenti. Ma anche per la
costruzione della protezione in ferro in via Umberto resasi necessaria per far uscire dll'isolamento l'importante arteria, in
quanto le demolizioni sono furono bloccate poiché l'intera zona fu posta sotto sequestro dalla magistratura per consentire
ai periti di effettuare tutti i rilievi e venire a capo di eventuali responsabilità.
Ma gli interventi post tragedia non si limitarono soltanto alla zona di via del Carmine, tutto il centro storico di Favara fu
monitorato, centinaia le abitazioni segnalate come pericolose e quindi da mettere in sicurezza. Pochissimi gli interventi
eseguiti dai proprietari, la quasi totalità dei lavori di demolizione sono stati eseguiti dall'Ufficio tecnico comunale che ha
affidato le commesse a diverse imprese.
Un debito che ammonta a circa 1 milione di euro che grava sul comune e che, almeno per il momento, non ha ancora
trovato finanziamento da parte della Regione.
Il rimborso del costo delle demolizioni delle abitazioni private eseguite dal comune, sarà chiesto ai proprietari, ma si tratta
di una procedura lunga e le imprese non sono certo disposte ad aspettare. Per questo si attende per i prossimi giorni un
ulteriore incontro con l'assessore regionale alle autonomie locali, per vedere come ricevere i fondi necessari, anche in
forma di prestito, per pagare subito le imprese e provvedere successivamente alla restituzione con l'introito delle
ingiunzioni di pagamento fatte ai privati, proprietari delle case.
Giuseppe Moscato
04/01/2011
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ISOLE
Pag.
35
Data:
04-01-2011
La Sicilia
Estratto da pagina:
29
Centro diurno, festa dell'Epifania e la cena della Protezione civile
aci s. antonio: iniziative del comune per gli anziani
Centro diurno, festa dell'Epifania
e la cena della Protezione civile
Martedì 04 Gennaio 2011 Provincia, e-mail print
Si respira ancora l'atmosfera natalizia ad Aci S. Antonio grazie ad una serie di iniziative che terranno vivo il Natale
ancora per qualche giorno.
Nei giorni scorsi, infatti, l'amministrazione comunale, con l'assessorato ai Servizi sociali retto da Fabio Faranda, ha
realizzato una cena per gli anziani denominata "Natale Anziani 2010" svoltasi nei locali di Villa Margherita.
Sono stati ben trecento i simpatici nonni che hanno festosamente invaso la sala da ballo e passato una serata in allegria
giocando a tombola e partecipando alla cena alla quale erano presenti anche il presidente del Consiglio comunale Nuccio
Raneri e diversi componenti del Consiglio stesso che hanno voluto così fare i propri auguri agli intervenuti.
Oggi, alle 12, nel Centro Diurno Anziani è invece in programma la "Festa dell'Epifania, anch'essa riservata agli anziani,
durante la quale sono previsti momenti di riflessione sulla festa, il pranzo e la classica tombola.
Lo stesso centro, domani alle 19, ospiterà invece la ormai tradizionale "Cena di Natale" a cura del Gruppo Comunale di
Protezione civile che rinnova il proprio appuntamento anche quest'anno.
I più giovani saranno impegnati, invece, nella scoperta delle tradizionali opere natalizie: i presepi. Il cartellone di
"Nataleinsieme 2010", riservato a ragazzi tra i 6 e i 15 anni, prevede infatti per domani la "Gita Famiglia" in visita ai
tradizionali presepi di Caltagirone e alla scoperta del cioccolato di Modica e del Museo della Ceramica per scoprire tutte
le varie fasi di lavorazione della ceramica.
Davide Quattrocchi
04/01/2011
Argomento:
ISOLE
Pag.
36
Data:
04-01-2011
La Sicilia
Estratto da pagina:
26
Calamità naturali «Senza difesa»
Calamità
naturali
«Senza
difesa»
Martedì 04 Gennaio 2011 Ragusa, e-mail print
Protezione civile, questa sconosciuta. Il consigliere comunale Nino Barrera, che tra l'altro è presidente provinciale del Pd,
ha presentato un'interrogazione al sindaco per conoscere quali azioni sono state intraprese dall'Amministrazione comunale
relativamente all'attuazione degli interventi sul piano di protezione civile.
