TRIBUNALE CIVILE DI BOLZANO Procedimento di esecuzione immobiliare R.G. 86/2010 (riunito con R.G. 381/2009) promosso da OBERSCHMIED S.r.l. con sede in Brunico, con Avv. Michael Nöckler contro XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX intervenuti: · BANCA POPOLARE DELL’ALTO ADIGE Soc.Coop.p.a. sede in Bolzano, con Avv. Reinhart Volgger · PVB FUELS S.p.A. (già Petrolvilla & Bortolotti S.p.A.) sede in Trento, con Avv. Vittorio Papa · KNOLLSEISEN & PARTNERS GmbH sede in Brunico, con Avv. Heiner Nicolussi-Leck *** Giudice dell’esecuzione Dr. MICHELE PAPARELLA *** PERIZIA ESTIMATIVA riguardante i beni immobili contraddistinti dalle pp.mm. 1-2-3-4-7-9-10-11-12-13-14-15-16-18-20-21-22 della p.ed. 1312 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora e pp.ff. 600 e 601 in P.T. 1270/II c.c. Valdaora redatta dal geom. Ferruccio Giovanaz, iscritto all’Albo dei Geometri della Prov. di Bolzano al n. 558 , con studio in Bolzano - Galleria Europa n. 26 . 1 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 Premessa Essendo stata disposta la riunione del procedimento di cui in epigrafe con quello sub R.G. 381/2009 di cui lo scrivente ne era già stato incaricato quale perito estimatore, nella convocazione fuori udienza del 30.11.2011, il G.E. dr. Michele Paparella del Tribunale di Bolzano nominava C.T.U. il sottoscritto geom. Ferruccio Giovanaz, che accettava l’incarico e prestava giuramento di rito, annotando il quesito in atti, con il quale veniva richiesta la descrizione e stima dei beni immobili per i quali è stata presentata istanza di vendita. Previo accordi con il Custode Giudiziario dr. Commercialista Hannes Mutschlechner dello Studio Associato Buchdata GmbH. di Brunico, già nominato nella procedura R.G. 381/2009, il giorno 19 dicembre 2011 iniziavano le operazioni peritali in sopralluogo presso l’immobile contraddistinto dalla p.ed 1312 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora ed in tale occasione, alla presenza del medesimo dr. Mutschlechner e del sig. XXXXX XXXXXXXXXXX, quale rappresentante della XXXXXXXXXXXX che gestisce la locazione a scopi turistici degli immobili di proprietà della società esecutata, lo scrivente perito estimatore, con la collaboratrice arch. Sara Giovanaz, prendeva visione delle porzioni materiali e dei fondi oggetto del presente procedimento esecutivo. Raccolte quindi in modo organico tutte le informazioni assunte in loco, corredate dalla opportuna documentazione fotografica, allo scopo di pervenire ad un idoneo quadro conoscitivo delle realità immobiliari in trattazione, in rapporto anche all’ambientazione e alle caratteristiche della zona in cui si collocano, espletate infine le dovute visure catastali, tavolari, 2 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 urbanistiche e tecnico-amministrative presso i preposti Uffici Pubblici, nonché le elaborazioni tecniche dei dati ivi acquisiti, condotte le dovute indagini di mercato, in ottemperanza al quesito posto dal G.E., lo scrivente procede ad esporre il seguente rapporto peritale. --Dall’esame degli atti e della situazione fattuale, fin d’ora si precisa quanto segue: · nel caso delle porzioni materiali ricomprese nella p.ed. 1312 c.c. Valdaora, trattando di 8 diversi e separati appartamenti e di 9 distinti posti auto coperti ubicati nel cortile condominiale, si ritiene che ad ogni unità principale individuata dall’abitazione debba essere assegnato almeno un posto macchina in via esclusiva e durevole ; · nel caso delle pp.ff. 601 e 600 c.c. Valdaora, avendo appurato che queste sono di fatto sostanzialmente ripartite tra le abitazioni contraddistinte dalle pp.mm. 1, 2, 3 della p.ed. 1312 quali aree pertinenziali a loro uso esclusivo, in funzione degli utilizzi consolidatisi, si reputa di assegnare a ciascuna delle suddette porzioni materiali quelle parti dei fondi ad esse effettivamente asservite, distinguendo dette parti in delle aliquote verosimilmente dedotte sulla scorta delle planimetrie di progetto e della mappa catastale . In ordine alle suesposte osservazioni, sono dunque configurabili i seguenti lotti di vendita all’asta : - lotto 1 : pp.mm. 1 e 12 della p.ed. 1312 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora + 20/100 della p.f. 601 in P.T. 1270/II c.c. Valdaora + 3/100 della p.f. 600 in P.T. 1270/II c.c. Valdaora 3 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 - lotto 2 : pp.mm. 2 e 13 della p.ed. 1312 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora + 40/100 della p.f. 601 in P.T. 1270/II c.c. Valdaora + 47/100 della p.f. 600 in P.T. 1270/II c.c. Valdaora - lotto 3 : pp.mm. 3 e 14 della p.ed. 1312 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora + 40/100 della p.f. 601 in P.T. 1270/II c.c. Valdaora + 50/100 della p.f. 600 in P.T. 1270/II c.c. Valdaora - lotto 4 : pp.mm. 4 e 15 della p.ed. 1312 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora - lotto 5 : pp.mm. 7 e 16 della p.ed. 1312 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora - lotto 6 : pp.mm. 9 e 18 della p.ed. 1312 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora - lotto 7 : pp.mm. 10 e 20 della p.ed. 1312 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora - lotto 8 : pp.mm. 11 e 21 della p.ed. 1312 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora - lotto 9 : p.m. 22 della p.ed. 1312 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora *** 1. Descrizione sommaria La particella edificiale 1312 in c.c. Valdaora corrisponde ad un organismo edilizio con relativa area esterna di pertinenza, le cui pp.mm. 1, 2, 3, 4, 7, 9, 10 e 11 individuano delle unità abitative, mentre le pp.mm. 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 21 e 22 contraddistinguono ciascuna un posto auto coperto nell’area cortilizia, aventi tutti dimensioni ordinarie di m 2,5 x m 5,0 . Le contigue particelle fondiarie 600 e 601 c.c. Valdaora, costituiscono dei fondi prativi di fatto utilizzati quasi totalmente quali aree pertinenziali delle abitazioni contraddistinte dalle pp.mm. 1, 2 e 3 della p.ed. 1312 . - Ubicazione: l’insieme dei succitati immobili è situato nell’alta Val Pusteria nel comune amministrativo di Valdaora (BZ), e più precisamente 4 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 in un piccolo agglomerato rurale che si sviluppa su di un terreno a pendenza medio-alta, in posizione pedemontana rispetto a Plan de Corones, ad una quota altimetrica media di ca. 1320 metri s.l.m., in sito intermedio tra le località secondarie di Sorafurcia e Casole, localizzandosi all’indirizzo di via Furcia civ. 8, ossia lungo la strada che collega Sorafurcia al principale centro di Valdaora di Mezzo, compiutamente servito di esercizi commerciali e ricettivi, da cui dista ca. 4,5 Km. Ai fini estimali vale evidenziare che l’edificio contraddistinto dalla p.ed. 1312, denominato “Casa Simona”, per la sua ubicazione, offre ampie vedute panoramiche sul paesaggio montano circostante e sulla sottostante zona di fondovalle. Più in generale, vale altresì rilevare che il territorio montano dell’alta Val Pusteria, per le sue caratteristiche paesaggistiche ed ambientali è riconosciuto a livello europeo quale luogo di villeggiatura sia estiva che invernale, essendo rinomato anche per il comprensorio sciistico di Plan de Corones, compiutamente attrezzato con moderni impianti di risalita e di innevamento per gli oltre 100 Km di piste, dovendosi aggiungere, in proposito, che “Casa Simona” si localizza proprio al limite di detto comprensorio. - Tipologia edilizia e destinazione d’uso della p.ed. 1312 c.c. Valdaora: trattasi di fabbricato a destinazione esclusivamente residenziale, di tipologia civile, composto da due volumi parallelepipedi accorpati tra loro in modo sfalsato a formare un unico corpo di fabbrica con un sedime di ca. 220 mq, avente sviluppo verticale in due livelli totalmente fuori terra ed uno parzialmente interrato in ragione della pendenza del terreno. Al piano seminterrato trovano collocazione 3 unità abitative, 11 cantine ed il 5 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 vano tecnico della caldaia, mentre a ciascuno dei due piani superiori si sviluppano 4 unità abitative, per un totale di 11 appartamenti tutti di taglio medio-piccolo. Al di sotto della copertura a falde spioventi si sviluppano dei locali si soffitta praticabili, collegati internamente tramite scala retrattile alle abitazioni del piano primo. Tutte le unità abitative si articolano attorno ad un unico corpo scale chiuso, privo di ascensore, il cui accesso è ubicato lungo il lato a monte dell’edificio, davanti al quale si sviluppa un area cortilizia dotata di 11 posti auto coperti da tetto piano calpestabile. Il lato opposto dell’edificio ne costituisce invece il prospetto principale, che è orientato a sud-est con ampio affaccio verso valle. Oltre tale lato si estendono i fondi contraddistinti dalle pp.ff. 601 e 600 c.c. Valdaora. - Epoca di edificazione della p.ed. 1312 c.c. Valdaora: il condominio “Casa simona” è stato oggetto di un intervento edificatorio iniziato ad aprile 2005 e definitivamente conclusosi nel mese di novembre dello stesso anno. - Caratteri costruttivi ed architettonici della p.ed. 1312 c.c. Valdaora: la costruzione presenta murature di sostruzione e scale in calcestruzzo armato, struttura in elevazione in muratura portante di laterizio, solai di piano in laterocemento, tramezzature interne anch’esse in laterizio e tetto a falde spioventi in legno con manto di copertura in tegole marsigliesi con substrato impermeabilizzante e termoisolante. L’organismo edilizio denota caratteri in sintonia con quelli dell’architettura montana del luogo e presenta prospetti di aspetto piacevole, in parte rifiniti ad intonaco civile ed in parte totalmente rivestiti in listato di legno ad orditura verticale con balconi interamente in legno. 