NOVITÀ DISCOGRAFICHE DI MUSICA ANTICA FEBBRAIO - APRILE 2011 FEBBRAIO-MARZO JOHANN SEBASTIAN BACH (1685 – 1750) OSTER-ORATORIUM (oratorio di pasqua) Accent Cod. ACC 25313 B.C. 4015023253131 La Petite Bande, Sigiswald Kuijken (direzione), Yeree Suh (soprano), Petra Noskaiová (contralto ), Christoph Genz (tenore), Jan Van der Crabben (basso) Domenica di Pasqua «Kommt, eilet und laufet ihr flüchtigen Füße» BWV 249; Lunedì di Pasqua «Bleib bei uns, denn es will Abend werden» BWV 6. Cantate BWV 249 – 1 SACD Digipack () DDD Multicanale WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756 – 1791) SONATES POUR PIANO FORTE & VIOLON (Sonate per forte piano e violino) Alpha Cod. ALPHA 177 B.C. 3760014191770 Ut Pictura Musica Rémy Cardinale (fortepiano), Hélène Schmitt (violino) Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791): Sonata in mi bemolle maggiore KV 380 per clavicembalo o fortepiano con l’accompagnamento di un violino, dedicato a Josepha von Aurnhammer, Vienna 1781; Sonata in si bemolle maggiore KV 454 per tastiera e violino, Vienna 1784; Ludwig van Beethoven (1770-1827): Prima sonata in re maggiore opus 12 per violino e tastiera, dedicata ad Antonio Salieri, Vienna 1798 Mozart e Beethoven avevano la stessa età quando scrissero i brani qui raccolti. Il travolgente entusiasmo dei loro 27 anni risplende chiaramente in questa musica. In effetti la loro giovinezza e la loro vitalità creativa fanno scintille, come pure fa l’incandescente giovinezza del fortepiano, finalmente in pieno possesso dei suoi mezzi. A questo possiamo aggiungere una giovinezza stilistica ed estetica che non cessa di inventarsi e reinventarsi, cercando nuovi codici e opponendosi alle tendenze più recenti alla moda. La prima metà del Settecento, che aveva promosso il violino al rango di reale ambasciatore della sua musica strumentale, impose a lungo in tutta Europa, e particolarmente con i violinisti-compositori italiani e francesi, il modello corelliano della sonata per violino solo e basso continuo. La seconda metà del secolo incoronerà il fortepiano, imponendo il suo predominio negli anni Ottanta dopo la sua incontenibile ascesa sul clavicembalo, e offrendo una nuova tavolozza espressiva alla musica da camera ma anche alla sonata per tastiera. Luogo e Data di Registrazione: giugno 2010, l’Heure Bleue, La Chaux-de-Fonds, Svizzera 1 CD Digipack () DDD Stereo - 67:26 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL (1685– 1759) JEPHTHA BIS Cod. BIS-CD 1864 B.C. 7318590018644 James Gilchrist (tenore), Mona Julsrud (soprano), Elisabeth Jansson (mezzosoprano), Håvard Stensvold (baritono), Marianne Beate Kielland (mezzosoprano), Elisabeth Rapp (soprano), Collegium Vocale Gent, Orchestra Sinfonica di Stavanger, Fabio Biondi (direzione) Jephtha. Oratorio o Dramma sacro (1752), libretto di Thomas Morell Questa travolgente esecuzione dal vivo, registrata nel 2008 nella Sala da Concerto di Stavanger, vanta un cast di solisti guidati dall’eccellente tenore britannico James Gilchrist come Jephta, come pure l’eminente Collegium Vocale Gent, tutti sostenuti dall’Orchestra Sinfonia di Stavanger. Al comando di queste ampie compagini troviamo Fabio Biondi, il violinista e direttore barocco che dal 2005 è il direttore dell’orchestra di Stavanger nel repertorio barocco e classico. Il 21 gennaio 1751 George Frideric Handel cominciò a lavorare all’oratorio Jephta. Non è chiaro se avesse la speranza di riuscire a programmarlo nell’imminente stagione oratoriale durante la