Studio della Dipendenza dal Regolatore di Potenziali Chirali in Calcoli per la Materia Nucleare Infinita Luigi Coraggio Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - Sezione di Napoli 30 ottobre 2013 Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli La collaborazione I J. W. Holt (University of Washington) I N. Itaco (Università di Napoli e INFN) I R. Machleidt (University of Idaho) I L. E. Marcucci (Università di Pisa e INFN) I F. Sammarruca (University of Idaho) I L. C. (INFN) Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli 0.1 01'+#2"45!" )&%<.%$.<(/#--.+" =1A$')$"#%<"B.A&%<" /&2.)*2#+" #-&/')" =1A$')$" %*)2.#+" =1A$')$" =1A$')$" =-849" 3" 1 405" 10 2 405" 6;"92#,&+$:" 1018 5#':/$!"" *;!<" 3" E (GeV) 849" 4(#6.'&%#,7$!"" 6>?>@:" 2$"/3"#'(<'/"&=$" 1015 !"#$%&'()$" #$"#%"&%'&%" 67"&+"8"92#,&+$:" *#+#',($-#(,./0/.1$2$"/3"#'()*+,#-*+."-.+/$" !1 !16 10!3 10 10!20 10 1 r (fm) !" Per gentile concessione di U. van Kolck Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli La fisica nucleare mostra una separazione di scale lnQ perturbative QCD ~ 1 GeV ⇓ MQCD ~ mN , mρ , 4π fπ , ... hadron theory with chiral simmetry ~ 100 MeV ~ 30 MeV Mnuc ~ f π , 1/rNN , m π , ... ξ ∼ 1/aNN Fare ricorso all’EFT può essere un modo appropriato per descrivere la fisica dei nuclei, dal momento che la teoria che ne è a fondamento, la QCD, non è risommabile perturbativamente. Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli “Teorema” di Weinberg “If one writes down the most general possible Lagrangian, including all terms consistent with assumed symmetry principles, and then calculates S-matrix elements with this Lagrangian to any order in perturbation theory, the result will simply be the most general possible S-matrix consistent with analyticity, perturbative unitarity, cluster decomposition and the assumed symmetry principles” 1 1 S. Weinberg, Physica A 96 327 (1979) Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Chiral EFT per la teoria dei nuclei I Identificare i gradi di libertà rilevanti (nucleoni, pioni, delta) e le simmetrie del problema (simmetria chirale). Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Chiral EFT per la teoria dei nuclei I Identificare i gradi di libertà rilevanti (nucleoni, pioni, delta) e le simmetrie del problema (simmetria chirale). I Costruire la Lagrangiana più generale possibile consistentemente con tali vincoli. fπ2 tr ∂µ U∂ µ U † + mπ2 (U + U † ) + . . . 4 gA µ γ γ5 uµ + . . . Ψ LπN = Ψ̄ iγ µ Dµ − MN + 2 1 1 LNN = − CS N̄N N̄N − CT (N̄~σ N) · (N̄~σ N) + . . . 2 2 Lππ = Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Chiral EFT per la teoria dei nuclei I Identificare i gradi di libertà rilevanti (nucleoni, pioni, delta) e le simmetrie del problema (simmetria chirale). I Costruire la Lagrangiana più generale possibile consistentemente con tali vincoli. fπ2 tr ∂µ U∂ µ U † + mπ2 (U + U † ) + . . . 4 gA µ γ γ5 uµ + . . . Ψ LπN = Ψ̄ iγ µ Dµ − MN + 2 1 1 LNN = − CS N̄N N̄N − CT (N̄~σ N) · (N̄~σ N) + . . . 2 2 Lππ = I Eseguire uno sviluppo perturbativo di tale Lagrangiana per momenti q < Λ, e fissare i coefficienti dello sviluppo in modo tale da riprodurre gli osservabili fisici (rinormalizzazione). Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Lo sviluppo perturbativo chirale 2N Force 3N Force 4N Force LO (Q/Λχ)0 NLO (Q/Λχ)2 NNLO (Q/Λχ)3 +... N3LO (Q/Λχ)4 +... +... Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica +... INFN, Napoli Una osservazione importante: la ChPT consente la costruzione di forze nucleari a molti corpi al pari di quelle a due corpi. Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Una osservazione importante: la ChPT consente la costruzione di forze nucleari a molti corpi al pari di quelle a due corpi. Più precisamente: la maggior parte dei vertici d’interazione dello sviluppo perturbativo delle 3NF, come anche delle 4NF, sono presenti anche nelle sviluppo delle 2NF. Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Una osservazione importante: la ChPT consente la costruzione di forze nucleari a molti corpi al pari di quelle a due corpi. Più precisamente: la maggior parte dei vertici d’interazione dello sviluppo perturbativo delle 3NF, come anche delle 4NF, sono presenti anche nelle sviluppo delle 2NF. Conseguentemente, i corrispondenti parametri di accoppiamento LECs sono consistentemente gli stessi nelle 2NF e nelle 3NF. Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Un punto importante: la ChPT introduce un cutoff Λ e gli osservabili calcolati dipendono dalla sua scelta. Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Un punto importante: la ChPT introduce un cutoff Λ e gli osservabili calcolati dipendono dalla sua scelta. Necessariamente, l’hamiltoniana chirale deve essere rinormalizzata per ciascun valore del cutoff scelto, determinando le costanti di bassa energia LECs cosı̀ da riprodurre i dati sperimentali a disposizione (diffusione NN, energie di legame del deutone e del trizio, ...). Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Un punto importante: la ChPT introduce un cutoff Λ e gli osservabili calcolati dipendono dalla sua scelta. Necessariamente, l’hamiltoniana chirale deve essere rinormalizzata per ciascun valore del cutoff scelto, determinando le costanti di bassa energia LECs cosı̀ da riprodurre i dati sperimentali a disposizione (diffusione NN, energie di legame del deutone e del trizio, ...). L’invarianza di cutoff può quindi essere garantita, almeno per sistemi a due e tre corpi. Cosa avviene nei sistemi a molti corpi? Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli La materia nucleare infinita: questo è un sistema interessante per studiare la dipendenza da Λ dei risultati di un calcolo per molti corpi. Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli La materia nucleare infinita: questo è un sistema interessante per studiare la dipendenza da Λ dei risultati di un calcolo per molti corpi. Calcoliamo l’equazione di stato EOS per la materia nucleare infinita partendo da 2NF e 3NF chirali definite per cutoff differenti. Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli La materia nucleare infinita: questo è un sistema interessante per studiare la dipendenza da Λ dei risultati di un calcolo per molti corpi. Calcoliamo l’equazione di stato EOS per la materia nucleare infinita partendo da 2NF e 3NF chirali definite per cutoff differenti. Approccio perturbativo: svolgiamo uno sviluppo di Goldstone dell’energia di legame per nucleone E/A sino al terz’ordine in energia. L. C., J. W. Holt, N. Itaco, R. Machleidt, F. Sammarruca, Phys. Rev. C 87, 014322 (2013) Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Lo sviluppo perturbativo k" ka k! k" (a) ka + + kb k! kb k" k! k" (b) kb + k! kc (c) kd ka k# k$ (d) Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Il potenziale chirale a tre corpi N2 LO Accanto ai potenziali chirali a due corpi N3 LO, consideriamo anche il contributo dai loro corrispondenti potenziali a tre corpi calcolati all’ordine N2 LO: I potenziali a tre corpi si portano dietro due coefficienti specifici (cD , cE ) legati al termine di contatto e allo scambi di un π, che devono essere determinati sui dati del sistema a tre nucleoni. Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Il potenziale NN dipendente dalla densità E’ stato tenuto conto dell’effetto della N2 LO 3NF chirale sommando al potenziale a due corpi N3 LO uno dipendente dalla densità V NNN 1 , ottenuto dal potenziale a tre corpi integrando sino al momento di Fermi kF uno dei tre nucleoni interagenti: 1 J. W. Holt, N. Kaiser, and W. Weise, Phys. Rev. C 81, 024002 (2010) Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Lo sviluppo perturbativo kβ ka + kα kβ (a) ka kb kα kb kβ ka kb (b) kc kd (d) kα kβ kγ kα kb kδ (g) ka kb (c) kβ + kc kd (e) kα kβ kα kb + ka kb kα kβ + kα kβ ka + kc kd (f) kα kβ kb + ka kγ kδ (h) ka Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica kγ kδ (i) INFN, Napoli Some details Il contributo di Hartree-Fock al prim’ordine è dato esplicitamente da 8 E1 = π kF Z 0 " 3 k 1 k dk 1 − + 2 kF 2 2 k kF 3 # X JLLS (2J + 1)[VNN (k , k) + JLS 1 JLLS V (k, k)] 3 NNN I denominatori dell’energia dello sviluppo perturbativo sono espressi in funzione del potenziale di particella singola auto-consistente di HF s s 2k 2 2 2 ~2 k 02 K ~ K 0 E(k, k , K ) = + 2U + k 02 − − 2U + k 2 M 4 M 4 U(k̃) = 8 P 2 JLLS (2J + 1) R 1 (k −k̃ ) 2 F 0 k̃ 02 d k̃ 0 + 1 2k̃ R 1 (k +k̃) 2 F 1 (k −k̃ ) 2 F k̃ 0 d k̃ 0 ( 14 (kF2 − k̃ 2 )− ih io JLLS (k̃ 0 , k̃ 0 ) + 1 V JLLS (k̃ 0 , k̃ 0 ) −k̃ 0 (k̃ 0 − k̃)) VNN 2 NNN Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Il diagramma al second’ordine viene calcolato utilizzando l’approssimazione “angle-average” (AA): Z Z ∞ Z ∞ 2kF 6 2 02 0 E2 = − K dK k dk k 2 dkP(k 0 , K )Q(k, K ) π 2 kF3 0 0 0 JLLS X (2J + 1) JLLS (k, k 0 ) + V 0 2 [VNN NNN (k, k )] E(k, k 0 , K ) JLLS L’operatore di Pauli Q e il suo complemento P sono definiti come: Q(k, K ) = = − kF2 −k 2 −K 2 /4 kK = 1 , P(k, K ) = 1 , = = 0 ≤ k ≤ (kF2 − 0 , kF2 −k 2 −K 2 /4 kK 0 , , , K 2 1/2 ) 4 K 2 1/2 K ) ≤ k ≤ (kF + ) 4 2 K k ≥ (kF + ) 2 K 0 ≤ k ≤ (kF − ) 2 K 2 1/2 K (kF − ) ≤ k ≤ (kF2 − ) 2 4 K 2 1/2 k ≥ (kF2 − ) 4 (kF2 − Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli I diagrammi del terz’ordine particella-particella pp e buco-buco hh sono anch’essi calcolati nell’approssimazione AA, e le loro espressioni esplicite sono: E3 (pp) = Z 2k Z ∞ Z ∞ Z ∞ F 12 2 2 02 0 k 002 dk 00 P(k, K )Q(k 0 , K )Q(k 00 , K ) K dK k dk k dk (πkF )3 0 0 0 0 0 X 0 JLLS JLL S JLL S 0 JLLS (2J + 1)[VNN (k , k 0 ) + V NNN (k, k 0 )][VNN (k , k 00 ) + V NNN (k 0 , k 00 )] 0 JLLL S 0 0 JL LS JL LS 00 [VNN (k , k) + V NNN (k 00 , k)]/[E(k 00 , k) · E(k 0 , k)] E3 (hh) = Z ∞ Z ∞ Z 2k Z ∞ F 2 k 002 dk 00 P(k, K )Q(k 0 , K )P(k 00 , K ) K 2 dK k 2 dk k 02 dk 0 3 (πkF ) 0 0 0 0 0 X 0 JLLS JLL S JLLS JLL S 0 (2J + 1)[VNN (k, k 0 ) + V NNN (k, k 0 )][VNN (k , k 00 ) + V NNN (k 0 , k 00 )] 0 JLLL S 0 0 JL LS JL LS 00 (k , k) + V NNN (k 00 , k)]/[E(k 0 , k 00 ) · E(k 0 , k)] [VNN Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Il potenziale chirale a due corpi N3 LO Consideriamo per il nostro studio tre potenziali chirali N3 LO 2NF, con differenti cutoff e regolatori f (p0 , p) = exp[−(p0 /Λ)2n − (p/Λ)2n ]: Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Il potenziale chirale a due corpi N3 LO Consideriamo per il nostro studio tre potenziali chirali N3 LO 2NF, con differenti cutoff e regolatori f (p0 , p) = exp[−(p0 /Λ)2n − (p/Λ)2n ]: I Λ = 500 MeV corrispondente a n = 2 nel regolatore1 Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Il potenziale chirale a due corpi N3 LO Consideriamo per il nostro studio tre potenziali chirali N3 LO 2NF, con differenti cutoff e regolatori f (p0 , p) = exp[−(p0 /Λ)2n − (p/Λ)2n ]: I Λ = 500 MeV corrispondente a n = 2 nel regolatore1 I Λ = 450 MeV corrispondente a n = 3 nel regolatore Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Il potenziale chirale a due corpi N3 LO Consideriamo per il nostro studio tre potenziali chirali N3 LO 2NF, con differenti cutoff e regolatori f (p0 , p) = exp[−(p0 /Λ)2n − (p/Λ)2n ]: I Λ = 500 MeV corrispondente a n = 2 nel regolatore1 I Λ = 450 MeV corrispondente a n = 3 nel