6 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 L’area cortilizia condominiale presenta fondo asfaltato con struttura di copertura dei parcheggi realizzata in calcestruzzo armato; il vano scale, finestrato, presenta parapetti metallici e pavimentazione in pietra ricostruita. - Consistenza delle pp.mm. 1, 2, 3, 4, 7, 9, 10 e 11 della p.ed. 1312 c.c. Valdaora: tutte le 8 unità abitative costituiscono essenzialmente dei bilocali con altezza interna netta di metri 2,40, la cui superficie lorda come misurato dalle planimetrie catastali e tavolari è compresa tra mq 46 e mq 55; ciascuna abitazione è inoltre dotata di propria pertinenza esterna, sia essa giardino o balcone, nonché di una cantina di ca. mq 5 lordi. La p.m. 1, ubicata al piano scantinato si compone di 1 soggiorno con angolo cottura, 1 camera matrimoniale, 1 bagno cieco con doccia ed 1 ripostiglio, la cui superficie lorda complessiva è di ca. mq 52. All’esterno vi è l’area pertinenziale di giardino, in parte pavimentata a terrazza, avente superficie totale di ca. mq 38, che si estende attorno ai due lati liberi dell’alloggio, l’uno orientato a sud-est e l’altro, principale, a sud-ovest, il cui affaccio è penalizzato dalla presenza di un muro di contenimento. La p.m. 4, ubicata al piano terra presenta taglio identico alla p.m. 1, cui corrisponde per posizione planimetrica, ma diversamente da questa dispone di ben tre lati liberi (e quindi di bagno finestrato) e di affaccio principale non ottimale ma comunque di veduta sufficientemente ampia, lungo il quale lato, invece del giardino, vi è di un balcone di mq 14. La p.m. 2, ubicata al piano scantinato, presenta un solo lato libero di affaccio lungo il prospetto principale esposto a sud-est, con affaccio molto panoramico, e si compone di 1 soggiorno con angolo cottura, 1 camera matrimoniale ed 1 bagno cieco con doccia, la cui superficie lorda 7 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 complessiva è di ca. mq 46, cui si aggiunge il giardino di pertinenza esterno, in parte pavimentato, la cui superficie è di ca. mq 19. La p.m. 9, ubicata al piano primo è di taglio identico alla p.m. 2, cui corrisponde per posizione planimetrica; anch’essa presenta un solo lato libero di affaccio lungo il prospetto principale con veduta molto panoramica, lungo il quale vi è, in luogo del giardino, un balcone di mq 14. Tramite scala retrattile è possibile accede alla soffitta, che in base agli standard igienicosanitari non presenta le prerogative di un vano abitabile; infatti, seppure sia dotata di finestra velux al tetto, questa presenta altezza interna netta variabile da metri 0 a metri 2,07,come dedotto dalle planimetrie di progetto, dove quella parte avente almeno altezza superiore a metri 1,5 presenta superficie di ca. mq 22 1 . La p.m. 3, al piano scantinato, presenta 1 soggiorno con angolo cottura, 1 camera matrimoniale ed 1 bagno finestrato con doccia, per una superficie lorda complessiva di ca. mq 55. L’abitazione dispone di due lati liberi di affaccio, lungo quello esposto a sud-est, molto panoramico, si sviluppa il giardino parzialmente pavimentato, la cui superficie è di ca. mq 36 , mentre lungo il lato nord est si colloca un piccolo cortile comune. La p.m. 10, ubicata al piano primo presenta taglio identico alla p.m. 3, cui corrisponde per posizione planimetrica; presentando stesso orientamento e lati di affaccio, dove, in corrispondenza di quello a sud-est si colloca un balcone di mq 14. Inoltre l’abitazione dispone di un locale di soffitta collegato internamente tramite scala retrattile (per il quale valgono 1 In base agli standard igienico sanitari fissati con D.P.G.P. n. 22/1977 «Nel sottotetto abitabile l'altezza interna utile riferita alla metà dell'area del pavimento dei singoli vani deve essere di almeno 2,40 m » ed inoltre «L'altezza minima non può essere inferiore a 1,50 m. » 8 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 le osservazioni già espresse nel caso della p.m. 9), la cui superficie avente altezza interna netta, compresa tra metri 1,5 ed un massimo di metri 2,17 (come dedotto dalle planimetrie di progetto), è di ca. mq 23 . La p.m. 7 si colloca al piano terra componendosi di 1 soggiorno con angolo cottura, 1 camera matrimoniale ed 1 bagno finestrato con doccia, la cui superficie lorda complessiva è pari a ca. mq 50. L’abitazione dispone di due lati liberi di affaccio, dove quello principale è orientato a nord-ovest ed è penalizzato da un affaccio sul cortile condominiale con parcheggio, mentre l’altro, decisamente ridotto, è orientato a nord-est con antistante balcone di mq 17 che comunque offre una veduta panoramica piuttosto limitata rispetto a quelle di cui si gode dagli altri appartamenti. Infine la p.m. 11 ubicata al piano primo presenta taglio, orientamento ed affacci identici alla p.m. 7, cui corrisponde per posizione planimetrica, dovendosi unicamente aggiungere che l’afferente balcone si riduce a mq 12 e che questa dispone di soffitta collegata direttamente tramite scala retrattile (per la quale valgono le stesse osservazioni espresse nel caso della p.m. 9), la cui superficie avente altezza interna netta, compresa tra metri 1,5 ed un massimo di metri 2,17 (come dedotto dalle planimetrie di progetto), è di ca. mq 20 . - Caratteristiche di finitura delle pp.mm. 1, 2, 3, 4, 7, 9, 10 e 11 della p.ed. 1312 c.c. Valdaora: dette caratteristiche sono di livello ordinario e sostanzialmente identiche in tutte le 8 le unità abitative, le quali presentano portoncino di ingresso blindato, porte interne in legno tamburato e impiallacciato e maniglie in pvc, finestre con intelaiatura in legno e vetrocamera con tapparelle automatiche in pvc; tutti gli ambienti principali 9 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 presentano pavimento preconfezionato in laminato di pvc ad effetto legno, mentre i bagni hanno pavimento e rivestimento a parete in piastrelle di ceramica. Le soffitte hanno anch’esse pavimento preconfezionato in laminato di pvc ad effetto legno e intradosso della copertura tamponato con pannelli in cartongesso. Le aree pertinenziali al piano terra sono recintate con steccato ligneo e la loro parziale pavimentazione è in piastrelle di pietra ricostruita, mentre i balconi presentano pavimento in assito di legno e parapetti anch’essi in legno. Le cantine presentano pavimento in piastrelle di gres, partizioni verticali rifinite ad intonaco civile e porte metalliche tagliafuoco tipo REI. - Dotazioni impiantistiche delle unità abitative: l’impianto termico è centralizzato con caldaia a gas, ubicata nel proposto vano tecnico al piano scantinato, e le unità abitative sono riscaldate tramite piastre radianti in alluminio smaltato, disponendo di scaldasalviette nei bagni, i cui sanitari sono in vetroceramica con rubinetti miscelatori in acciaio; vale altresì rilevare che le soffitte non sono riscaldate. - Stato di conservazione e manutenzione: vista anche la sua recente edificazione, l’organismo edilizio si presenta complessivamente in uno stato conservativo e manutentivo sostanzialmente ottimo, come lo è anche quello riscontrato per le unità abitative al vaglio estimativo. - Caratteristiche intrinseche delle pp.ff. 600 e 601 in c.c. Valdaora: trattasi di suoli con fondo erboso che si estendono oltre il lato a valle di “casa Simona”; seppure non precisamente indicato nelle planimetrie di progetto, 10 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 in sede di sopralluogo si è potuto appurare, attraverso un confronto con le planimetrie di progetto, che tali fondi sono stati parzialmente rimodellati al fine di conferirne una giacitura prevalentemente piana che consentisse di accorparli senza soluzione di continuità ai giardini degli appartamenti al piano terreno della casa (pp.mm. 1, 2, 3). La superficie di ciascuno dei due fondi che viene effettivamente utilizzata quale area pertinenziale di dette abitazioni non è precisamente individuabile, posto che anche le planimetrie di progetto non ne indicano dettagliatamente la perimetrazione, tuttavia, dalla ricognizione effettuata è stato comunque possibile individuare con buona approssimazione le aliquote di terreno che verosimilmente competono a ciascuno degli appartamenti al piano terra contraddistinti dalle pp.mm. 1, 2 e 3 di “casa Simona”, potendosi asserire che: 20/100 della p.f. 601 e 3/100 della p.f. 600 sono di fatto asserviti alla p.m.1, per una superficie catastale complessiva di ca. mq 11 di ulteriore giardino; 40/100 della p.f. 601 e 47/100 della p.f. 600 sono di fatto asserviti alla p.m.2; per una superficie catastale complessiva di ca. mq 48 di ulteriore giardino; 40/100 della p.f. 601 e 50/100 della p.f. 600 sono di fatto asserviti alla p.m.3 per una superficie catastale complessiva di ca. mq 50 di ulteriore giardino. *** 2. Situazione tavolare p.ed. 1312 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora 2.1) Consistenza e diritti attivi (p.ed. 1312) Dalla disamina delle indicazioni pubblicitarie contenute nel Libro Maestro dell’Ufficio Tavolare di Monguelfo, si evince, in primo luogo, che la p.ed. 1312 costituisce la base reale del corpo tavolare oggetto della partita 1390/II del comune catastale di Valdaora, distretto di Monguelfo. 11 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 Nella Sezione A2 della surrichiamata partita tavolare si pone in evidenza, con G.N. 147/23 pervenuto in data 27.01.2006, che la p.ed. 1312 è suddivisa in 22 porzioni materiali (11 unità abitative e 11 posti auto coperti) e quelle oggetto del procedimento di esecuzione immobiliare vengono così descritte : P.M. 1 : al piano scantinato: 1 soggiorno, 1 stanza, 1 bagno, 1 ripostiglio, 1 terrazza, 1 cortile, 1 cantina, 1 bocca da lupo. P.M. 2 : al piano scantinato: 1 soggiorno, 1 stanza, 1 bagno, 1 terrazza, 1 cortile, 1 cantina. P.M. 3 : al piano scantinato: 1 soggiorno, 1 stanza, 1 bagno, 1 terrazza, 1 cortile, 1 cantina. P.M. 4 : al piano scantinato: 1 cantina; al piano terra: 1 soggiorno, 1 stanza, 1 bagno, 1 ripostiglio, 1 balcone. P.M. 7 : al piano scantinato: 1 cantina; al piano terra: 1 soggiorno, 1 stanza, 1 bagno, 1 balcone, 1 cortile. P.M. 9 : al piano scantinato: 1 cantina; al 1. piano 1 soggiorno, 1 stanza, 1 bagno, 1 balcone; al piano sottotetto: 1 soffitta, 1 scala retrattile; sul tetto: 1 finestra tetto. P.M. 10 : al piano scantinato: 1 cantina; al 1. piano: 1 soggiorno, 1 stanza, 1 bagno, 1 balcone; al piano sottotetto: 1 soffitta, 1 scala retrattile; sul tetto: 1 finestra tetto. P.M. 11 : al piano scantinato: 1 cantina; al 1. piano: 1 soggiorno, 1 stanza, 1 bagno, 1 balcone; al piano sottotetto: 1 soffitta, 1 scala retrattile; sul tetto: 1 finestra tetto. P.M. 12 : al piano terra: 1 posto macchina. P.M. 13 : al piano terra: 1 posto macchina. P.M. 14 : al piano terra: 1 posto macchina. P.M. 15 : al piano terra: 1 posto macchina. 