Pasqua, ma in ogni caso divenne subito evidente che la sua capacità di lavorare era pregiudicata dal fatto che stava perdendo la vista dal suo occhio sinistro. Il 13 gennaio aveva completato il coro conclusivo del secondo atto «How dark, O Lord, are thy decreses». Nel manoscritto di questo movimento, lo stesso Handel scrisse (in tedesco) di non poter continuare il suo lavoro, a causa di problemi oculistici. In questa particolare occasione, la causa era probabilmente un’infezione passeggera; il giorno successivo all’apertura della stagione oratoriale (un’esecuzione del Belshazzar, il 22 febbraio), egli riprese la stesura di Jephta completando il secondo atto in quattro giorni. Il 18 giugno, dopo la conclusione della stagione concertistica, cominciò a lavorare al terzo atto e, dopo un periodo di riposo in campagna il luglio, fu in grado di completare l’oratorio il 30 agosto 1751. Per Dahl, dalle note di copertina Luogo e Data di Registrazione: Stavanger Concert Hall, Norvegia, 7 febbraio 2008 2 CD Brilliant box () DDD Stereo - 158:48 GEORG PHILIPP TELEMANN (1681– 1767) EARLY CONCERTO & SONATAS (Concerti e sonate giovanili) Brilliant Classics Cod. BC 94208 B.C. 5028421942087 Ensemble CORDIA, Stefano Veggetti (direzione) Concerto in re maggiore TWV53:D3 à tromba, violino concertato, 3 violini, 2 viole, violoncello obbligato e basso; Concerto in re minore TWV43:d2 à 4, per 2 violini, viola e cembalo; Concerto in re maggiore TWV43:D4 a viola da braccio concertata, 2 violini, viole e cembalo; Sonata in mi minore TWV44:e5 a 2 violini, 2 viole e continuo; Concerto in re maggiore TWV51:D8 a corno da caccia, violini, 2 viole e cembalo; Concerto in re maggiore TWV43:D4 à 4, per 2 violini, viola e cembalo. Concerti e sonate a 4; Concerti con strumenti obligati Dopo aver presentato al suo esordio con la casa discografica olandese un programma di cantate inedite per Basso di Telemann e brani strumentali dello stesso autore, ed aver poi seguito con altre due registrazioni di musiche da camera di Giovanni Benedetto Platti ed una di arie per soprano del periodo barocco con Gemma Bertagnolli, l’Ensemble Cordia torna a proporre una seconda registrazione dedicata a Telemann nella quale affronta brani scelti dal repertorio strumentale giovanile di Telemann. I brani proposti testimoniano la fase iniziale della carriera del compositore tedesco nella quale egli riuscì, in un breve ma intenso periodo di studio e lavoro, a sintetizzare le varie correnti stilistiche che circolavano agli inizi del 1700, rielaborandole in un modo strettamente personale. Durante il periodo trascorso a Eisenach (1708 come maestro di Cappella, Telemann cominciò a comporre lavori strumentali, soprattutto concerti e sonate, utilizzando una sempre varia e ricca strumentazione. Dopo aver acquistato familiarità con lo stile francese durante il suo primo incarico a Sorau, Telemann approfondì lo studio e la scrittura delle ultime composizioni e dei concerti dei maestri italiani, convincendosi della troppa predominanza del virtuosismo strumentale ai danni di un impoverimento del discorso musicale. Sviluppò quindi un proprio stile nel quale la virtuosità fosse al servizio dell’idea musicale e dando una maggiore importanza al dialogo fra il solista ed il tutti.La varietà dei brani proposti nella registrazione va da alcuni concerti strettamente solistici ad altri strutturati nella forma del concerto grosso nei quali la scrittura contrappuntistica e strumentale è sempre molto elaborata. Il