Ospedale neuropsichiatrico CORBERI Limbiate MB Ambulatorio Odontoiatria Speciale • Responsabile: dr l. menozzi • Odontoiatri: dr.a F.Catti,dr.a S.Florean dr.M.Frattini • Infermieri: A.Brun, C.Luinetti, G.Marcon, M.Polini, L.Vitiello dr.l.menozzi 2010 Ambulatorio Odontoiatria Speciale • Considerazioni sul rischio clinico • 1-la presenza di malattie lo aumenta? • 2-l’assunzione di farmaci lo aumenta? dr.l.menozzi 2010 Classificazione ASA • Stilata nel 1941,usata dagli anestesisti per classificare il rischio chirurgico in relazione allo stato di salute del paziente. • Sono 5 classi di rischio,più una valutazione sull’urgenza. dr.l.menozzi 2010 WHO rischio in relazione agli errori • Nel 2006 suggerisce metodi di analisi del rischio e di errore nel paziente chirurgico: • Errore attivo=fattore umano • Errore passivo = modalità operative generali dr.l.menozzi 2010 WHO analisi rischio errori • FMEA-FMEAC fealure Mode and effect Criticaly Analisys • IPR=indice di priorità di rischio=probabilità,gravità,rilevabili tà • Stima del rischio=probabilità di accadimento,:remoto,occasionale,pr obabile,frequente • Severità del danno=nessuno,lieve,medio,grave,m orte dr.l.menozzi 2010 dr.l.menozzi 2010 dr.l.menozzi 2010 dr.l.menozzi 2010 dr.l.menozzi 2010 dr.l.menozzi 2010 dr.l.menozzi 2010 dr.l.menozzi 2010 dr.l.menozzi 2010 dr.l.menozzi 2010 dr.l.menozzi 2010 Il rischio in questi pazienti? Hanno molte malattie,assumono molti farmaci,sono cronici. Hanno mal di denti,ascessi,ridotta o nulla la masticazione, hanno bisogno di cure, dr.l.menozzi 2010 rischi • Rischio di errori di performance • Rischio di procedure carenti • Rischio clinico relativo allo stato del paziente dr.l.menozzi 2010 rischio clinico in questi pazienti • • • • Le malattie I farmaci Il disagio per il trasporto Anomalie del ritmo quotidiano,del ciboterapie,persone,luoghi ecc • La paura • Il dolore dr.l.menozzi 2010 Quale scelte hanno? 1- rimanere senza cure. 2- narcosi 3-sedazione cosciente dr.l.menozzi 2010 ? • C’è una risposta migliore che minimizza i rischi,sia efficace,appropriata,equa? • Domanda aperta • Risposte incerte • Esperienze cliniche specifiche,poche e non confrontabili. dr.l.menozzi 2010 Perché la sedazione? • Non c’è rapporto tra il grading anestesiologico e il grading chirurgico • Ovvero sono pazienti troppo gravi nella classificazione ASA ed è troppo bassa la complessità chirurgica. dr.l.menozzi 2010 Lo stato di compenso se il paziente è compensato, riguardo il rischio clinico, con un adeguato protocollo, può essere curato in sedazione cosciente dr.l.menozzi 2010 Cosa significa per noi”compensato” • Se il suo stato di salute è stabile da almeno 1 settimana • Se le sue terapie non sono state cambiate recentemente • Se non ci sono aggravamenti di crisi per numero e intensità • Se i valori pressori,di saturazione,di ritmo cardiaco, di capacità respiratoria sono stabili • Se l’ambiente dove vive, è in grado di supportare un periodo di peri-cure odontoiatriche con 2010 maggiore capacità didr.l.menozzi osservazione Protocollo Corberi • Dal 1988, 20.000 casi trattati in sedazione,9 in narcosi, • Danni=nessuno • Incidenti=nessuno • Rivelabilità =massima dr.l.menozzi 2010 Perché sedazione? la sedazione migliora lo stato di compenso generale. La sedazione permette la continuità delle terapie in corso La sedazione abbassa i rischi La sedazione abbassa la probabilità di errori attivi dr.l.menozzi 2010 Una buona sedazione • • • • • Abbisogna di un posto adatto Necessita di un adeguato protocollo Di un team stabile Di una buona capacità professionale Di tempo, e strumenti dr.l.menozzi 2010 La narcosi • In odontoiatria rimane come scelta obbligata, per le cure odontoiatriche, ai pazienti affetti da patologie psichiatriche. • È