12 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 P.M. 16 : al piano terra: 1 posto macchina. P.M. 18 : al piano terra: 1 posto macchina. P.M. 20 : al piano terra: 1 posto macchina. P.M. 21 : al piano terra: 1 posto macchina. P.M. 22 : al piano terra: 1 posto macchina. Le Parti comuni, oltre a quelle previste dall’art. 1117 del Codice Civile, sono poi così individuate : pp.mm. da 1 a 22: al piano terra: 1 cortile, 1 scala esterna, 1 deposito aperto; al 1. piano: 1 tetto piano accessibile. pp.mm. da 1 a 11: al piano scantinato: 1 corridoio, 1 antivano, 1 caldaia, 1 vano elettrico, 4 bocche da lupo, 2 cortili; 1 vano scala dal piano scantinato fino al 1. piano; al piano terra: 1 accesso; al piano sottotetto: 1 vano tecnico, 1 scala retrattile, 1 vano vuoto; sul tetto: 1 tetto, 1 finestra tetto. --Vale qui peraltro precisare che la descrizione sub G.N. 147/2006 insieme alle allegate planimetrie risulta conforme allo stato di fatto degli enti condominiali in valutazione, come verificato in sede di sopralluogo. --Per ciò che attiene poi ai diritti tavolari attivi, nella stessa Sezione A2 del “Foglio di consistenza” della partita tavolare in disamina, sono riportate, a favore della p.ed. 1312, le seguenti evidenze: · sub G.N. 352/1-2 del 18.03.2004, diritto di servitù di passaggio a piedi e con veicoli di ogni specie ai sensi del punto 5) del contratto, a carico della p.ed. 79 e p.f. 629/2 c.c. Valdaora, nonché di passaggio a piedi o con gli sci 13 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 durante i mesi invernali e limitato all’apertura stagionale degli impianti di salita ai sensi del punto 5) del contratto, a carico della p.f. 629/2 ; · sub G.N. 1628/1 del 25.11.2005, diritto di servitù di passaggio e transito ai sensi del punto 1) del contratto, a carico della p.ed. 81/1 c.c. Valdaora; · sub G.N. 36/5 del 11.01.2006, diritto di servitù di passaggio e transito a carico della striscia di terreno evidenziata sul piano, ai sensi dell’art. 2) del contratto, a carico della p.f. 4140/11 c.c. Valdaora. *** 2.2) Quota oggetto di esecuzione (p.ed. 1312) Proseguendo nell’analisi delle iscrizioni tavolari si apprende che in base al titolo giustificativo costituito dal contratto di data 30.11.2005, con G.N. 1686 pervenuto il 07.12.2005, ciascuno dei “Foglio B”, inerenti rispettivamente alle pp.mm. 1, 2, 3, 4, 7, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 21, 22 della p.ed. 1312 in c.c. Valdaora, contiene l’intavolazione del diritto di proprietà individuale a favore di: XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX Si deduce, pertanto, che la procedura di vendita forzata opera pienamente sull’intera proprietà. *** 2.3) Vincoli ed oneri giuridici (p.ed. 1312) Passando all’esame del “Foglio C” della partita tavolare in disamina, e segnatamente quello che attiene agli “aggravi comuni a più porzioni”, vi è da segnalare che esso riporta, a carico della p.ed. 1312: · una vecchia iscrizione del 1909 con la quale per usucapione viene intavolato il diritto di servitù di passaggio a piedi per il corridoio al piano 14 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 terra ed il cortile a favore della P.T. 138/I c.c. Valdaora2 ; · con G.N. 1628/6-7-8 pervenuto il 25.11.2005, l’intavolazione del diritto di servitù di passaggio a piedi e di parcheggio a carico della tettoia posto macchina e di passaggio ed erezione d’apertura di finestre e di un balcone ai sensi dei punti 2a), 2b) e 2c) del contratto di data 24.11.2005, a favore della confinante p.ed. 81/1 c.c. Valdaora . Per quel che concerne invece le iscrizioni tavolari riguardanti i vincoli ed oneri giuridici gravanti su ogni singola porzione materiale in argomento, e specificatamente in riferimento a quelli da estinguersi con la procedura di esecuzione immobiliare, i rispettivi “Foglio C” relativi a ciascuna porzione riportano le seguenti e medesime iscrizioni PP.MM. 1, 2, 3, 4, 7, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 21, 22 · con G.N. 1687/4-5-6-7-10-12-13-14-15-16-17-18-19-21-23-24-25, pervenuto in data 07.12.2005, in base al contratto del 30.11.2005, si intavola il diritto di ipoteca a carico delle pp.mm. 1, 2, 3, 4, 7, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 21, 22 della p.ed. 1312 quale partita accessoria, a favore della BANCA POPOLARE DELL’ALTO ADIGE Soc.Coop.a.r.l. sede di BOLZANO, cod. fiscale 00129730214, per € 1.500.000,00 di capitale, interesse massimo del 12%, interesse massimo di mora del 16% ed € 750.000,00 per accessori, con la clausola di indicizzazione ai sensi del punto 12) del contratto, annotando inoltre la simultaneità con la principale P.T. 1270/II (sub G.N. 1687/2 - 2005) ; · con G.N. 1589/2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-12-13-14-15-16-17-18 , pervenuto in data 12.10.2006, in base al contratto del 04.10.2006, si intavola il diritto di ipoteca a carico delle pp.mm. 1, 2, 3, 4, 7, 9, 10, 11, 2 Nel maso chiuso individuato dalla P.T. 138/1 sono ricomprese, tra le altre, le confinanti e/o vicine p.ed. 81/1, p.f. 596/1 e pp.edd. 926/1 e 926/2 15 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 21, 22 della p.ed. 1312 quale partita accessoria, a favore della BANCA POPOLARE DELL’ALTO ADIGE Soc.Coop.a.r.l. sede di BOLZANO, cod. fiscale 00129730214, per l’importo complessivo di € 400.000,00 di cui € 250.000,00 per capitale, interesse massimo del 12%, interesse massimo di mora del 16% ed € 150.000,00 quale cauzione per accessori, con la clausola di indicizzazione, ai sensi dell’art. 5) del contratto, annotando inoltre la simultaneità con la principale P.T. 1270/II (sub G.N. 1589/1 - 2006) ; · con G.N. 1927/2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-12-13-14-15-16-17-18 , pervenuto in data 29.12.2008, in base all’atto del 17.12.2008, (con il grado di G.N. 1645/2008) a carico delle pp.mm. 1, 2, 3, 4, 7, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 21, 22 della p.ed. 1312 quale partita accessoria, si intavola il diritto di ipoteca a favore della società OBERSCHMIED S.r.l. sede di Brunico, cod. fiscale 02351670217, per l’importo complessivo di € 568.100,00 comprendente il capitale, interessi del 6,5%, interessi di mora del 11% ed accessori, annotando inoltre la simultaneità con la principale P.T. 1270/II (sub G.N. 1927/1-2008); · con G.N. 943/2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-12-13-14-15-16-17-18 , pervenuto in data 03.06.2010, si annota a carico delle pp.mm. 1, 2, 3, 4, 7, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 21, 22 della p.ed. 1312 l’atto di pignoramento immobiliare notificato il 08.03.2010 a realizzo del credito della società OBERSCHMIED S.r.l. sede di Brunico, cod. fiscale 02351670217, nell’importo di € 554.875,69 oltre agli interessi di mora dell’11% dal 16.11.2009 e delle spese successive. --Dal medesimo “Foglio C” relativo a ciascuna delle porzioni materiali in disamina, si rileva infine che non sussistono eventuali 16 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 vincoli e/o oneri giuridici che rimarranno a carico dell’acquirente. *** 3. Situazione tavolare delle pp.ff. 600, 601 in P.T. 1270/II c.c. Valdaora 3.1) Consistenza e diritti attivi (pp.ff. 600 e 601) Dalla disamina delle indicazioni pubblicitarie contenute nel Libro Maestro dell’Ufficio Tavolare di Monguelfo, si evince innanzitutto che le pp.ff. 601 e 600 costituiscono, rispettivamente, la base reale del 1° e 2° corpo tavolare oggetto della partita 1270/II del comune catastale di Valdaora, distretto di Monguelfo. Nella sezione A2 del “Foglio di consistenza” della surrichiamata partita tavolare, vengono inoltre poste in evidenza le seguenti servitù attive : · sub G.N. 352/1-2 del 18.03.2004, a favore della sola p.f. 601, diritto di servitù di passaggio a piedi e con veicoli di ogni specie ai sensi del punto 5) del contratto, a carico della p.ed. 79 e p.f. 629/2 c.c. Valdaora, nonché di passaggio a piedi o con gli sci durante i mesi invernali e limitato all’apertura stagionale degli impianti di salita ai sensi del punto 5) del contratto, a carico della p.f. 629/2 ; · sub G.N. 1628/1 del 25.11.2005, a favore delle pp.ff. 601 e 600, diritto di servitù di passaggio e transito ai sensi del punto 1) del contratto, a carico della p.ed. 81/1 c.c. Valdaora. --3.2) Quota oggetto di esecuzione (pp.ff. 600 e 601) Proseguendo nell’analisi delle iscrizioni tavolari si apprende che in base al titolo giustificativo costituito dal contratto di data 30.11.2005, con G.N. 1686/5 pervenuto il 07.12.2005, il “Foglio B” contiene l’intavolazione 17 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 del diritto di proprietà individuale a favore di: XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX Anche in questo caso si deduce quindi che la procedura di vendita forzata opera pienamente sull’intera proprietà. --3.3) Vincoli ed oneri giuridici (pp.ff. 600 e 601) Passando all’esame del “Foglio C” della P.T. 1270/II in disamina, relativamente agli aggravi che rimarranno a carico dell’acquirente, vi è da segnalare che a carico della sola p.f. 601 vengono riportate le seguenti iscrizioni : · con G.N. 621/3 del 19.07.1983, in base al contratto del 27.06.1983, viene intavolato, a favore di Maurer Josef nato il 29.12.1914 a Valdaora, l’onere reale di mantenimento ai sensi del contratto; · con G.N. 352/4 del 18.03.2004, in base al contratto di data 22.12.2003, viene intavolato, a favore della P.T. 139/I c.c. Valdaora3, il diritto di servitù di passaggio a piedi e con veicoli di ogni specie a sensi punto 5) del contratto . --Per quel che concerne invece le iscrizioni tavolari riguardanti i vincoli ed oneri giuridici da estinguersi con la procedura di esecuzione immobiliare, il “Foglio C” riporta le seguenti iscrizioni : · con G.N. 1687/2 pervenuto in data 07.12.2005, in base al contratto del 30.11.2005, si intavola il diritto di ipoteca a carico del 1° corpo tavolare (p.f. 601) quale partita principale, a favore della BANCA POPOLARE DELL’ALTO ADIGE Soc.Coop.a.r.l. sede di BOLZANO, cod. fiscale 00129730214, per € 3 Nel maso chiuso individuato dalla P.T. 138/1 sono ricomprese, tra le altre, le confinanti e/o vicine pp.edd. 79 e 703 e p.f. 629/2 . 