concerto per tromba, violino e violoncello obligato (TWV 53:D5) è un esempio di scrittura assai desueta per il tempo e per lo stesso compositore. Il ruolo protagonista del violino in primis è comunque evidente, e solo a questo strumento viene affidato il tempo lento. Assai poco frequentato (e qui proposto in prima esecuzione con strumento originale) e di grande impatto emotivo è il concerto per corno da caccia (TWV 51:D8), del quale stupisce il tempo lento per la bellezza della melodia affidata allo strumento solista. Più conosciuto il concerto per Viola da Braccio (TWV 51:G9) la cui varietà della scrittura nei quattro movimenti ne ha fatto uno dei brani più eseguiti del repertorio di questo strumento. Di grande interesse i concerti a 4 in re minore (TWV 43: d2) ed in Re Maggiore (TWV 43:D4) caratterizzati da una scrittura che impegna tutti gli strumenti con uguale dignità. Ed in particolare il concerto in re minore dove le viole sono impegnate in apertura del brano con funzione solistica e nei movimenti di fuga sono protagoniste in imitazioni e canoni alla pari con le altre parti. Ultimo brano degno di nota è la Sonata a 5 in mi minore (TWV 44:5) con il suo spiccato affetto di tragedia, contraddistinto da una scrittura contrappuntistica così raffinata e ricca da far a ragione ritenere questa composizione tra le più interessanti del repertorio strumentale di Telemann. L’Ensemble Cordia si propone in questa nuova registrazione confermando la sempre convincente energia e bravura strumentale dell’Ensemble e dei suoi solisti e dimostrando grande maturità con la quale affronta queste pagine poco conosciute ma degne di essere riproposte ad un pubblico assai più vasto. Luogo e Data di Registrazione: 7–9 agosto 2009, Pfarrkirche, Kiens, Alto Adige 1 CD Jewel box () DDD Stereo - 61:17 ANTONIO SOLER (1729– 1783) KEYBOARD SONATAS (Sonate per tastiera ) Brilliant Classics Cod. BC 94107 B.C. 5028421941073 Integrale delle sonate per clavicembalo di Antonio Soler Pieter-Jan Belder (fortepiano) CD 1: Sonata R91 in do maggiore Op. 4 n. 1; Sonata R92 in re maggiore Op. 4 n. 2; Sonata R93 in fa maggiore Op. 4 n. 3; Sonata R94 in sol maggiore Op. 4 n. 4. CD 2: Sonata R95 in la maggiore Op. 4 n. 5; Sonata R96 in mi bemolle maggiore Op. 4 n. 6; Sonata R97 in la maggiore Op. 8 n. 1; Sonata R98 in si bemolle maggiore Op. 8 n. 2; Sonata R99 in sol maggiore Op. 8 n. 3. Luogo e Data di Registrazione: Ottobre/novembre 2010, Doopsgezinde Kerk, Deventer 2 CD Brilliant box () DDD Stereo - CD 1: 75:46 CD 2: 70:30 LUIGI GATTI (1740– 1817) SIX SONATAS FOR VIOLIN & VIOLA (Sei sonate per violino e viola ) Brilliant Classics Cod. BC 94145 B.C. 5028421941455 Paolo Ghidoni (violino), Alfredo Zammara (viola) CD 1: Sonata in si bemolle maggiore n. 1; Sonata in re maggiore n. 2; Sonata in la maggiore n. 3. CD 2: Sonata in fa maggiore n. 4; Sonata in mi bemolle maggiore n. 5; Sonata in do maggiore n. 6. Luogo e Data di Registrazione: Cremona, Museo Civico Ala Ponzone, marzo 2009 2 CD Brilliant box () DDD Stereo - CD 1: 41:34 CD 2: 45:06 MUZIO CLEMENTI (1752– 1832) THE CLEMENTI SONATAS (Le sonate di Clementi) Brilliant Classics Cod. BC 94113 B.C. 5028421941134 Integrale delle sonate di Clementi Costantino Mastroprimiano (fortepiano) CD 1: Sonate Op. 34 nn. 1 e 2; Capriccio Op. 34 n. 1. CD 2: Capriccio Op. 34 n. 2; Sonatine Op. 36 nn. 1-6. CD 3: Sonate Op. 37 nn. 1, 2 e 3. Luogo e Data di Registrazione: luglio 2009, Roma 3 CD Multibox () DDD Stereo - CD 1: 49:06 CD 2: 48:16 CD 3: 