Per il consigliere di opposizione, il Comune sarebbe in netto ritardo. "La protezione civile, le misure antisismiche - dice il
consigliere del Pd - gli interventi sulla sicurezza nei quartieri con maggiore rischio, le esercitazioni in città promesse
fanno parte o no del programma dell'Amministrazione? O ci troviamo di fronte ad un assessorato fantasma? Premesso che
il Consiglio comunale otto mesi fa, il 7 aprile, ha approvato all'unanimità, con 19 voti su 19, un atto di indirizzo
predisposto dallo scrivente e sottoscritto da altri sette consiglieri, e che nell'atto di indirizzo, seguito ad una seduta del
Consiglio appositamente convocata su invito dell'Ufficio Territoriale del Governo ed in occasione della ricorrenza del
terremoto dell'Aquila, si impegnava l'Amministrazione ad una serie di interventi, si chiede di sapere a che punto si è
arrivati". Barrera fa un lungo elenco visto che era stata impegnata l'Amministrazione "ad individuare nuove aree di attesa
(e raccolta) sia ad Ibla che nel centro storico superiore e a sostituire con nuovi siti quelli non più disponibili come nel caso
di piazza del Popolo e piazza Poste. Inoltre si chiedeva di individuare nuove zone in relazione alla tipologia degli abitati e
delle vie, con particolare attenzione ai ponti che collegano le parti della città oltre ad individuare nuove zone per
l'elisoccorso, a far installare in tutti i punti utili della città la segnaletica opportuna per indicare percorsi e zone di raccolta,
e a far produrre materiale informativo accessibile, presentarlo e accompagnarlo con esercitazioni nei vari quartieri della
città. Infine si era chiesto di definire, sulla scorta del piano di rischio sismico, gli scenari di rischio in tutte le zone della
città e le azioni conseguenti all'emergenza, allo scopo di classificare operativamente livelli e zone di rischio sismico
differenziati tra i vari quartieri".
Il consigliere comunale ricorda che nel corso della seduta di quel Consiglio comunale, specifici impegni sono stati assunti
dall'assessore delegato e che altre questioni di primaria importanza erano e sono contenuti nel documento approvato dal
Consiglio. Barrera poi va all'attacco: "Appaiono semplici palliativi le piccole esercitazioni guidate in qualche edificio
scolastico. Tenuto conto del fatto che sono già trascorsi otto mesi dagli impegni assunti a fronte invece della necessità e
dell'urgenza che rivestono molti interventi, si chiede di sapere quali interventi tra quelli previsti siano stati posti in essere
e se il Comune aveva obbligo di inviare entro il 31 dicembre scorso le schede previste dalla "circolare sullo stato delle
verifiche sismiche previste dall'ordinanza Pcm n.3274/203 e programmi futuri" e se, nel caso dell'obbligo, esse siano state
compilate ed inviate".
M. B.
04/01/2011
Argomento:
ISOLE
Pag.
37
Data:
La Sicilia
04-01-2011
Estratto da pagina:
30
Frana rompe tubo del gas una strada chiusa al traffico
San Cataldo
Frana rompe tubo del gas
una strada chiusa al traffico
Martedì 04 Gennaio 2011 CL Provincia,
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San Cataldo. c.c.) Strada chiusa al traffico, ieri, in via Cristoforo Colombo, a San Cataldo. Nella zona, infatti, erano
presenti gli operai della società Italgas, al fine di risolvere un inconveniente occorso ad un tubo che, a quanto pare, è stato
danneggiato per una frana di terreno nel sottosuolo. L'episodio sembra si sia verificato nel corso della giornata di sabato
scorso 1 gennaio, a causa di uno smottamento che ha generato lesioni ad un tubo del gas. Al fine di normalizzare la
situazione, dunque, i tecnici dell'Italgas sono intervenuti sul posto, mettendosi al lavoro già il primo dell'anno per le
dovute riparazioni. I lavori, così, sono continuati anche ieri, costringendo gli abitanti di via Cristoforo Colombo a dirigersi
verso Corso Vittorio Emanuele seguendo direzioni alternative. La fine dei lavori di riparazione era prevista entro la fine
della stessa giornata di ieri.
04/01/2011
Argomento:
ISOLE
Pag.