18 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 1.500.000,00 di capitale, interesse massimo del 12%, interesse massimo di mora del 16% ed € 750.000,00 per accessori, con la clausola di indicizzazione ai sensi del punto 12) del contratto, annotando inoltre la simultaneità con le accessorie pp.mm. 1, 2, 3, 4, 7, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 21 e 22 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora (sub G.N. 1687/2005) ; · con G.N. 1589/1 pervenuto in data 12.10.2006, in base al contratto del 04.10.2006, si intavola il diritto di ipoteca a carico del 1° e 2° corpo tavolare (pp.ff. 600 e 601) quale partita principale a favore della BANCA POPOLARE DELL’ALTO ADIGE Soc.Coop.a.r.l. sede di BOLZANO, cod. fiscale 00129730214, per l’importo complessivo di € 400.000,00 di cui € 250.000,00 per capitale, interesse massimo del 12%, interesse massimo di mora del 16% ed € 150.000,00 quale cauzione per accessori, con la clausola di indicizzazione, ai sensi dell’art. 5) del contratto, annotando la simultaneità con le accessorie pp.mm. 1, 2, 3, 4, 7, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 21 e 22 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora ed inoltre, con G.N. 1743/1 del 13.11.2006, l’ulteriore simultaneità con le accessorie pp.mm. 5, 6, 9, 10, 14, 15, 16 e 17 della p.ed. 535 in P.T. 630/II e pp.mm. 7 e 29 della p.ed. 554 in P.T. 649/II tutte in c.c. Riscone (mandamento di Brunico) ; · con G.N. 1927/1 pervenuto in data 29.12.2008, in base all’atto del 17.12.2008, (con il grado di G.N. 1645/1 - 2008) a carico del 1° e 2° corpo tavolare (pp.ff. 600 e 601) quale partita principale, si intavola il diritto di ipoteca a favore della società OBERSCHMIED S.r.l. sede di Brunico, cod. fiscale 02351670217, per l’importo complessivo di € 568.100,00 comprendente il capitale, interessi del 6,5%, interessi di mora del 11% ed accessori, annotando la simultaneità con le accessorie pp.mm. 1, 2, 3, 4, 7, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 19 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 16, 18, 20, 21 e 22 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora ed anche, con G.N. 101/1 del 19.01.2009, l’ulteriore simultaneità con le accessorie pp.mm. 5, 6, 9, 10, 14, 15, 16 e17 della p.ed. 535 in P.T. 630/II e pp.mm. 7 e 29 della p.ed. 554 in P.T. 649/II tutte in c.c. Riscone (mandamento di Brunico) ; · con G.N. 943/1 pervenuto in data 03.06.2010, a carico delle pp.ff. 600 e 601, si annota l’atto di pignoramento immobiliare notificato il 08.03.2010 a realizzo del credito della società OBERSCHMIED S.r.l. con sede in Brunico, cod. fiscale 02351670217, nell’importo di € 554.875,69 oltre agli interessi di mora dell’11% dal 16.11.2009 e delle spese successive. *** 4. Stato di possesso Da quanto appurato in sede di sopralluogo è emerso che tutte le unità abitative contraddistinte dalle pp.mm. 1-2-7-9-10-11 sono oggetto di locazioni per soggiorni di brevi periodi a scopi vacanzieri, la cui gestione è affidata alla società XXXXXXXXXXXX, che ne cura anche la promozione con Tour Operator del Nord ed Est Europa. Relativamente alla p.m. 4 si è appreso invece che la stessa viene regolarmente occupata per qualche giorno a settimana da persona autorizzata in base ad accordi informali ed in assenza di regolare contratto di locazione. In merito poi all’unità abitativa individuata dalla p.m. 3, essa risulta occupata in via continuativa da altra persona, con la quale è stato stipulato un contratto di locazione regolarmente registrato in data 31.12.2006, che tuttavia inerisce alla p.m. 7 anziché alla p.m. 3 effettivamente occupata, potendosi presumere un errore di 20 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 individuazione numerica della porzione materiale oggetto della locazione. Da detto contratto, di cui copia è agli atti del Custode Giudiziario, si evince altresì che la durata della locazione è stabilita con decorrenza dal 1° gennaio 2007 fino al 31 dicembre 2009 con possibilità di rinnovo per ulteriori due anni; tuttavia, a detta dello stesso Custode Giudiziario, pur non essendo effettivamente chiaro, si è indotti ad intendere che il contratto possa essere tacitamente rinnovato periodicamente anche nei successivi bienni, protraendosi dunque anche all’anno in corso ed a quello successivo, in assenza di disdetta preventiva tra le parti. È stato altresì appurato che le cantine attribuite alle rispettive unità immobiliari in alcuni casi non sono quelle effettivamente corrispondenti al numero di porzione materiale, dovendosi in particolar modo rilevare che la cantina della p.m. 7 è stata scambiata con quella della p.m. 8, come anche le cantine tra le pp.mm. 10 e 5 e pp.mm. 11 e 6, dove le succitate pp.mm. 8, 5 e 6 sono di proprietà altrui. Si precisa altresì che dette cantine sono attualmente utilizzate quali locali di servizio alla gestione di pulizie e cambio biancheria, eccetto quella ricompresa nella p.m. 1, adibita a deposito sci a disposizione dei “villeggianti”, e quella individuata dalla p.m. 6 (scambiata con la p.m. 11) attualmente a disposizione della persona occupante la p.m. 3. Infine, relativamente ai posti auto di proprietà dell’esecutata, si è rilevato che questi sono a disposizione di coloro che occupano gli appartamenti oggetto della presente esecuzione immobiliare. Alla luce di quanto sopra esposto, è accertato il pieno possesso, 21 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 da parte del debitore, di tutti i posti auto individuati dalle pp.mm. 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 21, 22 e delle sole unità abitative individuate dalle pp.mm. 1, 2, 9, 10 e 11 (ad eccezione delle cantine delle pp.mm. 10 e 11), essendo peraltro verificato che le afferenti indicazioni pubblicitarie tavolari non riportano iscrizioni riguardanti diritti reali di godimento a favore altrui4. Per quanto riguarda poi le pp.ff. 600 e 601 c.c. Valdaora, lo stato di possesso, da parte del debitore, ne è accertato solo parzialmente, posto che parte di detti fondi è ricompresa nel giardino della p.m. 3 occupata da terzi come già sopra rilevato, dovendosi inoltre precisare che le afferenti indicazioni pubblicitarie tavolari, oltre alla servitù già enunciata al paragrafo che precede (vedi pag. 18), non riportano ulteriori iscrizioni riguardanti diritti reali di godimento a favore altrui. *** 5. Situazione catastale 5.1) Catasto fondiario Dal vaglio degli atti informatizzati forniti dall’Ufficio Catasto Fondiario di Monguelfo, si rileva che la struttura condominiale a cui appartengono gli enti urbani in argomento ed i fondi prediali ad essa contigui, anch’essi al vaglio estimativo, risultano iscritti nel comune catastale e amministrativo di Valdaora, con i seguenti elementi identificativi e classativi : particella edificiale 1312, edificio, superficie: mq 855 particella fondiaria 600, prato di classe 4^, superficie: mq 66, R.D.: € 0,17 , R.A:. € 0,10 particella fondiaria 601, prato di classe 4^, superficie: mq 43, R.D.: € 0,11 , R.A:. € 0,07 4 In merito alla p.m. 7, si specifica che l’esistenza del menzionato contratto di locazione non ne rende certo lo stato di possesso da parte dell’esecutato 22 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 *** 5.2) Catasto fabbricati (p.ed. 1312 c.c. Valdaora) Dalla consultazione della visura per immobile acquisita dagli atti informatizzati dell’Ufficio Catasto Fabbricati di Monguelfo, le porzioni materiali al vaglio estimativo risultano censite nel comune catastale di Valdaora come segue : indirizzo: Valdaora, via Furcia n. 8 P.M. 1 / SUB. 9 : piani: S1 ; Categ.: A/2 ; Cl.: 1^ ; Consist.: 3 vani ; Sup.: 60 mq ; Rendita: € 240,15 P.M. 2 / SUB. 10 : piani: S1 ; Categ.: A/2 ; Cl.: 1^ ; Consist.: 3 vani ; Sup.: 54 mq ; Rendita: € 240,15 P.M. 3 / SUB. 11 : piani: S1 ; Categ.: A/2 ; Cl.: 1^ ; Consist.: 3 vani ; Sup.: 65 mq ; Rendita: € 240,15 P.M. 4 / SUB. 1 : piani: S1-T ; Categ.: A/2 ; Cl.: 1^ ; Consist.: 3 vani ; Sup.: 56 mq ; Rendita: € 240,15 P.M. 7 / SUB. 4 : piani: S1-T ; Categ.: A/2 ; Cl.: 1^ ; Consist.: 3 vani ; Sup.: 55 mq ; Rendita: € 240,15 P.M. 9 / SUB. 6 : piani: S1-1-2 ; Cat.: A/2 ; Cl.: 1^ ; Consist.: 3 vani ; Sup.: 56 mq ; Rendita: € 240,15 P.M. 10 / SUB. 7 : piani: S1-1-2 ; Cat.: A/2 ; Cl.: 1^ ; Consist.: 3 vani ; Sup.: 65 mq ; Rendita: € 240,15 P.M. 11 / SUB. 8 : piani: S1-1-2 ; Cat.: A/2 ; Cl.: 1^ ; Consist.: 3 vani ; Sup.: 65 mq ; Rendita: € 240,15 P.M. 12 / SUB. 12: piani: T ; Categoria: C/6 ; Cl.: 2^ ; Consist.: 13 mq ; Sup.: 14 mq ; Rendita: € 47,67 P.M. 13 / SUB. 13: piani: T ; Categoria: C/6 ; Cl.: 2^ ; Consist.: 13 mq ; Sup.: 14 mq ; Rendita: € 47,67 P.M. 14 / SUB. 14: piani: T ; Categoria: C/6 ; Cl.: 2^ ; Consist.: 13 mq ; Sup.: 14 mq ; Rendita: € 47,67 P.M. 15 / SUB. 15: piani: T ; Categoria: C/6 ; Cl.: 2^ ; Consist.: 13 mq ; Sup.: 14 mq ; Rendita: € 47,67 P.M. 16 / SUB. 16: piani: T ; Categoria: C/6 ; Cl.: 2^ ; Consist.: 13 mq ; Sup.: 14 mq ; Rendita: € 47,67 P.M. 18 / SUB. 18: piani: T ; Categoria: C/6 ; Cl.: 2^ ; Consist.: 13 mq ; Sup.: 14 mq ; Rendita: € 47,67 P.M. 20 / SUB. 20: piani: T ; Categoria: C/6 ; Cl.: 2^ ; Consist.: 13 mq ; Sup.: 14 mq ; Rendita: € 47,67 P.M. 21 / SUB. 21: piani: T ; Categoria: C/6 ; Cl.: 2^ ; Consist.: 13 mq ; Sup.: 14 mq ; Rendita: € 47,67 P.M. 22 / SUB. 22: piani: T ; Categoria: C/6 ; Cl.: 2^ ; Consist.: 13 mq ; Sup.: 14 mq ; Rendita: € 47,67 --- 23 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 Dalle planimetrie catastali si rileva altresì che la descrizione geometrica di ciascun subalterno risulta congruente con quella del piano di divisione in porzioni materiali ed essenzialmente conforme allo stato di fatto dovendosi rilevare unicamente che nel caso dei subb. 6, 7 e 8 le finestre tipo velux al tetto non sono indicate. *** 6. Situazione urbanistica e amministrativa 6.1) Situazione urbanistica In base al Piano Urbanistico vigente del Comune di Valdaora, approvato con Delibera della Giunta Provinciale n. 3290 di data 11.09.2006, la p.ed. 1312 e le pp.ff. 600 e 601 in c.c. Valdaora ricadono in “zona di verde agricolo” per la quale l’art. 2 delle relative Norme di Attuazione, pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 45 del 07/11/2006, prescrive quanto segue : «Questa zona comprende le parti del territorio destinate prevalentemente ad usi agricoli. Per questa zona valgono le disposizioni dell’articolo 107 della legge provinciale 11 agosto 1997, n. 13, nonché il relativo regolamento di esecuzione. Valgono i seguenti indici: 1. altezza massima degli edifici: 8,0 m . Per comprovate necessità funzionali può essere consentita una maggiore altezza. 