100° anniversario Jacques Yves Cousteau 11 giugno 1910/2010 In occasione del centenario della nascita di Jacques-Yves Cousteau (Saint-André-de-Cubzac, 11 giugno 1910 a Parigi, 25 giugno 1997) scienziato, oceanografo, inventore, esploratore e documentarista di fama mondiale, ORSA in collaborazione con la Libreria del Mare propone la proiezione del film documentario Il mondo del silenzio, primo premio al Festival di Cannes nel 1956. Il mondo del silenzio L'appuntamento è per venerdì 11 giugno p.v. alle ore 17.30 presso la Libreria del Mare in Via Cala n. 50. Il documentario è la cronaca di una spedizione del comandante Cousteau, “alpinista marittimo”, a bordo del panfilo “Calypso” attraverso il Mediterraneo, Mar Rosso, Oceano Indiano, Golfo Persico. Le riprese durarono più di due anni e conquistarono la Palma d'oro al Festival di Cannes 1956. L’evento ha ricevuto l’approvazione della Costeau Society l’organismo ufficiale che prosegue a livello internazionale il lavoro di Jacques Cousteau. Titolo originale Le monde du silence Documentario, durata 86 min. / Francia 1956. Dalla fine degli anni ’40 a tutti gli ’80 gira e produce con i suoi collaboratori un buon numero di documentari sugli oceani e i loro abitanti, fornendo un contributo essenziale alla formazione di una coscienza ecologica. Sono da ricordare in particolare Paysage du silence (Paesaggio del silenzio, 1947), Dauphins et cétaces (Delfini e cetacei, 1949), La Mer Rouge (Il Mar Rosso, 1952), Histoire d’un poisson rouge (Storia d’un pesce rosso, 1959), Du grand large aux Grands Lacs (Dal mare aperto ai Grandi Laghi, 1982). I documentari prodotti da Cousteau hanno anche creato un nuovo tipo di comunicazione scientifica, che pur ricevendo molte critiche dagli accademici, ha segnato una svolta nel modo di comunicare la scienza attraverso le immagini. Profondissimo amatore della natura si oppose ferocemente ai programmi nucleari francesi e divenne una bandiera del pacifismo e dell'animalismo. Nel 2004 il regista americano Wes Anderson ha dedicato Le avventure acquatiche di Steve Zissou alla figura di Cousteau, traendo ispirazione da un personaggio così affascinante e così importante, che ha contribuito notevolmente alla divulgazione di concetti scientifici ad un pubblico medio. Il suo più noto e affascinante lungometraggio è sicuramente Il mondo del silenzio, realizzato nel 1956. Girato con il contributo di un giovanissimo L. Malle in veste di operatore alla macchina, è qualcosa di più di un bel documentario subacqueo: la natura è descritta con una curiosità che non prescinde dal rispetto; la serietà scientifica non è pedante; c'è un affetto che talvolta sfiora la poesia. La carica dei delfini è appassionante come una cavalcata di un western di John Ford; la sequenza del “Thistlegorm”, cargo affondato nel Mar Rosso, è degna di Melville; lo sbranamento del capodoglio sarebbe piaciuto a Hemingway; l'incontro finale col pesce “mérou” ha la grazia di un La Fontaine. Nell'edizione italiana la voce del commento è di Giorgio Albertazzi. La partecipazione è gratuita, considerati i posti a disposizione, si invitano gli interessati a compilare ed inviare il modulo di prenotazione scaricabile nel sito www.orsanet.it.