38
Data:
La Sicilia
04-01-2011
Estratto da pagina:
29
Discarica, vertice per la bonifica
favara
Martedì 04 Gennaio 2011 AG Provincia,
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A sinistra
uno ... Favara.Il Comune vuole bonificare tutto l'ambiente attorno a fiume Naro, zona nei pressi del ponte Malvizio,
infestato da mega discariche di qualsiasi genere, ma soprattutto è alla ricerca di una soluzione per evitare che il fenomeno
delle discariche abusive a cielo aperto continui a proliferare. Un vertice per valutare la situazione di inquinamento
ambientale e trovare probabili rimedi è già in agenda per questa mattina. Alle 10.30, sul ponte, è in programma una
riunione operativa per prendere una decisione ed adottare i dovuti provvedimenti, dopo che la settimana scorsa è stato
appurato che sul percorso di circa 2 chilometri, lungo il quale scorrono le acque del fiume Naro, sono state create
pericolose discariche contenenti materiale pericoloso come: eternit, pneumatici, bidoni di olio esausto, mobili,
elettrodomestici, scarti di falegnameria, carcasse di cani e tanti altri rifiuti. A cavallo dei territori tra Favara e Naro, sono
attesi rappresentanti della Polizia provinciale, della Provincia Regionale, della Prefettura, del Comune di Naro, della
Confederazione Italiana Agricoltori, del Genio Civile, dell'Arpa Sicilia, dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento,
della Guardia di Finanza, dei carabinieri e della Protezione Civile.
L'amministrazione comunale, presieduta dal sindaco Mimmo Russello, con il suo assessore alla Salute, Lino Sorce, ha
convocato le massime istituzioni a vario titolo della provincia e della Sicilia. Nelle discariche abusive di contrada
Malvizio, Sant'Anna, Costa Inferno, Ortata e Lucia c'è roba di ogni genere. Sul greto del fiume Naro i cumuli di rifiuti si
ingrossano di giorno dopo giorno. La stradina situata sotto il ponte delle Malvizio, al confine tra Favara e Naro, è invasa
da rifiuti di particolare gravità, dove le acque si mescolano con olio esausto e altro materiale fortemente inquinate.
Un'emergenza ecologica che, finalmente, si sta cercando di affrontare. E' deprimente notare che finora nessuno sia
intervenuto per bloccare lo scarico abusivo di pneumatici usati, che probabilmente vengono buttati da una posizione
abbastanza visibile. Ormai le dimensioni sono pari a quella di una vera e propria discarica, che costituisce un grave
pericolo per le acque del fiume, per i terreni vicini e per i prodotti che lì vengono coltivati.
«Un disastro ecologico - ha detto l'assessore Lino Sorce - che merita e urge particolare attenzione. Proprio per questo
abbiamo deciso di coinvolgere tutti».
Totò Arancio
04/01/2011
Argomento:
ISOLE
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39
Data:
La Sicilia
04-01-2011
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31
Le analisi batteriologiche «L'acqua è di nuovo potabile»
Le analisi batteriologiche
«L'acqua è di nuovo potabile»
Martedì 04 Gennaio 2011 Agrigento,
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LE ANALISI HANNO DATO ESITO NEGATIVO L'acqua in uscita al serbatoio Sant'Angelo torna potabile. Sono le
analisi effettuate da Girgenti Acque lo scorso 30 dicembre a confermarlo. Dagli esami effettuati è emerso che il valore dei
trialometani totali è risultato essere pari a 28 grammi per litro, in linea dunque, con i parametri di legge. Nell'acqua non
sarebbero inoltre, stati rilevati indici di contaminazione batterica. I risultati delle analisi sono stati inviati al comune di
Licata, che ieri ne ha dato immediatamente notizia per mezzo dell'assessore Gioacchino Mangiaracina, all'ufficio igiene
pubblica dell'Asp, al direttore del Sian e all'Ato idrico di Agrigento. L'acqua torna potabile e dunque, ad oltre quindici
giorni dall'allarme lanciato dall'Asp, i cittadini potranno riprendere ad utilizzarla per usi potabili. Alla vigilia di
Capodanno il dipartimento Lavori pubblici del Comune, aveva chiesto al dipartimento di Protezione civile regionale la
fornitura di autobotti di acqua potabile da distribuire ai cittadini. I due punti di approvvigionamento avrebbero dovuto
essere istituiti in piazzale Baldoni, zona via Salso, e presso il parcheggio della banchina Marinai d'Italia. Alla luce di
quanto comunicato da Girgenti acque, però, il provvedimento sarà certamente sospeso. Intanto, palazzo di città in questi
giorni sta predisponendo un dossier sul caso bollette pazze. La documentazione sarà presentata a Girgenti Acque nel corso
dell'incontro che verrà convocato presso la sede dell'Ato idrico di Agrigento.
g.p.