50:04 FRANZ JOSEPH AUMANN (1728– 1797) REQUIEM Pan Classics Cod. PC 10234 B.C. 7619990102347 Ars Antiqua Austria, St. Florianer Sängerknaben, Gunar Letzbor (direzione) Requiem; Ecce quomodo e Tenebrae (parti di trombone di Anton Bruckner); Te Deum. Luogo e Data di Registrazione: Monastero di St. Florian, Austria, 23-26 aprile 2008 1 CD Digipack () DDD Stereo – HISTORIA SANCTI MARTINI Aeon Cod. AECD 1103 B.C. 3760058361139 Diabolus in musica, Antoine Guerber (direzione) Processione (Salva stella - Rundellus; O summi regis - Rundellus; O vera, o pia - Conduit); Martinus ecce migrat - Invitatoire; Primo notturno (Beatus Martinus obitum - Repons; Dixerunt discipuli - Repons; Cum videret beatus - Repons); In ripa ligeris - Conduit; Secondo notturno (Domine si adhuc populo tuo - Repons; O beatum virum martinum - Repons; O quantus erat luctus - Repons); Gaude felix francia - Conduit; Terzo notturno: (O beatum virum in cujus - Repons; O vere beatum - Repons; Martinus abrahe - Repons); Presul nostri tempori - Conduit; Te deum laudamus. Grande liturgia solenne dell'«inverno di San Martino» Basilica di San Martino di Tours, XIII secolo Canto gregoriano e polifonie a voci maschili Luogo e Data di Registrazione: 27-30 novembre 2009, Abbazia di Fontevraud 1 CD Digipack () DDD Stereo - 66:02 CARLO STURLA (XVIII sec. -) PASSIO DI VENERDÌ SANTO Brilliant Classics Cod. BC 94184 B.C. 5028421941844 Il Concento Ecclesiastico, Emanuela Esposito, Marina Frandi(contralto ), Laura Dalfino (soprano), Luca Franco Ferrari (direzione) Passio di Venerdì Santo.Passione secondo Giovanni Luogo e Data di Registrazione: 3–5 settembre 2006, Chiesa del Convento di Santa Caterina, Genova 1 CD Jewel box () DDD Stereo - 51:56 JOHANN SEBASTIAN BACH (1685-1750) DIE KUNST DER FUGE (L’arte della fuga) Raumklang Cod. RK 3004 B.C. 4018767030044 Peter Kofler (clavicembalo, organo) L'Arte della Fuga BWV 1080: Contrapunctus 1 BWV 1080/1; Contrapunctus 2 BWV 1080/2; Contrapunctus 3 BWV 1080/3; Contrapunctus 4 BWV 1080/4; Canon per Augmentationem in Contrario Motu BWV 1080/14; Contrapunctus 5 BWV 1080/5; Contrapunctus 6 a 4 in Stylo Francese BWV 1080/6; Contrapunctus 7 a 4 per Augmentationem et Diminutionem BWV 1080/7; Canon alla Ottava BWV 1080/15; Contrapunctus 8 a 3 BWV 1080/8; Contrapunctus 9 a 4 alla Duodecima BWV 1080/9; Contrapunctus 10 a 4 alla Decima BWV 1080/10; Contrapunctus 11 a 4 BWV 1080/11; Canon alla Decima in Contrapunto alla Terza BWV 1080/16; Contrapunctus inversus 12 a 4 BWV 1080/12,2; Contrapunctus inversus a 4 BWV 1080/12,1; Contrapunctus inversus a 3 BWV 1080/13,2; Contrapunctus inversus a 3 BWV 1080/13,1; Canon alla Duodecima in Contrapunto alla Quinta BWV 1080/17; Fuga a 3 [4] Soggetti BWV 1080/19. Clavicembalo originale di Karl August Gräbner, Dresda 1782 Luogo e Data di Registrazione: 3-6 maggio 2010, Germanischen Nationalmuseum Nürnberg 1 CD Digipack () DDD Stereo - 77'58 DE PROFUNDIS Passacaille Cod. PAS 969 B.C. 5425004849694 Testimonia Caroline Weynants (soprano), Damien Guillon (contralto ), Marcus Ullmann (tenore), Lieven Termont (baritono), Il Gardellino, Marcel Ponseele (direzione) Johann Sebastian Bach (1685-1750): Cantata BWV 177; Cantata BWV 131; Christoph Graupner (16831760): Aus der Tiefen rufen wir, GWV 1113/23a. Luogo e Data di Registrazione: AMUZ, Antwerp, gennaio 2010 1 CD Digipack () DDD Stereo – 58'24 HENRY DU MONT (1610-1684) POUR LES DAMES RELIGIEUSES Ricercar Cod. RIC 305 B.C. 5400439003057 Musica Leodiensis Coro da Camera di Namur, Stéphanie