diventata una seconda scelta, nei pazienti neuropsichici. Ovvero, in mancanza di un Ambulatorio di Odontoiatria Speciale, rimane l’unica scelta. dr.l.menozzi 2010 Efficacia,appropriatezza La sedazione farmacologica fatta da non-anestesisti, in ambulatorio, per cure odontoiatriche, trova indicazioni sempre più specifiche per provata “efficacia, appropriatezza ed equità.” Rende possibili alcune cure odontoiatriche,tra le quali quelle più importanti per la qualità di vita, a bassi costi. dr.l.menozzi 2010 efficienza è rivolta a paz. Non collaboranti,a chi è affetto da gravi patologie invalidanti,agli ansiosi-fobici, A chi ha semplicemente paura deldentista dr.l.menozzi 2010 efficacia • Con il protocollo Corberi, si sono potute risolvere situazioni urgenti-ascessi, traumi, esami obiettivi, in brevissimo tempo senza ricovero e senza esami pre-anestesiologici,senza anestesista, senza ricovero. • Si sono potuti svolgere cure con sedute ripetute e vicine nel tempo. • Si sono potuti effettuare programmi di igiene orale e di prevenzione dr.l.menozzi 2010 appropriatezza La possibilità di accesso alla poltrona del dentista più facilmente, con un minore trauma farmacologico rispetto alla narcosi, con minore shock ambientale rispetto alla sala operatoria,con minori costi, ci permette di effettuare cure odontoiatriche più adatte ai bisogni e alla qualità di vita di questi pazienti. dr.l.menozzi 2010 equità • La possibilità di potere visitare tutti i pazienti , subito e indipendentemente dalle patologie neuro psicologiche presenti,ci permette di prescrivere un piano terapeutico più mirato e giusto. • È storia normale che questi pazienti, non siano in grado di riferire il dolore, che viene invece espresso con l’aumento dei contrasti e delle crisi. L’ascesso dentario, non riconosciuto, veniva curato con il valium in dosi crescenti. dr.l.menozzi 2010 Esperienze simili • La sedazione in pediatria: è esperienza in tutto il mondo che viene sempre di più impiegata da non-anestesisti. • Tra i motivi principali, le insufficienti risorse dei servizi di anestesiologia, la semplificazione delle procedure, i programmi contro il dolore in Ospedale • minori costi dr.l.menozzi 2010 Sedazione fatta da non-anestesisti • Medici, chirurghi,pediatri e odontoiatri, previo adeguato training possono fare la sedazione cosciente, in ambulatorio,attrezzato. • È necessario un luogo adatto, gli strumenti specifici, personale preparato. • Corsi di aggiornamento per affrontare le emergenze ambulatoriali dr.l.menozzi 2010 Protocollo Corberi • Approccio Soft-heart-care • Equipe infermieristica stabile e motivata • Uso.del protossido d’azoto/ossigeno con la sedation machine • dr.l.menozzi 2010 Approccio soft-heart-care • Prendersi in cura,- dolcemente,con il cuore. È il passaggio essenziale per la perfetta riuscita della sedazione cosciente. • Ascoltare e prendere in considerazione le esigenze di questi pazienti, dei loro parenti, rendere adatto il luogo, prendersi il tempo necessario per le cure dr.l.menozzi 2010 Equipe stabile e motivata • Centrare l’attenzione sulla persona piuttosto che sulla malattia, è uno sforzo soprattutto culturale, tanta è l’abitudine di evidenziare prima la malattia, le sue manifestazioni e poi forse la persona. • Il personale medico e paramedico che si occupa di queste persone, se vuole avere un vero rapporto empatico con questi pazienti dr.l.menozzi 2010 Soft-heart-care • Deve faticosamente ribaltare il proprio modo di pensare,e quindi di comportarsi. • È un percorso lungo,e faticoso e mai dato per scontato. Bisogna aiutarsi e tenere alta l’attenzione se si vuole lavorare in modo preciso, ripetitivo e pagare emotivamente il meno possibile dr.l.menozzi 2010 ansiolisi ABBASSARE LA PAURA e IL DOLORE È