04/01/2011
Argomento:
ISOLE
Pag.
40
Data:
La Sicilia
04-01-2011
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28
Lungomare, da febbraio i lavori
riposto. Nella strada interventi per riparare i danni della mareggiata del 2009
Martedì 04 Gennaio 2011 Provincia,
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il lungomare pantanofoto Di Guardo Ad iniziare da febbraio lavori di restyling saranno eseguiti nel lungomare Edoardo
Pantano, gravemente danneggiato dalla violenta mareggiata che nel gennaio del 2009 flagellò la costa orientale siciliana. I
lavori di restyling - che riguarderanno in particolare la messa in sicurezza della ormai pericolosa pista ciclabile e il
rifacimento della pavimentazione del marciapiede nel tratto di strada compreso tra il viale Amendola e la via Turi Ferro e
da quest'ultima strada fino all'abitato di Torre Archirafi - saranno eseguiti nell'ambito dei cantieri di lavoro che sono stati
finanziati lo scorso anno dalla Regione Siciliana.
Sono, infatti, sette i cantieri di lavoro che prenderanno il via a febbraio nella città del porto dell'Etna, tutti finanziati dalla
Regione con i fondi Fas 2007-2013 per un importo complessivo di 800mila euro: di questi, tre cantieri riguarderanno la
sistemazione del lungomare Pantano.
Come si ricorderà, nei primi giorni di gennaio di due anni fa, il lungomare Pantano ricevette un ulteriore "colpo di grazia"
dalla violenza dei marosi che per diversi giorni colpirono la costa del circondario marittimo ripostese, facendo registrare
consistenti danni alla carreggiata stradale e al lungo marciapiede che costeggiando il mare si estende dal viale Amendola
all'abitato di Torre Archirafi. Danni che vanificarono gli interventi di restyling eseguiti qualche anno prima dal
Dipartimento regionale della Protezione Civile. Tra le priorità dell'Amministrazione comunale, guidata dal sindaco
Carmelo Spitaleri, figura la sistemazione complessiva del lungomare Pantano; sistemazione che potrebbe arrivare dal
bando regionale sulla riqualificazione urbana emanato nel 2009. Riposto ha, infatti, sottoscritto assieme a Mascali e
Fiumefreddo un protocollo d'intesa che consente di partecipare al bando regionale in questione per ottenere dei
finanziamenti destinati alla riqualificazione.
Salvo Sessa
04/01/2011
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ISOLE
Pag.
41
Data:
04-01-2011
La Sicilia
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25
Crollo via Carmine 212.000 euro per gli sfollati 29
favara.
Crollo via Carmine
212.000 euro per gli sfollati 29
I fondi sono stati stanziati dal Dipartimento regionale della Protezione Civile. Serviranno a coprire parte delle spese
Martedì 04 Gennaio 2011 Prima Agrigento, e-mail print
Argomento:
ISOLE
Pag.
42
Data:
04-01-2011
La Sicilia
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29
Quella «pioggia» che non c'è stata Lentini.
Delusione per il mancato arrivo dei finanziamenti della 433. Motori spenti per le opere pubbliche
Martedì 04 Gennaio 2011 Siracusa, e-mail print
Lentini. L'attesa di quanti aspettavano entro lo scorso anno, l'arrivo della «pioggia» di finanziamenti stanziati nell'ambito
della rimodulazione della 433 per fare riaccendere i motori delle opere pubbliche a Lentini, è andata delusa. Non c'è
traccia di trasferimenti di alcun tipo.
Occorre dire con chiarezza che quanto sta avvenendo non è in nessun modo imputabile all'amministrazione comunale. Il
blocco riguarda infatti l'Autorità centrale. Qualcuno, forse anche malignamente, ipotizza a causa di una ritorsione politica.
Quale che sia il motivo, resta il fatto che quanti, e sono molti, speravano in una boccata d'ossigeno per l'economia locale
dovranno rassegnarsi. Adesso è tutto in alto mare e regna la più grande confusione.
Non si sa che cosa potrà succedere nei prossimi giorni. E a questo punto in città nessuno si azzarda più a fare previsioni.