de Failly (violino), Françoise Enock (basso di viola), Freddy Eichelberger (organo), Bruno Boterf(direzione) Messe royale du sixième ton; Motets pour les religieuses (cantica sacra). Fin dalla pubblicazione dei Cantica Sacra, nel 1652, Henry Du Mont prevede nelle sue pubblicazioni la possibilità di affidare alcuni brani alle voci femminili, rendendone quindi possibile l’esecuzione nei conventi. Questa registrazione propone non solo i mottetti destinati a queste istituzioni, ma anche una delleMesse Reali in canto piano e diversi brani organistici tratti dai suoi Meslangesdestinati «aux Dames religieus qui touchent l’orgue». Questa registrazione rappresenta il secondo volume di un’esplorazione sistematica delle diverse raccolte pubblicate a Parigi da Henry Du Mont. Il primo volume di questa serie era dedicato ai Cantica Sacra ed è uscito nel 2010, in occasione del quattrocentesimo anniversario della nascita del compositore. Luogo e Data di Registrazione: Beaufays, chiesa di Saint-Jean-Baptiste, gennaio 2010 1 CD Digipack () DDD Stereo - 68:30 JOHANN SEBASTIAN BACH (1685-1750) St JOHN PASSION (passione second Giovanni) Soli Deo Gloria Cod. SDG 712 B.C. 843183071227 Mark Padmore (tenore), Hanno Müller-Brachmann (basso), Peter Harvey (basso), Bernarda Fink (contralto ), Katharine Fuge (soprano),Kati Debretzeni (leader), Joanne Lunn (soprano), The Monteverdi Choir, The English Baroque Soloists, John Eliot Gardiner (direzione) CD 1: Parte I. CD2: Parte II. Luogo e Data di Registrazione: Kaiserdom, Königslutter, 22 marzo 2003 2 CD Ecolbook () DDD Stereo - CD 1: 35:23 CD 2: 79:24 LUTE SONGS Zig Zag TerritoiresCod. ZZT 110102 B.C. 3760009292383 Damien Guillon (controtenore ), Eric Bellocq (liuto) John Dowland (1563-1626): Can she excuse my wrongs; Philip Rosseter (1567/68-1623): What then is love but mourning; John Dowland: Come away, Come sweet love; Sir John Smith, His Almain (Liuto solo); Sorrow, stay; Burst forth my tears; Galliard to Lachrimae (Liuto solo); Flow my tears; Anonimo: The Eglantine Branche (Liuto solo)*; John Dowland: A shepherd in a shade; Away with these self-loving lads; Anonimo: The Gilly flower (Liuto solo)*; John Dowland: Say Love if ever thou didst find; Robert Johnson (ca. 1563-1633): Almayn (Liuto solo)*; John Dowland: Fine knacks for ladies; Awake sweet love; I saw my lady weep; Mr Dowland’s midnight (Liuto solo)*; Dear, if you change; Now, O now I needs must part; Come Heavy sleep. * pezzi di liuto dal manoscritto Board Luogo e Data di Registrazione: 3-7 maggio 2009, chiesa evangelica tedesca, Parigi 11 1 CD Digipack () DDD Stereo - APRILE AVE VIRGO SANCTISSIMA Alpha Cod. ACC 24235 B.C. 4015023242357 Currende, Erik Van Nevel (direzione), Géry de Ghersem (1573-1630): Ave Virgo Sanctissima; Francisco Guerrero (1528-1596): Ave Virgo Sanctissima; Regina Coeli (canto gregoriano); Francisco Guerrero: Regina Coeli; Pieter Cornet (ca. 1575-1633): Regina Coeli (organo e canto gregoriano); Philippe Rogier (15611596): Regina Coeli; Peter Philips (1560-1628): Regina Coeli; Francesco Guerrero: Salve Regina; Peter Philips: Salve Regina. Luogo e Data di Registrazione: 19-21 febbraio 2010, St. Jan de Doper church, Mechelen, Belgio 1 CD Digipack () DDD Stereo – FRANZ JOSEPH HAYDN (1732-1809) LIEDER Accent Cod. ACC 24230 B.C. 4015023242302 Anne Cambier (soprano), Jan Vermeulen (fortepiano) Der erste Kuss; An Thyrsis; Ein kleines Haus; Liebeslied; Das Leben ist ein Traum; Trachten will ich nicht auf Erden; Geistliches Lied; Variazioni