MATERIALI LAMIERA INOX La lamiera di acciaio inossidabile nella costruzione di autobus // problema relativo ai materiali utilizzati per la costruzione di un veicolo pubblico destinato al trasporto su strada, riveste sempre maggior importanza, sia dal punto di vista della sicurezza, per salvaguardare il più possibile l'incolumità delle persone trasportate, sia per garantire prestazioni nel tempo adeguate, limitando le onerose manutenzioni. ella costruzione di autobus, la lamiera di acciaio inossidabile sta assumendo un ruolo sempre più determinante, sia per quanto concerne la struttura portante del mezzo, sia per le parti di rivestimento (specie nella zona «sottocintura»), sia infine per tutti gii accessori esterni o interni (modanature, fregi, rivestimenti, calotte, ecc). Gli acciai inossidabili più utilizzati in questo settore sono quelli della serie austenitica, in particolare l'AISI 304 e PAISI 301. Per certe applicazioni, specie nel settore degli accessori si impiega a volte anche dell'acciaio ferritico AISI 430. Le analisi chimiche dei materiali succitati sono riportate nella tabella 1. Nella tabella 2, inoltre, si sono elencate le principali caratteristiche fisicomeccaniche dei materiali presentati nella tabella 1. Gli acciai inossidabili presentati in tabella 2, possono essere forniti allo stato incrudito, in particolare l'AISI 301 può innalzare le proprie caratteristiche meccaniche anche notevolmente a seconda del grado di incrudimento conferito (1/4; 1/2; 3/4 o 4/4 crudo). N Nella tabella 3 sono indicati, a titolo esemplificativo, i valori di carico di rottura R, del carico di snervamento allo 0,2% (Rpo,2) e di allungamento a rottura, minimo, raggiungibili da una lamiera di acciaio inossidabile AISI 301, in funzione del grado di incrudimento. Analizzando i valori riportati in tabella 3, si intuisce come, sfruttando appieno le caratteristiche meccaniche di questi acciai, si possono realizzare strutture con lamiere di spessori certamente molto limitati, quindi con vantaggi dal punto di vista economico oltre che con notevoli risparmi in peso, rispetto a strutture realizzate con i tradizionali acciai al carbonio. Le zone del veicolo dove vengono utilizzati gli acciai inox sono, come già accennato, sia quelle strutturali o di rivestimento, sia quelle relative all'accessoriame. Nelle parti strutturali o di tamponamento più critiche, solo negli ultimi anni alcune case costruttrici si sono orientate verso l'acciaio inossidabile, probabilmente sulla scia dell'esperienza di altri paesi europei; mentre già da tempo l'acciaio inox era comparso nei componen- Tab. 1 - Analisi chimica indicativa percentuale degli acciai inossidabili impiegati nel settore. Designazione (AISI) C max P max S max Sì max Cr Ni 0,045 0.030 1,00 18-20 8-10,5 Mn max 2,00 301 304 0,08 2,00 430 0,12 1,00 Tab. 2 - Caratteristiche fisiche e meccaniche principali degli acciai presentati in tabella 1. Designazione (AISI) Cotti, di dilatu. termici medio x l O * specifico Carico di RoiWraR Carie» di t rottura min. *k usa 92 kg/W Fausto Capelli - Dirigente Servizio Tecnico del Centro Inox. 301 8,07 Austenitica 16,9 304 8,07 AuStenitiea 17 430 7,78 Ferritica 10,4 60-75 22 45 45-60 26 22 mix MATERIALI LAMIERA INOX ti accessori; sia interni che esterni. Per quanto concerne questi manufatti, come le coppe ruota, i profili, le modanature, i rivestimenti, ecc, la scelta dell'inox è motivata da ragioni certamente funzionali, ma anche di carattere estetico, mentre per l'impiego strutturale i motivi della scelta sono da ricercarsi solamente nelle caratteristiche di funzionalità. Per l'omologazione di un determinato veicolo, è necessario rispondere a requisiti contemplati in normative, che fissano le caratteristiche costruttive del mezzo. • Si è verificato comunque che l'acciaio inossidabile, viene impiegato da alcune ditte per diversi modelli per il servizio pubblico e privato. Viene definito «autobus» un veicolo destinato al trasporto di persone con un numero di posti superiore a 16 (escluso il conducente); in questa fascia di veicoli, si distinguono i seguenti tipi: — urbano; — suburbano; — interurbano; — granturismo; in dipendenza del