Certo la delusione è particolarmente cocente. C'era già chi pensava di poter contare nelle prossime settimane su cifre
particolarmente importanti dopo tanti anni di magra.
Adesso la politica locale si sta organizzando per fare sentire la propria voce. Si preparano infatti azioni pressanti per
sollecitare lo sblocco dei fondi ed è già partito il pellegrinaggio verso i politici di turno che si presentano come i paladini
delle ragioni del territorio. Qualcuno fa notare che la prossima scadenza elettorale rende la situazione ancora più agitata,
considerato che si contava proprio sui fondi promessi per realizzare finalmente qualcosa di concreto per la città.
Il comitato Stato-Regione, dopo tanta attesa ed incertezze, l'estate scorsa approvò la rimodulazione dei fondi della legge
433 per il sisma del '90. I recenti casi di cittadini che hanno scelto di denunciare in forme eclatanti il proprio bisogno di
lavoro nei mesi scorsi avevano indotto il sindaco di Lentini a scrivere al Prefetto per sostenere con ogni mezzo la
«legittima e sacrosanta» richiesta dello sblocco dei finanziamenti a favore dell'edilizia pubblica.
Si tratta di complessivi 28 milioni di euro e con i quali nel dettaglio potranno essere completati i lavori della biblioteca
comunale, del palazzo municipale, della piscina comunale e la realizzazione della via di fuga lato nord di quella del
quartiere san Paolo ed infine per la realizzazione di un'area, destinata a protezione civile e che in caso di calamità servirà
ad accogliere non solo la popolazione, ma anche un campo container.
GAETANO GIMMILLARO
04/01/2011
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ISOLE
Pag.
43
Data:
05-01-2011
La Sicilia
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29
Sisma 2002, prorogato lo stato di criticità
Mercoledì 05 Gennaio 2011 Provincia, e-mail print
In alto una delle abitazioni gravemente danneggiata a Santa Venerina dal violento sisma del 2002 Anche per il 2011 i
Comuni ancora alle prese con le conseguenze del terremoto del 2002 e con le relative pratiche di ricostruzione potranno
fruire del finanziamento dei contributi di autonoma sistemazione e del mantenimento del personale negli uffici sisma.
È stato firmato, infatti, il decreto che proroga i benefici legati allo stato di criticità (lo stato d'emergenza non è più in
vigore da tre anni), che riguarda soprattutto i Comuni di Santa Venerina e Acireale, maggiormente danneggiati dagli
eventi di oltre otto anni fa.
La proroga era stata richiesta a gran voce sia dal comitato dei sindaci, sia dal tavolo dei presidenti di Consiglio comunale,
in quanto ritenuta essenziale per il ritorno alla completa normalità. Anzi, era stata in testa alle rivendicazioni, assieme al
finanziamento della parte mancante della ricostruzione.
Ora, al sindaco di Santa Venerina, Enrico Pappalardo è arrivata una telefonata da parte del Dipartimento nazionale di
Protezione civile, con la quale il funzionario responsabile gli ha comunicato l'ok al provvedimento da parte del Consiglio
dei ministri. La pubblicazione in Gazzetta ufficiale non è ancora avvenuta, e dunque manca l'ufficialità, ma Pappalardo
incassa con soddisfazione un risultato che - dice - «consente di svolgere quegli adempimenti necessari, che i Comuni da
soli non potrebbero fronteggiare».
La firma, in effetti, è la condizione per mantenere sia i contributi di autonoma sistemazione spettanti alle famiglie ancora
in affitto fuori dalla propria abitazione, sia i compensi del personale destinato alle istruttorie delle pratiche di
ricostruzione, sia altri benefici minori (per esempio, la tensostruttura adibita a chiesa di via Aldo Moro). Tuttavia, il
provvedimento non eroga automaticamente le somme necessarie, che invece verranno attinte al «plafond» messo a
disposizione dalla Regione. Si tratta, in questo caso, della prima tranche di quei 23 milioni di euro rimodulati dal
presidente Raffaele Lombardo, commissario delegato per l'emergenza, proprio per far fronte alle necessità più immediate
degli enti. Non c'è ancora notizia, invece, dell'altra fetta del finanziamento atteso per la ricostruzione, ovvero i 32 milioni
di euro promessi dal Dipartimento nazionale di Protezione civile, che il ministero dell'Economia deve reperire.