2. distanza minima dal confine: 5,0 m 3. distanza minima tra gli edifici: 10,0 m Per la demolizione e ricostruzione nonché l’ampliamento di edifici esistenti al momento della data di entrata in vigore dell’Ordinamento urbanistico provinciale si applicano le norme degli art. 873, 905 e 906 del C.C. per quanto riguarda le distanze di confini e le distanze tra fabbricati.» 24 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 Si precisa in proposito che l’art. 107 della Legge Urbanistica Provinciale n. 13/1997 dispone, sostanzialmente, che nelle zone con funzione agricola è consentita la sola costruzione di fabbricati rurali nella misura strettamente necessaria per la razionale conduzione dell’azienda agricola, fatti salvi alcuni casi particolari, come lo è evidentemente quello della p.ed. 1312 c.c. Valdaora. *** 6.2) Situazione amministrativa Dalla compiuta disamina della documentazione tecnico- amministrativa eseguita presso il preposto Ufficio del Comune di Valdaora, è emerso che la struttura condominiale identificata dalla p.ed. 1312 c.c. Valdaora, con annessa pertinenza individuata dalla p.f. 601, è stata eretta a seguito di un intervento demo-ricostruttivo con ampliamento di una esistente casa plurifamiliare, la cui autorizzazione è stata rilasciata con Concessione Edilizia N. 19/2005 del 19.04.2005 e con successiva Concessione Edilizia N. 53/2005 del 02.08.2005 a seguito di sopraggiunte varianti al progetto. L’intervento edificatorio, i cui lavori sono iniziati e terminati tra i mesi di aprile e novembre 2005, si ritiene definitivamente concluso in data 17.11.2005, quando per il fabbricato è stato rilasciato il regolare permesso d’uso nr. 48/2005 Si precisa, in proposito, che le planimetrie dell’ultimo progetto depositato in Comune risultano sostanzialmente conformi al vero, seppure non descrivano dettagliatamente la partizione delle aree esterne individuate dalle pp.ff. 600 e 601 .. *** 25 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 Si deduce infine, dall’analisi della situazione fattuale e dei presupposti tecnico-normativi che hanno permesso l’intervento edilizio, nonché in base alla normativa urbanistica vigente ed alla destinazione urbanistica attualmente impressa all’insieme delle p.ed. 1312 e pp.ff. 600 e 601, che per detti beni immobili non sussiste alcuna capacità edificatoria residuale. *** 7. Certificazione energetica Avendo accertato che la domanda di Concessione Edilizia per “casa Simona” è stata inoltrata al Comune di Valdaora in data 19.04.2004, ossia prima dell’entrata in vigore del Decreto del Presidente della Provincia 29 settembre 2004, n. 34 , concernente il “Regolamento di esecuzione della Legge Urbanistica in materia di risparmio energetico”, ai fini del rilascio del permesso d’uso per il suddetto fabbricato, non è stato necessario produrre alcuna certificazione energetica. In questo caso, dunque, ai sensi dell’art. 6 del Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 192 e succ. modifiche e delle afferenti direttive emanate con D.M. 26 giugno 2009, poiché le unità abitative in valutazione rientrano nelle categorie di cui all’art. 3 del D.P.R. 26 agosto 1993, n. 42 , all’atto di compravendita deve essere allegato l’attestato di certificazione energetica redatto da un tecnico qualificato in conformità alle linee guida nazionali (emanate con D.M. 26 giugno 2009), così come recepito anche dal co. 3 della Deliberazione della Giunta Provinciale 27 luglio 2009, n. 1969, che riferendosi alla normativa statale, si adegua alle disposizioni del succitato D.M. 26 giugno 2009 nel caso di edifici, come 26 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 quello in oggetto, risalenti ad un’epoca nella quale non era richiesto il certificato energetico CasaClima. Si precisa peraltro che ai sensi dell’allegato A del suddetto Decreto Ministeriale, trattandosi di edificio, ossia di unità immobiliare, con superficie utile inferiore a 1000 mq, si rientra nel caso in cui è sufficiente, in luogo dell’attestato di certificazione energetica, che il proprietario rilasci un’autodichiarazione con la quale si affermi che l’edificio, ossia l’unità immobiliare, è di classe energetica “G”, ammettendo, nel qual caso, che i costi per la gestione energetica dell’immobile sono molto alti 5. *** 8. Situazione debitoria Oltre alle insolvenze di diversa natura già elencate dal procedente e dagli intervenuti, lo scrivente ha potuto appurare, presso l’Ufficio Tributi del Comune di Valdaora, che non è stata corrisposta l’I.C.I. per gli anni 2009, 2010 e 2011, e che la somma dovuta ammonta complessivamente ad € 2.961,00 (€/anno 987,00). Il medesimo ufficio ha reso altresì noto che gli altri tributi comunali sono a carico dello stesso condominio “Residence Olang” o della società che li gestisce, ossia la XXXXXXXXXXX , con la quale è stato stipulato un contratto di mandato ai sensi dell’art. 1705 del Codice Civile . 5 La classe energetica “G” si riferisce ad un consumo maggiore a 160 kWh per mq/anno, pari ad oltre il doppio della categoria CasaClima “C” che è quella minima attualmente ammessa per le ristrutturazioni, prevedendo un consumo massimo di 70 kWh per mq/anno (per le nuove costruzioni attualmente è invece prevista almeno la categoria CasaClima “B” ). Per ulteriori chiarimenti sulle modalità di redazione dell’attestato di certificazione energetica e per ottenere copia del modulo di autodichiarazione si rimanda al sito: http://www.agenziacasaclima.it/it/agenzia-casaclima/chi-siamo/novit%C3%A0-certificato-energetico-perappartamenti/95-5004.htm 27 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 Inoltre, da quanto acquisito dall’amministrazione condominiale D’Arcy Service con sede in Falzes, si segnala che il totale complessivo delle spese condominiali in base al consuntivo di esercizio fino al 31.05.2011 la società esecutata doveva corrispondere al condominio “Simona” un totale di € 15.833,95, in parte comprensivi delle rate insolute relative agli anni precedenti6. Dai prospetti delle spese condominiali si evince altresì che alla data del 20.01.2012, in base al preventivo di esercizio ad al debito accumulato, l’ammontare dovuto dall’esecutata è di € 28.632,00 , pur non essendo dato sapere, allo scrivente, se all’oggi almeno parte di detto importo è già stata saldata. Dalla verifica della situazione fattuale inerente al fabbricato individuato dalla p.ed. 1312 in c.c. Valdaora, si rileva altresì che possono ritenersi altamente improbabili imminenti lavori straordinari da effettuarsi globalmente sulla stessa costruzione, oltre a quelli di ordinaria manutenzione. *** 9. Criterio di stima Atteso che lo scopo del presente giudizio estimativo è quello di individuare l’attuale valore di mercato dei beni immobili in disamina, nello stato di fatto in cui questi si trovano, assunto peraltro che nel contesto territoriale dell’Alta Val Pusteria, ed in particolare delle località minori del comune di Valdaora, esiste un mercato che, seppur lento e poco esteso, è in grado di fornire dei parametri economici di riferimento trattabili in maniera 6 Dai tabulati in possesso dello scrivente non è possibile discernere le somme relative ad ogni specifica porzione materiale, posto che il saldo passivo è attribuito alla sola p.m. 1 . 28 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 statisticamente significativa, lo scrivente ritiene di procedere alla determinazione del più probabile valore corrente che inerisce agli enti urbani in trattazione, adottando un criterio di stima “sinteticocomparativo”. Il procedimento estimativo si esplicherà dunque attraverso il confronto delle unità abitative al vaglio estimativo, con altre aventi analoga destinazione ed il più possibile similari per consistenza, ubicazione, caratteristiche costruttive e di rifinitura ed impiantistica, di cui si conoscono, attraverso indagini estimali di tipo diretto ed indiretto, gli apprezzamenti di mercato. Entro la gamma dei valori individuati per gli immobili oggetto della comparazione, verrà quindi scelto un valore unitario “a nuovo” di riferimento per la destinazione abitativa, al quale verranno poi applicati degli appropriati coefficienti di ragguaglio e di vetustà che tengano debitamente conto, sia delle peculiarità intrinseche afferenti ciascuna delle unità immobiliari urbane oggetto di apprezzamento, che dell’afferente età e stato conservativo. Per quanto concerne poi i posti auto coperti, lo scrivente ritiene idoneo determinarne l’apprezzamento come ordinariamente avviene nelle operazioni di compravendita immobiliare, ossia adottando un idoneo coefficiente di destinazione, anch’esso dedotto per via “sinteticocomparativa”, che permetta di rapportarne il valore economico a quello delle unità immobiliari principali che sono ricomprese nel medesimo complesso edilizio ed alle quali possono ritenersi asserviti. Si specifica, inoltre, che il valore che verrà attribuito a ciascun ente condominiale dovrà ritenersi comprensivo delle parti comuni dell’intero edificio, quali quelle elencate nella Sezione A2 dell’afferente partita tavolare 29 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 e quelle statuite dall’art. 1117 del Codice Civile. Infine, relativamente ai fondi individuati dalle pp.ff. 600 e 601 c.c. Valdaora, essendo di fatto utilizzati quali aree pertinenziali esterne ad uso esclusivo di tre unità abitative ricomprese nella p.ed. 1312, lo scrivente ritiene che ai fini estimali questi siano certamente riconducibili a delle “attinenze scoperte congiunte a fabbricati”, il cui valore di mercato è strettamente correlato proprio a quello degli enti condominiali a cui sono asservite. Ne consegue che l’afferente aspetto economico si profilerà anche in questo caso attraverso l’adozione di un idoneo coefficiente di destinazione, avente la funzione di determinare il grado di utilità e apprezzamento che lega un’area pertinenziale all’unità immobiliare principale cui è congiunta. *** 10. Valutazione 10.1) Riferimenti estimativi Per un corretto inquadramento valutativo appare preliminarmente opportuno riferirsi al contributo offerto dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare (O.M.I.), redatto a cura dell’Agenzia del Territorio ed istituito, con Decreto Legislativo n. 300 del 30 luglio 1999, col duplice obiettivo di concorrere alla trasparenza del mercato immobiliare, nonché di fornire elementi informativi alle attività della stessa Agenzia nell’ambito dei processi estimali. Secondo la banca dati delle quotazioni immobiliari, elaborata dal suddetto Istituto, come riferimento per il secondo semestre 2011, e segnatamente per l’azzonamento territoriale comunale di Sorafurcia e degli 30 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 insediamenti esterni ai centri abitati 7 a cui appartengono gli enti condominiali in trattazione, vengono indicate le seguenti quotazioni: · da €/mq 2.100,00 ad €/mq 2.600,00 per “abitazioni civili” in “ottimo” stato conservativo ; · da €/mq 2.350,00 ad €/mq 2.900,00 per “ville e villini” in “ottimo” stato conservativo . Occorre tuttavia rimarcare che nel caso di specie l’utilizzo delle surrichiamate quotazioni O.M.I. non può che condurre ad indicazioni di valori essenzialmente orientative, posto che, da informazioni assunte presso imprenditori edili ed agenzie immobiliari che operano nella zona e da indagini di mercato eseguite direttamente, incentrate su una puntuale disamina di immobili aventi analoghe caratteristiche a quello oggetto di comparazione, è emerso che nel caso di “abitazioni civili” di taglio medio-piccolo non soggette a vincolo di convenzionamento 8 e ricomprese in strutture condominiali di modeste dimensioni, i parametri estimali di riferimento, in ragione della vocazione turistica della zona, risultano essere decisamente superiori a quelli individuati dall’O.M.I., le cui indagini statistiche non sono orientate alla rappresentazione della differenziazione economica che sussiste tra alloggi “convenzionati” e “liberi da vincoli” nelle località a vocazione turistica. 