regolatore I Λ = 414 MeV corrispondente a n = 10 nel regolatore (sharp cutoff)2 1 R. Machleidt and D.R. Entem, Phys. Rep. 503 1 (2011) 2 L. C., A. Covello, and A. Gargano, N. Itaco, D. R. Entem, T. T. S. Kuo, and R. Machleidt Phys. Rev. C 75, 024311 (2007) Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Sfasamenti 0 -10 -20 0 50 100 150 Lab. Energy (MeV) 3P 1 0 0 3D 30 -10 50 100 150 Lab. Energy (MeV) 50 100 150 Lab. Energy (MeV) 200 2 20 50 100 150 Lab. Energy (MeV) 10 0 200 0 50 100 150 Lab. Energy (MeV) 160 120 80 0 50 100 150 Lab. Energy (MeV) 200 0.4 8 4 Phase Shift (deg) 0.4 0 50 100 150 Lab. Energy (MeV) 3H 0.3 0 D1 -10 2 0 50 100 150 Lab. Energy (MeV) 200 F2 1 0 0 0 50 100 150 Lab. Energy (MeV) 200 50 100 150 Lab. Energy (MeV) 200 1.5 1 0.5 0 200 0 0.4 4 0.2 0.1 0 3F 4 2 0.8 0 200 12 1 -20 40 50 100 150 Lab. Energy (MeV) 3P 2 16 0 200 Mixing Parameter (deg) S1 3 Phase Shift (deg) 3 Phase Shift (deg) Phase Shift (deg) 200 0 1G 4 1.2 0 0 240 3 2.5 20 -20 0 5 0 200 1.6 2 Phase Shift (deg) 2 0 200 Phase Shift (deg) 0 4 1D 7.5 Mixing Parameter (deg) 1P 1 4 -4 200 10 !1 6 Phase Shift (deg) 50 100 150 Lab. Energy (MeV) 8 Phase Shift (deg) 0 Mixing Parameter (deg) 20 8 3P 0 12 Phase Shift (deg) Phase Shift (deg) 40 Phase Shift (deg) Phase Shift (deg) 60 0 Phase Shift (deg) 16 1S 0 80 50 100 150 Lab. Energy (MeV) 200 50 100 150 Lab. Energy (MeV) 0 -0.4 -0.8 -1.2 0 50 100 150 Lab. Energy (MeV) !2 0 -1 -2 -3 0 50 100 150 Lab. Energy (MeV) 200 I Curva nera punteggiata: Λ = 500 MeV I Curva blu a tratti: Λ = 450 MeV I Curva rossa continua: Λ = 414 MeV Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica 200 !4 INFN, Napoli 200 L’equazione di stato della materia neutronica infinita L. C., J. W. Holt, N. Itaco, R. Machleidt, F. Sammarruca, Phys. Rev. C 87, 014322 (2013) Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli L’EOS della materia neutronica infinita Una considerazione importante: in materia puramente neutronica il termine di contatto, VE , e quello relativo allo scambio un π, VD , sono identicamente nulli. Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli L’EOS della materia neutronica infinita Una considerazione importante: in materia puramente neutronica il termine di contatto, VE , e quello relativo allo scambio un π, VD , sono identicamente nulli. Quindi le costanti di bassa energia cE , cD relative a VE e VD non ricoprono alcun ruolo nel calcolo della EOS per la materia neutronica infinita. Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli L’EOS della materia neutronica infinita Una considerazione importante: in materia puramente neutronica il termine di contatto, VE , e quello relativo allo scambio un π, VD , sono identicamente nulli. Quindi le costanti di bassa energia cE , cD relative a VE e VD non ricoprono alcun ruolo nel calcolo della EOS per la materia neutronica infinita. L’EOS depende, utilizzando 3NF chirali all’ordine N2 LO, solo dai parametri che sono stati determinati sul sistema a due nucleoni. Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli L’EOS della materia neutronica infinita 40 3 N LO 2NF [500 MeV] 36 1st order 2nd order 3rd order Pade’ [2|1] 32 28 E1 E/A [MeV] 24 20 E3 E[2|1] 16 E2 12 8 4 0 0.00 0.05 0.10 0.15 0.20 0.25 –3 ρ [fm ] Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli L’EOS della materia neutronica infinita 40 3 2 N LO 2NF + N LO 3NF [500 MeV] 36 32 28 E3 E[2|1] 24 E/A [MeV] E1 1st order 2nd order 3rd order Pade’ [2|1] E2 20 16 12 8 4 0 0.00 0.05 0.10 0.15 0.20 0.25 –3 ρ [fm ] Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli L’EOS della materia neutronica infinita 36 32 Λ=500 MeV Λ=450 MeV Λ=414 MeV 28 two–body + three–body forces E/A [MeV] 24 20 two–body force only 16 12 8 4 0 0.00 0.05 0.10 0.15 0.20 0.25 –3 ρ [fm ] Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli L’equazione di stato per la materia nucleare infinita simmetrica Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli La determinazione dei parametri cD , cE L’energia di legame del trizio: Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli La determinazione dei parametri cD , cE Gli elementi di matrice della Gamow-Teller del trizio attraverso la cattura muonica le reazioni 2 H(µ− , νµ )nn e 3 He(µ− , νµ )3 H 1 : 1 L. Λ cutoff (in MeV) cD cE 500 450 414 0.0 -0.24 -0.4 -0.17 -0.11 -0.07 E. Marcucci, A. Kievsky, S. Rosati, R. Schiavilla, and M. Viviani, Phys. Rev. Lett. 108, 052502 (2012) Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli L’EOS della materia nucleare infinita 8 3 N LO 2NF [500 MeV] 1st order 2nd order 3rd order Pade’ [2|1] 4 0 E1 E/A [MeV] –4 –8 –12 –16 –20 E3 E[2|1] E2 –24 –28 0.0 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 –3 ρ [fm ] Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli L’EOS della materia nucleare infinita 20 3 2 N LO 2NF + N LO 3NF [500 MeV] 16 12 E/A [MeV] 8 E1 1st order 2nd order 3rd order Pade’ [2|1] E3 E[2|1] E2 4 0 –4 –8 –12 –16 0.0 0.1 0.2 0.3 0.4 –3 ρ [fm ] Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli L’EOS della materia nucleare infinita 4 0 –4 E/A [MeV] –8 two–body+three–body forces –12 –16 –20 –24 –28 Λ=500 MeV Λ=450 MeV Λ=414 MeV two–body force only –32 0.0 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 –3 ρ [fm ] Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Ciò che non è stato incluso ... Un diagramma al terz’ordine manca: ka kα kβ kγ kc kb 3p −3h Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Risultati preliminari per kF = 1.3 fm−1 Contributi perturbativi solo 2NF 414 T plus HF contribution 2nd order pp diagram 3rd order pp diagram 3rd order hh diagram 3rd order ph diagram pp+hh pp+hh+ph Cutoff Λ (MeV) 450 500 -11.617 -5.736 0.017 -0.022 1.040 -19.857 -18.817 -11.395 -8.551 -0.022 -0.021 1.200 -19.989 -18.789 Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica -3.675 -14.060 0.653 -0.027 -0.279 -17.109 -17.388 INFN, Napoli Risultati preliminari per kF = 1.3 fm−1 Contributi perturbativi 2NF+ 3NF 414 T plus HF contribution 2nd order pp diagram 3rd order pp diagram 3rd order hh diagram 3rd order ph diagram pp+hh pp+hh+ph Cutoff Λ (MeV) 450 500 -8.326 -7.388 0.563 -0.010 0.581 -15.004 -14.423 -4.297 -11.273 0.745 -0.008 0.152 -14.832 -14.680 Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica 1.859 -13.511 1.642 -0.008 -1.516 -10.007 -11.523 INFN, Napoli Conclusioni I Potenziali chirali con un cutoff Λ ≤ 500 MeV presentano un comportamento perturbativo sia per la materia neutronica infinita che per quella nucleare simmetrica. I L’EOS per materia infinita neutronica è sostanzialmente indipendente dalla scelta del regolatore, se si tiene conto dei contributi delle 3NF. I L’EOS per la materia nucleare infinita simmetrica mostra ancora dipendenza dalla scelta del regolatore. Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli Conclusioni I Potenziali chirali con un cutoff Λ ≤ 500 MeV presentano un comportamento perturbativo sia per la materia neutronica infinita che per quella nucleare simmetrica. I L’EOS per materia infinita neutronica è sostanzialmente indipendente dalla scelta del regolatore, se si tiene conto dei contributi delle 3NF. I L’EOS per la materia nucleare infinita simmetrica mostra ancora dipendenza dalla scelta del regolatore. Prospettive I Migliorare il calcolo dello sviluppo perturbativo. I E’ necessario utilizzare una forza a tre corpi a N3 LO? I O includere effetti di forze a quattro corpi? Luigi Coraggio Cortona, 29-31 ottobre 2013 XIV Convegno su Problemi di Fisica Nucleare Teorica INFN, Napoli