un presidio di sicurezza Di prevenzione a emergenze è quanto di più semplice e importante che il dentista può fare nell’ambito della sicurezza dr.l.menozzi 2010 EAPD-AAPD-ADA • Le principali Associazioni pediatriche odontoiatriche europee,e statunitensi • Raccomandano <IL CONTROLLO DEL DOLORE E DELL’ANSIA durante le cure odontoiatriche nel bambino dr.l.menozzi 2010 Protossido d’azoto+O2 • L’uso consapevole della sedazione inalatoria è decisivo nel mantenere in stato di compenso generale, pazienti con grandi fragilità. • Mantenere stabile il paziente,dà la possibilità di fare piccoli interventi con ragionevole sicurezza dr.l.menozzi 2010 La paura • La paura è una scimmia che sta sulle spalle di tutti, è uno stato irrazionale, ha radici profonde e molto reali. Aumenta la increzione di catecolamine, la frequenza cardiaca, la diaforesi, la frequenza respiratoria, le aritmie, la temperatura corporea, la pressione arteriosa, la midriasi. • La paura è uno stato di scompenso,comporta un rischio di eventi avversi e emergenze • La paura si può curare dr.l.menozzi 2010 IL DOLORE • Bisogna aggiornarsi in modo continuativo, sui farmaci, tecniche, artifici che servano ad eliminare, o per lo meno rendere accettabile, il dolore. • Emla, cortisoni, ghiaccio, impacchi, tens, anestetici, e quando non si può fare altro comprensione e presenza affettuosa dr.l.menozzi 2010 Presidi di sicurezza Utilità per le emergenze • • • • • • • • Defibrillatore Monitor cardiaco Pulsossimetro Capnometro Laringoscopio +utilità Ambu Farmaci per l’emergenza Numeri di telefono utili:118,rianimatore di fiducia dr.l.menozzi 2010 dr.l.menozzi 2010 dr.l.menozzi 2010 Protocollo “corberi” le premedicazioni • Niaprazina,(Nopron);clordemet ildiazepam(En), scopolamina transdermica (transcop) e quant’altro possa servire per giungere in Ambulatorio in tranquillità • In Ambulatorio ,quando serve, midazolam(Ipnovel) 0,2mg/kg per via endonasale 10 minuti prima del protossido/O2 dr.l.menozzi 2010 importante • Evitare cocktails di farmaci sedativi • Evitare dosi incrementali • Mantenere le cure in corso dr.l.menozzi 2010 la premedicazione Serve quando: • i contrasti e le crisi sono talmente forti che diventano pericolose • Per potere mettere la mascherina nasale con la santa miscela • tutti si rilassano e si può cominciare ad operare dr.l.menozzi 2010 Monitor da noi • Saturimetro + cardiaca = sempre frequenza • Pressione arteriosa = qualche volta • Almeno 4 occhi che controllano continuativamente fino alle dimissioni dr.l.menozzi 2010 Accurata anamnesi • Sempre, una raccolta precisa dell’anamnesi remota e recente • Ascoltare i genitori /accompagnatori, sulle condizioni in cui il paziente è arrivato in Ambulatorio • Non si sospendono MAI i farmaci della terapia in corso. dr.l.menozzi 2010 osservazione • Nel pre-Ambulatorio si sosta per l’osservazione, per l’accoglimento, per la decisione di quale sedazione è necessaria. • Si ricevono e si elaborano il maggior numero di informazioni per elaborare uno specifico piano di trattamento dr.l.menozzi 2010 In questa sede • E in questo momento e in questo luogo si fanno conoscere al paziente, le persone dell’equipe, la mascherina, lo specchietto. • In alcuni casi, bambini ADHD ad esempio, si dà la possibilità di esprimersi con i loro balli o rappresentazioni,prima di arrivare alla poltrona odiata. dr.l.menozzi 2010 Poi • Conquistata la fiducia, spiegate le fasi operativeanche quando non sembrano capite• L’infermiere tutore di questo speciale paziente,accompagna seguendo delle linee tracciate per terra facendo vedere come si fa. Quello che verrà richiesto : sedersi,aprire la bocca,toccare l’aspiratore, ecc dr.l.menozzi 2010 Gli interventi • Sono mediamente brevi, e non superano la mezz’ora. • Devono