fatto che si tratti di trasporto persone a breve, media oppure a lunga distanza. A seconda della tipologia di veicolo considerata, sono fissate dalle normative alcune indicazioni costruttive ben precise, relative ad esempio al numero dei sedili, agli spazi da destinare agli eventuali passeggeri in piedi, ecc. Ogni tipo di autobus è contraddistinto inoltre da una colorazione tipica; tale colorazione è regolamentata da norme che impongono una caratteristica tonalità cromatica a seconda dell'impiego del mezzo. Ad esempio un autobus «suburbano» deve essere colorato gialloarancio; un «interurbano» azzurro, con eventuali parti complementari in grigio; un «granturismo» celeste e grigio chiaro, ecc. Nella costruzione, naturalmente, è necessario tenere in particolare considerazione il fattore sicurezza, in funzione della durata di un veicolo di questo genere. Ecco perché nelle zone strutturali di particolare importanza si è optato, in alcuni casi, per l'acciaio inossidabile. Di seguito sono elencati gii elementi strutturali o di rivestimento esterni, che sono stati realizzati, da case costruttrici diverse, con acciai inossidabili: — Montanti. — Correnti inferiori delle fiancate. — Passaruote interni ed esterni. Tab. 3 - Valori di resistenza in funzione del grado di incrudimento per una lamiera di acciaio inossidabile AISI 301. Grado di incrudimento Riduzione di sezione approssimata % --. :|&-15 ,' -30 ' 40- R min. kgf/mm2 88 105 123 130 Rp(o.2) min. kgf/mm 2 53 77 95 98 A min. % (su SO min) spessore in mm ^0,38 >0,38 25 15. 10 8 25 18 32 9 Fig. 1 - Passarti olà in AISI 304 per autobus. Fig. 2 - Vano per preriscaldatori e impianti elettrici per bus. MATERIALI LAMIERA INOX Fig. 3 - Testata anteriore in acciaio inox per autobus urbano. — Rivestimenti esterni. — Strutture della bagagliera. — Testata anteriore. — Montanti finestrini. — Rivestimento esterno. — Strutture delle fiancate. — Padiglione. — Pianale. Le lavorazioni meccaniche che si eseguono sulle lamiere di acciaio inossidabile sono quelle di tranciatura meccanica o termica, per ottenere i diversi semilavorati, di piegatura a freddo o eventualmente di imbutitura per componenti quali coppe ruota, modanature, particolari, ecc. Si eseguono inoltre forature, profilature e bordature. I sistemi di unione maggiormente utilizzati, prevedono il collegamento sia di Fig. 4 - Tubi quadri in acciaio AIS1 304 impiegati per la realizzazione dell'intera parte strutturale di un autobus. inox con inox, sia di inox con altri materiali, quali tipicamente l'acciaio al carbonio, l'alluminio, la vetroresina. Le tecniche più utilizzate sono le seguenti: Saldatura TIG MIG Elettrodo Puntatura elettrica Rivettatura Incollaggio. Le operazioni di saldatura più frequenti sono quelle che adottano torce TIG, sia con apporto di materiale che senza. Il materiale d'apporto è sempre dello stesso tipo del materiale di base. Spesso impiegato è il MIG a filo continuo, mentre più raramente sì adottano i normali elettrodi rivestiti. La puntatura elettrica è usata sia come sistema di unione definitivo, sia come «imbastitura» di strutture che vengono successivamente saldate con torce TIG oppure MIG. La rivettatura si utilizza spesso, soprattutto quando bisogna unire l'inox con materiali dissimili, specie vetroresina. I rivetti usati sono sempre di acciaio inossidabile e sono tutti del tipo «a strappo». Per giunzioni tra materiali metallici eterogenei si utilizzano isolanti inerti (teflon, gomme, ecc), oppure si provvede a opportune verniciature, per evitare corrosioni galvaniche. L'incollaggio viene previsto più raramente a causa dei tempi tecnici di applicazione più lunghi rispetto, ad esempio, ad una rivettatura. Si usa a volte quando si devono unire gli inox con materiali molto meno nobili, come parti in alluminio, per evitare l'innesco di eventuali fenomeni di corrosione galvanica. Quelli più usati sono gli epossidici bicomponenti oppure i cianoacrilici. Per sigillare determinate parti, dove la tenuta meccanica è effettuata con altri sistemi (per es. rivettatura), si adottano sigillanti siliconici o polisolfurici. Normalmente le parti strutturali o di rivestimento composte con elementi