7 In base alla zonizzazione dell’O.M.I. gli insediamenti residenziali minori del comune di Valdaora vengono raggruppati nell’insieme territoriale definito come Fascia periferica la cui denominazione di zona è quella di “SORAFURCIA E INSEDIAMENTI ESTERNI AI CENTRI ABITATI DI VALDAORA DI SOTTO, DI MEZZO, DI SOPRA” , individuata con codice “D1” . 8 Per “abitazioni convenzionate”, ai sensi del co. 1 dell’art. 79 della Legge Urbanistica Provinciale (L.P. n.13/1997), si intendono essenzialmente quelle destinate come abitazione primaria a coloro che hanno la residenza anagrafica in Provincia di Bolzano, o a quelle che sono residenti o hanno il posto di lavoro nel territorio provinciale da almeno cinque anni. Il vincolo di convenzionamento si riflette quindi sull’apprezzamento degli alloggi soprattutto nelle località a vocazione turistica dove sussiste una richiesta rilevante di alloggi per vacanze. 31 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 Nella fattispecie si è infatti rilevato che all’attualità gli apprezzamenti registrati dall’edilizia residenziale in zone assimilabili per caratteristiche ed ubicazione a quella oggetto di stima, per edifici di medie dimensioni, quale è quello in disamina, siano essi di nuova edificazione o comunque in “ottimo” stato conservativo, risultano mediamente individuabili in un range tra €/mq 2.900,00 ed €/mq 3.000,00 quando trattasi di unità abitative “libere da vincoli” e di pezzatura media, potendo raggiungere prezzi compresi da €/mq 3.100,00 fino ad un massimo di €/mq 4.000,00 qualora le abitazioni siano qualitativamente superiori all’ordinario e/o di categoria di efficienza energetica CasaClima “A”. Contemperando quindi tutti i fattori che concorrono a definire le caratteristiche posizionali, tipologiche, architettoniche, costruttivo- tecnologiche dell’organismo edilizio in cui sono ricomprese le unità immobiliari in disamina, dando soprattutto giusto rilievo al taglio della superficie ed alle caratteristiche distributive, funzionali e reddituali degli enti condominiali in valutazione, lo scrivente ritiene che sussistano giustificate motivazioni per adottare, quale equo riferimento estimativo per la destinazione residenziale, un valore unitario “a nuovo” pari ad €/mq 3.000,00, posto che trattasi di unità “libere da convenzionamento” ubicate in posizione tranquilla e panoramica. *** 10.2) Coefficienti di ragguaglio Nel caso di che trattasi, al valore unitario “a nuovo” scelto come riferimento, devono applicarsi dei coefficienti di ragguaglio che tengano conto delle peculiari caratteristiche intrinseche che connotano ciascuna 32 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 delle unità abitative in disamina. L’adozione di questi coefficienti permette dunque di differenziare ciascun ente condominiale in relazione ai benefici o svantaggi che ritrae dalla sua ubicazione all’interno del fabbricato, che nel caso di specie si esplicano marcatamente in riferimento all’orientamento ed alla qualità degli affacci. Vale peraltro precisare che nel caso di fabbricati di soli due o tre piani, siano essi anche privi di ascensore, può sostanzialmente ritenersi ininfluente l’ubicazione degli alloggi rispetto al livello di piano, come riscontrato anche dalle indagini svolte, le quali confermano il fatto che l’ubicazione delle unità abitative al piano inferiore non costituisce affatto elemento penalizzante, posto che tale collocazione conferisce ad esse la possibilità di avere un giardino pertinenziale, certamente apprezzato in un contesto montano e di villeggiatura. Nel caso specifico dell’edificio di che trattasi, tenuto conto anche degli afferenti caratteri distributivi e delle caratteristiche morfologiche del lotto su cui insiste, alla luce delle suesposte osservazioni, lo scrivente ritiene che i benefici o svantaggi che ritrae ogni alloggio rispetto al piano in cui si colloca siano tra loro equiparabili, tanto da doversi considerare quantomeno inopportuno individuarne una differenziazione di apprezzamento in riferimento al livello di piano, la cui incidenza viene comunque eventualmente soppesata nell’individuazione della qualità delle vedute. I coefficienti che si è dunque ritenuto opportuno adottare, che sono stati adeguatamente dedotti da quelli ordinariamente utilizzati nelle 33 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 procedure di caratura millesimale ed opportunamente ponderati ed adattati ai fini della presente stima, risultano essere i seguenti9: coeff. di veduta (A) coeff. di orientamento (B) coeff. globale (A x B) 1 0,950 1,003 0,953 2 1,000 1,015 1,015 3 1,000 1,017 1,017 4 0,970 1,003 0,973 7 0,875 0,975 0,853 9 1,000 1,015 1,015 10 1,000 1,017 1,017 11 0,900 0,975 0,878 P.M. Dal prodotto tra il valore unitario di riferimento, pari ad €/mq 3.000,00 ed il coefficiente globale individuato per ciascuna unità abitativa, si ottengono i seguenti apprezzamenti specifici: P.M. Valore unitario di riferimento “a nuovo” (A) coeff. globale (B) Valore unitario specifico (A x B con arrotondam.) 1 €/mq 3.000,00 0,953 €/mq 2.860,00 2 €/mq 3.000,00 1,015 €/mq 3.045,00 3 €/mq 3.000,00 1,017 €/mq 3.050,00 4 €/mq 3.000,00 0,973 €/mq 2.920,00 7 €/mq 3.000,00 0,853 €/mq 2.560,00 9 €/mq 3.000,00 1,015 €/mq 3.045,00 10 €/mq 3.000,00 1,017 €/mq 3.050,00 11 €/mq 3.000,00 0,878 €/mq 2.635,00 9 Il coefficiente di prospetto o veduta viene definito in relazione al livello di piano ed alle caratteristiche dello spazio esterno su cui affaccia ogni singolo vano; il coefficiente di orientamento viene individuato in base alla posizione delle pareti esterne di un’unità immobiliare rispetto ai punti cardinali ed al clima . 34 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 *** 10.3) Coefficiente di vetustà Per quanto attiene alle considerazioni che d’obbligo devono essere fatte circa il deprezzamento degli immobili dovuto alla loro vetustà fisica ed obsolescenza tecnologico-funzionale, in correlazione anche al loro stato manutentivo e conservativo, deve innanzitutto precisarsi che gli edifici di recente costruzione, quale è quello in disamina, per consolidata prassi, sia in ambito estimale che legislativo, vengono valutati a tutti gli effetti come “nuovi” quando sono stati realizzati da meno di 5 anni10. Nel caso di specie, quindi, assunto che l’intervento edificatorio dell’immobile in questione si è concluso nel novembre dell’anno 2005 e che al momento di stima l’edificio risulta avere superato il suo quinto anno di vita, lo scrivente ritiene opportuno operarne una lieve riduzione di valore dovuta alla sua vetustà, attraverso l’applicazione di un adeguato coefficiente di deprezzamento complessivo, che si ritiene di poter ricavare dalla formula convenzionale empirica proposta dall’ Union Europèenne des Experts Comptables Economiques et Financiers (UEC), qui di seguito esposta: deprezzamento percentuale per vetustà = {[( età edificio ÷ durata utile x 100) + 20]² ÷ 140} - 2,86 dove l’età dell’edificio viene conteggiata in anni 6 e mezzo dall’epoca della sua edificazione fino al momento di stima, mentre la vita economica di tale opera edilizia, in relazione alle sue specifiche caratteristiche costruttive, tecnologiche ed impiantistiche, ed al suo stato conservativo, viene verosimilmente dedotta in anni 90 . 10 Si veda in proposito anche quanto stabilito dall’art. 3 del Decreto del Presidente della Giunta Provinciale n. 51 del 15 settembre 1999 (2° regolamento di esecuzione alla Legge Provinciale 17 dicembre 1998 n. 13, ordinamento dell’edilizia abitativa agevolata) . 35 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 Il deprezzamento percentuale ricercato è dunque così calcolato: deprezzamento percentuale per vetustà = {[(6,5 / 90 x 100) + 20]² / 140} - 2,86 = 2,43 % da cui si ricava il corrispondente coefficiente di deprezzamento per vetustà : coefficiente di vetustà = (100% - 2,43%) = 97,57% = 0,9757 In base al suddetto coefficiente di vetustà, si può dunque procedere alla determinazione del valore unitario “vetustato” relativo a ciascuna unità abitativa : P.M. Valore unitario specifico (A) coeff. di vetustà (B) Valore unitario specifico “vetustato” (A x B con arrotondam.) 