in do maggiore Hob. XVII:5; Fidelity; Sympathy; The Mermaid's Song; Recollection; Pleasing Pain; Adagio in fa maggiore Hob. XVII:9; Piercing Eyes; A Pastoral Song; She Never Told Her Love; Sailor's Song. Lieder für das Clavier; Einzelne Lieder verschiedener Art; Original Canzonettas Luogo e Data di Registrazione: 17-20 maggio 2009, Akademiezaal Sint Truiden, Belgio 1 CD Digipack () DDD Stereo – FRANCO FAGIOLI CANZONE E CANTANTE Carus Cod. CV 83.361 B.C. 4009350833616 Franco Fagioli (controtenore ), Luca Pianca (liuto), Marco Frezzato(violoncello), Jörg Halubek (clavicembalo). Giralomo Frescobaldi (1583-1643): Aria «Se l'aura spira»; Claudio Monteverdi (1567-1643): «Ecco di dolci raggi»; Benedetto Ferrari (ca. 1603-1681): «Amanti io vi so dire»; Claudio Monteverdi: «Si dolce è'l tormento»; Girolamo Frescobaldi: Aria «A miei pianti»; Anonino: Corrante; Georg Friedrich Händel (1685-1759): «Aure soavi e lieti» Cantata HWV 84; Preludio in sol maggiore; Antonio Vivaldi (1678-1741): «Pianti, sospiri a dimandar mercede» Cantata RV 676; Francesco Geminiani (1687-1762): Sonata per violoncello e basso continuo in la minore Op. 5/6; Georg Friedrich Händel: «Dolc'è pur d'amor l'affanno» Cantata HWV 109; Giovanni Paisiello (1740-1816): Variazioni sull'aria «Nel cor più non mi sento!». Nato nel 1981 a San Miguel de Tucumán, in Argentina, Franco Fagioli ha iniziato studiando pianoforte all’istituto musicale della sua città natale ed è poi andato a studiare canto all’Istituto d’Arte del Teatro Colón di Buenos Aires. Ben presto ha deciso di intraprendere una carriera come controtenore. La vittoria del primo premio al celebre Concorso «Voci Nuove» Bertelsmann nel 2003 ha segnato l’inizio della sua carriera internazionale. In questo recital Canzone e Cantate, Franco Fagioli mostra la gamma straordinariamente ampia delle sue possibilità espressive, che vanno da un caldo cantabile sopranile, passando attraverso passaggi lacrimevoli e singhiozzanti fino alla coloritura più acrobatica. È accompagnato dal liuto di Luca Pianca, dal violoncello di Marco Frezzato e dal clavicembalo di Jörg Halubek, che nelle tracce strumentali intervengono anche nel ruolo di solisti. Dall’aria orecchiabile di fine Rinascimento alla cantata barocca: la registrazione di Franco Fagioli presenta opere di due secoli nel corso dei quali l’Italia dettava il gusto in materia d’arte vocale. Il centro di gravità non è peraltro l’opera ma la musica da camera vocale. Nel mondo dei melomani fortunati al sud delle Alpi, il suo luogo di esecuzione non era una ‘camera’ ma più sovente un salotto in cui ci si incontrava per la ‘conversazione’ e in cui mescolavano in modo informale conversazioni, letture poetiche, buona tavola e musica. I membri dell’élite sociale e intellettuale si riunivano in tali occasioni. Dorothea Schröder, dalle note di copertina Luogo e Data di Registrazione: Hans-Rosbaud-Studio, Baden-Baden, 14-19 giugno 2010 1 CD Jewel box () DDD Stereo – 60'32 LUIGI BOCCHERINI (1743-1805) 6 STRING QUINTETS Op. 28 (Sei quintetti per archi Op. 28) Brilliant Classics Cod. BC 93977 B.C. 5028421939773 Integrale dei quintetti per archi di Boccherini La Magnifica Comunità, Enrico Casazza (violino), Isabella Longo(violino), Massimo Piva (viola), Luigi Puxeddu, Simone Tieppo(violoncello), Elio Andriotto (violoncello) CD 1: Quintetto n. 1 in fa maggiore G307; Quintetto n. 2 in la maggiore G308; Quintetto n. 3 in mi bemolle maggiore G309. CD 2: Quintetto n. 4 in do minore G310; Quintetto n. 5 