di acciaio inossidabile sono verniciate anche se non sono direttamente in vista. Esistono invece parti, non in vista, non trattate con vernici e lasciate quindi con la normale finitura di acciaieria «2B». Il ciclo di verniciatura delle parti non in vista inox, segue all'incirca lo stesso ciclo fatto seguire agli altri materiali metallici, come l'acciaio al carbonio. Invece le parti inox in vista, che vanno verniciate per problemi di normativa, seguono un ciclo di verniciatura secondo I MATERIALI LAMIERA INOX schemi ben precisi che, in generale, si possono riassumere nel modo seguente: — sgrassaggio; — depassivazione meccanica (ScotchBrite o carteggiatura - 180 meshes); — lavaggio; — stuccatura con stucco poliestere; — carteggiatura stucco; — applicazione «primer»; — applicazione del sottosmalto (poliuretanico); — essiccazione in forno (70 °C per Ih); — carteggiatura dei fondi; — applicazione smalto (acril-poliuretanico); — essiccazione in forno (70 °C per Ih). Per gli accessori, nella parte esterna del veicolo, quelli costruiti in acciaio inossidabile sono di solito i seguenti: — coppe ruota; — modanature; — profili carrozzeria (per es. gocciolatoi padiglione); — prese dinamiche. Nella parte interna del mezzo, gli accessori che vengono realizzati con più frequenza in acciaio inox sono i seguenti: — rivestimento fiancate di salita dei passeggeri; — modanature e profili interni (per es. finitura cruscotto, ecc); — rivestimento alzate corridoio interno; — profili per la rilegatura del pavimento; — maniglieria e cerniere; — viteria e rivetti per selleria; — interno delle prese dinamiche; — parti interne dei condizionatori; — eventualmente nei servizi: frigoriferi, W.C. lavabi, ecc. Per le scalette di salita e discesa dei passeggeri si usa materiale antiscivolo, quindi corrugato in superficie oppure lamiere forate, opportunamente imbutite. Facciamo ora una carrellata su alcuni esempi tipici di realizzazioni effettuate con acciai inossidabili su mezzi pubblici destinati al trasporto urbano, interurbano e su mezzi idonei a coprire lunghi tragitti. Nelia fig. 1, si possono notare installazioni di lamiere inox per la zona dei «passaruota», nella realizzazione di autobus sia in versione urbana che suburbana (F.lli Macchi - Gazzada Schianno - VA). Questi mezzi che sono allestiti in lega leggera nella loro struttura principale, hanno adottato per le parti ove è necessaria una notevole resistenza alla corrosione ed all'usura, oltre che meccanica, lamiere di acciaio inossidabile. I «passaruote» sono costruiti utilizzando mantelli continui in lamiera AISI 304 di 1,5 mm di spessore. Essi vengono rivestiti con materiale isolante ed insonorizzante, sopra il quale viene posato, con incollaggio e sigillatura, il materiale di finizione. Anche per costruire i vani sotto cintura, dove trovano alloggiamento le batterie, i preriscaldatori e gli impianti elettrici (fig. 2) si è impiegata lamiera sempre AISI 304 di 1,2 mm di spessore. Nella fig. 3 è raffigurata la testata anteriore, interamente in acciaio inossidabile, per un autobus urbano; esso ha un peso totale di 28 kg (produzione Menarini - Bologna). Nella fig. 4, si può notare un impiego recentissimo di tubi quadri di AISI 304, per la realizzazione dell'intera parte strutturale (fiancate, padiglione e pianale), di un autobus costruito con criteri estremamente moderni. In questo caso l'acciaio inossidabile è stato scelto oltre che per le sue caratteristiche di resistenza alla corrosione, anche per le doti fisico-meccaniche. Esso viene, in questo caso, considerato un «particolare» acciaio da costruzione (realizzazione: Bus Engineering - Udine). Infine in fig. 5 è illustrata un'applicazione tipica dell'inox per gli accessori del Fig. 5 - Coppe ruota in AISI 304. mezzo: si tratta di AISI 304 per la realizzazione di coppe ruota (realizzazione Amed - Romanore - MN). Bibliografia — G. Di Caprio: «Gli acciai inossidabili», 2 a Ed. Hoepli, 1981. — L. Fassina: «Gli acciai inossidabili nei trasporti». Lamiera n. 2/Febbraio 1985. — Inossidabile 80 - Giugno 1985. — Inossidabile 85 - Settembre 1986. — Inossidabile 91 - Marzo 1988. Pubblicato su: "Lamiera" n. 10 - ottobre 1988