1 €/mq 2.860,00 0,9757 €/mq 2.790,00 2 €/mq 3.045,00 0,9757 €/mq 2.970,00 3 €/mq 3.050,00 0,9757 €/mq 2.980,00 4 €/mq 2.920,00 0,9757 €/mq 2.850,00 7 €/mq 2.560,00 0,9757 €/mq 2.500,00 9 €/mq 3.045,00 0,9757 €/mq 2.970,00 10 €/mq 3.050,00 0,9757 €/mq 2.980,00 11 €/mq 2.635,00 0,9757 €/mq 2.570,00 *** 10.4) Conteggi estimativi Il valore unitario specificatamente determinato per le unità abitative in disamina deve essere applicato al rispettivo parametro tecnico espresso in metri quadri di superficie virtuale commerciale, la quale corrisponde alla superficie lorda reale delle unità immobiliari, a cui vengono applicati gli eventuali appropriati coefficienti di omogeneizzazione i quali, adottati anche nella pratica catastale e nelle operazioni di caratura millesimale, permettono sia di rapportare ai vani principali la superficie dei locali accessori indiretti e 36 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 delle pertinenze esterne, che di ponderare il livello di piano in cui si sviluppano gli stessi vani accessori. Ciò precisato, agli scopi del presente elaborato peritale, vale rilevare che la superficie catastale deducibile dal certificato catastale (da non confondersi con la consistenza catastale), è in grado di esprimere con buona approssimazione quella superficie virtuale commerciale in base alla quale vengono determinati gli apprezzamenti degli immobili nelle ordinarie operazioni di compravendita immobiliare. Deve infatti precisarsi che il computo della superficie catastale avviene secondo i criteri stabiliti nell’allegato “C” del D.P.R. n. 138/1998, elaborato allo scopo di rivedere gli estimi catastali11, e si fonda sul calcolo della superficie lorda dell’appartamento, a cui si somma la superficie lorda dei vani accessori indiretti e delle pertinenze esterne, che viene adeguatamente rapportata ai locali principali tramite l’adozione di opportuni coefficienti di omogeneizzazione, che sono sostanzialmente analoghi (se non addirittura maggiormente equi) rispetto a quelli cui ci si riferisce effettivamente nelle compravendite immobiliari. Ciò precisato ed avendo comunque avuto premura di accertare, sulla scorta delle planimetrie catastali e tavolari, la veridicità delle superfici catastali attribuite alle unità abitative al vaglio estimativo (riportate a pag. 23), in base agli apprezzamenti unitari specifici determinati in precedenza, il valore di mercato di ciascuna unità immobiliare urbana contraddistinta dalle pp.mm. 1, 2, 3, 4, 7, 9, 10 e 11 della p.ed. 1312 c.c. Valdaora risulta 11 Con il D.P.R. 23 marzo 1998, n. 138 è stato emanato il regolamento di revisione degli estimi catastali. In particolare l’allegato “C” riporta le Norme Tecniche per la determinazione della superficie catastale delle unità immobiliari a destinazione ordinaria. 37 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 essere definito dai seguenti conteggi12: P.M. piano Valore unitario specifico (A) Superficie catastale (B) Valore di mercato (A x B con arrotondam) 1 S1 €/mq 2.790,00 60 mq € 167.400,00 2 S1 €/mq 2.970,00 54 mq € 160.380,00 3 S1 €/mq 2.980,00 65 mq € 193.700,00 4 T €/mq 2.850,00 56 mq € 159.600,00 7 T €/mq 2.500,00 55 mq € 137.500,00 9 1 €/mq 2.970,00 56 mq € 166.320,00 10 1 €/mq 2.980,00 65 mq € 193.700,00 11 1 €/mq 2.570,00 60 mq € 154.200,00 12 Relativamente alle modalità di calcolo della superficie catastale, si ritiene opportuno riportare qui di seguito lo stralcio che interessa dell’allegato “C” del D.P.R. 23 marzo 1998, n. 138: CRITERI GENERALI: 1. Nella determinazione della superficie catastale delle unità immobiliari a destinazione ordinaria, i muri interni e quelli perimetrali esterni vengono computati per intero fino ad uno spessore massimo di 50 cm, mentre i muri in comunione nella misura del 50 per cento fino ad uno spessore massimo di 25 cm. 2. La superficie dei locali principali e degli accessori, ovvero loro porzioni, aventi altezza utile inferiore a 1,50 m, non entra nel computo della superficie catastale. 3. La superficie degli elementi di collegamento verticale, quali scale, rampe, ascensori e simili, interni alle unità immobiliari sono computati in misura pari alla loro proiezione orizzontale, indipendentemente dal numero di piani collegati. 4. La superficie catastale, determinata secondo i criteri esposti di seguito, viene arrotondata al metro quadrato. CRITERI PER I GRUPPI "R" E "P" (al gruppo “R” appartengono le unità immobiliari a destinazione abitativa di tipo privato e locali destinati a funzioni complementari): 1. Per le unità immobiliari appartenenti alle categorie dei gruppi R e P, la superficie catastale è data dalla somma: a. della superficie dei vani principali e dei vani accessori a servizio diretto di quelli principali quali bagni, ripostigli, ingressi, corridoi e simili; b. della superficie dei vani accessori a servizio indiretto dei vani principali, quali soffitte, cantine e simili, computata nella misura: ƒ del 50 per cento, qualora comunicanti con i vani di cui alla precedente lettera a); ƒ del 25 per cento qualora non comunicanti; c. della superficie dei balconi, terrazze e simili, di pertinenza esclusiva nella singola unità immobiliare, computata nella misura: ƒ del 30 per cento, fino a metri quadrati 25, e del 10 per cento per la quota eccedente, qualora dette pertinenze siano comunicanti con i vani di cui alla precedente lettera a); ƒ del 15 per cento, fino a metri quadrati 25, e del 5 per cento per la quota eccedente qualora non comunicanti. (omissis). d. della superficie dell’area scoperta o a questa assimilabile, che costituisce pertinenza esclusiva della singola unità immobiliare, computata nella misura del 10 per cento, fino alla superficie definita nella lettera a), e del 2 per cento per superfici eccedenti detto limite. (omissis). 2. (omissis). 3. Le superfici delle pertinenze e dei vani accessori a servizio indiretto di quelli principali, definite con le modalità dei precedenti commi, entrano nel computo della superficie catastale fino ad un massimo pari alla metà della superficie dei vani di cui alla lettera a) del comma 1. 38 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 In base agli accertamenti effettuati, si rileva che nel solo caso della p.m. 11, l’afferente superficie catastale, determinata secondo i criteri stabiliti dal D.P.R. n 138/1998, risulta verosimilmente individuabile in mq 60 anziché nella misura di mq 65 dichiarata al Catasto Fabbricati13. --Per quanto attiene poi alla valutazione dei posti auto coperti, dalle indagini di mercato svolte con il supporto delle quotazioni fornite dall’O.M.I., nel caso di specie, in funzione anche del valore attribuito alle unità abitative, l’afferente coefficiente di destinazione risulta equamente individuabile nell’entità di 0,45 . Posto dunque che le aree pertinenziali esterne possono ritenersi non soggette a deperimento fisico, applicando detto coefficiente al valore di riferimento “a nuovo” individuato in €/mq 3.000,00, l’apprezzamento unitario dei posti auto coperti risulta pari a: Valore unitario posti auto coperti = €/mq 3.000,00 x 0,45 = €/mq 1.350,00 Moltiplicando tale valore per la superficie di ciascuno stallo di parcamento, al momento di stima il valore di mercato di ognuna delle pp.mm. 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 21 e 22 della p.ed. 1312 c.c. Valdaora si determina dunque nella seguente entità economica: Valore di ciascun posto auto coperto = = €/mq 1.350,00 x (2,5 m x 5,0 m) = per arrotondam. €/mq 16.900,00 --- 13 In particolare si ritiene che la superficie catastale sia stata dichiara in mq 65 attribuendo alla soffitta un coefficiente di omogeneizzazione pari a 0,5 , mentre nei casi delle pp.mm. 9 e 10, alle soffitte è stato verosimilmente attribuito il coefficiente di 0,25, che è quello che anche lo scrivente ritiene corretto attribuirvi, posto che detti vani sono collegati internamente tramite sola scala retrattile. Riguardo ai coefficienti stabiliti con D.P.R. n. 138/1998 nel caso dei vani accessori, quali sono le soffitte, si veda la nota precedente a pag. 38 . 39 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 Infine, relativamente ai fondi individuati dalle pp.ff. 601 e 600 in c.c. Valdaora, aventi rispettivamente superficie catastale di mq 43 e mq 66, posto che questi, come già osservato, costituiscono di fatto delle aree pertinenziali esterne ad uso esclusivo delle pp.mm. 1, 2 e 3 della p.ed. 1312, l’afferente aspetto economico si profila, in questo caso, applicando l’idoneo coefficiente di destinazione al valore unitario medio ponderato “a nuovo” di dette pp.mm. 1, 2 e 314, che, in riferimento alle entità economiche e di consistenza riportate rispettivamente alle pagg. 34 e 23, viene così calcolato: Superficie catastale totale delle pp.mm. 1, 2 e 3 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = = 60 mq + 54 mq + 65 mq = 179 mq Valore complessivo “a nuovo” delle pp.mm. 1, 2 e 3 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = = (€/mq 2.860,00 x 60 mq) + (€/mq 3.045,00 x 54 mq) + (€/mq 3.050,00 x 65 mq) = = € 171.600,00 + € 164.430,00 + € 198.250,00 = € 534.280,00 Valore unitario medio ponderato “a nuovo” delle pp.mm. 1, 2 e 3 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = = € 534.280,00 ÷ 179 mq = €/mq 2.985,00 Quanto alla determinazione dell’idoneo coefficiente di destinazione, vale innanzitutto precisare che per consolidata prassi esso risulta compreso in un campo di variabilità che oscilla normalmente dal 3% al 12% del prezzo di mercato “a nuovo” dell’immobile a cui l’area è asservita, e che l’Agenzia delle Entrate considera di norma che tale coefficiente debba essere almeno pari al 5%, fino ad un massimo del 10% . In particolare si noti anche che le direttive del già citato D.P.R. 23 14 Si ricorda che le aree pertinenziali esterne possono ritenersi sostanzialmente non soggette a deperimento fisico per vetustà. 40 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 marzo 1998, n. 138, stabiliscono nella misura del 10% il rapporto che intercorre tra un’unità immobiliare ed un’area di pertinenza esclusiva con estensione inferiore o uguale alla superficie dell’unità immobiliare cui è congiunta, mentre tale rapporto percentuale è ridotto al 2% per quella parte di estensione dell’area eccedente la superficie totale dell’unità immobiliare a cui attiene15. Ciò precisato, nel caso di che trattasi lo scrivente ritiene equo riferirsi esplicitamente alle direttive di cui al D.P.R. n. 138/1998, pertanto, a seguito di opportune ponderazioni effettuate in ordine all’estensione superficiale delle abitazioni e delle aree di terrazza e giardino a queste già assegnate, si ritiene che l’apprezzamento dei fondi individuati dalle pp.ff. 600 e 601 c.c. Valdaora possa essere equamente individuato applicando al valore unitario medio ponderato “a nuovo” degli alloggi cui di fatto sono asserviti, pari ad €/mq 2.985,00, un coefficiente di destinazione pari al 6,5%, da cui si ricavano le seguenti entità economiche: Valore di mercato p.f. 601 c.c. Valdaora = = (€/mq 2.985,00 x 6,5%) x 43 mq = €/mq 194,00 x 43 mq = € 8.342,00 Valore di mercato p.f. 600 c.c. Valdaora = = (€/mq 2.985,00 x 6,5%) x 66 mq = €/mq 194,00 x 66 mq = € 12.804,00 Dai valori complessivi delle pp.ff. 600 e 601 c.c. Valdaora, in base alle aliquote di suolo attribuite a ciascuna delle pp.mm. 1, 2 e 3 della p.ed. 1312 (vedi pag. 11), gli afferenti valori parziali vengono così determinati: 15 Secondo le suddette direttive la superficie dell’unità immobiliare cui ci si deve riferire è quella lorda dell’abitazione, escludendo i locali accessori indiretti, quali cantine e magazzini, nonché quella di terrazze e balconi. 