essere presenti sempre, almeno tre infermieri • Prima delle dimissioni, il paziente staziona in una zona, osservato dal suo infermiere dr.l.menozzi 2010 midazolam • La somministrazione per via endonasale è off-label • Vuol dire che il medico si prende la completa responsabilità. • La situazione viene spiegata e scritta in un modulo specifico. • Se viene dato il consenso si procede come si è detto dr.l.menozzi 2010 Perché endonasale • È una via poco invasiva. Ci evita una lotta per l’infusione endo venosa. Le gocce nel naso le può mettere anche la mamma del paziente. • Il midazolam usato, è destinato alla perfusione venosa e quindi si ritiene sia sterile e in una soluzione poco allergizzante. • La dose somministrata è quella pediatrica per via venosa dr.l.menozzi 2010 midazolam • Abbiamo dovuto imparare alla corretta somministrazione del farmaco per vie endonasale, e c’è un modo giusto per farlo. • L’unico pericolo è che il farmaco risulti sotto dosato. (congestione mucose nasali) • Effetti paradossi della benzodiazepina non si sono mai rilevati • Quando la dose è insufficiente, viene sospesa la seduta. In quella successiva si aumenta la dose. O si somministra una diversa premedicazione. dr.l.menozzi 2010 Effetti avversi • Viene considerato un effetto avverso, uno stato di sopore prolungato alla fine della seduta. Se lo stato di sopore viene considerato profondo o troppo prolungato, si somministra endovena un antagonista delle BZD. (Anexate). Comunque • In tutti i casi è sempre stato presente il respiro autonomo,e la risposta allo stimolo nocicettivo. Non è mai stato necessario l’Ambu o assistenza respiratoria. • È sempre monitorata la saturazione/frequenza cardiaca dr.l.menozzi 2010 Scale funzionali odontoiatriche • Vengono compilate 2 scale funzionali: una si riferisce alle capacità odontoiatriche generali = se il pz. mangia da solo, se localizza il dolore dentale, se è in grado di usare lo spazzolino ecc. sono 10 domande,ogni risposta se è Si vale 1 il No vale 0, se il risultato è 10 vuol dire che il pz, odontoiatricamente è autosufficiente se è 0 vuol dire che non lo è dr.l.menozzi 2010 La seconda scala • Ha 4 valori numerici 0-1-2-3 • Indica la collaborazione alle cure,e alla possibiltà di completarle.Si compila prima e dopo la sedazione. • È un valido aiuto per pianificare una buona sedazione e premedicazione dr.l.menozzi 2010 Classificazione delle patologie più comuni • • • • • • • Ritardo mentale di ogni grado Epilessia.-sind Down.-SLA,-traumi encefalici Autismo.-sind.S.Filippo.-ADHD Alzheimer,-tetraparesi ,-demenze tossiche S.Cornelia de Lange.-sind.West S.Williams.- Traumi ipossici perinatali Sclerosi tuberosa.ictus cerebri.-malattie rare dr.l.menozzi 2010 Prestazioni 2007 •Le prestazioni effettuate nel 2007 sono 1785. •Sono stati trattati 660 pazienti, tra interni al nosocomio ed esterni. •Eta’ minima 4 anni •Eta’ massima 73 anni •Tempo di lavoro: 3 mattine alla settimana di 4 ore. •Ogni mattina vengono visitati di media 5 pazienti.(circa 50 min /paz) •Vengono effettuate mediamente 3 prestazioni a paziente (2.7) •Equipe: 3 dentisti, 4 infermieri, 1 volontario dentista dr.l.menozzi 2010 Breve Statistica 2007 • Visite o controlli : • • • • • • • Abt igiene orale : Estrazioni: Otturazioni pulpotomie: Protesi rimovibile: Protesi fissa : SEDAZIONE: dr.l.menozzi 2010 660 -% 100.0 423209952924423- % 64.0 % 31.6 % 14.3 % 4.3 % 0.3 % 0.6 % 64.0 • Il sogno di questo paziente? • No male, no paura, cure adatte economiche • Il sogno del dentista • Paziente fermo,bocca spalancata,nessuna interruzione,solvente • Previsioni:controllare dolore e paura,il resto spesso un sogno dr.l.menozzi 2010 P. LEVI La cultura non è qualcosa, Ma è il modo in cui fai quella cosa dr.l.menozzi 2010