in re minore G311; Quintetto n. 6 in si bemolle maggiore G312. Luogo e Data di Registrazione: Chiesa di Cavarzere, Venezia, Italia 2 CD Brilliant box () DDD Stereo - CD 1: 54'31 CD 2: 59'44 ROBERT DE VISEE (c. 1650 – c.1725) LA MUSIQUE DE LA CHAMBRE DU ROY Brilliant Classics Cod. BC 94154 B.C. 5028421941547Manuel Staropoli (flauto dritto, flauto barocco), Massimo Marchese(tiorba), Cristiano Contadin (viola da gamba ). Suite in do maggiore; Suite in la minore; Suite in re minore; Les Sylvains de Couperin; Suite in sol maggiore; Suite in sol minore. Pieces de Théorbe et de Luth mises en partition, dessus et basse, Paris, 1716 Luogo e Data di Registrazione: 26-28 febbraio 2010, Ancelle della Carità, Roma 1 CD Jewel box () DDD Stereo – 55'22 LUDWIG VAN BEETHOVEN PIANO CENCERTO No. 4 in G MAJOR, op. 58 (Concerto per pianoforte n. 4 in sol maggiore Op.58) Channel Classics Cod. CCS SA 30511 B.C. 723385305118 Dejan Lazic (pianoforte), Orchestra da Camera Australiana, Richard Tognetti (leader) Concerto per pianoforte n. 4 in sol maggiore Op. 58 (registrazione dal vivo); Sonata per pianoforte n. 14 in do diesis minore Op. 27 n. 2 «Chiar di luna»; Sonata per pianoforte n. 31 in la bemolle maggiore Op. 110. Luogo e Data di Registrazione: novembre 2009 (Concerto); novembre 2010 (Sonate) 1 SACD Super jewel box () DSD Multicanale – 69'38 GEORG FRIEDRICH HÄNDEL 51685 – 1759) SUITES DES PIECES POUR LE CLAVECIN Ramée Cod. RAM 1004 B.C. 4250128510042 Cristiano Holtz (clavicembalo) Suite huitieme in fa minore HWV 433; Air in si maggiore HWV 471; Suite troisieme in re minore HWV 428; Minuet in sol minore HWV 434; Suite V in mi minore HWV 438; Sonatina in sol maggiore HWV 582; Suite septieme in sol minore HWV 432. Dopo la sua registrazione delle suites per clavicembalo di Johann Mattheson, elogiata dalla critica, Cristiano Holtz ci presenta la sua personalissima interpretazione delle suites di Handel. Nella composizione delle sue suites, Handel ha la reputazione di essere un libero pensatore. La sua produzione tastieristica combina la libertà formale con la maestria retorica, in una maniera che indubbiamente riflette il suo talento improvvisativo, per cui era famoso. L’inventiva di questi brani è vivacissima, con uno straordinario senso per la struttura accompagnato da una grande diversità stilistica. Le grandi suites del 1720, tutte diverse le une dalle altre, rappresentano una sintesi ispirata di elementi dello stile tedesco e italiano. Handel sembra in effetti aver avuto poco interesse per la forma della suite in quanto tale. Il più delle volte sono i temi a creare l’unità formale. Le diverse origini della musica fanno della raccolta di suites un microcosmo dell’eclettismo stilistico di Handel. Luciane Beduschi, dalle note di copertina Luogo e Data di Registrazione: Giugno 2009, Palace Chapel di Winsen, Germania 1 CD Digipack () DDD Stereo – 75:45 PER LA VERGINE MARIA Naïve Cod. OP 30505 B.C. 709861305056 Concerto Italiano, Rinaldo Alessandrini (direzione) Claudio Monteverdi (1567-1643): Litanie della Beata Vergine a 6 voci; Pietro Paolo Bencini (ca.1675?1755): Magnificat a 8 voci; Alessandro Melani (1639-1703): Salve regina a 9 voci; Antonio Soler (17291783): Magnificat a 8 voci; Alessandro Scarlatti (1660-1725): Salve regina a 4 voci; Giacomo Carissimi (1605-1674): Magnificat a 8 voci; Igor' Fëdorovič Stravinskij (1882-1971): Ave Maria a 4 voci. Luogo e Data di Registrazione: giugno 2010, Basilica di Santa Barbara, Mantova 1 CD Digipack () DDD Stereo -