41 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 P.F. Valore complessivo (A) P.M. Aliquota P.M. (B) 601 € 8.342,00 1 20/100 600 € 12.804,00 1 3/100 Valore parziale relativo alla P.M. (A x B) Totale valori parziali pp.ff. 601 e 600 relativi alla P.M. 1 = in c.t. € 1.668,00 in c.t. € 384,00 per arrotondam. € 2.050,00 601 € 8.342,00 2 40/100 in c.t. € 3.337,00 600 € 12.804,00 2 47/100 in c.t. € 6.018,00 Totale valori parziali pp.ff. 601 e 600 relativi alla P.M. 2 = per arrotondam. € 9.360,00 601 € 8.342,00 3 40/100 in c.t. € 3.337,00 600 € 12.804,00 3 50/100 € 6.402,00 Totale valori parziali pp.ff. 601 e 600 relativi alla P.M. 3 = per arrotondam. € 9.740,00 *** Il valore venale corrente di ciascun lotto di vendita, come configurato nelle premesse alle pagg. 3-4, viene dunque così quantificato: Valore di mercato p.m. 1 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 167.400,00 Valore di mercato p.m. 12 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 16.900,00 Valore di mercato 20/100 p.f. 601 e 3/100 p.f. 600 c.c. Valdaora = € 2.050,00 arrotond. € 186.400,00 Valore totale lotto 1 = Valore di mercato p.m. 2 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 160.380,00 Valore di mercato p.m. 13 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 16.900,00 Valore di mercato 40/100 p.f. 601 e 47/100 p.f. 600 c.c. Valdaora = € 9.360,00 arrotond. € 186.600,00 Valore totale lotto 2 = Valore di mercato p.m. 3 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 193.700,00 Valore di mercato p.m. 14 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 16.900,00 Valore di mercato 40/100 p.f. 601 e 50/100 p.f. 600 c.c. Valdaora = € 9.740,00 arrotond. € 220.300,00 Valore totale lotto 3 = 42 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 Valore di mercato p.m. 4 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 159.600,00 Valore di mercato p.m. 15 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 16.900,00 Valore totale lotto 4 = € 176.500,00 Valore di mercato p.m. 7 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 137.500,00 Valore di mercato p.m. 16 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 16.900,00 Valore totale lotto 5 = € 154.400,00 Valore di mercato p.m. 9 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 166.320,00 Valore di mercato p.m. 18 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 16.900,00 arrotond. € Valore totale lotto 6 = 183.200,00 Valore di mercato p.m. 10 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 193.700,00 Valore di mercato p.m. 20 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 16.900,00 Valore totale lotto 7 = € 210.600,00 Valore di mercato p.m. 11 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 154.200,00 Valore di mercato p.m. 21 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 16.900,00 Valore totale lotto 8 = € 171.100,00 Valore di mercato p.m. 22 p.ed. 1312 c.c. Valdaora = € 16.900,00 Valore totale lotto 9 = € 16.900,00 --- Il valore complessivamente stimato è dunque pari a: € 1.506.000,00 *** CONCLUSIONI In virtù delle motivazioni addotte, del profilo metodologico adottato, dei parametri tecnico-economici e delle indicazioni estimative poste a fondamento del presente elaborato peritale, il sottoscritto ritiene che il valore a base d’asta relativo ai beni immobili individuati dalle porzioni 43 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 materiali 1, 2, 3, 4, 7, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 21 e 22 della p.ed. 1312 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora e dalle pp.ff. 600 e 601 in P.T. 1270/II c.c. Valdaora, considerati liberi da ogni diritto reale di garanzia, possa essere equamente individuato come di seguito elencato: lotto 1 - pp.mm. 1 e 12 p.ed. 1312 + 20/100 p.f. 601 + 3/100 p.f. 600 c.c. Valdaora € 186.400,00 (diconsi euro centottantaseimilaquattrocento/00) --- lotto 2 - pp.mm. 2 e 13 p.ed. 1312 + 40/100 p.f. 601 + 47/100 p.f. 600 c.c. Valdaora € 186.600,00 (diconsi euro centottantaseimilaseicento/00) --- lotto 3 - pp.mm. 3 e 14 p.ed. 1312 + 40/100 p.f. 601 + 50/100 p.f. 600 c.c. Valdaora € 220.300,00 (diconsi euro duecentoventimilatrecento/00) --- lotto 4 - pp.mm. 4 e 15 p.ed. 1312 c.c. Valdaora € 176.500,00 (diconsi euro centosettantaseimilacinquecento/00) --- lotto 5 - pp.mm. 7 e 16 p.ed. 1312 c.c. Valdaora € 154.400,00 (diconsi euro centocinquantaquattromilaquattrocento/00) --- lotto 6 - pp.mm. 9 e 18 p.ed. 1312 c.c. Valdaora € 183.200,00 (diconsi euro centottantatremiladuecento/00) --- lotto 7 - pp.mm. 10 e 20 p.ed. 1312 c.c. Valdaora € 210.600,00 (diconsi euro duecentodiecimilaseicento/00) --- 44 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 lotto 8 - pp.mm. 11 e 21 p.ed. 1312 c.c. Valdaora € 171.100,00 (diconsi euro centosettantunomilacento/00) --- lotto 9 - p.m. 22 p.ed. 1312 c.c. Valdaora € 16.900,00 (diconsi euro sedicimilanovecento/00) *** lì, 6 aprile 2012 il tecnico (geom. Ferruccio Giovanaz) ALLEGATI: 1) Schema annuncio inserzione pubblicitaria 2) Estratto della mappa catastale - p.ed. 1312, pp.ff. 600 e 601 in c.c. Valdaora scala 1:1000 3) Estratto della Carta Tecnica Provinciale - Comune di Valdaora - scala 1:10000 4) Estratto dell’Ortofotocarta - Comune di Valdaora - scala 1:5000 5) Estratto del Piano Urbanistico del Comune di Valdaora - scala 1:5000 6.1) Estratto della planimetria catastale - sub. 9 / p.m. 1 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora scala 1:200 6.2) Estratto della planimetria catastale - sub. 10 / p.m. 2 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora - scala 1:200 45 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 6.3) Estratto della planimetria catastale - sub. 11 / p.m. 3 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora - scala 1:200 6.4) Estratto della planimetria catastale - sub. 1 / p.m. 4 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora scala 1:200 6.5) Estratto della planimetria catastale - sub. 4 / p.m. 7 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora scala 1:200 6.6) Estratto della planimetria catastale - sub. 6 / p.m. 9 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora scala 1:200 6.7) Estratto della planimetria catastale - sub. 7 / p.m. 10 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora scala 1:200 6.8) Estratto della planimetria catastale - sub. 8 / p.m. 11 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora scala 1:200 6.9) Estratto della planimetria catastale - sub. 12 / p.m. 12 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora - scala 1:200 6.10) Estratto della planimetria catastale - sub. 13 / p.m. 13 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora - scala 1:200 6.11) Estratto della planimetria catastale - sub. 14 / p.m. 14 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora - scala 1:200 6.12) Estratto della planimetria catastale - sub. 15 / p.m. 15 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora - scala 1:200 6.13) Estratto della planimetria catastale - sub. 16 / p.m. 16 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora - scala 1:200 6.14) Estratto della planimetria catastale - sub. 18 / p.m. 18 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora - scala 1:200 6.15) Estratto della planimetria catastale - sub. 20 / p.m. 20 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora 46 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 - scala 1:200 6.16) Estratto della planimetria catastale - sub. 21 / p.m. 21 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora - scala 1:200 6.17) Estratto della planimetria catastale - sub. 22 / p.m. 22 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora - scala 1:200 7.1) Estratto del piano di divisione in porzioni materiali - pp.mm. 1, 2, 3, 4, 7, 9, 10 e 11 p.ed. 1312 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora - piano scantinato - scala 1:200 7.2) Estratto del piano di divisione in porzioni materiali - pp.mm. 4, 7, 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 21 e 22 p.ed. 1312 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora - piano terra - scala 1:200 7.3) Estratto del piano di divisione in porzioni materiali - pp.mm. 9, 10 ,11 p.ed. 1312 in P.T. 1390/II c.c. Valdaora - piani primo e sottotetto - scala 1:200 8.1) Documentazione fotografica - esterni 8.2) Documentazione fotografica - p.m. 1 p.ed. 1312 + pp.ff. 600 e 601 c.c. Valdaora 8.3) Documentazione fotografica - p.m. 2 p.ed. 1312 + pp.ff. 600 e 601 c.c. Valdaora 8.4) Documentazione fotografica - p.m. 3 p.ed. 1312 + pp.ff. 600 e 601 c.c. Valdaora 8.5) Documentazione fotografica - p.m. 4 p.ed. 1312 c.c. Valdaora 8.6) Documentazione fotografica - p.m. 7 p.ed. 1312 c.c. Valdaora 8.7) Documentazione fotografica - p.m. 9 p.ed. 1312 c.c. Valdaora 8.8) Documentazione fotografica - p.m. 10 p.ed. 1312 c.c. Valdaora 8.9) Documentazione fotografica - p.m. 11 p.ed. 1312 c.c. Valdaora 8.10) Documentazione fotografica - parti comuni, cantine e posti auto individuati dalle pp.mm. 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 21 e 22 p.ed. 1312 c.c. Valdaora 9.1) Visura del Catasto Fondiario - p.ed. 1312 in c.c. Valdaora 9.2) Visura del Catasto Fondiario - pp.ff. 600 e 601 in c.c. Valdaora 47 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009 10) Visure del Catasto Fabbricati - subb. 9, 10, 11, 1, 4, 6, 7, 8, 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 21 e 22 p.ed. 1312 in c.c. Valdaora (in ordine di pp.mm.) 11) Copia della Partita Tavolare 1390/II c.c. Valdaora - pp.mm. 1, 2, 3, 4, 7, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 21 e 22 della p.ed. 1312 12) Copia della Partita Tavolare 1270/II c.c. Valdaora - pp.ff. 600 e 601 48 Astalegale.net SpA - E' vietata la stampa e la riproduzione dei documenti per fini di carattere commerciale. Pubblicazione eseguita giusta iscriz. elenco Min. della Giustizia PDG 28/10/2009