Orazio Vecchio
05/01/2011
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ISOLE
Pag.
44
Data:
05-01-2011
La Sicilia
Estratto da pagina:
33
Via Terre Nere, lavori in vista
MOTTA SANT'ANASTASIA. L'Ap bandirà entro marzo la gara d'appalto
Mercoledì 05 Gennaio 2011 Catania (Provincia), e-mail print
la strada terre nere, franata da tempo Ormai imminente la soluzione per via Terre Nere, importante arteria che, a seguito di
una frana, da anni versa in uno stato di totale dissesto. Nei giorni scorsi, infatti, i Comuni Motta S. Anastasia e Belpasso,
hanno ricevuta una missiva proveniente dalla Provincia regionale di Catania, firmata dall'assessore ai Lavori pubblici,
Viabilità, Mobilità e Trasporti, avv. Ottavio Vaccaro, e dal responsabile "Piano viabilità provinciale", ing. Michele
Grimaldi. Nella lettera si annuncia l'imminente avvio dell'ultima parte dell'iter per le opere di manutenzione straordinaria
"per la riqualificazione del piano viabile e la sistemazione della frana sulla ex consortile Terre Nere, nel Comune di Motta
S. Anastasia". Un iter procedurale che porterà all'indizione della gara d'appalto, prevista per la fine di marzo, con importo
pari a 1.500.000 euro. L'avvio vero e proprio dei lavori dovrebbe avvenire, poi, a inizio estate. La strada consortile "Terre
Nere-S.Lucia-Vasadonna" costruita dall'Esa, è un'arteria che si sviluppa tra la strada comunale "Via di fuga ovest",
sull'abitato di Motta, e la Sb 29, ricadente sul territorio di Belpasso. L'intervento in questione è inserito nel Piano triennale
delle Opere pubbliche approntato dall'amministrazione provinciale e nella fattispecie prevede interventi di ripristino e
pulizia delle cunette, dei fossi di guardia e delle bocche di lupo; la realizzazione di nuove opere in sostituzione di quelle
crollate in corrispondenza della frana; il rifacimento dei muri di sottoscarpa e di sostegno della strada; la ricollocazione
della segnaletica verticale e orizzontale; il miglioramento della pavimentazione, con particolare riguardo ai tratti
interessati da fessurazioni e avvallamenti.
Infine le due Giunte comunali dovranno adottare una delibera nella quale dichiareranno l'intento di prendersi carico dei
tratti stradali di rispettiva competenza, per garantire le future manutenzioni.
GIORGIO CICCIARELLA
05/01/2011
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ISOLE
Pag.
45
Data:
07-01-2011
La Sicilia
Estratto da pagina:
33
A febbraio parte corso gratuito gi
A febbraio parte corso gratuito
gi
Venerdì 07 Gennaio 2011 Ragusa, e-mail print
A febbraio parte corso gratuito
gi.bu.) Il Gruppo comunale di Protezione civile ha organizzato il "1° corso base di Protezione Civile" patrocinato dal
Dipartimento nazionale e regionale di Protezione Civile, dagli assessorati competenti della Provincia di Ragusa e del
Comune di Modica e dall'Asp. E' rivolto a tutti i cittadini, uomini e donne aspiranti volontari che abbiano compiuto il 18°
anno di età. Il corso è gratuito.Si svolgerà da febbraio (la prima lezione il 4 febbraio) a maggio 2011. Le lezioni si
terranno il venerdì dalle ore 19,45 alle 21,45 nella sede dell'Auditorium del Palazasi in Via Resistenza Partigiana, 38. Il
corso è articolato in sette moduli con lezioni frontali, di gruppo, esercitazioni.
07/01/2011
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ISOLE
Pag.
46
Data:
07-01-2011
La Sicilia
Estratto da pagina:
29
«Scappate, frana tutto»
Scherzo di pessimo gusto nel centro storico
Venerdì 07 Gennaio 2011 Prima Agrigento, e-mail print
f.d.m.) Gli idioti non si concedono momenti di riposo. Lo hanno capito i residenti di via Duomo e dintorni nel cuore della
scorsa notte. Alcune famiglie sono state svegliate dai «colpi di citofono» fatti risuonare da ignoti balordi, impavidi
nell'annunciare una frana nella zona.
Terrorismo mischiato a idiozia allo stato puro, che ha spinto alcune persone - tra le quali anche anziani - a uscire di casa
per rendersi conto della situazione. Dopo avere citofonato alle gente immersa nel sonno, facendola in alcuni casi uscire
dagli alloggi, i deficienti della notte dell'Epifania si sono dileguati, senza lasciare traccia. Non è da escludere che ad agire
possano essere stati personaggi che bazzicano nella zona antica della città nelle ore notturne. Nullafacenti che per
ingannare il tempo creano non pochi fastidi alla gente.
E' facile immaginare cosa sia passato per la testa di chi la frana del 1966 l'ha vissuta in prima persona, quando è stato
informato di una nuova calamità. Per fortuna falsa, motivo solo di grande fastidio.
07/01/2011
Argomento:
ISOLE
Pag.
47
Data:
La Sicilia
07-01-2011
Estratto da pagina:
34
«Tavolo tecnico in Prefettura per ripristinare la viabilità»
Niscemi
«Tavolo tecnico in Prefettura
per ripristinare la viabilità»
Venerdì 07 Gennaio 2011 CL Provincia, e-mail print
Niscemi. Per la riapertura, intanto provvisoria e in attesa degli interventi definitivi, dell'ex Regia Trazzera San Michele di
Ganzaria e della strada provinciale 12 Niscemi-Passo Cerasaro, chiuse a seguito di una frana che ha danneggiato la
carreggiata delle due strade e che interessa il versante Nord della collina, il consigliere provinciale Alfonso Cirrone
Cipolla ha proposto, e ottenuto, di chiedere subito al prefetto "di convocare un ulteriore tavolo tecnico invitando anche
Caltaqua per la reggimentazione delle acque nel versante sulla Sp 12, la protezione civile regionale per un intervento
immediato sulla Regia Trazzera di Costa fredda, e il Genio militare per trovare una soluzione urgente con la costruzione
di un ponte in ferro che rappresenterebbe un intervento tampone a breve termine che permetterà il passaggio del traffico
veicolare, chiedendo nel frattempo al presidente della Provincia on. Pino Federico, tramite l'ufficio tecnico, di completare
le prove geologiche del terreno, predisporre gli atti del progetto preliminare del ponte, reperire le somme di circa 500 mila
euro e mandarlo in gara nel più breve tempo possibile".
Il consigliere Cirrone Cipolla ha avanzato la proposta nella riunione della quinta commissione consiliare della Provincia
della quale fa parte (presidente è Santo Mirisola e gli altri componenti sono Alessandra Ascia, Salvuccio Bellanca, Diego
Dell'Uomini e Francesco La Rosa) e che l'ha approvata. Ha sottolineato che la chiusura soprattutto della Sp. 12
Niscemi-Passo Cerasaro "ha provocato grave disagio e malessere per i coltivatori specie perché è in corso la campagna di
raccolta dei carciofi, linfa vitale per l'economia della città" ed ha evidenziato anche che "a questo disagio si aggiunge il
danno che viene arrecato a quanti, per lavoro, devono raggiungere la Gela-Catania".
Per Cirrone Cipolla "entrambe le strade rivestono carattere di interesse fondamentale non solo quale via di fuga (Sp 12) e
di collegamento con la Ss 117/bis Gela-Catania, per gli spostamenti a media e lunga distanza, ma sono soprattutto vie di
penetrazione alla Piana di Gela".
Luigi Scivoli
07/01/2011
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ISOLE
Pag.
48
Data:
31-12-2010
L'Unione Sarda (Nazionale)
Estratto da pagina:
2025
Protezione civile: nuova sede
Iglesias
provincia
La protezione civile provinciale avrà la sede operativa ad Iglesias. Per la precisione nella base logistica e operativa
dell'associazione di volontariato Soccorso Iglesias nella zona di Is Arruastas nel quartiere di Col di Lana.
L'amministrazione comunale, infatti, nei giorni scorsi ha dato il via libera all'associazione di volontariato per la stipula
della convenzione con l'amministrazione provinciale. Un primo passo necessario per insediare la sala operativa
provinciale della Protezione civile all'interno della struttura diventata vero e proprio punto di riferimento per l'attività di
assistenza e soccorso.
La base operativa dei volontari di Soccorso Iglesias è di proprietà del Comune ed è stata data in comodato all'associazione
per svolgere attività di protezione civile, campagna antincendio, servizio 118 e telesoccorso, oltre che sede per la
protezione civile comunale, quasi vent'anni fa.
Nei prossimi giorni, quindi, i rappresentanti dell'associazione dovranno sottoscrivere la convenzione con
l'amministrazione provinciale per attivare quindi la nuova sede operativa della protezione civile. ( d. m. )
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ISOLE
Pag.
49
Data:
03-01-2011
L'Unione Sarda (Nazionale)
Estratto da pagina:
107
Scossa sismica in mare, paura di tsunami
Esteri
Cile
SANTIAGO DEL CILE Paura di un nuovo tsnunami ieri in diverse località di mare del centro-sud del Cile, dopo una
forte scossa di terremoto avvertita alle 17,20 ora locale. Molte persone che si trovavano sulla spiaggia, approfittando
della domenica e dell'estate, si sono subito allontanate dal mare. La scossa, che è stata molto lunga, ha avuto un'intensità
pari ai 6,5 gradi Richter e una profondità di 17 km, secondo il Servizio sismologico dell'Università del Cile, mentre i dati
riferiti da Washington segnalano un'intensità di 7,2 gradi.
Secondo fonti locali, l'epicentro è stato localizzato in mare davanti alle coste della regione dell'Araucania, davanti al
centro di Tirua che è rimasta senza luce, così come altre località tra la stessa Araucania.
La forte scossa è stata avvertita per qualche secondo anche nel sud dell'Argentina, tra l'altro nelle località di Bariloche e
San Martin de los Andes. Il terremoto di ieri è giunto dopo una serie di scosse di minore intensità nel corso del fine
settimana nell'area centrale e meridionale, e a quasi un anno dal mega-sisma e dallo tsunami dello scorso 27 febbraio.
Argomento:
ISOLE
Pag.
50
Data:
04-01-2011
L'Unione Sarda (Nazionale)
Estratto da pagina:
339
Nola, frana sulla “Pompei della preistoria”
Cultura
Uno smottamento potrebbe aver condannato il villaggio dell'età del bronzo antico
Una parete della sezione di scavo del villaggio preistorico di Nola ha ceduto provocando lo spostamento delle tettoie di
copertura delle capanne. Lo rende noto l'associazione culturale Meridies, impegnata da anni nella sensibilizzazione delle
istituzioni per riportare alla luce quello che potrebbe essere l'unico villaggio dell'età del bronzo antico ritornato alla luce.
Dall'associazione lanciano un appello al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, «affinché si interessi del
villaggio e interceda presso il governo per uno stanziamento di fondi che salvi il sito archeologico». Il cedimento, secondo
quanto riferisce l'ex presidente dell'associazione, Angelo Amato De Serpis, potrebbe aver distrutto completamente l'unica
delle due capanne che erano visibili fino al giugno scorso. «Da un anno e mezzo - spiega De Serpis - il villaggio è stato
chiuso al pubblico a causa dell'innalzamento di una falda acquifera, che probabilmente ha influito sul cedimento. Lo
smottamento di terreno potrebbe aver schiacciato una delle due capanne visibili. Ma data la presenza dell'acqua è
impossibile verificare quanto c'è sotto al fango». Per l'attuale presidente dell'associazione, Michele Napolitano, è stata
scritta «un'altra pagina nera nella storia della tutela dei beni culturali del nostro territorio. Gli sforzi della nostra
associazione - aggiunge Giuseppe Vecchio della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei non sono serviti ad evitare quanto da tempo si temeva. Abbiamo perso probabilmente in modo definitivo la “Pompei della
Preistoria”».
Il villaggio, seppellito dall'eruzione del Vesuvio detta delle Pomici di Avellino (datata tra il 1860 e il 1680 A.C.), è stato
riportato alla luce qualche anno fa. L'eccezionalità del ritrovamento di Nola, è dovuta alla circostanza che il villaggio,
alcune ore dopo l'inizio dell'eruzione, dopo essere stato già ricoperto da circa un metro di pomici e da pioggia di ceneri, fu
investito da un'alluvione fangosa che, penetrata all'interno delle capanne, ne inglobò le strutture. Il fango ha effettuato un
vero e proprio calco delle strutture in legno e paglia, riempiendo anche le suppellettili che vi erano sistemate, come vasi
ed i forni.
Argomento:
ISOLE
Pag.
51